Anno XIV - n.30 - 1 agosto 2018 Live su SuperTennis: il palinsesto di agosto Tutti i tornei da seguire in diretta in vacanza, gratis

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ItalianiIl sempre secondo più Matteo in alto

Lo stile di gioco: un po’ Mr Ace, un po’ Del Potro pag.4

Il primo titolo Atp: come è arrivato a scalare Gstaad pag.6

Berrettini, un ragazzo coi numeri: eccoli pag.16

La racchetta, le corde e le calzature che ha scelto pag.29

È un gioco per lunghi: Europei giovanili, Top 10 più alti di 10 cm le azzurre sono d’oro Isner, Anderson, Zverev & Co. Rossi e Cocciaretto vincono il titolo hanno spostato il tennis più in su... continentale under 18: che coppia!

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Gaia Schirru superstar: GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: l’italiano che serve Pag.3 tre scudetti di ‘Terza’ La nuova stella: Olga Danilovic da urlo Pag.10 La 21enne di Quartu vince tutto: L’indagine: 5° set lungo, chi ci guadagna? Pag.12 singolare, doppio e doppio misto Next Gen Humbert, l’emergente rock Pag.14 Fit-Tpra: così si migliora agli stage adulti Pag.26 Amatori a Roma sotto gli occhi di Pietrangeli Pag.27 Pag.24 L’esperto: la tensione delle corde in estate Pag.31

prima pagina L’italiano che serve

DI ENZO ANDERLONI - FOTO GETTY IMAGES I PROSSIMI ACE L’appuntamento con i prossimi ace di Matteo i sono emozionato”, è Berrettini, qui con il trofeo stato il commento più di Gstaad, è per i suoi primi diffuso tra gli amici Us Open. SuperTennis malati di tennis che Magazine ritornerà infatti “M mercoledì 29 agosto hanno seguito domenica scorsa la finale di Gstaad su SuperTennis. Ep- pure era Gstaad, non era Wimbledon. Eppure il vincitore era Berrettini, non Federer. Eppure non erano neofiti: di questo genere di partite e di italiani in finale a questo livello ne avevano già visti... Matteo però ha qualcosa di speciale. Qualcosa che se conosci il tennis e sei italiano ti emoziona per forza. Vedi per la prima volta (se hai meno di 70 an- ni) un tennista nostrano, giovane, con evidenti margini di miglioramento, che è già in grado di vincere esprimendo il tennis dei primi della classe. Il primo torno. A cominciare dai genitori, che contro Fabio Fognini fece cilecca. Non italiano da quando non si gioca più con hanno cresciuto così bene lui e il fra- riuscì ad esprimersi. E ci si è scordati le racchette di legno che batte forte, tello Jacopo, un altro gigante gentile anche che lo scorso novembre, mentre fortissimo, anche e soprattutto quando che gioca benissimo (sentiremo parla- tutti lo aspettavano grande protagoni- serve davvero. E fa ace. Tanti. Li aveva- re anche di lui). sta azzurro nella prima edizione delle mo sempre visti fare solo dagli altri. E Jacopo è biondo tanto quanto Matteo è Next Gen Atp Finals, Berrettini perse in fondo non capivamo perché non po- bruno, sguardo brillante, una specie di al primo turno delle qualificazioni. Sia tesse capitare un tennista così anche a giovane Gassman. Quello del “Sorpas- pure contro un bravo Filippo Baldi. noi, un Mr Ace azzurro. so”. E di sorpassi in classifica, c’è da Eppure adesso sta cominciando a vin- Forse perché non avevamo un giocato- scommettere, Berrettini ne farà tanti, cere ad alto livello proprio perché ha re di livello internazionale alto quasi con quel gioco e quell’approccio al ten- vissuto quei momenti. Grazie alla sag- due metri dai tempi di Orlando Sirola, nis che l’allenatore Vincenzo Santopa- gezza ed esperienza del suo coach li ha fine Anni ’50/inizio ‘60. Adesso che dre gli ha fatto assorbire piano piano attraversati attribuendo loro il peso e l’abbiamo trovato (Sirola era 1,97, Ber- perché diventassero cosa sua. Nien- il senso giusto: esperienze. Spiacevoli rettini 1,96) ci capita che con quella te fretta, lavoro duro e continuo, fare ma utili anch’esse a crescere. Passaggi sua struttura fisica, imponente ma sot- esperienza di tutto. Puntare in alto. La fondamentali nel percorso che ha por- tile, Matteo sia anche capace di volare cultura del risultato, dell’obiettivo “di tato al primo traguardo da vincente, in sul campo a una velocità che, ai tempi classifica” non abita da loro. altura, sulle Alpi svizzere. di Sirola, non avevano nemmeno quel- Del resto, oggi che siamo tutti emozio- Matteo ha vinto il suo primo gran li di un metro e 70. È il prototipo del nati nel vedere finalmente un italiano premio della montagna. E noi ci sia- tennista di domani. Un superlongili- davvero giovane che gioca un tennis mo emozionati. Perché sotto il sole di neo veloce ed esplosivo. La versione davvero da grandi, mostrandosi forte Gstaad ci sono apparse le sembianze di ‘made in Italy’ degli Isner, Anderson, “di testa” e capace di fare le scelte giuste qualcuno davvero forte in salita. Qual- Zverev, Cilic, Del Potro, Raonic, giganti nei momenti importanti della partita, è cuno che potrebbe andare a caccia del decisi a occupare le alte sfere del ten- facile dimenticarsi di quando, 15 mesi Giro o del Tour, che con la racchetta si nis mondiale. fa, Matteo si qualificò per il suo primo corrono a Roma e Parigi. E a Wimbledon Un ‘made in Italy’ impreziosito da una tabellone principale degli Internazio- e a Flushing Meadows. Tutti luoghi sa- testa pensante, con la mentalità giu- nali BNL d’Italia. Al primo turno, nella cri dello sport dove non vediamo l’ora sta, sua e di quelli che gli stanno in- sua Roma, sul Centrale del Foro Italico, di farci emozionare di nuovo da lui.

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3 l’occhio tecnico Un po’ Mr Ace, un po’ Del Potro

L’Italia scopre finalmente un giovane emergente, alto quasi due metri, che batte fortissimo. E piazza la botta vincente quando... serve. Ha un diritto devastante e varia con il rovescio tra esecuzioni bimani e backspin a una mano, proprio come l’argentino. Ce lo spiega il suo coach...

DI ENZO ANDERLONI FOTO GETTY IMAGES Tutti a udienza dal Santopadre: il telefono del serafico Vincenzo, ca- rattere e braccio tennistico d’oro, bello svegliarsi da una ‘pen- ha cominciato a squillare domenica nichella’ estiva e scoprire che pomeriggio e non ha avuto pace nei adesso un Mr Ace ce lo abbia- giorni successivi. Tutti volevano sa- È mo anche noi. Uno che non si pere qualcosa di più sull’improvvi- fa mai strappare il servizio, che fa sa esplosione del suo allievo. E lui, accendere il display del tachimetro tranquillo come sempre, non si è sot- con scritto 227 kmh, che piazza, ap- tratto a cominciare proprio da quella punto, 6 ace in solo tie-break. Pro- domenica pomeriggio mentre era in prio quando... serve di più. Ma chi viaggio per Kitzbuhel, dove avrebbe è ‘sto fenomeno? Noi dell’ambiente raggiunto Matteo, per continuare il lo conosciamo bene, lo stiamo ve- percorso. Di crescita insieme. dendo crescere da diverse stagioni. A Gstaad infatti Santopadre non c’e- IL SERVIZIO - Il servizio di Matteo Berre- Ma al grande pubblico, che questo ra: quando le telecamere inquadra- tini è un’arma devastante. La ‘prima’, rilevata Matteo Berrettini se lo vede esplode- vano l’angolo di Berrettini sul tele- a Gstaad anche a 227 km/h, gli regala ace e re così, all’improvviso tra le monta- schermo apparivano i volti di un ra- servizi vincenti. Ma anche la seconda, molto gne svizzere, e non lo ha mai visto gazzo e una ragazza, che “soffrivano” carica di rotazione, è diffcilissima da control- giocare, come possiamo raccontarlo seguendo il match punto a punto. lare. A Gstaad non ha mai perso il servizio nel in modo semplice ma tecnicamente Erano Lavinia, la ragazza di Matteo, e corso del torneo e piazzato in fnale 17 ace, 6 corretto? Marco, il suo amico Marco Gulisano, dei quali nel tie-break del primo set.

IL DIRITTO - Con il diritto Berrettini spinge forte, velocissimo con il braccio, passando quasi sopra la palla. Ne esce una traiettoria piuttosto bassa sulla rete e il colpo, oltre che potente e profondo, è anche molto carico di spin. Dunque all’avversario arriva una palla pesantissima per- ché quando tocca terra acquista ulteriore velocità, schizza via.

4 l’occhio tecnico

IL ROVESCIO - Di rovescio Berrettini sa alternare un solido rovescio a due mani con la giocata in backspin a una sola mano. Proprio come Juan Martin del Potro, un campione che, dall’alto del suo metro e 98, ha una struttura simile a quella del romano che, secondo la scheda Atp , è alto 1,96.

uno con cui è cresciuto giocando a tennis, uno che gioca bene, classifi- cato 2.4. E non era un caso che fos- sero loro i compagni d’avventura in Svizzera. Crescere vuol dire anche ogni tanto fare la strada da soli, ma- gari con una compagnia più ‘scialla’ ma implicitamente assumendosi tut- te le responsabilità. Coach Santopadre che, merita ricor- dare, è stato n.100 del mondo (classi- fica Atp del 3 maggio 1999) e ha con- tinuato a ‘suonare’ giovani avversari in Serie A anche a 40 anni ‘suonati’, è molto contento che sia andata così. tà di alternare la giocata bimane con diverse rotazioni e angolazioni. Può Ma non si monta la testa e non cam- quella a una sola mano”. migliorare il rovescio. Può migliorare bia programma. “Il suo diritto però è diverso da quello molto a rete. Giocare il doppio serve “Il livello di gioco per cogliere un ri- di Delpo. Matteo è in grado di genera- anche a questo”. sultato come quello di Gstaad sape- re una palla ancora più ‘complessa’, Crescere, migliorare, fare esperien- vamo che l’avesse - racconta - e ne potremmo dire. Spinge forte, velocis- za: chi conosce le idee del team avevo parlato poco tempo fa con Max simo con il braccio, passando quasi romano, che lavora tra canottieri Sartori che ha vissuto tutta la crescita sopra la palla. La traiettoria è piut- Aniene e Tirrenia, con il supporto di di Andreas Seppi. Anche secondo lui tosto bassa sulla rete e il colpo oltre Umberto Rianna, sa che l’obbiettivo in questa stagione o nella prossima che potente e profondo è anche molto per il 2018 era giocare il maggior sarebbe arrivata la prima vittoria. carico di spin. Dunque all’avversario numero possibile di partite a livello A Gstaad Matteo si è trovato bene. arriva una palla pesantissima perché Atp. E per quello bisognava arrivare Le condizioni ambientali erano fa- quando tocca terra acquista ulterio- tra i top 100. Dopo Gstaad Berrettini vorevoli per lui: la palla rimbalzava re velocità, schizza via. È una cosa su è a un passo da quota 50. Ma, come alta, veloce”. Dunque, come spiegare cui abbiamo lavorato nel tempo, per- dicevamo, il programma non cam- in modo semplice il tennis ‘secondo ché inizialmente il suo colpo aveva bia. E dunque si guarda ai prossimi Matteo’, il suo modo di giocare, con una parabola troppo alta per essere tornei americani: Matteo sarà per la quella statura, quel servizio e quel davvero incisivo”. prima volta nel tabellone principale diritto. Magari apparentandolo a un Berrettini è migliorato già molto dal- degli Us Open. Dalla terra battuta ‘al- campione che tutti conoscono. la parte del rovescio, dove alterna pina’ di Gstaad e Kitzbuhel alle dure “Anche se con gestualità diverse, il l’impatto bimane praticamente piat- resine statunitensi c’è di mezzo... un gioco di Berrettini si può imparenta- to a un ottimo back, che si trasforma oceano. Non secondo Santopadre: “In re a quello di Juan Martin Del Potro. spesso in morbide smorzate. E qui, realtà le condizioni sono molto simili. Servizio da ace. E diritto che fa la dif- chi conosce Santopadre sa che la va- Anche sugli hardcourt statunitensi la ferenza. Soprattutto Matteo ha, come rietà, come il bagaglio tecnico com- palla rimbalza alta, il servizio è va- l’argentino, la capacità particolare pleto e raffinato, sono prodotti tipici lorizzato. Secondo me i campi duri di tirare una gran ‘manata’ di diritto ‘della casa’. della stagione americana sono quel- anche quando lo buttano un po’ fuori “Di certo può migliorare ancora mol- li dove in futuro potrebbe giocare il dal campo e recuperare così l’inerzia tissimo. A cominciare dalla seconda suo tennis migliore, esprimere il suo dello scambio. Poi anche nel rovescio palla di servizio dove può essere an- ‘best’”. Dunque, buon viaggio Mr Ace. ci sono similitudini, come la capaci- cora più imprevedibile, utilizzando le Alla scoperta della tua America.

5 circuito mondiale Matteo grande scalatore

Berrettini spicca il volo dalle Alpi svizzere di Gstaad: un anno fa vinceva il primo Challenger da n.229 del mondo; ora è n.54 e mostra di avere tutte le carte in regola per diventare protagonista nel tennis del futuro

DI ANDREA NIZZERO FOTO GETTY IMAGES

elitario club del tennis maschile di vertice chie- de a chi vuole iscriversi L’ requisiti sempre più pre- cisi, sempre più severi. Se due tra questi sono ormai uguali e irri- nunciabili per tutti (personalità e preparazione fisica), altri stanno diventando preponderanti come mai prima. Con il dominio imposto su tutto il campo di partecipazione presente a Gstaad, Matteo Berretti- ni ha confermato di trovarsi in una posizione privilegiata lungo la cur- va d’evoluzione di questo splendi- do gioco. Ci sono stati italiani più Matteo Berrettini ha vinto a Gstaad il primo titolo Atp in carriera. Nel suo palmarès giovani a vincere un torneo Atp anche i Challenger di San Benedetto 2017 e Bergamo 2018. In Svizzera su un montepremi (cinque in totale, l’ultimo Stefano di 501.345 euro, a lui sono andati 89.435 euro (oltre a 250 punti Atp) più i 27.170 da Pescosolido, attuale tecnico fede- divedere con Bracciali per la vittoria in doppio. Sotto, con lo spagnolo Roberto Bautista Agut rale, nel 1992 a Scottsdale) eppure nessuno tra gli azzurri, nella sto- ria recente del nostro tennis, si era mai presentato al club di cui sopra con questo piglio.

49 turni di servizio, 0 break In Svizzera, il romano ha sconfitto Radu Albot, Andrey Rublev, Felicia- no Lopez, Jurgen Zopp e Roberto Bautista Agut senza perdere un set, e soprattutto senza cedere nessu- no dei 49 turni di battuta. In finale, giocata sì a 1.100 metri d’altitudine ma pur sempre su terra battuta e contro un giocatore abile in rispo- sta, ha servito 17 ace di cui sei (sei!) solo nel fondamentale tie-break del primo set. Sono statistiche che in Italia si faticavano a trovare per- sino ai tempi di Camporese e che rimangono clamorose al di là della nazionalità, per uno che in un’unica Un titolo... pesante parole a caldo del romano – per la fi- settimana ha aperto e archiviato le L’esperienza di Bautista Agut, nu- nale di doppio e non pensare troppo pratiche “primo quarto in carriera”, mero 17 del mondo che di finali in a questa vittoria, ma sono decisa- “prima semi”, “prima finale” e infine carriera ne aveva giocate già quat- mente molto felice”: una frase che di- primo titolo a livello Atp. Il tutto tordici, è stata annullata dalla fiera e ce più del significato delle sue paro- a un anno esatto dal primo trionfo tranquilla determinazione di Matteo. le. L’ha pronunciata poco dopo aver nei Challenger. “Ora devo rimanere concentrato – le sollevato il primo trofeo della sua

6 circuito mondiale

carriera, un titolo pesante non solo in senso letterale (l’espressione più affaticata della settimana in Svizze- ra gli si è letta in faccia mentre cer- Matteo cava di sollevare la roccia che fa da Berrettini coppa): la splendida Gstaad ospita è nato il 12 questo torneo dal lontano 1898 e ha aprile 1996, visto vincere, tra gli altri, gente come è alto 1 metro e 96 per un Laver, Pietrangeli, Edberg, Vilas, Fe- peso forma derer. La concentrazione Matteo l’ha di 90 kg poi tenuta per davvero, tornando in campo poco dopo la premiazione e accompagnando al successo anche il quarantenne Daniele Bracciali. Il cir- cuito maschile è stato di un acceso color azzurro in questi ultimi otto giorni, con ben tre titoli di singolare, oltre a una finale e a un titolo di dop- pio. È il quinto trionfo dell’anno, una cifra che non vedevamo dal 1977, quasi tutto frutto di duro lavoro. Il dietro rispetto ai migliori coetanei). quando Barazzutti, Pietrangeli e Pa- suo nome, per quanto noto da tempo Gli infortuni, tra cui quello al ginoc- natta ne conquistarono addirittura ad appassionati e addetti ai lavori, chio di un paio d’anni fa, hanno tem- sette. In tutto ciò non si può non ci- non era tra quelli che pochi anni fa prato ulteriormente una forza di vo- tare Marco Cecchinato, che con i suoi conquistavano titoli, del circuito ju- lontà rara. Ora ha uno schema tattico exploit ha avuto l’ulteriore merito di nior o di un giornale: con papà Luca e semplice ed efficace, che gli consente aver mostrato ai suoi connazionali mamma Claudia ha scelto un percor- di pensare poco nei momenti in cui che, in poche parole, si-può-fare. so che, negli anni da under 18, lo ha è meglio non farlo, e una varietà di portato a costruirsi quei fondamen- soluzioni che non ti aspetteresti da Viaggiare (anche) solo tali che ora gli invidiano tanti, se non un pivot come lui. Proprio questi ele- Berrettini è allenato da Vincenzo San- tutti, e a farlo a scapito dei risultati menti rendono Matteo un giocatore topadre al Circolo Canottieri Aniene (al massimo è stato numero 52 del quanto mai adatto al tennis che stia- ed è seguito per la Federazione da ranking junior Itf, parecchio più in- mo vivendo. E a quello del futuro. Umberto Rianna, ma in Svizzera era accompagnato solo dalla fidanzata e da un amico, perché nel suo per- corso è previsto anche che debba im- Daniele Bracciali, 40 anni, parare a viaggiare da solo. Matteo, il e Matteo Berrettini, 22, 24esimo italiano a vincere un titolo vincitori a Gstaad del tour, è salito prepotentemente al- la ribalta in questo 2018 e il balzo in classifica di questa settimana (più 30 posizioni) l’ha portato al numero 54 del mondo. Gli ottavi a Doha, il tabellone principale agli , la vittoria nel ricco Challenger di Bergamo, il primo turno supera- to agli Internazionali BNL d’Italia, il terzo turno a Parigi con tanto di set sottratto al futuro finalista Thiem, sono tutti indizi che durante questo weekend sono diventati una prova. In doppio Berrettini fa doppietta, Servizio-dritto e Bracciali rivince a 40 anni Il suo tennis, che ha nel combinato La festa è doppia, a Gstaad. E a pensarci tremano le mani. Tremano quelle di Daniele Bracciali, disposto di servizio e dritto il suo il 40enne aretino che riassapora una gioia nel circuito maggiore sette anni dopo l’ultimo titolo. pilastro principale, è un edificio co- Tremano quelle di Matteo Berrettini, capace di radunare le ultime energie rimaste dopo la festa struito lentamente, badando alla so- del singolare. La coppia inedita, separata da un paio di generazioni, ha sbancato il torneo di lidità delle fondamenta. Buona mano, doppio sulle Alpi svizzere, lasciando per strada alcuni scalpi eccellenti. Fin dall’esordio, contro l’olandese Arends e il croato Sancic, team numero 4 del seeding, passando poi per una semifinale mobilità sorprendente per i suoi 196 durissima contro i tulipani Haase e Middelkoop, superati per 10-7 al super tie-break. Un prologo centimetri, slice di rovescio raro per al trionfo, in una domenica bestiale, con un periodico 7-6 rifilato al duo Molchanov/Zelenay. Brac- chi gioca bimane, smorzata affidabi- ciali dimentica i suoi ultimi anni di stop forzato, festeggia e guarda al futuro, alla faccia dell’età. le e sicurezza tattica: se la statura si Quel futuro che Berrettini si sta costruendo senza risparmiare una sola goccia di energia. Anche può considerare un dono, il resto è il doppio, con tutto quello che lì si può imparare, è un altro passaggio verso la maturità.

7 circuito mondiale Adesso il tennis è un gioco per lunghi

Dai 196 cm di Berrettini ai 208 di Isner, passando per i 198 di Alexander Zverev, Del Potro, Cilic e Querrey, i grandi interpreti si stanno “allungando” sempre più. Ma con la mobilità e il bagaglio tecnico dei normolinei

DI ANDREA NIZZERO rimasta identica nei suoi elementi FOTO GETTY IMAGES dal lunedì post Wimbledon, ha un’al- tezza media - 194 centimetri - da far l quinto successo di John Isner sembrare i primi della classe (Rafa e ad Atlanta è solo l’ultimo, palese Roger, 185cm) due piccoletti. segnale di un altrettanto palese Volendo prendere a esempio i primi Itendenza all’allungamento del L’americano dieci di esattamente dieci anni fa, tennis globale. Il gigante della Caro- John Isner, alto scopriamo che vi erano ben tre gio- lina del Nord, 208 centimetri per un due metri e 8 cm, catori che non superavano i 180 cen- gioco non così monodimensionale, ha appena vinto timetri (Ferrer, Davydenko, Nalban- il torneo Atp è stato a suo modo l’archetipo di un di Atlanta (USA) dian) a fronte di nessuno oggi, e che nuovo tipo di giocatore. Classe 1985, l’altezza media si fermava a 183 cen- è diventato professionista tardi, nel timetri. Oggi siamo oltre dieci cen- 2007 e a 22 anni già compiuti, ma timetri più su, e le eccezioni vanno si è distinto in fretta dai Karlovic di considerate come tali. Esistono, sia turno fino a diventare un top player chiaro: Goffin e Schwartzman sono vero e proprio, capace quest’anno di appena fuori dai Top 10. Eppure, per trionfare nel Masters 1000 di Miami. accedere al club esclusivo dei cam- L’interminabile semifinale di Wimble- pioni di domani, la statura sembra don persa contro Kevin Anderson, sempre più un requisito difficilmen- un altro che supera i due metri, si te sostituibile. può considerare come un estremo non del tutto rappresentativo. Non è però un caso se l’ultimo giocatore L’altezza media dei Top 10 sotto i 185 centimetri capace di vin- cere a Church Road è stato Lleyton In 10 anni è cresciuta di 10 cm Hewitt nell’ormai lontano 2001. Dai 196 di Berrettini, appena fuori Top 10 al 27 luglio 2008 Top 10 al 30 luglio 2018 dai primi 50, fino ai 198 di Alexan- der Zverev, numero 3 del mondo, Giocatore statura Giocatore statura passando per i vari Del Potro (198), Cilic (198), Raonic (196), Querrey Roger Federer 185 cm Rafael Nadal 185 cm (198), sembra proprio che il tennis Rafael Nadal 185 cm Roger Federer 185 cm del prossimo futuro sarà interpre- tato soprattutto da giganti con la Novak Djokovic 188 cm Alexander Zverer 198 cm mobilità e il bagaglio tecnico dei David Ferrer 175 cm Juan Martin Del Potro 198 cm normolinei. Nikolay Davydenko 178 cm Kevin Anderson 203 cm Nessun Top 10 Andy Roddick 188 cm 191 cm sotto l’1 e 80 David Nalbandian 180 cm Marin Cilic 198 cm Lo dicono, oltre alle banali sensazio- ni, anche i freddi numeri: l’altezza James Blake 185 cm Dominic Thiem 185 cm media dei Top 10 è rimasta presso- Andy Murray 191 cm John Isner 208 cm ché invariata dal 1985 al 2016, atte- standosi appena sotto i 185 centime- Stan Wawrinka 183 cm Novak Djokovic 188 cm tri. La Top 10 di questa settimana, Media: 183,8 cm Media: 193,9 cm

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circuito mondiale Danilovic da urlo: ma papà ti manda sola?

Alla Virtus Bologna la maglia n.5 di suo padre è stata ritirata per sempre. Figlia del mitico cestista Sasha, Olga è la prima millenial a vincere un torneo Wta. Aggressiva, sicura, ambiziosa: la 17enne serba ha tutto per sfondare

DI ALESSANDRO MASTROLUCA La serba Olga Danilovic, 17 anni; sotto con la russa Potapova; a destra, papà Sasha, leggenda ivo per momenti come del basket mondiale questo”. Olga Danilovic, di gioie come quella pro- “Vvata a Mosca per il primo titolo WTA, è destinata a viverne anco- ra. La prima millennial a vincere un tor- neo nel circuito maggiore ha attraver- sato le tensioni, le luci e i dubbi di una finale attesa e discontinua contro Olga Potapova: un ballo delle debuttanti fra due amiche nate a poco più di due mesi di distanza, che si conoscono da anni. Nella prima finale WTA fra due under in cui ha perso tutti i punti al servizio. 17 da Tokyo 2005, è diventata la pri- ma lucky loser a centrare un titolo nel Un potenziale enorme circuito maggiore e la campionessa più Da quel momento, però, si sono visti i giovane dai tempi di Ana Konjuh nel risultati del lavoro con Juan Lizaritur- 2015 a Nottingham. ry e Álex Corretja, che però non era a L’amore per la competizione e il rifiuto Mosca, dove Danilovic è rimasta affian- della sconfitta sono questioni familiari. cata dalla mamma e dall’ex capitano di Olga, cresciuta al Partizan Belgrado, ha Fed Cup Dejan Vranes. “Olga è molto brillato di luce riflessa in quanto figlia completa e si vede che ha un potenzia- di Predrag Danilovic, argento olimpi- le enorme”, diceva al Mundo Deporti- co ad Atlanta 1996, 4 volte campione vo l’anno scorso, ma il talento da solo europeo, micidiale guardia della Virtus non basta senza il lavoro. Lo spagnolo Bologna dal 1992 al 1995 e dal 1997 insiste proprio sulla concentrazione e al 2000. A Bologna Sasha ha vinto una fondo si apre bene il campo, con en- sulla pazienza per esaltare il suo tennis Coppa Campioni, quattro scudetti e trambi i fondamentali, e non aspetta istintivo, fatto di memoria muscolare e una Coppa Italia. Non stupisce che al se ha l’occasione di uscire dalla dia- di energia, con poco margine di sicu- Partizan, insieme a sua moglie, la mam- gonale per spingere in lungolinea. rezza: un tennis potente ma nient’affat- ma di Olga, che è una celebre giornali- È sciolta, sicura, indiscutibilmente to casuale nelle scelte. Il suo stile, che sta sportiva, abbia incontrato più volte ambiziosa, con la giovanile tendenza l’ha portata a dominare Julia Goerges Novak Djokovic che tempo fa si diceva a volere tutto e subito. Ancora inco- nella sua prima sfida in carriera contro interessato ai risultati della futura pro- stante nelle soluzioni difensive, ha una Top 10, rivela anche un lato oscuro messa del tennis serbo. dimostrato per tutta la settimana di della forza. L’ambizione, infatti, si ali- non temere di venire a rete, anche se menta del perfezionismo che spiega la Il futuro è adesso più di una volta in finale le è mancata sua tendenza alla negatività. Dopo un Ma il futuro è adesso per Danilovic, la reattività di pensiero per coprire un errore scuote la testa, si parla addosso, mancina come nonno Miodrag, stop- angolo sui passanti della russa. si confonde. Ma non si perde. “Corretja per dell’OFK Belgrado negli anni ‘60. In un solo momento si son davvero mi ha insegnato a cancellare quello che Ha quel che serve per vincere nel ten- visti i suoi 17 anni, sul doppio fallo ho fatto al punto precedente, anche se nis moderno, e soprattutto sa già co- (con seconda lunga di un metro al- è qualcosa di stupido, e ricominciare me si vince. Servizio e risposta, aiutati meno…) con cui si è auto-annullata il da zero”, ha detto. Dagli errori impara, dal fisico, le permettono di controllare match point nel secondo set della fi- ma non se ne fa troppo condizionare. il gioco dall’inizio dello scambio. Da nale, prima di un tie-break disastroso La qualità dei grandi.

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terza pagina Quinto set senza fine: ma chi ci guadagna?

Abbiamo analizzato l’impatto che le partite senza tie-break hanno avuto sui turni successivi. E confrontato i dati con quelli degli Us Open, unico Slam dove c’è la formula ‘abbreviata’. E abbiamo scoperto che...

DI ALESSANDRO MASTROLUCA FOTO GETTY IMAGES

a giocato i due match più lunghi nella storia dei tor- nei dello Slam. John Isner, a Hdistanza di otto anni dalla tre giorni sul campo 18 di Wimble- don contro il francese Mahut, è tor- nato a far discutere sull’opportunità di introdurre il tiebreak al quinto set. Long John e il long set, una corri- spondenza di tennistici sensi che si esacerba quando di fronte trova un avversario che come lui si esalta al servizio ma non in risposta. La lun- ghezza può essere mezza bellezza, come nel quinto set della semifina- le fra Nadal e Djokovic, un po’ come l’altezza che facilmente negli Slam può tradursi in aumento degli ace e delle ore di gioco. Ma che impatto hanno i long set nei major che conti- fatti toccano il 37,4% a Wimbledon, possibilità di andare avanti nel tor- nuano ad alimentarli, cioè tutti tran- il 36,2% a Melbourne e solo il 23.4% a neo? Chi passa più di un turno do- ne gli Us Open? La risposta non può Parigi. Sul rosso, dove la fatica fisica po un long set (77 casi totali nei tre che partire dai numeri, e prescindere è più intensa a parità di durata del Slam) o dopo un 7-6 al quinto a New dai gusti, dalla qualità intrinseca del match, l’impatto di un set decisivo York (20 casi) avanza in media per match, dallo stile dei protagonisti. da 14 game o più è maggiore. 2.4 incontri. Questa semplice compa- Tuttavia, la percentuale di successi razione, però, racconta poco anche I numeri al turno successivo non sembra in perché il numero dei turni superati Dal 2010 al 2018, all’Australian diretta relazione con il numero di ga- dopo un set lungo dipende anche dal Open, al Roland Garros e a Wimble- me del long set giocato prima: nei tre momento in cui il match si gioca nel don si sono disputati complessiva- Slam senza tiebreak al quinto si re- corso del torneo. mente 232 match arrivati oltre il 6-6 gistrano il 18,9% di vittorie dopo un La comparazione, però, può diven- al quinto nel singolare maschile. Dal 8-6, il 32,1% dopo un 9-7, 47,2% dopo tare più efficace se si cerca di valu- 2010 al 2017, allo Us Open si conta- un 10-8, 43,4% dopo un 11-9, 46,7% tare quanto avanti il giocatore si sia no invece 72 incontri conclusi al tie- dopo un 12-10. A una prima impres- spinto, dopo un tie-break o un long break del set decisivo. A New York, sione, sembrerebbe più probabile set al quinto, rispetto al massimo chi arriva da un 7-6 al quinto, pas- vincere un match dopo un 12-10 al possibile, ovvero alla distanza fra il sa il turno successivo nel 27,8% dei quinto a Wimbledon che dopo un 7-6 turno in cui ha disputato il long set casi, nel periodo considerato. Negli al quinto a New York. (o tiebreak al quinto) e il titolo. Dai altri Slam, la percentuale di vittorie dati emerge che chi esce vincitore da ottenuta da chi emerge da un long Il percorso un long set e dal turno successivo set è, nel complesso, più alta, arriva Aver vinto un incontro finito con un arriva più vicino alla vittoria finale al 33%. La superficie, tuttavia, non è set da 14 o più game, viene da chie- di chi vinca un tiebreak al quinto e il un fattore irrilevante. I successi in- dersi a questo punto, pregiudica la match successivo a New York. Quella

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che possiamo definire la percentuale di completamento del torneo, infat- ti, raggiunge il 44% nei casi in que- stione a Flushing Meadows, il 47,2% a Wimbledon, il 47,5% all’Australian Open, e supera il 50% al Roland Gar- ros (50,8%).

‘Competitive balance’ Il tennis, diceva Bill Tilden, è un’arte, come il teatro o il balletto. I tenni- sti parlano da soli, ammetteva Andre Agassi, e si rispondono anche nel- la foga del momento. Ma non è un assolo, e non è un monologo. È un gioco a due, e l’avversario oltre la re- te non può restare come la parte di orizzonte che la siepe nascondeva allo sguardo di Leopardi desideroso di abbracciare l’infinito. I vincitori di long set, dunque, chi hanno affron- tato al turno successivo? Da questo non si può prescindere: le sconfitte di Struff contro Federer a Wimbledon quest’anno, o di Kokkinakis contro il Djokovic ai limiti dell’imbattibile nel 2015 ai Championships, o di Zeballos contro Nadal al Roland Garros 2010, si possono imputare più al contesto e all’avversario che alle conseguenze del long set al turno precedente. Una seconda analisi, ristretta al pe- riodo 2010-2018, fa emergere il pe- so di un long set per un giocatore al turno successivo, e quale effetto abbia, rispetto al tiebreak al quinto, sull’equilibrio competitivo. Nelle ul- time nove edizioni dell’Australian Open, del Roland Garros e di Wim- bledon si sono giocati 106 long set: il vincitore si è imposto al turno successivo in 15 occasioni ai Cham- pionships, in 10 a Melbourne, a 6 a Parigi. L’analisi della media delle quote dei bookmakers autorizzati, vo, con un bilancio di 25 vittorie e 12 schreiber su Isner nel 2012, al terzo eseguita confrontando differenti ag- sconfitte. L’impatto del long set, poi, turno). Negli altri Slam chi ha vinto gregatori, fornisce un’indicazione si vede anche nelle 43 sconfitte per un long set non ha mai ottenuto una tutto sommato affidabile per consi- tre set a zero, nei due ritiri e nei tre vittoria così ‘sorprendente’. derare le probabilità di vittoria, per walk-over al match successivo. quanto nella definizione delle quote A New York, giocare un tiebreak al Chi ci guadagna la stanchezza per il match preceden- quinto set comporta due effetti ap- Sembrerebbe questa, almeno dai dati te possa giocare un ruolo. parentemente in controtendenza: il non certo assoluti di questa analisi, vincitore, infatti, perde cinque volte la differenza maggiore fra il tiebre- Favoriti o no su sette al turno successivo giocando ak e il long set. La versione moderna Dai dati emerge che solo in sette oc- da favorito (in una per ritiro, ma mai della ‘sudden death’ mantiene di più casioni il vincitore di un long set ha con un differenziale nella media del- le possibilità di sorprese nel turno poi vinto da ‘underdog’, quindi ha ri- le quote superiore al mezzo punto) e successivo, e a cascata nel resto del baltato i pronostici, al turno succes- cede complessivamente undici volte torneo. Giocare a oltranza certifica sivo (mai al Roland Garros). E in 30 in tre set. Ma in 2 delle 4 vittorie otte- maggiormente i valori pregressi (cioè casi, quando ha perso, era sfavorito nute al turno successivo, nel periodo favorisce i favoriti...) e toglie un po’ in media di oltre cinque punti. In 37 2010-2017, gioca da underdog. E nel del fascino immutabile dello sport, partite, il vincitore di un long set ha più eclatante dei casi, da sfavorito in cui i pesci piccoli possono ancora giocato da favorito al turno successi- in media per più di 2.6 punti (Kohl- mangiare i pesci grandi.

13 atpfocus e wtanext gen Ugo Humbert comincia a suonarle... Se la cava bene al pianoforte e con la chitarra. Adesso comincia a essere rock anche con la racchetta. Il mancino francese è entrato nella Top 20 della Race to Milan. Intanto Riccardo Balzerani sogna, partendo dal 1° Futures

DI ALESSANDRO NIZEGORODCEW FOTO GETTY IMAGES frontarlo nel circuito Futures - serve bene, con forza e ben si disimpegna ieci giocatori in Top 100, nei pressi della rete. Penso sia an- diciassette tra i primi 200 che molto intelligente tatticamen- e nove Next Gen tra i primi te. Difetti? Quando l’ho affrontato e D90 della ‘Race to Milan’. Il l’ho osservato in altri match non mi movimento francese, come sempre, è parso un giocatore sicurissimo dei dimostra grande continuità e dime- propri mezzi, però i recenti risultati stichezza nel creare tennisti profes- lasciano ben sperare per il suo futu- sionisti. Magari non campioni annun- ro. L’ingresso nei Top 100 è assoluta- ciati, ma ragazzi pronti a scalare il mente nelle sue possibilità”. ranking per entrare con decisione nel circuito Atp. Tra loro vi è sicu- Balzerani sogna Wimbledon ramente Ugo Humbert, classe 1998, Riccardo Balzerani, classe 1998, ha che ha recentemente raggiunto in conquistato a Pontedera il primo Canada la finale sia nel Challenger titolo da professionista. Il giova- di Gatineau che in quello di Granby. ne reatino ha trionfato nel Futures Attualmente al best ranking di n.184 toscano, anche approfittando del Atp, Humbert è alla piazza n.17 della ritiro prima della finale dell’argen- Race to Milan. tino Camilo Ugo Carabelli, palesan- do una crescita esponenziale sotto Ugo Humbert, tutti i punti di vista. “Ho iniziato a il tennista-musicista giocare a sei anni - racconta Balzera- Il francese Ugo Humbert Nato a Metz il 26 giugno 1998, Ugo ni - al circolo La Foresta di Rieti, la ha raggiunto la finale nei Challenger Humbert ha vissuto una buona car- sul rapido di Gatineau e Granby mia città. La prima convocazione al riera giovanile che lo ha portato battendo tennisti del calibro Centro Tecnico Federale di Tirrenia, nel gennaio 2016 al n.18 al mondo di Pierre-Hugues Herbert, quando avevo 14 anni, ha segnato un juniores. Mancino, dotato di gran- Norbert Gombos e Peter Polansky momento importante della mia vita. de talento e sensibilità, il giovane transalpino sta crescendo in maniera esponenziale nelle ultime settimane. Grande appassionato di musica, pia- nista (dall’eta di 5 anni) e chitarrista (dall’età di 10), Humbert ha conqui- stato quattro titoli Futures di cui tre nella stagione in corso e, nel com- plesso, ha palesato una buonissima continuità a livello Itf. La vera esplo- sione è giunta però nelle ultime due settimane: Humbert ha raggiunto le finali nei Challenger sul rapido di Gatineau e Granby battendo tennisti del calibro di Pierre-Hugues Herbert, Norbert Gombos e Peter Polansky. “Humbert è un tennista mancino di grande qualità - racconta Edoardo Eremin, che ha avuto modo di af-

14 atpfocus e wtanext gen La grande crescita di Jay Clarke Il britannico Jay Clarke, lontano dalla luce dei riflettori, sta scalando la classifca Atp a suon di piazzamenti di prestigio e, fnalmente, del primo titolo challenger. Il nativo di Derby ha festeggiato il suo ventesimo compleanno (è nato il 27 luglio 1998) durante il challenger di Binghamton, dove ha sconftto in una fnale mozzafato Jordan Thompson con il punteggio di 6-7 7-6 6-4. Il primo grande acuto in carriera ha portato Clarke al best ranking di numero 175 Atp e alla piazza numero 18 della ‘Race to Milano’. “Non dimentiche- rò mai questa settimana”, ha dichirato Clarke alzando al cielo il trofeo.(al.ni.)

Del primo anno ho un bellissimo ri- Moroni irrompe cordo, dovuto sia all’ambiente che ai miei risultati. Avere il supporto della tra i Top 250 Federazione è stato un onore per me. Continua l’imperterrita scalata di Gianmarco Moroni. Il ro- Poi ho avuto un infortunio alla spalla mano, quartofnalista anche nel Challenger di Padova, porta che ha complicato un po’ le cose e a casa punti pesanti e si attesta oggi al numero 243, sua miglior classifca di sempre. Il ventenne laziale è alla piazza dopo due anni mi sono trasferito a diciannove della Race to Milan ed è il miglior Next Gen ita- Foligno, nell’estate del 2015. Anche liano nel ranking. Grazie ai risultati del 2018 ‘Jimbo’ si can- l’Umbria - prosegue Balzerani (nella dida anche a un posto nel tabellone di qualifcazione degli foto sopra) - ha rappresentato una Us Open, che rappresenterebbe il primo Slam della carriera. tappa fondamentale nel mio percor- A Padova da segnalare anche la prima vittoria in un main so di crescita, tanto umana quanto draw challenger per i Next Gen italiani Enrico Dalla Valle e professionale. Il primo anno ho la- Luca Giacomini. (al.ni.) vorato con Sebastian Vazquez, il se- condo si sono alternati Fabio Gorietti e Federico Torresi. A livello tecnico E baby Molleker ho lavorato molto, specialmente sul servizio e sul dritto, colpi fondamen- sorprende Ferrer tali per chi, come me, preferisce le Il giovanissimo tedesco Rudolf Molleker, classe 2000, ha su- superfici veloci alla terra battuta”. perato David Ferrer al primo turno del prestigioso Atp 500 di Amburgo. Origine ucraina, tennis completo e potente no- Il ritorno a Tirrenia nostante i 17 anni di età (ne farà 18 ad ottobre), Molleker Dallo scorso inverno Riccardo è tor- ha approfttato di un Ferrer in netto calo psico-fsico, ma nato a Tirrenia agli ordini di Gabrio rimane una vittoria di grande prestigio e signifcato. Nell’Atp 250 si sono fermati al secondo turno i next gen Alex De Castrichella. “Ho un ottimo rapporto Minaur, Taylor Fritz e Frances Tiafoe. Stessa sorte per Jau- con lui - prosegue il Next Gen azzur- me Munar e Felix Auger-Aliassime nel torneo Atp 250 di ro - sia dentro che fuori dal campo. Gstaad vinto dal nostro Matteo Berrettini. (al.ni.) Stiamo attenti a molti particolari. Spesso mi capita di non avere un ot- timo approccio ai match e abbiamo capito che forse ho bisogno di en- Milano sempre più vicina trare in campo più carico, già attivo mentalmente e fisicamente. Così si comprano i biglietti La vittoria di Pontedera? Forse non per le Next Gen Atp Finals è stata la mia miglior settimana a livello tecnico, ma credo di aver La seconda edizione delle Next Gen Atp Finals è messo in campo una grande voglia prevista dal 6 al 10 novembre 2018. È già possi- di vincere e un’ottima determina- bile acquistare i biglietti per tutte le sessioni di zione. Mi rendevo conto di avere il gioco che si svolgeranno come nel 2017 al polo livello per poter vincere tornei co- fieristico di Milano-Rho. Per comprare i tagliandi me questo e non mi sorprende co- basta andare su ticketing.nextgenatpfinals.com, accessibile anche dal sito ufficiale della manife- me risultato. Il mio sogno? Non ho stazione (www.nextgenatpfinals.com). Il 6, il 7 e dubbi: vincere Wimbledon”. Grazie l’8 novembre, giornate dedicate ai round robin, a questo successo Riccardo Balzera- sono previste due sessioni, quella pomeridiana ni entrerà tra i Top 400 Atp metten- dalle 14 e quella serale dalle 19.30. Poi sessione do anche una seria ipoteca sul pass unica a partire dalle 19.00 per le semifinali di per le qualificazioni delle Atp Next venerdì 9 e le due finali di sabato 10. Disponibili Gen Finals. anche biglietti cumulativi e abbonamenti.

15 i numeri della settimana 24, 49, 0: Matteo cifrato

I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Rafael Nadal (ESP) 9310 1 15 Fabio Fognini 2030 2 Roger Federer (SUI) 7080 2 22 Marco Cecchinato 1740 3 Alexander Zverev (GER) 5665 3 48 Andreas Seppi 996 4 Juan Martin del Potro (ARG) 5395 4 54 Matteo Berrettini 927 5 Kevin Anderson (RSA) 4655 5 106 Thomas Fabbiano 514 6 Grigor Dimitrov (BUL) 4610 6 110 Paolo Lorenzi 498 7 Marin Cilic (CRO) 3905 7 116 Lorenzo Sonego 481 8 Dominic Thiem (AUT) 3665 8 140 Stefano Travaglia 413 9 John Isner (USA) 3490 9 144 Simone Bolelli 401 10 Novak Djokovic (SRB) 3355 10 162 Gianluigi Quinzi 347 11 David Goffin (BEL) 3120 11 180 Matteo Donati 319 12 Diego Schwartzman (ARG) 2470 12 182 Salvatore Caruso 307 13 Pablo Carreno Busta (ESP) 2290 13 191 Luca Vanni 301 14 Jack Sock (USA) 2030 14 199 Andrea Arnaboldi 290 15 Fabio Fognini (ITA) 2030 15 223 Federico Gaio 251 16 Roberto Bautista Agut (ESP) 2000 16 229 Lorenzo Giustino 249 17 Nick Kyrgios (AUS) 1980 17 232 Alessandro Giannessi 244 18 (GBR) 1950 18 233 Stefano Napolitano 244 19 Lucas Pouille (FRA) 1835 19 243 Gian Marco Moroni 232 DI GIORGIO SPALLUTO 20 Kei Nishikori (JPN) 1800 20 283 Filippo Baldi 180 FOTO GETTY IMAGES Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta Pos. Rank. Nome Punti 24 gli italiani ad aver conquistato Pos. Nome (nazionalità) Punti un titolo Atp nella storia. Matteo Berrettini 1 Simona Halep (ROU) 7571 1 37 Camila Giorgi 1316 (nella foto) è il 2° azzurro ad aver rotto il 2 Caroline Wozniacki (DEN) 6660 2 77 Sara Errani 819 ghiaccio nel 2018 dopo Marco Cecchinato. 3 (USA) 5463 3 158 Deborah Chiesa 380 4 Angelique Kerber (GER) 5305 4 183 Jasmine Paolini 319 49 i turni di battuta tenuti 5 Elina Svitolina (UKR) 5020 5 188 Martina Di Giuseppe 301 consecutivamente da Berrettini a Gstaad. 6 Caroline Garcia (FRA) 4680 6 194 Martina Trevisan 292 Il tennista romano non ha mai perso 7 Garbine Muguruza (ESP) 4620 7 210 Jessica Pieri 264 il servizio nella località elvetica, annullando 8 Petra Kvitova (CZE) 4550 8 236 Anastasia Grymalska 235 tutte le 9 palle break concesse nel corso della settimana. 9 Karolina Pliskova (CZE) 4485 9 247 Giulia Gatto-Monticone 222 10 Julia Goerges (GER) 3980 10 266 Georgia Brescia 193 0 i set persi per strada da Matteo Berrettini 11 Jelena Ostapenko (LAT) 3787 11 297 Stefania Rubini 165 nel corso della cavalcata vincente a Gstaad. 12 Madison Keys (USA) 3596 12 356 Federica Di Sarra 117 Gli unici italiani a imporsi senza perdere set 13 Daria Kasatkina (RUS) 3525 13 362 Camilla Rosatello 113 erano stati Corrado Barazzutti (Charlotte nel 14 Venus Williams (USA) 2801 14 391 Francesca Schiavone 99 1977), Gianni Ocleppo (Linz 1981) 15 Elise Mertens (BEL) 2705 15 408 Angelica Moratelli 93 e Francesco Cancellotti (1984). 16 Ashleigh Barty (AUS) 2555 16 421 Lucrezia Stefanini 90 20 gli anni trascorsi dall’ultima volta in 17 Naomi Osaka (JPN) 2350 17 429 Gaia Sanesi 88 cui un tennista azzurro si era aggiudicato 18 Kiki Bertens (NED) 2231 18 443 Cristiana Ferrando 83 un titolo Atp sia in singolare che in doppio. 19 Coco Vandeweghe (USA) 2183 19 452 Martina Colmegna 80 L’ultimo italiano a riuscirci prima di Berrettini 20 (LAT) 2165 20 471 Martina Caregaro 73 era stato Andrea Gaudenzi a Casablanca nel 1998. Il faentino vinse la finale del singolare I PRIMI 16 DELLA RACE TO MILAN con Calatrava e poi s’impose in doppio Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti in coppia con . 1 Alexander Zverev (GER) 3585 9 Casper Ruud (NOR) 372 2 Stefanos Tsitsipas (GRE) 1037 10 (POL) 350 l’anno di nascita di Olga 2001 3 (CAN) 910 11 Reilly Opelka (USA) 307 Danilovic e Anastasia Potapova, protagoniste della finale del Wta di Mosca, vinta dalla figlia 4 Frances Tiafoe (USA) 848 12 Felix Auger-Aliassime (CAN) 305 del grande Sasha, campione di basket degli 5 (AUS) 713 13 Michael Mmoh (USA) 280 anni ’90. La Danilovic è diventata la prima 6 Taylor Fritz (USA) 628 14 Marc Polmans (AUS) 273 nata nel nuovo millennio ad aggiudicarsi 7 Jaume Munar (ESP) 486 15 Corentin Moutet (FRA) 255 un titolo del circuito maggiore. 8 Andrey Rublev (RUS) 485 16 Pedro Martinez (ESP) 232 16

il tennis in tv Agosto è... live in the USA

arà un agosto tutto ‘Made in Usa’, quello di SuperTennis. Si comincia dai tornei di Wa- Sshington (Atp e Wta) e di San Jose (Wta), ricco antipasto di una sta- gione che si preannuncia caldissima. Ci sarà da scoprire chi sono i possi- bili protagonisti dello Slam newyor- chese, attraverso la lunga maratona che porta il Nord America a essere ‘campo centrale’ per il mese che tra- dizionalmente l’Italia dedica alle va- canze. Non SuperTennis, che anche sotto il sole estive dedica un occhio di riguardo al circuito Wta. Dunque riflettori puntati sul Canada, con l’e- vento di Montreal, per poi tornare negli States per la prova Cincinnati e infine per quella di New Haven, ul- terra battuta. Quella che apre il me- preferita. Chi non molla mai, invece, timo prologo agli Us Open. In que- se a Kitzbuehel, in Austria, dove gli il canale 64 del digitale terrestre: an- sta abbuffata di cemento, c’è però amanti del rosso potranno sfogarsi che questo agosto SuperTennis resta un’ultima, gustosissima, traccia di prima di ‘mollare’ la loro superficie aperta per ferie.

Un po’ Washington, un po’ Kitzbuhel: le calde dirette estive

Giovedì 2 Venerdì 3 Sabato 4 Domenica 5 Lunedì 6 Martedì 7 Mercoledì 8 01:00 - LIVE ATP 01:00 - LIVE ATP 500 01:00 - LIVE ATP 01:00 - LIVE ATP 01:00 - WTA 00:30 - LIVE WTA 00:30 - LIVE WTA 500 Washington Washington 500 Washington 500 Washington Washington Montreal Montreal 03:00 - LIVE ATP 03:00 - LIVE ATP 500 03:00 - LIVE ATP 03:00 - LIVE ATP (differita) 02:30 - LIVE WTA 02:30 - LIVE WTA 500 Washington Washington 500 Washington 500 Washington 03:00 - ATP Montreal Montreal 04:00 - LIVE WTA 04:00 - LIVE WTA San 04:00 - LIVE WTA 04:00 - LIVE WTA Washington SF1 04:30 - ATP 04:30 - WTA San Jose Jose San Jose San Jose (replica) Washington Finale Washington Finale 06:00 - WTA 06:00 - WTA 06:00 - WTA 06:00 - WTA 04:45 - WTA San Jose (replica) (replica) Washington Washington (differita) Washington Washington SF1 SF1 (replica) 06:00 - WTA 06:00 - WTA (differita) 07:45 - WTA San Jose (differita) (replica) 06:30 - ATP Montreal (replica) Montreal (replica) 07:45 - WTA San Jose (differita) 08:00 - WTA 08:00 - ATP Washington SF2 07:45 - WTA 07:45 - WTA Washington (differita) 09:30 - WTA San Jose Washington SF1 (replica) Montreal (replica) Montreal (replica) (differita) 09:30 - WTA San Jose (differita) (replica) 08:15 - WTA San Jose 09:30 - WTA 09:30 - WTA 10:00 - WTA (differita) 11:15 - WTA Washington 10:00 - WTA San SF2 (replica) Montreal (replica) Montreal (replica) 11:00 - Magazine Washington (replica) (differita) Jose SF1 (replica) 10:00 - WTA 11:15 - WTA 11:15 - WTA ATP 13:00 - LIVE ATP 12:00 - WTA 12:00 - WTA Washington Finale Montreal (replica) Montreal (replica) 11:30 - ATP Kitzbuhel Washington Washington SF2 (replica) 13:00 - WTA 13:00 - WTA Washington (replica) 14:45 - Supertennis (differita) (replica) 11:45 - WTA San Jose Montreal (replica) Montreal (replica) 13:00 - LIVE ATP Today 13:45 - Supertennis 13:45 - Tennis Finale (replica) 15:00 - WTA 15:00 - WTA Kitzbuhel 15:00 - LIVE ATP Today Storming 13:30 - ATP Montreal (replica) Montreal (replica) 14:45 - Supertennis Kitzbuhel 14:00 - LIVE ATP 14:00 - ATP Washington Finale 16:45 - News 16:45 - News Today 16:45 - Supertennis Kitzbuhel - Finale Washington SF2 (replica) 17:00 - LIVE WTA 17:00 - LIVE WTA 15:00 - LIVE ATP Today 15:45 - Supertennis (replica) 15:00 - Tsitsipas vs Montreal Montreal Kitzbuhel 17:00 - ATP 500 Today 15:45 - Supertennis Thiem, Discovering 18:15 - tennis 18:15 - Regionando 16:45 - Supertennis Washington (replica) 16:00 - WTA San Today Next Gen Storming 18:30 - LIVE WTA Today 18:30 - WTA San Jose Jose (differita) 16:45 - WTA San 16:45 - News 18:30 - LIVE WTA Montreal 16:55 - ATP (replica) 17:45 - Supertennis Jose SF2 (replica) 17:00 - LIVE WTA Montreal 20:25 - News Washington (replica) 19:45 - Supertennis Today 18:45 - Supertennis Montreal 20:25 - News 20:30 - LIVE WTA 18:00 - LIVE ATP Today 18:00 - WTA San Today 18:15 - Tennis Parade 20:30 - LIVE WTA Montreal Kitzbuhel 20:00 - LIVE ATP 500 Jose (differita) 19:00 - ATP Kitzbuhel 18:30 - LIVE WTA Montreal 22:15 - Tennis 19:45 - Supertennis Washington 19:45 - Supertennis Finale (replica) Montreal 22:15 - Regionando Parade Today 21:45 - Tennis Parade Today 20:45 - Supertennis 20:25 - News 22:30 - LIVE WTA 22:30 - LIVE WTA 20:00 - LIVE WTA 22:00 - LIVE ATP 500 20:00 - LIVE ATP Today 20:30 - LIVE WTA Montreal Montreal 500 Washington San Jose Washington 21:00 - LIVE ATP Montreal 22:00 - LIVE WTA 22:15 - Tennis 23:00 - LIVE WTA San 500 Washington 22:15 - Tennis San Jose 23:00 - LIVE WTA Storming Storming Jose 23:45 - WTA 22:30 - LIVE ATP San Jose 22:30 - LIVE WTA Washington Montreal 500 Washington (differita)

NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

18 tennis in tv Dal 9 dirette da Montreal alle 18.30. Ferragosto a Cincinnati

Giovedì 9 Venerdì 10 Sabato 11 Domenica 12 Lunedì 13 Martedì 14 Mercoledì 15 00:30 - LIVE WTA 00:30 - LIVE WTA 00:30 - LIVE WTA 00:00 - LIVE WTA 00:00 - WTA Montreal 01:00 - LIVE WTA 01:00 - LIVE WTA Montreal Montreal Montreal Montreal Finale (replica) Cincinnati Cincinnati 02:30 - LIVE WTA 02:30 - LIVE WTA 02:30 - LIVE WTA 02:00 - Magazine 02:00 - Magazine ATP 02:30 - LIVE WTA 02:30 - LIVE WTA Montreal Montreal Montreal ATP 02:30 - Official film Cincinnati Cincinnati 02:30 - WTA 04:30 - WTA San Jose 04:30 - WTA Montreal 04:15 - Tennis Montreal SF1 Wimbledon 2017 04:30 - Magazine 04:30 - Tie-Break Finale (replica) (replica) Storming (replica) 03:30 - ATP 500 ATP 05:00 - WTA 06:00 - WTA Montreal 06:00 - WTA Montreal 04:30 - ATP Kitzbuhel 04:30 - WTA Amburgo Finale 05:00 - WTA Montreal Finale (replica) (replica) Finale (replica) Montreal SF2 05:00 - WTA Montreal Cincinnati (replica) (replica) 07:45 - WTA Montreal 07:45 - WTA Montreal 06:30 - WTA Montreal (replica) (replica) 07:00 - WTA 07:00 - WTA (replica) (replica) QF1 (replica) 06:30 - ATP 07:00 - WTA Montreal Cincinnati (replica) Cincinnati (replica) 09:30 - Regionando 09:30 - Magazine ATP 08:30 - WTA Montreal Washington Finale Finale (replica) 08:45 - Tennis 09:00 - WTA 09:45 - WTA Montreal 09:45 - WTA Montreal QF2 (replica) (replica) 09:00 - WTA Montreal Storming Cincinnati (replica) (replica) (replica) 10:30 - WTA Montreal 08:30 - Tennis SF1 (replica) 09:00 - WTA 11:00 - WTA Storming 11:30 - WTA Montreal 11:45 - WTA Montreal QF3 (replica) 08:45 - WTA 11:00 - WTA Montreal Montreal Finale Cincinnati (replica) (replica) (replica) 12:30 - WTA Montreal Montreal SF1 SF2 (replica) (replica) 13:00 - WTA 13:30 - Tennis Parade 13:45 - Tennis Storming QF4 (replica) (replica) 13:00 - Tiafoe vs Del 11:00 - WTA Cincinnati (replica) 13:45 - WTA Montreal 14:00 - WTA Montreal 14:30 - Magazine ATP 10:45 - WTA Potro, Discovering Cincinnati (replica) 15:00 - WTA (replica) (replica) 15:00 - WTA Montreal Montreal SF2 Next Gen 13:00 - WTA Cincinnati (replica) 15:30 - Magazine 16:00 - Supertennis QF1 (replica) (replica) 15:00 - WTA Montreal Cincinnati (replica) 16:55 - News ATP Today 17:00 - Supertennis 12:45 - Tennis Parade Finale (replica) 15:00 - WTA 17:00 - LIVE WTA 13:00 - ATP Kitzbuhel 16:55 - News Cincinnati 16:00 - Supertennis 16:15 - WTA Montreal Today Finale (replica) Cincinnati (replica) Today (replica) 17:05 - WTA Montreal 15:00 - WTA 17:00 - LIVE WTA 16:55 - News 18:45 - Tennis 16:15 - WTA Montreal 18:15 - Supertennis QF2 (replica) Montreal SF1 Cincinnati 17:00 - LIVE WTA Parade (replica) Today 18:45 - Supertennis (replica) 18:45 - Tennis Cincinnati 19:00 - LIVE WTA 18:15 - Supertennis 18:30 - LIVE WTA Today 17:00 - Supertennis Today Storming 18:45 - Tennis Parade Cincinnati Today Montreal 19:00 - LIVE WTA 17:15 - WTA 19:00 - LIVE WTA 19:00 - LIVE WTA 20:55 - News 18:30 - LIVE WTA 20:15 - Supertennis Montreal Montreal SF2 Cincinnati Cincinnati 21:00 - LIVE WTA Montreal Today 21:00 - Supertennis (replica) 20:55 - News 20:55 - News Cincinnati 19:15 - Supertennis Today 21:00 - LIVE WTA 21:00 - LIVE WTA 22:45 - Tie-Break 20:15 - Supertennis 20:30 - LIVE WTA Today 19:30 - LIVE WTA Today Montreal 21:15 - WTA Montreal Cincinnati Cincinnati 23:00 - LIVE WTA Montreal Cincinnati 20:30 - LIVE WTA 22:30 - WTA Montreal QF3 (replica) 21:30 - Supertennis Today 22:45 - Tennis Parade 22:45 - tennis Montreal (replica) 22:45 - WTA Montreal 21:45 - Being Serena 23:00 - LIVE WTA Storming 22:30 - LIVE WTA QF4 (replica) - La Paura Cincinnati 23:00 - LIVE WTA Montreal 22:00 - ATP Washington Cincinnati Finale (replica)

NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

Da Cincinnati a New Haven, verso gli Us Open...

Giovedì 16 Venerdì 17 Sabato 18 Domenica 19 Lunedì 20 Martedì 21 Mercoledì 22 01:00 - LIVE WTA 01:00 - LIVE WTA 01:00 - LIVE WTA 00:00 - WTA 01:30 - WTA 01:00 - LIVE WTA 00:00 - Official film Cincinnati Cincinnati Cincinnati Cincinnati SF1 Cincinnati Finale New Haven Wimbledon 2017 03:00 - WTA Montreal (replica) (replica) 03:00 - ATP 500 02:30 - LIVE WTA 02:00 - WTA 03:00 - ATP Amburgo 01:00 - LIVE WTA Washington Cincinnati (replica) Cincinnati SF2 03:30 - WTA (replica) New Haven 05:00 - ATP 500 Cincinnati (replica) 05:00 - Official film 04:30 - WTA Cincinnati (replica) 05:00 - WTA 03:00 - LIVE WTA Washington 04:00 - WTA 05:30 - Magazine ATP Wimbledon 2017 (replica) 07:00 - WTA Cincinnati QF 06:00 - WTA Cincinnati Finale New Haven 06:00 - WTA 06:30 - Magazine ATP Cincinnati QF2 (replica) Cincinnati (replica) (replica) 05:00 - Circolando Cincinnati (replica) 07:00 - WTA Cincinnati (replica) 06:00 - WTA 07:45 - Tennis Parade 07:00 - ATP 05:30 - WTA 08:00 - WTA (replica) 09:00 - WTA Cincinnati QF 08:00 - WTA Washington (relica) Cincinnati (replica) (replica) Cincinnati (replica) 09:00 - WTA Cincinnati Cincinnati QF3 08:00 - WTA Cincinnati SF1 08:45 - Tennis 07:45 - Tennis 10:00 - Tennis (replica) (replica) Cincinnati QF (replica) Storming Storming Storming 11:00 - WTA Cincinnati 11:00 - WTA (replica) 10:00 - Being Serena - 09:00 - WTA New 08:00 - WTA New 10:15 - WTA (replica) Cincinnati QF4 10:00 - WTA La Forza Haven (replica) Haven (replica) (replica) Cincinnati SF1 10:30 - WTA Cincinnati (replica) 13:00 - WTA Cincinnati 13:00 - WTA (replica) Cincinnati SF2 11:00 - WTA New 10:00 - WTA New 12:15 - Tennis Parade (replica) Cincinnati QF1 12:00 - WTA (replica) Haven (replica) Haven (replica) 12:30 - WTA 15:00 - WTA Cincinnati Cincinnati SF2 13:00 - Circolando 12:00 - WTA New (replica) (replica) 12:30 - Tennis Cincinnati (replica) (replica) 15:00 - WTA 14:00 - Tennis Parade Storming 13:30 - WTA New Haven (replica) 14:30 - Magazine 17:00 - LIVE WTA Cincinnati QF2 14:15 - WTA 12:45 - WTA Haven (replica) 14:00 - WTA New ATP Cincinnati (replica) Montreal Finale Cincinnati Finale 15:30 - Tennis Parade Haven (replica) 15:00 - WTA 18:45 - Supertennis 15:45 - Supertennis (replica) (replica) 15:45 - WTA New 16:00 - WTA New 16:15 - Magazine ATP Cincinnati (replica) Today Today 14:45 - Fritz vs Haven (replica) Haven (replica) 16:00 - WTA 16:45 - Supertennis Youzny, Discovering 16:45 - Supertennis 19:00 - LIVE WTA Today 17:45 - News 17:45 - News Cincinnati QF3 Next Gen Today Cincinnati 17:00 - WTA 18:00 - LIVE WTA 18:00 - LIVE WTA (replica) Cincinnati SF1 16:55 - News Cincinnati New Haven 17:00 - LIVE WTA 20:55 - Supertennis 17:45 - Supertennis (replica) 17:00 - LIVE WTA Cincinnati Today Today 18:45 - Supertennis New Haven 19:45 - Tennis 19:45 - Tennis 18:45 - Supertennis 21:00 - LIVE WTA 18:00 - LIVE WTA Today 19:00 - LIVE WTA Storming Parade Today Cincinnati Cincinnati 19:00 - WTA New Haven 20:00 - LIVE WTA 20:00 - LIVE WTA Cincinnati SF2 New Haven New Haven 19:00 - LIVE WTA 22:45 - Supertennis 19:45 - Supertennis (replica) 20:55 - News Cincinnati Today Today 19:45 - Supertennis Today 21:00 - LIVE WTA 21:45 - News 21:45 - News 20:55 - Supertennis Today 23:00 - WTA Cincinnati 20:00 - WTA 20:00 - LIVE WTA New Haven 22:00 - LIVE WTA 22:00 - LIVE WTA 21:00 - LIVE WTA QF1 (replica) Cincinnati QF4 Cincinnati 22:45 - Tennis New Haven New Haven (replica) 22:00 - Supertennis Today Storming Cincinnati 21:45 - Supertennis 22:15 - Being Serena 23:00 - WTA 22:45 - Supertennis Today Today - La Forza Cincinnati Finale 23:00 - LIVE WTA 22:00 - LIVE WTA 22:45 - ATP 500 (replica) Cincinnati Amburgo (replica) Cincinnati 16 NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

19 20 giovani Europei under, l’Italia ha una coppia d’oro

Nella tradizionale cornice di Klosters, in Svizzera, Federica Rossi ed Elisabetta Cocciaretto hanno conquistato la medaglia d’oro in doppio tra le under 18. Ecco come sono andati anche i Campionati Under 14 e 16

DI VIVIANO VESPIGNANI

na vittoria nel doppio femmi- nile (la terza) e una medaglia di bronzo nel singolare ma- Uschile costituiscono il bottino colto dall’Italia nei Campionati europei under 18, andati in scena nella consue- ta sede elvetica del Sportzentrum di Klosters. Elisabetta Cocciaretto e Fede- rica Rossi hanno centrato la medaglia d’oro superando per 4-6 7-5 10/7 in una emozionante finale il duo romeno Elisabetta Cocciaretto e Federica Rossi formato da Selma Cadar e Andrea Pe- hanno vinto i campionati europei scariu, mentre il romano Giulio Zep- Under 18 a Klosters, in Svizzera pieri (17 anni da compiere a fine anno) ha firmato uno dei migliori risultati del suo percorso junior. protagonista a Firenze. Alle spalle di Giulio ha via via superato l’estone Ro- Clara si è inserita con pieno merito la bin Parts (1-6 6-0 6-4), il serbo Marko polacca Chwalinska, capace di ribalta- Miladinovic, numero 4 del seeding (3-6 re una lunga serie di pronostici avver- 6-2 6-2), lo svizzero Yannik Steinegger si. Annotiamo infine che nel tabellone (6-2 6-3), il tedesco Justin Schlageter (6- femminile la Svizzera ha due volte falli- 1 6-4) e lo spagnolo Alex Martinez (6-1 to il big match con Leonie Kung e Joan- ger Vitus Rune. All’insegna di un cla- 6-1) nei quarti di finale, prima di essere ne Zuger ma, vista anche la presenza di moroso successo colto dalla Lettonia, battuto in semifinale dal futuro vincito- Fiona Ganz nei quarti, è stata proprio invece, Kamilla ha conteso la medaglia re del titolo, il ceco Forejtek. quella elvetica la nazionale più in vista. d’oro alla conterranea sedicenne Patri- Si sono fermati al secondo ostacolo Fa- cija Spaka, arrivando a compiere un brizio Andaloro e Federica Rossi. Anche Alcaraz Garfia zar a Mosca percorso netto nel tabellone a 128 po- Elisabetta Cocciaretto, secondo nome Il primo capitolo dei Campionati eu- sti. L’Italia si è issata sino alle semifinali del seeding, ha trovato sulla sua stra- ropei individuali (giocato una settima- grazie al sedicenne di origini argenti- da una (inaspettata) avversaria in gran na prima di Under 14 e 18) ha messo ne Luciano Darderi, che ha replicato forma, la polacca Maja Chwalinska, che a confronto gli Under 16 nel National l’eccellente risultato colto in giugno l’ha eliminata per 7-6 6-0 negli ottavi Tennis Center di Mosca in occasione all’Avvenire (anche a Milano è arrivato di finale, dopo che la marchigiana ave- della 43a edizione della manifestazio- in semi). Completavano la rappresenta- va prevalso sulla turca Ercetin e sulla ne. A fregiarsi dei titoli continentali tiva azzurra, guidata dai tecnici Stefa- norvegese Haseth. I capitani della sele- sono stati lo spagnolo Carlos Alcaraz no Pescosolido e Giovanni Paolisso, il zione italiana era Giancarlo Palumbo e Garfia e la lettone Kamilla Bartone. Al- sedicenne bergamasco Leonardo Mal- Giorgio Galimberti. caraz Garfia, quindicenne originario garoli e le quindicenni Matilde Paoletti A metter tutti in fila ci hanno pensato di Murcia, lo scorso anno in grande e Asia Serafini. Nel mega-tabellone ma- il diciassettenne ceco Jonas Forejtek, evidenza tra gli under 14, ha prevalso schile, Darderi ha esordito al secondo che ha stravolto ogni pronostico nel- in finale sul coetaneo Elmer Moller, un turno prevalendo per 6-1 6-2 sul ceco la finale che lo opponeva al bulgaro danese che nelle scorse settimane è an- Martin Krumic, 13esima testa di serie, Adrian Andreev (il vincitore del Trofeo dato a segno tre volte in campo under quindi ha superato per 6-1 7-5 il bul- Bonfiglio), e la sedicenne danese Clara 18, e che ha il merito di aver battuto garo Nikolay Nedelchev, ha rovesciato Tauson che, in particolare, ricordiamo nei quarti il favoritissimo danese Hol- il pronostico negli ottavi piegando per

21 giovani

3-6 3-6 7-5 il terzo favorito, l’ungherese Peter Fajta, e infine ha battuto in tre set l’ostico spagnolo Mario Gonzales Fer- mandez. A fermare la sua corsa è stato solo Moller. Malgaroli dal canto suo ha superato il secondo turno battendo il montenegrino Danilo Raicevic, per poi incappare in Carlos Alcaraz Garfia. An- che Asia Serafini si è dovuta arrendere alla vincitrice dei campionati, la lettone Bartone, dopo aver eliminato la molda- va Jana Ognjanovska, mentre Matilde Paoletti ha compiuto due passi in avan- ti ai danni dell’azera Hashimova e della L’Italia Under 16 a Mosca, lettone, ottava testa di serie, Klaudija a sinistra, Matilde Paoletti, Bubelyte, per poi essere battuta dalla Leonardo Malgaroli, Asia svedese Maria Petrovic. Serafini e Luciano Darderi

Gli Under 14 a Most La conquista della medaglia di bron- L’Italia under 14 con, zo nel doppio maschile è stato il pun- da sinistra, Massimo Valeri (capitano), to più alto per gli azzurri nei 43esimi Peter Buldorini, Campionati europei individuali under Niccolò Ciavarella, 14, disputati a Most, nella Repubblica Denise Valente, Ceca. A salire sul terzo gradino del po- Giulia Martinelli e dio sono stati Niccolò Ciavarella e Peter l’altro capitano Alfio Di Mauro Buldorini, capitanati da Massimo Vale- ri, che hanno ottenuto due ottime vit- torie sulle coppie russa e serba, rispet- tivamente prima e sesta testa di serie, prima di essere sconfitti in semifinale dai cechi Barton e Donald. Decisamen- te più breve è stato il loro percorso in singolare: Niccolò ha superato per 2-6 6-4 6-2 il romeno Alin Mihai Fatu, per poi essere battuto 6-2 3-6 0-6 dal ceco Da Most a Klosters, tutti i risultati Oldrich Vejsicky, mentre Peter ha cedu- to all’esordio per 6-7 7-5 6-4 al tedesco UNDER 14 Marc Majdandzic. Stesso bilancio per Singolare maschile - Quarti: Kalin Ivanovski (Mkd) b. Luca Van Assche (Fra) 5-7 6-0 7-5, Mili le azzurrine guidate da Alfio Di Mauro: Poljicak (Cro) b. Noah Merre (Bel) 6-2 4-6 7-6, Luka Jovanovic (Srb) b. Henrik Bladelius (Swe) Denise Valente ha avuto la meglio per 4-6 6-1 6-3, Sean Cuenin (Fra) b. Konstantin Zhezhenov (Rus) 4-6 6-3 6-4. Semifinali: Poljicak b. 3-6 7-6 6-1 sull’estone Aurelia Rina ed Ivanovski 6-1 6-1, Cuenin b. Jovanovic 6-2 3-0 rit. Finale: Cuenin b. Poljicak 6-2 6-3. è stata superata per 6-3 6-2 nel terzo Singolare femminile - Quarti: Diana Shnaider (Rus) b. Hanne Vandewinkel (Bel) 6-2 6-3, Aliona Falei (Blr) b. Barbora Palicova (Cze) 6-1 6-4, Linda Noskova (Cze) b. Sofia Costoulas (Bel) 6-3 7-5, turno dalla testa di serie numero 4, la Anastasiya Soboleva (Ukr) b. Linda Fruhvirtova Cze) 6-4 4-6 6-4. Semifinali: Shnaider b. Falei 6-3 ceca Barbara Palicova; Giulia Martinelli 6-3, Noskova b. Soboleva 4-6 4-1 rit. Finale: Noskova b. Schnaider 6-0 6-3. è stata fermata con un doppio 6-3 all’e- sordio dalla greca Dimitra Pavlov. UNDER 16 Caratterizzati da una partecipazione a Singolare maschile - Quarti: Carlos Alcaraz Garfia (Esp) b. Holger Vitus Rune (Den) 6-4 7-5, Jero- dir poco eccezionale (presenti 9 su 10 me Kym (Sui) b. Jakub Katuch (Svk) 6-4 7-6(4), Luciano Darderi (Ita) b. Mario Gonzales Fernandez dei primi dieci delle classifiche euro- 63 46 61, Elmer Moller (Den) b. Isac Stroemberg (Swe) 6-4 6-2. Semifinali: Alcaraz Garfia b. Kym 6-4 6-2, Moller b. Darderi 7-5 0-6 6-2. Finale: Alcaraz Garfia b. Moller 6-4 6-3. pee sia in campo maschile che femmi- Singolare femminile - Quarti: Tara Wurth (Cro) b. (Fra) 6-7(1) 6-3 7-5, Patricija nile), i Campionati under 14 hanno lau- Spaka (Lat) b. Kristyna Lavickova (Cze) 6-3 7-5, Leyre Romero Gormaz (Esp) b. Polina Kudermeto- reato un francese, Sean Cuenin, e una va (Rus) 3-6 6-3 7-5, Kamilla Bartone (Lat) b. Elina Avanesyan (Rus) 6-1 6-0. Semifinali: Spaka b. ceca, Linda Noskova, ossia i vincitori Wurth 7-6(4) 6-2, Bartone b. Romero Gormaz 6-3 6-2. Finale: Bartone b. Spaka 6-1 6-3. del torneo francese “Tim Essonne”, uno dei maggiori appuntamenti mondiali UNDER 18 under 14. In finale entrambi hanno ro- Singolare maschile - Quarti: Adrian Andreev (Bul) b. Daniel Michalski (Pol) 6-4 6-2, Valentin Ro- yer (Fra) b. Oleskii Krutykh (Ukr) 6-2 6-2, Giulio Zeppieri (Ita) b. Alex Martinez (Esp) 6-1 6-1, Jo- vesciato il pronostico nei confronti del nas Forejtek (Cze) b. (Pol) 6-4 6-3. Semifinali: Andreev b. Royer 7-5 6-2, Forejtek croato Mili Poljicak, quarta testa di se- b. Zeppieri 2-6 6-4 6-4. Finale: Forejtek b. Andreev 67(1) 7-6(6) 6-3 rie, e della russa Diana Schnaider rite- Singolare femminile - Quarti: Clara Tauson b. Fiona Ganz (Sui) 7-5 3-6 6-4, JoanneZuger (Sui) b. nuta imbattibile dopo la straordinaria Nika Radisic (Slo) 6-3 6-4, Leonie Kung (Sui) b. Victoriia Dema (Ukr) 6-1 2-2 rit., Maja Chwalinska stagione 2017, conclusa con la conqui- (Pol) b. Viada Koval (Rus) 6-4 6-3. Semifinali: Tauson b. Zuger 6-4 6-0, Chwalinska b. Kung 7-6 7-6. sta del Master. Finale: Tauson b. Chwalinska 6-3 6-3.

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campionati italiani È Schirru pigliatutto

A Quartu Sant’Elena Gaia ha fatto l’en-plein vincendo singolare, doppio e doppio misto. Nel maschile successo per il maestro romano Claudio Subissi. 117 gli iscritti per un torneo che da 7 anni si gioca in Sardegna

La 21enne Il 28enne DI RICCARDO DI SIENA Gaia Schirru Claudio vincitrice del- Subissi, i sono conclusi in Sardegna, allo lo scudetto campione Sporting Club Quartu, i Campio- di ‘Terza’ in italiano singolare, in di ‘Terza’; nati Italiani di Terza Categoria. Il doppio con sotto, Stefa- Scircolo ha organizzato l’evento Angelica Por- no Sambichi per il settimo anno consecutivo. L’edi- cedda (sotto) e Francesco zione 2018 ha visto la partecipazione e nel misto Pomari, di 117 tennisti, 81 nel maschile e 36 nel con Federico vincitori Aroni in doppio femminile. La posizione del circolo, con vista mare, fa sì che i tennisti possano approfittare del torneo per unire il ten- nis a una vacanza e potersi così godere le vicine, e bellissime, spiagge della co- sta che da Cagliari porta a Villasimius. I titoli sono andati nel maschile al roma- no Claudio Subissi (3.1), nel femminile alla tennista di casa Gaia Schirru (3.1), la quale vinto anche il doppio femmi- nile in coppia con Angelica Porcedda (3.1) e il misto con Federico Aroni (3.3); il doppio maschile è stato vinto dalla coppia composta da Stefano Sambichi (3.1) e Francesco Pomari (3.1). I risultati Esito imprevedibile delle 5 finali Nella finale maschile Claudio Subissi, 28enne maestro al Tennis Team Via- Maschile: (1) Claudio Subissi (3.1) b. (3) Mas- simo Pescina (3.1) 1-6 7-5 rit. nello di Roma, ha affrontato Massimo Femminile: (1) Gaia Schirru (3.1) b. (2) Ales- Pescina. La partita è stata a senso unico sandra Gallus (3.1) 6-2 6-4. sino al 6-1 5-1 in favore di Pescina che Doppio maschile: (2) Sambuchi-Pomari b. (5) è andato a servire per il match. La ga- Sarais-Ciliberti 6-2 4-6 10/5. ra sembrava praticamente conclusa e Tris, che emozione! Doppio femminile: (1) Schirru-Porcedda b. (2) invece con due doppi falli Pescina ha Nel femminile si sono affrontate due Zapelli-Milani 6-1 6-2. ceduto il servizio; in quel momento c’è giovani tenniste sarde, Gaia Schirru Doppio misto: (6) Aroni-Schirru b. (1) Guerra- stata la svolta del match. Subissi è riu- 21enne del circolo ospitante, con già Stoerbrauck 6-2 7-6(4). scito a entrare in partita, ha recuperato al petto i tricolori dei doppi femmi- e vinto il secondo set infilando sei gio- nile e misto conquistati il giorno pri- chi consecutivi. Ci si aspettava un bel ma, e Alessandra Gallus (Tc Cagliari). per 6-4. “Sono partita un po’ contrat- terzo set ma Pescina si è ritirato per un La Schirru è partita un po’ contratta, ta - ha detto Gaia Schirru alla fine problema fisico. “Anche quando mi so- così come le era successo nella se- dell’incontro - ho cercato di essere no trovato sull’orlo della sconfitta non mifinale. Il match è stato caratteriz- aggressiva sulla sua seconda di ser- ho smesso di crederci - ha dichiarato zato dalle palle break che entrambe vizio e sono stata attenta nei punti Subissi a fine incontro - sapevo che in le giocatrici hanno concesso, ma la importanti. Vincere tre titoli è una finale chi sta per vincere può sentire il Gallus ha avuto maggiori difficoltà emozione indescrivibile, non me lo preso della vittoria, ho provato a met- con più di un doppio fallo commesso aspettavo, sono veramente emozio- tere la palla in campo, a sporcarla un per game. Nel primo set ha prevalso nata e felice”. Per Gaia Schirru è un po’, e a variare di più. Sono stato be- la Schirru per 6-2, nel secondo c’è anno da ricordare: ha vinto tutte le nissimo in Sardegna, questo titolo è un stato equilibrio sino al quattro pari, competizioni di terza categoria, sia a grande motivo di orgoglio per me”. poi la giocatrice di casa ha chiuso livello regionale che nazionale.

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circuito fit-tpra Così gli stage adulti migliorano il tuo gioco

Tra Foro Italico, Serramazzoni, Brallo e Bardonecchia vengono applicati programmi studiati dai tecnici Fit per aumentare la consapevolezza nei propri mezzi e perfezionare le performance in campo

DI MARCELLO SPORTELLI

estate sta esplodendo in tutta Italia. E adesso gli stage setti- manali di Serramazzoni, del L’ Brallo di Pregola e di Bardo- necchia sono alle porte. Sì, perché per quanto riguarda Serramazzoni le date disponibili sono dal 13 al 19 e dal 20 al 26 agosto. E dal 20-26 agosto c’è anche l’appuntamento del Brallo, in provincia di Pavia. E poi Bardonecchia (Torino), dal 27 agosto al 2 settembre. A noi adesso però interessa andare ad approfondire il programma tecnico studiato appositamente dall’Istituto di Formazione “R. Lombardi” della Fit per permettere agli allievi di migliorare La tipologia di giocatore più diffusa, fase d’attacco, per quanto riguarda la la consapevolezza del proprio gioco e tra i non agonisti, è - con tutti gli ac- prima tipologia di giocatore; e nella perfezionarne la performance in cam- corgimenti del caso - riconducibile gestione della fase di difesa e nella ge- po. Insomma, cerchiamo di capire co- alle categorie degli attaccanti da fon- stione della fase di costruzione per gli me gli stage estivi per adulti potranno docampo e dei contrattaccanti da fon- altri. Il lavoro in campo sarà focalizza- migliorare il gioco di chi partecipa (per do. L’attaccante da fondo è quello che to sulla tecnica degli spostamenti, sulla iscrizioni: www.tpratennis.it, sezione ottiene, nel corso della partita, un alto posizione in campo e ovviamente sulla stage adulti; per informazioni si può numero di punti vincenti, aggredendo tecnica e sulle strategie del servizio e contattare l’Ufficio Fit-Tpra all’indiriz- l’avversario prevalentemente da fondo. della risposta. zo email [email protected]). Gli esempi più calzanti sono campioni Gli studi e il lavoro sul campo hanno come Novak Djokovic e Rafa Nadal. I dimostrato che gli interventi di modi- Le basi del programma contrattaccanti da fondo invece otten- fica radicale di un movimento o di un Il programma nasce dai principi e dalla gono un numero di winner inferiore gesto tecnico difficilmente consolida- realtà del tennis moderno ad alti livelli rispetto agli attaccanti e, solitamente, no una crescita nel livello di gioco, se e viene poi coniugato, con gli adeguati tendono a scambiare di più (esempio effettuati nell’ambito di periodi di al- accorgimenti, al mondo non agonisti- classico, lo spagnolo David Ferrer). Par- lenamento intensivi ma non continua- co. Si parte dallo studio effettuato, a li- tendo da questi presupposti, sono stati tivi nel tempo. Mentre, concentrando vello statistico, sui giocatori, suddivisi studiati allenamenti specifici, esercizi lavoro e attenzione sulle eccellenze in base alla tipologia dei colpi giocati e programmi che hanno l’obiettivo di di ciascun allievo insieme al supporto durante i match, su come ottengono migliorare i punti di forza di ciascuno, tecnico adeguato, si possono raggiun- più punti e sulle zone di campo in cui trasformandoli in eccellenze del pro- gere ottimi risultati. Questi sono solo giocano più spesso. Nel tennis moder- prio gioco. Proprio come fanno i pro- alcuni principi sulla base dei quali i no i giocatori si specializzano sempre fessionisti. tecnici della Federazione Italiana Ten- più nello sfruttare i propri punti di nis sviluppano l’attività tecnica duran- forza e, sulla base di questa conside- Cosa si fa in campo te le settimane di Stage, sia in campo razione, sono state adottate tecniche e Durante gli Stage, per potenziare la che fuori dal campo, sia attraverso la strategie di allenamento anche per gli performance di gioco collegata alle pratica e la ripetizione, sia attraverso appassionati non agonisti. L’obiettivo? caratteristiche dei giocatori descritti momenti di teoria e confronto. Per mi- Rendere vincenti le aree di eccellenza sopra, si lavorerà sulla gestione della gliorarsi dunque non resta che garan- innate di ciascuno. fase di costruzione del punto e della tirsi uno dei pochi posti rimasti.

26 stage adulti “Noi, sempre in campo Anche con 40 gradi...”

Il grande caldo non frena la passione: al Foro Italico il primo appuntamento con le vacanze a tutto tennis per gli adulti. “Volevo giocare qui, dove di solito vedo i miei beniamini”. “Ci metteremo subito alla prova”

DI CLAUDIA PAGANI

stata annunciata da tutti i me- teorologi come la settimana più calda dell’estate. Con pic- È chi di 40 gradi. Ma la calura non ferma l’entusiasmo dei parteci- panti allo stage per adulti al Foro Ita- lico, dal 30 luglio al 2 agosto. Il primo di una lunga serie che andrà avanti per tutto il mese di agosto tra Serramazzo- Gli stagisti al Foro Italico con Nicola Pietrangeli (al centro); sotto, tra campo e tribune ni (Modena), Brallo (Pavia) e Bardone- chia (Torino). Nessuno dei 30 amatori, qui a Roma, è disposto a rinunciare a 5° Slam!”. Dove si sfiderà gente norma- entrare in campo, nemmeno se si trat- le con una passione spaziale. Come ta della lezione delle 14.00 o delle par- Massimo Iannetti, 48 anni avvocato di tite di gioco libero che si susseguono Roma: all’età di 14-15 anni ha frequen- in continuazione. tato i corsi estivi di inglese a Londra Tanto meno Silvio Pillosu, sempre il in un college vicino a Wimbledon, e ha primo ad arrivare al mattino e l’ulti- giocato all’All England Club. Ha ripre- mo ad andarsene la sera. Silvio ha 58 so la racchetta un paio d’anni fa grazie anni ed è un commerciante, abita a alla sua compagna Tiziana Fedeli, con Genova ma è di origine sarda. Quan- cui si è iscritto allo stage. Per lui, pur- do ha cominciato col tennis? Con- troppo, è terminato il primo giorno: ha trolla le note sul telefono, per esse- azzardato un recupero da professioni- re preciso: “Il primo aprile del 2017, sta più che da avvocato e si è incrinato poco più di un anno fa”, risponde. una costola. “Gioco al DLF di Quarto cinque giorni alla settimana, prima non avevo mai Pietrangeli non ci crede toccato racchetta ma sono da sempre Oliviero, 43enne impiegata di Mila- Gente normale, dicevamo, accanto a un grande appassionato di tennis. Da no che si allena al Molinetto Country gente che ha fatto cose straordina- sei anni vengo da solo a Roma per Club. La sua passione è iniziata a 12 rie. Il senso di queste parole sta nei una settimana per non perdermi le anni guardando in tv Agassi, Graf, Se- racconti di Mauro Caruso, responsa- partite degli Internazionali BNL d’Ita- les. Poi gli studi e il lavoro: “Ho ripreso bile tecnico dello stage e dei sei gio- lia”. Dalla tribuna al campo: “Ho scel- a giocare assiduamente negli ultimi vani maestri che seguono le sessioni to di partecipare a questo stage per- 6-7 anni allenandomi 3-4 giorni alla dell’intero gruppo. “Qui al Foro - spie- ché volevo anch’io avere l’opportuni- settimana. Poi ho sentito l’esigenza di ga - non è difficile incrociare i volti tà di giocare sui campi dove giocano fare tornei, così navigando su Inter- noti dal mondo del tennis come Toni- i miei beniamini. Adesso - prosegue net ho conosciuto il circuito Fit-Tpra no Zugarelli, vincitore della Davis nel - grazie al Fit-Tpra ho avuto anche e ho saputo degli Stage per adulti. Da 1976, o salutare al bar Gianni Rivera. l’opportunità di giocare nei circoli questa esperienza - spiega - cercherò E poi c’è Nicola Pietrangeli: basito, in- più belli d’Italia e di conoscere tanta di portare a casa tutti i consigli dei credulo all’idea che ci sono ancora e gente nuova”. maestri con cui ho lavorato. L’obiet- ancora un paio d’amatori disposti ad tivo è migliorare la tecnica e mettere andare a scambiare le famigerate ‘due Obiettivo: migliorare subito in pratica quanto appreso nel palle’ sul campo a lui intitolato anche Filosofia condivisa anche da Raffaella torneo programmato nel week-end, il nelle ore più calde del giorno”.

27 20 19 racchette e dintorni Alla scoperta del Berrettini-Style

Racchette e corde dell’emergente azzurro vengono da Austria e Germania. Calzature, abbigliamento (e cappellino al contrario) sono ‘made in Italy’. Scelte non scontate di un azzurro che può arrivare molto in alto

DI ENZO ANDERLONI

n italiano giovane che sfon- da. Per davvero. Matteo Ber- rettini, con il suo cappellino Ubianco girato al contrario, ha colto il suo primo titolo Atp a soli 22 anni tirando forte, molto forte servizio e diritto, misurati a Gstaad con velo- cità di punta rispettivamente a 227 e 140 chilometri orari. È il tennis moder- no, baby, per sfondare bisogna avere soluzioni speciali e Berrettini dall’alto del suo metro e 96 centimetri, 90 chili di perso forma, è in grado di metterle in mostra.

Racchetta che spinge forte, la stessa di Gasquet e Ljubo Per riuscirci si avvale di un attrezzo adatto che gli garantisce una dose di spinta ragguardevole: si tratta della Head Extreme, un telaio che in passa- to ha accompagnato al n.3 del mondo Ivan Ljubicic (oggi coach di Federer) e in finale agli Us Open la nostra Ro- berta Vinci. Una racchetta che ha in Richard Gasquet un altro testimonial di prestigio. Quella che Berrettini impugnava a Gstaad aveva la livrea del modello MP, che nella versione di serie (ovviamente ogni professionista se la fa customiz- zare in base alle esigenze personali) ha un piatto corde da 100 pollici quadra- ti, un peso a nudo di 300 grammi, un bilanciamento (sempre senza corde) a 32,5 centimetri dall’estremità del mani- co e uno schema d’incordatura con 16 verticali e 19 orizzontali. Un attrezzo più votato alla spinta che La nuova Babolat di Rafa al controllo, ma con una buona dose di quest’ultimo. Perfettamente in linea In prima visione con la filosofia di gioco di Berrettini che Uscirà ufficialmente il 25 agosto ma già tutti ne parlano. E insieme al dichiarato riserbo su imma- è molto aggressiva: punta a chiudere il gini, dati e quant’altro relativi alla nuova Babolat Pure Auro di Rafael Nadal fino a quella data, punto con pochi colpi, spingendo mol- appare sui social dell’azienda di Lione un video in cui Rafa brandisce già l’attrezzo di domani. Ve ne anticipiamo un frame: sul prossimo numero, previsto per mercoledì 29 agosto, troverete tutto to forte appena si presenta l’opportu- quello che c’è da sapere. E già su www.supertennis.it, il 25... Buon Ferragosto. 29 racchette e dintorni

nità (che nei suoi turni di battuta vuol dire sparare fortissimo il primo, deva- stante colpo). Si tratta di un telaio non particolarmente rigido ma dallo spes- sore consistente, variabile tra i 21 e i 26 millimetri. Dà lì molta della spinta. Un attrezzo pensato per gli agonisti ma assolutamente non proibitivo an- che per un tennista di club (parliamo sempre della versione di serie, che si trova negli shop specializzati al prez- zo di listino di 190 euro che in base alla scontistica classica si porta oggi a casa anche con meno di 150 euro).

Corde tedesche: un sintetico “soft” Per quanto concerne l’incordatura la scelta di Matteo Berrettini è abbastanza particolare: usa Firestorm, un sintetico monofilamento in co-poliestere di un marchio tedesco ancora poco cono- sciuto dal grande pubblico, Signum Pro (quella grande ‘S’ che ha disegnata sul piatto). A distribuire in Italia i prodotti è Stefano Cobolli, ex n.236 Atp, ancora oggi buon seconda categoria, maestro di tennis al Circolo canottieri Aniene di Roma e padre del promettente Flavio. Firestorm, che è usato nel circuito Atp anche da Mikhail Youzhny e Mikhail Ku- kushkin, fa parte di quei monofilamen- ti particolari di ultima generazione, più morbidi e “soft” rispetto alla media. A titolo di curiosità, il singolo armeggio, 12 metri, acquistabile online, costa solo 7 euro. La matassa da 200 metri si compra con 79 euro. Berrettini, che picchia davvero forte, usa il calibro più spesso, 1.30 millimetri (la corda esi- ste anche nelle versioni da 1.20 e 1.25 mm): la tensione che richiede agli strin- ger è 23 kg, dunque non elevata.

Abbigliamento Le Lotto Stratosphere e scarpe Made in Italy di Matteo Per quanto concerne abbigliamento Berrettini; e calzature l’allievo di Vincenzo San- massima velocità in campo. a sinistra, topadre fa parte della scuderia Lot- Tra le tecnologie applicate il caratteri- le corde to, brand ‘made in Italy’ di grande stico Reactive Arch, basato su una suo- Signum Pro; in alto, tradizione. L’esperienza dell’azienda la dalla forma concava finalizzata ad due dettagli di Trevignano (TV) nel settore della ammortizzare l’impatto con il terreno, della Head calzatura sportiva è paragonabile se garantire stabilità e restituire il massi- Extreme MP, non superiore a quella dei due colossi mo della spinta. Per ottimizzare legge- con inserti internazionali Adidas e Nike, con un rezza e ammortizzazione c’è un altro di Graphene Touch legame con il tennis particolarmente brevetto, Enerturn; al quale nell’edizio- forte. Non è un caso dunque che sia ne 2018 si è aggiunto un nuovo dise- Berrettini sia Marco Cecchinato, l’altro gno della tomaia per migliorare anche nuovo protagonista azzurro nelle alte traspirabilità e supporto del piede. Co- sfere del tennis mondiale, utilizzino il me tutti i modelli ‘top’ la Stratosphere modello top di gamma nelle calzature III è disponibile con suola Clay (per la tecniche Lotto, Stratosphere III SPD, terra) e Speed (per le altre superfici). studiato per giocatori alla ricerca della Prezzo di listino: 140 euro.

30 l’esperto risponde La domanda - D’estate bisogna aumentare o diminuire la tensione dell’incordatura? E di quanto?

Risponde Marco Rossani, incordatore professionista, nel team degli Internazionali BNL d’Italia e di Wimbledon

La risposta Gli sbalzi termici si sa, non sono ami- ci delle nostre racchette. Sia il telaio che la corda possono risentire delle variazioni di temperatura. Temperature più basse di norma conservano la tensione della cor- da mentre all’inverso quelle più al- te tendono a far “cedere” prima del tempo la stessa. Ovviamente questo è un discorso a grandi linee in quan- to per considerazioni più specifiche bisognerebbe tener conto di molti fattori: tipo di corda (costruzione e materiale), tempo di acclimatamento prima dell’uso, stato di stivaggio del- la racchetta, ecc. La tendenza che personalmente ho rilevato nei circuiti professionistici, dove la percezione di piccole varia- zioni è più sentita, porta a far rifare Sul piatto della rcchetta l’ERT 300, l’incordatura della racchetta anche strumento alla semplice variazione di qualche elettronico grado di temperatura; la presenza che misura la anche di una significativa variazione tensione dinamica di umidità riduce ancor di più i tem- dell’incordatura pi di intervento. Di norma un utente medio/amatoria- le, può a grandi linee aumentare leg- germente la tensione delle proprie incordature (mezzo chilogrammo) nei periodi molto caldi. Sempre per lo stesso tipo di utente, per quanto riguarda invece le corde in monofilamento in poliestere, il consi- glio che mi sento di dare è di sostitui- re la corda qualche ora di gioco prima di arrivare a un calo di tensione trop- po netto o all’esaurimento delle sue qualità prestazionali ottimali, piutto- sto che aumentare la tensione. Anche a tutela del braccio.

Inviate le vostre domande per l’esperto via e-mail I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti riguardanti i vari aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana. Su questo numero rispondiamo alla domanda di Stefano Scarpa.

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