Nuovo ospedale unico a Inaugurato a Santorso (Vicen­ za) il nuovo Ospedale Unico dell'Ulss 4 Alto Vicentino, strut­ tura con 465 posti letto che sosti­ tuisce i due piccoli ospedali di e , riconvertiti in distretti territoriali. L'opera è sta­ ta realizzata con un investimen­ to di 147 milioni e un project financìng di 54 milioni. Il resto è finanziamento pubblico.

SANITÀ ISTITUZIONALE A.ULSS N. 4 Pag. 1 CORSO DI CUCINA SANA PROPOSTO DALL'ULLS Oggi, alle 20.30, nella sala polifunzionale della scuola elementare, alcuni cooking leader formati dall'Ulss 4 presentano tutti gli ingre- denti per un corso di cucina sana. S.D.M.

SANITÀ VENETO ISTITUZIONALE A.ULSS N. 4 Pag. 2 IL RACCONTO. Trentenne stordita con la "droga dello stupro" durante una festa per il compleanno di un uomo conosciuto chattando su internet «Sono stata drogata e violentata» «Un amico mi ha offerto una birra e accompagnata a casa. Di quella notte non ricordo più nulla ma avevo il suo odore addosso»

Silvia Dal Maso tirmi bene : la testa mi girava e uno strano senso di colpa, si è faticavo a stare in piedi. Ho rivolta all'associazione "La La- detto che volevo andare a casa terna di Kay" di Doveva essere una serata di di­ e Andrea si è offerto di accom­ che si occupa proprio di "dro­ vertimento, nata per festeggia­ pagnarmi. Arrivati davanti al ga dello stupro". La presidente re il compleanno di un nuovo condominio, mi ha chiesto se Maria Luisa Valentini le ha amico, e invece per Anna (no­ poteva entrare cinque minuti consigliato di prendere infor­ me di fantasia per garantirne e io ho accettato». mazioni più dettagliate sul ra­ la riservatezza) la festa alla E, proprio come succede alla gazzo. Le notizie non erano quale ha partecipato si è tra­ maggior parte delle vittime rassicuranti: era conosciuto sformata in un incubo. La tren­ della "droga da stupro" (so­ dalle forze dell'ordine per aver tenne non ricorda quasi nulla stanza liquida inodore e insa­ fornito sostanze ad alcune ra­ di quella sera, ma dai fram­ pore spesso messanelle bevan­ gazze. Su consiglio delle volon­ menti che è riuscita aricostrui­ de), Anna ha ricordi molto va­ tarie dell'associazione, Anna re è sicura di aver subito una ghi su tutto ciò che è successo si è rivolta all'ospedale per sot­ violenza carnale. Tutta colpa da quel momento in poi. toporsi al pap-test, all'esame della tristemente nota "droga «All'alba mi sono svegliata dell'Hiv e a quello dell'epatite dello stupro", che cancella sul divano - ricorda confusa­ ogni traccia nella memoria. mente - Ho sentito il bisogno C. Le è stato anche consigliato Anna ha conosciuto il suo di fare una doccia. Poi sono tor­ di cambiare la serratura della carnefice chattando su inter­ nata in camera e ho chiuso la porta di casa e anche la pas­ net. porta a chiave. Il senso di insi­ sword del computer e natural­ «Sembrava simpatico, un ra­ curezza mi opprimeva. Poi ho mente di non frequentare più gazzo alla mano - spiega - Una vomitato, dando la colpa all'al­ la compagnia di Andrea. «Pur­ sera mi ha invitato ad una fe­ col bevuto alla festa. Per qual­ troppo contro di lui non ho po­ sta di compleanno. Ho accetta­ che giorno ho vissuto come in tuto fare nulla perché, quella to, sapendo che avevamo alcu­ un limbo: continuavo a chie­ maledetta mattina, facendo­ ne conoscenze in comune. Du­ dermi cosa fosse successo mi la doccia ho cancellato rante la festa Andrea (anche quella maledetta notte. E man ogni traccia». Da allora Anna in questo caso un nome di fan­ mano che mi sforzavo di ricor­ è seguita e assistita dalle volon­ tasia) mi ha offerto una birra. dare vedevo le mani di quel tarie dell'Associazione "La La- Abbiamo ballato, bevuto qual­ giovane sul mio corpo. Sentivo terna di Kay" che la stanno aiu­ cosa in compagnia, riso e il suo odore e avevo un biso­ tando a ricordare, ma soprat­ scherzato. Tutto stava andan­ gno opprimente di lavarmi». tutto ad affrontare ciò che le è do per il meglio, quando all'im­ accaduto in quella terribile Dopo un mese Anna tormen­ esperienza.» provviso ho iniziato a non sen­ tata da quei mezzi ricordi e da

Parla la presidente della Lanterna di Kay «Com'è difficile provare l'aggressione subita»

che si occupa di "droga dello Eva Suppa e Manuela Dal «Quella di Anna è una delle Luisa Valentini, presidente stupro"patrocinata dalla Monego. Oggi conta una tante storie di violenza dell'Associazione "La Lanterna prefettura. L'associazione è trentina di volontari, 10 dei sessuale in cui la vittima non diKay"chehasedea nata un anno fa dalla quali seguono lo sportello di può denunciare il suo Chiuppano in via Colere, l'unica collaborazione fra Valentini, ascolto e assistenza alla carnefice». A parlare è Maria associazione registrata in Italia

SANITÀ VENETO ISTITUZIONALE A.ULSS N. 4 Pag. 3 vittima da "droga da stupro" sostanza inodore, insapore, sostanze ce ne sono più di 200 - aperto nel marzo di quest'anno incolore che può essere diluita in continua Valentini - Le più comuni e attivo il sabato, dalle 15 alle qualsiasi bevanda creando un sono le benzodiazipine, la gamma 18. «Da quando è stato effetto disinibente ed euforico. I degli antidepressivi e ansiolitici, il inaugurato - spiega Valentini - primi sintomi, che impediscono di Ghb, il Gbl e la chetamina. Le abbiamo raccolto una ventina reagire lucidamente, sono la benzodiazipine rimangono nel di segnalazioni da tutta Italia, mancanza d'aria, vertigini, sangue 72 ore. Però se la vittima da donne e uomini pressione allo stomaco, debolezza arriva in ospedale agitata e non sa indifferentemente, e sette casi agli arti inferiori. Inoltre si tende spiegare cose le è accaduto, è li abbiamo presi in carico. Il ad allontanarsi con chi ha offerto il facile che le vengano nostro compito è quello di non drink e proprio l'azione di somministrato un tranquillante e lasciare mai le vittime da sole, accompagnare la vittima in un questo annulla la prova forense. Il aiutandole a ritrovare un luogo più isolato può aumentare il Ghb rimane nel sangue solo 4 ore, equilibrio, fiducia in sé stesse, pericolo dell'abuso. Il giorno dopo nelle urine 12 ore. Ecco perché naturalmente con l'aiuto di si hanno vuoti di memoria, anche nella maggior parte dei casi lo stupratore se se la cava». • psicologi e psicoterapeuti». se si ha la sensazione di aver La "droga dello stupro" è una vissuto qualcosa di strano. «Di

Drammatico il racconto della giovane vittima di uno stupro, ARCHIVIO

SANITÀ VENETO ISTITUZIONALE A.ULSS N. 4 Pag. 4 MONTECCHIO R Progetto di welfare comunitario che coinvolge enti locali, Ulss, cooperative, associazioni e fondazioni Un tetto sicuro per 50 disabili Con il progetto "Le chiavi di casa" costato 6 milioni viene garantita assistenza con appartamenti in cui poter vivere in autonomia

Marco Billo Balzi -1 nostri "ospiti", in base sare dei weekend lontani da ca­ alla disabilità, possono stare sa. Infine, è stato creato uno in una struttura gestita diret­ sportello dove le famiglie pos­ Il progetto "Le chiavi di casa" tamente da noi o arrivare an­ sono incontrare notai, avvoca­ in cinque anni ha aperto mol­ che a vivere da soli in casa e ap­ ti e commercialisti che gratui­ te porte ai disabili dell'Alto Vi­ poggiarsi a quei servizi che tamente danno informazioni centino. L'iniziativa, infatti, quotidianamente forniamo. I e cercano soluzioni per tutela­ garantisce la possibilità a per­ fondi che abbiamo raccolto re il futuro dei propri famiglia­ sone con deficit fisici, motori e nel corso degli anni, infatti, so­ ri con disabilità. «Che domani psichici, di poter condurre la no serviti sia a costruire abita­ ci sarà per i figli disabili? Noi vita in una propria casa e a va­ zioni che a gestire il proget­ cerchiamo di dare una rispo­ ri livelli di autonomia. L'inve­ to». In particolare "Le chiavi sta concreta ai genitori», ha stimento complessivo fino ad di casa" ha portato alla realiz­ aggiunto il presidente della oggi è stato di 6,1 milioni di eu­ zazione di quattro apparta­ fondazione di Comunità Vi­ ro, grazie ad un modello di wel­ menti recentemente costruiti centina, Valerio Lanaro. All'in­ fare comunitario che ha coin­ a , Santorso, Malo e contro, intervenuti anche Lu­ volto enti locali, Ulss 4, coope­ dove 16 persone con ca Fazi, docente universitario rative, associazioni e fondazio­ disabilità vivono assieme co­ di sociologia a Trento, e Alber­ ni. È quanto presentato ieri se­ me se fossero in famiglia. È to Leoni direttore dei servizi ra durante un incontro in villa poi sorta una casa alloggio a sociali dell'Ulss 4.« Nievo Bonin , appun­ Magre di Schio dove risiedono tamento che ha avuto un valo­ 13 disabili più gravi, oltre ad Il coordinatore re sia consuntivo che previsio­ un progetto di "housing socia­ nale per l'iter de "Le chiavi di le" a : qui Balzi: «Gli ospiti casa". «Dalla nascita dell'ini­ gli ospiti vivono nelle abitazio­ ziativa ad oggi ci sono stati 48 ni messe a disposizione dal Co­ possono stare partecipanti, con una decina mune, aiutati ogni giorno da­ da soli. Utilizzate di strutture utilizzate, molte gli operatori. A Breganze, inve­ delle quali costruite partendo ce, si è pensato anche ai giova­ nell'iniziativa da zero - ha spiegato il coordi­ ni, con un'iniziativa che con­ natore del progetto Franco sente ai ragazzi disabili di pas­ dieci strutture»

Il presidente «Progettare insieme per mantenere i servizi»

degli stessi - ha dichiarato il bilancio della Regione e dello «Con questo progetto siamo presidente della conferenza Stato sono sempre a rischio, passati dalla semplice richiesta dei sindaci Alto Vicentino noi abbiamo deciso di di servizi, alla co-progettazione Alberto Toldo -. Le voci di

SANITÀ VENETO ISTITUZIONALE A.ULSS N. 4 Pag. 5 mantenere alto II livello di guardia cooperazione sociale che ha realizzare economie di scala e, quando necessario, di competenza, entusiasmo e importanti», ha poi concluso intervenire assieme. La sfida per il generosità,gli enti pubblici Silvano Spiller, vicepresidente futuro sarà consolidare il progetto territoriali con i propri ruoli sul della Fondazione Cariverona che perché possa proseguire in territorio e la fondazione ha partecipato finanziando autonomia». «Mettere assieme Cariverona con le sue risorse, ha l'iniziativa. M.B. soggetti diversi, come l'Ulss che consentito al progetto di ha la responsabilità pubblica, la ottimizzare i rapporti e di

Il pubblico in Villa Nievo Bonin Longare. FOTOSERVIZIO STUDIO STELLA Toldo al tavolo dei relatori

SANITÀ VENETO ISTITUZIONALE A.ULSS N. 4 Pag. 6 MONTECCHIO/1. Tavola rotonda dei sindacati sul piano sanità Ulss 5 «Sì all'unificazione degli ospedali e rilancio dei consultori familiari» L'unificazione degli ospedali ranno l'Ulss5 e le proposte del­ sanitario Ulss 5 che ha osserva­ di e Montecchio è le parti sociali. «Alla iper spe­ to: «Il piano regionale preve­ per i sindacati una priorità. Lo cializzazione degli ospedali de­ de che all'interno delle Ulss ha affermato l'altro pomerig­ ve corrispondere un potenzia­ vengano effettuate le aggrega­ gio, in sala civica ad Alte Cerca­ mento delle strutture territo­ zioni in distretti. La nostra to, il segretario generale Uil Vi­ riali - ha detto Chisin -. I posti Ulss ha già un distretto solo, è cenza, Grazia Chisin, durante letto per ospedale di comunità sempre stata all'avanguardia, l'iniziativa organizzata dalla devono essere collocati in i servizi sul territorio sono pre­ triplice su "Indirizzi e propo­ strutture pubbliche. L'unifica­ senti ed è forte la collaborazio­ ste per garantire qualità nei zione degli ospedali di Montec­ ne con i medici di base». servizi socio-sanitari". Scopo chio ed Arzignano è una priori­ Sul piano di Venezia è inter­ della tavola rotonda era spie­ tà prevedendo adeguati finan­ venuta Milena Cecchetto, pre­ gare il nuovo progetto regiona­ ziamenti pubblici, e va rilan- sidente della Conferenza dei le sulla sanità, una riorganizza­ ciatal'attività dei consultori fa­ sindaci Ulss5: " La Regione ha zione da attuarsi dal 2013 al miliari». All'incontro era pre­ trascurato il ruolo dei sindaci 2015, osservando da vicino i sente Chiara Francesca Ma- mentre il loro coinvolgimento cambiamenti che interesse­ rangon, direttore del distretto è molto importante». • A.F.

SANITÀ VENETO ISTITUZIONALE A.ULSS 4 E 5 Pag. 7 VALLE DELL'AGNO Soddisfatti i cinque sindaci della Valle: «Ringraziamo Zaia e l'assessore Finozzi» Schede ospedaliere regionali, nessun servizi# # o in meno Giorgio Zordan un aumento a 20 posti dell'oste­ fino alla realizzazione del nuovo VALLE DELL'AGNO tricia e ginecologia con la con­ ospedale di Montecchio Maggio­ ferma del primario e l'istituzio­ re». «Il risultato - concludono i Soddisfazione da parte dei sin­ ne di un nuovo reparto di 20 5 sindaci - è frutto dell'impegno, daci Santo Montagna (Broglia­ posti letto di riabilitazione. Con­ seppur con diversi approcci, di no), Lorenzo Dal Toso (Castel- fermati, in attesa del nuovo tutti i sindaci della Valle gomberto), Martino Montagna ospedale a Montecchio Maggio­ dell'Agno. Con questa scheda (Comedo), Giovanni Ceola (Re- re, chirurgia generale con le nessun cittadino della Valle coaro) e Claudio Rancan (Trissi- modalità operative attuali (pri­ dell'Agno potrà dire di avere un no) per l'approvazione delle mario apicale e funzioni in conti­ solo servizio in meno rispetto schede ospedaliere regionali. nuità 7 gg. su 7); l'attività di alla precedente e, anzi, si regi­ «Ringraziamo - hanno dichia­ otorinolaringoiatria con 10 po­ stra un miglioramento in vari rato i primi cittadini - il presi­ sti letto e l'apicalità che rimane settori». © riproduzione riservata dente Luca Zaia e la Giunta ubicata presso l'ospedale di Val­ Regionale, in particolare l'asses­ dagno; ortopedia e traumatolo­ sore Marino Finozzi, che hanno gia con le modalità operative accolto quasi completamente le attuali (in continuità 7 gg. su 7) «Anzi, si registra richieste inerenti l'ospedale San in U.S.D. (unità semplice dipar­ Lorenzo di . La scheda timentale). Nel caso di possibili un miglioramento approvata garantisce il livello ulteriori interventi sulle schede dei servizi attuali nei vari setto­ ospedaliere chiederemo alla in vari settori. Bene ri con i seguenti miglioramenti: Giunta - sottolineano i sindaci - auto medicalizzata 24 ore su 24, di mantenere l'attuale apicalità per il S. Lorenzo» due posti di terapia intensiva, in ortopedia e traumatologia

SANITÀ VENETO ISTITUZIONALE A.ULSS N. 5 Pag. 8 Screening oncologici conferenza Ulss 3 BASSANO - Più di due­ cento tra medici, infer­ mieri, assistenti sanita­ ri, tecnici sanitari di laboratorio biomedico, tecnici sanitari di radio­ logia, psicologi, ostetri­ che e fisioterapisti han­ no partecipato alla con­ ferenza aziendale sugli screening oncologici te­ nutasi al "San Bassia­ no". All'evento formati- vo-informativo finalizza­ to anche a fare acquisi­ re conoscenze attraver­ so la descrizione dei per­ corsi organizzativi onco­ logici multidisciplinari presenti nell'Azienda sa­ nitaria n. 3. Durante la conferenza è stato ana­ lizzato l'attuale stato dell'arte e proposta una visione prospettica in materia di prevenzione. L'evento è stato segui­ to in videoconferenza anche dall'ospedale di .

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 9 ROSA. L'importo servirà a finanziare numerosi progetti formativi Registro elettronico e disabilità Il Comune dà alle scuole 70 mila€ Il Comune di Rosa si è impe­ ro saranno poi utilizzati per gliata degli alunni dalle 7,30 al­ gnato a versare all'istituto l'acquisto e la gestione di mate­ le 8 del mattino e il Comune si comprensivo "Roncalli", che riali e attrezzature per la puli­ farà carico anche dell'assisten­ raggruppa gli alunni della zia dei locali e l'acquisto di ma­ za specialistica ai disabili me­ scuola media e quelli delle ele­ teriali igienici. L'importo più diante del personale qualifica­ mentari del capoluogo e delle consistente, pari 46 mila e 224 to. In programma anche attivi­ frazioni, la somma di 70 mila euro, servirà per il funziona­ tà di teatro, progetti di musica euro. mento e l'acquisto di attrezza­ e inglese per la scuola d'infan­ L'importo, che sarà erogato ture e per finanziare diversi zia, attività sportive e l'attiva­ in due fasi - entro gennaio progetti. Fra questi, la lotta al­ zione del registro elettronico. prossimo con il saldo a giugno la dispersione scolastica, di­ Infine, spazio anche al proget­ -, servirà a garantire diversi dattica per gruppi di livello, to di individuazione precoce servizi. Settemila e 576 euro olimpiadi di matematica, pro­ della dislessia per le classi pri­ serviranno per il funziona­ getti ambientali e di prevenzio­ me e seconde, in collaborazio­ mento della mensa scolastica ne delle dipendenze. ne con l'Ulss 3 di Bassa- nei vari plessi della scuola ele­ Sarà inoltre garantito il servi­ no. «M.B. mentare. Sedicimila e 200 eu­ zio di preaccoglienza sorve­ © RI PRODUZIONE RI SERVATA

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 10 NOVENTA. Successo di "Quattro salti in corsia" L'Ulssósulpalco tra ironia e canzoni

Un momento dello spettacolo in scena al teatro Modernissimo, F.B.

Per due ore e mezza medici, in­ una finalità sociale: il ricavato hanno ironizzato sul mondo fermieri, tecnici, laboratoristi va a favore dell'ospedale no- della sanità, canzoni e balli e operatori dell'Ulss 6 si sono ventano "Milani", come ha con l'esibizione dei Babata, di trasformati venerdì scorso al spiegato l'ideatrice Ivana Ge- José Borgo, del gruppo di caba­ Modernissimo di Noventa in chelin, dipendente dell'ospe­ ret "Seven Gnoms" e dei bam­ cantanti, attori, comici, balleri­ dale di Vicenza, trovando il bini della trasmissione Rai "Ti ni e cabarettisti nel "Festival plauso del vicesindaco Carlo lascio una canzone" e di Cana­ del S.Bortolo", che ha propo­ Alberto Formaggio. Calorosi le 5 "Io canto" Gioele Albertel- sto lo spettacolo "4 salti in cor­ applausi del pubblico hanno la, Diletta Busin, Nicole Stella sia". Giunto alla 16A edizione, salutato a più riprese l'incal­ e Beatrice Pozzato.«F.B. l'appuntamento itinerante ha zante succedersi di gag che

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 11 Il progetto di Olivieri: un ospedale in Burundi Raccogliere fondi per la co­ data da Diego Olivieri, l'arzi- tare l'iniziativa e a fare il pun­ struzione di un ospedale in Bu­ gnanese detenuto ingiusta­ to della situazione al riguardo, rundi. È questo l'obiettivo del­ mente, secondo l'ultimo re­ nel corso di un appuntamento la serata in programma stase­ sponso della magistratura, che vedrà anche la presenza ra, alle 19.30, a Gambellara, al­ per oltre un anno con le accu­ del console del Burundi. All'in­ la Casa Vinicola Zonin, dove se di narcotraffico e riciclag­ contro parteciperanno diversi sono attesi 150 ospiti dal Vi­ gio. Nellafondazione dell'asso­ professionisti e il prof. France­ centino e Veneto. Un appunta­ ciazione, Olivieri, 65 anni, che sco Autieri, i quali illustreran­ mento all'insegna della solida­ ha scritto anche un libro sulla no la difficile realtà della regio­ rietà verso i bambini che vivo­ sua drammatica esperienza ne africana. Seguirà un'estra­ no nel paese africano, ai quali del carcere, ha dichiarato di zione a premi il cui ricavato, as­ è rivolto il progetto di "Futuro aver trovato il senso della pro­ sieme ai fondi raccolti in sera­ per tutti". La onlus è stata fon- pria sofferenza. Sarà lo stesso ta sarà devoluto al progetto arzignanese, stasera, a presen­ umanitario, «MAXA.

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 12 SANITÀ. I dati raccolti dall'I!Iss 6 sono stati presentati in occasione della campagna per la prevenzione della cecità Ciechi da diabete, in 30 anni il doppio docrinologia, malattie meta­ vrebbero sottoporsi allo scree­ «Nel Vicentino non sanno boliche e diabetologia del S. ning, perché la retinopatia dia­ ancora di essere a rischio Bortolo. betica è responsabile del 13 circa settemila persone Strazzabosco ha illustrato i per cento di nuove invalidità e Fondamentali i controlli» numeri vicentini. «Nella no­ cecità legali ogni anno. Inoltre stra Ulss - spiega - il numero chi è affetto da retinopatia ha dei malati di diabete è raddop­ più possibilità di sviluppare «Il diabete è la prima causa di piato in 30 anni. Su 320mila cecità negli adulti, ma il 50 per patologie cardiovascolari e ne­ persone, 16mila sanno di esser­ fropatia diabetica». Il volanti­ cento dei pazienti diabetici, lo, ma altri 7mila no. Tutti colo­ ancora oggi, non si sottopone no realizzato per la campagna ro che hanno più di 45 anni do­ sarà distribuito negli incontri a visita oculistica». Aparlare è vrebbero fare la glicemia, in Veronica Maritan, operatrice organizzati dalla associazio­ particolare chi è sovrappeso, ne, tra cui la cena di beneficen­ del reparto di oculistica del S. ha familiarità col diabete, è Bortolo, in occasione della za organizzata giovedì 5 di­ iperteso o ha valori alti di cole­ cembre alle 20 a Palazzo Bar- campagna "La prevenzione sterolo e trigliceridi». guarda lontano", promossa barano e la festa di S. Lucia di dal comitato provinciale del­ Dal diabete si può arrivare al­ domenica 15 dicembre alla l'Agenzia internazionale per la retinopatia, i cui sintomi so­ scuola media Carta. Infine un no avvertibili solo quando è appello: «I pazienti diabetici la prevenzione della cecità già in stato avanzato. Primo ri­ (Iapb). L'iniziativa è stata pre­ con danni alla vista non riesco­ schio di complicanza è infatti no a usare i normali strumenti sentata ieri nella sede dell'U­ la durata della malattia. Dopo nione italiana ciechi, dal presi­ che servono per la terapia. 20 anni, infatti, la retinopatia Con alcuni accorgimenti, pe­ dente provinciale Nicola Fer­ viene sviluppata dal 70 per rando e da Marco Strazzabo- rò, si potrebbe venire incontro cento dei diabetici. «Tutti i pa­ a queste esigenze». «M.E.B. sco, primario del reparto En­ zienti - spiega Maritan - do­

Una visita oculistica per la prevenzione della retinopatia

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 13 LA STORIA. Tredicenne affetto da distrofia muscolare va in Thailandia Il viaggio di Nikola «Via dall'Italia per le staminali» Figlio di bosniaci, è alunno della scuola "Da Porto" Raccolti 22 mila euro tra i compagni e gli amici «Non sappiamo se la cura servirà, ma tentiamo»

Chiara Roverotto Shenzhen Beike Biotechnolo- «Nikola, malgrado tutto - rac­ gies, la compagnia leader in Ci­ conta la madre - non ha perso na con una filiale anche in il sorriso e la voglia di vivere. E «In Italia non c'è più alcuna Thailandia nel settore della ri­ per questo i suoi compagni di speranza per Nikola. Il mini­ cerca sulle cellule staminali, classe si sono mostrati sensibi­ stro della Sanità Beatrice Lo- nonché nel loro impiego clini­ li e sempre presenti attraverso renzin ha proibito le cure con co». giochi e letture che gli permet­ il metodo Stamina. E mio fi­ La madre oramai è decisa: tessero di non sentirsi escluso glio, malato di distrofia musco­ «Per noi è l'ultima àncora di dal gruppo». lare, sta sempre peggio. Voglia­ salvezza, uno scoglio dove ag­ Però Nikola, che è un bambi­ mo tentare, ci sono stati ragaz­ grapparci per sperare che no­ no vivace e molto affettuoso, zi che hanno avuto migliora­ stro figlio possa riprendersi. ha un sogno: «È quello di tor­ menti, che hanno ripreso a Non possono toglierci anche nare a camminare. Ha ottenu­ camminare. Non si può nega­ questo». to la possibilità di partecipare re a due genitori la voglia di ve­ Di Nikola ci siamo già occu­ a un programma di sperimen­ dere un figlio che cammini pati sulle pagine di questo tazione basato sull'utilizzo di con le proprie gambe». Nikola cellule staminali in Thailan­ Jovanovic è figlio di Ielena e Giornale, come alunno della dia. Non sappiamo se funzio­ Ivan, entrambi bosniaci, che scuola "Da Porto" di piazza nerà, ma vorremmo dargli sono in Italia da 19 anni e han­ Marconi. La madre, infatti, un'opportunità, una chance, e no altri due ragazzi. aveva chiesto che venisse posi­ abbiamo bisogno dell'aiuto di «Da giugno Nikola, 13 anni, zionata una pedana all'ingres­ tutti». so dell'istituto per evitare che non cammina più, vive su una Un appello lanciato, un tam sedia a rotelle, ed ora comin­ suo figlio, per affrontare tre scalini, nonfosse costretto tut­ tam che ha toccato il cuore di cia ad avere problemi anche al­ molti e finora sono stati raccol­ le braccia: le muove con fatica. te le mattine ad essere traspor­ tato a braccio dalle bidelle o ti 22 mila euro. «Dobbiamo Non ce la facciamo a vederlo ringraziare i compagni di scuo­ in queste condizioni. Si sta spe­ da altri genitori con la sedia a retelle. la, i genitori, i nostri amici, i pa­ gnendo giorno dopo giorno». renti». Così «in questi anni è stato Sembrava una richiesta sem­ plice. Eppure, malgrado le ras­ «I soldi - prosegue la madre - curato a Milano, ma non sia­ serviranno per il volo. A noi ba­ mo mai venuti a capo di nulla. sicurazioni degli uffici comu­ nali, non ha ancora ricevuto ri­ sta questo. È il nostro ultimo Di speranze ce ne sono poche sogno. Lo dobbiamo a nostro a detta dei medici, ecco perché sposta. Nel frattempo i genitori del figlio. Non sappiamo se sia giu­ abbiamo deciso che Ivan por­ sto o sbagliato, ma vogliamo terà Nikola in Thailandia, pre­ piccolo si sono concentrati sul viaggio che dovrà affrontare. tentare. Vederlo peggiorare è cisamente a Bangkok allo terribile». •

CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 14 W Dopo che il metodo Stamina è stato vietato dal ministero qui non abbiamo più speranza

Presidio a Roma La protesta dei malati "assedia" Montecitorio

Continueranno la loro protesta davanti a Montecitorio sotto la tenda verde diventata la loro sede. Sono i malati che da mesi La protesta davanti Montecitorio in presidio chiedono la possibilità di accedere al Letta e Beatrice Lorenzin. metodo Stamina. E che ieri si Gruppi di malati nel pomeriggio sono resi protagonisti di un hanno bloccato il traffico per le vie gesto shock: due di loro in di Roma mentre altri hanno carrozzella hanno utilizzato tentato di entrare a Montecitorio flebo e siringhe per estrarsi del scontrandosi con le forze sangue gettandolo sulle foto di dell'ordine.*

Giorgio Napolitano, Enrico © R1PRODUZIONERISERVATA

Un laboratorio di analisi che si occupa di ricerca con l'uso di cellule staminali

CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 15 IL BILANCIO. I dati della Fidas provinciale Donazioni sangue a quota 28 mila con le prenotazioni

L'assemblea provinciale ha presentato le nuove iniziative e la possibilità di telefonare ai centri

È trascorso un anno e mezzo dall'elezione del presidente provinciale di Fidas Vicenza, Mariano Morbin, ed il bilan­ cio associativo è decisamente positivo. Il numero di donazioni è so­ stanzialmente stabile, segnan­ do un modesto calo nel 2013 rispetto all'anno precedente ed i progetti di solidarietà che vedono impegnata l'associa­ zione sono molteplici. «Tra­ Mariano Morbin in assemblea sparenza, coinvolgimento e re­ sponsabilità di tutti i dirigenti tri trasfusionali della provin­ associativi - spiega il presiden­ cia. Recentemente è stato co­ te Mariano Morbin - rappre­ stituito l'83° Gruppo di Fidas sentano le priorità per questa Vicenza, con nome "Fidas Bas- presidenza». sano del Grappa". Tra i progetti intrapresi, ri­ Un evento significativo, in cordiamo che Fidas Vicenza è quanto la zona era scoperta. capofila delle associazioni del Da subito il nuovo presidente dono del "programma delle del Gruppo, Lino Dal Maso, si prenotazioni chiamate dei do­ è adoperato per ricercare sul natori", che consentirà ai do­ territorio nuovi Donatori, in­ natori di prenotare diretta­ staurando proficue relazioni mente da casa, attraverso un con i vertici dell'Ulss 3 e con­ portale dedicato, la propria do­ frontandosi costruttivamente nazione di sangue, riducendo con le altre Associazioni del così spostamenti e costi inuti­ Dono del territorio. li, con un sensibile risparmio Progetto Scuole. Importante di tempo. è l'attività di formazione nelle Nei primi mesi del 2014 il scuole superiori di Vicenza, in nuovo sistema di prenotazio­ sinergia con le Associazioni ne (giorno ed ora) dovrebbe es­ del dono. «F.M.

sere operativo per tutti i Cen- © RIPRODUZIONE RISERVATA Treni, maxi ri tardi per i furti di rame '^Z.

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 16 AIDS ALLARME DALL'OMS: ADOLESCENTI A RISCHIO, CONTAGIATI IN 2 MILIONI Gli sforzi per debellare l'epi­ demia mondiale di Hiv, che secondo molti esperti stan­ no dando buoni frutti, non riescono però a toccare uno dei gruppi più vulnerabili alla malattia: sono infatti ol­ tre due milioni, afferma l'Organizzazione mondiale della Sanità alla vigilia del­ la giornata contro l'Aids del­ l'I dicembre, gli adolescenti sieropositivi nel mondo, e spesso hanno meno possibi­ lità degli adulti di accedere alle terapie e alle informa­ zioni. Il fallimento delle po­ litiche adottate fin qui, spie­ ga l'agenzia, ha fatto sì che all'interno del gruppo degli adolescenti la mortalità sia cresciuta del 50%.

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 17 A Venezia Mosca nel formaggio, proteste a scuola VENEZIA —Una mensa e l'alunna, non era in mensa lui hanno fatto tanti mosca nell'impasto inorridita, l'ha portata quando è successo - altri genitori. Nella del formaggio. A alla maestra. II pezzo spiegava ieri mattina giornata di ieri, il trovarla, lunedì, di formaggio è stato Matteo Matteuzzi, un dipartimento di mentre Io tagliava in messo nel frigorifero papà della Canal - ma prevenzione dell'Usi due parti per metterlo della scuola in attesa avrebbe dovuto 12 ha fatto i dovuti nel panino, una delle analisi necessarie mangiarvi il giorno sopralluoghi nel bambina di quinta da parte dell'Usi. successivo. Le centro di cottura. Ma elementare della Intanto però le abbiamo dato un non ha rilevato scuola Canal di famiglie sono entrate panino, non ci nessuna anomalia. Venezia. È accaduto in in agitazione. «Mia fidiamo più di farla ADE. figlia fortunatamente mangiare lì». E come

SANITÀ VENETO CRONACA A.ULSS VICENTINE Pag. 18 SANITÀ II professor Giovanni Zaninotto al Saint Mary di Londra: «A Padova porte chiuse» II super chirurgo arruolato dall'ospedale dei Principii

Federica Cappellaio da un anno in pensione re nel progetto di riorganizza­ dall'Azienda ospedaliera uni­ zione dell'area chirurgica. Padova ingrata. E lui vola a versitaria, ex vicesindaco. Si L'Unità dipartimentale di chi­ Londra. Lunedì prenderà servi­ sfoga alla vigilia dell'illustre rurgia dell'esofago doveva anda­ zio all'ospedale Saint Mary, do­ entrata in servizio londinese re appunto a Zaninotto, c'era in ve in estate è nato il "royal del suo delfino, uno dei più questo senso un accordo tra baby", figlio del principe Wil­ stretti collaboratori, successo­ Azienda ospedaliera e Universi­ liam e Kate Middleton. «Ho re in pectore: il professor Zani­ tà. Nel luglio 2012 ci siamo lasciato l'Università di Padova - notto, esperto in malattie trovati io, il magnifico rettore racconta il noto chirurgo Gio­ dell'esofago, oncologia chirurgi­ Giuseppe Zaccaria, l'allora dg vanni Zaninotto, 62 anni, - sono ca, chirurgia del tratto digesti­ Adriano Cestrone, il sovrinten­ andato in pensione anzitempo vo superiore. dente operativo Antonio Tiengo dal Bo e mi hanno arruolato Un'eredità non raccolta. «Il e il professor Donato Nitti nello all'Imperiai College of Science Dipartimento di Scienze oncolo­ studio dello stesso Zaccaria. Mi technology and medicine, pre­ giche e chirurgiche dell'Ateneo sono fidato della loro stretta di stigiosa università britannica, l'aveva già chiamato, il cda mano. Non solo il consiglio di una delle migliori del mondo. dell'Università l'aveva confer­ Dipartimento aveva dato l'ok Deluso? A volte se si chiude una mato: l'operazione - ricorda An­ ma anche il cda dell'Ateneo porta si apre un portone...». cona - avrebbe dovuto rientra- aveva ratificato la scelta, preve­ «È una triste storia di gelosie, dendo pure un budget. Ma il figlia di un clima invelenosito. POLEMICA APERTA primo ottobre, quando sono an­ Non è la prima volta che chi dato in pensione, qualcuno de­ promette non mantiene, e temo Il suo collaboratore: ve aver cambiato idea. E quello non sarà l'ultima»: si toglie che era un esito logico, è stato qualche sassolino dalla scarpa «Persa una leadership» accantonato. Padova perde così il professor Ermanno Ancona, una tradizione di leadership».

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Studenti e Comune, "tavolo" apeno |~Fi A LONDRA Giovanni Zaninotto

ULSS 15 E SANITA' LOCALE PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 19 Troppi ritardi: medico sospeso Una specialista dell'Usi 7 è finita in commissione disciplinare: diffidata e allontanata dal servizio da il suo inizio, con ritardi che sciplinare per i provvedimenti Giampiero Maset andavano dalla mezz'ora ai 45 del caso. E stata convocata il CONEGLIANO minuti o superiori all'ora». Si 15 ottobre, avvisando l'interes­ era preso atto «delle numerose sata della possibilità di essere Non rispettava gli orari di e frequenti proteste formulate servizio a cui era tenuta, crean­ sentita su richiesta. Il 30 otto­ sia dall'utenza che dagli opera­ bre la commissione ha comuni­ do disagi sia agli utenti che tori per gli evidenti disagi agli altri operatori. È stata cato al direttore generale la collegati ai ritardi nell'inizio sua decisione, da lui ora recepi­ sanzionata con un diffida e la dell'attività ambulatoriale me­ sospensione della possibilità ta, di diffidare l'interessata e si in atto». All'interessata era sospenderla dalla possibilità di avvalersi dell'assegnazione stata fatta «una dettagliata ana­ di quattro turni, previsti di avvalersi dell'assegnazione lisi dello svolgimento della sua di quattro turni. La decisione è dall'accordo per la specialisti­ attività, evidenziando i nume­ ca convenzionata. È la punizio­ stata notificata all'interessata rosi e pesanti ritardi rispetto al e trasmessa all'ordine profes­ ne a cui è stata sottoposta una normale inizio dell'attività dottoressa, specialista ambula­ sionale di competenza. La stes­ dell'ambulatorio, richiamando­ sa dottoressa aveva operato in toriale, con un incarico a tem­ la alla sua osservanza». Ma, po indeterminato. Come si leg­ passato nell'Usi 8 di Asolo e per il ripetersi di tale compor­ aveva subito la sanzione disci­ ge nel provvedimento del diret­ tamento, il 28 agosto scorso le tore generale dell'Usi 7 Gian plinare della sospensione è stata contestata con nota dall'incarico di specialista am­ Antonio Dei Tos, era risultato ufficiale l'infrazione ai suoi che «nel corso dei primi cin­ bulatoriale per un anno, dal 18 obblighi e doveri, dandole 20 ottobre 2010 al 17 ottobre que mesi di quest'anno abbia giorni di tempo per presentare più volte disatteso il rispetto 2011. Alla scadenza non aveva le sue contro deduzioni che più ripreso servizio, comuni­ dell'orario di attività indicato scritte, che non sono però arri­ nella lettera di incarico, in cando la sua decisione di rinun­ vate. Il 20 settembre è stata ciare all'incarico. particolare per quanto riguar- deferita alla commissione di­

LE PROTESTE Continue segnalazioni da operatori e utenti

UN MEDICO specialista è stato diffidato dalla commissione disicplinare I!

IN AMBULATORIO Si presentava Comuni ifapondoDB picche dopo un'ora m' alle fìuioni conerò eli titrcdii

SANITÀ VENETO PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 20 SANITÀ L'Usi mette in cantiere una rivoluzione con consorzi di camici bianchi Reperibili il giorno e la notte i medici di base fannof 'rete1 ' Priorità: ridurre gli accessi in ospedale e dare risposte al territorio MONTEBELLUNA - (l.bon) gli addetti ai lavori, i medici sono già, ma nella Castella­ Il territorio si mette in rete. di base ma non solo loro, che na) qui potranno essere effet­ In nome della salute. Anche avranno finalmente un unico tuate anche alcune visite ed in connessione con l'approva­ cooordinamento». È questo esami senza ricorrere alle zione delle nuove schede rela­ uno dei veicoli attraverso cui strutture centrali. tive alle varie Usi, l'azienda si punta a fare «rete». Impor­ Un'importante scommessa del montebellunese program­ tante, al riguardo, l'operazio­ da vincere sarà poi costituita ma il proprio futuro. Non solo ne che prevede la disponibili­ dagli ospedali di comunità, sul fronte dei servizi ospeda­ tà dei medici 24 ore su 24 posti letto non per acuti che lieri, per i quali è prevista grazie alla creazione di grup­ verranno assegnati a varie l'attivazione di vari primaria­ pi di professionisti. «Si tratta strutture di territorio, case di ti, ma anche di quelli territo­ di un progetto cui stiamo riposo in particolare. «Ciò riali. Al riguardo, fra le novi­ lavorando ma che non è anco­ che posso assicurare -spiega tà in cantiere spicca quella ra arrivato in porto». Ovvia­ il direttore generale- è che ad dell'attivazione di una centra­ mente, tale tipo di aggregazio­ ogni dismissione, sia per le operativa territoriale 24 ne permetterebbe, in partico­ quanto riguarda gli ospedali ore. lare, di ridurre gli accessi al che il territorio, corrisponde­ «Si tratta -spiega il diretto­ Pronto soccorso da parte dei rà un'attivazione, in relazione re generale Bortolo Simoni- Codici bianchi sia perché ci ai posti letto ma non solo». di una centrale telefonica che sarebbe un riferimento co­ OSPEDALE - Si sta comple­ consente un collegamento stante sia perché, quando si tando l'attivazione della nuo­ per i servizi del territorio. arriverà alla realizzazione di va hall dell'ospedale; tutti i Praticamente, si tratterà di Unità territoriali di assisten­ lavori dovrebbero essere ulti­ un punto di riferimento per za primaria (due nell'Usi 8 ci mati per il 15 dicembre.

LA NOVITÀ riguarda il territorio e i medici di base che saranno reperibilii 24 ore su 24

SANITÀ VENETO PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 21 IL NUOVO OSPEDALE «Bene i fondi della Bei ma il project non sfuma» Rossi accoglie con cauto ottimismo la notizia del prestito di 350 milioni «Speriamo di poter accordare gli interventi con la seconda linea del tram» di Simonetta Zanetti che può ridurre le dimensioni va, visto che concede prestiti a del finanziamento in project tasso vantaggioso e permette Cauto ottimismo. È la reazione ma che, difficilmente, lo can­ di continuare a fare investi­ con cui il sindaco reggente Ivo cellerà: «Quello della Bei po­ menti di grande valore - con­ Rossi accoglie la notizia che la trebbe essere un piccolo teso- clude il sindaco - e questo è im­ Regione si è mossa per ottene­ retto, una base importante su portante non solo perché signi­ re 350 milioni dalla Bei (la Ban­ cui calibrare il finanziamento fica che hanno fiducia nelle no­ ca europea per gli investimen­ privato da cui purtroppo, però, stre capacità, ma anche perché ti) per realizzare il nuovo ospe­ temo non si potrà prescinde­ chi investe in un periodo di cri­ dale di Padova. Una base consi­ re» prosegue Rossi. Diversa­ si dimostra comunque di avere stente (su una spesa complessi­ una marcia in più. Adesso spe­ va di 650 milioni) da restituire mente, data l'impossibilità di fare affidamento certo sulle ri­ riamo solo che i tempi siano ra­ in 25 anni a un tasso fisso di in­ pidi: in questo modo, alla con­ teresse del 2%. «Se sarà confer­ sorse statali e la precarietà del Governo, il polo di Padova ferma dei 35 milioni per la se­ mata dai fatti si tratta davvero conda linea del tram che inter­ di una bella notizia e non pos­ ovest non avrebbe la certezza di decollare in tempi brevi. cetta tutte le strutture ospeda­ so che esserne felice» sostiene liere della città, saremo in gra­ Rossi «del resto anche noi ab­ L'ultimo contatto tra Rossi e il presidente della Regione Za- do di progettare le infrastruttu­ biamo appena ottenuto, sem­ re al meglio». pre dalla Bei, 62 milioni per l'ef- ia è stato giusto qualche setti­ ficientamento degli impianti mana fa, proprio per program­ Intanto anche lunedì si è te­ energetici nelle scuole e negli mare interventi su due fronti nuto un incontro tra Claudio edifici pubblici. Quello della «sia direttamente con il mini­ Dario, direttore dell'Azienda Banca europea è un canale im­ stero, che attraverso la Legge ospedaliera (stazione appal­ portantissimo di questi tempi di stabilità, per poter incre­ tante dell'opera) nonché re­ e si basa sulla solidità delle isti­ mentare i fondi a disposizione sponsabile del procedimento e tuzioni che richiedono il presti­ dell'edilizia ospedaliera» rivela i tecnici del Comune per acce­ to». Un primo, quanto necessa­ il sindaco. lerare al massimo pratiche, rio passo per avviare l'opera, «La Bei è un'ottima alternati­ procedure e burocrazia.

L'area di Padova ovest in cui sorgerà il nuovo polo ospedaliero

ULSS 15 E SANITA' LOCALE PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 22 Pipitene (Idv): «La Banca europea finanzi l'intero importo»

Anche l'Italia dei Valori plaude disponibilità prescelta - osserva Pipitone - all'ipotesi di vedere finanziata della Banca quello del finanziamento parte del polo ospedaliero di europea per rimane lo scoglio principale da Padova ovest dalla Bei: «Se è gli superare. Lo ripetiamo da vera, è un'ottima notizia la investimenti anni: il nuovo ospedale deve disponibilità della Bei a di erogare essere fatto solo con i soldi prestare 350 milioni per la alla Regione pubblici. Solo così saremo realizzazione del nuovo àM^ÉEsfà.35 0 milioni favorevoli, a patto che ci sia ospedale. Ma perché non per costruire unaseria verifica dell'impatto chiedere l'intera somma l'ospedale, il capogruppo dell'operazione sul tessuto necessaria all'Europa o allo veneto dell'ldv Antonino economico della città, Stato? Perché continuare con Pipitone (nella foto) rilancia: soprattutto in centro storico» l'errore del project «Oltre al problemadella conclude il consigliere f inancing?». Di fronte alla sicurezza idraulica dell'area regionale.

ULSS 15 E SANITA' LOCALE PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 23 SCENA Idea nata a pranzo da un suggerimento di Malvestio a Zaia rato. Ascopiave di Renzo Mazzaro dell'ospedale all'Angelo di Me­ distribuisce gas stre: tra i finanziatori del È nata a tavola, durante un metano in più di project, udite udite, c'era an­ pranzo di lavoro tra Luca Zaia e 200 comuni, di che la Bei che ha sudato sette il suo consulente Massimo Mal­ cui 150 in Veneto, camicie per regolarizzare le vestio, l'idea di ricorrere alla il resto dissemina­ procedure. Tanto per comin­ Bei per finanziare il nuovo to in Lombardia, ciare, la concessione era stata ospedale di Padova. Da una do­ Piemonte, Emilia" stipulata solo con il promotore manda cretina fatta dall'avvo­ e Liguria. Ha una rete che supe­ senza gli istituti cato trevigiano al presidente ra gli 8000 chilometri e un pia­ di credito e c'è vo­ della Regione: «Perché non no di sviluppo ulteriore nei luta la pazienza chiedi i soldi alla Bei come fan­ prossimi 5 anni, motivo per il di Giobbe per ca­ no tutti in Europa?» è sbottato quale le servono 75 milioni di pire dove andava­ più o meno. «Li danno a inte­ euro. Niente paura, c'è la Bei no collocati i ri­ ressi bassissimi. A noi per un fi­ pronta a sganciare i primi 35 schi. A cascata so­ nanziamento di 50 milioni ad senza bisogno di garanzie, ba­ no stati adattati i Ascopiave praticano l'I,5-2%. sta solo che il prestito non su­ capitolati tecnici Altro che gli interessi che paga­ peri il 20% del patrimonio net­ e i contratti tra la te voi con i project financing». to dell'azienda. Per gli altri 35 "società di proget­ Da lì è partita la procedura che milioni occorre la garanzia di to, le società di servizi e i forni­ dovrebbe portare all'annuncia­ un'istituzione italiana: Ascopia­ tori, con l'impegno per il futuro to prestito di 350 milioni della ve se l'è fatta dare dalla Cassa di chiudere tutte queste partite Banca europea d'investimenti Depositi e Prestiti ma utilizza molto tempo prima dell'avvio alla Regione. Brutta faccenda solo 10 milioni a 12 anni, per il della gestione. C'erano da co­ per Zaia se adesso Malvestio si momento non le serve di più. prire i tempi morti e i costi di trasferisce a Malta per 6 mesi La pratica è stata seguita dallo trasferimento dal vecchio ospe­ all'anno: chi gli darà più le drit­ studio Barel-Malvestio, pubbli­ dale al nuovo. Bisognava stabi­ te, visto che i 2.700 dipendenti cità gratuita (tanto non ne han­ lizzare il flusso di cassa, per as­ della Regione si occupano d'al­ no bisogno). sicurare l'equilibrio finanziario tro? della gestione nel tempo, pre­ Trasferire la procedura vedendo anche ipotesi di revo­ Il pranzo di lavoro Zaia-Mal­ dall'energia alla sanità non è ca della concessione. Tutte co­ vestio si colloca all'inizio automatico. Prima di tutto la se rese pubbliche dalla Bei in dell'estate, particolare che de­ Bei non finanzia direttamente un convegno ad Ancona il 6 sumiamo dal fatto che il finan­ le aziende sanitarie ma la Re­ marzo dal titolo «La lezione del ziamento Bei-Ascopiave è sta­ gione: questo non semplifica progetto ospedale di Mestre». to firmato a giugno: lo confer­ ma complica. In ogni caso biso­ Pare di capire che l'esperienza ma il direttore ge­ gnerà fare i conti con il bilancio veneta non sia stata esaltante nerale dell'azien­ di palazzo Balbi. Il secondo per la banca europea. da Roberto Gumi- ostacolo viene dall'esnerienza

GLI OSTACOLI Il finanziamento dell'Angelo si è rivelato particolarmente complicato

ULSS 15 E SANITA' LOCALE PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 24 Massimo Malvestio

ULSS 15 E SANITA' LOCALE PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 25 IL GUSTO DELLA RICERCA Raccolti oltre 100 mila euro per i bambini

•• Il Gusto per la Ricerca festeggia i 10 anni di attività destinando 105.350 euro alla ricerca, rispettiva­ mente 70.000 euro alla Fondazione Città della Speranza, rappresentata dal presidente, Stefania Fo- chesato e 35.350 euro all'Hospice pediatrico dell'Azienda ospedaliera, rappresentata dalla dottoressa Franca Benini. In dieci anni è stato superato il milione e mezzo di euro (1.535.455 euro), interamente donato alla ricerca scientifica pediatrica e a opere di sussistenza destinate all'infanzia.

ULSS 15 E SANITA' LOCALE PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 26 Contro Fomofobia debutta a Treviso il primo gruppo lesbo L'avvocato Michela Nieri è l'anima del movimento Sabato sotto la Teresona un'iniziativa contro l'Aids

«Non voglio!!!, «Vietato!!!», «To­ lizzato con la collaborazione importanti: quella della preven­ gliamo di mezzo efebi, culatto- dell'Associazione Italiana Don­ zione contro l'Aids e quella con­ ni, bianchi, neri, grigi!!!». Ricor­ ne Medico e di tte strepitosi arti­ tro l'omofobia. La prima uscita date? Era l'anatema dell'allora sti Uevigiani. Insieme a noi ci sa­ sarà sabato in Piazza Indipen­ sindaco-sceriffo Gentilini. Ora ranno i volontari della Croce denza, con i banchetti "anti Ai­ in città è sorto il Coordinamento Rossa e le amiche di ArciLesbi- ds" che distribuiranno le cartoli­ lesibiche, gay, bisessuali e tran­ ca. Poi di sera ci vedremo al Se- ne realizzate con il contributo sgender che debutterà in città stin per un aperitivo che sarà il grafico di tre artisti trevigiani im­ sabato. «Quanti esclamativi, debutto in società del Coordina­ portantissimi. Ma il Coordina­ quanti divieti ed esclusioni c'era­ mento Lgbt di Treviso. Sì, usia­ mento crede molto anche sul no allora», ricordal'avvocat o Mi­ mo proprio questo termine, tam-tam dell'aperitivo serale al chela Nieri che del Coordina­ "debutto in società", perché fi­ Sestin. «Ci crediamo», dice Mi­ mento è l'anima, «Spero che nora si è fatto finta che nulla di chela Nieri, «soprattutto in con­ questa volta la città svolti davve­ tutto ciò che rappresentiamo siderazione del fatto che hanno ro. Si è fatta viva anche l'Asl. La esistesse». Michela Neri è chia­ nostra prima manifestazione, dato la loro adesione al coordi­ ra. Anzi chiarissima. Il debutto namento non solo gay, ttans, le­ quella di sabato, coincide con la in società del Cooordinamento giornata contio l'Aids, la secon­ sbiche e bisessuali, ma soprat­ lesbiche, gay, bisessuali e tan- tutto tantissimi eterosessuali, da, il 27 maggio, sarà dedicata al­ gender è, in fondo, solo un passo la lotta all'omofobia. Speriamo dando una segnale importantis­ davvero che Treviso riapra le formale. Le identità sessuali che simo per una città, la nostra, che porte a un senso del'accoglienza si raggruppano sotto l'ombrello ha vissuto anche di recente gior­ e della tolleranza che le appartie­ del coordinamento c'erano già, ni di oscurantismo medioevale. ne per tradizione. La città è invi­ naturalmente, in città. Qualcu­ È il lato gioioso di tutto questo tata prima sotto la Teresona per no ha provato a negarle contro che conta, il debutto in società, ogni evidenza, tutto qui. E inve­ appunto, come quello, un tem­ la manifestazione di sensibiliz­ ce eccole, pronte a rappresenta­ po, delle diciottenni alballo». zazione contro l'Aids: distribui­ re alla luce del sole due battaglie (a.f.) remo materiale informativo rea­

Michela Miei

SANITÀ VENETO PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 27 La locandina del Coordinamento in programma sabato a Treviso

SANITÀ VENETO PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 28 Il caso II provvedimento in vigore al massimo per un anno. Ma il noto penalista potrebbe fare ricorso L'Ordine sospende l'avvocato Fadalti Dopo la condanna per tentata truffa, la sanzione del Consiglio l'esito della separazione. Secon­ TREVISO — Dopo la condan­ dell'addebito con l'esercizio del­ la professione. Nel caso del pe­ do l'accusa, l'avvocato l'avrebbe na in primo grado per tentata così indotta in errore, inducen­ truffa aggravata, arriva la so­ nalista, l'addebito consiste nella sentenza di condanna per tenta­ dola a firmare la convenzione e spensione cautelare dalla profes­ integrandola, dopo la firma, sione forense per l'avvocato Lui­ ta truffa ai danni di una cliente, emessa dal tribunale di Treviso con la precisazione che il com­ gi Fadalti. Un provvedimento penso parametrato andava rife­ che era nelle prerogative del nell'ottobre scorso. Fadalti, pro­ cessato con rito abbreviato, era rito «ai valori di proprietà della Consiglio dell'Ordine degli Av­ cliente trattenuti dall'ex marito, vocati che, sulla vicenda giudi­ stato infatti condannato a una pena di 10 mesi (scontata di un consistiti in 7 chilogrammi ziaria che vede coinvolto il noto d'oro in lingotti». Pochi giorni penalista trevigiano, aveva già terzo per il rito), a 300 euro di multa con sospensione condi­ dopo, alla 35enne sarebbe arri­ aperto un procedimento disci­ vato un preavviso di fattura con plinare, n 18 novembre scorso zionale subordinata al pagamen­ to dei 20 mila euro di provvisio­ richiesta di pagamento di oltre la decisione del consiglio, in vi­ 45 mila euro. In sede di senten­ gore a partire dal 25 novembre. nale da versare alla parte offesa. Il noto penalista, era finito del za, il giudice Leonardo Bianco L'avvocato, uno dei più cono­ aveva anche dichiarato la falsità sciuti non solo in città, che ha mirino della procura dopo che la 35enne lo aveva denunciato della scrittura ordinandone la seguito processi importanti dal­ confisca. Fadalti assistito dall'av­ la truffa all'Usi 9 al caso Morei- perché, nel corso di un collo­ vocato Renzo Fogliata, ha sem­ ra, dovrà temporaneamente quio, Fadalti, che la stava assi­ pre respinto le accuse ed ha an­ astenersi dal praticare la sua stendo nella separazione dal ma­ nunciato che ricorrerà in appel­ professione e non porrà quindi rito, l'avrebbe sollecitata a sotto­ lo. assistere i suoi clienti e seguir­ scrivere un documento sulla pri­ Milvana Citter ne i procedimenti in corso. Per vacy con alcune parti in bianco, opporsi alla sanzione cautelare, rassicurandola che «le avrebbe che va da non meno di 2 mesi compilate la segretaria con i da­ ad un periodo non superiore ad ti personali della cliente». In re­ 1 anno, il legale può fare ricorso altà si sarebbe trattato di una al Consiglio Nazionale Forense. «convenzione» ossia un contrat­ Non proprio un atto dovuto, I mesi di condanna to nel quale venivano pattuiti decretati con rito abbreviato quello del Consiglio dell'Ordine un compenso preventivo e un degli Avvocati che ha il potere, dal giudice per un caso di compenso «parametrato al rag­ tentata truffa aggravata discrezionale, di disporre in via giungimento degli obiettivi», in­ cautelare la sospensione dall'at­ commessa ai danni di una dicato nel 10 per cento della cliente dello studio tività forense sulla base di una somma percepita dalla cliente al­ valutazione d'incompatibilità

In tribunale L'avvocato Luigi Fadalti al termine di un'udienza

SANITÀ VENETO PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 29 Venezia Sottovalutò il malore infermiere patteggia

VENEZIA — Per evitare prima richiesta di ingegnere di Oriago si insistere per la il processo ha preferito archiviazione, se sarebbe salvato. riapertura del caso, chiudere i conti con la l'infermiere Fabio C'erano il 65 per cento dopo una prima giustizia con un Pellizzon, centralinista di possibilità, ha detto consulenza medico patteggiamento di 8 del triage dell'Usi 13 di la perizia del gip. legale che lo mesi. Secondo il pm Mirano, avesse infatti Invece Pellizzon quel scagionava, erano stati Angela Masiello, che ne capito che Federico 20 agosto del 2009 i famigliari con aveva chiesto il Amato era stato colpito attribuì inizialmente l'avvocato Luigino giudizio dopo che il da un infarto letale e un codice verde e Maria Martellato. gip Alberto Scaramuzza gli avesse subito l'ambulanza arrivò ben (a.zo.) aveva rigettato una attribuito il codice due ore dopo la prima rosso, forse il 3oenne telefonata al 118. A

SANITÀ VENETO PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 30 Sale nel pannolone dell'anziano Un infermiere sotto processo Adria, episodio in Casa di riposo. Paziente morto un mese dopo ADRIA — Sfregò del sale La sgradevole vicenda risale al­ Immediata parte la denun­ rinvenuto del sale grosso, che grosso sul sedere di un pazien­ la sera del 15 giugno 2012. Ov­ cia ai carabinieri della Compa­ francamente è impossibile da te 78enne con una malattia in­ vero a quando Callegaro va gnia di Adria, che risalgono al­ confondere con altra sostan­ curabile, provocandogli delle nella stanza dov'è ricoverato l'autore del «trattamento» co­ za». lesioni. Per questo motivo ieri G. C, un anziano ormai con sì poco professionale. «Pensa­ Ma il legale ne ha anche per mattina l'infermiere dell'ospe­ pochissimo da vivere, per il vo fosse borotalco, non vole­ l'Usi 19. «E vero che l'azienda dale di Adria Ubaldo Caliga­ cambio del pannolone. vo far del male a nessuno» af­ socio-sanitaria ha avviato un ro, adriese ancora in servizio Per motivi ancora non del fermerà poi Callegaro che, procedimento disciplinare nei al nosocomio, è stato rinviato tutto chiariti, l'infermiere al quindi, conferma indiretta­ confronti dell'imputato, arri­ a giudizio. termine dell'operazione strofi­ mente come l'episodio sia ac­ vando a sospenderlo dal lavo­ n processo a suo carico ini­ na del sale grosso sul dereta­ caduto veramente. ro per alcuni giorni, ma poi zia il 20 maggio del prossimo no del paziente provocando Una versione controbattuta riammettendolo in servizio. A anno e, nello stesso mese, par­ delle ferite al malcapitato an­ con vigore da Alessandro Mi- nostro avviso - continua Mi- tirà anche la causa civile di ri­ ziano. La mattina dopo il per­ cucci, l'avvocato che assiste i cucci - si tratta di una misura sarcimento danni da 50.000 sonale ospedaliero trova il sa­ due figli del pensionato. «Non del tutto insufficiente di fron­ euro intentata dai due figli del le grosso nelle lenzuola. G. C, risulta alcun ordinativo di bo­ te alla gravità di un fatto la cui pensionato contro l'infermie­ umiliato, tace per due giorni. rotalco da parte dell'Usi 19 e veridicità, peraltro, non è mai re e l'Usi 19. La vittima non po­ Ovvero fino a quando incon­ quindi la giustificazione ad­ stata negata dal diretto inte­ trà esserci, dato che è morta tra il figlio al quale racconta dotta dall'infermiere è risibile ressato». nel luglio dello scorso anno. l'incidente patito. - spiega il legale - Poi venne Antonio Andreotti

Ancora al lavoro II sanitario è in servizio dopo una sospensione

ULSS 15 E SANITA' LOCALE PIANO E SERV. SANIT REG.VEN. Pag. 31 • NURSIND / Il sindacato chiede che venga riconosciuta la nuova professionalità della categoria Da record la carenza di infermieri Le stime Ocse parlano di 60mila operatori in menorispetto alla media europea urSind nasce nel 1998 alta, tuttavia, è ancora molto aumentarli conformandoli a Ncon lo scopo di riunire distante dalla legge, e in cor­ quelli dei colleghi europei". tutti i sindacati infermieri­ sia l'autonomia professionale Se è vero che gli infermieri stici presenti sul territorio è ancora tutta da conquistare. sono il cuore del Ssn sia per nazionale. Composto esclu­ Nonostante siano state intro­ il ruolo che ricoprono sia per sivamente da infermieri, si dotte figure ausiliarie, come il numero (39% di tutto il occupa con competenza e gli Ota (Operatori tecnici personale), l'80% della spe­ dedizione alle questioni in­ assistenziali) o gli Oss (Ope­ sa per gli stipendi è tuttavia fermieristiche e, dal 2012, ha ratori socio sanitari), negli destinata alle altre figure del raggiunto la rappresentativi­ ospedali è spesso impossibile comparto. tà ai tavoli della contrattazio­ distinguere gli infermieri da In questo senso, NurSind ne nazionale, con la possibili­ queste professioni di suppor­ persegue un contratto nazio­ tà di intervenire negli aspetti to che, in molte situazioni so­ nale specifico per le profes­ contrattuali, organizzativi ed no addirittura assenti: il vec­ sioni sanitarie, chiedendo un economici del lavoro degli chio concetto di infermiere settore autonomo di contrat­ infermieri italiani affinché sia "factotum" è purtroppo an­ tazione all'interno del com­ possibile quel salto di qualità cora molto in voga in Italia e parto sanità. che la categoria merita. il demansionamento è all'or­ Su un altro fronte, si assiste La "questione infermieristi­ dine del giorno nonostante oggi a una grave carenza in­ ca" è ancora oggi all'ordine la normativa. In aggiunta, gli fermieristica nelle dotazioni del giorno e tocca temi di infermieri sono pagati poco organiche, mentre una platea fondamentale importanza e male. di giovani infermieri disoc­ per la categoria quali la riva­ "La rivalutazione stipendiale cupati chiede giustamente di lutazione stipendiale, le dota­ è di fondamentale impor­ lavorare. zioni organiche, 1 autonomia tanza per il riconoscimen­ È la piaga degli ospedali professionale, la disoccu­ to sociale del nostro valore nell'ultimo decennio. La ca­ renza infermieristica ha as­ pazione giovanile e la pos­ professionale, adeguato alla sibilità per gli infermieri di sunto proporzioni da record. responsabilità, al percorso Le stime Ocse parlano di 60 anticipare l'età pensionabile universitario, ai rischi pro­ a fronte di una permanenza mila infermieri in meno ri­ fessionali, al disagio dei turni spetto alla media europea. a part-time degli ultimi anni che assicurano l'assistenza 24 di lavoro. ore su 24 ogni giorno dell'an­ "Oggi le aziende non posso­ Per legge, dal 1999 l'infermie­ no - afferma Nicola Fortuna­ no più nascondersi dietro la re non è più "ausiliario" del to, segretario provinciale del difficoltà di reperire infer­ medico ma un collaboratore. sindacato -. Nonostante ciò, mieri, ai concorsi pubblici È in possesso di una laurea i nostri stipendi continuano per poche decine di posti si universitaria e dell'iscrizione a essere pari o addirittura a presentano a migliaia - affer­ all'albo professionale, non è volte inferiori a quelli di lavo­ ma Fortunato -. Piuttosto è la un esecutore di azioni ordi­ ratori non qualificati. Voglia­ politica del risparmio sulla nate da altri ma un operatore mo che la politica si accorga qualità assistenziale che dob­ in grado di prendersi carico di questa disequità e stanzi i biamo combattere". della persona assistita. La re- finanziamenti necessari per Il paradosso della spendig

SEGRETERIA GEN & PERSONALE Pag. 32 rewiev che prevede tagli a gni di salute. agli infermieri prossimi alla fronte di un'invarianza dei Per far fronte al preoccupan­ pensione. servizi inizia essere chiaro te problema della disoccu­ Per questi ultimi, in virtù del anche ai cittadini: non è per pazione giovanile, NurSind fatto che il lavoro dell'infer­ nulla evidente l'automatismo ha proposto al governo una miere è considerato usuran­ del "fare lo stesso con meno" "staffetta generazionale" che, te, si dovrebbe prevedere la e sempre più ci si accorge che nel caso della categoria, por­ possibilità di passare al pari il taglio delle risorse (stru­ terebbe a un avvicendamento Urne negli ultimi tre anni di mentali e umane) sta pro­ tra infermieri senior e junior, lavoro, mantenendo il 100% ducendo una proporzionale per dare lavoro e occupazio­ dei contributi previdenziali e riduzione della capacità del ne ai giovani e consentire quindi senza perdere il valore sistema di soddisfare i biso­ un'uscita graduale dal lavoro della pensione.

Nicola Fortunato, segretario provinciale del sindacato \jM

Un evento del sindacato infermieri a Salerno

SEGRETERIA GEN & PERSONALE Pag. 33 Poste italiane landa la nuova piattaforma sulla salute in convenzione con le Regioni n ticket? Ora si paga on line Versamento dei ticket, ritiro dei referti e gestione dei dati in un clic

da sanitaria di Sanluri, Azienda sanita­ fre la possibilità di an­ Uno spazio ria di Carbonia, Azienda sanitaria di notare e salvare le in­ Cagliari, Azienda Ospedaliera "G. formazioni sanitarie come appunta­ anche per lo shop Brotzu", Azienda ospe- menti, posologie e calendari di assun­ daliero-unìversitaria di zione dei farmaci e delle vaccinazioni. Sassari, Azienda ospe- La sezione spese, invece, permette Flavia Landolfi daliero-unìversitaria di di conservare tutti ì movimenti, come icket e referti in un clic. È il Cagliari per la Sarde­ gli scontrini, le ricevute del pagamen­ nuovo servizio offerto da Poste gna; e infine Azienda to dei ticket (in via automatica a ogni T italiane che ha inaugurato un sanitaria di Firenze per versamento). Infine, nella sezione do­ nuovo portale, Poste salute, dedicato la Toscana (in questo cumenti sarà possibile archiviare e al mondo della sanità online (www.po- ultimo caso è attivo pe­ quindi gestire tutta la documentazione stesalute.poste.it). rò solamente il servizio di ritiro del Le funzioni sono attive già da qual­ referto). sanitaria. Il libretto è gratuito fino a che mese ma ancora limitate ad alcune Costi e servizi. Per il pagamento uno spazio di memoria dì 100 Mb, Regioni. L'obiettivo però è ambizioso del ticket il costo della transazione è mentre tra i 2 e i 10 Gb sì pagherà dai e punta a coprire l'intero territorio di 1,3 euro, mentre per quanto riguar­ 16,13 ai 20,17 euro l'anno. nazionale (si veda intervista all'ad di da i referti, per il loro ritiro online si Lo shop. Il portale contiene poi Postecom pubblicata a fianco). Il pro­ pagherà 1 euro a procedura. anche un'area shop per lo sviluppo getto nasce sulla falsariga di Sportello Il servizio funziona on demand con dell'e-commerce di prodotti di igiene amico, il canale fisico dedicato alla la richiesta da parte del cittadino in e bellezza «in attesa che anche l'Italia sanità già attivato in più di 5.000 uffi­ fase dì prenotazione presso l'azienda - spiega Poste italiane - recepisca la ci postali sul territorio nazionale. direttiva che regolamenti la vendita sanitaria convenzionata. Non appena Le aziende convenzionate. Per ora online dì farmaci senza prescrizione». disponìbile il referto, la struttura invie- La piattaforma è "work in progress" e sono 17 le aziende sanitarie (Basilica­ rà a Poste il documento che a sua ta e Sardegna per intero) convenziona­ al momento transita un traffico di volta invierà un sms di notifica al 1.000-1.500 utenti unici. te con Poste alle quali si può versare il cliente. ticket utilizzando il sito Poste salute. Ma l'obiettivo di Postecom è di Il libretto sanitario. Il portale of­ Si tratta di Aor San Carlo, Asl di intercettare i 7-8 milioni di visitatori fre poi il libretto sanitario personale: Matera, Asl di Potenza, Irccs Crob per che ogni mese entrano nel portale Po- la Basilicata; Ao San Giovanni di Dio si tratta di una funzio­ ste.it. Una volta "catturati" e accese e Ruggi d'Aragona per la Campania; ne - che sarà attivata nuove convenzioni con le aziende sani­ Azienda sanitaria di Sassari, Azienda entro la fine dell'anno tarie e le Regioni, il portale si arricchi­ sanitaria di Olbia, Azienda sanitaria di - per l'archiviazione rà di nuovi servizi. Tra questi anche la Nuoro, Azienda sanitaria di Lanusei, delle informazioni sani­ funzione per la prenotazione dì vìsite Azienda sanitaria di Oristano, Azien­ tarie. ed esami clinici. La sezione diario of-

Postesalute &

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LEGISLAZ.& POLITICA SANITARIA Pag. 34 L'AD DI POSTECOM «Più aziende in convenzione più vantaggi per il cittadino»

9 obiettivo è ambizioso: traghettare gli 8 milioni di utenti unici L mensili dal portale generale di Poste.it al nuovo canale Poste salute. «Al momento abbiamo attivato solo alcune convenzioni con Regioni e aziende sanitarie - spiega l'ad di Postecom Vincenzo Pompa -. Ma è evidente che quante più aziende sanitarie conven­ zioneremo tanto maggiore sarà il beneficio per il cittadino». Com'è nato questo portale? Postesalute va inquadrato come uno dei canali che Poste italiane organizza e gestisce per il mondo della salute dei cittadini. Già da tempo infatti Poste si è posizionata su questo settore con un canale fisico per l'erogazione di alcuni servizi: sto parlando di Sportello Amico con 5.740 sportelli dislocati su tutto il territorio nazionale presso i quali è possibile usufruire di servizi sanitari nei confronti di Regioni e delle Asl che hanno sottoscritto una convenzione. À che punto siete? Lo abbiamo acceso a ridosso dell'estate ma solo adesso lo diffonderemo. La piattaforma è divisa in un'area pubblica e un'area privata: oltre alla parte informativa, c'è il pagamento dei ticket e dei referti, hi più ci sono il libretto sanitario personale e l'e-shop. Visto che le funzionalità del portale sono operative quanti utenti avete oggi? Sono gli utenti che si servono dello Sportello amico. E cioè ogni mese 1.000-1.500 utenti unici. Non sono tanti, ma tenga conto che siamo appena partiti e che il nostro potenziale è enorme sull'online visto che gestiamo il portale Poste.it dove ogni mese transitano tra i 7 e gli 8 milioni di utenti unici. Quindi il nostro interesse è quello di intercettare quegli utenti che già gestiamo sull'online, ovviamente con un corretto livello di messa in sicurezza perché qui siamo di fronte a informazioni sensibili del cittadino. Quali aziende hanno aderito? Purtroppo abbiamo ancora una copertura a macchia di leopardo. Ma un servizio di questo tipo acquisisce senso e utilità quanto più raggiunge capillarmente tutto il territorio nazionale. Anche perché con una copertura considerevole i benefìci per il cittadino sono importanti. Basti pensare alla possibilità di pagare non solo sul canale fisico degli sportelli negli uffici postali, ma anche sull'online il ticket di qualunque azienda sanitaria ovunque ci si trovi in Italia. E quindi non sarà più necessario andare alla Asl di Reggio Calabria per pagare il ticket, lo posso pagare all'ufficio postale di Bolzano o comodamente a casa dall'online. Quali altri servizi, in futuro, implementerete su questa piat­ taforma per la salute? Abbiamo in programma di inserire anche la funzione per le prenotazioni di visite ed esami. F.La.

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