Pontedell'olio – a Sistema Economico E Sociale 1

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Pontedell'olio – a Sistema Economico E Sociale 1 MODIFICATO Maggio 2012 Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 1 INDICE A SISTEMA ECONOMICO – SOCIALE PAG . 3 A.1 – DINAMICHE DELLA POPOLAZIONE PAG. 3 * Inquadramento territoriale Pag. 3 * Popolazione Pag. 4 * Famiglie Pag. 9 * Immigrazione dall’estero Pag. 9 * Distribuzione della popolazione Pag. 11 A.2 - IL PENDOLARISMO Pag. 12 A.3 - STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE Pag. 15 A.4 - POPOLAZIONE ATTIVA Pag. 18 A.5 - STIMA DELL’EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE Pag. 18 A.6 - STIMA DELLA COMPOSIZIONE MEDIA DEI NUCLEI FAMILIARI Pag. 19 A.7 - POPOLAZIONE PRESENTE Pag. 19 A.8 - STIMA DEGLI ABITANTI E FAMIGLIE PRESENTI PREVISTE Pag. 19 A.9 - L’ATTIVITA’ EDILIZIA Pag. 20 A.10 - ANALISI DELLE CONDIZIONI ABITATIVE Pag. 21 * Abitazioni occupate Pag. 21 A.11 - ABITAZIONI NON OCCUPATE Pag. 22 A.12 - STIMA DEL FABBISOGNO ABITATIVO Pag. 27 A.13 - IL SISTEMA ECONOMICO Pag. 41 A.13.1 IL SISTEMA PRODUTTIVO Pag. 41 * Stima del dimensionamento produttivo Pag. 48 * Comparti extra agricoli Pag. 49 A.13.2 IL COMMERCIO Pag. 50 A.13.3 IL TURISMO Pag. 55 A.13.4 SERVIZI PRIVATI Pag. 57 A.13.5 IL COMPARTO AGRICOLO Pag. 57 * Lavoro in agricoltura Pag. 59 * Zootecnia Pag .64 * Natural valley, fattorie didattiche e agriturismo Pag. 66 VALUTAZIONI CONCLUSIVE Pag. 67 Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 2 A - Sistema economico-sociale A.1 – DINAMICHE DELLA POPOLAZIONE INQUADRAMENTO TERRITORIALE Secondo il P.T.C.P. 2000 il Comune di Pontedell’olio, all’analisi delle “Tipologie evolutive della popolazione”, viene classificato con fenomeni di “quasi stazionarietà” sia nel periodo 1951-91, sia nel periodo 1992-97. Il Quadro Conoscitivo del PTCP 2007 inserisce Pontedell’olio nella sub area della Medio Bassa Val Nure, con il Comune di Bettola. Viene evidenziata una scarsa vitalità demografica dell’area della Val Nure, nella quale si rileva un forte calo demografico nella sub area dell’Alta Val Nure (Ferirere e Farini) non sufficientemente bilanciato dalle dinamiche della sub area della Madio Bassa Val Nure (Pontedell’olio e Bettola). La situazione è reappresentata dal seguente quadro: VAR: VAR. VAR: 2005 2001 1991 2005/1991 2001/1991 2005/2001 VAL NURE 11496 11901 13280 -16.4 -10.4 -3.4 Medio Bassa 8018 8010 8279 -3,2 -3,2 0.1 Alta 3478 3891 5001 -30,5 -22,2 -10,6 Se si confrontano i valori demografici dei Comuni inseriti sul corso del Nure ed i valori del capoluogo e della provincia si ricava la seguente tabella che evidenzia: 1. Incremento demografico dei Comuni prossimi al Capoluogo Provinciale (Podenzano e S. Giorgio e Vigolzone). 2. Tendenza alla stazionarietà demografica di Pontedell’Olio. 3. Tendenza al calo demografico dei Comuni di media Val Nure (Bettola). 4. La popolazione della provincia evidenzia un progressivo calo demografico e così, pure, il Capoluogo che tendono, comunque, ad una stabilizzazione demografica negli ultimi quattro anni. ______________________________________________________________________________ CENTRI ABITATI 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2005 Pontedell’Olio 6.098 5.441 5.011 4.937 4.827 4.823 4.860 Podenzano 5.337 5.173 5.431 5.997 6.604 7.491 8.270 S. Giorgio 5.826 4.883 4.940 4.485 4.691 5.238 5.410 Vigolzone 4.022 3.762 3.187 3.245 3.426 3.571 3.686 Bettola 8.339 6.499 4.952 3.964 3.452 3.187 3.199 ______________________________________________________________________________________ PIACENZA 72.816 88.541 106.841 109.039 102.252 95.594 99.340 PROVINCIA 299.138 291.059 284.881 278.839 267.633 263.872 275.947 Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 3 POPOLAZIONE Dall’esame dell’evoluzione demografica della popolazione di Pontedell’olio, attraverso i censimenti (1861-2001) riportati nell’allegata tabella, si evidenzia un costante incremento demografico dal 1861 (n° 3.456 abitanti) al 1951 (n° 6.098 abitanti) con una crescita costante, per poi decrescere nel periodo dal 1951 al 1991 (n° 4.827 abitanti). Dal 1991 al 2001 si verifica una fase di assestamento demografico, mentre dal 2001 si rileva una, seppur limitata, crescita (n° 4.930 abitanti nel 2003) Analizzando, invece, la dinamica della popolazione per ogni anno dal 1975 al 2007/2008, come evidenziato nell'allegata tabella, lo sviluppo appare in maniera più articolata con un periodo di crescita e successiva diminuzione tra il 1990 ed il 1996 che conferma la classificazione a “quasi stazionarietà” assegnata, per tale periodo, dal P.T.C.P., seguito da un periodo di crescita più costante dal 2000 al 2003, con un nuovo decremento nel 2004/2005 per riprendere poi la crescita fino ai 4998 abitanti della fine 2008 e che, nel corso del 2009 arriveranno a superare la soglia di 5000 abutanti. Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 4 COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - DEMOGRAFIA - RESIDENTI AI CENSIMENTI Anni Residenti 1861 3.456 1871 3.938 7.000 1881 4.200 1901 4.521 1911 5.036 6.000 1921 5.583 1931 5.982 1936 6.019 5.000 1951 6.098 1961 5.441 1971 5.011 1981 4.937 4.000 1991 4.827 2001 4.823 3.000 2.000 1.000 0 1861 1871 1881 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 Residenti Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 5 Anno Residenti 1986 4814 1987 4789 1988 4791 Comune di Pontedell'olio - Residenti 1986/2007 1989 4791 1990 4751 1991 4764 1992 4849 5000 1993 4841 1994 4857 4950 1995 4820 1996 4799 1997 4816 4900 1998 4808 1999 4803 4850 2000 4797 2001 4841 4800 2002 4882 2003 4930 4750 2004 4917 2005 4852 2006 4871 4700 2007 4943 4650 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 Fonte: Uffici comunali Alla fine del 2008 si rilevano n° 4998 abitanti. Nel corso del 2009 la popolazione ha raggiunto il valore di n° 5000 Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 6 L’andamento demografico viene esaminato attraverso l’analisi dei saldi migratori e saldi naturali della popolazione, come evidenziato nelle allegate tabelle (Fonte: Comune di Pontedell’olio). Il saldo naturale risulta costantemente negativo in tutto il periodo esaminato (1987-2007) con punta massima nel 2003 (-52) e punta minima nel 1998 (-3). Il valore medio del saldo naturale nel periodo 1987/2007 risulta pari a –31,5 abitanti evidenziando un lieve incremento negli ultimi dieci anni (-32). Il saldo migratorio risulta costantemente positivo in tutto il periodo esaminato (1987/2007) con la sola eccezione dell’anno 2005 (-16) La punta massima si rileva nel 2007 (+117). Il valore medio del saldo migratorio nel decennio 1985/1994 risulta pari a +31 abitanti; mentre nel periodo 1995/2007 risulta pari a +38,5 abitanti annui, evidenziando la tendenza all’incremento dei valori. COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - SALDO DEMOGRAFICO Anno Saldo Saldo 1987 -26 1988 2 1989 0 80 1990 -40 1991 13 60 1992 3 1993 -2 1994 16 40 1995 -37 1996 -21 20 1997 5 1998 2 1999 -5 0 2000 -6 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2001 44 -20 2002 41 2003 48 2004 -13 -40 2005 -65 2006 19 -60 2007 72 -80 Alla fine del 2008 si rilevano i seguenti valori: saldo naturale = -22 saldo migratorio = + 126 saldo demografico = +77 Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 7 COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - SALDO NATURALE E MIGRATORIO SALDO NATURALE Anno Saldo Saldo naturale 1987 -43 1988 -24 1989 -33 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 1990 -47 0 1991 -8 1992 -11 -10 1993 -51 1994 -29 1995 -45 -20 1996 -46 1997 -6 -30 1998 -3 1999 -37 2000 -27 -40 2001 -29 2002 -20 -50 2003 -52 2004 -29 2005 -49 -60 2006 -29 Saldo anni 2007 -45 SALDO MIGRATORIO Saldo migratorio Anno Saldo Saldo 1987 18 140 1988 26 1989 33 1990 7 120 1991 21 1992 14 100 1993 49 1994 45 80 1995 8 1996 25 1997 11 60 1998 5 1999 32 40 2000 21 2001 73 20 2002 61 2003 100 2004 16 0 2005 -16 2006 48 -20 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2007 117 -40 Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 8 FAMIGLIE Per quanto attiene la dinamica della composizione familiare media, si allegano le tabelle per gli anni dal 1987 al 2007 e relative al numero delle famiglie ed al numero di componenti medi. Da tali valori si evidenzia un costante incremento del numero di famiglie su tutto il periodo considerato con valori di n° 1.762 nel 1987 e n° 2.160 nel 2007 e n° 2179 nel 2008.. La composizione media familiare mostra un andamento articolato che, nella costante diminuzione della composizione media, rileva una forte riduzione negli anni 1999 e seguenti, con valori minimi nel 2007 pari a 2,28 ab/famiglia. Il valore massimo rilevato è di n° 2,71 abit./fam. nel 1987, mentre il valore minimo, pari a n° 2,28 abit./fam., interessa il 2007. IMMIGRAZIONE DALL’ESTERO Sull’immigrazione straniera sono disponibili solo dati con origine dal 1993 (fonte Uffici anagrafici del Comune) secondo le seguenti tabelle: ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE % SU POPOLAZIONE ESISTENTE 1993 27 15 42 0,87% 1994 29 18 47 0,97% 1995 24 18 42 0,87% 1996 29 25 54 1,12% 1997 31 28 59 1,22% 1998 38 41 79 1,64% 1999 53 41 94 1,96% 2000 68 50 118 2,45% 2001 69 62 131 2,74% 2002 94 82 176 3,65% 2003 105 96 201 4,07% 2004 122 120 242 4,99% 2005 126 133 259 5,33% 2006 140 145 285 5,85% 2007 179 165 344 6,95% 2008 203 185 388 7,76% Da tale tabella si evidenzia un notevole incremento soprattutto negli anni 2005/2008 che si mantiene su livelli inferiori ai valori medi provinciali fino al 2000 (3,08 nel 2000) e manifesta una costante e progressiva crescita.
Recommended publications
  • Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys
    International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage Volume 1 Issue 1 Inaugural Volume Article 8 2013 Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys Stefania Cerutti Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa, Università degli Studi del Piemonte Orientale (Italy), [email protected] Ilaria Dioli Laboratorio di Economia Locale, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza (Italy), [email protected] Follow this and additional works at: https://arrow.tudublin.ie/ijrtp Part of the Tourism and Travel Commons Recommended Citation Cerutti, Stefania and Dioli, Ilaria (2013) "Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys," International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage: Vol. 1: Iss. 1, Article 8. doi:https://doi.org/10.21427/D7KH8P Available at: https://arrow.tudublin.ie/ijrtp/vol1/iss1/8 Creative Commons License This work is licensed under a Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 4.0 License. © International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage Available at: http://arrow.dit.ie/ijrtp/ Volume 1, 2013 Via Francigena Mountain Itineraries: the case of Piacenza Valleys Stefania Cerutti, Università degli Studi del Piemonte Orientale (Italy) [email protected] Ilaria Dioli, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza (Italy) [email protected] Religious tourism has experienced a strong growth in recent years. It represents a complex and articulate phenomenon, in which the reasons and proposals related to the devotional and personal sphere are combined with a series of innovative opportunities that help reach a depth knowledge of a territory. The religious motive often means that pilgrims travel along specific routes to visit a number of shrines or even to complete lengthy itineraries.
    [Show full text]
  • «Si Rafforza La Sanità in Valnure»
    LIBERTÀ 18 Provincia Martedì 10 marzo 2015 Notizie «Si rafforza la sanità in Valnure» in breve FIORENZUOLA Primo bilancio della rete di continuità assistenziale con i 12 “nodi” Ospedale,il 30 marzo dibattito in consiglio ■ Ha preso avvio il primo mar- dai cittadini». Malchiodi ricorda deboli». Nell’agenda dell’ammi- qualità di delegato alla sanità zo la nuova dislocazione delle che Ferriere è stato inserito nel- nistrazione bettolese e in quella dell’Unione - in particolare la ■ (dm) Il presidente del sedi di Continuità assistenziale l’ufficio di presidenza della con- del nuovo direttore Asl e del Di- soppressione della sede di Tra- consiglio comunale di Fioren- (ex guardia medica) sul territo- ferenza sanitaria e «avrò così stretto vi è l’insediamento a Bet- vo perché a mio avviso i numeri zuola ha convocato la prossi- rio provinciale. modo di esaminare ogni deci- tola della Casa della Salute. non sono così bassi come l’a- ma seduta per lunedì 30 mar- Il servizio sarà gestito da una sione e proposta». Mantenuta la sede di Bobbio zienda ha cercato di far credere. zo. Convocazione che era sta- rete di 12 sedi che ricordiamo Nelle stesse condizioni il co- che, afferma il sindaco Roberto Per questo motivo, nei prossimi ta chiesta da più parti, nelle essere Bettola, Bobbio, Ferriere, mune di Morfasso. «La conti- Pasquali, è baricentrica rispetto giorni chiederò a Asl i dati 2013 ultime settimane, in particola- Fiorenzuola, Monticelli, Morfas- nuità assistenziale nei territori ai comuni limitrofi, ed anche e 2014». re per potere discutere della so, Ottone, Piacenza (in due In alto da di montagna come i nostri - di- quella di Ottone, per questo Nadia Plucani situazione relativa all’ospeda- nuove sedi), Pianello, Podenza- sinistra, chiara il sindaco Paolo Calestani è espressa soddisfazio- le e alla sanità.
    [Show full text]
  • Indice I-1 Il Quadro Informativo Di Riferimento
    ATERSIR – Sub Ambito Piacenza Piano d’Ambito del Servizio Idrico Integrato PARTE A: Ricognizione delle Infrastrutture INDICE I-1 IL QUADRO INFORMATIVO DI RIFERIMENTO ......................................................................6 I-1.1 INQUADRAMENTO NORMATIVO E PROGRAMMATICO...................................................................6 I-1.1.1 La gerarchia delle fonti...................................................................................................6 I-1.1.2 Il quadro normativo nazionale.........................................................................................6 I-1.1.3 Il quadro normativo regionale .......................................................................................10 I-1.1.4. Il Piano Regionale di Tutela delle Acque (PTA).........................................................12 I-1.1.5 Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) ............................................15 I-1.1.6 Il Piano di Gestione del Distretto Idrografico del Fiume Po (PdGdP) .............................17 I-1.1.7 La pianificazione d’Ambito previgente...........................................................................19 I-1.2 AMBITO DI APPLICAZIONE ....................................................................................................21 I-1.2.1 Territorio di competenza del Servizio Idrico Integrato....................................................21 I-1.3 FONTI E COMPLETEZZA DEI DATI ..........................................................................................24
    [Show full text]
  • Il Dirigente
    IL DIRIGENTE Premesso che: · La Legge Regionale n. 15 del 30/05/1997 stabilisce le norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura; · con atto G.P. n. 577 del 27.12.2007, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2008 nel quale sono stati, tra l’altro, individuati ed assegnati in capo allo scrivente Servizio gli obiettivi operativi e le responsabilità di gestione delle risorse finanziarie necessarie al loro assolvimento; · con Ordine di Servizio n° 5 del 16/10/2008 la Dirigente del Servizio Agricoltura ha assegnato allo scrivente la responsabilità del procedimento in oggetto; Richiamate le seguenti deliberazioni: 1. atto dell'Assemblea Consiliare 30/01/2007 n. 99 della Regione Emilia Romagna con il quale è stato approvato il Programma di Sviluppo Rurale 2007 – 2013 attuativo del Reg. CE citato in oggetto; 2. delibera di Giunta Regionale n. 1439 del 01/10/2007, con la quale si è preso atto della decisione comunitaria di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (di seguito per brevità indicato P.S.R.) nella formulazione acquisita agli atti di ufficio della direzione generale agricoltura al n. PG/2007/0238108 di protocollo in data 21 settembre 2007; 3. atto del Consiglio Provinciale 05/11/2007 n. 85 con il quale è stato approvato il Programma Rurale Integrato Provinciale e deliberato in via definitiva dalla Giunta Regionale con atto 27/12/2007 n. 2177; 4. atto della Giunta Regionale n. 1409 del 08/09/2008, con il quale è stata approvato il secondo stralcio del programma operativo dell’asse 1 “Miglioramento della competitività del settore agricolo forestale” relativo alle misure 132 “partecipazione degli agricoltori a sistemi di qualità alimentare”; 5.
    [Show full text]
  • Analisi Di Fattibilità Per La Fusione Dei Comuni Di Ponte Dell'olio E Vigolzone
    Studio di fattibilità per la fusione dei Comuni di Podenzano, Ponte dell’Olio e Vigolzone e p er la fusione dei Comuni di Ponte dell ’Olio e Vigolzone LA DIMENSIONE POLITICA, SOCIALE E ISTITUZIONALE 4 1. LA DIMENSIONE POLITICA: LE INTERVISTE AI SINDACI 4 2. LA DIMENSIONE SOCIALE : I FOCUS GROUP 9 3. LA DIMENSIONE ISTITUZIONALE : IL PROBLEMA DELLA RAPPRESENTANZA POLITICA E DELLA PARTECIPAZIONE 14 LA DIMENSIONE DEMOGRAFICA 16 1. LA POPOLAZIONE RESIDENTE 16 2. CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE 18 3. IL TREND DI CRESCITA 20 4. ATTRATTIVITÀ DEI TERRITORI 22 5. LA SITUAZIONE GENERALE DELLE IMPRESE 24 LA DIMENSIONE 27 ECONOMICO-FINANZIARIA 27 IPOTESI DI FUSIONE A DUE COMUNI 27 1. ANALISI DEI BILANCI 27 2. ANALISI DEL DEBITO 31 3. ANALISI DELLE SPESE CORRENTI 32 4. INDICATORI DI BILANCIO 38 5. CONTRIBUTI SPETTANTI ALLA FUSIONE 38 6. IL COMUNE NATO DA FUSIONE E IL PATTO DI STABILITÀ 40 7. INDICATORI DI BILANCIO 41 IPOTESI DI FUSIONE A TRE COMUNI 42 1. ANALISI DEI BILANCI 42 2. ANALISI DEL DEBITO 46 3. ANALISI DELLE SPESE CORRENTI 47 4. INDICATORI DI BILANCIO 52 5. I CONTRIBUTI SPETTANTI ALLA FUSIONE 53 6. IL COMUNE NATO DA FUSIONE E IL PATTO DI STABILITÀ 55 7. INDICATORI DI BILANCIO 55 CONTRIBUTI SPETTANTI ALLA FUSIONE 56 PROSPETTO DI SINTESI 56 LA GESTIONE DEL PERSONALE 57 3 1. CONTESTO GENERALE 58 2. PROFILI DI ATTIVITÀ ATTUALE 59 3. VALUTAZIONI GENERALI E DI PROSPETTIVA 60 I SERVIZI SOCIALI 62 IPOTESI DI FUSIONE A DUE COMUNI 63 1. SETTORE SERVIZI EDUCATIVI , SCOLASTICI , SOCIALI , CULTURALI , SPORTIVI E RICREATIVI 63 2.
    [Show full text]
  • Settore Welfare, Lavoro E Formazione Professionale ********* DETERMINAZIONE
    PROVINCIA DI PIACENZA Settore Welfare, lavoro e formazione professionale ********* DETERMINAZIONE Proposta n. STFORMLA 596/2012 Determ. n. 483 del 14/03/2012 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA DELLE CANDIDATURE PER L'ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO IN APPLICAZIONE DELLA MISURA 111 FORMAZIONE PROFESSIONALE ED AZIONI DI INFORMAZIONE - AZIONE 1 E MISURA 114 CONSULENZA AZIENDALE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ATTUATIVO DEL REG. CEE 1698/05 - ANNO 2011 RIAPPROVAZIONE ELENCO DI AMMISSIBILITÀ SCADENZA 31/08/2011 IN SEGUITO A CONCLUSIONE VERIFICHE REG. (UE) 65/2011 . LA DIRIGENTE Visti: il Reg. (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni; il Reg. (CE) n. 1290/2005 del Consiglio sul finanziamento della Politica Agricola Comune e successive modifiche ed integrazioni; la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli Orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio; il Reg. (CE) n. 1974/2006 della Commissione, che reca disposizioni di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni; il Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione, che reca disposizioni di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 relativamente all’attuazione delle procedure di controllo e Determ. n. 483 del 14/03/2012 pag. 1/6 successive modifiche ed integrazioni; il Reg.(CE) n. 883/2006 della Commissione applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche ed integrazioni; il Reg.
    [Show full text]
  • Fa Pr PC 12Lu 2018 Corretto.Pdf
    Provincia Piacenza Comuni Pop.resid. 1/1/2018 Sup. in Km2 Abitanti per Km2 Agazzano 2.060 36,15 56,99 Alseno 4.696 55,27 84,96 Besenzone 959 23,95 40,05 Bettola 2.756 122,37 22,52 Bobbio 3.588 106,53 33,68 Borgonovo Val Tidone 7.943 51,22 155,08 Cadeo 6.108 38,48 158,73 Calendasco 2.465 36,94 66,73 Caorso 4.733 40,98 115,49 Carpaneto Piacentino 7.742 63,08 122,74 Castell'Arquato 4.637 52,75 87,91 Castel San Giovanni 13.784 44,04 312,95 Castelvetro Piacentino 5.356 35,06 152,79 Cerignale 123 30,82 3,99 Coli 873 71,69 12,18 Corte Brugnatella 580 46,31 12,52 Cortemaggiore 4.677 36,47 128,23 Farini 1.201 112,36 10,69 Ferriere 1.237 178,5 6,93 Fiorenzuola d'Arda 15.299 59,77 255,96 Gazzola 2.068 44,48 46,5 Gossolengo 5.655 31,1 181,83 Gragnano Trebbiense 4.620 34,61 133,48 Gropparello 2.267 56,33 40,24 Lugagnano Val d'Arda 3.988 54,4 73,31 Monticelli d'Ongina 5.295 46,33 114,28 Morfasso 985 83,93 11,74 Ottone 495 98,96 5 Piacenza 103.262 118,24 873,36 Pianello Val Tidone 2.232 36,29 61,51 Piozzano 623 43,61 14,29 Podenzano 9.163 44,34 206,67 Ponte dell'Olio 4.720 43,92 107,48 Pontenure 6.509 33,85 192,3 Rivergaro 7.105 43,83 162,1 Rottofreno 12.243 35,17 348,13 San Giorgio Piacentino 5.685 49,19 115,56 San Pietro in Cerro 837 27,35 30,61 Sarmato 2.862 27,26 105 Travo 2.131 81,01 26,3 Vernasca 2.083 72,57 28,7 Vigolzone 4.308 42,04 102,48 Villanova sull'Arda 1.751 36,57 47,88 Zerba 77 24,13 3,19 Ziano Piacentino 2.534 32,78 77,31 Alta Val Tidone 3.060 100,87 30,34 Totale 287.375 2.585,86 111,13 Quadro riepilogativo degli ambiti territoriali e delle Unioni di Comuni Distretti sociosanitari Ambiti territoriali Unioni di Comuni Evoluzione delle Unioni di Comuni Popolazione Sup.
    [Show full text]
  • Relazione Del Sistema Territoriale
    Comune di Podenzano Quadro Conoscitivo Piano Strutturale Comunale Sistema Territoriale Indice generale 0. I nuovi strumenti della pianificazione comunale, le finalità della L.R. 20/2000.......................5 0.1 La necessità di un approccio “strutturale” finalizzato alla scelta degli obiettivi di Piano..........7 Parte I. Insediamenti e morfologia urbana....................................................................................11 1.1 Il ruolo degli insediamenti nel sistema territoriale...................................................................11 1.2 La morfologia urbana...............................................................................................................12 1.3 Punti di forza e punti di debolezza...........................................................................................16 Parte II. La dimensione storica.......................................................................................................17 2 Gli elementi di valore storico........................................................................................................17 2.1 La lettura delle carte del catasto napoleonico...........................................................................17 2.2 Insediamenti storici..................................................................................................................17 2.3 Ambiti di particolare interesse storico, archeologico e testimoniale........................................17 2.4 Le serie urbane storiche............................................................................................................23
    [Show full text]
  • Rapporto Idrometeoclima 2020
    Rapporto IdroMeteoClima Emilia-Romagna DATI 2020 Rapporto IdroMeteoClima Emilia-Romagna DATI 2020 Autori Fonti COORDINAMENTO TECNICO DATI ed ELABORAZIONI 1-5 agosto - Danni da tornado a Massa Fiscaglia: Valentina Pavan Arpae Emilia-Romagna, da Bassa Pianura Padana Meteo, foto di Matteo Zaffoni Arpae - Struttura IdroMeteoClima salvo quando espressamente indicato 23 agosto - Mappa con fulminazioni: con la collaborazione di: ottenuta da rete LAMPINET, sovrapposta a immagine Alessandro Allodi Rosanna Foraci Giuseppe Ricciardi nell’infrarosso satellite Meteosat Arpae - Struttura IdroMeteoClima Arpae - Struttura IdroMeteoClima Arpae - Struttura IdroMeteoClima NeC VI ATE (http://www.meteoam.it/help_scariche_elettriche) Letizia Angelo Federico Grazzini Rodica Tomozeiu Si ringrazia Francesco Fanari, appuntato scelto, 29-31 agosto - Albero abbattuto da forte vento a Rimini: Arpae - Struttura IdroMeteoClima Arpae - Struttura IdroMeteoClima Arpae - Struttura IdroMeteoClima previsore MeteoMont, Ce.Se.M. Bologna, da Centro Meteo Emilia-Romagna Marco Marcaccio Comando Regionale Emilia-Romagna dei Carabinieri Gabriele Antolini Fabrizio Tonelli Forestali, per le informazioni sulle nevicate 2 settembre - Danni del vento a Rubiera (RE): Arpae - Struttura IdroMeteoClima Arpae - Direzione Tecnica Arpae - Struttura IdroMeteoClima Ctr Sistemi idrici di Federica Manenti, Agenzia per la sicurezza territoriale Margherita Benzi Franca Tugnoli Si ringraziano gli Osservatori Volontari SIMC e protezione civile di Reggio Emilia Cristina Mazziotti e gli Osservatori del
    [Show full text]
  • San Giorgio Piacentino 11-06-2018
    Presentazione esiti Consultazione pubblica IL FUTURO DELL’ AEROPORTO DI SAN DAMIANO San Giorgio Piacentino 11-06-2018 CONSULTAZIONE PUBBLICA FINALIZZATA ALL’ ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI D’INTERESSE PER LA VALORIZZAZIONE E IL RIUSO DELLE AREE E DEI COMPLESSI IMMOBILIARI DELL’ AEROPORTO DI SAN DAMIANO NEI COMUNI DI SAN GIORGIO PIACENTINO E PODENZANO (PC) Per indirizzare la valorizzazione della Zona Aeroportuale di San Damiano, in provincia di Piacenza, L’Agenzia del Demanio, il Ministero della Difesa e le Amministrazioni comunali di San Giorgio Piacentino e Podenzano hanno condiviso la comune esigenza di indire una Consultazione Pubblica capace di intercettare e di aprire un confronto qualificato e costruttivo con tutti i Soggetti interessati ad intervenire o contribuire, direttamente o indirettamente, allo sviluppo di questo ambito territoriale, acquisendo proposte, idee e contributi che possano indirizzarne la valorizzazione. Avviata a partire dal 15 gennaio 2018, ha subito raccolto un grande interesse, spingendo le Amministrazioni interessate a prorogare la scadenza, dapprima prevista per il 16 Aprile, fino al 31 Maggio 2018. Per ciascuna delle sei aree i cittadini hanno potuto: - compilare i questionari - richiedere informazioni - esprimere opinioni/suggestioni/idee sul futuro dei siti - effettuare visite guidate e sopralluoghi - avanzare proposte progettuali di valorizzazione. Per ciascun sito Sono stati raccolti gli elementi di orientamento, le suggestioni le idee e le proposte per la rinascita e la valorizzazione dei compendi,
    [Show full text]
  • Graduatoriadefinitivaiifasciaperso
    Graduatoria di Istituto II Fascia Personale Docente Scuola Primaria PCEE00400C Data Produzione Graduatoria Definitiva: 23/10/2014 Tipo Posto Cod. Tipo Posto Incl. Ris COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN COMUNE AN Graduatoria di Istituto II Fascia Personale Docente Scuola Primaria PCEE00400C Data Produzione Graduatoria Definitiva: 23/10/2014 Posto Cognome Nome 1 BRANCATO ANNA MARIA 2 FULVINI FAUSTA 3 DECARLI RITA 4 ZAZZERA GRAZIELLA 5 TITIMALI MARIANGELA 6 BOTTI ENRICA 7 ZANOTTI ROBERTA 8 CORTELLESSA INES 9 VERGINE ELISA 10 DI NATALE CATERINA 11 CUCUZZA MARIANNA 12 BRAGA ANDREA 13 SOL MARIA ROSARIA 14 POZZI FLAVIA 15 COPELLI JESSICA 16 MADONNA ORNELLA 17 LUNATI DANIELA 18 GUARRACI MARIA GIUSEPPINA 19 NARDO STEFANIA 20 BARBIERI BEATRICE 21 LIBERI KARINA 22 VIVACQUA VALERIA 23 SANSONE CATERINA 24 CISCATO VALENTINA 25 GUERRIERO MARIANEVE 26 PALMA PINA 27 BIELLA ALESSANDRA 28 MOLINAROLI DANIELA 29 GAMBAROTTI ANDREINA 30 TOSCANO SIMONA 31 RUGGIERO MARIA TERESA 32 GAVAZZI ELENA 33 PAGNOTTA NADIA 34 LAZZARINI ELISABETTA 35 PATTI ANTONELLA 36 CHIAPPA BARBARA 37 COLETTA MARIA TERESA 38 BLANDINO STEFANIA 39 BOTTA RAFFAELA 40 BERSANI CINZIA 41 BOTTA EMANUELA 42 MARENGHI MARZIA 43 GUARNIERI LORENA 44 CONTENTO ANNA 45 PILON GIUSEPPA 46 MOLINARI AUGUSTA 47 MAGNO JESSICA 48 ROMANO MARIA CONCETTA 49 BERSANI MARILENA 50 TRENCHI GIUSEPPINA Data Nascita Prov.
    [Show full text]
  • Calendario Pesca Di Piacenza 2020/2021
    CALENDARIO PESCA DI PIACENZA 2020/2021 TUTTI I CORPI IDRICI DEL PIACENTINO ZONE A REGIME SPECIALE DI PESCA Zone di tutela speciale Divieto di detenzione di esemplari di Trota fario di misura inferiore a cm 25 e di Cavedano di misura inferiore a cm 20. Divieto di detenzione di esemplari di Tinca e Luccio. FIUME PO ZONE DI PROTEZIONE INTEGRALE DIVIETO ASSOLUTO DI PESCA Fiume Po – asta principale e le lanche comprese tra il Mezzanone e la foce del Torrente Chiavenna (in SIC-ZPS IT4010018). ZONE DI RIPOPOLAMENTO E FREGA DIVIETO PERMANENTE DI PESCA Fiume Po - dalla diga di Isola Serafini a valle per 400 m in sponda destra. Fiume Po - a monte ed a valle delle conche di navigazione presso Isola Serafini, anche sul canale di scarico della Centrale, dall’imbocco della conca (a monte) fino al ponte di Isola Serafini a valle. ZONE A REGIME SPECIALE DI PESCA Zone a rilascio obbligatorio Divieto di detenzione di esemplari di fauna ittica ad esclusione delle specie ittiche diverse da quelle autoctone e parautoctone di cui all’Allegato 1 del Regolamento Regionale n. 1/2018, divieto di impiego di ami con ardiglione e di uso e detenzione del cestino. La regolamentazione non si applica nei campi di gara permanenti o temporanei ai partecipanti alle manifestazioni agonistiche limitatamente ai tempi di svolgimento delle gare. Lago Giarola - Parco Isola Giarola in comune di Villanova sull’Arda Zone per l’esercizio del carp-fishing È consentita la pesca notturna della Carpa esercitata esclusivamente con ami sprovvisti di ardiglione e con esche e pasture vegetali.
    [Show full text]