Comune Di Osilo

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Comune Di Osilo COMUNE DI OSILO Provincia di Sassari Via Sanna Tolu, 30 - TEL. 079/324200 - FAX 079/324245 Cod. Fisc. 8000591 090 8 - Part. IVA 0029262 090 3 Distretto Socio-Sanitario n. 1 – Sassari Ambito PLUS Anglona - Coros - Figulinas Comuni di Osilo (Capofila) Bulzi Cargeghe Castelsardo Chiaramonti Codrongianos Florinas Laerru Martis Muros Ossi Perfugas Ploaghe S. M. Coghinas Sedini Sennori Tergu Tissi Usini Viddalba Procedura aperta per l’appalto del servizio di “GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA TERRITORIALE E PROMOZIONE DELL’AGIO NELL’AMBITO PLUS ANGLONA-COROS-FIGULINAS” - ANNI 2014/2016 Determinazione del Responsabile del Settore Sociale e Culturale n. 247 del 27.06.2013 DISCIPLINARE DI GARA Prot. n. 6376 del 29.08.2013 C.I.G. 52111687DE C.U.P. E31H3000090004 CPV: 85311300-5 1 PLUS – Anglona-Coros-Figulinas Asl N. 1 – Sassari Provincia di Sassari Articolo 1 Ente appaltante Denominazione: COMUNE DI OSILO (SS) nella sua veste di Ente gestore del PLUS Anglona-Coros- Figulinas - Indirizzo: VIA SANNA TOLU N. 30 - Telefono: 079/324221 Fax: 079/42058 Articolo 2 Oggetto dell’appalto L’appalto ha per oggetto le prestazioni relative al servizio di assistenza educativa territoriale e di promozione dell’agio per utenti residenti nei Comuni di Bulzi, Cargeghe, Castelsardo, Chiaramonti, Codrongianos, Florinas, Laerru, Martis, Muros, Osilo, Ossi, Perfugas, Ploaghe, S. Maria Coghinas, Sedini, Sennori, Tergu, Tissi, Usini, Viddalba. L’appalto prevede in particolare tutte le attività e le prestazioni che concorrono a costituire il servizio d’assistenza socio educativa rivolto ai minori, adolescenti, giovani adulti e famiglie che manifestano una condizione di disagio, disadattamento, al fine di promuovere l'autonomia personale, l'integrazione sociale e scolastica, il potenziamento delle capacità genitoriali. Articolo 3 Metodo di aggiudicazione Ai sensi dell’art. 20 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, il presente appalto rientra fra i servizi esclusi di cui all’allegato II B dello stesso decreto. Tuttavia, in ragione del suo valore e della sua complessità, ogni qualvolta sarà ritenuto necessario ai fini del rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, di cui all’art. 27, verrà esplicitamente richiamata e applicata la normativa generale di cui allo stesso D. Lgs. 163/2006. L’appalto verrà aggiudicato mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 3, co. 37, del D. Lgs. 163/2006, con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base dei criteri indicati al successivo art. 15. Articolo 4 Soggetti ammessi alla gara Visti gli artt. 2, comma 2, e art. 52 del D. Lgs. 163/2006; l’art. 1, comma 1, lett. a) della legge 8 novembre 1981, n. 381; gli artt. 10, 13, 38 della L.R. 23.12.2005, n. 23; ai sensi dell’art. 5 della legge 8 novembre 2000, n. 328, la gara è riservata alle cooperative sociali e ai soggetti imprenditoriali costituiti ai sensi della L. n. 118 del 13/06/2005, e alle ONLUS operanti nel terzo settore. Articolo 5 Durata dell’appalto L’appalto avrà la durata di anni 3 (tre), con decorrenza dalla data di stipula del contratto. Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto. Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e qualora il servizio sia stato svolto in modo pienamente soddisfacente per il Comune, verificate le compatibilità di bilancio, si potrà procedere ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b), del D.Lgs 163/06, all’aggiudicazione mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, e comunque agli stessi patti e condizioni, fino a un massimo di ulteriori 3 (tre) anni, con determinazione del Responsabile del Settore Socio-Culturale del Comune capofila. Detta eventuale procedura negoziata dovrà essere attivata entro i tre anni successivi alla stipula del contratto iniziale, e riguarderà solamente i Comuni che vorranno confermare la propria adesione. L’Ente si riserva inoltre, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria, di procedere alla proroga tecnica del servizio, intesa come acquisizione in economia di servizi agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto scaduto. Qualora non vi sia alcuna comunicazione come sopra indicato, alla scadenza del contratto il rapporto si intende cessato, senza alcuna formalità. Articolo 6 Importo a base d'asta e clausola di revisione 1. Importo. L’importo totale presunto dell’appalto, con riferimento al triennio decorrente dalla data di stipula del contratto, è quello risultante dal seguente prospetto, al netto dell’IVA al 4%: 2 PLUS – Anglona-Coros-Figulinas Asl N. 1 – Sassari Provincia di Sassari Prospetto importi presunti a base di gara Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 TOTALE TRIENNIO 760.166,76 760.166,76 760.166,77 2.280.500,29 Per quanto riguarda la determinazione del valore globale del contratto, ai fini delle soglie di cui all' articolo 28 del D. Lgs. 163/2006 , così come previsto dall’art. 57, comma 5, lett. b), dello stesso D.Lgs 163/06, l'importo complessivo stimato dei servizi successivi è determinato in € 2.280.500,29, per cui, ai fini delle predette soglie, il valore globale del contratto è stabilito in € 4.561.000,58. Il predetto importo a base d’asta è formato, pertanto, dalle seguenti voci: - Educatore livello D2 € 20,82 orarie, comprese le spese generali e ogni altro onere, al netto dell’IVA; - Educatore coordinatore livello D3: € 22,82 orarie, comprese le spese generali e ogni altro onere, al netto dell’IVA; - Psicologo livello E2 € 25,11 orarie, comprese le spese generali e ogni altro onere, al netto dell’IVA. La liquidazione delle competenze mensili avverrà previa verifica dei report per singolo Comune, sulla base delle ore di servizio effettivamente prestate. Per quanto riguarda l’orario di lavoro, si fa riferimento agli artt. 51 e sgg. del C.C.N.L. delle Cooperative sociali, rinnovato in data 16.12.2011 Per tutto quanto non previsto alla presente voce, valgono le disposizioni di cui al titolo VII del citato CCNL. Tutti gli altri oneri a carico della ditta appaltatrice risultanti dal presente disciplinare e dal capitolato d’appalto s’intendono compresi nella maggiorazione del 10% per spese generali già applicata al costo orario delle figure professionali. La spesa annua come sopra risultante va divisa, in via indicativa, per singolo Comune, in base alle ore di servizio richieste, come previsto nell’ allegato 1 al presente disciplinare. 2. La determinazione dell’importo a base di gara è il risultato della sommatoria degli importi programmati dai 23 Comuni interessati, con rispettive deliberazioni agli atti dell’Ente appaltante. In ogni caso, stante anche la generale situazione di incertezza in merito alle risorse destinate ai servizi sociali, la ditta aggiudicataria deve essere consapevole del fatto che, essendo l’appalto finanziato con fondi conferiti dai Comuni singoli di anno in anno, la concreta e completa attuazione del servizio secondo quanto previsto dall’allegato 1 al presente disciplinare, sarà subordinata all’effettivo trasferimento delle somme da parte dei singoli Comuni. Al riguardo, ove gli stessi Comuni operassero delle riduzioni degli importi programmati, o non provvedessero al trasferimento tempestivo delle rispettive quote, l’Ente capofila si riserva la facoltà di non attivare o di sospendere il servizio relativo al Comune che risultasse inadempiente e/o debitore. In quel caso, la ditta aggiudicataria nulla avrà da rivendicare in merito ai mancati o ridotti incassi rispetto a quanto previsto nei prospetti sopra riportati, essendo chiaro che gli stessi sono esplicitamente definiti “presunti”. Per contro, nel corso della vigenza dell’appalto, potranno verificarsi aumenti delle ore di servizio richieste dai singoli Comuni per un proprio aumentato fabbisogno, nonché l’ingresso nel servizio di nuovi Comuni dell’Ambito. In questi casi, per le ore in aumento rispetto a quelle previste dal presente disciplinare, verranno applicate le tariffe risultanti dal ribasso d’asta. 3. Clausola di revisione del prezzo. Il prezzo dell’appalto sarà soggetto a revisione periodica secondo quanto previsto dall’art. 115 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163. In particolare, il corrispettivo contrattuale potrà essere aggiornato, (dietro esplicita richiesta dell’appaltatore e, se del caso, con conseguente adeguamento/ridimensionamento delle ore complessive) per la parte relativa al costo del personale indicato dall’appaltatore in sede di gara, nel caso in cui le relative tariffe orarie dovessero subire variazioni e/o modifiche ad opera di disposizioni legislative. 4. Redazione DUVRI. 3 PLUS – Anglona-Coros-Figulinas Asl N. 1 – Sassari Provincia di Sassari Per quanto riguarda gli oneri della sicurezza, è stata effettuata la valutazione dell’eventuale esistenza di rischi da interferenze, ed è stato accertato che tali oneri sono pari a zero, per cui non si dà luogo alla redazione del DUVRI. 5. Costi della sicurezza da rischio specifico. Le ditte concorrenti hanno l’obbligo di calcolare i costi della sicurezza da rischio specifico afferenti all’esercizio dell’attività svolta, e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi. Il concorrente, ai sensi dell’art. 87, co. 4, ultimo periodo del D.lgs. 163/06, nonché dell’art. 26, co. 6, del D. Lgs. 9 aprile 2008 , n. 81, deve indicare e specificare in maniera analitica, a pena di esclusione, i propri costi (espressi in euro e non in percentuale) relativi alla sicurezza dell’impresa sostenuti in ottemperanza agli obblighi previsti dal d.lgs. n. 81/2008, che devono risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche del servizio de quo in relazione alle risorse impiegate. Articolo 7 Luogo di esecuzione della prestazione Il servizio si svolgerà prevalentemente nel territorio del PLUS Anglona-Coros-Figulinas e, specificatamente nei Comuni di: Bulzi, Cargeghe, Castelsardo, Chiaramonti, Codrongianos, Florinas, Laerru, Martis, Muros, Osilo, Ossi, Perfugas, Ploaghe, S. Maria Coghinas, Sedini, Sennori, Tergu, Tissi, Usini, Viddalba.
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