Cineteatro Stella via Pezzotti 53 - 20141 Milano

INTO THE WOODS U.S.A. 2014

Regia: Sceneggiatura: James Lapine dal musical omonimo scritto con Steven Sondheim Fotografia: Dion Beebe Montaggio: Wyatt Smith Costumi: Colleen Atwood Musica: Stephen Sondheim Scenografia: Dennis Gassner Durata: 125'

INTERPRETI: Meryl Streep (La strega) Emily Blunt (La moglie del fornaio) James Corden (Il fornaio) Anna Kendrick (Cenerentola) (Il principe di Cenerentola) Billy Magnussen (Il principe di Rapunzel) Johnny Depp (Il Lupo Cattivo) Lilla Crawford (Cappuccetto Rosso) Lucy Punch (Lucinda) Daniel Huttlestone (Jack) Tammy Blanchard (Florinda) Tracey Ullman (Madre di Jack) Christine Baranski (Matrigna di Cenerentola) Simon Russell Beale (Il padre del fornaio) Frances de la Tour (Il gigante) Annette Crosbie (La nonna di Cappuccetto Rosso) MacKenzie Mauzy (Rapunzel)

IL REGISTA Rob Marshall (17/10/1960 Madison - USA), coreografo di numerosi musical teatrali, esordisce al cinema . nel 2002 con Chicago, Oscar come miglior film. Seguono Memorie di una Geisha (2005), la sua messa in scena elegante e raffinata fa vincere al film 3 Oscar. Dopo alcuni anni di assenza, il ritorno al cinema "ballato e cantato" è in grande stile, con l'attesa trasposizione del celebre musical Nine (2009), Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare (2011) e (2014).

IL FILM "I sogni son desideri di felicità", ma attenzione ai propri desideri: dal musical del 1987 che combina quattro favole celebri (Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Raperonzolo, Jack e la pianta di fagioli) con i capricci di una strega e le speranze di una coppia di fornai senza figli tutto si svolge ne bosco, dove da sempre si svolgono le favole che acquistano qui una concreta dimensione umana.

LA CRITICA “Into the woods demistifica le fiabe popolari come percepite nell’immaginario collettivo, specie a causa degli adattamenti Disney, che in nome del lieto fine e della realizzazione dei desideri ne hanno appiattito i risvolti più complessi e oscuri. Veri e propri miti moderni, rimasticati nelle più diverse forme, le fiabe al cinema si son fatte ultimamente meno solari anche in casa Disney: ma il quid di Into the woods è svelare come la realizzazione dei desideri individuali lasci una scia di conseguenze imponderabili, di effetti e danni collaterali per sé e per la collettività. Per mettere a posto le cose, occorre abdicare al proprio egoismo. (...) Per tutti il bosco, catalizzatore dei desideri, diventa una selva minacciosa che sottrae vite e scompagina destini. Per ritrovare la strada occorre smettere di pensare al proprio orticello, riconoscendo importanza alla solidarietà. Non un messaggio da poco di questi tempi, per un musical.” (S. Santoli – Cineforum.web)

Visita http://cineteatrostella.altervista.org/category/cineforum-cine4/ per tutte le notizie del nostro cineforum, per vedere il trailer ufficiale, scaricare la scheda, votare il film e tanto altro ancora!