CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd. 22.10.2014 in B.U.R. n. 45 del 05.11.2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA emessa in data 31.05.2017 N. 263/d/17

Oggetto: Condivisione progettualità e autorizzazione alla sottoscrizione della Dichiarazione di intenti e agli atti propedeutici alla stipula del Contratto di Fiume relativo al roiello di Pradamano.

L’anno duemiladiciassette, addì 31 del mese di Maggio alle ore 08.15 presso il Centro Culturale "Paolino d'”, sito in via Treppo 5/b, (complesso Curia Arcivescovile), in seguito a convocazione disposta con invito scritto dd 25.05.2017 e relativo ordine del giorno inviato ai singoli componenti, si è riunita la Deputazione Amministrativa. Eseguito l’appello, risultano presenti i Signori: PRESENTI ASSENTI CLOCCHIATTI ROSANNA PRESIDENTE X VENIER ROMANO GIORGIO VICE PRESIDENTE X VENTURINI TIZIANO “ X BETTO SIMONE CONSIGLIERE X X BIANCHINI GIANCARLO “ X CANDOTTO LUCA “ X DONDA MAURO “ X GIOVANATTO DANIELE “ X NATA GIANNI “ X THURN VALSASSINA PHILIP “ X ZANIN PIERO MAURO “ X ZANONE PIERFRANCO “ X MIAN PALMINA RAPPRESENTANTE GIUNTA REGIONALE X LUNAZZI MARCO PRESIDENTE REVISORI LEGALI X GONANO ANTONIO REVISORE LEGALE X ZAMPAR ANDREA REVISORE LEGALE X

Assistono alla seduta il dr. ing. Massimo Canali Direttore Generale / Segretario, il Direttore dell’Area Amministrativa e Vice Segretario dr. Armando Di Nardo e il Direttore dell’Area Tecnica dr. ing. Stefano Bongiovanni. La sig.ra Rosanna Clocchiatti nella sua qualità di Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti pone in discussione l’argomento indicato in oggetto e su di esso la Deputazione Amministrativa adotta la seguente deliberazione:

LA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA

PREMESSO:  che con D.P.G.R. 0204/Pres.dd.22.10.2014 pubblicato sul BUR n. 45 dd.05.11.2014, in attuazione dell’art. 2 ter L.R. 28/02 è stato costituito il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana;  che, ai sensi del combinato disposto dei commi 11 e 12 del predetto art 2 ter L.R. 28/02 e a seguito della elezione del Presidente avvenuta con provvedimento del Consiglio dei Delegati n. 2/c/15 dd.30.09.2015, la formale costituzione del Consorzio decorre dal 01.10.2015;  che ai sensi dell’art. 2 ter comma 12 della L.R. 28/02 il Consorzio di bonifica Pianura Friulana subentra in tutti i rapporti giuridici e patrimoniali attivi e passivi e nei procedimenti amministrativi dei cessati Consorzi di Bonifica Bassa Friulana e Ledra Tagliamento;

CONSIDERATO che il Consorzio è ente pubblico economico ai sensi della L.R. 28/02 e svolge attività nel settore della bonifica ed irrigazione quale strumento indispensabile alla difesa e conservazione del suolo, alla tutela delle risorse idriche, alla regolazione delle acque, alla salvaguardia dell’ambiente, del territorio agricolo e del paesaggio rurale, così come previsto dalle vigenti leggi statali, regionali e dallo statuto consortile;

EVIDENZIATO che il Roiello di Pradamano è stato oggetto di una intensa attività da parte del Comitato Amici del Roiello di Pradamano, costituitosi nel 2011, e che anche grazie ad una proficua collaborazione del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, l’acqua è tornata a scorrere con continuità nell’alveo;

VISTA la volontà di diversi portatori di interesse, aderenti al progetto, confluita nell’allegato Documento d’Intenti, che ha l’obiettivo di dare avvio ad un processo partecipativo che conduca alla sottoscrizione del Contratto di Rio per il Roiello di Pradamano, sulla base dello strumento volontario di programmazione strategica e negoziata denominato “Contratto di Fiume” (d'ora in avanti CdF).  RICORDATO che l’ambito geografico di riferimento del CdF riguarda principalmente il tratto della pianura friulana centrale delimitato a nord dall'abitato di Beivars, ad est dall'argine e dal terrazzo fluviale del torrente Torre, a sud dal confine tra il Comune di Pradamano e il Comune di comprendendo ad ovest un areale (“buffer”) di 500 m circa rispetto al Roiello stesso.

EVIDENZIATO che tale ambito comprende la porzione di territorio di stretta pertinenza del Roiello di Pradamano, caratterizzata da particolare pregio ambientale sotto i profili paesaggistico e naturalistico, aree insediate concentrate o sparse come gli edificati residenziali di S.Gottardo, dei Casali di S. Gottardo (Buse dai Veris), di Laipacco, Pradamano e Lovaria, piccole aree industriali, aree intensamente coltivate nonché aree naturali e seminaturali adiacenti al corso del torrente Torre.  CONDIVISO che l’attivazione di un CdF risulta particolarmente significativa per quest’ambito in quanto il Roiello di Pradamano, canale artificiale e vera architettura di terra, è un bene identitario storico, segno significativo della millenaria attività umana, come pure segno della costruzione sociale della natura e del nesso esistente

tra popolazione e ambiente ed è inoltre un bene tutelato, come tale vincolato, in quanto dichiarato di notevole interesse pubblico dal Decreto Ministeriale del 14 aprile 1989.

AVUTO PRESENTE che la volontà dei sopra elencati enti è quella di giungere, tra l’altro, alla firma di un “Contratto di Fiume” che individui gli accordi tra i soggetti sottoscrittori in un’ottica di azione comune per il miglioramento della qualità ambientale e la riqualificazione e valorizzazione del territorio;

SOTTOLINEATO che dovrà essere messo in atto un processo partecipativo, aperto e inclusivo, articolato come segue: 1) condivisione di un “Documento d’intenti”; 2) messa a punto di una “Analisi conoscitiva preliminare”; 3) elaborazione di un “Documento strategico”; 4) definizione di un “Programma d’Azione”; 5) sottoscrizione di un “Atto di impegno formale”, ossia il Contratto di Fiume; 6) attivazione di un “Sistema di controllo e monitoraggio periodico del contratto”; 7) “Informazione al pubblico”;

RICORDATA quindi la complessità dell’attività da predisporre al fine di sottoscrivere il suddetto “Contratto di Fiume”, si evidenzia la necessaria sottoscrizione di un documento denominato “Dichiarazione d’intenti” tra gli enti interessati per definire il percorso partecipativo e per l’elaborazione di un Piano d’azione condiviso, con l’individuazione dei progetti ritenuti importanti e prioritari;

VISTO l’allegato documento denominato “Dichiarazione d’intenti” che, tra l’altro, individua quale soggetto promotore il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana in quanto lo stesso provvederà a quanto necessario dal punto di vista organizzativo per l’avvio del processo, a partire dall’attivazione dell’Assemblea del CdF, del Comitato tecnico-istituzionale e della Segreteria tecnico-scientifica.

RICHIAMATE:  la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque;  la Direttiva 2007/60/CE del Parlamento europeo che ha l’obiettivo di stabilire un quadro comune per la valutazione e la riduzione del rischio di alluvioni;  la strategia europea sulla biodiversità;  il D.Lgs. 152/2006, “Norme in materia ambientale”;  la Deliberazione di Giunta Regionale della Regione , n. 1448/2016, con cui la Regione ha aderito alla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume, ha condiviso il documento Definizioni e requisiti qualitativi di base dei Contratti di fiume” approvando i contenuti minimi dello schema base del “Documento d’Intenti” avviando le attività di promozione e supporto alla diffusione dei Contratti di Fiume sul territorio regionale.

PRESO ATTO che gli Enti e le Associazioni che intendono sottoscrivere l’allegato documento denominato “Dichiarazione d’intenti” sono, oltre al Consorzio: il Comitato Amici del Roiello, la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Udine, il Comune di Pradamano;

EVIDENZIATO che altri membri potranno aggiungersi ai soggetti firmatari, in particolare entrando a far parte del Comitato tecnico-istituzionale e che l’adesione avverrà

attraverso un lettera di adesione/impegno in cui il nuovo soggetto espliciterà formalmente il proprio ruolo, come nel caso dei soggetti sottoscrittori.

RICORDATO che l’art.12 della legge regionale n.11/2015 “Disciplina organica in materia di difesa del suolo e di utilizzazione delle acque”, dispone che “i Comuni e i Consorzi di bonifica, il cui territorio è compreso entro un bacino idrografico, d’intesa con la Regione, possono istituire i Contratti di fiume mediante il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati interessati”;

RITENUTO di promuovere la progettualità ed il percorso operativo, in quanto le finalità sono pienamente compatibili con le finalità statutarie del Consorzio e con le competenze assegnate dalle normative regionali regolanti la materia;

VISTO l’art. 22 – 4° comma L.R. 28/02;

VISTO l’art. 14 comma 3 lett. m) e y) dello Statuto consortile all’ unanimità dei voti,

DELIBERA

- di approvare i princìpi e le finalità comuni della progettualità istitutiva del “Roiello di Pradamano – Millenario corso d’acqua artificiale dei territori di Udine e di Pradamano - Verso il contratto di Rio” come rappresentata dalle premesse facenti parte della presente deliberazione;

- di approvare l’allegata Dichiarazione d’intenti “Roiello di Pradamano – Millenario corso d’acqua artificiale dei territori di Udine e di Pradamano - Verso il contratto di Rio”, finalizzata a dare avvio ad un processo partecipativo che conduca alla sottoscrizione del Contratto di Rio per il Roiello di Pradamano, sulla base dello strumento volontario di programmazione strategica e negoziata denominato “Contratto di Fiume”;

- di dare mandato al Presidente alla stipula del documento allegato, autorizzandolo altresì ad apportare eventuali modifiche di carattere formale e non sostanziale che si dovessero rendere necessarie in fase di stipula;

- di precisare che l’adesione non comporta impegni di spesa a carico del Bilancio consortile;

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE f.to Massimo Canali f.to Rosanna Clocchiatti

PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONI

L’IMPIEGATO RESPONSABILE ATTESTA ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell’art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd.21.09.2016)

CHE la presente deliberazione: è stata affissa all’Albo consortile il 05.06.2017 in copia integrale o con le modalità di cui all’art. 5, 3° e 4° comma del Regolamento;  è stata affissa all’Albo consortile il ………………………………..……con le modalità di cui all’art. 5, 2° comma del Regolamento; è rimasta affissa all’Albo consortile per sette gg. consecutivi fino al 12.06.2017  è stata trasmessa, con lettera prot. n. ……………….. in data ……………… alla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali per il controllo preventivo di legittimità ai sensi degli artt. 22 e 23 L.R. 28/02 in quanto provvedimento rientrante fra quelli sottoindicati e previsti all’art. 23 – 1° comma a) i bilanci preventivi e le relative variazioni; b) il conto consuntivo; c) lo statuto consortile; d) i provvedimenti con cui viene disposta la partecipazione, l’acquisizione o la costituzione di società esterne;

IL DIRIGENTE RESPONSABILE (dr. Armando Di Nardo)

ESECUTIVITA’

IL SEGRETARIO ATTESTA ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell’art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd.21.09.2016)

CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 13.06.2017

per avvenuta pubblicazione non rientrando la stessa fra quelle soggette a controllo preventivo di legittimità ai sensi dell’art. 22 – 2° comma L.R. 28/02;  per decorrenza dei termini previsti dall’art. 23 – 2° comma lett. a) L.R. 28/02 senza che la Giunta Regionale ne abbia disposto l’annullamento;  per approvazione della Giunta Regionale delle legittimità dell’atto disposta con provvedimento n. …………….. del …………. così come disposto dall’art. 23 – 2° comma L.R. 28/02;

CHE la presente deliberazione è stata annullata dalla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali con nota ……………. del ……………….. pervenuta al Consorzio il ……………… IL SEGRETARIO (dr.ing. Massimo Canali)