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MODIFICATO Maggio 2012

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 1

INDICE

A SISTEMA ECONOMICO – SOCIALE PAG . 3 A.1 – DINAMICHE DELLA POPOLAZIONE PAG. 3 * Inquadramento territoriale Pag. 3 * Popolazione Pag. 4 * Famiglie Pag. 9 * Immigrazione dall’estero Pag. 9 * Distribuzione della popolazione Pag. 11

A.2 - IL PENDOLARISMO Pag. 12

A.3 - STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE Pag. 15

A.4 - POPOLAZIONE ATTIVA Pag. 18

A.5 - STIMA DELL’EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE Pag. 18

A.6 - STIMA DELLA COMPOSIZIONE MEDIA DEI NUCLEI FAMILIARI Pag. 19

A.7 - POPOLAZIONE PRESENTE Pag. 19

A.8 - STIMA DEGLI ABITANTI E FAMIGLIE PRESENTI PREVISTE Pag. 19

A.9 - L’ATTIVITA’ EDILIZIA Pag. 20

A.10 - ANALISI DELLE CONDIZIONI ABITATIVE Pag. 21 * Abitazioni occupate Pag. 21

A.11 - ABITAZIONI NON OCCUPATE Pag. 22

A.12 - STIMA DEL FABBISOGNO ABITATIVO Pag. 27

A.13 - IL SISTEMA ECONOMICO Pag. 41

A.13.1 IL SISTEMA PRODUTTIVO Pag. 41 * Stima del dimensionamento produttivo Pag. 48 * Comparti extra agricoli Pag. 49

A.13.2 IL COMMERCIO Pag. 50

A.13.3 IL TURISMO Pag. 55

A.13.4 SERVIZI PRIVATI Pag. 57

A.13.5 IL COMPARTO AGRICOLO Pag. 57 * Lavoro in agricoltura Pag. 59 * Zootecnia Pag .64 * Natural valley, fattorie didattiche e agriturismo Pag. 66

VALUTAZIONI CONCLUSIVE Pag. 67

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A - Sistema economico-sociale

A.1 – DINAMICHE DELLA POPOLAZIONE

INQUADRAMENTO TERRITORIALE

Secondo il P.T.C.P. 2000 il di Pontedell’olio, all’analisi delle “Tipologie evolutive della popolazione”, viene classificato con fenomeni di “quasi stazionarietà” sia nel periodo 1951-91, sia nel periodo 1992-97.

Il Quadro Conoscitivo del PTCP 2007 inserisce Pontedell’olio nella sub area della Medio Bassa Val , con il Comune di . Viene evidenziata una scarsa vitalità demografica dell’area della , nella quale si rileva un forte calo demografico nella sub area dell’Alta Val Nure (Ferirere e Farini) non sufficientemente bilanciato dalle dinamiche della sub area della Madio Bassa Val Nure (Pontedell’olio e Bettola). La situazione è reappresentata dal seguente quadro:

VAR: VAR. VAR: 2005 2001 1991 2005/1991 2001/1991 2005/2001 VAL NURE 11496 11901 13280 -16.4 -10.4 -3.4 Medio Bassa 8018 8010 8279 -3,2 -3,2 0.1 Alta 3478 3891 5001 -30,5 -22,2 -10,6

Se si confrontano i valori demografici dei Comuni inseriti sul corso del Nure ed i valori del capoluogo e della provincia si ricava la seguente tabella che evidenzia:

1. Incremento demografico dei Comuni prossimi al Capoluogo Provinciale ( e S. Giorgio e ). 2. Tendenza alla stazionarietà demografica di Pontedell’Olio. 3. Tendenza al calo demografico dei Comuni di media Val Nure (Bettola). 4. La popolazione della provincia evidenzia un progressivo calo demografico e così, pure, il Capoluogo che tendono, comunque, ad una stabilizzazione demografica negli ultimi quattro anni. ______CENTRI ABITATI 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2005

Pontedell’Olio 6.098 5.441 5.011 4.937 4.827 4.823 4.860 Podenzano 5.337 5.173 5.431 5.997 6.604 7.491 8.270 S. Giorgio 5.826 4.883 4.940 4.485 4.691 5.238 5.410 Vigolzone 4.022 3.762 3.187 3.245 3.426 3.571 3.686

Bettola 8.339 6.499 4.952 3.964 3.452 3.187 3.199 ______PIACENZA 72.816 88.541 106.841 109.039 102.252 95.594 99.340

PROVINCIA 299.138 291.059 284.881 278.839 267.633 263.872 275.947

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POPOLAZIONE Dall’esame dell’evoluzione demografica della popolazione di Pontedell’olio, attraverso i censimenti (1861-2001) riportati nell’allegata tabella, si evidenzia un costante incremento demografico dal 1861 (n° 3.456 abitanti) al 1951 (n° 6.098 abitanti) con una crescita costante, per poi decrescere nel periodo dal 1951 al 1991 (n° 4.827 abitanti).

Dal 1991 al 2001 si verifica una fase di assestamento demografico, mentre dal 2001 si rileva una, seppur limitata, crescita (n° 4.930 abitanti nel 2003)

Analizzando, invece, la dinamica della popolazione per ogni anno dal 1975 al 2007/2008, come evidenziato nell'allegata tabella, lo sviluppo appare in maniera più articolata con un periodo di crescita e successiva diminuzione tra il 1990 ed il 1996 che conferma la classificazione a “quasi stazionarietà” assegnata, per tale periodo, dal P.T.C.P., seguito da un periodo di crescita più costante dal 2000 al 2003, con un nuovo decremento nel 2004/2005 per riprendere poi la crescita fino ai 4998 abitanti della fine 2008 e che, nel corso del 2009 arriveranno a superare la soglia di 5000 abutanti.

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COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - DEMOGRAFIA - RESIDENTI AI CENSIMENTI

Anni Residenti 1861 3.456 1871 3.938 7.000 1881 4.200 1901 4.521 1911 5.036 6.000 1921 5.583 1931 5.982 1936 6.019 5.000 1951 6.098 1961 5.441 1971 5.011 1981 4.937 4.000 1991 4.827 2001 4.823 3.000

2.000

1.000

0 1861 1871 1881 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001

Residenti

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Anno Residenti 1986 4814 1987 4789 1988 4791 Comune di Pontedell'olio - Residenti 1986/2007 1989 4791 1990 4751 1991 4764 1992 4849 5000 1993 4841 1994 4857 4950 1995 4820 1996 4799 1997 4816 4900 1998 4808 1999 4803 4850 2000 4797 2001 4841 4800 2002 4882 2003 4930 4750 2004 4917 2005 4852 2006 4871 4700 2007 4943 4650 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006

Fonte: Uffici comunali

Alla fine del 2008 si rilevano n° 4998 abitanti. Nel corso del 2009 la popolazione ha raggiunto il valore di n° 5000

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L’andamento demografico viene esaminato attraverso l’analisi dei saldi migratori e saldi naturali della popolazione, come evidenziato nelle allegate tabelle (Fonte: Comune di Pontedell’olio).

Il saldo naturale risulta costantemente negativo in tutto il periodo esaminato (1987-2007) con punta massima nel 2003 (-52) e punta minima nel 1998 (-3).

Il valore medio del saldo naturale nel periodo 1987/2007 risulta pari a –31,5 abitanti evidenziando un lieve incremento negli ultimi dieci anni (-32).

Il saldo migratorio risulta costantemente positivo in tutto il periodo esaminato (1987/2007) con la sola eccezione dell’anno 2005 (-16) La punta massima si rileva nel 2007 (+117).

Il valore medio del saldo migratorio nel decennio 1985/1994 risulta pari a +31 abitanti; mentre nel periodo 1995/2007 risulta pari a +38,5 abitanti annui, evidenziando la tendenza all’incremento dei valori.

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - SALDO DEMOGRAFICO

Anno Saldo Saldo 1987 -26 1988 2 1989 0 80 1990 -40 1991 13 60 1992 3 1993 -2 40 1994 16 1995 -37 1996 -21 20 1997 5

1998 2

1999 -5 0

2000 -6

1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2001 44 -20 2002 41 2003 48 2004 -13 -40 2005 -65

2006 19 -60 2007 72

-80

Alla fine del 2008 si rilevano i seguenti valori: saldo naturale = -22 saldo migratorio = + 126 saldo demografico = +77

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COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - SALDO NATURALE E MIGRATORIO

SALDO NATURALE Anno Saldo Saldo naturale 1987 -43 1988 -24 1989 -33 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 1990 -47 0 1991 -8 1992 -11 -10 1993 -51 1994 -29 1995 -45 -20 1996 -46 1997 -6 -30 1998 -3 1999 -37 2000 -27 -40 2001 -29 2002 -20 -50 2003 -52 2004 -29 2005 -49 -60 2006 -29 Saldo anni 2007 -45

SALDO MIGRATORIO Saldo migratorio Anno Saldo Saldo 1987 18 140 1988 26 1989 33 1990 7 120 1991 21 1992 14 100 1993 49 1994 45 80 1995 8 1996 25 1997 11 60 1998 5 1999 32 40 2000 21 2001 73 20 2002 61 2003 100 2004 16 0 2005 -16 2006 48 -20 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2007 117 -40

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FAMIGLIE

Per quanto attiene la dinamica della composizione familiare media, si allegano le tabelle per gli anni dal 1987 al 2007 e relative al numero delle famiglie ed al numero di componenti medi.

Da tali valori si evidenzia un costante incremento del numero di famiglie su tutto il periodo considerato con valori di n° 1.762 nel 1987 e n° 2.160 nel 2007 e n° 2179 nel 2008..

La composizione media familiare mostra un andamento articolato che, nella costante diminuzione della composizione media, rileva una forte riduzione negli anni 1999 e seguenti, con valori minimi nel 2007 pari a 2,28 ab/famiglia.

Il valore massimo rilevato è di n° 2,71 abit./fam. nel 1987, mentre il valore minimo, pari a n° 2,28 abit./fam., interessa il 2007.

IMMIGRAZIONE DALL’ESTERO

Sull’immigrazione straniera sono disponibili solo dati con origine dal 1993 (fonte Uffici anagrafici del Comune) secondo le seguenti tabelle:

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE % SU POPOLAZIONE ESISTENTE 1993 27 15 42 0,87% 1994 29 18 47 0,97% 1995 24 18 42 0,87% 1996 29 25 54 1,12% 1997 31 28 59 1,22% 1998 38 41 79 1,64% 1999 53 41 94 1,96% 2000 68 50 118 2,45% 2001 69 62 131 2,74% 2002 94 82 176 3,65% 2003 105 96 201 4,07% 2004 122 120 242 4,99% 2005 126 133 259 5,33% 2006 140 145 285 5,85% 2007 179 165 344 6,95% 2008 203 185 388 7,76%

Da tale tabella si evidenzia un notevole incremento soprattutto negli anni 2005/2008 che si mantiene su livelli inferiori ai valori medi provinciali fino al 2000 (3,08 nel 2000) e manifesta una costante e progressiva crescita.

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COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - FAMIGLIE 1985/2007

NUMERO DI FAMIGLIE Anno Famiglie 1987 1762 1988 1769 1989 1778 Famiglie 1990 1781 1991 1794 2500 1992 1802 1993 1816 1994 1823 2000 1995 1831 1996 1841 1500 1997 1856 1998 1859 1999 1869 1000 2000 2057 2001 2052 2002 2075 500 2003 2075 2004 2090 2005 2095 0 2006 2107

2007 2160 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007

COMPONENTI PER FAMIGLIA Anno n° 1987 2,71 COMPONENTI PER FAMIGLIA 1988 2,7 1989 2,69 n° 1990 2,7 1991 2,66 2,8 1992 2,69 1993 2,67 2,7 1994 2,67 2,6 1995 2,63 1996 2,61 2,5 1997 2,59 2,4 1998 2,59 1999 2,57 2,3 2000 2,33 COMPONENTI 2001 2,33 2,2 2002 2,32 2,1 2003 2,38 2004 2,35 2 2005 2,31

2006 2,31 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2007 2,28 ANNI

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DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE

Sulla base dei dati dei censimenti 1991 e 2001 è stata redatta l’allegata tabella che contiene la consistenza della popolazione sia in termini di abitanti che di numero di famiglie suddivisa nei vari centri abitati, nuclei abitati e case sparse e relativa agli anni 1991 e 2001.

Dall’esame di tale tabella emergono le seguenti considerazioni:

• Il Capoluogo è oggetto di un continuo incremento di popolazione e di numero di famiglie passando dai 3.713 abitanti del 1991 (n° 1.408 famiglie) ai 3.903 abitanti del 2001 (n°1.595 famiglie) corrispondenti al 77% dell’intera popolazione del 1991 ed all’ 81% del 2001.

• La popolazione degli altri centri abitati risulta nel 1991 di n° 364 abitanti (8%) e n° 161 famiglie e, nel 2001, di n° 210 abitanti (4%) e n° 102 famiglie.

• La popolazione dei nuclei abitati passa dai 248 abitanti del 1991 (5%) ai 249 abitanti del 2001 (5%), mentre le famiglie passano da n° 116 del 1991 a n° 113 del 2001.

• La popolazione delle case sparse passa dai 502 abitanti del 1991 (10%) ai 461 abitanti del 2001 (10%), mentre le famiglie passano da n° 208 del 1991 a n° 199 nel 2001.

CENTRI ABITATI ABITANTI FAMIGLIE ALLOGGI VARIAZIONI 1991 2001 1991 2001 1991 2001 ABITANTI FAM. ALLOGGI

PONTEDELL’0LIO 3.713 3.903 1.408 1.595 1.652 N.D. + 190 + 187 BIANA 48 70 19 33 23 N.D. + 22 +14 CASSANO 74 73 31 36 65 N.D. -1 +5 CASTIONE 24 14 12 7 28 N.D. -10 -5 FOLIGNANO 157 74 98 N.D. ZAFFIGNANO 61 53 25 26 46 N.D. -8 +1 TOTALE CENTRI AB. 4.077 4.113 1.569 1.697 1.912 N.D. +36 +128

NUCLEI ABITATI ALBRONA 21 21 7 8 9 N.D. +1 CAMINATA 11 35 7 18 15 N.D. +24 +11 CASA NUOVA BORDI 12 12 5 7 6 N.D. +2 LA FRATTA 31 31 10 15 13 N.D. +5 MOLINAZZO 9 12 5 5 6 N.D. +3 MOLINO CROCE 13 38 6 12 8 N.D. +25 +6 MONTE SANTO 27 34 17 18 41 N.D. +7 +1 PREGROSSA 12 10 5 6 9 N.D. -2 +1 QUERCETO 32 28 13 12 26 N.D. -4 -1 RAIMONDI 18 8 10 N.D. SALA 29 14 30 N.D. SARMATA 12 7 19 N.D. TORRANO 10 17 5 6 6 N.D. +7 +1 VIGNETO 10 11 6 6 13 N.D. +1 TOTALE NUCLEI AB. 248 249 116 113 211 N.D. +1 -3

CASE SPARSE 502 461 208 199 370 -41 -9

TOTALE 4.827 4.823 1.893 2.009 2.493 2.332 -4 +116 -161

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A.2 IL PENDOLARISMO

(fonte dati censimento ISTAT 2001 rielaborato dal PTCP 2007 e relativo ai movimenti giornalieri di residenti nelle famiglie che partono dall’alloggio di residenza o dimora abituale e vi fanno giornalmente ritorno e che hanno una sede fissa di lavoro e di studio)

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Considerazioni: Il sistema della Val Nure ha il suo centro nel comune di Podenzano (di 3° livello) ed è identificato da una serie di flussi secondari di consistenza elevata fra Vigolzone, Pontedell’Olio, Bettola, Farini e .

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 13

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 14

L’area della Val Nure ha una dipendenza interna al sistema provinciale; i flussi verso le altre province costituiscono meno del 10% del totale dei movimenti originati dall’area, contro percentuali del 20-26% delle altre tre aree.

Per una analisi dettagliata degli spostamenti per ragioni di lavoro distinto per genere e settore di attività si rimanda ad un futuro approfondimento da realizzarsi presso le singole aziende insediate sul territorio.

L’analisi degli spostamenti quotidiani per studio e lavoro (riferiti al mercoledì precedente la data del censimento 2001) fornisce inoltre i seguenti dati per tipologia di mezzo di trasporto:

MOVIMENTI INTERNI AL COMUNE DI RESIDENZA TRENO AUTOBUS AUTO AUTO MOTO PIEDI % TOT. n. TOT conducente passeggero BICICLETTA PONTEDELL’OLIO 0% 7,1% 37,9% 18,0% 1,6% 35,5% 100% 1.162 TOT. PROVINCIA 0,1 7,7% 38,2% 15,3% 3,3% 35,3% 100% 70.691

MOVIMENTI INFRAPROVINCIALI PIEDI,BICI,MOTO TRENO,TRAM AUTOBUS AUTO PRIVATA TOTALE entrata uscita entrata uscita entrata uscita entrata uscita entrata uscita PONTEDELL’OLIO 1,4% 1,3% 0,0% 0,1% 3,8% 24,3% 94,8% 74,3% 496 844 TOT. PROVINCIA 2,1 % 2,1% 0,5% 0,5% 14,7% 14,7% 82,7% 82,7% 36.897 36.897

(il dato relativo al pendolare in uscita con treno è evidentemente errato)

A.3 STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE

La popolazione di Pontedellolio, in linea con le tendenze provinciali e nazionali, presenta la tendenza all’allungamento della vita media e della riduzione della natalità.

Tali fenomeni tendono ad accentuarsi progressivamente e sono parzialmente ridimensionati dal forte saldo migratorio positivo.

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 15

Si riportano i valori comunali rilevati nella seguente tabella riferita agli ultimi censimenti.

ANNO 0-5 6-13 14-24 25-34 35-64 da 65 in poi TOTALE

1971 298 596 660 680 2.007 770 5.011 5,94% 11,89% 13,57% 13,57% 40,05% 15,36%

1981 226 575 612 658 1.923 943 4.937 4,58% 11,64% 12,39% 13,32% 38,95% 19,10%

1991 157 414 587 660 1.909 1.100 4.827 3,25% 8,57% 12,16% 13,67% 39,54% 22,78%

2003* 220 293 462 641 2.018 1.248 4.882 4,50% 6,00% 9,46% 13,12% 41,33% 25,56%

2007** 258 313 435 622 2.032 1.283 4.943 5,21% 6,33% 8,80% 12,58% 41,10% 25,95%

* ISTAT ** Ufficio Anagrafe Comune di Pontedell’olio

L’indice di anzianità ed il tasso di vecchiaia , relativamente agli anni 1981 e 2003 per il Comune di Pontedellolio e per l’intera Provincia, risultano dalla seguente tabella: (valori provinciali dati ISTAT, valori comunali Uffici Anagrafici)

INDICE ANZIANITA’ 1981 2001 2003 Pontedellolio 117,96% 236,62 226,11% Provincia 118,20% 217,61 210,53%

TASSO DI VECCHIAIA 1981 2003 Pontedellolio 18,99% 26,06% Provincia 18,44% 24,32%

Indice di ricambio (nuovi ingressi nell’età produttiva) Rapporto di popolazione compresa fra 15 e 24 anni e pop superiore a 65. fornisce informazioni sulla capacità della popolazione residente di sostituire i pensionati con nuovi ingressi nell’età produttiva. Al 31/12/2007 l’indice risulta essere pari a 424/1.367= 0,31

Da tali valori si evincono le seguenti considerazioni:

• in tutta la Provincia, come nel campo nazionale, si rileva un incremento sia dell’indice di anzianità, sia del tasso di vecchiaia evidenziando come gli ultra sessantacinquenni risultino oltre il doppio dei ragazzi con età fino a 15 anni;

• il Comune di Pontedellolio presentava, nel 1981, valori molto prossimi a quelli provinciali in entrambi i parametri considerati;

• il Comune di Pontedellolio, nel 2003, presenta valori superiori a quelli del 1981, ed esprime un incremento maggiore ponendosi su valori superiori a quelli provinciali.

Pertanto la popolazione di Pontedellolio nel 2003 presenta caratteristiche d’invecchiamento maggiori rispetto ai valori medi provinciali. Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 16

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ETA' DELLA POPOLAZIONE Anno 0-5 6-13 14-24 25-34 35-64 >65 1971 298 596 660 680 2007 770

1981 226 575 612 658 1923 943

1991 157 414 587 660 1909 1100

2003 220 293 462 641 2018 1248

2007 258 313 435 622 2032 1283

2500

2000

0-5 1500 6-13 14-24 1000 25-34 35-64

>65 500

0 1971 1981 1991 2003 2007

Si riportano i principali punti di forza e di debolezza ( analisi SWOT) rilevati nel territorio di Pontedell’olio in merito allo sviluppo demografico

Punti di forza, opportunità Punti di debolezza, minacce

o Ripresa di una tendenza o Forte presenza di popolazione all’incremento demografico a partire anziana con conseguente dal 2000, anche agevolata sproporzione fra la popolazione in dall’apporto della popolazione età lavorativa e popolazione anziana straniera o Riduzione della popolazione nel o Previsione di ulteriore crescita della territorio collinare popolazione nel Capoluogo o Il pendolarismo in uscita per motivi di o Pontedell’olio esercita una funzione lavoro supera largamente quello in di contenimento ai processi di entrata ( -299) spopolamento del territorio montano

o Il pendolarismo in uscita per motivi di lavoro è principalmente rivolto all’interno del territorio provinciale

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 17

A.4 - POPOLAZIONE ATTIVA

La popolazione attiva, nei censimenti 1981 e 1991, risulta dalla seguente tabella nella quale si confronta con i valori provinciali:

PONTEDELLOLIO PROVINCIA 1981 1991 1981 1991

MASCHI occupati 1.323 1.197 74.089 68.324 disoccupati 18 26 1.375 1.957 in cerca di occupazione 25 25 2.107 1.745 totale 1.366 1.248 77.451 72.026 percentuale su pop. resid. 27,66% 25,85% 27,8% 26,9%

FEMMINE occupate 632 669 33.302 37.098 disoccupate 19 50 1.684 2.443 in cerca di occupazione 63 44 3.478 2.762 totale 714 763 38.564 42.303 percentuale su pop. resid. 14,46% 15,8% 13,8% 15,8%

TOTALE OCCUPATI 1.955 1.866 107.371 105.422 TOTALE DISOCCUPATI 37 76 3.059 4.400 TOTALE IN CERCA DI OCCUPAZIONE 88 69 5.585 4.507 TOTALE GENERALE 2.080 2.011 116.015 114.329 PERCENTUALE SU POPOL. RESID. 42,13% 41,66% 41,7% 42,7%

I valori elencati pongono in evidenza una flessione percentuale dei valori maschili con due punti in percentuale in riduzione dal 1981 al 1991, in parte compensato dall’incremento di oltre un punto percentuale dei valori femminili.

Tale tendenza viene confermata anche dai valori relativi a tutta la provincia. In complesso, la popolazione attiva comporta una percentuale di 41,66% inferiore di un punto percentuale ai valori provinciali.(42,7%), evidenziando complessivamente una lieve riduzione percentuale della popolazione attiva.

I valori della disoccupazione, ivi compresi gli abitanti in cerca di primo impiego, risultano contenuti entro valori di n°125 unità nel 1981 e di n° 145 nel 1991, corrispondenti, rispettivamente, al 2.5% ed al 3,2% della popolazione residente, valori analoghi ai valori provinciali che comportano una percentuale di disoccupati pari al 3,1% al 1981 e pari al 3,0% nel 1991.

A.5 - STIMA DELL’EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE

Dall’analisi del diagramma della popolazione ai censimenti si rileva come, dopo una costante crescita che, dal 1861, raggiunge nel 1951 il valore massimo con oltre 6.000 abitanti, è iniziato un periodo di calo demografico che si è protratto fino al 1991. Da tale periodo si rileva un assestamento su circa 4.800 abitanti fino al 2001.

Il diagramma 1986/2007 pone invece in evidenza un’articolata e spesso incerta tendenza ad un graduale incremento nel periodo attuale con popolazione di 4.998 abitanti alla fine del 2008.

I diagrammi dei saldi demografici pongono in evidenza un saldo naturale costantemente negativo ed un saldo migratorio cosistentemente positivo. Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 18

Al fine di ipotizzare con sufficiente approssimazione una previsione demografica al prossimo ventennio, si prendono in esame i saldi demografici degli ultimi 10 anni, ricavandone un valore medio annuo pari a +21,2 abit./anno.

Sulla base di tale ipotesi la popolazione residente al 2030 è valutabile in circa n° 5.430 abitanti:

Tale valore viene verificato con la stesura della curva di regressione valutata sui valori del grafico della popolazione riferita agli ultimi vent’anni e riportata alla pagina 29, ove si valuta al 2030 una tendenza ad una popolazione di circa 6.000 abitanti, valore che ipotizza valori superiori a quelli stimati al punto precedente. Si ritiene comunque con buona approssimazione di fare riferimento alla valutazione media, stimando al 2030 una popolazione di n° 5.800 abitanti residenti, con un incremento di n° 802 abitanti.

A.6 - STIMA DELLA COMPOSIZIONE MEDIA DEI NUCLEI FAMILIARI

Dall’analisi del diagramma relativo ai “componenti per famiglia”, riportato ai punti precedenti, si rileva una tendenza costante alla riduzione.

Considerato che il valore minimo raggiunto è 2,28 abit./fam. nel 2007 e nel 2008 si è rilevato 2,29 abit/fam. è da ritenersi che la riduzione non possa superare valori inferiori a 2,2/2,15 abit./famiglia.

Pertanto, con sufficiente approssimazione, è da ritenersi che al 2030 il numero di famiglie residenti risulti: abitanti previsti n° 5.800/2,2 = n° 2.636 famiglie, con un incremento di n°457 famiglie.

A.7 - POPOLAZIONE PRESENTE

Nel Comune si rileva una consistente presenza di abitanti non residenti dovuti principalmente al turismo delle seconde case. Una esatta valutazione presenta notevoli difficoltà, ma è possibile definire con una ragionevole approssimazione tale entità mediante l’analisi degli alloggi definiti “non occupati” dai censimenti. Il recupero di fabbricati rurali dismessi per ricavarne residenze per vacanze è infatti molto diffuso nel comune , soprattutto nel territorio collinare; inoltre si rilevano recenti recuperi di interi nuclei per destinarli a scopo turistico. Il fenomeno è valutato in base agli alloggi nei punti seguenti e comporta una valutazione stimata attualmente in n°300 famiglie e n°400 famiglie al 2030, con un incremento stimato di n°100 famiglie.

A.8 - STIMA DEGLI ABITANTI E FAMIGLIE PRESENTI PREVISTE.

Sulla base dei valori ipotizzati ai punti precedenti, la popolazione presente prevista nel 2030 risulta:

FAMIGLIE PRESENTI RESIDENTI: n° 2.636 FAMIGLIE PRESENTI NON RESIDENTI: n° 400 (seconde case) ______totale famiglie n° 3.036

ABITANTI PRESENTI RESIDENTI: n° 5.800 ABITANTI PRESENTI NON RESIDENTI: 400x2,2 n° 880 ______totale abitanti n° 6.680

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 19

A.9 - L’ATTIVITA’ EDILIZIA

L’allegata tabella “EDIFICAZIONE SULL’INTERO TERRITORIO COMUNALE”, elaborata dall’U.T.C., evidenzia l’attività edilizia nel periodo 1993/2006 complessiva di mq. 67.284 Su ed una volumetria pari a mc. 254.988.

Tali valori sono così articolati: RESIDENZA PRODUTT. AGRICOLO FRAZIONI RECUPERO NUOVE COSTRUZI ONI Su.mq V mc Su mq V.mc Su mq Su. Mq Capoluogo - Riva 1.172 3.540 25.806 74.180 18.769 Folignano 858 2.401 Zaffignano 142 280 Biana 263 694 Cassano 1.468 4.151 4.515 Mistadello di Castione 199 868 599 Castione 228 956 Montesanto 82 223 Torrano 41 119 556 Sommano 1.437 4.162 28.822 83.250 18.769 5.670 Case sparse e nuclei 2.197 10.803 8.088 Totale 3.634 14.965 28.822 83.250 18.769 13.758

Considerato il periodo di 14 anni interessato da tali valori, si ricavano i seguenti valori medi/annui:

RESIDENZA: * Nuove costruzioni mc./anno 5.946 mq./anno 2.059 * Recupero mc./anno 1.068 mq./anno 259

PRODUTTIVO mq./anno 1.340

AGRICOLO mq./anno 982

Dall’aggiornamento dell’edificazione negli anni 2007-2008-2009 allegato ai punti seguenti si rilevano i seguenti aggiornamenti.

Nuova edificazione residenziale 2007/09 Su = mq 24.797 V = mc 102.861

Non si sono rilevate nuove ediicazioni produttive

Tali valori, sommati ai precedenti comportano i valori della nuova edificazione residenziale per i 17 anni dal 1993 al 2009 così definiti:

Su = mq 53.619 corrispondenti a mq/anno 3.154 V = mc 186.111 corrispondenti a mc/anno 10.947

VALORI MEDI ANNUI mc./anno 9.128 mq./anno 6.125

Da tali valori si desumono le seguenti considerazioni:

1. L’edificazione residenziale nel Capoluogo risulta mediamente pari al 92% dell’edificazione sull’intero territorio comunale. Se si esaminano i valori relativi ai periodi 1988 – 1992 e 1993 – Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 20

2006 si rileva che l’edificazione nel Capoluogo tende a ridursi dal 95% circa del totale nel periodo 1988 – 1992 al 89% circa nel periodo 1993 – 2006.

2. L’edificazione rilevata nel Capoluogo/Riva risulta prevalentemente insediata in zone “B” (mc. 65.955 pari all’89% circa), nel periodo anteriore al 2001, mentre l’edificazione nelle zone “C” risulta molto ridotta (mc. 8.225 pari all’11% circa)

3. L’edificazione nelle zone “C” risulta completamente realizzata negli anni dal 2001 al 2009, evidente conseguenza dell’attuazione di previsioni introdotte dal vigente P.R.G. e delle successive varianti.

4. Nel complesso l’edificazione residenziale nel Capoluogo presenta, nel periodo 2000/2004, una certa flessione attribuibile alla carenza dell’offerta di nuove aree, resa possibile dalle previsioni del vigente P.R.G. e dalle sue successive varianti, ma non ancora operative a causa dei tempi necessari per l’attuazione dei “Piani Particolareggiati” previsti. In sostanza, l’attività edilizia si è limitata alla saturazione delle aree di completamento ed al recupero del patrimonio esistente.Nel periodo al 2004 al 2009 si rileva invece un notevole incremento della edificazione residenziale e terziaria.

Per quanto attiene lo sviluppo edilizio produttivo si rileva, nel periodo 1993 – 2004, la realizzazione di mq. 18.769 di Su interamente edificata nel Capoluogo ed articolata sulle seguenti singole zone:

D1 Produttive esistenti mq. 129 D2 Produttive di saturazione mq. 569 D3/D4 Produttivi di espansione e relativo completamento mq. 18.072 ______TOTALE mq. 18.770

A.10 - ANALISI DELLE CONDIZIONI ABITATIVE

ABITAZIONI OCCUPATE

Dal confronto dei valori ricavati dai censimenti 1971 – 1981 – 1991 e 2001 si evidenzia l’andamento delle caratteristiche del patrimonio abitativo del Comune:

1971 1981 1991 2001

Abitanti residenti n° 5.011 n° 4.937 n° 4.827 n° 4.823 Abitazioni occupate n° 1.543 n° 1.752 n° 1.891 n° 2.009 Superficie mq.115.949 mq.157.770 mq. 184.503 mq. 203.948 Superficie/abitanti mq. 23,14 mq. 31,96 mq. 38,22 mq. 42,29 Stanze n° 6.027 n° 7.386 n° 8.536 n° 8.649 Stanze/alloggio n° 3,9 n° 4,2 n° 4,5 n° 4,31 Superficie/stanze mq. 19,23 mq. 21,36 mq. 21,61 mq. 23,58 Superficie/alloggio mq. 75,14 mq. 90,05 mq. 97,56 mq. 101,52

Nel periodo dal 1971 al 1991 le abitazioni occupate si sono incrementate di n° 348 unità, pari ad un incremento percentuale del +22,6%, mentre le stanze sono incrementate in misura decisamente maggiore e pari a n° 2.509 unità, pari ad un incremento percentuale di +41,6% portando il valore medio di stanze per alloggio al valore 4,5 stanze/alloggio.

L’incremento verificatosi a Pontedell’Olio nel medesimo periodo ‘71/’91 risulta maggiore ai valori provinciali (+19,3% alloggi e +35,3% stanze) come evidenziato dalla seguente tabella riferita agli alloggi occupati: Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 21

Anno Provincia di Comune di Pontedellolio Alloggi Stanze Alloggi Stanze

1971 n° 89.023 n° 351.246 n° 1.543 n° 6.027 1981 n° 98.588 n° 423.425 n° 1.752 n° 7.386 1991 n° 106.264 n° 475.461 n° 1.891 n° 8.536 2001 n° 112.884 n° 491.507 n° 2.009 n° 8.649

Per il periodo 1991-2001 gli incrementi a Pontedell’Olio sono più modesti e comportano un aumento di n°118 alloggi, valori praticamente allineati con i valori provinciali per quanto attiene il numero di alloggi (+6,2%) ed un aumento più limitato nel numero di stanze (+113 stanze) corrispondente ad un valore percentuale +1,3%, inferiore al valore provinciale (+ 3,4%).

Dal censimento 2001 si rileva inoltre la tipologia edilizia degli edifici residenziali, così articolata:

Edifici per n° di piani: 1 2 3 4 e più Totale 223 (17%) 773 (58%) 283 (22%) 41 (3%) 1.320

Edifici per numero di interni: 1 2 3-4 5-8 9-15 16 e più Totale 728 (55%) 379 (29%) 137 (10%) 49 (4%) 22 (2%) 5 1.320

A.11 - ABITAZIONI NON OCCUPATE

Dai valori dei censimenti 1981 e 1991 si rileva il numero degli alloggi non occupati ed i motivi della non occupazione degli alloggi stessi.

Tra i vari motivi, di particolare interesse, risulta la voce “utilizzati per vacanze” che è in grado di evidenziare l’entità delle seconde case sul territorio e della popolazione presente, ma non residente.

I valori relativi al 2001 non dettagliano i motivi della non occupazione, limitandosi ad identificare gli alloggi non occupati dai residenti, che risultano inferiori al numero degli alloggi non utilizzati di cui ai precedenti censimenti.

Si riporta la seguente tabella con il raffronto fra gli anni 1981 – 1991 e, parzialmente, il 2001:

Abitazioni 1981 1991 differ. percent. 2001 Disponibili per vendita o affitto 88 78 - 10 -11% Utilizzate per vacanze 308 307 - 1 ==== Utilizzate per lavoro o studio 56 43 - 13 -23% Altro motivo 53 49 - 4 - 7% Non utilizzate 125 +125 ______totali 505 602 + 97 + 19,2% 314 Percentuali su alloggi totali 22% 24% 14%

Stanze 1981 1991 differ. percent. 2001 Disponibili per vendita o affitto ..314 . 301 - 13 - 4% Utilizzate per vacanze 1.248 1.206 - 42 - 3% Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 22

Utilizzate per lavoro o studio .213 .190 - 23 -10% Altro motivo .226 .185 - 41 -18% Non utilizzate .485 +485 ______totali 2.001 2.367 +366 + 18% Percentuali su stanze totali 21% 22,3%

Dai valori 1981 e 1991 si rileva una bassa percentuale di alloggi non occupati nel 1981, valore inferiore ai valori medi provinciali, ed un valore più rilevante nel 1991, superiore al valore medio provinciale (21,6%). I valori del 2001 evidenziano il numero e la consistenza degli alloggi non occupati da residenti, fornendo un dato parziale rispetto ai precedenti censimenti che rilevavano invece gli alloggi non occupati. Pertanto il dato del 2001 risulta generalmente inferiore ai valori indicati dai censimenti precedenti. Da tali valori si rileva una notevole percentuale degli alloggi non occupati da residenti utilizzati per vacanze (seconde case) con valori complessivi sia nell’81 sia nel 91 pari a circa 300 alloggi. Tale fenomeno risulta in aumento, specialmente nelle aree collinari del territorio. Si ritiene, pertanto, attendibile un incremento del numero di alloggi per vacanza, soprattutto ricavabili da fabbricati agricoli dismessi e prevalentemente ubicati all’esterno dei territori urbanizzati; tale valore può essere stimato in complessivi n° 400 alloggi al 2030. Pertanto, alla popolazione residente prevista, è da ritenersi corretto sommare la popolazione presente valutabile in n° 400 famiglie al 2030.

GRAFICI I seguenti grafici analizzano il numero di abitazioni articolandole per numero di stanze negli anni 1971, 1981, 1991 e 2001 ponendo in evidenza come, nonostante una continua riduzione della composizione media della famiglia, il numero di alloggi di una o due stanze tende a ridursi; mentre si incrementa la percentuale degli alloggi di 3, 4 e 5 stanze e, in minore misura anche quelli di maggiori dimensioni, con particolare tendenza alle abitazioni di 4 stanze.

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ABITAZIONI PER N° DI STANZE - 1971 Stanze 1 2 3 4 5 >5 Abitazioni 24 200 424 516 213 166

Abitazioni

2% 1 11% 13% 2 14% 3 27% 4

5 33% >5

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 23

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ABITAZIONI PER N° DI STANZE - 1981

Stanze 1 2 3 4 5 >5 Abitazioni 15 148 334 645 370 240

Abitazioni 1% 1 14% 8% 2 19% 3 21% 4 5 37% >5

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ABITAZIONI PER N° DI STANZE - 1991 Stanze 1 2 3 4 5 >5 Abitazioni 2 90 272 737 496 295

Abitazioni 0% 5% 1 16% 14% 2 3 26% 4 5 39% >5

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ABITAZIONI PER N° DI STANZE 2001 Stanze 1 2 3 4 5 >5 Abitazioni 20 141 335 753 469 291

Abitazioni 1% 1 14% 7% 2 17% 3 23% 4 5 38% >5

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 24

Le tabelle inerenti le abitazioni occupate per epoca di costruzione negli anni 1971, 1981, 1991 e 2001, pongono in evidenza come oltre il 50% delle abitazioni sono di recente costruzione, mentre solo il 23% risale ad epoca anteriore al 1919.

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ABITAZIONI PER EPOCA DI COSTRUZIONE - 1971 ante '19 19-'45 45-'60 61-'71 347 259 288 649

22% ante '19 42% 19-'45 45-'60 17% 61-'71

19%

COMUNE DI POTEDELL'OLIO - ABITAZIONI PER EPOCA DI COSTRUZIONE - 1981

ante '19 19-'45 45-'60 61-'81

370 176 291 925

21% ante '19 19-'45 52% 10% 45-'60 61-'81 17%

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO- ABITAZIONI PER EPOCA DI COSTRUZIONE - 1991 ante '19 19-'45 45-'60 61-'86 dopo '86 436 180 253 993 29

2% 23% ante '19 19-'45 45-'60 52% 10% 61-'86

dopo '86 13%

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 25

ABITAZIONI OCCUPATE PER EPOCA DI COSTRUZIONE 2001 ante 1946 730 1946/71 788 1971/81 380 post 1981 434 Totale 2.332 16%

ante 1946 1946/71 50% 17% 1971/81 post 1981 Totale 8% 9%

I valori del 2001, confrontati con le situazioni al 1971, 1981 e 1991, evidenziano una rilevante e costante attività edilizia dal 1961, con un rallentamento dopo il 1986.

I valori del censimento 2001 evidenziano n°334 abitazioni nel decennio 82/91 e n° 100 alloggi dal ’92 al 2001, confermano le tendenze rilevate ai punti precedenti.

Nella tabella riportata si confrontano i valori di abitazioni ed alloggi occupati in base al titolo di godimento ed il relativo indice di affollamento per gli anni 1971, 1981, 1991 e 2001. (Fonte : Censimenti)

Tali grafici pongono in evidenza la forte crescita degli alloggi in proprietà che, nel 2001, raggiungono la percentuale del 67,7% e la continua diminuzione dell’indice di affollamento che, nel 2001, raggiunge un valore pari a 0,54 abit./stanza.

1971 1981 1991 2001

Stanze in proprietà n° 3.021 n° 4.620 n° 5.772 n° 6.147 Abitanti n° 2.302 n° 2.937 n° 3.129 n.d. Indice di affollamento 0,76 0,63 0,54

Stanze in affitto n° 2.722 n° 2.392 n° 2.226 n° 1.756 Abitanti n° 2.394 n° 1.682 n° 1.307 n.d. Indice di affollamento 0,88 0,70 0,59

1971 1981 1991 2001

Stanze altro titolo n° 284 n° 374 n° 538 n° 719 Abitanti n° 229 n° 243 n° 284 n.d. Indice di affollamento 0,81 0,65 0,53

Stanze totali n° 6.027 n° 7.386 n° 8.536 n° 8.649 Abitanti n° 4.925 n° 4.862 n° 4.720 n° 4.823 Indice di affollamento 0,82 0,66 0,55 0,54

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 26

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ABITAZIONI PER TITOLO DI GODIMENTO 1991-2001 1981 1991 2001 Proprietà 1025 1220 1350 1600 Affitto 631 547 478 1400 Altro titolo 96 124 181 1200 Totale 1752 1891 2009 1000 Proprietà

800 Affitto 600 Altro titolo 400 200 0 1981 1991 2001

COMUNE DI PONTEDELL'OLIO - ABITANTI PER STANZA 1971-1991 1971 1981 1991 Proprietà 0,76 0,63 0,52 1 Affitto 0,88 0,7 0,57 Altro titolo 0,81 0,66 0,5 0,8 Proprietà 0,6 Affitto 0,4 Altro titolo 0,2

0 1971 1981 1991

A.12 - STIMA DEL FABBISOGNO ABITATIVO

Preso atto dell’indice di affollamento medio nel 2001 pari a 0,54 abit./stanza, si ritiene che nel prossimo ventennio tale valore possa ridursi in base alla tendenza rilevata ad un valore pari a 0,51 abit./stanza.

Sulla base della composizione media della famiglia ipotizzata in n° 2,2 abit./fam., la dimensione media dell’alloggio dovrebbe assestarsi su un valore di n° 4,3 stanze, valore molto prossimo ai valori derivati dall’attività edilizia.

Nell’obiettivo di prevedere una possibilità edificatoria in grado di garantire un alloggio per famiglia, la valutazione del fabbisogno viene stimata sulla base dei seguenti parametri:

• Incremento del numero di famiglie presenti previste, comprensivo delle famiglie residenti e non residenti, che comporta un’ipotesi di n° 3.036 famiglie al 2030, con un incremento di n° 557 famiglie complessive . • Dimensione media degli alloggi, stimata in n° 4,3 stanze: 4,3 x 120 = mc. 516 pari a mq. 172 di Su.

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 27

• Percentuale di aree presenti nello stock complessivo, ma non utilizzabili a causa di eventuali problemi di proprietà o di disponibilità che possono emergere in tempi successivi e valutabili in misura del 10% circa. • Una quota di elasticità, al fine di evitare tensioni di mercato nella fase di esaurimento del Piano, è valutata in misura del 5% circa. • Una quota di attività terziarie presunte e complementare alla residenza non differenziata dalla normativa da valutarsi in misura del 10% circa.

Sulla base di tali obiettivi, il fabbisogno abitativo, nell’ottica di perseguire un alloggio per famiglia, risulta:

o Alloggi n° 557 o Stanze n° 557 x 4,3 = n° 2.395

In termini volumetrici e di superfici utili ed applicando i parametri integrativi di cui sopra si ottengono i seguenti valori

VOLUME Stanze (Fabbisogno): mc. 120 x n° 2.395 = mc. 287.400 Aree non utilizzabili: mc. 287400 x 10% = mc. 28.740 Quota di elasticità: mc. 287400 x 5% = mc 14.370 Attività terziarie non differenziate mc. 287400x 10% = mc. 28.740 ______totale = mc. 359.250

SUPERFICE UTILE Stanze: mq. 40 x n° 2395 stanze = mq. 95.800 Aree non utilizzabili: mq. 95800 x 10% = mq. 9.580 Quota di elasticità: mq. 95800 x 5% = mq. 4.790 Attività terziarie non differenziate mq. 95800 x 10% = mq. 9.580 ______totale = mq. 115.430

Tale fabbisogno, in base all’art.64 dellle NTA del PTCP 2007, dovrà essere prevalentemente soddisfatto mediante l’utilizzo delle aree residue previste dal vigente PRG nonché mediante il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

La capacità residenziale residua del PRG, analizzata dettagliatamente al punto D.3 del Volume D del Q.C., comporta complessivamente una potenziale edificabilità con Su = mq. 25.260.

Gli interventi di recupero di fabbricati non utilizzati sono stimabili, per il periodo di riferimento del presente PSC, in mq. 28.000 di Su, tenendo presente che al censimento 2001 il numero di abitazioni non occupate risultava n° 319, delle quali una non trascurabile quantità si trova in posizione non facilmente accessibile e presentano scarse possibilità di riuso. Il valore ipotizzato di mq.28.000 di Su è congruente con i valori rilevati dall’attività edilizia nel settore in mq. 1.400 di Su/anno. A tale valore va sommata la previsione inerente gli ambiti di riqualificazione che vengono stimati in mq.6.500 di Su complessiva. Pertanto il valore complessivo del recupero e riqualificazione comporta una Su = mq. 34.500, corrispondente al circa il 30% del fabbisogno complessivo, come prescritto dall’art.64 delle NTA del PTCP 2007.

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 28

In complesso il fabbisogno stimato viene soddisfatto:

In ambiti consolidati mq. 25.260 In ambiti di recupero e valorizzazione mq. 34.500 ______Sommano mq. 59.760

Il fabbisogno residuo pari a mq 115.430 – mq 59.760 = mq 55.670 potrà essere soddisfatto in ambiti di nuovo impianto da prevedere dal presente PSC.

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 29

1992 4849 1993 4850 1994 4857 7000 1995 4820 1996 4799 2 1997 4816 y = 0,174x - 1,1319x + 4806 6000 1998 4808 1999 4803 2000 4797 2001 4773 5000 2002 4814 2003 4930 Serie2 2004 4917 4000 Linea di tendenza 2005 4852 2006 4871

2007 4943 residenti 2008 3000 2009 2010 2011 2000 2012 2013 2014 2015 1000 2016 2018 2018 0 2019

2020 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015 2018 2019 2021 2023 2025 2027 2029 2021 anni 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030

LINEE DI TENDENZA DELLA POPOLAZIONE PREVEDIBILE AL 2030

Pontedell’olio – A Sistema economico e sociale 30

EDIFICAZIONE 1993 – 2006 (fonte UTC di Pontedell’olio) PONTEDELL'OLIO - RIVA Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2155 1993 Ponte dell'Olio 1 B5 213,56 748,50 2174 1993 Riva 1 B2 43,90 153,65 2175 1993 Ponte dell'Olio 1 A 2186 1993 Ponte dell'Olio 1 B5 51,92 145,38 2194 1993 Ponte dell'Olio 1 B3 246,43 682,14 2198 1993 Ponte dell'Olio 1 D3 87,70 2220 1993 Ponte dell'Olio 1 B3 366,50 1.096,21 2234 1993 Riva 1 B3 24,11 65,09 2236 1993 Riva 1 B3 28,40 42,57 2238 1993 Ponte dell'Olio 1 D3 1.267,30 2242 1993 Ponte dell'Olio 1 B3 385,55 1.016,51 2243 1993 Miserotti 1 A 2290 1993 Ponte dell'Olio 1 A 2297 1994 Ponte dell'Olio 1 Zone di tutela dei 18,06 corsi d'acqua urbani

2298 1993 St. dei Montini 1 B5 478,87 1.582,57 2321 1994 Ponte dell'Olio 1 B5 2.742,55 8.030,67 2332 1994 Ponte dell'Olio 1 B4 28,50 79,80 2341 1994 Case Rodini 1 Agricola di rispetto 46,80 117,00 all'abitato 2350 1994 Ponte dell'Olio 1 B2 56,80 153,36 2353 1994 Casa Bianca 1 Agricola di rispetto 18,00 45,90 all'abitato 2358 1994 Ponte dell'Olio 1 D3 288,54 981,04 2361 1994 Ponte dell'Olio 1 B2 168,18 929,00 2362 1994 Ponte dell'Olio 1 B2 44,40 97,68 2374 1994 Ponte dell'Olio 1 B5 74,65 231,41 2378 1994 Ponte dell'Olio 1 B7 27,64 71,86 2381 1994 Ponte dell'Olio 1 B3 167,00 535,00 2387 1994 Ponte dell'Olio 1 B5 55,14 314,29 2402 1994 Ponte dell'Olio 1 B1 54,03 97,25 2404 1994 Ponte dell'Olio 1 B1 42,60 100,11 2407 1994 Ponte dell'Olio 1 B1 62,28 143,24 2412 1994 Ponte dell'Olio 1 D3 280,16 2.381,36 2413 1994 Ponte dell'Olio 1 B3 316,23 968,65 2424 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 27,64 67,72 2435 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 157,71 442,50 2436 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 238,32 673,33 2441 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 94,05 282,15 2445 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 85,00 569,50 2460 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 2.793,53 7.961,57 2458 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 2.793,53 7.961,57 2459 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 2.793,53 7.961,57 2462 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 3.024,75 21.173,25 2463 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 1.180,24 8.851,80 2465 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 282,40 841,00 2476 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 13,14 31,54 2484 1995 Ponte dell'Olio 1 B2 7,24 21,72 2500 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 616,78 1.784,42 2501 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 340,96 986,43

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 31

2512 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 49,02 137,25 2515 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 203,00 637,70 2517 1995 Ponte dell'Olio 1 E7 149,87 419,63 2518 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 1.264,94 8.222,11 2519 1995 St. dei Montini 1 B5 170,00 565,75 2663 1997 St. dei Pugnetti 1 Agricola di rispetto 190,00 513,00 all'abitato 2525 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 57,34 129,01 2535 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 645,70 4.842,75 2542 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 6,45 2578 1996 Ponte dell'Olio 1 B1 8,90 20,02 2584 1996 Ponte dell'Olio 1 B1 38,82 87,34 2605 1996 Ponte dell'Olio 1 D2 360,40 973,08 2603 1996 Ponte dell'Olio 1 B5 71,82 158,00 2604 1996 Ponte dell'Olio 1 D1 95,16 256,93 2611 1996 Ponte dell'Olio 1 B1 46,65 107,29 2623 1996 Ponte dell'Olio 1 D3 1.357,36 5.452,43 2626 1996 Ponte dell'Olio 1 B3 50,96 136,60 2641 1997 Ponte dell'Olio 1 B5 76,97 219,36 2649 1997 Ponte dell'Olio 1 B3 54,50 136,25 2657 1997 Ponte dell'Olio 1 D2 50,00 125,00 2684 1997 Ponte dell'Olio 1 B5 147,27 427,08 2688 1997 Ponte dell'Olio 1 B3 25,00 60,00 2700 1997 Ponte dell'Olio 1 B5 210,59 645,51 2722 1998 Ponte dell'Olio 1 D3 1.095,80 7.250,82 2754 1998 Ponte dell'Olio 1 B5 768,60 2.023,98 2758 1998 Ponte dell'Olio 1 B3 182,70 529,83 2766 1998 Ponte dell'Olio 1 B5 119,43 358,29 2809 1999 Ponte dell'Olio 1 B2 56,19 123,62 2815 1999 Ponte dell'Olio 1 B3 43,93 160,34 2821 1999 Ponte dell'Olio 1 B5 471,30 1.156,77 2822 1999 Ponte dell'Olio 1 B5 966,60 2.679,48 2826 1999 Ponte dell'Olio 1 B5 345,76 960,06 2845 1999 Ponte dell'Olio 1 B4 659,28 1.977,84 2856 1999 Ponte dell'Olio 1 B4 146,82 484,51 2863 1999 Ponte dell'Olio 1 B1 30,00 66,00 2866 1999 Ponte dell'Olio 1 B1 132,80 358,56 2904 2000 Ponte dell'Olio 1 Servizi Religiosi 20,16 70,76 2906 2000 Ponte dell'Olio 1 B2 24,78 56,99 2911 2000 Ponte dell'Olio 1 D3 247,94 1.289,29 2913 2000 Ponte dell'Olio 1 D3 628,20 5.528,16 2915 2000 Ponte dell'Olio 1 B5 43,47 95,64 2930 2000 Ponte dell'Olio 1 B3 242,41 728,88 2965 2000 Ponte dell'Olio 1 D1 16,90 37,18 2974 2001 Ponte dell'Olio 1 D2 30,00 120,00 2976 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 61,20 153,00 2999 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 182,13 510,06 3002 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 170,93 461,51 3005 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 293,04 846,15 3008 2001 Ponte dell'Olio 1 B2 39,27 129,59 3010 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 475,16 1.588,46 3014 2001 Ponte dell'Olio 1 D3 254,45 1.208,63 3027 2001 Ponte dell'Olio 1 D3 142,50 926,25 3040 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 11,88 29,70 3046 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 75,34 229,41

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 32

3049 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 135,17 430,00 3055 2002 Ponte dell'Olio 1 D2 27,74 97,09 3067 2002 Ponte dell'Olio 1 B5 19,00 47,50 3080 2002 Ponte dell'Olio 1 D1 17,55 58,94 3079 2002 Ponte dell'Olio 1 B2 5,04 30,19 3078 2002 Ponte dell'Olio 1 B2 34,42 75,24 3073 2002 Ponte dell'Olio 1 B3 60,16 203,94 3071 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 42,00 107,25 3084 2002 Ponte dell'Olio 1 B5 176,13 550,97 3089 2002 Ponte dell'Olio 1 C2 188,22 602,68 3099 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 1.977,14 15.003,03 3102 2002 Ponte dell'Olio 1 D2 100,98 282,74 3111 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 612,00 4.284,00 3114 2002 Ponte dell'Olio 1 B2 19,14 64,12 3121 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 953,47 4.337,98 3131 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 943,20 8.017,20 3137 2002 Riva 1 B5 321,06 945,64 3143 2002 Ponte dell'Olio 1 C2 150,16 405,43 3145 2002 Ponte dell'Olio 1 C2 278,69 823,94 3148 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 1.534,61 9.806,51 3160 2003 Ponte dell'Olio 1 B5 318,22 993,92 3167 2003 Ponte dell'Olio 1 B1 29,00 72,50 3177 2003 Ponte dell'Olio 1 C2 338,74 1.095,45 3179 2003 Ponte dell'Olio 1 C2 322,34 919,49 3189 2003 I Bruciati 1 B3 13,40 55,61 3192 2003 Ponte dell'Olio 1 C2 130,60 352,62 3203 2003 Ponte dell'Olio 1 B2 227,45 653,67 3212 2004 Ponte dell'Olio 1 C2 640,00 989,40 3221 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 77,00 190,19 3224 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 49,60 124,00 3241 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 87,57 271,46 3244 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 48,64 121,60 3281 2005 Ponte dell'Olio 1 B3 600,08 1.881,01 3288 2005 Ponte dell'Olio 1 C2 267,52 787,30 2434 1995 Ponte dell'Olio 1 Servizi Privati 458,74 1.646,04 2599 1996 Ponte dell'Olio 1 Servizi Privati 387,00 1.054,38

TOTALE 47.036,09 194.215,19

PONTEDELL'OLIO - RIVA ATTIVITA' PRODUTTIVE Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2604 1996 Ponte dell'Olio 1 D1 95,16 256,93 2965 2000 Ponte dell'Olio 1 D1 16,90 37,18 3080 2002 Ponte dell'Olio 1 D1 17,55 58,94 2605 1996 Ponte dell'Olio 1 D2 360,40 973,08 2657 1997 Ponte dell'Olio 1 D2 50,00 125,00 2974 2001 Ponte dell'Olio 1 D2 30,00 120,00 3055 2002 Ponte dell'Olio 1 D2 27,74 97,09 3102 2002 Ponte dell'Olio 1 D2 100,98 282,74 2198 1993 Ponte dell'Olio 1 D3 87,70 2238 1993 Ponte dell'Olio 1 D3 1.267,30 2358 1994 Ponte dell'Olio 1 D3 288,54 981,04 2412 1994 Ponte dell'Olio 1 D3 280,16 2.381,36 2435 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 157,71 442,50

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 33

2445 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 85,00 569,50 2462 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 3.024,75 21.173,25 2463 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 1.180,24 8.851,80 2518 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 1.264,94 8.222,11 2535 1995 Ponte dell'Olio 1 D3 645,70 4.842,75 2623 1996 Ponte dell'Olio 1 D3 1.357,36 5.452,43 2722 1998 Ponte dell'Olio 1 D3 1.095,80 7.250,82 2911 2000 Ponte dell'Olio 1 D3 247,94 1.289,29 2913 2000 Ponte dell'Olio 1 D3 628,20 5.528,16 3014 2001 Ponte dell'Olio 1 D3 254,45 1.208,63 3027 2001 Ponte dell'Olio 1 D3 142,50 926,25 3071 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 42,00 107,25 3099 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 1.977,14 15.003,03 3111 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 612,00 4.284,00 3121 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 953,47 4.337,98 3131 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 943,20 8.017,20 3148 2002 Ponte dell'Olio 1 D3 1.534,61 9.806,51

TOTALE 18.769,44 112.626,82 PONTEDELL'OLIO - RIVA RESIDENZA ED ATTIVITA' COMPLEMENTARI - RECUPERO Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2402 1994 Ponte dell'Olio 1 B1 54,03 97,25 2404 1994 Ponte dell'Olio 1 B1 42,60 100,11 2407 1994 Ponte dell'Olio 1 B1 62,28 143,24 2578 1996 Ponte dell'Olio 1 B1 8,90 20,02 2584 1996 Ponte dell'Olio 1 B1 38,82 87,34 2611 1996 Ponte dell'Olio 1 B1 46,65 107,29 2863 1999 Ponte dell'Olio 1 B1 30,00 66,00 2866 1999 Ponte dell'Olio 1 B1 132,80 358,56 3167 2003 Ponte dell'Olio 1 B1 29,00 72,50 2174 1993 Riva 1 B2 43,90 153,65 2350 1994 Ponte dell'Olio 1 B2 56,80 153,36 2361 1994 Ponte dell'Olio 1 B2 168,18 929,00 2362 1994 Ponte dell'Olio 1 B2 44,40 97,68 2484 1995 Ponte dell'Olio 1 B2 7,24 21,72 2809 1999 Ponte dell'Olio 1 B2 56,19 123,62 2906 2000 Ponte dell'Olio 1 B2 24,78 56,99 3008 2001 Ponte dell'Olio 1 B2 39,27 129,59 3079 2002 Ponte dell'Olio 1 B2 5,04 30,19 3078 2002 Ponte dell'Olio 1 B2 34,42 75,24 3114 2002 Ponte dell'Olio 1 B2 19,14 64,12 3203 2003 Ponte dell'Olio 1 B2 227,45 653,67

TOTALE 1.171,89 3.541,14

PONTEDELL'OLIO - RIVA RESIDENZA ED ATTIVITA' COMPLEMENTARI - NUOVE COSTRUZIONI Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2194 1993 Ponte dell'Olio 1 B3 246,43 682,14 2220 1993 Ponte dell'Olio 1 B3 366,50 1.096,21 2234 1993 Riva 1 B3 24,11 65,09 2236 1993 Riva 1 B3 28,40 42,57 2242 1993 Ponte dell'Olio 1 B3 385,55 1.016,51 2381 1994 Ponte dell'Olio 1 B3 167,00 535,00

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 34

2413 1994 Ponte dell'Olio 1 B3 316,23 968,65 2424 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 27,64 67,72 2441 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 94,05 282,15 2512 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 49,02 137,25 2525 1995 Ponte dell'Olio 1 B3 57,34 129,01 2626 1996 Ponte dell'Olio 1 B3 50,96 136,60 2649 1997 Ponte dell'Olio 1 B3 54,50 136,25 2688 1997 Ponte dell'Olio 1 B3 25,00 60,00 2758 1998 Ponte dell'Olio 1 B3 182,70 529,83 2815 1999 Ponte dell'Olio 1 B3 43,93 160,34 2930 2000 Ponte dell'Olio 1 B3 242,41 728,88 2976 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 61,20 153,00 3010 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 475,16 1.588,46 3040 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 11,88 29,70 3046 2001 Ponte dell'Olio 1 B3 75,34 229,41 3073 2002 Ponte dell'Olio 1 B3 60,16 203,94 3189 2003 I Bruciati 1 B3 13,40 55,61 3221 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 77,00 190,19 3224 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 49,60 124,00 3241 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 87,57 271,46 3244 2004 Ponte dell'Olio 1 B3 48,64 121,60 3281 2005 Ponte dell'Olio 1 B3 600,08 1.881,01 2332 1994 Ponte dell'Olio 1 B4 28,50 79,80 2845 1999 Ponte dell'Olio 1 B4 659,28 1.977,84 2856 1999 Ponte dell'Olio 1 B4 146,82 484,51 2155 1993 Ponte dell'Olio 1 B5 213,56 748,50 2186 1993 Ponte dell'Olio 1 B5 51,92 145,38 2298 1993 St. dei Montini 1 B5 478,87 1.582,57 2321 1994 Ponte dell'Olio 1 B5 2.742,55 8.030,67 2374 1994 Ponte dell'Olio 1 B5 74,65 231,41 2387 1994 Ponte dell'Olio 1 B5 55,14 314,29 2436 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 238,32 673,33 2460 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 2.793,53 7.961,57 2458 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 2.793,53 7.961,57 2459 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 2.793,53 7.961,57 2465 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 282,40 841,00 2476 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 13,14 31,54 2500 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 616,78 1.784,42 2501 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 340,96 986,43 2515 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 203,00 637,70 2519 1995 St. dei Montini 1 B5 170,00 565,75 2542 1995 Ponte dell'Olio 1 B5 6,45 2603 1996 Ponte dell'Olio 1 B5 71,82 158,00 2641 1997 Ponte dell'Olio 1 B5 76,97 219,36 2684 1997 Ponte dell'Olio 1 B5 147,27 427,08 2700 1997 Ponte dell'Olio 1 B5 210,59 645,51 2754 1998 Ponte dell'Olio 1 B5 768,60 2.023,98 2766 1998 Ponte dell'Olio 1 B5 119,43 358,29 2821 1999 Ponte dell'Olio 1 B5 471,30 1.156,77 2822 1999 Ponte dell'Olio 1 B5 966,60 2.679,48 2826 1999 Ponte dell'Olio 1 B5 345,76 960,06 2915 2000 Ponte dell'Olio 1 B5 43,47 95,64 3067 2002 Ponte dell'Olio 1 B5 19,00 47,50 3084 2002 Ponte dell'Olio 1 B5 176,13 550,97 3137 2002 Riva 1 B5 321,06 945,64

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 35

3160 2003 Ponte dell'Olio 1 B5 318,22 993,92 2378 1994 Ponte dell'Olio 1 B7 27,64 71,86 2999 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 182,13 510,06 3002 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 170,93 461,51 3005 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 293,04 846,15 3049 2001 Ponte dell'Olio 1 C2 135,17 430,00 3089 2002 Ponte dell'Olio 1 C2 188,22 602,68 3143 2002 Ponte dell'Olio 1 C2 150,16 405,43 3145 2002 Ponte dell'Olio 1 C2 278,69 823,94 3177 2003 Ponte dell'Olio 1 C2 338,74 1.095,45 3179 2003 Ponte dell'Olio 1 C2 322,34 919,49 3192 2003 Ponte dell'Olio 1 C2 130,60 352,62 3212 2004 Ponte dell'Olio 1 C2 640,00 989,40 3288 2005 Ponte dell'Olio 1 C2 267,52 787,30

TOTALE 25.806,13 74.180,52

TORRANO Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2217 1993 Torrano 9 E 394,68 2345 1994 Torrano 9 E 120,80 2367 1994 Bocca dell'Inferno 9 B8 31,50 94,50 Torrano 2416 1994 Torrano 9 E 40,65 172,76 2511 1995 Torrano 9 B8 9,18 24,78

TOTALE 596,81 292,04

MONTESANTO Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2288 1993 Croce di Montesanto 8 B2 19,87 55,65 3112 2002 Montesanto 8 B2 61,95 167,26

TOTALE 81,82 222,91

CASTIONE Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2851 1999 Castione 7 B3 227,55 955,71

227,55 955,71

MISTADELLO DI CASTIONE Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2231 1993 Mistadello di Castione 6 B8 15,00 2609 1996 Mistadello di Castione 6 B3 111,24 472,00 2881 2000 Mistadello di Castione 6 B3 72,81 196,58 3236 2004 Mistadello di Castione 6 E 598,88 3.710,84

TOTALE 797,93 4.379,42

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 36

CASSANO Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2167 1993 Cassano 5 E 4.515,00 2386 1994 Cassano 5 B3 9,65 29,91 2665 1997 Cassano 5 B8 189,10 756,40 2674 1997 Cassano 5 B2 63,12 145,17 2799 1999 Cassano 5 B3 20,70 47,61 2864 1999 Querceto di Cassano 5 E 54,42 133,32 2882 2000 Cassano 5 B2 52,27 151,58 2899 2000 Cassano 5 B3 31,62 77,46 2981 2001 Querceto di Cassano 5 B3 40,00 92,00 3082 2002 Cassano 5 B2 260,09 532,43 3130 2002 Cassano 5 B3 136,54 368,65 3225 2003 Cassano 5 B3 300,00 894,00

3239 2004 Cassano 5 B8 142,22 383,99 3254 2004 Cassano 5 B3 168,15 538,08

TOTALE 5.982,88 4.150,60

BIANA Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2215 1993 Sala di Biana 4 B8 23,12 69,36 2840 1999 Biana 4 B3 177,30 492,48 2901 2000 Sala di Biana 4 B8 63,00 132,30

TOTALE 263,42 694,14

ZAFFIGNANO Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2168 1993 Zaffignano 3 E 43,5 2437 1995 Ponte dell'Olio 3 B8 52,55 163,45 2615 1996 Zaffignano 3 B6 23,64 60,00 2872 2000 Zaffignano 3 B3 22,68 56,70

TOTALE 142,37 280,15

FOLIGNANO Num Anno Località Categ Zona Sup Utile Volume utile urb 2302 1993 La Colombara 2 B3 7,39 19,70 2629 1996 I Bruciati 2 B8 67,22 201,66 3175 2003 Folignano 2 B3 274,83 1.064,51 3182 2003 I Bruciati 2 B3 67,83 203,49 3228 2004 Folignano 2 B3 286,73 475,34 3232 2004 Folignano 2 B3 154,41 430,21 3259 2004 Folignano 2 0,00 5,75

TOTALE 858,41 2.400,66

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 37

CASE SPARSE Num Anno Località Categ Zona urb Sup Utile Volume utile 2154 1993 Caminata 10 A 2170 1993 Rimondi 10 E 2181 1993 Paderna di Castione 10 B7 2189 1993 La Valle di Castione 10 E 254,10 2190 1993 La Valle di Castione 10 E 498,56 2204 1993 Sarmata 10 B7 33,60 2202 1993 Vignazza di Zaffignano 10 E 30,34 2245 1993 Santa Maria del Rivo 10 E 92,75 2248 1993 Fravezza 10 B7 102,40 2252 1993 Santa Maria del Rivo 10 B8 2256 1993 Santa Maria del Rivo 10 A 2257 1993 Panelli di Torrano 10 B8 2261 1993 Fravezza 10 B7 2285 1993 I Vai di Montesanto 10 E 289,30 2295 1993 Sarmata 10 E 75,76 2304 1993 Il Casone 10 B8 206,86 588,52 2308 1993 Cà Lauro di Veggiola 10 E 414,84 1.836,02 2405 1994 Ponte dell'Olio 10 E 170,00 476,00 2483 1995 Vedasca 10 E 233,80 1.285,90 2507 1995 Casino 10 A 184,12 994,25 2541 1995 Miserotti 10 A 12,60 34,96 2570 1996 Il Casone 10 B8 65,50 342,42 2579 1996 Guzzafame 10 B7 66,50 279,30 2582 1996 La Costa 10 B7 15,75 37,80 2606 1996 Vedasca 10 E 54,16 265,38 2608 1996 Cà Perazzi 10 E7 142,80 385,56 2638 1997 Cà del Fumo 10 B8 23,68 62,75 2650 1997 Sarmaso 10 E 317,20 1.966,64 2651 1997 I Ronchi 10 E 121,00 379,13 2667 1997 Caminata 10 E7 140,14 484,15 2717 1998 Maiolo di Cassano 10 A 52,64 255,31 2737 1998 Caneva 10 E 1.331,00 7.320,50 2739 1998 I Bondini 10 B7 60,00 225,00 2770 1998 Moiani 10 E9 93,90 211,27 2785 1999 Berter 10 E 71,50 285,28 2794 1999 Caminata 10 E7 61,66 255,89 2829 1999 Canavera 10 B8 128,10 614,88 2859 1999 La Valle di Castione 10 E 41,28 195,25 2860 1999 Guzzafame 10 B7 116,64 314,92 2900 2000 Il Ronco dei Bruciati 10 E 50,00 190,00 2938 2000 La Pattona 10 B7 99,95 289,85 2990 2001 La Pattona 10 B7 21,83 63,31 2955 2000 Caminata 10 E7 192,00 537,60 2957 2000 Cà Matta 10 B8 42,00 99,75 2959 2000 Goretto 10 B7 30,34 57,88 2972 2000 Cà Nuova di Castione 10 B8 66,23 173,80 2985 2001 Pessoni di Riva 10 B8 12,58 31,45 3001 2001 Il Ronco dei Bruciati 10 E 56,78 200,43 3006 2001 Fravezza 10 B8 50,90 152,70 3029 2001 Cà Chiesa 10 E7 216,78 555,31 3051 2001 Le Coste 10 E7 63,00 224,91 3069 2002 Sperani 10 E7 302,56 1.512,80

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 38

3081 2002 Canavera di Castione 10 B8 75,75 207,55 3103 2002 Torre di Torrano 10 E 684,10 3.146,86 3109 2002 Inferno 10 B8+E8 141,24 467,83 3119 2002 Cà Trioli 10 B7 489,50 1.268,85 3122 2002 Elvera 10 E 127,20 636,00 3159 2003 Belvedere 10 E6 62,40 374,40 3172 2003 Torre di Torrano 10 E 525,08 3.413,02 3174 2003 Cà dei Morti 10 E 113,74 341,22 3250 2004 I Ronchi 10 B7 234,70 610,22 3294 2005 Casa Nuova 10 E7 117,59 262,93 3152 2003 Maiolo di Cassano 10 A 459,28 1.792,21 3222 2004 Torre di Torrano 10 E 1.558,55 11.689,12

TOTALE 10.284,81 47.397,08

EDIFICAZIONE 2007

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 39

EDIFICAZIONE 2008

EDIFICAZIONE 2009

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 40

A.13 – IL SISTEMA ECONOMICO

A13. 1 - IL SISTEMA PRODUTTIVO La consistenza e l’evoluzione, a breve, del sistema produttivo ed occupazionale di Pontedellolio vengono analizzate mediante la redazione della seguente tabella che mette a confronto i valori rilevati dal censimento 2001 ed i valori del 2004 (origine C.C.I.A.)

DINAMICA DELLE IMPRESE (n° UNITA’ LOCALI)

RAMO 2001 2004 Diff. % Agricoltura e pesca 4 + 163** 143* - 24 Industria estrattiva 1 1 0 Industria manifatturiera 70 102 + 32 Energia, gas, acqua 2 0 - 2 Costruzioni 58 65 + 7 Commercio e riparazioni 124 143 + 19 Alberghi e pubblici esercizi 32 38 + 6 Trasporti e comunicazioni 34 35 + 1 Credito e assicurazioni 13 16 + 3 Altri servizi 96 53 - 43 ______

Totali 434 **+ 163 608*** + 11*** • * comprende l’attività agricola • ** attività agricola rilevata al censimento dell’agricoltura • *** il totale comprende anche Imprese non classificate

Dal censimento dell’industria del 2001 si rilevano i seguenti valori:

OCCUPATI n° 1.938 così articolati: - industria n° 874 pari al 45% - agricoltura n° 127 pari al 7% - altre n° 937 pari al 48% ______Totali n° 1.938 100%

TASSO DI ATTIVITA’ = 46,88 minore del valore medio provinciale (48,99) TASSO DI DISOCCUPAZIONE’ = 3,56 minore del valore medio provinciale (4,22) TASSO DI DISOCCUPAZIONE GIOVANILE = 10,91 minore del valore medio provinciale (13,64) TASSO DI OCCUPAZIONE = 45,23 minore del valore medio provinciale (46,92) PENDOLARISMO: la popolazione che si sposta giornalmente è rilevata nel Censimento 2001 in n° 961 persone comprensive anche degli studenti e degli spostamenti occasionali in uscita, e n° 530 in entrata. Gli spostamenti per lavoro sono rilevati in n° 749 persone in uscita e n° 450 in entrata.

In merito alla classificazione delle Imprese per numero di addetti, si riportano i seguenti valori rilevati dal censimento 2001.

N° IMPRESE N° ADDETTI PERCENTUALE 233 1 58.25% 90 2 22.50% 50 3/5 12.50% 11 6/9 2.75% 8 10/15 2.00% 3 16/19 0.75% 3 20/49 0.75% 3 50/99 0.75% 1 100/249 0.20% 0 oltre 250 -

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 41

In complesso, nel 2001, il Comune di Pontedell’Olio disponeva di n° 400 Imprese e gli addetti alle unità locali risultano:

RAMO N° ADDETTI DIMENSIONE MEDIA Agricoltura e pesca 7 1,75 Industria estrattiva 1 1,00 Industria manifatturiera 516 7,37 Energia, gas, acqua 13 6,50 Costruzioni 137 2,36 Commercio e riparazioni 209 1,68 Alberghi e pubblici esercizi 75 2,34 Trasporti e comunicazioni 69 2,03 Credito e assicurazioni 23 1,77 Altri servizi 279 2,85 ______

Totali 1.329 3,06

A tali valori vanno sommati quelli inerenti le istituzioni (n° 42) con n° 114 addetti; pertanto in Comune di Pontedellolio la disponibilità di lavoro, al 2001, risultava di n° 1.443 addetti.

La situazione più recente può essere analizzata prendendo in esame i valori dell’archivio ASIA relativi al 2004 dai quali si riportano i dati riferiti al comune di Pontedell’olio:

1) Unità Locali e addetti 2004 – Pontedell’olio Unità Locali - Distribuzione % Addett Addetti/ N° Addetti U.L. Addetti Per U.L.i Popol. 15-65 408 1.370 1,62 1,48 3,36 44,90

2) Indice di specializzazione distribuzione addetti U.L. ASIA 2006-Cens.2001 ASIA 2004 Censimento 2001 Industria Costruzio Commerc Servizi Industria Costruzio Commerc Servizi ni io ni io 1.36 1.07 0.71 .087 1.25 1.12 0.75 0.90

3) Unità Locali e addetti per settore di attività ASIA 2004. Agricoltura Industria Costruzioni Commercio Servizi TOTALE U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet ti ti ti ti ti ti 0 0 70 539 58 148 117 194 163 489 408 1370

4) Unità Locali e addetti per settore di attività Censimento 2001. Agricoltura Industria Costruzioni Commercio Servizi TOTALE U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet U.L. Addet ti ti ti ti ti ti 0 0 73 530 58 137 124 209 175 446 430 1322

5) Distribuzione degli addetti delle UL per classi e dimensioni – ASIA 2004 0-1 2-5 6-9 10-19 20-49 50-249 >250 TOTALE 17.5 24.6 11.4 7.5 17.3 21.7 0.0 100

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 42

6) U.L. e relativi addetti per classe dimensionale . ASIA 2004 - Unità Locali Addetti Classi addetti Classi addetti 0-9 10-19 20-249 >249 Totale 0-9 10-19 20-249 >249 Totale 389 8 11 0 408 733 103 537 0 1370

Dal confronto dei valori riportati con i dati del censimento 2001si ricavano le seguenti tabelle:

Tab. 1 – Dati generali 2001-2004 - Unità Locali N° Addetti Addetti per U.L. 2004 408 1370 3.36 2001 430 1322 3.07 Variazioni -22 +48 +0.29 Variazioni % -5% +4% +9%

Tab.2 – Unità Locali e addetti per settore di attività 2001-2004 Industria Costruzioni Commercio Servizi TOTALE - U Add. - U Add. - U Add. - U Add. - U Add. L L L L L 2004 70 539 58 148 117 194 163 489 408 1370 2001 73 530 58 137 124 209 175 446 430 1322 Var. -3 +9 = +11 -7 -15 -12 +43 -22 +48 % -4% +1% = +8% -5% -7% -6& +9% -5% +4%

Le tabelle riportate pongono in evidenza un incremento di addetti all’industria manifatturiera e delle costruzioni dal 2001 in poi. Nel complesso si rileva un incremento di addetti accompagnato da una riduzione del n° di U.L. Per il medesimo periodo, che si protrae fino ad oggi, si rileva la sostanziale saturazione delle aree produttive esistenti, che non ha consentito l’insediamento di nuove attività o lo spostamento e l’ampliamento di quelle esistenti.

Per il periodo attuale, segnato da notevoli difficoltà per i settori produttivi a causa della crisi internazionale in atto, non si dispone di una specifica documentazione, ma si possono elencare alcuni eventi recenti che incidono sulle caratteristiche produttive ed occupazionali del Comune: − Il recente fallimento della TEVI, trafileria e viteria, della quale si riporta una scheda, comporta ila mobilità di circa 40 dipendenti; − La MACO ha assorbito una ditta locale di abbigliamento con circa 30 dipendenti, spostandone la sede a Soragna, − Nel settore commerciale, la recente apertura del supermercato Famila ha dato occupazione a circa 20 dipendenti.

Si riporta una scheda riferita alla Ditta Tevi:

La "Tevi" (Trafilerie e Viterie Italiane) di Ponte dell'Olio affonda le sue radici oltre 165 anni fa.La storia da un atto rogato a Piacenza, mediante il quale il signor Vincenzo Ghizzoni acquistava, a Riva di Ponte dell'Olio, un'area sul quale erano attivi un mulino e forse un cartiera. Nel 1892 gli immobili sono acquistati dalla famiglia Francesco Bolis di Lecco, al quale si unirono altri imprenditori della provincia Lecchese. I nuovi industriali si specializzarono nella produzione di chiodi da falegnami, semenza per calzolai, filo e rete zincata. Non fecero però fortuna e l'azienda fu rilevata, nel 1921 , dalla "Teci" di Sesto San Giovanni, con l'intento di mutare la destinazione

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economica dell'area.Incaricato dell'operazione fu Ferrante Grassi, che progettò e realizzò nuove linee di lavoro con moderni macchinari. Nel corso della seconda guerra mondiale le produzioni si concentrarono sui bisogni dell'armamento bellico, al termine ripresero, fino alla fine degli anni sessanta , le produzioni tradizionali. Sono anni in cui occorrono investimenti e trasformazioni tecnologiche, l'azienda perde progressivamente posizioni di mercato, al punto che, nel 1972 , si profila la messa in liquidazione. Nell'anno successivo l'amministratore unico Antonio Gussoni, elabora un nuovo progetto di riconversione che prevede l'abbandono del ferro e l'adozione della lega d'acciaio. La "Teci", che nel frattempo ha cambiato nome in "Tevi", sostituisce i vecchi impianti con macchine a sofisticata tecnologia e attua un piano di formazione per i propri tecnici e le maestranze. Da diversi anni la produzione è completamente dedicata alla viteria e alla bulloneria in acciaio inox

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Si allega la scheda comunale rilevate nel QC del PTCP vigente ( All. C.1.7 R), dalla quale si evince la concentrazione delle attività produttive in quattro aree adiacenti, che si sviluppano lungo la SP per S.Giorgio, per una St complessiva di mq.236.776.

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La situazione reale ed aggiornata, rispetto alle schede riportate dal documento provinciale comporta le seguenti differenze:

• L’area denominata “Il Maglio” è attualmente satura e completata, per una St = ha 17,67, • L’area adiacente è pure satura ed ha St= ha 0,63 • Le due aree adiacenti, denominate “gli Antolini” e “il Ghizzo”, modificate in “zone polifunzionali” con successive varianti al PRG, non sono mai state oggetto di piani attuativi, hanno St = ha 8,02, e allo stato attuale non si intende riconfermare, in sede di PSC, la destinazione, per destinarle ad ambiti residenziali di nuovo impianto.

STIMA DEL DIMENSIONAMENTO PRODUTTIVO

Per quanto attiene la valutazione del fabbisogno di aree da destinarsi ad attività produttive e terziarie nel comune si ritiene articolare l’argomento su due differenti livelli: il PSC, al quale su assegna il compito di individuare le aree di insediamento possibile, ed il POC al quale viene assegnato il compito di individuare le aree da insediare entro ristretti limiti di tempo.

In riferimento all’ottica del PSC si fa riferimento all’obiettivo di recepire aree sufficienti a garantire l’occupazione all’interno del territorio comunale della popolazione prevista, basandosi su parametri dimensionali ricavati dalle caratteristiche degli attuali insediamenti.

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In tale ottica, preso atto che la superficie territoriale occupata da attività produttive risulta al 2001 pari a circa ha 21,75, e che nel complesso risultano occupati n° 736 addetti, dei quali n°516 nel comune e n°220 in altri comuni si ricava il valore medio di superficie territoriale produttiva per addetto: o St/addetto = ha 21,75/736 = mq 217.500/736 = 2965 mq/addetto

o Tasso di attività rilevato = 46.88% o Percentuale di addetti al produttivo rilevati = 45%

Preso atto della popolazione prevista al 2030 in n° 5800 abitanti, l’incidenza della popolazione occupata in attività produttive risulta:

o Popolazione prevista al prossimo ventennio = n° 5.800 abitanti o Di cui occupati = 5.800 x 46% = 2.668 o Dei quali nel produttivo = n°2.668 x 45% = 1.200 addetti o Addetti provenienti da Comuni limitrofi = 150 addetti ______Totale addetti al produttivo previsti = 1.350 addetti

Si riceva quindi il valore medio della St (superficie territoriale) necessaria per il numero di addetti previsto: addetti 1350 x mq 295 = mq 398.250, da cui, dedotta la St esistente, rimane il fabbisogno futuro in mq (St) 398.250-217.500 = mq 180.750.

Facendo invece riferimento alla edificazione produttiva rilevata negli ultimi dieci anni, si rileva dal precedente capitolo “Attività Edilizia” che l’edificazione produttiva media rilevata è pari a mq 1.340/anno di Superficie Utile. Considerato un indice medio valutabile in 4500 mq/ha di Superficie utile si ricava la superficie territoriale corrispondente: S.U. mq 1.340/0.45 = St 2.978 Per il periodo ventennale di validità del PSC si ricava la St in 2.978 x 20 = mq 59.560, tale valore comunque non è a considerarsi attendibile a causa dell’attuale indisponibilità di aree produttive che di fatto, negli ultimi cinque anni, ha impedito l’edificazione di nuovi insediamenti.

Tali valori sono da considerarsi indicativi e dovranno essere aggiornati in sede di redazione di POC si in relazione all’effettivo sviluppo demografico, sia in relazione all’aggiornamento dei valori della edificazione rilevata; inoltre dovranno essere tenute presenti : • Eventuali necessità di ampliamenti di imprese esistenti, • Eventuali necessità di ricollocazione di Imprese esistenti,

COMPARTI EXTRA-AGRICOLI L’evoluzione delle attività produttive si evidenzia dal confronto fra i valori dei censimenti 1961 1981 e 2001 riportati nelle seguenti tabelle in termini di “unità locali”, di “addetti”. E dimensione media delle U.L.

ATTIVITA’ PRODUTTIVE – U.L. – ADDETTI E DIMENSIONI MEDIE AZIENDALI 1961 1981 2001 Unità Dim. Unità Dim. Unità Dim. Locali Addetti medie Locali Addetti medie Locali Addetti medie Manifatturiera 77 410 5.3 78 555 7.1 70 516 7.37 Costruzioni 11 90 8.18 55 147 2.6 58 124 2.14 Estrattive ------1 1 1 Energia gas acqua 1 20 20 - - - 2 13 6.5 TOTALE 89 520 5.84 133 702 5.27 131 654 4.99

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Il settore maggiormente interessato dallo sviluppo è quello delle costruzioni che fa registrare un incremento sia in unità locali sia in numero di addetti.

Il settore manifatturiero fa registrare un incremento consistente nel numero addetti dal ’61 all’81 per poi subire una contrazione sia in termini di unità locali che in addetti nel periodo successivo ('81-2001).

A.13.2 – IL COMMERCIO

Aspetti generali

Nel 2000 fu portata a termine la prima fase di recepimento della riforma del 1998 che portava all’integrazione fra commercio ed urbanistica mediante la Conferenza dei Servizi con la quale i Comuni e l’Amm,/ne Provinciale hanno censito la rete distributiva commerciale esistente sul territorio ed hanno individuato le aree idonee all’insediamento di nuove strutture medie e grandi. Nel 2004 si è provveduto a mettere a punto una procedura di monitoraggio presso tutti i comuni, i cui esiti costituiscono la base di riferimento della Variante al PTCP relativa alla pianificazione delle strutture commerciali.

ESERCIZI DI VICINATO Dal PTCP 2007 (Vol. A) si rileva che nella provincia di Piacenza, nell’anno 2006, gli esercizi di vicinato presentavano i seguenti valori medi: • Esercizi di vicinato alimentari: S.d.V. media mq. 44. • Residenti per esercizi alimentari: n° 229 • Esercizi di vicinato non alimentari: S.d.V. media mq. 56 • Residenti per esercizi non alimentari: n° 86 • Totale esercizi di vicinato: S.d.V. media mq, 53 • Residenti per esercizio: n° 63

MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA Dal PTCP 2007 (Vol. A) si rileva che nella provincia di Piacenza, nell’anno 2006, le madie e grandi struttire di vendita presentavano i seguenti valori medi: • Medio piccole alimentari: 203 mq,/ 1000 abitanti • Medio piccole non alimentari: 391 mq,/ 1000 abitanti • Medio grandi alimentari: 44 mq,/ 1000 abitanti • Medio grandi non alimentari: 70 mq,/ 1000 abitanti • Grandi alimentari: 32 mq,/ 1000 abitanti • Grandi non alimentari: 127 mq,/ 1000 abitanti • Totali strutture alimentari: 280 mq,/ 1000 abitanti • Totali strutture non alimentari: 588 mq./ 1000 abitanti

STRUTTURE DI VENDITA MEDIO PICCOLE Le dimensioni medie rilevate in Provincia di Piacenza per le strutture medio piccole risultano: • Alimentari: n° 554 • Non alimentari: n° 516

PREVISIONI DA CONFERENZA PROVINCIALE DEI SERVIZI PER IL COMMERCIO APPROVATA CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N°20 DEL 17.05.2000 Per il Comune di Ponte dell’Olio la conferenza provinciale dei servizi prevedeva n° 3 medio piccole strutture alimentari, da cui è teoricamente desumibile una complessiva superficie di vendita pari a 2400 mq.

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Tale previsione è stata successivamente modificata dal Comune di Ponte dell’olio introducendo una nuova area per strutture commerciali medio grandi alimentari a dispetto dello stralcio di due aree medio – piccole sempre alimentari. Nel gennaio 2008 il Comune di Pontedell’olio introdusse una ulteriore variante che completava le previsioni con l’insediamento di n°2 strutture medio grandi alimentari a dispetto di una struttira medio piccola alimentare. Il prospetto che segue confronta la configurazione che si è determinata con l’approvazione della variante.

Confronto tra le previsioni vigenti e la situazione prevista con la presente variante, tenuto conto della Superficie Vendibile realmente fruibile Previsione conferenza provinciale Vvariante Variazione

Struttura S.V. max Struttura S.V. +/- Commerciale commerciale n. 1 medio – grande Mq. n. 2 medio – grande mq. mq. alimentare e n. 1 2.300 alimentare 2.700 + 400,00 struttura medio – piccola alimentare

Sulla base di informazioni trasmesse dagli Uffici Comunali, la struttura commerciale del Comune di Pontedell’Olio, in essere all’aprile 2010, risulta composta da n°82 esercizi commerciali, per una superficie complessiva di mq. 9.181, con una incidenza pari a mq. 1.873 di superficie di vendita ogni 1.000 residenti. ESERCIZI DI VICINATO (s.v. < MQ 150) Il commercio di vicinato, in tutto il territorio comunale, è costituito da n° 76 esercizi, per una superficie di vendita di mq.3.943 così articolati:

Alimentari n°19 Superficie di vendita mq. 786 (media mq.41) Non alimentari n°57 Superficie di vendita mq. 3.148 (media mq.55)

Gli esercizi sono concentrati nel capoluogo e nelle frazioni di Riva e Folignano e presentano i le seguenti caratteristiche: Alimentari: La superficie media risulta di mq 41, inferiore ai valori medi provinciali (mq 44) I residenti per esercizio di vicinato alimentare risulta circa 262, superiore ai valori medi provinciali (229) Non Alimentari: La superficie media risulta di mq 55, inferiore ai valori medi provinciali (mq 56) I residenti per esercizio di vicinato non alimentare risultano circa 88, superiore ai valori medi provinciali (86)

ESERCIZI MEDIO PICCOLI Gli esercizi di media-piccola distribuzione sono complessivamente costituiti da n°3 strutture, per una superficie di mq.883, così articolati:

Alimentari n°3 Superficie di vendita mq. 883 (media mq.295) Non alimentari --- Superficie di vendita mq. ---

Gli esercizi sono concentrati nel capoluogo presentano i le seguenti caratteristiche: Alimentari: La superficie media risulta di mq 295, inferiore ai valori medi provinciali (mq 554)

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La superficie di vendita per 1000 residenti risulta circa 199 mq, inferiore ai valori medi provinciali (203)

ESERCIZI MEDIO GRANDI Gli esercizi della distribuzione medio-grande sono complessivamente n°3, per una superficie di mq. 4.663, così articolati:

Alimentari n°2 Superficie di vendita mq. 2.563 (media mq.1.281) Non alimentari n°1 Superficie di vendita mq. 2.100- (Esposizione di mobili) Gli esercizi alimentrari sono concentrati nel capoluogo, quello non alimentare è situato a Riva. Si rilevano le seguenti caratteristiche: Alimentari: La superficie media risulta di mq 1.281, inferiore ai valori medi provinciali (mq 554) La superficie di vendita per 1000 residenti risulta circa 513 mq, superiore ai valori medi provinciali (44). Tale valore viene di fatto giustificato dall’ampiezza del bacino d’utenza, richiamato al punto seguente, che l’Amm.ne Comunale, in sede di redazione di variante, ha stimato esteso ai comuni di Farini, Bettola, Vigolzone e Podenzano, Pontedell’olio.

BACINO DI UTENZA Il discount esistente a Ponte dell’Olio è stato realizzato per servire un bacino di utenza ben più vasto del territorio comunale su cui sorge, infatti grazie alla posizione favorevole e all’impronta commerciale è stato progettato per servire i centri abitati di Podenzano, Vigolzone, , Bettola, Ferriere e Farini oltre alle frazioni per un totale di circa 28.000 residenti.

Bacino di utenza della filiale LIDL di Ponte dell’Olio

I comuni situati a nord della filiale possono a ragione far parte del bacino di interesse del discount, il quale gode di un’attrattiva particolare nei confronti della clientela grazie ai servizi che offre, contraddistinguendosi in particolare per l’ottimo rapporto qualità-prezzo dei prodotti trattati e per i molteplici servizi offerti in risposta alle variegate esigenze dei consumatori. Per quanto riguarda invece i comuni posti a sud, anche se più distanti dalla filiale, si caratterizzano come centri abitati in cui è fortemente elevato il pendolarismo per motivi di lavoro

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verso valle; la particolare tipologia della struttura, l’ampia gamma dell’assortimento dei prodotti, la costante attenzione alle evoluzioni del mercato e la localizzazione del discount sulla viabilità in cui si svolge il flusso principale di veicoli verso Piacenza offrono un servizio appetibile per tale utenza. La prossimità ad infrastrutture viabilistiche di importanza sovralocale risulta determinante al fine di incrementare il bacino d’utenza e, di conseguenza, attrarre la spesa dei residenti di altri comuni.

Per quanto attiene l’ubicazioone dei servizi di carattere commerciale si fa riferimento alla tavola allegata QC A1a e QC A1b “Il Sistema Commerciale” che evidenzia la dotazione e localizzazione del comuna di Pontedell’olio nel settore commerciale. La tavola individua: • gli esercizi di vicinato alimentari, • gli esercizi di vicinato non alimentari, • Le Medio piccole strutture di vendita alimentari • Le Medio piccole strutture di vendita non alimentari • Le Medio grandi strutture di vendita alimentari • Le Medio grandi strutture di vendita non alimentari • i pubblici esercizi, • le strutture agrituristiche. • Le strutture ricettive, • Gli acconciatori ed estetisti

MERCATO SETTIMANALE e FIERE Ad integrazione dell’offerta commerciale fissa, il capoluogo ospita due mercati scoperti settimanali (quello del martedì con origini antichissime e richiamo per tutta la media ed alta valle), così caratterizzati (dati ufficio Commercio comune di Pontedell’Olio, al 31/12/2007): • Mercato del martedì, piazza I Maggio, 51 giornate/anno Posteggi in concessione Numero totale Superficie totale alimentare 0 non alimentare 37 1343 misti 13 489 riservati produttori agricoli 1 17 Posteggi non assegnati non definiti 5 135

• Mercato della domenica, via Vittorio Veneto, 51 giornate/anno Posteggi in concessione Numero totale Superficie totale alimentare 0 non alimentare 22 713 misti 6 236 riservati produttori agricoli 1 30 Posteggi non assegnati non definiti 14 386

Per entrambi è effettuato un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti; solo per la giornata del martedì è, inoltre, attivo un servizio di linea mercatale ad unica corsa sul tragitto Cassano-Vigneto- Montesanto-Mistadello-Pontedell’olio e Torrano-Zaffignano-Folignano-Pontedell’olio. Sono inoltre ormai tradizionali e ripetute nelle vie centrali del sopralluogo 4 fiere di origini più o

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meno antiche, così distribuite e caratterizzate (previsioni per l’anno 2008 a cura dell’Ufficio Commercio del Comune di Pontedell’Olio):

maggio fiera di primavera merceologia libera Posteggi in concessione Numero totale Superficie totale non alimentare 87 2352 misti 8 235 riservati produttori agricoli Posteggi non assegnati non definiti 16 405 riservati produttori agricoli 3 72

Giugno festa della pancetta mostra mercato a indirizzo eno-gastronomico Posteggi in concessione Numero totale Superficie totale non alimentare misti riservati produttori agricoli Posteggi non assegnati alimentare 38 529 riservati produttori agricoli 15 180

Agosto fiera di San Rocco merceologia libera Posteggi in concessione Numero totale Superficie totale non alimentare 85 2351 misti 11 279 riservati produttori agricoli Posteggi non assegnati non definiti 15 362 riservati produttori agricoli 3 72

Novembre i sapori del borgo mostra mercato a indirizzo eno-gastronomico Posteggi in concessione Numero totale Superficie totale non alimentare misti riservati produttori agricoli Posteggi non assegnati alimentare 38 529 riservati produttori agricoli 15 180

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A.13.3 - ILTURISMO Il Quadro Conoscitivo allegato al PTCP 2007 rileva come, seppur in un ambito ridotto se confrontato al panorama nazionale, la crescita del settore turistico provinciale nel decennio compreso fra 1995 e 2005 ha visto più che raddoppiare gli arrivi (da 100mila a 210mila) ed aumentare del 140% le presenze (da 250mila a 600mila). Nello specifico, il territorio comunale di Pontedell’olio, abbinato a quello di Bettola nella sub-area Medio-bassa Val Nure, è attualmente il meno significativo per arrivi e presenze fra tutte le sub- aree individuate dal PTCP 2007.

Come evidenziato nel grafico il Comune di Pontedell’olio ha vocazioni turistiche soprattutto nei settori enogastronomico e naturalistico..

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Nella Sub Area D1 Medio Bassa Val Nure si rilevano (Volume A del QC PTCP 2007) i seguenti valori di arrivi r presenze in velori assoluti e percentuale riferita ai valori provinciali nel 2005

In realtà l’offerta del comune può contare su: o 2 alberghi  entrambi in Località Mistadello di Castione per un totale di 36 posti letto (tutti con bagno)

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o 3 agriturismi a Pattona (Mistadello di Castione), Sarmata e Folignano per un totale di 7.900pasti/anno; o 4 aziende agricole certificate Natural Valley a Montesanto, Cassano, Ca’ Brigati e Casalino di Castione; o 3 fattorie didattiche accreditate a Pattona (Mistadello), Cassano e Castione o 32 pubblici esercizi di somministrazione (bar e ristoranti) per un tot. di 3.785 mq di S. di vendita al 31/12/2007; o 2 pubblici esercizi di somministrazione collocati all’interno di strutture specifiche ed adibiti a loro uso esclusivo; o 2 circoli privati; Il territorio comunale presenta un notevole potenziale di sviluppo legato alla valorizzazione di itinerari enogastronomici (associazione “Strada dei vini e dei sapori”), eco-ambientali (SIC e ciclopista, museo diffuso delle fornaci-cave-miniere della val Nure), sportivi (potenziamento polo sportivo in capoluogo, centro di allevamento cavalli ed equitazione in località Boffalora, percorsi mountain-bike), religiosi (legati alla vicinanza di San Damiano) e culturali (castelli ed architettura minore). La parte preponderante del turismo rimane comunque per ora legata alla presenza di numerose “seconde case” sull’intero territorio comunale. La ridotta escursione termica giornaliera, più accentuata nel periodo caldo, le condizioni di maggiore temperamento termico, la maggiore piovosità estiva -che permette di mitigare la sensazione di disagio dovuto alle alte temperature- e la migliore ventilazione diurna prodotta dalle brezze di valle rende la fascia altitudinale del territorio pontolliese, compreso tra i 200 e i 675 m. di altitudine, particolarmente vocata al turismo, residenziale ed itinerante, sia estivo che invernale, che può trovare qui una migliore qualità ambientale della vita, ideale soprattutto per le categorie più deboli o a rischio quali bambini, giovani, anziani, ammalati, donne in gravidanza, ecc.

A.13.4 - SERVIZI PRIVATI . Anche in relazione al ruolo di CENTRO INTEGRATIVO riconfermato dal PTCP 2007 per il comune di Pontedell’Olio occorre citare, sia in relazione ai servizi offerti che all’indotto sulla residenza temporanea, la presenza nel capoluogo dell’Ospedale Privato Accreditato San Giacomo, Unità Operativa di riabilitazione intensiva ed estensiva per un totale di 120 posti letto. La struttura sanitaria esercita: a) degenza ordinaria e day hospital per i settori cardiologico/vascolare, ortopedico e neurologico; b) servizi di supporto alla degenza (centro diagnostico e laboratorio analisi); c) attività ambulatoriali di medicina fisica e riabilitazione, anche tramite servizi domiciliari oltre a prestazioni ambulatoriali specialistiche di valutazione e/o diagnostica. In località Riva sono, inoltre, presenti due strutture di residenza per anziani e nel capoluogo un asilo nido convenzionato ed una scuola materna privata. (vedi QC_C)

A.13.5 – IL COMPARTO AGRICOLO

Il censimento 2000 rileva, nel Comune di Pontedellolio, n° 163 aziende agricole con una superficie totale di ha. 2.655,28 la SAU risulta ha. 1900,52.

Dai valori rilevati al 1985 si rileva l’evoluzione del sistema agricolo verificatosi nei quindici anni.

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AZIENDE AGRICOLE E SUPERFICIE

1985 2000

Numero aziende 284 163 Dimensione media ha. 11,40 ha. 16,32 Seminativi ha. 1.903,08 (58,6%) ha. 1.703,70 (64%) Coltivazioni legnose ha. 324,00 (10,1%) ha. 190,76 (7%) Prati e pascoli ha. 121,71 (3,8%) ha. 6,06 (1%) Totale S.A.U ha. 2.351,74 (72,60%) ha. 1.900,52 (72,%) Boschi ha. 501,80 (15,5%) ha. 515,52 (19%) Altro ha. 247,86 (7,7%) ha. 129,59 (5%) Superficie agricola non utilizzata ha. 137,18 (4,2%) ha. 109,65 (4%) Totale ha. 3.238,58 (100%) ha. 2.655,28 (100%)

CAPI DI BESTIAME

1985 2000 AZIENDE 2000

Bovini 2.390 1.223 38 Ovini === 4 1 Caprini 44 32 4 Equini 33 13 4 Suini 1.548 1.453 4 Conigli 1.372 Allevamenti avicoli 4.250 5.752 88

AZIENDE PER CLASSE DI SUPERFICIE

1985 2000 N° 1) Sup. ha N° 2) Sup. ha

0 – 1 42 21,86 5 6,20 1 – 5 93 245,00 33 128,70 5 – 10 45 319,37 38 267,42 10 – 20 61 894,35 39 527,01 20 – 50 37 1.095,57 40 684,03 50 – 100 4 261,05 8 287,16 oltre 100 2 401,38 ======______totali 294 3.328,58 (1) 163 1.900,52 (2)

1) SUPERFICIE TOTALE 2) S.A.U.

La mano d’opera impiegata nel settore agricolo nel Comune risulta dal censimento 2000 in n° 490 unità, così articolata:

* conduttori n° 161 * familiari e parenti del conduttore n° 287 * dirigenti ed impiegati n° 2 * operai ed assimilati n° 40 ______totale n° 490

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 58

Il titolo di possesso dei terreni, al censimento 2000, pone in evidenza la prevalenza di aziende in proprietà del conduttore (n° 167 aziende pari al 81%), mentre le aziende in affitto risultano solo n° 13 (pari al 6% circa); le rimanenti (13%) sono in parte in proprietà ed in parte in affitto.

La superficie coltivata a vite, nel periodo considerato, risulta in ha. 322,13 (pari al 10% della superficie totale nel 1985), mentre nel 2000 risulta in ha. 323,64 (pari al 11% della superficie totale) ed interessa n° 121 aziende.

Sulla base dei valori rilevati possono esprimersi le seguenti considerazioni:

• La superficie agraria si è ridotta dal 1985 al 2000 di ha. 307, ma la S.A.U., nello stesso periodo, si è incrementata di ha. 77 con una percentuale pari al 57% della superficie comunale.

• Il numero di aziende tende a ridursi con tendenza alla concentrazione; infatti, praticamente, raddoppia il numero di aziende con superficie oltre 50 ha. E si riduce il numero delle aziende a minori estensioni.

• Si incrementa la superficie a seminativo e si mantiene su valori costanti l’estensione dei vigneti; i boschi, i prati ed i pascoli tendono a ridursi. • L’allevamento di bovini subisce una forte riduzione; in genere gli allevamenti presentano riduzioni nel numero di capi. • La mano d’opera impiegata nel settore agricolo risulta pari a n° 567 unità, valore corrispondente al 15% della popolazione residente nel 2000.

Nel complesso l’attività agricola nel Comune di Pontedellolio riveste una buona vitalità e costituisce elemento di fondamentale importanza nell’economia del territorio.

Il sistema produttivo locale poggia essenzialmente sul: - settore agricolo

- settore zootecnico

Relativamente al settore agricolo nei paragrafi seguenti si forniranno i risultati di un’analisi svolta per il comune di Ponte dell’Olio, confrontati con dati ISTAT relativi a diversi comuni della provincia di Piacenza, utilizzando come parametro di confronto la superficie agricola utilizzata (SAU) per i seminativi e riportando indicazioni rispetto alle coltivazioni, ai prati permanenti, ai pascoli e ai boschi.

Il sistema produttivo agricolo risente positivamente di un progetto di agricoltura biologica, cui il comune di Ponte ha aderito e di cui si forniranno dettagli nei paragrafo Natural Valley. L’analisi svolta al fine di inquadrare il sistema produttivo zootecnico si basa su dati ISTAT relativi al numero di aziende e alle tipologie degli allevamenti, con indicazione dei capi presenti.

Lavoro in agricoltura

L’analisi dello stato di fatto e delle dinamiche in atto nel settore agricolo di Ponte dell’Olio è stata svolta in base ai dati ripresi dal lavoro: C ome si è evoluta la struttura agricola piacentina , (Casali Giancarlo e Bianchi Laura - Servizio Provinciale Agricoltura - Ufficio Produzioni Vegetali), basato sulle Statistiche Agrarie - 5° Censimento Generale Dell’agricoltura – Anno 2000, dati ISTAT - http://www.regione.emilia-romagna.it/statistica/cens2000_industria.htm In termini di superfici agricole, rispetto alla situazione regionale risulta che la provincia di Piacenza, pur presentando un rapporto SAU/Superficie Agricola Totale pari alla media regionale, ha un numero di aziende nettamente inferiore alla media regionale.

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La Superficie agricola tortale (ST) rappresenta l’estensione del territorio azzonato come agricolo nei piani: essa comprende boschi, tare aziendali e la superficie agricola utilizzata (SAU), che indica la superficie dei terreni destinati a coltivazione, cioè superficie totale al netto delle tare aziendali e delle superfici coperte da boschi.

Tab..Riepilogo generale dei dati (anno 2000 – Superfici in ettari)

Provincia N. Aziende Superficie Totale Superficie SAU ST/SAU % Piacenza 9.038 165.945,40 125.588,86 76% Parma 11.009 194.470,15 134.124,89 69% Reggio nell'Emilia 11.357 136.180,08 107.429,45 79% Modena 14.711 179.478,50 137.046,86 76% 17.496 256.701,82 187.056,79 73% Ferrara 10.935 201.147,63 179.173,41 89% Ravenna 11.876 142.912,73 117.245,53 82% Forli'-Cesena 14.867 154.007,27 97.370,12 63% Rimini 6.498 34.433,98 29.252,01 85% Totale (Emilia – Romagna) 107.787 1.465.277,56 1.114.287,92 76%

Nel lavoro citato si denuncia una diminuzione pari al 39% del numero di aziende nella collina dagli anni settanta al 2000 (anno del censimento considerato). Considerando le variazioni della superficie agricola complessiva e della S.A.U. (Superficie Agricola Utilizzata), si giustifica la diminuzione del numero di aziende con l’aumento delle dimensioni medie aziendali nella provincia (la dimensione media dell’azienda agricola provinciale attualmente pari a 18,36 ettari, nettamente superiore al dato medio della Regione Emilia - Romagna (13,59 ettari nel 2000); Sempre dal 5° Censimento dell’Agricoltura risulta che ad una diminuzione, generalizzata per la provincia, della superficie agricola complessiva (-14% rispetto al 1982) corrisponde un aumento della S.A.U. media per azienda: da 8,4 ettari di trent’anni fa ai 14 ettari di oggi (SAU media regionale di 10,34 ettari). Questi dati coincidono con la situazione descritta nei rapporti provinciali citati nel paragrafo B.1.2 suolo. Al fine di comprendere la condizione del comune di Ponte dell’Olio, elencato tra i comuni collinari, sono stati considerati anche i dati relativi ai comuni limitrofi, che vengono riportati nelle tabelle seguenti. (Fonte: Regione Emilia – Romagna su dati ISTAT 5° Censimento Agricoltura – anno 2000). La situazione riscontrata a Ponte dell’Olio è in linea con i dati rilevati dal “5° Censimento generale dell’agricoltura - anno 2000”: si registra, infatti, una diminuzione del numero di aziende agricole e della superficie agricola. L’elevata riduzione del numero di aziende agricole pari al 58 %, valore superiore al trend registrato nelle aree di collina (38,4%), determina un valore di SAU media (16,32 ha) superiore sia al valore medio media provinciale che regionale per la collina. La diminuzione di superficie agricola totale per Ponte dell’Olio (-25%) è superiore ai valori medi sia della collina che dell’intera provincia, e rispecchia maggiormente il dato montano (- 26,6%). Nel ’90 la SAU costituiva il 61% circa della superficie agricola totale (ST) , mentre nel 2000 costituisce il 71% circa. Il dato trova spiegazione nella diminuzione drastica delle superfici boscate, che risultano quasi dimezzate negli ultimi dieci anni, e nella drastica riduzione di prati permanenti e pascoli, ridotti a poche unità di ettari. La diminuzione della SAU (- 300 ha dal 1990 al 2000, pari al 14%) risulta imputabile a un diverso azzonamento nel piano comunale per l’espansione di nuove aree industriali, localizzate in prevalenza a nord, lungo il fiume Nure, piuttosto che all’abbandono dell’attività agricola, in quanto non si riscontra aumento delle aree in spontanea rinaturalizzazione.

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Comuni N. Aziende Superficie agricola totale (ha) Superficie media (ha) 1990 2000 Variazione (%) 1990 2000 Variazione (%) 1990 2000 Variazione (%) Ponte dell’Olio 389 163 -58 3.562,2 2.660,3 -25 9,16 16,32 78% Bettola ( montagna ) 881 464 -47 7.920,6 6.222,4 -21 8,99 13,41 49% Vigolzone 248 205 -17 3.171,6 2.931,3 -8 12,79 14,30 12% 669 204 -70 4.071,7 2.572,3 -37 12,61 6,09 -52% San Giorgio 240 160 -33 4.263,5 4.051,1 -5 17,76 25,32 43%

TOTALE (Pianura) 2.913 1.974 -32,2 57.487 56.225 -2,20 19,7 28,5 45%

7.600 4.679 -38,4 77.063 67.492 -12,42 10,1 14,4 43% TOTALE (Collina)

TOTALE (Montagna) 3.901 2.385 -38,9 57.548 42.227 -26,62 14,8 17,7 20%

14.414 9.038 -37,3 192.098,58 165.945 -13,6 13,33 18,36 38% TOTALE (Provincia)

Tab. Superfici totali e medie per i comuni esaminati Comune N. Aziende Sup. Agricola Totale (ha) SAU (ha) % SAU/ST Ponte dell’Olio 163 2.660,3 1.900,52 71% Bettola ( montagna ) 464 6.222,4 3.326,87 53% Vigolzone 205 2.931,3 2.428,07 83% Gropparello 204 2.572,3 1.699,40 66% San Giorgio 160 4.051,1 3.761,76 93%

TOTALE (collina) 4.679 67.492 54.355 81% TOTALE (Provincia) 9.038 165.945 125.589 76%

Tab. Aziende agricole: trend (1982-2000) Ponte dell’Olio 1982 1990 2000 90/00 Numero di aziende 409 389 163 -58% Aziende con SAU 396 374 159 -57% SAU (ha) 2.449,41 2.226,97 1.900,52 -15%

Tab.: Utilizzazione dei terreni 2000– Provincia di Piacenza (Fonte ISTAT) Legnose Prati permanenti e pascoli Pioppeti Comune Seminativi (ha) Boschi (ha) agrarie(ha) (ha) (ha) Ponte dell’Olio 1.702,55 29,86 6,06 518,42 2,12 Bettola ( montagna ) 2.561,76 46,36 687,83 2.561,13 2,80 Vigolzone 2.043,93 325,85 41,01 305,98 - Gropparello 1.210,25 118,69 364,70 786,38 - San Giorgio 3.662,40 94,63 3,58 83,11 0,61 TOTALE 104.700,90 6.874,04 13.885,83 27.810,53 1.942,21 (Provincia)

Eliminato: Le classi individuate nel censimento ISTAT (seminativi; legnose agrarie; prati permanenti e ¶ pascoli; boschi; pioppeti) includono più coltivazioni, che sono analizzate nel dettaglio nelle tabelle seguenti. Al fine di capire le dinamiche in atto, per ciascuna cultura viene riportato il trend relativo

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 61

agli ultimi vent’anni, con indicazione della percentuale di variazione (positiva o negativa) del decennio 1990 – 2000.

Tab: Percentuale (%) di utilizzazione dei terreni 2000 rispetto alla Superficie totale – Provincia di Piacenza (Fonte ISTAT)

Comune Seminativi (Ha) Legnose agrarie(Ha) Prati permanenti e pascoli(ha) Boschi (ha) Pioppeti(ha) Ponte dell’Olio 64% 1% 0,2% 19,5% 0,1% Bettola (montagna) 41% 1% 11% 41% 0,04%

Vigolzone 70% 11% 1,4% 10,4% - Gropparello 47% 5% 14% 31% -

San Giorgio 90% 2% 0,1% 2,1% 0,02%

TOTALE (Provincia) 63% 4% 8% 17% 1,17%

Tab: Seminativi in dettaglio 1982 1991 2000 % TOTALE SEMINATIVI Superfici a seminativi 2.206,65 1.941,24 1.702,55 -12% (90% della SAU) Cereali Superfici a cereali 786,32 776,19 640,1 -18%

Superfici a frumento tenero 647,87 594,23 268,05 -55% Superfici a frumento duro 11,95 35,58 16,64 -53% Superfici a orzo 26,24 59,55 164,21 176% Superfici a granoturco 79,19 76,17 163,98 115% Superfici a riso - - - Superfici ad altri cereali 21,07 10,66 27,22 155% Piante industriali (compresa la Sup. a barbabietola da zucchero 2,1 7,62 16,4 115% barbabietola da zucchero) Sup. a piante da semi oleose - 5,96 81,38 1265% Sup. a altre piante industriali - - - Superfici a girasole - - - Superfici a piante industriali - 5,96 81,38 1265% Superfici a soia - 5,96 81,38 1265% Ortive Superfici a ortive 28,6 65,06 136,16 109% Superfici a patata 2,3 0,07 0,1 43%

Superfici a pomodoro ind. 25,35 52,91 75,78 43% Superfici a orti stabili/ind. - - 9,37 Superfici a ortive protette - - - Superfici a ortive in piena aria 28,6 65,06 136,16 109% Superfici a ortive in pieno campo 28,6 65,06 126,79 95% Fiori,piante orn.semen.pianti. Sup. a fiori/piante ornam. p.a. 0,3 - 0,9 Superfici a sementi e piantine - 0,3 - Superfici a fiori 0,6 0,04 0,9 2150% Sup. a fiori/piante ornam. prot. 0,3 0,04 - Foraggere avvicendate Superfici a foraggere avvicendate 1.384,89 1.021,06 771,29 -24%

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1982 1991 2000 % (comprese le sarchiate da foraggio)

Superfici prati avvicendati 1.284,36 960,36 730,24 -24% Superfici a erbai 100,53 60,7 41,05 -32% Legumi secchi, terreni a riposo Superfici a terreni a riposo 1,84 64,94 56,22 -13% Superfici a legumi secchi - - -

La superficie coltivata a seminativo occupa circa il 90% della SAU: dall’ultimo censimento ISTAT risulta una diminuzione di 238, 69 ha (pari al 12% in meno) dal 1991 al 2000; si registra, tuttavia, solo la riduzione della superficie a frumento tenero che resta comunque sempre il cereale principale, a favore di orzo e mais, e della superficie a foraggio (che interessano comunque poco meno della metà della superficie SAU) e dei terreni a riposo. Nell’ultimo decennio è comparsa la coltivazione della soia, che interessa circa 80 ha, ed una esigua superficie a fiori ornamentali; sono raddoppiate le coltivazioni di orticole (patata e pomodoro).

Tab: Legnose agrarie in dettaglio 1982 1991 2000 % TOTALE LEGNOSE AGRARIE Superfici a legnose agrarie 215,82 212,21 190,76 -10% Superficie a vite 208,29 204,97 187,27 -9% Superfici a frutta 7,53 6,18 1,49 -76%

Melo, pero, pesco, nettarine Superfici a melo 0,92 1,22 0,06 -95% Superfici a pero 0,84 1,27 0,05 -96% Superfici a pesco e nettarina 0,42 0,36 0,02 -94% Superfici a nettarina - 0,03 -

Vite Superficie a vite 208,29 204,97 187,27 -9%

Altre legnose agrarie: olivo, albicocco, actinidia, vivai, Superfici a olivo - - - castagneti da frutto, altro Superfici a castagneti da 4,20 - - frutto Superfici a actinidia - 0,04 0,02 -50% Superfici a altri fruttiferi 5,35 3,33 1,36 -59% Superfici a altre legnose - - - agrarie Superfici a albicocco - 0,72 - Superfici a legnose agrarie 6,40 15,30 26,39 72% Superfici a vivai - 1,06 2,00

La superficie a legnose agrarie ha subito solo una lieve diminuzione (10%), ma evidenti sono i cambiamenti colturali: sono quasi scomparsi i frutteti a pero e melo e diminuiti gli altri frutti; scomparsi i castagneti, presenti nell’82. La vite, che pure ha subito una lieve diminuzione, resta la coltura legnosa principale.

Tab: Prati permanenti e pascoli in dettaglio 1982 1990 2000 % SUP. A PRATI PERMANENTI E PASCOLI (ha) 20,24 71,77 6,06 -92%

Drastica è stata la diminuzione della superficie a prati permanenti e pascoli, che dopo essersi triplicata dagli anni ’80 al ’90, è scesa ad un decimo del valore.

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 63

Anche ipotizzando un errore nel dato riportato per l’anno’90, la diminuzione resta comunque significativa.

Tab: Boschi in dettaglio 1982 1990 2000 % Aziende con Boschi (N.) 331 300 127 -58%

SUPERFICI A BOSCHI (ha) 1.011,19 889,76 518,42 -42% Superfici a Cedui 1.009,75 877,13 511,92 -42% Superfici a Fustaie 1,44 12,63 6,50 -49%

Oltre il 90% dei boschi presenti sono governati a ceduo, situazione questa che ricalca quella degli anni ’80, quando le superfici boscate erano circa il doppio delle attuali. Il governo a fustaia è limitato a pochi ettari. Le formazioni boschive sono prevalentemente rappresentate da querceti ( Quercus pubescen s e Q. petraea ), maggiormente presenti ed estesi sui crinali nella metà del territorio comunale verso nord (tranne nella valle del Nure); robinieti misti, dove Robinia pseudoacacia è dominante e si associa a diverse specie, in funzione dell’ambiente: con salici ( Salix alba) lungo il Nure, con carpini ( Ostrya carpoinifolia) a nord, a basse quote, e con roverella ( Quercus pubescens ) nel settore sud del territorio, verso la montagna. Nella zona di Monte Santo, dove si raggiungono le quote più elevate del territorio, e sulla sommità dei crinali sono presenti boschi misti di elevata estensione, riconducibili all’associazione del querco-carpineto ( Quercus pubescens prevalente e Ostrya carpinifolia) . Quest’ultima specie la si trova associata a Pinus strobus in boschi misti di latifoglie e conifere che si estendono sul versante esposto ad ovest.

Tab: Pioppi in dettaglio 1982 1990 2000 % SUPERFICI A PIOPPI (ha) - 3,81 2,12 -44%

Relativamente alla pioppicoltura, va precisato che non rappresenta una coltura di interesse per il territorio. pioppeti indicati come piop nella Carta forestale (0,2%) Da quanto emerge dalla lettura della Carta forestale solo lo 0,2% delle formazioni boschive è costituito da pioppeti a pioppi ibridi ( Popuus deltoides, P X euroamericana - P), per lo più localizzati a est dell’abitato..

ZOOTECNIA Si riportano di seguito una serie di tabelle (Fonte ISTAT) funzionali a fornire un inquadramento del settore zootecnico del comune di Ponte dell’Olio rispetto alla situazione provinciale (numero aziende e numero capi allevati) e all’andamento che lo stesso ha avuto nel periodo 1982-2000.

Tab.: Numero aziende con allevamenti per comune ( Regione Emilia – Romagna su dati ISTAT) Avicoli Bovini Caprini Conigli Equini Ovini Suini Ponte dell’Olio 88 38 4 51 4 1 4 Bettola ( montagna ) 284 78 14 146 21 7 9 Vigolzone 103 24 5 45 11 1 2 Gropparello 132 32 5 59 8 2 - San Giorgio 89 31 5 29 1 - 3 TOTALE (nella provincia) 4.036 1.580 156 1.727 331 69 217

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Tab: Numero di capi allevati in provincia per comune (Fonte ISTAT) Avicoli Bovini Bufalini Caprini Conigli Equini Ovini Struzzi Suini Ponte dell’Olio 5.752 1.223 - 32 608 13 4 - 1.453 Bettola ( montagna ) 4.493 1.254 - 109 1.558 84 1.233 - 19 Vigolzone 3.432 1.389 - 20 701 138 5 - 1.387 Gropparello 2.512 630 - 32 4.582 18 21 -- San Giorgio 1.893 2.005 - 33 751 22 - - 4.536 Totale 351.725 91.529 18 1.170 33.032 1.485 4.730 380 123.667

Tab: Andamento allevamento (numero capi) 1982 1990 2000 82/00 90/00 Bovini 1.986 1.590 1.223 -38% -23% Bufalini - - - - - Ovini 128 97 4 -97% -96% Caprini 90 111 32 -64% -71% Equini 31 25 13 -58% -48% Suini 2.376 1.307 1.453 -39% 11% Avicoli 6.051 3.603 5.752 -5% 60% Conigli 2.864 652 608 -79% -7%

In generale si registrano una diminuzione dei capi allevati, in particolare degli ovini, degli equini e dei caprini mentre sono in aumento gli allevamenti di avicoli e di suini, anche se per quest’ultimi il numero di aziende è rimasto invariato (vedi tabelle seguenti).

Dopo un sensibile calo dal 1982 al 1990, il numero di conigli si è stabilizzato mentre è aumentato il numero di aziende (vedi tabelle seguenti)

Tab: Variazione numero aziende con allevamenti (1982 – 2000) - (Regione Emilia – Romagna su dati ISTAT) 1982 1990 2000 82/00 90/00

Bovini 117 60 38 -68% -37% Bufalini - - - - - Ovini 5 4 1 -80% -75% Caprini 17 13 4 -76% -69% Equini 14 12 4 -71% -67% Suini 13 4 4 -69% 0% Avicoli 232 145 88 -62% -39% Conigli 152 39 51 -66% 31%

I dati sopraesposti sono confermati dall’aggiornamento fornito dagli uffici provinciali – Servizio Agricoltura,

Numero Aziende Avicoli Bovini Caprini Conigli Equini Ovini Suini PONTE DELL’OLIO 88 38 4 51 4 1 4

Attività di allevamento e connesse attività di spandimento liquami Per l’analisi della situazione relativa alla presenza di strutture zootecniche sul territorio, con particolare attenzione agli allevamenti suinicoli, e alle attività svolte di spandimento liquami, ci si è basati sui dati forniti dagli uffici provinciali competenti, in riferimento ai dati statistici regionali e provinciali relativi alla SAU e alla distribuzione delle tipologie colturali.

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 65

Risultando i terreni per lo spandimento più o meno uniformemente distribuiti sul territorio, si è cercato di stimarne il carico (presupponendo un uso corretto della pratica) rapportando il numero e la dimensione degli allevamenti presenti alla SAU. La S.A.U. rappresenta la superficie dei terreni destinati a coltivazione, cioè superficie totale al netto delle tare aziendali e delle superfici coperte da boschi Relativamente allo spandimento dei liquami zootecnici (ex art. 11 L.R. 50/95) sui terreni comunali, dalla carta della vulnerabilità nell’area presso il centro abitato di Ponte a ridosso del torrente Nure è vietato lo spandimento mentre il territorio collinare, al confine col comune di San Giorgio Piacentino, è identificato come zona vulnerabile dove lo spandimento è ammesso in quantità non superiore ad in contenuto di azoto pari a 170 kg/Ha per anno (Del. C.R. n. 570/1997); il resto del territorio è classificato come zona non vulnerabile, per le quali lo spandimento è ammesso in quantità non superiore ad in contenuto di azoto pari a 340 kg/Ha per anno (Del. C.R. n. 570/1997), tranne le aree limitrofe alle sorgenti dei torrenti Zaffignano e Cislago dove è vietato lo spandimento. Non si evidenziano situazioni particolarmente critiche corrispondenti ad aree che richiedano sistemazioni idraulico - agrarie atte ad evitare fenomeni di ruscellamento del liquame. . SPANDIMENTO FANGHI Al momento, non si approfondisce la problematica relativa a questa attività, in quanto i dati disponibili sulla distribuzione territoriale dei potenziali inquinanti ad essa legati sono datati. Si attendono i dati del progetto Arpa - Provincia di Piacenza di recente avvio, che prevede il monitoraggio puntuale degli stessi con cadenza triennale .

Natural Valley, fattorie didattiche e agriturismo

Parte del territorio del comune di Ponte dell’Olio è incluso nell’area Natural Valley, progetto studiato e realizzato per la valorizzazione dell'agricoltura delle aree della collina e montagna: le aziende agricole della provincia di Piacenza aderenti a tale iniziativa hanno ottenuto la certificazione di qualità alimentare dopo una verifica condotta da “CSQA Certificazioni” di Thiene (VI), istituto specializzato per competenza nell’ambito agro-alimentare che ha riconosciuto la conformità al Disciplinare e al Regolamento Natural Valley. Il territorio di Ponte dell’Olio interessato nella Natural Valley corrisponde alla Valle dell’Ogone, lungo la quale è ipotizzato un ampliamento: il perimetro arriva quasi al centro abitato del capoluogo, escludendolo. Nel 2002 sono state certificate 31 aziende agricole, nel 2003 13 e nel 2004 8: attualmente nel territorio di Ponte dell’Olio sono quattro le aziende che hanno ottenuto la certificazione; la produzione risulta essere piuttosto eterogenea: foraggio, uva, vino, carne, latte e cereali, si tratta di prodotti non semplicemente biologici ma certificati di alto standard biologico-ambientale. Tutte le aziende certificate Natural Valley seguono il Regolamento CEE 2092/91 sull’agricoltura biologica e sono a loro volta certificate da un organismo di controllo riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura per l’agricoltura biologica. La certificazione Natural Valley prevede dei parametri ambientali in più rispetto all’agricoltura biologica, il personale incaricato dalla Provincia esegue delle visite ispettive di certificazione presso l’azienda che ne fa richiesta in modo da verificare che tutto quanto previsto dal disciplinare “Natural Valley” e dal relativo regolamento sia conforme. Il marchio “Natural Valley” , inaugurato nel 2002 dall’assessorato agricoltura dell’Amministrazione Provinciale di Piacenza in collaborazione con le associazioni professionali, comprende la montagna della provincia di Piacenza ma anche una gran parte della collina, quella che ha elementi naturali ancora incontaminati: acqua, aria, terreno.

Ponte dell’Olio - A – Sistema economico e sociale 66

Precisamente si tratta dei comuni di Ottone, , , Ferriere, , Farini, , Bettola, Coli, , Pecorara, Caminata, Piazzano. Ci sono comuni il cui territorio è in gran parte incluso nell’area Natural Valley come Nibbiano, Pianello Val , , Gropparello, . Completano infine Natural Valley alcune parti dei comuni di , , Vigolzone, Ponte dell’Olio, Lugagnano Val d’. Natural Valley è un marchio che dà garanzie ai consumatori di prodotti sempre più attenti alla genuinità e alla sicurezza degli alimenti perché nel suo territorio non ci sono industrie inquinanti né strade altamente frequentate. Oltre a queste caratteristiche del territorio ci sono poi i requisiti ambientali e aziendali che i produttori devono rispettare scrupolosamente per fregiarsi di un marchio già ambito e che, depositato, è valido per tutti i 25 paesi aderenti all’Unione Europea. Nelle aziende aderenti alla Natural Valley viene effettuata la raccolta differenziata di tutti i rifiuti prodotti, almeno il 5% della loro superficie agraria deve essere costituita da siepi, filari, boschetti ma anche stagni e ruscelli sono costantemente salvaguardati.

Nel territorio comunale sono presenti (dati dal sito www.provincia.pc.it al dicembre 2007):

• 4 aziende agricole certificate Natural Valley a: Montesanto, Cassano, Ca’ Brigati e Casalino di Castione; • 3 agriturismi a: Pattona (Mistadello di Castione), Sarmata e Folignano; 3 fattorie didattiche accreditate a: Pattona (Mistadello), Cassano e Castione

Prime considerazioni valutative Dai dati ISTAT risulta: • diminuzione complessiva della superficie a cereali, con incremento relativo della coltivazione di orzo e mais, diminuzione sia le legnose agrarie (vite e frutti) • dimezzamento dei boschi • diminuzione drastica di prati permanenti e pascoli. Nel ’90 la SAU costituiva il 61% circa della superficie agricola totale (ST), mentre nel 2000 costituisce il 71% circa. Il dato trova spiegazione nella diminuzione drastica delle superfici boscate, che risultano quasi dimezzate negli ultimi dieci anni, e nella drastica riduzione di prati permanenti e pascoli, ridotti a poche unità di ettari Relativamente all’aumento dimensionale delle aziende la situazione di Ponte dell’Olio (16,32 ha) rispecchia quella provinciale (18,36 ha), raggiungendo una superficie aziendale media tra le maggiori della zona. La diminuzione del grado di qualità del paesaggio rurale legato a queste dinamiche, è in parte bilanciato dalla presenza dell’iniziativa di Natural Valley, la cui certificazione del prodotto (della coltivazione) garantisce indirettamente qualità ambientale. La considerazione vale anche per l’attività zootecnica, oltre che colturale. Relativamente agli allevamenti, non si evidenziano criticità attuali o potenziali, relativamente alla situazione oggi rilevata.

VALUTAZIONI CONCLUSIVE Si riporta di seguito la tabella SWOT predisposta dalla Amministrazione Provinciale nell’ambito del testo di relazione del PRIP, del quale si condivide l’analisi, per integrarla con riflessioni alla scala locale. Si precisa che il territorio comunale appartiene alle Aree Rurali Intermedie

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SISTEMA ECONOMICO E SOCIALE SINTESI DELLE CRITICITA’ E POTANZIALITA’ - - COMPONENTE - ELEMENTI D1 CRITICITA’ ELEMENTI DI POTENZIALITA’

Forte presenza di popolazione Pontedell’olio esercita una funzione di Aspetti anziana con conseguente contenimento ai processi di spopolamento demografici sproporzione fra la popolazione in età del territorio montano lavorativa e popolazione anziana Il pendolarismo in uscita per motivi di lavoro Riduzione della popolazione nel è principalmente rivolto all’interno del territorio collinare territorio provinciale Il pendolarismo in uscita per motivi di Ripresa di una tendenza all’incremento lavoro supera largamente quello in demografico a partire dal 2000, anche entrata ( -299) agevolata dall’apporto della popolazione straniera Previsione di ulteriore crescita della popolazione

Incremento dell’indice di anzianità e del tasso di vecchiaia

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Riduzione degli addetti nel settore manifatturiero Riduzione nel livello di dotazione di La posizione geografica del Capoluogo e la commercio di vicinato sua struttura urbana gli assegnano una Aspetti economici Flessione nella nuova edificazione naturale vocazione a polo di riferimento fra la ed occupazionali residenziale e produttiva pianura e la montagna Limitato sviluppo

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