Pianura Blu CARTA NATURALISTICA Descrizione Aree
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della Bassa Reggiana Bassa della Itinerari naturalistici Itinerari e nella TERRA nella e nell’ACQUA Una piccola ma significativa zona umida, Vicinissima a Poviglio sorge un’area Le “Valli” sono ciò che rimane della grande Antica cava di argilla, ora piccola area umida, Il vecchio tracciato della linea ferroviaria gestita dalla Lipu in collaborazione con il rinaturalizzata gestita dal WWF Emilia palude antecedente alla vasta opera di bonifica comprende un lago con canneti, prati e Bagnolo-Carpi, attiva dal 1887 al 1955, è oggi Comune di Campagnola Emilia e con il Centrale in collaborazione con il Comune. terminata nei primi decenni del Novecento. Oggi macchie alberate. Il sentiero permette di occupato da una bellissima pista ciclo-pedonale, Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale. I sentieri si snodano tra siepi, prati e si presentano come un mosaico di coltivi, arrivare ad un’area attrezzata per il che congiunge gli abitati di Bagnolo in Piano e di L’oasi è dotata di un centro visite e di due boschi ricchi di alberi vetusti. pioppeti e zone di acqua ferma, bordati da birdwatching costituita da una schermatura Correggio. La pista è bordata da estese siepi, capanni per il birdwatching e la L’abbondante presenza di legno morto e siepi e da canali. Tra le tante specie di uccelli di arelle. La fauna è rappresentata che ospitano alberi ed arbusti ricchi di insetti fotografia naturalistica. I sentieri marcescente attira il Picchio verde, il Picchio osservabili, ricordiamo la Garzetta, la Nitticora, il principalmente dagli uccelli, tra cui Folaga, ed uccelli. Il paesaggio circostante è quello tipico costeggiano siepi e macchie arbustate, prati rosso maggiore e il Torcicollo, oltre a tanti Falco Lodolaio, il Nibbio bruno e il Gufo comune. Gallinella d’acqua, Germano reale e delle campagne coltivate, con macchie alberate e incolti e aree umide. Nei laghi nidificano il passeriformi tra cui Usignoli, Capinere e Significative le presenze della rara farfalla Cormorano. L’estate è dominata dalle libellule, fossi. In prossimità delle cave di San Prospero e BLU Cavaliere d’Italia, la Sterna comune e Rigogoli. Gli stagni temporanei possono Zerinzia polissena e della Natrice tassellata, facilmente osservabili. Buona parte dell’oasi Fosdondo è presente un interessante nucleo di l’Avocetta. Nei periodi del passo migratorio ospitare rospi e libellule, meravigliosi i prati innocua biscia amante dell’acqua. non è visitabile liberamente, in quanto vegetazione naturale che ospita aironi, cormorani, sono visibili limicoli, anatre, aironi e tanti fioriti in primavera che attirano molte farfalle, Le principali vie d’accesso consigliate sono: considerata di protezione integrale. Per picchi e tante altre specie di uccelli. In inverno è piccoli passeriformi tra cui l’Averla piccola. tra cui la Vanessa C-bianco, dalle ali Strada della Vittoria, Strada Valle, Via Donizetti, raggiungere l’Oasi si deve percorrere Via possibile ammirare rumorosi stormi di Cesene L’Oasi si trova in Via Reggiolo, 21, pochi sfrangiate che ricordano una foglia secca. Strada Caldirana, provenendo da Novellara; via Imbreto, laterale della SP 468, nel Comune di che si nutrono delle abbondanti e colorate bacche chilometri a nord dell’abitato di Campagnola. L’Oasi si trova in Via Parma, 49 Località la San Venerio, provenendo invece da Reggiolo. Correggio. degli arbusti come il biancospino. Aperta al pubblico nei fine settimana, Noce di Poviglio. Si può accedere alla pista ciclo-pedonale da Via l’ingresso è gratuito! Per informazioni: Per informazioni: Ronchi nel Comune di Bagnolo in Piano, oppure PIANURA Per informazioni: Guardie Giurate Ecologiche Volontarie Comune di Correggio dal Piazzale Finzi di Correggio Per informazioni: 328 7695155 di Reggio Emilia 0522 630711 340 6964168 [email protected] 335 201316 Per informazioni: [email protected]. [email protected]. Comune di Bagnolo in Piano 0522 957411 VEN-TO! La ciclabile La bassa del grande fiume pianura La ciclovia Ven-To è un progetto di percorso ciclabile turistico per collegare Torino con reggiana Venezia. Il tratto reggiano si sviluppa per 24 km seguendo il corso del fiume e, attraversando le ha un cuore golene, collega i cinque comuni che si di acqua affacciano sul Po: Luzzara, Guastalla, Gualtieri, Boretto e Brescello. Un affascinante viaggio in e di terra bicicletta, sempre in sicurezza tra paesaggi naturali, storici e culturali. È il luogo ideale per leggere l’insieme Per informazioni: dei corsi naturali ed artificiali che UIT Guastalla 0522/839763 costituiscono il tessuto dell’ecosistema padano e la sua straordinaria ricchezza storica, culturale e naturalistica. Questa cartina si propone di restituire alla cittadinanza una parte dell’antico paesaggio di foreste paludose, di vie La golena di Guastalla, in gran parte occupata Scavalcato l’argine maestro del Po trovate il L’area golenale di Brescello è caratterizzata dal L’area golenale di Luzzara è attraversata d’acqua e di golene, diventato oggi un da pioppeti e altre colture, è attraversata da ciò bosco de “I Caldarén” naturale porta di ingresso sinuoso corso del fiume Enza, che, nell’ultimo dall’antico corso del torrente Crostolo, ormai paesaggio agrario ed industriale, che rimane dell’antico corso del Crostolo, che per chi si avvicina al Grande Fiume dal paese di tratto, prima della foce in Po, scorre quasi difficilmente individuabile se non in alcuni tratti dove l’antica natura sopravvive in pochi si sviluppa da ovest verso est parallelamente al Gualtieri. Caratterizzato dalle essenze arboree parallelo al grande fiume. Le sue ripide sponde molto limitati, caratterizzati dalla presenza di luoghi appartati e protetti. Po: la “Crostolina”, così chiamata è oggi tipiche della pianura padana (pioppi e salici sabbiose offrono rifugio ad alcune specie di annosi salici e pioppi spontanei. In prossimità una piccola zona umida cinta da una fitta predominanti), ospita il Picchio verde, il Picchio uccelli quali il Martin pescatore e il Gruccione. del fiume Po è presente un querceto vegetazione ripariale. Altri ambienti boscosi rosso maggiore, cince, gufi e altri uccelli che qui Sulle sue rive crescono salici e pioppi che piantumato alcuni anni fa, importante sito di sono il “Bosco di Freddi” e l’area dell’Isola del trovano un lembo di bosco dalle formano qua e là intricate boscaglie. alimentazione per le specie animali che si Peccato. Nei nidi abbandonati dalle gazze e caratteristiche di spiccata naturalità, ricco di Interessante è anche la cava “Enza morta”, nutrono di ghiande. La Cava Luccio è una Il sentiero dalle cornacchie può nidificare il Gufo alberi morti e marcescenti. Da Viale Po è non lontano dalla località Ghiarole e piccola area rinaturalizzata, visitabile grazie al ciclo-escursionistico comune, che trova abbondanti prede nelle possibile imboccare un sentiero che porta all’Isola facilmente raggiungibile anche a piedi da sentiero che gira tutto attorno all’ex bacino di CAI n°6O8 delle Valli di seguendo il sentiero che corre cava. Tra gli uccelli che frequentano l’ambiente aree coltivate e nei boschi. Si consiglia di degli Internati, antica lanca ora congiunta Brescello Novellara e Reggiolo visitare la golena percorrendo la pista permanentemente alla terraferma, occupata da sull’argine. Sono osservabili uccelli acquatici, golenale si segnala il Lodolaio, piccolo falco ciclo-pedonale, che porta ad affacciarsi sul una fitta boscaglia e da un bosco spesso allagato. quali aironi, sterne e cormorani, rapaci come specializzato nella caccia ai piccoli uccelli e alle Il CAI scende in pianura con un sentiero fiume e che permette di attraversare il Crostolo Le vie di accesso alla golena sono Viale Po, Via Poiana, Sparviere e Gheppio, oltre a picchi e libellule. La via d’accesso alla golena è percorribile sia a piedi che in mountain bike presso la sua foce, per proseguire poi verso il Livello e Strada Porto Vecchio a Gualtieri. piccoli passeriformi. Viale Soliani permette di rappresentata da Viale Po. attraverso le Valli di Novellara e Reggiolo, territorio di Gualtieri. Il punto di accesso raggiungere la foce dell’Enza, mentre da Via luoghi della bassa reggiana di notevole privilegiato è Via Lido Po a Guastalla. Per informazioni: Quadra Tagliata si arriva alla cava Enza Morta. Per informazioni: importanza naturalistica, ambientale e storica, RETE Comune di Luzzara e memoria di antiche paludi. NATURALISTICA Guardie Giurate Ecologiche Volontarie NELL’ ACQUA di Reggio Emilia Per informazioni: 0522 223811 Per informazioni: Per informazioni: E NELLA TERRA Comune di Brescello Comune di Guastalla 335 201316 CAI Reggio Emilia www.caireggioemilia.it 0522 839711 [email protected]. 0522 482511.