l'Unità + Cd "Compay Segundo" € 6,80; l'Unità + libro "L'agonia del fascismo" € 4,00; € ARRETRATI EURO 1,80 anno 80 n.198 lunedì 21 luglio 2003 euro 0,90 l'Unità + libro "La rivoluzione continua" 4,00; www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l'Unità + libro "Hotel Palestine" € 4,00; ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA l'Unità + rivista "Sandokan" € 3,10; «Quando vedo la Guardia di bilancio trovo la scena Charlie Chaplin». Enzo Biagi, Finanza che presenta le armi di una irrefrenabile Corriere della Sera, a uno accusato di falso in comicità: degna di 20 luglio, pagina 1

Opposizione Castelli ministro pericoloso e incompetente PROFESSIONE DEMONIZZATORE Imbroglia sulla grazia a Sofri, sfida Ciampi, distrugge la giustizia, fa scoppiare le carceri DI Nella maggioranza non lo sopportano più. L’opposizione pensa a una mozione di sfiducia BERLUSCONI Paolo Sylos Labini Oreste Pivetta per le pensioni, conquistato il fo- Genova ricorda Carlo Giuliani ussolini diceva che nel po- glietto con le date della devolution, polo italiano, oltre i santi, secondo una tattica ormai scoper- M i navigatori e i poeti, ab- MILANO Che cosa ci dovremo atten- ta, la tattica di spaccare tutto pur bondano i geni. dere ancora dal ministro Castelli? di giustificare la propria esistenza, Berlusconi invece è convinto che ab- Dal ministro Castelli, dal ministro fuori o dentro lo schieramento di bondano gli imbecilli, pronti a cre- Umberto Bossi, dalla Lega tutta, destra. Nel silenzio o nell’accondi- Il ragazzo morto dere a tutte le balle che dice. Una che insieme con il ministro Maro- scendenza di Berlusconi, in viag- delle balle preferite, recentemente ri- ni cantano vittoria: negata la grazia gio. lanciata dall’organo di famiglia, è Sofri, dopo le barricate persino che le critiche durissime della stam- contro l’indultino, salvata la delega SEGUE A PAGINA 7 pa estera e l’attacco del parlamenta- e la promessa re europeo Martin Schulz sono state orchestrate dalla diabolica sinistra Passigli An italiana. Da più parti si è messo in risalto che i giornalisti stranieri non hanno bisogno di suggerimenti e di «Il Guardasigilli La destra sociale: notizie sulle malefatte di Berlusconi: ne sanno più di noi giacché negli travalica i suoi a gennaio via altri paesi nessun giornalista teme di essere cacciato in quanto autore di poteri dal governo, «trasmissioni criminose» e nessun direttore di reti televisive deve, per Se ne deve andare» Fini torni al partito non perdere il posto, censurare le gaffes del capo del governo, come in FANTOZZI A PAGINA 7 A PAGINA 6 Russia ai tempi di Breznev. SEGUE A PAGINA 12 Iraq, la guerra inutile non finisce mai Gasparri Altri due soldati morti, colpito un convoglio Onu, rivolta sciita a Najaf AL SERVIZIO DI MEDIASET Dopo oltre quattro mesi dalla ca- sono. Come dimostrano le varie Vertice con Berlusconi duta del regime di Saddam Hus- manifestazioni anti-americane che Antonello Falomi sein, per le truppe d’occupazione il si svolgono ovunque. L’ultima c’è controllo del territorio iracheno stata ieri a Najaf dove oltre 10mila Credo che non esista al mondo, nem- continua a costituire il primo pro- sciiti hanno preso a sassate il quar- meno tra le più sperdute delle repub- blema da risolvere. Ieri altri due tier generale Usa. «No agli arrogan- bliche delle banane, un Presidente Bush nel ranch del Texas militari Usa sono morti in un’im- ti americani», gridava la folla. Men- del Consiglio che, senza nemmeno boscata nei pressi di Mosul, una tre a Baghdad, un convoglio del- provare un pò di vergogna, si fa ap- delle principali città del nord del l’Onu veniva per la prima volta fat- provare dalla maggioranza che lo so- incontra il terzo bugiardo Paese. to bersaglio di colpi d’arma da fuo- stiene una legge per rendere le sue Fino a pochi giorni fa, era la co. È il «pantano» iracheno. aziende editoriali più ricche e più po- parte considerata più «tranquilla» tenti, in grado di controllare meglio ma, ormai, di zone pienamente sot- GINZBERG e SACCHETTI e di più l’informazione del nostro to controllo, in Iraq, non ce ne A PAGINA 2e3 Paese. Purtroppo questo Presidente esiste. È il Presidente del Consiglio del nostro Paese che sta scrivendo, Afghanistan DALL’INVIATO Piero Sansonetti Più grande di quello che si aspet- dopo le tante già scritte, un’altra pagi- tavano gli organizzatori, cioè il na nera della storia repubblicana. comitato “Verità e Giustizia per Cancellati i miglioramenti intro- Agguato ai soldati italiani GENOVA Circa trentamila perso- Genova” e il comitato “Piazza dotti dalla Camera dei deputati in ne ieri sera hanno sfilato per le Carlo Giuliani”. materia di antitrust, arraffata una ul- Esplode mina telecomandata: strade del centro di Genova nel C’erano moltissimi giovani, teriore fetta della torta pubblicitaria, giorno del secondo anniversa- in gran parte genovesi, ma alme- il testo di legge che sta per essere quattro feriti rio dell’uccisione di Carlo Giu- no quattro o cinquemila venuti varato dal Senato, costituisce la più liani. da fuori, da tutte le città d’Italia. clamorosa delle manifestazioni del Sparatorie nella zona È stato un corteo silenzioso, conflitto di interesse. lungo, assolutamente pacifico. SEGUE A PAGINA 12 MAROLO e CIARNELLI A PAGINA 4 DE GIOVANNANGELI A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 26 Venti anni fa moriva Franco Rodano VEDI ALLA VOCE CATTOCOMUNISTA Roberto Monteforte

uanti luoghi comuni da Q sfatare su Franco Rodano. Lo stalinista, il moraleggiante pen- satore dalle visioni anguste e dog- Ripensando a L’Avana matiche, il consigliere del Princi- pe, il teorico del cosiddetto «catto- more e odio per la Cuba di nei penitenziari e le 260 esecuzioni comunismo». Ne ha un ricordo A Castro, vanno e vengono. all'anno della repubblica popolare ben diverso Achille Occhetto, il Succede quando i matrimoni invec- cinese. Forse la Cina mette sul piat- segretario che porto il Pci alla chiano. Quarantaquattro anni so- to un miliardo e 300 milioni di «svolta» del 1989, quando si sgre- no tanti per l’eterna fedeltà. Torna clienti che le nostre esportazioni tolò il blocco dell’Est. Non è sol- l’annuncio fatale: è finito, è amma- non possono buttare via. In mo- tanto il rispetto per il rigore intel- lato, è invecchiato. Non fa più so- menti come questi bisogna chiude- lettuale e morale dello studioso, è gnare, chi sognava. Quattro con- re un occhio. Nell’economia si l’apprezzamento per il coraggio danne a morte dopo due anni di specchia la felicità. Dietro le quin- del comunista «revisionista», la tolleranza diventano insopportabi- te, Pechino può fare ciò che gli pa- cui lezione ha ancora una sua vita- li. Ed è giusto. Ma chissà perché re. lità a vent’anni dalla sua scompar- sopportiamo prigioni piene di dis- sa. sidenti, stampa controllata come SEGUE A PAGINA 26 SEGUE A PAGINA 25 2 oggi lunedì 21 luglio 2003

Leonardo Sacchetti state ancora chiarite. UN PAESE NEL CAOS

Cresce il bilancio dei caduti america- Altri militari Usa morti, nuove mani- I militari Nella capitale i mezzi delle ni in Iraq e crescono i timori di Bush festazioni di protesta contro gli eser- per il caos in cui sta sprofondando la citi d’occupazione e tanti piccoli e gestione dell’occupazione del Paese americani caduti Nazioni Unite bersagliati ‘‘ grandi questioni amministrative da parte delle truppe Usa. Paul Bre- che, a oltre 4 mesi dalla caduta di in un’imboscata da colpi di fucile: morto mer, alla guida dell’Amministrazio- Saddam Hussein, sembrano invalica- ne civile provvisoria dell’Iraq, sem- bili per l’autorità americana in Iraq nei pressi di Mosul l’autista. Bremer: non prima bra non riuscire a gestire questo do- guidata dal proconsole Paul Bremer ‘‘ po-guerra e ieri ha dichiarato che un III. Il bilancio delle vittime di anno un governo governo iracheno verrà instaurato SOLDATI USA UCCISI «non prima di un anno» mentre dal- In un’imboscata nei pressi di Tall militari Usa sale a 151 iracheno la periferia sud della capitale giunge- Afar, a ovest di Mosul (nord del- va la notizia della morte di un inte- l’Iraq), due militari americani della grante della carovana delle Nazioni 101esima Divi- Unite, da poco sione aerotra- rientrate in Iraq. sportata sono La vittima è l’au- morti ieri matti- tista di uno dei na. Nello scon- mezzi dell’Orga- tro a fuoco nel nizzazione mon- settore setten- diale della sanità trionale del Pae- (Oms) che se (considerato Iraq, altri due soldati uccisi dalla guerriglia avrebbe perso il dagli strateghi controllo dell’au- del Pentagono to dopo essere come la zona Migliaia di sciiti manifestano a Najaf . Colpito per la prima volta un convoglio Onu stato bersagliato più «sicura» del- da colpi di arma l’Iraq) è rimasto da fuoco. Un al- ferito anche un tro dipendente altro soldato dell’Onu è rima- mentre non si sto ferito. hanno notizie di Ma anche eventuali vitti- piccole storie me tra gli assali- danno il polso tori che avrebbe- della situazione ro attaccato i ma- quotidiana in rines con lancia- Iraq. Come quel- razzi e granate. la di un pastore Con questi ulti- iracheno di 71 mi due militari anni, Abud Usa uccisi, il bi- Sarhan, che ha lancio dei caduti denunciato il se- tra le fila del- gretario alla Di- l’esercito ameri- fesa, Donald Ru- cano in Iraq sale msfeld, per la a 151 dall’inizio morte dei suoi della guerra (38 14 parenti e per da quando il pre- la perdita del sidente Usa, Ge- suo gregge. Il tut- orge W. Bush, di- to mentre un chiarò finite le giudice federale ostilità, lo scorso Usa ha bloccato prima maggio). l’utilizzo dei be- Una cifra ormai ni confiscati agli superiore al bi- iracheni (per un lancio di vittime valore di 1,7 mi- americane du- liardi di dollari) rante la Prima da parte dell’Am- guerra del Gol- ministrazione fo. Forse anche Bremer. per questo il Marines americani tentano di fermare manifestanti sciiti a Najaf CORTEI nuovo coman- ANTI AMERICANI dante delle truppe Usa in Iraq, il ge- Da sud a nord, anche ieri è stata una nerale John Adizaid, si è detto pron- giornata di cortei di iracheni contra- to alla creazione di un contingente ri l’occupazione Usa. A Najaf, a sud militare iracheno per porre fine a di Baghdad, più di 10mila sciiti han- questo stillicidio di attacchi contro i no scagliato pietre contro l’edificio marines americani. Mancano soldati Accuse a Saddam, Bush non consultò la Cia dell’amministrazione Usa, scanden- e gli altri paesi non hanno per niente do slogan come «No all'America, voglia di mandare propri militari nel La Casa Bianca aveva fretta di fare la guerra e non verificò alcuni passaggi dei suoi discorsi agli americani, agli arroganti», «sia- «pantano» iracheno. mo i fedeli di Sadr». I manifestanti Mentre il Centcom americano protestavano per la liberazione di forniva i particolari dell’imboscata Roberto Rezzo motivo per cui David Kelly, lo scienziato trova- tehouse.gov/news/relea- guardia l’amministrazione: «per un discorso pre- Seyyed Mktada al Sadr, il giovane del Nord, anche da Baghdad arriva- to morto la scorsa settimana, si sarebbe suicida- ses/2002/09/20020926-19.html), recita: «Il peri- sidenziale lo standard non ammette che le infor- religioso integralista la cui casa è sta- va la notizia di un altro militare Usa to. Era stato proprio lui a rivelare alla Bbc che il colo è grave e crescente. Il regime iracheno pos- mazioni facciano riferimento a un’unica fonte». ta posta sotto assedio dalle truppe di morto. In questo caso, secondo la NEW YORK Nella fretta d’andare in guerra con- particolare dei 45 minuti era una bufala, inseri- siede armi chimiche e batteriologiche e sta rico- La spiegazione arriva forse da un intervento Washington. Quella di Najaf è solo ricostruzione fatta dal quartier gene- tro l’Iraq, la Casa Bianca non chiese alla Cia di to nel dossier contro Saddam Hussein dietro struendo gli impianti per produrne di più. Può di Caspar Weinberger, segretario alla Difesa du- l’ultima di una lunga serie di manife- rale americano nella capitale, il mari- verificare se davvero Baghdad fosse in grado di insistenza di un collaboratore del primo mini- lanciare un attacco biologico o chimico entro rante l’amministrazione Reagan, che nella pagi- stazioni che si sono svolte negli ulti- ne sarebbe morto in un incidente lanciare un attacco chimico batteriologico nel stro Tony Blair. Esattamente com’è accaduto 45 minuti da quando l’ordine venga impartito. na degli editoriali del Wall Street Journal scrive mi giorni anche nella capitale, a Ker- stradale le cui cause, però, non sono giro di tre quarti d’ora. Bush tuttavia non si fece per i presunti tentativi d’acquistare uranio in Il regime sta lavorando a una bomba nucleare e, con brutale candore: «Qualcuno crede davvero bala e a Bassora. scrupolo d’utilizzare quest’argomento parlando Niger, per cui Saddam si sarebbe fatto l’atomica con materiale fissile, potrebbe costruirne una che siamo andati in guerra perché un rapporto alla nazione, senza mai darsi pena di rettificare nel giro d’un anno, a Washington non è mai nel giro di un anno». degli inglesi sosteneva che l’Iraq aveva cercato Il Comando centrale quando fu chiaro che si trattava d’una sciocchez- parso vero di poter attribuire agli amici inglesi Ma com’è possibile che il presidente degli di comprare uranio dal Niger?». Cortei contro ‘‘‘ za priva di fondamento. Sono stati funzionari ogni informazione campata in aria pur di giusti- Stati Uniti parli a vanvera? Fonti dell’ammini- No, signor segretario, anche l’opinione pub- ‘‘ delle truppe dell’amministrazione, citati ieri dal Washington ficare l’urgenza d’un intervento militare. Bush strazione minimizzano: questo non era un di- blica americana comincia a pensare che il presi- la presenza d’occupazione Post, ad ammettere la disinvolta procedura, lun- lo ha fatto parlando dal Giardino delle Rose scorso solenne, come quello sullo Stato del- dente Bush e il vice presidente Cheney avessero di truppe straniere gi dal presidente l’intenzione di mentire o di della Casa Bianca e durante un discorso radiofo- l’Unione, e dunque Bush non aveva bisogno di già deciso di far guerra all’Iraq per molti altri pronto a formare gonfiare il caso contro Saddam. La storia dei 45 nico del sabato. Alla fine s’era così innamorato far controllare il testo ai responsabili dei servizi motivi. Il problema è che è stato George W. anche un battaglione di minuti è particolarmente grave se si considera della fulminea capacità d’attacco di Saddam da d’intelligence, per interventi di questo tipo è Bush a sostenere che il solo motivo fosse un a Kerbala e che nessuno sinora è riuscito a trovare traccia di citarla senza darsi pena di specificare da dove sufficiente che si consulti con il suo staff. Se pericolo imminente per la sicurezza nazionale iracheni queste famose armi di sterminio. arrivasse l’informazione. l’intento era quello d’essere accurato e veritiero, degli Usa e dei Paesi che fanno parte del mondo a Baghdad A Londra sulla stessa faccenda si è già aper- Il testo del Global Message diffuso lo scorso il suo staff non ha fatto un buon lavoro, ma la civilizzato. Un vecchio repubblicano di ferro to uno scandalo di gravi proporzioni: gli investi- 26 settembre, che ancora si può leggere sul sito giustificazione comunque non convince. Il diret- ora ci rammenta che non bisogna mai prendere gatori sono convinti infatti che questo sia il Internet della Casa Bianca (http://www.whi- tore della Cia, George Tenet, aveva messo in sul serio il presidente. La trattativa con il settimanale del premier si svolse a Washington. Presto sarà interrogato come testimone l’ex dirigente del Sismi Giuseppe Grignolo Panorama pagò centomila euro il falso dossier

Gianni Cipriani torno alla giornalista Elisabetta Bur- e ad altri giornali della stessa area le bero potuto svolgersi senza che lui ger all'VIII divisione del Sismi, ma ba, che avrebbe avuto un ruolo di indiscrezioni sull'uranio? Attraver- ne captasse nulla. Vedremo. Nel che non avevano fatto i conti con la secondo piano. Tutto nasce da so questo misterioso personaggio si Fbi sotto accusa: discriminò agente arabo mondo dei servizi segreti non c'è prudenza dgli 007 italiani, che ave- ROMA Washington-Roma-Washin- Washington, dove qualcuno ad un potrebbero capire molte cose e rico- mai nulla di certo. Però le indagini vano tenuto tutto in cassaforte, per- gton, andata e ritorno. Con una certo punto si è dichiarato disponi- struire se, come sembra, più che WASHINGTON Un agente di alto settembre», si legge nell'atto sul capitolo Washington saranno ché si avvertiva la «bufala». La «car- triangolazione nel corso della quale bile a fornire alla stampa italiana il una patacca si trattò di un riuscito grado di origine araba dell'Fbi d'accusa dell'agente. serratissime. Ad aiutare l’inchiesta ta straccia», ben pagata, è andata da qualcuno ha pagato e qualcuno si è dossier dai risvolti clamorosi, dal (almeno visti gli esiti) depistaggio. (l’Ufficio federale investigativo L'avvocato di Youssef, Stephen sarebbe il fatto che - come si dice - Washington a Roma. Qui è stata intascato circa 100 mila euro: il momento che si sarebbe trattato di Chi è? Mistero. L'unica cosa cer- americano) ha fatto causa alla Kohn, ha affermato che il suo la compravendita di documenti è valutata e portata all'ambasciata. prezzo del dossier «patacca», poi uti- uno scoop mondiale, visto che tutti ta è che nei prossimi giorni sia il polizia federale, accusandola di cliente fu messo da parte senza avvenuta a suon di euro, pagati non Dall'ambasciata il carteggio è torna- lizzato dalla «coalizione dei bugiar- i paesi erano alla ricerca delle prove Comitato parlamentare di Control- averlo discriminato escludendolo alcun motivo valido. in contanti, ma attraverso alcuni as- to negli Stati Uniti, al Dipartimento di» (come adesso è chiamata) per che schiacciassero Saddam alle sue lo che la Procura di Roma ascolte- dalle indagini sui dirottamenti «Quello che serve in circostanze segni che hanno lasciato «tracce», di Stato, che a sua volta lo ha girato inventare le false prove per scatena- (presunte) responsabilità. E qui sa- ranno - nelle vesti di testimone - dell'11 settembre 2001. del genere -ha detto- sono le già rilevate dalla intelligence intelle- alla «comunità di intelligence». re la guerra. Ma con il passar dei rebbero partite le richieste, che si l'ex dirigente del Sismi, Giuseppe Nella denuncia Bassem Youssef persone più preparate e, in gence italiana. Nel frattempo, dopo tutti que- giorni, la bufala assume i contorni aggiravano intorno ai 100 mila eu- Grignolo, da pochi mesi in pensio- afferma di essere l'unico esperto questo caso, alla persona più Insomma, l'intrigo internazio- sti giri, la carta straccia è diventata di una grande operazione di disin- ro. Cifra considerata equa, proprio ne. Grignolo, oltre ad essere stato nell'uso della macchina della capace non fu data l'opportunità nale è molto complicato. E se è vero carta pregiata. Tant'è che è stata pro- formazione, studiata da qualcuno a alla luce delle potenzialità mondiali uno dei più alti dirigenti dei servizi verità dell'Fbi in grado di di lavorare sul caso penale più che alla base di tutto c'è stata la prio la triangolazione a dare «legitti- tavolino, secondo i più classici detta- dello scoop. segreti e ad aver ricoperto negli an- condurre interrogatori in arabo e importante nella storia triangolazione Washington-Ro- mazione» ai documenti. mi della «guerra psicologica». Non Secondo una nota apparsa sul ni novanta la carica di direttore del- di avere una conoscenza del americana». ma-Washington, allora i sospetti di Faccenda seria. Serissima. In- si è trattato di un «infortunio». Si è sito «Articolo 21», i contatti sarebbe- la VIII divisione (quella anti-prolife- Medio Oriente, in quanto in Youssef, d'origina egiziana, alcuni settori del Sismi di un depi- quietante. Roba che fa pensare che trattato di un inquinamento ben ro stati tenuti da Pino Buongiorno, razione) quando sono accaduti i fat- passato aveva lavorato alla base cominciò a lavorare per l'Fbi nel staggio di alto livello sembrano fon- settori dell'intelligence abbiano cer- studiato e riuscito. all'epoca corrispondente del setti- ti era proprio in servizio negli Stati dell'Fbi in Arabia saudita. 1988. dati. Infatti - se così stanno le cose - cato di depistare altri servizi segreti, Ma veniamo all'ultima puntata manale dagli Stati Uniti. Attraverso Uniti, dove faceva l'ufficiale di colle- «Nessun altro dipendente non Nella causa chiede un è stata realizzata un'opera di «disin- pur di legittimare le tesi tanto como- del mistero, per come è ricostruita questa mediazione sono state create gamento tra Cia e Sismi. Se, come arabo dell'Fbi con analoghe risarcimento economico, una formatia» ad arte. Ecco i passaggi: de a George Bush. Di mezzo c'è fini- attraverso fonti di intelligence e che le premesse per l'attivazione della sembra, c'è stata qualche strana ma- capacità e con un'esperienza nel promozione ad un posto c'è qualcuno che vuole immettere to Panorama. ha trovato alcune conferme: ad di là Burba. Ma il punto delicato, a que- novra a Washington, proprio Gri- settore dell'antiterrorismo era amministrativo e la garanzia che nel mercato dei servizi segreti un E Silvio Berlusconi, che invece di ciò che ammette ufficialmente sto punto, è un altro: chi era il miste- gnolo potrebbe essere la persona stato deliberatamente escluso l'Fbi non farà alcuna dossier di «carta straccia». Forse gli di ascoltare ciò che dicevano i servi- dal settimanale Panorama, la vera rioso «fornitore» delle false notizie? giusta per raccontare eventuali dalle indagini derivanti dell'11 rappresaglia. stessi ambienti che avevano veicola- zi segreti italiani, si è allineato alle operazione non si sarebbe svolta in- Chi ha fatto pervenire a Panorama retroscena, che difficilmente avreb- to le false notizie sull'uranio del Ni- bugie di Washington. lunedì 21 luglio 2003 oggi 3

Marina Mastroluca presunto suicidio costellato ancora da molti punti interrogativi, attaccando a

colpi bassi la Bbc. Sull’Observer, Peter Rispolvera la grinta dei tempi migliori, Il premier rifiuta Lo stato maggiore laburista Mandelson, considerato molto vicino quella che negli ultimi giorni sembrava a Blair, accusa l’emittente pubblica di appannata. Non ci saranno dimissioni, essere stata accecata dalla sua «ossessio- di convocare attacca l’emittente pubblica ‘‘ non basta il cadavere di uno scienziato ne» nei confronti di Alastair Campbell, a farlo fuori. «Per fare questo mestiere il Parlamento, ma si dice e parla di rivedere i vertici il responsabile delle comunicazioni del bisogna avere delle solide spalle. E io ce governo, accusato di aver contraffatto i l’ho», risponde Tony Blair sotto ai ri- pronto a deporre nell’inchiesta L’azienda: «La nostra dossier iracheni. «Il modo in cui la Bbc flettori di Sky News. Stavolta non ci ‘‘ si è comportata mostra la necessità di sono imbarazzati silenzi, come quando sulla morte dell’esperto che informazione fare il punto sulla sua direzione e sul solo poche ore prima un reporter gli modo in cui tratta l’informazione», rin- aveva chiesto se si sentisse la mani spor- rivelò le bugie del governo è stata corretta» cara Gerald Kaufman, presidente della che di sangue per la morte di David commissione Cultura e media alla Ca- Kelly, lo scienziato indicato dal gover- mera dei Comuni. no come la talpa Un’informa- che aveva passato zione aggressiva alla Bbc le infor- che altera i fatti, mazioni sui dos- questo il filo con- sier iracheni gon- duttore dei gene- fiati, trovato mor- rali di Blair, che to con le vene del trovano il soste- polso sinistro reci- gno inatteso in al- se. La Bbc: Kelly la fonte sui dossier Iraq cuni settori del- Con un col- l’opinione pubbli- po di scena inatte- ca inclini a pensa- so, il network L’emittente nella bufera, Blair al contrattacco: «Non mi dimetto. Ho le spalle larghe» re che Kelly sia pubblico britanni- stato stritolato da co ieri ha confer- un meccanismo mato che la sua fonte era davvero Kel- di cui media e governo condividono la ly, la notizia è stata taciuta fino a quan- responsabilità, uno scontro di poteri do i familiari non hanno ritenuto che dove la persona finisce per non contare fosse ormai inutile mantenere il riser- più. L’inattesa conferma della Bbc sul bo. Blair da Seul si dice «soddisfatto» e fatto che Kelly fosse davvero la fonte annuncia che resterà al suo posto. Par- delle rivelazioni complica le cose. «Se lerà al magistrato che segue l’indagine l’avessero detto prima, Kelly non sareb- indipendente da lui stesso sollecitata, be morto», deplora il deputato conser- ma non convocherà il parlamento co- vatore Richard Jackson. me chiede l’opposizione. «Farebbe più La Bbc in realtà non smentisce nul- calore che luce», dice Blair, meglio dare la sui dossier iracheni, non ritratta sulle tempo all’inchiesta e poi si vedrà. E su bugie del governo che avrebbe introdot- questo ha senz’altro ragione: riunire le to ad arte l’affermazione secondo la camere in queste ore non farebbe che quale Saddam era in grado di colpire alzare la già rovente temperatura politi- Londra con armi chimiche e batteriolo- ca, sarebbe una decisione molto simile giche nell’arco di 45 minuti per piegare ad un suicidio. l’opinione pubblica alla necessità di Blair si affida al tempo, facendosi una guerra. I vertici dell’emittente giu- scudo di un’inchiesta che la stampa do- dicano le notizie diffuse «nell’interesse menicale guarda già con disincanto, pubblico» e danno pieno sostegno alla senza farsi troppe illusioni su quale ve- Lo scienziato David Kelly direzione e ai giornalisti. La Bbc sostie- rità potrà davvero portare a galla. Trop- A lato ne di aver fatto di tutto per tutelare la pe domande attendono una risposta e Il premier britannico Tony Blair e la sua fonte ma di «essersi trovata in diffi- c’è una sola certezza. «Blair che avreb- moglie in visita in Giappone coltà ad impedire che venisse identifica- be potuto aspettarsi di godere di un to» e finisse nell’arena, esposto a quelle trionfo nel dopo-Iraq è nei guai e lo pressioni che secondo molti potrebbe- sa», scrive il Sunday Times, mentre l’In- lo scienziato ro aver spinto Kelly al suicidio. Il dependent giudica comunque insuffi- network assicura di aver «riportato cor- ciente qualsiasi inchiesta che non af- rettamente» le affermazioni di Kelly. fronti il nodo cruciale di tutta questa Ma oggi deve spiegare perché lo scien- dolorosa vicenda: «le vere ragioni per ziato non era quella «fonte di alto ran- le quali questo paese è entrato in una go dei servizi» che veniva citata dai guerra di cui sono cadute vittime mol- L’ultima e-mail: presto tornerò a Baghdad suoi giornalisti, piuttosto un semplice te vite umane, ma anche la fiducia del consulente, per quanto autorevole. E paese nei suoi dirigenti». perché Kelly ha negato, davanti alla Su questo punto il governo britan- commissione esteri dei Comuni, di nico ha sempre rifiutato di rispondere Un messaggio via e-mail, prima di uscire per dicono tutti, i suoi amici, i suoi colleghi di re: super esperto di armamenti chimici e batte- polazioni del governo lo hanno costretto a aver mai parlato della storia dei 45 mi- con chiarezza e continua a farlo. A di- quella passeggiata dalla quale non sarebbe tor- lavoro. «Non era davvero il mondo in cui Da- riologici, passato dal centro di ricerche di Por- farlo», dice Scott Ritter, ex capo degli ispettori nuti sufficienti a Saddam per colpire. spetto dell’invito di Blair a «rispetto e nato. Poche righe ad un amico per ringraziar- vid voleva vivere», confida Janice, la moglie ton Down, alle missioni come ispettore Onu Onu, più volte critici sulla valutazione esagera- Lo staff di Blair è già all’attacco su que- moderazione», lo stato maggiore del lo della sua solidarietà e spiegargli che bisogna- che pure mai avrebbe immaginato una trage- in Russia e in Iraq, soprattutto, dove era stato ta degli arsenali iracheni. David Kelly era uno sti punti. Per non dover rispondere alla Labour - in sua assenza - cerca di chia- va «attendere la fine della settimana» per vede- dia del genere. Troppe pressioni, troppe zone 37 volte. A Baghdad era di casa, per il capo che sapeva. E sapeva senz’altro che Saddam questione centrale: perché è stata fatta marsi fuori dalla tragedia di Kelly, un re la piega che avrebbero preso le cose. «Spero oscure, troppe bugie. degli ispettori delle Nazioni Unite, Rolf Ekeus, non aveva armi capaci di colpire Londra nel la guerra all’Iraq? che tutto questo finisca presto e che io possa «Ci sono attori che manovrano nell’om- Kelly avrebbe meritato il premio Nobel per la giro di 45 minuti: la considerava una madorna- ripartire per Baghdad per proseguire il mio bra», scrive Kelly ad un amico, un giornalista pace, per le sue scoperte sul programma biolo- le «sciocchezza. La stampa scettica lavoro». Poche ore dopo David Kelly giaceva americano il giorno della sua scomparsa. Qua- gico di Saddam. Pochi ne sapevano come lui, «David e io ci abbiamo riso sopra», raccon- Il Sunday Times ‘‘‘ con le vene del polso recise, su una collina a 8 li? Il ministero che lo passa al torchio e fa la sua esperienza era riconosciuta a livello in- ta Tom Mangold, un suo amico giornalista, ‘‘ sull’inchiesta chilometri da casa, morto dissanguato. scivolare ai giornalisti se non il suo nome, «le ternazionale, impossibile farsi un quadro sulle che rivela anche che prima del ritocco la noti- «Blair contava The Independent: In quella che sarà la sua ultima intervista, informazioni che hanno permesso di identifi- armi chimiche o batteriologiche irachene sen- zia d’intelligence contenuta nei dossier sareb- in un trionfo pubblicata ieri dal Sunday Times, il microbio- carlo», come confessa una portavoce? O qual- za consultarlo. be stata un’altra: si affermava che gli iracheni «Perché non si indaga logo, esperto di fama internazionale di disar- cuno più in alto, qualcuno che voleva scredita- Uno non abituato a stare sotto i riflettori, avevano un sistema di comando e controllo dopo il conflitto sulle ragioni della mo e di sistemi di distruzione di massa, affer- re lui, per salvare se stesso nell’affare dei dos- si ripete ora per spiegare un possibile suicidio, tale che Saddam avrebbe potuto autorizzare invece è nei guai mava di aver subito una pressione «intollerabi- sier pompati per spianare la strada alla guerra? che resta comunque avvolto nel mistero. Ma nel giro di 45 minuti l’eventuale uso di armi di guerra?» le», dal suo datore di lavoro, il ministero della Cinquantanove anni, una vita di studi. Un certo era una persona altamente qualificata distruzione di massa. «Questa è una cosa ben e lo sa» Difesa, che aveva gettato in pasto alla stampa il uomo mite, dalla voce pacata, di buone manie- per capire se i dossier britannici fossero stati diversa», conclude Mangold. E anche Kelly la suo nome, dopo avergli promesso discrezione. re e gentile. Uno che i vicini di casa vedevano ritoccati per amplificare il rischio rappresenta- pensava così. Kelly non era abituato ad essere trattato così, falciare il prato di casa, ignorandone il mestie- to da Saddam. «Se ha parlato è perché le mani- ma.m.

Siegmund Ginzberg mi devono ammazzare. Se è così che deve andare a finire, meglio andarse- ne». Lena Aboud, medico, è l'organiz- i stima che siano donne due ira- zatrice della prima clamorosa manife- S cheni su tre, il 65% della popola- stazione di donne che chiedeva agli oc- zione. Sono ora tre su venticinque le Iraq, donne dalla padella alla brace? cupanti di smettere di disinteressarsi donne chiamate dai «liberatori» a far dei problemi della sicurezza nella capi- parte del Consiglio provvisorio di gover- Costrette in casa dalle violenze nelle strade. Tre le irachene nel nuovo Consiglio ma tutte a capo coperto tale. Ha intimorito anche Paul Bre- no per il dopo Saddam. Le immagini mer. «Il passato era come un film dell' in tv della prima riunione a Baghdad orrore. Ma ora c'è un nuovo tipo di cui sono intervenute le mostrano tutte un ruolo di rilievo nel vecchio regime. 24 anni, s'è buttata negli spazi aperti paura, soprattutto per le donne», dice. e tre in sobri abiti di foggia maschile, Aqila al-Hashimi, un dottorato in lette- dalla nuova libertà di stampa. Dirige e Tra le horror story che richiamano il con la testa vistosamente coperta da un rature moderne e una laurea in legge, pubblica Habez Bouz, un settimanale passato c'è quella di Iman Salih Mu- foulard islamico. Anche Saddam aveva aveva fatto carriera in diplomazia satirico che si prende gioco sia del vec- tlak, 22 anni, crivellata di proiettili al suo fianco donne nelle riunioni di quando il ministro degli Esteri era Ta- Due delle tre chio regime che dell'occupazione ameri- mentre tentava, imbottita di granate, governo. La signora Rihab Rashid req Aziz, dirigeva il Centro studi del donne presenti cana. «Nelle circostanze in cui ci trovia- di farsi saltare con dei soldati Usa, ma- Taha, chiamata «dottoressa Germe» ministero. Raja Habib al-Kuzaai è un nel nuovo mo, tutto è surreale, e l'unico modo per ledetta dal padre settantunenne «per- perché si ritiene fosse responsabile dei medico, dirigeva il reparto maternità governo respirare è cominciare a riderci sopra. ché nel momento in cui ha lasciato programmi batteriologici, aveva un vol- dell'Ospedale di Diwaniyah, nel Sud, iracheno Ma come qualsiasi giornale, anche il senza permesso casa ha perso la sua to molto più arcigno del loro, portava dopo essere tornata in Irak da un lun- nostro è politico, anche se preferiamo innocenza», ha disonorato la famiglia. la divisa militare di partito, ma non il go soggiorno in Inghilterra, dove ha abbordare le cose a partire dai proble- Tra quelle del presente, il rapporto del- copricapo del pudore islamico. compiuto gli studi in medicina, dal mi di tutti i giorni: le file, l'acqua e la scorsa settimana di Human Rights Il particolare sull'abbigliamento è in 1960 al 1977. Entrambi sono sciite. La l'elettricità che mancano, i saccheggi. Watch che denuncia un esplosione di apparenza minimo. Ma non insignifi- loro presenza rende omaggio alla con- Tutto ciò prima non si poteva fare», stupri a Baghdad, e come anarchia e cante. Forse la dice lunga sulle difficol- fessione della maggioranza degli irache- dice. Indossa il foulard islamico, ma insicurezza generali «stiano avendo un tà aggiuntive, e le complicazioni che ni, che era stata sistematicamente insiste: «Nessuno può costringerci, nes- impatto debilitante sulla vita quotidia- potrebbero rendere la «liberazione» del- emarginata quando il potere era con- suno ha il diritto di dirci cosa dobbia- na di donne e ragazze, impedendogli di le donne irachene ancora più incerta di centrato nel clan sunnita del despota di mo indossare. Non ancora almeno. prendere parte alla vita pubblica in un come si presenti quella dei loro uomini. Tikrit. Ma si tratta anche della stessa Questa è la ragione per cui faccio que- momento così cruciale per il futuro del

Le signore chiamate a far parte del go- branca di Islam, considerata particolar- sto giornale». Alia Khalaf insegnava loro paese». Purché non venga fuori verno ad interim sono personalità di mente predisposta al fanatismo e all'in- letteratura inglese all'Università che dalla padella sono passate alla bra- tutto rispetto. Che avevano tutte e tre tegralismo, non proprio al femmini- Muansirriye. Continua a far lezione ce.

smo, che ha portato gli ayatollah a do- poi portano il chador. In termini di un'avvocatessa iracheno-americana e della società irachena. O almeno il ruo- sull'Amleto di Shakespeare indossando minare in Iran. La terza, Sondul Cha- parità tra i sessi, uguaglianza nelle re- membro del londinese Institute for lo che avevano e poi hanno perduto. un chador nero. Sul campus anziché Medico. diplomatico pouk, è un'insegnante di materie tecni- tribuzioni, tassi di alfabetizzazione tra War and Peace Reporting, ha recente- Non sarà così semplice. Il Christian gli informatori del Baath ora imperver- Una dottoressa ‘‘ che turcomanna di Kirkuk, nel Kurdi- le donne, veniva considerato tra quelli mente ricordato che le donne erano ar- Science Monitor - piccolo ma agguerri- sano i guardiani dei costumi dell'Haw- ‘‘ docente: stan iracheno (la minoranza di lingua all'avanguardia nel novero dei paesi rivate a ricoprire il 20% dei seggi al tissimo, uno dei gioielli della stampa za sciita. «Un'insegnante non può te- ha organizzato una le donne in carriera turca che qualcuno ha definito come «i arabi. Avevano avuto accesso al mon- Parlamento iracheno (mentre ne rico- quotidiana Usa, e non solo Usa - ha nergli testa. Non abbiamo governo e manifestazione per bosniaci iracheni», di cui Ankara si er- do del lavoro e alle professioni, anche prono il 14% nel Congresso Usa). Poi appena pubblicato uno splendido re- spadroneggiano loro», dice. Zakia dell’esecutivo ge a protettore contro i curdi). Era già di responsabilità, sin dagli anni '20. La Saddam le aveva inguaiate, quanto gli portage da Baghdad su «Cinque donne Hakki, faceva il giudice, era fuggita ne- chiedere sicurezza in iracheno. Sciite leader dell'Organizzazione delle donne Costituzione del 1970 le aveva dichia- uomini che mandava a morire nella alle prese col nuovo Iraq». «Per più gli Usa per sfuggire alle persecuzioni città. Intimorito anche irachene. rato donne e uomini uguali di fronte guerra contro l'Iran e quella per il Ku- della metà degli iracheni, le donne, la dei curdi, ora è tornata. «Essere donna due su tre L'Iraq non era l'Afghanistan. Le donne alla legge. Le avevano arruolate nell' wait, addossandogli il grosso delle soffe- risposta all'interrogativo se si viva me- è già un handicap. Essere curda fa due. Bremer non sono mai state costrette a portare il esercito e nelle formazioni paramilita- renze e dei sacrifici di questi anni. C'è glio ora o sotto Saddam cambia a se- Essere curda e per giunta sciita fa tre», burqa. Non è nemmeno l'Iran, dove ri. Nel 1980 gli avevano dato diritto di chi chiede che tornino ad assumere il conda di a chi tra loro la si pone», la dice. Mays Gumar e Mona as Safar dalla rivoluzione islamica del 1979 in votare ed essere elette. Ghida al-Juburi, ruolo che gli spetta nella ricostruzione conclusione. Ashtar Jassim al Yasari, sono attrici. «Mettere il foulard? Prima 4 oggi lunedì 21 luglio 2003

Bruno Marolo saputo che non avrebbero potuto torna- re in patria a settembre come promesso,

dopo un anno in zona di operazioni. CRAWFORD (Texas) Gli amici si vedo- Il presidente degli Il premier italiano è uno dei Secondo la Cnn, il Pentagono è così pre- no nel momento del bisogno, e George occupato per il malumore delle truppe Bush ha bisogno di soldati. Il problema che intende annunciare la prossima setti- Stati Uniti deve pochi che non gli dicono mai ‘‘ sta diventando acuto per gli Stati Uniti, mana il rimpiazzo della divisione. Sono nel momento in cui Silvio Berlusconi sostituire i suoi uomini in di no. Ma certo non ha avuto destinati in Iraq altri 10 mila soldati del- arriva a Crafword nel Texas, nel ranch la guardia nazionale, di solito impiegati dell'amico George, per ritirare il premio Iraq. Molti degli alleati in Texas l’accoglienza in servizi di ordine pubblico in patria. di fedeltà. Tutti i capi di governo che ‘‘ L'amministratore civile dell'Iraq Paul hanno sostenuto gli americani in Iraq nicchiano: la missione non è trionfale riservata a Bremer e il comandante militare John sono stati invitati nella tenuta agricola Abizaid hanno annunciato che intendo- dell'uomo più potente del mondo. Berlu- coperta dall’Onu Blair nei giorni scorsi no formare una forza paramilitare ira- sconi non poteva mancare, e ieri (dome- chena per affiancare i reparti americani. nica) è sceso dall'elicottero sul prato do- Paesi come l'India e la Francia, dai ve lo aspettava quali Bush spera- l'amico George. va di ottenere rin- «Io non mi forzi per l'Iraq, chiamo Cesare o hanno rifiutato di Augusto, solamen- impegnarsi in una te Silvio - ha di- missione non ri- chiarato al settima- chiesta dall'Onu. nale americano Ti- Il segretario di sta- me - ma la tradi- E Bush chiede a Berlusconi l’esercito to americano Co- zione politica dei lin Powell insiste tempi antichi, fil- per chiedere un trata in Italia da Gli Stati Uniti hanno bisogno di soldati in Iraq. E se l’Italia spostasse a Baghdad i soldati impegnati a Kabul... mandato al consi- Machiavelli, ci in- glio di sicurezza, segna una cosa: ma il ministro del- ogni principe ha la difesa Donald Rumsfeld vuole che il bisogno di alleati e il caso uranio controllo rimanga saldamente in mani più grande è la re- americane. In ogni caso sarebbe difficile sponsabilità, mag- formare una forza dell'Onu prima dell' giore è il numero autunno, e a Bush le truppe servono su- di alleati di cui c'è bito. Silvio Berlusconi è uno dei pochi bisogno». Parole Mussi e Folena: il governo che non gli dicono mai di no. profetiche. Il go- «Alcuni europei - ha dichiarato Ber- verno americano lusconi a Time - non capiscono che il in questi giorni si «è la coalizione dei bugiardi» mondo è rapidamente cambiato dopo rivolge a tutti i pae- l'11 settembre 2001. Il 10 novembre di si disponibili e im- quell'anno, nella più bella piazza di Ro- plora più truppe alla «madre di tutte le bufale» che Fabio Mus- un forte senso dell'umorismo hanno potuto essere ma, noi abbiamo organizzato una mani- per pacificare si, coordinatore del correntone Ds, dedica spacciati per “umanitari”, portando l'Ulivo a sban- festazione di solidarietà e sventolato la l'Iraq. Un nuovo Èl’editoriale del prossimo numero di «Aprile». darsi inizialmente in un voto d'astensione». «E c'è bandiera americana. Siamo stati i soli a contributo italia- Mussi prende di mira il falso dossier sulla compra- la disperazione di una popolazione - denuncia an- farlo. Credo anche di essere all'avanguar- no sarebbe estre- vendita di uranio tra Iraq e Niger, ricorda come fu cora - che prima ha subito la dittatura di Saddam dia con l'idea che gli atteggiamenti con- mamente gradito. accolta la notizia dopo le inutili ricerche di prove Hussein, e ora il caos di un'occupazione militare trari all'America e alla globalizzazione Una fonte di- sull'esistenza delle armi di distruzione di massa di priva di una prospettiva politica. Lì devono tornare non sono progressisti, sono spazzatura plomatica tedesca Saddam. «Da dove viene la notizia? Dai servizi l'Onu, l'Europa e un concerto di nazioni in grado ideologica». Chi si vanta di essere il pri- ha rivelato che gli segreti italiani. È la fine del 2001 e (tra le fanfare di di costruire una via d'uscita, all'Iraq come a tutto il mo della classe potrebbe difficilmente Stati Uniti sono Giuliano Ferrara, i tamburi di Oriana Fallaci e il Medio Oriente. Intanto i Parlamenti dei paesi de- tirarsi indietro quando il maestro è in particolarmente corteo di fan della 'guerra per la liberta») viene mocratici devono portare fino in fondo l'inchiesta, cerca di volontari. insistenti con i go- confezionata - scrive Mussi - la madre di tutte le per accertare le specifiche responsabilità politiche In America, Berlusconi non ha avu- verni che hanno bufale. Di una tale perfetta bellezza che Bush la nello scandalo storico delle false prove sulle armi di to l'attenzione pubblica e l'accoglienza un contingente mi- rivende fastosamente (nonostante l'avvertimento distruzione di massa. I governanti, che hanno men- solenne riservate al premier britannico litare in Afghani- della Cia) il 29 gennaio 2003. Il 25 gennaio, alle ore tito sapendo di mentire, se ne devono andare». Tony Blair. La maggior parte dei giorna- stan, dove la forza 8.45, aveva ricevuto una telefonata dall'italiano Ber- Anche Pietro Folena sollecita «un approfondi- li americani non ha trovato spazio per di pace internazio- lusconi. Non so se ci siano tanti precedenti storici. mento immediato» sul «ruolo avuto dal settimana- presentare la visita, e lo stesso Bush ha nale ha un manda- Mai tanti stati hanno complottato a una tale falsifi- le Panorama, «di proprietà del presidente del Consi- organizzato soltanto un incontro infor- to esplicito dell' cazione di prove. Si è formata così una vasta glio, nella vicenda del dossier sull'uranio del Ni- male con un pool di giornalisti, invece di Onu. Lì l'Italia ha “coalizione dei bugiardi”». «Vorrei che si ripensas- ger», sollecitando nuovamente l'esame in Parla- una vera conferenza stampa congiunta. un migliaio di sol- se - sottolinea polemicamente Mussi - all'aspra di- mento della sua pdl per istituire una commissione Di solito i due capi di governo si rivolgo- dati del corpo di scussione nel centrosinistra italiano, e ai 142 parla- di inchiesta sulle ragioni della guerra in Iraq. Il no al pubblico da una tribuna con le due spedizione «Nib- mentari del “no senza se e senza ma”, e ai voti dati direttore del settimanale Carlo Rossella non da spie- bandiere nazionali. Ma in questo caso è bio» e contribui- in dissenso dai parlamentari della minoranza Ds, e gazioni sul fatto che il dossier sull'uranio sia stato stato scelto un formato meno solenne. sce con quasi 500 alle accuse mosse contro di loro, e alla massiccia consegnato all'ambasciata Usa a Roma e non alle Troppe domande sull'uranio del Niger uomini ai servizi campagna contro il pacifismo, e ai richiami all'ordi- autorità italiane. Né sulla fonte che lo ha procura- minacciano di guastare la festa. Ieri è di sicurezza della ne, in nome della libertà, della sicurezza, dei sacri to. «Potendosi dunque anche supporre - conclude emersa un'altra esagerazione, tuttora in capitale Kabul. Se principi dell'Occidente... Ora in Iraq, dice l'Onu, ci Folena - che al giornalista del settimanale sia stato bella vista sul sito internet della Casa queste truppe fos- sono “potenze occupanti”. Compresa l'Italia, con fornito dai nostri servizi segreti o da altra fonte Bianca. L'amministrazione Bush sostene- sero spostate in l'invio di un contingente militare i cui scopi solo italiana». va che l'Iraq sarebbe stato in grado di Iraq, l'amministra- mettere in campo armi di sterminio nel Il presidente americano George Bush nel suo ranch di Crawford, in Texas zione Bush ne sa- giro di 45 minuti. Ora si scopre che an- rebbe molto grata. che in questo caso il governo americano In Afghanistan la situazione rimane accolse a scatola chiusa vaghe informa- tesa. Mentre Berlusconi era in viaggio zioni fornite da servizi segreti stranieri, per il Texas ha appreso la notizia che senza consultare la Cia. quattro soldati italiani sono stati feriti A una domanda sui falsi documenti dall'esplosione di una mina. Tuttavia se L’amico americano nel ranch del presidente sull'uranio arrivati in America dall'Italia il contingente italiano fosse spostato po- Berlusconi ha risposto: «Non c'è stata trebbe essere sostituito senza difficoltà Vorrebbe il ruolo di pacificatore tra Usa e Ue. Ma la sua maggioranza «domestica» si divide su tutto pressione politica. Non ero a conoscen- da militari di altri paesi, appunto perché za di questi fatti». In Iraq, ha aggiunto, la missione è organizzata dall'Onu. In «non si troveranno armi di sterminio: se Iraq, invece, le truppe di occupazione DALL’INVIATO Marcella Ciarnelli te stia vivendo un gran bel periodo con Crawford e ribadire la sua eterna amici- Il legame con Bush innanzitutto. Gli al- terrorismo e l'installazione della pace e io fossi Saddam le avrei distrutte o man- corrono rischi molto maggiori e la coper- l'uraniogate che rischia di travolgere in- zia, incurante delle diverse posizioni tri devono pazientare. Sotto il sole del della democrazia in Iraq» non poteva date all'estero». Quando gli è stato fatto tura dell'Onu non c'è. Metà delle forze nanzitutto lui e Tony Blair ma al quale il dell'Europa che lui, invece, dovrebbe Texas, sulle tracce di JR, è giunto il mo- essere riservato trattamento diverso. Il presente che invece Bush conta ancora armate americane sono alle prese con la CRAWFORD (Texas) Arriva nel ranch governo italiano dovrà dimostrare di es- rappresentare tutta intera, a cominciare mento dei complimenti e delle pacche premier italiano è una testa di ponte da di trovare le armi Berlusconi ha tagliato guerriglia strisciante. Nella terza divisio- del suo amico George e al premier italia- sere del tutto estraneo a una vicenda in dalla decisione che ancora separa di ri- sulla spalla, secondo il metodo caro a tenersi ben cara ora che l'alleato inglese corto: «Sentite, io spero che le trovere- ne di fanteria, che ha conquistato Ba- no ritorna il sorriso smagliante dei gior- cui potrebbe aver fatto da «postino» per solvere con la forza la questione irache- Berlusconi e che l'uomo più potente del è in acuta sofferenza. Tanto più che lui mo, le cose sarebbero più chiare, ma ghdad, parecchi soldati si sono abbando- ni migliori. Sono lontane da questa casa eccesso di zelo nei confronti del l'amico na. Dunque il premier che non riesce a mondo mostra di non disdegnare. Tan- ci sta a ricoprire il ruolo di spalla, mo- l'argomento non mi sembra importan- nati a proteste veementi quando hanno ospitale le polemiche della vecchia Euro- americano. mettere pace neanche nella sua maggio- to da far meritare al presidente italiano strando di tenere in poco conto il moni- te». pa. In tenuta casual, con la camicia sbot- Berlusconi rifiuta questo ruolo. In ranza - che si divide su tutto, dal Dpef un invito nel buen ritiro dell'uomo più to che anche solo pochi giorni fa il presi- tonata per il gran caldo, Silvio Berlusco- un’intervista a Time afferma che «non alla grazia per Sofri, dall’amnistia al potente del mondo a completare le visi- dente della Repubblica gli ha fatto giun- In Iraq non troveremo ni è arrivato alle 16,20 (ora locale) in c’è stata alcuna pressione politica sui CdA Rai - si è autoassegnato il compito te nelle altre dimore del presidente Usa. gere ricordando a lui, ma indirettamen- Non mi chiamo Cesare ‘‘‘ Texas, dove è stato ricevuto direttamen- servizi segreti. Io non ero a conoscenza di ricucire i rapporti tra la vecchia Euro- Prima alla Casa Bianca e poi a Camp te anche all'altro, che l'America deve ‘‘ armi di sterminio te dal presidente Bush e dalla moglie. La di questi fatti». Essere presidente di tur- pa e l'America, mentre, incurante del David, la residenza di montagna nel prendere atto «dell'esistenza di un nuo- o Augusto, solo Silvio Se io fossi Saddam coppia presidenziale è arrivata alla pista no dell'Unione europea non ha fermato ruolo che dovrà ricoprire fino a dicem- Maryland, ed ora in Texas. Un tratta- vo soggetto unitario» qual è l'Unione Ma insegna di atterraggio con un pick-up da lui stes- Berlusconi, né gli ha consigliato un po’ bre, già fa sapere che non farà il tradizio- mento che finora non in molti hanno europea. Ma anche, ha detto Ciampi, le avrei già distrutte so guidato e con accanto la moglie Lau- di prudenza. Dopo il catastrofico esor- nale giro delle capitali europee per illu- ricevuto e che consente a Berlusconi di che un'Europa più coesa «potrà essere Machiavelli: ogni o mandate ra. Il presidente americano ha quindi dio di Strasburgo non ha ascoltato nes- strare le priorità della sua presidenza. fare l'en plain alla pari solo con il britan- un alleato più importante per gli Usa». principe ha bisogno guidato Berlusconi all’interno della vet- suna delle critiche che pure gli sono sta- Ma le polemiche italo tedesche - rivela a nico Blair, lo spagnolo Josè Maria Aznar Non certo un suddito senza diritto di all’estero tura dalla quale hanno a lungo salutato i te rivolte per la sua troppa disponibilità Time - sono già superate. Dice: «Ich bin e il giapponese Junichiro Koizumi. D'al- parola come invece Berlusconi sembra di alleati giornalisti senza però mai avvicinarsi ai verso gli Usa. Ha risolto la questione ein berliner», «sono un berlinese», la tra parte a uno degli «alleati più stretti portato a fare. Capace solo di asseconda- numerosi giornalisti italiani e americani dicendo che il viaggio lo fa solo in veste frase che il presidente John F. Kennedy degli Stati Uniti in seno alla Nato, che re. Ma se è Bush in persona a chiederlo presenti. Anche se non è che il suo ospi- di premier italiano per poi arrivare a pronunciò in visita al Muro di Berlino. appoggia con fermezza la lotta contro il come si fa dirgli di no?

«Crolla a maggio la produzione indu- nuti da titoli politi- glio di Fede! E pro- de minacciando lo sciopero». striale. Il 7% in meno rispetto all’an- ci, Fede aveva an- prio quella sera il Capito? 800 euro a bimbo «anche no scorso. Il peggior dato degli ultimi nunciato che «Poli- Tg4 «omette»... per le coppie non sposate» (Tg5), 16 anni»: era questo il primo titolo ticando: governo e Giovedì il va- «non tocca le pensioni e la sanità, del tg di La7 del 14 luglio. A Mediaset politica tutto come ro, La 7 lo raccon- sblocca i contratti del pubblico impie- nulla, la notizia nei titoli non c’era: previsto. Berlusco- ta così: «Soddisfa- go» (dal Tg4) e la Cgil minaccia lo Studio Aperto e Tg4 l’hanno comple- ni guarisce in gran zione nella mag- sciopero, che mondo! tamente omessa, il Tg5 - secondo i parte i malumori gioranza per il va- A proposito: solo il Tg3 si è accor- conteggi alla moviola dell’Osservato- della maggioranza. ro del Dpef. Butti- to che è saltata un’altra delle promes- rio ds sull’informazione - ha trasmes- E comunque, nes- glione: abbiamo se di Berlusconi, il taglio alle tasse. so 25 secondi di redazionale. suna crisi in vista». raggiunto la colle- Fede va in ferie, e il Tg4 negli ultimi Pessimismo, depressione? Mac- Ma è di martedì gialità. Raffica di giorni si ripiega su se stesso: via lui, chè: «Gli italiani non soffrono il pessi- la notizia che Tre- critiche dalla op- spariscono persino le notizie. Il Dpef mismo - annunciava Emilio Fede monti invita gli ita- posizione. La Cgil viene rapidamente archiviato, con quella stessa sera, fin dai titoli - anzi: liani ad ipotecarsi invita Cisl-Uil a grande soddisfazione di tutti i tg Me- sono più che ottimisti. Per quanto casa: solo Enrico uno sciopero». diaset. riguarda famiglia e impegno sociale, Mentana parla di Mario Giordano, Venerdì la notizia è la grazia a So- ma non soltanto, giudicano il paese «incentivi sui mu- che ormai si è ap- fri: il Tg4 ovviamente non ne parla, un’isola felice. Non sono soddisfatti tui per rilanciare i consumi». Il gior- passionato di cose della politica - il Studio Aperto pensa ad altro. Solo il certamente di alcune situazioni, co- no dopo Studio Aperto produce il suo era il tg sterilizzato da questi te- Tg5 gli offre il primo titolo: «Ciampi me, ad esempio, il confronto con la titolo-capolavoro: «Dpef. Oggi il con- mi - è sparatissimo: «800 euro a chi incontra il guardasigilli e annuncia: burocrazia, dalla quale si sentono fronto con le parti sociali e arrivano farà un figlio: è una delle novità della resto in attesa di una proposta di gra- mortificati». subito le critiche dei sindacati. Ma il manovra varata dal governo. La mag- zia a Sofri, in carcere per il delitto Nei tg si scaldavano le macchine governo tende la mano: parliamone, gioranza: un testo che ci mette d’ac- Calabresi. Berlusconi: sono favorevo- per il Dpef. Già dalla domenica prece- prepariamo insieme la Finanziaria, di- cordo ma siamo pronti a modificar- le ma tutto è nelle mani di Castelli. E dente, mentre gli altri tg si erano aste- ce il premier Berlusconi», quasi me- lo con le parti sociali. E la Cgil rispon- la Lega è perplessa». lunedì 21 luglio 2003 oggi 5

Roberto Rossi quindi - ha ribadito Maroni - quali tagli fare in Finanziaria, noi non sia-

mo d’accordo. Questo però è un MILANO Se non è proprio uno scon- «La modifica del Da domani il Dpef della problema superato da mercoledì tro gli assomiglia parecchio. Quello notte perchè il Governo ha deciso andato in onda ieri tra il ministro che di pensioni si parla nella delega sistema discordia approda in ‘‘ del Welfare, Roberto Maroni, e il e non nella Finanziaria». ministro dell’Economia, Giulio Tre- previdenziale non può essere Parlamento. Il varo a fine Se il fronte delle pensioni è uffi- monti, ha tutto il sapore di un con- cialmente aperto, e lo scontro si pre- fronto pronto ad esplodere. Il te- usata per fare cassa» mese. Ancora divisioni annuncia duro, quello dell’intero ma? La riforma delle pensioni. ‘‘ Documento di programmazione La calda giornata di ieri è inizia- No a tavoli unici sul all’interno della economica e finanziaria non è certo ta di buon mattino. A Maroni è ba- chiuso. Il prossimo appuntamento stato aprire il Corriere della Sera. Il confronto con le parti sociali maggioranza è per domani alle 8,30. Quando il quotidiano riportava un’intervista ministro Tremonti aprirà la serie di a Tremonti. Nella quale l’inquilino audizioni che il Parlamento (la com- di via XX settem- missione di Bi- bre ha rivendica- lancio di Came- to la possibilità ra e Senato) ha di intervenire messo in calen- sulla riforma dario. Il giorno del sistema pre- dopo sarà la vol- videnziale, inse- ta delle parti so- rita nella delega ciali, mentre gio- nelle mani di Maroni insiste: le pensioni me le tengo io vedì verrà ascol- Maroni e ora tato il Governa- sottoposta al- tore della Banca l’esame del Sena- «La riforma rimanga fuori dalla Finanziaria». Il ministro del Welfare blocca Tremonti d’Italia, Anto- to. «La riforma nio Fazio. Il Maroni è neces- Dpef, poi, giun- saria ma non sufficiente», ha senten- gerà all’esame dell’aula di Palazzo ziato Tremonti. Come dire che la Cgil Cisl Uil Madama e sarà dibattuto alla Came- prossima Finanziaria conterrà an- ra dei Deputati tra il 28 e il 30 lu- che il capitolo previdenza. glio. La risposta di Maroni non si è Ma se le date sono state fissate fatta attendere. La sede per interven- quello che resta da capire è il com- ti sul sistema previdenziale «è la de- Piccinini: Pezzotta: Angeletti: portamento del governo. Finora del- lega attualmente all’esame del Sena- le linee della prossima manovra si to e non la Finanziaria», ha ribattu- conoscono i numeri (16 miliardi di to Maroni. «Se si ipotizzano inter- la delega l’errore conti euro, dei quali 5,5 miliardi arrive- venti a breve, in Finanziaria - ha ranno da misure strutturali di conte- continuato il ministro - questi ser- nimento della spesa corrente e misu- vono solo per far cassa mentre nella va rivista dell’art. 18 a posto re una tantum per circa 10 miliardi delega si mettono provvedimenti di euro) ma resta incerto il percorso che entreranno in vigore dopo un per arrivarci. Le divisioni all’inter- po’. Quindi si tratta di una riforma MILANO Il ministro dell’Economia, MILANO Insistendo sulla riforma MILANO Continuare a parlare di no della maggioranza non si sono strutturale». Maroni quindi ha ag- Giulio Tremonti «pensa a interven- delle pensioni si rischia di ripetere riforma delle pensioni «è diventa- ancora sanate. giunto: «Se ulteriori interventi ser- ti sulla previdenza che non sono l’errore fatto con l'art.18, creando to ormai solo un alibi politico» a Ad esempio non si sa quanti ta- vono ad un patto tra generazioni quelli della delega». Così il segreta- i presupposti di un pericoloso con- cui i sindacati non abboccheran- voli di confronto saranno aperti (come ha detto Tremonti nell’inter- rio confederale della Cgil, Morena flitto sociale. «Non c’è nessuna ra- no anche perchè «i conti sono a con le parti sociali in vista della Fi- vista) e non per far cassa questo va Piccinini che attacca anche lo stes- gione e nessun motivo di fare la posto». Il segretario generale della nanziaria. È certo che politica indu- bene, è lo scopo della delega». so impianto della delega. «La dele- riforma - insiste il segretario gene- Uil, Luigi Angeletti, commenta co- striale ed energetica, infrastrutture, La delega dunque si farà «nei ga - afferma - a se venisse applicata rale della Cisl, Savino Pezzotta - sì l'intervista rilasciata oggi da Giu- politica scientifica e tecnologica, va- tempi dovuti e necessari il che non comporterebbe ulteriori esborsi L’abbiamo detto e ripetuto in tut- lio Tremonti al Corsera, Angeletti lorizzazione delle risorse ambienta- significa mettere interventi in Finan- per coprire i regali alle imprese, fat- ti i modi. Non capisco proprio afferma di non temere il pressing li, turistiche, culturali e produttive, ziaria con decorrenza gennaio 2004 ti con la stessa decontribizione, con questo accanimento a voler conti- sulle pensioni in chiave riforma: pieno utilizzo del Fondo per il Mez- e quindi tagliare qualcosa». Quindi risorse pubbliche che evidentemen- nuare a parlare di riforma che sor- su questo fronte, dice, «l’autunno zogiorno, riforme dell’istruzione e «le pensioni vanno nella delega - ha te non ci sono. È chiaro che Tre- tisce l'unico effetto di incentivare non sarà caldo. Non credo. Per un del welfare, miglioramento della si- sottolineato ancora una volta il mi- monti stia pensando a risorse per le persone a lasciare il lavoro». motivo semplice: manca l’oggetto curezza e modernizzazione della nistro del Welfare - non in Finanzia- coprire altri buchi del bilancio del- Si spazientisce Savino Pezzot- del contendere, nel senso che non Pubblica amministrazione, saranno ria. Del resto lo abbiamo scritto an- lo Stato. È un modo per fare cassa. ta nel sentir parlare ancora di rifor- c’è obiettivamente la necessità del- al centro delle discussioni. Ma se che nel Dpef. Tanto è vero che an- Il sistema cosi come è regge non ma delle pensioni, come è tornato la riforma delle pensioni. Il nostro due giorni fa il ministro delle Politi- che Tremonti ne ha parlato». E sul- solo per oggi ma fino al 2050 e va a fare ieri il ministro dell’Econo- sistema non costa - puntualizza il che agricole, Gianni Alemanno, e la delega il ministro del Welfare ha sfatata la legenda per cui con que- mia, Giulio Tremonti, sulle colon- segretario della Uil - e quindi non quello delle Politiche comunitarie, aggiunto che «pur essendo già stata sto sistema i giovani o non avranno ne del Corriere della Sera. «Su que- ci si arriverà, non ne esiste il moti- Rocco Buttiglione, avevano boccia- approvata dalla Camera può essere pensione o avranno una pensione sto argomento - scandisce Pezzot- vo. Se effettivamente i nostri conti to l’apertura di nove tavoli, ieri Ma- ancora modificata e migliorata in irrisoria: i giovani sono danneggiati ta - il mio parere resta sempre lo non fossero in ordine lo capirei, roni, ha smentito tutti: «Il tavolo Senato. Quello è il luogo in cui si dalla precarietà dalla discontinuità stesso. La nostra contrarietà sugli ma così non e». Il problema vero, sul welfare partirà questa settima- discute di pensioni». «Se la prospet- e dalla mancanza di un sistema di interventi strutturali sul sistema avverte Angeletti, «è che il dibatti- na». Un bello schiaffo agli alleati. Il ministro del Welfare, Roberto Maroni Photorola/Ansa tiva è fare cassa nel gennaio 2004 e ammortizzatori sociali adeguato. pensionistico è ben determinata». to è troppo politicizzato. Che non passerà inosservato. 6 oggi lunedì 21 luglio 2003

Federica Fantozzi Valentini. Contro il Carroccio Sto- race chiede indulgenza zero: «Va

dato un segnale con uno scatto ROMA La «destra sociale» riunita Sei mesi di verifica Esplicito l’attacco alla Lega, d’orgoglio. Ci sono andazzi intolle- in conclave a Orvieto comunica uf- rabili, non dico di cacciarli per for- ficialmente e senza mezzi termini za dal governo ma vogliamo che la con gli alleati di drastico il giudizio sulla road ‘‘ il proprio scontento per l’operato CdL continui a vincere». Neanche del governo e della maggioranza maggioranza. E Fini torni ad map. Ma forti sono la road map delle riforme gli piace: nonché per il ruolo dimesso del «Inorridisco, al governo non ci so- partito cui fa capo all’interno della occuparsi del partito. Storace: le preoccupazioni per i tagli, no palestinesi e israeliani ma una coalizione. Lo fa Francesco Stora- ‘‘ coalizione che governa insieme». ce ricorrendo a una massima orien- «Un esercito confuso genera i sacrifici, le scelte Il presidente della Regione Lazio è tale: «Un esercito confuso genera polemico con Fini: «In un’intervi- la vittoria altrui. Sembra la fotogra- la vittoria altrui» economiche sta di 15 giorni fa diceva: “avanti fia del nostro governo». E al leader senza la Lega”. Poi non è successo Gianfranco Fini, la corrente inter- nulla e temo l’inconcludenza poli- na ad Alleanza tica». Nazionale chie- L’interven- de di tornare a to del titolare guidare il parti- dele Politiche to. agricole invece I due espo- si dilunga sulla nenti di punta prossima Finan- della destra so- ziaria: deve esse- ciale, Gianni «Se non si cambia, a gennaio usciamo dal governo» re «popolare e Alemanno e trasparente, Francesco Sto- coinvolgere le race, avvertono Aut aut della Destra sociale alla maggioranza: «La finanziaria è il banco di prova» categorie, ri- gli alleati che la spondere alla verifica-lampo spinta di cam- fatta malvolentieri dal premier Sil- biamento». E soprattutto deve par- vio Berlusconi non ha risolto nul- lare di soldi con chiarezza: «Spie- la. All’esecutivo chiedono una An: fiducia ai vertici della Rai ghi bene agli italiani quali sono le «prova d’appello» attraverso una risorse dello Stato, perché per chie- Finanziaria «popolare e trasparen- ROMA Anche tra le fila del centrodestra c’è chi vuole che i dere sacrifici bisogna saper dare te». In sintesi: «Cifre trasparenti e vertici della Rai non siano a termini. «Mi auguro che ci sia prospettive». Insomma: «Dobbia- niente più demagogia. Non si pos- una continuità di gestione affinché gli attuali vertici Rai, mo leggere il bilancio e dire dove sono chiedere sacrifici senza dare dal Presidente al Consiglio d’amministrazione al Direttore si possono fare i tagli». Ad esem- prospettive». Fra le righe non è dif- generale, possano proseguire con serenità il lavoro comu- pio, sul tema delle pensioni, Ale- ficile leggere la stoccata alla «finan- ne - dichiara il ministro delle Comunicazioni Maurizio manno cita il sondaggio secondo za creativa» del Superministro Tre- Gasparri - riguardante il passaggio al digitale terrestre e cui il 67% degli italiani sarebbe fa- monti. Parla chiaro il ministro per l’approvazione del Contratto di servizio». Il ministro preci- vorevole a una riforma: «Ma non le Politiche agricole: «Sei mesi di sa comunque che «l’indicazione dei nuovi vertici sarà com- vogliono essere presi in giro». verifica», fino alla chiusura dell’an- petenza della Commissione parlamentare di vigilanza, co- Il giovane ministro conclude no. Poi «se quest’operazione non me affermano le norme approvate, ma ho registrato con con uno slancio di orgoglio di par- darà le risposte da noi attese, dob- favore le posizioni di alcuni gruppi parlamentari che sotto- tito: «Prima eravamo gli impresen- biamo essere pronti a chiamarci lineano il lavoro positivo svolto dagli attuali vertici». tabili» oggi invece, dopo due anni fuori. Se non riusciamo dove vo- Dello stesso avviso il senatore Michele Bonatesta, com- di governo «tutti dicono che la de- gliamo, dobbiamo uscire da que- ponente della direzione nazionale di AN e membro della legazione di An è la migliore al sta esperienza di governo. E attenti commissione di Vigilanza sulla Rai. «An è perfettamente governo». E con una stoccata a Ber- a non farci incastrare». d’accordo - dice il senatore - con quanti sostengono che, lusconi: «A noi il compito di la- A Fini, Storace e Alemanno dopo l’approvazione dell’art. 20 del ddl Gasparri che stabi- sciarci dietro le spalle la logica di chiedono - sia pure con sfumature lisce il rinnovo del Cda entro il 28 febbraio 2004, nasce un consumismo facile, della Mila- diverse - di tornare a Via della l’esigenza di mettere nero su bianco questa fiducia con no da bere, delle modelle e di Me- Scrofa. Il «governatore» del Lazio una mozione o un documento che formalizzi il sì del diaset, di un centrodestra di plasti- invoca una scelta precisa e rapida: Parlamento alla riconferma degli attuali vertici anche nel ca».

futuro consiglio a nove membri». Il presidente della Regione Lazio Francesco Storace Storace: il governo Alemanno: la verifica sta facendo quello che ‘‘ «Il tempo delle scelte è ora e non a sfera risente ancora della recente della cabina di regia, voluta dallo Sul tavolo di Orvieto c’è l’ipote- Entrambi si dicono poi contrari al- lampo non ha ‘‘ volevamo? Se la gennaio, decida fra partito e gover- sconfitta alle elezioni provinciali stesso Fini e abortita alla velocità si (non nuova) della nomina di un lo scioglimento delle correnti inter- concluso nulla. Non ci no. Non è più tempo di pannicelli di Roma. Una flessione netta che della luce. Il più arrabbiato è Stora- coordinatore. Ancora Storace: ne finché Gianfranco Fini resta a risposta è sì, Fini resti caldi». Il ministro invece non pre- la «base» di An non ha digerito e ce: «Il governo sta facendo quello «Per me va bene chiunque, ma mi Palazzo Chigi. incastreranno, la Ma non ci crede tende la rinuncia alla poltrona di che imputa, in un modo o nell’al- che volevamo? Se la risposta è sì chiedo che senso abbia se Fini re- Non sorprende l’attacco alla verifica durerà altri sei vicepremier: «Fini può contribuire tro, all’eccessiva docilità di Fini nei Fini ha il dovere di restare al gover- sta al governo per mediare fra Tre- Lega di Umberto Bossi, la cui cam- neanche lui meglio al governo della nazione se confronti degli alleati (e in partico- no, ma siccome non lo crede nem- monti e Tremaglia». Per Aleman- pagna contro «Roma ladrona» è mesi. Poi... torna al partito». lare dell’asse Bossi-Tremonti). meno lui abbiamo il dovere di por- no invece il ritorno a casa del lea- considerata responsabile della Interventi duri che la platea ac- Una situazione di difficoltà cui re la questione della guida sostan- der renderebe loro «le spalle più sconfitta elettorale costata a Silva- coglie con calore. Del resto l’atmo- non ha giovato l’ultimo fallimento ziale di An». forti dal punto di vista politico». no Moffa la poltrona di Palazzo

agenda agenda Camera Senato

– Iraq La Camera è alle prese con “comportamenti anomali” da – Dpef. L'ultima settimana di la- – Ambiente. Il ddl di modifica un decreto a dir poco confuso, parte di governo e Sismi nella vori del Senato, prima della della Costituzione sull'am- che sarà però al centro dei lavo- gestione del famoso dossier. La pausa estiva, sarà largamente biente (inserisce un comma ri della settimana. Titolo: «inter- maggioranza chiede una proro- occupata, per i lavori d'aula, all'art.9 nel senso di aggiun- venti in favore della popolazione ga fino a fine legislatura per i dall'esame del Dpef (Docu- gere alla tutela del paesaggio irachena». In realtà il provvedi- lavori della commissione, senza mento di programmazione fi- e del patrimonio artistico e mento riguarda la spedizione mi- però offrire alcun orientamento nanziaria ed economica). Do- culturale da parte della Repub- litare a fianco degli Usa. Il gover- su cosa resti da fare. Il sospetto mani inizierà il dibattito, che blica anche l'ambiente), ap- no poi ha voluto inserirci, con è che si vogliano tenere accesi i si concluderà mercoledi, con provato in commissione Affa- scelta discutibile, il finanziamen- riflettori sul tema solo per scopi il voto finale. Si voterà un pa- ri costituzionali, è in calenda- to delle missioni di pace già in propagandistici. Nel maggio rere. L'opposizione presente- rio per i lavori d'aula. È proba- corso. Più, strano ma vero, fi- scorso Violante ed Angius ave- rà un documeto alternativo di bile, però, il rinvio alla ripresa nanziamenti per l’agricoltura in vano scritto con toni preoccupa- minoranza. autunnale. La commissione Italia. Non solo, Tremonti ha de- ti ai presidenti di Camera e Sena- Ambiente esamina, nel con- ciso di finanziare l’invio dei mili- to chiedendo di ricondurre il la- – Patente a punti. Il decreto di tempo un ddl sui rifiuti perico- tari, a cui va la maggior parte voro della commissione a cor- riforma del codice della stra- losi ed uno su misure per le delle risorse previste dal decre- rettezza istituzionale. da che prevede le famose nor- isole minori. to, attingendo a ben 373 milioni me sulla patente a punti, sarà di euro destinati agli interventi – Divorzio breve Al voto la propo- esaminato e votato in aula in – Calendario e rinvii. Redigen- per le popolazioni colpite da ca- sta di legge di Elena Montecchi, una pausa dell'esame del do il calendario per questo lamità naturali. Destinazione ot- vice presidente del Gruppo Dpef. Le opposizioni hanno scorcio di legislatura pre-esti- tenuta dalle opposizioni nel feb- Ds-Ulivo, per abbassare a un so- protestato per il poco tempo vo, la conferenza dei capi- braio scorso con un emenda- lo anno il tempo che intercorre a disposizione per il dibattito. gruppo ha inserito importanti mento su cui il governo era sta- fra la separazione e il divorzio Considerata, infatti, che la da- provvedimenti come la pro- to battuto. Poi viene utilizzato il effettivo. Una proposta che pren- ta di scadenza cade proprio creazione assistita, l'indulti- fondo di riserva per le spese im- de atto del fatto che i tre anni, nel mezzo della chiusura esti- no, la riforma del Corpo fore- previste. Il superministro del- previsti ora dalla legge, non so- va, i senatori saranno obbliga- stale dello Stato, le norme per l’Economia inaugura così una no mai rispettati e le cause si ti a esaminare un provvedi- l'elezione dei Comitati italiani sorta di “ottimismo creativo”: si trascinano spesso anche fino a mento praticamente all'estero, misure per i piccoli affida alla buona sorte e spera sei anni. Situazione che crea gra- comuni (approvate alla Came- che non ci siano emergenze. vi problemi per chi vuole crearsi – Energia. Prosegue alla com- ra), interventi per i porti, che un nuovo futuro o voltare pagi- missione Industria l'esame saranno, però, quasi sicura- – Conflitto d’interessi «Risolverò na. Il provvedimento si prefigge del ddl sul riordino del siste- mente rinviati alla ripresa au- la questione del conflitto d’inte- anche lo scioglimento della co- ma energetico (legge Marza- tunnale. Ancora in commis- ressi nei primi 100 giorni di go- munione dei beni da quando il no), votato alla Camera, dopo sione, la riforma dell'ordina- verno», dichiarava con enfasi giudice autorizza la coppia a vi- nove mesi di dibattito. Delega mento giudiziario, la delega Berlusconi durante la campa- vere separata. il governo in materia di produ- per la riforma previdenziale, gna elettorale del 2001. Ormai zione dell'energia elettrica, di la devolution e tutte le rifor- di giorni ne sono passati 700 e – Farmaci Iniziative concrete da stoccaggio e vendita di Gpl e me elettorali e costituzionali la Camera si ritrova ad esamina- parte del governo per incentiva- per la gestione dei rifiuti radio- (premierato, presidenziali- re in terza lettura un provvedi- re le industrie italiane ad investi- attivi. Andrà in aula a settem- smo, forma di governo, Sena- mento che, in pratica, legittima re nella ricerca e nella produzio- bre. to federale ecc.) la situazione di Berlusconi. Si ne di farmaci per combattere le arriva al paradosso che può di- malattie che provocano altissi- – Emoderivati. La commissio- – Rinnovo cariche. Tutte le ventare capo del governo o mini- mi tassi di mortalità nei Paesi in ne Sanità sta portando a ter- commissioni parlamentari rin- stro il proprietario di un’azien- via di sviluppo sono richieste in mine un provvedimento di lar- noveranno domani i propri or- da, ma non un suo dipendente una mozione presentata da Pao- go respiro che modifica pro- ganismi dirigenti, come preve- (che sarebbe invece costretto la Manzini, del Gruppo Ds, a cui fondamente tutta la legislazio- de il regolamento del Senato, per lo meno a chiedere un’aspet- hanno aderito circa 90 deputati ne per la disciplina delle attivi- a metà legislatura. Nel con- tativa). di opposizione e maggioranza. tà trasfusionali e per la produ- tempo, potranno essere modi- Nel testo si ricorda che ancora zione nazionale di emoderiva- ficati gli assetti delle commis- – Mitrokhin In un anno d’inchie- 15 milioni di persone, in gran- ti. Il ddl era già approdato in sioni stesse, secondo le desi- sta, la commissione Mitrokhin è dissima parte nei paesi poveri, aula in marzo, ma fu rimanda- gnazione dei gruppi. riuscita ad appurare soltanto la ogni anno muoiono a causa di to in commissione per ulterio- totale assenza di malattie infettive. ri approfondimenti. – (a cura di Nedo Canetti) lunedì 21 luglio 2003 oggi 7

Segue dalla prima verno». «Ce li abbiamo tutti contro». «Ferrara è comunista». Alla fine una ri-

Che Castelli avesse in antipatia Sofri si velazione: «Dovete stare lì e rompere le poteva supporre. La prima battuta fu Sofri dalla prigione Trambusto politico trasversale scatole per ottenere quello che vogliamo rivelatrice: dovremmo dare la grazia a noi». Eterna linea rossa della Lega di uno, solo perchè è un fine intellettuale? governo e di lotta: rompere le scatole diventa una ragione Una parte consistente ‘‘ La Lega, per ragioni antropologiche, dif- nel gioco di chi allunga la mano e poi la fida della cultura e di chiunque le giri di crisi per il governo, del centrodestra non sopporta ritira, come Bossi ci ha insegnato. An- attorno. In questo senso Castelli è stato che il fantasma dell’amnistia serve, un coerente fino a combinare quello che è che sembra sempre più più la Lega e lavora trucco per non deludere il proprio elet- stato definito da alcuni un disastro, da ‘‘ torato dopo la sceneggiata contro l’in- altri come i Ds, con molto realismo, un ostaggio di Umberto Bossi per una alleanza dulto: arrivasse una soluzione per Sofri, polverone, da Giuliano Ferrara (amico il ministro potrà sempre dire che stava di Sofri) un «imbroglio». Berlusconi per ora tace senza il Carroccio pensando ad altro, alla pacificazione che Ha impugnato una questione assai sem- dovrebbere rimettere in sesto la storia plice, maneggiandola al punto da ren- dei terroristi neri, dei bombaroli alto derla inaccettabile atesini, dei tangen- per tutti. Varreb- tisti, dei leoni di be anche per la Le- San Marco e infi- ga: come si può ne, per ultimo, del transitare da povero Sofri. In un’ostinata oppo- un guazzabuglio, sizione a qualsiasi che il provvedimento di “serenissimo” Lui- clemenza, compre- E se il ministro ci facesse la grazia? gi Faccia, uno de- so l’indultino (che gli scalatori del estingue la pena, campanile di San non cancella il rea- Dopo l’imbroglio dell’amnistia Castagnetti propone: si dimetta, l’Ulivo ci pensa Marco, agli arresti to), a un’amnistia, domiciliari, ha re- che è un colpo di spinto: «Se mi spugna su delitti talvolta di enorme gra- dente del Consiglio tali da configurare presentaranno una loro proposta di leg- così non offenderà la propria coscienza, poi, a proposito di pacificazione e a pro- tusiasmi e di rancori. Ci fu chi a una avesse telefonato, gli avrei detto di la- vità? La spiegazione, nobile, secondo il un'evidente rottura del rapporto di fidu- ge di amnistia e indulto «per chiudere poi si riprenda pure la sua delega... posito di Valerio Fioravanti e Francesca Pontida, dal microfono, con ardore pro- sciar perdere». ministro Castelli, sta in un gesto di pace: cia che deve intercorrere tra un mini- definitivamente la stagione degli anni di Walter Vitali, senatore diessino, cerche- Mambro, ha ricordato i morti del 2 ago- clamò che Castelli era il miglior mini- Tra tanto frastuono di scatole rotte sa- chiudere con un passato doloroso e già stro ed i vertici della Repubblica e del piombo») gli ha persino dato una mano rà con una interrogazione urgente di sto alla stazione di Bologna e la sdegnata stro della giustizia che l’Italia aveva mai rebbe bello capire il prossimo traguar- che ci siamo chiudere anche con il passa- governo. A questo punto la questione e una via d’uscita: restituisca la delega forzare il governo, perchè costringa il reazione della Associazione dei familia- avuto. A Radio Padania s’è ascoltato do. Bossi aveva appena sventolato da un to di Tangentopoli, forse meno doloro- non interessa più solo l'esecutivo, ma per consentire tecnicamente al governo ministro a presentar domanda al Capo ri: è proprio il caso di parlare adesso una sinfonia di lodi: «Allora dovrebbero pulpito leghista il foglietto con la firma so ma assai inquietante per gli amici tutto il Parlamento». di presentare alla presidenza della Re- dello Stato (il ministro non deve decide- d’amnistia? fare uscire anche Riina», «L’unico che di Berlusconi... Che cosa chiederà ades- degli amici. Il risultato è quello d’aver Paolo Cento dei Verdi (che sull’onda pubblica la domanda di grazia per Sofri, re, ma solo istruire la pratica). Vitali, Il popolo leghista dà i soliti segnali, d’en- vogliono buttare fuori è Castelli. Dal go- so, dopo lo schiaffo del suo ministro, suscitato in modo confuso un gran perchè Berlusconi aveva più di una vol- trambusto politico, la cui prima vittima ta preso parola in favore di Sofri. In una è Adriano Sofri. Lo ha ricordato anche normale compagnia, un socio come Bos- Fassino: «La verità è che il ministro non il caso si sarebbe stato allontanato da tempo. gli vuole dare la grazia. Allora che lo Certo, il centro del centrodestra (e cioè dica e basta. Se poi crede davvero in una Follini) lavora per una idea del genere, ipotesi d’amnistia presenti un decreto sperando di riacchiappare qualche voto legge in Parlamento...». democristiano, fidando sulla moderazio- Castelli con una manata di gran baldan- Castelli in aria ne di An e sull’appeal di Forza Italia, per za è riuscito a farsi due amici (Aleman- cacciare gli inaffidabili leghisti. Un pro- no e La Russa) e molti nemici, dal cen- getto in fondo semplice, che consenti- trodestra al centro sinistra. Castagnetti sul dottor Fassino rebbe al governo di governare un po’ di ha minacciato che chiederà le dimissio- più se non meglio di quanto gli capiti ni, se l’Ulivo sarà d’accordo e non si adesso. Ma non succede e chissà se mai capisce che cosa aspettino a farlo: «Il l ministro della Giustizia Ro- succederà: si può capire perchè Bossi ministro si è in troppe occasioni mostra- berto Castelli torna a polemiz- stia a modo suo legato al carro di Berlu- to non all'altezza del proprio ruolo: ba- Izare con il leader dei Ds Piero sconi (lo disse una settimana fa: siamo sti pensare alla situazione delle carceri Fassino sul suo titolo di studio. gli alleati più fedeli), alla luce del sole italiane ed ancor più al clima di conflit- «Sono molto curioso di sapere non si capisce perchè Berlusconi stia al tualità e confusione nella giustizia italia- una cosa da Piero Fassino: in carro di Bossi, perchè debba pagare tan- na spesso determinato da sue personali quale anno e presso quale univer- to dazio, anche se qualcosa è naturale responsabilità. La gestione del caso Sofri sità si è laureato?», chiede il mini- che paghi a chi come il nostro Guardasi- ha confermato la sua inadeguatezza. stro. «Visto che Fassino è un im- gilli s’è prestato senza un “brivido” a Non già per il merito della concessione portante uomo politico, segreta- tante porcherie pur di salvare l’uomo della grazia, su cui è legittimo avere opi- rio di partito - insiste - è impor- più ricco d’Italia. Da una parte ci potreb- nioni diverse che in parte io stesso ho tante che gli italiani sappiano co- bero essere conti (anche economici) che manifestato. Non è legittimo però avere me e quando avrebbe consegui- tornano, dall’altra c’è il mistero (non comportamenti tanto ambigui e con- to la laurea». basta a svelarlo il peso della Lega nei traddittori da favorire pronunciamenti Risponde Roberto Cuillo, collegi lombardi). Uno dei tanti misteri. del capo dello Stato e dello stesso presi- portavoce del segretario dei Ds: Oreste Pivetta

«Alle stravaganti curiosità del mi- nistro della Giustizia Castelli ab- Vitali (Ds): biamo già risposto ieri. Il segreta- Solidali ‘‘ ‘‘ rio dei Ds Piero Fassino si è lau- l’esecutivo reato all'università di Torino nel con Castelli mandi avanti 1998 con una tesi sulla Fiat pre- Alemanno, La Russa miata con 110 e lode, relatore il per conto suo professore Marletti». «Ritenia- e Radio Padania: la domanda al Capo mo comunque - aggiunge pole- rimani a rompere micamente Cuillo - che sarebbe dello Stato più utile che il ministro della le scatole Giustizia dedicasse il suo tempo ai problemi del suo dicastero, e Il ministro della Giustizia Roberto Castelli durante una visita nel carcere di San Vittore nel dicembre del 2002 fare meno castelli in aria».

Il no alla grazia per Sofri è decisio da Bossi, che vuol smarcarsi dal Polo per lasciare alla Lega il massimo potere negoziale Stefano Passigli senatore Ds «Ostacola un organo costituzionale. Se ne vada»

Federica Fantozzi zia ha una sua discrezionalità. Non efferati. È la prassi. In teoria il Parla- rossi o neri, sono pochissimi. Perciò L’essere un caso emblematico Capo dello Stato. Non è im- in casi limitati, magari per motivi di è affatto un passacarte. Deve valuta- mento potrebbe ammistiare anche sarebbe meglio valutare i singoli ca- però offre il vantaggio di va- proprio che avvenga sulla scia ordine pubblico». re che le vittime non siano contrarie gli ergastolani. Ma non lo ha mai si. Un provvedimento generale an- rie tribune mediatiche e politi- di un caso specifico? In molti accusano la Lega: il ROMA Senatore Passigli, sul caso e che la maggioranza dell’opinione fatto. Ci si ferma a reati con pene dava fatto anni fa, non adesso. che. «Trovo che fare una riforma co- baratto mira all’amnistia per Sofri il presidente del Senato pubblica sia favorevole. Il punto di fino a 4-5 anni. Spesso alla base ci Quanto a Fioravanti e alla Mambro, «Io credo che Sofri le abbia a stituzionale sull’onda del caso singo- i reati di Tangentopoli. Lei ci Pera invita a lasciar decidere fondo però è che tutte queste condi- sono ragioni pratiche come il sovraf- non mi sognerei mai di amnistiare i prescindere dal carcere. Ormai si è lo sia sempre eccessivo. Ma nella fat- crede? il Capo dello Stato e il Guarda- zioni ricorrono. Allora la domanda follamento carcerario. Un proble- responsabili della strage di Bologna. conquistato un ruolo di intellettuale tispecie va tenuto presente che il po- «No. Non credo che il motivo sigilli senza pressioni. Lei è diventa se Castelli può spingersi fi- ma attuale, ma sarebbe meglio risol- Non voterò mai così in Parlamento, riconosciuto intervenendo su diver- tere di concedere la grazia spettava sia questo perché la Lega ha una d’accordo? no a ignorarle. Anche se è il solo verlo con l’indulto». e non perché i due sono di destra si argomenti. Certo, essere il “caso al sovrano assoluto. Lasciarlo come posizione storica giustizialista. Che «Bisogna ricordare che sul pun- ministro nominato nella Carta, è un Bocciata l’amnistia, sarebbe ma perché sono responsabili di 77 Sofri” può aver giovato, ma non è prerogativa assoluta del Capo dello permane nella base del partito, seb- to il presidente del Consiglio Berlu- ministro come gli altri e non vi è favorevole a una «pacificazio- morti. Non sono sullo stesso piano. stato sufficiente». Stato dunque non osterebbe all’ori- bene oggi sia mitigata dalle posizio- sconi ha dato parere favorevole. È dubbio che la sua azione sia sottopo- ne nazionale» in termini co- Sofri è ormai un caso emblematico Adesso si parla di una rifor- gine dell’istituto. Si potrebbe inverti- ni filoberlusconiane dei vertici». noto che il Presidente Ciampi non sta al potere di indirizzo del pre- munque più ampi di Sofri? e ne paga il prezzo. Altrimenti sareb- ma costituzionale per attribui- re lo status quo: il governo potrebbe L’intervento di Castelli sulla può pronunciarsi senza la previa mier». «Ormai i brigatisti in carcere, be già stato graziato». re il potere di grazia al solo rifiutare di controfirmare soltanto Padania, pur irrituale, aveva istruttoria e trasmissione della do- Allora non dovrebbe essere una sua coerenza. Non c’è spa- manda da parte del ministro della Berlusconi a richiamarlo al- zio per un legittimo dubbio di Giustizia, ma che la sua posizione è l’ordine? coscienza? sostanzialmente a favore. Così come «Sì, Berlusconi potrebbe benissi- serene valutazioni di un guardasigilli «Non dire. Dalle posizioni del lo è la maggioranza del Parlamento, mo richiamarlo, magari con una de- ministro Castelli emerge una gran- e anche la famiglia Calabresi non è libera formale del governo. Ma cer- de confusione. Credo che il no alla contraria. Insomma c’è già una serie ca di evitare problemi politici e non SUL REATO DI RAZZISMO tra il provvedimento sul razzismo e il frequentato la Sapienza. È uno della leg- grazia sia una decisione politica di di pressioni oggettive: opinione pub- lo farà. Penso però che Castelli stia IN EUROPA mandato di arresto Ue, ciò significa che ge Basaglia» Bossi, non certo di Castelli, che ten- blica, stampa, Camere». travalicando i propri poteri. Non «A Bruxelles è in corso di definizione un giudice di un altro paese mi può Adn Kronos, 19 luglio 2003 de a rimarcare sempre l’individuali- Ma la Costituzione attribui- inoltrando la domanda ottiene il una direttiva quadro dei reati di razzi- arrestare se ritiene che io sia convinto di tà del Carroccio dentro la CdL per

sce al ministro Castelli un ruo- doppio risultato di disattendere l’in- smo e xenofobia per i cui contenuti sia- essere superiore ad un’altra persona per SULLA LAUREA conservare il massimo potere nego- lo che non è quello di mero dirizzo di Berlusconi e di impedire a mo molto preoccupati perché si entra razza o religione. E questo è un sistema DEL SUO PREDECESSORE ziale su altre questioni. E per evitare passacarte. Ciampi l’esercizio di un suo esclusi- nel terreno minato della libertà di pen- che non mi piace tanto». «Fassino è uno che ha fatto il liceo un trasferimento di voti a favore di

«Certo, il ministro della Giusti- vo potere. Credo si sia pericolosa- siero» Ansa, 28 febbraio 2002 classico come me, poi si è fermato lì, Forza Italia». mente vicini al reato contemplato Ansa, 10 novembre 2002 non ha mai lavorato in vita sua, io mi nel codice penale che punisce chi SULLE CRITICHE sono anche laureato, lui no». Il ministro ha frappone ostacoli all’esercizio dei «In Europa tira una brutta aria, i DI UN GIORNALISTA «Sono molto curioso di sapre una Non inoltrando la ‘‘‘ poteri di un organo costituzionale. nazisti rossi cercano in tutti i modi di «Più che un caso giornalistico quello cosa da Fassino: in quale anno e presso ‘‘ il compito di verificare Penso proprio che a questo punto il negare ai cittadini la libertà di esprimere di Giuseppe D’Avanzo mi sembra un quale università si è laureato?» domanda Castelli l’orientamento ministro Castelli dovrebbe dimetter- le proprie opinioni. Ma La Lega si oppo- caso psichiatrico. È una persona anima- Ansa,19 e 20 luglio 2003 disattende l’indirizzo si». ne e si opporrà sempre a questi tentati- ta da un odio viscerale nei miei confron- di vittime e opinione Alla proposta di una singola vi» ti, ma io non l’ho mai visto né conosciu- SULLA GRAZIA del premier e nega a pubblica. Qui ambedue grazia, Castelli rilancia con Ansa, 1 marzo 2003 to. e SUI BRIVIDI Ciampi un suo potere un’amnistia. Si unisce anche Me lo posso immaginare: basso di «Quando leggo che Adriano Sofri deve favorevoli lei al coro delle critiche? SUL MANDATO DI cavallo, brutto; la natura non deve esse- essere laureato perché è un raffinato in- esclusivo «Sono due cose diverse. La gra- CATTURA EUROPEO re stata generosa con lui. Scarica le sue tellettuale, mi vengono i brividi». zia è appunto un atto individuale. E «Se facciamo un combinato disposto frustrazioni con gli altri. Secondo me ha Ansa, 15 luglio 2003 l’amnistia di solito non copre reati 8 oggi lunedì 21 luglio 2003

Caterina Perniconi tà d’informazione. Adesso che cosa dovrebbe fare?

«È un periodo in cui i messaggi alle ROMA «Le cose insieme si possono Al Senato si vota Lo slittamento a settembre Camere quando sono buoni non fare», assicura Fausto Bertinotti, se- vengono ascoltati. È stato così an- gretario di Rifondazione Comuni- che per il Papa quando ha invitato la legge sulle tv del voto definitivo ‘‘ sta, parlando della manifestazione ad un atto di clemenza per i detenu- di domani sera, nella cornice capito- alla Camera il conflitto è un’occasione, se sapremo ti. È necessario che le parole autore- lina di piazza Navona, contro il dise- voli del presidente Ciampi siano se- gno di legge Gasparri. di interessi. Che renderanno far crescere un fronte guite da un atto concreto. Le ha Onorevole Bertinotti, domani ‘‘ dette con una convinzione e deter- con tutta probabilità il ddl Ga- più forte l’egemonia comune di tutta minazione che non hanno lasciato sparri sarà licenziato dal Sena- dubbi su quanto considerasse que- to. Contemporaneamente le del presidente del Consiglio l’opposizione sta questione decisiva nel mondo». opposizioni saranno in piaz- Come legge lo slittamento a za. Quali sono i contenuti di settembre dell’esame del ddl questa ma- Gasparri nifestazio- da parte ne? della Came- «La mobili- ra, e quindi tazione di doma- dell’even- ni sarà un mo- tuale appro- mento di parte- vazione de- cipazione che le finitiva del- opposizioni pro- «Informazione, una battaglia di libertà» la legge? pongono per sol- «È un’occasio- lecitare l’atten- ne. Che può es- zione del paese Bertinotti: contro la legge Gasparri domani a Roma tutta l’opposizione e i movimenti sere colta solo ad un problema se la manifesta- davvero crucia- zione di marte- le. L’informazione è una parte im- come se una persona venisse con- dì non sarà che l’inizio di una cam- portante della democrazia della so- dannata e potesse permettersi di di- pagna di sensibilizzazione e d’infor- cietà contemporanea. Non solo su re “io non subisco la condanna”. mazione. È un periodo in cui può scala nazionale, ma su scala mondia- Oppure se venisse assolta ma la por- crescere un fronte d’opposizione al- le». tassero comunque in prigione». la legge, che può essere efficace. Ma In Italia c’è l’aggravante di un La Rai viene coinvolta anche bisogna interloquire con tutti i mo- permanente conflitto d’inte- dall’articolo 20, che prevede vimenti». ressi. dal febbraio 2004 un nuovo Per creare una proposta vin- «Nel nostro paese c’è una condi- Consiglio d’amministrazione cente d’opposizione? zione patologica, con un duopolio per il servizio pubblico. «Sì, bisogna tessere la trama delle ad egemonia privata. E quest’ege- «Hanno dato una picconata al relazioni tra i diversi movimenti, monia privata risulta di una pro- Cda. Lo hanno delegittimato total- che hanno in comune la stessa do- prietà sì poco innocente da essere mente. Non voglio suggerire dei manda: uscire da un ciclo oscuro. del presidente del Consiglio. Quin- comportamenti, ma se non intervie- Ma rischiano di restare tutti separa- di si manifesta dentro un clamoro- ne una qualche modificazione, si ti. Bisogna trovare un diverso siste- so conflitto d’interessi irrisolto, che può considerare condannato». ma di relazioni ed un diverso profi- tuttavia, per quanto enorme, è solo E poi c’è l’articolo 21, sulla lo politico della coalizione». la punta dell’iceberg». privatizzazione del servizio In alcuni casi è già successo. Che cosa c’è alla base? pubblico. Permetterà la ces- «È successo nella costruzione di «Una contaminazione cultura- sione di piccole quote del- una coalizione per le elezioni ammi- le. Sotto il conflitto d’interesse c’è l’azienda ai privati, con un li- nistrative. Avverrà domani in piaz- un problema di fondo: il linguag- mite del possesso azionario za Navona. Questa mobilitazione è gio. Il nostro sistema delle comuni- dell’1%. di tutte le opposizioni. Le cose insie- cazioni radiotelevisivo è impronta- «La privatizzazione del patrimo- me si possono fare. Quando parlia- to ad una modalità culturale che nio pubblico della comunicazione mo di comunicazione parliamo di Il segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti impedisce la conoscenza. Siamo di sarebbe un atto gravissimo. C’è sta- democrazia. Insieme». fronte ad una vera e propria occlu- ta una troppo facile e infondata cul- sione prodotta da un linguaggio ar- tura delle privatizzazioni come co- tificiale. Che si è manifestata in vari caso Santoro. Siamo di fronte ad struzione di efficienza dell’econo- Picconano il CdA modi». manifestazione uno scandalo giuridicamente rileva- mia, e sono state largamente falsifi- ‘‘ Per esempio? to, tanto che la magistratura inter- cate. È paradossale che oggi, che si della Rai, si rifiutano «Con la privatizzazione dei lin- viene per dire che la trasmissione comincia a fare bilanci critici anche di risolvere il caso guaggi, della cultura, dei program- mazione costituisce strumento es- dovrebbe essere riattivata, e addirit- in altri settori, si vada a privatizzare mi della Rai. Che è patrimonio pub- senziale per la realizzazione di tura in un certo modo. Ma non vie- un settore come quello delle Comu- Santoro e Sciuscià, blico». Appuntamento alle 18.30 una democrazia compiuta». ne fatto». nicazione di massa. È un danno vita- si scavalcano persino

Intende con l’esclusione delle In piazza ci sarà anche Artico- Denuncia lo scavalcamento le all’organizzazione sociale e demo- voci autonome? lo 21, l'associazione che difende a del potere giudiziario? cratica del paese». le sentenze «Potrei citarne molte. Ma scel- contro il «Lodo Gasparri» spada tratta l’articolo della Costi- «Si impedisce di fatto ad un po- Il presidente Ciampi ha rivol- go la questione più clamorosa: il tuzione garante della libertà tere fondativo degli assetti democra- to un unico messaggio alle Ca-

d’espressione. Per il presidente, tici di far valere le sue decisioni. È mere. Ed ha parlato di plurali- ROMA Domani alle ore 18:30, in E poi Alfonso pecoraro Scanio, Federico Orlando, il messaggio di La privatizzazione piazza Navona a Roma, le opposi- Oliviero Diliberto, Enrico Boselli Ciampi «era ed è rimasto lettera ‘‘ zioni si riuniranno in una grande e Clemente Mastella. morta, per volontà del governo e del servizio pubblico manifestazione di politica e spet- La data scelta dal centrosini- della maggioranza parlamenta- sarebbe un atto tacolo, contro l’imminente appro- stra, oltre a coincidere con quella re». Articolo 21 chiede limiti chia- vazione della legge Gasparri. «Plu- del voto dei senatori, è quella del- ri alle posizioni dominanti e rego- gravissimo, un danno ralismo è libertà» è il titolo del- l’anniversario del «solenne mes- le antitrust per le televisioni digi- sociale e politico l’evento, durante il quale interver- saggio» di Ciampi alle Camere. tali. Al loro fianco anche i sindaca- ranno tutti i segretari dei partiti L’unico che il Capo dello Stato ha ti dei giornalisti e tutti i cittadini per il paese del centrosinistra. Da Piero Fassi- pronunciato finora, che comincia- che credono che libertà d’infor- no a Francesco Rutelli, da Anto- va così: «La garanzia del plurali- mazione sia sinonimo di demo- nio Di Pietro a Fausto Bertinotti. smo e dell’imparzialità dell’infor- crazia.

il libro Gli anni Ottanta, un magnifico riflusso

Fabio Luppino Michele da lì è emerso come sa- co, troppo presto, morire a sessan- 1) Se almeno una volta nella piente narratore, occupandosi di tadue anni è come nascere a venti- vita ti sei chiesto cosa fosse di pre- emarginazione e di originali sto- quattro mesi: uno non ci crede. E ciso un “razzomissile e come fun- hi ha oggi più di qua- rie di vita quotidiana. Una pietas io sono sicuro che magari tra una zionassero i “circuiti di mille val- rant’anni spesso ritiene che ha trasposto nel racconto del- settimana Berlinguer apparirà alla vole”; C che peggio degli anni ottan- la politica, quando ha preso per televisione con una bella camicia 2) se hai ballato almeno una ta non ci sia stato nulla. È quasi mano, negli anni novanta, il tra- hawaiana. Io aspetto», disse Ro- volta Reality a distanza di sicurez- un riflesso condizionato perché collo della prima repubblica, in berto Benigni. Sono stati anche za e sotto la sorveglianza di inse- vengono dopo i settanta, pieni di particolar modo della mamma di gli anni in cui fu coniata la formu- gnante o genitore che sia; morti ammazzati, rossi e neri, di Stato, la Dc. la della “governabilità”. 3)se ti sei incazzato almeno ideologie, ma anche di speranze, Così ci porta attraverso gli an- Chiamarli anni di riflusso è una volta perché tua madre non ti rivoluzionarie e non. Leggendo il ni ottanta, che sul piano della cro- un po’ una provocazione. Di vuo- ha comprato l’Allegro chirurgo; libro di Stefano Di Michele, I ma- naca e della politica, con l’aiuto to, molto vuoto, di salutare vuo- 4)se ti ricordi di giocattoli ge- gnifici anni del riflusso (come erava- dell’accurata agenda composta da to. A seguire gli anni del pieno, niali come il Forno Harbert, la mo negli anni ‘80), Marsilio, giu- Di Michele, non possono certo troppo pieno, spietatamente ar- Macchina dei popcorn Harbert; gno 2003, il riflesso cambia un stare negli anfratti della memoria: mato pieno quali furono i settan- 5) se il tuo idolo a colazione po’. Un po’ in meglio, perché si in quei dieci anni c’è stata Ustica, ta. Ed ecco che Di Michele fa rie- era un esaltato romanista con il accarezza di nuovo qualche frutto la strage di Bologna, gli assassini mergere l’elogio per la ciccia e per fantasioso nome di Mago Galbuse- colto più in là, il riemergere ad di Dalla Chiesa, Pio La Torre, Roc- le tettone, così come il sopravanza- ra; esempio di un sano individuali- co Chinnici, Roberto Antiochia, re dei boxer, dei single, di Dallas, 6) se non sei mai riuscito a smo dopo l’ubriacatura ideologi- Roberto Ruffilli, Walter Tobagi, dei Duran Duran, di Wanna Mar- completare il Cubo di Rubik; ca di un decennio. Un po’ in peg- del fratello di Patrizio Peci, l’assas- chi, delle televendite. Quando an- 7) se baravi staccando le eti- gio, perché si ritrova la costante di sinio dell’ingegner Taliercio, rapi- cora non c’era il telecomando, ma chette colorate del Cubo di Ru- un’aura mediocrità, che ricade tut- to, torturato e ucciso dalle Brigate venne nell’82, e il videoregistrato- bik; ta sul decennio successivo. Insom- rosse. Sono stati gli anni della P2, re. Dei Righeira e di “Quelli della 8)se baravi staccando i cubetti ma, sono vent’anni che non ci sen- dell’incredibile vicenda di Enzo notte”. E quando l’assenza di sen- del Cubo di Rubik perché le eti- tiamo poi così tanto bene. Tortora. so scaraventa nell’angoscia Stefa- chette non si incollavano più; Eppure abbiamo vissuto. Di Soprattutto quando fa riemer- no Di Michele ci illumina con 9) se ti ricordi quando le sor- Michele fa parte della schiera di gere le ferite più laceranti inferte a frammenti di Natalia Ginzburg, presine non erano dentro gli ovet- giornalisti cresciuti in quella cro- uomini innocenti Di Michele of- costante faro morale dell’autore. ti, ma nelle merendine. E non si naca di Roma dell’Unità, che fu fre una crudezza di racconto da Il giornalista-scrittore non ci collezionavano: si perdevano; antesignana di un modo laico di grande cronista, che è come uno illude. E alla fine il titolo “I magni- 10) se sei in grado di completa- essere dell’ex organo del Pci. La schiaffo, salutare per la memoria fici anni del riflusso” suona come re la seguente frase: “Arriva pre- cronaca degli anni ottanta, appun- assopita. La politica ha visto l’asce- spietata ironia: la possibilità di sto, finisce presto e di solito non to, della seconda metà, quella dei sa di Craxi, e, al culmine del de- una rivalutazione, in quel pulisce il...”; Luciano Fontana, Pietro Spataro, cennio, del Caf (Craxi, Andreotti “magnifici” non c’è. 11) se ti sei chiesto quanto fos- Maddalena Tulanti, Roberto Gres- e Forlani), svelato nelle sue nefa- A futura memoria riportiamo se lungo il campo di “Holly & si che il resto della stampa roma- ste conseguenze pochi anni dopo il gioco, «Si è figli degli anni ottan- Benji”; na guardava con grande interesse da Mani Pulite. Finì il Pci, morì ta se...», a pagina 136, penultima ... e ognuno può aggiungere e a volte gradito stupore. E Di Enrico Berlinguer. «... Caro Enri- del libro. dell’altro. lunedì 21 luglio 2003 pianeta 9

Non sono gravi le condizioni dei soldati che hanno già chiamato le famiglie. Fonti militari: a Gardez un’aspra battaglia Agguato agli italiani in Afghanistan: 4 feriti Mina telecomandata esplode contro una pattuglia. Violenze quotidiane in un Paese non pacificato

Umberto De Giovannangeli

Un’operazione di guerriglia in piena re- gola, modello «hezbollah» libanesi. Una dichiarazione di guerra contro chi do- vrebbe essere impegnato in un’operazio- ne di «peacekeeping». La mina piazzata sulla strada viene azionata con un radio- comando a distanza. L’obiettivo del com- mando è uno dei due automezzi protetti su cui viaggiano quattro paracadutisti ita- liani della task force «Nibbio» impegnati nell’operazione Enduring Freedom in Af- ghanistan. Nei piani del commando ter- rorista doveva essere una strage, evitata solo perché la mina o forse un razzo se- condo altre fonti - è stata azionata con qualche secondo d’anticipo. Quei secon- di hanno salvato la vita ai quattro milita- ri italiani che stavano pattugliando una zona vicina alla località di Gardez, nel- l’area sud-orientale del Paese affidata al controllo dei paracadutisti della Folgore, subentrati di recente agli alpini della bri- gata Taurinense. I quattro militari, con- fermano fonti dello Stato maggiore della Difesa, sono stati feriti lievemente e le loro condizioni non destano preoccupa- zione: quello apparentemente in condi- zioni più serie nel pomeriggio è stato La missione Enduring Freedom sottoposto a una tac. Resta, però, il sini- stro avvertimento che i terroristi afghani Il gruppo operativo del contingente combattimenti durante la guerra per la hanno inteso lanciare ai soldati italiani: italiano - la Task Force «Nibbio» - è cacciata dei Talebani. Lì morì anche il anche voi, come gli americani siete entra- composto da 1.000 soldati, con annessa primo soldato Usa in battaglia. Il 15 ti nel nostro mirino. struttura logistica, che sono dislocati giungo agli alpini si sono avvicendati i L’attacco terroristico scatta alle nella regione che fu al centro dei paracadutisti della brigata Folgore. Una pattuglia militare italiana impegnata nella missione in Afghanistan 14:00 locali (le 11:30 in Italia) a venti chilometri a sud-est di Gardez. «Il convo- glio italiano si stava dirigendo verso Gar- dez e una delle loro auto è stata colpita li. Un segnale inquietante, che s’inserisce Michele Mucci e Giampaolo Corbisiero, frattura alla gamba. In serata, giunge il avanti al primo automezzo, lo ha fatto ne di «bonifica» che incontra forti resi- per l’abbattimento del regime dei Taleba- da una mina azionata a distanza», affer- in una situazione di guerra che investe il il primo caporal maggiore Vito Fumai e comunicato ufficiale del Comando del uscire di strada». «Il personale - prosegue stenze in tutto il martoriato Afghanistan. ni. Lì morì anche il primo soldato Usa in ma Amanullah Zadran, ex ministro di tutt’altro che pacificato Afghanistan. Per il caporale Roberto Parente. Appartengo- contingente italiano in Afghanistan: il comunicato - immediatamente appie- Di certo non è un posto tranquillo battaglia. Più volte lo stesso ministro del- gabinetto del governo appoggiato dagli quanto riguarda i soldati feriti, evacuati no tutti alla IV compagnia del 187/mo «Una pattuglia su due automezzi della dato, come previsto dalle procedure di Khost dove dal dal primo febbraio sono la Difesa Antonio Martino ha sostenuto Usa. I militari italiani sono usciti dal vei- dal luogo dell’attentato con elicotteri da reggimento della brigata paracadutisti Task force Nibbio - recita la nota - di autodifesa ha fatto fuoco in direzione del- in azione i militari italiani, inquadrati di essere ben consapevole dei rischi che colo e, benché lievemente feriti, hanno combattimento americani, sono fuori pe- Folgore. L’agenzia di stampa Afghan Isla- stanza a Khost, è stata fatto oggetto di un la minaccia individuata, sganciandosi e nella task force Nibbio, composta intera- avrebbero corso i soldati italiani, possibi- reagito con le armi per autodifesa. Fuori ricolo, sottolineano fonti dello Stato mag- mic Press (Aip), con base in Pakistan, dà atto ostile, alle ore 14:00 locali in una ripiegando senza altre gravi conseguen- mente da professionisti, veterani di mis- li obiettivi dei terroristi e dei miliziani di dalla ufficialità, fonti autorevoli vicine al giore della Difesa, e loro stessi hanno altri particolari dell’attacco, sostenendo zona a circa 20 chilometri a sud-est di ze». I quattro militari, conferma il Co- sioni «fuori area». Il gruppo operativo Al Qaeda. L’operazione era stata annun- comando di Enduring Freedom a Kabul potuto parlare al telefono con i familiari che l’esplosione, per l’Aip provocata da Gardez. L’unità stava partecipando ad mando del contingente italiano in Afgha- del contingente è composto da mille sol- ciata come «la più difficile da dopo la parlano di un’«aspra battaglia» consuma- in Italia. Ed è lo stesso Stato maggiore a un razzo, ha gravemente danneggiato il una attività di controllo e sorveglianza nistan, hanno riportato «solo ferite di dati con annessa struttura logistica, che seconda guerra mondiale». L’attacco di tasi sulla strada per Gardez. Si tratta dei fornire l’identità dei quattro militari. Si veicolo e che uno dei soldati è stato ferito nell’area di responsabilità italiana, quan- live entità». L’attività operativa, conclude sono dislocati nella regione che fu al cen- ieri ne è una prima, drammatica, confer- primi militari italiani feriti in azioni osti- tratta dei caporal maggiore scelti Vito alla testa e che un altro ha subito una do una forte esplosione a pochi metri la nota, «ovviamente continua». Un’azio- tro dei combattimenti durante la guerra ma.

Al quarto colloquio, le prime difficol- di sicurezza israeliano) Avi Dichter. tà, solo in parte mascherate dal lin- Subito dopo l’incontro con Sha- guaggio, un po’ «paludato», della di- ron, Abu Mazen è partito ieri pomerig- plomazia. L’incontro che il premier gio per la Giordania, subito dopo aver israeliano Ariel Sharon ha avuto ieri a riferito a Ramallah al presidente Yas- Gerusalemme col suo omologo palesti- Prime scintille tra Sharon e Abu Mazen ser Arafat l’esito del suo incontro con nese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) il premier israeliano. Dalla Giordania, si è svolto in un «clima cordiale», se- Il quarto incontro tra i due premier è stato «utile» ma «teso». Irrisolto il nodo dei prigionieri dove incontrerà re Abdallah II, Abu condo un comunicato dell’ufficio del Mazen si recherà, oggi, in Egitto, per primo ministro israeliano: è stato inve- analoghi colloqui con il presidente Ho- ce «teso e a tratti a voce alte», afferma to che le organizzazioni terroristiche ele, forse anticipando pressioni Usa, detenuti per «reati politici» di Hamas zione di circa 3mila palestinesi. Nabil «utile», soprattutto perché, spiega, la sni Mubarak, prima del suo atteso in- invece una fonte informata palestine- con le quali l’Anp è giunta a un accor- appare incline a soddisfare almeno in e della Jihad islamica. Sharon ha indi- Amr, uno dei ministri palestinesi che parte israeliana si è detta disposta a contro alla Casa Bianca, il 25 luglio, se, stando alla quale «gli israeliani non do di tregua si stanno rafforzando». parte. Secondo la stampa israeliana, cato ad Abu Mazen di essere disposto hanno partecipato all’incontro con «liberare centinaia di detenuti palesti- con il presidente Usa George W.Bush. ci hanno offerto nulla di concreto», in Israele ha legato ogni nuova concessio- infatti, Sharon sarebbe ora disposto a a rivedere i criteri di scelta dei candida- Sharon, non nega le difficoltà registra- nesi» ed ha accettato la creazione di Il premier palestinese sembra andare a particolare sul ritiro di Tsahal da altre ne a prove concrete dell’impegno del- scarcerare - nonostante l’ostracismo ti alla libertà. In teoria la revisione dei tesi ma aggiunge che, a suo avviso, si è una commissione mista per discutere questo incontro con grandi speranze città della Cisgiordania, dopo quello l’Anp «a agire immediatamente e chia- dei ministri di estrema destra - anche criteri potrebbe portare alla scarcera- comunque trattato di un incontro le scarcerazioni possibili. di ottenere sia un più fermo appoggio effettuato a Betlemme, e sulla libera- ramente per sciogliere le organizzazio- La liberazione di tutti i prigionieri americane a diverse richieste palestine- zione dei prigionieri detenuti nelle car- ni terroristiche». «Quando ciò acca- palestinesi viene di nuovo agitata co- si, sia come ha chiesto il suo ministro ceri dello Stato ebraico. Differenti va- drà - ribadisce a l’Unità Ranaan Gis- me bandiera politica da Hamas: «Il alla sicurezza Dahlan, «un immediato lutazioni sono perciò emerse dall’in- sin, portavoce del premier Sharon - le rilascio di tutti i combattenti palestine- intervento degli Usa» nel senso di pres- contro tra i due premier, che è durato capacità e la volontà d’Israele di ri- Attentato dei terroristi corsi a Nizza: sedici feriti si imprigionati dal nemico sionista è sioni su Israele. E su sollecitazione dei quasi tre ore e ha toccato una lunga spondere alle esigenze palestinesi au- una delle condizioni poste da Hamas palestinesi, Israele ha promesso ieri serie di questione, sollevate soprattut- menteranno considerevolmente». NIZZA C’è il terrorismo corso dietro il duplice attentato di di ieri, poi, la polizia francese aveva rinvenuto, vicino al per aderire alla tregua», dichiara a l’ un immediato riesame dei posti di to da parte palestinese. Durante la se- Anche in questo quarto incontro sabato notte a Nizza. A confermarlo è stato il prefetto delle luogo del doppio attentato a Nizza, un'auto rubata in Unità Mahmud al Zahar, uno dei capi blocco militari in Cisgiordania con duta Sharon è stato affiancato da alcu- tra i due primi ministri, la questione Alpi Marittime, Abdel Aissou, in una conferenza stampa Corsica, nella quale c'erano un detonatore e un contenitore politici del movimento integralista a l’intento di rimuoverne il maggior nu- ni tra i suoi più stretti collaboratori, del rilascio dei detenuti palestinesi è dopo il ritrovamento di un’auto rubata: la matrice corsa di benzina. La targa della Peugeot 406 rubata in Corsica Gaza. Il premier israeliano ha assicura- mero possibile per agevolare la libertà ma da nessun ministro, mentre Abu stata quella più incandescente, sulla del doppio attentato è confermata. Sono 16 le persone era stata falsificata. L'auto è stata ritrovata vicino to il suo omologo palestinese che già di movimento della popolazione pale- Mazen dai ministri Mohammed Dah- quale, secondo fonti palestinesi, ci so- ferite nelle due esplosioni che, a distanza di pochi minuti all'entrata della Direzione regionale delle Dogane e della mercoledì prossimo si riunirà sotto la stinese. Il ministro della difesa Shaul lan (sicurezza), Hisham Abdel Razek no stati momenti in cui «le parti han- l'una dall'altra, hanno provocato il panico alle entrate Tesoreria generale. Il ritrovamento rafforza l'ipotesi della sua presidenza la commissione che de- Mofaz si incontrerà inoltre nei prossi- (affari dei prigionieri) e Nabil Amr no alzato molto la voce». All’offerta di principali della direzione regionale delle Dogane e della matrice nazionalista corsa, nonostante finora non sia ciderà la lista dei palestinesi da libera- mi giorni con Mohammed Dahlan (informazione). La parte israeliana, Israele di liberare 250-300 detenuti Tesoreria centrale a Nizza, nel sud della Francia. A stilare giunta alcuna rivendicazione per le due azioni. Il 25 re e che i criteri per la scarcerazione per discutere di un ritiro dell’esercito pur riconoscendo in un comunicato scelti a sua sola discrezione, la parte il bilancio è stata la prefettura del dipartimento delle Alpi settembre del 2002 un ordigno esplosivo era stato scoperto saranno rivisti dalla commissione do- da altre città palestinesi. Il tutto in emesso dall’ufficio del premier che «ul- palestinese, stando alle fonti, ha oppo- Marittime, secondo la quale «le esplosioni sono dolose, ma in una centralina in plastica simile a quelle dell'azienda po il ritorno del premier dagli Stati attesa di buone nuove dalla Casa Bian- timamente il terrorismo e la sovversio- sto un immediato rifiuto insistendo per il momento non c'è stata alcuna rivendicazione». Le 16 elettrica, presso l'ingresso principale della Tesoreria di Uniti. Sharon e Abu Mazen hanno ca, sempre più il crocevia decisivo del- ne sono calati ed è percepibile anche per un numero molto più alto e chie- persone ferite in modo non grave sono abitanti degli edifici Nizza, ed era stato disinnescato. Il tentato attentato era concordato che la questione sarà di- la diplomazia mediorientale. In sera- uno sforzo palestinese in questo sen- dendo di partecipare alla scelta di chi, vicini, i cui vetri sono andati in frantumi, così come quelli stato rivendicato il giorno stesso con una telefonata dal scussa presto dal ministro per gli affari ta, un israeliano è stato accoltellato a so», ha al tempo stesso affermato che tra gli oltre 6mila detenuti, riceverà delle auto posteggiate nei pressi. Nel corso della mattinata movimento indipendentista corso Flnc. dei prigionieri Hisham Abdel Razek Gerusalemme Ovest. «non si può nemmeno ignorare il fat- preso la libertà. Una richiesta che Isra- con il capo dello Shin Bet (il servizio u.d.g. 10 Italia lunedì 21 luglio 2003

Roberto Serio tessuto sociale che chiede visibili- tà». «L'emergenza da noi è passa-

ta - continua Caldana - è il tem- MODENA Si chiamano Edmund Edmund Agbettor Gli amministratori locali po dell'integrazione, di affronta- Agbettor e Olumide Okununga. re i problemi che rimangono e Sono due degli oltre diecimila cit- proseguire, investendo sul futuro ghanese: sono pronti: se il governo ‘‘ tadini stranieri residenti a Mode- della città e sui suoi nuovi cittadi- na, provenienti da 120 paesi dei la città è già multietnica si muove noi saremmo ni, nonostante la Bossi-Fini, che cinque continenti. E sono anche, ha tirato il freno a mano di un rispettivamente, presidente e vice- Qui lavoriamo, qui crescono i in grado di partire subito processo di 'normalizzazione' presidente della Consulta per i ‘‘ che è la chiave di un domani più cittadini apolidi e stranieri di Mo- nostri figli, vogliamo scegliere La gente è matura per sereno. Per questo è importante dena. il ruolo della Consulta dei cittadi- Già dal 1996 - nel loro caso anche noi chi ci governerà questo, anzi lo vuole ni stranieri. Per non decidere per dal 99, anno delle ultime elezioni loro, ma con loro, la strada per - il presidente e il vicepresidente costruire la Modena del futuro». della Consulta Istituita per la potevano parte- prima volta nel cipare alle sedu- 1996 e rieletta te del Consi- nel 1999, la glio Comunale Consulta mo- con diritto di denese è forma- parola. Fino a ta da venti metà giugno di membri eletti quest'anno la «Senza il voto, l’integrazione è monca» direttamente loro partecipa- dai cittadini zione era affida- stranieri trami- ta al volontaria- Modena, l’esperienza della Consulta degli immigrati: più che un diritto è una necessità te un sistema to, Dovevano elettorale che chiedere ogni prevede la pre- volta un permesso al lavoro, non Giovedì scorso in tutte le feste passo avanti importante perché è sentazione di liste espressione di retribuito. in sintesi dell’Unità, in svolgimento, è un tassello verso l'integrazione: diverse aree geografiche. I rappre- Oggi è riconosciuta anche iniziata la raccolta di firme per la la strada che da sempre qui si è sentanti eletti sono ripartiti per con un gettone di presenza parifi- petizione popolare per praticata e che ha permesso, nel nazionalità in base al numero dei cato a quello dei consiglieri co- riconoscere il diritto di voto agli immigrati, per confronto, di risolvere numerose residenti. Svolge attività di infor- munali. «L'integrazione nel tessu- istituire la cittadinanza europea di residenza e per questioni connesse all'immigra- mazione e incentiva le opportuni- to vivo della città dei cittadini riformare la legge italiana sulla cittadinanza. zione». tà per realizzare la piena integra- stranieri extra UE residenti a Mo- L’obiettivo è quello di raggiungere un milione di firme Edmund, ghanese, 44 anni, zione in ogni ambito: istruzione, dena - si legge nelle motivazioni - da presentare al Parlamento italiano e a quello da 17 è a Modena dove vive con salute, lavoro, servizi. risponde a un processo di integra- europeo. Come già previsto in un disegno di legge già la moglie Grazia e la figlia Anna, «Quella della Consulta era zione e di civiltà che non può presentato nel 2001, si chiede l'elettorato attivo alle che è nata sotto la Ghirlandina. una delle due scelte possibili per essere ignorato o disatteso ma consultazioni amministrative per i cittadini stranieri Dopo aver fatto l'operaio in diver- far partecipare gli stranieri alla compreso nella sua complessità, che risiedono in Italia da cinque anni. Inoltre si si settori, oggi fa il sindacalista vita democratica - spiega ancora che presuppone il dialogo, il con- introduce la cittadinanza europea di residenza e il per la Cisl, e ha le idee molto Giorgio Pighi - Si poteva optare, tributo e la chiara comprensione diritto di voto alle elezioni europee per chi vive in chiare. «O prima o poi, dovremo come ha fatto qui vicino Nonan- dei problemi da parte degli stessi territorio Ue da almeno cinque anni. L’ultima novità, avere il diritto di voto. I nostri tola, tra le prime in Italia, per il cittadini extracomunitari. Anche infine, riguarda la riforma della legge del 1991 sulla figli voteranno qui, a diciotto an- 'consigliere aggiunto' eletto a e soprattutto attraverso la parteci- cittadinanza perché secondo i Ds è penalizzante, ni. Vogliamo scegliere anche noi maggioranza tra gli stranieri resi- pazione attiva dei propri rappre- basata soltanto sul legame di sangue. chi ci governerà, e ci batteremo denti. Una scelta valida per le pic- sentanti, eletti in seno alla Con- E mentre il governo centrale ritarda, i Comuni, fermamente coinvolgendo le for- cole comunità, ma che rischia di sulta, al Consiglio Comunale del- soprattutto quelli guidati dal centro sinistra hanno ze politiche e sociali. Abbiamo gli penalizzare un pluralismo che esi- la città». La delibera, con valore avviato un percorso di integrazione e partecipazione stessi doveri, io pago le tasse da ste anche tra gli stranieri. Per que- retroattivo al primo gennaio che va proprio nella direzione dello spirito 17 anni, e vogliamo avere gli stes- sto, a Modena, abbiamo scelto la 2003, è stata approvata con i voti dell’iniziativa dei Ds. Genova e Venezia, ad esempio, si diritti degli italiani». strada della Consulta e continuia- della maggioranza e di Rifonda- hanno sottoscritto la «Carta europea dei diritti «Il vicino di casa, il collega di mo a sostenerla, a dispetto di un zione. Contrario, in blocco, il cen- dell’uomo nelle città», proposta da Venezia, lavoro, il compagno di banco di centrodestra in cui Forza Italia, la trodestra. L'iniziativa, contrasta- Barcellona e Saint Denis e sottoscritta nella città nostro figlio, la signora che si oc- Lega e An hanno un atteggiamen- ta da Forza Italia, rappresenta un lagunare il 10 dicembre 2002. All’articolo 8 si prevede cupa del nonno. Ecco chi sono to di netta ripulsa con note di passo avanti verso il riconosci- »l’ampliamento del diritto di voto e di eleggibilità a oggi gli stranieri a Modena - spie- vero e proprio estremismo nell' mento pieno dei diritti politici de- livello comunale a tutti i cittadini maggiorenni che ga l'assessore alle politiche sociali enunciazione della loro contrarie- gli immigrati, sul quale c'è totale non sono cittadini dello Stato e che Alberto Caldana, Margherita - So- tà a queste forme di partecipazio- accordo nel centrosinistra mode- risiedono da due anni nella città». no una parte rilevante del nostro ne politica. Nella vicenda del rico- nese. Di più: «Se il Governo na- noscimento del gettone di presen- zionale disciplinasse il voto alle za agli stranieri in Consiglio ab- amministrative per gli immigrati Il Comune, con Forza anche in partecipazione alla vita L’assessore: sono biamo visto una vera e propria residenti - afferma Giorgio Pighi, ‘‘ democratica, perché è questa la ‘‘ battaglia frontale, con ricorso ai capogruppo Ds in Consiglio Co- Italia infuriata, ha già vera cittadinanza». parte rilevante del richiami emotivi più cari alla de- munale - non perderemmo un concesso «Modena è già multietnica e nostro tessuto sociale, stra, che vede con diffidenza l'in- giorno a fare gli adempimenti ne- con questa realtà si deve fare i tero fenomeno dell'immigrazio- cessari per partire subito. Perché il gettone di presenza conti - ha detto Edmund Agbet- un investimento sul ne e oscilla tra l'ambiguità e il è giusto e perché sentiamo che la ai rappresentanti in tor in un convegno Ds a Livia futuro, nonostante la verbalismo violento sull'uso del nostra città è matura per questo, Turco - Siamo qui per restare, cannone contro i profughi, dimo- e anzi lo vuole. L'integrazione Consiglio l'Italia è la nostra nuova patria: Bossi-Fini strando in modo evidente di non che avviene dal punto di vista eco- qui lavoriamo e qui crescono i avere strumenti seri per leggere nomico e che è già reale dal pun- nostri figli. Il riconoscimento da- ed interpretare le grandi dinami- Edmund Agbettor, presidente della Consulta per i cittadini stranieri di Modena to di vista sociale, deve tradursi toci dal Comune di Modena è un che sociali».

«Noi lavoriamo nelle parrocchie per far crescere la sensibilità su questi problemi, per far capire che gli immigrati sono importanti non solo come lavoratori» Don Giancarlo Perego Caritas «È una lotta di civiltà, occasione per nuove conquiste» Massimo Franchi conquista dei diritti civili. Noi sia- to di precarietà in cui l’immigrato «Anche questo è giusto, a patto che mune a tutti i paesi europei. In Fran- che questo sarebbe un modo per diamo che si passi al concetto di mo stati favorevoli anche al voto vive nel nostro paese e che la Bos- non diventi una griglia rigida per- cia, in Spagna le norme sull’ingres- farli entrare compiutamente nella residenza di diritto, perchè diversa- degli italiani all’estero. Mi pare che si-Fini sta accentuando giorno do- ché stiamo sempre parlando di per- so sono state rese più rigide. Porta- società, per organizzarli socialmen- mente la residenza così come conce- ROMA «Il voto agli immigrati? Sì e sia sacrosanto, perché è l’unico mo- po giorno. Tanti più diritti diamo sone che hanno un diritto. Deve es- re avanti questa battaglia sociale in te». pita oggi rischia di restringere la cit- anche alle elezioni politiche perché do per integrare realmente gli stra- agli immigrati, tanto più superere- sere un punto di partenza per arriva- questo momento è importantissi- Anche nel campo della legge tadinanza, diventanto uno strumen- è l’unico modo per mettere in moto nieri anche in senso sociale, renden- mo la precarietà che li avvolge. Or- re ad un riconoscimento totale del- mo. Laddove il diritto di voto è sta- sulla cittadinanza il nostro pa- to in mano ai Comuni per seleziona- un cammino di integrazione vera, do l’immigrato più responsabile ver- mai siamo davanti ad una situazio- l’immigrato come cittadino. Sono to concesso si è avviato un processo ese è molto indietro. re a chi dare i diritti. Dobbiamo diversamente si rischia la nascita di so il nostro paese». ne strutturale. Come mostra anche poi i soggetti politici, i partiti, a do- che ha combattuto la precarietà de- «Qui la situazione per gli immigrati ricordarci sempre che anche l’immi- ghetti come quello in cui vivono i In tutte le proposte avanzate il nostro ultimo rapporto, gli immi- ver garantire il rispetto dei valori gli immigrati e ha aiutato a supera- è esasperante. Oltre al vincolo di grato illegale ha diritto alla salute e due milioni di turchi in Germania». si parla comunque di un tem- grati in Italia sono 2 milioni e 400 europei». re anche l’insicurezza sociale dei cit- sangue, c’è il problema della mobili- alla dignità». Don Giancarlo Perego, responsabi- po minimo di residenza per mila, pari al 4,2 per cento della po- Il fatto di portare avanti que- tadini “nazionali”, che spesso scade tà degli immigrati. La loro precarie- Lei crede che in Italia l’opinio- le dell’area nazionale della Caritas, aver diritto al voto, dai due polazione. Siamo il terzo paese in sta battaglia di civiltà in un nel razzismo. In più questa lotta di tà li costringe a cambiamenti di cit- ne pubblica sia favorevole al ha le idee chiare. Le sue posizioni in anni della mozione presenta- Europa per numero e percentuale momento in cui dal governo civiltà è l’occasione per riprendere tà continui, e di conseguenza di Co- voto agli immigrati? materia di voto agli immigrati sono ta al Comune di Genova ai cin- sulla popolazione dopo Germania e di destra arrivano solo attac- battaglie anche trascurate negli ulti- mune di residenza. Qui sorgono tut- «In Italia su questi temi siamo mol- molto avanzate, ma tutte nate da que della petizione dei Ds. La Francia, non dimentichiamocelo». chi agli immigrati, che signifi- mi anni». ta una serie di problemi e di ingiusti- to schizofrenici. I sondaggi si basa- esperienze sul campo, dal contatto vostra posizione qual è? Assieme al diritto di voto, si cato ha? A quali si riferisce? zie sociali. Dall’impossibilità di par- no più su umori che sulla realtà. diretto con gli immigrati. «Certo, un tempo di residenza è ne- parla anche di cittadinanza «Può assumere un significato parti- «Per esempio noi ci siamo sempre tecipare ai bandi per gli alloggi pub- Negli ultimi tempi i consensi sono Don Perego, lei che ha il pol- cessario ma il più breve possibile, europea, legandola ad un rico- colare. A parte la Bossi Fini, di cui battuti per estendere il servizio civi- blici, che richiedono minimo due aumentati e se nel giro, realistica- so della situazione, agli immi- massimo 2 anni. Tempi più lunghi noscimento da parte dell’im- ho già detto, l’irrigidiemento della le, nella fascia che va dai 18 ai 26 anni di residenza nel Comune, al- mente, di un quinquiennio riuscire- grati il diritto di voto interes- rischierebbero di peggiorare lo sta- migrato dei valori europei. legislazione sull’immigrazione è co- anni, anche ai giovani stranieri. An- l’accesso ai servizi sanitari. Noi chie- mo a dare al nostro paese la grossa sa veramente? opportunità di offrire responsabili- «In senso generale sono diverse le tà diffusa e cittadinanza attiva a tut- richieste di persone straniere di po- I familiari annunciano la scompar- Il giorno 20 luglio veniva a mancare Quattordici anni fa è morta ti coloro che ci abitano, faremo un ter partecipare al voto. E mi sembra sa della loro amata all’affetto dei suoi cari il compagno buon servizio all’Italia. Diversamen- più che naturale. Chi comincia ad te si andrebbe avanti a paesi paralle- ANNAMARIA DE MAURO CASSESE amare il nostro territorio, chi ha MARZIA LENCI CARDULLI PAOLO li» visto nascere qua i propri figli, chi, Augusta, Anna, Bruno, Ubaldo, Ire- Giovanni, Sabina e Tullio De Mau- Voi vi spenderete in prima lavorando, capisce l’importanza del- I funerali si terranno lunedì 21 alle ne, Maico e Leo. La salma verrà ro la ricordano con l’affetto di sem- persona in questa battaglia? le tutele e dei diritti in quel campo, ore 15.00 presso la sezione Ds Sta- esposta il 22 luglio dalle ore 8 pres- pre alle persone che le hanno volu- Qual è la posizione della Cei non può non desiderare fortemente tuario in via Cariati 6. so la camera mortuaria del Policlini- to bene. in materia? di partecipare attivamente alla vita co Casilino. Roma, 21 luglio 2003 «Il nostro contributo è quello di am- del paese. Con il tempo gli immigra- Roma, 21 luglio 2003 pliare la sensibilità comune su que- 21 luglio 1983 21 luglio 2003 ti iniziano ad apprezzare i nostri MARZIA LENCI CARDULLI sto problema. Portiamo avanti un valori, le nostre istituzioni e ad avvi- La Federazione milanese dei demo- Nel ventesimo anniversario della discorso di tipo educativo nelle par- cinarsi alla politica». I compagni della sezione Statuario cratici di sinistra annuncia che i fu- morte di rocchie per far crescere la sensibilità Per questo siete favorevoli ad ti ricordano con dolcezza e si uni- nerali della compagna su questi temi, facendo capire agli estendere il voto agli immigra- scono al dolore del marito Alessan- NORA FUMAGALLI FRANCO RODANO italiani che gli immigrati non sono ti anche per le elezioni politi- importanti solo come lavoratori. dro e figli. si svolgeranno oggi alle ore 14.30, che? La moglie Marisa, i figli Giaime, Per quanto riguarda la posizione partendo dall’abitazione via Val di «Estendere questo diritto a tutte le Giorgio, Paola, Andrea e Giulia, i della Conferenza episcopale italia- Ledro 23, Milano elezioni nazionali ed europee mi generi Mario e Antonello, le nuore na, noi ne siamo l’organismo pasto- La Federazione dei Ds di Roma, è Giulia, Leila e Luana, i nipoti Fran- sembra il modo migliore per supera- vicina al compagno Alessandro Car- A rale. Pur non essendosi mai espres- re i conservatorismi esagerati che cesco, Lisa, Tommaso, Marco, Gia- sa in materia, più volte la Cei ha dulli e alla famiglia per la scompar- NILDE SENSI VINTI como, Andrea, Sara, Luca, Orlan- dominano questa questione. Solo sa della moglie, compagna chiesto di lavorare per l’integrazio- in questo modo si può arrivare al- sindacalista Cisl e orizzontalista ver- do, Angela e Matteo. ne degli immigrati e quindi sono l’equazione “tutti responsabili ver- bale. Italo, Stefano, Paolo e Barbara. Lo ricordano a quanti gli sono stati portato a credere che sia favoravole so tutti”. Il diritto di voto è una MARZIA LENCI Perugia 21 luglio 2003 amici e gli hanno voluto bene. all’allargamento del diritto di voto tappa importante nel cammino di agli immigrati». lunedì 21 luglio 2003 Italia 11

La riforma, presentata dalla parlamentare Ds Montecchi, prevede anche l’immediato scioglimento della comunione dei beni. An e Fi pronti allo scontro Il divorzio breve che non piace alla destra In aula oggi, salvo rinvii, la proposta di legge che riduce da tre a un anno il periodo di separazione

Maura Gualco to che il più delle volte si ripercuo- devono trascorrere tre anni prima i tre anni venissero ridotti a uno ogni caso si riducono i tempi, si che vedono in questa modifica, Elena Montecchi -. Con questa tono negativamente sui figli». di ottenere la sentenza di divorzio. solo, in caso di separazione giudi- abbrevia anche il trascinamento “una legge sfascia-famiglie”. modifica, dunque, si interviene su Con la legge, infatti, due sono Se, al contrario, manca il consen- ziale non si avrebbe comunque un congenito nelle cause giudiziali». La deputata Ds difende la sua una patologia che è già conclama- ROMA La proposta è quella di ab- le strade per chi intende sciogliere so, la separazione diventa giudizia- allungamento dei tempi? «I tre an- La proposta, come era prevedibile proposta. «Nel nostro paese, quan- ta e che tende solo a ridurre i tem- breviare ulteriormente i tempi di il matrimonio: quella consensuale le e la causa assume i connotati di ni anche nella consensuale non so- ha scatenato molte proteste. Intan- do ci si rivolge agli avvocati per pi di negoziazione in sede giudizia- attesa per ottenere il divorzio. Or- e quella giudiziale. Se la coppia è un processo normale, con i suoi no perentori - spiega la prima fir- to si sono messi di traverso Allean- cominciare l’iter della separazione, ria. Lo provano le statistiche: il mai lontano il ricordo degli inter- d’accordo dal momento in cui ven- gradi di appellabilità e con le lun- mataria della proposta - dipende za Nazionale, Forza Italia e ovvia- si è già tentato privatamente di te- 98% di coppie che si rivolge al tri- minabili cinque anni (che non era- gono chiamati davanti al giudice, gaggini che da ciò derivano. Ma se dalla celerità del tribunale. Se in mente una larga fetta della Chiesa, nere insieme quel legame - dice bunale, ha già al suo attivo anni di no mai cinque), il Parlamento si separazione di fatto». Se il primo accinge a pronunciarsi su una pro- articolo, interviene, quindi, sui posta di legge dei Ds: dodici mesi L’interno tempi, il secondo incide sugli aspet- dal momento della separazione. del tribunale ti patrimoniali e chiede di dividere La discussione inizia oggi alla Ca- civile di Roma i beni già al momento della separa- mera, con il disegno di legge che Riccardo Venturi zione. Perché? «Se la separazione porta la firma di Elena Montecchi, si protrae per anni - spiega ancora deputata dei Ds, già discusso nel la prima firmataria - nessuno dei marzo scorso. Con tale proposta si due coniugi può toccare il patrimo- chiede di superare gli attuali tre nio comune, il che se non ci sono anni, previsti dalla legge, per arriva- problemi economici può non ave- re alla sentenza definitiva. In realtà re rilevanza. Ma se uno dei due si non è solo una questione di tempi, trova in difficoltà economiche, ne- si tratta anche di far coincidere il gargli l’utilizzo di quei beni potreb- momento in cui il giudice autoriz- be avere drammatiche conseguen- za la separazione con lo sciogli- ze». Quante possibilità ha questa mento della comunione dei beni. proposta di legge di essere approva- Due soli articoli, frutto, tuttavia, ta? «Ovviamente una fetta della Ca- di un lungo lavoro d’indagine at- sa delle Libertà è contraria, pur traverso numerose consulenze di avendo, tuttavia, espresso parere avvocati specializzati in diritto di favorevole il relatore della legge, famiglia. che è di Forza Italia. Il pericolo - Ma cosa cambierebbe per le conclude la deputata - è che si assu- coppie italiane se la proposta di mano posizioni ideologiche, lonta- legge venisse approvata? «Nono- ne dalla realtà». Quanto sia diffici- stante le modifiche apportate alla le arrivare al divorzio lo dimostra- legge 1970 - spiega Elena Montec- no, ad esempio, alcune delle tantis- chi - nel sistema giudiziario si veri- sime lettere arrivate alla deputata fica un protrarsi di tempi che ob- Ds che le ha segnalate all’Unità e bliga ad attendere in media sette che pubblichiamo qui sotto. Per la otto anni perché si passi dalla sepa- tutela della privacy abbiamo omes- razione al divorzio. Con conse- so i nomi e modificato alcuni pas- guenze letali quali vendette, ostili- saggi che potevano consentire tà, piccole o grandi forme di ricat- l’identificazione del mittente. Le lettere

Per rifarmi una vita Chi tutela il figlio nato Mio marito è d’accordo Mia moglie è scappata condannato all’attesa fuori dal matrimonio? inutile attendere tanto perché aspettare anni?

ono quattro anni che sono effettivamente separa- a separazione giudiziale “con addebito” avvia- o 29 anni, ho convissuto con colui che ancora crivo per sollecitare una rapida approvazione S to ma solo da due legalmente. Questo perché L ta agli inizi del 1996 dal mio coniuge (che è H oggi è per legge mio marito da quando ne avevo S delle modifiche della legge sullo scioglimento prima di arrivare alla separazione legale ho aspetta- avvocato) deve ancora arrivare alle “conclusioni” del 20, è stato un rapporto bellissimo dal quale è nato un del matrimonio. Per farvi capire quale sia l’impor- to e lottato per cercare di salvare il matrimonio e primo grado! Figuriamoci quando potrà essere consi- bambino che oggi ha sei anni. Ma purtroppo le cose per tanza di tale legge non c’è altro modo che rapportar- quindi la separazione legale è stato solo l’ultimo at- derata “passata in giudicato”. Nel frattempo ho co- varie vicissitudini personali sia mie che di mio marito, la ad un fatto reale e precisamente il mio. Breve- to. nosciuto un’altra persona. Da questa unione è nato non sono andate come sperato. Abbiamo vissuto da se- mente l’accaduto. Conosco una persona con la qua- Adesso cominciano i problemi perché il destino mi Giovanni che ha quasi tre anni. parati in casa e civilmente per il bene di nostro figlio, le speravo di farmi una vita. Tutto sembrava filare ha fatto innamorare di una donna extracomunitaria Mi chiedo come si possa tutelare il minore nato dal fino a quando abbiamo deciso che era il momento giu- bene. Abbiamo vissuto insieme per sei mesi. Dopo (cubana). Io ho 41 anni, non ho figli e il mio deside- matrimonio, ma soprattutto il minore nato dalla sto per chiedere la separazione legale. L’omologa di tale la convivenza è arrivato il matrimonio, fatto sì per rio in questo momento è rifarmi una famiglia con dei convivenza, per non parlare di me e della persona separazione ci è stata concessa nel dicembre dello scor- amore ma anche perché la nuova legge sull’immi- figli. Purtroppo non posso neppure godere dei con la quale convivo, se i tempi della giustizia sono so anno. Da allora viviamo separati (anche se ripeto già grazione non ci lasciava alternative. A proposito “privilegi” di una coppia di fatto tra italiani che così lunghi. da anni ognuno aveva la sua vita e compagni differenti grazie a Bossi e Fini che hanno tolto la figura dello perlo meno possono vivere insieme. Io sono coltivato- Perché una persona può condizionare la vita di tan- al di fuori del matrimonio). Il bambino lo abbiamo sponsor che consentiva di convivere senza sposar- re diretto e il mio lavoro mi permette di andare a te altre costringendole a rimanere nella affidato congiuntamente, viviamo in perfetta serenità, si. Dopo il matrimonio la situazione peggiora in Cuba una sola volta l’anno in inverno. Il resto del- “precarietà”? Tutti conoscono la situazione con i nostri compagni e il nostro bimbo. Spesso usciamo maniera irreversibile fino a quando una sera torno l’anno lo trascorro sperando che l’Ambasciata italia- “irregolare” delle unioni di fatto, non riconosciute e insieme con il bambino, il quale è serenissimo e ha a casa e trovo gli armadi vuoti. Il mio coniuge era na in Cuba rilasci il visto per turismo alla mia don- per questo non tutelate. Spesso si tratta di diritti compreso nonostante l’età, visto che mai gli si è nasco- andato via. Non so dove. Nella convinzione che na. Nel 2001 ho iniziato le pratiche per il visto e molto importanti la cui mancanza, specialmente col sto qualcosa. E sempre in ogni momento gli siamo stati data la brevità del matrimonio questo fosse annul- siamo riusciti a rivederci nell’ottobre 2002 per tre passare del tempo, può creare gravi problemi in entrambi accanto. Il piccolo ha un ottimo rapporto an- labile, contatto alcuni avvocati con la speranza che mesi come permette la legge. Adesso vivo nell’ango- particolare di carattere patrimoniale ed economico. che con il mio attuale compagno, con il quale desidero una semplice istanza avrebbe risolto tutto. Ho do- scia e nella speranza perché tra due settimane la Ad esempio ai fini della reversibilità della pensione, veramente creare una nuova famiglia. Sono convinta di vuto, invece, rendermi conto con il passare del tem- mia donna ha un appuntamento all’Ambasciata ita- dal punto di vista ereditario, in quanto la legge non averne gli strumenti. Manca soltanto il divorzio. Mi po che bisogna fare tutta una trafila ed i tempi liana di Cuba per chiedere il visto per altri tre mesi. riconosce nessun diritto successorio alla persona rendo conto che la mia situazione sarà sicuramente saranno lunghi. Oltre al danno pure la beffa visto (Solo ora ho avuto notizia che vengono rilasciati convivente more uxorio. E se il conduttore di un anomala nel panorama generale, ma certamente non che dovrò pagarmi anche un legale e avendo un visti per soli trenta giorni). Quindi vivo nel terrore contratto di locazione muore, perché la persona che l’unica. Allora perché impedire a realtà come la mia di reddito basso sarà un bel problema. Per poche cen- che il visto venga negato o nella migliore delle ipote- convive con lui non può succedere nel contratto? trovare presto una possibilità di avere una famiglia tinaia di euro non rientro nel gratuito patrocinio. si che venga concesso per una durata di trenta gior- Per non parlare dell’assoluta frustrazione delle cop- vera di fronte allo Stato? E magari anche dinnanzi a Vorrei sapere a questo punto che senso ha far pas- ni. Tutto questo avrà fine soltanto quando potrò ave- pie conviventi data dall’impossibilità di adottare un Dio, nonostante non credo servano i preti? Dio è capace sare 3/5 anni prima di ottenere il divorzio visto che re il divorzio e tre anni nella mia situazione sono figlio. In caso di ricovero in strutture ospedaliere, di giudicare molto più delle loro miopi logiche. Io voto il mio coniuge non si sa dove sia, probabilmente un’eternità. Le leggi sull’immigrazione e sul divor- poi, non è consentito al convivente di avere informa- Alleanza Nazionale, ho sempre votato An ma se posso tornerà nel suo paese d’origine e mai si presenterà zio mi stanno rubando anni di vita perché io in zioni e in alcuni casi di assistere il partner o prende- muovere una critica e scriverò anche a loro, non credo davanti al giudice. Far passare tutto questo tempo questo momento sto sopravvivendo e non vivendo. Le re decisioni che lo riguardino. che chiudendo gli occhi e perseguendo linee oramai ana- dalla fine di un matrimonio all’effettivo divorzio, leggi italiane mi stanno riducendo così perché non Insomma, un conto è scegliere liberamente di convi- cronistiche, si possa far del bene al popolo. E questo non ha nessun senso se non quello di esasperare gli mi permettono di farmi una famiglia. vere, un altro è esservi costretti. credo valga per entrambe le parti. animi.

PAVIA, BIMBO SCOMPARSO MILANO ROMA Ritrovato Marco, si era In Lombardia 14 campi Scandalo alla Sapienza nascosto nel cortile di casa coltivati a Ogm Oggi gli interrogatori Mentre carabinieri e volontari lo cercavano per mezza provincia Identificati con precisione anche in Lombardia i campi in cui sono Cominceranno questa mattina gli interrogatori di garanzia delle di Pavia, Marco Grimaldi è sempre stato nel cortile di casa: per state trovate coltivazioni con ogm. Sono tre lotti, per un totale persone coinvolte nell'inchiesta sugli esami truccati alla facoltà di tutti questi giorni il bimbo di 11 anni scomparso da giovedì complessivo di 14 ettari. Identificate con precisione le percentuali di Giurisprudenza dell'Università La Sapienza di Roma. A sostenere gli scorso è rimasto nascosto in una catapecchia dall'altro lato del contaminazione presenti nelle sementi, comprese tra lo 0,10 e lo interrogatori il giudice dell'udienza preliminare Mariagiulia De cortile di casa sua. Non solo: per tutto questo tempo ha dormito 0,15%. In questi campi è presente una pianta di mais geneticamente Marco, ai quali parteciperà anche il titolare dell'inchiesta, il pubblico nell'auto del padre, e per mangiare è sempre tornato a casa, modificata ogni 1.000 piante. ministero Vincenzo Barba. A Palazzo di Giustizia di piazzale Clodio facendo attenzione che il padre non se ne accorgesse. E ieri è Lo ha reso noto oggi l' agenzia Lombardia Notizie, precisando che la sfileranno dapprima le 18 persone agli arresti domiciliari, stato sorpreso mentre stava facendo una di queste incursioni. A Regione Lombardia sta completando il Piano di intervento riguardo successivamente potrebbero essere interrogate anche le presone che trovare il bimbo è stata una zia, la signora Daniela Grimaldi, 32 ai campi di mais in cui sono state rilevate tracce di sementi OGM risultano indagate. anni, sorella del padre di Marco. (Organismi Geneticamente Modificati). Il Piano verrà poi discusso e Secondo quanto si è appreso, il gip De Marzo intenderebbe La donna, che vive ad Alessandria, preoccupata per la situazione, valutato con gli operatori del comparto in occasione del prossimo condurre gli interrogatori a ritmo sostenuto, concludendo la prima oggi aveva deciso di andare a Frascarolo a trovare il fratello. E Tavolo, già annunciato la scorsa settimana, dal Presidente Formigoni. tornata entro la giornata di mercoledì. Subito dopo sarà il pm Barba quando è arrivata a casa, in cucina, ha visto il nipote. Marco, In quella sede - precisa una nota della Regione - saranno definite le ad interrogare studenti, impiegati e assistenti universitari coinvolti. scoperto, le ha raccontato tutto. Il bambino di fatto non aveva più opportune forme di intervento in tempo utile per il raccolto L'indagine, come si legge dalle 90 pagine di ordinanza di custodia mai lasciato casa sua. O più precisamente il cortile: nel senso che previsto per la fine del corrente mese. In questi giorni si sta cautelare firmata dal gip, nasce da una denuncia dell'8 novembre a partire da giovedì scorso, giorno in cui il padre lo aveva messo concludendo la indispensabile raccolta di informazioni e di dati, 2000 del prof. Bernardino Libonati, docente di Diritto commerciale in castigo proibendogli di andare all'oratorio, Marco era andato ottenuta incrociando le informazioni pervenute dall'Ispettorato presso la stessa facoltà, che scoprì la falsità di alcune firme apposte a nascondersi in una casupola che sta dall'altra parte del cortile repressioni frodi del Ministero agricoltura, dalle Asl lombarde e dagli sul verbale del 13 novembre 1999 relativamente all'esame di due di casa. Qui è rimasto nascosto per tre giorni. stessi agricoltori. studenti. Le due firme erano imitazioni scadenti della sua grafia. 12 Italia lunedì 21 luglio 2003

Segue dalla prima ste, le ricostruzioni, le indagini. Lei è convinta che Genova 2001

C’erano anche diverse centinaia fu un piano preordinato, probabil- di inglesi, francesi, greci, spagnoli. Genova sfila a due Nel 2001 al G8 vi fu un mente nacque nell’asse che si era Il corteo è partito da piazza Ali- formata tra i carabinieri e Allean- monda, vicino alla ferrovia, ed è za nazionale, e che in un primo anni dall’uccisione massacro operato da polizia e ‘‘ arrivato a Piazzale Kennedy, sul tempo aggirò la polizia di De Gen- mare. Piazza Alimonda e piazzale di Carlo Giuliani carabinieri e denunciato naro, la quale -per evitare lo smac- Kennedy sono i due luoghi simbo- co - il giorno dopo scavalcò tutti lo di Genova 2001. A piazzale Ken- Nell’ora esatta del delitto da tutta la stampa nazionale e in ferocia, con le cariche, i pestag- nedy si svolse il social forum nei ‘‘ gi, e poi l’infamia del massacro giorni precedenti alla carneficina, tutti in circolo intorno internazionale ma alla scuola Diaz. e poi divenne il teatro di una par- Dopo la cerimonia, il corteo è par- te degli scontri, sia nella giornata ai genitori e alla sorella nessuno ha pagato tito da piazza Alimonda. E’ parti- del 20 che in quella del 21. A piaz- to alle sei in punto, cioè mezz’ora za Alimonda un carabiniere ucci- prima del previsto. Quando ha se con una re- svoltato su via volverata in Tolemaide fronte Carlo c’era un picco- Giuliani, un ra- lo plotoncino gazzino di di polizia ad vent’anni, mol- aspettare. Il cor- to piccolo di teo ha applaudi- statura, magris- to polemica- simo, timido, Trentamila in silenzio ricordano Carlo mente. Giulia- pochissimo pe- no Giuliani si è ricoloso. Il cara- messo tra il cor- biniere fu inqui- Imbavagliati contro l’archiviazione dell’inchiesta. Alle 17,27 dodici interminabili minuti di applausi teo e la polizia sito, perché si per evitare im- pensò che fosse previsti. Dice- illegale uccide- va: “buoni, re le persone. buoni, gli ap- Però dopo po- plausi teneteve- co più di un an- li per il concer- no e mezzo fu to di stase- assolto: i giudi- ra…”. Il corteo ci stabilirono era aperto da che l’omicidio uno striscione del 20 luglio grandissimo, 2001 non era re- lungo almeno ato. Per questo quindici metri, c’è stata la ma- bianco con la nifestazione di scritta in verni- ieri. E per que- ce rossa che di- sto era silenzio- ceva: “pensate sa: migliaia di di averlo am- persone imba- mazzato ma vagliate in se- Carlo vive attra- gno di protesta verso di noi”. contro l’archi- Era firmato: gli viazione del amici. Il corteo processo. Geno- ha camminato va 2001 fu un in silenzio per massacro ope- un paio di chi- rato da polizia lometri, prima e carabinieri e su via Tolemai- denunciato da de e poi su via- tutta la stampa le Torino, cioè nazionale e in- nei luoghi dove ternazionale e due anni fa ini- da molte orga- ziarono le due nizzazioni dei ore di cariche diritti civili: co- dei carabinieri me mai nessu- che portarono no, proprio nessuno ha pagato? I poi per due volte schiacciato sotto Sopra, gli occhi azzurri, che assomiglia all’uccisione di Carlo. A metà di vertici di polizia e carabinieri so- le ruote dalla Jeep dei carabinieri. la madre di molto al fratello, al quale era lega- Corso Torino, quando ormai si è no rimasti al loro posto, e anche Alle cinque del pomeriggio è sali- Carlo Giuliani, tissima. Haidi ed Elena, e anche molto ingrandito, il corteo è tor- molti funzionari, colti in flagran- to sul palco Giuliano, il padre di nel "corteo Giuliano, erano vestiti tutti allo nato rumoroso. In testa un grup- za di reato, se la sono cavata egre- Carlo, un ex sindacalista della silenzioso" steso modo: con una maglietta po musicale con trombe e flauti giamente. Cgil che da quel giorno atroce del organizzato ieri bianca con su stampata la foto di ha iniziato a suonare musica, dap- La giornata in ricordo di Carlo luglio 2001, insieme alla moglie, a Genova per il piazza Alimonda, che oramai si prima molto seria e triste, poi gio- Giuliani è arrivata a conclusione si occupa solo della memoria del secondo chiama “piazza Carlo Giuliani, ra- cosa e i ragazzi hanno cominciato di una nove-giorni, iniziata il 12 figlio e delle inchieste su Genova. anniversario gazzo”. Giuliano è riuscito a rag- a ballare. Il corteo si è concluso a luglio, con moltissime iniziative, Ha parlato pochi minuti mentre della morte del giungere la moglie e la figlia esatta- piazzale Kennedy, alla fine di Cor- dibattiti, assemblee, spettacoli. Ie- la piazza iniziava a riempirsi. giovane, ucciso mente alle 5 e 27, mentre le sirene so Torino, verso le otto e mezzo, e ri invece per tutta la giornata si è C’erano tre o quattromila perso- durante le del porto iniziavano a ululare, in poco dopo è iniziato il concerto. svolta la rievocazione in piazza ne. La mamma di Carlo, Haidy, la manifestazioni ricordo di Carlo. Intanto l’applau- C’erano i “Modena City Ram- Alimonda. E’ stato montato un sorella maggiore, Elena, e un’altra contro il G8 so continuava e rimbombava in blers”, c’erano “les Anarchistes”, palco sul lato della piazza opposto quindicina di persone si sono se- Luca Zennaro/Ansa tutta la piazza coprendo anche il c’era “La casa del vento” e altri. a quello dove fu ucciso Carlo, e lì dute per terra davanti alla Chiesa, Accanto, fischio delle sirene. Giuliano si è Tutti hanno suonato gratis. I si sono alternati vari gruppi musi- e cioè a pochi metri dal luogo do- la folla seduto anche lui per terra e ha Black block? I black block da cali. Dalla mattina alle 10, in una ve ci fu l’omicidio. Si sono sedute durante la salutato una ragazza mora, molto quando si è scoperto che la metà giornata infuocata dal caldo, mi- in circolo, e piano piano tutta la manifestazione bella, e ha abbracciato una bambi- di loro venivano dalla questura, gliaia di persone hanno passato piazza ha fatto cerchio intorno a Italo Banchero/Ap na di quattro o cinque anni che sono spariti. C’erano un gruppet- un po’ di tempo davanti al pal- loro. Si aspettava il momento esat- stava seduta lì vicino a lei. La ra- to di anarchici un po’ arrabbiati, chetto, e davanti a quella specie di to della revolverata di due anni fa, gazza era la fidanzata di Carlo, la vestiti di nero e con le bandiere altarino - con le foto, i messaggi, i e cioè le cinque e 27 minuti del bambina era sua figlia, alla quale nere e rosse. Ma non hanno alza- ricordi, le poesie - che da due an- pomeriggio. Giuliano ha smesso Carlo si era molto affezionato in to un dito. I Black block erano ni è stato sistemato nel punto esat- di parlare tre o quattro minuti pri- quell’ultimo anno della sua vita. un’altra cosa. to dove Giuliani fu abbattuto e ma, poi ha iniziato a camminare Nessuno dei parenti di Carlo ha Piero Sansonetti tra la folla per raggiungere la mo- versato una lacrima, nemmeno glie e la figlia. Il clima era di gran- quando la piazza ha smesso di ap- La commozione de emozione: appena Giuliano ha plaudire e ha gridato degli slogan Il corteo ha sfilato ‘‘‘ smesso di parlare la gente ha co- con il nome di Carlo. Però la com- ‘‘ fortissima ha preso minciato un applauso ritmato che mozione era fortissima e prende- pacificamente tutta piazza Alimonda è durato per dodici minuti filati. va tutta la piazza. In un angolo fino a piazzale Un applauso di dodici minuti è c’era una donna di quarant’anni e in tanti hanno veramente interminabile. Haidi che piangeva senza ritegno, e veni- Kennedy dove in pianto senza stava seduta con il viso immobile, va abbracciata dagli amici. Non serata si è tenuto e applaudiva anche lei. Senza tra- era parente di Carlo, era Raffaella ritegno dire l’emozione, come quasi mai Bolini, una dei leader più influen- un concerto l’ha tradita in questi due anni. Vi- ti del movimento no-global, che cino a lei la figlia Elena, una ragaz- era a Genova nel 2001 e poi ha za bionda e riccia, piccolina, con seguito passo passo tutte le inchie-

segue dalla prima

stra come Le Figaro e il Daily Tele- razione di Marco Travaglio. Né che fa tenerezza - ci chiama "italia- implacabili, porta acqua o no al tro, non fa il "demonizzatore"? La Professione graph. Non è sembrato vero ai col- noi né Vattimo volevamo "deni- nuzzi". In Europa non c'è solo Ber- mulino del Cavaliere? prima risposta è sì, ma lui è il laboratori del Giornale trovare un grare" il nostro paese - nessun gu- lusconi, c'è anche Prodi, al quale Secondo coloro che scrivono capo e si può permettere quello demonizzatore articolo a favore del Cavaliere nell' sto, solo grande pena: volevamo va tutta la nostra stima e il nostro nel giornale di famiglia, chiara- che i sudditi non possono permet- autorevole Times. Non sanno, i mettere nella massima evidenza appoggio. mente no, tanto che ci hanno de- tersi. Il problema tuttavia si ripro- provincialotti, che quel giornale che Berlusconi non è l'Italia. Ri- Ma quanto conta il nostro ap- dicato articoli e note di critica vee- pone: quando Berlusconi demo- Il primo giornale straniero vit- non è più tanto autorevole poiché cordiamoci che il gruppo politico poggio? Secondo noi non molto, mente. Secondo non pochi mem- nizza varie categorie di persone tima delle calunnie dei "comuni- è caduto nelle mani di Murdoch, promosso dal Cavaliere, Forza Ita- anche se è in crescita. Secondo bri dell'opposizione politica inve- non porta acqua al loro mulino? sti" secondo Berlusconi fu l'Eco- che ha molti affari con Berlusco- lia, alle politiche ebbe solo il 29%, Berlusconi e i suoi: molto, dal mo- ce sì; e con loro va annoverato un Come risulta da un saggio di nomist, di antica tradizione libe- ni. una quota scesa sotto il 20% nelle mento che siamo in grado di in- politico-giornalista che è stato mi- uno studioso, Pier Luigi Petrillo, raldemocratica. Sulla base di una Il nostro gruppo, "Opposizio- amministrative; se il capo della co- fluenzare parlamentari europei e nistro nel primo governo Berlu- che è uscito ora su "Critica Libera- meticolosa documentazione, in ne Civile", a Strasburgo ha distri- alizione può far approvare le ver- riviste e giornali in Europa e in sconi e che nessuno potrebbe ac- le", la verità è che una "demonizza- un articolo di alcuni anni fa l'Eco- buito un dossier sintetico su Ber- gognose leggi ad personam a tam- America. E se Berlusconi e i suoi cusare di slealtà e di doppio gioco. zione" ben documentata prima o nomist si domandava se il Cavalie- lusconi, pubblicato integralmente buro battente, lo deve in gran par- avessero un po' di ragione? Se noi Probabilmente si preoccupa che poi persuade e ha successo, men- re era adatto a governare l'Italia; sull'Unità il 13 luglio. Il dossier è te al servilismo dei soci, che a per una modestia mal riposta fos- l'opposizione civile e politica resti tre è controproducente quella fat- di recente lo stesso organo si è stato distribuito la mattina del 3 quanto pare come collante oggi simo inclini a sottovalutare la no- ben visibile e per questo di tanto ta di invettive e non documenta- chiesto se è adatto a guidare l'Eu- luglio ai parlamentari europei; il non basta più giacché la coalizio- stra influenza? Dobbiamo pensar- in tanto esorta i critici ad abbassa- ta. La differenza - enorme - è qui. ropa; in entrambi i casi ha rispo- pomeriggio, dopo l'incidente di ne è in crisi per le assai gravi diver- ci. L'opinione dei berlusconiani re i toni e a comportarsi da perso- Resta vero che mai il nostro sto: no. Nel mondo i giornali che Berlusconi con Schulz, Gianni genze interne. Emerge chiaramen- può servire da sprone. ne bene educate. C'è tuttavia un paese era caduto così in basso: sia- criticano aspramente Berlusconi Vattimo, che è parlamentare euro- te, da tutto questo, che anche la La nostra critica al Cavaliere ulteriore problema: quando Berlu- mo precipitati in un abisso. Per sono una valanga ed appartengo- peo e quindi ha una posizione di- tesi secondo cui Berlusconi dispo- in quanto pericolo per la democra- sconi inveisce contro gli intellet- risalire la china dovremo faticare no a tutte le correnti politiche. So- versa della nostra, ha presentato ne della maggioranza dei voti è zia pone il quesito: ma insomma, tuali animati dall'odio (lui è ani- molto duramente. no numerosi, e fra i più autorevo- un dossier simile al nostro; l'uno e un'altra solenne balla. Paolo Guz- la nostra azione di "demonizzato- mato dall'amore), contro i "comu- li, i giornali di destra e di centrode- l'altro si fondavano sulla collabo- zanti ci affibbia un appellativo ri", ossia di critici intransigenti e nisti" e le "toghe rosse" e quant'al- Paolo Sylos Labini lunedì 21 luglio 2003 13

08,30 Tuffi uomini, 10 m Eurosport L’allarme di Matarrese: «L’inizio del campionato può slittare» 10,05 Nuoto, mondiali Barcellona Rai2 Rischio per il ritardo della piattaforma pay tv “Gioco Calcio”: «Gli investitori sono spaventati» ROMA Anche questo campionato è a rischio slittamento, e anche quest’an- investitori, per cui siamo molto preoccupati e temiamo per la nostra piatta- 14,30 Tour de France, 14ª tappa Rai3 no il problema è la pay tv. Lo ha dichiarato il vicepresidente della Lega Calcio forma. Per il mio ruolo istituzionale mi auguro che il campionato parta nei Antonio Matarrese (nella foto) intervenendo ai microfoni del GR1. L’empas- tempi giusti, ma temo che questo non sarà possibile». Ma quale sarà il 14,30 Moto, Mondiali Supermoto Tele+ se è dovuto ai problemi legati alla creazione della nuova piattaforma televisi- formato della prossima serie B, 20, 21 o 24 squadre? L’assemblea di Lega va digitale Gioco Calcio, alternativa in pectore al colosso Sky Italia nato dalla chiederà, domani, di anticipare la riforma dei campionati creando una B 15,00 Hockey Nhl Tele+ fusione di Stream e Tele+. Alla nuova piattaforma dovrebbero aderire 8 club allargata a due gironi? «No - ha risposto Matarrese - perché non vogliamo di serie A, ma la definizione degli accordi non è stata ancora completata. sentire parlare di riforma e quindi nemmeno della B su due gironi, proposta 16,05 Tenis, Usa-Italia RaiSportSat «Potrebbe nuovamente slittare l’inizio dei tornei di serie A e B - ha detto già bocciata. Ci troveremo con una situazione difficile da gestire, e non so Matarrese - e temo sia molto difficile che si possa partire nei tempi giusti. In proprio dire cosa succederà. Dobbiamo studiare il formato della serie B, ma 19,00 Golf: British Open, ultima giornata Tele+ Lega abbiamo fatto il punto della situazione qualche giorno fa e torneremo a chi ci dice che poi sicuramente la magistratura ordinaria non interviene? In vederci giovedì prossimo, il giorno dopo il consiglio federale». «Dobbiamo un paese normale questa situazione avrebbe già provocato un intervento 20,05 Canoa, Finale scudetto RaiSportSat mettere a punto dei passaggi tecnici legati alla nuova piattaforma televisiva - forte da parte del Coni». ha aggiunto il vicepresidente - e anche l’attività promozionale e la conoscen- Oltre all’appuntamento di domani a Milano, mercoledì a Roma si riunisce il 20,45 Ciclismo, Gp Rio Salceto RaiSportSat za di contatti che i nostri tecnici stanno prendendo con quelli di Sky Italia. Si consiglio della Federcalcio. Nel frattempo si avvicina il 31 luglio, data entro

lo sport in tv 21,45 Baseball: Europei, finale RaiSportSat va avanti, ma questo stato di agitazione in cui si procede ha spaventato gli cui andrebbero compilati i calendari.

Calimero Barrichello diventa Schumi Gp di Gran Bretagna, Barrichello vince davanti a Montoya e Raikkonen. Il tedesco quarto

Lodovico Basalù cher è, per così dire, politicamente invasione di pista corretto. Anche se il tedesco resta sem- pre corrucciato quando perde, quan- SILVERSTONE «Non avevo più nulla do non è lui a menare la danza. La da perdere. La Ferrari ha comunque Attraversa la pista in kilt pressione che subisce l'ha mostrata al saputo reagire in fretta. Si sono dette via, chiudendo in maniera non pro- troppe cose in questi giorni. Schuma- «Leggete la Bibbia... » prio ortodossa la Renault di Alonso. cher qui, Schumacher là… Quel che Lo spagnolo si è poi rifatto tenendo conta è che oggi ho ottenuto io que- dietro a lungo il tedesco dopo il secon- sto bel risultato». Bravo Calimero, «Avrà bevuto qualcosa di strano. È una vera e pro- do ingresso della safety car e una serie davvero di cuore. Rubens Barrichello pria follia. Oltre a rimetterci la vita lui poteva toglierla di pit stop che hanno trasformato i ha dipinto in Inghilterra il quadro più anche a qualcuno di noi». Il commento di Barrichello sul box di Silverstone in una stazione di bello della sua carriera. Non dovendo signore in kit scozzese sceso in pista al 13˚ giro (nella foto servizio durante l'esodo di massa di dire grazie a nessuno, Schumacher in un momento dell’invasione) sul rettilineo più veloce del questi giorni. «Complimenti a Barri- testa. Il kaiser ieri non ha avuto una circuito è significativo. chello, il suo è stato un week end giornata delle più felici, raccogliendo La tragedia è stata sfiorata a Silverstone a causa di splendido, con pole, vittoria e giro un quarto posto dietro a Raikkonen Neal Horan, scozzese di 56 anni, cattolico, evitato da più veloce», ha concluso Schumi. che gli rosicchia un punto in classifica molte monoposto, con la Jaguar di Pizzonia che è stata la E gli altri? Trulli ha fatto sognare mondiale. Secondo Montoya, con più vicina a investirlo. Questa potrebbe essere una buona chi crede più nei piloti nazionali che una appannata BMW-Williams, in scusa per Ecclestone per cancellare magari la corsa che nella Nazionale Rossa. È stato appun- una gara ricca di colpi di scena. Dal aprì il primo mondiale di F1 nel 1950. Da tempo il to in testa prima di scendere fino al pazzo entrato in pista al 13˚ giro, che padrino è in cerca di nuovi lidi (già trovati in Cina e in sesto posto, superato alla fine anche ha provocato l'ingresso - per la secon- Bahrein) e lo scozzese, già arrestato, può essere il casus dalla McLaren di Coulthard, attarda- da volta in pochi minuti - della safety belli. Già in passato il signore in questione è stato protago- to ai box per vari problemi. «Al via car (la prima per detriti lasciati sul nista di episodi discutibili. Schumi non commenta, ma tutto bene - le parole dell'abruzzese -. tracciato dal cockpit perso dalla McLa- trovarsi di fronte a 300 orari un uomo in pista con la Il sistema di controllo della partenza ren di Coulthard) a un'altalenarsi del- scritta «Leggete la Bibbia, la Bibbia ha sempre ragione» della mia Renault ha funzionato alla le posizioni di testa con sorpassi moz- non deve essere stato certo piacevole... perfezione, poi ho dovuto cedere per zafiato durante tutto il corso della ga- lo.ba. un calo progressivo della monopo- ra. Prima Trulli a menare le danze sto». Se non altro, per una delle poche con la sua Renault, poi l'incredibile volte, è lui e non Alonso ad avere Cristiano da Matta con una Toyota concluso la gara. Con Flavio Briatore scarica di benzina ma significatica- munque vinto. E di questo gli va dato Una vittoria che segue la brutta che ha polemicamente sottolineato mente progredita, per lasciare poi il atto. Ha pianto, Barrichello, perché al prova di Magny Cours, quando Barri- come pochi organi di informazioni testimone a Raikkonen con la vecchia di là dei miliardi che questo sport gli chello finì in testacoda al primo giro e avessero menzionato che c'era in fin ma solida McLaren-Mercedes, sorpas- consente di guadagnare, ha ancora che cancella anche tutti i bocconi ama- dei conti un italiano in prima fila. sato infine di gran classe dalla F2003 quella passione che contraddistingue ri che ha dovuto ingoiare al cospetto Raikkonen ha imputato a delle gom- GA di Calimero. il ragazzino che per la prima volta si dello scomodo compagno di squadra. me Michelin "riottose a entrare in Ha pianto questo brasiliano di ori- cimenta su un go-kart. E l'omaggio Compreso quel discutibile ordine di temperatura" il motivo del suo cedi- gini trevigiane. Lo ha fatto sempre, che gli ha voluto riservare Jean Todt, scuderia che lo costrinse a cedere il mento che gli ha fatto perdere il pri- anche nelle precedenti cinque gare salito a fargli compagnia sul podio, è primo posto nel Gp d'Austria dello mo e poi anche il secondo posto. E il che ha vinto finora. Tutte al volante forse la firma sulla cambiale che sanci- scorso anno a cento metri dal traguar- rullo compressore Williams? «In que- di una rossa, la prima con la stesso sce quel rinnovo del contratto da tutti do. A cinque gare dal termine il mon- sta gara siamo stati leggermente infe- tragico contorno di ieri. Fu infatti nel messo in dubbio, e non solo per fanta- diale 2003 è dunque pienamente aper- riori alla Ferrari ma le nostre chance Gp di Germania del 2000 che il capar- sie giornalistiche. Anche se radio box to, con cinque piloti racchiusi in 20 non sono compromesse», ha giurato bio Rubens strappò il gradino più al- conferma come il brasiliano si stia punti, ovvero Schumacher, Raikko- Montoya. Al team di Growe porta un to del podio a Mika Hakkinen, la cui guardando intorno a livello di top te- nen, Montoya, Ralf Schumacher e prezioso secondo posto che lo pone corsa di testa fu interrotta dall'ingres- am, McLaren compresa. «Mi com- Barrichello. «Ne sono uscito con un in classifica mondiale davanti al mat- so in pista di un operaio licenziato muovo - ha spiegato lui - perché occhio nero, ma i test fatti con la Brid- tatore delle ultime due gare, Ralf Schu- dalla Mercedes. Corsi e ricorsi storici, quando sento l'inno brasiliano ricor- gestone negli ultimi dieci giorni han- macher. Che, per la prima volta in si potrebbe dire. Anche se ieri il secon- do mio padre che vendette la macchi- no dimostrato che la Ferrari sa reagi- questa stagione, non arriva in zona do pilota di Maranello avrebbe co- na per farmi correre». re». Il commento di Michael Schuma- punteggio...

Roberto Carnero serenamente, con il dolore, nasce molto prima nella vita di Zanardi. Segnata, da bambino, a dodici anni, da un lutto terribile, quello della Giorni importanti per Alex Zanardi. Nomina- sorella quindicenne, morta proprio in un inci- to il mese scorso dal Presidente Ciampi "cava- dente d'auto, insieme con il suo ragazzo. Zanar- liere del lavoro" - proprio come Berlusconi, di afferma che, paradossalmente, fu proprio ma per ben altri meriti... - il pilota sarà protago- quella tragedia a indirizzarlo verso l'automobi- nista oggi (lunedì 21 luglio), alle ore 18,30, nel lismo. I genitori, funestati dalla perdita della kartodromo "Riviera Verde" a Portoverde di figlia, diventano iperprotettivi e la scelta del Misano Adriatico (Forlì), di una gara di kart Zanardi, vivere che grande passione padre di orientare il figlio allo sport del kart, alla quale parteciperanno anche Loris Capiros- era un modo di contenere - all'interno di una si, Marco Melandri e Pierfrancesco Chili. Un pista, di un tracciato preciso, in cui tutte le evento amichevole pensato in occasione dell' Roberto Carnero macchine vanno nella stessa direzione e i piloti uscita dell'autobiografia di Zanardi. Il libro, indossano un casco - la voglia di correre che il scritto dallo sportivo insieme con il giornalista nel corso della lettura, di ridere e di commuo- È strano, ma l'intera carriera del pilota le l'idea che sì, è meglio gareggiare, per manda- salvargli la vita. giovane Alex manifestava. Gianluca Gasparini, si intitola "... però, Zanar- verci. Perché a tratti è tragica la vita di questo Zanardi sembra essere racchiusa tra due date re un segnale di speranza: tutte le macchine Quella che segue è forse la parte più bella Il libro è fatto per massima parte di mo- di da Castel Maggiore!" ed è edito da Baldini campione straordinario non solo per le perfor- terribili, perché legate a due stragi terroristi- avrebbero portato una bandiera a stelle e stri- del libro. Perché emerge tutta la rabbia e la menti belli, allegri, positivi. A partire dall'infan- Castoldi Dalai (pagine 400, euro 15,50). Verrà mance sportive, ma soprattutto per le doti non che. Era il 12 agosto 1980, il giorno della bom- sce e, prima della partenza, si sarebbe osserva- voglia di vivere del campione, che dà a tutti, zia, prima a Bologna e poi a Castel Maggiore, presentato sempre questa sera alle 21, dopo la comuni di umanità. Eppure Zanardi non per- ba alla stazione di Bologna, quando Alessan- to un minuto di silenzio. pur senza volerlo sottolineare, una bellissima di un bambino un po' più grassottello degli gara, in Piazzale Colombo, con i due autori. de mai la capacità di sorridere, di ironizzare dro, appena tredicenne, va con il padre a ritira- Gara fatale per Alex Zanardi. A tredici giri lezione di vita: fatta di coraggio, determinazio- altri, e perciò insicuro di sé: "È stata la mia Siamo abituati alle autobiografie di cam- anche sulle sventure. È lui a raccontare che, re il suo primo kart, con il quale avrebbe co- dalla fine, per un motivo imprecisato (proba- ne, a tratti vera e propria testardaggine. E nei fortuna", dice Zanardi, riferendosi anche alle pioni dello sport. Sembra quasi che, a un certo arrovellandosi alla ricerca di un titolo per il minciato a correre, la prima volta sulla pista di bilmente dell'olio misto ad acqua sull'asfalto), momenti di sconforto, di cui è costellato il proprie origini "provinciali": "Temendo di non punto o alla fine della carriera, sia una tappa libro, aveva proposto, con allusione al tragico Vado. E poi l'11 settembre 2001, con l'attenta- la macchina si gira ed è poi colpita sulla fianca- lento percorso della riabilitazione, la capacità essere il migliore, ho sempre rispettato tutti e obbligata: tracciare il bilancio di un'esperienza incidente nel quale due anni fa perse l'uso delle to alle Torri Gemelle di New York. Quattro ta dalla vettura del canadese Alex Tagliani, che di risollevarsi traendo forza dall'esempio offer- mi sono preparato più del necessario". E poi le professionale, come per consegnarla alla sto- gambe, cose piuttosto "politically incorrect" giorni dopo, in Germania sul circuito di Lausi- sopraggiunge a 320 chilometri orari. Da lì il to da chi sta peggio di lui. Tanto che a maggio varie tappe della sua carriera: dalla Formula ria, o più semplicemente archiviarla. Molti di del tipo "Il giorno in cui imparai a correre a tzring, sportivi e dirigenti della Formula Cart buio. "Una parte della macchina rimase con di quest'anno è tornato sul circuito di Lauset- Cart, in cui inizia, alla F3 e alla F1, dove Eddie questi libri sembrano scritti più per contratto gambe levate" o "Un uomo tagliato per le cor- sono impegnati in lunghe discussioni: correre me, l'altra se ne andò con una parte di me", zenring, per completare simbolicamente la ga- Jordan lo assume per sostituire Schumacher, e che per intima necessità. Tale non è il caso del se"... Che non significa mancanza di rispetto o non correre? Come comportarsi di fronte a scrive oggi Zanardi. Le condizioni del pilota ra che aveva interrotto quello sfortunato 15 poi l'America, dal 1996, ancora con la Cart. Ad libro di Zanardi. "In queste pagine c'è la mia verso se stesso e chi vive analoghe situazioni di una tragedia collettiva di quelle proporzioni? appaiono ai soccorritori subito disperate, tan- settembre di due anni fa. Un modo per mostra- accompagnarlo in questa avventura, la moglie anima, ci sono io", scrive nella prefazione al disabilità fisica, ma al contrario testimonia la Negli Stati Uniti ogni attività sportiva era stata to che il cappellano della Cart, raccogliendo re che non bisogna mai accettare passivamente Daniela e il figlio Niccolò, di quattro anni. Le volume. E noi, che lo abbiamo letto, non pos- bella, aerea "leggerezza" - valore, non disvalore sospesa, come forma di rispetto per chi era dell'olio dal motore dell'auto impartisce ad le avversità, ma invece lottare per vivere. persone alle quali idealmente - ci sembra di siamo che confermare. Ci è capitato più volte, - del personaggio. morto in quell'evento assurdo. Alla fine preva- Alex l'estrema unzione. Ma i medici riescono a Del resto, questa capacità di fare i conti, capire - dedica il libro. 14 lo sport lunedì 21 luglio 2003

MERCATO Castroman accetta l’Udinese New economy biancoceleste, pagamenti in azioni e la Borsa dà i brividi Tre giocatori verso Formello Alcuni azionisti chiedono l’intervento della Consob per controllare le eccessive oscillazioni del titolo Lazio Luca De Carolis ca 70 milioni di azioni del titolo Lazio, hanno deciso lente d’ingrandimento il titolo Lazio. Il consiglio Castroman ha accettato il trasferimento di presentare un esposto alla Consob, l’ente di con- d’amministrazione della società romana intanto ha ad Udine, dando così il via libera al trollo della Borsa. Chiedono che vengano appurate le provveduto a fissare per il prossimo 19 novembre trasferimento in maglia biancoceleste di In Borsa come al Luna Park. Il titolo azionario della ragioni di questo continuo saliscendi. Che va avanti una riunione dell’assemblea degli azionisti, nella qua- Pizarro a titolo definitivo, di Jorgensen (in Lazio, ultimamente, è stato caratterizzato da oscilla- dal 25 giugno, data nella quale, in seguito all’aumen- le dovrà essere effettuato un aumento di capitale per comproprietà) e di Alberto (in prestito). zioni degne delle montagne russe. Nella scorsa setti- to di capitale che fece affluire nelle casse della società un valore nominale massimo di 25 milioni di euro, All’Udinese andrà anche un conguaglio mana, in particolare, chi possiede azioni del club biancoceleste 110 milioni di euro, vennero immessi “da riservarsi ai dipendenti societari”, come precisa in denaro che dovrebbe aggirarsi attorno capitolino ha provato davvero forti emozioni. Nel sul mercato 2,2 miliardi di nuove azioni, ognuna del un comunicato ufficiale. Tutti i dipendenti del club, e ai 7 milioni di euro. Intanto, tra Lazio e giro di poche ore, la quotazione del titolo è infatti valore di 0,05 euro (con un sovrapprezzo di 0,03 in primis i calciatori che hanno firmato il cosiddetto Valencia la trattativa per il trasferimento passata dal - 40% al + 90%, per poi ridiscendere e euro). Da notare che garante della travagliata opera- “piano Baraldi”, vedranno così convertiti in azioni di Claudio Lopez è ancora in piedi. salire di nuovo. Altrettanto repentinamente. L’ulti- zione di incremento del capitale è Mediocredito, ban- “biancocelesti” i crediti maturati per gli stipendi arre- Proprio ieri, l’allenatore degli spagnoli, mo dato, relativo allo scorso venerdì, parla di un più ca controllata da Capitalia, di cui è presidente Franco trati. Nel calcio italiano del 2003, la nuova frontiera Benitez, ha tuonato: “Se la società non che positivo + 11,49. Nel frattempo, alcuni risparmia- Carraro, massimo dirigente anche della Federazione sembra proprio essere quella dei giocatori-azionisti. compra Lopez, mi dimetto”.. tori di Genova, che complessivamente detengono cir- gioco calcio. Ora la Consob dovrà mettere sotto la La new economy pallonara avanza a grandi passi.

Massimo De Marzi trovato la porta sbarrata ma che nel Bologna di Guidolin potrà fa- re il salto di qualità. Quando l'ho È uno dei più grandi talent scout visto giocare mi è sempre piaciu- del calcio italiano. È stato prima to». giocatore, poi allenatore ed infine E siamo arrivati al tridente dirigente. Carlo Regalia, direttore d'attacco. sportivo del Bari, dà i suoi consi- «Sulla destra vado su un mio gli giusti per fare acquisti con un Il portiere pallino e prendo Di Natale. Certo, budget di 15 milioni di euro. «Io dell’Udinese, per soffiarlo all'Empoli dovrei con tanti soldi ho sempre fatto Morgan sborsare anche 6 o 7 milioni di fatica, meglio lavorare in econo- De Sanctis (nella euro, ma con lui andrei sul sicu- mia». foto a sinistra ro. È un uomo che si muove su Su quale portiere puntereb- insieme a Vieri), tutto il fronte d'attacco, si sacrifi- be per questa squadra? e l’interista ca per la squadra, se occorre ripie- «Un giovane sicuramente. Di- Nicola Ventola ga anche in difesa, questo in nazio- co De Sanctis, che negli ultimi an- nale non ci è finito per caso». ni ha fatto grandi miglioramenti. Come centravanti punta sul Mi piaceva già quando aveva ini- “suo” Ventola? ziato a Pescara, dopo qualche sta- «Se dimentica tutti gli inciden- gione difficile a Udine è venuto ti degli ultimi tempi, Nicola è uno fuori bene. Come vice andrei su dei migliori attaccanti italiani. un uomo di esperienza, che sap- Quando arrivò all'Inter tenne su pia stare in panchina ma sempre lui la squadra nei primi due mesi, pronto in caso di necessità. Non altro che Ronaldo. Poi gli è succes- ce ne sono molti in giro, uno po- so di tutto, ma il giocatore che ho trebbe essere Luca Marchegiani, conosciuto a Bari non può essersi anche se nel Chievo farà il titola- perso, io sarei dispostissimo a ri- re. È uno completo e per giunta è lanciarlo. Chi mettergli vicino? anche un bravissimo ragazzo». Quel Borriello del Milan, un ra- Domanda classica. Con che gazzo che vive per il gol, lo vedrei modulo giochiamo? Difesa bene con Ventola». a tre o a quattro? Davanti Abbiamo si- utilizziamo il fantasista op- stemato gli pure no? undici titola- «Io vado sul 4-3-3 che mi assi- ri, con chi cura una buona copertura e im- completiamo prevedibilità in attacco». la rosa? Scegliamo la linea difensiva. «In difesa pun- «A destra ci metterei il bolo- Il mago Regalia terei su Kroldrup gnese Zaccardo. Ha avuto qual- dell'Udinese, che che battuta a vuoto nel finale di ha fatto davvero stagione, ma è un giovane di talen- una bella stagio- to, che si sa anche proporre in ne. A centrocam- fase avanzata. A sinistra invece Pa- po una citazione risi. Nella Triestina ha fatto non la merita Di Dona- bene ma benissimo, il Messina ha vede De Sanctis to del Palermo, fatto un colpo prendendolo, per giocatore oscuro la B è un giocatore di gran lusso. ma importante ol- Come centrale direi Matteo Ferra- tre che bravissima ri del Parma, questo è un ragazzo persona. In attac- in gamba davvero. Io l'ho avuto a co mi verrebbe da Bari e posso garantirlo. Purtrop- Di Natale e Corini dire Fava, ma do- po in molti non ne riconoscono il po la stagione che giusto valore, forse perché nell' ha fatto nella Triestina non penso esperienza con l’Inter aveva delu- che accetterebbe di partire dalla so, ma vedrà che Ferrari avrà un mio ragazzo, Gaetano D'Agosti- Carlo Regalia è panchina, e allora cercherei di futuro importante anche in nazio- no. In questi due anni a Bari è chi è nato a Lonate convincere Protti. Gol ne ha sem- nale. Al suo fianco avrei qualche cresciuto tantissimo, adesso che è Pozzolo (Va) il pre fatti tanti, in ogni squadra e in problema a scegliere un altro ita- tornato alla Roma sarebbe un pec- 1/3/1934. Da ogni categoria». liano e allora vado al Milan e chie- cato fargli perdere un anno tenen- calciatore è stato un centravanti di Si chiude con Per finire, a chi affiderebbe do il danese Laursen. Il problema dolo in panchina». buon livello. Nella sua carriera da l’intervista a Car- questo gruppo? sarebbe l'ingaggio, perché sul valo- Ma D'Agostino non è un tre- professionista ha giocato con lo Regalia il ci- «Papadopulo è il più bravo di re del giocatore non c'è da discute- quartista? Cagliari, Messina e Pro Patria. clo di puntate tutti. Con una formazione fatta di re, questo gioca poco perché da- «Può stare dietro le punte, ma Quando ha attaccato le scarpette al dedicate ai consi- prestiti e giocatori svincolati ha vanti ha Maldini, Nesta e Canna- penso che il meglio lo dia giostran- chiodo ha intrapreso inizialmente la gli per gli acqui- fatto un miracolo, pilotando il Sie- varo». do a tutto campo. Per giocare da carriera di allenatore. A metà degli sti da parte di ad- na non solo in serie A, ma conqui- Adesso passiamo al trio a rifinitore bisogna essere veloci, lui Anni Settanta, successivamente, è detti ai lavori e stando più punti anche della Sam- centrocampo. non è lento ma non ha proprio lo arrivata la decisione di passare dietro tecnici del pallo- pdoria. Questo è un allenatore coi

«Come centrale parlo di un spunto necessario. E poi, uno for- ad una scrivania per fare il direttore ne. Ne è venuta fiocchi». te e potente come lui, partendo sportivo. Nella sua terza una formazione da lontano si può inserire più facil- incarnazione nel mondo del pallone “d’occasione” Il direttore sportivo mente in zona gol. E credo che Regalia ha lavorato a Bari fino al nel vero senso «Papadopulo è ‘‘‘ Capello lo abbia già capito». 1986, poi è passato alla Lazio, che ha della parola che ‘‘ del Bari non ha Chi gli mettiamo vicino? lasciato nel 1992, pochi mesi dopo proponiamo l’allenatore più bravo, dubbi: «Quel portiere «Un giocatore che non costa l'avvento di Sergio Cragnotti alla con tanto di a Siena coi fichi molti soldi ma che farebbe bene presidenza, per fare ritorno in schema di gioco è molto migliorato da ogni parte, Eugenio Corini. Ha Puglia. Negli ultimi anni ha (4-3-1-2) e mi- secchi è riuscito negli ultimi visto che il Palermo, alla ricerca di contribuito alla scoperta e alla ster, Silvio Baldi- a fare un vero un regista, alla fine ha deciso di valorizzazione di ragazzi come ni. anni» puntare su di lui, nonostante i 33 Ventola, Zambrotta, Perrotta, miracolo» anni. Come uomo di fascia, inve- Cassano e D'Agostino. È il presidente ce, scelgo la gioventù di Dalla Bo- dell'associazione na, uno di quelli che nel Milan si è direttori sportivi.

LA CURIOSITÀ Il Tribunale di Venezia ha certificato contro la società un’insolvenza pregressa di 10mila euro nei confronti di un ristoratore e di un’agenzia immobiliare Non paga il conto in pizzeria: Mestre sull’orlo del fallimento

Stefano Ferrio dalla C2 alla D, poi la corsa disperata pionato di terza categoria, e partite da i sentimenti più diffusi all´interno del- sfiorare il salto in C1 era di proprietà società a cui Dalla Costa ha ceduto la cietà, quando l´albergo dove è alloggia- per rinvenire i denari con cui rimanere giocare contro Sambruson, Borbiago e la tifoseria mestrina, lasciata di stucco di un Luigi Dalla Costa passato alla squadra, si è rivelata una catastrofe. to lo mette sulla strada perché nessuno in vita anche tra i dilettanti, infine la Alvisiana nello stesso stadio Baracca dalla sentenza del giudice fallimentare, storia dei presidenti del calcio italiano Sbarcata a Mestre sulla scia delle pro- salda il conto per lui. È la prima avvisa- MESTRE A meno di un miracolo, il sentenza con cui, giovedì scorso, il Tri- dove solo nel 2001 si incrociavano i divenuta inevitabile a termini di legge per essere riuscito a far franare due messe del neopresidente Gaetano Batti- glia. Dopodiché saltano i primi stipen- Mestre sparirà dalla faccia del calcio bunale di Venezia ha sancito il falli- tacchetti contro Padova e Pro Patria nel momento in cui nessun rappresen- repubbliche marinare in un colpo so- loro, la nuova proprietà ha assemblato di, si comincia ad allenarsi al buio e a per qualche pizza capricciosa non pa- mento della società, a fronte di nean- sulla strada che per un pelo non portò tante dell´ente debitore, il Mestre Cal- lo: il Genoa e, per l´appunto, il Mestre. una compagine votata alla pura soprav- fare docce gelate per le bollette mai gata o per una birra di troppo. Altro che diecimila euro dovuti a due credi- fino alla serie C1. cio, si è presentato all´udienza. Il fatto Ma mentre il club ligure ha dovuto vivenza, affidandola nel corso del tor- pagate, e si precipita inesorabilmente che retrocessione per un rigore inven- tori: l´agenzia immobiliare Bigatti, pro- Dire che la squadra ha accolto la che il dirigente-factotum Primo Mara- semplicemente finire in C1 prima di neo a più di un allenatore, ultimo in sul fondo della classifica. All´ultima di tato, una monetina fedifraga o un arbi- prietaria di uno stabile messo a disposi- notizia con sconcerto e incredulità è ni, abbia appreso la notizia dai giornali- trovare un nuovo proprietario in Enri- ordine di tempo un Pasquale Santo- campionato, dopo estenuanti peripe- tro alticcio. Queste sono tutte storie zione dei giocatori, e la pizzeria Ai un eufemismo, perché in realtà una sti, sbottando in uno stupefatto «Noi co Preziosi, il Mestre pare destinato a suosso arrivato dalla Campania con la zie, il Mestre che al 90˚ pareggia con la che fanno parte della tragicomica nor- Giardini, dove un conto aperto con la squadra non esiste più da oltre un me- falliti?» avvalora la tesi di chi sostiene rotolare molto più in basso, anche per- fama di "Pugliese del Duemila", ispi- Pro Sesto sembra salvo. Solo che a Va- malità del pallone. Dimensione assolu- società non è stato chiuso da nessuno. se. Dopo la retrocessione in serie D, in che l´appuntamento in tribunale con i ché la presenza nella stessa città di un randosi al ruvido catenaccio lenza Po si gioca fino al 98˚, minuto in tamente sconosciuta a Mestre, dove Ciò significa, regolamento alla mano, seguito alla doppia sconfitta per 1-0 titolari dei Giardini sia stato semplice- Venezia con residue ambizioni di serie dell´indimenticato Don Oronzo degli cui la Valenzana abbatte il Monza e un crescendo rossiniano di follie, into- e a meno di acrobazie finanziarie lungi nel play out con la Pro Vercelli, è stato mente dimenticato dalla società, obbli- A assorbe in zona tutte le (poche) risor- anni Sessanta. Mentre i giocatori in scavalca il Mestre in classifica, condan- nato un paio di anni fa attorno alla dall´essere intraviste sul torbido lungo- un fuggi fuggi generale di calciatori gata negli ultimi tempi a rincorrere in se economiche rivolte al pallone dopo campo sembrano non assimilare il cre- nandolo al doppio spareggio con Ver- squadra in maglia arancionera, è arri- mare di Marghera, uno schianto fino quasi mai pagati, ai ferri corti con gli aule giudiziarie e studi legali creditori la partenza per Palermo di patron do del mister, quest´ultimo, lo scorso celli e al giorno del giudizio in tribuna- vato al culmine negli ultimi due mesi. al piano più basso della piramide calci- ultras, imbufaliti con una società fanta- ben più facoltosi del pizzaiolo. Zamparini. gennaio, sperimenta sulla propria pel- le. Dove qualcuno serve l´ultima pizza. Prima una drammatica retrocessione stica nazionale, con iscrizione al cam- sma. Rabbia e amarezza sono caso mai La squadra che nel 2001 riusciva a Di sicuro la Tiemme di Napoli, le il momentaccio economico della so- Al peperoncino. lunedì 21 luglio 2003 lo sport 15

PALLANUOTO TENNIS, FEDERATION CUP AUTO PUGILATO Canadese positivo alla cannabis Perdono Schiavone e Grande Magione, Ravanelli in pista Carnera, Sequals ricorda Ammette la colpa e viene graziato Usa in vantaggio sull’Italia 2-0 L’ex Juve al volante di un’Alfa il Mondiale del suo gigante flash La Fina (Federnuoto internazionale) ha Sono in vantaggio 2-0 gli Usa al termine della Fabrizio Ravanelli è tornato allo sport, ma Sequals, in provincia di Pordenone, paese «ammonito severamente» il pallanuotista prima giornata dei quarti di finale del World come pilota. All'Autodromo Borzacchini di natale di Primo Carnera, ha celebrato ieri canadese Andrey Shevtsov (portiere di Group 2003 della Federation Cup, la Davis Magione l' ex calciatore della Juve ha preso con una serie di manifestazioni il 70˚ riserva) per uso di cannabis. Il controllo era femminile, in svolgimento a Washington. È un parte a due gare del trofeo Alfa 33 Club, anniversario della conquista da parte del stato eseguito in occasione di risultato che non sorprende, visto il valore delle chiudendo al quarto e al terzo posto, pugile del titolo mondiale dei pesi massimi, Canada-Romania. Poiché la Federazione giocatrici americane ma che lascia l’amaro in migliorando in entrambe le circostanze la avvenuta il 29 giugno 1933 sul ring di canadese ha deciso, come punizione, di bocca per la sconfitta subita da Francesca posizione che aveva nella griglia di partenza. Long Island. L' evento è stato ricordato nel non utilizzare il giocatore nei mondiali e nei Schiavone contro Meghann Shaughnessy, il Il calciatore si è fatto applaudire per alcuni corso di un incontro- dibattito, preceduto prossimi Giochi Panamericani, la Fina ha match in cui l'Italia aveva maggiori possibilità sorpassi, confermando di avere delle buone dalla tradizionale partita di calcio tra ex deciso la sola ammonizione invece della di vittoria: 6-3, 6-4 il risultato a favore doti. «Sto prendendo dimestichezza con le pugili. In serata si è tenuta poi la riunione squalifica. Shevtsov ha ammesso di aver dell'americana. Negativo anche l'esito del gare - ha commentato Ravanelli - anche se di boxe vera e propria. Alle celebrazioni ha consumato marijuana e si è scusato per il secondo singolare tra Chanda Rubin, n. 8 del guidare un auto in pista è cosa ben diversa partecipato anche la figlia del campione, discredito causato alla squadra canadese. mondo, e Rita Grande, n. 58 Wta: 6-3, 6-3. dal farlo nelle strade normali». Giovanna. Zampata Simoni, l’Italia si consola Tour, tappa al trentino dopo una fuga di 190 km. Vinokourov guadagna su Armstrong

Pino Bartoli giorno. E rimane distante dal Tour Ordine d'arrivo che Simoni voleva, da quello che aveva detto in una vigilia troppo LOUDENVIELLE Testardo, testardo Si- 14ª tappa Saint-Girons e rosa. moni. E alla fine gli hanno dato Loudenvielle L’altra corsa è la conferma che retta le gambe e anche un po’ di la Grande Boucle è viva e guadagna vento, per fortuna. Nella domenica 1. G. Simoni (Ita/Sae)...... 5h 31’52” un altro pretendente. Armstrong e che inventa Alexandre Vinokourov 2. L. Dufaux (Sui)...... s.t.’ Ullrich hanno giocato tutto il gior- come terzo incomodo vero tra Ar- 3. E. Virenque (Fra) ...... s.t. no a uomo, squadrandosi per legge- mstrong e Ullrich per Parigi, Gibo 4. A. Peron (Ita) ...... s.t. re la lancetta dell’energia. Difficile vince la sua “prima” al Tour. Con 5. W. Benéteau (Fra)...... 0’03” dire se siano alla pari o se nessuno un urlaccio che pure i francesi sen- dei due voglia ancora scoprirsi. Il tono forte e chiaro, dopo uno 6. A. Vinokourov (Kzk)...... 0’10’’ tedesco continua a mulinare sui pe- sprint e dopo quasi 190 chilometri 7. I. Mayo (Esp)...... 0’41’’ dali sicuro come un pistone. Ai pie- d’attacco. «Una gran giornata, non 9. S. Zampieri (Sui) ...... 0’41’’ di del Peyresourde ha schierato la so ancora come ho fatto. Ho avuto 10. I. Basso (Ita)...... 1’24’’ Bianchi a scandire il ritmo della rin- una grinta incredibile» il trentino. 11. L. Aemstrong (Usa) ...... 1’24” corsa, ma dopo un paio di chilome- Ha ragione. Due settimane sempre tri è rimasto sguarnito, tallonato alla corda, febbre, gola e labbra 12. J. Ullrich (All)...... 1’24” dal texano e dai migliori. E non ha spaccate dal virus. Smunto in sella 13. C. Moreau (Fra) ...... 1’24’’ insistito. C’è ancora Ivan Basso, da distacchi da carovana. E bastona- 14. D. Nardello (Ita)...... 2’14’’ che si conferma di gran fondo. Ma to pure a parole da Armstrong che quando ai 20 km dal traguardo, tra con grazia da mandriano gli aveva la macchia arancione-Euskaltel dei detto «così t’impari e capisci cos’è tifosi baschi, parte Iban Mayo e Vi- questa corsa». Sabato, dopo che ave- Classifica generale nokourov non se lo fa ripetere di va tenuto la Saeco a inseguire una saltare sul treno, l’uomo Fassa inve- fuga per 100 chilometri, stava per ce si protegge. E non si capisce da mollare sul Port de Pailhères. Il ds 1. L. Armstrong (Usa)...... 61h07’17” che. Risultato: si morde il manu- Martinelli gli aveva pure aperto la 2. J. Ullrich (Ger)...... 0’15” brio e arriva di passo con gli altri, portiera dell’ammiraglia, «salta den- 3. A. Vinokourov (Kaz)...... 0’18” mentre davanti il kazaco testa bassa tro, lascia perdere». Ma lui no, 4. H. Zubeldia (Spa)...... 4’16” si costruisce la rimonta verso la ma- «fammi stare ancora un giorno, 5. I. Mayo (Spa)...... 4’37” glia gialla. Leva 43” in classifica, e qualcosa la posso ancora combina- adesso è 3˚, a 18 da Armstrong. Tut- re». Testardo. 6. I. Basso (Ita)...... 7’01” to aperto, addirittura più che nel- Ieri mattina Simoni parte dopo 7. T. Hamilton (Usa) ...... 7’32” l’89. Allora era questione a due, Fi- quattro chilometri con una pattu- 8. F. Mancebo (Esp)...... 10’09” gnon-Lemond. Al Centenario sono glia di altri 16, dentro anche Betti- 9. C. Moreau (Fra) ...... 10’09” tre le carte pronte a fare pigliatutto. ni, Nardello e Zampieri. Vanno, 10. C. Sastre (Esp)...... 12’40” E mancano di fatto solo tre “mani”, dietro c’è l’altro Tour, quello della contando anche la tappa trappola maglia gialla. E agli 800 metri dallo 11. R. Virenque (Fra) ...... 12’51” di Bayonne, con i due Gpm 1ª cate- striscione arrivano in tre. Il Portet 12. D. Menchov (Rus) ...... 13’37” goria Col du Soudet e il Bagargui. Gilberto Simoni taglia il traguardo di ieri a Loudenvielle-Le Louron nella 14˚ tappa del Tour de France d’Aspet (con il saluto a Fabio Casar- 13. G. Totschnig (Aut) ...... 15’08” Oggi ancora tappa pirenaica. telli), il Col de Menté, poi il Portil- 160 chilometri scarsi, ma con una lon e il Peyresourde hanno fatto da campione ritrovato altimetria da capelli dritti: Col “passino”, Simoni però non è riu- d’Aspin, 12 chilometri al 6,4 %, poi scito a scrollarsi Virenque della Qui- Tourmalet, 17 al 7,4, e ultimo arri- ck Step - che da ieri s’è incollato vo in cima al Luz-Ardiden, «la sali- definitivamente il pois sulle spalle - ta peggiore» dice Armstrong, 13 e e Dufaux dell’Alessio. Due francesi, mezzo al 7,6. Ma il texano è in ripre- e soprattutto due amiconi. C’è il Il ritorno del vitellone Ullrich sa, dopo la cotta della crono di rischio di finire come companati- Cap’Dècouverte e l’annaspo sul Bo- co. Certo, contano le gambe più nascre. che le le attitudini riportate sulle Gino Sala Già questo pomeriggio potreb- schede biografiche, ma Gibo fulmi- be tentare di ricordarsi di come era ne di volata non s’è mai visto. Suc- l Tour del Centenario entrerà oggi nell’ul- andare in molteplici sbavature all’insegna del re. Un vitellone, dicevano di lui. Un giovanot- Armstrong avrebbe dominato per quattro an- gli altri anni, perché di giocarsi tut- cede che invece ci scappa l’elemen- tima settimana di competizione con l’arri- voglio, posso e comando. to che in dicembre era fuori peso di circa 20 ni consecutivi qualora Ullrich non si fosse to all’ultimo, nella crono di Nantes, to random, il tassello fuori conto. I vo in altura di Luz Ardiden che dovrebbe Tornando ai nostri giorni è chiaro che stiamo chili, un tipo disordinato in tutti i sensi, l’esat- concesso inverni balordi, decisamente contra- non si fida: «Ho 15” di vantaggio, Si chiama Andrea Peron (CSC), fornire ulteriori chiarimenti sugli uomini che seguendo un Tour diverso da quello che indi- to contrario di quanto sta scritto nelle regole rio a quanto gli veniva richiesto dal mestiere. posso sempre perderne 16”, sareb- uno della fuga in brandelli. Che ha occupano i quartieri alti della classifica gene- cavano i pronostici. Smentite, infatti, le previ- della dura disciplina. Certo, i valori di un corridore si giudicano be una cosa storica... - sorride - . fatto la discesa a missile e agli otto- rale. sioni della vigilia, in difficoltà Lance Arm- Di fronte ad un comportamento così sconcer- anche dai comportamenti di vita, è merito Ma se succedesse, me ne tornerei a cento metri, con i tre quasi al sour- Cammin facendo il plotone si spezzerà sui strong e riflettori puntati su Jan Ullrich che è tante non c’era da scommettere una lira sul saper stare tra le righe di una rigida condotta casa senza mettermi a piangere. In- plesse, li passa di rincorsa. Saltano i tornanti del Tourmalet dove a quota 2.114 rinato dopo una stagione disastrosa durante ravvedimento di Jan. Finito, distrutto ciclisti- e un demerito il contrario. vece mi farei una bella birra e ripro- trucchi e le tattiche. Virenque deve c’è una stele in memoria di Jacques Goddet, la quale aveva lasciato capire di volere abban- camente parlando, mi sono detto più volte. Meno male che Jean è rinsavito e quando verei l’anno prossimo». Ma subito fare una tirata per mettersi in testa un maestro di giornalismo e un organizzato- donare la professione. Invece ha ripreso, ha messo fine alle trasgres- incontrerò Eddy Merckx gli farò notare di riaggiusta la mascella e avverte: «Fi- ad aprire per Dufaux, Simoni lo re di grandi vedute. Attratto dalla dolce vita, dai locali notturni in sioni e nell’aprile di quest’anno è riapparso in avere esagerato dicendosi sicuro che Arm- no a Luz-Ardiden sarà una grande infila e vince perché l’Alessio si è Goddet ha sempre suscitato in me una pro- cui faceva uso di anfetamine, squalificato e gruppo. strong sarà il primo ciclista a contare sei trion- tappa. Credo che in molti in questi impallato. Parla Simoni, col sangue fonda stima e una totale ammirazione. Vesti- licenziato dalla Telekom, il tedesco vincitore Bene. Riecco un campione, un atleta di 29 fi consecutivi nel Tour e a stabilire di conse- giorni abbiano dimenticato molte in bocca - dal labbro - per lo sforzo: va alla coloniale come nel giorno in cui ebbe del Tour ‘97 e quattro volte secondo, sembra- primavere che in maglia Bianchi sta rivaleg- guenza il record assoluto nella classifica dei cose... ». «La mia fortuna è aver tenuto duro a soccorrermi dopo un incidente che aveva va perduto per il ciclismo. giando con Armstrong, sta largamente supe- plurivincitori. La realtà del momento non Poi, quando il gruppo è già qua- per tutti questi giorni pur non aven- bloccato la vettura de l’Unità. Il ragazzo cresciuto alla dura scuola della Rdt, rando il suo obiettivo che era quello di essere esclude che l’americano potrebbe fermarsi a si tutto negli alberghi per i massag- do una gamba eccezionale. E ades- Quale differenza, mi viene da pensare, tra campione mondiale dei dilettanti in quel di competitivo nel Tour del 2004. quota quattro, ma al di là di quello che sarà il gi, la notizia della morte di Lauri so cancello tutte le fatiche e un po’ Goddet e Jean Marie Leblanc, l’attuale diretto- Oslo ‘93, due titoli iridati nelle prove a crono- Visto come si sono messe le cose, visto come verdetto di Parigi, è bello, direi esaltante vede- Aus. L’estone della AG2R è stato delle umiliazioni che ho dovuto su- re della “Grande boucle” che pure essendo metro, era sostenuto da un robusto conto in sta pedalando il germanico, visto come è sciol- re che il Tour del 2003 non è nelle mani di un investito da un camion mentre si bire». Rivincita. Che però vale un stato corridore e poi giornalista si è lasciato banca e dal desiderio di non voler più fatica- ta e potente la sua azione, mi domando se solo attore. allenava vicino casa.

LA STORIA Jamie Lawrence e gli altri calciatori dal passato cupo che dalla prigione vanno in Usa per giocare la Gold Cup: la loro salvezza grazie alla passione per il calcio Dal carcere allo stadio, quando il pallone scaccia gli incubi

Ivo Romano che riempiono le tasche dei ria iniziata a Londra, dov´è nato, an- volta rimasto solo, ecco che arrivaro- savo: non faccio nulla di male a don- del carcere se potevo giocare nella che inseguivo da bambino". Dieci an- prim´attori. Le loro sono storie di che se il passaporto dice Giamaica, no altre impellenze da soddisfare. Fu ne e anziani, quindi non ho nulla da sua squadra. Il permesso mi fu accor- ni dopo, Jamie Lawrence si è messo ordinaria quotidianità, quasi sem- come la nazionale con cui è ora im- allora che il calcio finì nel dimentica- rimproverarmi". Un anno in galera dato, era la mia grande occasione". alle spalle oltre 250 presenze in cam- Vengono dalla Martinica, El Salva- pre dura da reggere sulle spalle, resa pegnato in America per la Gold toio e Jamie imboccò la strada sba- passò invano: "Qualcosa come sei Non se la lasciò sfuggire di mano: pionato (con Sunderland, Donca- dor, Cuba e Giamaica. Un’allegra più lieve solo da un pallone da rin- Cup. Gran parte della sua esistenza, gliata: "Poco dopo che i miei genito- settimane dopo esserne uscito vi en- "Fui rilasciato nel 1993, avevo già 23 ster Rovere, Leicester, Bradford, combriccola di nazionali di secondo correre, in campionati sconosciuti ai però, l´ha vissuta in Inghilterra. Lì ri tornarono in Giamaica, fui sorpre- travo di nuovo. Lo feci in circostan- anni, non avevo mai giocato da pro- Walsall) e una quindicina con la ma- piano, se non di terzo o ancora più più, in nazionali che nel bel mondo emigrarono i suoi genitori, al fianco so insieme a un amico in un´auto za particolari, colui che consideravo fessionista. Tre mesi dopo andai a glia della Giamaica: "E´ incredibile: giù. Ragazzi che al calcio chiedono del calcio possono fare al massimo dei quali è rimasto fino ai 17 anni di rubata. Finii in carcere. Non fu che il mio migliore amico mi tradì". Co- Sunderland per un provino, piacqui non fosse stato per il carcere forse nient´altro che divertimento, perché da tappezzeria. Jamie Lawrence no, età, in quel di Londra, tentacolare l´inizio di una serie di disavventure, munque sia andata, quella volta la all´allenatore Terry Butcher, che mi non sarei mai diventato un calciato- di soldi non se ne parla proprio. Già lui le sue soddisfazioni se l’è tolte. capitale della perfida Albione. Fu al- alti e bassi di una vita vissuta su una detenzione fu ancor più lunga: "Vi offrì un contratto per un anno. Fir- re". E per quando avrà chiuso ha già una trasferta negli States, per la Gold Ma avrebbe potuto fare di più. Ora lora che padre e madre se ne ritorna- pericolosa china". Fin quando, appe- rimasi per 26 mesi, una vita. Avevo mai il venerdì, il giorno seguente ero un progetto in mente: "Voglio lavo- Cup, è un gran bel premio, qualcosa che di anni ne ha 33 e la carriera si rono in patria, il giovane Jamie rima- na due anni dopo, i suoi guai diven- una sola cosa in testa: giocare al cal- in panchina per la trasferta a Middle- rare nel sociale, mettere la mia espe- che tocca una sola volta nella vita a avvia verso la conclusione, se si guar- se con la sorella, a Croydon, perife- nero seri: "Avevo 19 anni quando fui cio, diventare un giocatore professio- sbrough. E tre giorni dopo, dinanzi rienza a disposizione di chi ha biso- calciatori senza storia né futuro. Lo- da indietro vede una grossa occasio- ria londinese. Il calcio lo aveva nel arrestato per furto, aggressione e nista. Un giorno mi ritrovai a gioca- a 18000 spettatori, feci il mio esor- gno. Perché una cosa l´ho capita: se ro sono i protagonisti di un altro ne sprecata. Ma anche un sogno av- sangue, aveva cominciato a soli 3 an- una serie di rapine. In carcere gioca- re con la squadra della prigione con- dio dal primo minuto nel mio pri- da giovane sbagli, la tua vita non calcio, lontano dalle sfavillanti mec- verato quando l’ultimo treno sem- ni, incoraggiato dai genitori, che la- vo al calcio, andavo in palestra, lavo- tro un team semiprofessionistico, il mo stadio di casa. Era incredibile: in finisce lì. Puoi sempre combattere che del football che conta, ancor più brava già transitato. La sua storia voravano duro e avevano poco tem- ravo. Ma non mi rendevo conto di Cowes Sport. Segnai una doppietta e pochi mesi ero passato da un estre- per fare qualcosa di buono". Ben det- lontano dalle vagonate di quattrini l’ha raccontata all´Observer, una sto- po da dedicare agli 8 figli. Ma, una aver fatto qualcosa di sbagliato. Pen- il loro allenatore chiese al direttore mo all´altro, dalla prigione al sogno to, Jamie. 16 lo sport lunedì 21 luglio 2003

BASKET MOTONAUTICA FOOTBALL VELA Nba, Pippen torna alle origini Un Mondiale con tre sole gare Giocatore muore in panchina Bressan s’impone nella Gardax Contratto con i Chicago Bulls Politi nell’olimpo dell’inshore Collasso per un 33enne Usa dopo sei ore di navigazione flash Scottie Pippen (nella foto) torna ai Il ventenne Michelangelo Politi ha Julian Yearwood, linebaker dei Bakersfield Il velista di Bassano del Grappa Chicago Bulls. Il giocatore che, conquistato il titolo mondiale di motonautica Blitz, 33 anni, è morto ieri sera mentre (Vicenza) Cesare Bressan si è assieme a Michael Jordan ed a coach inshore categoria 0/250, nelle gare disputate sedeva in panchina durante un incontro aggiudicato ieri l’edizione 2003 di Phil Jackson, ha creato la leggenda a Tallin, in Estonia. Politi, che è nato a della Arena Football League contro i Gardax1, l’unica regata in solitario in dei Tori vincitori di 6 titoli Nba negli Cremona ma vive a Castelvetro Piacentino, Wichita Stealth. Il giocatore è stato colto acque chiuse in Europa. Dopo quasi 6 anni '90, ha deciso di tornare a si tratta del primo titolo mondiale. Ha da un collasso ed a nulla sono serviti i ore di navigazione, Bressan, sul 28 piedi giocare per la squadra dominato: il titolo è arrivato al termine della soccorsi subito prestatigli da medici e «One Design», prodotto da «Franchi biancorossonera. Il 37enne Pippen terza manche, che gli ha consentito di non tecnici presenti in campo. Yearwood non Yacht», ha tagliato la linea del traguardo era diventato free-agent dopo l'ultima scendere in acqua per disputare la quarta e ha risposto a nessuna delle terapie della seconda edizione della «Gardax1», stagione giocata nelle file dei Portland ultima, opportunità. Si era infatti aggiudicato d'emergenza tentate ed è stato dichiarato nello specchio d’acqua antistante lo Trail Blazers. Ora con Chicago tutte e tre le manche disputate. In classifica morto presso il Via Christi St Francis Yacth Club Acquafresca, ad Assenza di avrebbe firmato un biennale da 10 Politi ha preceduto lo svedese Dickfors e il Hospital. L'Arena League Football è la Brenzone, sponda veronese del Lago di milioni di dollari complessivi. polacco Synoracki. versione al coperto del football americano. Garda. Allo squalo Thorpe il derby australiano Mondiali di nuoto, nei 400 sl vince la sfida col connazionale Hackett. Rosolino 4˚

Novella Calligaris primo Gold Coast per il secondo cresciuto all’ombra del fenomeno degli anni novanta il millecinque- BARCELLONA Lo squalo ha colpito centista Perkins. ancora. Terzo titolo consecutivo Nel confronto statitisco Hac- nei 400 stile libero. Tutti in fila kett è perdente anche se è imbattu- dietro a lui, tutto il mondo un’al- to nella distanza più lunga in pisci- tra volta ai suoi piedi. E che piedi na da otto stagioni. Thorpe ha al taglia 52. Eppure alla vigilia Grant suo attivo 13 record del mondo Hackett, forte di un ottima presta- individuali e cinque con le staffet- zione raggiunta nei trials australia- te. il loro segno zodiacale è la sin- ni, aveva promesso battaglia. Paro- tesi dei loro caratteri: bilancia per le. Thorpe non ha commentato il fenomeno e toro per il più estro- prima, non ha degnato di uno so. Entrambi sono legati alla fami- sguardo l’avversario, non ha parla- glia e riconoscono che molta par- to dopo, se non in conferenza te dei loro successi sono dovuti stampa. Nessuna concessione alle alla dedizione dei genitori nell’as- migliaia di cronisti accalcati nella secondare la non facile vita di chi mixed zone dopo il suo ennesimo passa otto ore al giorno in piscina. successo. Per ritornare sotto i riflettori Un saluto imposto forse dagli Grant dovrà cercare di migliorare sponsor al pubblico un po’ anno- il suo primato del mondo nei iato dal solito copione che questa 1500, Per Ian invece è diventato gara ci propone da vari anni. I sempre più difficile battere se stes- due compagni di squadra non si so. I suoi primati sono ai limiti Il gesto liberatorio dell’austrialiano Thorpe al termine dei 400 stile libero di ieri al Palau Sant Jordi di Barcellona. A destra, la delusione dello sconfitto Hackett amano. In patria si contendono umani, superali è molto duro an- gli sponsor, in acqua il numero di che per un super campione come record e di medaglie, e la leader- lui. ship. Grant Hackett è più alto di metà gara, più alto sul pelo dell’ac- nella prima giornata, anche se il Thorpe nella staffetta ha perso due centimetri, 1,97 contro 1,95 qua. Ian come un sommergebile crono è ben lontano dal record la medaglia d’oro, ma ha guada- più vecchio di due anni, più legge- giapponese programmato alla per- Staffetta 4x100: vince la Russia, ma il quartetto italiano è da record del mondo. Rosolino è quarto, gnato finalmente mille punti in ro di quattro chili. È più simpati- fezione non si scompone, non lo ma soddisfatto buona prova in vi- simpatia. Al termine della gara co, più umano, non vince sem- molla, controlla la gara, ma non BARCELLONA Il quartetto azzurro (Vismara-Galenda-Scari- nella prima frazione, gli azzurri polverizzano ancora il record sta dei suoi adorati 200 misti. Ian vinta dalla Russia grazie anche al pre, ma quando lo fa trasmette cambia la sua bracciata lenta. Ge- ca-Magnini) classificatosi sesto nella finale della 4x100 s.l., ha nazionale con un 3'15’’99 che vale il sesto posto mondiale e il Thorpe non si è sprecato ha rispar- carattere dell’immortale Alexan- emozione, sorride e si esalta. Per melli siamesi per 250 metri e poi stabilito un nuovo primato italiano col tempo di 3’15’’99. rimpianto di aver sfiorato per pochi decimi il bronzo. miato le energie per le altre gare a der Popov, lo squalo uscito dall’ac- Thorpe vincere è normale, è quasi ecco l’attacco dello squalo, mette Il precedente (3’17’’66) era stato ottenuto da un quartetto con Straordinari i 100 fatti da Filippo Magnini: il 21enne di cui è iscritto. Vuole smentire chi qua ed è andato a stringere la ma- un dovere, un obbligo, una forma- in moto i suoi giganteschi piedi e Lanzarini al posto di Vismara). Pesaro ha nuotato in 48’’13 la frazione più veloce di sempre predilige Il nuovo talento yankee no allo zar. Un gesto che nessuno lità. Forse per questo, anche quan- guadagna un secondo in soli cin- La Russia ha conquistato la medaglia d'oro; argento agli Stati della staffetta azzurra. Il risultato però non soddisfa il Michael Phelps che promette scin- si aspettava, un gesto che sottoli- do infrange i record del mondo, quanta metri. Per Hackett è svani- Uniti, bronzo alla Francia. veterano del gruppo: «Il record di squadra non mi soddisfa - tille nel delfino nei misti e nelle nea la stima e il rispetto che tutti, non sorride, non gioisce, non to il sogno, ha sbagliato tutto, ha Proprio dalla staffetta arriva, dunque, l'unica nota positiva dice Vismara - certo fino a un po’ di tempo fa un tempo così staffette Torpedo e Hacki, questi i fenomeni compresi, nutrono nei esterna soddisfazione o compiaci- osato troppo e si è impallato. La della giornata poco incoraggiante per l'Italia: dopo una lo guardavamo da lontano; però nel giorno in cui non sopranomi tanto amati dai cangu- confronti di questo elagante impe- mento, un introverso affermano i squalo non perdona, chi cerca di batteria da primato italiano (3'17’’66 che cancella il limite di arrivano le medaglie da chi te le aspetti, prenderla noi sarebbe ri, hanno storie diverse anche se ratore della velocità che, a trenta- suoi estimatori, un egoista chi lo superarlo è condannato. La gara è 3'17’’85 del 2002), in finale, con l'innesto di Lorenzo Vismara stata una bella rivincita». entrambi fanno i nuotatori profes- due suonati, ancora ha voglia di vorrebbe più umano. Ian guarda finita il re è ancora lui almeno sionisti. Sydney la città natale del lottare per vincere. il tabellone, alza il pugno in segno di vittoria e poi scivola via dall’ac- qua, protetto dal suo team perso- IL RETROSCENA Nel fondo l’assenza per malattia del capitano Baldini ha spezzato la “coppia” azzurra: stavolta la Valli ha vinto da sola nale una ventina di persone tra guardie del corpo, fisioterapisti, medici, manager, ufficio stampa e la nuova allenatrice Tracey Men- zei che lo segue da un anno che gli Quella prima volta in mare di Viola senza Luca arriva a mala pena all’altezza del bacino. Alla presentazione dei finalisti BARCELLONA Ieri sul palco mondiale hanno mesi fa per una anomalia del ritmo cardiaco. Viola Valli ha dedicato a lui il suo primo oro, ta del mare. Ma lui da campione vero ha obbligasse a fare le ore piccole. Lui che la Thorpe non saluta il pubblico ri- debuttato i pesci d'acquario, ovvero i nuotato- Un assenza sentita che ha condizionato la quello della 5 chilometri, quello della gara di accettato di fermarsi, almeno per ora, nella seguiva nella nuova avventura del fondo. Lau- mane seduto e concentrato avvol- ri da piscina. I fondisti salutano e passano il squadra. Il fondo non è ancora disciplina apertura. Quello che di solito ha sempre vinto speranza che sia solo un falso allarme. Le ra è relativamente nuova dell'ambiente, ha to nella sua lugubre muta nera a testimone ai cugini più famosi, quelli più ric- olimpica, ingiustamente aggiungo io, ma al con Luca . È stato così a Fukuoka nel 2001e a quattro medaglie mondiali che ha in bacheca affrontato per la prima volta le distanze lun- manica lunga. Grant si alza, si in- chi, più coccolati da sponsor e media. Per loro pubblico di Barcellona non importa e nono- Sharm El Sheikh lo scorso anno. Un tandem, (due d'oro e due di bronzo) non gli hanno ghe lo scorso anno e subito si è qualificata per china, accoglie l’applauso, è ele- il mondiale termina qui. Dal porto vecchio il stante il caldo torrido quasi diecimila persone una staffetta, un gioco scaramantico. Prima fatto passare la voglia di lottare. Il suo spirito gli europei. Nonostante le acque libere le dia- gante nella salopette giallo verde. nuoto trasloca al palazzetto dello sport di si sono stipate sul molo del porto vecchio per delle gare Luca diceva: «Se Viola vince, mi agonistico gli farà vincere anche questa batta- no più soddisfazione, non riesce a lasciare la Sui blocchi si avverte la tensione Sant Jordi. assistere alle prodezze di questi eroi del mare. spiana la strada». A Barcellona non è venuto glia. piscina dove gareggia ancora, anche se troppo tutti gli occhi sono puntati su loro Siamo al giro di boa, a metà strada di La 25 km è stata la gara più difficile, non solo nemmeno come spettatore, non se l'e' sentita. Laura La Piana ha ventidue anni e a spesso è rimasta ai piedi del podio nelle gare due, sul duello fratricida . Gli altri questo decimo campionato del mondo, al pri- perché dura tra le cinque e le sei ore, ma Troppo duro da digerire guardare gli altri Barcellona ha raggiunto il suo miglior risulta- nazionali. Il mare però l'attira, si sta innamo- possono lottare solo per il bronzo mo bilancio. Positivo, se pensiamo alle splen- anche per la presenza di un branco di meduse dagli spalti. Gli è stata tolta l'idoneità agoni- to in carriera, un onorevole quinto posto. Alla rando piano piano. Le dà una sensazione di e tra loro c’è il nostro Max Rosoli- dide vittorie di Viola Valli, dominatrice della che non ha risparmiato ne gli uomini ne le stica per sospetta sindrome della QT lunga, fine della gara è stremata, massacrata dalle maggior sicurezza, quella sicurezza che oggi le no il napoletano emigrato in Au- 5 e 10 km, al quarto posto di Marco Formenti- donne . Tutti infatti hanno riportato ustioni , ovvero quella sindrome che determina la mor- meduse, un occhio nero procuratole dall'ir- manca. Ha un grande futuro davanti a detta stralia all’università del nuoto. ni in una gara in cui ha subito varie scorret- ma nessuno si lamenta: fa parte del gioco, te improvvisa . Un’alterazione genetica che ruente giovane russa Ksenia Popova con una di tutti i tecnici, ha grandi margini di miglio- Hackett cerca di forzare l’andatu- tezze che gli sono costate la medaglia, al quin- assicurano. non sempre si riscontra negli esami cardiologi- gomitata. Ha voglia di piangere, ha gli occhi ramento. Mi avvicino per congratularmi e mi ra, lui lo specialista dei millecin- to di Laura La Piana e al terzo posto conqui- Luca Baldini ci è mancato, ci sono manca- ci . Un disturbo elettrico del cuore che provo- lucidi. Sta pensando a suo padre Franco che a sorride dicendomi: «Ho letto che tuo padre ti que, impone un ritmo elevato. Vi- stato dalla squadra nella graduatoria mon- te le sua medaglie, i suoi foglietti lasciati fuori ca fibrillazione ventricolare. La prima precau- soli 49 anni è scomparso due mesi fa. Era lui chiamava “pulce”, anche il mio lo faceva pen- rano fianco a fianco guardandosi diale per nazione. Amaro, se ripensiamo all' dalle camere con poesie di incitamento a que- zione, una volta riscontrata questa malattia, il suo più accanito tifoso. Lui che la mattina sando a te. Ora voglio diventare un gigante ad ogni bracciata. Pochi decimi di assenza del nostro numero uno, del capitano, sto o quel compagno. Ci è mancato il suo è il riposo assoluto. Difficile da sopportare per d'estate e d'inverno la accompagnava agli al- pensando a lui». vantaggio per Grant nella prima del leader Luca Baldini, fermato un paio di spirito, la sua allegria, il suo senso di squadra. un divoratore di chilometri, per un maratone- lenamenti, nonostante la gestione del pub lo n.c.

lunedì 21 luglio 2003 17

«Cuori all’assalto. Storia di Raffaele e Cristina», di Bruno Bigoni, è il SEI GIÙ DI CORDA? PROVA COL FLAMENCO: BADA, HAI TRE GIORNI DI TEMPO vincitore della sezione «Italia Doc» nella decima edizione del Premio Libero Martina Bianchetti Bizzarri, per documentari, di Aficionados incalliti, curiosi dell'ultima ora, appassio- appunto, le difficili condizioni dei minatori, per lo più sua partecipazione al film La teta y la luna di Bigas 2000 e 2001 del premio «Flamenco Hoy», ospite, insie- San Benedetto del Tronto. Ambientato nati del folklore mediterraneo potranno finalmente sa- gitani, nello spettacolo ricordate anche grazie alla pre- Luna e Inmaculada Rivero, ospite della Carmen all' me a Baryschnikow di Pina Bausch a Wuppertal, darà nel piccolo porto di Pozzuoli, «Cuori all' ziare la loro sete di arte in movimento con una tregiorni senza dei canti delle miniere, tipici della tradizione opera di Berlino. L'esecuzione musicale è invece affida- voce corporea ad alcune riflessioni sulla condizione dell' assalto» descrive il mondo dei pescatori di Guitarra, cante y baile. Da oggi al 23 luglio il Centro gitana. Cristina Hoyos, che a detta del poeta Caballero ta al trio composto da Manuel Perez, cresciuto alla artista, spesso sospeso a metà tra la vita e la morte, la che vivono nel borgo vecchio e che Cultura Popolare Folkclub ha infatti siglato Flamenca, Bonald conserva nelle braccia lo stile di un tempo, ma grande scuola della Hoyos, José Quevedo El Bolita, creazione e l'oblio. La voz del silencio, terza creatura lavorano su quel mare da sempre. «The il primo festival italiano interamente dedicato al fla- nell'interpretazione e nello stile guarda alla modernità, compositore solista al Festival Internazionale di Grana- artistica di Eva la Yerbabuena, la coreografa che fa old believers», di Jana Sevcikova menco, che vedrà la luce nella cornice del Palazzo Reale è nota al pubblico come partner di Antonio Gades in da e Chicuelo, autore musicale dell’ultimo film di Or- della personalità la chiave della danza, si avvale della (Repubblica Ceca), si è aggiudicato il di Torino. Di livello internazionale gli artisti che firma- Bodas de Sangre, nella Carmen eneEl Amor Brujo di son Welles, El Quijote. Hiniesta Cortés, coreografa clas- collaborazione speciale di un attore e di un ballerino Premio «International Doc»; il no il cartellone, a cominciare dalla statuaria Cristina Carlos Saura, e per la sua straordinaria capacità di sica, ma non antica, protagonista, alla Biennale del contemporaneo e della chitarra di Paco Jarana. Prezzi: documentario descrive la comunità dei Hoyos, che inaugurando il festival, scriverà con il corpo lanciare le nuove leve del flamenco, cresciute all'interno Flamenco, dello spettacolo Malena, Manuel Betanzos, primi posti (una serata) euro 25,00; abbonamento pri- «Russian Starovirci», un gruppo di la fatica, la sofferenza, la vita dei minatori di Huelva, del suo Ballet, è spesso guardata come una vera e pro- solista della compagnia di Mario Maya e Angel Atien- mi posti (tre serate) euro 48,00; altri posti (una sera- discendenti della Chiesa Russa sfruttati per secoli dagli inglesi, senza però rinunciare pria maestra. Martedì 22 luglio sarà, invece, una fiesta za, anch’egli apprezzato coreografo, saranno i ballerini ta) Euro 15,00; Informazioni e prevendite: Folkclub Ortodossa che vive sulle rive del Delta alla danza flamenca per eccellenza, il taranto. Lo spetta- a tutti gli effetti, secondo la tradizione tipicamente di una serata all'insegna del più suggestivo flamenco Piazza Solferino 3 10121 Torino (LU-VE 9.30-18.30 del Danubio, in Romania. colo, intitolato Tierra adentro, è una suggestione dell' andalusa. Sulla scena si esibiranno, infatti, i due canta- andaluso. Infine, mercoledì 22 luglio Eva la Yerbabue- continuato); 011-537636; [email protected]; www. La giuria era presieduta da Italo Moscati. premi la rassegna omonimo romanzo di Juan Cobos Wilkins che narra, ores Miguel Poveda, già noto al grande pubblico per la na, Premio Nazionale di Danza 2001, vincitrice nel 99, folkclub.it

Mario Fratti stein, Richard Liccardo e Justin Lioi) si mettono d’accordo con un corrotto prete (il divertente Lee Blair) e con due belle Tennessee Williams ha affermato che ogni prostitute francesi (Lauren Berst e Mayhill testo drammatico è «un terzo autobiogra- Fowler). Errori, equivoci, minacce, ricatti. fia, un terzo storia e un terzo immagina- Vince la logica del Re che fa loro il lavag- zione». Nel caso del nuovo dramma di gio del cervello. Le crociate cristiane sono Jules Feiffer abbiamo senza dubbio cin- un sacro dovere, la volontà del buon Dio. quanta poer cento autobiografia e cin- Bravissimi. Ottima compagnia, ben diret- quanta per cento storia. A Bad Friend èla ta da Simon Hammerstein. storia della famiglia di Feiffer, tipica di Terza commedia politica del mese è 7 tante famiglie ebree degli anni Cinquanta. Blowjobs del noto autore d’avanguardia

Fede nel socialismo, strenua difesa dei Mac Wellman. Immagina il Presidente principi del marxismo. Si entra nel teatro Numero Uno (Billy Steel) e il Presidente e si è sopresi da tre enormi ritratti di Stalin Numero Due, suo figlio (Michael Whit- e dall’appassionato suono delle canzoni «St. Crispin Day»: una ‘‘ ney) quando ricevono improvvisamente della rivoluzione socialista. Centro dewlla «A Bad Friend», in scena ‘‘ sette equivoche foto dei loro errori di gio- famiglia è la madre Naomi (Jan Maxwell). satira divertente che ventù, quando prevalevano droghe e li- Fede incrrollabile che riesce a stramettere al Lincoln Center, riprende l’Enrico V di quori. Come evitare lo scandalo, ora che al giovane fratello Morty (Mark Feuer- conquista il pubblico. È la la loro immagine è solo Chiesa e famiglia? stein), al marito Shelly (Jonathan Hadary) Shakespeare e lo rende Lunghe, divertenti discussioni. Con l’aiu- e, parzialmente, alla figlia Rose (Kala Sava- storia di molti ebrei attuale... to di due donne intelligenti (Madeine Ma- ge). La propaganda e le calunnie contro il d’America... by e Elizabeth Neptune) ed un saggio, fur- mondo socialista sono all’ordine del gior- bo prete (Edward Miller), riescono a evita- no. Una valanga di notizie negative che re lo scandalo. Prodotto dal gruppo Thin scoraggiano molti. Non Naomi che conti- Duke e diretto da Philip Cruise. Timidi nua a ripetere che, nonostante gli errori applausi. Un tema delicato, un commedia inevitabili, quando si costruisce una nuo- che non avrà molte produzioni in teatri va società, il futuro lontani da New York. dell’umanità è il so- Nel teatrino Rattlestick abbiamo una Il tema razziale è sempre presente in cialismo. Rivivia- divertente satira di Matt Pepper. St. Cri- America. Esistono ancora famiglie conser- mo i tanti epiosodi Jules Feiffer fa centro: spin Day è una nuova interpretazione del- vatrici in cui c’è sempre il conflitto fra oscuri della perse- l’Enrico V di Shakespeare, visto dal punto genitori anziani e che non sanno accettare cuzione maccarti- di vista dei soldati. Si ride per due ore la presenza degli afro-americani nella loro sta. Joe Bromberg ecco in teatro la storia vedendo un parallelo con soldati delle re- vita e figli più maturi, moderni e tolleran- spinto al suicidio, centi guerre dove giovani sono inviati in ti. Abbiamo questo tema in un nuovo la tragica fine dei della sua famiglia ebrea terre straniere senza sapere il perché. Sono dramma di Richard Abrons, prodotto dal- coniugi Rosenberg, riluttanti e stanchi e non vedono l’ora di l’attivissimo afro-americano Woody King i tanti amici arresta- durante il maccartismo. tornare a casa, con soldi e trofei. Un grup- Jr. Whose Family Values indica il tema nel ti e condannati. po di soldati affamati e confusi, discutono titolo. Quali valori di famiglia dovrebbero Tutti vacilano nella Una madre convinta il perché la Francia deve essere occupata. prevalere? Il sessantenne Charles (Herbert loro fede eccetto Concludono che: «E poi saran tutti ingle- Rubens) riceve una telefonata da un com- Naomi. Morty va a si, anche i riluttanti francesi che non vo- plice che sta per bombardare una clinica lavorare ad Hol- della vittoria del gliono la guerra!», allusione alla Francia di dove viene permessa alle donne «la scel- lywood. Scrive solo oggi. Come far soldi per giustificare a casa ta». Avere o no un banbino. Il figlio Kevin testi innocui. Non socialismo che non cede una lunga assenza? Propongono di rapire (Steven Boyd) ascolta ma non reagisce; vuol essere licenzia- il loro Re e di venderlo ai francesi. Henry non interviene; non cerca di evitare il delit- to. Alla fine, inter- neppure di fronte ai V (Alex Draper) va fra le truppe e studia, to. La sua fidanzata Mary (Jennifer Laine) rogato da MacCar- in incognito, i loro piani. Perché non cre- non è d’accordo con le teorie reazionarie thy, denuncia la so- «tradimenti» di Stalin. dono nella divina, cristiana impresa di di questa famiglia ma non sa di quella rella e i suoi compa- conquistare un altro paese? I soldati (De- telefonata. Pat, moglie di Charle e madre gni. Il marito Shel- nis Butkus, Michael Gladis, Darren Gold- di Kevin, è passiva. Non sa reagire ad un ly cerca di tanto in New York applaude marito che sa odiare. Chi creerà tanto di convincer- una situazione di conflitto teatrale? la che alcune noti- Torna a casa il secondo figlio Bruce zie sull’Unione So- (Chris Hutchinson). Quando viene vietica sono probabilmente vere. Non ci eliminare tutti gli ebrei nell’Unione Sovie- messo al corrente dell’imminente riesce. Naomi sa, sente che solo una fede tica. Naomi esplode e sembra una Medea. esplosione, telefona alla polizia e incrollabile nel futuro del socialismo è la Fa notare un dettaglio al quale non si pen- denuncia suo padre. Decisione one- risposta logica alla sua vita. Lo afferma sa spesso. Negli anni Trenta-Cinquanta, sta e coraggiosa ma al tempo stesso chiaramente: «Non c’è dubbio. La Storia migliaia di ebrei avevano posizioni di alta difficile. Abbiamo il diritto ed il do- ci porta in quella direzione». Altro perso- responsabilità nel governo sovietico. In vere di denunciare parenti che stan- naggio chiave è la figlia Rose. Ama sua quegli anni praticamente nessun ebreo no per commettere delitti? A com- madre ma non condivide la sua passione. aveva simili posizioni nel governo ameri- plicare le cose, Bruce porta in casa Ha due strani «amici». Un anziano pittore cano. Il dramma termina con un tocco di anche una bellissima afro-america- che ha incontrato sulla banchina, a Broo- poesia. Morty, che aveva tradito la sorella na, la sua fidanzata (Rosalyn Cole- klyn, (Larry Bryggman) e un bel giovane, e i compagni, vince un Oscar. Ebbene, nel man). Charles ha un infarto ma, ovviamente Fbi, che cerca di ottenere da discorso finale, chiede scusa per il suo tra- vicino alla morte, decide di diventa- lei informazioni (David Harbour). Si de- dimento e dedica l’Oscar all’intramontabi- re più umano. Accetta la bella Dore- streggia bene cercando di parlar di politica le fede di sua sorella. Il miglior dramma di en come parte della sua famiglia. col saggio, riluttante Emil e di evitare la Feiffer. Sentito e sofferto. Applausi entu- Molti applausi al finale positivo. politica con l’agente che lei sospetta essere siastici. Un bel successo. il peggior nemico della sua famiglia. Due episodi teatralissimi: Rose «de- nuncia» il protagonista dell’American Tra- Nella foto grande, la locandina della gedy di Dreiser, dando l’impressione che L’esperimento di Antonio Latella che ha messo in scena «La dodicesima notte» con un cast di donne. Ma... commedia di Jules Feiffer «A Bad sia in realtà un pericoloso comunista di Friend». Accanto, quella di «7 Brooklyn. L’agente, che non legge libri, Blowjobs» di Mac Wellman. crede in quella storia e va a caccia del protagonista del romanzo. Il secondo epi- Attrici dateci dentro, è Shakespeare! sodio è quando Shelly legge timidamente a Naomi un articolo che afferma che Sta- lin, poco prima della sua morte, aveva Maria Grazia Gregori le fossimo precipitati lo si era capito fin dall’inizio con quel narra- Viola creduto morto, che mette a posto i variegati intrecci sessuali. Feste e la camerierina Maria - sono proprio quattro bambinacce deciso un pogrom con metodo zarista per tore in feluca già in scena che, mentre il pubblico entra nel Teatro Per narrare questa vicenda il regista si serve della commedia dell’ar- che più ne pensano più ne fanno in quel tenero controluce che è Romano di Verona, racconta, a brandelli, il senso di tutta l’opera- te mettendo in scena il buffone Feste con il costume di Arlecchino, un omaggio a Strehler. La dodicesima notte secondo Latella può VERONA Un gioco di bambini, che si trasforma in gioco di teatro. zione. Come ce la ricordano i grandi palloni simili a sfere magiche giocando moltissimo sull’improvvisazione. Ma la commedia del- contare sulle bellissime luci di Giorgio Cervesi Ripa, su immagini e Per La dodicesima notte, suo sesto Shakespeare, che avrebbe dovu- che si gonfiano a vista prima dell’inizio e che saranno il solo luogo l’arte è come una maschera che quando cade lascia i personaggi intuizioni registiche che lasciano il segno, ma che sono pensate più Il marito le spiega che ‘‘ to debuttare ad Avignone, Antonio Latella sceglie, dopo molte dell’azione (l’idea scenografica è di Annelisa Zaccheria), pronti a nudi (non solo metaforicamente nel caso del buffone) ed è un per un teatro al chiuso che per il difficile spazio aperto del Teatro tragedie, una commedia, anche se di una commedia dolce amara volare ma pesantemente zavorrati a terra, che si trasformano in guscio un po’ troppo rigido, difficile da gestire per le giovani e, in Romano. L’anello più debole del progetto, però, è la recitazione forse sono vere alcune si tratta, anzi della commedia delle commedie, che trae la sua mondi immaginari dai diversi colori dentro i quali riflettersi e certi casi, troppo acerbe attrici in scena. Così quello che dovrebbe perché per interpretare Shakespeare non basta la presenza ma ci delle accuse mosse sostanza più profonda dall’uso trasgressivo dell’identità sessuale, cercare di catturare il futuro mentre su palloncini-sedie siedono, essere allegro e felice si trasforma nella metafisica della commedia vuole qualcosa di più anche se Elisabetta Valgoj, nel doppio ruolo dall’ambiguità del proprio essere. Se il nodo amoroso è certamente di tanto in tanto, gli attori. che del resto nasce nello spettacolo di Latella, che non ha convinto, di Viola e di Cesario, e Silvia Ajelli che è una piccante Olivia, all’Unione Sovietica, ma il nucleo portante di questo testo, Latella ci gira attorno: a lui, Latella racconta la storia di Viola che ama Orsino, di Orsino da un punto di partenza che è anche un partito preso: mettere in confermano le loro indiscusse qualità, così come Anna Cappola lei non cederà infatti, interessa soprattutto raccontare una storia secondo i para- che ama, non riamato, Olivia, che invece ama Cesario (che sarebbe scena solo donne al contrario di quanto faceva Shakespeare per che dà un ritratto profondo di Malvolio mentre Alessia Vicardi è metri di una recrudescenza infantile stordita, di quel «quand’ero poi Viola travestita da ragazzo). E racconta della feroce burla ai giocare sull’ambiguità vista dall’altra parte con uno sguardo, allo una scatenata servetta e Cristina Cavalli un riflessivo Feste. Un un allegro fanciullo» (la traduzione ,un po’ datata, è di Orazio danni del maggiordomo Malvolio, degli intrighi che ne nascono e stesso tempo, disincantato e provocatorio. E i quattro che ordisco- consiglio: poiché La dodicesima notte, dopo i molti festival estivi, Costa) canzone shakespeariana qui posta a epigrafe dell’intero come essi si risolvano solamente, in quell’Illiria di fantasia che è il no la beffa ai danni di Malvolio (fargli credere che la sua signora avrà una lunga tournée in stagione sarebbe il caso di ripensarci per spettacolo. E che in un fatato mondo bambino dove tutto è possibi- luogo dell’azione, con l’arrivo di Sebastiano, fratello gemello di Olivia sia innamorata di lui) - Ser Tobia, Sir Andrea, Fabiano, fare quagliare quello che non ha quagliato. 18 in scena tv lunedì 21 luglio 2003

Raiuno 20,55 Rete4 23,05 Canale5 21,00 Raitre 0,35 THE ROCK LA BAIA DI EVA LA LEGGENDA DI BAGGER VANCE THE HOLE - IL BUCO Regia di Michael Bay - con Sean Regia di Kasi Lemmons - con Jur- Regia di Robert Redford - con Matt Regia di Tsai Ming-Liang - con Lee Connery, Nicolas Cage, Ed Harris. nee Smollett, Samuel L. Jackson. Damon, Will Smith, Charlize Theron. Kang-Sheng, Yang Kuei-Mei. da non perdere Usa 1996. 129 minuti. Azione. Usa 1997. 109 minuti. Drammatico. Usa 2000. 126 minuti. Drammatico. Taiwan 1998. 95 minuti. Drammati- Alcuni ufficiali dei mari- La piccola Eva Batiste vi- Georgia fine anni Venti: co. nes, stanchi del trattamen- ve con la sua famiglia in il capitano Rannulph Ju- A poche ore dal 2000, Tai- to che il governo ha riser- una piccola cittadina del- nuh, ex giocatore di golf , pei è spazzata dalla piog- da vedere vato loro, si barrica tra le la verde Lousiana. La ra- è ora un disilluso vetera- gia e colpita da un'epide- mura di Alcatraz, divenu- gazzina scopre che il suo no di guerra alcolizzato. mia. Un buco nel soffitto ta meta turistica. I ribelli adorato padre, un simpa- Qualcuno si ricorda di lui mette in comunicazione minacciano San Franci- ticissimo medico della cit- quando si tratta di gioca- un uomo e una donna, così così sco con tre missili con te- tà, si perde dietro le gonne re un torneo in cui serve rimasti soli in uno stabile state al gas nervino. A ri- delle altre donne; il di- uno del luogo. Ovviamen- fatiscente. Si incontrano solvere la situazione ven- sprezzo per lui la condur- te accetta e vince ritrovan- solo in una dimensione gono chiamati un chimi- rà a casa di una sacerdo- do la strada persa molti onirica finchè una mano

scelti per voi co e un ex agente inglese. tessa di riti voodoo. anni prima. tesa attraversa il foro… da evitare

BOLZANO 21 33 VERONA 20 33 AOSTA 19 29 TRIESTE 25 30 VENEZIA 22 30 MILANO 23 32 TORINO 22 30 CUNEO 19 27 MONDOVÌ 24 30 GENOVA 25 29 BOLOGNA 20 33 IMPERIA 23 26 FIRENZE 21 36 PISA 21 33 ANCONA 19 28 PERUGIA 18 33 PESCARA 18 28 L’AQUILA 14 28 ROMA 21 33 CAMPOBASSO 18 26 BARI 22 28 NAPOLI 21 32 POTENZA 19 29 S. M. DI LEUCA 24 29 R. CALABRIA 26 34 PALERMO 24 29 MESSINA 27 32 CATANIA 23 34 CAGLIARI 21 33 ALGHERO 19 33

HELSINKI 14 25 OSLO 17 24 STOCCOLMA 20 29

COPENAGHEN 15 24 MOSCA 17 24 BERLINO 18 30

VARSAVIA 15 24 LONDRA 16 29 BRUXELLES 18 31

BONN 20 32 FRANCOFORTE 18 33 PARIGI 19 34

VIENNA 15 28 MONACO 15 29 ZURIGO 14 31 Nord: nuvolosità irregolare sulle zone alpine e prealpine, Nord: sereno, salvo locali annuvolamenti sul setto- Sulla penisola area di alta pressione con moderate condizioni di instabili- GINEVRA 17 35 BELGRADO 18 26 PRAGA 14 26 con possibili precipitazioni a carattere temporalesco. Se- re orientale, ove si potranno avere locali rovesci tà su zone alpine e prealpine. Tempo previsto fino alle 8 di domani. BARCELLONA 26 31 ISTANBUL 23 29 MADRID 16 33 reno sul resto del Nord. Centro e Sardegna: sereno salvo temporaleschi. Centro e Sardegna: sereno o parzial- locali annuvolamenti nel corso della giornata sulle zone mente velato per nubi alte e sottili. Sud penisola e LISBONA 17 28 ATENE 26 34 AMSTERDAM 18 31 appenniniche. Sud e Sicilia: sereno con annuvolamenti Sicilia: sereno o parzialmente velato per nubi alte e ALGERI 21 36 MALTA 23 34 BUCAREST 15 30 durante le ore più calde sulle zone interne. sottili. lunedì 21 luglio 2003 in scena 19

Juliette Lewis, Ian McKellen, John Voight, ma anche Pupi Avati, FA UN CALDO, MA LA RADIO NON STA FERMA. ANZI, SE NE VA DI QUA E DI LÀ Ferzan Ozeptek, Nicoletta Braschi, Roberto Mori Mario Martone, Silvio Muccino, Martina Stella, Nino D'Angelo. D’estate la radio diventa itinerante per andarsene in onda ogni sera dalle 22.00, da sempre sinonimo di musi- in tour con i comici di Zelig: ogni giorno ci sono collega- conduzione di Marco Parce cui si abbinano, in ogni città, Parterre sempre più fitto per il tour, riprendendo una consuetudine che ha qualche anno ca di qualità, caratterizzato dall’inconfondibile program- menti, attraverso il microfono di Marco Galli, con Ale & dee jay delle radio locali per dare vita a spettacoli coinvol- Giffoni film festival, iniziato in questi e che – se ricordiamo bene – venne lanciata da Radio- mazione con un sound ricercato, raffinato, che propone il Franz, Natalino Balasso, Fabrizio Fontana … e gli ascol- genti. Tutti i giorni, nell’ambito del contenitore pomeri- giorni e che si concluderà il 26 MonteCarlo con i microfoni in giro per le spiagge a meglio della produzione musicale internazionale, l’esplo- tatori che possono vincere biglietti per assistere agli spetta- diano, dalle 16 alle 18 c’è il collegamento con il palcosceni- luglio. Il Festival si presenta al raccontare le vacanze degli anni Settanta proponendo poi razione di nuovi territori, l'anticipazione delle tendenze. coli (tel. 800.105.105). L’abbinamento Zelig-105 aveva co nomade: «Oltre alla musica, rigorosamente dal vivo, grande pubblico con dati spettacoli itineranti con dee jay, cantanti e imitatori negli Un programma che ha davvero fatto scuola (come dimo- già funzionato bene l’anno scorso nonché con la recente un inviato racconta la città - spiega Paola Gallo che cura d'eccezione. Sessantanove film in anni Ottanta. Iniziamo allora la nostra privata tournée stra il terzo Cd della collana Nouveau Beat in uscita) e proposta delle striscie comiche di Gabriele Cirilli (Tutto la direzione dell’iniziativa - Storia, costume, tradizioni, concorso, 1000 giurati provenienti di ascoltatori proprio da RadioMonteCarlo che sino a ieri che, per dirla con la Settimana Enigmistica, «vanta nu- esaurito) e Beppe Braida (Attentato!) . La stessa radio è ma soprattutto, locali da frequentare, cibi da assaggiare e da ogni angolo del mondo, 3 sera ha proposto le dirette da Umbria Jazz della cui merosi tentativi di imitazione». New age, world music, in tour per le spiagge con i deejay Alessandro Marabotto buon bere». Il programma, disponibile via satellite o sulle anteprime, 8 spettacoli internazionali trentesima edizione è l’emittente ufficiale. Ai microfoni, acid jazz, chill-out, ethno-beat e nu-jazz gli ingredienti e Rosaria Pellecchia per uno spazio quotidiano, dalle 18, duecento frequenze “terrestri” del network, si concluderà del teatro per ragazzi, incontri con in rigorosa diretta, abbiamo ascoltato Nick The Nightfly dal piacevole ascolto sottolineato da Nick che ora dal- che ha debuttato sabato e si concluderà il 31 agosto. Altro a Venezia in occasione del Festival del Cinema. Dopo il rappresentanti delle istituzioni raccontare quanto è successo sulla scena e dietro le quinte l’Umbria ci trasporta nei mille colori dell’universo jazz tour radiofonico da segnalare è quello dell’emittente satel- debutto a Roma e la tappe di Bologna e Firenze, il nazionali, dibattiti sul complesso con brani dei concerti e intervistando gli artisti protagoni- con la collaborazione della sede milanese del Blue Note, litare «In Blu» che ha deciso di attraversare l’Italia con pullman radiofonico sarà a Matera, Brindisi, Rimini, mondo degli adolescenti. Il tema di sti. Scelta estremamente felice perché Nick è l’anima di considerato il tempio del jazz di New York. Tutt’altro un originale pullman ungherese trasformato in palcosce- nelle valli del Trentino… Insomma si gira di tour in tour questa edizione, «La Scoperta». onda su onda registro per Radio 105 (che appartiene allo stesso gruppo) nico nomade, sino al 6 settembre, per le piazze con la con la speranza che a girare sia soprattutto la qualità.

giffoni festival Monte Carlo Nights il programma notturno di RMC in , quel duro pieno di tormenti L’artista si è esibito a Pisa. Una magica piazza medievale per un rock di disarmonie urbane

Stefano Lombardi Vallauri calcolabile di volte: l'impulso del desiderio distruttivo - il desiderio di automortificar- lirica si». Queste parole, con cui Lou Reed intro- PISA Percorrendo l'ampia curva del lungar- duce The Raven, rappresentano bene tutta no Galileo, austero ma generoso, e, oltre il la sua vita di uomo e di artista. ponte di Mezzo ricostruito, il borgo Stretto, Sono pochi i momenti in cui l'uomo dove invece spiccano le loggette quasi goti- non pensa, non ragiona, e di questi alcuni Ma è «Tito Manlio»! che di San Michele, si giunge alla piazza dei sono certamente tra i migliori. La droga dà Cavalieri, antico centro della città repubbli- esaltazione (quando la dà), però fa male; cana: qui si esibisce un incallito rockettaro ma se non facesse male, sarebbe da evitare? Il Vivaldi dimenticato ex-eroinomane omo- o bi- o pansessuale Si potrebbe condannare l'esperienza estre- con tendenze suicide. Che ci fa quest'uomo ma in quanto tale? Ecco, la musica è pro- dissipato qua? Chi gli ha permesso di profa- prio questo: un'esperienza estrema non no- Paolo Petazzi nare con la sua presenza e il suo frastuono civa (è alla ricerca di intensità che tanti questi luoghi rispettabili? Ma non è una musicisti si rovinano: droghe, alcol, eccete- provocazione; anzi è giusto che vengano ra. D'accordo che non va, ma bisogna an- Per il terzo anno consecutivo il Festival Opera Barga torna al concesse per i concerti le piazze storiche: il che capire che sono tentativi maldestri, per teatro di Antonio Vivaldi affidando a Federico Maria Sardelli e fastidio che ciò può arrecare agli abitanti - e quanto fatali, di inseguire una vita viva: al suo complesso Modo Antiquo la proposta di un'opera di- comunque non è un serio nocumento - «L'amore e il desiderio di trascendenza scor- menticata e molto significativa: dopo "Arsilda" e "Orlando" si può anche essere utile perché siano esposti rono in queste canzoni»). Allora ben venga- rappresenta "Tito Manlio", che già più di 30 anni fa era parso una volta tanto, volenti o nolenti e ingoian- no i concerti nelle piazze, che rinnovano uno dei lavori teatrali musicalmente più ricchi di Vivaldi. ti, a qualcosa di più grande e intenso della l'esperienza carnevalesca, catartica, dionisia- Fu composto nel 1719, su un vecchio libretto di Matteo propria tranquillità. Ecco, Lou Reed è pro- ca. Noris, già musicato da altri nel 1697. Prende spunto da un prio un campione della ricerca di qualcosa Sì, perché in effetti il concerto per me- fatto storico narrato da Tito Livio, la condanna a morte del che vada al di là - talvolta pure troppo - tà, come sempre nel rock, l'ha fatto il pub- figlio del console Tito Manlio perché aveva disobbedito a un della propria tranquillità, del quieto vivere blico, sabato sera. Lou esordisce con Sweet ordine, anche se con esiti positivi. Allo spunto storico Noris e sopravvivere. Le cosiddette emozioni for- Jane (Velvet): giubilo generale, ma a lui sem- aggiunge un intreccio sentimentale denso di conflitti: Manlio ti. bra che non gliene importi niente di niente. (il figlio disobbediente), provocato a duello, uccide il capo dei Sabato sera il popolo che gremiva la Così ancora per Smalltown e Tell it to your Latini, Geminio, che è il fratello della sua promessa sposa, piazza era lì per questo: per darsi del buon heart. Finalmente la solenne e drammatica Servilia, ed è inoltre l'amante della sorella di Manlio, Vitellia. tempo con la musica e insieme rendere Men of good fortune, con botte di chitarra e Servilia fa prevalere l'amore per Manlio, Vitellia si scatena omaggio a un maestro che ha insegnato interventi vocali di Antony (tenore dolcissi- come una furia contro il fratello, e nella pacificazione conclusi- proprio attraverso i suoi eccessi, i suoi erro- mo dal vibrato velocissimo), gli strappa un va accetta l'amore di un altro Latino, Lucio. Tito è straziato, ri. È dalla metà degli anni '60 che, prima po' di carisma, di presenza. Benchè il suo ma deciso a far prevalere la legge. I conflitti trovano soluzione con i Velvet Underground e poi come soli- assolo di chitarra e il crescendo di gruppo in un lieto fine assai problematico: la rivolta dei legionari sta, Lou Reed ci racconta storie e personag- strumentale in How do you think it feels romani strappa il condannato al supplizio mortale. gi sul filo del rasoio (quarant'anni di carrie- siano ancora svogliati, la platea si scalda, se Anche questo sbrigativo colpo di scena fa parte dei caratte- ra d'altra parte per un maudit non sono non altro partecipe del gesto elementare: ri del libretto che lo rivelano collocato nel gusto del Seicento, pochi). Il pubblico, pronto per l'appunta- un ostinato con «Oh!» e «Ah!» a ritmo. nel 1719 ormai invecchiato. Tra gli altri caratteri arcaici del mento alle 21, ha aspettato altri tre quarti Vanishing act è suggestiva: lui nero (illumi- testo si dovrebbe ricordare la forma e la collocazione di alcune d'ora perché facesse notte, e poi ha potuto nato da dietro da un unico faro), accompa- arie; ma soprattutto l'aspetto di più immediata evidenza per ascoltarle: venti canzoni per quasi due ore gnato dalla sola chitarra di Mike Rathke: l'ascoltatore, la presenza di un personaggio della sfera comi- di concerto. Soprattutto classici, Velvet e forse perché viene dall'ultimo disco lo solle- co-realistica, Lindo, cui sono affidate tra l'altro prosaiche rifles- non, ma anche estratti dell'ultimo album, cità di più. Infatti il suo assolo in Ecstasy è sioni sulle follie degli amanti e una gustosa tirata sulle conse- The Raven (il corvo), un progetto dedicato finalmente buono, pieno d'intenzione. È ca- guenze funeste dell'ira femminile. a Edgar Allan Poe: «Nella mia testa Poe è il ratteristico di Lou Reed che pronunci la La musica di Vivaldi asseconda le immagini, le idee, i padre di William Burroughs e di Hubert parola ecstasy col tono meno estatico conce- colori, gli "affetti" di volta in volta suggeriti dal testo con Selby. Cerco sempre di adattare il loro san- pibile. Lui è tutto così; è un minimalista, grande ricchezza inventiva, tra empiti guerreschi, solennità gue alle mie melodie. Perché facciamo quel- scettico rispetto alle grandi espressioni di severa, palpiti amorosi, mestissimi abbandoni. Da non dimen- lo che non dovremmo fare? Perché amia- principio o di sentimento; canta la devasta- ticare le parti comiche e una aria del sonno. Uno degli aspetti mo quello che non possiamo avere? Perché zione e la disperazione del soggetto, ma più personali e suggestivi riguarda la straordinaria sensibilità abbiamo sempre una gran passione per la senza accenti enfatici, grida o alti lamenti. È timbrica, la variegata e raffinatissima evocazione di colori cosa sbagliata? E che cosa intendiamo per un sopravvissuto; le emozioni le ha vissute, strumentali che precedono, affiancano, circondano le voci

'sbagliato'?». E ancora: «Perché mi sento le vive e quando canta non ha bisogno di conferendo all'invenzione melodica una profonda risonanza spinto a fare quello che non dovrei fare? Ho pomparle. espressiva e contribuendo a trasferirla in una sfera incantata, e lottato con questo pensiero un numero in- Dopo The day John Kennedy died, con a farle assumere un carattere peculiare.

Street Hassle il concerto ha una svolta: il Per questo la sensibile e intelligente direzione di Federico nostro applausometro (mentale) registra Maria Sardelli e la buona prova del suo complesso Modo Indifferente alla bellezza una sequela di picchi di sempre maggior Lou Reed durante il recita la lunghissima The Raven con ondate Un avvio un po’ lento ma Antiquo avevano una particolare importanza, anche se, come ‘‘ ‘‘ gradimento e coinvolgimento dei fan, che concerto sempre crescenti di energia: tutti elettrizzati spesso accade, la interpretazione vocale non era dello stesso della piazza dei Cavalieri e via via si uniscono in coro, si alzano, si anche se, data la lingua, non si capisce nul- poi, nella seconda metà livello. La compagnia di canto rivelava però un buon equili- al tifo del pubblico, Reed agitano fin quando occupano ballando lo la. Dopo Set the twilight reeling i bis: le del concerto, brio complessivo: citiamo almeno Sergio Foresti (Tito), Eliza- spazio davanti alla platea. Ottime The Bed e superclassiche Perfect day e Walk on the beth Scholl (Manlio), Rosa Dominguez (Vitellia), Lucia Scian- ha offerto un paio d’ore di Dirty blvd, ma sono specialmente le tre dei wild side: non si potrebbe immaginare un un’impennata convinta nimanico (Servilia), Nicki Kennedy (Lucio). Le belle scene di buona musica, dagli esordi Velvet Venus in Furs, Sunday Morning e All successo più totale (e prevedibile). Impassi- che ha regalato grandi Michele Ricciarini alludevano a elementi della cupola del Pan- tomorrow's parties a suscitare l'entusiasmo bile alla fine Lou se ne va, le luci si accendo- theon frammentati e ricomposti in modo da creare quattro a oggi meno contenuto, oltre al solo di violoncello no; la gente, sazia e frastornata, sciama per emozioni livelli: dalla suggestiva idea, però, la regia di Alessio Pizzech di Jane Scarpantoni, forse il momento più le vie del centro e tutto ritorna normale, non sempre sapeva trarre partito. Ci si poteva almeno rispar- alto in termini strettamente musicali. Lou apparentemente. miare la gestualità farsesca per il personaggio di Lindo, cui stupisce anche per le virtù d'attore, quando inoltre non ha senso mettere una maschera settecentesca.

Riesce la scommessa del compositore Germano Mazzocchetti a Roma: licenziata ogni contaminazione, mette in scena «Feste romane» pensando a Evans, Stravinskij e Zappa Prendi Respighi e affidalo a un’orchestra jazz: funziona!

Giordano Montecchi poema sinfonico, le Feste Romane di Ottorino una triangolazione rischiosissima. L’«odiosama- taglientissima lama di rasoio che separa fedeltà strutturalista, popstar con velleità sinfoniche vita musicale: «commissione». Una commissio- Respighi. Qualcosa di più bizzarro era difficile to» Respighi, groviglio più unico che raro di e travisamento, Mazzocchetti ha fatto suoi i eccetera. Mazzocchetti, le cui antenne sono evi- ne è quando un committente chiede a un com- da escogitare. Senonché Gianni Borgna, assesso- kitsch e raffinatezza, genialità e pompierismo, temi e il plot del poema di Respighi per poi dentemente molto ben sintonizzate sul presen- positore di scrivere un nuovo pezzo. Accade di In quel gran bazar che è il ménage musicale di re alla cultura del Comune di Roma, per questi ha irrorato le Feste romane di un folklorismo emanciparsene autorevolmente, con un saggio te, ha fatto invece piazza pulita di ogni contami- rado, perché è molto più comodo e meno ri- casa nostra almeno due cose decisamente difet- festeggiamenti si è rivolto fra gli altri a Nicola (con quel finale costruito su Lassatece passa’ brillantissimo di inventiva e di stile. Punto di nazione e ha dato lezione di sincretismo, trat- schioso pescare nel già noto. Per di più la com- tano: il coraggio e – per conseguenza – le belle Piovani il quale, oltre a proporre una sua rilettu- semo romani) che musicalmente parlando è un forza della partitura: una scrittura contrappun- teggiando efficacemente quell’orizzonte sono- mittenza viaggia di solito sui binari, si rivolge ai sorprese. Purtroppo, se esteticamente parlando ra di canzoni romanesche, nell’intento di ricon- terreno alquanto scivoloso. In più, come sem- tisticamente scalpitante e timbricamente degna ro multilingue, perentorio, tagliente e non re- soliti noti: canzonettari o jazzisti, accademici o la sorpresa è come l’ossigeno per respirare, in durle alla loro veste originaria (21, 22, 23 lu- pre, in agguato dietro l’angolo, stavano i sento- del modello di partenza, le cui sonorità e i cui cintabile che di solito ci aspettiamo dagli autori etnici hanno le loro rassegne, i loro spazi riser- termini mediatici invece, la sorpresa è parados- glio), ha pensato anche, in modo per così dire ri grevi del jazz all’amatriciana. Ma nella mani- profili oltre a Respighi, guardavano a Gil d’oltralpe o d’oltreoceano, ma che da noi sten- vati e piuttosto esclusivi, nonostante trasversali- salmente un errore di strategia, un evento po- speculare, a un curioso prologo dedicato a Re- ca c’era una carta vincente, Germano Mazzoc- Evans, Stravinskij, Zappa e chissà cos’altro. Uni- ta ad attecchire. I dodici eccellenti strumentisti tà tanto sbandierate. Eppure qualche anno fa tenzialmente eccezionale che non ha reso quan- spighi, compositore che a Roma, alle sue fonta- chetti, compositore estraneo alle accademie co- co neo, forse, il mantenimento dell’originaria della band hanno offerto una performance di un discografico geniale chiese a un jazzista ame- to avrebbe potuto. ne, ai suoi pini (inclusi quelli di Villa Borghese) me al gotha jazzistico, ma noto e apprezzato da articolazione in quattro episodi, i cui passaggi coesione e tenuta ammirevole, con assoli accu- ricano di poca fama di scrivere le musiche per Quest’anno Villa Borghese celebra il cente- e alle sue feste ha dedicato pagine universalmen- anni soprattutto in teatro, come autore di musi- sono parsi non del tutto felicemente risolti. ratamente intessuti sulla trama della partitura e un documentario su Mahler. Qualcuno maledi- nario dell’apertura al pubblico con un ricco te note. che di scena. Condizione forse privilegiata per C’è un’insidia che sempre aleggia in questi ben calibrati nell’estensione. Menzione d’obbli- ce ancora quel giorno, altri (inclusi noi) non programma di festeggiamenti. Ebbene, qualche È nato così questo programma in omaggio un compositore che sappia interpretare questo territori metastilistici, ed è il come incastonare go, almeno, per la classe di Maurizio Giammar- hanno ancora finito di ringraziare il cielo. Quel sera fa al Parco dei Daini, la sorpresa – che al concetto stesso di “festa romana”, con l’ela- suo ruolo come tensione verso un lessico il più scrittura e performance improvvisata, cesello co e Massimo Bartoletti, il lirismo trascendenta- jazzista, dal quale abbiamo imparato che scrive- esaminata più da vicino non è poi tale – è borazione jazzistica di Mazzocchetti, seguita possibile versatile, ma che ha il suo rovescio in del pentagramma ed estemporaneità, ovvero le di Gabriele Mirabassi, la passione galvaniz- re è essenzialmente e prima di tutto ri-scrivere, consistita nella prima esecuzione di una grande dalla versione bandistica del poema sinfonico una collocazione – la musica di scena – che ben come districarsi da quel pantano triste dove zante di Francesco Marini. Piovani presentan- si chiama Uri Caine. Non sempre le ciambel- suite per ensemble jazz composta da Germano eseguita dalla banda dell’arma dei Carabinieri di rado consente respiri ampi e progetti in gran- annaspano le tante “contaminazioni” di accade- do la serata ha pronunciato la paroletta magica le…eccetera. È chiaro. Ma qualche rara volta – Mazzocchetti sul canovaccio di un blasonato diretta da Massimo Martinelli. Sulla carta era de. Danzando dunque su quella ammaliante e mici con protesi popular, jazzisti dal cipiglio – terzo ingrediente scarseggiante nella nostra e sono le volte che contano – sì. 20 Firenze e Toscana cinema e teatri lunedì 21 luglio 2003

FIRENZE Salotto Chiusura estiva IL NOSTRO FILM Ken Park Federico Fellini: sono un In linea con l'assassino 234 posti ADRIANO drammatico gran bugiardo thriller Via Romagnosi, 46 ang. Via Tavanti Tel. 055/483607 Il risolutore, muscoli e turbamenti Di Larry Clark e Ed documentario Di Joel Schumacher SUPERCINEMA Lachman con Tiffany Di Damian Pettigrew con Colin Farrell, Forest Via Garibaldi 93 Tel. 0575/22834 Sala Rubino Chiusura estiva per un poliziotto in cerca di vendetta Limos, James Ransone, Whitaker, Radha Mitchell, 465 posti Stephen Jasso, Amanda Un bel documentario che ci Katie Holmes, Kiefer 1 Chiusura estiva Plummer, James Bullard spalanca le porte del meravi- Sutherland Sala Zaffiro Chiusura estiva Un massacro dopo l’altro. Un pugno, due calci e glioso mondo del maestro ri- 600 posti 245 posti cento irruzioni a sirene e pistole spiegate. Con lo Di rappresentazioni freudiane minese. Tra interviste - a Ro- Tutto avviene all'interno di AMBRA sguardo truce e disperato in stile Stallone del del disagio giovanile se ne so- berto Benigni, Terence una cabina telefonica, a ALFIERI ATELIER no viste a bizzeffe negli anni. Stamp, Donald Sutherland e Manhattan, dove un uomo - FILARMONICA malinconico Rambo. Questo è Vin Diesel, il nuovo Ma un'orgia incontrollata di tanti altri - sequenze tratte dai Colin Farrell - è preda di un Piazza Garibaldi, 8 Tel. 055/9917032 Via dell'Ulivo, 6 Tel. 055/240720 eroe dell’action movie hollywoodiano che torna sugli eros e thanatos come in que- film (molti gli inediti) e imma- gioco perverso. Lo spazio 268 posti Chiusura estiva schermi con Il risolutore di F. Gary Gray. Il classico sto Ken Park, non si era mai gini dal set, si assiste ad un d'azione è ridotto a zero e la 200 posti Chiusura estiva film poliziesco del tipo «uno contro tutti» con tanti vista. Una provocazione espli- ottimo ritratto del Fellini arti- macchina da presa ci gira in- ASTRA II CINEHALL cita (non solo per il sesso), un sta, uomo, marito, sognatore, torno come per avvolgerlo e BIBBIENA Piazza Beccaria Tel. 055/2343666 muscoli e altrettanti turbamenti stereotipati del ritratto generazionale crudo, «bugiardo», narciso, lunatico, incatenarlo. Un mirino laser SOLE protagonista. Questa volta il culturista attore del la fotografia amara di un vuo- autoritario, illuminato e illu- puntato al petto, i cecchini del- 291 posti The italian job primo Fast and furious è un poliziotto della Dea di to, un senso di morte che col- minante. Un affresco del mae- la polizia tutto intorno, la Viale Garibaldi, 19 Tel. 0575/536476 18,30-20,35-22,45 (E 7,20) Los Angeles che per vendicare la moglie dichiara pisce per quanto riesce ad as- stro che è molto più del rias- morte in attesa ad ogni mini- 478 posti Chiusura estiva suefare, il paradosso di una re- sunto della sua vita artistica: è ma mossa. Tutto il film si esau- CIAK CINEHALL una guerra in solitaria a tutto il cartello della droga altà già di per sé troppo lonta- un omaggio alla grande sua risce nello spazio di una telefo- CAVRIGLIA messicano. E sempre da solo ucciderà i cattivi. Più o Via Faenza, 56/r Tel. 055/212178 na. Pretenzioso e aggressivo. anima. Da vedere e assapora- nata. Niente male ma… chis- CINEMA TEATRO COMUNALE 270 posti Chiusura estiva meno come i film di Steven Seagal. VM 18. re. sà che bolletta! piazza Enrico Berlinguer, 1 Tel. 055/9166536 CINEMA TEATRO DELLA COMPAGNIA CG a cura di Edoardo Semmola Non pervenuto Via Cavour, 50/r Tel. 055/217428 Sala Saturno Charlie's Angels più che mai SALA ESSE 3 Black Symphony CINEMA PARROCCHIALE CORTONA 460 posti Chiusura estiva 20,30-22,45 (E 7,00) Via del Ghirlandaio, 40 Tel. 055/62300 22,40 (E 7,50) Via Don Tommaso Salvi, 8 SIGNORELLI COLONNA CINEHALL Sala Sole Al calare delle tenebre Chiusura estiva 6 Una settimana da Dio Chiusura estiva Lungarno Francesco Ferrucci, 23 Tel. 055/6810550 Piazza Luca Signorelli, 13 Tel. 0575/601882 20,30-22,45 (E 7,00) ARENE 17,30-20,10-22,25 (E 7,50) MARRADI 500 posti Chiusura estiva Chiusura estiva Sala Urano Il risolutore ARENA CHIARDILUNA 7 Identità ANIMOSI EXCELSIOR CINEHALL FOIANO DELLA CHIANA 20,30-22,45 (E 7,00) Via Monte Oliveto, 1 Tel. 055/2337042 22,45 (E 7,50) Via della Repubblica Tel. 055/8045166 Via Cerretani, 4/r Tel. 055/212798 APOLLO ODEON CINEHALL 800 posti Io non ho paura 8 Un ciclone in casa Riposo 456 posti Chiusura estiva Via Savonarola 24 Tel. 0575/640406 Via degli Anselmi Tel. 055/214068 21,30 (E 6,50) 17,30-20,15-22,35 (E 7,50) MONTESPERTOLI FIAMMA Chiusura estiva 688 posti Chiusura estiva ARENA CINEMA CASTELLO 9 Charlie's Angels più che mai CINEMA ESTATE 2003 Via Pacinotti, 13 Tel. 055/587307 MONTE SAN SAVINO PORTICO Via R. Giuliani, 374 Tel. 055/451480 17,30 (E ) 18,00-20,00-20,20-22,30 (E 7,50) Giardini delle scuole elementari «C.G.» Sala 1 Chiusura estiva CINEMA TEATRO VERDI Via Capo di Mondo, 66 Tel. 055/669930 224 posti Satin rouge My name is Tanino 350 posti 11 Animal Sala Blu Chiusura estiva Via del San Sovino, 66 Tel. 0575/810416 21,30 (E ) 17,40-20,30-22,30 (E 7,50) PONTASSIEVE «C.G.» Sala 2 Chiusura estiva Chiusura estiva 530 posti ARENA DI MARTE ACCADEMIA 150 posti 12 The italian job Sala Verde Chiusura estiva PONTE A POPPI Viale Paoli Tel. 055/678841 17,40-18,00 (E ) 20,20-20,40-22,40-22,55 (E Via Montanelli, 33 Tel. 055/8368252 FIORELLA ATELIER DANTE 150 posti 7,50) 294 posti Chiusura estiva Via Gabriele D'Annunzio, 15 Tel. 055/678123 Sala Grande Lontano dal Paradiso PRINCIPE 13 Il risolutore ARENA ESTIVA SANTA BRIGIDA Via Nazario Sauro 6 Tel. 0575/529164 Sala Claudio Zanchi Chiusura estiva 800 posti 21,30 (E 5,00) Viale Matteotti Tel. 055/575891 17,30-20,00-22,30 (E 7,50) 515 posti Chiusura estiva 410 posti Sala Piccola Oasis Tel. 055/4490614 «C.G.» Sala 1 Chiusura estiva SAN GIOVANNI VALDARNO Sala Fiesole Chiusura estiva 110 posti 22,00 (E 5,00) 14 2 Fast 2 Furious Riposo 350 posti BUCCI FIRENZE C.G. ARENA ESTERNO NOTTE POGGETTO 17,50-20,20 (E 7,50) SAN CASCIANO VAL DI PESA «C.G.» Sala 2 Chiusura estiva Corso Italia, 3 Tel. 055/940875 Via Baracca Tel. 055/410007 Via Michele Mercati 24/b Tel. 055/481285 15 In linea con l'assassino ARENA AL CERVO 150 posti 700 posti Chiusura estiva Sala 1 Chiusura estiva Come farsi lasciare in 10 giorni 17,50-20,30 (E 7,50) Via Lucardesi PUCCINI MASACCIO 400 posti 21,30 (E 5,00) 16 Al calare delle tenebre Terapia d'urto Piazza Puccini 41 Tel. 055/350645 Sala 2 Chiusura estiva ARENA ROMITO 17,40-20,20-22,45 (E 7,50) 21,30 (E ) Via G. Borsi, 1 Tel. 055/945189 700 posti Teatro 200 posti Piazza Baldinucci, 6 Tel. 055/496763 Dillo con parole mie SAN DONATO IN POGGIO 480 posti Chiusura estiva SPAZIOUNO FESTIVAL SOCIETÀ FILARMONICA VERDI Sala 3 Chiusura estiva Sognando Beckham 18,00-21,00 (E 7,50) SALA MARILYN Via del Sole, 10 Tel. 055/284642 200 posti 21,30 (E ) EMPOLI Via Senese, 9 Tel. 055/8072841 Via Montegrappa 4 Tel. 055/9120169 148 posti La finestra di fronte FLORA ATELIER ARENA VILLA DEMIDOFF CRISTALLO CINEHALL Chiusura estiva 196 posti Chiuso Piazza Dalmazia, 2/r Tel. 055/4220420 18,30-20,45-22,45 (E ) SCANDICCI Parco di Pratolino Tel. 055/409155 Via Tinto da Battifolle, 12 Tel. 0571/73669 SOCI Sala A Riposo SUPERCINEMA ARENA ESTIVA LE NOTTI DI CABIRIA Angela 624 posti Chiusura estiva ITALIA Via dei Cimatori Tel. 055/217922 168 posti Terrazzo del Palazzo Comunale - Piazzale della Resistenza 21,30 (E ) FIESOLE piazza Garibaldi 19 Tel. 0575/560039 Sala B Riposo Chiusura estiva Terapia d'urto ARENA VILLA VITTORIA ARENA GIARDINO UNIONE 500 posti Chiusura estiva 500 posti VERDI ATELIER 21,30 (E ) Via Valfonda Tel. 055/49721 Via Aretina, 24 (GIRONE) Tel. /055.650.51.88 GROSSETO FULGOR Via Ghibellina, 99 Tel. 055/2396242 AURORA Dolls Una settimana da Dio EUROPA Via Maso Finiguerra Tel. 055/2381881 1550 posti Teatro Via S. Bartolo in Tuto, 1 Tel. 055/2571735 21,30 (E 5,00) Via Danimarca, 25 Tel. 0564/454543 Sala Giove Una settimana da Dio VITTORIA 21,30 (E ) 900 posti Chiusura estiva ATELIER FORTE DI BELVEDERE Sala 1 Charlie's Angels più che mai 20,30-22,45 (E 7,00) Via Pagnini, 34/r Tel. 055/480879 FIGLINE VALDARNO SESTO FIORENTINO 475 posti 20,10-22,20 (E 6,20) Sala Marte The transporter 680 posti Chiusura estiva Via S. Leonardo Tel. /2340699 NUOVO CINEMA ARENA GIARDINO GROTTA Koyaanisqatsi Sala 2 The italian job 20,30-22,45 (E 7,00) WARNER VILLAGE IL MAGNIFICO Via Roma, 15 Tel. 055/951874 Via A. Gramsci, 387 Tel. 055/446600 22,00 (E ) 144 posti 20,10-22,20 (E 6,20) Sala Mercurio Al calare delle tenebre Via del Cavallaccio snc - Loc. San Bartolo a Cintoia Tel. Chiusura estiva Terapia d'urto 055/7870000 MARRACCINI 20,30-22,45 (E 7,00) PROVINCIA DI FIRENZE SALESIANI 21,30 (E 5,00) Sala 1 La finestra di fronte Via Mazzini, 155 Tel. 0564/20157 Sala Nettuno Un ciclone in casa ANTELLA Via Roma, 20 Tel. 055/9156066 CINEMA GROTTA 20,30-22,45 (E 7,00) 17,35-19,50-22,15 (E ) 604 posti Chiusura estiva C.R.C. Il signore degli anelli - Le due torri Via A. Gramsci, 387 Tel. 055/446600 Sala Venere Il risolutore Sala 2 In linea con l'assassino MODERNO Via di Pullicciano, 53 Tel. 055/621207 21,30 (E ) Sala 1 Chiusura estiva 18,15-22,50 (E ) 20,30-22,45 (E 7,00) Chiusura estiva Sala 2 Chiusura estiva Viale Tripoli, 33 Tel. 0564/22429 Charlie's Angels più che mai FIRENZUOLA GAMBRINUS CINEHALL BARBERINO DI MUGELLO Sala 3 Chiusura estiva 1000 posti Chiusura estiva 20,15 (E ) DON O. PUCCETTI Via Brunelleschi, 1 Tel. 055/215112 COMUNALE Sala 4 Chiusura estiva CASTEL DEL PIANO Sala 3 Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti Via Villani, 42 Tel. 055/819008 400 posti Chiusura estiva Via della Repubblica, 3 Tel. 055/841237 AREZZO ROMA GOLDONI 17,25 (E ) Chiusura estiva 448 posti Riposo ARENA ESTIVA EDEN Via V. Veneto, 9 Tel. 0564/955592 Via Serragli, 109 Tel. 055/222437 Una settimana da Dio GRASSINA BORGO SAN LORENZO Via Gudagnoli 2 Tel. 0575/353364 Chiusura estiva 500 posti Chiusura estiva 19,45-22,00 (E ) S.M.S ESTIVO DON BOSCO 1 Il pianista FOLLONICA IDEALE Sala 4 Charlie's Angels più che mai Piazza Umberto I, 14 Tel. 055/642639 Corso Matteotti, 184 Tel. 055/8495018 700 posti 21,00 (E 4,65) ASTRA Via Firenzuola, 3 (P.zza delle Cure) Tel. 055/573776 18,10-20,25-22,40 (E ) Il posto dell'anima Natale sul Nilo Il cuore altrove Via della Pace 34/A Tel. 0566/653945 540 posti Chiusura estiva Sala 5 The italian job 21,30 (E ) 21,30 (E ) 22,30 (E 4,65) Chiusura estiva MANZONI C.G. 18,20 (E ) GREVE IN CHIANTI GIOTTO CORSO MULTISALA ORBETELLO Via Mariti, 109 Tel. 055/366808 Sala 6 The italian job ARENA ESTIVA D'ESSAI Corso Matteotti, 151 Tel. 055/8459658 Corso Italia, 115 Tel. 0575/24883/22834 ATLANTICO 818 posti Chiusura estiva 17,40-20,00-22,20 (E ) 600 posti Chiusura estiva Via Rosa Libri Tel. Tel./055/853889 Sala Luci The italian job Corso Italia, 132 Tel. 0564/867453 MARCONI Sala 7 Darkness CALENZANO La 25a ora 250 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 (E ) 240 posti La 25a ora Viale Giannotti, 45 Tel. 055/685199 18,30-20,30-22,35 (E ) 21,40 (E ) Sala Suoni Charlie's Angels più che mai Sala 8 Animal ARENA ESTIVA CALENZANO 18,00-20,15-22,30 (E 6,20) Sala 1 Chiusura estiva 550 posti 15,00-16,50-18,30-20,30-22,30 (E ) Via Mascagni - Scuola media IMPRUNETA SUPERCINEMA 430 posti 17,45-19,40-21,55 (E ) BUONDELMONTI EDEN Sala 9 Il risolutore Riposo Corso Italia,129 Tel. 0564/867176 Sala 2 Chiusura estiva Via Guadagnoli 2 Tel. 0575/353364/22834 17,30-19,55-22,30 (E ) CINECLUB MAJAKOVSKIJ Piazza Buondelmonti, 27 Sala 1 Non pervenuto 150 posti 2 Yossi & Jagger 300 posti Una settimana da Dio 350 posti Sala 3 Chiusura estiva Sala 10 The transporter Circolo ARCI - Giardino casa del Popolo - Via G. Puccini, 79 90 posti 21,00-22,45 (E ) 21,30 (E ) Sala 2 Two weeks notice 150 posti 18,00-20,05-22,05 (E ) La grande truffa del rock'n'roll JOLLY LASTRA A SIGNA MULTISALA VARIETY Sala 11 L'imbalsamatore 21,30 (E ) Via del Trionfo, 27 Tel. 0575/910395 18,00-20,15-22,30 (E ) MODERNO Via del Madonnone, 46 - Via Aretina, 62 Tel. 055/677902 18,05-20,10-22,10 (E ) CAMPI BISENZIO 400 posti Chiusura estiva PORTO SANTO STEFANO Sala Luna Matrix Reloaded D'ESSAI VIS PATHÈ Piazza Garibaldi Tel. 055/8721783 POLITEAMA ARENA DEL TURCHESE 22,30 (E 7,00) ISTITUTO STENSEN Via F.lli Cervi Tel. 055/880441 Un amore a 5 stelle Via L. d'Arezzo, 4 Tel. 0575/24301 Sala Plutone Animal Viale Don Minzoni, 25/A Tel. 055/576551 2 Matrix Reloaded 21,30 (E 6,71) Grande Chiusura estiva 400 posti The italian job 20,30-22,45 (E 7,00) Riposo 22,30 (E 7,50) LONDA 806 posti 22,00 (E ) lunedì 21 luglio 2003 Firenze e Toscana cinema e teatri 21

il cinema Proiezioni di film coreani al Palasport Angélique Kidjo alle Murate, il sole del Benin in terra d’America inaugura «Oasis» di Lee Chang-dong Stefano Lombardi Vallauri invertito. una deriva commerciale, ma è assurdo pretendere Potremo ascoltare la sua voce multiforme, am- che gli orizzonti non si allarghino (o lo facciano FIRENZE Apre i battenti la prima rassegna del mirare la sua bellezza giovane e antica, farci travol- solo per noi). A lei semplicemente piace la musica nuovo cinema coreano Korea Film Fest, promos- FIRENZE Batonga! Ve la ricordate? Correva il 1991 e gere dalla carica della sua musica eccitante e rasse- di James Brown, Aretha, Santana, Hendrix e ri- so dall’ambasciata della Repubblica di Corea. In quella voce elastica rimbalzò fino a noi dal lontano renante stasera al cortile delle Murate, nell’ambito sponde: «Non cambierò la mia musica per compia- programma c’è una selezione del meglio della Benin; la canzone c’è anche in Caro Diario di Nan- di Griots. È qui per presentare il suo ultimo proget- cere qualcheduno. Non suonerò tamburi tradizio- produzione più recente del cinema coreano, alter- ni Moretti: una presenza schietta e solare. Nel to e disco Black Ivory Soul, in cui, invece di rintrac- nali e non mi vestirò come gli uomini della foresta. la rassegna nando pellicole già doppiate in italiano e antepri- ‘600-’700 il Benin esportava avorio, pepe, olio di ciare le radici africane, com’è costume dei neri Io non dico agli americani di suonare musica coun- me di film sottotitolati. Primo appuntamento palma… e soprattutto schiavi, ad opera di traffi- americani, insegue in America le tracce della dia- try». La contaminazione, la globalizzazione, non è con Oasis (2002) di Lee Chang-dong, introdotto canti portoghesi e degli stessi regnanti locali. Oggi spora degli schiavi, visto che lei in Africa c’è nata. a senso unico; e allora godiamoci gli arrangiamenti dall’ideatore dell’intera rassegna Riccardo Gelli la donna Angélique Kidjo (anche ambasciatrice Le rotte delle navi negriere l’hanno condotta in funk o jazzati, le sonorità elettroniche insieme alla (Arena di Marte piccola, Palasport, ore 21.30). per l’Unicef) esporta se stessa in Europa e nel Brasile, precisamente nella Bahia di Gilberto Gil e makossa, alla samba e alle percussioni primordiali. Domani si prosegue con le proiezioni di J.S.A. mondo; si è trasferita prima in Francia e poi a Carlinhos Brown, dove riconosce il clima, le pian- Angélique Kidjo, Joint Security Area di Park Chan-wook e Nowhere Brooklyn, ed è lei a saccheggiare la nostra civiltà in te, gli odori e ovviamente i suoni di casa sua. Le Murate «Vie di Fuga», to Hide di Lee Myung-see. Angélique Kidjo un progetto di sincretismo musicale sanamente Certi puristi accusano Angélique di attuare ore 21,30, Firenze

+ LIVORNO VILLA CARMIGNANI GOLDONI MULTISALA MONTECALVOLI VOLTERRA NAZIONALE ARENA AURORA Tel. 050/502640 Via S. Francesco, 124 Tel. 0584/49832 PECCIOLI CENTRALE CRISTALDI Via Montalbano, 11/A Tel. 0573/775640 1 The italian job V.le Ippolito Nievo, 28 Piazza delle cinque lune CINEMA SOTTO LE STELLE Via G. Matteotti, 81 Tel. 0588/86447 Non pervenuto 400 posti 20,20-22,30 (E ) 400 posti The core 21,30 (E ) Campo Sportivo - Legoli 143 posti Chiusura estiva UZZANO E CASTELLO 2 2 Fast 2 Furious GRANDE MULTISALA MARCIANA MARINA Io non ho paura CENTRALE LEONE CINEMA ALL'APERTO DI UZZANO 160 posti 20,20-22,30 (E ) 21,30 (E 3,50) Via G. Matteotti, 81 Tel. 0588/86447 Piazza della Croce Rosa (Fornaci a S. Lucia Azzanese) Piazza Grande Tel. 0586/219447 METROPOLIS ODEON Sala 1 Chiusura estiva PONSACCO 90 posti Chiusura estiva Riposo Via Vadi, 7/a Tel. 0565/904381 Viale Margherita 12 Tel. 0584/962070 Sala 2 Chiusura estiva CINEMA SOTTO LE STELLE SIENA 256 posti Chiusura estiva 1 Il risolutore PRATO Sala 3 In linea con l'assassino Giardini Pubblici - Ponsacco ASTRA CINEFORUM ALESSANDRO VII PIOMBINO 800 posti 20,45-22,30 (E ) Riposo Piazza dell'Abbadia, 5 Tel. 0577/283044 GRAN GUARDIA CINEMA ALL'APERTO IL RIVELLINO AULLA Via Milano 73 Tel. 0574/25214 Via Grande, 119/121 Tel. 0586/885165 ODEON 1 Chiuso Chiusura estiva Piazza Verdi Tel. 0565/30385 NUOVO 1400 posti Terapia d'urto Via dei Mille, 1 Tel. 0587/736168 530 posti FIAMMA Il libro della giungla 2 Piazza della Vittoria 18 Tel. 0187/420205 MEDUSA MULTICINEMA 400 posti Chiusura estiva BORSI Via Pantaneto, 145 Tel. 0577/284503 21,45 (E 5,50) 530 posti Identità Via A. Bacchelli snc Tel. /199.757.757 PONTEDERA S. Fabiano, 49 Tel. 0574/24659 1 Chiusura estiva METROPOLITAN 21,45 (E ) Sala 1 The italian job AGORÀ 190 posti Chiusura estiva 330 posti P.zza Cappelletti 2 Tel. 0565/30385 PISA 412 posti 17,20 (E 5,00) 19,50-22,25 (E 7,00) CINEMA ESTIVO ROMA Via Valtriani Tel. 050/243445 CASTELLO DELL'IMPERATORE 2003 IMPERO 875 posti Una settimana da Dio Chiusura estiva Sala 2 In linea con l'assassino Via Piave, 47 Tel. 050/552261 Tel. 0574/37150 Viale Vittorio Emanuele, 14 Tel. 0577/48260 21,45 (E ) ARENA ESTIVA BUTI 140 posti 17,00 (E 5,00) 18,45-20,30-22,15 (E 7,00) Una settimana da Dio Sognando Beckham 700 posti Chiusura estiva ODEON Sala 3 Charlie's Angels più che mai 21,30 (E ) Cortile Ex Scuole Elementari 21,30 (E 5,00) MODERNO 256 posti 17,50 (E 5,00) 20,10-22,30 (E 7,00) Via Lombroso, 38 Tel. 0586/222525 GIARDINO SCOTTO - PISA 98 posti Riposo CRISTALL CINEHALL Via Calzoleria, 44 Tel. 0577/289201 ARENA ESTIVA VILLA COMUNALE Sala 4 Il risolutore 885 posti Chiusura estiva Tel. /info arsenale 050502 Via Manzoni, 15 Tel. 0574/27034 400 posti Chiusura estiva 308 posti 17,10 (E 5,00) 19,45-22,20 (E 7,00) ROSIGNANO SOLVAY B. B. e il cormorano Via Stazione Vecchia Tel. 0587/57467 400 posti Chiusura estiva NUOVO PENDOLA Sala 5 Al calare delle tenebre ARENA SOLVAY 21,30 (E ) 416 posti Piovono mucche EDEN Via S.Quirico 13 Tel. 0577/43012 280 posti Chiusura estiva 282 posti 16,55 (E 5,00) 18,55-20,50-22,45 (E 7,00) Viale E. Solvay ISOLA VERDE 21,30 (E 4,50) Via Cairoli, 20 Tel. 0574/21857 ODEON Sala 6 Good bye Lenin! via Frascani Tel. 050/541048 MASSIMO 28 giorni dopo 800 posti Chiusura estiva Via Banchi di Sopra, 31 Tel. 0577/42976 216 posti 17,25 (E 5,00) 19,50-22,20 (E 7,00) Sala 1 Al calare delle tenebre Via XXII Aprile 1 Tel. 0587/52298 LUCCA EXCELSIOR 1 2 Fast 2 Furious Sala 7 Animal 144 posti 20,40-22,30 (E ) 900 posti Chiusura estiva ARENA CENTRALE Via Garibaldi, 67 Tel. 0574/33696 150 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,70) 140 posti 16,50 (E 5,00) 18,45-20,40-22,35 (E 7,00) Sala 2 Il risolutore ROMA 1 Chiusura estiva CHIANCIANO TERME Sala 8 Una settimana da Dio Piazza Guidiccioni 398 posti 20,20-22,30 (E ) Corso Matteotti, 81 Tel. 0587/53463 460 posti ASTORIA 236 posti 18,10-20,25-22,40 (E 7,00) Ricordati di me Sala 3 Black Symphony 600 posti Chiusura estiva TERMINALE Via del Giglio, 13 Tel. 0578/60136 Sala 9 Un ciclone in casa 21,30 (E 5,00) 267 posti 20,30-22,30 (E ) SAN GIOVANNI ALLA VENA Via Carbonaia, 31 Tel. 0574/37150 410 posti Chiusura estiva 216 posti 17,40 (E 5,00) 20,00-22,10 (E 7,00) ESTATE CINEMA LANTERI CINEMA SOTTO LE STELLE 240 posti Chiusura estiva GARDEN METROPOLITAN Piazza Guidiccioni Via S. Michele degli Scalzi, 46 Tel. 050/577100 Circolo Arci Lo stradello Saletta Magnani Chiusura estiva Piazza Italia, 20 Tel. 0578/63259 Via Marradi, 76 Tel. 0586/808224 L'uomo del treno 280 posti Chiusura estiva Riposo CARMIGNANO 800 posti Chicago 780 posti Chiusura estiva 21,30 (E 5,00) MULTISALA ODEON SAN GIULIANO TERME ARENA DI BACCHERETO 2003 (EX CAVE) 16,30-21,30 (E ) ODEON FORTE DEI MARMI Piazza S. Paolo all'Orto, 18 Tel. 050/540168 PARCO DELLA PACE PONTASSERCHIO CHIUSI Largo Valdesi, 6 Tel. 0586/899233 1 Charlie's Angels più che mai GIARDINO Riposo ASTRA 900 posti Chiusura estiva 300 posti 18,00-20,20-22,30 (E 5,16) Tel. 050/502640 Frida POGGIO A CAIANO Via Garibaldi, 1 Tel. 0578/20559 QUATTRO MORI Via Vittoria Apuana, 13 Tel. 335/6439005 2 Ken Park 500 posti Terapia d'urto 21,30 (E ) AMBRA 350 posti Chiusura estiva Piazza Pietro Tacca, 16 Tel. 0586/896440 150 posti 18,10-20,30-22,30 (E ) SAN MINIATO Via Ambra, 3 Tel. 055/8797473 COLLE VAL D'ELSA 668 posti Chiusura estiva 21,30 (E ) 3 The italian job ARENA ESTIVA LA CISTERNA Chiusura estiva ARENA DELLA PISCINA OLIMPIA CASTIGLIONCELLO MULTISALA NUOVO LIDO 280 posti 18,00-20,20-22,30 (E ) VAIANO Via XXV Aprile, Colle Val D'Elsa Tel. 0577/920883 CASTIGLIONCELLO Via Repubblica, 6 Tel. 0584/83123 4 Un ciclone in casa 150 posti 18,00-20,30-22,30 (E ) L'acchiappasogni CINEMA ESTIVO G. MODENA Riposo Via Foscolo 1 Tel. 0586/752122 Sala 1 Confessioni di una mente pericolosa S. AGOSTINO NUOVO 21,30 (E ) Parco Cangione 350 posti Frida 20,30-22,30 (E 5,00) Piazza S. Agostino, 1 Tel. 0577/924040 Piazza Stazione, 16 Tel. 050/41332 SANTA CROCE SULL'ARNO Riposo 22,00 (E 3,62) Sala 2 L'appartamento spagnolo 400 posti Chiusura estiva 432 posti Chiusura estiva SUPERCINEMA LAMI MODENA VAIANO ESTIVO LA PINETA 20,35-22,30 (E 5,00) TEATRO DEL POPOLO CASCIANA TERME Via Provinciale Francesca sud 10 Tel. 0571/30899 Piazza 1˚ Maggio Tel. 0574/988468 PIETRASANTA Via Oberdan, 44 Tel. 0577/921105 Pineta Marradi IL RITROVO DEL FORESTIERO sala 1 Chiusura estiva Chiusura estiva 800 posti High crimes COMUNALE 850 posti 855 posti Chiusura estiva 22,00 (E ) Piazza Duomo Tel. 0584/795311 sala 2 Chiusura estiva PISTOIA POGGIBONSI 97 posti Ricordati di me GLOBO CECINA 570 posti Chiusura estiva sala 3 Chiusura estiva ARENA ESTIVA GARIBALDI 21,30 (E 4,00) Via dei Buti, 1 Tel. 0573/358313 MODERNO PIEVE FOSCIANA VECCHIANO Via della Repubblica, 158 Tel. 0577/398792 CASCINA Sala 1 Il risolutore OLIMPIA CINEMA SOTTO LE STELLE La finestra di fronte Via Italia 4 Tel. 0586/680299 CALID'ARIA 350 posti 20,30-22,30 (E ) 1 Chiusura estiva Via San Giovanni, 21 Tel. 0583/666038 Giardinetto ex scuola media 21,30 (E ) Via Tosco romagnola 656 Tel. 050/744400 MULTISALA LUX GARIBALDI 450 posti 299 posti Un ciclone in casa Riposo 300 posti Riposo Corso Gramsci 5 Tel. 0573/22312 TIRRENO MULTISALA 21,00 (E ) CENAIA VICOPISANO Via della Repubblica, 158 Tel. 0577/938792 Sala 1 Chiusura estiva 284 posti Chiusura estiva Via Buozzi, 11 Tel. 0586/681770 EDEN CINEMA SOTTO LE STELLE ARENA ESTIVA VICOPISANO 336 posti ITALIA 1 Riposo Viale Margherita, 12 Tel. 0584/962197 Giardino Scuola Elementare Sala 2 Chiusura estiva Viale Garibaldi 40/42 Tel. 0577/936010 2 Riposo 790 posti Charlie's Angels più che mai Una settimana da Dio La città incantata 150 posti COLLESALVETTI 20,30-22,30 (E ) 21,30 (E 3,50) 21,30 (E 4,00) Sala A The italian job Sala 3 Chiusura estiva 20,30-22,40 (E ) 150 posti Sala B Un ciclone in casa NUOVO CINEMA PARADISO 20,30-22,40 (E ) Via XXVII Aprile 4 Tel. 0573/26166 RADDA IN CHIANTI teatri 1 Chiusura estiva CINEMA SOTTO LE STELLE 192 posti Tel. 0577/738711 ROMA CHILLE DE LA BALANZA CENTRO GIOVANI TEATRO PUCCINI Non pervenuto Firenze Via di S. Salvi, 12 - Tel. 055.6236195 Piazza Puccini, 41 - Tel. 055.362067 Via Laudesi 6 Tel. 0573/365274 NUOVO CINEMA La finestrella dei Chille (dal 1 agosto al 14 settembre tutte le sere Teatro, Musica, Campagna abbonamenti (da lunedì 21 luglio gli abbonamenti saranno in vendita 160 posti Chiusura estiva via 11 febbraio, 4 Tel. 0577/738711 AMICI DELLA MUSICA Performances) sono aperte le prenotazioni per il concerto di R. Vecchioni in program- solo presso Circuito Regionale Box Office) VERDI 200 posti Chiusura estiva Via Sirtori, 49 - Tel. 055.607440 ma il 1˚ agosto Via Misericordia Vecchia 1 Tel. 0573/28659 SAN GIMIGNANO Campagna abbonamenti: stagione concertistica 2003-2004 287 posti Chiusura estiva ARENA COMUNALE TEATRO ROMANO DI FIESOLE TEATRO CESTELLO AGLIANA Rocca di Montestaffoli Tel. 0577/920883 EL. 055.59187 A.GI.MUS. Piazza Cestello, 4 - Tel. 055.294609 T ARENA ESTIVA PARCO PERTINI Good bye Lenin! Chiusura estiva Domani ore 21.15 Estate Fiesolana Opera Festival Turandot (24/7); La Traviata Via della Piazzola, 7/r - Tel. 055.580996 (22,25/7) Parco Pertini 21,45 (E 6,00) Riposo Il signore degli anelli - Le due torri SINALUNGA TEATRO COMUNALE MONTECATINI MULTIPLEX SINALUNGA Corso Italia, 16 - Tel. 199-109910 TEATRO VERDI ADRIANO Via N. Ginsburg Tel. 0577/630551 FILARMONICA G. ROSSINI Teatro della Meridiana - Giardino di Boboli: oggi ore 21.30 Carmen (atto delle Via Castellani, 7 - Tel. 055.280236 Via Ghibellina, 101 - Tel. 055.212320-2396242 Via S. Martino 8 Tel. 0572/78331 Sala 1 La meglio gioventù ombre) musica di G. Bizet di Bizet con coreografia di A. Amodio presentato da Campagna nuovi abbonamenti 108 posti 19,05-22,30 (E 7,00) Riposo MaggioDanza 600 posti Chiusura estiva Sala 2 La meglio gioventù - Atto secondo EXCELSIOR 108 posti 19,00-22,25 (E 7,00) Via Verdi 66 Tel. 0572/904289 FLORENCE SYMPHONIETTA TEATRO DELLA PERGOLA Sala 3 Una settimana da Dio Fiesole 350 posti Riposo Via S. Reparata, 40 - Tel. 055.477805 Via della Pergola, 12/32 - Tel. 055.22641-2264335 133 posti 20,35-22,40 (E 7,00) Chiusura estiva 150 posti Riposo Campagna Abbonamenti 2003-2004 fino al 26 luglio conferme e preconferme di Sala 4 Deep in the woods completo, Pergola per 11 e Pergola per 8. Oltre alle preconferme, nuovi acquisti di ACCADEMIA SAN FELICE IMPERIALE 133 posti 19,00-21,00-23,00 (E 7,00) Completo, Pergola per 11 e Pergola per 8. Via Gramsci, 10 - Tel. 055.5979139 Piazza D'Azeglio 5 Tel. 0572/78510 ORCHESTRA DA CAMERA FIORENTINA Chiesa di Santo Stefano al Ponte: domani ore 21.15 Concerto: Symphonia Jong Sala 5 Charlie's Angels più che mai Via E. Poggi, 6 - Tel. 055.783374 Twente (Olanda) 1 Chiuso per lavori 196 posti 20,00-22,15 (E 7,00) Chiesa Orsanmichele - Via Calzaiuoli: domenica 07 settembre ore 21.00 Concerto TEATRO DI RIFREDI 600 posti Sala 6 2 Fast 2 Furious dir. L. Shambadal con l'Orchestra da Camera Fiorentina, M. Benvenuti (soprano), F. Via Vittorio Emanuele, 303 - Tel. 055.4220361 2 Il risolutore 196 posti 18,45-20,45-22,45 (E 7,00) Giuliani (oboe/clarinetto), C. Failli (fagotto), P. Carlini (corno) Prossima apertura Settembre S. Casciano Val di Pesa 300 posti 21,30 (E ) Sala 7 Un ciclone in casa PONTE BUGGIANESE 226 posti 20,30-22,40 (E 7,00) PUPI DI STAC TEATRO ESTIVO IL BOSCHETTO TEATRO NICCOLINI CINEMA ALL'APERTO DI PONTE BUGGIANESE Sala 8 Charlie's Angels più che mai Via Boito, 15 - Tel. 055.3245099 Via di Soffiano, 111 - Tel. 055.702591 Via Roma, 47 - Tel. 055.8290146 Piazza Magrini 226 posti 20,30-22,45 (E 7,00) Chalet Bellariva: oggi ore 21.15 Giovannin senza paura con i Pupi di Stac Mercoledì 23 luglio ore 21.15 Peccato sia originale di F. Mati Barberino Val d'Elsa - Tignano: Teatro e musica nel castello XVI Edizione Riposo Sala 9 The italian job QUARRATA 386 posti 20,20-22,35-0,50 (E 7,00) giorno & notte Enzo Jannacci al Festival Volterra Teatro per un recital tra poesia e dissacrazione

· MUSICA A San Giuliano Terme proseguo- ti del malato. Segue dibattito con il pubblico. mitato centerario sindacato minatori Silvano Pol- no gli appuntamenti di Go Jazzin’ con Ettore Fio- vani, il sindaco di Gavorrano Alessandro Fabbriz- ravanti & Belcanto Group (piazza Italia, ore · BARGA Al Teatro dei Differenti di Barga zi e il segretario nazionale Filcea Cgil Franco Fari- 21.30, ingresso gratuito). A Montevarchi, per le ultima replica stasera di Tito Manlio di Vivaldi, na. notti della chitarra, Trio dell’Accademia farnese per la regia di Alessio Pizzech. Sul podio il mae- in concerto (chiostro di Cennano, ore 21.30). stro Federico Maria Sardelli dirige l’Orchestra Mo- · FIORENTINA Primo ciak oggi per il film di- do Antiquo. retto da Beppe Ferlito e Domenico Costanzo, che · INCONTRI Alle Rime Rampanti si conclude racconta l’anno più incredibile della storia della il festival «L’Europa dei sensi», con Jean Michel · VOLTERRA FESTIVAL Al via la XVII edizio- squadra di calcio di Firenze. Carasso che presenta il suo libro Promenades gour- ne del Festival Volterra Teatro con il debutto del Si chiamerà La mia squadra del cuore e tra gli mandes en Toscane (Robert Laffonde), ricette illu- nuovo lavoro della Compagnia della Fortezza, attori, oltre Novello Novelli, Carlo Monni e Ser- strate con aneddoti e proverbi. Intervengono Da- composta da attori e detenuti diretti da Armando gio Forconi, ci sarà anche il finalista fiorentino del rio Cecchini, il macellaio poeta di Panzano, e Ma- Punzo. Grande Fratello Franco Biccica. rio e Myriam Spezi (Firenze, Rampe di San Nicco- In scena andrà I pescecani, ovvero cosa resta di Una scena del Tito Manlio al Teatro di Barga Enzo Jannacci lò, ore 22, ingresso libero). Bertolt Brecht, con la partecipazione della Filarmo- · TEATRO Al Teatro L’Ordigno di Vada va in Al caffè La Versiliana di Marina di Pietrasanta nica Giacomo Puccini e del gruppo musicale Cera- scena Anonimascena, tua pelle, per la regia di Gia- appuntamento con Antonella Clerici per discute- stelle, il regista Fabio Vendruscolo e Paolo Corna- miche lineari (Casa penale, ore 15). · ARTE Presso la sala «Ex Bagnetti» del parco como Bernocchi (ore 21.15). re su «La civiltà della cucina» (ore 18). glia Ferraris presentano il film Piovono mucche.La In serata piazza dei Priori sarà scenario di un minerario naturalistico di Gavorrano inaugurazio- Al castello Pasquini di Castiglioncello c’è Kdi storia tratta delle difficoltà di assistenza ai disabili, recital di Enzo Jannacci che alternerà nuovi brani ne alle 17 della mostra fotografica «Bacini minera- Kafka, per la regia di Emanuele Gamba (ore · CINEMA A Pontedera, per il cinema sotto le la serata sarà organizzata con il Tribunale dei dirit- a pezzi storici del suo repertorio (ore 21.30). ri italiani». Intervengono il coordinatore del Co- 22.30). 22 lunedì 21 luglio 2003

L’anima è EMIGRANTI? NO, MUSICISTI, MA SGRADITI LO STESSO la causa primaria Lello Voce utti voi certamente ricorderete la celebre Avvertenza paventavo ironicamente che politici del «calibro» di Cuffaro, otto musicisti che da anni girano il mondo, che non «emigra- in virtù di cui sugli scrupoli della fantasia, che Luigi Pirandello ag- Micciché o Dell'Utri potessero tentare di impedirlo, con un no», ma viaggiano, tanto per citare il noto distinguo di Troisi, noi viviamo, Tgiunse al suo Mattia Pascal per difendersi dalle accuse emendamento alla Bossi-Fini che impedisse l'immigrazione di artisti che in Italia vengono a portare cultura, emozioni, dialo- di chi riteneva che la vicenda narrata fosse frutto di una fanta- intelligenze straniere nell'isola. Scherzavo, ovviamente, facevo go. Bella roba davvero. Chissà cosa avranno da dire al proposi- percepiamo sia distorta. La realtà, sosteneva Pirandello, spesso supera di del sarcasmo… Ingenuo che sono stato! Perché, in quest'enor- to l'ambasciatore italiano in Marocco e Frattini, il Ministro e pensiamo gran lunga l'immaginazione e citava un pezzo del Corriere me e tragica «pupazzata» che è l'Italia berlusconide, può capita- degli Esteri più tascabile dell'intera storia repubblicana. Faran- della Sera del 1920 in cui si dava notizia di un uomo, l'elettrici- re il peggio del peggio. Ed è successo davvero qualcosa di no riferimento a un qualche rapporto segreto del Sismi, acqui- sta Ambrogio Casati di Luigi, che, esattamente come il Mattia molto simile a quanto m'ero sforzato d'immaginare. Il Sig. stato dall'Ambasciata di Sao Tomé, o del Burundi? pirandelliano, si era trovato a far visita alla propria tomba. Casati è stato, in questo caso, il Console italiano di Casablanca Ma è meglio smetterla di immaginare cose che potrebbero Quanto giuste fossero le osservazioni di Pirandello e di quanto che ha pensato bene di negare il visto d'ingresso a una serie di accadere davvero, porta male e non vorrei che, magari, la e quanto spesso, invero, la realtà possa superare la fantasia ho componenti dell'Orchestra Arabo Andalusa di Tangeri invitata lettura attenta del nuovo Codice dei beni culturali, dopo tanta avuto modo di sincerarmi personalmente in questi giorni. In a tenere dei concerti in Italia dall'Associazione Culturale ironia sulla necessità di vendere, come fece Totò, Colosseo e questo stesso spazio, la scorsa settimana, illustrando il progetto Shéhérazade. Extra-comunitari sospetti, che avrebbero potuto Fontana di Trevi, ci mettesse a giorno di aver dato via per

Aristotele t.a.z. del mecenate siciliano Antonio Presti che porterà nell'isola per nascondere bombe nella pancia dei tamburi. Gente che è me- davvero pure gli scavi di Pompei, testimonianza, invero, inuti-

ex libris «Sull’anima» un Grand Tour postmoderno una serie di scrittori stranieri, glio tenere lontana da casa nostra. Così sono stati considerati le e diseducativa della storia di Roma Ladrona.

Beppe Sebaste da leggere el Fu Mattia Pascal, quasi al cen- Ecco i testi cui si fa riferimento tro del romanzo (cap. VIII), il nell’articolo di questa pagina : Nprotagonista sale su un treno Vittorio Sgarbi, «La ricerca dopo aver letto sul giornale l'annuncio dell'identità. 1. Da Tiziano a De della propria morte, e ascolta due signo- Chirico e 2. Altre solitudini», ri discutere animatamente di iconogra- catalogo Skira. fia cristiana: «Uno, il più giovane (...), A cura di Gianfranco Bruno era il pareva provasse una grande e particola- Fausto Pirandello catalogo della mostra milanese «La re soddisfazione nell'enunciare la noti- «Donne con ricerca dell'identità» (Electa 1974), e zia ch'egli diceva antichissima, sostenu- salamandra» quella a cura di Flavio Caroli «Il volto ta da Giustino Martire, da Tertulliano e e l'anima», poi in «Storia della da non so chi altri, secondo cui Cristo fisiognomica. Arte e psicologia da sarebbe stato bruttissimo». L'altro, un Leonardo a Freud», Electa Mondadori vecchio magro, sosteneva il contrario, 2002. citando la Veronica e due statue credute Altri libri citati: Stefano Ferrari, «La immagini di Cristo. «Si tratta di Adria- psicologia del ritratto nell'arte e nella no», sbotta il giovane. E il vecchio: «Ve- letteratura», Laterza 1998; ronica, vera icon...» E così via. Saranno Franco Rella, «Negli occhi di Vincent. le ripetizioni gridate del nome «Adria- L'io nello specchio del mondo», no», e, alla fine, del cognome del vec- Feltrinelli 1998; chio - De Meis - a suggerire il nome del Jacques Derrida, «Mémoires doppio (o fantasma) di Mattia Pascal: d'aveugles. L'autoportrait et autres «Adriano Meis. Benone. M'hanno bat- ruines», Réunion des musées tezzato». nationaux 1990; Coniugando così lucidamente l'identità Emmanuel Lévinas, «Umanesimo al volto, al nome e al ritratto, Luigi Pi- dell'altro uomo», Il nuovo melangolo randello va al cuore di una problemati- 1998; ca antichissima e attuale, che connette il Jean-Luc Nancy, «Il ritratto e il suo ritratto col fantasma. Per Plinio il Vec- sguardo», Cortina 2002. chio la pittura ha origine nel «rilevare con delle linee l'ombra di un uomo», e il talento del pittore sta nel mostrare l'invisibile: quella stessa ombra sapiente- (Gilles Deleuze), volto che Palermo, Albergo delel Povere, l'individuo e la psicologia umana, e suc- mente investigata da Ernst Gombrich, «brucia la propria icona» (Ing- dall’11 ottobre 2003 all’11 gen- cessivamente la pittura, dapprima tin- che sfida le leggi dell'ottica e della perce- mar Bergman), cui necessita naio 2004). I bellissimi quadri gendo d'azzurro i cieli d'oro, poi isolan- zione e affonda nella leggenda e nel mi- anzi una radicale cecità, tratto che riunisce sono altrettante va- do l'uomo dalle teologie a lieto «fine». to. In un libro sulla psicologia del ritrat- comune tanto al soggetto del riazioni di ciò che potremmo Giustamente Petrarca, col suo celebre to, lo studioso Stefano Ferrari ha fatto ritratto che al suo esecutore chiamare il «mistero della pre- Secretum (equivalente trecentesco di un' ordine nella materia, a partire dalla for- (Jacques Derrida); e tanto più senza del volto», senza avere analisi freudiana) è citato come archeti- ma «originaria» di ritratto e autoritratto autentico quanto più disfatto nulla a che spartire con la fisio- po del genere del ritratto, oltre che da «naturali», quella lasciata dall'impronta (da facies e dis-facere), come gnomica. Sgarbi, dalla dotta ricognizione di del corpo su una superficie, che dice l'Autoritratto di Jackson Pol- Se il volto è come il nome, ed Edouard Pommier, Il ritratto. Storia e l'origine grafica di ogni arte come «rical- lock e le sue tele successive in entrambi segnano l'inquietante teorie dal Rinascimento all'Età dei Lumi co dell'ombra». L'impronta della Sindo- cui i colori disfano ogni «figu- famigliarità degli umani (altri- (Einaudi), uscita in questi giorni. Non è ne (che si pretende addirittura di Cri- ra», come i ritratti di Bacon, o menti detta universale fratellan- inutile allora ricordare che tra le sue sto) è il più celebre di questi ritratti come gli Studies for Skin di Ja- za), proviamo anzi un brivido tante eresie (o licenze poetiche), Petrar- «naturali» (impregnato di umori corpo- sper Johns. Volto nudo e iner- quasi mistico di fronte ai «batte- ca paragonò nel Canzoniere il volto ago- rei), come tale replicato da innumerevo- me, esposto e vulnerabile, qua- simi» operati dalle tele di Gior- gnato dell'amata a quello cristico della li dipinti che attraversano la storia dell' le è evocato nel rovesciamento gione (come il suo Doppio ri- Sìndone, e se stesso amante, in preda arte, come la Veronica di Pontormo, dell'ottica che è l'etica di Em- tratto, carico di drammatica all'ossessione labirintica della passione, fino alle sindoni su metallo di Gina Pa- manuel Lévinas (per il quale, consapevolezza), di Tiziano, di alla fede del pellegrino «canuto e stan- ne, quelle di Christian Boltanski, o l'arte ricordiamolo, l'Altro è sempre Lorenzo Lotto, del Bronzino, di co» che marcia a Roma in un Giubileo tipografico-sindonica di Francesco Pirel- l'orfano, o il profugo). Annibale Carracci (coi suoi in- del Trecento. Petrarca allora - e la sua la. D'altra parte, ciò che caratterizza il ri- credibili ritratti di donne cieche) e tanti assimilazione nella pittura del fatidico Ma la forza di quella «icona della soffe- tratto, proprio come nella lingua il no- altri, su su fino ai moderni ritratti. E se è Cinquecento (dove il manierismo sarà renza» (parole di Karol Woytila) viene me proprio (vedi l'apologo di Pirandel- Da quell’autoritratto vero che la pittura della condizione la prima crepa della grande discontinui- precisamente dal fatto che si tratta di un lo), è l'oscillazione tra il segno e l'ogget- umana implica un'introspezione che è tà storica che si apre con la scoperta volto, parola che in molte lingue si dice to del segno, tra presenza e rappresenta- tutt'uno col memento mori e la coscien- dell'infinito e il crollo delle teologie «figura». Il volto non è il viso, quello zione. Ritrarre è allora come battezzare «naturale» che è l’impronta za di una solitudine irreparabile e irridu- umanistiche) - e Pirandello (Fausto e che noi miriamo, bersaglio del nostro e arruolare: il ritratto cattura e addome- cibile, i ritratti di scheletri di Vincenzo Luigi), più ancora che De Chirico, sem- sguardo che trafigge, squadra e cattura, stica il volto, lo identifica, incornician- che un corpo lascia su una Bonomini ben introducono alle ango- brano i guardiani e le guide di questa ma l'epifania dell'altro in quanto Altro, do la presenza in rappresentazione. Tut- sce novecentesche che da Boldini o Pel- esposizione. Esposizione che, per una dell'altro in quanto colui che ci guarda, te le grammatiche, le retoriche e le antro- superficie al ritratto come lizza da Volpedo (si veda il suo Ricordo volta, al di là delle competenze filologi- ovvero ci riguarda; anche qualora il suo pologie del volto - dal trattato di fisio- di un dolore,oRitratto di Santina Negri) che degli storici dell'arte, vorremmo sguardo sia assente o ci oltrepassi, o gnomica dello pseudo-Aristotele e quel- genere artistico: è l’Ombra, il approdano a De Chirico. E oltre: come i adoperare come parola filosofica pre- «guardi l'infinito» (Jean-Luc Nancy). La lo di Le Brun, emulo del trattato sulle magnifici ritratti di Fausto Pirandello, gnante: denudamento, dis-locazione sacra Sìndone ci permette allora di pen- passioni di Cartesio - in realtà lo sfuggo- l'autoritratto (Il Fantasma) di Gianfran- del soggetto, apologia della vulnerabili- sare il volto senza le dissimulazioni del no sistematicamente tematizzando se nostro Sé, che a Cagliari va in co Ferroni, etc. Per continuare in una tà, passività anteriore a ogni passività, ritratto, fuori dal primato che nella cul- stesse, cioè un'idea del volto asservita a seconda parte della mostra, assaggio di consapevolezza che il motto del poe- tura occidentale riveste la théoria come un progetto ideologico, etnico, polizie- scena in una doppia mostra «altre identità», su cui campeggia il bel- ta-veggente, «Io è un altro» (Rimbaud), visione, e la visione come assoggetta- sco. Esempio estremo di fisiognomica è lissimo ritratto del poeta Corrado Costa significa che il Tu del volto è sempre mento e dominio dell'altro. Di vedere quella che sfociò nell'esposizione nazi- che allinea Giorgione e nella sua dimensione piu ascetica e se- anteriore a ogni declinazione dell'Io. E in un volto, semplicemente, un primo sta dell'«arte degenerata» del 1937, dove greta, ad opera di Lino Frongia. E' un che il ritratto, nel suo impossibile con- piano, che è tale proprio per il suo aspet- l'alterazione fisica si sovrappose all'idea Boldini, Tiziano e Morandi, viaggio tutto italiano (e questo è un al- fronto col volto, mette in scena questo to ectoplasmico, «sfigurato». Un volto nazista di alterità: da ciò ai campi di tro merito della mostra, far conoscere alto dramma: chi guarda chi? e di chi è rigorosamente anonimo e perciò più sterminio il passaggio è quello che va ricchezze fuori dalle mode), e la «vani- questo sguardo? toccante, privo di funzioni individuanti dal discrimine dell'alterazione all'aboli- Tintoretto e De Chirico tà» che a volte si avverte nel montaggio zione dell'alterità. Il che significa che il così come nella scrittura che accompa- volto, divisa dell'alterità, è per noi in- gna il catalogo (il testo Omnia vanitas In origine c’è la Sindone, quietante. dello stesso Sgarbi; un altro testo di Una galleria tutta italiana ‘‘ Si è detto spesso che il ritratto nasce Gianfranco Bruno chiude invece il cata- il più famoso dei quadri come funzione riparatrice di un lutto, perturbante l'assenza (dell'altro, dell'og- modo del conoscere anteriore a ogni logo edito da Skira), non suonano nep- Le donne cieche di Carracci spontanei. Poi la poesia da cui il suo effetto perturbante: sostitu- getto del segno) o la sua presenza? Il conoscenza, un altrimenti-che-sapere. pure come difetti, ma come tratti, se si e la moderna ricerca zione dell'assente con un vestigio della sostituto incorniciato, o l'alterità viva e Mi sembra sia questo, con le considera- vuole, di un'identità italiana (del caratte- lirica inventa l’individuo sua presenza. E se è vero che i ritratti un palpitante, l'infinito del volto dell'altro? zioni che precedono, il modo migliore re italiano, avrebbe detto Giulio Bollati d’identità. E qui campeggia E Petrarca dona l’archetipo tempo si eseguivano fuori dallo sguardo «Il volto è rivolto a me - è questa la di avvicinarsi alla mostra che ci propo- citando Giacomo Leopardi). Si sa, non l’ascetico volto di poeta di dei viventi - come quelli che accompa- nudità stessa» (Lévinas), perché il sacro ne in questi mesi Vittorio Sgarbi, Da solo gli occhi, ma anche la scrittura è della ritrattistica gnavano nel viaggio della morte i defun- e il religioso è nella relazione umana. Tiziano a De Chirico, col sottotitolo un specchio dell'anima, come sostenevano Corrado Costa ti mummificati di Al Fayum, nell'Egitto Agli antipodi di ogni fisiognomica, la po' demodé di La ricerca dell'identità gli Stoici (e i neo-stoici a partire proprio romano - forse ciò vale in realtà per «passività» dell'io, la sua vulnerabilità, a (Cagliari, Castello San Michele e Galle- dal Cinquecento). ogni arte e ogni letteratura. Ma è più partire dal volto che s'offre, si rivela un ria Cmunae, fino al 21 settembre, poi a È noto che fu la poesia lirica a inventare lunedì 21 luglio 2003 orizzonti 23

Astronomia Commissione Europea Da «Nature» Da «National Geographic» A Roma dal 23 luglio I centri di ricerca pubblici Gli asteoridi più grandi Hercules, il fotografo che scopre le stelle arrivano al Pincio sono più agili di quanto si pensi non cadrebbero sulla Terra interi i relitti in fondo al mare L'Estate Romana non offre solo I centri di ricerca pubblici europei stanno Gli asteroidi più grandi tenderebbero a Si chiama Hercules, ha braccia e dita, concerti, spettacoli teatrali e moda; cambiando rotta e si stanno orientando spezzarsi a contatto con l'atmosfera e ma non è una persona. Si tratta anche la cultura scientifica ha un suo sempre di più verso la ricerca applicata e quindi a colpire il suolo in più impatti diversi invece dello scavatore - telecamera spazio per intrattenere i vagabondi quindi verso il mondo delle industrie rispetto e non in una «botta» unica. Lo hanno subacquea controllabile a distanza della notte: come di consueto, anche agli anni passati. Lo rivela un rapporto scoperto i ricercatori inglesi dell'Imperial che l’esploratore Robert Ballard e il quest'anno, da mercoledì 23 a elaborato dalla Commissione Europea che College di Londra e quelli russi suo team di ricercatori utilizzeranno domenica 27 Luglio, la terrazza del ha riguardato 769 centri di ricerca che dell'Institute for Dynamics of Geospheres per recuperare o semplicemente Pincio ospiterà con ingresso gratuito la danno lavoro ad oltre 100 mila ricercatori. In di Mosca. In un articolo pubblicato su fotografare i tesori custoditi nei fondali pillole di scienza manifestazione «Stelle e Pianeti nel generale, dai dati resi noti nel rapporto Nature, gli studiosi spiegano come oggetti del Mar Nero e del Mar Mediterraneo. Cielo al Pincio», organizzata dal emerge un ritratto dei centri pubblici di con un diametro maggiore di 220 metri Sono infatti queste le mete della Gruppo Astrofili Hipparcos ricerca europei molto più dinamico ed agile colpirebbero la Terra ogni 170 mila anni, spedizione che per 40 giorni vedrà (http://go.to/hipparcos). Nella splendida di quanto si creda nell'opinione comune e invece che i previsti 3 o 4 mila. Corpi così Ballard e colleghi impegnati nella cornice ben nota ai romani saranno che soprattutto queste strutture sono in grandi, se cadessero nell'oceano, ricerca di relitti di navi e di siti visitabili una mostra sulla conquista grado di «reinventare il loro ruolo per provocherebbero enormi ondate (tsunami) archeologici sottomarini. La dello spazio ed una sulla nascita e la stabilire legami ancora più solidi con il particolarmente distruttive. Generalmente spedizione si propone inoltre di storia del nostro pianeta. Tutte le sere, mondo dell'impresa». L'idea più frequente però i corpi più grandi piuttosto che essere raccogliere prove che aiutino a gettar dalle 20.30 alle 01.00, avranno luogo che si ha di questi centri di ricerca è che blocchi unici di solida roccia sono una pila luce sulla teoria dell'inondazione del conferenze e proiezioni su temi siano statici, volti al declino e la loro stessa instabile di rocce diverse. L'urto con lo Mar Nero. Hercules può scavare e astronomici, e si potrà osservare la utilità è spesso messa in dubbio. Ebbene «scudo d'aria» che protegge il nostro recuperare gli oggetti che si trovano volta celeste proiettata in un planetario secondo la ricerca relalizzata per conto pianeta probabilmente farebbe saltare il all'interno dei relitti o di siti (prenotazioni in loco), o direttamente della Commissione Europea, questa idea è precario equilibrio, spezzandoli in archeologici situati fino a 3 mila metri attraverso alcuni telescopi. falsa. frammenti più piccoli. di profondità. I danni annunciati della pioggia che verrà L’Italia è un paradosso idrogeologico: rischio altissimo di frane, costi elevati, ma prevenzione poca

Pietro Greco Legambiente: la siccità favorisce gli straripamenti a situazione più clamorosa è quella in prossimità della foce L'arrivo delle piogge nelle zone che principali azioni di prevenzione messe Ldel fiume Esaro, a Crotone. Do- adesso soffrono la siccità potrebbe non in campo dai Comuni: dal rispetto del ve ogni anno è altissima la probabilità rivelarsi un sollievo per le terre Piano di Bacino, alla predisposizione di una piena distruttiva analoga o ad- assetate, avverte Legambiente, ma al di piani di emergenza. «Ecosistema dirittura superiore a quella del 1996. E contrario farne scempio, causando Rischio» comprenderà nella prossima dove, in piena area di esondazione, tra alluvioni e straripamenti. Infatti, il edizione anche i risultati di case, uffici e supermercati abusivi, han- terreno arido sottoposto a «Operazione Fiumi 2003», una no stabilito la loro sede la Protezione precipitazioni intense e localizzate campagna di monitoraggio dello stato Civile e i Vigili del Fuoco: proprio co- non riuscirebbe ad assorbire l'acqua, dei corsi d'acqua delle 8 Regioni a loro che dovrebbero organizzare i soc- che così scivolerebbe sui pendii a maggior rischio (Calabria, Basilicata, corsi in caso di emergenza. velocità tanto maggiori quanto più Campania, Lazio, Toscana, Ma in realtà è l'Italia intera (o, prolungata è stata la siccità, Lombardia, Piemonte e Liguria). almeno, la metà del nostro paese) a riversandosi in quantità eccessive Dall'indagine emerge una costituire un paradosso idrogeologi- negli alvei dei fiumi. «La protezione graduatoria dello stato di sicurezza co: rischio altissimo di frane e alluvio- civile - spiega Legambiente in una dal dissesto idrogeologico che vede in ni, costi giganteschi, prevenzione po- nota - deve continuare, con la testa i Comuni del nord Italia ca e spesso nulla. Così bastano poche collaborazione dei ministeri (Albiano, in provincia di Torino, piogge per far (letteralmente) franare competenti e degli enti locali, Firenze e Borgifranco d'Ivrea, sul la nazione. nell'ottimo lavoro svolto in queste podio) e in coda i Comuni delle A fornire i numeri del paradosso è ultime settimane, con monitoraggi e province di Matera, Roma e Caserta. il Gruppo Nazionale per la Difesa dal- pulizie degli alvei dai rifiuti che, nel Il WWF invece denuncia la mancata le Catastrofi Idrogeologiche. Il 47,6% momento della pioggia, si operatività del Piano di Bacino del del territorio italiano è ad alto rischio Italia per frane o alluvioni sono stati, gico del paese imporrebbe investimen- trasformerebbero in vere e proprie Po, approvato dall'Autorità di Bacino idrogeologico. In Umbria, Basilicata, in media, 7 al mese, mentre nel decen- ti cospicui che alcuni valutano in alme- dighe di sbarramento». Legambiente è due anni fa. Il Piano, alla cui Molise, Liguria e Valle d'Aosta oltre il nio 1991/2001 sono saliti del 30%, no 100/150 miliardi di euro, sia pure particolarmente sensibile al problema redazione ha collaborato anche il 70% dei comuni è a rischio idrogeolo- giungendo alla media di 9 morti al diluiti in vari anni. Secondo il Ministe- del rischio idrogeologico nel nostro WWF, punta a promuovere una gico. In Italia i municipi che rientrano mese. ro dell'Ambiente i fabbisogni urgenti paese. Insieme al Dipartimento di gestione integrata e compatibile del nella mappa del rischio frane e/o allu- Malgrado questa consapevolezza per interventi già definiti ammontano Protezione Civile ha firmato la prima bacino fluviale. La priorità è il vioni sono 3.671: di cui 687 in Lom- crescente, secondo paradosso, la ge- a circa 10 miliardi di euro. Ma in real- indagine conoscitiva sui comuni a ripristino degli equilibri idrogeologici bardia, 291 in Campania, 208 in stione del territorio resta piuttosto alle- tà questa cifra va almeno raddoppiata, rischio idrogeologico in Italia: il e ambientali del fiumi, anche Abruzzo. Tra il 1991 e il 2001 questo gra, punteggiata com'è da cicliche sa- sostengono gli esperti dell'Istituto Svi- rapporto «Ecosistema Rischio». Una attraverso il ripristino delle condizioni alto rischio si è tradotto in 11.987 fra- natorie che redimono sistematicamen- luppo Sostenibile Italia (Issi), e porta- panoramica della situazione ottenuta naturali delle sponde del fiume. ne e 1.006 alluvioni. Nel decennio gli te i colpevoli senza rimuovere gli effet- ta a 20 miliardi di euro se si vuole attraverso un questionario sulle s.be. eventi idrogeologici altamente distrut- ti della colpa. intervenire anche nelle situazioni ur- tivi sono stati 6 (uno ogni due anni) e Malgrado la consapevolezza cre- genti dove non esistono ancora piani hanno provocato 284 vittime (di cui scente, terzo paradosso, la cultura del- d'intervento definiti. Di fronte a que- 160 a Sarno e dintorni nel 1998; 69 in la prevenzione latita così tanto da por- ste cifre, i 3,5 miliardi di euro (com- stione del territorio. In mancanza di queste misure, Piemonte nel 1994; 25 nel Nord Italia tare, a Crotone, persino la Protezione preso il miliardo per ripagare i danni) Anche l'istituzione dei parchi e strutturali ma tutto sommato sempli- e 12 a Soverato in Calabria nell'anno Civile e i Vigili del Fuoco a stabilirsi in spesi del governo per affrontare il ri- delle aree protette si è rivelata un otti- ci, non meravigliamoci se alle prime 2000). Ma in realtà, se i picchi cattura- una zona ufficialmente riconosciuta schio idrogeologico risultano insuffi- mo investimento in termini di mitiga- piogge intense che, prima o poi, arrive- no l'attenzione dei media, è lo stillici- come ad alto rischio idrogeologico. cienti. E persino incapaci di migliora- zione del rischio idrogeologico. Ma, ranno nelle prossime settimane, pun- dio che procura danni. Negli ultimi Determinando una situazione in cui, re la situazione. col governo Berlusconi, la tendenza tualmente scatterà l'emergenza frana trent'anni le vittime per frane o allu- in caso di emergenza, i primi a dover Mancano i soldi. Ma manca, so- non sembra essere quella di consolida- e/o alluvione. E di nuovo ci ritrovere- vioni in Italia sono state oltre 3.500: in essere soccorsi saranno i soccorritori. prattutto, una cultura radicata del ri- re e di estendere queste aree di prote- mo a dover spendere cifre astronomi- media 9 al mese! Un triste record che Ma la mancanza di cultura della schio idrogeologico. Infatti non ultimi zione, quanto di eroderle e limitarle. che per riparare i danni conseguenti a ha ben analoghi nel mondo occidenta- prevenzione, quarto paradosso, ha co- anni non sono mancate le novità posi- Per cercare di ridurre, entro il un evento che, con molto meno, le. sti salatissimi. Spendiamo ogni anno tive. Per esempio, la nascita delle Auto- 2012, le oltre 9.000 aree a rischio fino- avremmo potuto tranquillamente evi- Se in termini di vite umane il co- almeno 1 miliardo di euro per ripaga- rità di Bacino, con competenza su inte- ra individuate alla metà, gli esperti tare. sto dell'Italia che frana e si allaga è in riparazione dei danni provocati dal- tipica di un paese geologicamente gio- re i danni provocati da eventi idrogeo- ri sistemi idrografici. Queste Autorità dell'Issi propongono tre tipi di misu- altissimo e assolutamente impagabile, le calamità idrogeologiche (Ambiente vane; la natura dei suoli. Ma vi sono logici calamitosi ma ci rifiutiamo di hanno ben lavorato. Eppure i Piani re: maggiore controllo sulle concessio- non certo trascurabile è il costo econo- Italia 2003, Edizioni Ambiente). anche e, forse, soprattutto quelle di spendere pochi centesimi in più per stralcio per l'Assetto Idrogeologico ni edilizie e definizione di vincoli più mico. Che, per gli ultimi trent'anni, Eccoci, dunque, ai paradossi. L'Ita- natura antropica: costruiamo male, ab- cercare di prevenire quegli eventi. (Pai), ovvero i piani per intervenire restrittivi sull'uso del suolo; sanzioni clicca su ammonta a circa 50 miliardi di euro lia è un paese che frana e si allaga. Da bandoniamo le montagne, attacchia- Non è un'iperbole: Legambiente calco- concretamente e iniziare l'opera di ri- per le regioni, le provincie e i comuni www.legambiente.it (100.000 miliardi delle vecchie lire). molti decenni ne ha sempre più consa- mo i fiumi e i laghi. la che per mitigare il rischio idrografi- sanamento, sono in una condizione di che non sono dotati di piano regolato- http://www.gndci.pg.cnr.it/ Nel solo biennio 2000/2001 lo Stato pevolezza. Tra le cause che fanno del Malgrado questa consapevolezza co nell'intero bacino del Po nei dintor- sostanziale stallo. Soprattutto a causa, re; investimenti per la redazione dei ha dovuto pagare 1,7 miliardi di euro nostro un paese a elevato rischio idro- crescente, primo paradosso, il rischio ni di Torino basterebbero 43 milioni sostiene Legambiente, «della scarsa Pai, i piani stralcio per mitigare il ri- (circa 3.250 miliardi delle vecchie lire) geologico ci sono, certo, quelle di natu- idrogeologico si sta inasprendo. Se è di euro (86 miliardi delle vecchie lire). collaborazione di molti Enti Locali» schio idrogeologico (Un futuro sosteni- per gli interventi di protezione civile ra geofisica: la particolare orografia, vero che tra il 1918 e il 1994 i morti in In realtà il risanamento idrogeolo- ancorati a una vecchia e pericolosa ge- bile per l'Italia, Editori Riuniti, 2003).

Non esiste una mappa del rischio idrogeologico. La prevenzione viene lasciata alle amministrazioni locali, cosicché la situazione italiana è a macchia di leopardo: più grave al sud, migliore in Toscana, Liguria e Piemonte Manutenzione degli argini e cartografia: chi se ne occupa?

Silvia Bencivelli da ciascuna Unità di Bacino Idrografi- più regioni (come il Magra, di interes- pochi quelli che hanno scelto di inve- causa dell'urbanizzazione selvaggia Un altro aspetto prioritario è l'al- gione a regione: c'è chi comincia a co. Il Piano di Bacino si articola in se ligure e toscano). A questo punto, stire su questo strumento; un esem- vissuta negli ultimi decenni. «Se, in lestimento di piani di emergenza co- educare i bambini delle scuole (le soli- una prima fase conoscitiva, una di la materia si fa complessa e si scopre pio positivo viene dalla Regione To- generale, si sta assistendo a un signifi- munali per l'organizzazione degli in- te Toscana e Piemonte) e chi non ha «In una graduatoria delle priorità, al rilevamento degli squilibri e, infine, che l'attenzione alle situazioni di rea- scana, che già dall'85 ha avviato inda- cativo cambio di rotta, a livello locale terventi di protezione civile in caso di mai affrontato il tema nemmeno con primo posto sta sicuramente la manu- in una in cui si eseguono gli interven- le rischio diventa una questione di gini geologiche, morfologiche e idrau- è ancora troppo forte la cultura della calamità. Anche in questo caso, regio- gli adulti. tenzione ordinaria». Lucio Ubertini, ti sul territorio. In questo modo, ogni sensibilità delle amministrazioni. liche di supporto ai piani urbanistici. scaramanzia, che porta al paradosso ni e comuni sono organizzati in mo- Gli strumenti dei piani d’emer- presidente della Commissione Gran- opera viene attribuita ad un ente com- Del resto, una mappa nazionale Il risultato è che sul territorio na- per cui le spese per la ricostruzione do disomogeneo sul territorio nazio- genza sono i più vari: dai divieti di di Rischi del Cnr, indica con precisio- petente che può essere la Regione, la del rischio idrogeologico non esiste e zionale la situazione è a macchie di dopo un disastro sono molto superio- nale. Infatti, molti comuni considera- accesso e parcheggio per le macchine ne il punto nevralgico della difesa del Provincia, il Comune, la Comunità non è nemmeno tanto facile da im- leopardo: più grave al Sud (dove, se- ri a quelle che sarebbero state necessa- ti a rischio idrogeologico sono effetti- in alcune zone in caso di pioggia, alle territorio dal rischio idrogeologico. Montana o l'Ente Parco. Ma l'Unità maginare. Dovrebbe innanzitutto es- condo Legambiente, solo il 45% dei rie a prevenirlo - racconta Simone vamente dotati di piani di emergen- sirene nei centri abitati, oltre ai piani La manutenzione ordinaria degli argi- di Bacino è una struttura autonoma, sere disegnata in una scala molto pic- comuni svolge un lavoro positivo per Andreotti di Legambiente - A questo za, elaborati anche grazie al lavoro di di evacuazione delle zone a rischio. ni e degli alvei dei fiumi, prima delle che fa capo al Ministero dell'Ambien- cola (uno a 2000, oltre cento volte la mitigazione del rischio idrogeologi- paradosso si assiste un po' in tutte le indirizzo svolto dal Dipartimento del- Un esempio di buon funzionamento grandi opere di messa in sicurezza. te e che può comprendere confini am- più precisa di una cartina stradale), co) mentre è abbastanza buona e sicu- regioni d'Italia». E laddove la situazio- la Protezione Civile, ma un terzo di si è rivelato il piano d’emergenza del- Seguono, al secondo e terzo posto, il ministrativi diversi. Esistono Unità di ma questo può ancora non essere suf- ramente in via di rapido migliora- ne locale presenta delle carenze, di- essi (soprattutto nelle regioni meri- le zone adiacenti al fiume Bisagno monitoraggio e la cartografia delle Bacino di interesse nazionale (il Po, ficiente. Si tratta infatti di fenomeni mento in Toscana, Liguria e Piemon- venta preponderante il ruolo della dionali) ne sono tuttora completa- che attraversa Genova. Un anno fa il aree. Ma a chi tocca farlo? l'Adige, il Triveneto, l'Arno, il Ser- molto difficili da prevedere. Sarebbe te. Anche in Campania e, in una certa Protezione Civile, che non ha soltan- mente sprovvisti. I piani di emergen- fiume sembrava molto vicino al- La definizione delle competenze chio, il Tevere e il Liri-Garigliano Vol- utile, piuttosto, che ciascun ente loca- misura, in Basilicata si stanno facen- to il compito del soccorso alla popola- za dovrebbero anche essere accompa- l’esondazione. L’evacuazione è stata nella gestione delle aree a rischio è turno), altre di interesse regionale e le si dotasse di carte catastali del ri- do passi avanti, ma si tratta di passi zione nelle emergenze, ma ha anche gnati da una corretta informazione rapida e totale. L’esondazione, per disegnata nel Piano di Bacino, che è alcune di interesse interregionale, che schio da considerare preliminari ai ancora troppo piccoli per territori strutture deputate alla previsione e alla popolazione e anche qui le cose fortuna, non è avvenuta, ma la popo- lo strumento ordinario predisposto riguardano i fiumi che attraversano piani regolatori. Ma, appunto, sono considerati ad alto rischio, anche a alla prevenzione dei rischi. vanno in modo molto diverso da re- lazione era comunque tutta in salvo. 24 orizzonti lunedì 21 luglio 2003

Roberto Monteforte de stima, anche se ha polemizzato con tutta l'impostazione di Franco Rodano, ha riconosciuto: "È uno dei rarissimi ranco Rodano il comunista. Fran- tentativi che un cattolico abbia com- co Rodano l'uomo di fede. Il catto- pìto, non solo in Italia, di pensare il Flico convinto e coerente. Sono le proprio tempo"». due realtà vissute con intensità e rigore Come ha vissuto il suo rapporto dal fondatore del partito della sinistra con la politica? cristiana confluito alla fine del 1945 nel «La sua dimensione del servizio è Pci, nel "partito nuovo" di Togliatti. Se stata totale. Non chiede niente per se. Franco Rodano è stato un protagonista Promuove la cultura e stimola la rifles- della storia contemporanea va ricorda- sione». to anche per una scelta sofferta di vita. Si è molto favoleggiato del filo Un valore in tempi come quelli che vi- che legava Rodano al Vaticano. viamo. Ne è convinto il cardinale Achil- Quali erano i rapporti con la ge- le Silvestrini che fu amico di Rodano e rarchia ecclesiastica? conobbe il suo pensiero. Ma più che «Aveva dei rapporti non superficiali l'intellettuale, l'acuto analista politico è con il cardinale Ottaviani che sul piano la sua esperienza di fede, vissuta con personale ebbe per lui benevolenza. Poi coerenza sino alla fine, che mons. Silve- era legatissimo a don Giuseppe De Lu- strini intende ricordare. «È quello che ca con cui ha intrecciato sin dal Natale oggi più conta» afferma convinto il car- del 1944 colloqui con Togliatti. Rodano dinale. e don De Luca speravano ciò che poi si Perché la fede è così centrale nella espresse nella stagione di Giovanni XXI- vita di Franco Rodano? II. Gli auguri di Krusciov al Papa per «In lui c’era una forza di fede che l'ottantesimo compleanno, l'appello colpiva ogni interlocutore. Una fede per la crisi di Cuba: era tutto nel conte- non solo come credenza dottrinale, ma sto di quello che poi fu espresso dalla come adesione cosciente a Dio che si Pacem in Terris». rivela in Gesù Cristo e vive nella Chiesa. Era esigente anche con la Chiesa Questo è il punto fondamentale cui di Roma. Le chiedeva di essere at- non è venuto mai meno. È ispirato da tiva stimolatrice del dialogo tra questa fede che lui fa il discernimento, Est e Ovest? come dice Paolo nella lettera ai Romani «Sul piano internazionale era con- (12.2), sulle situazioni storiche. Special- vinto che i due blocchi dovessero convi- mente sulla situazione in cui si trova a Franco Rodano con la moglie Marisa vere e superando la totale contrapposi- vivere, giovane non zione, arrivare ad ancora ventenne tra uno scambio mu- il 1937 e il 1943. Gli tuo. È morto nel anni della decadenza 1983, questa era la del fascismo. Faceva situazione di que- parte della Congrega- gli anni..». zione Mariana della Franco Roda- Scaletta, la cosiddet- no quanto ha ta “Prima primaria”, «È stato un uomo di grande fede» aiutato la in via del Seminario. Chiesa a capi- Guidata dai gesuiti re il mondo fu una fucina di liber- comunista? tà. Franco e Marisa Il cardinale Achille Silvestrini ricorda la sofferta coerenza della sua vita cristiana «È difficile dir- Cinciari, che sarà sua lo. Si è trovato so- moglie, furono arrestati ed è interessan- storica adeguata ogni volta al tempo in cesso». anticipato i tempi e che ha vissuto la Giovanni XXIII nella Pacem in lo. La pena ecclesiastica per l'interdetto te che Rodano in prigione leggeva il cui il cristiano vive. Rodano riteneva La scelta di classe ispirata dal Van- sua dimensione di fede con grande coe- Terris? personale ha pesato e lo ha fatto soffrire libro del profeta Geremia. Lo colpì mol- che la classe operaia esprimesse un valo- gelo? renza e che i provvedimenti ecclesiastici «Ci si ritrovava completamente. moltissimo. Gli fu irrogata nel gennaio to un concetto: che la salvezza del popo- re di novità per la giustizia richiesto dal «È stato detto molte volte che Roda- hanno fatto molto soffrire. Il suo parro- Tutta la sua analisi politica è ispirata a 1948 e gli fu tolta da Paolo VI l'8 otto- lo di Dio viene da Dio, ma che vi contri- nostro tempo. Era convinto che il cri- no avesse voluto conciliare cattolicesi- co, don Aldo Zega, ha reso una testimo- questa ricerca dei "segni dei tempi". Au- bre del 1967». buiscono anche persone che sembrano stiano dovesse assecondare questo pro- mo e comunismo. Non è affatto vero. nianza sulla sua spiritualità. Lo ha defi- gusto Del Noce che ne aveva una gran- Eppure è rimasto nella Chiesa da estranee alla fede. Ed è quello che lo ha Lui ha tenuta distinta rigorosamente la nito uomo dell'esodo, che ha il corag- credente e ha difeso la sua fedeltà mosso sempre nel suo approccio. Era fede cristiana dalla convinzione politi- gio di percorre da solo strade inesplora- al Vangelo... convinto che l'umanità ha capacità di Non è vero che volesse ca. Pensava che dalla fede cristiana ve- te». Grazie al discernimento «La coerenza è una dote che gli rico- ragione e volontà di bene che possono ‘‘ nisse la forza per il discernimento delle Come i profeti e per questo ha ‘‘ noscono tutti. È la fonte del grande ri- tendere a costruire un ordine di giusti- conciliare cattolicesimo situazioni storiche e quindi anche per le pagato anche il prezzo dell'incom- ispirato dalla fede spetto che lo ha circondato. È stato un zia e di pace e il cristiano deve essere e comunismo decisioni politiche. Non voleva mescola- prensione? si è convinto che la classe uomo di grande fede. Sfidava anche i stimolatore di questa capacità umana re le due cose. Pensava che da questo «Ha anticipato molte delle indica- sacerdoti a misurarsi sulle verità essen- di maturazione». Ha tenuto ben distinta fede confronto il cristiano potesse suscitare zioni del Concilio Vaticano II. Sono co- operaia esprimesse ziali dicendo che “ retaggio e croce del Quanto ha influito nella sua for- cristiana da convinzione qualcosa di nuovo a favore del bene se che diceva già prima. Le ha condivise valori di giustizia cristiano è anzitutto amare il Dio viven- mazione la teologica classica? comune». e in seguito le ha anche rivendicate co- te”. Negli ultimi giorni a chi minimizza- «Molto, la sua formazione teologi- politica È una scelta di coscienza che ha me qualcosa che gli sembrava venisse da assecondare va il suo male, disse: "A me interessa, ca è stata classica. Nasceva da san Tom- pagato duramente con l'interdi- attuato con lentezza o con incertezza». invece, raggiungere Dio e lo raggiunge- maso. Egli la riteneva capace di espri- zione dai sacramenti.. Invitava la Chiesa a interpretare i rò presto". È una parola degna di Igna- mere una possibilità di incarnazione «Rodano è stato un cristiano che ha “segni dei tempi” come chiedeva zio da Antiochia».

lunedì 21 luglio 2003 orizzonti 25

Segue dalla prima

Occhetto, cosa va riconosciuto a Franco Rodano? «Ha rappresentato il punto massi- mo della potenzialità che la sinistra po- teva avere entro i confini ed i limiti del quadro politico internazionale segnato dagli accordi di Yalta. E qui sta l'incon- tro con Togliatti». Rodano è l'eminenza grigia, il consigliere del Principe? L’interdetto Il compromesso storico Lo strappo «No, è stato molto di più del gran- de consigliere prima di Togliatti e poi «Il Signor Franco Rodano ha pubblicato A torto Franco Rodano è stato indicato Lo «strappo» di Berlinguer con l’Urss porta di Berlinguer. È stato un grande ispira- nella rivista Rinascita (anno IV, come l’ispiratore e l’architetto della allo «strappo» di Rodano dal gruppo tore della politica. Una fonte di influssi n.9,pp.249-252) un articolo dal titolo le strategia del compromesso storico. La dirigente del Pci. Sulla tesi e di sollecitazioni. La casa dei Rodano è condizioni economiche del clero in Italia. paternità di questa proposta politica è del «dell’esaurimento della capacità stata un centro, una fucina di dibattito Poiché con tale scritto ha commesso la segretario generale del Pci, Enrico propulsiva delle società dell’est e della politico, dove gli incontri non erano violazione contemplata nel. Can.2344 nel Berlinguer che la ha elaborata dopo i Rivoluzione socialista d’Ottobre» avanzata quelli delle trame politiche ai quali sia- Codice di Diritto canonico, la Sacra drammatici fatti del Cile. Il tema però non da Enrico Berlinguer il 15 dicembre 1981 e mo abituati adesso. Si misuravano in- Congregazione del Concilio dichiara che era certo estraneo a Rodano che è fatta propria dal Comitato centrale del Pci flussi, feconde possibilità di rapporti, egli sarà per il fatto stesso interdetto (can. convinto assertore della «questione nel gennaio 1982, Rodano scrive quattro forme di dialogo dalle quali nascevano 2275) se entro un mese non avrà ritrattato cattolica» e di come il superamento del articoli apparsi nel febbraio su Paese Sera. poi anche eventi politici». il contenuto dell'articolo medesimo». Data capitalismo richieda in Occidente il Condivide l’urgenza di «tagliare il cordone È stato realista come Togliatti? 10 dicembre 1947. Questo è il testo del «pluralistico concorso di tutte le forze ombelicale con l’URSS», ma non di «Il revisionismo di Rodano è stato documento del Sant'Uffizio con il quale si interessate alla difesa effettiva della «ridurre il leninismo a puro errore, a una molto più ardito di quello di Togliatti, priva Franco Rodano dei sacramenti e della democrazia». Entro questo quadro colloca parentesi della modernità». È convinto che soprattutto se pensiamo all'asse con possibilità di essere sepolto in terra la collaborazione fra i partiti più legati al l’Urss non sia un modello per il movimento Claudio Napoleoni durante l'esperien- consacrata. Rodano, infatti, non ritratta: movimento operaio e quello a «ispirazione operaio occidentale, condivide anche il za della Rivista Trimestrale. Proprio la nella lettera al Sant’Uffizio afferma che non cristiana». La sua è una strategia di lunga giudizio sull’«esaurimento della spinta ricerca di quella rivista mette in crisi vi era l’oggetto su cui ritrattare. Difende la lena che doveva trasformare il paese e propulsiva» dell’Urss, che però ritiene uno dei cardini della dottrina marxista, sua libertà di coscienza e la sua laicità. rinnovare le forze politiche. Non pensa, «cosa diversa dall’idea della rivoluzione il rapporto tra valore e forza lavoro. E L'Osservatore romano ne darà notizia con quindi, a incontri di vertice, a formule fallita». Il contenzioso con Berlinguer è sul recupera la funzione del mercato come evidenza l'anno seguente, il 17-18 gennaio «consociative» di governo, nè la identifica modo di intendere la «terza fase», quella momento regolatore dei rapporti eco- 1949, alla vigilia della scomunica del con i governi di «solidarietà nazionale» e dello sviluppo del movimento operaio nei nomici. Un punto teorico importante comunismo. Bisognerà attendere l'8 delle astensioni degli anni 1978-79 dopo il punti alti, dopo l’esperienza per un riformismo forte, senza abiure. ottobre 1967 perché Paolo VI lo revochi. rapimento Moro appoggiati dal Pci. socialdemocratica e la vicenda sovietica. Viene abbandonato uno dei nodi della dottrina di Marx, ma non si ripudia il marxismo, come pa- Aveva il senso alto delle istituzioni stori- re, invece, essere di che che però voleva liberali, consapevo- moda oggi..». li del proprio limite. Il paradosso è che Perché è stata lui, antistaliniano "ante litteram", avver- una scelta così sò lo "strappo" di Berlinguer...». importante? Perché si oppose? «Perché affron- «Non certo perché ritenesse che le tando il nodo della Achille Occhetto cose nell'Urss andavano bene. Era con- fuoriuscita dallo stali- vinto che andassero male da molto pri- nismo e dal sociali- ma che se ne accorgessero il Pci e lo smo visto come me- stesso Berlinguer. Ma considerava re statalizzazioni, si l'equilibrio tra i due grandi poteri del ripropone il tema mondo, dell'Est e dell'Ovest, essenziale ben più fecondo del- al mantenimento della pace e della sicu- la socializzazione. Al- rezza. Il perseguire questo modello lora non furono col- «Un revisionista astratto è stato un grave errore che lo te appieno le estre- ha messo in drammatico contrasto ol- me conseguenze di tre che con Berlinguer, anche con la questi spunti. Le ab- parte migliore di se stesso. Quel model- biamo riprese e svi- lo è crollato e con la svolta della Bolo- luppate nella "Carta gnina non abbiamo fatto altro che in- di intenti della svol- terpretarne il risultato. Non a caso mol- ta" e sono materia da che ha salvato Marx» ti esponenti della scuola rodaniana ab- approfondire per col- bracceranno la "svolta". Finito il dato legare criticamente il marxismo ai no- «No, e neanche un suo sostenitore stato un punto dirimente che non a mo del dialogo con i cattolici, ma an- da costruire nel lungo periodo. Quindi "inamovibile" dell'equilibrio internazio- stri tempi». acritico. Anzi, aveva molte cose da ridi- caso portò al primo declino del Pci. che quello aperto alle tematiche nuove, Rodano, come pure Berlinguer, non nale è chiaro che bisognava ripensare Quindi ripensare Rodano per tor- re, soprattutto su come è stato interpre- Fintanto che Berlinguer riuscì a liberar- al femminismo, ai movimenti. Sentiva seppe affrontare il tema della riforma tutta la politica». nare a Marx. E sul Rodano politi- tato nella politica dell'"unità naziona- si della morsa in cui era chiuso dal suo l’esigenza di dialogare e vederne le ispi- del sistema politico e dell'alternanza. Che cosa è vivo e cosa è morto del co? le". Del compromesso storico difese stesso gruppo dirigente, tenacemente razioni. Lo interessavano le verità inter- Ricercava una risposta molto concet- insegnamento di Franco Rodano? «Ho già detto della feconda influen- l'innovazione più ardita: l'idea che si attaccato "al governare per governa- ne di qualsiasi manifestazione della so- tuale, culturale, razionale e probabil- «È sicuramente morta una certa os- za tra Rodano e Togliatti, e anche con potesse arrivare ad una fase più alta, a re"». cietà civile». mente guardava con fastidio a quello sessione antisocialista. Vive l’idea che Enrico Berlinguer. Il cardine è stata la quella alternativa volta a creare le con- Quindi è ingiusto definirlo un Che cosa non ha compreso? che era momentaneo smarrimento, la democrazia è sopra ogni altra cosa. questione cattolica. Rodano l'affronta dizioni di una dialettica viva per la so- conservatore? «Viveva il limite di tutti coloro che transizione priva di compimento teori- Prima ancora che si arrivasse ad affer- con una visione rigorosamente laica. cietà italiana. Ma fu critico severo di «Fu tutt’altro. In lui c’era un rap- rimasero dentro il quadro politico fissa- co, nel quale, invece, molto spesso fer- mare la priorità della democrazia sul Tutta la sua azione mostra come per la chi privilegiava l'accordo con la DC alle porto forte tra la forma della politica ed to da Yalta. Non considerava l'ipotesi menta il nuovo. Ma nulla è più falso socialismo stesso, Rodano indica il limi- sinistra fosse asfittico limitare il pro- considerazioni sui contenuti. Questo è i contenuti. Era nello stesso tempo l’uo- dell'alternanza, ma solo dell'alternativa dell'idea di un Rodano totalizzante. te della politica e dei partiti in un conte- prio orizzonte ad un rapporto tra Pci e sto laico dei rapporti reciproci. Infine, Psi e come fosse essenziale considerare Testimonianza del figlio resta la via di un'alternativa tra colletti- l'apporto del riformismo cattolico. vismo autoritario e riformismo debole Non capire questo è all'origine di tutti di tipo neoliberista. Un conto è ricono- gli errori vecchi e nuovi della sinistra scere la centralità del mercato, alto è italiana, con la pretesa di omologarsi a ritenere che da questo nasca un solo uno schema classico socialdemocrati- tipo di società, un solo modello di pro- co. Ma sul rapporto tra comunisti e Non era austero, aveva passione per la vita duzione, o di uso delle risorse del piane- cattolici Rodano è andato più avanti di ta. Da qui la costante discussione sulla Togliatti. Vede non solo un accordo tra regolazione della funzione di libertà e potenze, ma anche la possibilità di un' Giaime Rodano di democrazia dentro il mercato. È la influenza reciproca, capace di cambia- libera dialettica di una storia che non re la natura di entrambi i dialoganti, al na gelosa e schiva riservatezza ca- manti, a volte fino al punto da riuscire no, vedendovi preziosi frammenti di una mi le esperienze e i pensieri dell'interlocu- finisce e che per fortuna è più ricca di di fuori di pretese egemoniche». ratterizzava l'atteggiamento di mio divertenti. realtà bella nella sua ricchezza e comples- tore, si apriva all'ironia, all'aneddoto, alla quanto pensino tanti poveri untorelli È stato Rodano l'ispiratore del Upadre per tutto ciò che riguardava Un cliché tra i più abusati lo voleva sità. schietta risata; le questioni gravi e a volte del nostro tempo».

"compromesso storico"? la sua persona. Gli capitò in sorte a un uomo austeramente separato dal mondo, La sua tensione ideale e politica certa- drammatiche, della storia comune, non- Roberto Monteforte

certo punto una notorietà che mai aveva teso al perseguimento di un ideale politi- mente forte e a tratti prepotente (la sua ché comprimere o ridurre a dato insignifi- cercato e, con la notorietà giunta ai "mass co che già in questo mostrava o anticipa- capacità di porre quelle domande che di cante le storie personali, ne facevano veri- Non è stato l’ispiratore del media", gli toccarono appellativi, etichet- va il suo limite. Era vero proprio il contra- solito vengono censurate perché troppo fiche e, ancor di più, elementi preziosi Sullo strappo con l’Urss ‘‘ ‘‘ te, definizioni a volte riduttivi e fuorvian- rio. Mio padre amava la vita nella sua legate al privato) non era a veder bene con cui la ragione collettiva si doveva compromesso storico ti, altre volte solo malevoli. Rispondere a quotidianità, nei suoi ritmi e nelle sue cosa che si ponesse al di là della sua pas- continuamente misurare. L'interlocutore si scontrò con Berlinguer e fu critico verso i governi queste attribuzioni o insinuazioni - e an- pause - lo sport, le partite di calcio da sione per la vita. Ne costituiva piuttosto ne ritraeva una forte carica personale e Riteneva la rottura degli che solo occuparsene - gli sembrava una gran tifoso della Roma in particolare, il la trama interna, il luogo dove le fila si politica e forse - bisognerebbe ripetere di «unità nazionale»: perdita di tempo. Così alcune di esse - cinema, le buone letture - e possedeva riannodavano. Le conversazioni private, i più esattamente - un gusto maggiore per equilibri tra Est e Ovest privilegiavano l’incontro di che da giudizi frettolosi sul suo pensiero quel che si potrebbe dire una vera e pro- colloqui (a tavola, davanti al caminetto, la vita. un pericolo per la pace trapassavano a pretesa di stigmatizzarne pria passione per le persone: ne cercava la passeggiando) che molti, della più diver- Tra le cose veramente crudeli che la potere con la Dc le scelte e i costumi di vita - si fissavano, compagnia, ne apprezzava con intatta cu- sa cultura e funzione sociale, hanno avu- morte ha sottratto a me come a molti, vi e la sicurezza sembrando quasi giustificate dall'uso; riosità giovanile, le storie personali e le to nel tempo con lui, esprimevano perfet- è il fascino e la ricchezza della sua umani- mentre chi lo conosceva, anche solo fuga- competenze, fossero quelle dell'economi- tamente una simile compenetrazione. La tà, purtroppo ormai consegnate solo alla cemente, non poteva che trovarle defor- sta come quelle del pittore o del contadi- tensione che investiva dei massimi proble- memoria. La Storia

Carlo Felice Casula 1986) e Lezioni su servo e signore. Per una storia postmarxiana (Editori Riuniti 1990) Negli anni Settanta costituisce un fon- ranco Rodano, nato a Roma nel Militante antifascista già al liceo damentale punto di riferimento nei varie- 1920, prima di laurearsi in Lettere gati ambienti dell'associazionismo cattoli- Falla Sapienza, acquisisce, come mol- co che si avvicinano al Partito comunista, ti giovani della sua generazione, una preco- nell’Udi e nelle istituzioni. munisti, che ebbe tra i suoi dirigenti più fronti di lotta della classe operaia», all'inter- ste, Lo Spettatore Italiano e Il Dibattito poli- specie durante la segreteria di Enrico Ber- ce solida formazione letteraria, storica e Iscritto all'Azione Cattolica, è indirizzato prestigiosi anche Adriano Ossicini, Fedele no del Partito comunista e delle sue orga- tico e negli anni Sessanta, con Claudio Na- linguer. Il suo libro, Questione democristia- filosofica negli anni del liceo. Sono anni nella sua formazione religiosa e spirituale D'Amico, Felice Balbo, Marisa Cinciari, Gi- nizzazioni di massa. Rodano, che stabilisce poleoni, fonda la Rivista Trimestrale.Al na e compromesso storico, pubblicato dagli per lui decisivi in quanto il Liceo Visconti dai Gesuiti. Nella sua maturazione cultura- glia Tedesco. In stretto rapporto con i Co- un personale stretto rapporto di stima e centro della sua elaborazione la rifondazio- Editori Riuniti nel 1977 ebbe una larga che lui frequenta, di cui era preside Felice le e politica antifascista è influenzato dalla munisti esso svolse un ruolo attivo nella collaborazione con Palmiro Togliatti, ma ne del concetto di rivoluzione, la laicità diffusione. Dal 1974, anche per sfatare il Piersanti, era, nel cuore di Roma, una scuo- lezione di Benedetto Croce, dal marxismo Resistenza, specialmente a Roma, pubbli- anche con esponenti della cultura laica e della politica, la critica della società opulen- mito di consigliere del principe che agiva la non fascistizzata, frequentata da molti e dall'incontro con altri giovani studenti cando un giornale, Voce Operaia e diversi tecnocratica, come Benedetto Croce, Gio- ta. nell'ombra, avviò una regolare collabora- studenti che costituirono il nucleo intellet- comunisti, da Paolo Bufalini ad Antonio opuscoli, tra cui, Il comunismo e i cattolici. vanni Malagodi, Raffaele Mattioli, Piero Sempre in collaborazione con Claudio zione con il quotidiano Paese Sera, allora tuale dell'antifascismo romano. Nelle aule Amendola, Pietro Ingrao e Lucio Lombar- Il MCC, dopo la liberazione di Roma, as- Sraffa, collaborò a Rinascita, Il Politecnico Napoleoni e Michele Ranchetti fonda e diretto da Piero Pratesi. del Visconti conosce anche Marisa Cincia- do Radice. sunse la nuova denominazione di Partito di Elio Vittorini, Cultura e Realtà di Cesare anima a Roma la SISPE, una libera e rigo- Muore a Monterado nelle Marche il 21 ri. Si sposano molto giovani e fu il loro Dalla fine degli anni Trenta, nel contesto della Sinistra cristiana, per sfuggire ad un' Pavese, Il Contemporaneo. Nel dicembre rosissima scuola di scienze politiche e eco- luglio del 1983 lasciando una ricca e anco- non solo un matrimonio felice con cinque della lunga e profonda crisi del Fascismo, è aperta condanna da parte delle sospettose del 1947 gli fu comminato dall'autorità ec- nomiche frequentata, dopo un concorso ra attualissima eredità culturale e morale. figli, ma anche un'intesa profonda spiritua- l'animatore e il leader di un gruppo di gerarchie ecclesiastiche, ma Rodano, nel clesiastica, «per avere sostenuto tesi atte a di ammissione da un ristretto gruppo di Una prima documentata e stimolante rico- le e intellettuale. Franco sceglierà di dedi- giovani antifascisti, che con diverse deno- dicembre del 1945, nonostante i parziali fomentare divisioni e malumori tra il cle- giovani, per lo più impegnati nel Movi- struzione della sua figura intellettuale e po- carsi all’attività di studio, di ricerca e di minazioni (Partito cooperativista sinarchi- successi organizzativi e la diffusione a livel- ro», l'interdetto personale, vale a dire mento studentesco. Le registrazioni delle litica è stata pubblicata nel 1993 da Marcel- elaborazione, mentre Marisa deciderà per co, Partito comunista cristiano, Sinistra lo nazionale, spinse per decidere l'autoscio- l'esclusione dai sacramenti, che gli fu tolto lezioni svolte da Rodano sono state trascrit- lo Mustè in un volume edito da Il Mulino, l’impegno politico attivo, ricoprendo ruoli giovanile cattolica) costituirà, nel 1944-45, glimento con l'indicazione di continuare solo dopo il Concilio Vaticano II. Negli te e pubblicate in due postumi splendidi dal titolo pregnante: Franco Rodano. Criti- importanti nel Partito comunista itliano, il nerbo del Movimento dei Cattolici co- «l'azione di cattolici e di democratici sui anni Cinquanta anima due prestigiose rivi- libri: Lezioni di storia possibile (Marietti ca delle ideologie e ricerca della laicità. 26 commenti lunedì 21 luglio 2003 A piazza Navona per la libertà di informazione

Appuntamento domani, perché in nessun paese al mondo un Segue dalla prima valore fondamentale della libertà di cento, senza dare una lira di finanzia- persino, l'editoria scientifica e scolasti- espressione. Perché limita il diritto co- Presidente del Consiglio, si fa approvare una legge per rendere mento. ca. In questo modo si consente al onflitto di interesse, che non stituzionale di ciascun cittadino di Ma il fido Ministro delle Comunica- gruppo Mediaset di mettersi al riparo è certo la foglia di fico di un esprimersi liberamente con qualsiasi le sue aziende editoriali più ricche e più potenti... zioni non si accontenta di azzoppare da ulteriori censure delle Autorità in- C Presidente del Consiglio che mezzo. Perché limita il diritto di il cavallo di Viale Mazzini. Si preoccu- dipendenti e, soprattutto, gli si garan- esce dalla riunione del Governo al mo- ognuno di noi ad accedere ad un siste- pa anche di evitare che nuovi poten- tisce una ulteriore espansione. mento del varo del provvedimento ma differenziato e molteplice di fonti ANTONELLO FALOMI ziali concorrenti possano affacciarsi Per completare l'opera, il servizievole potrà mai nascondere. Una proposta da cui attingere conoscenze e notizie. sul mercato radiotelevisivo. Per que- ministro Gasparri non si sottrae alla di legge fatta in barba al Messaggio, A questo scopo nei Paesi democratici pace di creare in tempi rapidi un altro pubblico in modo da non mettere in smembramento e la vendita a pezzi a sto la sua proposta di legge stabilisce tentazione di un altro piccolo regalo inviato un anno fa alle Camere, dal vengono posti vincoli alla possibilità grande operatore televisivo privato. pericolo gli introiti pubblicitari di Me- partire dal 2005. Carica sulle spalle che il gruppo Telecom potrà avere nel da 75 milioni di euro per le Tv del Presidente della Repubblica Ciampi, di monopolizzare l'uso delle frequen- La privatizzazione berlusconiana di diaset. Polverizza, spacciandola per della Rai il compito di attivare entro mercato delle comunicazioni radiote- Presidente del Consiglio. Sanando a dispetto delle sentenze della Corte ze o di accaparrarsi la maggior parte Gasparri si sa quando comincia ma public company, la proprietà in mo- la fine dell'anno otto canali digitali levisive soltanto la metà dello spazio ex-post un comportamento illegale Costituzionale, dei pronunciamenti delle risorse pubblicitarie. Togliere o non quando finisce. Lascia alla Rai le do da renderla debole e incapace di che dovranno coprire il 50 per cento riservato a Mediaset, giustificando ciò del gruppo di proprietà del Presiden- delle Autorità indipendenti che si oc- rendere evanescenti questi vincoli stesse risorse pubblicitarie del servizio fronteggiare soggetti forti. Prevede lo della popolazione e nel 2005 il 70 per con la sproporzione di dimensioni e te del consiglio, frutto di una interpre- cupano del mercato della comunica- non significa, come pretende il Mini- di fatturato tra le due aziende. Pecca- tazione disinvolta e interessata delle zione e delle Direttive Europee. Molti stro Gasparri, liberalizzare. Significa, to, però, che l'argomento della spro- leggi vigenti, contestata, peraltro, da sono i trucchi escogitati, una sola è la al contrario, un mercato meno libero, porzione non venga invocato quando una parere del Consiglio di Stato, la finalità: garantire che le aziende del meno competitivo. Significa autoriz- Maramotti si tratta di giornali, di radio nazionali proposta in discussione al Senato sot- Presidente del Consiglio non solo con- zare chi è già forte a diventarlo ancora o di Tv locali che potranno diventare trae telepromozioni ad ogni limite servino intatto tutto il loro potere e la di più a tutto danno di altri operatori da subito, o nel 2008 nel caso della orario, lasciando in piedi solo limiti loro prosperità, ma possano ulterior- della comunicazione. carta stampata, terreno di conquista giornalieri. Questo consentirà di piaz- mente espandersi in quei settori della Tra gli interessi e la libertà i senatori del Gruppo Mediaset. zare nelle fasce orarie più privilegiate, comunicazione che prima erano loro della maggioranza hanno scelto gli in- Sistemati Rai e Telecom, restava aper- quelle telepromozioni e quelle televen- preclusi. Che una azienda voglia cre- teressi, quelli, ovviamente, di Silvio to il problema di come rimuovere o dite che sicuramente non andranno scere è del tutto naturale e giustificabi- Berlusconi. Con questa legge il dottor indebolire i vincoli antitrust che la in onda la notte o nelle fasce orarie le. Tuttavia non siamo di fronte ad Confalonieri non dovrà più preoccu- legislazione vigente pone a tutela non meno appetibili pubblicitariamente. aziende qualsiasi. Le aziende televisi- parsi del suo principale concorrente, solo della concorrenza ma anche del Una ulteriore concentrazione di risor- ve non producono scarpe o automobi- la Rai. Già fiaccata dai guasti profon- pluralismo. Di fronte a queste difficol- se, dunque, un ulteriore danno alla li. Producono informazione, cultura, di della gestione Baldassarre, la Rai, tà il Ministro Gasparri non si è perso carta stampata che si vede sottrarre determinano orientamenti, costrui- grazie al ministro Gasparri e ai suoi d'animo. Con la sua legge ha semplice- altre risorse in un quadro del tutto scono mode, comportamenti, incido- sponsor politici, sarà pesantemente mente proposto di legalizzare ciò che anomalo rispetto al resto dell'Europa. no in definitiva sulla formazione dell' penalizzata da una privatizzazione sbi- oggi è illegale. Il numero dei canali Il Messaggio di un anno fa del Presi- opinione pubblica. A tutto questo ag- lenca, fatta in modo da non dare fasti- televisivi su cui calcolare la quota del dente della Repubblica aveva acceso giungono una pervasività, una capaci- dio alle aziende di proprietà di Silvio 20 per cento viene fittiziamente am- la grande speranza di un sistema dell' tà di entrare in tutte le case, la forza Berlusconi. Come nel resto dei Paesi pliato aggiungendo ai canali televisivi informazione aperto, pluralistico, ri- suggestiva delle immagini di cui nes- europei un servizio pubblico radiote- tradizionali improbabili canali digita- spettoso di tutte le tendenze culturali, sun altro mezzo di comunicazione di- levisivo forte è condizione essenziale li che se riusciranno a partire saranno politiche e sociali.Al Senato questa spone. per resistere a processi di concentra- visti da una frazione minima della po- speranza si sta spegnendo. Tuttavia la In un mercato come quello in cui ope- zione globali che mettono in poche polazione. Allo stesso modo viene al- partita non è ancora persa. Alla Came- rano questo tipo di aziende, usare la mani private il bene essenziale della largato a dismisura il paniere delle ri- ra dei Deputati la battaglia riprende- forza della legge per azzoppare i con- libertà di informazione. Per questo ci sorse su cui calcolare il limite anti- rà. correnti più pericolosi, per alzare bar- battiamo contro la privatizzazione trust del 20 per cento, inserendovi set- Per questo martedì 22 luglio, racco- riere all'ingresso di nuovi competitori della Rai. tori che per un lungo periodo rimar- gliendo l'appello di tutti i partiti della o per rastrellare e controllare il grosso Privatizzarla, però, come propone il ranno estranei al mercato dell'edito- opposizione, saremo a Piazza Navona delle risorse economiche e tecniche testo Gasparri significa non creare ria e della radiotelevisione: la produ- per manifestare la nostra volontà di non abbassa semplicemente il grado quei problemi di concorrenza che il zione cinematografica, il settore disco- contrastare un disegno di legge che di concorrenza. Fa qualcosa di più e Gruppo Mediaset avrebbe, invece, se grafico, le affissioni pubblicitarie, le mette a rischio la libertà di informa- di peggio: colpisce in modo diretto il si trattasse di una privatizzazione ca- Pagine Gialle, gli elenchi telefonici e, zione del nostro Paese.

segue dalla prima

no a quel momento ortodosso fran- neri si contano sulle dita. Se la lunga torno che è peccato buttarla via gio- del. Foto della madre e sorelle ingi- stra non cambia, sempre lì con gli trio concessi ogni anno ai cubani, Ripensando quista. Tanti italiani si sono fatti la marcia di Fidel e il Che avesse attra- cando con dissidenti più o meno nocchiate davanti alla Vergine del avanguardisti armati della Florida e quasi non esistono più. E contempo- casa in Florida dove il mare è un versato le montagne di Santo Do- volatili o con la retorica degli slogan. Cobre: ringraziavano per il trionfo non ne risente quando anche il Che raneamente, lo sbarramento alle a L’Avana brodo e le coste impestate da mo- mingo, dopo quattro mesi la rivolu- Non è sicuro se l'immagine scattata dei loro ragazzi. E le immagini della Guevara viene messo in sordina. An- frontiere Usa per le nuove emigra- squitos ricordano i mostri edilizi di zione poteva finire. Popoli dalla pa- da Korda nel settembre del 1960, visita di Castro nella redazione di che a sinistra pochi se ne accorgono. zioni, precauzione dovuta all'allar- Bari. Chissà perché sono lì e non zienza fragile. Speranze, utopie e il con Jean Paul Sartre, Eluard e Simo- Bohemia. Un corsivo, che gli è attri- Perfino la canzone che celebra la sua me del dopo undici settembre, pre- essuno ha diritto a sventola- nascondo la vocazione, ma tanta si- controllo dello stato padre padrone ne de Beauvoir pensosi sotto il palco buito, spiega il programma della Cu- leggenda, sparisce dalle chitarre. vede una sola eccezione. I cubani re giornali e Tv mentre an- nistra dov'è stata in tanti anni? hanno invece trascinato Cuba verso del giovanotto Fidel Castro, mentre ba democratica. Titolo: «Perché non Non è proibito cantare «Hasta siem- che scappano sono sempre benvenu- N diamo ad aprire fabbriche Quando nel '90 i russi scappano, e il mezzo secolo, ossa rotte, eppure spunta il berretto del Che Guevara saremo mai comunisti». Lungo pre», ma non è gradito. Quando nel ti: case, posti, comitati di assistenza. con mano d'opera a costo quasi ze- fame e black out mostrano l'altra va avanti. pronto alla foto più famosa; non è l'elenco dei perché e conclusione '87 porto a Gianni Minà il nastro - Insomma diversi da ogni altro citta- ro. Invece, con Castro un po' della faccia del socialismo reale cubano Raccontare questa quotidianità non sicuro, se gli intellettuali dell'Europa che non lascia dubbi: «Perché il pote- copia di chissà quante copie private, dino del mondo. Un invito a tentare sinistra ha chiuso. Ma in che cosa è ormai non nutrito dalla casa madre, accontenta nessuno. L'ufficialità terzomondista sorpresi dalla Leica re non può dipendere dal culto della circolazione nascosta - Minà la sco- la avventura in mare. Vi aspettiamo. diversa la Cuba di oggi da quella di il «Corriere» ha voluto che ogni an- non gradisce. Anche i cubani qualsi- potessero immaginare in quale mo- personalità ma deve essere ammini- pre con gioia inserendola nella co- All'improvviso scopriamo cose che trenta, venti, dieci anni fa prima che no, per quattro anni, andassi a rac- asi diffidano. Sono abituati a non do la sinistra avrebbe accompagnato strativo collettivamente da chi rap- lonna sonora della famosa intervista sappiamo da sempre. Cos'è cambia- i russi facessero le valige? Meglio o contare «l'ultimo primo maggio di saper nulla dai loro giornali, o radio Castro nel tempo. Leggendo le pole- presenta tendenze e volontà del po- amichevole a Fidel. Oggi viene a no- to? Bush figlio è più tenero di Bush peggio? Per gli omosessuali meglio. Fidel». Ne erano sicuri: l'ultimo. Ma e Tv che ripetono parola per parola miche di questi giorni, sembra siano polo». Poi embargo ed attentati ame- ia. Il turista distratto la canta facen- padre? Nelle prigioni di Cuba i dissi- Il puritanesimo di Mosca li conside- le cronache disilludevano. Modeste, le stesse notizie. Nè vengono infor- passati secoli. Era l'Europa dei terzo- ricani cambiano le idee; e i russi arri- dosi la barba. Ma con i russi che denti vivono peggio di quando i rus- rava lebbrosi. Reinaldo Arenas, poe- senza batticuori. Misuravano solo il mati da Radio e Tele Martì. Dalla mondismi che aveva finalmente tro- vano col passo di chi pretende la odiavano il Che, suonarla in pubbli- si portavano il petrolio e «protegge- ta perseguitato, e tanti come lui han- grigiore della realtà: né lacrime, né Florida arrivano informazioni mira- vato una bandiera diversa dai nazio- colonia. co era trasgressione. vano» il paese? A quel tempo, come no pagato con la vita il disprezzo sangue. La tristezza faceva scappare bolanti, si rovesciano ogni ora. Il nalismi sfilacciati dalla decolonizza- I testimoni che da trent'anni vanno Da sempre la verità di Cuba è scon- oggi, l'uso dell'elettroshock apparte- dell'ortodossia sovietica. Ma appena gente che prendeva il mare col per- giorno dopo nessuno ne parla. Bufa- zione africana. Ma i testi della guer- e vengono da Cuba, hanno avuto solatamente semplice nello schema neva ad una prassi mai nascosta nel- i russi hanno liberato il campo, «Fra- messo del governo sotto gli occhi di le a colori. ra psicologica distribuita ai militari vita difficile nel raccontare piccole e latino americano: anni fa l'impianto le carceri. Un medico me ne ha di- gole e cioccolata», i cabaret del tea- militari i quali battevano amichevol- Anche i nostri Miami's boys (tante latini nella Scuola delle Americhe di grandi realtà. Si sono accorti che «te- sociale di uno stato attento ai deboli mostrato la serietà scientifica al tro Apollo e le solite malinconie dei mente la mano sulle loro spalle. Co- Miami's girls) non smettono di ac- Panama, già mettevano in guardia: stimone» può diventare parola sgra- poteva funzionare se una mano lo Combinado dell'Este. È vero che il viali di sera, riportano almeno que- raggio, ti capisco: il benessere barat- cendere fuochi. Le parole non basta- «terzomondismo è una forma di co- dita a chi ama gonfiare o sgonfiare, imponeva con la forza, allo stesso volto del socialismo moderno del sta normalità. Prima, noi dov'erava- tato con una parte di libertà era sfu- no più finiamola una volta per sem- munismo capace di irretire anche la analizzare e spiegare. Mettere in fila modo in cui il neoliberismo cileno è continente latino è ormai un Lula mo? mato. L'orgoglio doveva riempire il pre. Ma se le cronache sono solo Chiesa cattolica». Orribile teologia peccati e virtù sembra un sacrilegio sopravvissuto al neoliberismo argen- pragmatico, senza dogmi e culti fa- Dov'erano e dove sono sempre stati vuoto. Ma non tutti hanno gli stessi normali brontolano anche quelli di della liberazione. In quegli anni era inutile. Per esempio, far sapere che tino grazie alla pianificazione unifor- miliari della personalità. Insomma, i Miami's Boys e le Miami's Girl, lo nervi. Castro lo chiedeva e la gente Rifondazione in gita politica, e non difficile frenare l'entusiasmo di Sar- via i russi, Cuba apriva gli alberghi me della violenza poliziesca di Pino- aria nuova. Ma bisogna considerare sappiamo. Plotoni di convertiti alla ha risposto non tanto per amore al solo. I foglietti dell'agenzia che ave- tre e Simone per i nazionalisti dell' del turismo, provoca lo sdegno di chet. I Miami's Boys possono non che Castro può diventare il salvagen- religione della Florida, amici di ami- regime, ma perché i cubani sanno va organizzato il viaggio, offrono il Avana, bianchi, simpatici, coraggio- un ex innamorato, Valerio Riva, ap- capire, ma liquidare la crisi cubana te di Bush nei guai mentre le elezio- ci delusi nelle ambizioni di carriera tirare la cinghia senza piangersi ad- menu della felicità: «Primo maggio: sissimi nello sfidare l'ombrello delle punto: «Turisti e agenzie di viaggi, nelle condanne di chi scopre all'im- ni si avvicinano. «Risolvere» il pro- dentro il partito unico. Quando Ca- dosso. Tra il '91 e il '95 il «periodo tutti in piazza assieme a Fidel. Alla multinazionali repubblicane che non fidatevi. Nessuna persona nor- provviso vecchie verità e non calcola blema cubano, farlo cadere quando stro li ha scaricati loro hanno deciso speciale», durissimo, è stato affronta- sera partenza per Varadero. Cinque proteggevano il dittatore Battista. male andrà mai in vacanza attorno le ricadute sulla popolazione già av- per 40 anni tutti hanno fallito, può di vendicare la vanità frustrata, natu- to con una convinzione nazionalista giorni di Mare, Mojitos e Mulatte Giovani e perfino laureati: il medico all'Avana». Sette colonne, prima pa- vilita da troppe incomprensioni uffi- essere la gloria salvifica per l'avventu- ralmente nel nome della libertà fra sulla quale non pesavano solo le ron- maestre di salsa». Anni di solidarietà Ernesto Guevara, l'avvocato Castro gina del Giornale maison. Adesso, ciali, può diventare strategia perico- riero di Bagdad che perde ogni gior- le braccia della Cia. Tirandosi dietro de di polizia. Soprattutto il 35 per acritica, tolleranza o entusiasmo. sicuramente anticomunista. A cele- di nascosto, magari fa un salto in losa. Soprattutto quando sottolinea no la fiducia di chi l'ha votato. Ci sta i frequentatori italiani. Carlos Fran- cento di neri, un tempo senza no- Quasi mai l'approfondimento di un brare la sua vittoria sette giorni do- quel mare, ospite di Galliani, signo- informazioni parziali. Perché non ri- lavorando in tanti modi. La dignità qui scriveva articoli chiedendo al me, casa e dignità, si aggrappava a dialogo concreto per evitare la di- po la fuga del dittatore, il settimana- re del Milan. I voltafaccia complica- cordare che gli accordi dell'ammini- di undici milioni di persone in fon- suo Fidel di allungare la lista dei rea- Castro per non tornare nella capan- struzione di una civiltà programma- le Bohemia (tiratura record, un mi- no l'informazione. L'ortodossia a strazione Clinton sono stati in prati- do non è quotata a Wall Street. E ne ti da punire con la pena di morte. È na delle multinazionali. Fra i balse- ta dall'alto, ma ormai realtà sociale lione di copie) dedicava l'intero nu- volte la soffoca. Entusiasmi ma an- ca annullati dall'amministrazione siamo tutti consapevoli. fuggito trascinando Valerio Riva fi- ros che da anni si buttano in mare, i talmente diversa dai paesi favelas at- mero ai vincitori, soprattutto a Fi- che diffidenza della sinistra. La de- Bush ? I ventimila permessi di espa- Maurizio Chierici

cara unità... Milano "vuota d'agosto". Peccato perché per la mia estate a Milano avrei desiderato E allora chissà quali meravigliosi progetti avrà preparato il qualcosa di meglio, vorrà dire che andrò a Vigevano, qualche Fidel Castro è più pericoloso comune di Milano per allietare le serate dei giovani milane- sera. si...ecco l'elenco: di Bossi o di Tremonti? Milano d’estate Alla Cascina Monluè, che a giugno ha ospitato autonomamen- Troppi distinguo te dei bei concerti, avremo 12 giorni di musica dal mondo (in Giorgina Arian Levi avrei voluto di più realtà sono praticamente già finiti...ma dopo il 20 luglio si sa sui fatti di Cuba Cara Unità, che i milanesi sono tutti partiti) con nomi di indubbio valore apprendo (Unità,17 corr.) che il mio Partito, Ds, con i soldi Stefano D’Onofrio artistico ma forse di un po' più dubbia attrattiva come Fawzy Aldo Passarini, consigliere comunale Ds, Tolentino versati da noi compagni e simpatizzanti, ha fatto affiggere sui A Lucca è organizzato il "Summer Festival", concerti di Toto, Al-Ayedi e Yelemba Karamongo. All'Idroscalo, che anni fa Cara Unità, leggo troppi distinguo sui fatti di Cuba. muri di Roma e di altre città italiane un manifesto contro chi? Craig David, Alanis Morissette, Elton John, Simply Red, Gior- ospitava d'estate concerti di star internazionali, quest'anno il Mi pare che la nostra linea sia sempre stata quella di essere contro Fidel Castro. Sui muri della mia città, Torino, e imma- gia, Sergio Cammariere, Winton Marsalis, Diana Krall. programma recita: contrari agli embarghi(Cupa, Iraq,ecc). gino anche delle altre, da quando la Casa delle Libertà è al Chi lo organizza? Il COMUNE di Lucca e la PROVINCIA di Gemelli Diversi, Bruno Lauzi, chitarre e cabaret, spettacolo Questa che ritengo una posizione giusta non può, però, in governo non ho mai visto un manifesto di denuncia o di Lucca insieme ad una associazione di organizzazione di con- brasiliano, Fausto Leali, Ryuichi Sakamoto, Gigi D'Alessio, nessun modo e per nessun motivo fornire alibi per eliminare condanna della politica berlusconiana e della sua marcia verso certi. Dove? In Piazza, al Parco, allo Stadio. Alexia (l'unica che effettivamente si può fregiare del titolo di dissidenti, negare la democrazia e giustificare l'ingiustificabile. un regime sempre più antidemocratico, che definirei fascistoi- Certo, Lucca è una città di vacanza, è ovvio che si organizzino "star di richiamo"), i Cugini di campagna con Tony Dallara e Se non ricordo male, Enrico Berlinguer partecipò ad un con- de. Fidel Castro per il popolo italiano è più pericoloso di un eventi di questo tipo... Don Bachy, Mango e il duo Lavezzi Mogol. gresso dell’allora Pcus alla sola condizione che la Pravda aves- Bossi o di un Tremonti, da meritare, proprio lui solo, una A Vigevano, nel parco del Castello ci sarà il Tour di Zelig, In più il Festival LatinoAmericano. se pubblicato per intero il suo intervento. propaganda ostile così visiva? Battiato, festival di Balletto con opere di Stravinskij, Salieri, Non male vero per la seconda città d'Italia, con una popolazio- In quella occasione infatti Berlinguer voleva affermare una Stiamo perdendo il senso della misura? Leoncavallo, Prokofiev, Vinicio Capossela...ovviamente con il ne che anche d'estate è numerosissima? volta per tutte l’iscindibilità dei valori del socialismo dalla patrocinio del COMUNE di Vigevano Non pretendevo di avere Alanis Morissette al Mazda Palace o democrazia e dal pluralismo. Beh, Vigevano non si può dire che sia un polo vacanziero. i Toto (Winton Marsalis a poche decine di euro posso andarlo Se non siamo TUTTI E COMPLETAMENTE d?accordo alme- A Milano? A Milano, in luglio e in Agosto ci sono tanti tanti a vedere in un bel locale anche a Milano, i Simply Red hanno no su questo punto allora non siamo messi assolutamente Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- ragazzi, tanti giovani tra chi ha ancora esami universitari a suonato qui gratis effettivamente, in primavera), ma anni fa bene. Qual'è,se non una posizione fermissima su questi argo- te a Cara Unità, via Due Macelli 23/13, 00187 Roma o alla luglio, chi lavora e magari ha le ferie ad agosto inoltrato o chi c'erano palchi in giro per la città, si usciva la sera e c'erano menti,la base della politica estera dei Ds e dell'Ulivo? casella e-mail [email protected] invece le ha già fatte ed è tornato. Non esiste più il mito di concerti davvero di buon livello... lunedì 21 luglio 2003 commenti 27

aro professor Cancrini, incontrato difficoltà sempre più si parla tanto di «Impero America- Se tendenze antidemocratiche e patologia gravi nel momento in cui una glo- C no” ... proviamo a vederla diversa- balizzazione guidata dalle multina- mente: e se invece di essere un tentativo di personale si muovono insieme, creano zionali ha liberato queste ultime Impero Mondiale, gli Usa fossero assimila- un mix potenzialmente assai pericoloso dalla necessità di trattare con loro. bili agli antichi barbari? Barbari che irrom- L’Olivetti o la Goodyear che chiu- pono nella storia moderna travolgendo le dono in Italia e riaprono in paesi in frontiere dei popoli civilizzati, inevitabil- cui il lavoro costa meno sono esem- mente «rammolliti» dalla stessa loro civil- Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più ricchi non ha il tempo per fermarsi a guardarle. proprio le storie di chi non vede rispettati i pi banali di un ragionamento che tà; è triste, ma la civiltà e la cultura sono del mondo. Ci vergogniamo a volte del livello Vorremmo dare spazio, in questa pagina, alla propri diritti a far partire il bisogno di una ha permesso alle imprese più gran- antitetici alle tragiche virtù guerresche. Ed dei nostri consumi, dello spreco che ne voce di chi rimane fuori dalla grande corsa che politica intesa come ricerca appassionata e di di smarcarsi dal controllo dei la- ecco l’Europa emblematicamente umiliata facciamo ogni giorno. E il nostro mondo, la ci coinvolge tutti. parlando dei diritti negati a paziente di un mondo migliore di quello che voratori e di chi li rappresenta nel dalla sprezzante frase di Rumsfeld: «la vec- società in cui viviamo, è percorso tuttavia dalla chi non è abbastanza forte per difenderli. abbiamo costruito finora. Potete scrivere paese di origine. La possibilità offer- chia Europa». È in quel dire «vecchia» c’è sofferenza silenziosa dei vinti, da storie di Ragionando sul modo in cui, entrando in all’indirizzo e-mail [email protected] o a l’Unità, ta da un sistema bancario interna- tutto lo sprezzo verso ciò che si invidia e emarginazione e violenza che non fanno risonanza con le ingiustizie che segnano la vita via Due Macelli 23/13 00187 Roma, Rubrica zionale largamente aperto ai movi- perciò si tende a umiliare con la violenza. notizia, che vengono date per scontate da chi del pianeta all’inizio del terzo millennio, siano Diritti negati, a cui risponde Luigi Cancrini. menti invisibili di denaro e capace Ho troppi problemi personali per crucciar- di riciclare senza problemi il dena- mi anche per la situazione mondiale, ma ro illecito proveniente dai traffici di mi è difficile spegnere in me il buonsenso. armi e di droga, di persone e di Seppur un «buonsenso algido» e non parte- reati fiscali ha portato al definirsi, cipativo. Lo so, la mia è «aria fritta», ma la progressivamente più chiaro, di un «teoria» non è sempre «aria fritta». Lei nel- sistema di potere che non ha più l’analisi su Berlusconi ha esposto con corag- un riferimento preciso in questo o gio le sue idee. Ma chissà, forse sbagliamo: quel paese ma che ha un forte biso- non è forse il conformismo una delle mille Nuovi barbari al potere gno di poter contare, soprattutto armi di sopravvivenza delle specie? Se un nei paese forti, su governi amici. piccione scappa, tutto il gruppo, senza cu- Da eleggere e sostenere utilizzando rarsi del perché, spicca anch’esso il volo e il potere forte della pressione econo- magari si salvano tutti da un pericolo. Vil- mica e del denaro. Da difendere di tà? Forse, più banalmente, necessità. Io non fronte all’opinione pubblica (per- mi sento un coraggioso, da giovane lo ero di ché tutti ancora oggi possono vota- più, ma oggi... La democrazia può fermarli re) utilizzando la proprietà e/o il Enrico Facconi, Milano controllo dei mass media. E da di- LUIGI CANCRINI fendere, anche però infiltrandola o controllandola, di fronte ad una magistratura che potrebbe richia- l pregio fondamentale della tua let- quello che è o dovrebbe essere l’impian- va era quella, semplice e dura, del profit- in cui potevano votare solo i più ricchi anni del ‘900 mentre lo sfruttamento divisione dei poteri perché l’auto- marsi ai grandi principi su cui si tera, caro Enrico, mi sembra quello to politico delle democrazie occidentali to. Politica, magistratura e stampa, par- ed in una emarginazione violenta e sen- lavorativo dei minori era stato abolito nomia della magistratura e della regge ancora oggi, almeno formal- I dell’avvicinamento fra quelli che so- che stanno dando vita all’Europa. Una tecipi dello stesso blocco sociale egemo- za scrupoli di quelli (operai e contadini) solo alla fine dell’800. Il diritto alla salu- stampa sono essenziali per assicura- mente, una società democratica. no due personaggi a diverso titolo em- cultura (incultura) di cui il nostro Presi- ne, si muovevano in modo sostanzial- che cominciavano a riconoscersi allora te, alla casa, alla pensione e a degli orari re proprio questo tipo di trasparen- Furio Colombo ha più volte segna- blematici per chi riflette oggi da sinistra dente ha dato un saggio indimenticabile mente concorde a difesa di quello che come dei proletari. dignitosi maturarono ugualmente nel za. lato, su questo giornale, il modo in sulle vicende del mondo. Berlusconi e proprio in quel Parlamento Europeo veniva sentito come «il progresso del- Ci sono molti modi di raccontare le sto- tempo, lentamente, definendo una situa- Il tempo che viviamo ora, caratte- cui questo tipo di spinta si è caratte- Bush non sono soltanto alleati, sono as- che sta tanto antipatico a Bush ed ai l’umanità». L’idea che i paesi industriali rie dei cento anni successivi al 1848, zione in cui la borghesia industriale e i rizzato da leader del tipo di Bush e rizzata, in questi ultimi decenni, in sai simili fra loro. Per provenienza socia- suoi. ricchi fossero destinati a dominare il re- data in cui Marx ed Engels pubblicaro- proletari si trovavano sempre più legati Berlusconi, è sempre più chiara- termini di tendenze neo-conserva- le ed economica, per struttura di perso- C’era una volta, all’inizio dell’800, il libe- sto del mondo imponendo a tutti le pro- no il loro Manifesto del Partito Comuni- da quello che Pietro Ingrao definiva, ne- mente un tempo in cui questo tipo trici. Quello che sembra a me im- nalità, per atteggiamenti e scelte politi- rismo selvaggio della borghesia. Forte prie idee, religiose, politiche ed econo- sta. Il più semplice e il più aderente alla gli anni 80, un compromesso storico-so- di equilibrio è in crisi. Capaci di portante segnalare, tuttavia, è il fat- che, ambedue si oppongono a modi tra- insieme del potere ricevuto dalla rivolu- miche, era un’idea sentita come natura- realtà sembra a me tuttavia quello di ciale alla base della moderna società in- mantenere il controllo della situa- to per cui questo tipo di tendenza dizionali e consolidati di fare politica. zione industriale e del vuoto lasciato dal- le e giusta, allora, da maggioranze lar- una conquista progressiva di diritti da dustriale. I cui capisaldi sono essenzial- zione finché lo scontro fra interessi non può essere considerata, per ra- Considerandoli superati o «vecchi» al- la crisi irreversibile dei privilegi di nobili ghissime. L’idea che all’interno di un parte di questi ultimi. Contrastatissimo mente due: quello legato alla sovranità di chi ha la proprietà delle imprese gioni che sono a mio avviso struttu- l’interno di quella che non è solo una e clero voluto dalla rivoluzione france- certo paese quelli che dovevano contare dai liberali, il voto a suffragio universale popolare e alla trasparenza delle scelte e di chi nelle imprese lavora si svol- rali, compatibile con gli ordinamen- strategia propagandistica ma una cultu- se, la borghesia faceva il bello e il cattivo fossero solo i detentori della ricchezza si (con cui anche i lavoratori potevano vo- fatte da chi governa (che ne risponde a ge all’interno del singolo stato, sin- ti di una società democratica. Com- ra (o una incultura) basata sul rifiuto di tempo. La legge morale che essa impone- traduceva nello sviluppo di democrazie tare) fu ottenuto, in Europa, nei primi tutti gli elettori) e quello legato alla dacati e partiti della sinistra hanno batterla corrisponde naturalmente, dunque, a difendere questi ordina- menti. Il problema particolare dei disturbi Atipiciachi di Bruno Ugolini di personalità proposti dai leaders la foto del giorno di cui tu parli, caro Enrico, va visto all’interno di questo contesto. Più caratterizzato da tendenze paranoi- che quello di Bush, più francamen- DENTRO LE TECHE, SENZA DIRITTI te psicopatico quello di Berlusconi, ma funzionali tutti e due a tenden- a 33 anni e si dichia- prio nome, è la Rai. Ha pre- computer con uno specia- ze che ne rendono possibile o neces- ra "sprofondata nel stato e presta, infatti, la le software che accoglie, saria l’ascesa e fortissimo, una volta H limbo del lavoro ati- sua opera per piccole socie- documenta i programmi acquisito, il potere. Molto c’è da pico". È una testimonian- tà che a loro volta sono radiofonici e televisivi che riflettere, naturalmente, sul modo za come tante, giunta que- prestatrici d'opera per hanno fatto la storia radio- in cui il carisma personale, di cui sta volta per lettera. È una l'azienda di Saxa Rubra, a televisiva del nostro Paese. persone come queste sono comun- ragazza che ama il proprio Roma. Il suo settore, rac- Un lavoro utile e necessa- que dotate, è in grado di rinforzare lavoro, ne trae soddisfazio- conta, è quello delle "te- rio, soprattutto quando si le tendenze che li hanno portati ne e identità, ma, nello che Rai" che da circa cin- pensa, invece, al tanto ma- avanti: moltiplicandone a valanga stesso tempo, odia l'insicu- que anni vanno archivian- teriale del passato andato gli effetti con decisioni improvvise, rezza da cui è afflitta. La do, con le nuove tecniche distrutto, irreperibile (pen- brutali (dal tipo guerra all’Iraq, nostra interlocutrice è re- multimediali, i program- siamo a certi filmati sull' scontro frontale, all’ok corral con duce da una sequenza con- mi dell'immenso catalogo autunno sindacale detto la magistratura o corse all’aumen- secutiva di rapporti lavora- storico radiotelevisivo del- "autunno caldo" e riferito to, da tutti e due invocato, delle tivi, tutti con alcune carat- la Rai. Un materiale gigan- agli anni Sessanta). Un la- spese necessarie per fare la guerra) teristiche: niente ferie, tesco, non organizzato in voro anche duro per que- che altre persone più equilibrate e niente tredicesima, niente proprio dall'azienda ma sti giovani: molti hanno riflessive (meno, cioè, patologiche) tutele sanitarie, niente fu- suddiviso in vari rivoli affi- resistito, altri hanno ab- avrebbero avuto maggiore difficol- tura pensione, un lavoro a dati, attraverso brevi con- bandonato per sfinimento tà a prendere. Quello che è certo, cottimo senza un minimo tratti a termine, a società o perché hanno trovato tuttavia, è che patologia personale e garantito. Guadagna ogni multimediali, spesso co- migliori occasioni di lavo- tendenze antidemocratiche si muo- mese, in media 800 Euro, struite ad hoc. Costoro, a ro. L'ambizioso progetto vono oggi in modo sinergico, si rin- lavorando dieci ore il gior- loro volta, si servono dei avrebbe dovuto avere la forzano a vicenda, costituiscono un no e anche il sabato. An- tanti giovani disponibili durata complessiva di cin- mix potenzialmente assai pericolo- che lei ha letto degli ambi- sulla piazza. Queste socie- que anni, ma è stata una so. L’idea da te suggerita dei nuovi ziosi intenti del ministro tà naturalmente sostengo- previsione ottimistica. Cer- barbari mi sembra particolarmente Maroni e dei suoi collabo- no di essere pagate poco to alla fine, sostiene la no- efficace per descrivere questi perico- ratori, intenzionati a tra- dalla Rai e quindi si sento- stra interlocutrice, resterà li. A noi, all’interno di una battaglia sformare i Co.Co.Co in "la- no in diritto di pagare po- da documentare solo la combattuta per i diritti di tutti, evi- voratori a progetto". Lei pe- chissimo i loro Co.Co.Co. programmazione giorna- tare che essi arrivino a realizzarsi. rò che lavora in un settore Pretendono, però, un lavo- liera. Intanto i giovani Co. Quello che dobbiamo fare con for- editoriale teme fortemen- ro qualitativamente e Co.Co. archivisti soffro- za sempre maggiore a tal fine, mi te di non avere alcun van- quantitativamente alto. Il no, chiedono consigli sul pare, è trasformare in ragionamen- taggio da queste nuove piccolo esercito dei colla- che fare, denunciano il fat- to politico costruttivo quell’ansia norme e di rimanere sotto- boratori (chiamati "docu- to che "un drappello di si- di pace e di legalità che in tanti, posta a quella che chiama mentatori multimediali") gnori professionisti si sta bambini e adulti, continuano a se- una "trappola infernale". è addestrato attraverso cor- avviando a diventare un gnalare con le bandiere della pace: Il datore di lavoro finale di si non retribuiti di due o manipolo di sfruttabili un simbolo entrato a pieno titolo, questa ragazza che per ra- tre settimane, tenuti dal spiantati". Li salverà Rober- mi pare, nell’immaginario colletti- gioni comprensibili non personale della stessa Rai. to Maroni? Temiamo di vo di questo tempo. Anche se tanta vuole pubblicizzare il pro- Imparano, così, ad usare il no. stampa e tanta tv non se ne sono L’occupazione del duomo di Napoli organizzata dai disoccupati della lista EDN (Euro Disoccupati Napoletani) ancora accorte. Soluzioni

Indovinelli: l’ascensore; l’arbitro; il chirurgo. Un numero strano: il numero di telefono di Agenore è 134579. Uno, due o tre?: la risposta esatta è la n. 3.

La tiratura de l’Unità del 20 luglio è stata di 160.630 copie