RSS Vol37 2000 A019 N2
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ISSN 0393-3830 RICERCHE STORICHE SALESIANE RIVISTA SEMESTRALE DI STORIA RELIGIOSA E CIVILE 37 ANNO XIX - N. 2 LUGLIO-DICEMBRE 2000 LAS - ROMA RICERCHE STORICHE SALESIANE RIVISTA SEMESTRALE DI STORIA RELIGIOSA E CIVILE ANNO XIX - N. 2 (37) LUGLIO-DICEMBRE 2000 SOMMARIO SOMMARI -SUMMARIES ..................................................................... 195-199 STUDI MOTTO Francesco, Orientamenti politici di don Bosco nella corri- spondenza con Pio IX nel decennio dopo l’unità d’Italia .......... 201-221 CASELLA Francesco, Profilo biografico storico-documentario di mons. Michele Arduino ultimo vescovo di Shiuchow .................. 223-277 VARELA Aguilar Nidia, La obra social realizada por sor María Romero Meneses FMA en San José de Costa Rica durante los años 1933-1977 ..................................................................... 279-318 FONTI DE ANDRADE SILVA Antenor, Tebaide e Aracaju. Documenti per la storia ........................................................................................... 319-343 NOTE WOLFF Norbert, Entre la France et l’Allemagne, l’Italie et la Belgi- que, la Suisse et l’Inde. Notes sur la vie d’Eugène Méderlet (1867-1934) ................................................................................. 345-369 GUZMÁN CASTRO Iván, Museo regional salesiano Maggiorino Bor- gatello. Punta Arenas - Chile ...................................................... 371-381 RECENSIONI (v. pag. seg.) REPERTORIO BIBLIOGRAFICO, a cura di Cinzia Angelucci ...... 383-399 NOTIZIARIO .................................................................................... 425-426 INDICE GENERALE DELL’ANNATA 2000 .................................. 427-428 RECENSIONI Bishop Orestes Marengo sdb, North East India’s Unparalleled Missionary by Joseph Puthenpurakal. Vendrame Institute Publications, Shillong-India, 2000, Paperback; pp. xx + 496 (T. Anchukandam), p. 401; Jesús BORREGO ARRUZ, Cien años de vida salesiana en Carmona (1897-1997). Escuelas Salesianas del Santísimo Sacramento, Carmona 1999. Págs. 324 (R. Alberdi), p. 402; Augusto D’ANGELO, Educazione catto- lica e ceti medi. L’istituto salesiano “Villa Sora” di Frascati (1900-1950). Presenta- zione di Francesco Malgeri. Roma, LAS 2000, 136 p. (F. Motto), p. 405; Tomás ESTÉ- VEZ SALGADO, Don Anacleto Orejón. La fundación salesiana en Astudillo. Inspectoría Salesiana «Santiago el Mayor», León 2000. Pags. 172 (R. Alberdi), p. 409; Ksia˛dz Kardyna¯Dr August Hlond Prymas Polski. Dzia¯alno i dzie¯a. Materia¯y posesyjne (Il cardinale dott. August Hlond Primate di Polonia. Attività e opere. Atti del conve- gno), Wszechnica Górnos´la˛skiego Towarzystwa Przyjació¯ Nauk Im. Walentego Rodzieskiego w Katowicach, Materia¯y do druku przygotowa¯ prof. zw. dr hab. Józef S´liwiok, Katowice 1998, 118 p. (S. Zimniak), p. 411; Waldemar Witold Z˙ UREK, “Jen´cy na wolnos´ci”. Salezjanie na terenach by¯ego ZSRR po drugiej wojnie s´wia- towej. (“Prigionieri in libertà”. Salesiani nei territori dell’ex Unione Sovietica dopo la II guerra mondiale), Wydawnictwo - Poligrafia Salezjan´ska, Kraków 1998, 328 p, 51 p. di fotografie (S. Zimniak), p. 416. SOMMARI - SUMMARIES Orientamenti politici di don Bosco nella corrispondenza con Pio IX nel decennio dopo l’unità d’Italia FRANCESCO MOTTO Il reperimento e la pubblicazione di varie lettere nel secondo e terzo volume del- l’Epistolario di don Bosco pone l’A. in condizione di studiare il carteggio “poli- tico”del santo con Pio IX per il decennio successivo all’unità d’Italia (1862-1872), dopo che aveva già avuto modo di dedicare la sua attenzione all’analogo carteggio per gli anni di immediata preparazione alla stessa unità nazionale (1858-1861). L’ap- porto dell’inedita documentazione non rivoluziona la nota posizione di don Bosco, ma la fonda e la precisa con manoscritti originali e riservati. Don Bosco schierato per motivi di ordine teologico dalla parte del pontefice sulla “questione romana”, soffre per gli attacchi che la “rivoluzione” liberale porta alla Chiesa e al papato; non si irri- gidisce, però, sulle divergenze di principio: cerca realisticamente di salvare il salva- bile, in attesa di quei tempi migliori che la letteratura a lui familiare gli assicura im- minenti e che la sua fede nella Provvidenza comporta. A fronte del quadro che la nuova Italia presentava nel decennio successivo all’unità, tale da suscitare inevitabil- mente amarezze e preoccupazioni negli uomini di Chiesa, più che agli obiettivi della politica in se stessa, don Bosco fu attento ai riflessi e alle ripercussioni che le deci- sioni politiche avevano sull’azione spirituale della Chiesa. Political orientation of Don Bosco in correspondence with Pius IX in the ten years following the union of Italy FRANCESCO MOTTO The collecting and publication of various letters in the second and third volumes of the Collected Letters of Don Bosco, enables the A. to study the “political” corre- spondence of the Saint with Pius IX over the ten years that followed the union of Italy (1862-1872), in the same way that he had already done with another group of letters of the years immediately preceding national unity (1858-1861). The effect of the unpublished documentation is not to overturn the well known position of Don Bosco but to make it more solid and precise through the original manuscripts. Don Bosco had already taken up a position on the side of the Pontiff over the ‘Roman 196 Sommari - Summaries question’ for theological reasons, and he suffered because of the attacks made by the liberal ‘revolution’ on the Church and the papacy; but he was not inflexible on diver- gences of principle: he sought realistically to save whatever could be saved, while awaiting the better times that his customary reading assured him were imminent and his faith in Providence implied. In face of the picture presented by the new Italy in the first ten years of unity, a picture bound to arouse bitterness and preoccupation in men of the Church, don Bosco was less concerned with political objectives in them- selves than with the reflections and repercussions that political decisions were having on the spiritual activity of the Church. Profilo biografico storico-documentario di mons. Michele Arduino ultimo vescovo di Shiuchow FRANCESCO CASELLA Il 25° della morte di mons. Michele Arduino (1997) e la canonizzazione, il 1° ot- tobre 2000, di don Callisto Caravario e mons. Luigi Versiglia, vescovo di Shiuchow, sono stati i motivi ispiratori di questo studio, che intende delineare il profilo di mons. Arduino (1909-1972). Il saggio, utilizzando le fonti d’archivio, narra la vicenda umana e spirituale di mons. Arduino: missionario in Cina a 15 anni (1924); studente in Italia per gli studi di teologia, l’ordinazione sacerdotale e la licenza in teologia alla Gregoriana (1929-1933); docente e direttore di varie opere dell’ispettoria salesiana cinese (1933-1948); vescovo di Shiuchow (1948), ma poi espulso dalla Cina (1951); parroco della basilica di Maria Ausiliatrice a Torino (1952-1962); padre sinodale come vescovo di Shiuchow al Concilio Ecumenico Vaticano II (1962), è subito eletto vescovo di Gerace-Locri (1962-1972). Per meglio evidenziare lo zelo pastorale di mons. Arduino e le non poche difficoltà che dovette superare, la sua vicenda umana è incastonata tra gli accadimenti principali della Cina e dell’Italia. Un’articolata biblio- grafia chiude lo studio. A historical and documented biographical profile of Mgr. Michel Arduino, the last Bishop of Shiuchow FRANCESCO CASELLA The 25th anniversary of the death of Mgr. Michael Arduino (1997) and the canon- ization on 1st October 2000 of Fr Callistus Caravario and Mgr. Luigi Versiglia, Bishop of Shiuchow, were the motives which prompted this study; it sets out to depict the profile of Bishop Arduino. He was a missionary in China from the age of 15 (1924); he was back in Italy for the study of theology, priestly ordination and the “licentiate” in theology at the Gregorian University (1929-1933). Between 1933 and 1948 he was a teacher and rector in various works of the salesian Chinese province, Sommari - Summaries 197 and became Bishop of Shiuchow in1948, but was expelled from the country in 1951. He was parish-priest of the Basilica of Mary Help of Christians at Turin from 1952 to 1962, and as Bishop of Shiuchow was a member of the second Vatican Council in 1962, when he was immediately appointed Bishop of Gerace-Locri (1962-1972). To provide further evidence of the pastoral zeal of Mgr. Arduino and the many difficulties he had to overcome, his life on earth is placed among the important events of China and Italy. The study ends with a detailed bibliography. La obra social realizada por sor Maria Romero Meneses FMA en San José de Costa Rica durante los años 1933 - 1977 NIDIA VARELA AGUILAR L’autrice intende presentare le opere sociali realizzate dalla Figlia di Maria Ausiliatrice, suor Maria Romero (1902-1977) in Costa Rica, nel quarantennio finale della sua vita, previa indicazione dell’ambiente storico-ecclesiale in cui la serva di Dio si è venuta a trovare e della missione delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel paese in oggetto. Tenuto conto della tipologia del personaggio – semplice donna, religiosa, senza mezzi economici, non sempre compresa e assecondata dalle consorelle e dalle superiore – la sua azione apostolica risulta sorprendente e costituì una risposta concreta e pertinente alle necessità dei tempi. A fondamento di tutto stava la carica di ottimismo evangelico e di creatività propria del carisma salesiano di don Bosco e di Madre Mazzarello.