Ulivo 2009 1 .Indd
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l’Ulivo Nuova serie • Anno XXXIX Gennaio - Giugno 2009 - N. 1 Numero Speciale Canonizzazione di San Bernardo Tolomei 4 Editoriale Texte français, p. 7 – English text, p. 10 – Texto português, p. 13 17 Bolla di Canonizzazione 21 Omelia del S. Padre Benedetto XVI Texte français, p. 27 – English text, p. 33 – Texto español, p. 39 45 RÉGINALD GR ÉGOI R E Il lento cammino del Beato Bernardo Tolomei verso la canonizzazione. 88 Appendice documentaria della Congregazione per le Cause dei Santi: 88 - Decretum super miraculo 94 - Compendium Vitae, Virtutum ac Miraculorum 113 RÉGINALD GR ÉGOI R E Lettera di ringraziamento del Postulatore al Papa Benedetto XVI 115 RÉGINALD GR ÉGOI R E Messaggio del Postulatore ai monaci e alle monache, agli oblati e alle oblate della Congregazione Benedettina di Santa Maria di Monte Oliveto Texte français, p. 119 – English text, p. 123 – Texto español, p. 127 131 ROBE R TO DONGHI Cronologia del culto liturgico a san Bernardo Tolomei Articoli 141 GIO RGIO PICASSO Sulle orme dei fondatori di Monte Oliveto 153 CÉCILE CABY Bernardo Tolomei ou les paradoxes de la fondation 186 ADALBE R T DE VOGÜÉ Reminiscences hagiographiques dans les vies de saint Bernard Tolomei 193 CELSO BIDIN Siena nei primi decenni del Trecento e san Bernardo Tolomei 200 ROBE R TO DONGHI Una inedita canzoncina del Settecento a san Bernardo Tolomei 210 EN R ICO MA R IANI Due ‘Vite’ inedite di san Bernardo Tolomei nell’Archivio di Monte Oliveto Maggiore 239 CECILIA FALCHINI Il volto di Bernardo Tolomei a partire dalle sue lettere: un messaggio per il monachesimo di oggi 258 ROBE R TO NA R DIN Come si caratterizza una Comunità Olivetana in rapporto alla Chiesa e al mondo Vita della famiglia monastica di Monte Oliveto 280 BENOÎT ROY Chronique de la canonisation Testo italiano, p. 296 – English text, p. 312 – Texto português, p. 328 344 GIONA RI In che cosa mi sento monaco olivetano? In che cosa il fatto di essere olivetano caratterizza la mia vocazione monastica? 349 MA R IA TE R ESA SACCENTE Il 26 aprile 2009: una giornata indimenticabile 351 PAT R ICIA PAGOTO Dio si fa scorgere nei dettagli. Testimonianza sulla Canonizzazione di san Bernardo Tolomei 363 MASSI M O LI pp I Pro memoria della statua di san Bernardo Tolomei dai commenti dell’autore EDITORIALE IL NOSTRO FONDATORE RITROVATO? La Canonizzazione del nostro Fondatore Bernardo Tolomei compiuta dal Santo Padre Benedetto XVI il 26 aprile 2009 in Piaz- za San Pietro a Roma, è venuta a colmare un’attesa plurisecolare e a provocare una grandissima gioia nell’intera e variegata fami- glia olivetana (monaci, monache, monache-oblate, suore, oblati, e oblate laici). Ma, ancor più, ha avuto la sorpresa dell’inedito. Un colpo di scena da parte della Provvidenza che ci lascia salutarmen- te spiazzati, perché ci provoca a ridare smalto, freschezza e vita- lità alla nostra amata Congregazione: a meglio riflettere in questo preciso momento della sua storia, segnato da brividi di precarietà ma anche da sussulti di vitalità. Non un punto di arrivo, ma di partenza! Quest’evento di grazia che sarà un po’ l’orizzonte del Capitolo Generale 2010 non può avere solo il fascino della commemora- zione, ma anche la felice opportunità, se non di riscoprire, per lo meno di conoscere ancora meglio, la personalità di san Bernar- do Tolomei, anzi di avere come l’impressione di incontrarlo in un modo ravvicinato, e soprattutto la forza trainante del paradigma sul “come” ha voluto la sua famiglia benedettina. Proprio per que- sto è più che opportuno questo numero unico dedicato a san Ber- nardo Tolomei. Abbiamo delle radici e delle caratteristiche dalle quali non pos- siamo prescindere; è anche utile farle conoscere al popolo di Dio. Il carisma monastico suscitato dallo Spirito Santo nel nostro Fondatore e riconosciuto autentico dalla Chiesa con Papa Cle- mente VI il 21 gennaio 1344, è un dono grande e tocca a noi, suoi figli e figlie spirituali, custodirlo con fedeltà dinamica disposti al germinare e allo sviluppo di possibili virtualità genetiche in esso 4 eDITORIAle contenute. Ma anche amorevolmente attenti a non annacquare ciò che è sostanziale, costitutivo e caratterizzante, così come ci viene ricordato dai primi otto paragrafi delle nostre Costituzioni, che evidenziano il “Profilo e natura della Congregazione”. Altrimenti sarebbe come una eredità senza testamento! Come suoi figli non possiamo giocare al ribasso circa questa sua precisa consegna. Dall’intuizione all’istituzione. Il progetto monastico nato dal cuore di san Bernardo Tolomei si esprime con la sua chiara vo- lontà di fare della nostra Congregazione un unum corpus che ha trovato una sua applicazione nella configurazione giuridica dei vari testi costituzionali, che si sono succeduti nei tempi. Dovremmo impegnarci di più nel saper riprodurre anche come Congregazione l’icona della Trinità. le comunità olivetane dovrebbero essere riu- nite intorno all’unico tavolo del carisma di san Bernardo Tolomei, con le loro rispettive fisionomie, in una convivialità di legittime differenze (v. Cost. n°5). Comunità uguali ma distinte (per una se- rie di fattori) che vivono così in profondità la reciproca comunione che insieme fanno quel solo corpo – unum corpus - che è la nostra Congregazione. Accomunate dallo stesso carisma, trattengono sì ciò che fa parte del loro identikit personale, dovuto alla storia, a tradizioni, al contesto socio-culturale, a sensibilità diverse, ma vivendolo in un forte senso di appartenenza operativa all’unum corpus della Congregazione in uno sviluppo crescente della vo- lontà di comunione. In confidenza di padre: quando nel 1992, come pure nel 1998 e nel 2004, ho ricevuto dalla fiducia dei confratelli capitolari il servi- zio come vostro Padre Abate Generale, mi è sembrato importante ricevere il sogno comunionale del nostro Fondatore e impegnar- mi a dare alla sua volontà di comunione fra monaci e Comunità un’attualizzazione nell’oggi. Da un sogno consegnato a un sogno realizzato? Penso di sì, nonostante alcuni revisionismi di tipo ne- gativo; sì - lo riconosco - non solo resta molto da fare, ma cammin facendo, ho maturato la convinzione che sono necessarie alcune 5 eDITORIAle calibrature e precisazioni. Ma non mancano i fermenti pasquali in questa direzione! Dedicare questo numero unico a san Bernardo Tolomei non è fare una memoria nostalgica, ma è anche profezia sull’avvenire, se restiamo aperti e ci lasciamo guidare dallo Spirito Santo. Bernardo Tolomei e i suoi compagni restarono aperti all’illuminazione e alla forza propulsiva e creativa dello Spirito Santo, come ben descrive il nostro primo storico, Antonio da Barga, nel suo Chronicon: “di- vino afflati spiritu a nugis saecularibus alienantes, in silen- tio maximi, in oratione assidui, laborabant quoque manibus suis, ad Deo laudes reddendum alacres erant” (Chr. 2-3) e così attuarono in modo crescente quella volontà di comunione, quel- la koinonia progettata, o meglio, ricevuta dal nostro san Bernardo come particolare carisma: “existentes unanimiter in religione uno tamen animo et voluntate” (Chr. 13). + Michelangelo Tiribilli Abate generale 6 EDITORIAL NOTRE FONDateUR RETROUVÉ? la canonisation de notre Fondateur Bernardo Tolomei faite par le Saint Père Benoît XVI le 26 avril 2009, place Saint Pierre à Rome, est venue répondre à une attente multiséculaire et a suscité une très grande joie dans toute la diversité de la famille olivétai- ne (moines, moniales, moniales-oblates, sœurs, oblats et oblates laïcs). Mais de plus, elle a constitué une surprise inattendue. Un coup de théâtre de la Providence, qui nous laisse salutairement pris à contre-pied, parce que il nous provoque à redonner ardeur, fraîcheur et vie à notre chère Congrégation : à mieux considérer ce moment précis de son histoire, marqué par des signes de précarité mais aussi des sursauts de vitalité. Non pas un point d’arrivée mais de départ ! Cet évènement de grâce qui constituera un peu l’horizon du Chapitre Général 2010 ne peut avoir seulement le charme d’une commémoration, mais donne en plus l’heureuse opportunité, si- non de redécouvrir, au moins de connaître encore mieux la per- sonnalité de saint Bernard Tolomei, et bien davantage, d’avoir comme l’impression de le rencontrer de manière rapprochée, avec surtout l’impulsion du paradigme sur « comment » il a voulu sa famille bénédictine. C’est justement pour cela que ce numéro uni- que consacré à saint Bernard Tolomei, est opportun. Nous avons des racines et des caractéristiques dont nous ne pouvons faire abstraction ; il est aussi utile de les faire connaître au peuple de Dieu. le charisme spirituel suscité par l’esprit Saint chez notre Fon- dateur et dont l’authenticité a été reconnue dans l’eglise par le Pape Clément VI le 21 janvier 1344, est un grand don et il nous appartient, à nous ses fils et filles spirituels, de le garder avec une fidélité dynamique, ouverts à la germination et au développement 7 eDITORIAl des virtualités génétiques possibles qui pourraient y être conte- nues. Mais aussi attentifs avec amour à ne pas diluer ce qui est substantiel, constitutif et caractéristique, comme cela est rappelé dans les huit premiers paragraphes de nos Constitutions qui tra- cent le « profil et la nature de la Congrégation ». Autrement cela constituerait un héritage sans testament ! en tant que ses fils nous ne pouvons pas revoir à la baisse ce qu’il nous a remis là. De l’intuition à l’institution. le projet monastique né du cœur de saint Bernard Tolomei s’exprime dans sa claire volonté de faire de notre Congrégation un unum corpus qui a trouvé sa réalisa- tion dans le profil juridique des différents textes constitutionnels qui se sont succédés au cours des temps. Nous devrions nous ef- forcer davantage de reproduire, également en tant que Congréga- tion, l’icône de la Trinité. les communautés olivétaines devraient être réunies autour de l’unique table du charisme de saint Bernard Tolomei, avec leurs physionomies respectives, dans une convivia- lité de différences légitimes (cf.