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Mensile dʼinformazione - Settembre 2013 COPIA GRATUITA Blogger Tommaso Primo Gusto Roberto Da interno Patata De Rosa, di Posillipo svergognata “fotostreetter” al Brasile LA VOCE LIBERA SOTTO IL VULCANO A PAG. 19 A PAG. 22 A PAG. 23 Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano, Massa, Pollena Trocchia, Cercola, Volla, SantʼAnastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano Sommario - 2 settembre 2013 A POLLENA TROCCHIA – Il Pd perde la sede e Cambiamenti 6 si trasferisce a casa Maione e voli pindarici da fermo A SANTʼANASTASIA – Il Pd attacca Esposito e i Settembre è il mese dei buoni propositi. Dopo 8 “transfughi” sul parco Pubblico l’estate ci si ripropone di non bere tanto. Addio mo- jito, negroni e per me l’ultimissimo moscow A SAN SEBASTIANO – Nellʼex Piccola Sviz- mule, che non penso metterò in soffitta per una serie di altri motivi diversi dal gusto e basta. Ma 10 zera strade sporche e aiuole abbandonate vabbè… Palestra: bisogna iscriversi in palestra che per me deve esser la piscina. Bisogna met- tersi a leggere almeno un libro a settimana, tor- A MASSA DI SOMMA – Grazie al Comune e nar presto la sera e non correr tanto dietro quasi a niente se non ai sogni. Obiettivi: bisogna dar- 11 allʼassociazione Innuendo al via la biblioteca sene a breve termine e darci dentro. Pratica- mente dopo l’estate è il periodo che mi piace di meno. Pensandoci, mi immedesimo nei nostri PREMIO TROISI – Dopo gli sprechi, la Ker- amministratori. Magari in vacanza riescono a percepirla un’eccellenza e ad importarla sotto il 12 messe si sposta a Morcone Vesuvio? Quando tornano i nostri amministrato- ri, si rendon conto della crisi che viviamo? Per- ché non si siedono intorno allo stesso tavolo e pensano a mo’ di consorzio alla creazione di OMICIDIO MELANIA REA – Il giudice rifiuta le cooperative di servizi, decisamente diverse dal- 13 richieste di Salvatore Parolisi le tante (troppe) municipalizzate legate a questo o a quel carrozzone politico?! Penso ci voglia poco per iniziare a muovere qualcosa. Occorre la scintilla. Noi siam disponibili a sfregare i ba- SPORT – Il San Giorgio calcio tira fuori i mu- stoncini… 14 scoli Paolo Perrotta @perrotta_paolo LʼEditoriale la vita è troppo breve per avere dei nemici Ci siamo quasi. Dopo un po’ di tempo, l’ennesimo giro di Ayrton Senna boa. L’ennesimo cambiamento. L’Ora Vesuviana, il mensi- Reg. Stampa Trib. Nola le free press che editiamo (senza contributi pubblici) da n. 106 del 29/10/2003 più di dieci anni, subirà di qui al prossimo Natale qualche piccolo cambiamento. Noi incrociamo le dita sperimen- Editore: Edizioni del Vesuvio tando la nuova veste grafica che ci piace parecchio ed ha riscosso diversi pareri favorevoli dagli addetti ai la- Direttore Editoriale: Antonio Mengacci vori. I tecnici, i professionisti non sono invidiosi, non sparan su tutti. Più spazio agli eventi, ai percorsi e alle Direttore Responsabile: Paolo Perrotta culture, dalle quali partire per il rilancio. Dal prossi- mo anno, istituiremo un premio per le vesuviane e i Redazione: Via Cappelli - v.co Ciriello, 4 vesuviani dell’anno. E lanceremo diverse iniziative 80040 Pollena Trocchia (Na) culturali, tra cui anche un incubatore, per condivi- la Tel. 3382279922 per dere, far crescere, arricchire e far decollare le idee vincono che [email protected] ma Napoli e i progetti giovani per il rilancio economico del- del Co- Pubblicità: entrambi, tutto. l’intera area. Col supporto di un hub di professio- i tifosi assai. 081.8971721 - 338.3284746 pazzi in quasi P.P. Son di tutti bruttine nisti della comunicazione, delle nuove tecnolo- [email protected] coppia. e Ultimi padre squadra, gie e delle’economia: vesuvianamente. Stampa: STIEM - Fisciano (Sa) La bella mio classifica.della di in Antonio Mengacci Tiratura n. 25.000 copie gioia primi camouflage Chiuso in stampa il 18 settembre 2013 stanno maglie me le La strana nube Pomigliano Jazz Notti brave Le collaborazioni sono a titolo gratuito Tra Pollena e SantʼAnastasia Parte Einaudi, Sten, come nasce Quotidiano on-line: allʼalba cʼè una strana nube itinerante è bello un format di successo www.loravesuviana.it Questo giornale non gode dei contributi per l’editoria A PAG. 15 A PAG. 17 A PAG. 18 Lʼapertura - 3 settembre 2013 Cambiano gli equilibri di camorra, il re della mala vesuviana è Raffaele Cuccaro La Camorra si differenzia in corso di evoluzione: spaccio di droga), opera il da tutte le altre 'mafie' ita- nella provincia di Napoli clan Mazzarella, da sem- liane per la sua particolare operano, attualmente, ol- pre dedito al commercio Raffaele Cuccaro, il ras che fa tremare la Provincia struttura pulviscolare. Essa tre 100 gruppi camorristi- della merce contraffatta e è composta, cioè, da clan ci, per un totale di oltre degli stupefacenti. Nei che a Cercola); e dall'altro vitosa dell'area orientale differenti, nati o per l'evo- 7.000 affiliati, e ciascuno quartieri Vasto, e Arenac- le famiglie malavitose dei del Vesuvio. Spostandosi luzione di gruppi criminali di essi agisce su un ambito cia è invece forte il domi- D'Amico Perrella, consi- nei territori vesuviani a minori o per scissioni al- territoriale ben definito. Il nio dei Contini, la cui derate dagli inquirenti, i Sud di Napoli, a San Gior- l'interno di 'famiglie' pree- clan camorristico è, dun- enorme robustezza finan- successori dell'impero cri- gio troviamo il clan Abate, sistenti. La particolare que, saldamente radicato ziaria permette il facile minale di Ciro Sarno, detto particolarmente impegna- struttura della criminalità all'interno del suo territo- reimpiego di capitale nei "'o Sindaco" (per l'influen- to nel pizzo e nell'usura. organizzata partenopea rio di riferimento. Sono es- traffici illegali di usura e za politico-economica che Diversa la situazione ad (che prevede l'assenza di senzialmente due i clan droga. Spostandosi nel- un tempo aveva sul quar- Ercolano e a Portici, dove una struttura gerarchica in egemoni nella zona cen- l'area orientale di Napoli, tiere). Nella provincia la radicata presenza di as- grado di mediare e di ri- trale di Napoli, perenne- lo smantellamento del orientale del capoluogo sociazioni clan Sarno ha creato un campano, antiracket vero e proprio vuoto di po- ed in parti- ha contri- tere. Tra i palazzoni e i de- colare nei buito a di- positi abbandonati del- comuni di minuire la l'area a est di Napoli, dove Ottaviano, potenza cri- lo spaccio di droga è con- Terzigno e minale de- dotto ad ogni ora del gior- San Giusep- gli Ascio- no e della notte, raid, gam- pe Vesuvia- ne-Papale bizzazioni, vittime 'illustri' no, è attivo il e dei Birra- e perdite 'meno significati- cartello Fab- Iacomino ve' stanno completamente brocino: da (protago- sconvolgendo gli equilibri sempre a forte nisti en- Ciro Sarno il boss pentito e il potente Mario Fabbrocino criminali del Territorio. Il vocazione im- trambi movente: il controllo del prenditoriale. I della terribile Seconda durre i contrasti tra i diver- mente in contrasto tra loro. traffico di stupefacenti. clan Fusco-Ponticelli a Faida di Ercolano) nella si gruppi criminali) com- Nei quartieri di Vicaria, Qui a fronteggiarsi ci sono, Massa di Somma, gli Ana- città degli Scavi, e quella porta, dunque, un elevato Mercato, Forcella, Poggio- da un lato, il clan De Mic- stasio-Castaldo a San- dei Vollaro (attivi anche a tasso di conflittualità tra reale, e San Giovanni a Te- co, referente a Ponticelli t'Anastasia e Pollena Troc- San Sebastiano al Vesuvio) clan diversi. La geografia duccio (ma anche a Porti- dei clan di Barra, Andolfi, chia, attivi per lo più nel nella città della Reggia. criminale camorristica è ci, 'luogo di movida', par- Cuccaro e De Luca-Bossa business del racket, com- Dario Striano perciò mutevole, sempre ticolarmente utile per lo (questi ultimi due attivi an- pletano la geografia mala- [email protected] Lʼapertura - 4 settembre 2013 Politici e imprenditori contro il pane della camorra, la denuncia dellʼUnipan Nei dossier dell'intelligence america- nuvole tossiche sulle pagnotte. In un no c'è finito anche il pane della ca- caso, per fortuna isolato, sono state morra. In un cablogramma diretto a bruciate persino delle bare dissotter- Washington, la diplomazia america- rate. I clan camorristini gestiscono ol- na denuncia il business dei fornai le- tre 400 panifici del vesuviano, non gati alla malavita organizzata di Na- contenti di disporre solo di traffici ille- poli e Provincia. Il console generale citi di droga , dell' industria edile e degli Stati Uniti a Napoli, J. Patrick dello smaltimento dei rifiuti, rifornen- Truhn, non ha dubbi: in Campania la do inoltre i venditori abusivi che camorra fa affari anche con il pane. smerciano il pane in strada. Ma come "Circa due due terzi dei panifici della viene trattato il pane della camorra?. regione sono in mano alla criminali- Il prodotto viene cotto con il vecchio tà" e "cucinano il pane con materiali legno verniciato, gusci di noce coper- tossici", scrive il diplomatico america- ti di pesticida e anche tavole di bare no nel giugno del 2008 in un cablo disseppelite, un serio rischio per la sa- destinato al Dipartimento di Stato Usa lute. Per non parlare del fatto che i e reso noto da Wikileaks. Quello del panifici gestiti pane di camorra è uno business enor- dalla camor- me: costa meno ra, sono gli e viene stessi che spacciato consegnano per genui- il pane all' no. Ma co- interno del- sta meno le Istituzio- perché vie- ni, come ne prodotto ad esem- fuori da pio alle qualunque mense regola: senza scolasti- igiene, senza che, av- controllo su velenan- acqua e farina. do i nostri bambini. A far E soprattutto scattare l' allarme il presidente e fon- usando per cuocerlo ogni genere di datore del consorzio UNIPAN, Do- scarto: ci sono anche vecchi infissi menico Filosa, panettiere di San Se- verniciati e cortecce di nocciole trat- bastiano al Vesuvio.