Indagini Archeologiche Di Superficie in Aree Dell'alto E Medio Polesine

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Indagini Archeologiche Di Superficie in Aree Dell'alto E Medio Polesine INDAGINI ARCHEOLOGICHE DI SUPERFICIE IN AREE DELL'ALTO E MEDIO POLESINE di Carlo Palazzi, Raffaele Peretto, Luigi Rossi (Museo Civico di Rovigo) Accanto all'assidua attività del G.A.V. di Villadose, negli ultimi anni si sono intensificate ricerche archeologiche di superficie anche in aree sia marginali all'agro centuriato adriese che lontane da questo antico intervento territoriale. Le prospezioni, coordinate dal Museo Civico di Rovigo in accordo con la competente Soprintendenza, hanno avuto un particolare impulso soprattutto in conseguenza dei sorprendenti elementi paleotopografici emersi dalla fotografia aerea e delle significative tracce archeologiche registrate in alcune località. Questa breve comunicazione vuole solo rappresentare una prima, schematica presentazione dei risultati emersi nelle indagini di campagna condotte nei comuni di Ficarolo-Gaiba e di aree adiacenti (rilevatore Carlo Palazzi) e in una porzione del territorio sud-orientale di Rovigo (rilevatore Luigi Rossi). La schedatura dei siti, per certi aspetti già avviata in funzione dell'aggiornamento della banca dati Atria , costituirà un ulteriore contributo nelle conoscenze del popolamento dell'antico territorio polesano. Dall'esame dei siti individuati emerge ancora una volta quanto il limite dei dati precedentemente in nostro possesso fosse dovuto essenzialmente alla mancanza di organizzate ricognizioni di superficie. Questi inteventi, inoltre, consentono di offrire utili indicazioni nella progettazione di più approfondite indagini, sia di carattere archeologico che paleoambientale. A tale proposito un esempio particolarmente significativo ci è offerto dal noto sito di Chiunsano (Gaiba). Qui, infatti, gli scavi diretti da Hermann Büsing negli anni 1992-93 portarono all'individuazione di una estesa villa rustica di età imperiale con successivi utilizzi dell'area a necropoli tra il V e il VI sec.d.C., come, tra l'altro, è sorprendentemente documentato dalla ricca sepoltura ostrogota, rinvenuta tra i resti dell'edificio romano. Questo conferma il dato, seppur limitato, dedottosi dall'esame dei materiali portati alla luce dalle arature che lasciavano supporre “ una sostanziale continuità di frequentazione dagli inizi del I sec.d.C. fino, probabilmente, all'età medioevale ” ( Atria 1989, p.518). L'area rivierasca del Po ad est di Ficarolo si presenta, inoltre, particolarmente interessante per le complesse vicende idrografiche dello stesso fiume che proprio in questi luoghi nel Medio Evo iniziò a delinearsi nel corso attuale. La distribuzione dei siti segue la preferenziale fascia dossiva di fiumi scomparsi come nel caso del ridotto corso d'acqua che lambiva il luogo di Chiunsano. Lungo i suoi argini, quasi a conferma di una duratura continuità insediativa, almeno in età medioevale, sembra che fosse impostato un percorso viario che collegava Ficarolo (attraverso le località archeologiche di Chiesazza, Chiunsano, il Convento, S.Genesio) con S.Donato, quest'ultima pieve antichissima e importante complesso di epoca romana. L'ubicazione dei ritrovamenti archeologici, inoltre, conferma l'antichità del marcato paleoalveo della Pestrina. La piena attività di questo significativo corso d'acqua è da attribuire ad epoche precedenti la romanizzazione, in quanto già con l'età imperiale possono individuarsi fasi di senescenza. Oltre alle campagne di scavo condotte a Chiunsano, l'équipe di Büsing ha eseguito saggi stratigrafici nei luoghi di La Vela (Gaiba) e di Chiesazza (Ficarolo). Le indagini sono state oggetto di una mostra didattica presentata ad Hagen nel 1994, mentre lo studio scientifico dei dati raccolti è in fase di svolgimento. Portandoci ad esaminare il territorio sud-orientale di Rovigo ed in particolar modo le aree indagate nei comuni di Gavello e Crespino, emergono alcune significative testimonianze dell'età del Bronzo recente ad est di Gavello e una più complessa organizzazione insediativa protostorica nei pressi di San Cassiano, rispetto a quanto era stato registrato alcuni anni orsono. L'inquadramento paleoambientale di queste due aree, in rapporto all'ubicazione dei ritrovamenti archeologici è stato parzialmente esaminato attraverso preliminari indagini geomorfologiche, che hanno permesso di evidenziare il particolare legame in epoca protostorica tra le tracce insediative e i corsi d'acqua, probabilmente già estinti con la romanizzazione (Peretto 1994, pp.29-33). Risulta, comunque, essenziale intervenire con programmate ricognizioni stratigrafiche, in considerazione soprattutto del particolare significato che tali testimonianze vengono ad assumere nelle conoscenze dell'antico popolamento del Polesine. In questa direzione nell'area di San Cassiano si è svolta nel luglio scorso la prima campagna di scavo, diretta da Maurizio Harari, con il coinvolgimento delle Università di Ferrara e Pavia. La distribuzione dei siti di epoca romana riconferma il sensibile sviluppo demografico in relazione allo sfruttamento agricolo del suolo, anche in aree instabili e difficili da controllare. Un chiaro esempio ci viene offerto nella zona tra Gavello ed Adria, interessata da una non secondaria strada romana, costretta ad adeguarsi alle morfologie imposte dall'ambiente, tendenzialmente paludoso. Ma ancora una volta la fotografia aerea ci mostra, seppur debolmente e frammentariamente, i segni delle antiche bonifiche romane. R. Peretto, C. Palazzi, L. Rossi: Indagini archeologiche di superficie in aree dell'Alto e Medio Polesine 169 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI AA.VV., Atria. Siti di interesse archeologico in territorio polesano , Rovigo 1989. H.Büsing; S.Bonomi, R.Peretto, Ante ruptam , Archeologia Viva, XII, 38, 1993. V.Bierbrauer, Germanen des 5. und 6. Jahrhunderts in Italien, in La storia dell'Alto Medioevo italiano (VI-X secolo) alla luce dell'archeologia , Biblioteca di Archeologia Medievale, Firenze 1994, pp. 33-56. R.Peretto, La scoperta del paesaggio. Il territorio tra protostoria e romanità , in Balone. Insediamento etrusco presso un ramo del Po , Padova 1994, pp.15-42. M.Harari, Crespino (RO): Scavi delle Università di Ferrara e Pavia , Padusa, notiziario C.P.S.S.A.E., V, 2, 1994. Tabulato dei siti archeologici rilevati da Luigi Rossi nel territorio sud orientale di Rovigo. Aggiornamento a tutto febbraio 1995 Località Comune/Frazione Rossi G.A.V. ATRIA Periodo Rami 1 Ceregnano 1 V15 304 romano Rami 2 Ceregnano 2 V13 305 romano Rami 3 S.Apollinare 3 V57 romano Rovarello Ceregnano 4 romano Baltun S.Apollinare 5 bis V58 romano Civarane S.Apollinare 6 romano Ca ’ Rosa Ceregnano 7 V81 romano Ca ’ Rosa Ceregnano 7 bis romano Le Pilate Ceregnano 8 V59 romano Carrian Ceregnano 8 bis romano Capitello-Sasse Ceregnano 9 V20 romano Le Sassette-Sasse Ceregnano 10 V56 romano Sprocaretto-Sasse Ceregnano 10 bis romano Vallesella Ceregnano 11 V60 romano La Marcona Ceregnano 12 V61 romano Abbacia -Previere Ceregnano 13 A, B V62 293 romano Abbacia Pergolette Ceregnano 13 bis V64 337 romano Abbacia Finalli Ceregnano 13 ter V63 336 romano Val Magnane Ceregnano 14 V19 329 romano Praisoli Ceregnano 15 V65 romano Capitello-Sasse Ceregnano 15 bis V65 romano Ovest sito 15 Ceregnano 15 ter romano Prà delle Sasse Ceregnano 16 V66 romano Nord Ramo Storto Ceregnano 17 bis V37 292 romano Roverello Ceregnano 18 V17 314 romano Est sito 1 Ceregnano 19 romano Ca ’ Garzoni Adria 20A romano Vallona Ceregnano 21 V67 romano Volpara-Le Sassette Ceregnano 22 V68 bronzo romano Braglia-Le Sassette Ceregnano 22A romano Braglia-Le Sassette Ceregnano 22 bis V80 romano Prà delle Sasse Ceregnano 22 ter romano Arzeron-Volpare Ceregnano 22 S V85 romano Langora Ceregnano 23 364 romano Longara Ceregnano 23 S romano Longara Ceregnano 23 A romano S.Cassian Zucca Crespino 24 323 romano La ricerca archeologica di superficie in area padana 170 Nord sito 24 Crespino 24 bis romano Le None Ceregnano 25 romano Le Magnane Ceregnano 26 V71 romano Scolo Fossetta Ceregnano 27 V55 romano Canata Ceregnano 28 V69 romano Turrione Rovigo 29 R20 282 romano Est sito 29 Rovigo 29 bis romano Cartirago Ceregnano 30 V12 341 romano Cartirago Ceregnano 30 A V54 romano CampagnazzaMotta Gavello 31 363 romano Occare Ceregnano 32 AD2 349 romano Valle Ceregnano 33 V70 romano S.Pietro Basso Adria 34 romano Campagnola S.Apollinare 35 V72 romano Sassetti-Langora2 Ceregnano 38 374 romano Sassetti Ceregnano 38 B romano Mellea sud ovest Gavello 39 romano C.te Mellea Gavello 39 bis romano Mellea Gavello 39 B romano Corte Lina Gavello 40 385 romano C.ne Franca Gavello 40 bis romano Botte Dragonzo Gavello 40 C 376 romano Miarin Ceregnano 41 AD6 romano Pezzoli Ceregnano 42 V42 romano Abbazia Ceregnano 43 V74 romano Samoro Buniolo Ceregnano 44 V84 romano Campagnola FFSSS. Apollinare 45 V82 romano Biolcata Rovigo 47 romano Saltara Rovigo 47 A 316 romano T.ta Crocco Ceregnano 48 A V83 romano Ca ’ Motta Ceregnano 48 28 romano Pezzoli Ceregnano 49 V77 romano Pezzoli Ceregnano 50 romano Buniolo Ceregnano 51 romano Buniolo -Mezzavia Ceregnano 52 V76 romano Cartirago Ceregnano 53 V11 romano Sabbioni Ceregnano 54 romano Buniolo Ceregnano 55 V78 romano Pentirazza Ceregnano 56 V79 romano Palazzetto-Mezzana Ceregnano 57 rinascimentale Mezzana Ceregnano 57 B romano Terre Alte-Ca ’Patella Villadose 58 V75 27 romano Fornace Villadose 59 V18 romano Cà Zucca \ Crespino 60 romano Cà Zucca Ceregnano 60 A romano Le Brusantine Crespino 60 B= 71 romano C_ Michela Ceregnano 60 C =71 romano Pantirazza Ceregnano 61 367 romano Buso Rovigo 62 V86 romano Corte Le Sasse Ceregnano 63 rinascimentale Pontazzo Ceregnano 64 V87 romano Nord sito 64 Ceregnano 64 A romano Manzoleria Gavello
Recommended publications
  • The Plant Health (Great Britain) Amendment (Scotland) Order 2002
    Status: This is the original version (as it was originally made). This item of legislation is currently only available in its original format. SCOTTISH STATUTORY INSTRUMENTS 2002 No. 164 PLANT HEALTH The Plant Health (Great Britain) Amendment (Scotland) Order 2002 Made - - - - 27th March 2002 Laid before the Scottish Parliament - - - - 28th March 2002 Coming into force - - 1st April 2002 The Scottish Ministers, in exercise of the powers conferred by section 2(2) of the European Communities Act 1972(1) and of all other powers enabling them in that behalf, hereby make the following Order: Citation, commencement and extent 1.—(1) This Order may be cited as the Plant Health (Great Britain) Amendment (Scotland) Order 2002 and shall come into force on 1st April 2002. (2) This Order extends to Scotland only. Amendment of the Plant Health (Great Britain) Order 1993 2. The Plant Health (Great Britain) Order 1993(2) is amended in accordance with articles 3 to 8 below. 3. In article 2(1) (interpretation) for the definition of “Directive 2000/29/EC” there is substituted– ““Directive 2000/29/EC” means Council Directive 2000/29/EC(3) of 8th May 2000 on protective measures against the introduction into the Community of organisms harmful to plants or plant products and against their spread within the Community as amended by Commission Directive 2001/33/EC(4) and by Commission Directive 2002/28/EC(5);”. (1) 1972 c. 68; section 2(2) was amended by the Scotland Act 1998 (c. 46), Schedule 8, paragraph 15(3). The function conferred upon the Minister of the Crown under section 2(2) of the European Communities Act 1972, insofar as within devolved competence, was transferred to the Scottish Ministers by virtue of section 53 of the Scotland Act 1998.
    [Show full text]
  • Scheda Percorso 4
    Percorsi di mobilità lenta PERCORSO 4 Sinistra Po Elaborazione: T.E.R.R.A. Consulting srl Dati percorso Dati percorso Comuni Melara, Bergantino, Castelnovo Bariano, Castelmassa, Calto, Salara, Ficarolo, Gaiba, Stienta, Occhiobello, Canaro, Polesella, Guarda Veneta, Crespino, Villanova Località di Melara attraversati: Marchesana, Papozze, Adria, Loreo, Porto Viro, Porto Tolle partenza: Elementi di Località di arrivo: Porto Tolle golena lungo il Po a Bergantino; golena Cibo a Castelnovo Bariano; isola Tontola a Ficarolo; golena Quarti a Guarda Veneta;golena lungo il Po a Crespino; golena di interesse (località Pila) Panarella a Papozze; conca di Volta Grimana a Loreo; golena Madonnina a Porto Viro; valli da pesca a Porto Viro e a Porto Tolle, isola della Batteria a Porto Tolle naturalistico: Lunghezza: 140,4 Km Elementi di Museo della Civiltà Contadina “Bragazzi”, chiese e monumenti storici nel centro di Melara; Museo della Giostra e dello Spettacolo Popolare, chiesa di San Giorgio Tipo di fondo: 96,7% asfalto, interesse e palazzi nel centro storico di Bergantino; chiesa Parrocchiale a Castelnovo Bariano; chiesa di Santo Stefano e edifici storici a Castelmassa; chiesa di San Rocco e 3,3% sterrato storico- villa Fioravanti a Calto; chiese e villa Schiatti Giglioli a Ficarolo; villa Manfredini Stampanoni e chiesa di San Giuseppe a Gaiba; villa Camerini Bertelè ora Bonfiglioli Strade a scarso 70,5% culturale: a Boaria Gilliola; Chiesa di Santo Stefano Martire e villa Masi Roveroni a Stienta; chiesa di San Lorenzo a Occhiobello; chiesa di Santa
    [Show full text]
  • Pdf (Boe-A-2004-7469
    16470 Sábado 24 abril 2004 BOE núm. 100 I. Disposiciones generales órdenes ministeriales, la última de las cuales ha sido MINISTERIO DE AGRICULTURA, la Orden APA/400/2004, de 18 de febrero, por la que se modifican determinados anexos del citado Real Decre- to 2071/1993, de conformidad con la habilitación esta- PESCA Y ALIMENTACIÓN blecida en la disposición final primera del Real Decreto 2071/1993, de 26 de noviembre. En este sentido, mediante la presente Orden, se incor- 7469 ORDEN APA/1075/2004, de 22 de abril, por poran al ordenamiento jurídico interno la Directiva la que se modifican determinados anexos del 2004/31/CE de la Comisión, de 17 de marzo de 2004, Real Decreto 2071/1993, de 26 de noviem- por la que se modifican los anexos I, II, III, IVyVde bre, relativo a las medidas de protección con- la Directiva 2000/29/CE del Consejo, de 8 de mayo tra la introducción y difusión en el territorio de 2000, y la Directiva 2004/32/CE, de la Comisión nacional y de la Comunidad Económica Euro- de 17 de marzo de 2004, por la que se modifica la pea de organismos nocivos para los vegetales Directiva 2001/32/CE de la Comisión, de 8 de mayo o productos vegetales, así como para la expor- de 2001 en relación con determinadas zonas protegidas tación y tránsito hacia países terceros. en la Comunidad expuestas a riesgos fitosanitarios espe- cíficos. El Real Decreto 2071/1993, de 26 de noviembre, En su virtud, de acuerdo con la disposición final pri- relativo a las medidas de protección contra la introduc- mera del Real Decreto 2071/1993, de 26 de noviembre, ción y difusión en el territorio nacional y de la Comunidad dispongo: Económica Europea de organismos nocivos para los vegetales o productos vegetales, así como para la expor- Artículo único.
    [Show full text]
  • BOE 113 De 12/05/2003 Sec 1 Pag 18152 A. 18154
    18152 Lunes 12 mayo 2003 BOE núm. 113 Disposición transitoria única. la Comunidad expuestas a riesgos fitosanitarios y se deroga la Directiva 92/76/CEE. Las embarcaciones de recreo matriculadas deberán No obstante, dichas Directivas han sufrido diversas completar, en el plazo de seis meses desde la entrada modificaciones que han sido incorporadas a nuestro en vigor de esta Orden, los elementos de seguridad que ordenamiento jurídico mediante las correspondientes lleven a bordo con los demás que resulten obligatorios ordenes ministeriales, la última de las cuales ha sido de acuerdo con lo establecido en la misma. Para los la Orden APA/227/2003, de 4 de febrero, por la que equipos relacionados en el Capítulo V, el plazo será de se modifican algunos anexos del citado Real Decreto nueve meses. 2071/1993, de conformidad con la habilitación esta- blecida en la disposición final primera del Real Decreto Disposición derogatoria única. 2071/1993. En este sentido, mediante la presente Orden, se incor- Quedan derogadas cuantas disposiciones de igual o poran al ordenamiento jurídico interno la Directiva inferior rango se opongan a lo dispuesto a la presente 2003/21/CE de la Comisión, de 24 de marzo de 2003, Ley y, en concreto: por la que se modifica la Directiva 2001/32/CE en rela- ción con determinadas zonas protegidas en la Comu- La Orden de 10 de junio de 1983 sobre normas com- nidad expuestas a riesgos fitosanitarios específicos, y plementarias de aplicación al Convenio internacional la Directiva 2003/22/CE, de la Comisión de 24 de marzo para la
    [Show full text]
  • Villadose Provincia Di Rovigo
    Comune di Villadose Provincia di Rovigo VILLADOSE RAPPORTO COMUNALE SULL’ECONOMIA Anno 2020 Dicembre 2020 Questo Rapporto offre una fotografia sintetica della struttura economica del comune analizzando dati sul mondo imprenditoriale, sul mercato del lavoro e sui redditi dei contribuenti. Per presentare il maggior numero di informazioni sono stati elaborati dati a partire da tre fonti che permettono di analizzare il livello comunale e valorizzano aspetti differenti della situazione economica. Dove possibile sono stati condotti confronti con la zona d’appartenenza del comune e con la provincia. Il rapporto è diviso in sezioni in base all’oggetto dell’analisi: ● Sezione 1. Imprese attive nel comune (Fonte A.S.I.A. - Istat). Analisi delle imprese per macro settore di attività economica e degli addetti, anni dal 2014 al 2018 ………..…………... pag. 3 ● Sezione 2. Localizzazioni attive nel comune (Fonte C.C.I.A.A Delta Lagunare - Infocamere). Analisi delle unità locali attive e degli addetti, anni dal 2015 al 2019 ………………….. pag. 7 ● Sezione 3. Reddito dei contribuenti del comune (Fonte Ministero dell’Economia e delle Finanze). Analisi dei redditi dei contribuenti per tipologia e fascia di reddito, anni dal 2013 al 2018 ……………………………………………………………………………………………. pag. 10 A cura dell’Ufficio di Coordinamento Statistica Provincia di Rovigo via L. Ricchieri (detto Celio), 10 - Rovigo tel. 0425 386261/266; fax 0425 386250 posta elettronica: [email protected] riferimento del Comune: [email protected] La somma delle percentuali in alcuni grafici potrebbe non essere pari a 100 a causa di arrotondamenti automatici del programma. © 2020 Provincia di Rovigo È autorizzata la riproduzione parziale o totale del presente fascicolo con la citazione della fonte.
    [Show full text]
  • Commission Directive 2004/32/EC Amending Directive 2001/32/EC As Regards Certain Protected Zones Exposed
    L 85/24EN Official Journal of the European Union 23.3.2004 COMMISSION DIRECTIVE 2004/32/EC of 17 March 2004 amending Directive 2001/32/EC as regards certain protected zones exposed to particular plant health risks in the Community THE COMMISSION OF THE EUROPEAN COMMUNITIES, (6) Directive 2001/32/EC should, therefore, be amended accordingly. Having regard to the Treaty establishing the European Community, (7) The measures provided for in this Directive are in accordance with the opinion of the Standing Committee on Plant Health, Having regard to Council Directive 2000/29/EC of 8 May 2000 on protective measures against the introduction into the Com- munity of organisms harmful to plants or plant products and against their spread within the Community (1), and in particular the first subparagraph of Article 2(1)(h) thereof, HAS ADOPTED THIS DIRECTIVE: Having regard to the requests made by Ireland, Italy, Austria and Sweden, Article 1 Whereas: Directive 2001/32/EC is amended as follows: 1. Article 1 is amended as follows: (1) Under Commission Directive 2001/32/EC of 8 May 2001 recognising certain protected zones exposed to (a) the second paragraph is replaced by: particular plant health risks in the Community and ‘In the case of point (b)(2) of the Annex, for Ireland, for 2 repealing Directive 92/76/EEC ( ), Ireland and some Italy (Apulia, Emilia-Romagna: provinces of Forlí- areas in Italy and Austria were provisionally recognised Cesena, Parma, Piacenza and Rimini; Lombardy; Tren- as protected zones in respect of Erwinia amylovora (Burr.) tino-Alto Adige: autonomous province of Trento; Winsl.
    [Show full text]
  • Report Alloggi Di Proprietà Comunale
    A.T.E.R. Rovigo Stampa patrimoniale per amministrazione trasparente - Alloggi comunali Data riferimento: 31/12/2019 Fabbricato Comune 00090002 - VIA ROMA 64 29009 - CANARO Cod. Immob / UI Indirizzo CAP / Località Canone 00090002 1001 VIA ROMA 64 45034 CANARO Sfitto Unità immobiliari: 1 0,00 Fabbricato Comune 00090029 - VIA ROMA 324 29009 - CANARO Cod. Immob / UI Indirizzo CAP / Località Canone 00090029 1001 VIA ROMA 324 45034 CANARO 102,88 00090029 1002 VIA ROMA 324 45034 CANARO 74,24 00090029 1004 VIA ROMA 324 45034 CANARO 40,00 Unità immobiliari: 3 217,12 Fabbricato Comune 00090030 - VIA ARGINE POAZZO SUPERIORE 57 29009 - CANARO Cod. Immob / UI Indirizzo CAP / Località Canone 00090030 1001 VIA ARGINE POAZZO SUPERIORE 57 45034 CANARO Sfitto Unità immobiliari: 1 0,00 Fabbricato Comune 00090031 - VIA CESARE BATTISTI LOC. PAVIOLE 80-84 29009 - CANARO Cod. Immob / UI Indirizzo CAP / Località Canone 00090031 1001 VIA CESARE BATTISTI LOC. PAVIOLE 84 45034 CANARO 85,09 00090031 1002 VIA CESARE BATTISTI LOC. PAVIOLE 80-A 45034 CANARO 77,83 00090031 1005 VIA CESARE BATTISTI LOC. PAVIOLE 80 45034 CANARO 55,50 00090031 1006 VIA CESARE BATTISTI LOC. PAVIOLE 80-E 45034 CANARO 166,53 Unità immobiliari: 4 384,95 Fabbricato Comune 00120021 - VIA PROVASI 21 29012 - CASTELMASSA Cod. Immob / UI Indirizzo CAP / Località Canone 00120021 1001 VIA PROVASI 21/1 45035 CASTELMASSA 98,34 Unità immobiliari: 1 98,34 Fabbricato Comune 00120022 - VIA PROVASI 23 29012 - CASTELMASSA Cod. Immob / UI Indirizzo CAP / Località Canone 00120022 1004 VIA PROVASI 23/4 45035 CASTELMASSA 123,12 Unità immobiliari: 1 123,12 Fabbricato Comune 00170001 - VIA RUBINI 150-56 29017 - CORBOLA Cod.
    [Show full text]
  • Romm000vv6 Provincia Di Rovigo Romm057zc2
    ROMM000VV6 PROVINCIA DI ROVIGO ROMM000XV4 DOTAZIONE ORGANICA PROVINCIALE (NON ESPRIMIBILE DAL PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO ED AUSILIARIO) ROMM057ZC2 DISTRETTO 057 ROCT70000B CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE - ISTRUZIONE IN ETA' ADULTA CASTELMASSA - VIA MATTEOTTI, 30 (NON ESPRIMIBILE DAL PERSONALE DIRIGENTE SCOLASTICO) CON SEDE AMMINISTRATIVA IN CASTELMASSA : ROIC80000E DISTRETTI DI COMPETENZA : 057 ROMMA539W0 COMUNE DI BADIA POLESINE ROMM816015 G. GHIRARDINI - BADIA POLESINE (ASSOC. ALL'IST. COMPR. ROIC816004) VIA MASETTI, 455 ROIC816004 ISTITUTO COMPRENSIVO BADIA POLESINE PIAZZA MARCONI 192 (NON ESPRIMIBILE DAL PERSONALE DOCENTE) CON SEZIONI ASSOCIATE : ROAA81600X - BADIA POLESINE, ROAA816011 - BADIA POLESINE, ROEE816016 - BADIA POLESINE, ROEE816027 - BADIA POLESINE, ROMM816015 - BADIA POLESINE ROMMA795W5 COMUNE DI BERGANTINO ROMM80001G S. GOBATTI - BERGANTINO (ASSOC. ALL'IST. COMPR. ROIC80000E) VIA CHIOCCANA ROMMC122Y5 COMUNE DI CASTELGUGLIELMO ROMM810016 PIO MAZZUCCHI - CASTELGUGLIELMO (ASSOC. ALL'IST. COMPR. ROIC810005) VIA PIO MAZZUCCHI, 1 CASTELGUGLIELMO ROMMC207Y8 COMUNE DI CASTELMASSA ROMM80002L G. SANI - CASTELMASSA (ASSOC. ALL'IST. COMPR. ROIC80000E) VIA DON MINZONI, 13 (SPERIMENTALE A NORMA DELL' ART. 3 COMMA 3 D.P.R. 419/74) ROIC80000E ISTITUTO COMPRENSIVO CASTELMASSA CASTELMASSA - VIA MATTEOTTI, 30 (NON ESPRIMIBILE DAL PERSONALE DOCENTE) CON SEZIONI ASSOCIATE : ROAA80000A - CASTELMASSA, ROAA80001B - SALARA, ROAA80002C - CASTELMASSA, ROAA80003D - CASTELNUOVO BARIANO, ROAA80004E - BERGANTINO, ROAA80005G - MELARA, ROEE80001L
    [Show full text]
  • 2002 No. 164 PLANT HEALTH the Plant Health
    SCOTTISH STATUTORY INSTRUMENTS 2002 No. 164 PLANT HEALTH The Plant Health (Great Britain) Amendment (Scotland) Order 2002 Made 27th March 2002 Laid before the Scottish Parliament 28th March 2002 Coming into force 1st April 2002 The Scottish Ministers, in exercise of the powers conferred by section 2(2) of the European Communities Act 1972(a) and of all other powers enabling them in that behalf, hereby make the following Order: Citation, commencement and extent 1.—(1) This Order may be cited as the Plant Health (Great Britain) Amendment (Scotland) Order 2002 and shall come into force on 1st April 2002. (2) This Order extends to Scotland only. Amendment of the Plant Health (Great Britain) Order 1993 2. The Plant Health (Great Britain) Order 1993(b) is amended in accordance with articles 3 to 8 below. 3. In article 2(1) (interpretation) for the definition of “Directive 2000/29/EC” there is substituted– ““Directive 2000/29/EC” means Council Directive 2000/29/EC(c) of 8th May 2000 on protective measures against the introduction into the Community of organisms harmful to plants or plant products and against their spread within the Community as amended by Commission Directive 2001/33/EC(d) and by Commission Directive 2002/28/EC(e);”. 4. In Schedule 1, Part B, section (d) (virus and virus-like organisms), in the entry in the second column opposite item number 1 for “UK” there is substituted “UK (Northern Ireland)”. 5. In Schedule 2, Part B, section (b) (bacteria), for the entry in the third column opposite item number 2 in the first column there
    [Show full text]
  • Pieghevole Illustrato
    CALITATEA ARE O VALOARE - - VALOARE O ARE CALITATEA LA QUALITÀ HA UN VALORE UN HA QUALITÀ LA - T e/o F e/o T PERICOLOSI - PERICULOASE - PERICOLOSI DE CALITATE DE PENTRU O COLECTARE COLECTARE O PENTRU NOI ÎMPREUNĂ CU VOI VOI CU ÎMPREUNĂ NOI PIC DE SUFLET” DE PIC “DOUĂ MÂINI ŞI UN UN ŞI MÂINI “DOUĂ www.achabgroup.it - MEDICINALI - MEDICAMENTE MEDICAMENTE - MEDICINALI qualitA ,, di raccolta Noi con Voi per una una per Voi con Noi di cuore di - PILE - BATERII BATERII - PILE un pizzico pizzico un - Due mani e e mani Due PERICOLOSI - DEŞEURI PERICULOASE PERICULOASE DEŞEURI - PERICOLOSI HAINE FOLOSITE HAINE USATI INDUMENTI VERDE VERDE VILLANOVA DEL GHEBBO DEL VILLANOVA BARUCHELLA CON GIACCIANO PORTO VIRO PORTO FICAROLO PORTO TOLLE PORTO CORBOLA OCCHIOBELLO BARIANO CASTELNOVO ALTE TIPURI DE DEŞEURI - - - DEŞEURI DE TIPURI ALTE ALTRI RIFIUTI ALTRI MELARA BERGANTINO LOREO POLESINE NEL ARIANO COMUNI DI: DI: COMUNI ECOCENTRO COSA SI PUO, PORTARE CENTRU ECOLOGIC - - CE SE POATE DUCE - - Puoi conferire tutti i rifiuti che per dimensioni e tipologia non possono es- sere inseriti con la raccolta stradale. Poţi preda toate deşeurile care pentru dimensiuni şi conţinut nu fac parte di colectarea de pe stradă. DOVE SI TROVANO: UNDE SE GĂSESC - - Comune di Bergantino, Corbola, Occhiobello, Porto Tolle e Porto Viro C'E' ANCHE L' ECOCAMION: EXISTĂ ŞI CAMIONUL ECOLOGIC - È un furgone attrezzato che si reca periodicamente presso i Comuni che non sono dotati di Ecocentro e che per tipologia, non possono essere gestiti dal servizio di raccolta “porta a porta” o stradale. Comuni di Ariano Polesine, Ficarolo, Giacciano con Baruchella, Loreo, Melara, Porto Tolle e Villanova del Ghebbo.
    [Show full text]
  • Sistema Informativo Ministero Della Pubblica Istruzione
    SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : ROVIGO ELENCO DEI TRASFERIMENTI E PASSAGGI DEL PERSONALE DOCENTE DI RUOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2009/10 ATTENZIONE: PER EFFETTO DELLA LEGGE SULLA PRIVACY QUESTA STAMPA NON CONTIENE ALCUNI DATI PERSONALI E SENSIBILI CHE CONCORRONO ALLA COSTITUZIONE DELLA STESSA. AGLI STESSI DATI GLI INTERESSATI O I CONTROINTERESSATI POTRANNO EVENTUALMENTE ACCEDERE SECONDO LE MODALITA' PREVISTE DALLA LEGGE SULLA TRASPARENZA DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI. TRASFERIMENTI NELL'AMBITO DEL COMUNE - CLASSI COMUNI 1. DE GAETANO MARIA CRISTINA . 25/ 3/64 (UD) DA : ROEE82201D - GIOVANNI XXIII - ROVIGO (ROVIGO) A : ROEE82101N - MIANI GIOVANNI - ROVIGO (ROVIGO) PUNTI 69 2. LUGARINI BARBARA . 11/ 8/63 (RO) DA : ROEE82201D - GIOVANNI XXIII - ROVIGO (ROVIGO) A : ROEE82101N - MIANI GIOVANNI - ROVIGO (ROVIGO) (SOPRANNUMERARIO TRASFERITO CON DOMANDA CONDIZIONATA) PUNTI 71 TRASFERIMENTI FRA COMUNI DIVERSI - CLASSI COMUNI 1. ANTONACCI ANTONIA . 28/ 4/78 (PE) DA : ROEE817012 - BACCARI F. - LENDINARA (LENDINARA) A : ROEE80003P - PANZACCHI ENRICO - CASTELMASSA (CASTELMASSA) (SOPRANNUMERARIO TRASFERITO CON DOMANDA CONDIZIONATA) PUNTI 37 2. BASSAN VITTORIA . 8/ 3/73 (RO) DA : ROEE802018 - MARCONI GUGLIELMO - LOREO (LOREO) A : ROEE018053 - VIA M.L.KING-S.MARIA MADDALENA (OCCHIOBELLO) DA POSTO DI SOSTEGNO :MINORATI FISIOPSICHICI PUNTI 107 3. BORDIN MARCELLA . 16/ 3/71 (RO) DA : ROEE81401E - DE AMICIS EDMONDO - ADRIA (ADRIA) A : ROEE81901N - DUCA D'AOSTA - ROVIGO (ROVIGO) PRECEDENZA: TRASFERITO D'UFFICIO PUNTI 78 4. BUOSO MARIA ANTONIETTA . 18/ 6/65 (RO) DA : ROEE817012 - BACCARI F. - LENDINARA (LENDINARA) A : ROEE809035 - DE AMICIS EDMONDO - TRECENTA (TRECENTA) (SOPRANNUMERARIO TRASFERITO CON DOMANDA CONDIZIONATA) PUNTI 75 5. CHIARION TIZIANA . 21/ 4/67 (RO) DA : ROEE811046 - SCARDONA FRANCESCO - COSTA (COSTA DI ROVIGO) A : ROEE81201V - OROBONI ANTONIO - FRATTA POL.
    [Show full text]
  • Orientamento
    ISTITUTO COMPRENSIVO DI STIENTA Via Maffei, 195 – 45039 STIENTA (Ro) SEGRETERIA TEL. 0425/1713700 FAX. 0425/1713709 Anno scolastico 2015/2016 FUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO Insegnante incaricata: prof.ssa Letizia Bombonato RELAZIONE CONCLUSIVA Anche per il corrente anno scolastico mi è stata confermata dal Collegio dei Docenti la funzione strumentale dell’area relativa all’ORIENTAMENTO nella scuola secondaria di I grado dell’Istituto, proseguendo quindi un incarico che ho da cinque anni. Inoltre il Dirigente Scolastico, dottoressa Maria Elisabetta Soffritti, mi ha anche rinnovato la richiesta di docente referente per il coordinamento delle attività di orientamento con le scuole secondarie di primo e secondo grado facenti parte della ex Rete Altopolesana, che ormai da diversi anni non riceve contributi né dalla Regione né dalla Provincia, come invece avveniva negli anni precedenti, ma che continua la sua azione di coordinazione delle azioni. Il nostro Istituto, infatti, così come gli altri sette Istituti Comprensivi (Occhiobello, Trecenta, Castelmassa, Badia, Lendinara, Fratta, Fiesso) e i due Istituti di Istruzione Superiore (“Primo Levi” di Badia e “Munari”-“Bari”- “Bellini” di Castelmassa, Badia, Trecenta), ha continuato anche quest’anno a coordinare le azioni di orientamento, per continuare a lavorare insieme. Si ritengono efficaci alcune azioni di orientamento messe in campo e perfezionate in questi anni di incontri anche attraverso il confronto fra realtà scolastiche diverse, collocate però sul medesimo territorio. ORIENTAMENTO Obiettivi e compiti Istruzione e formazione sono gli strumenti che aiutano i ragazzi a dare risposte anche concrete agli stimoli che ricevono dalla società e allo stesso tempo al fabbisogno del mercato del lavoro. Nel nostro sistema scolastico la scelta del percorso formativo che caratterizzerà fortemente il percorso successivo e la scelta professionale avviene all’età di 13-14 anni, all’uscita dal primo ciclo di istruzione.
    [Show full text]