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Anno 85 n. 123 - lunedì 5 maggio 2008 - Euro 2,00 l'Unità+M www.unita.it

Camere capresi. «Fini è arrivato sull’isola Schifani invece è arrivato venerdì, imprenditore caprese, che con il suo giovedì, con il portavoce di An, Andrea direttamente da Palermo su un idrovolante “R&D” ha traghettato sull’Isola Renato Ronchi, ed alcuni amici, a bordo che ha ammarato vicino ai Faraglioni. Ad Schifani e la moglie Franca». dell’“Arwen” (motoscafo di 26 metri). attenderlo c’era l’amico Roberto Russo, La Repubblica, 4 maggio

Commenti Ministri e Costituzione Verona, è un pestaggio fascista SU COSA GIURA BOSSI Confessa uno degli autori del massacro di giovedì: appartiene al Veneto Fronte Skinheads GIANFRANCO PASQUINO a politica è comunicazione, Altri due fuggiti all’estero. La vittima è in fin di vita. Veltroni: grave clima di intolleranza Lverbale e simbolica, di idee e di comportamenti, libera e fanta- siosa. L’unica discriminante fra ■ È stato un assalto fascista a L’aggressione fascista Verona e gli skinheads l’accettabile e il censurabile è stabi- mandare in coma Nicola Tomma- lita, come deve sempre esserlo, dal- soli, 29 anni, di Verona. Picchia- la Costituzione, quella italiana. Se- to a morte perché non gli aveva L’ODIO IL SINDACO E QUEI condo la Costituzione spetta al Pre- dato una sigaretta. Ieri un giova- PER LA DIVERSITÀ «BRAVI RAGAZZI» sidente della Repubblica, su propo- ne diciannovenne ha confessato. sta del Presidente del Consiglio, È un neofascista. Altri due giova- NANDO DALLA CHIESA ANNA TARQUINI nominare i ministri. Sulla Costitu- ni sono stati identificati ma sono zione giurano i ministri, tutti, e di- già fuggiti all’estero. Tutti fanno ora? Ora che dirà chi in que- on sono anonimi gruppetti chiarano, così, fedeltà alla Repub- parte di un gruppo che a Verona Esti mesi ci ha dipinto un N di bulli e non sono nemme- blica, che, art. 5, è «una e indivisibi- era solito picchiare immigrati e mondo in bianco e nero, ci ha no sparuti e isolati. Il sindaco le- le», e riconoscono che la bandiera meridionali. Preoccupato Veltro- raccontato la violenza a gogo ghista Flavio Tosi lo dovrebbe sa- della Repubblica, art. 12, «è il trico- ni: «C’è un clima d’odio che non nelle città governate dalla sini- pere meglio di chiunque altro lore italiano: verde, bianco e ros- va sottovalutato» stra, con gli immigrati forniti di perché suo è il suggello della nuo- so». Tutto il resto sono parole. alle pagine 2 e 3 licenza di spadroneggiare nelle va alleanza Lega-Skinheads, o Non per questo, tutte le parole deb- vesti di rapinatori o stupratori? meglio Lega Nord-nazisti. Flavio bono essere lasciate scorrere, con A Verona un ragazzo è stato ri- Tosi, che ora si sbraccia e chiede indifferenza. Infatti, non sempre dotto in fin di vita da un branco alla giustizia la mano dura con- le parole «volano»; al contrario, L’INTERVISTA di ventenni per una sigaretta ri- tro i giovani dell’estrema destra qualche volta sono più pesanti del- LUCIANO VIOLANTE fiutata. E in questo episodio, via che hanno massacrato un ragaz- le pietre. Certo, è giusto replicare via che se ne chiarisce il conte- zo per una sigaretta, ma ha sdo- al figlio di Gheddafi che i ministri «LA DESTRA sto, si concentra una quantità ganato uno di loro, un ex Vene- italiani vengono indicati da chi ha di informazioni in grado di met- to Fronte Skinheads, facendolo vinto elezioni democratiche, sco- ESTREMA NON VA tere in crisi gli stereotipi di mesi eleggere in Consiglio comunale. nosciute alla Libia, e sono scelti di informazione drogata. Parliamo di Andrea Miglioranzi dal Primo ministro che ha ottenu- LEGITTIMATA» Dov'è, dunque, che la vita vale detto Andron, 35 anni, ex skin to quella carica in quanto capo di poco? ora Fiamma Tricolore. una maggioranza parlamentare e Zegarelli a pagina 3 segue a pagina 2 Un’immagine d’archivio mostra uno striscione del «Veneto Fronte Skinheads» Foto Ansa segue a pagina 2 che la conserverà fino a quando quella maggioranza lo sostiene. segue a pagina 24 Polemiche D’Alema: il Pd coalizzi chi si oppone alla destra IL SALOTTO «Con il 33 per cento l’autosufficienza sarebbe un errore». Su Calderoli: «No alle ingerenze, ma non ripeta gli errori» IMMAGINARIO ROBERTO COTRONEO

■ Il Pd deve «coalizzare, parten- GOVERNO Staino Noi e loro rnesto Galli della Loggia do dal livello locale, tutte le forze Esul "Corriere della sera" in- che si oppongono alla destra». dicava un elemento tra i moti- Così il ministro degli esteri Massi- Alemanno: LE MULTINAZIONALI DEL DISASTRO vi della sconfitta della sini- mo D’Alema, ospite di “In mezzo- stra: il fatto che il partito de- ra” di Lucia Annunziata su Rai3, «Il Welfare? MAURIZIO CHIERICI mocratico sia "lontano dalle spiega perché col 33% incassato masse e vicino ai salotti". Galli alle elezioni il Pd non può pratica- A noi...» enti paesi stanno moren- G8 o G 20 ( G che continuano della Loggia non è l’unico ad re l’autosufficienza: «sarebbe un Vdo di fame. Trenta sono lì. a crescere ) ha affidato alle Na- affermare questo; nei giorni errore». Anche perché in Italia «il ■ Nei confronti di Berlusconi il Un miliardo di persone guada- zioni Unite l'impegno di far scorsi tutti i commentatori, bipolarismo, non significa neces- neosindaco di Roma Gianni Ale- gna meno di due dollari al gior- mangiare almeno una volta al anche i più sofisticati, dopo sariamente bipartitismo. Nean- manno, ospite di Domenica In do- no. Né pane, né riso, neanche giorno chi non sa cosa mettere aver fatto analisi del voto at- che Berlusconi è bipartitico e sen- po la mattinata passata a un conve- acqua, brodaglia verminosa sotto i denti. Eppure la contabi- tente e puntuali, aver control- za alleanza con la Lega probabil- gno organizzato dall’ex di Terza che moltiplica epidemie. Nien- lità dei diseredati ingigantisce lato seggi e tessuti sociali, cen- mente non avrebbe vinto». Posizione De Angelis, è lapidario: te di nuovo, ci siamo abituati. da un mese all'altro. Per capire tro e periferie, alla fine questa Quanto alla polemica fra mondo «Noi non siamo disposti a rinun- Sappiamo di chi è la colpa: quale soluzione sia possibile è frasona, diciamo così, l’han- arabo e il futuro (probabile) mini- ciare al ministero del Welfare». Do- multinazionali, giochi di bor- necessario abbassare lo sguar- no tirata fuori. Come un dato stro Calderoli, D’Alema ribadisce ve il «noi» è ovviamente An. Per- sa, prestigiatori della finanza, do alle nostre abitudini. Siamo incontrovertibile, come un il “no” a ingerenze straniere sul- ché quella poltrona spettava pro- petrolio, biodisel, speculatori noi le multinazionali dei disa- fatto che si spiega da sé. I salot- l’autonomia nazionale, ma invi- prio a Alemanno come rimborso in trionfo da un secolo all'al- stri dei quali non abbiamo te- ti. La sinistra va nei salotti e ta il centrodestra e Calderoli a per la corsa per la Capitale. Poi c’è tro. Quante volte nelle piazze nuto conto perché sono disa- non si occupa del popolo, del- non ripetere gli errori del passato stata l’inattesa vittoria e ora Berlu- o nei convegni ci siamo aggrap- stri che sconvolgono silenzio- le masse e dei poveretti. E i sa- come quella «inopportuna esibi- sconi ritiene che An sia già stata ab- pati a questa litania. Sacrosan- samente paesi invisibili: gior- lotti, a furia di frequentarli, si zione» di magliette anti-islam. bondantemente ripagata. ta, ma parziale anche se le buo- nali e Tv non ne parlano quasi finisce che un po’ anche ti Collini e De Giovannangeli Ciarnelli e Di Blasi ne parole non sono mai man- mai. rimbambiscono. alle pagine 4 e 6 alle pagine7 e 9 cate e il buon cuore dei popoli segue a pagina 25 segue a pagina 7

DERBY AL MILAN, CAMPIONATO RIAPERTO

MARCO BUCCIANTINI MOTOMONDIALE l campionato non finisce. Co- Dalla Cina con furore Ime certe note che accompa- gnavano il cambio delle orche- strine jazz, nei locali con poca lu- È tornato il solito Valentino ce e molti bicchieri svuotati. Suonavano sempre più uguali e stanche, come quest’Inter che è accordata maluccio, e stecca il derby, dove il palleggio logico e armonico del Milan è un’altra musica. Così si giocherà ancora per lo Scudetto, almeno un’altra do- menica, che il calendario porge facile, il Siena a San Siro, ma riaf- fora come certi incubi che abita- no le notti nerazzurre. Perché l’Inter è scientifica nel torturar- si, sceglie sempre le occasioni migliori. Il derby, per esempio. segue a pagina 12 Ferrucci a pagina 15 l’Unità + € 6,90 libro “Le voci del ’68” tot. € 7,90; l’Unità + € 6,90 libro “La lunga liberazione” tot. € 7,90; Arretrati € 2,00 Spediz. in abbon. post. 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Roma 2 IN ITALIA lunedì 5 maggio 2008

Il sindaco di Verona, Tosi, la scorsa estate Cuno Tarfusser, procuratore di Bolzano ha detto: propose scandalosamente per la direzione «Quello dei naziskin è un fenomeno allarmante L’AGGUATO DI VERONA dell’istituto della Resistenza un ex skin ora Fiamma Sono coinvolti giovanissimi dai 16 ai vent’anni»

Miglioranzi ha fatto parte so beccato con la maglietta anche del gruppo musicale del Lecce mentre cammina- «Gesta Bellica», nato a Vero- va in piazza Erbe qualche na agli inizi del 1991 e sciol- giorno prima della partita to nel 2006. Verona-Napoli. «Sei terro- Fece «scandalo» la scorsa Quella violenza skinheads ne?» gli domandarono. Poi estate perché con un blitz di senza aspettare risposta lo fine luglio Tosi volle affidar- massacrarono di botte. gli la direzione dell’istituto Un’altra aggressione avven- veronese per la Storia della ne contro due giovani del Resistenza. Proprio Verona, centro sociale «Chimica». città medaglia d’oro per la La loro colpa? «Stare seduti Resistenza. Si scatenò l’infer- che la Lega non ha mai isolato con un atteggiamento che no. «Come nominare Steva- avrebbe danneggiato Vero- nin difensore delle donne na che è una città di classe». stuprate» scrisse il veronese Guai anche a mangiare i ke- Lemi. «Come se avessero da- ■ di Anna Tarquini / Segue dalla prima bab. «Unico obiettivo - spie- to la presidenza dell’Istituto per la memoria delle vitti- glie per la sicurezza nei quar- durata mesi e a una raffica me del comunismo ad un tieri a protezione di anziani di arresti diceva: «Quello dei nostalgico di Stalin» scrisse e bambini, la lotta senza tre- naziskin sta diventando un un altro. «Un attacco alla Re- gua contro ogni droga. Non fenomeno allarmante che pubblica» disse lo storico è per accanirsi ma nella Ve- vede coinvolti giovani e gio- Tranfaglia. E c’è poco da rona, che ora si sveglia nazi- vanissimi dai 16 a vent’an- scherzare se Andrea Miglio- sta, è stato il più votato. ni». ranzi nei testi dei Gesta Belli- Difesa della famiglia, no al- L’unico arrestato per il pe- ca scriveva: «...Tu ebreo ma- l’aborto, alla droga e all’im- staggio di Verona era stato ledetto che ti arricchisci sul- migrazione sono anche le preso e identificato anche la pelle degli altri… giudeo parole d’ordine del Veneto un anno fa. Perché la città senza patria, trovarti è stata Fronte Skinheads - organiz- della Resistenza cova da an- dura ma con i tuoi soldi non zazione nata negli anni ‘80 ni questo fiele. Decine di ag- Flavio Tosi Foto Ansa fai più paura...». Poco prima ma esplosa oggi, del quale fa- gressioni, almeno a comin- di dimettersi dall’incarico cevano parte gli arrestati. Di- ciare dal 2006, la Digos so- gò allora il procuratore capo spiegò lui stesso la sua nomi- ciassette sedi solo nel Nord, no anni che li tiene sotto Guido Papalia - era punire na: «Il termine fascista mi è migliaia di iscritti. Per loro è controllo e nel giugno del- chi non era omologato». caro. Credo che la mia nomi- fondamentale il «controllo l’anno scorso, durante un Figli di professionisti, ma an- na non sia una provocazio- del territorio». E per control- blitz, gli agenti avevano tro- che operai. Figli di questo ne ma un’occasione per far lo si intende una vera e pro- vato materiale sufficiente a tempo e della Verona di og- riemergere la verità...». pria «caccia al diverso». De- far scattare come capo d’im- gi. Una città dove il sindaco Nella lista Tosi per Verona cine le aggressioni negli ulti- putazione la violazione del- eletto tra le camicie verdi dà Miglioranzi è stato presenta- mi anni e tutte per futili mo- la legge Mancino. Diciasset- la sua benedizione al corteo to così: «Dirigente della se- tivi. L’ultimo allarme na- te denunce, il ragazzo arre- nazi contro i terroni. In Alto greteria provinciale del mo- ziskin conta pochissimi gior- stato era tra loro. «Nella te- Adige hanno cominciato a vimento sociale fiamma tri- ni. E veniva da una procura sta hanno solo violenza e ag- riconoscere il problema e colore di Verona e membro certo non nota per simpatie gressioni» spiegava allora cercare soluzioni. La procu- del coordinamento regiona- a sinistra. Cuno Tarfusser, un investigatore, e clamoro- ra di Bolzano, ad esempio, le della fiamma del veneto, procuratore di Bolzano, a si erano stati gli attacchi ai ha condannato uno di que- impegnato in politica e nel conclusione di un’inchiesta diversi. Una toccò a un tifo- sti gruppi a un corso di rein- sociale da 20 anni... Note so- serimento sociale battezza- no le battaglie nell’ambito to «scuola di democrazia». sociale a fianco della gente: L’unico arrestato per Decine Li avevano beccati a Da- il diritto alla proprietà, l’im- chau, nuova meta del turi- pegno per la famiglia tradi- il pestaggio le aggressioni smo dell’orrore. L’obiettivo zionale formata da un uo- era stato preso negli ultimi anni era farsi scattate una foto mo ed una donna contro sfoggiando le t-shirt con la ogni forma di dico, la prefe- e identificato e tutte per sagoma delle SS davanti al renza nazionale nelle gra- cancello che migliaia di duatorie di asili comunali e anche un anno fa futili motivi ebrei hanno varcato una so- di alloggi popolari, le batta- Una lettera sul luogo dove è stato picchiato Nicola Tommasoli Foto di Davide Bolzoni/Ansa la volta.

● Il commento NANDO DALLA CHIESA IL CASO DI VERONA Non si può affrontare la questione dei reati con la propaganda. Se la sinistra ha i suoi limiti, la destra non dà certo buone prove Anche l’odio per il diverso è emergenza sicurezza SEGUE DALLA PRIMA

e tempo fa l'opinione pubblica era stra, facendo del dibattito sulla sicurezza sone. Un tifo mai perseguito e mai punito Ecco, chi scrive non indulge a descrizioni ca- no il razzismo? Così come non è responsabi- stata sconvolta dalla notizia che nell' una specie di maionese impazzita. Con tanti sul serio, e che trova i suoi momenti epi- tastrofiche dello scenario nazionale quando le (e purtroppo lo si è fatto...) negare la pre- hinterland napoletano, in piena Go- saluti alla serietà richiesta da quello che vie- co-simbolici nell'omicidio Raciti o nell'assal- parla di sicurezza. Sa che certi reati (spesso i senza di una temibile criminalità da immi- Smorra, un ragazzo era stato ucciso a ne comunque rappresentato come il primo to di massa compiuto pochi mesi fa a Roma più gravi) sono da tempo in discesa. Ma sa grazione, altrettanto non è responsabile usa- coltellate per rubargli il motorino, qua nella e più urgente dei problemi italiani. contro le stesse caserme delle forze dell'ordi- anche che altri (non secondari) sono in au- re quella criminalità per esorcizzare "tutto il ricca e civilissima Verona un ragazzo è mori- Oggi Verona ci consegna una realtà assai di- ne (cosa mai accaduta neanche ai tempi del- mento, e che questo produce, in termini di resto". Per esorcizzare quel che ci è scomodo bondo per una ragione ancora più futile: il ri- versa, terribilmente più complessa, senz'al- la contestazione più dura). E' stupefacente paura, un impatto tanto più forte quanto vedere, a partire da questi "nostri giovani" fiuto di una sigaretta chiesta chissà con che tro più inquietante di quella imperante nei che quando si parla di sicurezza e di legalità più invecchia la popolazione e quanto più i un po' esuberanti -avranno bevuto un po' o toni e con che intenzioni. E ancora. Quali et- mesi della campagna elettorale. L'idea che questo capitolo (che fra l'altro presenta da mezzi di informazione ci fanno apparire vici- saranno stati provocati-, e investire invece nie esprimono una assoluta assenza di freni per conquistare più alti livelli di sicurezza si anni proprio a Verona una delle punte di no un delitto avvenuto in aree lontane, e di politicamente sulla paura per il diverso, che nel delinquere? Se in più occasioni ha fatto debba guardare solo alla criminalità "da im- maggiore allarme) non venga mai affronta- cui un tempo mai avremmo nemmeno sen- sia nomade o immigrato. Anche perché, a se- comprensibilmente impressione la selvag- portazione" produce un rischiosissimo stra- to. Ma si pensi ancora alla quantità di feri- tito parlare. E dunque coglie e osserva con guire questa strada, potrebbe accadere che la gia violenza con cui hanno agito le bande bismo. Non solo perché in questo paese la menti e omicidi che si verificano con regola- preoccupazione le molte correnti criminoge- stessa vittoria elettorale, perfino a dispetto slave durante le rapine in villa nel nord Ita- criminalità organizzata indigena è tuttora vi- rità impressionante nei pressi delle discote- ne che percorrono una società aperta e pre- dei vincitori, dia alla testa di chi pensa che lia o sull'Appennino, altrettanta impressio- va e vegeta, nonostante i molti colpi subiti. che, con protagonisti (alla pari, si direbbe) caria, ricca e diseguale, snervata dei propri sia finalmente suonata l'ora del "liberi tutti". ne fa la selvaggia violenza di questo branco E il suo stato di salute non può lasciare tran- italiani e immigrati, quasi che nella società valori e continuamente sospinta verso l'am- Che sia arrivato il momento in cui è consen- veronese, che sembra avere avuto per culla quillo proprio nessuno. Ma anche perché si del divertimento si siano realizzate autenti- mirazione acritica del denaro e della forza. tito essere un po' "scavezzacolli". Se la sini- benedicente il tifo ultrà cittadino e le sue coglie sempre più una violenza diffusa, mo- che zone franche dal diritto. Oppure si pensi Ma, appunto, una cosa bisogna sapere: que- stra ha i suoi limiti nell'affrontare il tema del- bande impunite. lecolare, che tende a insinuarsi con capacità al fenomeno del bullismo delle scuole e fuo- ste correnti sono molte. E' lecito allora, è uti- la sicurezza, la destra ha i propri. Che non pe- Insomma: l'aggressione di gruppo è stata espansive in molte pieghe ed enclaves socia- ri dalle scuole. O alla estrema facilità con cui le nasconderne alcune dietro lo scudo ideo- sano di meno. E non è detto che non siano compiuta da italiani che (così dicono i testi- li. Basti pensare al tifo ultrà, e alla sua capaci- si mette in gioco la vita degli altri, oltre che logico del pregiudizio razziale, concentrare più densi di pericoli. moni) parlano il dialetto veneto; in una cit- tà offensiva verso le istituzioni e verso le per- la propria, sulle strade, e non solo di notte. l'allarme sociale solo sulle voci che fomenta- www.nandodallachiesa.it tà di quel nord-est che reclama da sempre or- dine e tolleranza zero contro la violenza de- gli immigrati; mentre il retroterra culturale è, per ciò che gli investigatori hanno appura- to, quello della stessa estrema destra che, a «Ci vuole antifascismo militante» I migranti: «Ci aspettiamo di tutto» furia di saluti romani, promette al paese di ri- dargli la agognata sicurezza, di restituire ai cittadini il diritto di camminare sicuri per le La proposta politica dell’ex deputato Prc, Caruso: gruppi pericolosi «Quanto accaduto è frutto di un clima che da tempo si respira in città» strade. L'estrema destra che presidia le cur- ve, che manifesta con il Veneto Fronte ■ / Roma li, ai circoli omosessuali, agli immigrati. La vio- ■ / Roma po - dice - A Verona c’è un delirio securita- Skinheads e che a Verona è giunta con tutti lenza squadrista, proprio perché impunita e rio e un razzismo diffuso: e la politica del- gli onori in consiglio comunale, parte della Contro la violenza squadrista, antifascismo mi- per certi versi tollerata, tracima anche in que- «A questo punto dobbiamo organizzarci le ronde ne è la prova». Dunque, conclu- nuova maggioranza. litante. Lo propone l’ex deputato del Prc Fran- ste azioni insensate di violenza assurda e folle. per mettere in atto forme di autodifesa; ci de, «dobbiamo cominciare ad organizza- Sia chiaro, giusto per non lasciare margine cesco Caruso che dal suo blog ricorda: «da tem- Per questo bisogna rafforzare e rilanciare l’anti- aspettiamo di tutto». re forme di autodifesa. I migranti che ven- agli equivoci. Quello che è accaduto a Vero- po denunciamo le violenze squadriste e xeno- fascismo militante, la vigilanza antifascista e Roberto Malesani, avvocato dell’Associa- gono additati come aggressori sono in re- na poteva accadere in qualsiasi città italiana, fobe di questi gruppuscoli pericolosissimi di democratica. »Veltroni oggi chiede di non sot- zione migranti di Verona, è convinto che altà gli aggrediti». «La violenza di Verona visto il livello di violenza potenziale che violenti e fanatici che praticano il pestaggio e tovalutare i rigurgiti neofascisti - aggiunge Ca- l’aggressione di Nicola Tommasoli da par- ai danni di Nicola Tommasoli preoccupa scorre impaziente sotto la pelle di una socie- l’aggressione fisica contro immigrati, gay e av- ruso - peccato che per anni lui stesso si sia pro- te di giovani estremisti di destra non è un e inquieta e, dopo l’ammissione di uno tà sempre meno capace di controlli e auto- versari politici: sono giovani cresciuti ed dise- digato nello sdoganare il fascismo e i fascisti, a episodio isolato ma «il frutto di un clima dei responsabili, è la riprova del pericolo- controlli. Né quel che è accaduto può ragio- ducati con la politica dell’odio e dell’intolleran- partire dalla città di Roma, dove per anni non che da tempo si respira in città». so clima che, se non si interviene, rischia nevolmente essere imputato al sindaco Tosi za di cui diversi esponenti della Lega sono in- ha mosso un dito». «I fascisti sono un pericolo «Alimentato anche - aggiunge - dalla poli- di annidarsi nel nostro Paese». e alla sua giunta. Occorre cioè evitare un gio- stancabili apologeti». «Speriamo solo che que- sempre più allarmante, e le frasi di circostanza tica securitaria cavalcata dal sindaco To- L’esponente Pdci Pino Sgobio chiede co al massacro speculare a quello in cui si è sta insensata, cieca e barbara aggressione - pro- del sindaco Tosi sono vergognose», dice invece si». «Questa politica della paura che sta quindi che «chi di competenza faccia fi- specializzata la destra: attribuire per defini- segue Caruso - aiuti a rompere la cappa di silen- il consigliere veneto del Pdci Nicola Atalmi . alimentando Tosi, questa isteria della si- no in fondo il suo dovere, affinché episo- zione ai sindaci gli episodi di violenza che si zio che ha accompagnato purtroppo negli ulti- «Quello che è avvenuto non è né una tragica fa- curezza dove i colpevoli sono solo e sol- di di questo genere non si verifichino verificano nelle città governate dalla sini- mi tempi le continue aggressioni ai centri socia- talità né un caso isolato». tanto i migranti, crea eccessi di questo ti- mai più». IN ITALIA 3 lunedì 5 maggio 2008

Il povero Nicola Tommasoli tra la vita e la morte Quelli del Veneto fronte skinheads dicono che Chi lo ha ridotto così fa parte di una famiglia con loro non c’entra. Ma la svolta nelle indagini L’AGGUATO DI VERONA benestante della città veneta c’è stata quando si è seguita la pista politica In fin di vita per un pestaggio nazista Arrestato uno skin che ha confessato, due latitanti. Veltroni: un fatto inquietante

■ / Roma faccia parte del proprio movi- to e dalle persone che l’hanno mento sembrava tutt’altro. un nome a tre degli aggressori. Digos scaligera, che ha portato al- mento. «Il ragazzo - afferma - dal- compiuto. Si fa presto a mettere Non potevamo saperlo ma a Ve- Uno di loro ha capito che ora- la denuncia di 17 ragazzi tra i 17 le informazioni che abbiamo, insieme due nomi e delle sigle rona è dal 2006 che si contano mai era questione di ore e si è co- e i 25 anni, è emerso che le vitti- VA ANCORA al liceo, liceo classico, appar- non fa parte del Fvs, non lo cono- per tirare in ballo la nostra asso- aggressioni ai diversi. È stata pro- stituito. Gli altri due sono scappa- me della banda non erano solo sciamo. Non basta avere i capelli ciazione». Eppure la svolta alle in- prio l’assurdità dell’aggressione a ti all’estero. Farebbero parte di extracomunitari ma tutti coloro tiene a una famiglia benestante di Verona ed corti, un bomber o avere certe dagini è arrivata proprio quando Nicola, sprangate per aver rifiuta- un gruppo di giovani di estrema che in qualche modo venivano idee per far parte del nostro mo- la procura di Verona ha deciso di to una sigaretta, a spingere chi destra, molti dei quali ultrà del visti come non omologabili con è nazista. Una delle persone che ha parteci- vimento». «Noi - aggiunge Cara- affidare alla Digos le indagini tra- già aveva avuto a che fare con Verona, una delle tifoserie consi- le loro idee. Insieme ai manga- cino - prendiamo le distanze in sformando in aggressione politi- certi ragazzi a riaprire un fascico- derate a più alto rischio. Nell’in- nelli la polizia trovò anche i vi- pato al pestaggio di Nicola Tommasoli ha maniera categorica dall’accadu- ca quella che in un primo mo- lo vecchio di mesi e a dare così dagine chiusa un anno fa dalla deo dei pestaggi oltre a documen- ti del Fronte Veneto Skinheads. confessato. Si è costi- Il procuratore All’inizio delle indagini, gli inve- IL SINDACO TOSI stigatori pensavano che gli episo- tuito ieri mattina, a «Ma la città di fossero riconducibili a scontri Papalia: «Sono uniti non è fascista» tra le opposte tifoserie; con il pro- quattro giorni dall’ag- da violenza gratuita» sieguo degli accertamenti, però, si è scoperto che la banda preme- gressione e dopo Per il Procuratore di «Verona non è una città ditava le aggressioni nei confron- Verona Guido Papalia, che fascista nè è neofascista la ti di chi aveva stili di vita diversi aver permesso agli altri due mem- coordinò l’inchiesta nel stragrande maggioranza a prescindere dalla sua fede calci- bri della squadraccia di scappare giugno 2007 contro 17 dei veronesi». Lo afferma il stica. E ad unire il gruppo era la all’estero. Nicola è uno dei tanti giovani accusati di sindaco Flavio Tosi, com- volontà di compiere gesti di vio- che in questi anni, a Verona, so- violazione della legge mentando gli sviluppi dell' lenza gratuita. Il ragazzo che si è no stati presi di mira e massacrati Mancino, i ragazzi inchiesta sul pestaggio in costituito ieri mattina con il suo di botte «per futili motivi» da sospettati del pestaggio di città di Nicola Tommasoli. avvocato era stato sottoposto a una gang che dava la caccia ai di- Nicola Tommasoli «fanno «Se il sistema penale e giudi- Daspo. Ha 19 anni. L’aggressio- versi. Questa volta però è peggio. parte di un’area nuova ziario italiano fosse adegua- ne - ha spiegato al magistrato - è Questa volta l’accusa potrebbe dell’estrema destra che si è to ai tempi che viviamo, e durata pochissimo. Due minuti trasformarsi in omicidio, perché aggregata quindi più rapido, meno al massimo. Il gruppetto si è avvi- la vita di Nicola è ormai sul filo. spontaneamente». «Non buonista e più severo nell' cinato a Nicola chiedendo una si- Stamane, se non ci saranno cam- sono militanti effettivi di erogare pene certe un episo- garetta e al suo no ha reagito. biamenti, inizierà il periodo di os- gruppi neonazisti dio come l'aggressione a Ni- Sul caso-Verona la reazione dura servazione per l’eventuale dichia- organizzati - aggiunge - cola probabilmente non sa- di Veltroni che dice «la vicenda razione di morte cerebrale neces- anche se praticano le rebbe accaduto» prosegue terribile di Nicola Tommasoli, ri- sario nel caso vi fosse la possibili- stesse ideologie, li Tosi, riferendosi al fatto dotto in fin di vita nella notte del tà di donazione degli organi. abbiamo trovati con gli che i tre giovani individua- primo maggio, assume dopo la Italiani, italiani bene e politiciz- stessi simboli nazisti». «È ti dalla Digos erano già noti confessione di uno dei suoi car- zati. Neri, anzi nerissimi. Nazisti un’aggregazione - insiste il ed erano stati denunciati al- nefici contorni ancora più in- prima che ultras. Il giallo di Vero- procuratore - motivata la magistratura come auto- quietanti. Siamo, infatti, davanti na si è trasformato in un boome- dalla violenza per la ri di violenze e pestaggi. ad una aggressione di tipo neofa- rang per chi cercava di cavalcare violenza, fine a se stessa. «Non è colpa dei singoli scista che non può e non deve es- la questione sicurezza. Gli aggres- Non sono soggetti magistrati, ma del sistema - sere sottovalutata». E dell’ex mi- sori appartengono al «Veneto omogenei per scelte di vita insiste il sindaco di Verona nistro Ferrero: «Voglio chiedere Fronte Skinheads» e sono vec- o abitudini Sono però uniti -. A volte basterebbero an- alle forze politiche e agli ammini- chie conoscenze della Digos che dall’odio per il diverso, che pochi giorni di carcere stratori che nel nordest hanno già un anno fa aveva fatto scatta- intendendo con questo che per far capire al bullismo lanciato in questi mesi campa- re perquisizioni e denunce con- è sufficiente che incrocino giovanile che c'è una puni- gne securitarie e discriminatorie tro diciassette persone. Ieri il pre- per strada qualcuno che zione, mentre oggi i bulli nei confronti degli immigrati e sidente del Veneto Fronte non gli piace perchè è sanno che le loro violenze dei diversi di ragionare sugli effet- Skinheads ha smentito ogni ap- vestito in modo diverso da restano sostanzialmente ti della loro propaganda e della partenenza. Giordano Caracino loro». Pino Sgobio del impunite». «Cinque bruta- loro azione». ha escluso che il ragazzo fermato Pdce dice: «La violenza di li teppisti neofascisti come a.t. Verona ai danni di Nicola quelli che hanno massacra- Tommasoli preoccupa e to Tommasoli - conclude - Il giallo si è inquieta e, dopo non hanno nulla a che fare Ferrero: l’ammissione di uno con le migliaia di bravi ra- trasformato in deiresponsabili, è la riprova gazzi. Nè possono far eti- ecco cosa un boomerang del pericoloso clima che, chettare questa città come produce se non si interviene, rischia fascista, come vorrebbe chi per chi ha cavalcato di annidarsi nel nostro non la conosce, come ad certa Paese. Episodi di questo esempio Veltroni e Atal- la questione sicurezza genere non si verifichino mi». propaganda mai più». Il luogo dove è stato picchiato Nicola Tommasoli, in via Leoni a Verona Foto di Davide Bolzoni/Ansa

L’INTERVISTA LUCIANO VIOLANTE L’esponente Pd: in campagna elettorale abbiamo visto persone che giravano con il braccio teso salire sui palchi a fare comizi «Certa propaganda ha legittimato la destra estrema»

■ di Maria Zegarelli mune quella sembra la ricetta giusta «Non ha senso un dibattito su chi è più terebbe un errore mortale se si fermas- proposte. E il governo? li. Per questo motivo lascerei da parte perché ha maggiore efficacia comuni- pericoloso, se l’immigrato o l’italiano. se a queste lamentele e non affrontasse «Il governo farà le sue mosse: se giuste il dibattito ideologico e passerei sul ter- «Il Partito democratico può dare un cativa. Ma il problema italiano e un al- Il criminale va preso e punito. Punto e subito, da opposizione preparata e re- sarà bene sostenerle. Se sbagliate biso- reno delle misure concrete. Oggi il ter- grande contributo, come opposizione, tro: non funzionano le regole del pro- basta. Sia straniero, sia italiano». sponsabile, il tema della sicurezza. È ve- gna dimostrarlo e presentare le alterna- reno più pasticciato è quello del pro- nell’indicazione di soluzioni per af- cesso, proprio quelle che servono per Il ragazzo fermato è un naziskin, ro che l’Italia è uno dei paesi più sicuri tive. Pensiamo a noi. Si discute della cesso e della pena. Spero che sia pro- frontare i problemi legati alla sicurezza applicare la coercizione. E Zapatero ha appartiene a gruppi di estrema del mondo, come è emerso anche dal- forma del pd. Ma un grande partito co- prio il Pd ad essere il primo partito ad nel nostro paese. La prima è l’efficacia vinto in Spagna perché la sicurezza destra. Forza Nuova ha detto che l’indagine conoscitiva della I Commis- struisce il suo modo d’essere nell’impe- aprire una discussione seria presentan- del processo penale e del sistema delle l’ha garantita». i balordi di Verona non hanno sione - a differenza dei paesi del Nord gno quotidiano sulle grandi questioni do disegni di legge per ricostruire la pene». Luciano Violante ha presieduto I dati dimostrano che in Italia il nulla a che fare con il movimento. Europa dove i reati di violenza sono in dei cittadini, non con discussioni credibilità dello Stato. L’idea di fondo, la Commissione Affari Costituzionali numero dei reati è stabile, Non c’è il rischio che questi aumento - ma è vero anche che la per- astratte. Dobbiamo presentare proget- a mio avviso, è che esiste la responsabi- della Camera e uno degli ultimi atti è eccezione fatta per quelli definiti lità degli individui per quello che fan- stato proprio la presentazione dell’«In- “violenti e predatori”, cioè no: e questa responsabilità uno stato dagine conoscitiva sullo stato della Si- aggressioni, furti, rapine e «Per dare «Non c’è nulla democratico la sanziona. Altrimenti curezza in Italia, sugli indirizzi della po- violenze. Come si affronta quella distrugge se stesso. I disegni di legge litica della sicurezza dei cittadini e sul- che rischia di diventare più sicurezza di peggiore vanno presentati ai cittadini in tutte le l’indagine e il funzionamento delle for- un’emergenza? c’è bisogno che alimentare province italiane, come ha fatto Vel- ze di polizia». Il rischio, avverte, è che «Dobbiamo rendere efficaci il processo troni in campagna elettorale. Nello si porti avanti un dibattito tutto ideolo- e l'applicazione delle pene. C’è un gran- di certezza del processo un sentimento stesso tempo bisogna partire dalle co- gico a scapito di proposte efficaci. de scatto tra l’efficacia dell’azione di po- se che funzionano...». Presidente, il brutale pestaggio lizia e l’inefficacia dell’azione penale. penale» antidemocratico» Faccia un esempio. Nel sistema avvenuto a Verona per mano di Ogni giorno leggiamo di casi di perso- giustizia cosa funziona? giovani di estrema destra, quali ne arrestate per gravi episodi di violen- «La procura della Repubblica di Bolza- riflessioni apre, dopo questa za e poi scarcerate per qualche errore o gruppi si sentano “legittimati” ad cezione dei cittadini è di maggiore insi- ti di legge che riguardano la costruzio- no ha avuto un premio europeo per campagna elettorale che ha per qualche lungaggine: così cresce la agire contro quelli che secondo curezza. Con questi sentimenti biso- ne di un processo penale e di un siste- come è organizzata e per la celerità dei messo al centro l’allarme percezione di insicurezza nei cittadini. loro sono “i diversi”? gna fare i conti. Non si può rispondere ma sanzionatorio rigorosi. Alcuni cri- processi. Idem per il tribunale civile di sicurezza? In questo clima ci si affida a chi più ur- «Questa campagna elettorale ha porta- sventolando le statistiche: si deve met- minali, grazie a favoritismi, si fanno Torino. Perché non partire da queste «La sicurezza è stato al centro anche la perché sembra più forte. Chi ha vin- to alla legittimazione della destra più tere fine all’impunità. Non c’è nulla di passare per alcolisti cronici e godono realtà, capire come funzionano, come della campagna elettorale londinese, to le elezioni si è assunto di una grande estrema. Personaggi condannati per peggio, per alimentare un sentimento di importanti riduzioni di pena se ac- organizzano i loro uffici e poi applica- come di quella del presidente Sarkozy. responsabilità. Ora siamo alla prova estremismo di destra salire sui palchi, antidemocratico, che vedere libero do- cettano di sottoporsi a un trattamento re quel metodo nel resto del paese? So- In Italia, come altrove, la destra è appar- dei fatti». fare comizi, diventare dirigenti di un po pochi giorni l’autore di un reato riabilitativo che tra l’altro per loro non no davvero seccato dal dibattito ideo- sa più in grado di contrastare questo fe- Dopo i fatti di Verona si è acceso partito politico che si presenta alle ele- che ti colpisce in casa tua, nelle tue co- è un problema visto che sono finti al- logico, è arrivato il momento della bat- nomeno perché propone semplice- il dibattito. Stavolta gli autori zioni. Questo fenomeno rischia di le- se, nella tua persona». colisti. Bisogna gettare a mare alcuni ir- taglia per la soluzione pratica dei pro- mente più coercizione; al cittadino co- dell’aggressione sono italiani... gittimare le loro idee. Ma il Pd commet- Lei dice: il Pd presenti le sue ragionevoli meccanismi indulgenzia- blemi». 4 IN ITALIA lunedì 5 maggio 2008

Monito di D’Alema dopo le affermazioni Il ministro degli Esteri conferma che di Gheddafi jr ma la maglietta antislamica come aveva scritto «l’Unità», sono diffusi in molti IL CASO CALDEROLI del leghista fu un errore Paesi islamici timori per l’avvento della destra

Quella della Libia è stata alcun rispetto per le culture e «un’intollerabile ingerenza», credenze altrui, che sia arabo, ma «non per questo conside- europeo o americano. Non è ro opportuno che un uomo piacevole quando i razzisti politico che abbia responsabi- hanno potere. Ogni provoca- lità istituzionali faccia ciò «No a ingerenze straniere zione, questo è il rischio po- che fece Calderoli» nel 2006, trebbe favorire gli estremi- indossando, da ministro, sti». una maglietta con la vignet- Chiede senso di responsabili- ta anti-islamica». Così Massi- tà, D’Alema. Ma dal centrode- mo D’Alema alla trasmissio- stra non tutti raccolgono l’ap- ne televisiva di Lucia Annun- pello. C’è chi chiede a gran ziata «In mezz’ora». «Sono il ma nel 2006 Calderoli sbagliò» voce l’intervento dell’Ue. ministro degli Esteri della Re- Chi denuncia una intollerabi- pubblica italiana e se un Pae- le azione «pseudoricattato- se straniero cerca di interferi- ria» da parte libica. E chi affer- re, ritengo doveroso reagire ■ di Umberto De Giovannangeli ma a chiare lettere che ognu- per tutelare l’autonomia na- no indossa le magliette che zionale e anche un principio no è stato fatto finora. E in partner commerciale della Li- I timori del ministro degli vuole, anche se queste ma- costituzionale», ribadisce quel «buono» vi è anche la bia, e l’Eni, in particolare, ha Esteri sono condivisi dal di- gliette possono incendiare le D’Alema. Il titolare della Far- salvaguardia degli interessi cospicui interessi nel Paese rettore dell’emittente araba piazze arabe. Chi dà prova di nesina ricorda peraltro che, economici dell’Italia in africano; discorso analogo Al Arabiya, Nabil Khatib, che equilibrio è Gianni Aleman- indossando nel febbraio del un’area strategicamente rile- può essere fatto per il Liba- al Corriere della Sera dice: «È no: «Credo sia giusto che il si- 2006 la maglietta con il dise- vante come il Maghreb e il no: l’Italia è il partner com- preoccupante quando viene stema italiano chieda la non gno di una vignetta anti-isla- Medio Oriente: l’Italia, è be- merciale del Paese dei Cedri dato un incarico ufficiale ad ingerenza dall’esterno. Penso mica in diretta tv, l’allora mi- ne ricordarlo, è il principale nell’Unione Europea. un politico che non mostra che il ministro degli Esteri ab- nistro delle Riforme Roberto bia fatto molto bene a dare Calderoli «innescò una cate- questo segnale. Spesso D’Ale- na di reazioni molto negati- ma riesce a dare segnali istitu- va». «Speriamo - auspica il zionali forti e chiari, lo fece ministro degli Esteri uscente anche a favore di Fini qual- riferendosi al prossimo gover- che anno fa», annota il neo- no Berlusconi - che l’espe- sindaco di Roma. Toni diver- rienza serva per evitare il ripe- si, «muscolari», vengono esi- tersi degli stessi errori». biti da altri esponenti del cen- Libia, ma non solo. D’Alema trodestra. «Pretendere di indi- dà corpo e autorevolezza a care o additare nomi di uno quanto anticipato ieri da Stato estero inibendone l’Unità: alcuni dei partner del- l’eventuale nomina al gover- l’Italia nell’area del Mediter- no è un atto di ingerenza gra- raneo e del mondo arabo con ve che il nostro Paese non i quali nell’ultimo periodo si può accettare», rilancia il de- sono «riallacciati i rapporti», putato del Pdl, Italo Bocchi- «considerano con qualche no. «Dopo lo stop del mini- preoccupazione il ritorno del- Il ministro degli Esteri Massimo D’Alema Foto LaPresse stro D’Alema ribadisco l’op- la destra al governo», anche portunità di un intervento sulla scorta dell’esperienza mirato da parte dell’Unione precedente. Sono preoccupa- ANNIVERSARIO DELLE FORZE ARMATE europea che non può rimane- to che il lavoro, molto buo- Napolitano: nuovo compito dell’esercito re sorda di fronte a una vicen- no, che abbiamo fatto in poli- è portare la pace in aree di crisi da dai contorni oscuri e gra- tica estera in questi due anni, vi», gli fa eco il segretario del- riallacciando i rapporti con la Democrazia Cristiana per molti Paesi, non vada disper- ROMA L’Esercito italiano linearlo, in un messaggio in- le Autonomie, Rotondi.Dal so - insiste il ministro degli «schiera oggi, nei Balcani, in viato al Capo di Stato Maggio- fronte opposto prende posi- Esteri - e cerco di tranquilliz- Libano, in Afghanistan ed in re dell’Esercito, Generale Fabri- zione l’europarlamentare del zare molti partner che consi- numerose altre missioni non zio Castagnetti, in occasione Pdci, Marco Rizzo: «Chi semi- derano con qualche preoccu- meno importanti, oltre 6700 del 147˚ anniversario della co- na vento raccoglie tempesta. pazione il ritorno della de- soldati, con il compito di ga- stituzione della forza armata. Quando si usa l’insulto gratui- stra». Non solo Libia. Ma an- rantire la sicurezza, sostenere «L’umanità, l’abnegazione e la to come mezzo prediletto per che Libano, e in prospettiva lo sviluppo economico e so- professionalità con cui i nostri la lotta politica non si può Palestina, Egittto, Giordania, ciale, promuovere la pacifica militari assolvono a questo lo- poi pretendere di essere al ri- Arabia Saudita. «Spero - au- convivenza tra i popoli. In ro compito di fondamentale paro da eventuali ritorsioni», spica D’Alema - che Berlusco- tante aree di crisi, vicine e re- importanza per lo sviluppo rileva Rizzo. E Berlusconi? Si- ni tenga conto della sua pre- mote, le nostre Forze Armate, della società italiana e globale - lenzio. Il premier in pectore cedente esperienza» per non unitamente a quelle di altri conclude il presidente della Re- sceglie un profilo basso, «un- «disperdere» quanto di buo- Paesi ed alle strutture della co- pubblica - meritano al nostro derground». Fino a quando? operazione civile, costituisco- paese l’apprezzamento della no oggi componente essen- comunità internazionale e la «Cerco di tranquillizzare ziale di qualunque strategia riconoscenza delle popolazio- Berlusconi per ora di pace, in linea con il ruolo ni interessate, che vedono così molti nostri partner primario che l’Italia svolge riaccendersi una speranza di tace, Rotondi chiede perchè i buoni rapporti nell’organizzazione delle Na- normalità, la possibilità di un un intervento zioni Unite, nell’Unione Eu- futuro dignitoso. È questo un anche economici non ropea e nella Nato». modo nuovo, non meno im- della Ue È il presidente della Repubbli- portante ed impegnativo, di di- si interrompano» ca Giorgio Napolitano a sotto- fendere e sostenere la Patria». sulla Libia

Saif Gheddafi Foto Ansa-Epa L’INTERVISTA ANGELO DEL BOCA Lo storico: la grave ingerenza di Gheddafi jr segnala il timore che i proficui rapporti stabiliti con il centrosinistra facciano già parte del passato «Tripoli rimpiange la collaborazione con il governo Prodi»

■ / Roma In Italia ha fatto molto discutere contribuisce di per sé a dare più instaurato tra Tripoli e il governo confine con la Tunisia a quello questo "esodo" se non stimolato la durissima presa di posizione di peso, anche se non sostanza cultu- di centrosinistra. Un rapporto col- con l’Egitto. Basta e avanza per di certo non è contrastato dalle au- Se c’è un intellettuale che può aiu- Gheddafi jr. sulla eventualità che rale, alle sue considerazioni. Mi laborativo, fruttuoso. Non dimen- spiegare la delusione di Tripoli per torità libiche». tarci a capire i complessi, spesso nel nascente governo di auguro che nella maggioranza tichiamo che sia Romano Prodi i risultati delle elezioni in Italia». Con una visione d’assieme, drammatici, rapporti che nella centrodestra venga riproposto uscita dalle urne si manifestino che il ministro degli Esteri Massi- Relazioni che restano legando passato, presente e storia moderna hanno l’Italia e la come ministro il leghista persone in grado di controbilan- mo D’Alema si sono recati più vol- estremamente delicate. futuro, come leggere i rapporti Libia, questo intellettuale è certa- Calderoni. Come interpretare ciare certi spropositi». te in Libia in missioni ufficiali, "pa- Guardando all’immediato futuro, tra Italia e Libia? mente Angelo Del Boca; tra i suoi questa presa di posizione libica? Resta la durezza della presa di cificando" prima e rafforzando qual è a suo avviso la questione «Indubbiamente il nostro rappor- tanti libri dedicati all’argomento, «Le affermazioni del giovane posizione libica. Quale lettura poi le relazioni bilaterali. Sia Prodi cruciale che il nascente governo to con la Libia è sempre stato mol- ricordiamo «A un passo dalla for- Gheddafi mi hanno lasciato un politica è possibile darne? che D’Alema avevano acquisito italiano dovrà affrontare con le to fragile, con momenti di alta ca. Atrocità e infamie dell’occupa- po’ sconcertato perché Sayf tensione e altri in cui sembrava ve- zione italiana della Libia nelle me- al-Islam, a cui il padre ha delegato ra amicizia; diciamo che questi morie del patriota Mohamed Feki- importanti incarichi diplomatici «Erano stati messi in «Il Colonnello sa rapporti sono stati alquanto altale- ni» (Baldini, Castoldi Dalai, (come la gestione dell’affare Loc- nanti». 2007); «Gheddafi. Una sfida nel kerbie), sa perfettamente chi in campo progetti importanti che nella destra italiana E in questa «altalena» ecco deserto» (Laterza, 2001); «Gli ita- Italia è serio e chi non lo è». come la Litoranea ci sono personalità esplodere il «caso-Calderoli». liani in Libia» (Mondatori, 1997). Tra i «poco seri» va annoverato «Certe uscite finiscono solo fare il «Uscite quali quelle di Calderoni - anche Calderoli? l'autostrada dal confine di maggiore serietà gioco degli estremisti arabi che riflette Del Boca - non sono solo «A farlo apparire come tale sono non aspettano altro che di poter improvvide, sono pericolose per- le sue "sparate" che sono state in- tunisino all’Egitto» rispetto a Calderoli» dipingere l’Occidente come Nemi- ché fomentano atteggiamenti di terpretate come poco autorevoli, co dell’Islam. Chi assume o pre- ostilità nei confronti dell’Italia e quasi un fatto di colore. Nelle fila tende di assumere ruoli politici di degli italiani in Libia e non solo in del centrodestra ci sono, per fortu- «Nelle parole del giovane Ghedda- una decisa autorevolezza nei con- autorità libiche? primo piano e addirittura di gover- essa. Certe uscite fanno il gioco de- na dico io, ci sono altre persone fi - che nelle sue prese di posizio- fronti della dirigenza libica. Auto- «Direi che occorra estrema chia- no, è chiamato all’esercizio del gli estremisti arabi. Per questo mi più serie, autorevoli, responsabili, ne appare più progressista del pa- revolezza e cooperazione che non rezza sulla questione dell’immi- senso di responsabilità, esercizio a attendo dal primo ministro in di questo personaggio. D’altro dre - si possono cogliere, al con- sono rimaste solo parole: pensia- grazione, un problema che già il cui Calderoli non sembra dedito. pectore, Silvio Berlusconi, un atto canto, va anche detto che Calde- tempo, inquietudine per il futuro mo infatti a progetti messi in cam- governo uscente aveva comincia- Mi aspetto che a farlo siano perso- di responsabilità nel porre fine a roli oggi ha sicuramente più pote- e rimpianto per il recentissimo po molto importanti, investimen- to ad affrontare. Una immigrazio- nalità politicamente più fori nel esternazioni che, se reiterate, ri- re, in quanto esponente di uno passato». ti cospicui: uno per tutti, la Litora- ne "fisiologica" va messa in conto, centrodestra, a cominciare da Sil- schiano di provocare solo disa- dei partititi usciti vincitori dalle Quale sarebbe questo rimpianto? nea, l’autostrada lunga oltre 2mi- ma quando il fenomeno riguarda vio Berlusconi». stri». elezioni di metà aprile, e questo «Mi riferisco al rapporto che si era la chilometri che si distende dal 20-25mila persone è chiaro che u.d.g.

6 IN ITALIA lunedì 5 maggio 2008

«È doveroso fare alleanze tra chi si oppone Contrapposizioni con Veltroni? «Non ho cariche alla destra, senza per questo snaturare nel Pd e non sono candidato ad averne IL PARTITO DEMOCRATICO il senso del nostro partito» dunque non sono antagonista a nessuno» D’Alema: autosufficienti col 33%? Un errore Il ministro degli Esteri rilancia il tema delle alleanze. La sinistra apprezza, Realacci critico

■ di Simone Collini / Roma nistro ironizza: «Sono stato insul- dicale, di certo non lasciano indif- premier, ha incassato circa il 38% debba impegnare nella costruzio- siamo riusciti a capire e interpreta- tato perché dicevo che è una co- ferente il loft. E non solo perché, dei consensi. Al di là di questo, è ne di quelli che definisce «scenari re». E se D’Alema fa notare che si stola del movimento operaio, ora viene spiegato al quartier generale l’insistere ora sulle alleanze che di collaborazione più intensa con deve pensare alle alleanze anche LIQUIDA come «colossali idiozie» oltretutto queste cose le leggo sui giornali»). del Pd, D’Alema ha fatto esclusiva- non convince. le opposizioni per ricostruire un si- perché le leggi elettorali per le am- E comunque, al di là di ogni possi- mente riferimento al dato del Veltroni è persuaso che in questa stema di alleanze» (intanto la ma- ministrative «premiano le coali- «deprimenti» le letture che lo danno contrap- bile analisi c’è un dato inoppugna- 33% e non ha invece menzionato fase serva innanzitutto spingere no tesa all’Udc è rappresentata dal- zioni, non i partiti», Realacci fa a bile: «Con il 33% l’autosufficien- né il fatto che il Pd non è andato sull’innovazione politico-pro- la disponibilità a lasciarle una vice- sua volta notare che «anche ora a posto a Walter Veltroni: «Non ho cariche nel za sarebbe un errore». al voto da solo, ma con l’Idv, e che grammatica e il radicamento del presidenza della Camera, sfidan- livello locale ci siamo presentati Parole che se suscitano apprezza- insieme ad esso, sulla base di un Pd su tutto il territorio nazionale, do l’ira di Di Pietro). Al segretario agli elettori non in solitudine ma Pd e non sono candidato ad averne. Dun- menti tra le forze della sinistra ra- programma e con un candidato e che solo in seconda battuta ci si del Pd non sfugge che «vocazione con degli alleati, per esempio in Si- maggioritaria non significa aspira- cilia o a Roma». Due esempi non que, non sono anta- zione a una condizione di esclusi- scelti a caso, visti i risultati tutt’al- vità». Ma allo stesso modo non gli tro che soddisfacenti registrati sia gonista di nessuno». sfugge che rispetto a tre mesi fa, per la Regione che per il comune quando si è deciso di non andare citati. «Non usciamo dalle difficol- Però Massimo D’Ale- al voto con un’alleanza eteroge- tà con tattiche politiche», manda nea tenuta dal collante dell’anti- a dire Realacci, «dobbiamo avere ma assicura anche berlusconismo, nulla è cambiato, più simpatia per gli italiani che e che il sistema di alleanze «va rico- per le dinamiche delle forze politi- un’altra cosa: «Voglio dare un con- struito» dopo aver radicato il parti- che». È la tesi veltroniana della ne- tributo di riflessione e di analisi. to «coinvolgendo elettori, ammi- cessità di studiare il risultato eletto- Voglio esprimere ed esprimerò le nistratori e parlamentari». Que- rale non solo in sé, ma come se- mie opinioni». E il primo elemen- stione di cui parlerà domani alla gnale di un mutamento profon- to che mette sul piatto il ministro riunione dei segretari regionali. do della società italiana. degli Esteri è che per superare la La risposta in chiaro a D’Alema ar- Ma per D’Alema le alleanze «non «grave sconfitta» e per rompere riva intanto per bocca di Ermete si fanno su base sociologica ma po- «quella sintonia tra Berlusconi e il Realacci: «Se mi chiedessero quale litica e programmatica», e proprio Paese cominciata nel ‘94 e mai fi- è la priorità tra cercare alleanze e per questo «è doveroso realizzarle nita» il Pd deve pensare ad allean- leggere culture, territori o società, tra le forze che si oppongono alla ze con gli altri partiti di opposizio- direi più la seconda che la prima». destra, senza snaturare il senso del ne. «Noi dobbiamo cercare di coa- Per il responsabile comunicazio- nostro partito». Tutte questioni, lizzare, partendo dal livello locale, ne del Pd ora serve «riflettere su co- sottolinea D’Alema, che vanno pe- tutte le forze che si oppongono al- me rivolgersi efficacemente a quel- rò discusse «senza attribuire eti- la destra», sostiene D’Alema nel la ampia fetta di società che non chette negative, come dalemiano, corso della trasmissione di Rai3 la più diffusa, per creare un senti- “In mezz’ora” rilanciando il tema mento di paura»: «Il povero Poli- sollevato da Bersani su “l’Unità”. Freddezza dal Loft: to, per avere criticato Veltroni, è «Il bipolarismo non significa ne- stato definito “in odor di dalemi- cessariamente bipartitismo - fa no- prima innovazione smo” da un giornale e non parlo tare rispondendo alle domande di e radicamento con lui da 3 o 4 anni». Anche se, Lucia Annunziata - neanche Ber- aggiunge il ministro, «vedo che lusconi è bipartitico e senza l’alle- poi discutiamo l’etichetta viene appiccicata a tut- anza con la Lega probabilmente ti quelli che pensano con la pro- non avrebbe neanche vinto le ele- del resto pria testa. Spero che non si offen- zioni» (e a proposito di Lega, il mi- Manifestazione per la chiusura della campagna elettorale del Pd in piazza del Popolo a Roma Foto di Andrea Sabbadini dano...». Il Papa all’Azione cattolica: «Siate vigili contro edonismo e relativismo» In oltre 100mila in piazza San Pietro per il 140˚ anniversario dell’associazione. Bagnasco: i vescovi contano su di voi

■ di Roberto Monteforte / Città del Vaticano ca «disposti a servire disinteressa- l’Azione cattolica - testimonian- valicabili, la difesa e la promozio- tamente la causa del bene comu- za nella vita quotidiana e forma- ne della vita dal concepimento al IL CORSIVO «SIATE TESTIMONI co- ger. L’invito è stato chiaro: tenere ne, per l’edificazione di un giusto zione etica della persona - richia- suo naturale tramonto, la libertà ben ferma la barra, in tempi nei ordine della società e dello Sta- mato nella sua omelia dal presi- educativa, l’importanza inegua- raggiosi della radicalità del quali «la Chiesa è chiamata a pro- to». Vi sono le verità cristiane da dente della Cei e arcivescovo di gliabile della famiglia basata sul ve anche molto esigenti di fedel- proclamare e proporre ad un Genova, cardinale Angelo Bagna- matrimonio, fondamento della Quel feeling con Alemanno Vangelo». Questa è la con- tà ed è tentata di adattamento». mondo «assetato di pace e veri- sco che ha presieduto la celebra- società umana». «I Vescovi conta- segna che Benedetto XVI Da contrastare vi è l’insidia rap- tà» per renderlo «più umano». zione tenutasi in piazza san Pie- no su di voi perché siate parte atti- presentata da quella «mentalità Per questo Ratzinger chiede «una tro. Ricordando le parole di Bene- va e generosa nel cammino pa- Cordiale, cordialissimo è stato l’incontro tra Benedetto XVI e il neo ha affidato all’Azione cattoli- relativistica, edonista e consumi- partecipazione vigile alla vita civi- detto XVI al Convegno ecclesiale storale della Chiesa che è in Ita- sindaco di Roma, Gianni Alemanno avvenuto sabato sera nella Basilica ca, l’associazione storica stica» sempre più diffusa. Il Papa le e da un costante impegno for- di Verona sulla specificità della lia. È una grande missione» è sta- di santa Maria Maggiore. L’occasione non era ufficiale. L’uomo indica l’obiettivo: «ricercare con mativo». Richiama quell’«emer- Chiesa italiana radicata e diffusa ta la conclusione del cardinale. chiamato dagli elettori del centrodestra a guidare il Campidoglio ha del laicato cattolico italiano, che coraggio sintesi sempre nuove genza educativa» cui far fronte nella società, Bagnasco ha rinno- Si riconosce, così, uno spazio di voluto rendere omaggio al vescovo di Roma. Baciamano dell’anello ha incontrato ieri in piazza san fra l’annuncio della salvezza di nel nostro Paese come compito vato l’invito all’impegno pubbli- iniziativa al laicato che chiede pe- papale, presentazione della consorte, richiesta di udienza privata. Non ha Pietro, in occasione del 140˚ del- Cristo all’uomo del nostro tem- specifico per i laici dell’Azione co del laicato. La cornice di que- rò il rispetto della sua autono- perso tempo il neosindaco nel riconoscere l'importanza del potere la fondazione. Erano oltre 100 po e la promozione del bene inte- cattolica allargando «gli spazi del- sto impegno è il «Progetto Cultu- mia, così come la ha riconosciuta spirituale, quasi una supremazia sul suo mandato. Il Papa ha corrisposto mila i fedeli in rappresentanza grale della persona e dell’intera fa- la razionalità nel segno di una fe- rale» avviato dalla Cei oltre 15 an- il Concilio Vaticano II. È il senso con trasporto al gesto di omaggio. Cosi come ha apprezzato il baciamano del «popolo delle parrocchie» miglia umana». Ricorda il contri- de amica dell’intelligenza, sia nel- ni fa. L’oggetto è misurarsi con di quella «scelta religiosa» matu- dell’«ateo devoto» Giuliano Ferrara durante una recente visita ad una che hanno ascoltato il messaggio buto di testimonianza offerto in l’ambito di una cultura popolare l’attualità di «questioni inedite e rata con Vittorio Bachelet negli parrocchia romana. Ratzinger è un pastore che sa accogliere. Sarà una del Papa pronunciato al termine tutti questi anni alla Chiesa e al- e diffusa, sia in quello di una ricer- decisive» come «la concezione anni ‘70 che il presidente uscen- forzatura mediatica ma pare proprio benedire la destra. Ben più fredda e del «Regina Caeli». È stato il pri- l’Italia dagli uomini e dalle don- ca più elaborata e riflessa». della persona, l’esistenza e il fon- te di Ac, professore Luigi Alici ha formale è stata l’accoglienza lo scorso 10 gennaio per l’allora sindaco di mo discorso ad Ac di papa Ratzin- ne formatisi nell’Azione Cattoli- È il doppio impegno proprio del- damento di valori universali e in- ricordato nel saluto al pontefice. Roma, Walter Veltroni, accusato del degrado della capitale. r.m. IN ITALIA 7 lunedì 5 maggio 2008

Sembrava quasi tutto fatto. Ma il ministero Intanto il presidente del Senato Schifani di via Arenula viene considerato pensa ad un diritto di tribuna da concedere VERSO IL GOVERNO troppo delicato dal futuro premier alle forze non rappresentate Fuga dalla Giustizia Scende Pera, sale Scajola L’ex ministro del caso Biagi pronto a «sacrificarsi» se il capo glielo chiederà. Alemanno: Ronchi al Welfare

■ di Marcella Ciarnelli / Roma rami del Parlamento prima che il missione. A puro titolo consulti- governo uscito dalle urne il 14 vo. Ma l’intenzione espressa dal aprile possa avere pienezza di po- presidente del Senato potrebbe Il BERLUSCONI quarto vedrà la luce entro teri. E cominciare ad affrontare e anche prefigurare un impegno in risolvere tutti i problemi del Pae- tal senso nel momento in cui si la settimana che comincia. Nell’agenda del se secondo le promesse fatte nel andrà alla discussione della nuo- corso della campagna elettorale. va legge elettorale che non è rin- Capo dello Stato, cui spetta dare l’incarico Presumibilmente l’iter paralmen- viabile più di tanto, dato che en- tare si concluderà al massimo en- tro un anno sulla materia potreb- per la formazione del nuovo esecutivo, sono tro la mattinata di venerdì 16. Si be pesare il risultato del referen- comincerà dalla Camera. A deci- dum. già fissate le consulta- il Presidente della Repubblica sa- dere le date sarà la conferenza dei I nodi che Berlusconi ancora non rà a Torino per l’inaugurazione capigruppo. I gruppi saranno for- ha sciolto sono due: il ministro zioni che cominceran- della Fiera del Libro. Una visita malizzati oggi. E domani sia al Se- della Giustizia e quello del Welfa- lampo a cui Giorgio Napolitano nato che alla Camera saranno re. La componente di An non in- no domani nel pome- non ha voluto però rinunciare eletti quattro vicepresidenti, tre tende rinunciare a quest’ultimo nonostante gli impegni per la for- questori e otto segretari di aula. che era stato riservato ad Aleman- riggio. Al Quirinale mazione del governo. La diversa struttura politica che no in caso di sconfitta. Non è an- Silvio Berlusconi Foto di Mauro Scrobogna/LaPresse Se il Cavaliere sarà riuscito a scio- caratterizza le Camere della sedi- data così ed ora il nome che va saliranno i neopresidenti di Sena- gliere gli ultimi nodi nella forma- cesima legislatura sta diventando per l maggiore è quello di Andrea to e Camera, Renato Schifani e zione del suo esecutivo allora il sempre più evidente. Sono tanti i Ronchi. A fare il Guardasigilli Gianfranco Fini al loro battesimo giuramento potrebbe esserci al partiti che non sono riusciti a su- sembra siano tutti interessati ma LETTURE nel ruolo istituzionale cui sono massimo entro il 9 maggio anche perare il quorum e che, quindi, in realtà quella patata bollente Ma Sgarbi vaneggia: «Biagi non fu cacciato dalla Rai, ho le prove...» stati chiamati solo pochi giorni se in quel giorno, nella mattina- non hanno rappresentanza in non la vuole nessuno. Le quota- fa, i presidenti emeriti della Re- ta, il Capo dello Stato sarà impe- Parlamento. Il presidente Schifa- zioni di Marcello Pera sarebbero ROMA «Non sono stato buttato fuori, al con- mente in seconda serata. E Biagi accettò nel pubblica, i rappresentanti dei gnato nel “Giorno della memo- ni ha mostrato di avere presente in caduta. Ritorna il nome di trario ho raggiunto di mia iniziativa un accor- giugno 2002, come risulta anche dalle crona- gruppi parlamentari. Il risultato ria” che commemora le vittime il problema. Ed ha detto di volere Claudio Scajola, un fedelissimo do pienamente soddisfacente che gratifica che giornalistiche del tempo. E` diritto di un elettorale, peraltro molto netto, del terrorismo. Da quella data «studiare una soluzione per cui si del Cavaliere che non potrebbe sotto tutti i profili, morali e materiali,i miei direttore di rete spostare un programma e ha di molto ridotto il numero dei mancherà solo la fiducia dei due riesca a mantenere un rapporto dirgli di no. 41 anni dedicati alla Rai». Vittorio Sgarbi ri- chiedere ad un conduttore un'altra fascia ora- partiti e di conseguenza il percor- con questi partiti» garantendo ad propone la lettura di una dichiarazione di En- ria. Esattamente come ho detto ad Annozero. so delle consultazioni sarà più essi una sorta di «diritto di tribu- zo Biagi data 3 gennaio 2003, per affermare «Vittorio Sgarbi continua a sparalare di Enzo snello e rapido rispetto al passato. La mediazione na». La normativa attuale non Le consultazioni che «Santoro, Giulietti, Travaglio e Vauro so- Biagi». Giuseppe Giulietti, parlamentare Settimana decisiva. Già nella gior- consente questa possibilità, se no bugiardi e falsificano la verità» e far sapere dell`Idv, replica alle affermazioni di Vittorio nata di mercoledì 7 ci potrebbe es- del Cavaliere non in modo informale. I rappre- saranno che il direttore di RaiUno Fabrizio Del Noce Sgarbi sulla fine del rapporto fra Enzo Biagi e sere l’incarico a Silvio Berlusconi dopo aver concesso sentanti di quei partiti fuori del rapide «è pronto a testimoniare in tribunale» in suo la Rai. «Per la verità - aggiunge Giulietti - non che, a quel punto, potrebbe scio- Parlamento, politici o tecnici che favore. «Ho chiesto - dice ancora Sgarbi- la te- è neanche molto originale perché già Silvio gliere la rituale riserva in tempi troppo alla Lega siano, potrebbero essere chiama- e inizieranno stimonianza del direttore Del Noce che ha Berlusconi lo aveva preceduto in questa eroi- brevi ripresentandosi al Quirina- ti a dare il loro contributo in meri- confermato pienamente che a Biagi fu offer- ca campagna contro una persona che non le al più tardi nel pomeriggio di si complica to ad una proposta di legge che domani sera to un programma in diverso orario. Esatta- c`è più. giovedì dato che nella mattinata fosse in discussione in una com-

Perché sono come corti di Bisan- LA POLEMICA la piccola Atene del Mediterra- zio: molli, tentatori, ambigui, neo, terra di Achille Occhetto, zeppi di intellettuali che si trasci- di Alberto Asor Rosa, e di Clau- nano da un divano all’altro, dio Petruccioli, oltre che di Fran- mangiando la solita tartina, Nei salotti ci va la destra, anche se vince cesco Rutelli e Ferdinando Ador- quel "Gauche Caviar", quel "To- nato e un sacco di gente, che skaner Fraktion" che alla sinistra avendo casa a Roma ha finito non fa bene. E certo poi che in per trovarsi un luogo di vacanza realtà cosa vai a lamentarti do- in un posto decente a circa due po. Se sei abituato a frequentare A «Torbella» Fini non s’è visto... ore di macchina (se non c’è traf- solo intellettuali raffinati, a fare fico). Si potrà anche pensare che il cicisbeo tra una terrazza al Pan- c’è gente che va all’Ultima spiag- theon e una a piazza san Babila, gia per frequentare e conoscere, passando per qualche giardino stro paese. Allora poteva accade- ■ di Roberto Cotroneo / Segue dalla prima solo ristorante del Tiburtino, o ma siccome (mi dicono) è un sul mare di Capalbio, poi è ov- re che in cene allargate di amici, di Tor Bella Monaca, note zone posto da trenta ombrelloni, il vio che vincono quegli altri. accanto ad Alberto Moravia o a periferiche della capitale, ma mare è così così, e il ristorante Che invece loro non fanno sa- Enzo Siciliano, o a Mario Schifa- semmai posticini da 250 euro a non è certo il "Gambero Rosso" lotto, neanche sulle sedie prova- no, o a Bernardo Bertolucci, ca- testa, dove notoriamente si in- di Pierangelini a San Vincenzo, no a poggiarsi. Nel centro destra pitasse anche il politico o l’alto contrano cittadini disagiati che non è che poi c’è proprio da sgo- bevono solo Tavernello: sono dirigente di partito. Capitava di ti spiegano i loro perché, e le lo- mitare per andarci. Sarà per la veri, popolari, conoscono tutte assistere a discussioni e dibattiti ro sofferenze. linguina alle vongole di Capal- le strade nome per nome delle come ai soliti birignao. Intanto Gianfranco Fini viene bio che la sinistra ha perso le ele- periferie delle grandi città, peg- Poi tutto questo via via è andato fotografato mentre si fa qualche zioni? E se così fosse, perché allo- gio di un Tom Tom, che sanno sfumando. I salotti, quelli dove giorno al Luxury Hotel Quisisa- ra Geronimo La Russa, figlio di che cosa è la gente, quella vera. si ritrovano potenti, e algidi in- na di Capri, e mentre la sinistra Ignazio, ha già dichiarato che Non sono dei ricchi camuffatti tellettuali della sinistra sono ripassa l’opera omnia di An- espugneranno Capalbio? Cosa da intellettuali di sinistra. scomparsi. E l’unica notizia di thony Giddens con letture a vo- faranno? Verrà lanciata un’Opa Ora, l’analisi della sconfitta del- salotti che possediamo, come ce alta in qualche misterioso sa- degli ombrelloni? Con i furbetti la sinistra è una cosa seria. E Gal- una sorta di mitologia, è quello lotto, a destra passano da Ischia del centro destra che rastrellano li della Loggia ha ragione a dire le prime file ? che la sinistra italiana, nei suoi Mentre si attende la scalata a Ca- vertici, è sempre stata élitaria e È un luogo comune Va sfatato palbio, a Roma ormai è ora del- molto borghese. E non valeva l’aperitivo, i salotti aprono attor- solo per il Pci, ma anche per il senza fondamento il mito di Capalbio no alle dieci della sera, e tutti i di- gruppo del Manifesto e persino che la sinistra perde Dalla signora rigenti della sinistra, oltre che i per i gruppetti di Lotta Conti- quadri medi, si preparano a tra- nua. perché non va Angiolillo solo o quasi misgrare per divani e terrazze, o Ma i salotti per favore no. Quelli prenotano ristoranti importan- non ci sono. Diciamolo a chi ci tra la gente la destra doc... ti e guardano con il solito di- legge e che magari vive a Domo- Marie Trintignant e Marcello Mastroianni in una scena del film “La Terrazza” di Ettore Scola sprezzo tutto il centro destra, dossola o a Potenza. I salotti, le che ora che ha vinto, è costretto terrazze, i giardini sul mare, tut- di Maria Angiolillo a Roma, ai portage dei salotti di questi ulti- in quantità, acconciature impro- to il centro sinistra. Perché, ec- a Capri, da Taormina a San Vito a coccolare con l’attenzione che ta questa roba qui, non esiste piedi di Trinità dei Monti. Salot- mi anni, utilizzando quella pre- babili, balconate a vista delle si- cetto Alemanno che per adesso lo Capo, dall’Isola d’Elba a Porto- si merita il suo elettorato, preno- nel modo in cui è descritta. Tut- to immortalato, da un grande ziosa fonte di informazione che gnore, perizomi e tanga en alle feste non si è visto, tutti gli rotondo e a Cala di Volpe, dove tando mega sale da banchetti to parte dalla "Terrazza" un bel della fotografia di cronaca come è Dagospia, il sito di Roberto plein air, sguardi alcolici già a altri ci sono: da An a Forza Italia, le ostriche, come si sa, costano tutte rigorosamente negli hin- film di Ettore Scola, datato Umberto Pizzi. Lì si che si vedo- D’Agostino, troverete che que- metà serata, nodi delle cravatte ça va sans dire, fino alla Lega anche meno che nelle trattorie terland più degradati, o come si 1980, dove si faceva il verso, no i politici, e talvolta qualche sti signori sono quasi tutti di de- troppo allentati. Nord, che a Ponte di legno non del Trullo (altro quartiere abban- direbbe a Roma, oltre il raccor- con ironia e intelligenza, a un intellettuale di turno (quei po- stra: politici di destra, potenti di E alla fine sono sempre gli stessi. si sa come gozzoviglia, ma a Ro- donato dal salottismo di sini- do anulare. E dopo mezzanotte, certo mondo intellettuale italia- chi ancora non estinti) pronti a destra, e via dicendo. Gente che ha vinto le elezioni ma certo non si distingue da tut- stra) e i millésime non sono più finiti i gamberetti surgelati in sal- no, che in quegli anni si fre- fermarsi davanti al flash del foto- Di salotti di sinistra non se ne ve- perché non è elitaria, non è tri- ti gli altri e al suo nord est ci pen- quelli di una volta, e qualche sa rosa, inizia l’altra salsa, quella quentava, si vedeva, perché alla grafo, a sancire che loro nel pote- de uno. In compenso di feste di ste e pensosa, non scrive libri, e sa quanto basta. Al punto che or- Cristal sa anche di tappo. che si balla, e se c’è tempo an- fine degli anni Sessanta e negli re ci sono, che loro frequentano destra è pieno lo stivale: con rice- non collabora a seriosi conve- mai si fanno le mappe sul dove Nel frattempo però tocca sorbir- che il trenino con la samba. E anni Settanta, esisteva un’inten- i luoghi giusti, e che loro conta- vimenti, balli & sballi scatenati, gni, ma che sulle periferie e la si possono trovare a cena i diri- si pure questo tormentone di vai col tango. Direbbe Staino. sa vita culturale e sociale nel no- no. E se vi andate a vedere i re- champagne senza barbera, cibo gente si è distratta almeno quan- genti di An, e non si è visto un Capalbio e dell’Ultima spiaggia, [email protected]

IN ITALIA 9 lunedì 5 maggio 2008

Si riuniscono in un luogo ameno Che ricorda la provenienza politica dell’Abruzzo. E le uniche cose di spessore di personaggi come De Angelis o lo stesso LA NUOVA ROMA sono dette contro l’informazione neosindaco. Immaginano la «comunità militante»

Il monastero cistercense di Santo do da una «comunità militante» Spirito a Ocre (L’Aquila), alle un- (basata sulla fiducia), devono dici di mattina ha perso quell’au- «aprirsi alle rappresentanze socia- ra di tranquillità che doveva ave- li: ordini di categoria, sindacati, re al tempo del beato Placido che associazioni di volontariato...», e, lo fondò intorno all’anno 1226. Alemanno e i suoi «ex neri» attraverso questi alla gente, al po- La fila di automobili parcheggiate polo. La «comunità militante», su una strada a una corsia che por- così costruita, deve essere «al servi- ta verso la cittadina di Fossa e la zio del popolo». Questo il messag- statale sottostante, sarà lunga gio lanciato all’assise. Come pos- mezzo chilometro. Intorno, po- sa innestarsi nel corpo del Pdl è chi chilometri in linea d’aria dalla difficile dirlo. Anche se, un’oretta cima innevata del Gran Sasso, insofferenti alla stampa dopo, in un breve incontro con i enormi prati verdi, giovani qua- giornalisti, il sindaco avvisa: «Se dri del Pdl e una folta rappresen- dentro il Pdl non si avvierà un per- tanza di amici, consiglieri comu- corso veramente partecipato, allo- nali, sindaci e supporters arrivati bandonato nel 1600, poi ridotto ■ di Eduardo Di Blasi inviato a Ocre (L’Aquila) da un mocassino portato senza ra è meglio pensare a un patto fe- a festeggiare il nuovo sindaco di a cimitero e infine ristrutturato calzini, non se ne vedono tanti. derativo». Roma Gianni Alemanno che og- «non è il castello dei Templari, e De Angelis tuona anche contro Per il resto il discorso finisce per gi, per la prima volta dall’elezio- nemmeno quello di Nosfera- Daria Bignardi, rea di aver chiesto cadere su Roma. Il «Times» scrive ne, si sposta fuori dai confini del- tu...», ci tiene a precisare De Ange- ad Alemanno della celtica che che Alemanno vuole cacciare le la Capitale. Dovrà parlare ai 67 ra- lis, che mal sopporta alcune «ma- porta al collo: «È la nuora dell’uo- star di Hollywood dalla Festa In- gazzi (60 di An, 5 di Fi e due della liziose» interpretazioni dei giorna- mo accusato di aver ucciso il com- ternazionale del Cinema di Ro- Dc, certifica uno degli organizza- listi. A dire il vero l’ascoltato consi- missario Calabresi!», scandisce. Ri- ma. Lui abbozza: «Non è così, ma tori, Salvatore Santangelo) della gliere di Alemanno mal sopporta tiene che non ci sia «etica» in la festa deve servire per veicolare scuola di politica che l’onorevole anche che qualcuno gli ricordi il comportamenti come questi e ri- dei messaggi, non può ridursi alla Marcello De Angelis, direttore di proprio passato. Con una copia tiene che l’Ordine dei giornalisti passerella delle star». Ancora una «Area», ha voluto tenere nuova- del Messaggero in mano legge un debba attuare una sorta di «moral volta è una questione di messag- mente in questo luogo. articolo che, parlando di questo suasion» sui giornalisti proprio gio. Un seminario sul «Ritorno delle seminario, così lo dipinge: «Ex per instradarli verso questa «deon- Come quello che lancia all’attua- élite», che, stando a quanto testi- Terza posizione, leader e cantante tologia». «Perché è facile dire che le presidente della Festa Goffredo moniano anche i due «studenti» del gruppo “alternativo” 270 bis, la stampa non deve essere con- Bettini: «Lo stimo, ma essendo il messinesi Ciccio Rizzo e Ferdinan- che prende il nome dall’articolo trollata, ma se nessuno controlla, coordinatore del Pd, credo sia il do Croce, ha avuto il suo momen- di codice penale che punisce le as- allora è la stampa a detenere tutto caso che faccia un passo indietro. to più alto nella relazione di Mau- sociazioni sovversive». Tutto ve- il potere». Discorsi che si fanno di Lo chiamerò quando tornerà dal- rizio Scelli che ha parlato, tra le al- ro, sia ben inteso: «Ma perché di- mezza mattina, complice il caldo le vacanze». Niente templari, po- tre cose, di Madre Teresa di Cal- cono che sono stato in Tp e non e Alemanno che doveva arrivare chi emblemi del Ventennio. La cutta. Il convento, un tempo de- che ho fatto 12 anni lo scout? O alle 11 e che alle 13 ancora non si nuova destra inizia da una moral stinato all’ordine benedettino, ab- che da 15 anni sono in An?», la- è visto. Anche il neo sindaco di suasion sullo spoil system. menta. «Tp è durata due anni, io Roma mal ha digerito l’ultima lo scout l’ho fatto per 12 anni. campagna elettorale in cui «alcu- De Angelis: «Ma perché Continuano a dipingerci come fa- ni giornali» e «la sinistra» hanno «Se dentro il Pdl scisti, anche il fotografo del Cor- voluto dipingerlo come «l’uomo dicono che sono riere della Sera si è messo a cercare nero». Dal palco allestito nel mez- non si avvierà stato in Tp e emblemi e spillette...». Di emble- zo del complesso, descrive però un percorso partecipato mi, a parte quello di un dignitario una precisa strategia politica. La non che ho fatto maltese con la croce templare, di parola «élite» (che compare nel ti- allora è meglio pensare qualche fascio littorio da giacca e tolo del seminario), definisce per 12 anni lo scout?» di un’aquila imperiale tatuata sul lui non i «tecnocrati» ma «gli alfie- a un patto federativo» collo di un piede mezza in vista Gianni Alemanno con il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Adinolfi e il prefetto di Roma, Mosca Foto Ansa ri della democrazia» che passan- Rifiuti, con il caldo torna l’emergenza Assalto al bus romanista Nella zona di Napoli giacciono millecento tonnellate di immondizia non raccolta Arrestati 17 napoletani

■ di Giuseppe Vittori si scorsi, a Napoli, sono stati tea- ■ Prima li hanno circondati, catene alle fiancate. «C’era gen- tro di forti proteste da parte dei poi li hanno aggrediti col lancio te che urlava e con il volto co- CALDO, puzza e diossina. corso di graduale ripresa», si legge cittadini. di numerosi oggetti, anche un perto da fazzoletti e sciarpe cor- nella nota diffusa nella mattinata Altro fronte caldo i siti individua- estintore che ha spaccato il para- reva verso il pullman. Avevano Quella che scaturisce dai ro- di ieri dagli uffici del Commissa- ti come discariche regionali. C’è brezza, e quando il pullman è anche bastoni, e tiravano di tut- riato. Nelle prossime ore dovreb- tensione in Irpinia, nella zona del riuscito a fuggire via l’hanno to contro il bus» racconta il ge- ghi di cumuli di monnezza bero tornare alla piena operativi- Formicoso o in aree limitrofe co- persino inseguito lungo l’auto- store della stazione di servizio nei comuni attorno a Napoli tà gli impianti ex Cdr di Caivano, me Vallata e Savignano Irpino. strada. Così un centinaio di tifo- Ivo Buracchi. Il pullman però è Giugliano e Casalduni. Ancora in Una scelta - dice il Coordinamen- si napoletani in trasferta verso riuscito a raggiungere Arezzo e Caserta. L’emergenza ri- difficoltà i Cdr di Battipaglia, San- to dei piccoli Comuni - che «non Torino (trasferta vietata) hanno dove l’autista ha denunciato i fiuti continua in Campania, ta Maria Capua Vetere e Pianodar- tiene conto» di una particolarità dato la caccia a un pullman di ti- danni subiti ed i tifosi romani- dine «per problemi connessi allo straordinaria del territorio irpino: fosi della Roma diretta a Geno- sti sono stati costretti a prende- anche se dal Commissariato diret- smaltimento della frazione orga- uno dei più grandi bacini acquife- va per la partita con la Sampdo- re il treno e a far rientro nella ca- to da Gianni De Gennaro cerca- nica, altroché, soprattutto, alla ri d’Europa, il vero distributore di ria. 17 di loro sono stati arrestati pitale. I tifosi napoletani, inve- no di tranquillizzare. «A partire mancanza di adeguati siti per l’ab- acqua per milioni di residenti an- dalla polizia con l’accusa di asso- ce, hanno cercato di proseguire da oggi i quantitativi giacenti di- bancamento di ecoballe». che di Regioni limitrofe come la ciazione a delinquere, danneg- per Torino, ma vicino a Firenze minuiranno progressivamente», Per la città di Napoli De Gennaro Puglia, servita attraverso le con- giamento e violenza privata. A la polizia ne ha individuati 30 a è questa la parola d’ordine. Quan- punta su Chiaiano: nel quartiere Un autobus turistico davanti ai rifiuti nel centro di Napoli Foto di Ciro Fusco/Ansa dotte del Sele, del Calore e del Seri- tutti, inoltre, è stato notificato bordo di un’auto e tre pulmini. ti rifiuti ci sono ancora nelle stra- dovrà sorgere una discarica per lo no. «Il Coordinamento naziona- un Daspo di cinque anni. I di- Subito fermati in autostrada, so- de della Campania? Almeno smaltimento finale di circa tiquattro mesi perché possa bru- Santa Maria a Cubito fino all’in- le dei Piccoli Comuni - lancia l’al- sordini sono scoppiati ieri matti- no stati scortati presso la questu- 30mila tonnellate, di cui circa 700mila tonnellate di «tal quale», ciare immondizia ed ecoballe. gresso dell’invaso che oggi viene larme il Portavoce, Virgilio Caiva- na nell’area di sosta di Monte- ra di Firenze per essere identifi- 1100 nel Comune di Napoli. «Do- così chiamano la spazzatura prele- Ma gli abitanti del posto e quelli utilizzato come poligono di tiro. no - chiede all’Unione Europea pulciano. Verso le 7, supporter cati. Tra questi 30 tifosi ci sono i po i rallentamenti determinati vata dai cassonetti. Un invaso dei vicini comuni di Marano e di E sempre ieri il commissariato di una commissione di verifica tec- azzurri su minibus e auto priva- 17 arrestati per associazione a nei giorni scorsi dall’ impossibili- enorme che potrebbe dare a Na- Mugnano si dicono pronti alle governo ha reso noto di «aver re- nica sulla possibilità che falde ac- te col volto coperto e armati di delinquere. Molti hanno già tà di utilizzare l’area Asi di Piano- poli circa due anni di respiro, fino barricate, denunciando che la di- vocato in data odierna le ordinan- quifere possano contaminarsi bastoni, hanno circondato il avuto un Daspo. Sugli incidenti dardine, il sito in allestimento di all’entrata in funzione dell’im- scarica sorgerebbe nel cuore del ze commissariali finalizzate alla con l’insediamento di discariche pullman nel piazzale dell’auto- a Montepulciano, e proseguiti Coda di Volpe ad Eboli, nonché il pianto di termovalorizzazione di «Parco delle Colline» e a poca di- realizzazione di siti di stoccaggio e quindi creare seri problemi alla grill. Poi, quando l’autista è riu- per alcuni chilometri in auto- sito di Ferrandelle, di nuovo solo Acerra, i cui lavori, però, vanno stanza dalle case. Ieri in serata provvisorio per ecoballe in locali- salute di migliaia di cittadini, an- scito a ripartire e a rientrare in strada, la polizia sta continuan- parzialmente operativo dal 2 ancora a rilento al punto da far hanno improvvisato un lungo tà Pianura e Manifattura Tabac- che di realtà diverse come Bari, Ta- autostrada lo hanno inseguito, do gli accertamenti per risalire maggio, l’attività di raccolta è in pensare che non basteranno ven- corteo di protesta dall’incrocio di chi», a Gianturco: siti che nei me- ranto e Brindisi». colpendolo ripetutamente con ad altri responsabili dell’assalto.

AGENDA CAMERA AGENDA SENATO

Assemblee dei gruppi incarichi i deputati che avranno ottenuto al primo Presidenza autorizzare anche gruppi di cinque senatori. Il gruppo Pd si Oggi alle 16, così come per gli altri gruppi della Camera, scrutinio il maggior numero di voti. Può verificarsi che Dopo l’elezione del Presidente, il Senato tornerà a riunirsi riunisce oggi per procedere a definire gli organismi si terrà la prima riunione dei deputati Pd della nuova al termine dello scrutinio ci siano dei gruppi non domani alle 10,30 per l’elezione di quattro vice presidenti; dirigenti interni e per discutere sulle proposte per i senatori Legislatura. L’appuntamento è alla Sala delle rappresentati, in questo caso in una successiva seduta tre questori e otto segretari. Per fare in modo che anche del gruppo da indicare per l’Ufficio di presidenza del Conferenze di via del Pozzetto. stabilita dal presidente della Camera, si dovrà procedere l’opposizione sia rappresentata nell’Uffici1o di presidenza, Senato. Conferenza capigruppo. La prima conferenza dei all’elezione di altri segretari di aula. i senatori voteranno un massimo di due nomi per le vice capigruppo è stata convocata dal neo Presidente, Renato Elezione dell’ufficio di presidenza presidenze; due per i questori e quattro per i segretari. Schifani per domani. Dovrà procedere alla definizione del Dopo l’elezione del presidente avvenuta mercoledì Vice presidente vicario e primo questore Vengono eletti i senatori che hanno ottenuto la calendario dei lavori per i prossimi giorni, in particolare per scorso, la nuova Camera dovrà eleggere nella seduta Le figure del vice presidente vicario e del primo maggioranza dei voti. Tutti i gruppi regolarmente costituiti quanto riguarda le sedute per la fiducia al governo. prevista per domani quattro vice presidente, tre questore corrispondono, per prassi, agli eletti nelle debbono essere rappresentanti nell’ufficio di presidenza. L’attività legislativa avrà inizio a governo e commissioni questori e otto segretari, che completeranno il nuovo rispettive cariche con il maggior numero di voti. parlamentari formati. ufficio di presidenza, dove dovranno essere Gruppi rappresentati tutti i gruppi che si saranno costituiti. E’ Entro la giornata odierna, debbono essere costituiti i Commissioni Eventuali ulteriori integrazioni compito del presidente, per giungere a questo scopo, gruppi parlamentari, con l’elezione del presidente. Le altre Ciascun gruppo ha cinque giorni di tempo, dalla sua Nel caso si dovessero costituire ulteriori gruppi, in promuovere le intese fra i gruppi. cariche dei gruppi saranno definite successivamente, composizione (quindi entro il fine settimana) per deroga la regolamento che prevede un minimio di Il regolamento prevede che ogni deputato possa secondo lo statuto di ciascun gruppo. L’adesione ai gruppi comunicare alla presidenza la designazione dei propri venti componenti, come più volte avvenuto nelle scrivere sulla propria scheda due nomi per i vice è stata decisa singolarmente dagli eletti, entro lo scorso rappresentanti in ciascuna del 14 commissioni scorse legislature, l’ufficio di presidenza dovrà essere presidente, due per i questori e quattro per i segretari. Se venerdi. Per costituire un gruppo è necessaria l’adesione di permanenti, in ragione di uno ogni 13 iscritti. ancora integrato. non rispetteranno queste indicazioni, le schede almeno dieci senatori. Chi non sceglie, entra a far parte del (a cura di Nedo Canetti) saranno dichiarate nulle. Saranno eletti a questi a cura di Piero Vizzani gruppo misto. La Presidenza, in particolari situazioni, può [email protected] ● ● 10 IN ITALIA lunedì 5 maggio 2008

La decisione dopo che era stata respinta Il gigante fondato da Bill Gates accantona anche l’ultima offerta pari a 33 dollari anche l’idea di procedere con un’opa ostile LA BATTAGLIA DEL WEB per azione, con un esborso di 47,5 miliardi per il timore di favorire i rivali di Google Microsoft rinuncia a Yahoo! Il colosso del software getta la spugna dopo l’ennesimo rilancio del motore di ricerca

■ di Marco Ventimiglia / Milano un’opa ostile, peraltro più volte rio installare all’interno dei per- trare tutte le nostre energie sul- trati sulla “deriva” economica che a questo punto è nell’inte- ventilata nelle settimane prece- sonal computer. l’attuazione della più importan- che avrebbe preso la trattativa. resse degli azionisti di ritirare la denti. Yahoo! ha commentato con sti- te transizione della nostra sto- «Riteniamo - ha spiegato l’am- nostra proposta». LA MINACCIA DI YANG Alla fine a vinto la Sia come sia, l’attesa svolta in le britannico ed anche un po’ ir- ria, in modo da dare il massimo ministratore delegato di Micro- A questo punto c’è naturalmen- una trattativa che ormai anda- ridente la rinuncia di Microsoft al nostro potenziale a beneficio soft, Steve Ballmer, commen- te molta curiosità per quanto più classica delle leggi economiche, e que- va avanti da tre mesi non è arri- definendo la trattativa «una di- di azionisti, dipendenti, alleati tando la richiesta di Yahoo! di potrà accadere quest’oggi a vata. Un esito opposto a quello strazione» dagli obiettivi del- e utenti», ha detto in una nota non scendere sotto i 37 dollari Wall Street. Gli analisti ritengo- sto in barba al nome delle aziende coinvolte, pronosticato dai più, con molti l’azienda. «Lasciataci alle spalle il presidente della società, Roy ad azione per accettare l’offerta no che alla riapertura delle con- osservatori che vedevano Mi- la proposta non richiesta di Mi- Bostock. - che la richiesta economica trattazioni, il titolo di Yahoo! ri- fra le più in vista in quella che fino a poco tem- crosoft fermamente determina- crosoft, ora possiamo concen- Sull’altro fronte ci si è concen- non avesse più senso per noi e schia di perdere circa il 30% e di scendere intorno ai 20 dolla- po fa veniva definita ri ad azione, mentre venerdì, CONTRATTO prima che Microsoft chiarisse come la «New Eco- Venerdì sciopero del trasporto pubblico la sua posizione, era salito di 7 dollari fino a 28,67 dollari ad nomy». Alla fine, mol- Si accende la vertenza per il contratto della mobilità con azione. un rischio di paralisi, venerdì prossimo, del trasporto pubbli- Come detto, molti si sono sor- to semplicemente, co locale. Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Faisa, Cisal, Orsa e Fast Ferro- presi del fatto che Steve Ball- vie, confermano lo sciopero nazionale di quattro ore indetto mer non abbia comunque ten- domanda ed offerta non si so- per il 9 maggio, dalle 9 alle 13 per il settore ferroviario, e con tato un’opa ostile su Yahoo! a no incontrate e Microsoft ha modalità diverse in ogni città per gli altri settori. La decisione 33 dollari per azione, ma il mo- quindi rinunciato ufficialmen- dello sciopero non è stata condivisa dall’Ugl. La vertenza si tivo lo ha spiegato lui stesso in te ad acquisire Yahoo!. riaccende per il mancato avvio delle trattative per arrivare al- una lettera inviata sabato scor- La decisione, per certi aspetti la firma del primo contratto collettivo nazionale della mobili- so a Jerry Yang, il co-fondatore clamorosa, è stata annunciata tà. I sindacati spiegano di aver chiesto l’apertura di un tavolo e amministratore delegato del nella serata di sabato (tarda not- già il 22 febbraio, e di aver poi inutilmente sollecitato l’apertu- motore di ricerca: «Consideria- te in Europa) dal gigante del sof- ra di un confronto. La situazione, avevano spiegato le sigle mo con particolare preoccupa- tware dopo che il motore di ri- che hanno indetto lo stop di venerdì prossimo, «non poteva zione il vostro piano di rispon- cerca aveva respinto anche l’ul- che sfociare nello sciopero avendo esaurito le procedure di dere ad un’opa ostile con un tima proposta con un’offerta di raffreddamento»: il prossimo 9 maggio «è chiamata a scende- nuovo accordo che potrebbe 33 dollari per azione, pari ad re in campo una nuova categoria di lavoratrici e lavoratori, portare all’outsourcing verso un esborso complessivo per Mi- quella del nuovo contratto della mobilità, delle addette e de- Google di alcune parole chiave crosoft di 47,5 miliardi di dolla- gli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi». Una cate- di ricerca su Internet a paga- ri, rilanciando invece fino a goria che per i sindacati è «costretta a questa lotta dall’atteg- mento». Insomma, Yahoo! ha quota 37 dollari ad azione (tota- giamento delle controparti che contraddice quanto formal- minacciato di trasferire a Goo- le di 53 miliardi). mente sottoscritto». Sempre per venerdì 9 maggio sono previ- gle alcuni dei suoi contenuti Ed a sorprendere non è stato ste anche 4 ore di sciopero, dalle 12 alle 16, nel settore del tra- più preziosi prima di essere con- tanto il fatto che Yahoo! abbia L’ingresso della compagnia Yahoo a Sunnyvale, California Foto di Paul Sakuma/Ap sporto aereo, presso centri Enav (assistenza al volo) a Milano. quistata... per l’ennesima volta alzato l’asticella, quanto che dall’altra parte si sia deciso di piantarla lì, ta alla conquista del motore di senza nemmeno la minaccia di ricerca per rafforzarsi significati- procedere comunque con vamente nella dura battaglia con Google. In palio c’è la supremazia su In- Attesa a Wall Street ternet, da dove nei prossimi an- ni passeranno sempre di più at- per l’andamento tività che fanno parte del “core delle due società business” del colosso fondato da Bill Gates. Sul Web, infatti, è alla riapertura destinata a transitare anche la fruizione dei software più co- dei mercati azionari muni, come quelli di scrittura, Bill Gates Foto Ap che fin adesso è stato necessa- Redditi on line, indaga la Procura Codacons chiede i danni: 20 miliardi

■ di Marco Tedeschi uso improprio dei dati. La nor- ma che regola la violazione del- INDAGINE Il procuratore la privacy, legge 167, prevede infatti la reclusione dai sei mesi aggiunto di Roma Franco a tre anni. Per il ministro degli Esteri,Mas- Ionta inizia oggi ad esamina- simo D’Alema la pubblicazio- re la documentazione del- ne«non è una violazione così paurosa». Intervistato da Lucia l’Agenzia delle Entrate relati- Annunziata alla trasmissione va alla diffusione su Internet «In mezz’ora» D’Alema ha ri- cordato che su questi episodi dei dati riguardanti i redditi de- sta indagando la magistratura nunciati dagli italiani per l’an- Dichiarazione dei redditi Foto Ansa e quindi ha preferito non pro- no 2005. Si tratta di un carteg- nunciarsi se sia stata o meno gio, quello che la polizia posta- bilire se sia stata legittima l’indi- violata la legge sulla privacy. le è stata incaricata di recupera- scriminata divulgazione di da- «Politicamente però - ha ag- re, ritenuto fondamentale dal- ti, comunque non sensibili, ai giunto - non vedo perchè na- la procura, che sulla vicenda in- quali si è potuti accedere senza scondere il proprio reddito. Ne- daga per violazione della pri- alcun filtro e con rischio di con- gli Stati Uniti viene ostentato. vacy, per risalire a chi ha deciso seguenze per i titolari dei reddi- Non è una violazione così pau- la pubblicazione dei dati. Una ti dichiarati. rosa». «Noto poi - ha aggiunto volta esaminata la documenta- Un’operazione che, tra l’altro, - che alcuni moralisti che scri- zione, Ionta provvederà a con- potrebbe provocare speculazio- vono sui giornali sulla casta, vocare dirigenti e funzionari ni da parte di chi è riuscito a guadagnano dieci volte i politi- del fisco per sentire la loro ver- «scaricare» i dati. Su questo ci. Sono anche loro una casta». sione e, probabilmente, anche aspetto la polizia postale sarà Intanto il Codacons ha presen- il vice ministro dell’Economia molto attenta a monitorare tato al Pm Ionta la costituzione Vincenzo Visco. non solo la rete telematica, ma di parte offesa. La richiesta di ri- La posizione di quest’ultimo, anche qualsiasi altra forma di sarcimento di 20 miliardi di eu- che all’indomani della immis- ro, spiega una nota del Coda- sione dei dati on line parlò di cons, «è da distribuirsi tra i 38 iniziativa adottata in base a D’Alema: non è una grave milioni di contribuenti italia- quanto previsto dalla legge, sa- ni, 520 euro circa per ciascuno rà subordinata all’eventuale violazione, certi moralisti di essi». Nella istanza si chiede configurazione di responsabili- che scrivono contro anche il sequestro degli elen- tà nella vicenda. Stesso discor- chi da chiunque detenuti , an- so riguarda Massimo Romano, la «casta» guadagnano che attraverso l’oscuramento direttore dell’Agenzia delle En- dei siti che ancora lo offrono in trate.Obiettivo dell’indagine il doppio dei politici visione gratuita o a pagamen- avviata a piazzale Clodio è sta- to. 11 lunedì 5 maggio 2008 Gli editori a congresso Il Wall Street Journal non è hanno lanciato l’allarme più esclusivamente sul calo di vendite e economico perché spera di pubblicità sui giornali PIANETA di rubare copie al Nyt

MENTRE a Washington riapre il museo dell’informazio- ne dopo 6 anni di restauri, attorno ai grandi quotidiani si è aperto il giro di walzer dei proprietari. Il Wall Street Journal è passato a Murdoch, che punta anche al ta- Il «Quarto potere»? bloid Newsday. Il New York Times intanto si prepara a decine di licenziamenti

■ In Usa roba da museo di Roberto Rezzo / New York

reedom of the press.F Ventitremila metri quadrati di esposizione suddi- visi in quattordici gallerie temati- che. Un archivio di 30mila giornali che copre secoli di storia e tutti i pre- mi Pulitzer. Un investimento di 450 milioni di dollari. Queste le cifre del Newseum, il museo dell’informazio- ne che ha appena riaperto i battenti a Washington dopo grandiosi lavori PRIMARIE DEMOCRATICHE di ammodernamento durati sei an- Obama vince a Guam, domani si vota in North Carolina ni. «È certamente ironico che al- l’inaugurazione della più spettacola- NEW YORK Obama ha sconfitto la rivale Hillary nel caucus svoltosi a re celebrazione del giornalismo ame- Guam, isolotto del Pacifico dove erano in palio appena 4 delegati e 5 super- ricano, il mondo dei media sia rasse- delegati. Una piccola ma benvenuta vittoria per il senatore nero dell’Illino- gnato all’idea che i bei giorni siano fi- is, dopo settimane difficili nella campagna per la candidatura democratica niti per sempre», osserva Steven Pe- alla Casa Bianca. Una vittoria di appena 7 voti che gli hanno consentito di arlstein dalle colonne del Washin- aggiudicarsi 14 dei 21 distretti con 2.264 voti contro i 2.257 della ex first la- gton Post. Dal meeting annuale tra dy. Il complicato sistema proporzionale adottato dai democratici non con- editori e direttori di quotidiani che sente al momento di stabilire se i 4 delegati saranno ripartiti equamente si è tenuto all’inizio di aprile nella ca- tra i due candidati. Quando mancano meno di 24 ore dall’apertura dei seg- pitale Usa arriva un quadro a tinte fo- gi in Carolina del Nord e Indiana, tappa cruciale nell’assegnazione della sche. In sintesi: «Generalizzata acce- nomination democratica in calendario, il senatore dell’Illinois Barack Oba- lerazione nel declino della circolazio- ma e l’ex first lady Hillary Clinton stanno intensificando i propri sforzi nel ne e degli introiti pubblicitari». In tentativo di aggiudicarsi il favore degli elettori. Secondo i sondaggi, la com- media un altro 2% di copie perse dal- petizione si giocherà sul filo di lana in entrambi gli Stati, forse anche in Ca- l’inizio dell’anno. rolina del Nord, dove Obama era nelle scorse settimane riuscito ad accu- Non è chiaro se per effetto o a dispet- mulare un vantaggio di anche 20 punti. to del fatto che nessuno legga più i Il museo dell’informazione a Washington, riaperto dopo sei anni di restauri giornali, nel settore si registra gran- de fermento. Al Wall Street Journal, le, senza precedenti dall’uscita in edi- fittabilità è storicamente dipesa dal Negli Stati Uniti si pubblicano 1.437 fine. Basti ricordare quella tra Time sugli schermi piatti ultramoderni. acquistato da News Corp. insieme al- cola nel 1857. Paragonabile solo al fatto di operare in monopoli locali - quotidiani. Quattrocento hanno Warner e America Online, che ha «Si parla tanto di blog e di Internet l’agenzia Dow Jones per 5 miliardi calo delle vendite: meno 3,8% negli si trova ora di fronte a una concor- una circolazione inferiore alle 25mi- bruciato miliardi di dollari in capita- ma a ben guardare i giornali riman- di dollari, rassegna le dimissioni il ca- ultimi sei mesi dal lunedì al sabato; renza che grazie all’impiego di nuo- la copie. C’è un consenso diffuso cir- lizzazione di mercato sino a mangia- gono la fonte principale di notizie e poredattore centrale Marcus Brau- crollo del 9,2% per l’edizione dome- ve tecnologie riesce a distribuire sia ca il fatto che con queste dimensio- re il fondo pensione dei dipendenti. contenuti - nota l’ultimo editoriale chli. Rupert Murdoch lo ha liquida- nicale, un gigantesco panino di sup- notizie e che pubblicità a costi netta- ni sia molto difficile operare in ma- Il processo di concentrazione non ri- del Grand Rapid Press, quotidiano to con un lauto contratto di consu- plementi in vendita a quattro dolla- mente inferiori. La concorrenza niera efficiente. E fare un buon gior- guarda solo il conto economico e le fondato nel 1890 in Michigan - Nel- lenza per il Sud Est asiatico. Non si ri. Tra i ben informati c’è stato un non ha solo eroso i margini operati- nale. Una via d’uscita potrebbe esse- sinergie. Esiste un problema di omo- la maggior parte dei casi si tratta di conosce ancora il nome del successo- gran parlare della possibilità che vi, ma ha messo in discussione un re quella di integrare quotidiani, ra- logazione dell’informazione che ha puro e semplice saccheggio». Il pun- re. È il primo significativo cambia- Bloomberg News fosse interessata a modello complessivo di business. dio e televisioni a livello nazionale e già avuto effetti devastanti nel com- to alla fine non è se i quotidiani con- comprarsi la testata. Il miliardario L’assioma secondo cui il costo per locale. Esistono montagne di studi parto televisivo. Sotto le direttive de- tinueranno a essere stampati su car- Michael Bloomberg, proprietario e raccogliere le notizie deve essere co- che - numeri alla mano - prometto- gli strateghi del marketing i telegior- ta. Per «Nyt» era girata fondatore dell’omonimo gruppo, perto dagli inserzionisti pubblicitari no drastiche riduzioni dei costi, mag- nali dei grandi network sono diven- Il rebus è se c’è interesse a mantene- autosospesosi da ogni incarico men- che non hanno altra scelta oltre a pa- giore efficienza, penetrazione del tati indistinguibili sia per i contenu- re in piedi un’industria che produca voce che fosse tre fa il sindaco della città, ha tutta- gare il prezzo richiesto e scaricarlo a mercato attraverso lo sfruttamento ti che per il cerone dei conduttori. E informazione come quella dei gior- interessato Bloomberg via così commentato l’idea di strap- loro volta sui propri clienti. A Wall del multimediale. Gli scettici avver- perdono inesorabilmente ascolti, so- nali di qualità. Sono passati appena pare il New York Times alla famiglia Street è opinione corrente che il set- tono che il consolidamento non è prattutto tra il pubblico più giovane. più di trent’anni e in Pennsylvania ma il magnate si è Sulzberger: «Non mi passa nemme- tore non ha speranze di salvezza si- una bacchetta magica neppure per Non si capisce quindi perché il mo- Avenue l’inchiesta di Carl Bernstein no per l’anticamera del cervello». no a quando gli editori pretenderan- l’editoria. L’esperienza in tutti i setto- dello d’informazione spettacolo im- e Bob Woodward che portò a galla affrettato a smentire Gli analisti spiegano che l’industria no di incassare utili nell’ordine del ri insegna che le fusioni disastrose posto da Fox News dovrebbe funzio- lo scandalo Watergate è già un pez- della carta stampata - la cui alta pro- 20% sul fatturato. esistono come quelle andate a buon nare meglio sulla carta stampata che zo da museo. mento da quando il magnate austra- liano ha assunto la proprietà del più importante quotidiano finanziario del mondo con l’idea di rubare letto- ri al New York Times. La formula Cina-Tibet, primi colloqui promette più contenuti d’interesse generale e integrazione totale con le Emissari di Pechino e del Dalai Lama: ci rivedremo altre piattaforme del gruppo: Inter- net e televisione. Intanto News Corp. ha gettato sul ■ Il primo round di colloqui della guida spirituale tibetana della sua prossima visita a To- piatto un’offerta da 500 milioni di fra emissari del Dalai Lama e le due condizioni perché il dia- kyo, il presidente cinese Hu Jin- dollari per comprare Newsday, il ta- del governo cinese si è conclu- logo vada avanti: il Dalai Lama tao si era dichiarato «fiducioso» bloid diffuso soprattutto nei quartie- so ieri positivamente. Al termi- dovrebbe rinunciare alle sue ini- sull’esito dei contatti, che, ave- ri di Long Island e del Queens, che ne dell’incontro, svoltosi a ziative secessioniste e smettere va detto, «spero questa volta appartiene all’editore del Chicago Shenzhen, località vicina a di sabotare lo svolgimento del- portino a risultati positivi». «La Tribune. Se l’operazione andrà in Hong Kong, le parti hanno de- le Olimpiadi, che si terranno in nostra politica verso il Dalai La- porto, Murdoch - che già possiede il ciso di rivedersi ancora, e que- agosto a Pechino. Due accuse ma» -aveva aggiunto il capo di New York Post - diventerà il re assolu- sto è in se stesso un buon se- che il Dalai Lama ha sempre re- Stato- è chiara e coerente e la to dei quotidiani anche nella Gran- gno. Le trattative, se non altro, spinto, sostenendo di non vole- porta per il dialogo rimane de Mela. Ha provato a sbarrargli la continuano, anche se è fresca re l’indipendenza del Tibet, ma aperta». Hu si era augurato che strada l’editore del Daily News, il pri- la memoria delle inutili discus- la sua autonomia. Quanto ai «il Dalai Lama intraprenda azio- mo tabloid newyorchese per diffusio- sioni protrattesi a singhiozzo Giochi, ha ripetutamente det- ni concrete per bloccare i crimi- ne. Non offre un centesimo in più dal 2002 al 2007 senza che mai to di essere favorevole al loro ni violenti e le attività che com- agli azionisti ma promette che non le delegazioni riuscissero a en- svolgimento ed ha esortato i prendono il sabotaggio delle ci saranno intoppi con l’antitrust. trare nel cuore dei problemi. militanti tibetani nel mondo Olimpiadi di Pechino e la divi- Nel caso di Murdoch - se l’affare non BIRMANIA fino a 200 km orari. E ha proseguito in progres- L’agenzia ufficiale Nuova Cina ad astenersi da proteste violen- sione della madrepatria, in mo- si sbriga prima che l’amministrazio- sione verso est per l’intero fine settimana pro- riferisce che «il governo centra- te. do da creare le condizioni per ne Bush levi le tende - la faccenda po- Ciclone provoca 350 morti vocando ingenti danni materiali anche a Ran- le cinese e i rappresentanti pri- La delegazione tibetana è com- ulteriori consultazioni». trebbe essere più complessa. goon, la maggiore città ed ex capitale della Bir- vati del quattordicesimo Dalai posta da Lodi Gyari e Kelsang Ieri il Tibet Daily, giornale dei Al New York Times il silenzio della e centomila senzatetto mania, il cui aeroporto internazionale è rima- Lama si sono accordati per ave- Gyaltsen, rispettivamente rap- comunisti del Tibet, accusava il proprietà sulle voci di un’imminen- sto chiuso anche per il secondo giorno conse- re nuovi contatti e consultazio- presentanti del Dalai Lama ne- Dalai Lama di essere il capo «se- te ristrutturazione è diventato assor- RANGOON Oltre 350 persone sono morte per cutivo. ni ad una data appropriata». La gli Usa ed in Europa. La Cina è greto» del Congresso della gio- dante. Le indiscrezioni parlano di il passaggio nel sud della Birmania di un vio- Particolarmente devastante è stato il passaggio quale data per ora non è indica- rappresentata da due esponen- ventù tibetana, un’organizza- un taglio di cento unità su una reda- lento ciclone tropicale che ha devastato in par- del ciclone sull’isola di Haing Gyi, all’estremi- ta, anche se prima dell’incon- ti dell'Ufficio per il Fronte Uni- zione che il Tibet Daily defini- zione che attualmente conta 350 ticolare le regioni di Rangoon e del delta del tà occidentale del delta dell’Irrawaddy, dove tro di ieri, fonti tibetane aveva- to (l'organismo responsabile sce terroristica, come dimostre- giornalisti e 40 fotografi. Settanta di- fiume Irrawaddy. La tempesta, proveniente sono morte oltre cento persone, quasi cento- no ipotizzato che nuovi collo- dei rapporti con i gruppi non rebbero i sequestri di armi che, pendenti avrebbero concordato di dal Golfo del Bengala, si è abbattuta sulla costa mila sono rimaste senza tetto e 20.000 abita- qui potessero svolgersi già fra comunisti), uno dei quali, Si- secondo i mezzi d'informazio- abbandonare volontariamente in sudoccidentale della Birmania - uno dei paesi zioni sono state completamente distrutte. Se- oggi e domani. tar, è tibetano. L’altro è Zhu ne cinesi, sarebbero stati effet- cambio di una buonuscita, per altri più poveri dell’Asia, governato dai militari con condo i media ufficiali birmani, il ciclone Sempre secondo Nuova Cina, i Weiqun. tuati nelle settimane scorse in 30 penderebbe la scure del licenzia- pugno di ferro - sin dalla tarda serata di vener- avrebbe inoltre causato la distruzione del 70% responsabili di Pechino avreb- In un'intervista rilasciata ad al- alcuni monasteri buddisti. mento. Si tratta di un evento epoca- dì con venti violentissimi che hanno soffiato di due località situate sul delta dell’Irrawaddy. bero chiarito ai rappresentanti cuni media giapponesi in vista ga.b. LE CHIAVI 12 LE CHIAVI DEL TEMPO lunedì 5 maggio 2008 DEL TEMPO Antonio Longo - Giommaria Monti Antonio Longo - Giommaria Monti LE VOCI LE VOCI DEL ’68 DEL ’68 In edicola In edicola il libro con l’Unità a € 6,90 in più LO SPORT il libro con l’Unità a € 6,90 in più

A Roma, due malviventi di 28 e 29 anni, ■ 10.15 Sky Sport 3 ■ 18.00 Sky Sport 2 volevano rapinare il Rolex al titolare di una IN TV Golf, Ital. pro tour Basket, Eurolega ■ 12.00 Eurosport ■ 18.00 Espn concessionaria di auto, ma si sono trovati Calcio, europ. under 17 Moto, Gp Mugello 2003 di fronte il pugile Vincenzo Cantatore, ■ 13.00 Sky Sport 3 ■ 20.00 Sky Sport 1 parente della vittima, che ha sventato il furto Tennis, Masters Roma Mondo gol ■ 13.00 Sky Sport 2 ■ 20.00 Sky Sport 2 Poi, non contenti, hanno cercato di rifarsi Wrestling, Wwe raw Volley, serie A1 con una farmacia, ma sono stati arrestati ■ 14.00 Eurosport 2 ■ 21.00 Sky Sport Moto, superbike Baseball, Major league ■ 16.00 Espn ■ 22.00 Eurosport 2 Coppa campioni 1963 Calcio, Australian league ■ 17.00 Sky Sport 1 ■ 23.15 Eurosport 2 Calcio, Newc.-Chelsea Pallamano, Champ. leag. A San Siro fa festa solo il Milan I rossoneri dominano per un’ora, si prendono il derby e il quarto posto. L’Inter si sveglia tardi

■ di Franco Patrizi / Milano GLI ALTRI In Spagna e Germania titoli assegnati NON È IL 5 MAGGIO 2002 quando l’Inter, battuta dalla Lazio, perse lo scudetto a favo- Bayern re della Juventus. Ma è sempre maggio, so- no sempre i primi del mese, i nerazzurri sono eReal sempre i favoriti (an- azioni da rete sono dei rossoneri, con Inzaghi che corre tarantolato campioni zi, strafavoriti) per la e Kakà che lo imbecca appena può. E se Pippo non è libero, il bra- vittoria finale, e c’è siliano prende la palla e ne dribbla un paio in attesa di servirlo: notte ■ Festa per Bayern Monaco e sempre di mezzo una fonda per Chivu, Rivas e Materaz- Real madrid, nel giorno dello zi. Tanto che i due attaccanti di scudetto rinviato per l’Inter, Al sconfitta, questa volta a favore del Mancini, Crespo e Cruz, oltre ad la squadra di Luca Toni è bastato Milan. Che vede, annusa, la quali- aspettare una palla giocabile in at- lo 0 a 0 sul campo del Wolfsburg ficazione Champions, soprattutto tacco, sono anche costretti a ripie- per conquistare il suo 21˚ scudet- grazie a Inzaghi. Tanto che quan- gare a centrocampo (anche in dife- to, a tre giornate dalla fine del do Galliani lo vede gli brillano gli sa, a volte) per aiutare i compagni campionato. Un torneo che i ba- occhi, gli suda la fronte e si dimen- e tamponare le falle. Mentre Inza- varesi hanno dominato, grazie tica di avere un leggero tic al collo. ghi sbaglia un paio di reti. ai 28 gol del centravanti azzurro Così se lo coccola, gli lancia una Fino alla ripresa, quando dice e alle invenzioni di Ribery, il fan- lunga serie di complimenti e si «buona la terza», è incorna un tasista di una formazione molto «rattrista» solo quando pensa alla cross del solito Pallone d’Oro che fisica. carta d’identità: 35 anni da com- supera Julio Cesar e fa tremare San Che guarda dall’alto in basso il piere il 9 agosto. Non pochi, ma Siro. Questo al 6’, solo cinque mi- Werder Brema, secondo a -10, e neanche molti se continua a se- nuti prima che Ambrosini appro- si rammarica solo per la figurac- gnare con questa media: nove gol fittasse dello stordimento avversa- cia di giovedì scorso in Coppa in cinque partite, quasi tutti di me- rio per servire Kakà con un pallo- L’urlo di Kakà e Filippo Inzaghi, autori dei due gol che hanno affondato l’Inter Foto di Antonio Calanni/Ap Uefa, da cui lo Zenit di San Pie- stiere, come sempre. E come sem- ne recuperato: il pallone del 2-0. troburgo l’ha eliminato con un pre segna nelle gare importanti, Da qui, da questo momento è tut- LE PAROLE Il tecnico spiega la rinuncia ai «diffidati». Berlusconi: «Arriva Flamini, no a Ronaldinho» perentorio 4 a 0. L’unica mac- quelle con in palio qualcosa, quel- ta un altro match. Con l’Inter che chia di una stagione coronata le dove l’avversario è forte e deter- si sveglia e inizia a correre, a pressa- dalla vittoria in Coppa di Germa- minato, il mondo ti piazza gli oc- re, a ribaltare le azioni e, finalmen- nia, ulteriore testimonianza del chi addosso ed è il giorno migliore te, a segnare: punizione dal limite, L’alibi di Mancini: «Ho pensato al Siena» predominio in patria del per urlare la gioia mentre corri ver- e grande tiro a girare del solito Bayern. so la bandierina del calcio d’ango- Cruz. Ma è troppo tardi. Perché il Il Real Madrid,invece ha vinto lo. Chiedere in formazioni al Liver- raddoppio non arriva nonostante fuori casa contro l’Osasuna, lau- pool di maggio per la finale di un paio di occasioni, e Rosetti fi- ■ La festa del Milan, che cele- lano è arrivato il centrocampi- talani ad abbassare il prezzo di cune scelte obbligate, secondo rendosi campione di Spagna per Champions League, al Boca Ju- schia la fine della partita. Che ri- bra anche il sorpasso sulla Fio- sta francese Flamini, provenien- Ronaldinho (oltre 40 milioni). Mancini: «Avevamo sette od ot- la 31˚ volta. Una vittoria rocam- niors di dicembre per la finale del lancia i sogni di Champions Lea- rentina e l’ingaggio di Flamini, te dall’Arsenal, che questa mat- Un asso che piace anche all’In- to diffidati, non potevamo ri- bolesca, arrivata in una partita Mondiale per Club, o all’Inter di ie- gue del Milan e rimanda quelli scu- di fronte alla delusione dell’In- tina si sottoporrà alle visite me- ter, che ora però pensa ad altro. schiarli prima del Siena. Per que- brutta e nervosa. A complicare ri. È lui il grimaldello, è lui a dare il detto dell’Inter. Rimanda, visto ter per lo scudetto rinviato. Ieri i diche. L’accordo quadriennale La sconfitta nel derby fa male, sto ho tenuto fuori Stankovic e le cose al Real aveva provveduto «la» alla conquista del derby. Ma che la settimana prossima arriva a rossoneri si giocavano molto con i rossoneri, stando a Milan anche se lo scudetto rimane co- Burdisso e ho fatto giocare solo Cannavaro, rimediando la se- intorno a lui c’è stato molto Mi- San Siro un Siena sazio e tranquil- più che lo sfizio della suprema- Channel, è arrivato tra giovedì munque vicinissimo. Mancini uno scampolo di gara a Balotel- conda ammonizione dopo ven- lan. Che ha sorpassato la Fiorenti- lo del successo casalingo contro la zia cittadina: in palio c’erano i e venerdì, nonostante un ulti- ostenta tranquillità: «Ho sem- li». Ma perdere la stracittadina è ti secondi della ripresa. In dieci, i na verso il quarto posto, zona Juventus. milioni e il prestigio della mo rilancio del Barcellona. Il pre creduto che lo scudetto sa- sempre fastidioso, come dimo- blancos hanno ugualmente pro- Champions, una «piazza» conside- Champions. «Vincendo ci sia- club di Ronaldinho, improvvi- rebbe arrivato nella sfida con il stra il volto scuro di Massimo vato a trovare il gol, ma l’Osasu- rata quasi inafferrabile fino a po- mo fatti un bel regalo» afferma samente allontanatosi dal Mi- Siena, e non ho mai parlato di Moratti a fine partita. «Abbia- na ha resistito bene, e a otto mi- che settimane fa. Eppure, c’è. An- Inzaghi, ancora lui l’allenatore milanista Ancelotti, lan. Il patron Berlusconi, che ne grande festa nel derby». Quan- mo giocato solo il secondo tem- nuti dalla fine ha anche trovato che se i tre punti fondamentali so- che spiega: «Noi abbiamo gioca- aveva più volte caldeggiato pub- to alla gara, il tecnico ammette: po» sottolinea il patron neraz- il gol con un rigore di Punal. no giunti contro i cugini pronti a Fiorentina superata to molto bene, anche perché blicamente l’acquisto, ieri ha «Nel primo tempo ci siamo pro- zurro, che parla di un’Inter «psi- Per il Real sembrava tutto riman- festeggiare un traguardo ben più Per i nerazzurri niente avevamo Inzaghi. la cui assenza fatto marcia indietro: «Sono posti poco, e hanno giocato me- cologicamente trattenuta» nel- dato, e invece negli ultimi tre mi- importante, lo scudetto. Ma il per noi è stata pesante. Ci sia- sempre stato dubbioso sul suo glio loro. Poi, presi i due gol, ci la prima frazione. Ora la Roma nuti Robben e Higuain hanno «braccino» del tennista non esiste scudetto: adesso mo fermati solo quando è usci- acquisto, e a questo punto sono siamo messi a giocare. Il pareg- è a -3, ma Moratti ricorda: «I trovato le reti con cui hanno re- solo per Federer, quando gioca ta fuori l’Inter». Troppo tardi pe- convinto che non ne abbiamo gio poteva starci, ma questo è il giallorossi sono già stati a que- galato il titolo ai blancos con tre con Nadal... Sta di fatto che per tut- servirà battere il Siena rò per riprendere il Milan, che più bisogno». Una smentita derby. Sapevamo che era una sta distanza, e ciò angoscia sia turni di anticipo sulla fine della to il primo tempo, le uniche reali pensa già al futuro. Ieri sera a Mi- con cui forse vuole spingere i ca- partita dura». Persa anche per al- noi che loro». Liga.

● L’opinione MARCO BUCCIANTINI Campionato infinito, ma quella dell’Inter è una musica stanca. Il Diavolo splende e ha l’andatura per tenersi la Champions. La Fiorentina è senza gol

SEGUE DALLA PRIMA Gli errori del tecnico, i rimpianti della Roma, le miserie del Livorno e c’è una partita per ingigantire li per Pirlo e Seedorf. Ma l’allenatore del- fievolendo la pressione del Milan. Li se- ria di attaccare senza dare riferimenti, as- fa anche troppo, giocando un secondo una festa, per “meritare” uno l’Inter svilisce i suoi rinunciando all’ago- gnano Inzaghi e Kakà, superiori nei duel- secondando lo svariare di Bellucci e Cas- tempo orgoglioso e pieno. Mancano le scudetto, per chetare i sussurri e nismo di Burdisso e Stankovic e ai mu- li con Materazzi e Rivas. sano e riempiendo l’area delle corse dei reti, a Cagliari e in generale: i viola ne Sle solite frasi di chi svela le po- scoli e la corsa di Balotelli. Sceglie Cruz e Mancini rimedia i suoi errori, e bastano centrocampisti. Però il finale dei giallo- hanno segnate 10 in meno del Milan, chezze della manovra dell’Inter, eccola Crespo, due attaccanti micidiali in area la tempra di Balotelli e la corsa di Suazo rossi - per tornare sullo spartito - è sinfo- che è pur stato arido per metà stagione. qua, San Siro, domenica 4 maggio, ore di rigore ma senza sostanza lontano dal- per complicare la vittoria del Milan. Jime- nico. Orchestrato da Pizarro, ahilui raro Quel punto di differenza è tutto lì. 15. Invece gioca il Milan. E basta. Per la porta. Due mestieranti che tornano nez “collega” i reparti, perché è trequarti- come un’eclissi totale. Poche azioni ma In coda la lotta è meravigliosa. Il primo un’ora, poi flette e rianima gli avversari: utili se riforniti con costanza, assistiti da sta vero. E perché l’Inter non è quella di- limpide e sufficienti a rimpiangere un tempo del Cagliari è accecante. Ballardi- è una reazione, più che un assalto. manovre fin dentro l’area avversaria. E sanimata di due mesi fa, c’è qualcosa nel- campionato che era nelle corde della Ro- ni cambia spesso modulo (una punta, Le scelte di Mancini sono opposte al come credeva di arrivarci fin lì, Mancini? le gambe e basterà per vincere il campio- ma. Nel ritorno, l’Inter ha raccolto 32 due, il rifinitore, le ali d’attacco) ma tro- buon senso. Il tecnico sembra attanaglia- Con Maniche trequartista? nato. Ma regalare il derby è delittuoso. E punti, uno meno della Juve e del Milan, va da sempre e da tutti partecipazione e to dalla necessità di aggiungere qualcosa Il portoghese è stato preteso da Mancini le frasi di Mancini nel dopo gara sono uno più della Samp e quattro più del Ca- coraggio. La Reggina è più semplice e spe- a una selezione di campioni. Di concla- nel mercato di gennaio, per puntellare il perfino troppo realiste, e “piccole”: «Ho gliari. La Roma ne ha fatti 36: serviva culare, e si rifugia nella classe di Cozza mare la sua presenza, negata dall’assenza midollo di una squadra che pativa i guai risparmiato Balotelli e Stankovic perché qualcosa in più che c’era ma è stato di- (per dire: uno che vale tre volte Mani- di gioco. Così - per griffare la vittoria - fi- fisici di Vieira. Nelle ultime esibizioni, Javier Zanetti Foto Ansa erano diffidati». Come dire che era la più sperso qua e là. che) e nelle reti di Amoruso. Merce buo- nisce per togliere quel che sostiene i ne- Maniche è stato impiegato da rifinitore: semplice gara con il Siena quella messa Il Milan sta conquistandosi la Cham- na da spendere laggiù. Dove l’Empoli è razzurri in questo faticoso e lungo finale non ha il tocco per smarcare, né il passo soffocare la regia di Pirlo, che Ancelotti, nel mirino per festeggiare lo Scudetto. pions e adesso è arbitra del suo destino. nudo e il Livorno rincorre Padoin, reo di di stagione. Il Milan diventa enorme per inserirsi, né il feeling per galleggiare al solito, sdoppia con Seedorf. I gol arriva- Dietro, Spalletti non ci crede. In campo, Sembra aver trovato l’andatura e gli uo- aver fatto il suo dovere: quanta miseria quando non viene portato a ritmi diffici- fra i reparti. E nemmeno la mobilità per no nella ripresa, quando ormai si sta af- la Roma soffre la capacità della Sampdo- mini per arrivare in fondo. La Fiorentina in questo sprofondo. LO SPORT 13 lunedì 5 maggio 2008

IMPRESA SIENA Di Kharja il gol della vittoria il posto nella prossima stagio- altre big, sono state proprio le ma gara. Loro sono andati in ne: «Non ne parlo, penso che partite con le piccole a scavare vantaggio al primo tiro in por- nei prossimi giorni ci sarà un in- le distanze rispetto al duo di te- ta, che tra l’altro non so quanto contro». Prospettiva conferma- sta. Leggendo la classifica, ci si sia stato cercato. Dopo l’1-0 Ranieri saluta il 2˚ posto ta anche dalla società: «Dobbia- accorge che tra le ultime sette hanno giocato come amano fa- mo ancora incontrarci con Be- solo il Livorno ha perso sia al- re, chiudendosi e ripartendo in retta, ogni decisione è prematu- l’andata che al ritorno contro contropiede. Ripeto, per me la Beretta saluta la squadra ra». Mentre Vergassola ammet- una Juve che ha dispensato prestazione c’è stata». Il secon- te: «Abbiamo sempre detto che punti e favori a Empoli, Parma, do posto sfumato significa do- se rimane saremmo contenti. Catania, Reggina, Torino e Ca- ver anticipare il ritiro in vista ■ Sarà stato perché l’aritmeti- il gioco della Signora e grazie al Spetta a lui e alla società decide- gliari. Sarà in questa direzione del preliminare di Champions. ca certezza della qualificazione gol del marocchino Kharja nel re. È vero, a gennaio abbiamo che i bianconeri dovranno mi- «Ero preparato, non ci sono va- in Champions ha tolto mor- finale del primo tempo ha potu- spinto per il suo ritorno: cono- gliorare in vista della nuova sta- riazioni nei programmi - ha ag- dente e concentrazione alla to festeggiare la vittoria e la sal- sce l’ambiente ed è molto pre- gione, se vorranno davvero da- giunto Ranieri - tra Europei ed squadra, ma la Juve che ieri ha vezza con due giornate d’antici- parato». re l’assalto allo scudetto. Intan- Olimpiadi mi auguro solo che i perso a Siena è sembrata la palli- po, risultato forse impensabile Ranieri, invece, può essere com- to, e’ sfumato il secondo posto ragazzi possano riposare a suffi- da copia dell’undici che aveva quando era ritornato alla guida plessivamente soddisfatto della in questo campionato, dopo i cienza. Io spero comunque che preso a pallate tutti nell’ultimo del Siena a metà novembre, stagione dei suoi, terzi e di nuo- proclami degli ultimi tempi, i miei vengano chiamati in na- mese. Merito anche dei rivali e con i toscani ultimi e narcotiz- vo nell’elite del calcio europeo, ma Ranieri ha evitato di attacca- zionale, perché lo meritano per del loro tecnico: Mario Beretta zati dalla guida di Mandorlini. ma per una squadra che è stata re i suoi: «Ho visto una buona la stagione che hanno disputa- è stato bravissimo a imbrigliare Ma che, forse, non gli garantirà La delusione di Foto di Jonathan Moscrop/LaPresse imbattuta nei confronti con le Juve che ha disputato un’otti- to». m.d.m. L’Inter in svantaggio? Allora risponde la Roma Due pali e tante palle gol per la Sampdoria. Poi segna il Diavolo e i capitolini si svegliano

■ di Matteo Basile / Genova

MIRANTE, portiere della Sampdoria, non ha fatto una parata. Doni, omologo della Roma, è stato di gran lunga il migliore in campo. Quanto è finita la partita? Guardi il tabellino e quasi non ci credi: 3 Milan inchioda l’Inter, caso vuo- le che la Roma si rianimi. È il mi- a 0 , un risultato che nuto numero 75, quando Pa- nucci insacca di testa un calcio parla chiaro, e solita- d’angolo di Pizarro. Partita chiu- sa, perché la Samp va in bambo- mente racconta una la e perde la testa mentre la Ro- ma, con spazi ampi a disposizio- partita a senso unico. Ma se vedi ne, va a nozze e trova la rete pri- il film della gara ti stropicci gli ma con Pizarro e poi con Ci- occhi. La Roma fa tre goal con cinho. tre tiri in porta, il primo alla mez- Brava e cinica la Roma, che fino z’ora della ripresa. La Sampdo- al goal del vantaggio pratica- ria esce a testa bassa dopo una mente non era esistita, ma a cui partita per larghissimi tratti stra- merito va ascritto un cinismo e dominata, in cui ha colpito due una concretezza che solo le gran- traverse e creato almeno 5 altre di squadre. A far la gara è stata nitide palle goal. E così, zitta zit- esclusivamente la Sampdoria di ta, la Roma va a meno tre dall’In- Mazzarri, con in testa la pazza ter (meno quattro in realtà) e al- idea di giocarsi sino all’ultimo meno sulla carta riapre il discor- un posto in Champions Lea- Christian Panucci, autore del primo gol della Roma contro la Sampdoria Foto di Carlo Baroncini/Ap so scudetto. gue. Intanto, complice il ko della Ju- Poteva essere la partita di Cassa- fai? Siamo sotto di due reti e mi IL DOPOGARA ventus, il secondo posto che si- no, ex con la voglia matta di far- togli?») e per le due due clamo- Gli ultimi due turni: ancora tutto da decidere gnifica Champions League sen- si rimpiangere, e il primo pallo- rose palle-gol fallite, anzi, parate Spalletti applaude ma non ci crede za preliminari è già in cassafor- ne che tocca dopo pochi secon- da Doni. E quando il portiere Questo il 37˚ turno, Questo il 38˚ turno te, mentre in settimana ci sarà la di, un colpo di tacco smarcante, brasiliano non ci arriva, ci pensa- domenica 11 maggio domenica 18 maggio «Il discorso scudetto è ormai chiuso» semifinale di ritorno di coppa fa ben sperare. Ma la partita del no i legni: sulle conclusioni di ore 15 ore 15 ■ Italia alla quale il tecnico ha con- genietto blucerchiato passerà Sammarco e Bellucci, la traversa Inter - Siena Lazio - Napoli Spalletti non si illude. E «con- taggio, ha disputato un’ottima fessato di tenere parecchio. agli archivi per cose meno nobi- e l’incrocio dei pali, negano la re- segna» lo scudetto all’Inter: «Lo partita e ci ha costretti a soffrire. D’accordo, fare l’impresa è prati- li, la contestazione a Mazzarri te del vantaggio alla Sampdoria. Reggina - Empoli Parma - Inter vincerà, quattro punti da rimonta- Ma ne siamo stati capaci senza pa- camente impossibile ma se, In- quando lo sostituisce («Ma che A inizio ripresa i blucerchiati so- Napoli - Milan Atalanta - Genoa re sono troppi, ma noi dovremo gare conseguenze e dopo siamo ter permettendo, la ruota gira no sempre più arrembanti e Do- attuare propositi corretti sino al venuti fuori». Anche grazie all’in- nel modo giusto come sul prato Sblocca Panucci ni ancora più protagonista asso- Udinese - Cagliari Sampdoria - Juventus verdetto matematico». Poi si gode gresso di Giuly al posto di Manci- del Ferraris, tutto può accadere. luto con altri due interventi de- Livorno - Torino Catania - Roma la classifica, ormai al riparo dal ri- ni. «Lui ha questa capacità - spie- Eppure la partita contro la Samp cisivi. E quando ti aspetti il goal torno della Juve: «Un grande risul- ga Spalletti - di essere determinan- racconta di una Roma spenta e di testa. Poi Pizarro della Samp, il colpo che non ti Fiorentina - Parma Torino - Fiorentina tato - sottolinea - ottenuto da un te quando entra. Mancini? Per svogliata. L’unica cosa in comu- e chiude Cicinho aspetti: ecco spuntare la testa di Palermo - Sampdoria Milan - Udinese gruppo eccezionale, fatto di matu- lunghi tratti era mancata tutta la ne tra le due squadre, sembrava Panucci che in un colpo solo, rità, volontà ed esperienza. Come squadra, non personalizzerei». Se l’attenzione rivolta ai tabelloni Cassano sostituito dice cambia la partita e riapre, alme- Genoa - Lazio Empoli - Livorno ha dimostrato anche oggi (ieri, non per fare i complimenti a Do- e ai risultati delle altre. La Fioren- no un pochino, il discorso scu- Roma - Atalanta Siena - Palermo ndr). È stata dura raggiungere que- ni. «Sappiamo di avere un grande tina va sotto a Cagliari e il Ferra- a Mazzarri: «Ma che fai?» detto. Imprevedibile. In fondo sto obiettivo. Nel primo tempo la portiere, altrimenti non sarebbe ris spinge la Samp ma quando il il calcio è bello per questo. Juventus - Catania Cagliari - Reggina Samp meritava di passare in van- in nazionale», dice del brasiliano.

I PERSONAGGI Mestieranti di classe, decisivi, ieri hanno battuto primati tutta la PARTITE RETI RISULTATI MARCATORI Doni e Amoruso, quei record di provincia LA CLASSIFICA Punti GVNPF.S. Atalanta-Livorno 3-2 19 reti: Trezeguet (Juventus, 1 rig.), 57' Doni; 60' Ferreira Pinto; 65' Rossini; Borriello (Genoa, 4 rig.). Inter 81 36 24 9 3 65 24 COSIMO CITO Le maglie di sono state 10, una collezione. Grande pro- 82' Pavan; 90' Padoin 18 reti: Del Piero (Juventus, 2 rig.). Roma 78 36 23 9 4 69 35 Quelli che i derby li hanno vissuti messa, Nick from Cerignola, ma cer- Cagliari-Fiorentina 2-1 17 reti: Di Natale (Udinese), Mutu Juventus 70 36 20 10 6 68 33 dall’una e dall’altra parte, quelli che te promesse non sono fatte per essere (Fiorentina, 6 rig.). da soli valgono il biglietto, un cam- mantenute. Un giovane di talento, 21' Jeda; 53' Conti; 55' Santana Milan 61 36 17 10 9 61 34 15 reti: (Palermo, 2 rig.), pionato, una squadra, quelli che so- poi un attaccante dai piedi buoni, Catania-Reggina 1-2 Fiorentina 60 36 17 9 10 51 38 no colonne e che se non ci sono è poi un bollito, infine la salvezza di Kakà (Milan, 6 rig.), Ibrahimo- 41' e 91'(R) Amoruso; 94' Martinez un’altra storia, quelli che hanno pro- Reggio. Ogni passaggio, una nuova vic (Inter, 8 rig.). Udinese 57 36 16 9 11 47 47 vato col grande calcio, ma il loro po- maglia, da quella del Padova dove Empoli-Udinese 0-1 14 reti: Totti (Roma, 3 rig.). Sampdoria 56 36 16 8 12 51 43 sto era in provincia. Due così, Cri- aveva per compagno Goran Vlaovic 17' Quagliarella stiano Doni e Nicola Amoruso. che una volta scommise su di lui («il 13 reti: Pandev (Lazio, 1 rig.), Cruz Genoa 48 36 13 9 14 44 48 (Inter, 1 rig.). Le maglie. Doni ne ha vestite otto in Doni e Amoruso Foto LaPresse/Ap Pallone d’oro lo merita Amoruso» Lazio-Palermo 1-2 Napoli 47 36 13 8 15 46 50 carriera. Ha vissuto il derby acerri- disse, in pochi lo ascoltarono). Lo 12 reti: Quagliarella (Udinese), Bel- 25'(R) Pandev; 84' e 93' Amauri Palermo 46 36 12 10 14 45 53 mo della bassa tra Brescia e Atalan- to in finisseur, in uomo d’area. Un ascoltò Luciano Moggi, che prese lucci (Sampdoria, 2 rig.), Roc- ta su entrambe le sponde, una cosa piede elegante. Gli anni sono 35, i Amoruso e lo portò a Torino. Più ri- Milan-Inter 2-1 chi (Lazio, 1 rig.), Doni (Ata- Atalanta 45 36 11 12 13 49 54 che in pochi sono riusciti a sostene- gol con la maglia nerazzurra 58: serva che altro, alcune notti memo- 53' Inzaghi; 58’ Kakà; 78' Cruz lanta, 4 rig.). Siena 42 369 15123641 re, troppa rivalità, troppa furia divi- mai nessuno in A meglio di lui a Ber- rabili come una semifinale di Cham- sa da troppo pochi chilometri. Doni gamo, artigliato ieri, contro il Livor- pions con l’Ajax, il rapido declino. Il 10 reti: Maccarone (Siena, 2 rig.), In- Lazio 40 369 13144350 Parma-Genoa 1-0 zaghi F. (Milan), Tavano (Li- ha giocato nel Brescia per tre anni, no, in una partita che il Livorno vole- giro dei prestiti, poi il filo con la Juve 60’ Lucarelli Cagliari 38 36 10 8 18 36 54 poi Atalanta per quattro, poi il gran- va a tutti i costi e l’Atalanta no, ma si rompe e Amoruso torna verso il vorno, 3 rig.). de salto alla Sampdoria, che fu un poi la differenza in quei metri qua- sud. Messina, male, e Reggina, pre- Sampdoria-Roma 0-3 9 reti: Amoruso (Reggina, 2 rig.), Torino 37 367 16133548 salto nel vuoto, poi Maiorca senza drati verdi la fanno sempre i campio- so per disperazione da una squadra 75’ Panucci; 79' Pizarro; 85' Cicinho Pazzini (Fiorentina), Acqua- Reggina 36 368 12163354 squilli, poi di nuovo Bergamo, l’Ata- ni. Quelli come Doni. Trapattoni lo disperata, sotto di 11 per illecito. La fresca (Cagliari, 2 rig.). lanta che chiama e Doni che dice ec- portò ai Mondiali in Giappone e Co- salvezza incredibile dello scorso an- Siena-Juventus 1-0 Catania 35 368 11173143 comi. La classe non è più sorretta da rea nel 2002, e Doni giocò, e bene, no, Amoruso con 17 gol fa il suo per- 7' Kharja Parma 34 367 13164157 un gran fisico, e Doni era uno che la prima partita con l’Ecuador, poi sonal best. E i 9 di questo campiona- correva un sacco e faceva correre il sparì, schiacciato da un gioco più to, soprattutto i due di ieri, che valgo- Torino-Napoli 2-1 Empoli 33 36 8 9 19 27 49 pallone magnificamente. Era un nu- grande di lui. Il suo posto era a Berga- no troppo. Come trovare una dimen- 26' (R) Rosina; 54' Conini; 57' Di Michele Livorno 30 366 12183457 mero 10 classico, ora si è trasforma- mo e da nessun’altra parte. sione, starci dentro, e starci bene. 14 LO SPORT lunedì 5 maggio 2008

LA LOTTA SALVEZZA Battuto il Napoli nel 59˚ di Superga so di Catania era stata seguita da (difficile capire se sia stato toccato ordinari». Il grande protagonista prestazioni incolori e da una in- da Domizzi o sia inciampato da ha sottolineato che le sue reti so- credibile serie di errori, che lo ave- solo), ha sfiorato il raddoppio e fir- no valse undici punti, dedicando vano fatto finire nel mirino della mato nella ripresa il gol vittoria, la vittoria al gruppo e ai tifosi gra- Toro, è il giorno del cuore critica e del pubblico. Il 15 aprile, tre minuti dopo il pareggio napo- nata: «Molta gente mi aveva cari- ultimo giorno di allenamento dei letano di Contini. Il pomeriggio cato sabato, dicendo che avrei se- granata sotto la guida di Novelli- avrebbe potuto diventare di glo- gnato. Era giusto andare a esulta- tre punti con Di Michele no, assieme al tecnico poi esone- ria, se lo stesso Di Michele e Stello- re sotto la Maratona, lì ci sono rato, erano stati proprio Recoba e ne avessero avuto più freddezza a quelli che soffrono di più quando Di Michele i due più bersagliati tu per tu con l’esordiente argenti- il Toro non vince. Superga mi ha ■ di Massimo De Marzi fitte e “vede” la salvezza. Protago- dalle decine di tifosi giunti al cen- no Navarro, invece c’è stato da emozionato e ha toccato tutti nista del successo della squadra di tro Sisport dopo la batosta di Ge- soffrire fino al 95’ per tenere a ba- noi, facendoci capire che doveva- Nel giorno del 59esimo anniver- De Biasi è stato David Di Michele, nova. da la voglia di rimonta del genero- mo giocare con grandissima in- sario della tragedia di Superga , a lungo oggetto misterioso e fino Riproposto titolare da De Biasi, sissimo Hamsik. tensità». E tanti saluti a chi (No- con e compa- a poche settimane fa pesantemen- dopo l’inutile secondo tempo di Il successo ha però restituito il sor- vellino) riteneva difficile la sua co- gni ricordati sui megaschermi del- te contestato dai tifosi granata. una settimana prima nel tracollo riso a Cairo che si è coccolato il esistenza con Rosina: «Io e Ales- l’Olimpico prima della gara e da- Prima la squalifica per la vicenda di Roma e l’assenza per squalifica suo pupillo: «Di Michele ha se- sandro possiamo giocare assie- gli striscioni della due curve scommesse, poi una lunga asti- nella gara contro l’Inter, Di Mi- gnato sei gol in ventidue partite, me. Se lo fanno nella Roma Totti, («onorateli» e «solo il fato li vin- nenza, interrotta solamente il 10 chele ha avuto un’occasione sven- non è male come media. Ho sem- Mancini e Vucinic o Taddei, non se»), il Toro batte il Napoli, ritor- di febbraio, con la doppietta al tata da Navarro, poi ha procurato pre saputo che si trattava di un vedo perché anche il Torino non na al successo dopo quattro scon- suo ex Palermo. La rete del succes- Di Michele festeggiato dai compagni Foto di Alberto Ramella/Ap il rigore trasformato da Rosina giocatore che ha movimenti stra- possa avere tre uomini davanti».

L’allenatore del Cagliari Davide Ballardini Foto di Franco Cufari/Ansa L’allenatore della Reggina Nevio Orlandi Foto di Francesco Pecorarro/Ap

po di testa di Jeda, propiziato da una denti non aveva saputo tirare sangue generale dormita della difesa avversa- dalle rape. ria. I viola hanno provato a reagire, Gli uomini sono gli stessi, la testa è ma la loro manovra era lenta e gli at- cambiata. Amoruso ha piantato il pri- Quanto corre taccanti, Mutu e Pazzini, giravano a Il colpo di Nevio mo coltello nelle spalle di Zenga al vuoto. Particolarmente nervoso il ro- 41’. Fino a quel momento, Reggina co- meno, che ha più volte discusso con perta come fosse inverno, e Catania a il compagno di reparto. Prandelli pro- fare gioco, di nervi. La testa e i nervi. vava a rimediare inserendo alla mez- Confronto impari, segnato. z’ora Liverani al posto di un opaco Pa- Al 91’ Amoruso raddoppia su rigore, il Cagliari squal, ma fino alla fine del tempo la inguaia Zenga come con la Juve, all’ultimo respiro, squadra di Ballardini teneva il campo quando il pallone pesa quintali e ser- senza problemi. Un predominio con- ve la calma che solo la classe può dare. solidato all’inizio della ripresa, quan- Amoruso fa nove, il Catania s’inabissa Fiorentina messa sotto, miracolo Ballardini do Conti infilava in scivolata il gol La Reggina di Orlandi vince a Catania e a poco serve il gol di Martinez a sipa- del raddoppio, raccogliendo la respin- rio calato, quando ormai la Reggina ta di Frey su tiro di Matri. Sembrava la pensava all’Empoli, a domenica, alla Sardi quasi salvi, viola senza Champions rete del ko, e invece la Fiorentina tor- Umile e pratica come il tecnico, vede la meta prossima battaglia. La testa ha molla- nava in gara pochi secondi dopo con to solo allora, dopo che era fatta. il gol del neo entrato Santana, bravo a Se Ballardini a Cagliari ha fatto qualco- ■ di Luca De Carolis sfruttare l’ottimo assist di Liverani. ■ di Cosimo Cito sa che resterà nella storia, un posto ac- Da lì in avanti, la partita diventava un canto lo merita Nevio Orlandi, col monologo dei viola, trainati proprio suo calcio ragionato, concreto, com- CADUTA Ha perso la strada per l’Europa, contro il dalle invenzioni del centrocampista e CHE TESTA Nevio Orlandi è uno che parla poco. Pri- movente. Gli chiedono del futuro, e dagli spunti di Santana. Ma Pazzini e lui risponde che «il futuro è domeni- Cagliari dei miracoli. Dopo l’eliminazione in Coppa Mutu vanificavano tutto, sbagliando ma della partita aveva detto soltanto: «Dobbiamo gio- ca, è l’Empoli», un passo alla volta, gol in serie. Il romeno riusciva anche adelante con juicio. Mentre Walter Uefa di giovedì scorso, ieri una Fiorentina stanca e a farsi espellere per proteste a pochi se- care con la testa». Che più o meno vuol dire: faccia- Zenga sta sperimentando a Catania condi dallo scadere, e così dovrà salta- come sa di sale il pane italiano. Zenga, sfortunata è stata sconfitta dai rossoblù, che ora so- re la prossima sfida dei viola contro il moli venire avanti, e poi li infiliamo in contropiede. Per- che si diceva pronto per fare da tra- Parma. Un problema in più per Pran- ghettatore, o forse anche più, nell’In- no a un passo dalla sal- ndr) abbiamo pagato la stanchezza delli, che però ostenta fiducia: «Sarà ché il Catania si giocava dire sminuire il calcio. Le partite si vin- ter del dopo Mancini, ora ha un solo per giovedì, che non ci ha permesso un’assenza importante, ma noi abbia- cono soprattutto così. Con la testa. punto di margine sul terz’ultimo po- vezza. I viola invece sono di preparare la gara nei dettagli. Nel se- mo vinto tante partite anche senza tantissimo, e la Reggina Catania uno, Amoruso due. Reggina sto e domenica va a Torino dalla Juve. condo tempo però abbiamo reagito, Mutu. Sono convinto che domenica quasi salva, Catania quasi perduto. Il A questo punto la differenza la faran- finiti dietro al Milan, e te- e comunque alla fine del campionato prossima vedremo una Fiorentina di- pure, ma il Catania dove- Massimino pieno come quando si no le avversarie, le loro motivazioni. mancano due partite: dovremo fare versa». chiamava Cibali. Ma il Catania di Zen- Il Catania ha Juve e Roma, che presu- mono di non riaggancia- sei punti, e vedere se il Milan riuscirà A Cagliari invece festeggiano l’ennesi- va vincere e alla Reggi- ga è una squadra scarica, amorfa, basa- mibilmente avranno poco da dire in a farne altrettanti». Intanto però la ma impresa della squadra di Ballardi- ta essenzialmente sull’estro di Vargas questo finale di stagione (la Roma re quel quarto posto che hanno man- Fiorentina è quinta, per colpa di una ni, che in poco più di quattro mesi ha na anche un pareggio in fondo anda- e niente più. La Reggina ha la testa, mollerà domenica, l’Inter gioca con il tenuto per gran parte del campiona- sconfitta maturata nel primo tempo. trasformato una formazione allo va bene. È finita esattamente come l’umiltà, la classe di Amoruso, le quali- Siena in casa). La Reggina ha Empoli to. Il momento è delicato, ma a fine Per 45 minuti i viola hanno sofferto sbando, ridandole gioco , e risultati, nei piani di Orlandi: il Catania attac- tà morali di un allenatore venuto in in casa e Cagliari fuori, e soprattutto i gara Prandelli ha provato a scuotere i un Cagliari veloce e organizzato, che con sette vittorie e due pareggi nel gi- ca, la Reggina segna. Due occasioni, punta di piedi a giocarsi le sue carte. punti di ieri, tre, tanti, un’enormità in suoi: «Complimenti al Milan, ma noi dopo aver sfiorato più volte il gol al rone di ritorno. I numeri della rinasci- due gol. Il classico massimo col mini- La Reggina era kaput, dopo la cura Uli- questo campionato che si decide al fo- lotteremo sino alla fine. Oggi (ieri, 21’ ha trovato il vantaggio con un col- ta rossoblù. mo. Ma sminuire questo calcio vuol vieri e le prime giornate in cui Ficca- tofinish.

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■ di Alessandro Ferrucci A destra il momento in cui Rossi taglia il SUPERA IL TRAGUARDO, appoggia la mo- traguardo; a sinistra quando, to, scende, si arrampica sul muretto, si siede. subito dopo, si siede sul E guarda tutti gli altri che passano, come a di- muretto dei box in attesa degli re: ancora in pista? E poi baci spediti a fan, ba- avversari ci al cupolino della po’ lo stesso percorso vissuto mente all’altezza; un esordien- prima vittoria con le Bridgesto- toste». Come quella di Le dratura con le gomme, suo cruc- dal suo acerrimo «nemico», te, Lorenzo, subito veloce e ne - sottolinea Rossi - sono riu- Mans, in Francia, prossimo ap- cio da un paio di stagioni, e di sua Yamaha, abbrac- Max Biaggi, negli ultimi anni competitivo e un campione in scito finalmente a guidare co- puntamento del Motomondia- poter tornare a prendere a «care- di MogoGP, prima che i giappo- carica, Stoner, primo all’esordio me volevo, il mio passo è stato le, un tracciato che lo scorso an- nate» gli avversari, tutti. Com- ci a tutto il team, sorri- nesi della Honda gli dicessero: e poi in difficoltà di gomme e incredibile. Il campionato è an- no lo ha tradito a causa della preso il suo compagno di squa- vatti a lamentare da un’altra mezzo, il signor Valentino è riu- cora lungo e dei quattro in cor- pioggia: solo sesto, con Stoner dra, Lorenzo, sul quale, alcuni si e dediche: «Ringra- parte... scito a rimanere in scia nei pri- sa per la vittoria finale ora abbia- terzo e già in fuga nella classifi- dirigenti della Yamaha, vorreb- Fino a quest’anno. All’interno mi tre appuntamenti per poi mo vinto tutti. Certo sono con- ca mondiale. Quest’anno pro- bero puntare forte nella prossi- zio tutti quelli che mi sono stati di una stagione bellissima, con sferrare l’attacco nel quarto, in vinto che potremo fare sempre mette che sarà tutto diverso: è ma stagione. Sempre se il Dotto- vicini in questo ultimo perio- una promessa, Pedrosa, final- Cina. E che attacco. «È la mia bene, adesso andiamo su pista convinto di aver trovato la qua- re non fa il colpaccio. do». Perché il successo in Cina sarà pure il suo 89˚ in carriera - uno in meno dello spagnolo LA GARA Oggi lo spagnolo volerà a Barcellona per nuovi accertamenti. Si rivedono le Ducati: Stoner 3˚, Melandri 5˚ Angel Nieto, a sua volta 2˚ nella Arrivi e classifche prestigiosa classifica che vede Giacomo Agostini come pilota MotoGP, ordine d’ arrivo più vittorioso di sempre -, ma 1. V. Rossi ...... 44'08"061 Stoico Lorenzo: quarto con la caviglia rotta per lui, Valentino Rossi, è pur 2. D, Pedrosa (Spa)...... a 3"890 sempre il primo dopo quasi set- 3. C. Stoner (Aus) ...... a 15"928 te mesi e mezzo e sette gran pre- 4. J. Lorenzo (Spa) ...... a 22"494 mi nei quali ha visto sfilare, da- 5. M. Melandri ...... a 26"957 ■ Quattro giri di studio, solo venerdì - sorride lo spagnolo - vanti a se, protagonisti e com- 6. N. Hayden (USA) ...... a 28"369 quattro giri, poi un lungo mo- non pensavo davvero di riusci- primari: da Stoner a Hopkins, 7. C. Edwards (USA) ...... a 29"780 nologo verso la prima vittoria re a correre. Senza alcun dubbio da Pedrosa a De Puniet, da Ver- 8. T. Elias (Spa) ...... a 30"225 della stagione scandita da giri re- il risultato è davvero come una meulen a Melandri. 9. L. Capirossi ...... a 31"440 cord. Questo nonostante la bel- vittoria. Ora volerò a Barcellona Una sofferenza amplificata dai MotoGp, classifica la pole di Edwards, la buona pro- per sottopormi alle cure del ca- tanti dubbi nati intorno alle 1. D. Pedrosa (Spa) ...... 81 punti va di Stoner e la carica agonisti- so per le caviglie e farò in modo sue capacità di pilota e alle sue 2. J. Lorenzo (Spa)...... 74 ca di Pedrosa. Niente da fare. Il di essere perfettamente in for- qualità di uomo. A partire dalle 3. V. Rossi ...... 72 primo si è perso allo start; il se- ma per la prossima gara di Le «scoppole» prese alla fine della 4. C. Stoner (Aus)...... 56 condo ha capito presto che era Mans». scorsa stagione dal fanciullo 5. L. Capirossi...... 33 il caso di limitare i danni e con- Poi Marco Melandri finalmente Stoner, eccezionale in Australia 6. J. Toseland (Gbr)...... 33 quistare un terzo posto prezio- competitivo, finalmente capa- e Malesia nel respingere gli at- 7. C. Edwards (USA) ...... 31 so per la stagione, mentre lo spa- ce di comandare i cavalli della tacchi del Dottore; fino alle 8. N. Hayden (USA)...... 29 gnolo ha tentato di «spaventa- sua Ducati (e allontanare il suo «scoppole» del Fisco per un’eva- 9. A. Dovizioso ...... 26 re» Valentino, fino a quando taglio verso la Kawasaki) e di lot- sione accertata e poi sanata nei ha sbagliato in fondo al rettili- tare per punti importanti. «La primi mesi di quest’anno. In- 250, ordine d’arrivo neo del quarto giro. Da lì in poi, squadra mi sta seguendo molto somma, il geniale, etereo, im- 1. M. Kallio (Fin)...... 48:12.217 è nata la vittoria di Valentino bene - afferma l’italiano - e ora è prevedibile, scanzonato, spesso 2 . H, Aoyama (Jpn) ...... a 03.238 che ha agguantato il primo po- più facile sentire il motore. irridente pluri-campione, sem- 3. M. Pasini ...... a 13.811 sto e non l’ha più mollato fino a Avrei voluto lottare con Loren- brava esser diventato un sem- 250, classifica fine. zo fino alla fine ma non ce l’ho plice e lagnoso pilota alle prese 1. M. Kallio (Fin)...... 82 punti Tanto che lo spettacolo vero e fatta. Ora ho capito come adat- con le rogne del suo mezzo. Un 2. M. Pasini ...... 61 proprio, si è corso alle spalle di tare il mio stile di guida alla mo- 3. H. Barbera (Esp)...... 49 CLASSE 125 Il «rissaiolo» Iannone si scopre grande Stoner. Con lo stoico Lorenzo, to. Abbiamo tantissima poten- quarto, in grado di passare con za in rettilineo, dobbiamo mi- In testa dal 4˚ giro DA UNA DENUNCIA per tentativo di incendio per il successo di Shanghai. Tutto in meno di naturalezza dalla carrozzella al- gliorare la guidabilità». Infine è arrivato al traguardo 125, ordine d'arrivo doloso, danneggiamento e minacce, alla prima un anno, quando in molti ritenevano fosse solo la moto, come se nulla fosse: ha Loris Capirossi che, dopo aver 1. A. Iannone...... 46:02.275 vittoria nel Mondiale. Tutto in meno di un anno, un buon pilota, con un carattere difficile, ottimo stretto i denti, ha preferito esser- brillato nelle fasi iniziali della con 4” sullo spagnolo 2. M. Di Meglio (Fra)...... a 03.355 ci, pur sapendo che gli antidolo- corsa, ha concluso nono col 3. G. Talmacsi (Hun) ...... a 03.451 per Andrea Iannone (nella foto), 18enne abruz- per la seconda fascia (anche terza) ma non per rifici non potevano passare un cambio tritato e la moto che della Honda. Tra due 125, classifica zese di Vasto, fino a ieri salito alla cronache solo la prima fila. E, invece, complice la pioggia che certo limite perché, coi piedi in- rantolava. Mezzo giro in più e 1. S. Corsi ...... 59 punti sensibili, non sarebbe stato in l’imolese sarebbe stato costretto per una brutta storia di vendette contro un ge- ha livellato il valore dei mezzi, ha messo tutti in settimane c’è Le Mans 2. N. Terol (Esp) ...... 50 grado di frenare e cambiar mar- a parcheggiarla a bordo pista. 3. Joan Olive (Esp) ...... 50 store di un pub e ora, finalmente, festeggiato fila. Tutto in meno di un anno. cia. «Dopo l’impatto brutale di al.fer.

BASKET La finale va ai russi, sempre avanti contro il Maccabi: 91-77 il risultato. Quarto successo per il tecnico italiano che resterà a Mosca. A fine gara abbraccio e lacrime con la madre in ricordo del fratello morto L’Eurolega è un dejà-vu. Se la prende ancora il Cska di Messina

■ di Salvatore Maria Righi inviato a Madrid mette un piede avanti, arriva a lui stesso ha definito l’“usato sicu- più nove e lo chiude con un esile ro”. Ossia il fidanzamento sporti- Gialli e rossi, ortodossi e israeliani, la scacchiera del parquet, Mosca e vantaggio (57-63). La legge di que- vo con due stopper dalla mano ma più che altro tanti, tanti dolla- Tel Aviv si sono sfinite di cazzotti, ste partite non prevede brusche ac- educata, i pesi massimi Smodis e ri, e tanto oriente. Ma non è certo un lento e spigolosossimo ultimo celerazioni, ma uno stillicidio di Andersen, e un puntero, Lan- la prima volta che in fondo all'Eu- ballo. Da regine che in patria, pe- piccoli strappi. Lo sanno bene i ca- gdon, che sul campo non ha mai ropa dei canestri ci sono i Darda- raltro e a differenza delle concor- valieri dell’impresa, perché ci so- smentito il nomignolo di nelli. Anzi, Mosca contro Tel renti, fanno solo accademia, per- no tredici giocatori che hanno già “assassino dell’Alaska”. Se li è por- Aviv. Anche stavolta, come nel ché il Maccabi ha vinto 47 titoli e vinto l'Eurolega. Molta responsa- tati nella città degli zar, Messina, e 2006, è andata bene ai ragazzi non lo perde dal 1993, il Cska tra bilità ce l’ha, si fa per dire, anche con quei tre non a caso ci ha fatto amati da Putin, che si è fatto vivo Urss e dopo Urss ne ha 39. Un pri- Ettore Messina, che è il pezzetto le ultime quattro finali continen- con un messaggio: 91-77 per i rus- mo tempo, per la verità, più velo- d'Italia appiccicato a questo even- tali. «Ma stavolta è particolare», si. Da quando l’Eurolega è stata ce del previsto nel primo tempo, to che parla cirillico ed ebraico, aveva detto il tecnico alla vigilia. E messa in palio tra i soci fondatori, un 41-42 non consueto per que- ma dove ci sono spalmati dentro per capire il senso di quella frase uno statuto che li blinda negli an- sto tipo di partite che fatturano americani, croati, belgi, greci, li- basta vederlo in lacrime abbraccia- ni a venire, il Cska e il Maccabi percentuali avare e punteggi stiti- tuani, australiani, sloveni e uru- re la madre a fine gara, nel segno contano in coppia undici gettoni ci. Madrid non ama alla follia guaiani. È lui, il Fabio Capello dei del fratello perso poche settimane nelle final four. La montagna e il l’America, ma il fondale dell’even- canestri. Anzi, molto di più, per- fa per una grave malattia. Lacrime topolino, se vogliamo, perché ne to è molto yankee. Con musica a Il giocatore australiano del Cska, David Andersen, salta verso il canestro Foto di Bernat Armangue/Ap ché tra Bologna, Treviso e Mosca, e sorprese: nonostante ne parlasse- hanno cavato in tutto tre coppe: decibel impazzati, luci strobosco- l’ormai ex ragazzo di Catania ha ro ormai tutti Messina non andrà due Tel Aviv, una sulla piazza Ros- piche e uno show sempre più simi- gliette che indossano e che ricor- no altre atmosfere. Tutt’intorno, blico caos di magliette sudate, giocato ieri sera la finale numero a Barcellona. Il Cska lo ha risposa- sa, vinta nel 2006 proprio contro i le alla Nba che l'Europa ormai imi- dano la monotona cadenza russa la marea gialla degli israeliani che bandiere, pernacchie e panini ge- sette. Fama di vincente e di sergen- to con un altro contratto ufficializ- gialli. Una finale, ieri sera, che è ta a specchio. I russi che da tempo dal 2003 ad oggi. Esultano col lo- vivono serate così come un happe- sticolano in completo nero, con te di ferro che con gli anni non si è zato prima della partita. Matrimo- stata quindi un deja-vu. hanno lasciato a casa la balalaika, ro clan dalla prima fila, dove cam- ning nazionale. Mescolati tra il l’auricolare e il candelabro a sette mica tanto ammorbidita. La sua ri- nio per quattro, ovviamente, per- Avvinghiate una all'altra, impara- andando piuttosto al sodo: «Only peggiano bionde chiome da Ziva- pubblico, da giorni e insistemen- punte sul bavero. cetta, oltre alla difesa ossessiva e ai ché senza quei tre Ettore non tor- te reciprocamente a memoria sul- victory», portano scritto sulle ma- go e scosciate signorine che evoca- te, gli agenti del Mossad che nel bi- Sul crinale del terzo quarto Mosca limiti del parossismo, quello che nava neppure all’altare. 16 IN SCENA I PROGRAMMI TV E RADIO lunedì 5 maggio 2008

LE CHIAVI 17 LE CHIAVI DEL TEMPO lunedì 5 maggio 2008 DEL TEMPO Antonio Longo - Giommaria Monti Antonio Longo - Giommaria Monti LE VOCI LE VOCI DEL ’68 DEL ’68 In edicola In edicola il libro con l’Unità a € 6,90 in più IN SCENA il libro con l’Unità a € 6,90 in più

HA CO-DIRETTO IL LIVING THEATRE CON JULINA storico del Living Theatre, gruppo d’avanguardia fondato È MORTO L’AUTORE E REGISTA REZNIKOV nel 1947 da Judith Malina e Julian Beck, formazione che ha sempre coniugato il teatro all’impegno civile e Il regista e attore teatrale Hanon Reznikov, direttore politico. Alla morte di Beck, nel 1985, Reznikov era insieme a Judith Malina (nella foto) del Living Theatre, è subentrato nella direzione della compagnia. Il gruppo morto a New York nella notte tra venerdì e sabato. Ne dà americano aveva debuttato nel 1961 in Italia dove il notizia in una nota Fabbrica Europa, festival fiorentino Living ha anche la sua sede europea, a Rocchetta Ligure, che si tiene all’ex Stazione Leopolda a Porta a Prato e in Piemonte. Reznikov era stato autore di alcuni testi spesso ha ospitato spettacoli della compagnia teatrale messi in scena dalla compagnia americana insieme a statunitense. Reznikov, si spiega nel Judith Malina, anche sua compagna di vita, e aveva comunicato, è morto per complicazioni firmato tra l’altro la regia di The Brig, spettacolo che sarà polmonari seguite a un ictus che lo aveva presentato il 13 e 14 maggio prossimi dal Living a colpito due settimane fa. Fabbrica Europa. Nato a New York nel 1950, era un membro (Ansa)

MUSICHE Amir Isaa e Saba CHI SONO I musicisti, i cd, i mixtape hanno una certa notorietà, poi la Dai Negri de Roma Rete G2, Wahid Efendi, l’ita- all’hip hop arabo lo-asiatico Samaniego e altri: emerge la seconda generazione ■ Amir Isaa fa hip hop dagli anni 90. Nel 2006 pubblica il primo cd ufficiale Uomo di prestigio edi- di artisti figli di coppie miste o im- to da Emi/Virgin. Paura di nessuno è il titolo dell’ul- timo album il cui singolo di lancio esce a maggio. migrati e vuole essere ascoltata Amico e collaboratore di Amir, Mike Samanie- go è un lombardo dai tratti somatici orientali. Il per la sua arte, non per le origini suo ultimo lavoro è il mixtape Nuova era: il cam- biamento che lo vede lavorare con numerosi arti- ■ di Livia Ermini sti della scena rap nazionale. Sta incidendo un al- bum che uscirà a inizio estate. Saba, laureata in lettere con indirizzo in storia dell’arte a Roma, ha pubblicato il cd Jidka, prodotto da Fabio Barovero dei Mau Mau. El Arabe Blanco ha all’attivo va- rie esibizioni sulle maggiori emittenti nazionali (Mtv, All Music, Sky). Nel 2004 apre il concerto di Zulù (ex 99posse). Nel 2007 il suo brano Stranieri in ogni nazione arriva in finale al concorso per arti- sti musulmani di seconda generazione indetto dall’Unione Europea. Diamante è nato a Salva- il loro problema ma anche la forzaÈ che alimenta dor de Bahia e adottato da una famiglia italiana: la loro creatività. L’identità plurima, divisa tra ra- nel 2001 è il primo lavoro Negri de Roma con il dici del paese d’origine e vita in Italia, è la marcia gruppo Indelebile Inchiostro interamente com- in più di una generazione di artisti che sta emer- posto da persone di colore che cantano in italia- gendo nella musica nostrana. Figli di un genito- no; l’ultimo a fine 2007 si intitola Il mio politico si re straniero e uno italiano, seconda generazione fa bamba. Karkadan, tunisino vive a Milano: il dell’immigrazione mettono nei loro brani le dif- suo rap parla arabo, francese e italiano. Nel 2006 ficoltà di una vita segnata dalla diffidenza ma an- autoproduce il cd e videoclip Rap Fi Still Arab.Ha che dalla voglia di riscatto. Il rapper Amir Isaa Foto di Angelo Di Pietro appena pubblicato Tunz Fi Shlekka Mixtape. l. e. Veniamo dal mondo, cantiamo l’Italia

Alcuni hanno già una certa celebrità. Come Saba Diverso l’approccio di chi invece ha scelto hip gospel, i cantautori italiani. La techno è invece la Virgin e diverse copertine, ha «sfondato», è stufo RIVISITAZIONI «Experimentum» Anglana (si è esibita in Campidoglio tempo fa hop e funky per raccontare le proprie storie, ispi- passione di Maztek. Come il rap, cantato in ara- di essere visto solo come figlio di un egiziano cre- per la Festa della terra), cantante e attrice ita- rate dalla rabbia di essere considerato «straniero» bo, francese e inglese, è la passione di Karkadan. sciuto a Roma a Torpignattara: «Sono un artista lo-etiope fuggita dalla Somalia dopo l’avvento al dalle istituzioni e vedersi ancora negati i diritti Dalla scrittura scaturisce l’amore per la cultura e vorrei essere invitato in tv per parlare della mia L’orchestra potere di Siad Barre, troppo pericoloso per le fa- fondamentali. Straniero a chi? è l’album inciso da hip hop di Mike Samaniego, nato a Peschiera del musica invece che solo di immigrazione e Islam. miglie di sangue misto. Il suo disco d’esordio Ji- 13 musicisti, fra i 20 e i 30 anni, insieme alla Rete Garda da genitori di origini asiatiche e in grado Mi sento italiano e scrivo in italiano e spesso mi dka significa «Linea di confine». «Tra coloro che G2, Seconde Generazioni, per sensibilizzare sui di rappare in italiano e in tanglish (sua lingua trovo a disagio ad affrontare temi che non mi ap- sono diversi - dice - che si uniscono in matrimo- problemi dei figli di immigrati e sul diritto alla madre, misto di tagalog e inglese parlato nelle Fi- partengono». Senza contare che ha vissuto le vi- fondata sul lavoro nio contro tutti, ma anche linea di separazione cittadinanza. «Sono di seconda generazione, il lippine). cende più comiche: dall’etichetta che vuole im- tra Etiopia e Somalia oppure tra world music acu- mio nome è Selvaggio. Vengo da una brutta si- Amir Isaa parla del nuovo album in uscita dopo porgli un video nel deserto, al giornalista che lo stica e sonorità elettroniche». Il disco recupera le tuazione, la società mi tiene in ostaggio» canta- l’estate Paura di nessuno, che contiene il brano spinge a scrivere una canzone in arabo. «Sicura- di Battistelli radici nei ritmi e nella strumentazione africana no Miguel Prod e Nasty Brooker. «Ho fatto un so- Non sono un immigrato. «Voglio combattere gli mente il rap è legato al discorso dell’immigrazio- mixandole con la melodia occidentale. E divie- gno, avevo un passaporto, giravo tutto il mondo stereotipi - dichiara - sono stufo che mi si chieda: ne - continua - ma prima è legato alla condizio- ne lo strumento attraverso cui parlare di un’iden- mi mancava solo il Congo. Ho 18 anni e per me ti piace il kebab o che ne pensi del terrorismo isla- ne sociale. L’essere figlio di immigrato mi ha por- tità impossibile, frutto di mille innesti. è una fortuna. Sono straniero-italiano», dice Na- mico?» Lui, con alle spalle un contratto con la tato a nascere in una famiglia povera e a voler rac- xperimentum Mundi di Giorgio Battistelli è, tural Disastro mentre Zanko El Arabe Blanco, na- contare le mie difficoltà. Il rap è il genere che oltre che una partitura fondata sul lavoro to a Milano da genitori siriani, canta: «Sono pale- esprime il disagio, è lo sfogo di chi vive certe real- Eproprio come la Repubblica italiana, una Spesso figli di un stinese, sono siciliano, sono albanese, sono afri- Amir è cresciuto a tà. Avvicinarsi al rap è naturale per chi non ha la delle poche pagine realmente fortunate di musi- genitore straniero e cano, sono cinese, sono latino-americano, sono Torpignattara e rappa possibilità di studiare il violino o il contrabbasso, ca contemporanea: più di 200 allestimenti in tut- napoletano, sono il siriano di Milano, microco- perché è più semplice dal punto di vista tecnico. to il mondo dal 1981. Per il 25 aprile, festa della Li- uno italiano, affrontano smo-politano, so di essere un essere umano». il disagio in italiano: Mi ricordo che quando lo sentii le prime volte berazione, che da qualche anno per iniziativa del- Figlio di un tablista egiziano, Wahid Efendi vole- pensai: questo è un genere che posso fare anche la Regione Toscana si festeggia a Firenze anche a difficoltà e diffidenze va frequentare il Conservatorio. Il no del padre «Basta stereotipi» io. Per questo è espressione delle periferie e dei sera, con l’Orchestra della Toscana al Teatro Verdi segna il suo percorso artistico. Approccia l’hip ghetti. Possiamo dire che il rapper è oggi il croni- (e quest’anno c’erano anche i sessant’anni della ma nell’identità mista hop fondendolo con il blues e le sonorità Nu L’italo-etiope Saba sta di certe situazioni, l’unico che fa una musica Costituzione, una cui copia veniva offerta agli hanno una marcia in più Soul, stravolge le regole e rompe gli schemi. Nel- mixa Africa e occidente non artificiale ma completamente legata alla re- spettatori), Battistelli gli ha però dato una nuova la musica mette la sua esperienza: la radio, il coro altà che ha vicino». veste: Sinfonia da Experimentum Mundi era infatti il titolo, avendo l’autore circondato con una pre- ziosa ma discreta alonatura sinfonica di 16 stru- SORPRESE ROCK La band al Concertone. La cantante Marzia: «Ci disgusta la tv che spettacolarizza tutto» mentisti - archi, ottoni, legni e percussioni - que- sta sua «opera di musica immaginistica» (sic)per 16 esecutori, un pasticcere e uno scalpellino agli «Noi degli Jolaurlo: teniamo il cervello impegnato» estremi, e in mezzo, a coppie come i legni in una sinfonia di Haydn, falegnami, bottai, muratori, selciaioli, calzolai, fabbri e arrotini che lavorando ■ di Stefano Miliani co verso le cose». co. Non siamo militanti, siamo impegnati a osser- suonano i loro strumenti. Sono tutti di Albano La- Sembrate piuttosto critici se non altro vare il mondo e le sue contraddizioni che cerchia- ziale, il paese del compositore, che dal podio coor- li Jolaurlo: il nome già parla di rabbia e in- verso questo Paese. mo di portare a galla attraverso la musica». dina il tutto in un’esecuzione fluida e ricca di na- soddisfazione, il suono grintoso confer- «Abbiamo portato sì due brani magari di rabbia, Nel brano a «santa Maria televisione» turalezza che propone sollecitazioni assai diverse Gma. Dopo i Chiazzetta e gli Jang Senato, Maria televisione e Immediatamente, tuttavia nel sembrate opporvi a trasmissioni da quelle abituali nelle sale da concerto. Oltre ai giovedì sono stati la terza (e per il vostro cronista nostro album sono gli unici che affrontano temi «giovanilistiche» come «Amici». suonatori di strumenti musicali e da lavoro c’è un la più convincente) delle tre band approdate pri- sociali, il resto parla di sensazioni». «Esatto, quei programmi ci disgustano. Fanno so- coro femminile sussurrante o declamante, un otti- ma delle 16 al palcoscenico di piazza San Giovan- Trapela sarcasmo, da quei due pezzi. lo male, danno un’immagine distorta della realtà, mo percussionista, Nicola Raffone, e Franco Mar- ni a Roma tramite il concorso per artisti emergen- «La rabbia è nella performance, il modo di espres- spettacolarizzano tutto e tutti, dalla sofferenza al- coaldi, impagabile dicitore fra salmodiante e rap- ti «Primo maggio tutto l’anno». Nati nel 2000 in sione è più ironico. In Immediatamente ipotizzia- l’umiliazione delle telecamere che vanno a picco pante del testo, costituito da lacerti di un vangelo Puglia, 25 anni in media, gli Jolaurlo vivono a Bo- mo un licenziamento di massa di tutti gli sconten- su chi viene eliminato». illuminista come l’Enciclopedia francese o Diziona- logna. A Marzia, la scatenata cantante, la parola. ti del loro lavoro: un giorno non si sveglia nessu- I vostri riferimenti musicali: Siouxsie, i rio ragionato delle arti e dei mestieri di Diderot e Nel suono volete tirare fuori rabbia? no, dall’azienda più piccola alla grande rimarreb- Cure, gli anni 80, il post punk, il dark? D’Alembert. Si comincia con il crepitio del guscio «Vogliamo dare un messaggio però non attraver- be un grosso vuoto e allora tutti capirebbero il va- «I miei maestri sono Patti Smith e, sì, Siouxsie, pe- d’uovo spezzato dal pasticcere - l’amplificazione è so la retorica o la militanza. Non riesco a credere lore della manodopera». rò anche John Cage. Gli altri hanno diverse estra- parte integrante del pezzo - e si finisce con un for- in quasi nulla, non nei partiti, solo nella forza del Anni fa vi avrebbero definito «impegnati». zioni e vediamo le differenze come un’aggiunta: tissimo nibelungico di mazzuoli: forse la classe pensiero e della musica per cui consigliamo il bal- «Teniamo il cervello impegnato, mentre ho pau- il bassista viene dal funky, il chitarrista dall’hard operaia non c’è più, ma il lavoro, i suoi gesti e i lo, il movimento fisico e il movimento cerebrale ra di questa definizione. Molte volte nel rock si di- rock e punk, la chitarrista è la darkettona, il batte- suoi strumenti, ci sono e suonano a meraviglia. per esercitare, attraverso la musica, un senso criti- ce impegnato chi sceglie uno schieramento politi- rista ha studiato jazz». Gli Jolaurlo Foto della casa discografica Tube Records Vivo successo. Elisabetta Torselli 18 CINEMA TEATRI MUSICA lunedì 5 maggio 2008

Scelti per voi Film A CURA DI PAMELA PERGOLINI Oxford Murders Rolling Stones Juno La volpe e la bambina In amore niente regole Interview Cover boy Shine a Light Martin (Elijah Wood), studente Quando Juno, sedici anni, scopre La favola, ambientata nei boschi Stati Uniti, anni '20. Un triangolo Il giornalista Pierre (Steve Buscami) Il giovane Ioan dalla Romania arriva americano di matematica, incontra ad Mick Jagger, Keith Richards, Charlie di essere incinta decide di portare di Francia, Italia e Romania, sentimentale che lega e oppone John si interessa di politica, ma invece di in Italia in cerca di fortuna. A Roma Oxford il famoso professor Arthur Watts e Ron Wood: eccoli i Rolling a termine la gravidanza e dare il racconta l'incontro tra una "Dodge" Connolly (Clooney), il essere a Washington per seguire uno fa amicizia con Michele, quarantenne Seldom (John Hurt), matematico e Stones, le pietre (miliari) del rock che bambino in adozione. Non resta bambina e una volpe. La volpe capitano di una scalcinata squadra di scandalo politico, viene spedito a perennemente precario. Si incontrano filosofo. Nelle vicinanze viene a 65 anni e dintorni ancora "rotolano" che trovare allora due genitori impara a fidarsi della bambina, si football americano, il giovane campione New York ad intervistare Katya due mondi: quello dell'immigrazione, commesso un omicidio: la sui palchi di tutto il mondo. Ai perfetti. La ragazzina si mette alla lascia portare al guinzaglio e Carter Rutherford (Krasinski), promessa (Sienna Miller), la star di una figlia del post comunismo, in cerca di matematica può aiutare a risolvere un "dinosauri" del rock, dunque una ricerca della coppia ideale, ma mangia dalle sue mani, ma del football, e la giornalista sportiva famosa serie televisiva. L'incontro è un futuro migliore e quello del delitto? Scoprendo il significato dei specie in estinzione, come li ha quando sembra averla trovata, neanche l'amore più sincero potrà Lexie Littleton (Zellweger). Mentre la in un primo momento uno scontro: precariato e della crisi del lavoro nel numeri scopriremo il significato della definiti lo stesso Scorsese, il regista poco prima del parto, scopre che i mettere in discussione la libertà donna indaga sui celebrati onori di viziata ed egocentrica lei, sprezzante mondo occidentale. Luciana realtà? E inoltre, è davvero possibile più "musicale" in circolazione ha due stanno per separarsi.Vincitore della natura. Una natura, senza guerra di Rutheford, i due uomini si e prevenuto lui, ma l'intervista Littizzetto special guest nei panni di conoscere la verità? Dal romanzo "La dedica questo documentario filmando della Festa del Cinema di Roma e effetti speciali, che rimane chiusa innamorano di lei…Omaggio alla riserverà delle sorprese… Un un'ossessiva padrona di casa. Miglior serie di Oxford" dell'argentino nel 2006 il loro concerto al Beacon Oscar per la miglior nel suo mistero. Dal regista di "La commedia americana di Hawks e omaggio a Theo Van Gogh, il film al Festival politico di Guillermo Martinez. Theater di New York. sceneggiatura. marcia dei pinguini". Cukor. regista assassinato nel 2004. Barcellona.

di Alex de la Iglesia thriller di Martin Scorsese documentario di Jason Reitman commedia di Luc Jacquet drammatico di George Clooney commedia di Steve Buscemi drammatico di Carmine Amoroso drammatico

Napoli

Ambasciatori via Francesco Crispi, 33 Tel. 0817613128 Sala 5 190 La sposa fantasma 17:00-21:00 (E 4,00) ● PIANO DI SORRENTO  Cineplex via Macera Variante SS, 7/bis Tel. 0825685429 Tutti pazzi per l'Oro 18:50-23:00 (E 4,00) CINEFORUM 18:10-20:20-22:30 (E 7,50) Sala 1 356 Iron Man 16.00-18.35-21.10 (E 5,15; Rid. 4,10) Sala 6 190 La seconda volta non si scorda mai 18:50-23:00 (E 4,00) via Delle Rose, 21 Tel. 0818786165 CINEFORUM 16:30 (E 7,50) Delle Rose Sala 2 194 La seconda volta non si scorda mai Sala 7 190 Spiderwick - Le cronache 16:30 (E 4,00) Saw IV 18:30-20:30-22:30 (E 6,00) 16.05-18.15-20.25-22.35 (E 5,15; Rid. 4,10) 21 18:15-20:40-23:00 (E 4,00) Non pensarci 18:00-20:00-22:00 (E 6,00) Sala 3 133 Iron Man 17.25-20.00-22.35 (E 5,15; Rid. 4,10) America Hall via Tito Angelini, 21 Tel. 0815788982 Sala 8 158 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 17:00-19:00-21:00-23:00 (E 4,00) Sala 4 125 3ciento – Chi l'ha duro... la vince ● POGGIOMARINO Lezioni di felicità 17:00-19:15-21:30 Sala 9 158 I cacciatori – The hunting party 16:30-18:40-20:50-23:00 (E 4,00) 16.15-18.05-19.55-21.45 (E 5,15; Rid. 4,10) Sala 2 I demoni di San Pietroburgo 16:10-18:20-20:30-22:30 (E 7,00; Rid. 5,00) Sala 10 158 Saw IV 17:00-19:00-21:00-23:00 (E 4,00) Sala 5 95 Ortone e il mondo dei Chi 16.00-18.00 (E 5,15; Rid. 4,10)  Eliseo Tel. 0818651374 Sala 11 108 Ortone e il mondo dei Chi 16:30-18:30 (E 4,00) 21 20.00-22.30 (E 5,15; Rid. 4,10) Saw IV 16:10-18:15-20:20-22:30 (E 5,16 ; Rid. 3,62) Sala 12 108 I demoni di San Pietroburgo 18:00-20:30-23:00 (E 4,00) Sala 6 84 Un amore senza tempo 20.15 (E 5,15; Rid. 4,10) Arcobaleno via Consalvo Carelli, 13 Tel. 0815782612 Sala 2 Step Up 2 - La strada per il successo Sala 13 108 Alla ricerca dell'isola di Nim 17:00 (E 4,00) Tutti pazzi per l'Oro 17.55-22.40 (E 5,15; Rid. 4,10) Sala 1 La seconda volta non si scorda mai 16:10-18:15-20:20-22:30 (E 5,16 ; Rid. 3,62) Ci sta un francese, un inglese e un napoletano 17:00 (E 4,00) Sala 7 125 I cacciatori – The hunting party 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,00; Rid. 5,00) ● POMIGLIANO D'ARCO 16.00-18.10-20.20-22.30 (E 5,15; Rid. 4,10) ● ARZANO Sala 2 Il cacciatore di aquiloni 16:00-18:20 (E 7,00; Rid. 5,00) Sala 8 109 Step Up 2 - La strada per il successo 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 20:50-22:30 (E 7,00; Rid. 5,00)  Gloria Tel. 0818843409 16.00-18.10-20.20-22.30 (E 5,15; Rid. 4,10) Sala 3 Il treno per il Darjeeling 17:00-18:50-20:40-22:30 (E 7,00; Rid. 5,00) Sala 9 236 Saw IV 16.15-18.20-20.25-22.30 (E 5,15; Rid. 4,10)  Le Maschere via Verdi, 25/37 Tel. 0815734737 Il cacciatore di aquiloni 18:30-21:00 (E 5,00) Sala 4 I cacciatori – The hunting party ● ● ORTICI MIRABELLA ECLANO 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,00; Rid. 5,00) Riposo P ● CASALNUOVO DI NAPOLI Roma via Roma, 55/61 Tel. 081472662 Multisala Carmen Tel. 0825447367 Delle Palme Multisala Vip vicolo Vetriera, 12 Tel. 081418134 Iron Man 18:20-20:20-22:20 (E 5,00) Sala 1 Iron Man 17:00-19:30-22:00 (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 1 942 Riposo (E 7,50; Rid. 5,00) Magic Vision viale dei Tigli, 19 Tel. 0818030270 ● POZZUOLI Sala 2 Saw IV 18:00-20:00-22:00 (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 2 114 Riposo (E 7,50; Rid. 5,00) Riposo Cenerentola e gli 007 nani 16:30 (E 5,00; Rid. 4,00) Sala Blu Iron Man 18:00-20:30-22:40 (E 4,00) Drive In località La Schiana , 20/A Tel. 0818041175 ● ONTECALVO RPINO Sala Grigia Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,00) M I Filangieri via Filangieri, 45 Tel. 0812512408 Riposo (E 6,00) Sala Magnum La seconda volta non si scorda mai 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,00) Sala 1 Rossellini 27 Volte... in bianco 16:00-18:30-21:00 Sala 4 21 17:00-19:00-21:00 (E 4,00)  Pappano viale Europa, 9 Tel. 0825818004 Sala 2 Magnani Il treno per il Darjeeling 17:00-18:30-20:10-22:20 (E 7,00; Rid. 5,00) Multisala Sofia via Rosini, 12/B Tel. 0813031114 ● ASORIA Sala 3 Mastroianni Racconti da Stoccolma 17:00-19:30-22:00 (E 7,00; Rid. 5,00) C Caramel 16:30-19:00-21:30 (E 7,00) La seconda volta non si scorda mai 17:15-19:15-21:00 (E 5,00) Sala 2 72 Iron Man 17:00-19:30-22:00 (E 5,00; Rid. 4,00) ● MONTELLA

La Perla Multisala via Nuova Agnano, 35 Tel. 0815701712 Uci Cinemas Casoria Tel. 199123321 ● PROCIDA La Perla Dei Piccoli Ortone e il mondo dei Chi 17:10 (E 3,60) Sala 1 289 Saw IV 18.00-20.40-22.40 (E 4,00) Fierro corso Umberto I, 81 Tel. 0827601275 Sala 2 206 Step Up 2 - La strada per il successo 17.45-20.15-22.30 (E 4,00) Procida Hall Via Roma, 1 Tel. 0818967420 Taranto 400 Biùtiful cauntri 17:00-19:15-21:30 (E 7,00; Rid. 3,60) Ci sta un francese, un inglese e un napoletano Troisi 200 Ortone e il mondo dei Chi 17:10 (E 3,60) Sala 3 171 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 18.20-20.30-22.40 (E 4,00) Riposo 18:00-20:00-22:00 (E 5,00) Sala 4 120 La sposa fantasma 20.10-22.20 (E 4,00) ● Saw IV 19:00-21:00-22:50 (E 4,50; Rid. 3,60) QUARTO BENEVENTO Alla ricerca dell'isola di Nim 17.30 (E 4,00) Sala 5 120 I cacciatori – The hunting party 17.40-20.10-22.30 (E 4,00)  Corona via Manuello , 4 Tel. 0818760537 Med Maxicinema via Giochi del Mediterraneo, 36 Tel. 0812420111 Sala 6 396 Iron Man 17.00-19.50-22.45 (E 4,00) Riposo (E 6,00)  Gaveli Maxicinema Tel. 0824778413 Sala 1 710 Iron Man 15:30-18:00-20:30-23:00 (E 6,50) Sala 7 120 21 17.15-20.00-22.45 (E 4,00) ● SAN GIORGIO ACREMANO Ortone e il mondo dei Chi 18:30 (E 6,00) Sala 2 110 I cacciatori – The hunting party 15:30-17:55-20:20-22:50 (E 6,50) Sala 8 120 Ortone e il mondo dei Chi 17.10-19.30 (E 4,00) Sala 1 433 Iron Man 18:30-20:00-22:30 (E 6,00) Sala 3 365 Saw IV 15:30-18:20-20:40-23:00 (E 6,50) Un amore senza tempo 22.20 (E 4,00) Flaminio Tel. 0817713426 Sala 2 231 Ortone e il mondo dei Chi 18:30 (E 6,00) Sala 4 430 La seconda volta non si scorda mai 16:15-18:30-20:45-23:00 (E 6,50) Sala 9 171 Ci sta un francese, un inglese e un napoletano Iron Man 21:15 (E 6,00) Sala 5 110 Ci sta un francese, un inglese e un napoletano 17.45-20.40-23.00 (E 4,00) Riposo Sala 3 190 Saw IV 18:30-20:30-22:30 (E 6,00) 16:00-18:15-20:35 (E 6,50) In amore niente regole 18.30-21.30 (E 4,00) ● SAN GIUSEPPE VESUVIANO Sala 4 77 Cous cous 18:30-22:00 (E 3,00) Tutti pazzi per l'Oro 22:50 (E 6,50) Sala 10 202 Iron Man 18.50-21.45 (E 4,00) Sala 6 110 Ortone e il mondo dei Chi 16:00-18:10 (E 6,50) Sala 11 289 La seconda volta non si scorda mai 18.00-20.20-22.50 (E 4,00)  Italia via Giorgio Amendola, 90 Tel. 0815295714 Un amore senza tempo 20:15-22:50 (E 6,50) ● CASTELLAMMARE DI STABIA Colpo d'occhio 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 5,50)  Massimo Tel. 0824316559 Sala 7 165 Iron Man 16:30-19:15-22:00 (E 6,50) ● SANT'ANASTASIA I cacciatori – The hunting party 18:00-20:00-22:00 (E 6,00; Rid. 4,00) Sala 8 165 L'altra donna del re 15:30-18:00-20:30-23:00 (E 6,50) Sala 9 190 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:00-18:10-20:20-22:45 (E 6,50) Complesso Stabia Hall.it viale Regina Margherita, 37/39 Metropolitan via Antonio D'Auria, 121 Tel. 0815305696 Sala 10 200 21 15:30-18:00-20:30-23:00 (E 6,50) C. Madonna 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 18:45-20:15-21:45 (E 7,00)  Riposo (E 5,50) San Marco via Traiano, 2 Tel. 082443101 Sala 11 200 Step Up 2 - La strada per il successo L. Denza Un amore senza tempo 17:30-19:45-22:00 (E 7,00) 10 Cose di noi 19:00-21:15 (E 6,00) 16:05-18:20-20:35-22:50 (E 6,50) ● SOMMA VESUVIANA M. Michele Tito I cacciatori – The hunting party 18:15-20:15-22:15 (E 7,00) Riposo (E 7,00) Provincia di Benevento Arlecchino via Roma, 15 Tel. 0818994542 ● ELESE Modernissimo. It via Cisterna dell'Olio, 59 Tel. 0815800254 T Riposo (E 5,50) Babymod Ortone e il mondo dei Chi 17:00-18:45 (E 7,50) Montil via Bonito, 10 Tel. 0818722651 ● SORRENTO Sala 1 Iron Man 17:00-20:00-22:30 (E 7,50) Modernissimo via Garibaldi, 38 Tel. 0824976106 Sala 1 Iron Man 17:30-19:45-22:00 Sala 2 Ortone e il mondo dei Chi 17:00 (E 7,50) Step Up 2 - La strada per il successo 17:30-19:30-21:30 (E 5,50) Sala 2 La seconda volta non si scorda mai 18:15-20:15-22:15  Armida corso Italia, 217 Tel. 0818781470 Iron Man 18:30-21:00 (E 7,50) ● TORRECUSO Sala 3 Ortone e il mondo dei Chi 18:45 (E 7,50) Iron Man 17:30-20:15-22:30 (E 6,00) 17:00-20:30-22:30 (E 7,50) ● ORRE NNUNZIATA La seconda volta non si scorda mai  Supercinema corso Vittorio Emanuele, 97 Tel. 0818717058 T A Sala 4 Step Up 2 - La strada per il successo Torre Village Multiplex Tel. 0824876582 17:00-18:45-20:30-22:30 (E 7,50) I demoni di San Pietroburgo 17:30-19:45  Multisala Politeama corso Vittorio Emanuele, 374 Tel. 0818611737 Iron Man 18:15-20:40-23:00 (E 6,00) Riposo Step Up 2 - La strada per il successo 22:00 Step Up 2 - La strada per il successo 18:00-20:00-22:00 (E 6,00) Sala 2 Iron Man 17:15-19:40-22:00 (E 6,00) ● FORIO D'ISCHIA Pelè 410 Iron Man 17:45-20:00-22:10 (E 6,00) Sala 3 La seconda volta non si scorda mai 17:30-19:25-21:20-23:10 (E 6,00) Plaza via Michele Kerbaker, 85 Tel. 0815563555 Vava' Alla ricerca dell'isola di Nim 18:00-20:00-22:00 (E 6,00) Sala 4 21 20:55-23:10 (E 6,00) Sala Bernini L'altra donna del re 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,00; Rid. 5,00) Delle Vittorie corso Umberto I, 36/38 Tel. 081997487 ● TORRE DEL GRECO La sposa fantasma 17:15-19:05 (E 6,00) Iron Man 18:00-20:15-22:30 (E 7,00; Rid. 5,00) Riposo (E 6,50) Sala 5 Step Up 2 - La strada per il successo 17:50-19:40 (E 6,00)  Multisala Corallo Via Villa Comunale, 13 Tel. 08155200121 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 21:30-23:10 (E 6,00) Sala Kerbaker Il falsario 17:00-20:00-22:10 (E 5,00; Rid. 4,00) ● FRATTAMAGGIORE Sala 1 408 Iron Man 18:15-20:30-22:45 (E 3,50) Sala 6 Un amore senza tempo 18:50 (E 6,00) Sala 2 107 I cacciatori – The hunting party 16:30-18:30-20:40-22:40 (E 3,50) Tutti pazzi per l'Oro 21:00-23:10 (E 6,00) Vittoria via Maurizio Piscicelli, 8 Tel. 0815795796  De Rosa via Lupoli, 46 Tel. 0818351858 Sala 3 97 La seconda volta non si scorda mai 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 3,50) Sala 7 Saw IV 17:40-19:30-21:20-23:10 (E 6,00) Nelle tue mani 17:00-19:15-21:20 (E 4,00) Ci sta un francese, un inglese e un napoletano Sala 4 35 Ortone e il mondo dei Chi 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 3,50) Sala 8 I cacciatori – The hunting party 19:10-21:10-23:10 (E 6,00) 18:30-20:30-22:30 (E 5,00) Ortone e il mondo dei Chi 17:30 (E 6,00) Warner Village Metropolitan via Chiaia, 149 Tel. 892111 Sala 2 99 Riposo (E 5,00)  Oriente corso Vittorio Veneto, 16 Tel. 0818818356 Riposo (E 6,00) Sala 9 Caramel 17:00-19:45-22:30 (E 6,00) Tutti pazzi per l'Oro 18:50-21:20 (E 7,00; Rid. 5,00) ● ISCHIA Un amore senza tempo 17:30-19:30-21:30 (E 4,00) Ortone e il mondo dei Chi 16.50 (E 7,00; Rid. 5,00) AVELLINO CASERTA Sala 2 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 18.20-20.20-22.20 (E 7,00; Rid. 5,00) Excelsior via Sogliuzzo, 20 Tel. 081985096 Sala 3 Iron Man 19.05-21.50 (E 7,00; Rid. 5,00) Riposo (E 6,50) Partenio Tel. 082537119  Don Bosco via Roma, 73 Tel. 0823215757 Sala 4 21 16.50-19.30-22.10 (E 7,00; Rid. 5,00) ● Iron Man 15:15-17:30-19:45-22:00 (E 5,00; Rid. 4,00) Step Up 2 - La strada per il successo 18:00-20:00-22:00 (E 5,50) Sala 5 Saw IV 17.25-19.35-21.45 (E 7,00; Rid. 5,00) MELITO Sala 2 315 Saw IV 16:00-18:00-20:00-22:00 (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 6 La seconda volta non si scorda mai Sala 3 85 Tutti pazzi per l'Oro 15:30-17:30-19:30-21:30 (E 5,00; Rid. 4,00) 17.50-20.10-22.30 (E 7,00; Rid. 5,00)  Barone via Leonardo Da Vinci, 33 Tel. 0817113455 Sala 4 85 I demoni di San Pietroburgo 16:00-18:00-20:00-22:00 (E 5,00; Rid. 4,00) Duel City San Marco C.so Trieste, 213 Tel. 0823344646 Sala 7 Step Up 2 - La strada per il successo 17:10-19:20-21:30 (E 7,00; Rid. 5,00) 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 4,65) Provincia di Avellino Alla ricerca dell'isola di Nim 17:00 (E 6,50) Sala 2 85 Saw IV 18:30-20:30-22:30 (E 4,65) Sala 1 Alla ricerca dell'isola di Nim 17:00 (E 6,50) Provincia di Napoli ● ARIANO IRPINO Sala 3 La seconda volta non si scorda mai 16:30-18:30 (E 4,65) 21 19:00-21:00 (E 6,50) ● AFRAGOLA ● NOLA Comunale Tel. 0823699151 Ci sta un francese, un inglese e un napoletano  Gelsomino via Don Bosco, 17 Tel. 0818525659 Multicinema Duel Tel. 0823344646 17:00-19:00-21:00 (E 5,00)  Step Up 2 - La strada per il successo 18:15-20:30-22:30 Cineteatro Umberto via Giordano Bruno, 12 Tel. 0818231622 Sala Baby Ortone e il mondo dei Chi 16:30-18:45 (E 6,50) ● LIONI 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 17:20-18:50-20:30-22:10 (E 5,00) Sala 1 Iron Man 16:30-18:30-20:30-22:45 (E 6,50) Sala 2 Saw IV 16:30-18:45-20:45-22:45 (E 6,50) Happy Maxicinema Tel. 0818607136  Nuovo Multisala Tel. 082742495 Sala 3 I cacciatori – The hunting party 16:30-18:45-20:45-22:45 (E 6,50) Iron Man 18:00-20:30-23:00 (E 4,00) Multisala Savoia via Fonseca, 33 Tel. 0882214331 Riposo (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 4 Ortone e il mondo dei Chi 16:30-18:45 (E 6,50) Sala 2 190 Iron Man 16:30-19:00-21:30 (E 4,00) Riposo Sala 1 Iron Man 17:30-20:00-22:20 (E 5,00; Rid. 4,00) 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 20:45-22:30 (E 6,50) Sala 2 Saw IV 18:30-20:30-22:30 (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 3 190 Step Up 2 - La strada per il successo Sala 2 Riposo Sala 5 Step Up 2 - La strada per il successo 16:30-18:30-20:45 (E 6,50) 17:00-19:00-21:00-23:00 (E 4,00) Sala 3 3ciento – Chi l'ha duro... la vince 20:00-22:00 (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 3 Riposo Tutti pazzi per l'Oro 22:45 (E 6,50) Sala 4 190 L'altra donna del re 18:00-20:30-23:00 (E 4,00) ● MERCOGLIANO Sala 6 La seconda volta non si scorda mai 22:45 (E 6,50) CINEMA TEATRI MUSICA 19 lunedì 5 maggio 2008

Teatri

Napoli LE NUVOLE RIPOSO Il matrimonio è un affare di famiglia I cacciatori – The hunting party 18:00-20:20-22:40 (E 5,00; Rid. 4,00) viale Kennedy, 26 - Tel. 0812395653 18:00-20:15-22:30 (E 6,00; Rid. 5,00) TAM TUNNEL AMEDEO ● EBOLI ARENA FLEGREA Oggi ore 9.30 STORIE GIGANTI Con il C.R.E.S.T. di Gradini Nobile, 1 - Tel. 081682814 Mostra d’Oltremare, - Tel. 0817258000 Taranto. Cinema Teatro Delle Arti via Urbano II, 45 Tel. 089221807 RIPOSO  Italia via Umberto Nobile, 46 Tel. 0828365333 RIPOSO Riposo (E 5,00) MERCADANTE - SALA RIDOTTO - TEATRO STABI- TEATRO AREA NORD Ortone e il mondo dei Chi 19:00 (E 5,50; Rid. 4,50) AUGUSTEO LE NAPOLI via Dietro la Vigna, 20 - Tel. 0815851096 Sala 2 Riposo Ci sta un francese, un inglese e un napoletano piazzetta Duca D'Aosta, 263 - Tel. 081414243 piazza Municipio, 64 - Tel. 0815513396 RIPOSO 21:30 (E 5,50; Rid. 4,50) RIPOSO RIPOSO  Fatima Via Madonna di Fatima , 3 Tel. 089721341 Sala Italia 64 21 19:00-21:30 (E 5,50; Rid. 4,50) TEATRO TOTÒ BELLINI MERCADANTE - TEATRO STABILE NAPOLI via Frediano Cavara, 12/e - Tel. 0815647525 I demoni di San Pietroburgo 18:00-20:00-22:00 (E 5,00) ● GIFFONI VALLE PIANA via Conte Di Rufo, 14/17 - Tel. 0815491266 piazza Municipio, 64 - Tel. 0815513396 RIPOSO RIPOSO Oggi ore 21.00 L'ESAUSTO Di L.Gleijeses. Regia  Medusa Multicinema viale A. Bandiera, 1 Tel. 0893051824 Sala Truffaut Tel. 0898023246 THÉATRE DE POCHE J.Varley. Iron Man 17:15-20:00-22:35 (E 7,00; Rid. 4,50) CASTEL SANT'ELMO via Salvatore Tommasi, 15 - Tel. 0815490928 Riposo (E 4,50; Rid. 3,50) largo San Martino, 1 - Tel. 0817345210 NUOVO TEATRO NUOVO RIPOSO Sala 2 258 Saw IV 16:10-18:20-20:30-22:40 (E 7,00; Rid. 4,75) ● MONTESANO SULLA MARCELLANA RIPOSO via Montecalvario, 16 - Tel. 081425958 TRIANON VIVIANI Sala 3 3ciento – Chi l'ha duro... la vince RIPOSO piazza Vincenzo Calenda, 9 - Tel. 0812258285 16:05-18:05-20:10-22:10 (E 7,00; Rid. 4,75)  Apollo 11 via Nazionale, 59 Tel. 0975863049 CILEA RIPOSO Sala 4 Ortone e il mondo dei Chi 15:35-17:35 (E 7,00; Rid. 4,75) via San Domenico, 11 - Tel. 08119579677 NUOVO TEATRO NUOVO - SALA ASSOLI Shoot'em up - Spara o muori! 21:30 (E 5,00) Ci sta un francese, un inglese e un napoletano RIPOSO via Montecalvario, 16 - Tel. 081425958 ● musica 19:50-22:05 (E 7,00; Rid. 4,75) NOCERA INFERIORE RIPOSO DIANA SAN CARLO Sala 5 Un amore senza tempo 15:30-17:50-20:15-22:40 (E 7,00; Rid. 4,75)  Sala Roma via Sellitti Vittorio, 24 Tel. 0815170175 via Luca Giordano, 64 - Tel. 0815781905 SANNAZARO via San Carlo, 98 f - Tel. 0817972331 Sala 6 21 17:20-19:55-22:30 (E 7,00; Rid. 4,75) RIPOSO via Chiaia, 157 - Tel. 081411723 RIPOSO Sala 7 258 Step Up 2 - La strada per il successo Ortone e il mondo dei Chi 18:30 (E 5,00) 15:50-18:00-20:05-22:15 (E 7,00; Rid. 4,75) Step Up 2 - La strada per il successo 20:30-22:30 (E 5,00; Rid. 4,00) Sala 8 333 Iron Man 15:45-18:30-21:30 (E 7,00; Rid. 4,75) ● OMIGNANO Sala 9 158 I cacciatori – The hunting party Provincia di Caserta Riposo 15:35-17:45-20:05-22:20 (E 7,00; Rid. 4,75) Parmenide Tel. 097464578 Sala 10 156 L'altra donna del re 15:30-17:55-20:25-22:45 (E 7,00; Rid. 4,75) ● AVERSA ● MARCIANISE La seconda volta non si scorda mai 19:30-21:30 (E 5,00; Rid. 3,50) Sala 11 333 La seconda volta non si scorda mai ● ORRIA  Cimarosa vicolo del Teatro, 3 Tel. 0818908143  Ariston Tel. 0823823881 16:00-18:10-20:20-22:25 (E 7,00; Rid. 4,75) Sala Cimarosa 500 Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 3,50) Riposo Kursaal Via Vittorio Emanuele, 6 Tel. 0974993260  San Demetrio via Dalmazia , 4 Tel. 089220489 Sala Iommelli 85 Il cacciatore di aquiloni 16:00-18:15-20:30-22:40 (E 3,50) ● MONDRAGONE Ci sta un francese, un inglese e un napoletano 20:00-22:00 Iron Man 17:30-20:00-22:30 (E 4,00)  Metropolitan Tel. 0818901187 ● PONTECAGNANO FAIANO Ariston corso Umberto I, 82 Tel. 0823971066 Provincia di Salerno Step Up 2 - La strada per il successo Il cacciatore di aquiloni 21:00 (E 5,00) ● BARONISSI  Drive In via Mare Ionio, 175 Tel. 089521405 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 3,50) ● RIARDO Tutti pazzi per l'Oro 20:30-22:30 (E 4,00)  Vittoria Tel. 0818901612 Quadrifoglio Via San Francesco d'Assisi, 5 Tel. 089878123  Iride Via Pascoli, 12 Tel. 0823981050  Iron Man 18:00-20:30-22:40 (E 5,00) La seconda volta non si scorda mai 19:30-21:30 (E 5,00; Rid. 3,50) Nuovo piazza San Pio X, 1 Tel. 089849886 Riposo ● ● BATTIPAGLIA Un amore senza tempo 19:30-21:45 (E 5,50) CAPUA ● SAN CIPRIANO D'AVERSA Ortone e il mondo dei Chi 17:30 (E 5,50) Ricciardi Largo Porta Napoli, 14 Tel. 0824976106  Bertoni Tel. 0828341616 Faro Corso Umberto I, 4 ● SALA CONSILINA Riposo 21 19:30-21:30 (E 5,50; Rid. 4,00) Riposo  ● CASAGIOVE Adriano via Roma, 21 Tel. 097522579 ● SANT'ARPINO  Garofalo via Mazzini, 7 Tel. 0828305418 La seconda volta non si scorda mai 21:15  Vittoria viale Trieste, 2 Tel. 0823466489 Tutta la vita davanti 19:30-21:30 (E 5,50; Rid. 4,00) Lendi Tel. 0818919735 ● SCAFATI Riprendimi 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,00) ● AMEROTA Ortone e il mondo dei Chi 18:30 (E 5,00) C ● CASTEL VOLTURNO Odeon via Melchiade Pietro, 15 Tel. 0818506513 Sala 1 Iron Man 18:30-21:00 (E 5,00) Bolivar Tel. 0974932279 Iron Man 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,00)  Bristol Tel. 0815093600 Sala 2 Saw IV 18:30-20:30-22:30 (E 5,00) Next 21:30 (E 5,00) Sala 2 70 La seconda volta non si scorda mai 20:30-22:30 (E 6,00) Riposo Sala 3 La seconda volta non si scorda mai 20:30-22:30 (E 5,00) ● CASTELLABATE Ortone e il mondo dei Chi 17:00 (E 6,00) ● SESSA AURUNCA S. Aniello via Napoli, 1 Tel. 0815094615 Il cacciatore di aquiloni 18:30 (E 6,00) Angelina corso Matarazzo, 24 Tel. 0974960272 Sala 3 Saw IV 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,00) Riposo Corso Tel. 0823937300 Riposo Riposo ● VALLO DELLA LUCANIA ● CURTI SALERNO ● CAVA DE' TIRRENI  Fellini via Veneto, 10 Tel. 0823842225 La Provvidenza Tel. 0974717089  Alhambra piazza Roma, 5 Tel. 089342089 Iron Man 17:00-20:00-22:30 (E 5,00) Apollo via Michele Vernieri, 16 Tel. 089233117 Riposo Iron Man 18:15-20:30-22:30 (E 5,00) ● ADDALONI Un amore senza tempo 18.00-20:15-22:30 (E 6,00; Rid. 4,00) M Micron Tel. 097462922  Alambra corso I Ottobre, 18 Tel. 0823434015  Augusteo piazza Giovanni Amendola, 3 Tel. 089223934  Metropol corso Umberto, 288 Tel. 089344473 Il cacciatore di aquiloni 19:00-21:30 (E 5,00; Rid. 4,00) 20 IDEE LIBRI DIBATTITO lunedì 5 maggio 2008

EX LIBRIS ORIZZONTI Chi non sa ululare non troverà mai IL NUOVO ROMANZO dello il suo branco. scrittore bolognese, autore di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, immagina un’Italia sot- Il calcio all’epoca to Mussolini da oltre 30 anni, nelle cui colonie si gioca il cam- pionato più prestigioso, quello della Serie Africa... ■ del fascismo universale di Enrico Brizzi Charles Simic

L’anticipazione Le immagini girate quel giorno ci restituiscono in uno sgranato bianco e nero le sembianze dei nostri alleati della Conferenza mediterranea, Il viaggio in Eritrea aspiranti alla successione. In questo clima un’anticipazione. Il libro, da domani in libreria, uomini dalla schiena abbastanza dritta da man- di un cronista sportivo politico inizia il viaggio in Etiopia, ancora segna il ritorno dello scrittore bolognese alla tenere l’equidistanza fra Washington e Mosca: colonia italiana, del cronista Lorenzo Baldini Castoldi Dalai, che ha pubblicato Jack Francisco Franco, il portoghese Salazar e David Mussolini ha vinto la guerra, il fascismo Pellegrini per seguire le partite della Serie Frusciante è uscito dal gruppo, Bastogne e Ben Gurion, Costantino Karamanlis, il mare- uomo che aveva restituito all’ItaliaL’ prestigio e governa l’Italia. Quando il duce muore a 77 Africa. Dal nuovo romanzo di Enrico Brizzi, Tre ragazzi immaginari. Con Mondadori Brizzi sciallo Tito e l’egiziano Nasser, re Hassan del prosperità chiuse gli occhi nel proprio letto al- anni, il regime sopravvive stancamente, L’inattesa piega degli eventi (pp. 520, euro ha pubblicato Razorama, Nessuno lo saprà e Marocco, l’uomo forte di Beirut Camille Cha- l’alba del 5 maggio 1960. corrotto e lacerato dagli scontri fra gli 19,50), pubblichiamo in questa pagina Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro. moun e il leader cipriota Makarios, il presiden- Un destino ingrato aveva deciso che quella da- te tunisino Burghibà e quello algerino Abbas, ta ritenuta doppiamente fausta, anniversario convoglio calpesta e ferisce seriamente tre gio- perennemente grati all’Italia per avere sostenu- della presa di Addis Abeba nel ’36 e della capito- vanissimi, avanguardisti di Campo Alberto ap- to la lotta dei loro popoli fino alla piena indi- lazione germanica nove anni più tardi, si tinges- pena giunti in città per l’estremo addio al padre pendenza da Parigi. se di presagi funesti per la Nazione. della Patria. Alle loro spalle avevano preso posto i governan- Furono proclamati cinque giorni di lutto nazio- Non fu la sola circostanza drammatica che ac- ti dei Paesi che guardavano alla Conferenza co- nale, nel corso dei quali il Tricolore venne ab- compagnò la scomparsa di Benito Mussolini e me a un punto di riferimento: oltre ai nostri fra- brunato dalle Dolomiti alle oasi del Fezzan, dal- la sua sepoltura all’interno dell’ex Vittoriano: telli messicani, argentini e del Brasile, si ricono- le isole dell’Egeo alle rive del Nilo Azzurro, e nel solo giorno delle esequie, vennero segnala- sceva il Pandit Nehru con la bustina chiara in te- ovunque il genio italico avesse portato il suo te decine di suicidi in tutta Italia, specialmente sta e l’indonesiano Sukarno che portava una messaggio di pace, giustizia e civiltà. di donne non più giovani, ma è un capitolo sul sorta di fez, l’haitiano Duvalier e gli africani Sen- I funerali di Benito Mussolini furono il degno quale né l’Agenzia Stefani né i programmi gior- ghor e Nkrumah. commiato di un uomo che, in trentott’anni di nalistici della televisione hanno mai fatto pie- Non mancava il fior fiore della diplomazia dittatura personale, aveva sfruttato appieno il na chiarezza. mondiale, uomini che quindici anni prima ave- gusto per il teatro dei suoi compatrioti: la bara, È altamente probabile che queste lugubri noti- vano provato invano a tessere trame di pace trainata su un affusto di cannone della Nostra zie non abbiano raggiunto i gerarchi e gli ospiti mentre nella valle del Po rombavano i pezzi guerra da sedici pariglie di cavalli, traversò tutta stranieri, stipati nel palco delle autorità eretto d’artiglieria, e i bombardamenti germanici rade- Roma accompagnata da contingenti di militari sotto Palazzo Venezia. vano al suolo interi quartieri delle nostre città: e camicie nere della Milizia. Le immagini che incollarono gli Italiani ai tele- faceva impressione vedere sotto Palazzo Vene- C’erano i veterani di Diaz, i bersaglieri, le penne schermi mostrano ai posti d’onore la regina Eli- zia gli ambasciatori di Stati Uniti e Unione So- nere, i vecchi arditi e gli ex legionari di Fiume, sabetta e il marito principe d’Edimburgo, fian- vietica spalla a spalla con i rappresentanti delle poi venivano gli eroi di trentacinque e qua- co a fianco con il segretario del Partito e presi- nazioni sconfitte nella Nostra guerra. rant’anni che avevano liberato l’Italia dall’ag- dente ad interim della Repubblica Alessandro Pa- Fece scalpore la presenza del commissario per il gressione franco-germanica: schiere di paraca- volini, il suo anziano rivale Italo Balbo e il ter- dialogo italo-austriaco Kreisky, e ancor più quel- dutisti, fanti di Marina e piloti della «Dispera- reo ministro della Giustizia Grandi. Con loro ci la del suo omologo francese Pompidou: la sede ta», la testa di morto dipinta sul casco, precede- sono il titolare degli Interni Ettore Muti e il sot- diplomatica di piazza Farnese era chiusa dai vano le truppe coloniali con i fieri dubat soma- tosegretario Scelba, il ministro dei Lavori pub- tempi della crisi di Nizza, ma quell’estremo li, gli ascari d’Eritrea e i meharisti di Libia che omaggio al Duce degli Italiani fu il primo segno conducevano al passo i cammelli. di una distensione ormai inevitabile. Dietro di loro, in una mescolanza fra passato e Tutti i dittatori A salutare la fine di un’epoca, c’erano anche i so- futuro della Nazione, marciavano i vigorosi mo- arrivarono a Roma prabiti listati a lutto dei grandi industriali prota- schettieri della guardia del corpo, orfani di Mus- gonisti del miracolo economico, mescolati ai solini più d’ogni altro, seguiti dagli avanguardi- per i funerali petrolieri, ai dirigenti delle imprese di Stato, ai sti in lacrime del picchetto d’onore della gil, e banchieri e ai nuovi magnati dell’editoria, del dagli ultimi garibaldini che avevano combattu- del Duce, spirato cinema e della moda, veri ambasciatori dello sti- to in camicia rossa sotto i figli e i nipoti del- le italiano nel mondo. Le malelingue insinuava- l’Eroe. nel suo letto no che, mentre il corpo di Mussolini era ancora Per le esequie del Duce degli Italiani erano stati all’età di 77 anni caldo, già s’affannassero a stringere alleanze organizzati treni speciali e corriere da ognuna con entrambe le correnti del Partito in lotta per delle novantanove province, e voli a prezzo po- la successione, e forse anche con gli emissari del polare dalle capitali delle Repubbliche associa- blici Adelchi Serena, quello dell’Industria Val- Comitato di liberazione clandestino. te. letta, Anfuso, De Marsanich, Tambroni, Fanfa- Furono molti anche i dirigenti ricercati che sfi- Solo le immagini aeree di quella storica diretta ni e il resto del Governo. darono la sorte e, travisati alla meno peggio, si dell’eiar-tv, lunga un intero pomeriggio, posso- Si riconoscono, in occhiali scuri e sull’attenti, il mescolarono alla folla più oceanica che mai per no restituire il brulicare della folla sgomenta, comandante generale dei Carabinieri De Gior- non mancare allo storico appuntamento. partita da cordoni di agenti e volontari della Mi- gis e quello della mvsn Idreno Utimperghe in- Le immagini non ce li mostrano, la regia ha pre- lizia in due immense ali. sieme alle massime gerarchie di Esercito, Mari- ferito indugiare sui primi piani dei soliti noti: ar- Da vicino, c’era chi si strappava i capelli e chi na e Aviazione. Il decrepito generale Roatta del tisti, intellettuali, sportivi, cantanti, indossatri- piangeva in silenzio, e ogni poche centinaia di sim, ultimo custode di segreti inconfessabili, ci e attori, più o meno celebri e desolati. passi qualcuno tentava di saltare le transenne sembrava marcato a vista dal responsabile delle Si direbbe che a Roma, il 5 maggio 1960, non per gettarsi a toccare la bara. Forze speciali, ammiraglio Borghese. mancasse nessuno. Tuttavia, a far scorrere oggi Una famosa sequenza delle immagini irradiate Quindi venivano i Primi ministri delle Repub- quelle immagini, salta agli occhi un’assenza cla- in diciotto nazioni descrive il parossismo della bliche associate di Libia, Albania, Corsica, Mal- morosa: non un vescovo o cardinale, e neppure giornata meglio di tante parole: il corteo fune- ta, dell’Egeo e dell’Africa Orientale, alle quali il un cappellano militare, scortava il feretro. bre sta risalendo via dell’Impero, quando un nuovo ordinamento, ispirato dalla dottrina del Per la prima volta un capo dello Stato italiano gruppo di civili travolge il cordone di poliziotti «fascismo universale», aveva garantito una mo- veniva sepolto con funerali civili, in perfetta e si fa attorno al feretro. Un agente in borghese derata autonomia. Impassibile al loro fianco, conformità allo spirito della nuova costituzio- grida distintamente: «Vogliono il corpo del Du- con la fascia color notte trapunta di stelle, anco- ne laica, repubblicana e littoria del 1948. ce!», esplode un colpo in aria quindi abbatte il re ed aquile di segretario della Federazione itali- L’estremo schiaffo dell’ex maestro di Predappio calcio della pistola fra le scapole di una donna ca, l’ex genero del Duce Galeazzo Ciano; come al detestato pontefice francese Pio XIII fu un che tenta di baciare la bara. Nel parapiglia che estromesso dal corteo dei familiari, lontano dal- esempio temerario che nessuno dei suoi succes- segue, i cavalli imbizzarriti percorrono un centi- la moglie e da donna Rachele, che dopo la scan- sori, nell’Italia dilaniata degli anni Sessanta e naio di metri al galoppo, nel corso dei quali il Mussolini a Tripoli nel 1937 impugna «La spada dell’Islam» dalosa separazione lo aveva in pubblico odio. Settanta, avrebbe osato seguire.

intelligenza che interveniva in Rete WEB È morto a 57 anni l’analista finanziario che in Rete spiegava meccanismi e scenari della globalizzazione romanzi (sempre su Web), Sbancor comprese con lo pseudonimo Sbancor, il 9 aprile tra i primi l’emersione della letteratura di gene- L’ scorso, aveva lanciato nel Web questa re quale avanguardia di un rinnovamento pro- analisi, che vale una profezia: «Al mondo non Ciao Sbancor, maestro profetico di controinformazione fondo della nostra narrativa. Prima della sua si è mai vista una nuova egemonia economica inattesa scomparsa, stava lavorando a un ro- che non fosse anche egemonia politica e milita- manzo-inchiesta sulla strage di piazza Fonta- re. Questo vuol dire che, se vi sarà un decou- to di Sbancor una mitologia della Rete italiana. ■ di Giuseppe Genna più avanti. In un intervento su Carmilla, a po- na. Il suo marxismo realista, rinnovato secon- pling, se cioè le economie dei paesi emergenti Ed è un simile patrimonio umano che è venu- chi giorni dal primo lancio di missili Hezbollah do prospettive odierne, riusciva a mantenere traineranno l’economia mondiale, dovrà esser- to a mancare, improvvisamente e tragicamen- zie, il primato indiscusso dell’economia de- su Israele, annunciò che sarebbe scoppiato un una carica utopica inscalfibile: «Il movimento ci anche un decoupling politico e militare. Gli te, a 57 anni. Romano, un passato movimenti- viante che avrebbe aperto un orizzonte deva- conflitto tra Gerusalemme e Beirut. Si può in è la sottrazione dell’intelligenza all’organizza- Usa non hanno nessuna voglia di accettare sta a partire dal ’68 e per tutti i Settanta, Sban- stante sull’intero pianeta, il crollo di Bretton pratica dire che l’avvento di Sbancor, su siti co- zione sociale del consenso. Il che la rende più questa ipotesi. Rinforzano la Nato: sono pronti cor era un analista che aveva occupato (e occu- Woods a vantaggio dell’economia dei derivati me Indymedia e Rekombinant e Carmilla,hamu- deficiente. Probabilmente anche più cattiva. ad allargarla fino a Georgia e Ucraina. Gli euro- pava attualmente) ruoli importanti nel mon- e le coerenti trasformazioni della lotta finanzia- tato il volto della controinformazione in Italia. L’intelligenza sottratta al sistema di organizza- pei, che vedono con terrore i gasdotti che passa- do della finanza italiana. Spirito imbelle, aveva ria in logica di guerra (il cosiddetto paradigma Prima della sua opera di intervento sempre pre- zione sociale è intelligenza libera. L’intelligen- no sotto la terra ucraina a rischio, se Putin chiu- scelto il suo nom de plume vergando corrosivi el- del warfare): questo era l’orizzonte complesso ciso e anticipatorio, la controinformazione za libera è destinata al nichilismo». Sbancor la- de innervosito il rubinetto di Gazprom, lo im- zeviri sull’Espresso, scegliendo la sigla che si op- in cui Sbancor si muoveva, fornendo indicazio- non aveva un padre nobile di sinistra tanto ad- scia un’eredità in termini di lucidità e metodo - pediscono». Ed ecco la stoccata finale di una poneva a quella con cui Scalfari interveniva sot- ni precise, geografiche e politiche e temporali, dentro alle questioni tecniche di intelligence, un’eredità laica e scientifica, che è necessario mente dalle forti propensioni narrative: «Parti- to lo pseudo Bancor, diffondendo un verbo li- da lasciare sbalorditi. Così lasciò sbalordito il finanza mondiale e geopolitica. Sbancor inse- che la generazione dei movimenti, a cui ha in- colare significativo: la riunione si teneva nel berista scatenato, in connessione con giochi movimento che da Seattle avrebbe condotto a gnò come si faceva sul serio controinformazio- segnato e dato fiducia, raccolga. La perdita di Castello di Ceausescu a Bucarest. I Vampiri pre- più grandi, a cui l’Italia partecipa come margi- Genova, preconizzando mesi prima, in un leg- ne. Perfino infilandosi nel panorama narrati- Sbancor è uno choc collettivo per la Rete italia- diligono alcuni luoghi, piuttosto di altri...». ne dei margini di un Impero mobile. Ovvia- gendario intervento diffuso via Rete, la prospet- vo, con un romanzo per certi versi sorprenden- na. Il fenomeno Sbancor continuerà nei suoi Sbancor si riferiva al vertice Nato tenutosi in mente, Sbancor venne bandito dalla sede gior- tiva dell’attacco anomalo agli Usa dell’11 set- te, American Nightmare (Nuovi Mondi Media), eredi - siamo capaci di annullare la morte in Romania. Quest’ampiezza di visione, questa nalistica. La dissacrazione delle conquiste e dei tembre e della successiva reazione bellica. Non un saggio profetico su quanto sarebbe accadu- questo modo, ed è la lezione letteraria a cui profondità di analisi e questa vastità di compe- diritti civili, alla luce di una complessa dinami- bastò prevedere con precisione filologica to a livello globale negli anni a venire, scritto in guardava Franco, il nome di nascita di questo tenze, questa ironia da romanziere hanno fat- ca geopolitica e delle indicazioni delle tecnocra- l’evento - Sbancor si spinse nel corso degli anni stile ellroyano. Coltissimo, spesso recensore di straordinario intellettuale. ORIZZONTI 21 Libri lunedì 5 maggio 2008

«LA CURVA DELLA NOTTE» di Andrea Di Consoli è un ro- Il cuore nero di Teseo, un uomo perfettamente solo manzo doloroso e cu- po sull’intimità e sulla cevo l’amore cercando di trovare La curva della notte ammalarsi, impazzire, asseconda- BIOGRAFIE Almo Paita ri,/sognavo le tue nevi, i tigli neri,/le RACCONTI Il verde un po’ di appartenenza nel profu- Andrea Di Consoli re l’inclinazione di un dirupo - vi- racconta la breve vita del poeta dritte vie corrusche di rotaie,/l’argu- e l’azzurro di Fabio Ciriachi forza magnetica dei mo, ogni volta diverso, delle don- pagine 202 cende torbide a cui Teseo, per ta grazia delle tue crestaie,/o città ne che stavano, nude, sotto di euro 17,00 «amore nero», non si sottrae, o Ma Gozzano favorevole ai piaceri!. È interessan- Come ritrovare corpi, quando ci avvi- me»). L’esistenza gli si è chiusa ad- Rizzoli non è in grado di sottrarsi. te notare come, a definire me- dosso; e anche al Byron, il locale I capitoli brevi, gli slittamenti glio, per contrasto, la sua Torino ciniamo per amarli e che ha aperto, non ha più voglia temporali, i «ricordi lontani» che non è stato un po’ vecchiotta, provinciale, fac- (o no) quello di restare. In una caldissima sera riemergono improvvisi - nella for- ciano capolino, come bagliori di ferirli, per essere ama- di agosto, ritrova Rocco, l’uomo le incandescente carico di dispera- ma assoluta, precisa (scolpita) di un provinciale luce che penetrino a tratti dalle che si è perduto che era stato suo amico; lo ritrova zione, che lascia turbati. «In quel un gesto, di un oggetto, di una vi- imposte semichiuse dei suoi sa- ti e feriti dopo lunghi anni di odio. È torna- momento mi sentii perfettamen- sione - danno al romanzo il ritmo ■ La poesia di Guido Gozzano lotti, note visive e cromatiche di ■ Incoronato come terzo al pre- to per chiedere perdono. Rocco e te solo; era tutto finito; il mio cor- e il respiro spezzato di una fuga - si aggira perlopiù intorno a luo- estrema vivacità: i fiori,leterre ga- mio letterario «Città di Castello» la madre di Teseo erano stati po era soltanto il ricordo di verso il niente: «E s’impazzisce ghi fisici che sono quasi sempre ie,ilmare,ilcordame dei velieri.Si 2007 nella sezione Narrativa, Az- ■ di Paolo Di Paolo amanti: «il giorno in cui lo vidi un’unità perduta; e sentivo che quando è chiaro il destino di non gli stessi: il Piemonte, la Liguria, accende così una dialettica, fe- zurro-cielo e verde-pistacchio è il li- nudo nel bagno della casa di mia tutto stava precipitando in un avere nessun destino, nessun cu- il Canavese, Agliè, Ivrea, Tori- conda sul piano poetico, tra radi- bretto dove albergano sette rac- madre - dice Teseo - io mi sentii gorgo». Teseo, dopo la morte di stode, nessuna possibilità di dura- no... Un ambito geografico piut- camento in un preciso ambito conti che Fabio Ciriachi, svuotan- tradito nella parte più remota di Rocco, continua a cercare corpi, re». Da viscere forse non più nove- tosto circoscritto che a giudizio territoriale, e aperture verso un do cassetti e memoria, ha raccol- me stesso». Quella stessa notte va a letto con donne su cui si agi- centesche, ma terribilmente vive, di qualcuno testimonierebbe altrove a lungo desiderato. Si to in questi ultimi anni. Il titolo ri- Rocco, ubriaco, muore in un inci- ta «senza più dolcezza», e con un attuali, nostre - di una disperazio- un’omologa ristrettezza temati- tratta di un dato bene messo in calca quello del racconto iniziale U dente d’auto. uomo bellissimo, Raffaele, dalla ne e un disagio del presente, Di ca. Il poeta della provincia pie- luce da Paita in questa sua bio- dove il protagonista, soffocato da na volta, Teseo guardava l’oriz- La curva della notte è un romanzo cui «sensualità senza sentimenti» Consoli ha estratto la materia per montese sarebbe sostanzialmen- grafia di Gozzano, figura princi- un mondo che scopre incom- zonte. «Ho visto il mare a tutte le doloroso e cupo sull’intimità. Sul- è attratto irresistibilmente. Fini- la sua storia. Da cui pure emerge te un provinciale. Effettivamen- pe del nostro Crepuscolarismo. prensibile, decide di velarlo mate- ore del giorno, e in tutte le stagio- lo spazio, anche viscido e ombro- sce poi con l’innamorarsi della ve- l’irriducibile (eterno) strazio dei le- te Gozzano è l’autore di Torino, Paita è riuscito in un’impresa rialmente con vernice, azzurra e ni dell’anno - l’ho visto azzurro, so, dell’intimità tra persone; su co- dova di Rocco, Iole, col desiderar- gami umani, il nostro rispondere la poesia dei Colloqui nella quale non facile: rendere avvincente verde: è questo che Ciriachi defi- blu, verde, rosso, bianco, grigio; me cambia, si dilata o si azzera. la - cercando anche il piacere in- al corpo e del corpo, prima di tut- troviamo una commossa profes- come un romanzo il racconto di nisce «azzerare l’inestricabile». l’ho visto aprirsi ampio e sognan- Sulla forza magnetica e stordente confessabile «di rubare il calore to, oltre qualunque soglia - dei sione d’affetto per la città natìa: una vita povera di eventi eclatan- Da un inizio problematico risolto te, e l’ho visto chiudersi ai piedi dei corpi: quando li avviciniamo, della donna di un altro, o di un sentimenti, del pudore, della di- Quante volte tra i fiori, in terre ga- ti. Gozzano effettivamente parti- in modo positivo e surreale si sci- dei binari, come una contrazione per amarli, ferirli; per esserne ama- uomo morto». Ciò che segue è gnità, dell’amore di sé. ie,/sul mare, tra il cordame dei velie- rà, nel 1912 alla volta dell’India, vola verso gli altri racconti, nei di muscolo, come un rantolo di ti e feriti. Di Consoli - quando rac- alla ricerca di un clima più mite quali l’inestricabile non è la con- collera; l’ho visto dare schiaffi agli conta del vecchio orizzonte di Te- che potesse alleviare i sintomi dizione di un’unione salda, ma il scogli e dormire sulla rena, come seo, dei suoi viaggi in treno lungo della malattia che nel 1916 labirinto oscuro che spesso sepa- un animale calmo». Teseo, allora, le coste italiane - ha quasi la voce STRIPBOOK di Marco Petrella l’avrebbe poi condotto a morte ra i protagonisti da affetti o amo- faceva il ferroviere e conosceva d’un Pavese del Sud: «Un giorno prematura, la tbc. A un raccon- ri. Quelli di Ciriachi sono perso- «metro per metro la costa del no- qualsiasi mi accorsi di non prova- to, letterariamente filtrato, del naggi feriti dalla mancanza, in cer- stro mare». Poi, le curve della vita re più nessun sentimento per la viaggio in India di Gozzano sarà ca di ricongiungimenti, sono atto- l’hanno diretto altrove: ha visto città in cui vivevo». Nei dialoghi, dedicato il volume postumo Ver- ri di storie descritte come escursio- fallire due matrimoni, crescere in certe frasi secche, risuona la vo- so la cuna del mondo (1917), non ni nella carenza: chi per un atti- una figlia e il suo silenzio ostile. ce di chi ha lungamente frequen- a caso, per la sua importanza nel mo ritrova in uno sconosciuto il Teseo - racconta Andrea Di Con- tato certa Italia immobile e remo- definire la personalità gozzania- vecchio padre scomparso (Solo soli - ha avuto molte donne, forse ta - arcaica. Poi, tutta di Di Conso- na, abbondantemente citato da per somiglianza), chi scopre una troppe, le ha possedute, spesso li è la capacità di addensare - sotto Paita. Diverse pagine del libro, nuova sessualità e tenta di recupe- brutalmente, dimenticandone i la crosta levigata di una lingua poi, sono incentrate sul ritratto rarne l’artefice (Vita nuova), chi volti subito dopo l’orgasmo («fa- quieta, pulita, anche lirica - un ta- dell’ambiente torinese di inizio vuole testardamente conoscere 900. L’ex capitale sabauda è, in l’identità del padre (Ossesso), chi quegli anni, una delle città cultu- scrive a un amore perduto (Lettera ralmente più vivaci d’Italia, con sull’amore eterno). Ricerche sui QUINDICIRIGHE i suoi caffè-concerto, con i primi mancati contatti, sulle corrispon- cinematografi, con l’attività fieri- denze amorose che spesso resta- DALLA PARTE L’INEVITABILE stica dell’Esposizione d’arte mo- no sospese: in tante declinazioni DEGLI ANGELI ROMANZO derna, con una fervida produzio- della vita resta l’idea che l’oggetto L’autore, Jacques-Bénigne Bos- Da sempre Vittorio Spinazzola ne editoriale. Roberto Carnero dei desideri sia o, meglio, debba ri- suet (1627-1704), vescovo e pre- coniuga la serietà del critico «ac- manere intangibile, negato, in- cettore del Delfino di Francia, è cademico» con la curiosità del Guido Gozzano. La breve vita consistente. Alla ricerca dell’altro considerato un classico dell’ora- critico «militante». Così accade di un grande poeta si affianca quella di sé, dei ruoli in- toria religiosa e uno dei massimi anche in questo volume, che si Almo Paita dossati nella vita, spesso stretti o esponenti della prosa del secolo apre con un saggio incentrato su pagine 176 non calcolati («La vita è vento, ac- d’oro. Questo Discorso sugli ange- tre punti principali. Il primo è euro 9,20 qua. Soffia e spinge via, scorre e li custodi è un esempio della sua strettamente connesso al titolo Bur trascina con sé. Porta altrove, al- prosa barocca dal fraseggiare del volume stesso: «egemonia trove, sempre altrove»), e della ses- ampio e retorico, ma anche del del romanzo» significa che que- sualità, sfumata, incestuosa, vio- suo gusto per un lessico preciso sto genere letterario è ormai, da lenta: storie che bruciano in un e rifinito. Il testo è dedicato alla diversi decenni, saldamente al mondo incerto, «dove non si sa figura divina eppure umana del- centro del sistema editoriale, mai che direzione prendere», e vi- l’angelo custode, premuroso avendo scalzato la poesia. Spinaz- LA CLASSIFICA te che vorrebbero puntare il cam- «amico vero». Il sermone, pro- zola ricostruisce i modi e i tempi mino verso l’imprevisto o la fuga nunciato nel 1659, viene ora tra- in cui sia gli autori che i lettori 1) Il campo del vasaio («Come si fa a interrompere la cor- dotto in italiano per la prima hanno conosciuto tale passaggio Andrea Camilleri sa tra una stagione e l’altra? Esisto- volta, per la cura di Carlo Osso- epocale. Il secondo punto riguar- Sellerio no uscite laterali?»). La parte mi- la, che firma un’ampia introdu- da invece un tentativo di descri- 2) Il cacciatore di aquiloni gliore di sé Ciriachi la dà nei gar- zione. «Dove ci troviamo noi? E zione sistemica dei generi narrati- Khaled Hosseini bati racconti in forma epistolare dove si trovano gli angeli? Qual vi. Infine il terzo si sofferma sulla Piemme (Solo per somiglianza, Lettera sul- è la nostra vita? E qual è la lo- necessità, per il critico letterario, 3) L’altra casta l’amore eterno eUltimo amore), qua- ro?». A tali domande cerca di ri- di non prendere in considerazio- Stefano Livadiotti si lettere non spedite. Sette rac- spondere il dotto autore, il qua- ne soltanto le opere destinate a conti, insomma, che, cuciti insie- Bompiani le su queste creature così sfug- un pubblico elitario, bensì di fa- me, danno il senso di una grande ex aequo genti che sono appunto gli ange- re i conti anche con i cosiddetti domanda sulla possibilità di recu- li ha una robusta certezza: «Se lo fenomeni di massa. Ma la ric- 3) La paura e la speranza perare il perduto. Una domanda spirito maligno si dà da fare con- chezza del libro sta anche nella Giulio Tremonti a cui una risposta, se esiste, è, para- tinuamente, insieme con i suoi sua seconda parte, una serie di Mondadori dossalmente, là dove Lolita scrive complici, per perseguitare i cre- letture di opere narrative capitali 4) L’eleganza del riccio che «separarsi è stato spesso per denti, o cristiani, i santi angeli del secondo ’900 (Vittorini, Pra- Muriel Barbery noi l’unico modo di restare assie- non se ne stanno oziosi, e si dan- tolini, Bassani, Fenoglio, Testori, e/o me». Giuseppe Crimi no da fare per aiutarli». r. carn. ecc.). r. carn. 5) Gomorra Roberto Saviano, Azzurro-cielo e Discorso sugli L’egemonia verde-pistacchio angeli custodi del romanzo Mondadori ex aequo Fabio Ciriachi Jacques-Bénigne Vittorio Spinazzola pagine 129 Bossuet pagine 336, euro 19,00 5) Diario di scuola euro 15,00 pagine 104, euro 10,00 Fondazione Mondadori Daniel Pennac Edimond Pendragon il Saggiatore Feltrinelli

MAPPE PER LETTORI SMARRITI

primaverile e io me ne stavo lì settantenne John C. sullo Stato stata così limpida, lucida, non politici o filosofici, ma di un uomo e di vecchio; si è controcanto alle sue idee, e il a guardare il bucato che girava, e Machiavelli: il saggio è nella essenziale. Lo scrittore John C. poetici; la terza, che la donna chiesto se l’arte è capace di controcanto dice implacabile La sorpresa quando entrò quella giovane parte alta della pagina, e la stava componendo i suoi saggi lascerà Alan perché la lettura imprimere un segno sulla vita: che anche le idee di Coetzee donna sorprendente...» storia cominciata nella per un libro intitolato Opinioni dei testi di John C. l’ha ma tutto ciò lo ha fatto sono ideologiche, e che solo Sorprendente? Sembrerebbe lavanderia in basso; nelle forti, e in quei saggi voleva cambiata; la quarta, che… Ma diventare romanzo, e forse il ciò che si incarna è vero: arte o di John C. una qualifica troppo plateale, pagine successive, questo esprimere senza compromessi a questo punto bisognerà che solo genere di romanzo che amore che sia. Il contrappunto un po’ da feuilleton, ma schema grafico continua: in tutto ciò che il pensiero può proviate a leggerlo da soli, possa raccontare davvero il tra le vite e i pensieri di Anya, Coetzee prosegue: alto brevi saggi di John C. su arrivare a capire sul presente: questo romanzo, nostro presente. Il livello dei di Alan e di John C. alla fine cioè Coetzee «Sorprendente perché l’ultima Bach, su Guantanamo, su Al ma qualcosa nella ragazza lo probabilmente uno dei libri saggi di John C. alias ha trasformato la realtà: le cosa che mi aspettavo era Quaeda, e in basso la storia che ha spinto a chiederle non solo chiave di questi anni. Coetzee J.M.Coetzee è alto, e la critica parole possono cambiare la un’apparizione come quella; si sviluppa tra l’autore dei saggi di ricopiare quelle «opinioni», è andato al di là del di Coetzee ai nuovi totem e vita. Il vestitino rosso GIUSEPPE MONTESANO anche perché il vestitino rosso e la ragazza della lavanderia a ma anche a dirgli quello che virtuosismo di uno scrittore al tabù dell’Occidente è feroce: pomodoro di Anya, come un pomodoro che portava era così cui lo scrittore ha chiesto di ne pensa: e da qui accadranno culmine dei suoi mezzi che liberismo, mercato, guerra del talismano di speranza, brilla l nuovo romanzo di succinto da essere a sua volta ricopiare i suoi scritti; e infine, varie cose importanti. La gioca con il John C. che è la golfo, Stati Uniti e servi nel Diario di un anno difficile e J.M.Coetzee, Diario di un sorprendente». L’inizio quasi sotto, le osservazioni della prima, che lo scrittore sarà controfigura di J.M.Coetzee, associati ne escono a pezzi, sussurra: abbiamo ancora I anno difficile, comincia nel da tipico romanzo dell’800 si è ragazza sulla sua storia con lo coinvolto in una trama quasi che si permette di inserire dei frantumati da uno sguardo bisogno di talismani e di modo più piano, tradizionale, già sfaldato in quel «rosso scrittore, sui saggi e sul suo da giallo, stretto tra la passione veri saggi in un romanzo e che che sa leggere la decadenza romanzi. romanzesco, che si possa pomodoro» del vestito rapporto con il fidanzato, un senilmente erotica per Anya e i usa effetti da feuilleton: ha anche nella semplificazione immaginare: «La prima volta succinto, e con le sorprese non neoliberista che è l’opposto di maneggi di Alan, il fidanzato fatto molto di più. Con Diario della sintassi, nella neolingua Diario di un anno difficile che mi è comparsa davanti è è finita. Nella stessa pagina in John C. Una trama neoliberista che decide di di un anno difficile si è chiesto se per poveri di spirito nata dal J.M.Coetzee stata nel locale della cui leggiamo della giovane complicata? Solo a spiegarla, truffarlo; la seconda, che il le opinioni siano una forma dominio dell’inglese: ma a traduzione di Maria Baiocchi lavanderia. Era metà mattina donna, c’è un breve saggio perché sulla pagina la scrittura giudizio della donna lo della verità; si è chiesto quanto Coetzee questo non basta. pp. 229, euro 18 di una tranquilla giornata dello scrittore famoso e di Coetzee non è forse mai spingerà a scrivere dei pezzi possa l’amore carnale nella vita Coetzee vuole far sentire il Einaudi

ORIZZONTI 23 Scienza & Ambiente lunedì 5 maggio 2008 E se il biocarburante portasse il mondo alla fame?

TERRENI e prodotti Bioalcol e oli destinati a rifornire il I biocarburanti si dividono in due grandi categorie, il bioalcol (che, come la benzina, può bruciare nei motori a mercato del combu- scoppio) e gli oli, che possono essere utilizzati nei motori diesel. stibile biologico sono Il vantaggio nell'uso dei biocombustibili è di natura ecologica e, ora, anche di natura economica. Tuttavia ci sono almeno sottratti al mercato due fattori critici. Uno è che non sempre e non dappertutto il ciclo energetico è vantaggioso. In altri termini succede talvolta alimentare. Così i che (al netto dell'energia gratuita del sole) l'energia impiegata per produrre biocarburanti sia superiore a quella liberata. L'al- prezzi si impennano tro fattore critico è l'uso del terreno. Occorrono vaste estensioni per produrre biocarburanti. Si calcola, per esempio, e milioni di persone che per alimentare il parco automobilistico italiano (circa 35 milioni di autoveicoli) con 1.000 litri di bioetanolo l'anno, non sanno più cosa occorrerebbe mettere a coltura in Brasile (dove la canna da zucchero cresce più facilmente) quasi 6 milioni di ettari di mangiare suolo. Un'estensione enorme: pari a poco meno della metà dell'intera superficie coltivabile italiana (che è di 13 milioni di ettari). ■ di Pietro Greco Di qui discendono due conseguenze. Da un lato la necessità di trovare (mediante la ricerca scientifica) piante e tecniche più produttive delle attuali. Dall'altro quella di considerare i biocarburanti solo una delle nuove opzioni energetiche in campo, da utilizzare solo nei luoghi e nei modi che sono L ecologicamente e socialmente vantaggiosi. a Fao, l’Organizzazione delle Na- costi di produzione anche in fondato sull’uso insostenibile bustibili si è quasi ribaltata: da manda di prodotti agricoli di ba- zioni Unite per l’alimentazione agricoltura. Il secondo è l’au- Ritenuto dei combustibili fossili. Ma adesso promessa ecologica ed economi- se da parte dei paesi a economia e l’agricoltura, dice che nell’ulti- mento della domanda di cereali un’alternativa Anche gli economisti per così di- c’è chi ne chiede ca, a catalizzatore di sciagure. emergente è ancora più difficile mo anno i prezzi dei prodotti in paesi come la Cina e l’India. re classici guardano con speran- «La produzione di biocombusti- (anche se dovrebbe finalmente agricoli fondamentali si sono In questi paesi si consuma sem- al combustibile za ai biocombustibili, sia per il lo- la moratoria: bili è un crimine contro gran par- indurre noi occidentali a modifi- impennati: il costo del mais è au- pre più carne. Ma per la produ- ro costo diventato concorrenzia- te dell’umanità» sostiene, addi- care i nostri insostenibili stili di mentato del 53%, del 74% quel- zione di carne servono quantità fossile perché le, sia per la loro facilità d’uso può produrre rittura, Jean Ziegler, il sociologo vita). Per abbassare il costo dei lo del riso, dell’87% quello della enormi di prodotti agricoli, co- (bioalcol e biodisel possono esse- svizzero che da qualche tempo è prodotti alimentari di base non soia e addirittura del 130% quel- sicché nel mondo l’offerta di ce- è quasi re utilizzati, per esempio, nei una catastrofe Relatore speciale sul diritto al- resta quindi che agire sulla do- lo del grano. Tutto ciò sta provo- reali inizia a essere inferiore alla a emissioni zero motori delle nostre auto senza ecologica l’alimentazione per la Commis- manda di biocombustibili. Di cando, incalza il direttore esecu- domanda, con conseguente im- grosse modifiche). sione sui diritti dell’uomo delle qui la proposta che Jean Ziegler tivo del Programma Mondiale pennata dei prezzi. I problemi nascono dal fatto che Nazioni Unite. ha avanzato di recente a Berna: per l’Alimentazione, Josette She- Il terzo processo riguarda il rapi- tutte le piante, sottraendo carbo- le terre e i prodotti destinati a ri- sorbita dall’industria del biodi- Forse non è un crimine, ma cer- stabiliamo una moratoria di al- eran, uno «tsunami silenzioso»: do aumento - soprattutto negli nio all’atmosfera. Quando poi il fornire il promettente mercato sel, che in Brasile il 50% della to è un problema. Anzi, è l’unico meno cinque anni per la produ- milioni di persone, in aggiunta Stati Uniti, in Brasile e in Europa bioetanolo e il biodisel bruciano dei biocarburanti vengono sot- produzione di barbabietola da tra i tre fattori principali che con- zione dei biocarburanti. Si tratta agli 800 milioni che già soffriva- - delle terre coltivate per produr- nei motori liberano di nuovo il tratte alle terre e ai prodotti desti- zucchero viene dirottata verso la corrono all’aumento delle mate- di una proposta provocatoria. no la carenza di alimentazione, re biocombustibili, ritenuti una carbonio, ma il ciclo complessi- nati a rifornire il mercato ali- produzione del bioalcol. Talvol- rie prime agricole su cui si può fa- Che, peraltro, costringerebbe a non sanno più cosa e come man- valida alternativa al petrolio e vo è (tutto sommato) a «emissio- mentare. I dati della Banca Mon- ta succede che il danno sia ecolo- cilmente intervenire. Agire sulla rivedere una parte non trascura- giare. agli altri combustibili fossili (gas ni zero». Per questo motivo i bio- diale ci dicono che, ormai, negli gico: molte terre per produrre le leva petrolio, per farne diminui- bile della politica ecologica sia Gli esperti indicano che il feno- e carbone) anche e soprattutto carburanti sono ritenuti sia da- Stati Uniti oltre il 20% della pro- biomasse da usare per i biocom- re il costo, non è, infatti, impre- dell’Europa che degli Stati Uniti. meno è dovuto al combinato di- perché promettono di «chiude- gli esperti sia dagli ambientalisti duzione di mais viene destinato bustibili vengano sottratte alle sa facile, sia per le esplicite resi- Ma è una provocazione che ci in- sposto di almeno tre processi. Il re il cerchio del carbonio». Le come una delle principali opzio- alla produzione di bioetanolo; foreste. stenze dei produttori, sia per gli vita, a riflettere sull’urgenza e le primo è l’aumento del prezzo piante da cui si ricavano i biocar- ni da mettere in campo per cam- che in Europa il 40% della pro- Per tutti questi motivi negli ulti- interessi incontrollabili degli spe- complesse interrelazioni dei del petrolio che fa aumentare i buranti, infatti, crescono, come biare il paradigma energetico duzione di semi oleosi viene as- mi mesi l’immagine dei biocom- culatori finanziari. Agire sulla do- grandi problemi globali.

L’ACCUSA Una serie di articoli su «Jama» analizza le carte dei processi intentati alla Merck per il farmaco Vioxx ANZIANI Uno studio sugli italiani TELETHON Una collaborazione Italia-Usa Così le industrie farmaceutiche manipolano Meglio Terapia genica non temere su una cecità gli studi clinici (con l’aiuto dei ricercatori) di cadere ereditaria

■ di Cristiana Pulcinelli ti che prendevano il Vioxx. Articoli scritti Qual è la lezione che possiamo ■ Gli anziani che limitano le ■ Qualche giorno fa è stato da- l quotidiano americano basandosi sulle carte dei pro- da dipendenti trarre da questi due articoli? loro attività fuori di casa per pa- to l’annuncio di un intervento Wall Street Journal ha scritto cessi, che gli articoli sulle speri- L’editoriale di Jama si pone ura di cadere possono vedere le eseguito per la prima volta al Ipochi giorni fa che l’indu- mentazioni cliniche del rofeco- dell’azienda questa domanda e cerca anche loro funzioni fisiche deteriorar- mondo. Si tratta di un intervento stria farmaceutica Pfizer sta cer- xib (la molecola chiamata di rispondere. La questione non è semplice e si più rapidamente di chi inve- di terapia genica sull’uomo per cando un accordo con i pazien- commercialmente Vioxx) era- ma firmati In primo luogo, la manipola- vale soprattutto per farmaci ce mantiene una normale attivi- curare una grave forma di cecità ti che le hanno fatto causa. Al no quasi tutti scritti da impie- zione e il riportare in modo di- blockbuster, ovvero quelli che tà. E’ quanto ha rilevato uno ereditaria, l’amaurosi congenita centro della questione ci sono gati dell’industria che produce- da docenti storto i risultati delle ricerche realizzano affari per più di un studio condotto su 673 italiani di Leber. Si è trattato di un com- due farmaci prodotti dal- va il farmaco. Tuttavia, questi pagati non possono avvenire senza la miliardo di dollari l’anno, co- di età superiore ai 65 anni e pub- plesso lavoro di équipe interna- l’azienda (il Celebrex e il Bex- autori non comparivano con cooperazione (attiva e tacita) me appunto era il Vioxx. blicato sulla rivista dell’Ameri- zionale che oltreoceano ha fatto tra) accusati di aver causato in il loro nome: gli studi erano in- dei ricercatori clinici, degli altri L’editorialista conclude soste- can Geriatrics Society. capo al Children Hospital di Phi- alcuni pazienti infarti e ictus. vece firmati da docenti univer- no gli autori dello studio, la autori, delle riviste, dei revisori nendo che l’antico principio Lo studio ha rilevato che tra gli ladelphia e, a Napoli, all’Istituto Si tratta di due antidolorifici sitari che avevano poco o nien- Merck aveva condotto un al- e persino della Food and Drug etico «primum non nocere», anziani seguiti, quelli che aveva- Telethon di Genetica e Medicina appartenenti alla classe degli te a che fare con la ricerca di tro tipo di analisi chiamato «in- Administration. secondo cui l’attività del medi- no limitato le loro attività quoti- (Tigem) e al Dipartimento di Of- inibitori della cox 2. Qualche cui scrivevano. Si trattava per tention to treat». In sostanza, In secondo luogo, la fiducia co deve in primo luogo non diane per paura di una caduta talmologia della Seconda Univer- anno fa sembrava che questi lo più di medici che natural- si prendeva in considerazione nella ricerca clinica sta vacillan- procurare danni, non deve va- avevano visto la loro disabilità sità degli Studi di Napoli. farmaci avessero aperto una mente prestavano il loro no- tutto il gruppo dei pazienti a do anche perché la manipola- lere solo per il medico che cura accrescersi nei tre anni successi- L’intervento è stato eseguito con nuova frontiera nella medici- me in cambio di un compenso cui era stato assegnato il tratta- zione degli studi da parte del- i pazienti, ma anche per tutti vi. l’iniezione nello spazio sottoreti- na: antinfiammatori in grado finanziario. Peraltro, in molti mento con il farmaco. Da que- l’industria farmaceutica sta au- coloro che sono coinvolti nel- Il 15% degli anziani presi in esa- nico dell’occhio di un vettore vi- di trattare dolori acuti e condi- casi, questi stessi medici na- sta analisi sembra emergesse mentando o comunque sta ve- la ricerca medica e nel sistema me aveva ridotto almeno tre at- rale, contenente la versione sana zioni come l’artrite reumatoi- scondevano il fatto di aver rice- con chiarezza un aumento del nendo sempre più allo scoper- delle pubblicazioni biomedi- tività che lo portavano fuori di del gene alterato. Il gene corretto de e l’artrosi senza, peraltro, da- vuto finanziamenti e compen- rischio di mortalità tra i pazien- to. che. casa: passeggiare, fare la spesa e si è inserito stabilmente nella reti- re i disturbi gastro-intestinali si per consulenze dalla Merck. andare a fare visita a parenti o na e ha prodotto la proteina man- dei normali antinfiammatori. Il secondo articolo, firmato da amici. Nei tre anni successivi, cante negli individui malati. A questa classe apparteneva an- B.M. Patsy e da R.A .Kronmal, ASTRONOMIA Nella DA «SCIENCE» È di origine FRANCIA Una ricerca queste stesse persone hanno vi- I risultati, pubblicati sul New En- che un altro farmaco, il Vioxx, racconta invece come faceva costellazione del Cavallino vegetale sui criceti sto aumentare le loro limitazio- gland Journal of Medicine, aprono prodotto dalla multinazionale la Merck a dare un’immagine ni fisiche più di chi invece conti- prospettive incoraggianti: in tut- Merck & co e ritirato dal merca- erronea del rapporto tra rischi Nuova cometa Sintetizzata molecola Una mela nuava ad uscire. Ad esempio, ti i pazienti sottoposti a questa to alla fine del 2004 perché fa- e benefici del rofecoxib nelle avevano problemi con il vestir- prima fase dello studio, infatti, ceva aumentare i rischi di ma- sperimentazioni cliniche. si, fare il bagno e alzarsi dal let- non si sono riscontrati effetti tos- lattie cardiocircolatorie. L’azienda cercava di minimiz- identificata che potenzia al giorno contro to. Il 60% degli anziani che inve- sici e, ad alcuni mesi di distanza, Già nel 2005 era nata una pole- zare il rischio di mortalità uti- ce limitavano solo una o due at- si sono già potuti osservare mi- mica perché sembrava che la lizzando un’analisi chiamata da un italiano i farmaci anti Hiv l’aterosclerosi tività per la paura delle cadute, glioramenti significativi della Merck, pur sapendo che il suo «as treated», ovvero che consi- sviluppavano più facilmente funzionalità visiva. Per esempio, farmaco aveva effetti collatera- dera solo i partecipanti allo stu- ■ Una nuova cometa (identifica- ■ Un gruppo di ricercatori statu- ■ Secondo un recente studio problemi con occupazioni quo- nei pazienti sono migliorate la li di non lieve entità, avesse ta- dio che hanno portato a termi- ta col codice C/2008 J1) è stata sco- nitensi è riuscito a sintetizzare in francese, sembra che l’abitudi- tidiane più complesse come percezione del campo visivo, la ri- ciuto fino a che la verità non ne la cura. perta dall’astronomo italiano An- laboratorio la prostratina, una ne di mangiare una mela al gior- svolgere i lavori domestici e cu- sposta della retina alla luce e la ca- era venuta a galla. Ora, la rivi- Dall’analisi dei dati venivano drea Boattini, che lavora presso molecola di origine vegetale che no protegga contro l’aterosclero- cinare. pacità di eseguire alcuni test di sta Journal of American Medical eliminati quindi tutti coloro l’Osservatorio astronomico di Cata- sarebbe capace di riattivare la for- si. Un beneficio ottenuto anche La mancanza di attività fisica, mobilità. Association (Jama) ha riaperto che non avevano effettuato il lina, negli Usa. La scoperta, pubbli- ma latente del virus Hiv renden- bevendo il succo di mela. Secon- spiegano i ricercatori, ha effetti A partecipare a questo primo trial la questione con due articoli e trattamento fino in fondo. In cata dall’Unione astronomica inter- dolo «visibile» alle terapie antire- do il team di Kelly Decorde del- non solo sulla forza muscolare clinico sono stati due gemelli di un editoriale pubblicati sul nu- questo modo però si rischia di nazionale, è stata resa nota dall’As- trovirali. Lo studio è stato pubbli- l’Università di Montpellier e sul benessere cardiovascolare, 26 anni di Agrigento e una ragaz- mero del 16 aprile scorso. escludere dall’analisi le perso- sociazione friulana di astronomia e cato sull’ultimo numero della ri- (Francia) e alcuni colleghi euro- ma anche sul funzionamento za di 19 anni di Pavia. La parte ita- Il primo articolo, firmato da ne che non finiscono il tratta- meteorologia di Remanzacco (Udi- vista Science. Come spiegano gli pei, la mela ha proprietà protetti- generale di nervi e muscoli. Al- liana dello studio, finanziata da J.S. Ross e colleghi, contiene ac- mento perché hanno effetti ne). L’oggetto è stato individuato al- autori della ricerca, infatti, le nor- ve per cuore e vasi, simili a quel- tri studi hanno però dimostrato Telethon, è stata coordinata da cuse pesanti che mettono in di- collaterali pesanti, oppure l’alba del 2 maggio da un osservato- mali terapie antiretrovirali sono le ben note dell’uva rossa. Lo stu- che un’attività fisica semplice, Alberto Auricchio, ricercatore del scussione l’indipendenza e quelle che muoiono. Alcuni rio dell’Arizona mentre si spostava in grado di colpire il virus Hiv dio, pubblicato su Molecular Nu- con esercizi anche da fare in ca- Tigem e professore associato del- l’etica dei ricercatori medici. mesi prima di condurre queste lentamente tra le stelle della costel- nella sua forma attiva, cioè quan- trion and Food Research, è stato sa, può aiutare le persone a supe- l’Università «Federico II» di Napo- Sostengono infatti gli autori, sperimentazioni cliniche, dico- lazione del Cavallino. do il virus è capace di replicarsi. condotto sui criceti. rare la paura di cadere. li. LE CHIAVI 24 LE CHIAVI DEL TEMPO lunedì 5 maggio 2008 DEL TEMPO Antonio Longo - Giommaria Monti Antonio Longo - Giommaria Monti LE VOCI LE VOCI DEL ’68 DEL ’68 In edicola In edicola il libro con l’Unità a € 6,90 in più COMMENTI il libro con l’Unità a € 6,90 in più

rona, al solo incrocio di sguardi vengo som- una suggestiva teoria veniva ritenuto il so- mo alla sicurezza, e soprattutto una con- Denuncia redditi sul web merso dalla paura; questi, cari lettori del- lo responsabile di un clima di lassismo, su- danna esemplare. Hanno fatto bene l’Unità, sono i volenterosi e famosi ragazzi bstrato ideale per il nascere e il crescere di Francesco Torrisi che si offrono volontari per le "ronde pada- tali forme di violenza, dimenticando che Cara Unità, ne", sulle quali Tosi afferma la sua volontà l’attuale legge sull’immigrazione sia anco- Il sindaco Tosi non va in tv bene ha fatto l’agenzia delle entrate a ren- nell’istituirle. Questi ragazzi potrebbero es- ra la Bossi-Fini, figlia del quinquennio di a parlare di sicurezza... dere pubbliche le denunce dei redditi del- sere autorizzati a girare armati e a farsi vale- governo della destra e che proprio durante l’ultimo anno del secondo governo Berlu- re di fronte al "nemico immigrato". Spero il Governo Berlusconi la Romania è entra- Egregio Direttore, sconi; anno 2005. Così la gente, che lo vuo- sinceramente che questa volta ci possa esse- ta nella Ue e si è proceduto alla sanatoria il Veneto negli ultimi giorni è sulla crona- le, può informarsi e venire a conoscenza re un limite a tutto. dei rumeni presenti sul territorio italiano. ca per vari eventi. Il fatto di Padova (perso- che: mentre i salari, gli stipendi e le pensio- Nicolò Bonetti, Verona Ora mi chiedo come mai non viene impu- na accusata di violenza liberata per un erro- ni avevano perso il 2% del loro potere d’ac- tato al sindaco leghista di Verona la re- re) è stato "abilmente" sfruttato dal sinda- quisto (secondo il rinomato istituto degli Verona, e questi sono i ragazzi Se a Roma è colpa del comune sponsabilità per un clima di odio, violen- co di Montegrotto, che - come fatto dal artigiani di Mestre) vi era chi guadagnava che dovrebbero fare le ronde? lo è anche a Verona... za, intolleranza e xenofobia, che ha porta- suo collega di Cittadella - ha capito che fior di milioni di euro. Che sono coloro ai to alcuni giovanissimi veronesi, e sottoli- queste sono le occasioni per fare campa- quali il Presidente de Consiglio dei mini- Cara Unità, Cara Unità, neo veronesi, a macchiarsi di un crimine gna elettorale (tra un anno si vota per le eu- stri in pectore vuole fare un regalo, come leggo le notizie degli ultimi minuti riguar- scrivo sull’onda dell’emozione per i fatti di così assurdo e aggravato dai più futili moti- ropee). Che ingenui i telegironali Rai che se a costoro un migliaio di euro in Ici in più danti gli aggressori del ragazzo massacrato Verona e vi consegno una amara riflessio- vi, verso un loro concittadino? Perché non sono andati a intervistarlo: che senso ave- o in meno per la prima casa facessero diffe- in pieno centro a Verona; uno dei cinque ne. L’intera campagna elettorale per il sin- ci si interroga sull’effetto che tali "cattivi va tutto questo? Montegrotto è solo uno renza. Bravo on. Visco e bravo dott. Roma- "disgraziati" ha confessato l’accaduto e An- daco di Roma è stata dominata dal tema maestri" hanno sulle giovani generazioni dei 104 comuni della provincia di Pado- no!!! sa ha rilasciato la fedina penale del ragaz- della sicurezza, concetto distorto e piegato piccolo borghesi, che crescono con l’idea va... Il fatto di Verona: come mai il sindaco Emilio Trevisan zo: già dei precedenti per rissa pubblica e ad interessi di parte oltre che ad un cinico della violenza e della prevaricazione sul Tosi, che ha fatto della sicurezza il suo ca- un blocco per entrare allo stadio a vedere populismo. Il risultato di questo clima ha prossimo, come unica forma di conviven- vallo di battaglia, non è mai comparso in Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) l’Hellas Verona, squadra di cui la tifoseria è fatto sì che alcuni terribili fatti di sangue, za "incivile"? Mi aspetto quindi, da parte nessuna inteervista? È fuori città per il pon- vanno indirizzate a Cara Unità, famosa per il suo essere "leghistissima". Io ricadessero esclusivamente sull’ammini- dei media e di tutti commentatori, pari te? via Francesco Benaglia 25, 00153 Roma questi ragazzi li vedo girare per le vie di Ve- strazione e sul sindaco uscente, che con condanna, pari unanimismo, pari richia- Giorgio Antonello, San Martino di Lupari o alla casella e-mail [email protected]

ATIPICIACHI BRUNO UGOLINI Docenti disabili? Le sfide del Partito democratico LUIGI BERLINGUER ne - ineluttabile - la nostra risposta successi, le capacità di ottenere ri- MARAMOTTI non può che essere la «solidarietà sultati. Diritti e doveri, libertà e re- Licenziati globale» (lui dice «un nuovo socia- sponsabilità, chi ha un compito lismo globale»). Direi, un’internazio- nella società ne risponda: tutti i cit- iamo per la maggior altri comparti nale «democratica» «per il pianeta» al- tadini, tutti i mestieri ed i ruoli de- «Sparte bibliotecarie e dell’amministrazione l’insegna della solidarietà forte- vono essere rispettati e sostenuti precarie di ritorno: dopo aver pubblica. In caso contrario, il mente transnazionale: quasi un mo- ma anche valutati, premiati o cen- vinto un concorso, aver rapporto di lavoro sarebbe derno «democratici solidali di tut- surati. Il riconoscimento e il risulta- lavorato anche 20 anni e più stato "risolto". Licenziati, to il mondo, unitevi!». Non è stato to sono la bandiera «democratica»: come insegnanti nei vari insomma. Con la l Partito Democratico è laI novità questo, del resto, il taglio esaltante una nuova equità. È iniquo non rico- gradi di scuola ed esserci conseguente chiusura di più rilevante della politica italia- di riscatto globale a spingere mi- noscere a ciascuno il suo, invece di dovute riciclare per motivi di moltissime biblioteche e col na. È potenzialmente in grado di liardi di esseri umani, in piccolo favorire un raccomandato. L’idea- salute. Fra otto mesi ci venir meno di moltissime sconvolgere il tragico invecchia- noi stessi, a muovere quell’immen- le «democratico» e il regime della attende il licenziamento, se figure di supporto alla mento e conseguente degrado del so fatto storico che è stato il sogno raccomandazione (vera anticame- nessun provvedimento sarà didattica. nostro sistema politico. Sarà la sua socialista nel mondo? ra della mafia) sono incompatibili. preso". Chi scrive così Un licenziamento, scrive «prassi» all’altezza del compito? Da questa nuova visione discendo- Lo Stato deve essere forte, garanti- all’autore di questa rubrica è Maria Teresa, "senza giusta La novità odierna è la minaccia di no tutte le articolazioni politiche sta, capace di assicurare le quaren- Maria Teresa De Nardis una causa" e, in ultima analisi, una tragica crisi del pianeta: la no- di questa impostazione: fonti ener- tigie dei cittadini dinnanzi a tutti. dei tanti impiegati pubblici, "per malattia". La minaccia ha stra ragion d’essere risiede nell’in- getiche alternative fino a condizio- La prima primordiale quarentigia considerati invalidi e perciò già provocato un massiccio terpretarne e contribuire a costruir- nare le concessioni edilizie all’ob- è l’incolumità fisica, il diritto di vi- preposti ad altri incarichi ricorso al prepensionamento. ne un radioso futuro. Un nuovissi- bligo di impianti energetici vere nella comunità nazionale: lo meno onerosi della loro Così dei 6200 "inidonei" mo sol dell’avvenire. Straordina- elio-eolici, ad esempio. Oppure, Stato vero è nato per impedire alle tradizionale mansione. Non utilizzati permanentemente rio sviluppo dei saperi e delle scien- iniziative per favorire la fruizione diverse bande che infestavano i sono solo insegnanti, ma dal 2003, oggi se ne stimano ze e masse sterminate tenute nel- di massa delle risorse d’arte o delle suoi territori di spadroneggiare im- anche poliziotti, infermieri. circa 4000. Per loro la l’ignoranza; inquinamento, riscal- conoscenze scientifiche, insieme punemente. Homo homini lupus Godono di questa possibilità Finanziaria del 2007 damento della terra, penuria idri- a rigorose discipline dei program- ed altro. In Italia ancora così non mo bisogno di una giustizia rapi- diani di efficienza. Osservate la tri- sancita da una norma che concedeva un altro anno in ca, invasione rifiuti; fame endemi- mi e dei flussi. Oppure, tutti gli è. Ci sono territori sottratti al con- da, tempestiva e giusta. Può final- sta contraddizione fra la noia dei risale al 1974 poi immessa in più prima del licenziamento, ca e concentrazione di ricchezze e strumenti di family planning... so- trollo statale, ed è questa una terri- mente divenire questa una forte talk show e le file agli sportelli bu- diversi contratti nazionale. onde attuare un piano di sprechi; problemi energetici, esau- no tanti i temi, che non vorrei qui bile iniquità. È il caso che questo priorità del Partito Democratico? rocratici o l’immondizia che cre- Norma che ora rischia di mobilità mai attuato. La rimento del petrolio; sovrapopola- dettagliare, per non immiserirli in emerga con energica priorità, ma Ancora: abbiamo bisogno di rifare sce. andare al macero. E’ possibile Finanziaria del 2008 insisteva zione, invasione e distruzione del- una obbligata sommarietà di espo- senza ritualità, quella che finora la burocrazia. Sì, rifarla. Non so se Rinvio su un tema cruciale: l’edu- immaginare che qualcuno a sua volta sulla mobilità, le città (anche quelle d’arte): guar- sizione. Spero comunque di aver ne ha indebolito la causa. Una du- il Pd ce la farà, perché è un compi- cation: il Pd deve rinnovare total- storca il naso di fronte a difficile da attuare se non diamo in positivo, propositivo, a definito l’indirizzo. rissima forza repressiva contro il to immane e non si sa bene cosa fa- mente la sua dottrina educativa. questa vicenda. La campagna dequalificando il piccolo tutto ciò. Come attori. L’altra grande novità storica (corol- crimine organizzato deve conver- re. Io azzardo sommessamente L’idea di istruzione che circola sui indiscriminata attorno ai esercito di cinquantenni Mi domando: che cosa di tutto ciò lario della prima) è la società aper- gere con l’incoraggiamento ecce- due esigenze: primo, costringere media raffigura una scuola che "fannulloni pubblici" ha chiamati al sacrificio. Col ha scaldato con il dovuto rilievo i ta, democratica, per tutti, non più zionale e costante ad ogni iniziati- ogni apparato a rispondere del ri- non esiste più in natura. lasciato il segno nell’opinione particolare che si tratta di nostri cuori in questi mesi? È stato solo protetta. E quindi la «nuova va per l’isolamento sociale della sultato affidatogli, e non solo della Mi scuso se sono stato involonta- pubblica. È stata fatta di tutta invalidi chiamati a svolgere il pianeta la vera priorità, assoluta, equità», non più solo limitata alla criminalità, per tagliarle la sotto- «legittimità» delle procedure. Se- riamente saccente, se per brevità un erba un fascio, facendo lavori destinati in questo caso anche per le elezioni? Tra l’altro, tutela e chiusa (che non significa stante erba dell’omertà. Non vi è condo, sfoltire le leggi, che oggi ho accennato in modo assertorio leva su casi reali di a persone sane. solo così non si resta a rimorchio sottovalutare le necessarie prote- altra via d’uscita. vengono «minutate» di fatto dalla temi troppo grandi. Ma sono pro- inefficienza per umiliare Par di capire, leggendo tale dei moderati, non si finisce schiac- zioni sociali: valga il messaggio del- Lo Stato deve essere forte, duro, ga- stessa burocrazia e sancite da Parla- fondamente convinto che per ca- anche i "servitori dello Stato" denuncia, che quel che si ciati dalle loro speculazioni sulla l’ultimo film di Ken Loach). Ma rantista anche a favore della sicu- mento e Governo. La burocrazia pitalizzare la sua straordinaria no- che compiono con diligenza vuole mettere in atto è una paura. Solo così ci si può liberare guai a non marciare risolutamente rezza individuale, che è altro bene le scrive per sé, per tenere le proce- vità oggettiva il Pd deve riempirla e passione il loro dovere. soppressione di un rete di delle nostre stesse gravi resistenze su un’idea di giustizia sociale non prezioso che spetta appunto ad dure sotto controllo. Attenzione, di contenuti strategici alti, e insie- Nella storia denunciata da protezione sociale (certo tradizionali in tema di sicurezza. solo assistenziale, ma anche e sem- uno Stato democratico garantire. queste lungaggini ed inefficienze me di azioni operative ben elabo- Maria Teresa non siamo di inesistente, in questi termini, Come del resto è già accaduto do- pre più fatta di promozione e valo- E deve nel contempo assicurare stanno soffocando il paese ed esa- rate. Occorre un partito vero, fronte a incalliti "assenteisti" nel campo privato). Forse per po l’11 settembre con Bush, novel- rizzazione umana, di merito rico- che nessuno venga ingiustamente sperando la gente, che non tollera un’organizzazione articolata e ra- bensì a gente rimasta inabile, il timore di abusi, visto che lo John Wayne, che ha stregato gli nosciuto, di sostegno alle potenzia- perseguito per ciò che non ha più. Molti di coloro che hanno vo- dicata: entrambe. E tante sedi e dichiarata inidonea da una ogni anno ci sono circa 200 Stati Uniti esterrefatti, e li ha trasci- lità di ciascuno, di valorizzazione commesso: è nell’equilibrio fra tato Lega Nord non lo hanno fat- istanze di elaborazione, di studio. commissione nuove inidoneità nati nel disastro ormai evidente. della qualità di tutti. In termini questi due corni - garanzia delle to per i fucili di Bossi (che non sa Iniziativa tempestiva e sedi di ap- medico-collegiale. Non riconosciute dalla Quando si offuscano le grandi me- nuovi, dalla carità, attraverso la so- vittime e garanzia degli imputati - sparare), ma perché non tollerano profondimento, di ricerca, di com- rimangono a casa. Sono commissione medica. Sono te ideali e prevale la paura irrazio- lidarietà, alla vera promozione che si risolve il dilemma (soprat- più le angherie di questo Stato: parazione internazionale di tanta utilizzati a tempo condizioni collegate a nuovi nale ed emotiva, dove si va? umana, alla valorizzazione delle ri- tutto la sottovalutazione dei diritti non sono contro la nazione italia- Europa. Recuperare quanto c’è di indeterminato dalle rispettive fenomeni come il bullismo, la Giampiero Sestini mi ha suggerito sorse di tutti. delle vittime) che in forme primiti- na, sono contro l’intollerabile Sta- vivo, già ora, ed inquadrarlo nel- Amministrazioni in altri carenza di docenti di una bella immagine: il futuro del Lo Stato deve liberare energie e so- ve ha condizionato la sinistra fino- to italiano. È così anche per molti l’ambizione «planetaria» dalle pro- compiti compatibili col loro sostegno, eccetera.). Il rischio, pianeta essendo la prima ragion stenerle: le energie presenti nella ra. Soprattutto (lo diceva uno dei dei nostri elettori delusi dall’inca- spettive del terzo millennio. Altri- stato di salute. fa notare la mia d’essere del Pd, nella globalizzazio- società, riconoscendone i valori, i grandi italiani, C. Beccaria) abbia- pacità di risolvere i problemi quoti- menti... Gli insegnanti dichiarati interlocutrice, se verrà meno inidonei, in particolare, sono il ricorso all’inidoneità, è che, utilizzati, spiega la mia in mancanza d’alternative, i interlocutrice, nelle futuri malati, con l’incubo del biblioteche, nelle segreterie, licenziamento, negli uffici periferici, nei continueranno a insegnare Su cosa giura Bossi laboratori, nei progetti alimentando l’assenteismo e dell’autonomia scolastica la scarsa qualità GIANFRANCO PASQUINO Lega e, in special modo, del suo ca- no rimasti nei cassetti e i trecento- ti? Non dovremmo, piuttosto, at- casse anche a coloro che si muovo- (intercultura, attività dell’insegnamento. Le loro po Umberto Bossi, ma anche di mila fucili probabilmente non si trezzarci per contrastare dall’oppo- no scompostamente nei suoi din- extrascolastiche, prevenzione richieste, intanto, sono SEGUE DALLA PRIMA troppi altri principali esponenti trovano neppure in tutte le arme- sizione affermazioni pesanti e torni, a cominciare da coloro che, del disagio, multimedialità, sostenute dal del centro-destra, abbiamo troppo rie della Padania. Quelli della Lega sconcertanti che si collocano tra con scarsissima immaginazione, ecc.). Sono privi di uno status Coordinamento Nazionale a è altrettanto giusto ri- spesso abbassato la guardia e lascia- sono talvolta discorsi da osteria, propaganda e provocazione? Per non trovano di meglio che brucia- giuridico chiaro, tuttavia Bibliotecari Scolastici chiamare i ministri e tut- to correre con la conseguenza che ma oppure, forse perché in quelle quanto tardiva, la battaglia per un re le bandiere degli USA e di Israe- collaborano al buon (http://conbs.altervista.org). Mte le autorità di governo a l’opinione pubblica vi si è quasi as- osterie padane si fa politica anche linguaggio politico rispettoso degli le. Se vuole avere successo, la batta- funzionamento della scuola. Gli stessi sindacati si stanno comportamenti consoni con l’im- suefatta. All’estero, invece, conti- in questo modo. E’ poi vero che di- avversari politici, interni e esterni, glia per una politica verbale decen- Specie operando nelle muovendo. La Federazione portanza della loro carica e coeren- nuano a stupirsi delle tiepide rea- ventati Ministri, gli esponenti del- senza discriminazioni "di sesso, di te non dovrebbe essere di una sola biblioteche. lavoratori della conoscenza ti con i dettami della Costituzione. zioni italiane nei confronti delle af- la Lega hanno esercitato il loro razza, di lingua, di religione, di opi- parte, partigiana. Anzi, sarebbe uti- Ora ecco il colpo di mannaia. (Cgil) ha infatti chiesto un Non ho nessun dubbio che, senza fermazioni e dei comportamenti mandato, più o meno efficacemen- nioni politiche, di condizioni per- le e appropriato se il prossimo Pri- E’ stato decretato nel 2003 urgente provvedimento di clamore, ma con chiarezza e in- di alcuni politici del centro-destra te, secondo gli orientamenti e at- sonali e sociali" (art. 3 della Costitu- mo Ministro (unitamente ai Presi- con un comma della legge legge per eliminare la norma transigenza, il Presidente Napolita- e guardano alla politica del nostro tuando le politiche della coalizio- zione), mi pare doverosa. Sarebbe denti di Senato e Camera) si unisse Finanziaria che poneva un capestro imposta dalle diverse no, che nelle molte cariche di rilie- paese con incuriosita preoccupa- ne di cui fanno parte. Siamo, dun- anche il caso che anche il centro-si- a questa battaglia e smettesse di mi- limite di cinque anni a queste leggi finanziarie (quella che vo istituzionali da lui ricoperte ha zione. Naturalmente, noi ne sap- que, di fronte ad una semplice, sep- nistra, non soltanto perché e quan- nimizzare la portata e l’impatto di attività riservate agli prevede il licenziamento). La sempre dimostrato assoluta corret- piamo di più. Vale a dire che pos- pur deplorevole, doppiezza della do si trova all’opposizione, tentas- ogni e di tutte le dichiarazioni tru- insegnanti inidonei. Entro farà propria il nuovo governo tezza politica, ricorderà questi ele- siamo sostenere che quelle della Le- Lega: smodati in piazza, moderati se da subito di ristabilire alcuni cri- culente, ma le condannasse ferma- quel periodo avrebbero di centrodestra? Difficile una mentari, ma essenziali, principi sia ga sono frasi esagerate alle quali, al- al governo? Dovremmo allora con- teri di comportamenti anche poli- mente e le impedisse. Magari è co- dovuto chiedere il passaggio - risposta positiva. al Primo ministro che ai ministri meno finora, non hanno fatto se- tinuare a lasciare che quelle parole ticamente corretti e di dichiarazio- munque poco, ma la riforma della la cosiddetta mobilità - ad http://ugolini.blogspot.com/ da lui scelti. Qualcuno sostiene guito comportamenti reprensibili volino e a concentrare l’attenzione ni, al contrario, politicamente inac- politica passa anche, ovviamente che, a fronte delle "sparate" della e pericolosi. I passamontagna so- esclusivamente sui comportamen- cettabili, e eventualmente li appli- non soltanto, di qui. COMMENTI 25 lunedì 5 maggio 2008

DIRITTI NEGATI LUIGI CANCRINI Multinazionali del disastro Bisogni da intercettare o ingiustizie da riparare? MAURIZIO CHIERICI Intanto la piccola borghesia rampan- scopriranno come ingrassano i popo- lio». Said era un professore palestine- te affida il sogno alle leghe. Le quali li del mondo libero. Non solo a Pechi- se, insegnava alla Columbia di New SEGUE DALLA PRIMA pescano nel sottoscala dei saloni che no; l’ India vegetariana degli indu sta York. «L’esilio è un luogo impossibile. Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più diritti negati a chi non è abbastanza forte brillano invitando al banchetto chi cambiando dieta. Insomma, colpa lo- Una mente invernale dove il pathos ricchi del mondo, mondo che è percorso per difenderli. Sono proprio le storie di ancora non è proprio così ma spera di ro se i prezzi impazziscono, ma colpa dell’estate e dell’autunno e la poten- tuttavia dalla sofferenza silenziosa dei chi non vede rispettati i propri diritti a far entrare nell’elite di massa. Rigorosa- anche dei terzomondismi menagra- zialità della primavera si rivelano sem- vinti, da storie di emarginazione e partire il bisogno di una politica intesa mente italiani, bianchi, benestanti mo. Da tempo immemorabile insiste- pre lì, a portata di mano, comunque violenza che non fanno notizia. come ricerca appassionata e paziente di più che mai impauriti dalle facce ne- vano: noi con la pancia piena, loro a irraggiungibili perché la vita in esilio Vorremmo dare spazio, in questa pagina, un mondo migliore di quello che abbiamo re, gialle e marron che impauriscono mani vuote. Vergogna, e ci siamo ver- segue un altro calendario. Vita vissuta alla voce di chi rimane fuori dalla grande costruito finora. S corsa che ci coinvolge tutti, parlando dei Scrivete a [email protected] ervono almeno mille morti nello le ambizioni. Una dolcezza minaccia- gognati. Ecco il risultato. Loro man- fuori dall’ordine naturale». Tanto per «scontro tribale», o monsoni che sep- ta dalla fame degli altri, meglio non giamo e noi siamo minacciati da una capire: la vita dell’emigrante che lavo- pelliscono villaggi, scheletri affloscia- dirlo in giro. Gli spot della politica de- vita diversa. Loro- cinesi, indiani, viet- ra nei paesi del Golfo è il modello acca- ti sui marciapiedi, maremoto che por- gli affari applica cerotti che narcotizza- namiti - scoprono la vita diversa che rezzato dai padroncini dell’Europa Come si sa per l’accesso ai servizi a domanda consensi e voti sia necessaria prima di tutto ta via poveri vacanzieri. Buone paro- no le apprensioni. Tv e giornali untori Italia e Germania avevano scoperto che cerca braccia e non vuole esseri individuale la legge prevede anche la questa speciale capacità di farsi interpreti delle le, ma il giorno dopo addio. Qualcosa danno una mano: giocare con la pau- nel dopoguerra e che Corea e Giappo- umani.. Vita in baracche controllate presentazione del "reddito ISEE": un calcolo esigenze di chi vota è, tuttavia, assai discutibi- sta cambiando. Si irrobustisce una ten- ra è la risorsa degli uomini forti. ne hanno raggiunto vent’anni fa. La come lager. Si spengono le luci due abbastanza complesso che appositi centri, tra cui le dal punto di vista morale e politico. Quella denza minacciosa. Nell’era della glo- Fino a ieri la fame segnava geografie felicità del dare l’ addio alle zuppe di ore dopo il tramonto. Indiani e paki- l’Inps, elaborano sulla base dei redditi da lavoro e di cui c’è soprattutto bisogno per chi crede nel- balizzazione fa tremare gli imperi del- lontane. Adesso la fame comincia a erbe dell’orto, addio alle ali e alle zam- stani guadagnano 139 euro al mese, patrimoniale. Da qualche anno questa modalità la politica come sforzo di costruire una società l’economia e banche mondiali. Nei se- scavare facce nuove. Facce che incon- pe di gallina, «gustose e ricche di pro- inflazione al 12 per cento, ma la paga era adottata anche a Verona, e aveva sanato le più giusta è la capacità di schierarsi dalla parte coli dei secoli fame e disperazione triamo nelle case in cui viviamo: mai teine», brodi squisiti come ripetevano non cambia da cinque anni. E le ri- palesi ingiustizie del calcolo basato soltanto sulla dei più deboli contrastando chi di potere e di hanno trascinato violenze mai placa- avevano immaginato di ridiscutere la i prontuari dei paesi con la bistecca in messe alla famiglia diventano niente. dichiarazione dei redditi. denaro ne ha troppo. Passa proprio da qui, dal- te. Si alzano le frontiere: protezioni- dieta. Fra qualche anno tre pasti al tavola e il dietologo a portata di telefo- Quando torna il sole, in fila, seduti a Questo sistema garantiva inoltre l’accesso dei la scelta che si fa a questo livello, fra volontà di smo. Ma nessun muro o piccole pa- giorno possono diventare un ricordo. no. Storie dimenticate in due genera- terra. Un caporale li conta. Controlla bambini più in difficoltà: quelli tutelati dalla intercettare e desiderio di orientare le richieste trie, ronde più o meno armate, sono Un italiano su due vive da gennaio a zioni e l’Africa diventa la scansia idea- l’orologio come un arbitro pignolo: fi- Legge 104(diversamente abili), quelli che erano che vengono dal singolo cittadino o dalla sin- riuscite a contenere le rivolte per il pa- dicembre con meno di 15 mila euro. le. Zampe e ali congelate (centinaia di schietto, al lavoro. Hanno provato a assistiti dall’assistente sociale (ma solo se gola famiglia il discrimine in cui molti si rico- ne. Intanto continuiamo a ballare. Non nelle periferie dell’ Europa meno milioni di tonnellate) piovono sui i scioperare per le dieci ore al giorno pa- avevano un reddito ISEE al di sotto del minimo noscono fra destra e sinistra, fra egoismo cor- Durante i week end tra aprile e mag- felice, l’inquietudine striscia fra i pa- popoli neri. Cuore tenero di noi bian- gate a centesimi. Arrestati ed espulsi. vitale),e, in una certa misura, che nulla toglieva porativo e slancio solidaristico. È proprio per gio l’ottimismo della società morbida lazzi delle vecchie città. Classe media chi. Paradossalmente la catastrofe si al- Agli stranieri le proteste sono proibi- agli altri, anche quelli che avevano una famiglia chi decide di guardare da questo punto di vi- ha messo in scena spettacoli irreali. con laurea e pensione non arriva alla larga. I cascami della nostra cucina ar- te. Ma dall’America Latina alle asie du- incompleta, situazioni dimostrate legalmente. Le sta il problema della politica italiana ed euro- Forte dei Marmi, per esempio. Impos- quarta settimana impoverita da feno- rivano con prezzi ridicoli rendendo re devono far finta di niente perché coppie di fatto e le famiglie regolari erano trattate pea di oggi, tuttavia, cara lettrice, che il tuo sibile sedersi al tavolo di ristoranti do- meni che l’informazione rimanda a la- impossibile la concorrenza dei polli lo- non esistono alternative. Anche le no- nella stessa maniera. esempio è calzante e prezioso. ve un piatto di pesce e una bottiglia di birinti incontrollabili. Neanche i gio- cali. Migliaia di allevamenti in rovina; stre alternative cominciano a ridursi. Ecco, ora, i nuovi criterii della Giunta Tosi, il Immaginiamo, per un attimo, di interrogare, vino costano lo stipendio di un ragaz- vanotti che aspettano il posto sicuro migliaia di senza lavoro costretti al- Week end vorrà dire trenta chili di pa- sindaco leghista: mettere un tetto ai cosiddetti nel momento del voto, il microcosmo costitui- zo call center. Negozi con le code co- nelle stanze dell’infanzia riescono a l’avventura dell’emigrazione. Nel ne nel serbatoio. Comprare pane e for- casi sociali, non più di un tot per nido e ricorrere to dalle famiglie che hanno fatto richiesta di me allo stadio. Per una Tshirt «firma- capire chi frustra le speranze di una ge- 2007 l’assalto all’Europa è aumentato maggio o andare in ufficio con l’auto al sistema dei punteggi. La graduatoria sarà essere iscritte nella graduatoria per l’accesso ta» 180 euro. Ma quando il giovanot- nerazione. Bottegai ladri, filiere della del 31 per cento. L’agenzia Onu per i in rodaggio ? Accendere la luce, Tv e definita non dai redditi (sia pure ISEE) ma da un agli asili nido nella città di Verona. Centrato to entra nel tabernacolo lo scaffale è lavatrici costa di più da un mese all’al- punteggio attribuito in modo da tagliar fuori i sul tentativo di intercettare i loro bisogni, il vuoto. Tutti hanno comprato tutto. tro. E il paesi dell’Opec fanno calcoli bambini con situazioni famigliari difficili: 20 progetto che tu qui mi riassumi e che chiara- Forse arriva qualcosa domani: speria- Mangiare o benzina ? Piatti pieni o insensati trascurando il boomerang punti ai figli di genitore vedovo/a e 15 ai figli di mente difende il diritto dei più forti si scontre- mo che i magazzini di Firenze non ab- ascensori fermi? Toccherà a noi della globalizzazione: pagheranno co- genitori "regolarmente coniugati", ma soltanto 8 rebbe con quello di chi difendesse quello dei biano esaurito le scorte. Signora con me tutti anche se provvisoriamente punti ai figli di ragazza madre e 7 a quelli di più deboli. Ebbene è davvero facile pensare, bambino mostra alle amiche la borsa decidere. La folla senza nome diventa sorridono. Non cambiano il ritmo del- genitori separati; punteggi maggiori per chi lavora nel concreto di una situazione come quella Prada. Era entrata per un portachiavi l’estrazione del petrolio malgrado l’in- a tempo pieno e in modo stabile, mentre chi che tu descrivi, che a vincere sarebbero i pri- ma non ha resistito alla seduzione: una multinazionale destinata a scegliere dustrializzazione delle nuove potenze lavora a part-time, e ha un contratto inferiore a 6 mi: che sono di più numericamente, che vota- «in fondo 800 euro non sono un capi- asciughi ogni riserva. Il biodisel della mesi, si trova all’ultimo posto della graduatoria; no tutti (gli immigrati, purtroppo, non vota- tale». Chi è rimasto a casa si acconten- il modello di vita. Una volta era la vita soia al posto del grano, mais da distil- per favorire le famiglie numerose, infine, ad ogni no) e che sono meglio organizzati. Soprattut- ta di una pizza o del piatto delle oste- degli altri, comincia a diventare la nostra lare e non fare tortillas o polenta è la figlio viene attribuito un punteggio. Il punteggio to se quello che soffia alle loro spalle è il vento rie eppure torna a pancia vuota. Tavo- soluzione che affama il mondo. Prez- massimo perciò l’abbiamo per le coppie di una propaganda politica che insiste sul- li prenotati per due turni. Borse, porta- zo del riso quadruplicato nel 2007. regolarmente sposate con lavoro stabile e a tempo l’idea per cui gli asili nido sono pagati con i sol- chiavi, magliette, telefonini che tra- distribuzione con passaggi più o me- profughi fa sapere di avere l’acqua alla L’Argentina chiude le esportazioni pieno e col maggior numero di figli; il punteggio di delle loro tasse e su quella, ad essa natural- smettono foto inutili, Sms profumati, no mafiosi, colpa dell’ultimo governo gola: deve sfamare 33 milioni di perso- per sfamare gli affamati interni e spe- minimo l’avremo per la ragazza madre precaria mente collegata, per cui i figli degli immigrati giocattoli elettronici e il salto al mare che ha amministrato male. Elenco di ne, ma il numero è teorico, sono mol- ra nella soia per accendere i frigoriferi. o studentessa con un figlio solo. avrebbero dovuto nascere e dovrebbero co- o in montagna per respirare aria buo- sospetti. Guerra tra poveri, povera. ti di più e le casse restano vuote. Pur- Ad ogni salone delle auto le meravi- Lettera firmata munque stare altrove. In altri luoghi. A carico na prima delle vacanze, accompagna- Ida Magli, sociologa delle generosità troppo i paesi G8 o G20 tagliano i con- glie fanno tremare. Quando Fiat o di altri. Ma soprattutto, anche, se a difendere no la vita familiare dei bambini 2000. invecchiata nell’avarizia morale, non tributi umanitari perché gli affari van- Mercedes pubblicano i bilanci di ven- a prima cosa che mi viene da dire di il diritto dei più deboli non soffia più il vento Escluderli dalle abitudini dei compa- vuole che i non italiani possano com- no male. Non possono dire alla gente, dite che volano fanno inconsapevol- fronte ad una proposta come quella del forte di una politica realmente di sinistra. Ca- gni di banco potrebbe compromette- prare casa. Con l’aggravante che cine- attenzione, festa quasi finita per non mente sapere che l’oro nero scalerà i LSindaco di Verona è che favorire le fami- pace di richiamarsi, con forza grande e con co- re lo sviluppo della personalità. D’ac- si e indiani cominciano a mangiare scatenare i concerti di pentole vuote 150 o i 200 dollari al barile provocan- glie più forti dal punto di vista economico e so- erenza assoluta, ai grandi principi della solida- cordo, è l’ Italia del 30 per cento, privi- come noi. Il latte non appartiene alla battute in piazza come campane dalle do l’ aumento di pane, pasta ed ogni ciale nell’accesso ai servizi pubblici fondamen- rietà e dell’uguaglianza e capace, dunque, di legiati sui quali i popoli della libertà loro tradizione eppure trecento milio- signore firmate che non vogliono ridi- cereale dal doppio destino: mangiare tali come l’asilo nido non è neppure di destra. non basarsi solo sul desiderio o sul tentativo puntano per rinfrescare quarant’anni ni di cinesi si sono occidentalizzati e scutere il diritto alla spensieratezza. Al- o benzina ? Piatti pieni o ascensori fer- I conservatori per bene, quelli di una volta, di intercettare i bisogni di quelli che votano. dopo le regole di Pinochet. Gli altri de- latte, formaggio, yogurth entrano nel- lende è stato ucciso così. Ormai im- mi? Toccherà noi decidere. La folla non l’avrebbero mai utilizzato per i loro figli. Parlava e scriveva Marcuse, quarant’anni fa, vono avere pazienza. È il trenta per le abitudini alimentari di ogni città. possibile calcolare i clandestini della senza nome diventa una multinazio- L’idea per cui il servizio pubblico, pagato con i che una società in cui due terzi di persone si cento che si arrabbia per i redditi in fi- Pochi litri e solo per bambini: consu- paura. Crescono come il petrolio; nale destinata a scegliere quale model- soldi di tutti, deve funzionare bene e accoglie- sentono sostanzialmente garantite (a diversi li- la su internet, rivelazioni indigeste al- mo di dieci anni fa. Oggi 32 litri a per- cambiano nome e nazione per depi- lo di vita. Una volta era la vita degli al- re soprattutto i figli dei più ricchi è più recen- velli di ricchezza ma sapendo di essere comun- la dignità del contribuente: perché le sona e ogni dodici mesi la voglia di lat- stare le dittature che li inseguono o le tri, comincia a diventare la nostra. A te. Corrisponde, in qualche modo, a quella que cittadini a tutti gli effetti) difficilmente si commesse devono sapere di guada- te cresce del 15 per cento. E poi ham- guerre, o le ingiustizie o le colpe delle meno da non seguire i consigli delle del federalismo fiscale più spinto. Contrasta occupa, sulla base di motivazioni solo struttu- gnare il triplo del proprietario del ne- burger come a New York bene in vista quali si macchiano i loro senza speran- banche: investire il futuro nei titoli apertamente il principio di uno Stato che redi- rali ed economiche, del terzo di cittadini che gozio cinque vetrine ? Non è civile ri- nelle «ambasciate» McDonald di Pe- za. Non vere case, niente famiglie: uo- energetici e alimentari. Fondi a gonfie stribuisce facendo pagare le tasse a chi ha di vivono in una condizione di emarginazione: velare i numeri che imbrogliano le tas- chino e Shangai. Il passaggio delle mini e donne senza famiglia con la vele per non cambiare le belle abitudi- più e offrendo servizi gratuiti a chi ha di me- parziale o totale. Profeta scomodo allora, nel se. I grandi numeri dormono tranquil- Olimpiadi sarà disastroso. Le diete nostalgia della normalità perduta. Sta ni spremendo la fame degli affamati. no. Costituisce uno dei punti di forza più rile- tempo in cui i suoi discorsi mettevano in que- li nascosti in reti inespugnabili: giro- proteiche degli atleti moltiplicherà per uscire da Feltrinelli l’ultimo sag- Ma è un dettaglio. vanti di una campagna elettorale, quella della stione la sicurezza dei riformisti e dei moderati tondi da un paradiso fiscale all’altro. l’imitazione. Altri 200 o 300 milioni gio di Edward Said «Riflessioni sull’esi- [email protected] Lega e del PDL, che hanno vinto le elezioni nelle istituzioni della democrazia parlamenta- del 13 e del 14 aprile. Ci mette di fronte, con la re, egli avrebbe di che sorridere ora, forse, del- forza del particolare simbolico del bambino l’esattezza delle sue previsioni di fronte alle de- più sfortunato e del modo in cui un Sindaco e libere del Sindaco di Verona ed al risultato del- una Giunta gli impediscono di entrare nell’asi- le elezioni in questo nostro strano paese. Do- lo nido che sarebbe per lui particolarmente ve tutti parlano in modo sempre così compun- importante, alla necessità di una riflessione to e grave di solidarietà e dove così forte e così Pd, sinistra: è ora di ripartire estremamente attenta sul paese in cui vivia- decisive restano, a tutti i livelli, le tendenze a mo. Sulla possibilità di tornare, oggi per doma- rinchiudersi nel proprio malinconico partico- ni, ad una iniziativa politica meno asfittica e lare. Dove anche i partiti che ad una grande VINCENZO VITA due dati, che vengono prima di una sconvolgente dimensione esi- lazione geografica flessibile, quanto deludente di quella basata sull’indignazione. tradizione democratica e di sinistra amano ri- ogni altra considerazione: c'è biso- stenziale. come aggregazione 'ontologica- Uno dei concetti ricorrenti nell’analisi di quel- chiamarsi parlano di "bisogni da intercettare" urgente, indifferibile costrui- gno di un effettivo radicamento sul Ecco. Per tutto questo serve una si- mente' plurale. la che è stata, a tutti gli effetti, una sonora scon- invece che di ingiustizie sociali da riparare. Do- re una efficace sinistra, ben territorio ed è doveroso uscire dalla nistra che, scommettendo sulla ca- Qui sta la sfida di una Associazione fitta elettorale è quello che riguarda l’incapaci- ve c’è chi celebra come un successo l’uscita dal Èradicata nel processo costi- prima fase della vita del Pd, anche pacità espansiva del contenitore della sinistra (tendenzialmente una tà, da parte della sinistra, di "intercettare i biso- Parlamento di quei pochi che ancora avevano tuente del partito democratico, ma per forza di cose -forse- troppo infor- più vasto in cui si colloca, si cimenti effettiva Fondazione) che, sulla gni reali" della gente. L’idea che per ottenere la "debolezza" di richiamarsi a delle utopie. aperta al dialogo con quella consi- scorta della felice esperienza matu- stente parte della società che non rata alle primarie dello scorso otto- ha trovato rappresentanza nell'isti- Qui sta la sfida di una Associazione bre dalle liste 'A Sinistra per Veltro- tuzione parlamentare o che ha rot- della sinistra (tendenzialmente una ni' si trasformi in una struttura stabi- to i ponti con la stessa attività politi- le, in un laboratorio di cultura poli- ca. Fondazione) che, sulla scorta della tica, che provi a immettere conte- I recenti, amari risultati elettorali nuti e pratiche di una sinistra mo- hanno messo in luce, tra l'altro,l'as- esperienza della lista «A Sinistra per derna nella costituente del Pd, il cui senza o il forte indebolimento della congresso potrà -augurabilmente- presenza nelle aree territoriali e so- Veltroni» si trasformi in una struttura sancire che si costruisce una forma ciali di maggiore disagio: del Pd ma, stabile, laboratorio di cultura politica di partito diversa da quella delle or- più in generale, dell'insieme delle ganizzazioni del novecento. Già og- forze dell'ex centrosinistra, visto il gi si è aperto un confronto assai feli- risultato di Roma. È indispensabile, male. Si tratta di costruire un parti- nel compito assai difficile ma fonda- ce con l'area di compagne e compa- quindi, ragionare con serietà e paca- to vero, che sappia leggere i segni, le mentale di contribuire a costruire gni che si è chiamata 'La sinistra per tezza, fuori dal battage contingente tracce della realtà, la 'biopolitica', la l'intelligenza collettiva di una sini- il paese',che ha tenuto nei giorni o dalle polemiche superflue, sui tan- politica del vissuto quotidiano, a co- stra plurale. Il partito democratico scorsi un incontro pubblico intro- ti perché della sconfitta e sulle carat- minciare dai mutamenti profondi non è certo autosufficiente ed è im- dotto da Famiano Crucianelli e con- teristiche forse inedite che assume intervenuti nella città diffusa, quel- portante costruire un sistema di al- cluso da Paolo Nerozzi. Verso un oggi la soggettività di sinistra. E que- la sorta dalle conurbazioni dei de- leanze. Ne hanno parlato Massimo partito diverso: una rete fitta di cir- sto andrà fatto senza improvvisazio- cenni più recenti, veri e propri 'non D'Alema e Pier Luigi Bersani, con coli territoriali, forum tematici, as- ni o scorciatoie, scartando ogni ten- luoghi': senza momenti di socializ- sottolineature utili. Il tema, però, è sociazioni e fondazioni. In cui il plu- tazione di racchiudere la discussio- zazione e riunificati dal (perenne- il dialogo con la sinistra, prima di ralismo non è garantito dalla logica ne in un gruppo chiuso o tra pochi. mente sottovalutato) flusso conti- porsi la questione del 'centro', dal delle correnti, bensì dallo stesso at- Al contrario, ora più che mai è im- nuato di certa brutta televisione 'ge- quale -stando agli studi sui flussi- to fondativo, centrato sulla plurali- portante tornare al dialogo fitto neralista'. La lontananza dal 'cen- elettoralmente ben poco è arrivato. tà delle culture. Una sinistra pianta- con quell'universo diffuso che eles- tro' diventa individualismo aliena- Ed è opportuna la considerazione ta nel Pd, ma che partecipi alla rico- se Walter Veltroni segretario del Pd. to (il sale di tanti programmi della sul partito federale, da intendere struzione di una nuova sinistra. An- La tiratura del 4 maggio è stata di 143.797 copie Tuttavia, non si possono eludere tv) e il lavoro occasionale e precario non tanto (e non solo) come artico- ch'essa plurale. E inedita.

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