Il paradosso di Ozu

di Marco Dalla Gassa Pochi registi hanno generato vocazioni come estrema raffinatezza ed eleganza, propria del - cibilmente “altro”, non contaminato dalle Ozu Yasujirō. Wenders, Hou Hsiao-hsien, l’ ikebana , l’arte della disposizione dei fiori recisi brutture del presente, come lo è chi trova ripa - Claire Denis, Kaurismäki, Kiarostami, Stanley (e per estensione degli oggetti nello spazio). Al - ro all’interno di un microcosmo (famigliare, Kwan, Kitano, Lindsay Anderson, Paul Schra - tre similitudini, si possono trovare con i compo - giovanile, impiegatizio) quasi potesse bastare a der, Kore-eda Hirokazu, Pedro Costa (e chissà nimenti haiku rispetto alla conduzione appa - se stesso, ieratico e incorruttibile. Egli è in - quanti altri) hanno speso parole di ammirazio - rentemente monocorde ed ellittica delle narra - somma rassicurante perché si presenta come ne nei suoi confronti e talvolta hanno cercato zioni, o con il cha no yu , la cerimonia del tè, di “il regista giapponese che assomiglia di più al - di “rubare” i segreti del suo mestiere. A questi cui condivide il gusto e la precisione per le esat - l’idea (comune) di regista della tradizione vanno aggiunti grandi studiosi di lingua ingle - te posture e le ritualità dei gesti. giapponese”. se (e non solo) come David Bordwell, Donald Il paradosso appena descritto – promotore di Eppure, a ben vedere, rassicurante – Ozu – non Richie, Edward Branigan, Noël Burch, Joan vocazioni ma ritenuto altresì “incomprensibi - lo è per nulla. La precisione con cui traccia le di - Mellen, Kristin Thompson, Jonathan Rosen - le” dalle stesse persone che hanno sentito la sua namiche di potere in Sono nato, ma… o nel baum, Max Tessier che hanno consacrato saggi, “chiamata” – rappresenta a nostro parere il se - quasi remake Buongiorno , sono quelle, ad esem - volumi e monografie al suo lavoro, taluni arri - greto del suo successo. Perché di questo biso - pio, di chi ha una visione lucida dei meccanismi vando a scomporre frame per frame le pellicole gna parlare: di successo, come per altri grandi sociali (più che attuali), uno sguardo corrosivo, per illustrarne il raffinato funzionamento for - cineasti dell’ “inafferrabilità” come Fellini o ironico e disincantato sul presente, coniugato male e tematico. Inserito in una sfera agiografi - Antonioni (solo per restare ai casi italiani). con una sensibilità patemica nei confronti di ca pressoché inscalfibile, il regista di Viaggio a Haiku , zen, cerimonia del tè, ikebana (cui si personaggi di cui sa descrivere forze e, soprat - Tokyo – quest’anno cadono i cinquant’anni dal - potrebbero aggiungere l’estetica wabi-sabi , il tutto, debolezze. Il tono amaro e cupo di alcuni la sua morte e i centodieci dalla sua nascita – è concetto di mu , il genere uyiko-e , ecc…) sono suoi lavori ( C’era un padre , Crepuscolo di Tokyo ) tuttavia passato alla storia come “il più giappo - inclinazioni, scuole di pensiero o forme espres - ci racconta, indirettamente, della tragedia belli - nese dei registi giapponesi” in una sorta di con - sive che hanno avuto una straordinaria fortuna ca (che egli ha conosciuto da vicino), mentre le trapposizione ideale (badate bene: inutile e in Europa e negli Stati Uniti, già dalla fine del - “variazioni” sul tema dei rapporti intergenera - fuorviante come tutte le polarizzazioni tra regi - l’Ottocento e sono dunque istituti culturali già zionali ( Tarda primavera , Viaggio a Tokyo , sti come ad esempio quelle celebri tra Lumiè - recepiti o come direbbe Appadurai, granelli di ecc…) compongono una sinfonia di diffidenze, re/Méliès o Ėjzenštejn/Griffith), con l’altro polvere di una modernità diffusa che assimila e lontananze, incomprensioni, amarezze che ci grande cineasta nipponico di fama internazio - digerisce tutto. Granelli che condividono con fanno vivere le distanze tra figli e genitori del marzo nale, Kurosawa, considerato a sua volta “il più il cinema di Ozu un’immediata riconoscibilità presente, non solo del passato. Il formalismo occidentale dei registi giapponesi”. (il suo “tocco” si individua al primo fotogram - delle ultime fatiche, poi, è manierista nella mi - Con la definizione toccata in sorte a Ozu si è ma, specie nei film del dopoguerra), un codice sura in cui lo si considera alla stregua di un fio - 2013 spesso alluso a quello spettro di significati pro - espressivo canonizzato (si pensi alle inquadra - re reciso da posizionare al centro di un tavolino. fondi, di orizzonti estetici, di riferimenti cultu - ture ad altezza tatami , agli sguardi in macchi - Ma i film, come ben sa chi si lascia penetrare da rali o di richiami alla tradizione, che contraddi - na, alle transizioni da una sequenza all’altra), quella passione cinefila che consumava lo stesso stinguerebbero la sua “poetica” e che sarebbero la ricerca estetica dell’essenziale che si presenta giovane Ozu (grande ammiratore del cinema alla portata solo di chi è cresciuto nel Sol Levan - come premoderna, alternativa al “caos” della americano, di quello di genere, di Lubitsch, te e dunque di chi conosce concezioni, archeti - contemporaneità (e delle tecnologie di cui Lloyd, Welles), non sono soprammobili o com - pi, ritualità di quel paese. Si pensi, ad esempio, Ozu non è mai stato un grande amante come posizioni floreali. Sono universi drammatizzati al mono no aware , il sentimento di dolore misto dimostra la lenta assimilazione del sonoro pri - composti di luci e ombre. Scioccanti esattamen - a piacere estetico che i giapponesi provano nei ma e del colore poi). Detto altrimenti, Ozu te come quelli di Kurosawa, o Naruse, Gosho, confronti della precarietà delle cose e che “scor - appare rassicurante come lo è lo scorrere cicli - Kinoshita (altri cineasti di quegli anni da recu - re” in quasi tutte le inquadrature ozuiane. In - co delle stagioni (esplicitamente citate nei tito - perare assolutamente). Evanescenti per loro quadrature che, a loro volta, sono allestite con li di molti suoi film), come lo è chi resta irridu - stessa essenza/assenza. Sono film, ma… Kubrick prima di Kubrick

di Andrea Zennaro Dalla morte (marzo 1999) in poi è uscito di pato due anni dopo per il suo primo cortome - peo: qualche mese dopo venne venduto come tutto: tanto Kubrick era stato schivo e riluttan - traggio Day of the Fight che gli aprirà la strada genere sexploitation . te da vivo, tanto se ne onora adesso la memo - per la carriera cinematografica (la RKO, che Kubrick alle prime armi filma e monta ispiran - ria con la caccia all’inedito, al film perduto o compra il corto, gli finanzia anche Flying Pa - dosi al cinema sovietico e il suo occhio da fo - rinnegato. Lavoro lecito ed anche utile se con - dre , un breve documentario su un prete che tografo professionista ci regala un bianco e ne - sente di accedere a nuovi elementi di cono - viaggia in aereo per raggiungere i suoi fedeli. ro di elevata qualità; il low budget non permi - scenza, come per la maratona The Kubrick Be - Il Kubrick giovane fotografo desidera realizza - se grandi movimenti di macchina e il sonoro fore che mercoledì 27 marzo alla Casa del Ci - re un lungometraggio già nel 1950 quando venne aggiunto nella lunga e costosa post-pro - nema cercherà di far luce sul Kubrick dei pri - propone al produttore documentarista Ri - duzione. Trovare punti di congiunzione tra mordi, cioè sui lavori realizzati prima di diven - chard de Rochemont il progetto The Trap , poi questa ‘opera prima’ e i capolavori realizzati in tare il celebrato autore che sappiamo. rinominato The Shape of Fear : dopo avergli of - seguito non credo sia un lavoro fruttifero, visto Già nel 1945 un Kubrick diciassettenne inizia ferto il ruolo di regista della seconda unità del - che questo film va considerato come una pale - il suo lavoro di fotoreporter per la rivista Look la serie TV Mr. Lincoln (1952), de Rochemont stra dove il regista ha imparato ad usare le stru - dopo aver scattato una foto ad un edicolante, finanzia in parte il progetto. Il 26 marzo 1953 mentazioni e i meccanismi di produzione; sta triste per la morte di Roosevelt: i suoi scatti, viene mostrato in anteprima a New York il pri - di fatto che il genere bellico, i personaggi inse - molte volte costruiti a regola d’arte, vengono mo lungometraggio di Kubrick con il titolo, riti in un contesto surreale che combattono assemblati in reportage, simili a fotoromanzi, voluto dal distributore Joseph Burstyn, Fear con il proprio ego, la violenza insita nell’animo che paiono come storyboard per opere filmiche and Desire : un film di guerra fatto rientrare nel umano ed un pessimismo atavico sono tutti immaginarie. Il servizio Prizefighter che, nel filone del cinema indipendente e d’arte che co - elementi che contraddistinguono l’intera fil - Anno XXVII n. 2 marzo 2013 1949, ritrae il pugile professionista Walter minciò ad invadere le sale americane sotto l’in - mografia kubrickiana. Autorizzazione Tribunale di Venezia Cartier in una sua giornata tipo, verrà svilup - fluenza del cinema straniero, soprattutto euro - n. 1070 R.S. del 5/11/1991 dIReTTORe ReSpOnSAbIle Roberto ellero

Mensile edito dal Comune di Venezia Ciao Mariangela Assessorato alle Attività Culturali Circuito Cinema Comunale di Cristina Morello Ci ha lasciato poche settimane fa, la Signora del Il suo magnetismo si impone anche sullo scher - gia di Lina Wertmüller ( Mimì metallurgico ferito RedAzIOne e AMMInISTRAzIOne teatro. Carattere un po’ duro, portamento nobi - mo cinematografico: Mariangela conferma la ra - nell’onore , Film d’amore e d’anarchia , Travolti da palazzo Mocenigo, San Stae 1991 liare, lo sguardo penetrante, voce inconfondibile, ra capacità di dare un profilo indimenticabile a un insolito destino… ). Nella sua lunga carriera, 30135 Venezia modi raffinati. Nella sua lunga carriera ha domi - qualsiasi personaggio, fin dal piccolo ruolo in Mariangela lavora con i più grandi registi del ci - tel. 041.5241320, fax 041.5241342 nato palcoscenico e schermo indossando molte Basta guardarla di Luciano Salce. nema italiano (tra gli altri De Sica, Petri, Comen - http://www.comune.venezia.it/cinema/ maschere con indiscussa (e indiscutibile) bravu - Musa di Lina Wertmüller ed Elio Petri, trova in cini, Monicelli, Avati) vincendo numerosi premi [email protected] ra. Una vita dedicata allo Spettacolo, fino all’ulti - Giancarlo Giannini e Gian Maria Volonté i com - come miglior attrice: da La classe operaia va in Pa - mo. Era il 2008 e con lo spettacolo Sola me ne vo pagni perfetti di interpretazioni memorabili: la radiso , Mimì metallurgico , Caro Michele , a Il gatto dIReTTORe Roberto ellero - vero e proprio “one woman show” - tra canti, “bottana industriale” ( Travolti da un insolito desti - di Luigi Comencini, La poliziotta di Steno fino ai RedAzIOne noemi battistuzzo hAnnO COllAbORATO A queSTO nuMeRO lustrini e paiettes salutava, a modo suo, il pubbli - no… ) e Lidia, compagna di Volontè/Lulù ( La più recenti Dimenticare Venezia di Franco Brusa - Marco dalla Gassa, co che tanto l’ha applaudita, ammirata, amata. classe operaia va in Paradiso ) resteranno per sem - ti e Aiutami a sognare di Pupi Avanti. Giorgia Gallo, Cristina Morello Un addio in grande stile, un’ultima memorabile pre interpretazioni che hanno saputo imprimere Un omaggio doveroso – quello del Candiani, e Andrea zennaro apparizione, nel luogo che l’aveva fatta conosce - un marchio a fuoco nell’immaginario collettivo. in marzo – a una delle ultime grandi protagoni - re al grande pubblico: il teatro. Aveva intuito be - Con l’arrivo al cinema, Mariangela comincia a ste della scena (teatrale, cinematografica o tele - ReAlIzzAzIOne Grafiche Veneziane ne Luca Ronconi, quando vide nel suo volto mietere successi. Dopo essersi confrontata con visiva che sia) che ci ha da poco lasciato ma che Venezia - tel. 041.5225498 asimmetrico, sensuale, ironico ma al tempo stes - due “mostri sacri” come Vittorio Gassman e Al - continuerà – ne sono certa – a sedurre dallo [email protected] so superbo e dai tratti antichi un’Olimpia, o una berto Sordi ( Contestazione generale di Luigi Zam - schermo decine e decine di generazioni. Prova - www.graficheveneziane.com Cassandra, perfetta. pa) s’impone al grande pubblico grazie alla trilo - re per credere. reclamano i loro territori di un tempo scatenan - 2 prime visioni dalla A alla z do una guerra contro il regno governato dal Re Brahmwell. Quando i giganti rapiscono la dead Man down schede a cura di Noemi Battistuzzo Principessa Isabelle, figlia del Re, Jack decide di In tenitura libera – Le date di uscita dei film possono subire variazioni prendere parte alla pericolosa spedizione orga - Il sapore della vendetta Proiezioni per le scuole nelle sale del Circuito Cinema Comunale su richiesta degli insegnanti nizzata dalla Guardia di Palazzo Elmont per TiT. Or . Dead Man Down liberarla e riportare la pace tra i due mondi, reGia e sOGG. Niels Arden Oplev sarà l’inappuntabile Janis, vice segretario genera - entrando così nella leggenda. (Dalla rivista del scN. J.H. Wyman le della presidenza della Repubblica, che cerche - Cinematografo on line) FOT. Paul Cameron Gli amanti passeggeri rà di imporre a Peppino il rigore istituzionale MONT. Timothy A. Good, TiT. Or . Los amantes pasajeros richiesto dal suo ruolo... (Dalla rivista del Frédéric Thoraval reGia, sOGG. e scN. Pedro Almodovar Cinematografo on line) iNT. Noomi Rapace, Colin Farrell, FOT. José Luis Alcaine Dominic Cooper, Terrence Howard, MONT. José Salcedo I Croods Isabelle Huppert Mus. Alberto Iglesias TiT. Or . The Croods PrOd. Frequency Films iNT. Penélope Cruz, Antonio Banderas, reGia, sOGG. e scN. Kirk De Micco, Or. USA, 2013 Paz Vega, Blanca Suárez, Lola Dueñas Chris Sanders dur. 110’ PrOd. El Deseo S.A. FOT. Yong Duk Jhun usciTa NaZiONaLe 14 marzo 2013 Or. Spagna, 2013 MONT. Eric Dapkewicz, Darren T. Holmes usciTa NaZiONaLe 21 marzo 2013 Mus. Victor è un killer che lavora per conto di un PrOd. DreamWorks Animation boss criminale di New York City, Alphonse Dopo la virata dark de La pelle che abito , Almo - Or. USA, 2013 Hoyt. A causa della malvagità di quest’ultimo, dovar torna alla commedia schierando i suoi tre dur. 90’ Victor ha perso anche la moglie e la figlia, ma attori preferiti, Cruz, Banders e Vega, più un usciTa NaZiONaLe 21 marzo 2013 continua a rimanergli fedele. Fino a quando cast di giovani star. Una pellicola irriverente – non incontra Beatrice . Da quel momento Vic - per definizione dello stesso regista – girata a Grug è il patriarca di una famiglia preistorica tor è sedotto e rapito da questa donna misterio - Madrid e Ciudad Real nell’arco di una decina che dopo un terremoto è costretta a lasciare la sa che, dopo averlo corteggiato, lo ricatta. In re - di settimane e ambientata su un aereo in avaria. propria casa. Assieme alla moglie Ugga, ai figli altà anche lei è una vittima di Hoyt e ha I passeggeri infatti dovranno affrontare le loro Eep, Thunk e Sandy e alla suocera parte alla bisogno di Victor per poterlo incastrare, cercan - angosce senza l’aiuto della tecnologia e circon - ricerca di un nuovo posto dove abitare e duran - do di confezionare un trucido seppur perfetto dati da sconosciuti con segreti inimmaginabili. te il viaggio incontra Guy, un ragazzo nomade piano di vendetta, nei confronti della carogna (Da primissima.it ) di cui Eep si innamora. Il giovane farà conosce - che ha rovinato la vita ad entrambi. Tra i due si re alla famiglia il “mondo del domani” infasti - crea però una spirale di cospirazione, complicità buongiorno papà dendo però Grug molto legato alle tradizioni. e bisogno di rivalsa che li porterà ad una violen - reGia Edoardo Leo (Da primissima.it ) ta catarsi finale… sOGG. Massimiliano Bruno Dead Man Down – Il sapore della vendetta è un Amiche da morire scN. E. Leo, M. Bruno, Herbert Simone incredibile e coinvolgente action/thriller, un po - reGia e sOGG. Giorgia Farina Paragnani tente ritratto della relazione fra due persone cat - scN. G. Farina, Fabio Bonifacci FOT. Arnaldo Catinari turate in un reticolo di vendetta. (Da primissi - FOT. Maurizio Calvesi MONT. Patrizio Marone la cuoca del presidente ma.it ) MONT. Marco Spoletini iNT. Raoul Bova, Marco Giallini, E. Leo, TiT. Or . Les saveurs du Palais Mus. Pasquale Catalano Nicole Grimaudo, Rosabell Laurenti reGia Christian Vincent iNT. Claudia Gerini, Cristiana Capotondi, Sellers sOGG. Liberamente ispirato alla vita di Sabrina Impacciatore, Vinicio Marchioni, PrOd. IIF Danièle Mazet-Delpeuch Corrado Farina Or. Italia, 2013 scN. Etienne Comar, C. Vincent educazione siberiana PrOd. Andrea Leone Films usciTa NaZiONaLe 14 marzo 2013 FOT. Laurent Dailland reGia Gabriele Salvatores Or. Italia, 2012 MONT. Monica Coleman sOGG. Tratto dal romanzo omonimo di usciTa NaZiONaLe 7 marzo 2013 Andrea è un trentottenne, bello e sicuro di sé. Mus. Gabriel Yared Nicolai Lilin Single, “sciupafemmine” e superficiale con iNT. Catherine Frot, Hippolyte Girardot, scN. Stefano Rulli, Sandro Petraglia, Amiche da morire racconta una storia che si un’avviatissima carriera in un’importante agen - Jean d’Ormesson, Arthur Dupont, Brice G. Salvatores svolge d’estate su un’isoletta del Sud Italia. In zia che si occupa di product placement. Fournier FOT. Italo Petriccione questa realtà, divisa tra modernità e retrogrado Nella sua vita, fatta di avventure di una sola PrOd. Armada Films Production MONT. Massimo Fiocchi tradizionalismo, si snodano le vite di tre donne, notte, sembra andare tutto a gonfie vele: nessu - Or. Francia, 2012 Mus. Mauro Pagani che, malgrado le notevoli diversità, si trovano na responsabilità, tutto lavoro e divertimento. dur. 95’ iNT. John Malkovich, Arnas Fedaravicius, costrette a far fronte comune per salvarsi la pel - Finché un giorno, al suo ritorno a casa, dove vi - usciTa NaZiONaLe 7 marzo 2013 Vilius Tumalavicius, Eleanor Tomlinson, le. Gilda, una bellezza verace venuta dal conti - ve con Paolo - un curioso amico disoccupato - Peter Stormare nente, che da anni sbarca il lunario facendo il trova... Layla. La ragazzina, decisamente strava - Hortense Laborie è una cuoca rinomata che vive PrOd. Cattleya e Rai Cinema mestiere più antico del mondo; Olivia, una gio - gante, ha diciassette anni e dice di essere sua fi - nel Périgord. Con sua grande sorpresa, il Presi - Or. Italia, 2013 vane moglie da manuale, bella ed elegante che glia. Con lei c’è suo nonno Enzo, un improba - dente della Repubblica la nomina responsabile dur. 110’ suscita le invidie delle donne per la sua vita idil - bile ex rockettaro e padre della sua prima fugace della sua cucina personale all’Eliseo. Nonostante usciTa NaZiONaLe 28 febbraio 2013 liaca accanto a un bel marito; Crocetta il brutto e dimenticata conquista… Naturalmente questi le gelosie degli chef che operano nelle cucine anatroccolo che si mormora porti iella a qualsia - sono venuti per restare! (Da medusa.it ) principali del Palazzo, Hortense riesce ad im - «L’educazione siberiana è uno strano tipo di si sventurato le si avvicini e tenti di conquistar - porsi grazie al suo carattere forte e alla sua tem - “educazione”. È un’educazione criminale, ma la. A complicare la loro vita arriva un fiero pra. La genuinità della sua cucina sedurrà in po - con precise e, a volte, sorprendentemente condi - quanto brusco Commissario di Polizia, Nico co tempo il Presidente, ma ciò che accade dietro visibili regole d’onore». Così racconta Gabriele Malachia, il quale intuisce che le tre nascondo - le quinte, nelle stanze del potere, le creerà molti Salvatores, regista appunto di Educazione sibe - no un segreto… (Da cinemaitaliano.info ) ostacoli... (Da lacuocadelpresidente.it ) riana , film tratto dall’omonimo libro di Nicolai

benvenuto presidente! reGia e sOGG. Riccardo Milani scN. Fabio Bonifacci Il cacciatore di giganti FOT. Saverio Guarna TiT. Or . MONT. Giogiò Franchini reGia Mus. Andrea Guerra sOGG. Darren Lemke, David Dobkin iNT. Claudio Bisio, Kasia Smutniak, scN. Dan Studney, Christopher Beppe Fiorello, Massimo Popolizio, McQuarrie, D. Lemke Remo Girone FOT. PrOd. Indigo Film MONT. e Mus. John Ottman, Or. Italia, 2013 iNT. Ewan McGregor, Nicholas Hoult, usciTa NaZiONaLe 21 marzo 2013 Stanley Tucci, Eleanor Tomlinson, Ian McShane Peppino - un uomo dalla vita semplice, inguari - PrOd. bile ottimista che ama la pesca - a causa di Or. USA, 2013 beghe interne al Parlamento viene incredibil - usciTa NaZiONaLe 28 marzo 2013 mente eletto Presidente della Repubblica Italiana. Infatti, grazie alla sua ingenuità, Jack, un giovane agricoltore, apre involontaria - accompagnata da buon senso e onestà, Peppino mente una porta tra il mondo degli esseri non cadrà nei tranelli del potere o nelle insidie umani e quello di una spaventosa razza di della politica. A tentare di contenere l’ondata di giganti che, finalmente liberi di girare sulla La cuoca del Presidente gioiosa follia dell’uomo nuovo del Quirinale Terra per la prima volta dopo centinaia di anni,

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I fratelli Coen firmano la sceneggiatura di que - fortuna finché non incontra tre streghe, Theo - dere giovani donne, era già stata rifiutata dalla La storia si dipana nel sud della Russia, in una sto nuovo adattamento del più celebre Gambit , dora, Evanora e Glinda, le quali non sono con - Paramount per il suo contenuto controverso. 3 città divenuta una specie di ghetto per crimina - uscito con il sottotitolo italiano Grande furto al vinte che lui sia il grande mago che tutti credo - Così il regista lo produsse da solo, a patto che la li di varie etnie, dove due bambini di dieci anni, Semiramis , diretto nel 1966 da Ronald Neame no. Coinvolto suo malgrado nei conflitti del casa cinematografica lo distribuisse. Questo è so - Kolima e Gagarin, crescono insieme, amici per con Herbert Lom, John Abbott, Michael Caine, Regno di Oz e dei suoi abitanti, Oscar deve ca - lo uno dei tanti aneddoti ricostruiti dal film. la pelle. La loro educazione è a base di furti, ra - Roger C. Carmel, Shirley MacLaine. (Da pri - pire chi è buono e chi è cattivo prima che sia (Da internazionale.it , 29 novembre 2012) pine, armi. Con questo substrato culturale arri - missima.it ) troppo tardi. Grazie alle sue arti magiche, a un vano ai vent’anni d’età, quando il mondo intor - po’ di illusione, ingenuità e perfino stregoneria, no a loro cambia radicalmente... (Simona Oscar si trasforma non solo nel grande e poten - Santoni in Panorama , 13 febbraio 2013) te Mago di Oz, ma diventa un uomo migliore. (Da disney.it/il-grande-e-potente-oz ) The host un giorno devi andare reGia e scN. Andrew Niccol reGia Giorgio Diritti sOGG. Tratto dal romanzo omonimo di sOGG. Fredo Valla, G. Diritti Stephenie Meyer scN. F. Valla, G. Diritti, Tania Pedroni FOT. Roberto Schaefer FOT. Roberto Cimatti MONT. Thomas J. Nordberg MONT. Esmeralda Calabria Mus. Antonio Pinto Mus. Marco Biscarini, Daniele Furlati iNT. Saoirse Ronan, Diane Kruger, iNT. , Anne Alvaro, Max Irons, Jake Abel, William Hurt Pia Engleberth, Sonia Gessner, PrOd. Chockstone Pictures Amanda Fonseca Galvão Or. USA, 2013 PrOd. Aranciafilm usciTa NaZiONaLe 28 marzo 2013 Or. Francia/Italia, 2013 dur. 110’ Nel futuro la specie umana sta soccombendo ad usciTa NaZiONaLe 28 marzo 2013 una razza aliena molto più potente ed intelli - In concorso nella sezione Cinema interna - gente. Questo ha costretto i pochi umani super - zionale al Sundance Film Festival (2013) stiti a vivere in piccole comunità di fuggiaschi. La giovane Melanie, caduta vittima degli invaso - Una giovane donna si reca in Amazzonia al segui - ri, non vorrebbe altro che ricongiungersi con il to di una suora amica della madre, lasciandosi al - suo amato Jared. Quando il suo corpo però vie - Il figlio dell’altra le spalle le montagne del Trentino, per superare ne utilizzato come “guscio” per accogliere l’alie - TiT. Or . Le fils de l’autre l’enorme dolore della perdita del figlio che aspet - na Wanderer, accade l’impensabile: la forza del - reGia Lorraine Lévy tava. Lì trova fra le favelas di Manaus i bambini l’amore di Melanie rende impossibile azzerarne sOGG. Noam Fitoussi che giocano a pallone nella miseria più totale, col pensieri e sentimenti, spingendo la stessa Wan - scN. L. Lévy, Nathalie Saugeon, governo che cerca di distruggere le loro comunità derer a correre alla ricerca del ragazzo. Inizia co - N. Fitoussi per sbattere tutti in casette prefabbricate. L’italia - sì il più assurdo dei triangoli d’amore, quello FOT. Emmanuel Soyer na in Brasile finisce sulle sponde del Rio delle che coinvolge tre anime e due soli corpi… MONT. Sylvie Gadmer Amazzoni per ritrovare la forza vitale. hitchcock The Host , tratto dal romanzo omonimo di Ste - Mus. Dhafer Youssef «In passato ho realizzato dei documentari in reGia Sacha Gervasi phenie Meyer, l’autrice della saga di Twilight , e iNT. Jules Sitruk, Emmanuelle Devos, Amazzonia», dice Giorgio Diritti. «L’esperienza sOGG. Tratto dal libro Alfred Hitchcock diretto dal regista Andrew Niccol ( In Time e Areen Omari, Mehdi Dehbi, Pascal Elbé è stata molto forte per me, data la spettacolare and the Making of Psycho di Stephen Gattaca ), che per l’occasione ha firmato anche la PrOd. Rapsodie Production bellezza della natura, il tempo diluito, la sempli - Rebello sceneggiatura, è il film evento del 2013. (Da Or. Francia, 2012 cità della gente, in una atmosfera che tende a scN. John J. McLaughlin primissima.it ) dur. 105’ un senso primordiale della vita e del ruolo del - FOT. Jeff Cronenweth usciTa NaZiONaLe 14 marzo 2013 l’uomo sulla terra». (Silvia Bizio in la Repubbli - MONT. Pamela Martin Presentato fuori concorso al Torino Film ca , 19 gennaio 2013) Mus. Festival (2012) iNT. Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson, Jessica Biel, l’ipnotista Durante la visita per il servizio di leva nell’eser - Michael Stuhlbarg TiT. Or . Hypnotisören cito israeliano, Joseph scopre di non essere il fi - PrOd. The Montecito Picture Company reGia Lasse Hallström glio biologico dei suoi genitori, poiché appena Il grande e potente Oz Or. USA, 2012 sOGG. Tratto dal romanzo omonimo di nato è stato scambiato per errore con Yacine, TiT. Or . Le fils de l’autre dur. 98’ Lars Kepler palestinese dei territori occupati della Cisgiorda - reGia Sam Raimi usciTa NaZiONaLe 4 aprile 2013 scN. Paolo Vacirca nia. La rivelazione getta lo scompiglio tra le due sOGG. Tratto dal romanzo Il meraviglioso Candidato all’Oscar per miglior trucco e FOT. Mattias Montero famiglie, costringendo ognuno a interrogarsi mago di Oz di L. Frank Baum acconciature (2013) MONT. Sebastian Amundsen, sulle rispettive identità e convinzioni, nonché scN. Mitchell Kapner, David Lindsay-Abaire Thomas Täng sul senso dell’ostilità che continua a dividere i FOT. Peter Deming Il nuovo film di Sacha Gervasi, Hitchcock , rac - Mus. Oscar Fogelström due popoli. MONT. conta com’è nato Psycho , uno dei capolavori ci - iNT. Tobias Zilliacus, Mikael Persbrandt, «Quando la produttrice Virginie Lacombe mi Mus. Danny Elfman nematografici del ventesimo secolo. Lena Olin, Helena af Sandeberg, Oscar ha mandato la sceneggiatura del film – racconta iNT. James Franco, Michelle Williams, Mi - Considerato negli anni Sessanta un azzardo stili - Pettersson la regista -, ho pensato che era la prima volta la Kunis, Rachel Weisz, Abigail Spencer stico, in realtà Psycho non ha fatto altro che met - PrOd. Filmpool Nord che ricevevo un progetto che mi colpiva così PrOd. Roth Films tere insieme i temi e le ossessioni già esplorate Or. Svezia, 2012 profondamente a livello emotivo. Inoltre, era in Or. USA, 2013 nelle prime pellicole di Hitchcock: il tema del usciTa NaZiONaLe 28 marzo 2013 sintonia con i temi a cui tengo maggiormente: usciTa NaZiONaLe 7 marzo 2013 doppio, le bionde mozzafiato e il voyeurismo. qual è il posto che occupiamo nella nostra vita e Quando Hitchcock decise di trasformare l’omo - Erik Maria Bark, un tempo era l’ipnotista più in quella degli altri, il nostro rapporto con l’in - Quando Oscar Diggs, illusionista di un piccolo nimo libro di Robert Bloch in un film, i suoi famoso di Svezia, tuttavia una drammatica vi - fanzia, l’essere genitori ecc...». (Dal Pressbook del circo, dall’etica discutibile, viene catapultato dal collaboratori gli dissero che non era una buona cenda personale lo ha dissuaso dal portare avan - film) polveroso Kansas nel fantastico Regno di Oz, idea. La storia, basata su un killer psicopatico ti la pratica dell’ipnosi e da un decennio ormai pensa di aver vinto alla lotteria. Gode di fama e che assume le sembianze di sua madre per ucci - si trascina in una vita segnata da crisi personali

Gambit reGia e sOGG. Michael Hoffman scN. Joel ed Ethan Coen FOT. Florian Ballhaus MONT. Paul Tothill Mus. Rolfe Kent iNT. Colin Firth, Cameron Diaz, Alan Rickman, Sir Tom Courtenay, Stanley Tucci PrOd. Crime Scene Pictures Or. USA, 2012 dur. 89’ usciTa NaZiONaLe 21 febbraio 2013

Harry Dean, gallerista londinese, ingaggia una showgirl per truffare un ricchissimo collezioni - sta inglese cercando di vendergli ad una cifra strabiliante un falso Monet. La ragazza è anche la sosia perfetta della defunta moglie dell’uomo e questo lo stimola a cadere nella trappola che i due gli stanno preparando... il grande e potente Oz

I MARTedì d’eSSAI dell’ASTRA I martedì del mese di marzo al Multisala Astra del lido di Venezia sono dedicati al cinema d’autore, dove, per la prima volta, verranno proiettati sullo schermo della Sala 2 i film fuori concor - so della Mostra di Venezia: il danese Love Is All You Need diretto dal premio Oscar Susanne bier (5 marzo ore 17/19.15/21.30) e La regola del silenzio cinema di denuncia dello splendido set - tantacinquenne Robert Redford (12 marzo ore 18/21). Si prosegue con A Royal Weekend , che racconta la prima visita di un monarca inglese negli Stati uniti, girato da Roger Michell in corsa per l’Oscar (19 marzo ore 17.30/19.30/21.30) e si conclude con il magnifico romanzo di Charles dickens Grandi speranze riproposto per il grande schermo da Mike newell nell'anno del bicen - tenario della nascita dello scrittore (26 marzo ore 18/21). Biglietto unico 5 euro. e familiari. Comunque, le sue capacità non so - to l’amante della moglie, ma ora torna a casa sotto osservazione con ispezioni domestiche e 4 no state dimenticate e a richiamarlo in azione è (dai genitori) con la ferma determinazione di ri - tanti occhi addosso? Di conseguenza, Barbara si il detective Joona Linna, commissario della poli - trovare l’equilibrio e recuperare l’affetto della lascia scorrere i mesi addosso, sicura di poter co - zia criminale di Stoccolma, per collaborare alle consorte (protetta da una sentenza che proibisce minciare realmente a vivere quando il sogno di indagini sul crudele massacro della famiglia Ek, a Pat di tampinarla). La cosa non è facile, ovvia - fuga – e d’amore – sarà coronato. il cui unico superstite è Josef, un adolescente ri - mente, molte le ricadute nonostante il suo in - Prosegue il filone del cinema tedesco rievocativo trovato sul luogo della tragedia coperto di san - frangibile ottimismo, finché incontra una ragaz - dell’epoca del Muro e della separazione delle gue e vivo per miracolo in grave stato di shock. za anche lei molto disturbata, Tiffany, che lo due Germanie. Con La scelta di Barbara siamo Il ragazzo, infatti, è testimone dell’uccisione di lega a sé fingendosi una conoscente della mo - in un cinema dalla vocazione più strettamente sua madre e della sorellina, trucidate a coltellate glie: «Se vuoi scriverle una lettera io gliela porto autoriale, con una progressione narrativa conno - davanti ai suoi occhi, ed è per ciò necessario in - di nascosto. In cambio tu ti alleni con me per tata da una costante atmosfera di attesa e di pe - terrogarlo prima che sia troppo tardi. L’ipotesi una gara di ballo a coppie». Lui ci sta, e i due ricolo e un peso centrale affidato ai dialoghi. della polizia, infatti, è che il killer sia deciso a cominciano a ballare insieme. Indovinate come (Mario Mazzetti in vivilCinema , gennaio/feb - completare l’opera uccidendo anche la sorella va a finire? (Maria Giulia Minetti in La Stampa , braio 2013) maggiore di Josef, scomparsa misteriosamente. 22 gennaio 2013) Erik è consapevole che in questi casi l’ipnosi funziona, ma quello che non sa è che la verità rivelata dal ragazzo in trance cambierà per sem - pre la sua vita… (Dalla rivista del Cinematografo on line) Tutti contro tutti reGia Rolando Ravello sOGG. Tratto dallo spettacolo teatrale Agostino di Massimiliano Bruno scN. R. Ravello, M. Bruno FOT. Paolo Carnera MONT. Clelio Benevento The Sessions Mus. Alessandro Mannarino, reGia, scN. e sOGG. Ben Lewin Tony Brundo FOT. Geoffrey Simpson iNT. R. Ravello, Kasia Smutniak, Marco la scelta di barbara MONT. Lisa Bromwell Giallini, Stefano Altieri, Lorenza Indovina TiT. Or . Barbara Mus. PrOd. Fandango reGia e sOGG. Christian Petzold iNT. John Hawkes, Helen Hunt, William Or. Italia, 2013 scN. C. Petzold, Harun Farocki H. Macy, Adam Arkin, Annika Marks dur. 110’ FOT. Hans Fromm PrOd. Such Much Films usciTa NaZiONaLe 28 febbraio 2013 Il lato positivo MONT. Bettina Böhler Or. USA, 2012 TiT. Or . Silver Linings Playbook Mus. Stefan Will dur. 95’ È la storia dell’operaio Agostino che un giorno, reGia e scN. David O. Russell iNT. Nina Hoss, Ronald Zehrfeld, Rainer usciTa NaZiONaLe 21 febbraio 2013 tornando nel suo appartamento nella periferia sOGG. Tratto dal romanzo L’orlo argenteo Bock, Claudia Geisler, Peter Weiss Presentato al Torino Film Festival nella di una grande città, dopo la Prima Comunione delle nuvole di Matthew Quick PrOd. Schramm Film Koerner & Weber sezione Festa mobile (2012); Candidata del figlio, trova la casa occupata da un’altra fa - FOT. Masanobu Takayanagi Or. Germania, 2012 all’Oscar come miglior attrice non prota - miglia. Comincia così la sua battaglia personale MONT. Jay Cassidy, Crispin Struthers dur. 105’ gonista Helen Hunt (2013) per riaverla assieme al nonno, alla moglie e ai fi - Mus. Danny Elfman usciTa NaZiONaLe 14 marzo 2013 gli e decide con loro di occupare il pianerottolo. iNT. Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Orso d’argento per la miglior regia al fe - A causa della poliomelite, un uomo ha passato (Dalla banca dati del Cinema Italiano di Cine - Robert De Niro, Julia Stiles, Jacki Weaver stival di Berlino (2012) quasi tutta la vita in un polmone d’acciao. È di - città Luce ) PrOd. Mirage Enterprises ventato poeta e giornalista, ma ha un desiderio: Or. USA, 2012 Chi è la Barbara del titolo? Una pediatra sulla perdere la verginità. Con l’aiuto di un prete non dur. 117’ trentina, che per aver osato chiedere un visto di bigotto, si rivolge a una terapista sessuale. usciTa NaZiONaLe 7 marzo 2013 espatrio dalla DDR si vede trasferita in una pic - Ispirati a una storia vera, gli incontri tenerissimi Candidato all’Oscar per miglior film, re - cola cittadina del Nord, non distante dalla co - di due corpi e due sensibilità, orchestrati da Ben gia, sceneggiatura non originale, attore sta. L’accoglienza non è delle più calorose tra la Lewin, scrittore e regista, e interpretati da John Bradley Cooper e attrice Jennifer La - padrona di casa probabile informatrice e il com - Hawkes e Helen Hunt. (Dal catalogo film del wrence protagonisti, attore Robert De missario locale. In ospedale il clima è più cor - 30° Torino Film Festival ) Niro e attrice Jacki Weaver non protago - diale ma è la stessa Barbara a negarsi qualsivo - nisti e montaggio (2013) glia rapporto amichevole, tra diffidenza e indifferenza. La dottoressa dall’eterna sigaretta Sceneggiato dal regista dal romanzo omonimo in bocca, lo scopriremo presto, ha un compagno di Matthew Quick, pubblicato in Italia da Sala - che risiede nella Germania Ovest, che riesce a Spring breakers ni col titolo L’orlo argenteo delle nuvole (quan - venire a trovarla e che sta architettando per lei do le nubi si orlano di luce significa che dietro una fuga via mare. Tra un sopralluogo e una una vacanza da sballo sta tornando il sereno, vedere i “silver linings” scappatella nei boschi, Barbara è tutta presa dal TiT. Or . Spring Breakers diventa, per traslato, scorgere il lato positivo lavoro – di almeno un paio di giovani pazienti reGia , sOGG. e scN. Harmony Korine delle cose), il film comincia quando il protago - non possiamo non seguire con apprensione le FOT. Benoît Debie nista, l’insegnante Pat Solitano, viene dimesso sorti, anche per i risvolti politici – oltre che fer - MONT. Douglas Crise da un ospedale psichiatrico dopo otto mesi di mamente intenzionata a ignorare le gentilezze Mus. Cliff Martinez cure. Affetto da disturbo bipolare - cicli alterni del suo superiore, l’affabile e piacente Andre. iNT. James Franco, Selena Gomez, upside down di depressione/esaltazione -, ha quasi ammazza - Come fidarsi del prossimo, infatti, se ci si trova Vanessa Hudgens, Ashley Benson, reGia e sOGG. Juan Diego Solanas Heather Morris scN. Santiago Amigorena, J.D. Solanas PrOd. Division Films FOT. Pierre Gill un giorno devi andare Or. USA, 2012 MONT. Dominique Fortin, Paul Jutras dur. 92’ Mus. Benoît Charest usciTa NaZiONaLe 7 marzo 2013 iNT. Kirsten Dunst, Jim Sturgess, Menzione speciale del Future Film Festi - Holly O’Brien, Frank M. Ahearn, val Digital Award alla Mostra Internazio - Vincent Messina nale d’Arte Cinematografica di Venezia PrOd. Onyx Films (2012) Or. Canada/Francia, 2012 dur. 107’ Vacanze di primavera per quattro studentesse, usciTa NaZiONaLe 28 febbraio 2013 che decidono di andare a Miami per il fine set - timana tra balli, stupefacenti ed orge; ma, dopo Guardate verso il cielo e preparatevi a sgranare una rapina compiuta per pagarsi il viaggio e una gli occhi: città, foreste e oceani capovolti sopra notte di follia, diventano complici di un giova - le vostre teste. Due mondi tanto vicini, quanto ne criminale psicolabile che alterna esibizioni irraggiungibili e ai cui abitanti è proibito intera - musicali e spedizioni punitive. gire. Adam, infatti, appartiene al mondo di sot - Il film, con la sua sarcastica trasgressione, trova to, povero e degradato. Ha perso i suoi genitori un seducente ed esplosivo equilibrio tra il ritrat - da piccolo e da quel momento sono davvero po - to d’ambiente, la fusione dei generi, l’osserva - che le persone che gli sono vicino. Un giorno zione dell’esercizio quotidiano e amorale della conosce Eden, che vive nel mondo di sopra, ric - violenza, in un canzonatorio apologo sul potere co e prosperoso, e se ne innamora perdutamen - della forza femminile. (Domenico Barone in vi - te. Presto riuscirà a farsi assumere al Trans vilCinema , gennaio/febbraio 2013) World, dove lavora la ragazza, con il solo scopo di ritrovarla, rischiando di incrinare per sempre le leggi dell’universo. (Dal Pressbook del film)

I MeRCOledì d’eSSAI del GIORGIOne I mercoledì del mese di marzo al Giorgione Movie d’essai sono dedicati al cinema d’autore, dove, per la prima volta, verranno proiettati sullo schermo della Sala b Troppo amici dei registi dell’amatissimo Quasi amici Olivier nakache ed eric Toledano (6 marzo ore 17.30/19.30/21.30), il premiatissimo all’ultimo festival di Roma Cosimo e Nicole dell’emergente Francesco Amato (13 marzo ore 17.30/19.30/21.30), il primo film animato di patrice leconte La bottega dei suicidi (20 marzo ore 17.30/19.30/21.30) e infine La scoperta dell’alba di Susanna nicchiarelli, che met - te in scena un rapporto tra Storia collettiva e storie private segnate dalle tragedie degli anni di piombo (27 marzo ore 17.30/19.30/21.30). Biglietto unico 5 euro. menti di macchina. [...] Paradossalmente questo sione, lasciando affiorare senza didatticismo le nel mondo di Ozu. processo di graduale assorbimento della diegesi profonde differenze generazionali tra i personag - 5 in un mondo statico ed essenziale, processo che gi. Alla base, un’apparente semplicità, in cui si qui tocca il suo apice, porterà il regista ad identifica lo stretto lavoro intellettuale del regista personale di Ozu yasujir ō abbracciare un freddo accademismo nei film del […]: le sfumature, i gesti, i paesaggi, tutto viene dopoguerra. (Noël Burch in To the Distant dosato in rapporto a ciò che Ozu sapeva interes - schede a cura di Marco Dalla Gassa Observer , 1979) sare il suo pubblico che vi avrebbe identificato La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi ben più di quanto espresso. (Maria Ro ber ta Giovedì 14 marzo or. spett. 17.30/20.30 Novielli in Storia del cinema giapponese , 2001) modo il film conserva una carica di biasimo La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi rivolta verso l’ordine costituito mentre, nel con - Giovedì 21 marzo or. spett. 17.30/20.30 Il coro di Tokyo tempo, drammatizza la necessità della sottomis - TiT. Or. Tōkyō no gasshō sione. (David Bordwell in Ozu and the Poetics of reGia Ozu Yasujirō Cinema , 1988) Tarda primavera scN. Noda Kōgo La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi TiT. Or. Banshun FOT. e MONT. Mohara Hideo Giovedì 7 marzo or. spett. 17.30/20.30 reGia Ozu Yasujirō Crepuscolo di Tokyo iNT. Okada Tokihiko, Yagumo Emiko, scN. Noda Kōgo, OY TiT. Or. Tōkyō Boshoku Sugawara Hideo, Takamine Hideko, FOT. Atsuta Yūharo reGia Ozu Yasujirō Saitō Tatsuo MONT. Hamamura Yoshiyasu scN. Noda Kōgo, OY PrOd. Shōchiku Kamata Mus. Itō Senji FOT. Atsuta Yūharo Or. Giappone, 1931 Storia di erbe fluttuanti iNT. Ryū Chishū, Hara Setsuko, Tsukioka MONT. Hamamura Yoshiyasu dur. 90’, B/N, v.o. didascalie italiane TiT. Or. Ukigusa Monogatari Yumeji, Sugimura Haruko, Aoki Hohi Mus. Saitō Kōjun Terzo posto nella classifica dei migliori reGia Ozu Yasujirō PrOd. Shōchiku iNT. Hara Setsuko, Arima Ineko, Ryū film giapponesi dell’anno, stilata dalla sOGG. James Maki Or. Giappone, 1949 Chishū, Yamada Isuzu, Takahashi Teiji rivista Kinema Junpō scN. Ikeda Tadao dur. 108’, B/N, v.o. sott. it. PrOd. Shōchiku FOT. e MONT. Mohara Hideo Primo posto nella classifica dei migliori Or. Giappone, 1957 Tōkyō no gasshō traduce un approccio registico iNT. Sakamoto Takeshi, Iida Chōko, film giapponesi dell’anno, stilata dalla dur. 141’, B/N, v.o. sott. it. più realistico alla commedia ed è comunemente Mitsui Hideo, Yagumo Rieko, rivista Kinema Junpō considerato il punto di svolta nella carriera di Tsubouchi Yoshiko Come Storia di erbe fluttuanti , Tōkyō Boshoku Ozu, poiché rivela uno stile più maturo (egli PrOd. Shōchiku Kamata Con Banshun si è soliti individuare l’avvio del - porta in scena un dramma interiore. Più in aveva già realizzato ventun film di cui solo sette Or. Giappone, 1934 l’ultimo periodo del cinema di Ozu, quello generale i materiali e gli stratagemmi melo - nell’anno precedente). Si tratta di un’opera che dur. 86’, B/N, v.o. didascalie italiane degli anni ’50. Un periodo caratterizzato […] drammatici del film contrastano con l’inclina - mescola diversi generi (ci sono elementi della Primo posto nella classifica annuale dei dall’uniformità di uno stile che ha ormai rag - zione di Ozu per le suggestioni e la struttura commedia studentesca, del film sociale, del migliori film giapponesi stilata dalla rivi - giunto il suo definitivo equilibrio […], dal ripe - astratta. […] Il melodramma comunque è il dramma domestico), dunque strabocca di ele - sta Kinema Junpō tersi costante di storie e temi, poco più che tratto dominante. Come in Storia di erbe flut - menti interessanti. Perfettamente modulato nei variazioni intorno a un unico motivo, i rapporti tuanti un segreto su un genitore viene scoperto suoi vari tratti, […] il film ricostruisce, con La novità più evidente di Ukigusa Monogatari è famigliari e la loro crisi. Costruito sul legame da un figlio; come in Le sorelle Munekata , c’è eguali dosi di humour e amarezza, la vita di un l’abbandono dell’universo metropolitano a favo - tra un genitore vedovo e la figlia riluttante a una brava moglie abusata da un marito alcoliz - commesso che spera che un premio di produ - re di un ambiente rurale, il piccolo villaggio in sposarsi per non lasciare il padre solo, Banshun è zato; come in Una madre dovrebbe essere amata zione annuale possa aiutare la sua famiglia a cui si reca una compagnia di attori girovaghi. E il modello di altri due film successivi […]: […] una sgradevole scoperta conduce a un sui - superare le difficoltà economiche e forse com - questo, insieme a una certa insistenza sulle pra - Tardo autunno (1960) e Il gusto del sakè (1962). cido. […] Il film è pieno di elementi sensazio - prare una bici al figlio. Sebbene la situazione tiche della religione, è forse un segno della ten - [Il film] è fra tutti quelli di Ozu uno di quelli nali. Come se non bastasse, questo è l’unico finanziaria della famiglia sia seria e il racconto si denza politico-culturale che nel Giappone degli che meglio tracciano la figura dell’accettazione, film di Ozu girato nel dopoguerra ambientato avvii verso un inatteso quanto fosco finale, anni ’30 invitava a un generale ritorno alla tra - che non è rassegnazione, ma consapevolezza, in inverno […] e la maggior parte delle sequen - l’opera di Ozu resta delicata, quasi disorientante dizione: la città era vista come il simbolo della nella forma di un volere che non è volere per sé ze si svolgono di notte o in interni poco illumi - per le sue acute osservazioni sulla vita quotidia - perdita dei valori più autentici della cultura bensì un volere per l’altro . […] Non possiamo nati. (David Bordwell in Ozu and the Poetics of na e misera dei lavoratori, mescolate a improvvi - nazionale e la campagna, al contrario, come il non ricordare infine […] la scena della notte Cinema , 1988) si quanto irriverenti gag. (Michael Koresky in luogo dove tali valori erano ancora presenti. trascorsa da padre e figlia in un ryokan (albergo La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi Film Essays , 2008) […] Un altro tratto caratteristico del cinema di in stile giapponese) di Kyōto poco prima della Martedì 26 marzo or. spett. 17.30/20.30 La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi Ozu, e della cultura giapponese, lo troviamo qui cerimonia nuziale. Il doppio piano del vaso che Martedì 5 marzo or. spett. 17.30/20.30 nella forza di coesione del gruppo e nella sua divide e poi segue le due inquadrature del volto funzione consolatoria. […] Fortemente struttu - di Noriko, prima sorridente e poi con gli occhi rato su linee parallele, il racconto è attraversato inumiditi dalle lacrime, è forse l’immagine più da numerose gag […], da oggetti-sineddoche di discussa dai critici occidentali. […] Deleuze vi buon giorno ambienti […], da immagini allusive della evane - rinviene «un’immagine tempo diretta, che dà a TiT. Or. Ohayō Sono nato, ma… scenza della vita umana […] o più semplice - ciò che cambia la forma immutabile nella quale reGia Ozu Yasujirō TiT. Or. Umarete wa mita keredo mente della quotidianità. (Dario Tomasi in si produce il cambiamento […] la rappresenta - scN. Noda Kōgo, OY reGia Ozu Yasujirō Yasujirō Ozu , 1996) zione di ciò che permane attraverso la successio - FOT. Atsuta Yūharo sOGG. James Maki La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi ne di stati mutevoli». (Dario Tomasi in Ozu MONT. Hamamura Yoshiyasu scN. Fushimi Akira Martedì 12 marzo or. spett. 17.30/20.30 Yasujirō , 1996) Mus. Mayuzumi Tōshirō FOT. e MONT. Mohara Hideo La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi iNT. Sata Kenji, Kuga Yoshiko, Ryū iNT. Saitō Tatsuo, Yoshikawa Mitsukō, Martedì 19 marzo or. spett. 17.30/20.30 Chishū, Miyake Kuniko, Sugimura Haruko Sugawara Hideo, Tokkan Kozō, PrOd. Shōchiku Sakamoto Takeshi Or. Giappone, 1959 PrOd. Shōchiku Kamata C’era un padre dur. 94’, v.o. sott. it. Or. Giappone, 1932 TiT. Or. Chichi ariki dur. 90’, B/N, v.o. didascalie italiane reGia Ozu Yasujirō Viaggio a Tokyo Ohayō , sorta di remake di Sono nato, ma… , è uno Primo posto nella classifica annuale dei scN. Ikeda Tadao, Yanai Takao, OY TiT. Or. Tōkyō Monogatari dei lavori di Ozu più strutturati e, nello stesso migliori film giapponesi stilata dalla rivi - FOT. Atsuta Yūharo reGia Ozu Yasujirō tempo, formalmente più semplici, nonché esem - sta Kinema Junpō MONT. Hamamura Yoshiyasu scN. Noda Kōgo, OY pio di racconto costruito attorno ad alcuni temi Mus. Saiki Kyōichi FOT. Atsuta Yūharo portanti. Essi sono numerosi e tutti immediata - Umarete wa mita keredo è un film a tesi . […] iNT. Ryū Chishū, Sano Shūji, Hara MONT. Hamamura Yoshiyasu mente riconoscibili come tali, poiché sottolineati Quasi tutte le opere di Ozu sono contraddistin - Setsuko, Tsukawa Haruhiko, Saburi Shin Mus. Saitō Kōjun alla “maniera” del giovane Ozu, piuttosto che te da un’elusività dei significati che qui invece PrOd. Shōchiku Ōfuna iNT. Ryū Chishū, Higashiyama Chieko, secondo quella dell’ultimo periodo. I due princi - manca del tutto. Si tratta, infatti, di una pellico - Or. Giappone, 1942 Hara Setsuko, Arima Ineko, Sugimura pali argomenti del film, non paia irriverente, sono la dal grande rigore didattico, evidente tanto dur. 87’, B/N, v.o. sott. it. Haruko la scoreggia (su cui si basano diverse gag) e il salu - nell’organizzazione narrativa, quanto nel con - Secondo posto nella classifica dei PrOd. Shōchiku to che dà il titolo al film e che i bambini tolgono trollo stilistico. Nel film si parla essenzialmente migliori film giapponesi dell’anno, stilata Or. Giappone, 1953 ai genitori che non vogliono acquistare loro un dell’uso sociale del potere. Mentre i figli si dalla rivista Kinema Junpō dur. 135’, B/N, v.o. sott. it. televisore […]. Così come tutti i personaggi di fanno largo in una gang di quartiere, il loro Secondo posto nella classifica dei Ozu non sono mai interamente buoni o cattivi, padre si svela ai loro occhi in tutta la sua subor - Chichi ariki narra la storia, atroce e idealizzata, migliori film giapponesi dell’anno, stilata anche un’idea non è mai interamente giusta o dinazione nei confronti del datore di lavoro. di un insegnante rimasto vedovo, magistralmen - dalla rivista Kinema Junpō sbagliata. Nessun forma di assoluto, solo un certo Nel mondo dei ragazzi, il potere dipende dal - te interpretato da Ryū Chishū, uno dei princi - numero di elementi immutabili. Noi siamo nati, l’età, dall’intelligenza, dai muscoli. […] I bam - pali attore-feticcio di Ozu, che aveva già recitato Tōkyō Monogatari altro non fa che sottoporre il ma… è la sola certezza sulla nostra esistenza. Tutti bini, entrambi “tiranni”, sanno che il potere in un ruolo analogo nel precedente Figlio unico . sistema familiare ad una gentile dissezione. Ozu i personaggi devono cercare il senso della vita (e deve essere esercitato con una certa durezza ma Qui, il docente abbandona la sua carriera dopo dispiega senza esitazioni e con una semplicità delle loro azioni). Qui né i bambini né gli adulti non possono immaginare che non tutti hanno la morte accidentale di un suo studente, avve - formale che non potrebbe essere più scarna, una hanno pienamente ragione. La certezza non è un eguali chance di conquistare la leadership. […] nuta durante un’escursione scolastica, di cui si trama che va ben al di là della facciata, rigorosa - sentimento che trova asilo nel cinema ozuiano. Il Ciò che accade nel mondo adulto dimostra che sente indirettamente responsabile. Egli ha anche mente in sintonia con la dimensione dei perso - suo è un mondo dell’impermanenza, rare sono le la gestione dell’autorità è un fatto implacabil - un figlio da crescere e il film segue la loro rela - naggi. Si tratta forse dell’opera più ascetica della cose che hanno un proprio posto assicurato. mente sociale, dipendente dai soldi e dalla pro - zione nel corso di diversi decenni, fino alla storia del cinema giapponese. (Yomota Inuhiko (Donald Richie in Ozu. His Life and Films , 1977) pria posizione. Iwasaki non è né forte, né intel - morte del protagonista. […] In questo suo ulti - in Storia del cinema mondiale , 1999-2001) La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi ligente, è semplicemente il capo. […] In tal mo capolavoro, Ozu elimina del tutto i movi - Una storia narrata con calma, con pacata rifles - Giovedì 28 marzo or. spett. 17.30/20.30

CIneMA dAnTe d’eSSAI - Al CIneMA COn lA ReGIOne Ritornano dal 5 al 26 marzo al Cinema dante d’essai i martedì de La Regione ti porta al cinema con due euro , progetto di promozione della cultura cinematografica realizzato in collaborazio - ne con la Federazione Italiana Cinema d’essai, finalizzato ad offrire una diversificata proposta di opere filmiche e valorizzare le sale cinematografiche come luoghi di cultura. quattro i titoli che sfileranno nella sala mestrina: Venuto al mondo diretto dal magistrale Sergio Castellitto e tratto dall’omonimo bestseller di Margaret Mazzantini (5 marzo ore 17/19.30/22), il magnifico ro - manzo di Charles dickens Grandi speranze riproposto per il grande schermo da Mike newell nell'anno del bicentenario della nascita dello scrittore (12 marzo ore 17/19.30/22), il cinema di de - nuncia dello splendido settantacinquenne Robert Redford con La regola del silenzio fuori concorso alla Mostra di Venezia (19 marzo ore 17/19.30/22) e infine l’ultimo capolavoro di bernardo bertolucci Io e te fuori concorso al festival di Cannes (26 marzo ore 18/20/22). Biglietto unico 2 euro. Gianna si muta in Giovanna, propone la par - Dopo le rivolte studentesche del ‘68, Michele è 6 Sola me ne vo. tenza per la metropoli, poi si ferma a Ravedrate esiliato a Londra, ma si mantiene in contatto (in alta Lombardia) per frequentare il corso da epistolare con la madre e le sorelle. La morte vigile urbano. Promossa come prima della clas - improvvisa del giovane sarà fonte di riflessioni Omaggio a se, intraprende una campagna di moralizzazione su solitudine, precarietà, difficoltà delle relazioni della cittadina, applicando rigidamente tutti i umane e sul senso dell’assenza. schede a cura di Cristina Morello regolamenti. Diretto da un Monicelli maturo e impegnato, Storia comica ben confezionata con il ritmo del - Caro Michele è un film insolito e intelligente, no finalmente capire ad Enrichetta quale dovrà l’avanspettacolo anni ‘50. Steno lascia a ognuno velatamente intimista, riflessivo e cupo, lontano essere il suo posto sul palcoscenico della vita. lo spazio che gli è più congeniale e Mariangela dall’ironia di Brancaleone , I soliti ignoti , la classe operaia Lo spunto è quello di sfruttare il successo della Melato spicca su tutti. (Dalla Rivista del Vogliamo i colonnelli , etc. Qui siamo in una cro - commedia popolare alla Straziami ma di baci Cinematografo online) naca familiare, anzi in un lessico familiare fatto va in paradiso saziami di Dino Risi. Tuttavia il film va presto VideOTeca di MesTre di sentimenti dimessi, piccole però profonde reGia Elio Petri oltre, mostrandoci uno spaccato commosso e Giovedì 14 marzo, ore 21 lacerazioni, dolori e silenzi. sOGG. e scN. E. Petri, Ugo Pirro scatenato della vita delle piccole compagnie di VideOTeca di MesTre FOT. Luigi Kuveiller avanspettacolo come raramente si è fatto. Giovedì 21 marzo, ore 21 MONT. Ruggero Mastroianni (Marco Giusti in Stracult ) Mus. Ennio Morricone VideOTeca di MesTre iNT. Mariangela Melato, Gian Maria Giovedì 7 marzo, ore 21 Volonté, Salvo Randone, Gino Pernice, Luigi Diberti dimenticare Venezia PrOd. Euro International Film reGia, sOGG. Franco Brusati Or. Italia, 1971 scN. F. Brusati, Jaja Fiastri dur. 111’ Mimì metallurgico FOT. Romano Albani, Idelmo Simonelli Nastro d’Argento come miglior attrice a MONT . Ruggero Mastroianni Mariangela Melato; Palma d’Oro al ferito nell’onore Mus. Benedetta Ghiglia Festival di Cannes (ex aequo con Il caso reGia, sOGG. e scN. Lina Wertmüller iNT. Erland Josephson, Mariangela Mattei ); David di Donatello come miglior FOT. Dario Di Palma Melato, , David film (1972) MONT . Franco Fraticelli Pontremoli, Hella Petri Mus. Piero Piccioni PrOd. Rizzoli Film, Action Film Ludovico Massa, detto Lulù, è un uomo di iNT. Mariangela Melato, Giancarlo Production trentun’anni con due famiglie da mantenere ed Giannini, Agostina Belli, Turi Ferro, Travolti da un insolito Or. Italia, 1979 è un operaio con alle spalle già quindici anni di Luigi Diberti dur. 103’ fabbrica, due intossicazioni da vernice e un’ulce - PrOd. Euro International Film destino nell’azzurro David di Donatello come miglior film; ra. Sostenitore e stacanovista del lavoro a cotti - Or. Italia, 1972 Nastro d’Argento come miglior attrice mo grazie al quale, lavorando a orari infernali, dur. 121’ mare d’agosto protagonista a Mariangela Melato riesce a permettersi l’automobile e altri inutili David di Donatello come miglior attore a reGia, sOGG. e scN. Lina Wertmüller (1979); Candidato all’Oscar come miglior beni di consumo, Lulù è amato dai padroni che Giancarlo Giannini (1972) FOT. Giulio Battiferri film straniero (1980) lo utilizzano per stabilire i tempi ottimali di MONT . Franco Fraticelli produzione ma odiato dagli altri operai della Mimì, operaio siciliano di sinistra, viene licen - Mus. Piero Piccioni Nella campagna del Trevigiano vivono l’anziana fabbrica per il suo eccessivo servilismo. Tuttavia, ziato a causa delle sue idee politiche. Costretto iNT. Mariangela Melato, Giancarlo Marta, ex cantante lirica, le nipoti Anna e non è contento della sua situazione, i ritmi di ad emigrare al nord per cercare un nuovo Giannini, Riccardo Salvino, , Claudia e la vecchia balia Caterina. Un giorno lavoro sono talmente sfiancanti che arrivato a impiego, l’uomo lascia la moglie Rosaria. Aldo Puglisi arriva da Milano Nicky, fratello di Anna, casa riesce solo a mangiare e ad annichilirsi Giunto a Torino, Mimì trova lavoro come edile PrOd. Euro International Film accompagnato da un socio in affari. I fantasmi davanti alla televisione. Nessuna vita sociale, presso l’Associazione Fratelli Siciliani, che gli Or. Italia, 1974 del passato cominciano ad agitarsi nella vecchia nessun dialogo con i propri cari, non riesce nep - offre anche una sistemazione. Ben presto, però, dur. 125’ casa. pure più ad avere rapporti con la compagna. La Mimì capisce che l’associazione assistenziale è David di Donatello come miglior musici - Assai personale, come sempre, Franco Brusati in sua vita continua in questa totale alienazione, solo una facciata per coprire una serie di attività sta a P. Piccioni (1975) questo film dà un saggio di cinema disancorato che lo porta a ignorare gli slogan urlati e scritti illecite della mafia. Dopo un attimo di tituban - da mode e da correnti, ricco di preziosità esteti - dagli studenti fuori dai cancelli, finché un gior - za, Mimì approfitta della situazione e fa carrie - Raffaella Pavoni Lanzetti, moglie di un ricchissi - che desunte da varie arti: musica, pittura, lette - no ha un incidente sul lavoro. ra, grazie alla protezione mafiosa, in un’indu - mo industriale milanese, con alcuni amici si sta ratura, teatro. Coadiuvato da prestazioni eccel - Realizzato con un robusto linguaggio cinemato - stria metallurgica. Nel frattempo si trova anche godendo una crociera al largo della Sardegna su lenti di Josephson e della Melato, da volontero - grafico, imperniato su un personaggio disegnato un’amante: Fiore, dalla quale ha un figlio. di una lussuosa barca. Prepotente, snob, piena se caratterizzazioni da parte degli altri interpreti, con molta esattezza psicologica e umana, il film Quando però ritorna a Catania, con tanto di di sè, non s’avvede quanto il suo atteggiamento il regista presenta un’opera che aggancia per la ha un felice piglio documentario che gli conferi - amante al seguito, Mimì scopre che sua moglie e le sue conversazioni contengano d’offensivo sua forma e colpisce a fondo per i misteri della sce verità ed efficacia. (Dalla Rivista del aspetta un figlio da un brigadiere della finanza. nei riguardi della proletaria ciurma in cui a vita e dell’uomo, su cui invita a meditare. Cinematografo online) Denso di aneddoti e di invenzioni, il film rag - schiumare di rabbia repressa c’è un certo (Segnalazioni cinematografiche , vol. 87, 1979) VideOTeca di MesTre giunge esiti di pungente vitalità. Giancarlo Gennarino Carunchio, siciliano, comunista, con VideOTeca di MesTre Martedì 5 marzo, ore 21 Giannini, attore studioso e dotatissimo, si gua - un caratteraccio. Usciti soli su di un gommone, Martedì 26 marzo, ore 21 dagna la parte da protagonista e al suo fianco Raffaella e Gennarino finiscono su di un’isola Mariangela Melato si conferma la più eclettica deserta. La disperata situazione offre al maschio delle nostre attrici. (Tullio Kezich in Il Mille proletario il destro per capovolgere la situazione film. Dieci anni al cinema 1967-1977 ) e vendicare secoli di angherie schiavizzando l’al - basta guardarla VideOTeca di MesTre tezzosa industriale. Aiutami a sognare reGia Luciano Salce Martedì 12 marzo, ore 21 Ritrattista d’ottima scuola, Lina Wertmüller reGia, sOGG. e scN. Pupi Avati sOGG. Jaja Fiastri spara le sue migliori cartucce nella pittura dei FOT. Franco Delli Colli scN. L. Salce, Steno, J. Fiastri protagonisti e fa centro. Anche grazie ad un MONT. Amedeo Salfa FOT. Aiace Parolin Giannini e a una Melato ormai perfettamente Mus. Riz Ortolani MONT . Marcello Malvestito affiatati e ogni volta capaci di darsi connotati iNT. Mariangela Melato, Anthony Mus. Franco Pisano la poliziotta freschi, il film ha tronco robusto e lieta fioritu - Franciosa, , Jean-Pierre iNT. Mariangela Melato, Maria Grazia reGia Steno ra. (Giovanni Grazzini in Cinema ‘74 ) Leaud, Alexandra Stewart Buccella, Carlo Giuffrè, L. Salce, sOGG. Giuseppe Catalano, Nicola VideOTeca di MesTre PrOd. Rai, Ama Film Franca Valeri Badalucco, Sergio Donati, Luciano Martedì 19 marzo, ore 21 Or. Italia, 1981 PrOd. Fair Vincenzoni dur. 112’ Or. Italia, 1971 scN. S. Donati, L. Vincenzoni David di Donatello come miglior attrice a dur. 90’ FOT. Alberto Spagnoli Mariangela Melato (1981) MONT . Raimondo Crociani Enrichetta, “ruspante” contadina, decide di Mus. Gianni Ferrio Caro Michele Per sfuggire ai bombardamenti tedeschi durante entrare nel mondo dell’avanspettacolo per segui - iNT. Mariangela Melato, Alberto Lionello, reGia Mario Monicelli la Seconda Guerra Mondiale, la giovane vedova re il fascinoso guitto Silver Boy, “l’ultimo difen - Renato Pozzetto, Mario Carotenuto sOGG. tratto dal romanzo omonimo di Francesca si rifugia con le sue tre figlie nella sore della canzone melodica”. Con i consigli del PrOd. G. C. Champion Natalia Ginzburg campagna emiliana. Qui ha una breve e tenera suo pigmalione, la ragazza si trasforma nella Or. Italia, 1974 scN. Tonino Guerra, Suso Cecchi storia d’amore con un pilota americano costret - procace bomba sexy Erica, ma ciò scatena le ire dur. 105’ D’Amico to a un atterraggio di emergenza. di Marisa Do Sol, una finta danzatrice spagnola David di Donatello come miglior attrice a FOT. Tonino Delli Colli Avati è un piccolo poeta della vacanza che si che vede in pericolo il suo ruolo di prima Mariangela Melato (1975) MONT . Ruggero Mastroianni muove sulla Carta del Tenero. Contano le sfu - donna sulla scena, e soprattutto nel cuore di Mus. Nino Rota mature, le annotazioni apparentemente margi - Silver Boy. Creduta da quest’ultimo donna di Gianna Abbastanzi, segretaria di un avvocato iNT. Mariangela Melato, Delphine Seyrig, nali, il pudore dei sentimenti, la sciolta leggerez - dubbia moralità, Erica trova rifugio alla corte di per centomila al mese, è stanca: il datore di Aurore Clément, Lou Castel, Fabio Carpi za dei passaggi narrativi e descrittivi. Cinema Farfarello, un vecchio capocomico che inizial - lavoro la sfrutta ignobilmente; il fidanzato PrOd. Flag Film anomalo che si sottrae ai modelli italiani, lonta - mente la rilancia con il nome di Erica Rikk, e Claudio si nasconde appena sente suonare il Or. Italia, 1976 no dai canoni della commedia italiana. poi arriva ad affidarle il posto di sua moglie, campanello d’allarme di una gravidanza che non dur. 110’ (Morando Morandini in Il Morandini – l’anziana soubrette Pola Prima. Tutto sembra ci sarà; la famiglia le impone una routine mise - David di Donatello come miglior attrice a Dizionario dei film , Bologna, Zanichelli, 1998) evolvere per il meglio ma una nuova serie di rabile. Assistendo a una squinternata opera del - Mariangela Melato (1977) VideOTeca di MesTre equivoci, tradimenti e scherzi del destino faran - l’assessore Tarcisio Monti su Giovanna d’Arco, Giovedì 28 marzo, ore 21

InCROCI dI CIVIlTà. InCOnTRI InTeRnAzIOnAlI dI leTTeRATuRA A VenezIA nell’ambito della sesta edizione di Incroci di civiltà , vetrina letteraria internazionale, promossa da Comune di Venezia, Assessorato alle Attività Culturali e università Ca’ Foscari Venezia, per portare il mondo a Venezia e Venezia nel mondo, anche quest'anno non manca un’incursione nel linguaggio cinematografico con la presenza dell’emergente regista turca-tedesca yasemin Samdereli al Giorgione Movie d’essai di Venezia giovedì 11 aprile alle ore 21. nella sala grande si terrà, infatti, l’incontro con l’autrice della rocambolesca emigrazione dei coniugi yilmaz protagonisti di Almanya – La mia famiglia va in Germania , fuori concorso al festival di berlino, in proiezione al termine del dibattito, tenuto da Stefania Sbarra e Roberto ellero, in versione originale con sottotitoli italiani. Biglietto unico 5 euro. Second life – dopo la prima Original Sound - Classici d’essai 7 schede a cura di Giorgia Gallo schede a cura di Noemi Battistuzzo e Giorgia Gallo Lo spettacolo delle ore 20.30 è in versione originale con sottotitoli italiani Classici in versione originale sottotitolata in italiano (film italiani con sottotitoli inglesi)

Il notturno di Chopin Il cammino Il viaggio di Felicia l’opera al nero reGia, sOGG., scN. e MONT. Aldo Lado TiT. Or. Felicia’s Journey TiT. Or. L’oeuvre au noir FOT. Felice De Maria per Santiago reGia e scN. Atom Egoyan reGia e scN. André Delvaux iNT. Sofia Vercellin, Davide Pulici TiT. Or. The Way sOGG. Tratto dal romanzo omonimo di sOGG. Tratto dal romanzo omonimo di PrOd. Angera Film reGia e scN. Emilio Estevez William Trevor Marguerite Yourcenar Or. Italia, 2012 sOGG. Tratto dai racconti Off the road: a FOT. Paul Sarossy FOT. Charles Van Damme dur. 81’, in anteprima modern-day walk down the Pilgrim’s MONT. Susan Shipton MONT. Albert Jurgenson route into Spain di Jack Hitt Mus. Mychael Danna Mus. Frederic Devreese Due parole sul mio ultimo e ancora inedito FOT. Juan Miguel Azpiroz iNT. Bob Hoskins, Arsinée Khanjian, iNT. Gian Maria Volonté, Barbara Frey, lavoro, Il Notturno di Chopin , che spero vedrete MONT . Raùl Dàvalos Elaine Cassidy, Sheila Reid, Nizwar Karanj Anna Karina, Jacques Lippe, Johan Leysen in molti. Nello scriverlo sono stato motivato Mus. Tyler Bates PrOd. Icon Entertainment International PrOd. La Sept dalla constatazione che quando avviene un fatto iNT. Martin Sheen, E. Estevez, Deborah Or. Canada/GB, 1999 Or. Francia/Belgio, 1988 orribile come il rapimento di un bambino e Kara Unger, Yorick van Wageningen, dur. 111’ dur. 110’ spesso la sua uccisione, tutta l’attenzione dei James Nesbitt Nomination come miglior regia al media è concentrata sul dramma dei famigliari, PrOd. Elixir Films Festival di Cannes (1999) Nel XVI secolo, durante il periodo dell’Inquisi - sul “Chi l’ha visto?” e sul senso della vicenda Or. USA/Spagna, 2010 zione, Zenon Ligre, un alchimista dedito alle delittuosa, mai una parola viene spesa sul dram - dur. 134’ L’orco è solo nella grande cucina piena di pen - scienze mediche e naturali, dopo aver trascorso ma vissuto dal bambino, sradicato senza colpe tole e fuochi: prepara i suoi piatti con meticolo - gran parte della propria vita peregrinando per dal suo quotidiano, violentato psicologicamente Martin Sheen interpreta Tom, un medico ame - sa cura, seguendo le istruzioni di un demo regi - l’Europa torna nella sua città natale, Bruges. e sconvolto nella incertezza della sorte che lo ricano che si reca a St. Jean Pied de Port, in strato tanto tempo prima. Poi esce nelle strade Ospitato da un vecchio amico, Zenon diventa il attende. Io l’ho spesa. (Aldo Lado) Francia, per recuperare il corpo del figlio piovose di Birmingham a caccia di fanciulle medico del convento dei Cordeliers ma, accusa - La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi Daniel, ucciso da una bufera sui Pirenei, mentre smarrite da “mettere a riposare”. La tenera to di stregoneria e di omicidio, viene processato. Venerdì 1 marzo or. spett. 17.30/20.30, percorreva a piedi il Cammino di Santiago. Felicia (la sorprendente Elaine Cassidy), che ha Terrorizzato dall’idea di essere condannato al ro - il regista sarà presente in sala alla proiezione delle ore 17.30 Spinto da una profonda tristezza e dal desiderio lasciato la campagna dell’Irlanda in cerca di un go, si suicida nella sua cella. sabato 2 marzo or. spett. 17.30 di capire meglio il figlio ormai morto, Tom deci - amante perduto, finirà nella rete del cuoco L’opera al nero possiede un andamento da sonata de di intraprendere questo storico pellegrinag - paziente. Ma la ragazza è innocente nel cuore e bachiana, severa, cadenzata, trattenuta e com - gio, lasciandosi alle spalle la sua superficiale vita porta un bimbo nel ventre suo puro. Questo mossa. André Delvaux riesce con grande effica - californiana. complica le cose; anche i serial killer hanno cia, sensibilità e raffinatezza, a comunicarci che Con lo zaino del figlio in spalla ed una guida in un’anima. il senso delle cose che vediamo è un senso per - The Way back mano, Tom si incammina lungo gli ottocento Partito da un bel romanzo di William Trevor, manente. La necessità della libertà di giudizio, reGia Peter Weir chilometri di strada che si snodano fra i Pirenei Atom Egoyan costruisce Il viaggio di Felicia di pensiero, di essere uomini-contro come ne sOGG. Tratto dal romanzo Tra noi e la francesi fino a Santiago de Compostela, nel nor - secondo il suo stile, cercando nella dilatazione esistono ancora, ovunque nel mondo, dove, a libertà di Slavomir Rawicz dovest della Spagna. Presto però si renderà conto dei silenzi e delle solitudini la conoscenza del seconda delle situazioni, altri Zenon sono giudi - scN. Keith Clarke, P. Weir di non essere solo in questo viaggio. Infatti Tom dolore. Fra flash della memoria e fatali registra - cati, imprigionati, torturati, distrutti. Gian FOT. Russell Boyd incontrà altri pellegrini che provengono da ogni zioni, l’assorto protagonista, che ha il corpo Maria Volontè offre una grande performance MONT. parte del mondo, ognuno con i propri problemi grasso e il volto triste di Bob Hoskins (bravo interpretativa! (Vittorio Spiga in Il Resto del Mus. Burkhand Von Dallwitz e la speranza comune di dare un senso alla pro - come non mai), ci svelerà il suo materno segre - Carlino , 12 Marzo 1989) iNT. Jim Sturgess, Ed Harris, Saoirse pria vita. (Dal Pressbook del film) to, la sua zona d’ombra. (Claudio Barabba in La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi Ronan, Collin Farrell, Mark Strong La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi Sette , 14 ottobre 1999) Lunedì 18 marzo or. spett. 17.30/20.30 PrOd. Exclusive Films Venerdì 15 marzo or. spett. 17.30/20.30 La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi sabato 16 marzo or. spett. 17.30 Or. USA, 2010 Lunedì 4 marzo or. spett. 17.30/20.30 dur. 99’

Unione Sovietica, 1940. Una notte, durante una la vita è un romanzo bufera di neve, sette prigionieri scappano da un TiT. Or. La vie est un roman Gulag sovietico e si avventurano per migliaia di Sfiorando il muro Fargo reGia Alain Resnais chilometri, in un viaggio insidioso attraverso un reGia Silvia Giralucci, Luca Ricciardi reGia Joel Coen sOGG. e scN. Jean Gruault territorio ostile. Nonostante la libertà, sentono sOGG. e scN. S. Giralucci sOGG., scN. e MONT . J. ed Ethan Coen FOT. Bruno Nuytten che la loro fuga ha poche possibilità di riuscita: FOT. Daniele Gastoldi FOT. Roger Deakins MONT. Albert Jurgenson, Jean Pierre Besnard hanno poco cibo, nessun equipaggiamento a di - MONT. Enzo Pompeo Mus. Carter Burwell Mus. Philippe Gerard sposizione, non sanno la loro esatta posizione e Mus. Stefano Lentini iNT. William H. Macy, Steve Buscemi, iNT. Ruggero Raimondi, Vittorio tantomeno la loro meta. A spingerli a proseguire iNT. Guido Petter, Antonio Romito, Raul Frances McDormand, Peter Stormare, Gassman, Robert Manuel, Fanny saranno l’istinto di sopravvivenza, la paura, la Franceschi, Pietro Calogero, S. Giralucci Kristin Rudrüd Ardant, Geraldine Chaplin compassione, la fiducia ed un solo, unico princi - PrOd. Doclab s.r.l. PrOd. Working Title Films PrOd. Soprofilms pio: andare sempre avanti. Or. Italia, 2012 Or. USA/GB, 1996 Or. Francia, 1983 Piacerà a chi ha grande stima di Peter Weir dur. 51’ dur. 97’ dur. 111’ (capace di spaziare da Truman Show alla grande Proiezione speciale fuori concorso alla Palma d’oro per la regia a Joel Coen al Nomination come miglior regia al avventura di Master & Commander ). Il romanzo Mostra Internazionale d’Arte Festival di Cannes (1996); Oscar per Festival di Cannes (1988) uscito nel 1956 ha aspettato oltre mezzo secolo Cinematografica di Venezia (2012) migliore sceneggiatura originale a J. ed prima di trovare la via del cinema. Meglio così. Ethan Coen ed attrice protagonista a Del suo castello elegante, lussuoso e decadente, Filmato mezzo secolo fa sarebbe stato liquidato Sfiorando il muro è un film sugli anni Settanta Frances McDormand (1997) uno dei miei protagonisti vuol fare il tempio come opera di propaganda. Oggi rinfresca da un punto di vista particolare: una bambina d’una nuova felicità da dividere con la donna opportunamente molte memorie incluse quelle di allora che ricorda manifestazioni e scritte sui L’indebitato venditore d’auto Jerry Lundegaard che ama, con gli amici più cari: e finisce per di chi, sui crimini d’oltrecortina, ha sempre muri con turbamento. C’è un perché: il padre del Minnesota recluta al bar gli aspiranti gan - farne il luogo di un oblio stupefatto senza sto - fatto una selvaggia opera di rimozione. (Giorgio dell’autrice, Graziano Giralucci, venne ucciso gster Carl Showalter e Gaer Grimsrud: «seque - ria, di una pace mortifera, di una contemplazio - Carbone in Libero , 6 luglio 2012) con Giuseppe Mazzola nel 1974 dalle Brigate strate mia moglie Jean e diventeremo ricchi con ne senza vita. Nello stesso castello, anni dopo, il La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi rosse all’interno della sede del Msi di Padova. il milione di dollari che mio suocero Wade seminario di studi che riunisce un gruppo di Venerdì 8 marzo or. spett. 17.30/20.30 Furono le prime vittime delle Br. Per capire Gustafson scucirà senza indugio». L’affare però insegnanti e intellettuali ambisce a razionalizza - sabato 9 marzo or. spett. 17.30 come sia stato possibile accettare e considerare si complica subito, perché i due balordi, prima re e omologare ogni cultura e insegnamento in inevitabile la violenza politica, l’autrice cerca chi di rapire la terrorizzata signora, fanno fuori un nome d’un progresso felice e finisce per dissol - la violenza l’ha praticata, chi l’ha subita, chi l’ha agente e due sfortunati testimoni. E mentre l’ar - versi in conflitti di idee, di emozioni, di indivi - combattuta. Questo viaggio tra punti di vista rogante riccone estromette dalla faccenda il dui. Sul terreno di quel castello, secoli prima, diversi e a volte inconciliabili diventa per Silvia pavido genero, la cocciuta poliziotta incinta (è un giovane eroe da favola intende sconfiggere la Giralucci anche un modo di riconciliarsi con la al settimo mese) Marge Gunderson sfidando il prepotenza d’un re per instaurare un nuovo difficile memoria del padre, un martire simbolo gelo insegue i killer. regno felice di giustizia e d’armonia, tuttavia per la sua comunità politica, una vittima a Eccellente poliziesco, completamente intriso di finisce soltanto per sostituirsi al vecchio re. lungo considerata colpevole per il solo fatto di humour nero, dei fratelli Coen. Un piccolo Io credo che le religioni, le fedi, le ideologie, essere di destra, un papà presente solo nei sogni. capolavoro del grottesco, che miscela tensione e siano magnifiche quando sono all’opposizione, (Da labiennale.org ) ironia affidandosi a un gruppo di attori strepito - ma diventino dittatoriali quando sono al potere. La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi si, tra cui emerge la bruttarella ma formidabile Per fortuna, la vita è un romanzo. (Alain Venerdì 22 marzo or. spett. 17.30/20.30, Frances McDormand (giusto Oscar). (Massimo Resnais in La Stampa , 12 novembre 1983) la regista sarà presente in sala alla proiezione delle ore 17.30 Bertarelli in Il Giornale , 12 aprile 2006) La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi sabato 23 marzo or. spett. 17.30 La casa deL ciNeMa – VideOTeca PasiNeTTi Lunedì 25 marzo or. spett. 17.30/20.30 Lunedì 11 marzo or. spett. 17.30/20.30

SCheRMI VeRTICAlI Ritorna anche quest’anno la rassegna dedicata al grande cinema dalle montagne del mondo, promossa dalla sezione veneziana del Club Alpino Italiano, con la collaborazione del Trento Film Festival, della Cineteca Centrale Cai di Milano e del Circuito Cinema del Comune di Venezia. le proiezioni avranno luogo nella Scuola Grande di San Giovanni evangelista alle ore 20.30, con il seguente programma: martedì 5 marzo Verticalmente Démodé di davide Carrari, La Lince, storia di un ritorno di enrico Costanzo e La voie Bonatti di bruno peyronnet in versione origina - le sottotitolata in italiano; martedi 12 marzo Hardest of the Alps di damiano levati, Outside Box di Stefanie brockhaus ed È successo a Pam Island di eliza Kubarska entrambi in versione ori - ginale sottotitolata in italiano. Ingresso libero. Giovedì 21 marzo Martedì 26 marzo la Casa del Cinema ■ NeL MONdO di OZu. ● iNcONTri-cONFrONTi suLLa Videoteca pasinetti PersONaLe di OZu YasuJirŌ sOsTeNibiLiTà Ore 17.30 e ore 20.30: Viaggio a Tokyo Ore 17.30: ilva: la salute ha un costo o un Venerdì 1 marzo (Tōkyō Monogatari, 1953) di Ozu Yasujirō, valore? crescita del PiL o sviluppo del ► secONd LiFe – dOPO La PriMa v.o. sott. it. ben-essere collettivo? aLdO LadO, uN VeNeZiaNO Presentazione e discussione del film NeL MONdO deL ciNeMa Venerdì 22 marzo La svolta. Le donne contro l’iLVa Ore 17.30 e ore 20.30: il notturno di chopin ► secONd LiFe – dOPO La PriMa (2010) di Valentina D’Amico. (2012) di Aldo Lado, in anteprima Ore 17.30 e ore 20.30: sfiorando il muro Partecipano al dibattito: Guido Perin, Alla proiezione delle ore 17.30 sarà presente (2012) di Silvia Giralucci e Luca Ricciardi Università Ca’ Foscari Venezia Archivi della in sala il regista Alla proiezione delle ore 17.30 sarà presente Sostenibilità, Assemblea Permanente contro Silvia Giralucci il rischio chimico Marghera, e la regista. sabato 2 marzo ■ sOLa Me Ne VO. ► secONd LiFe – dOPO La PriMa sabato 23 marzo OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO aLdO LadO, uN VeNeZiaNO ► secONd LiFe – dOPO La PriMa Ore 21: dimenticare Venezia NeL MONdO deL ciNeMa Ore 17.30: sfiorando il muro (1979) di Franco Brusati Ore 17.30: il notturno di chopin (2012) di Silvia Giralucci e Luca Ricciardi (2012) di Aldo Lado, in anteprima Giovedì 28 marzo Lunedì 25 marzo ● ViVa Verdi! Lunedì 4 marzo ■ OriGiNaL sOuNd – cLassici d’essai Ore 17.30: Proiezione di La villeggiatura ■ OriGiNaL sOuNd – cLassici d’essai Classici in versione originale sottotitolata (1973) di Marco Leto Classici in versione originale sottotitolata Ore 17.30 e ore 20.30: La vita è un romanzo ■ sOLa Me Ne VO. Ore 17.30 e ore 20.30: il viaggio di Felicia (La vie est un roman, 1983) di Alain Resnais OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO (Felicia’s Journey, 1999) di Atom Egoyan Ore 21: aiutami a sognare Martedì 5 marzo Martedì 26 marzo (1981) di Pupi Avati ■ NeL MONdO di OZu. ■ NeL MONdO di OZu. PersONaLe di OZu YasuJirŌ PersONaLe di OZu YasuJirŌ Ore 17.30: Profilo di Ozu a cura di Marco Ore 17.30 e ore 20.30: Informazioni Dalla Gassa; a seguire e alle ore 20.30: crepuscolo di Tokyo marzo (Tōkyō Boshoku, 1957) il coro di Tokyo (Tōkyō no gasshō, 1931) Multisala Rossini di Ozu Yasujirō, v.o. didascalie italiane di Ozu Yasujirō, v.o. sott. it. Venezia, San Marco 3997/a, tel. 041.2417274 Posti: 300 (sala 1), 110 (sale 2 e 3) Riposo settimanale: lunedì (non festivi) Mercoledì 6 marzo Mercoledì 27 marzo 2013 Biglietti: intero 7,50 euro, ridotto 7 euro, studenti 6 euro ● iNcONTri cON GLi auTOri ● iNcONTri cON GLi auTOri Biglietti proiezioni 3D: intero 10 euro, ridotto 9,50 euro, studenti 9 euro Ore 17: presentazione del libro Ore 17: The Kubrick before , La sala 3 è aderente alla FICE (Federazione Italiana Cinema d’essai) cinema e teatro. influssi e contaminazioni maratona in omaggio al primo Kubrick Multisala Astra - Sala 2 tra ribalta e pellicola di Marina Pellanda a cura di Andrea Zennaro, con interventi di Giorgione Movie d’essai (Carocci editore), con interventi di Carmelo Fabrizio Borin e Andrea Zennaro. Venezia, Cannaregio 4612, tel. 041.5226298 Posti: 213 (sala A), 74 (sala B) I martedì d’essai dell’Astra Alberti, Fabrizio Borin e dell’autrice; Nel corso dell’incontro saranno proiettati i film Riposo settimanale: martedì (non festivi) a seguire proiezione del film day of the Fight (1951), Biglietti: intero 7,50 euro, ridotto 7 euro, studenti 6 euro Martedì 5 marzo eva contro eva (All About Eve, 1950) Flying Padre (1951), Sale aderenti al Circuito Media – Europa Cinémas (programma Ore 17/19.15/21.30 di Joseph L. Mankiewicz The seafarers (1953) e dell’Unione Europea) e alla FICE (Federazione Italiana Cinema d’essai) Love is all You Need Fear and desire (1953) Giovedì 7 marzo Multisala Astra (Den skaldede frisør, 2012) di Susanne Bier Venezia – Lido, via Corfù 9, tel. 041.5265736 ■ NeL MONdO di OZu. Giovedì 28 marzo Posti: 225 (sala 1), 136 (sala 2) Martedì 12 marzo PersONaLe di OZu YasuJirŌ ■ NeL MONdO di OZu. Riposo settimanale: mercoledì (non festivi) Ore 18/21 Ore 17.30 e ore 20.30: sono nato, ma… PersONaLe di OZu YasuJirŌ Biglietti: intero 7,50 euro, ridotto 7 euro, studenti 6 euro La sala 2 è aderente alla FICE (Federazione Italiana Cinema d’essai) La regola del silenzio (Umarete wa mita keredo, 1932) Ore 17.30 e ore 20.30: buon giorno (The Company You Keep, 2012) di Ozu Yasujirō, v.o. didascalie italiane (Ohayō, 1959) di Ozu Yasujirō, v.o. sott. it. Cinema dante d’essai di Robert Redford Mestre, via Sernaglia 12, tel. 041.5381655 Venerdì 8 marzo Posti: 196 Martedì 19 marzo ► secONd LiFe – dOPO La PriMa Riposo settimanale: lunedì (non festivi) Ore 17.30/19.30/21.30 Ore 17.30 e ore 20.30: The Way back Biglietti: intero 7,50 euro, ridotto 6,50 euro, a royal Weekend (2010) di Peter Weir Videoteca di Mestre anziani e studenti 5,50 euro (Hyde Park on Hudson, 2012) di Roger Michell La sala è aderente al Circuito Media – Europa Cinémas (programma dell’Unione Europea) e alla FICE (Federazione Italiana Cinema d’essai) sabato 9 marzo Centro Culturale Candiani Martedì 26 marzo ► secONd LiFe – dOPO La PriMa Martedì 5 marzo la Casa del Cinema – Videoteca pasinetti Ore 18/21 Ore 17.30: The Way back (2010) di Peter Weir Venezia, Palazzo Mocenigo, San Stae 1990, tel. 041.5241320 Grandi speranze ■ sOLa Me Ne VO. Posti: 50 (Great Expectations, 2012) di Mike Newell Lunedì 11 marzo OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO Riposo settimanale: domenica ■ OriGiNaL sOuNd – cLassici d’essai Ore 21: La classe operaia va in Paradiso u Second Life – Dopo la prima: biglietto intero 6 euro, ridotto 5 euro Biglietto unico 5 euro (1971) di Elio Petri I Rassegne: ingresso riservato ai soci CinemaPiù, Classici in versione originale sottotitolata prenotazione consigliata Ore 17.30 e ore 20.30: Fargo G Incontri con gli autori ed eventi speciali: Giorgione Movie d’essai – Sala b (1996) di Joel Coen Mercoledì 6 marzo ingresso libero, prenotazione consigliata ● dONNe e iL GraNde scherMO La sala è aderente all’AVI (Associazione Martedì 12 marzo Ore 17.30: caramel Videoteche-Mediateche Italiane) I mercoledì d’essai (Sukkar banat, 2007) di Nadine Labaki ■ NeL MONdO di OZu. Videoteca di Mestre – Centro Culturale Candiani del Giorgione PersONaLe di OZu YasuJirŌ Mestre, Piazzale Candiani 7, tel. 041.2386126 Ore 17.30 e ore 20.30: storia di erbe Giovedì 7 marzo Posti: 139 (sala conferenze), 50 (sala seminariale) Mercoledì 6 marzo fluttuanti (Ukigusa monogatari, 1934) ● ViVa Verdi! I Rassegne: ingresso riservato ai soci CinemaPiù, Candiani Card Ore 17.30/19.30/21.30 di Ozu Yasujirō, v.o. didascalie italiane Ore 17.30: “L’interna imago...” - La musica G Incontri con gli autori ed eventi speciali: ingresso libero Troppo amici di Verdi fra suono e visioni La sala è aderente all’AVI (Associazione Videoteche-Mediateche Italiane) (Tellement proches, 2011) di Olivier Nakache Mercoledì 13 marzo Intervengono Roberto Pugliese, Marzia Boer e Eric Toledano ● iNcONTri cON GLi auTOri ■ sOLa Me Ne VO. Cinemapiù Ore 17: Panzini e il cinema . OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO Carta servizi del Circuito Cinema Comunale Mercoledì 13 marzo Presentazione a cura di Alessandro Scarsella Tessere: ordinaria 30 euro, studenti 20 euro (validità 30 giugno 2013) Ore 17.30/19.30/21.30 Ore 21: basta guardarla (Università Ca’ Foscari Venezia), cosimo e Nicole (1971) di Luciano Salce Marco Bazzocchi (Università di Bologna), Fidelity Card (2012) di Francesco Amato Abbonamenti per 10 film a scelta 60 euro. Validi, tutti i giorni (festivi Arnaldo Gobbi (presidente dell’Accademia Martedì 12 marzo compresi), per due persone per un anno dalla data di emissione, Mercoledì 20 marzo Panziniana) e proiezione dei film il padrone ■ sOLa Me Ne VO. nelle sale del Circuito Cinema Comunale (ad esclusione del Dante, Ore 17.30/19.30/21.30 sono me! (1956) di Franco Brusati e Panzini OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO delle proiezioni in 3D, degli eventi digitali e delle rassegne). ha cent’anni (1963) di Sergio Zavoli La bottega dei suicidi Ore 21: Mimì metallurgico ferito nell’onore CinemaScuola (Le magasin des suicides, 2012) (1972) di Lina Wertmüller Proiezioni per le scuole, su richiesta degli insegnanti di Patrice Leconte Giovedì 14 marzo Biglietto unico: 4 euro ■ NeL MONdO di OZu. Mercoledì 13 marzo Informazioni e prenotazioni: Paolo Dalla Mora tel. 041.5241320 Mercoledì 27 marzo PersONaLe di OZu YasuJirŌ ● dONNe e iL GraNde scherMO [email protected] Ore 17.30 e ore 20.30: c’era un padre Ore 17.30/19.30/21.30 Ore 17.30: No quiero dormir sola La scoperta dell’alba (Chichi ariki, 1942) di Ozu Yasujirō, v.o. sott. it. Riduzioni ammesse (2012) di Natalia Beristain Soci CinemaPiù, studenti (under 25), giovani (under 18), anziani (over (2012) di Susanna Nicchiarelli 70), Candiani Card, Agis, Soci Coop, Amici dei Musei, Amici della Venerdì 15 marzo Giovedì 14 marzo Querini Stampalia, Amici della Collezione Peggy Guggenheim, Soci Biglietto unico 5 euro ► secONd LiFe – dOPO La PriMa ● ViVa Verdi! Ateneo Veneto, Cral - Comune di Venezia, La Biennale di Venezia, Ore 17.30 e ore 20.30: il cammino per Membership Card Palazzo Grassi & Punta della Dogana, Fidelity santiago (The Way, 2010) di Emilio Estevez Ore 17.30: Proiezione di aida Card Teatro Goldoni, MUVE Friend Card, Associati Confartigianato, Cinema dante d’essai (1953) di Clemente Fracassi International Membership Card Venessia.com, invalidi 100% di Legge, sabato 16 marzo ■ sOLa Me Ne VO. previa esibizione di documento giustificativo. OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO Al cinema con la Regione ► secONd LiFe – dOPO La PriMa Modalità di accesso alle sale Ore 17.30: il cammino per santiago Ore 21: La poliziotta Proiezioni ad orari fissi. A spettacolo iniziato Martedì 5 marzo (The Way, 2010) di Emilio Estevez (1974) di Steno non è consentito l’accesso in sala. Ore 17/19.30/22 Venuto al mondo Lunedì 18 marzo Martedì 19 marzo prime visioni (2011) di Sergio Castellitto ■ sOLa Me Ne VO. In date da definire, secondo uscite nazionali e disponibilità di distribuzione. ■ OriGiNaL sOuNd – cLassici d’essai Programmi settimanalmente aggiornati al sito Classici in versione originale sottotitolata OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO Martedì 12 marzo www.comune.venezia.it/cinema Ore 17.30 e ore 20.30: L’opera al nero Ore 21: Travolti da un insolito destino Per i soci CinemaPiù invio per posta elettronica ogni settimana delle Ore 17/19.30/22 (L’oeuvre au noir, 1988) di André Delvaux nell’azzurro mare d’agosto News e dei mensili Circuito Cinema e New{S} Candiani. Grandi speranze (1974) di Lina Wertmüller (Great Expectations, 2012) di Mike Newell Martedì 19 marzo Collaborazioni le iniziative sono realizzate in collaborazione con Martedì 19 marzo ■ NeL MONdO di OZu. Mercoledì 20 marzo Associazione dlF ( Cinema Dante d’essai ) Ore 17/19.30/22 PersONaLe di OZu YasuJirŌ ● dONNe e iL GraNde scherMO Centro Culturale Candiani La regola del silenzio Ore 17.30 e ore 20.30: Tarda primavera Ore 17.30: Women Viva Verdi! è realizzata in collaborazione con l’Associazione Amici (Banshun, 1949) di Ozu Yasujirō, v.o. sott. it. (2008) di Diane English delle Arti di Mestre e della Terraferma; (The Company You Keep, 2012) Incontri-Confronti sulla sostenibilità è realizzata in collaborazione di Robert Redford con Archivi della Sostenibiltà, Sistema delle Biblioteche di Ateneo, Mercoledì 20 marzo Giovedì 21 marzo Università Ca’ Foscari di Venezia; Martedì 26 marzo ● iNcONTri cON GLi auTOri ● ViVa Verdi! donne e il grande schermo è realizzata in collaborazione con Ore 18/20/22 Ore 17: presentazione del libro Ore 17.30: Proiezione di Giuseppe Verdi l’Associazione Messico Qui io e te Vittorio de sica. storia di un attore (1953) di Raffaello Matarazzo Comune di Venezia – Assessorato alle Attività Culturali (2012) di Bernardo Bertolucci di Anna Masecchia (Kaplan, 2012), ■ sOLa Me Ne VO. con interventi di Antonio Costa, Rosamaria Circuito Cinema Comunale Biglietto unico 2 euro. Iniziativa promozionale OMaGGiO a MariaNGeLa MeLaTO Direttore Roberto Ellero Salvatore e dell’autrice; a seguire proiezione Ore 21: caro Michele Palazzo Mocenigo, San Stae 1991 – 30135 Venezia “Al cinema con la Regione”, in collaborazione del film il generale della rovere (1976) di Mario Monicelli tel. 041.5241320 – fax 041.5241342 con la Regione Veneto (1959) di Roberto Rossellini [email protected] – www.comune.venezia.it/cinema