La Voce Della Scuola Annuale Della
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La voce della Scuola Annuale della ScuolaTiepoloTiepolo Media Tiepolo Anno XXIX, Maggio 2020, Distribuzione gratuita l’emergenza sanitaria Coronavirus ha interrotto il nostro progetto che sarà ripreso l’anno prossi- mo. Tuttavia. durante il nostro mercatino benefico di Natale, sono stati esposti lavori realizzati La scuola Tiepolo non si è mai dai ragazzi in laboratori condotti dai volontari della comunità “Il seme”, come alcuni bigliettini fermata, nonostante l’emergenza tridimensionali, che hanno riscosso enorme successo, accanto a numerosi lavori dei nostri alunni sanitaria Coronavirus e così, realizzati insieme ai docenti. Sono stati proposti anche oggetti ideati dai docenti di sostegno nel grazie all’impegno costante dei nostri laboratorio “Diversamente creativi” ed abbiamo aderito al progetto Pigotte per l’Unicef. Alcuni nostri alunni hanno anche partecipato alla colletta alimentare. alunni e al lavoro In questa sezione trovate anche articoli e riflessioni scritti nelle lingue studiate a scuola: proficuo della didattica a inglese, francese, spagnolo, tedesco distanza, il nostro giornale esce ugualmente anche se, per la prima volta, solo in versione online. Buona lettura! ALLA SCOPERTA DELLA NUOVA SCUOLA I racconti dei primi giorni di scuola media con la gita per le classi prime alla Rocca di Lonato e altre numerose attività che si svolgono nei primi mesi. Una foto rielaborata e scattata nella sua camera da Elena Costa, 1ª A PICCOLI CRITICI Si possono trovare i commenti ai libri letti, con la guida dei docenti, e in autonomia dagli alunni, e le recensioni agli spettacoli teatrali a cui tutte le classi hanno assistito nella prima parte dell’anno scolastico. La 1ª A e la 1ª B all’ingresso della Rocca La 1ª E e la 1ª D intente ad ascoltare le istruzioni per uno dei giochi durante la gita dell’accoglienza ALUNNI CREATIVI Il mercato di beneficenza nell’atrio della scuola: I lavori di “Il seme”, di “Diversamente creativi”, le Racconti, poesie, rielaborazioni, disegni realizzati dalla creatività dei nostri alunni pigotte realizzate dagli alunni di prima media per l’Unicef Tutte le classi prime hanno assistito al musical “La fabbrica di cioccolato”, nella foto la 1ª L all’ingresso del teatro di La Fabbrica del Vapore di Milano davanti alla locandina LA SCUOLA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS Riflessioni e lavori svolti dai nostri alunni nel difficile momento dell’emergenza Sanitaria Coro- navirus. I lavori sono stati svolti tramite la didattica a distanza che è stata prontamente attivata CONCORSO FOTOGRAFICO e a cui gli alunni hanno dato un notevole e positivo contributo, lavorando con impegno costante Per il terzo anno consecutivo le allieve della scuola secondaria di primo grado Tiepolo nelle classi virtuali. hanno ricevuto riconoscimenti speciali partecipando al prestigioso concorso fotografico internazionale “Julia Margaret Cameron Award” dedicato alle sole donne fotografe. https://www.thegalaawards.com/ Le studentesse, seguite personalmente nella preparazione dei portfoli fotografici e nelle candidature dalla Prof.ssa Gorini, con un progetto trasversale su tutte le sezioni, sono: 3A (Meleesha Fernando-Warnakulasuriya), 3B ( Lucidalba Zito ), 3 G ( Alice Santoro ), 3H ( Benedetta Rossi ), 3 I ( Adriana Tantekin ), 3 L ( Matilde Uccella ). Il progetto nasce da una collaborazione tra docenti di arte. Si ringrazia in particolar modo la Prof.ssa Massei. Le studentesse saranno invitate ad esporre i loro scatti in una Galleria di fotografia contemporanea a Barcellona. Complimenti!!! IN VIAGGIO CON LO ZAINO Le classi ª1 G e 1ª I hanno realizzato un collage ispirato all’antico Egitto. I ragazzi hanno Viaggiare, scoprire nuovi luoghi rielaborato una loro foto o e un volto famoso, cercando di caratterizzare i soggetti secondo e fare nuove esperienze come lo stile degli antichi faraoni. La foto che vedete è un mosaico con alcuni lavori. arrampicarsi su una ripida parete, pattinare sul ghiaccio o andare in gita con la propria UNA FINESTRA SUL MONDO classe. Il racconto delle espe- I nostri alunni sono molto sensibili al mondo contemporaneo che ci circonda e i docenti, tramite rienze fuori dalla scuola con la dibattiti, letture, interventi di esperti, hanno trattato diversi temi come: i mutamenti climatici, guida dei docenti. l’immigrazione, l’integrazione, il rispetto della legalità, le guerre in corso. Inoltre grazie al pro- getto benefico “Noi per…” hanno sostenuto la comunità per minori non accompagnati “Il seme”. Caterina Nuzzo di 1ª I si arrampica su una parete alla palestra Rockspot Erano anche previsti incontri nelle classi terze con gli educatori della comunità, ma purtroppo Gli alunni della 2ª e 3ª A hanno fotografato le loro postazioni da cui seguono la didattica a distanza 1 ACCOGLIENZA La nostra prima GITA alla Tiepolo Circa una settimana dopo l’inizio delle scuole medie, i nostri professori, che ancora temevamo, ci hanno annunciato che ci sarebbe stata una gita, la nostra prima gita insieme ai nostri compagni allora estranei. Il luogo dove è avvenuta questa intrigante avventura, è stato a La Rocca Di Lonato, fondazione Ugo da Como. Hanno deciso di divedere tutte le classi prime in alcuni gruppi da due classi ciascuno. Tutti ansiosi che il pulmino scolastico si fermasse e aprisse le porte, ci davamo spintoni cercando di essere i primi a varcare la soglia del mondo più piccolo che un bambino si possa immaginare. Un mondo pieno di germi e carte sotto ai Alcuni alunni della 1ª A e 1ª B sedili, cicche sui tavolini e fazzoletti sporchi a destra e a manca. Dunque penso che abbiate capito che si tratta proprio del mondo che si trova appena si fa il primo gradino per entrare nell’ autobus della scuola. Ma eravamo troppo agitati per farci caso, quindi salimmo senza alcun problema. Aspettammo qualche minuto prima di partire per controllare se ci fossero tutti. E VIA! Il pullman aveva messo in moto il motore per una fantastica gita organizzata in maniera perfetta dai professori e con un progetto dell’accoglienza per le classi prime che si nascondeva Lavori della 1ˆG all’interno di essa. Un viaggio lungo ci aspettava ma passò talmente in fretta che ci sembrò si e no un quarto d’ora. Quando la mia classe è andata il tempo non era gran che, anzi, il termine I lavori delle classi più corretto sarebbe orribile. Le nuvole ricoprivano ogni briciola di cielo turchino. Ma il peggio 1ªE e 1ªF presentati fu il vento. In quella gita ci lasciò la sua firma stampata proprio bene. Come tutti sanno, le Alcuni alunni della 1ªA e 1ªB all’Open day. Tutte le nuvole e il vento non vanno d’accordo neanche lontanamente e proprio il giorno della gita, parole che gli alunni cominciarono a litigare e andò a finire come va sempre a finire (tranne per qualche eccezione già conoscevano prima perché il sole fa da arbitro), il vento esagera e le nuvole piangono a dirotto. E così fu. Tutto il d’iniziare il corso di giorno piovve ma noi riuscimmo a trasformare questa disgrazia in una giornata epica. Vi starete spagnolo. “Non partia- chiedendo come mai, e ora io vi risponderò: avete presente quando nei film antichi ci sono i mo mai da zero” due cavalieri, e c’è la pioggia fitta fitta, e la musichetta di sotto fondo? Ecco, per noi era così ma senza la musica. Il tema della gita era, appunto, Il re Artù e i cavalieri della tavola rotonda, quindi un argomento cavalleresco. Alcuni alunni della 1ªF Alcuni alunni della 1ªC Appena siamo arrivati abbiamo tirato fuori, tutti quanti, macchine fotografiche e telefoni per scattare foto di gruppo o singole. Poi un cavaliere, o, per essere precisi, un signore vestito da cavaliere, ci ha spiegato le regole del gioco. Si comportava come un cavaliere vero: molto severo e con un tono di voce sempre alto. Ci ha annunciato che per essere cavalieri bisognava vestirsi come tali, quindi dovevamo mettere una tunica, un elmo, munirci di spada e scudo. Gita accoglienza 1D – 30 settembre 2019 Tutto questo è avvenuto all’esterno di una fortezza. Appena dentro è apparso davanti a noi un giardino piuttosto vasto. Sotto un’aula molto grande, con al suo interno dei tavoli dove abbiamo mangiato. Siamo stati li dentro per un’ora e mezza circa e poi ci siamo vestiti come si deve e siamo andati con il nostro capo-cavaliere in un’altra stanza del castello. In essa sono stati nominati i re Artù. Ho detto I RE perché, dato che le classi erano raggruppate a due a due, ci sono stati cinque re Artù (le classi in tutto erano dieci). Una volta nominato il prescelto, siamo partiti per allenarci per una battaglia contro il perfido re che voleva impadronirsi del castello. Dopo l’intenso allenamento, ci fu lo scontro 1 F e 1 C epico sotto la poggia tra le due squadre. Quella dalla parte del capo-cavaliere (quella buona) e quella del cavaliere che si voleva impadronire della fortezza (quella cattiva). Ma, non ci fu un vero scontro, perché tutti i cavalieri allievi ad un certo punto, si unirono alla squadra dei buoni e disarmarono il cavaliere oscuro. Abbiamo festeggiato facendo una gustosa merenda e comprando dei souvenir. Pensando che il divertimento fosse già finito, stavamo preparando i bagagli per andarcene ma… il divertimento doveva proseguire! Ci stava aspettando una visita didattica su animali di razze rare e oggetti particolari. Prima del rientro, abbiamo gareggiato in diversi giochi, nei quali bisognava guada- gnare più punti possibili e alla fine chi ne aveva di più vinceva. Soddisfatti della nostra gita, abbiamo salutato e ringraziato gli addetti per averci fatto passare 1 C con la prof. Radice una giornata stupenda. Ma, la giornata non era ancora finita. In autobus abbiamo realizzato il progetto dell’accoglienza. Esso consisteva nello scrivere su un bigliettino perché ci fosse piaciuta questa giornata e se fossimo riusciti a relazionarci con i nostri compagni.