il lago nascosto

GARDA UNO SPA via Barbieri 20 25080 Padenghe del Garda (BS) tel 030 9995401 fax 030 9995460. www.gardauno.it “Tutto quello che facciamo è una goccia nell’oceano ma se non lo facessimo l’oceano sarebbe privo di quella goccia per sempre (Madre Teresa di Calcutta)”.

Caro genitore, hai idea di che cosa accadrebbe se per tre giorni tutti i dipendenti di GARDA UNO dovessero andare in vacanza? Probabilmente no perché la maggior parte del nostro lavoro non si vede, ma in tal caso si vedrebbe, eccome.

L’arrivo dell’acqua ai nostri rubinetti non sarebbe certo, e la qualità non controllata, gli scarichi fognari potrebbero non funzionare, tonnel- late di rifiuti si accumulerebbero tutto intorno ai cassonetti, creando cattivi odori e attirando animali. La situazione sarebbe ancora più critica se tutto ciò avvenisse in estate, quando gli abitanti della sponda Bresciana del Garda passano da 100.000 a 300.000 presenze medie giorno.

Tutto questo non succede, non per fortuna, ma grazie al contributo scrupoloso di molti professionisti e tecnici che in GARDA UNO lavorano, ogni giorno, per mantenere la qualità dell’ambiente che abbiamo e per migliorarla costantemente.

Abbiamo avviato il progetto scolastico “Il Lago Nascosto” con l’obiettivo di stimolare una maggiore coscienza ecologica nelle giovani gene- razioni e ci siamo resi conto di quanto sia indispensabile la collaborazione delle famiglie per raggiungere questo scopo.

E’ nato così questo libretto strutturato in due parti: una si rivolge ai tuoi figli e vuole incuriosirli e stimolarli, attraverso la scoperta, di concetti riguardanti l’ambiente in cui vivono. L’altra vuole fornirti strumenti per aiutarci nell’ambizioso compito di sviluppare questa consapevolezza e diffondere, attraverso scelte e gesti con- creti, una cultura più rispettosa dell’ambiente.

Ecco perché ti raccontiamo con termini un po’ più tecnici e con dati alla mano in che cosa consiste il lavoro di GARDA UNO e come tu puoi contribuire per far sì che la sinergia delle nostre azioni quotidiane produca risultati sempre migliori nella gestione delle risorse e nella tutela del patrimonio ambientale del nostro Lago. Garda Uno Spa Il Presidente Dott. Mario Bocchio

3 Garda Uno si presenta

CHI SIAMO L’Azienda è nata come Consorzio di comuni nel 1974 allo scopo di provvedere alla tutela ecologica del Lago di Garda, occupandosi di gestione della rete fognaria e di depurazione delle acque reflue. Considerando il ricchissimo patrimonio ambientale del Lago, la sua vocazione turistica e l’estrema articolazione dell’area servita (la montagna a Nord e la collina nel basso Lago), l’azienda si è strutturata in modo tale da poter garantire servizi con standard qualitativa- mente elevati. Oggi Garda Uno è Società per Azioni partecipata da 23 comuni, oltre a Provincia di e Comunità Montana. COSA FACCIAMO GARDA UNO S.p.A. eroga i seguenti servizi: ACQUA Unità ciclo idrico integrato: approvvigionamento, trattamento e distribuzione dell’acqua potabile RIFIUTI Unità Rifiuti Solidi Urbani: raccolta differenziata, recupero e smaltimento dei rifiuti, pulizia del lago ENERGIA Unità Energie: sviluppo energie da fonti rinnovabili (idroelettriche, fotovoltaiche, ecc.)

Esistono due unità (Unità Ufficio Tecnico e Servizi esterni) impiegate a supporto tecnico di quelle propriamente più operative e terri- toriali ed una Unità di Direzione, alla quale compete la parte di strategie e indirizzo, oltre alla parte amministrativa. DOVE LAVORIAMO , , , Gardone della Riviera, , , Lonato, Magasa, , , , , , , Roè Volciano, Salò, , , Soiano al lago, , Toscolano Maderno, Tremosine, . DOVE SIAMO La sede di Garda Uno è a Padenghe via Barbieri 20 tel 030 9995401 fax 030 9995460. www.gardauno.it Siamo a tua disposizione ai seguenti numeri verdi: CALL CENTER CLIENTI EMERGENZE IDRICHE AUTOLETTURA CONTATORI

800 601 238 800 299 722 800 547 657 Il ciclo idrico integrato

Ti sei mai chiesto che strade percorre tutta l’acqua che usi ogni giorno? Da dove viene e che trattamenti subisce, dove viene accumulata e soprattutto dove va a finire quella sporca dopo che l’hai utilizzata?

Il ciclo idrico integrato definisce l’insieme dei servizi forniti da GARDA UNO che riguardano la gestione dell’acqua potabile: APPROVVIGIONAMENTO DELL’ACQUA POTABILE TRATTAMENTO ACCUMULO DISTRIBUZIONE

Dopo l’utilizzo incontriamo: COLLETTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE DEPURAZIONE per restituirle alla natura dopo essere state ripulite

diamo i numeri OLTRE 8.000 TEST ALL’ANNO 55.000 utenze servite - 80.000 abitanti residenti serviti E’ stato adottato un piano di controllo, in accordo con la nor 250.000 abitanti serviti mativa nazionale e le direttive comunitarie, che consente di come punta massima nel periodo estivo verificare in modo sistematico il livello di qualità delle acque destinate alle utenze. 254 Kmq Superficie territoriale servita Prevede il monitoraggio con circa 8.000 20 milioni di metri cubi di acqua potabile controlli chimico-fisici l’anno. per usi civili e industriali Inoltre tutte le parti del sistema acquedottistico vengono continuamente 1500 km di reti di acquedotti controllate, sulla base di un piano di 850 km di reti fognarie qualità ed in seguito alle segnalazioni 16 impianti di depurazione degli utenti. 5 L’approvvigionamento idrico

Attualmente ogni è dotato di un proprio sistema di “trasporto” dell’acqua, definito SISTEMA ACQUEDOTTISTICO che prevede l’approvvigionamento, il trattamento, l’accumulo e la distribuzione locale dell’acqua potabile. In futuro i singoli sistemi verranno, se necessario, interconnessi tra loro in modo da rendere il sistema complessivo più efficace e razionale.

APPROVVIGIONAMENTO

Le fonti di approvvigionamento sono costituite da sor- Ci avete mai pensato? genti (principalmente per i territori montani), da pozzi e Serve più acqua dalle 7.30 alle 10.00, dalle da prese che prelevano in profondità l’acqua del Lago. 12.30 alle 14.00 e dalle 19.00 alle 22.00. Sul nostro territorio abbiamo: Sono queste le fasce orarie nelle quali l’acqua 25 sorgenti (, Manerba, Magasa, Tignale, Tremo- è arrivata più scarsa nelle scorse estati. sine, Valvestino) 45 pozzi (Calvagese, Carpenedolo, Desenzano, Gardone Riviera, Gargnano, Limone, Lonato, Moniga, Padenghe, Polpenazze, Pozzo- DISTRIBUZIONE lengo, Puegnago, Roè Volciano, Salò, Soiano, Tremosine) Viene effettuata tramite condotte 6 “prese” a Lago (Desenzano, Manerba, Moniga, S.Felice, (in acciaio, fibrocemento, polietilene, ghisa) Sirmione)

TRATTAMENTO POTABILIZZAZIONE Viene effettuata tramite gli impianti per la disinfezione e filtra- zione dell’acqua. L’acqua captata è di ottima qualità, pertanto gli impianti di trattamento esistenti sono principalmente dedicati alla sua disinfezione e filtrazione poiché non è necessaria l’eliminazione di inquinanti chimici. ACCUMULO curiosità L’accumulo viene realizzato tramite 91 serbatoi pensili L’acqua di migliore qualità, contrariamente a o interrati. Questi devono garantire l’autonomia dei sistemi quanto si potrebbe immaginare, è quella prele- per alcune ore, in modo da compensare le fluttuazioni della vata nel lago. Le prese si trovano a profondità richiesta. superiore a 50 m, ove il buio e l’alta pressione impediscono la vita delle alghe e dei pesci. E’ tra le migliori dell’intero sistema. Un sistema unico al mondo Il Lago di Garda ha un sistema di raccolta degli scarichi fognari completo e sofisticato.

L’acqua usata non viene dispersa, bensì raccolta e convogliata ai de- puratori. Mentre i comuni dell’alto Lago sono serviti da un proprio sistema di de- purazione in fase di completamento della potenzialità di 25.000 abitanti equivalenti, i restanti paesi serviti da GARDA UNO inviano tutte le acque reflue ad un unico impianto di depurazione che si trova a Peschiera.

Il progetto di risanamento del Lago di Garda da parte di GARDA UNO è stato approntato verso la fine degli anni settanta. Si è scelto di con- vogliare tutti gli scarichi in due sottoinsiemi di collettori che percorrono le due sponde del Lago per convergere alla fine sul grande impianto

1 SIRMIONE centralizzato di depurazione di Peschiera. Queste infrastrutture, cioè tu- 2 DESENZANO bature, pompe di sollevamento e centraline di controllo, in esercizio già 3 LONATO 4 PADENGHE da più di 20 anni, hanno consentito di migliorare la qualità delle acque 5 MONIGA del Lago, tant’è che attualmente, tra i grandi laghi, il Garda è quello più 6 SOIANO 7 MANERBA pulito d’Italia e tra i migliori in Europa. 8 POLPENAZZE 9 PUEGNAGO 10 SAN FELICE 11 SALO’ 12 ROE’ VOLCIANO diamo i numeri 13 GARDONE 14 TOSCOLANO 15 GARGNANO Lo sviluppo complessivo delle condotte che 16 TIGNALE 17 TREMOSINE compongono il sistema supera i 160 km di cui 18 LIMONE 93,6 sono in sponda bresciana del Lago e sono 19 CALVAGESE 20 POZZOLENGO quindi gestiti da GARDA UNO. 7 Un sistema su misura

L’impianto più significativo è quello di che tratta le acque reflue urbane prodotte dai comuni rivieraschi della sponda bre- TELECONTROLLO sciana e veronese del Lago di Garda, con un processo di tipo biologico In caso di temporali l’eccesso di acqua che a fanghi attivi. Il depuratore è articolato su cinque linee di trattamento e arriva dai tombini e dai pluviali crea dei proble- reimmette le acque trattate nel fiume e quindi, attraverso il fiume mi di drenaggio alle condutture del collettore. Il Po, nel mare Adriatico. servizio Garda Uno agisce con un sistema che, sulla base delle previsioni meteorologiche, è in Sono in corso di realizzazione importanti interventi di miglioramento grado di arrestare per via telematica il flusso volti sia ad adeguare idraulicamente la capacità del depuratore (realiz- dell’acqua due o tre ore prima dell’arrivo del zazione di nuovi trattamenti primari e di una sesta linea di ossidazione temporale biologica), sia a migliorare la qualità dello scarico finale per raggiunge- re valori di azoto e fosforo ancora più bassi (defosfatazione chimica, POMPE DI SOLLEVAMENTO filtrazione su letti di sabbia e disinfezione a raggi ultravioletti). E’ in Gli acquedotti romani previsione anche la realizzazione di un ulteriore affinamento della qua- sfruttavano esclusivamente lità dell’effluente scaricato mediante fitodepurazione finalizzata ad un la forza di gravità per spostare l’acqua. Oggi riutilizzo in agricoltura. l’acqua scorre sia all’interno dell’acquedot- to che nelle condutture del sistema fognario Le caratteristiche più rappresentative di tale impianto sono le seguenti: grazie a 250 di pompe di sollevamento azionate a corrente elettrica. Pensa a quanta energia Potenzialità nominale 330.000 Abitanti Equivalenti ci costano (oltre a quella che serve per mante- nerli in funzione) gli interventi di manutenzione e prevenzione contro i danni che subiscono Portata annua trattata 30.000.000 m3;

Produzione fanghi disidratati 15.000 t/a. Servizi di gestione rifiuti

I servizi di gestione rifiuti sono stati avviati a partire dall’anno 1998 e nel volgere di pochi anni tali servizi sono stati estesi alla quasi totalità dei Comuni soci per un totale di circa 80.000 abitanti resi- denti serviti con punte nei periodi estivi di circa 250.000 presenze medie giorno. La valenza turistico/ambientale del nostro territorio impone di offrire servizi qualitativamente superiori a tutela delle numerose aree di pregio storico, architettonico e paesaggistico per cui il Lago di Garda è conosciuto in tutto il mondo. I servizi d’igiene urbana effettuati sul ter- ritorio comprendono oltre alla raccolta dei rifiuti solidi urbani e la raccolta differenziata anche lo spazzamento meccanico e manuale nonché la gestione delle isole ecologiche.

80.000 ton. = diamo i numeri 11.000 trasporti Ogni anno vengono raccolte e mo- 320.000 m3 vimentate circa 80.000 ton. di rifiuti ogni anno solidi urbani di cui : GARDA UNO Unità RSU • 25.600 ton. pari a circa il equivalgono al vo- (Rifiuti Solidi Urbani) opera 32 % in modalità differenziata avviate lume di un palazzo grazie a: a impianti di recupero e riciclaggio; di 18 piani (60 m) • 100 addetti • 54.400 ton. pari a circa il grande come • 90 automezzi tra compattatori, 68 % a smaltimento a mezzo termo- un campo di autospazzatrici, autocarri e distruzione calcio a 11 motofurgoni 9

Gestione integrata dei rifiuti Un’efficace gestione integrata dei rifiuti si basa sulla loro corretta diversificazione, dalla fase di raccolta a quella finale del recupero Isole ecologiche Le isole ecologiche contribuiscono in modo significativo alla raccol- o dello smaltimento. Infatti solo il riciclaggio dei rifiuti effettivo e ta differenziata: sono spazi appositamente attrezzati, a disposizio- certo è la motivazione per impostare servizi di raccolta delle diverse ne dei cittadini per raccogliere tutti quei rifiuti che possono essere tipologie di rifiuto. In altre parole GARDA UNO verifica che i rifiuti pro- riciclati. Le isole ecologiche garantiscono un trattamento adeguato venienti dalla raccolta differenziata siano effettivamente riciclati. anche ai rifiuti pericolosi, evitando lo sperpero di risorse e preser-

Raccolta differenziata vando l’ambiente dal degrado. La raccolta differenziata è attivata in tutti i comuni con modalità differenti che tengono conto dei diversi elementi: densità abitativa, disponibilità di spazi, tipologia di utenza prevalente domestica o non ottimi risultati domestica. I due tipi di raccolta più diffusi sono con cassonetti stra- dali o porta a porta. Il risultato raggiunto è da considerarsi ottimo, sia per la quantità che per la qualità. Il territorio Ogni anno si sono avviati al recupero: è particolarmente difficile: presenze turistiche, carta ton. 6500 alberghi, campeggi, residenti stranieri hanno vetro ton. 4500 esigenze e abitudini diverse, con problemi or- plastica ton. 900 ganizzativi impensabili su altri territori senza metalli ton. 1000 turismo. verde ton. 9000 organici ton. 1000 legno ton. 2000 app. elettriche ton. 200 altri rifiuti ton. 500 Garda Uno e l’Energia

La nostra società diviene ogni anno più esigente per quanto Vediamo come: riguarda i consumi energetici. Forse non tutti sanno che l’in- stallazione di un condizionatore in una casa privata aumenta i FOTOVOLTAICO consumi del 25%. Dal 2006 sui tetti di 38 edifici tra cui scuole, municipi, e pa- Questo significa che bisogna trovare nuove fonti di energia che lestre di 18 comuni del Garda sono stati installati i pannelli non vadano ancora a prelevare risorse dalle riserve petrolifere fotovoltaici che catturano l’energia del sole e la trasformano in che si stanno esaurendo. energia elettrica. Già da tempo GARDA UNO sta cercando di usare meno petrolio e più energie rinnovabili per i paesi che si affacciano sul lago di Garda. Queste soluzioni comportano esclusivamente la spesa iniziale per l’acquisto e l’avvio degli impianti e le spese per mantenerlo funzionante. Non hanno altri costi aggiuntivi perché non bisogna pagare nessun combustibile.

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REALIZZAZIONE RETE DISTRIBUZIONE GPL Il gas naturale ed il metano tra i combustibili non rinnovabili sono quelli meno inquinanti. GARDA UNO ha realizzato una rete di distribuzione di gas gpl per gli abitati di Tremosine e Tignale che non si possono colle- gare alle tubature del metano che passano nei paesi in rivaal lago. Questo consente di eliminare l’uso del gasolio che é un combustibile molto più inquinante. Quando sarà possibile collegarsi alla rete di distribuzione del metano il sistema sarà già idoneo.

MINI IDROELETTRICA GARDA UNO punta anche al minidroelettrico: all’interno dell’ac- quedotto, nei punti di maggior pressione, ha installato delle pic- cole turbine che utilizzano la pressione e la velocità dell’acqua per produrre energia elettrica.

IDROGENO DAL SOLE GARDA UNO ha partecipato al progetto “Idrogeno dal sole” uno studio per la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno mediante celle solari (innovative) ad alto rendimento. Questa tecnologia deve ancora migliorare, ma si stanno facendo grandi passi in avanti. Balneabilità e monitoraggio scientifico

Il lago di Garda è sottoposto ad un enorme carico di presenze Balneabilità ed attività. Per verificare l’efficacia delle soluzioni adottate per preser- La normativa di riferimento per la gestione delle acque di balne- vare questo bene comune si effettuano molte campagne di azione (DPR 470/82 e L 422/2000) definisce quali caratteristi- monitoraggio per controllare l’idoneità all’uso potabile e alla che deve avere una zona ed un’acqua per poterci fare il bagno, balneazione quali analisi si devono fare e quando. Il periodo di campionamento delle acque inizia il 1 di aprile e Sorveglianza algale termina il 30 settembre; la frequenza minima dei campiona- menti è due volte al mese. Analisi e campioni vengono eseguiti Si controlla lo sviluppo di specie potenzialmente tossiche che dalla ASL di competenza sulle 52 spiagge bresciane tenute potrebbero rappresentare un rischio per i bagnanti. sotto controllo. Se i risultati delle indagini indicano il superamento dei limiti Indagini limnologiche previsti dalla norma la zona del prelievo viene dichiarata Si verificano le caratteristiche fisico chimiche che sono più col- NON Balneabile, viene tenuta sotto controllo per valutare quan- legate allo stato di salute dell’ecosistema lago cioè: do e se riammetterla alla balneabilità. 10 anni fa le spiagge presenza di nutrienti disciolti, in particolare il fosforo, traspa- balneabili erano il 90%, ora siamo al 99%, questo renza delle acque, presenza di clorofilla, presenza di ossigeno, tenendo conto che i limiti italiani di balneabilità sono in assoluto presenza di plancton. i più severi d’Europa.

I parametri misurati sono: presenza batterica (coliformi totali e fecali, streptococchi, sal- monella), pH, colorazione, trasparenza, trasparenza, oli mine- rali, tensioattivi, fenoli, ossigeno disciolto. 13

Bandiera Blu Principali criteri per la valutazione Spiagge di particolare pregio vengono insignite del titolo di delle spiagge: Bandiera Blu. • assoluta validità delle acque di balneazione Questo riconoscimento è stato istituito nel 1987, anno euro- • nessuno scarico di acque industriali e fognarie nei pressi peo per l’ambiente; dalla FEE, Foundation for Environmental delle spiagge Education. • elaborazione da parte dei Comuni di un piano per eventua La Bandiera Blu delle spiagge si assegna per: qualità delle ac- le emergenza ambientale que, qualità della costa, servizi e misure di sicurezza, educa- • elaborazione da parte del Comune di un piano ambientale zione ambientale. per lo sviluppo costiero • acque senza vistose tracce superficiali di inquinamento Su tutto il lago di Garda sono 3 le spiagge che negli ultimi 6 (chiazze oleose, sporcizia, ecc.) anni hanno ottenuto la Bandiera Blu e si trovano tutte nel co- • spiagge allestite con contenitori per rifiuti in numero ade mune di Sirmione. guato • spiaggia tenuta costantemente pulita • dati delle analisi delle acque di balneazione a disposizione • facile reperibilità delle informazioni sulla Campagna Bandiere Blu d’Europa • iniziative ambientali che coinvolgano turisti e residenti • servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia • collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio • assoluto divieto di accesso alle auto sulla spiaggia • assoluto divieto di campeggio non autorizzato • divieto di portare cani sulle spiagge non appositamente attrezzate • facile accesso alla spiaggia • rispetto del divieto di attività che costituiscono pericolo per i bagnanti • equilibrio tra attività balneari e rispetto della natura • servizi di spiaggia efficienti • accessi facilitati per disabili • fontanelle di acqua potabile • telefoni pubblici dislocati vicino alla spiaggia Ecoidee

Crediamo che sia importante tutelare l’ambiente e le sue risor- Usa sempre la lavatrice e la lavastoviglie a se, e ciò si può fare anche con dei piccoli gesti tutti i giorni, pieno carico. che non sono inutili. Infatti anche se lo facessi solo tu prova a Questi elettrodomestici consumano tanta acqua ad ogni lavaggio in- moltiplicare, per un piccolo gesto quotidiano, il risparmio (an- dipendentemente dal carico di panni e stoviglie. Usarli solo quando è che economico) in 365 o più giorni. necessario e sempre a pieno carico, consente un risparmio notevole di acqua e di energia. Leggi nel libretto di istruzioni la loro portata mas- Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti radi o fai lo sima e adottala come regola per il loro caricamento. Ridurre i lavaggi shampoo. migliorerà la tua vita e la loro durerà di più. Evitare di consumare acqua inutilmente è la principale fonte di rispar- mio. Il rubinetto del tuo bagno ha una portata di circa 10 litri al minuto, Quando lavi l’auto usa il secchio. se lo lasci aperto mentre ti lavi i denti, più di 30 litri di acqua potabile Lavare l’auto con la gomma comporta uno spreco di circa 100 litri se ne fuggono per lo scarico e arrivano al depuratore senza averne di acqua. Quando puoi riduci i lavaggi e usa sempre il secchio invece bisogno. Quando ti radi raccogli l’acqua nel lavandino per sciacquare dell’acqua corrente: bagnare la carrozzeria, insaponare l’auto e risciac- il rasoio, un rubinetto aperto non aumenta l’efficienza della rasatura. quarla, puoi farlo ottenendo un ottimo risultato sprecando meno ac- Mentre massaggi i capelli con lo shampoo o il balsamo, chiudi il rubi- qua. Se ti rechi ad un autolavaggio, quando chiedi se lavano i tappetini netto, eviterai un inutile spreco. o se usano una cera naturale, ricordati anche di chiedere se l’impianto ha il ricircolo o il recupero dell’acqua. Ricordati che l’acqua potabile merita un destino migliore. E se il rubinetto gocciola...... Al ritmo di 90 gocce al minuto si sprecano 4.000 litri di acqua in un anno. Controllare se i rubinetti o la cassetta del water hanno Alle piante servono “tante cure” non “tanta acqua”. una perdita è semplice. Una corretta manutenzione dei rubinetti Innaffia il giardino con parsimonia e sempre dopo le 22, l’acqua eva- di casa fa risparmiare acqua e denaro. Anche le perdite nascoste porerà più lentamente e non verrà sprecata ma assorbita dalla terra. si individuano facilmente (vedi l’ultimo consiglio) Quando puoi raccogli l’acqua piovana, alle piante piace molto. Se vai orgoglioso del tuo pollice verde mostrati all’avanguardia: per il tuo giar- dino scegli piante meno bisognose di acqua (piante xerofile) e installa Il doppio pulsante del water permette di risparmiare un sistema di irrigazione “a goccia” programmabile con il timer, le tue alcune migliaia di litri l’anno. piante avranno la loro giusta razione di acqua e anche la tua bolletta Oltre il 30% dell’acqua che consumi in casa esce dallo scarico ne riceverà un beneficio. del tuo WC. Se il tuo water ha un solo pulsante ogni volta che lo premi “ti bevi“ circa 10 litri di acqua, spesso solo per un pezzet- Un semplice frangigetto può farti risparmiare fino al tino di carta igienica. Installare una cassetta di scarico dotata di doppio tasto, o di regolatore di flusso, che eroga quantità di ac- 50% di acqua. qua diverse secondo il bisogno, permette di risparmiare decine I moderni frangigetto sono semplici dispositivi che diminuiscono la di migliaia di litri di acqua in un anno. quantità di acqua in uscita dal rubinetto senza diminuire la resa lavante o il comfort. Costano pochi euro, possono essere acquistati in ferra- menta, si montano in pochi minuti sui rubinetti del bagno e della cucina 15

svitando il terminale di uscita dell’acqua o filtrino. Un piccolo sforzo che costa poco ma farà risparmiare tanto. E ancora altre ecoidee per risparmiare risorse ed energie: Per lavare i piatti o le verdure: riempi un contenitore, - Separa i rifiuti e mettili nel cassonetto giusto; lava e usa l’acqua corrente solo per il risciacquo. - Acquista meno imballaggi quando fai la spesa; Se devi lavare le verdure ricorda che un buon lavaggio non si fa lascian- - Spegni la luce quando esci dalla stanza; do scorrere su di esse molta acqua, ma riempiendo una bacinella o - Utilizza lampadine a risparmio di energia: durano 8 volte di più e un altro contenitore e lasciandole un po’ di tempo in ammollo prima di consumano 5 volte meno delle normali lampadine sciacquarle. Allo stesso modo, quando lavi i piatti, utilizza una bacinella di acqua, aggiungi il detersivo e lascia i piatti in ammollo per un po’ di Tutte queste ecoidee le puoi trovare dettagliate nella parte dedicata ai nostri ragazzi in questa pubblicazione. tempo. L’acqua corrente usiamola solo per il risciacquo. GARDA UNO è a disposizione per ulteriori informazioni tramite apposito Usa la doccia. Puoi risparmiare fino al 75%. Call Center, componendo il numero verde clienti Fare un bel bagno è rilassante ma richiede oltre 120 litri di acqua, fare la doccia, invece, richiede molta acqua in meno, sino ad un terzo, ed ha comunque effetti ugualmente benefici. Ricordati di chiudere l’acqua mentre ti insaponi. Se hai installato anche un riduttore di flusso nella tua doccia, il risparmio sarà ancora più consistente. Controlla che il tuo impianto sia sempre in efficienza, a perfetta tenuta. Una perdita nelle tubature può costare moltissimo. L’acqua: una cosa a noi così familiare e Controlla le perdite nascoste così abbondante, è invece un problema Ogni tanto alla sera, prima di andare a dormire, chiudi tutti i rubinetti di quotidiano in altre parti d’Italia e del mon- casa e leggi sul tuo contatore dell’acqua il livello di consumo raggiunto. Al mattino appena sveglio, prima di iniziare la giornata, controlla di nuo- do. Ed anche nel bresciano, ce ne parlano i vo quanto segna il tuo contatore. Una differenza anche minima significa giornali estivi, sta diventando un problema. che c’è una perdita (dallo sciacquone del WC, dai rubinetti o, più pro- Se molta gente, cominciando da noi, sce- babilmente, dalle tubature) che non solo spreca acqua inutilmente - un glie consapevolmente di fare un piccolo foro di un millimetro in un tubo perde oltre 2.300 litri d’acqua potabile al giorno - ma potrebbe causare danni peggiori alle strutture della tua sforzo, che diventa una buona abitudine, abitazione danneggiando muri, solai e rivestimenti. qualcosa cambia. E’ solo una goccia nel lago, ma anche il lago non è fatto di gocce? Grazie per la preziosa collaborazione Glossario

Le parole per la tutela del Lago

Bacino imbrifero re attività batterica; aumenta così il consumo di ossigeno, che Il bacino imbrifero è la porzione di territorio che convoglia, at- viene a mancare ai pesci provocandone la morte. Inoltre, quan- traverso i corsi d’acqua (torrenti e fiumi) costituenti il reticolo do le alghe muoiono vi è una conseguente forte diminuzione di idrografico, le acque meteoriche ad un determinato corpo d’ac- ossigeno a causa della loro decomposizione ed i processi di qua. E’ delimitato dalla linea spartiacque. Le acque drenate al putrefazione e fermentazione associati liberano grandi quantità di là di essa sono convogliate verso altri corpi idrici. Il bacino di ammoniaca, metano e acido solfidrico, rendendo l’ambiente imbrifero influisce enormemente sugli ecosistemi acquatici: la inospitale anche per altre forme di vita. Al posto dei microrgani- sua superficie determina il volume delle acque raccolte, la sua smi aerobici (che hanno bisogno di ossigeno) subentrano quelli composizione mineralogica influenza il chimismo di base dei anaerobici (che non hanno bisogno di ossigeno) che sviluppano laghi, la sua copertura vegetale influisce nella ripartizione delle sostanze tossiche e maleodoranti. acque di ruscellamento e di evapotraspirazione. Le acque dre- nate si caricano poi di sostanze organiche ed inorganiche e di Limnologia inquinanti in funzione dell’uso prevalente (agricolo, industriale, La limnologia è lo studio scientifico delle caratteristiche fisiche, urbano) del territorio attraversato. Da quanto detto è chiaro chimiche e biologiche delle acque dolci (includenti laghi, stagni che la fisiologia e l’evoluzione a breve e lungo termine degli e corsi d’acqua). Se inteso come ecosistema, un lago (o qual- ecosistemi acquatici dipende dalle caratteristiche del territorio siasi altro corpo idrico) deve essere considerato intimamente che li circonda. connesso con l’ambiente terrestre che lo circonda (bacino im- brifero). Infatti, la qualità delle acque è determinata, in ultima Eutrofizzazione analisi, dalle caratteristiche del bacino imbrifero e dalle moda- Con il termine eutrofizzazione si intende l’eccessivo accresci- lità di utilizzo del territorio circostante. mento di piante acquatiche, per effetto della presenza nell’eco- sistema acquatico di dosi troppo elevate di sostanze nutritive Sostenibilità come azoto o fosforo o zolfo provenienti da fonti naturali o an- “Per sostenibilità si intende la capacità dell’umanità di rispon- tropiche (come i fertilizzanti, alcuni tipi di detersivo, gli scarichi dere alle esigenze del presente senza pregiudicare la capacità civili o industriali), e il conseguente degrado dell’ambiente dive- delle future generazioni di rispondere alle loro necessità”. - Our nuto asfittico. L’accumulo di elementi come l’azoto e il fosforo Common Future, The World Commission on Environment & De- causa la proliferazione di alghe microscopiche che, non essen- velopment, 1987. do smaltite dai consumatori primari, determinano una maggio- 17

Sviluppo sostenibile Lo sviluppo sostenibile consiste nell’amministrare e conservare il patrimonio di risorse naturali, e nell’indirizzare lo sviluppo tec- nologico ed istituzionale, al fine di assicurare il mantenimento ed il soddisfacimento dei bisogni umani relativi alle generazioni presenti e future. Tale sviluppo sostenibile, quindi, deve pre- servare le risorse costituite da terra, acqua, flora e fauna, non deve degradare l’ambiente, deve essere tecnologicamente ap- propriato, valido economicamente e socialmente accettabile.