Associazione Volontari Italiani Sangue Sezione Comunale Di Pianezza Via XXV Aprile, 4 -10044 Pianezza (To) Telefono 3406071382

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Associazione Volontari Italiani Sangue Sezione Comunale Di Pianezza Via XXV Aprile, 4 -10044 Pianezza (To) Telefono 3406071382 Associazione Volontari Italiani Sangue Sezione Comunale di Pianezza Via XXV Aprile, 4 -10044 Pianezza (To) telefono 3406071382 E-mail: [email protected] e-mail C.F. 95530940014 – ONLUS ex art. 10 c.8 D.lgs. n. 460/1997 Iscrizione Registro Regionale del Volontariato n. 3819 del 03/09/92 Incontri in Sede: tutti i martedì dalle ore 21,00 alle ore 22,30 (escluso i mesi di luglio e agosto) Tutti possono diventare Donatori di Sangue e soci AVIS: basta godere di buona salute, un peso superiore ai 50 kg. un età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 60. Per la donazione basta presentarsi, previa prenotazione al numero 0119661668, dalle 7,30 alle 10,30, digiuni o con una leggera colazione presso l’Unità di Raccolta AVIS di Via Piave 54 a Pianezza Ad ogni donazione viene effettuato un check-up al donatore. L’Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue) ha come compito prioritario la diffusione della cultura della solidarietà con l’obiettivo di contribuire all’autosufficienza di emocompo- nenti e plasmaderivati della migliore qualità e della massima sicurezza possibili, facendo ricorso a donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti, responsabili e associati. Un gesto di consapevolezza e solidarietà . Donare il sangue può ER GLI A P LT davvero salvare una vita o addirittura più vite. Se nessuno lo facesse, R I molti bambini malati di leucemia non potrebbero sopravvivere, così come le persone in gravi condizioni dopo un incidente. Inoltre, il sangue offerto può servire ai pazienti che subiscono un'operazione chirurgica; nel corso di qualsiasi intervento può diventare necessario, a giudizio del medico anestesista e dei chirurghi, trasfondere al paziente globuli rossi concentrati o plasma o talvolta piastrine. SO TES Sotto controllo la tua salute, S E attraverso visite ed esami. S Donare sangue periodicamente R E garantisce a noi, donatori potenziali, P un controllo costante del nostro stato di salute, attraverso visite sanitarie e accurati esami di laboratorio. ’AUTOS In Italia, sono oltre 1,7 milioni i donatori volontari in grado di L UF R F garantire, su tutto il territorio nazionale, le terapie trasfusionali E I P C I (rientrano tra le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale è tenuto E N a fornire a tutti i cittadini). Grazie alle donazioni volontarie, Z A da molti anni l’Italia è un Paese autosufficiente, con una situazione di bilancio positivo tra numero di unità di sangue ed emocomponenti donate e fabbisogno a livello locale. Bisogni trasfusionali la cui copertura è garantita attraverso lo scambio interregionale. Lo scorso anno sono state prodotte 2.572.567 unità di globuli rossi, 276.410 unità di piastrine e 3.030.725 unità di plasma. Sono stati trasfusi 8.510 emocomponenti al giorno e curati 635.690 pazienti, 1.741 al giorno. L’83% dei donatori italiani dona in maniera periodica, non occasionale (fonte: Centro nazionale sangue). In seguito al progressivo invecchiamento della popolazione, si stima che alla fine del 2020 i donatori si saranno ridotti del 4,5%. STATE C ’E ’È Dona il sangue prima di partire D P I per le vacanze. Soprattutto nel periodo E Ù H estivo si avverte un calo di donazioni, B C I S R mentre il bisogno di sangue aumenta, O E G anche per il maggior flusso di turisti P N 2 e per il fabbisogno di servizi come, O ad esempio, l'alta chirurgia e i trapianti. Il sangue unisce tutti i popoli – recita lo slogan dell’Oms per la giornata mondiale del donatore (14 giugno 2016) – ed è uguale per tutti, anche se i gruppi sanguigni sono distribuiti in modo differente nelle varie etnie e popolazioni. Per questo è importante donare sangue e che donino tutte le persone che fanno parte di ogni comunità. DONARE IL SANGUE RIEMPIE IL 14 giugno 2017 CUORE Orario donazioni Unità di raccolta 7.45 - 11.45 via Piacenza, 7 via Piave, 54 tutti i giorni Torino Pianezza tel. 011.613341 tel. 011.9661668 Campagne pubblicitarie Avis Comunale Torino 2017 3 Il sangue è un tessuto PARTE CORPUSCOLATA I valori normali vanno da connettivo fluido. Esso è rappresenta circa il 45% 4.000 a 10.000 per millimetro costituito da cellule e fram- del volume complessivo. cubo. menti di cellule in sospen- Costituita da: sione in una matrice extra- Piastrine cellulare dalla composizio- Globuli rossi sono i più piccoli elementi del ne complessa. Il sangue (eritrociti o emazie) sangue. In un millimetro costituisce circa l’8% del hanno la funzione di traspor- cubo si trovano circa peso corporeo e ha un tare l’ossigeno ai tessuti 300.000 piastrine. La loro volume diverso a seconda eliminando l’anidride carbo- durata media è brevissima: dell’età, del sesso e del nica. Presiedono alla regola- 3-5 giorni. La loro funzione è peso dell’individuo. In un zione dell’equilibrio acido- importante nella coagulazio- uomo adulto il volume base del sangue. Sono costi- ne del sangue. sanguigno è di circa 5-6 litri; tuiti per il 65% di acqua e per è composto da: il 35% di sostanze solide PARTE LIQUIDA (95% di emoglobina e 5% di rappresenta circa il 55% lipidi, enzimi). del volume complessivo. Posseggono sulla loro E’ costituita dal plasma: VASO SANGUIGNO superficie gli antigeni dei grazie al quale le cellule gruppi sanguigni. sanguigne possono circola- Il numero dei globuli rossi, di re. Il plasma è composto media, va da 4,2 a 6 milioni prevalentemente da acqua per millimetro cubo, un (90%), nella quale sono adulto ne possiede circa disciolte e veicolate molte 30.000 miliardi che, se sostanze quali proteine, venissero allineati, zuccheri, grassi, sali mine- formerebbero un filo rali, ormoni, vitamine, di 190.000 km anticorpi e fattori della (cinque volte e coagulazione. Il sangue ha mezzo la le seguenti funzioni: circonferenza respiratoria (scambio della terra). ossigeno/anidride carboni- ca), nutritizia (porta a tutte Globuli le cellule le sostanze bianchi nutrienti), escretrice (racco- (o leucociti) glie i rifiuti che convoglia hanno una agli organi destinati a funzione di distruggerli), termoregolatri- difesa dell’orga- ce (distribuisce il calore), nismo. Alcuni regolazione dell’equilibrio Piastrina servono a distruggere le idrico (per mezzo del sostanze estranee penetrate plasma), difesa (trasporta i Globulo rosso nell’organismo; altri servono globuli bianchi e gli anticor- pi), coagulante: grazie Globulo bianco alla formazione di anticorpi. Sono divisi in Granulociti all’azione delle piastrine e (Neutrofili-Basofili-Eosinofili) dei fattori plasmatici della che rappresentano il 40-80% coagulazione. 4 dei globuli bianchi, Linfociti (20-45%) e Monociti (0-10%). Sono stati scoperti da Karl Il sistema immunitario di un viene definito Rh negativo. Landsteiner nel 1900, che organismo non reagisce Prima di ogni trasfusione è rilevò sulla superficie dei contro i propri antigeni, indispensabile verificare la globuli rossi particolari mentre contro quelli opposti compatibilità del gruppo sostanze denominate antige- ai propri produce anticorpi sanguigno tra donatore e ni, che determinano il gruppo detti “naturali”. Pertanto il ricevente poiché, ad esem- sanguigno di ognuno di noi e soggetto di gruppo A avrà pio, l’utilizzo di sangue del vengono ereditate genetica- gli anticorpi anti B, il sogget- gruppo A in un paziente di mente dai genitori: to di gruppo B avrà anticorpi gruppo B può comportare Tipo A determinante il gruppo anti A, il soggetto di gruppo l’insorgenza di una reazione sanguigno A. AB non avrà anticorpi speci- di agglutinazione che può Tipo B determinante il gruppo fici, il soggetto di gruppo 0 essere anche letale. sanguigno B. avrà anticorpi anti A e anti B. In generale è preferibile Assenza di entrambi gli Con il termine fattore Rh si utilizzare sangue dello antigeni, determinante il intende un altro antigene stesso gruppo; tuttavia dalla gruppo sanguigno 0. presente sulla superficie del tabella si evince che in Presenza di entrambi gli globulo rosso, denominato condizioni di emergenza è antigeni, determinante il antigene D; coloro che lo comunque possibile gruppo sanguigno AB. possiedono sono definiti Rh trasfondere unità di globuli positivi (circa l’85% degli rossi 0 negativi indipenden- europei), mentre chi ne è temente dal gruppo del privo (il rimanente 15%) ricevente. Gruppo 0 Gruppo A Gruppo B Gruppo AB può donare può donare può donare può donare sangue a tutti. sangue sangue sangue E’ donatore al gruppo al gruppo al gruppo FATTORE universale A e AB B e AB AB RH Se positivo (Rh+) riceve 0 A B AB da tutti i gruppi sanguigni Se negativo (Rh-) riceve solo da gruppi negativi 0 A B AB 5 Donazione di sangue Il sangue viene prelevato da DESTINAZIONE D’IMPIEGO (sangue intero) una vena del braccio e nel DELLE DONAZIONI E’ la donazione più frequente: momento in cui entra nel Le donazioni raccolte vengo- il donatore, attraverso un ago circuito di prelievo viene no utilizzate per gravi proble- posto in una vena dell'avam- mescolato ad una sostanza mi medici e somministrate in braccio, dona 450 ml di (ACD-A) che lo rende incoa- maniera selettiva e specifica sangue in circa 10 minuti. II gulabile. La separazione del per tipo di patologia. sangue è raccolto in una plasma o piastrine avviene in Le indicazioni di massima sono: apposita sacca e viene un dispositivo rotante (centri- I globuli rossi successivamente lavorato per fuga o filtro) che è parte vengono usati per anemie essere suddiviso nei suoi integrante del circuito croniche con valori di Emoglo- componenti (globuli rossi, stesso, dove avviene la bina di circa 5-6 g/dl, interven- plasma e piastrine), che separazione dei globuli rossi ti chirurgici, trapianti di midollo vengono conservati con diver- dal plasma o dalle piastrine, o di organi, emergenza. se modalità e temperature. che a separazione terminata Il plasma vengono inviate in apposita viene usato per sanguina- Donazione mediante sacca di raccolta.
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