NEGRITA “Dannato Vivere Tour”,Compagnia Baraban
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NEGRITA “Dannato Vivere Tour” I NEGRITA sono tornati! A fine ottobre è uscito l’ottavo album in studio, già disco d’oro, intitolato“Dannato Vivere” e all’inizio dell’anno il gruppo toscano è andato in tournee in sei tra i più conosciuti palasport italiani che hanno registrato tutti il sold out (in totale 60 mila biglietti venduti) con largo anticipo rispetto alla data del concerto. Oggi i NEGRITA annunciano i nuovi show che andranno a costruire il tour estivo dell’amatissimo gruppo che partirà a fine giugno approdando nelle più suggestive location e nelle più importanti rassegne artistiche nazionali attraversando l’intero stivale (Cattolica, Roma, Parma, Villafranca Veronese, Brescia, Napoli, Aosta, Majano, Pisa, Milano), sarà uno degli appuntamenti più attesi dell’estate 2012. A grande richiesta, i NEGRITA torneranno in Friuli Venezia Giulia a tre anni dall’ultima trionfale apparizione. I Negrita in una foto di Alessio Pizzicannella L’imperdibile tappa del “Dannato Vivere Tour” organizzata da Azalea Promotion e Pro Majano, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e Live Nation, si terrà venerdì 3 agosto 2012 sul palco del FESTIVAL DI MAJANO, impreziosendo ulteriormente il cartellone della storica rassegna giunta alla 52esima edizione che il 31 luglio ospiterà i TOTO, una delle formazioni più rappresentative degli anni ’80. Dopo la straordinaria hit “Brucerò per te” ai vertici del music- control per diversi mesi, è ora in alta rotazione radiofonica “Il giorno delle verità” (canzone che vede alla voce principale Drigo, chitarrista della band), secondo estratto dal disco “Dannato Vivere” che venerdì 3 agosto verrà presentato dal vivo a Majano (UD), assieme a celebri brani quali “Rotolando Verso Sud”, “Radio Conga”, “Mama Maè”, “L’uomo sogna di volare”, “Che rumore fa la felicità?” e tantissime altre che hanno fatto diventare i NEGRITA una delle più importanti band italiane degli ultimi 20 anni. I biglietti (ingresso unico 28 euro più diritti di prevendita) per l’attesissimo concerto (inserito anche nella promozione “Music&Live” realizzata dall’Agenzia TurismoFVG che abbina la musica al turismo) saranno disponibili a partire dalle ore 10:00 di giovedì 8 marzo nei punti vendita autorizzati Azalea Promotion e online su www.ticketone.it Per maggiori informazioni: Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.azalea.it – [email protected] Pro Majano tel. +39 0432 959060 – www.promajano.it – [email protected] Ufficio Stampa Azalea Promotion: Luigi Vignando tel. +39 348 9007439 – [email protected] (E.L.) Compagnia Baraban: commedia e morale La cosa che mi sorprende di più ogni volta che vado a teatro è la passione che muove ciascun attore nella preparazione dello spettacolo: per renderla propria, interpretarla, misurarla con la scena e con gli altri attori protagonisti della vicenda che sentono, a loro volta, la storia da proporre a loro modo. Un ‘bravo’ veramente sentito a tutti gli interpreti e se poi questi lo fanno per hobby, come la compagnia udinese ‘Baraban’, complimenti doppi. Lunedì sera, al Palamostre, simpatica commedia francese di fine ‘800, ambientata in un contesto di società borghese, di nuove classe abbienti che iniziano a concedersi il lusso di una vacanza in montagna. La famiglia Perrichon (padre, madre e figliola in età da marito) si barcamena tra i piccoli agi che l’epoca proponeva: viaggia in treno, va in Svizzera, soggiorna in albergo, incontra un paio di giovanotti di buona famiglia e coglie l’occasione per trovare un fidanzato alla bella Herriette che comunque sceglie in libertà il suo sposo senza farsi influenzare dalle simpatie del padre per uno dei due pretendenti i quali, per tutta la commedia, si sfidano tra loro per entrare nelle grazie della bella fanciulla. Dicevo della bravura degli attori, perché vorrei sottolineare che questa è stata la forza della rappresentazione. In particolare vorrei segnalare il protagonista, il signor Perrichon (l’attore Gianni Nistri), degno di un pubblico più numeroso. La passione che ci metteva era tale che scendeva dritta dritta in platea tra il pubblico e unita alla capacità degli altri attori rendeva un po’ più vivace questa commedia che in realtà, a mio gusto, non aveva una tematica poi così intrigante da lasciare il segno, specialmente nella prima parte piuttosto lenta nei dialoghi. Plauso alla compagnia per l’impegno e una nota di merito va senz’altro all’originalità delle scene: una bella serie di teli perimetrali sui quali erano disegnati, con tratto quasi infantile ma efficace, i vari ambienti: la stazione, l’albergo con finestra che si apriva sui monti, e l’abitazione della famiglia. Il cambio scena avveniva tirando su la prima tenda e sotto compariva già pronto il successivo locale in quattro e quattr’otto. E la morale finale della commedia? Ho raccolto due messaggi: quello dello scrittore, Eugene Labiche, cioè il consglio che fare piaceri è quasi sempre più gratificante che riceverli e che i piccoli inganni non portano quasi mai a risultati positivi. Il secondo: la bravura degli attori e la fantasia degli sceneggiatori ci dicono che anche con poca materia, ma tanta capacità, si può realizzare un buon lavoro. commedia di Eugene Labiche compagnia teatro Baraban regia di Italo Tavoschi Teatro Palamostre Udine lunedì 27 febbraio AlGa © Riproduzione riservata Il risparmio energetico dalla mattina alla sera Il “risparmio energetico dalla mattina alla sera” , è il tema dell’ottava edizione di “M’illumino di Meno” l’iniziativa, promossa dalla trasmissione radiofonica di Rai – radio 2 “Caterpillar”a cui aderisce il Comune di Pordenone, finalizzata a sensibilizzare la collettività sui temi dell’efficienza e della sostenibilità energetica. Il Comune pertanto per venerdì 17 invita la cittadinanza a spegnere le luci non indispensabili in particolare dalle 18.00 alle 19.00 mentre per quanto riguarda gli edifici pubblici si è stabilito che restino al buio la loggia municipale, il campanile di San Marco e piazza XX Settembre. Il logo della manifestazione verrà proiettato sulla facciata del Teatro Verdi per “ricordare “ di seguire la buone pratiche e assumere comportamenti virtuosi per risparmiare energia. A tal proposito agli utenti degli sportelli comunali aperti al pubblico (biblioteca, ufficio relazioni con il pubblico, anagrafe, informa giovani, politiche sociali), verrà distribuito il decalogo delle “Buone abitudini per la giornata di M’illumino di Meno (e anche dopo!)”. Tra gli altri consigli si suggerisce di spegnere e non lasciare in stand-by gli apparecchi elettronici, di mettere il coperchio sulle pentole ed evitare che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola, di usare accorgimenti semplici in casa per contenere gli sprechi energetici. Inoltre verranno posizionati alcuni totem informativi in punti della città particolarmente frequentati e saranno messi a disposizione anche gli adesivi “spegni la luce se non serve”, da collocare accanto agli interruttori della luce, un ulteriore accorgimento formativo. Questa iniziativa – commenta l’assessore all’ambiente Nicola Conficoni – segue gli interventi recentemente realizzati dal comune di Pordenone sul versante della promozione delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Infatti nelle scuole cittadine sono state montate valvole termostatiche e nella scuola materna di via Beata Domicilla è stato installato un impianto fotovoltaico da 16,32 kwp . Impianti di illuminazione a led sono stati realizzati nei parchi di via Murri e via Gemelli, al “Parcobaleno” e nel parcheggio “Licinio” e nuove lanterne a led sostituiscono le obsolete lampade ad incandescenza dei semafori che regolano il traffico in viale Treviso e presso la località “Paradiso”. L’obiettivo degli organizzatori e degli aderenti a M’illumino di Meno dunque è quello di promuovere azioni virtuose per razionalizzare i consumi e ridurre sprechi. A SAN VALENTINO UN GESTO D’AMORE… ANCHE PER GLI ANIMALI In occasione della “festa degli innamorati” l’Enpa chiede a tutti gli amanti degli animali di compiere un gesto d’amore nei confronti dei tantissimi “trovatelli” – non soltanto cani e gatti, ma anche conigli, criceti, uccellini, caprette – che non hanno il conforto di un affetto. Aiutarli è semplice. E’ possibile, ad esempio, acquistare un regalo solidale per la propria “anima gemella” sul sito di Enpa Shop (www.comunicazionesviluppoenpa.org) e adottare a distanza un randagio, oppure contribuire in prima persona alle attività della Protezione Animali diventandonesoci o dedicando un po’ del proprio tempo al volontariato in favore degli animali meno fortunati. Ma non è tutto. Infatti, in un mondo nel quale l’amore è spesso confuso con il possesso, l’Enparicorda l’importanza della relazione uomo-animale che deve basarsi sul rispetto delle reciproche esigenze e deve essere alimentata da compassione ed empatia. «Possiamo compiere ogni giorno infiniti gesti d’amore che salvano vite animali e che sono capaci, finalmente, di pacificare il mondo umano con quello animale», spiega la Protezione Animali. Affinché sia davvero possibile dire “io amo gli animali”, tutti e senza distinzione di specie, è necessario non visitare zoo, delfinari o circhi né utilizzare prodotti cosmetici testati sugli animali. E’anche necessario non mangiare carne o impiegare prodotti derivati dagli animali, non indossare pellicce, non comprare animali, in particolare quelli esotici (cani e gatti possono essere adottati presso canili e gattili), rifiutare l’esercizio della violenza insito nella caccia, nei combattimenticlandestini, nelle corse dei cavalli e nelle corride. Inoltre,