COMUNE DI Domenica, 16 settembre 2018 COMUNE DI CADONEGHE Domenica, 16 settembre 2018

Dicono di noi

16/09/2018 Il Mattino di Padova Pagina 33 DAVIDE NORDIO Allaccio abusivo al campo rom Truffa all' Enel per 60 mila euro 1 16/09/2018 Il Gazzettino (ed. Treviso) Pagina 40 GABRIELE ZANCHIN Cercano una truffatrice trovano ladri di corrente 3 15/09/2018 Padova Oggi Cinque anni di allacciamento abusivo alla rete elettrica: blitz dei... 4 16/09/2018 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 54 CITTÀ Aperta 24 ore su 24: MODERNA - BARTOLI - Via Zara 60... 5 16/09/2018 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 49 Fari puntati sul doppio derby in Eccellenza 6 16/09/2018 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 40 Furto di elettricità al campo nomadi 8 16/09/2018 Il Mattino di Padova Pagina 34 Gli ottant' anni solidali della Cassa peota 9 16/09/2018 Il Mattino di Padova Pagina 21 FELICE PADUANO La coop non ha più autisti liberi BusItalia si affida agli... 10 16/09/2018 Il Mattino di Padova Pagina 50 Lupi-Tombolo, stavolta non è coppa - l' altro... 12 16/09/2018 Corriere del (ed. Treviso) Pagina 12 Prendono la nomade ladra e scoprono che tutto il campo derubava anche l'... 14 16/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Rovigo) Pagina 74 PROMOZIONE girone C (seconda giornata, ore 15. 15 16/09/2018 Il Gazzettino (ed. Rovigo) Pagina 43 PROMOZIONE Seconda giornata, ore 15.30. 16 15/09/2018 Treviso Today Retata in un campo nomadi: scoperto un allacciamento abusivo all' energia... 18 16/09/2018 Corriere del Veneto (ed. Padova) Pagina 7 M.Cit. energia per 60 mila euro Erano allacciati abusivamente 19 16/09/2018 Il Mattino di Padova Pagina 44 SOS EMERGENZA Carabinieri112Polizia di Stato 113Vigili del Fuoco... 20 15/09/2018 mattinopadova.it LUCA PREZIUSI Tratte extraurbane, è scontro Chiesti 8 milioni a BusItalia 22 16/09/2018 Il Mattino di Padova Pagina 20 CLAUDIO MALFITANO Tre progetti anti-traffico passerella Tommaseo Bassanello e ponte Nord 24 16/09/2018 La Tribuna di Treviso Pagina 23 DAVIDE NORDIO Truffato, fa scoprire il maxi furto all' Enel 26 16/09/2018 Il Mattino di Padova Pagina 36 Un mezzo perde gasolio quattro auto sbandano e finiscono fuori strada 27 16 settembre 2018 Pagina 33 Il Mattino di Padova

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Cadoneghenoventa padovana Allaccio abusivo al campo rom Truffa all' Enel per 60 mila euro I carabinieri inseguivano una ladra: giunti all' accampamento hanno scoperto il furto d' energia elettrica. Andava avanti così da 5 anni , 8 le persone denunciateSorpreso con la droga Nigeriano torna in cella

Davide Nordio / CADONEGHEBen sessantamila euro in corrente elettrica sottratti nel campo nomadi di Cadoneghe in cinque anni attraverso un allacciamento abusivo. È la stima effettuata dai carabinieri di Castelfranco Veneto e dai tecnici dell' Enel che nei giorni scorsi hanno fatto emergere questa truffa. L' abbraccio fataleIl tutto era partito da Istrana, nel Trevigiano, quando un anziano del luogo denuncia una nomade 37enne per averlo allegerito della collana d' oro che aveva al collo. La donna lo aveva adocchiato per strada ed ha messo in atto l' ormai classica tecnica dell' abbraccio: ovvero, fingendo di conoscerlo, gli aveva gettato le braccia al collo, salvo poi scusarsi dicendo che si era confusa con un' altra persona di sua conoscenza. Ma quei pochi istanti le erano stati più che sufficienti per portagli via la collanina. L' anziano si accorge del furto, ma ormai la donna si è volatilizzata. Allora si rivolge ai carabinieri di Istrana per la denuncia: poco dopo la 37enne viene individuata e le sue tracce portano al campo nomadi di Cadoneghe. Poiché si erano verificati già altri furti di questo tipo, la compagnia carabinieri di Castelfranco decide di vederci chiaro nell' obiettivo di recuperare il maltolto. Le pattuglie si recano al campo nomadi: della refurtiva neppure l' ombra, ma in compenso viene alla luce ben altro: un allacciamento abusivo alla rete elettrica che permetteva ai nomadi di avere tutta la corrente elettrica che volevano senza sborsare un euro. l' alibi della bollettaO meglio solo quella decina di euro che riportava la bolletta di un contratto aperto nel 2013 e che in qualche modo "giustificava" la presenza della luce elettrica. Un importo che subito ai carabinieri e ai tecnici dell' Enel è apparso più che irrisorio rispetto alla potenza che invece veniva utilizzata per svariati usi (e a quanto pare senza risparmio, tanto era gratis) e che ha fatto venire alla luce un allacciamento abusivo. La stima è che in cinque anni i nomadi in questione abbiano evitato di pagare ben sessantamila euro per i loro consumi. A finire denunciati per furto di energia sono state otto persone residenti nel campo nomadi. Denunciata

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invece per furto con destrezza la 37enne che aveva fatto il colpo a Istrana da cui è scaturita la visita dei militari castellani nel campo di Cadoneghe. -- BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.

DAVIDE NORDIO

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2 16 settembre 2018 Pagina 40 Il Gazzettino (ed. Treviso)

Dicono di noi Cercano una truffatrice trovano ladri di corrente

ISTRANA Dal furto di una collanina a quello di energia elettrica: clan nomade assicurato alla giustizia. A incastrare i rom, dopo 2 mesi di lavoro, i carabinieri di Istrana. Tutto è partito dal furto di una collanina con la cosiddetta tecnica dell' abbraccio. Una nomade di Cadoneghe avrebbe stretto le braccia al collo di un anziano, portandogli via il gioiello che aveva al collo. I carabinieri, ricevuta la denuncia, sono risaliti alla donna, domiciliata in un campo a Cadoneghe. E lì hanno scoperto che la carovana, con un allacciamento abusivo, succhiava l' energia elettrica dalla rete pubblica. Il risultato? Altre otto rom denunciati. A fine luglio la denuncia dell' anziano. Una donna, in centro a Istrana, lo aveva abbracciato, come se lo conoscesse da tempo, con destrezza gli aveva rubato la collanina dal collo. I carabinieri, dalle descrizione, sono risaliti alla 37enne A.R., di Cadoneghe, che è stata denunciata. Ma i carabinieri, insospettiti dal comportamento dei rom, hanno voluto effettuare una perquisizione nell' abitazione della donna. Ed è così che è saltato fuori l' allacciamento abusivo. Nel campo nomadi di Cadoneghe, da quanto ricostruito, buona parte della decina di famiglie ospitate rubavano la corrente elettrica. Sono stati così perquisiti tutti i caravan. Quasi tutti i componenti del campo avevano i caravan allacciati alla corrente elettrica pubblica, ma in maniera abusiva. Un filo sistemato sotto terra, che si collegava alla centralina della corrente pubblica. Vista la situazione i militari hanno chiamato immediatamente i tecnici dell' Enel che hanno effettuato i controlli necessari ed anche in questi frangenti non sono mancate le sorprese. È stato scoperto infatti che era dal 2013 che le persone ospitate del campo di Cadoneghe erano allacciate alla corrente pubblica, pur senza mai pagare la bolletta, causando un danno erariale (un furto) da 60 mila euro. A questo punto i carabinieri hanno provveduto a denunciare ben 8 persone praticamente i capi famiglia presenti nel campo nomadi, per furto. Una indagine accurata e minuziosa durata circa due mesi ma che si è conclusa positivamente. Gabriele Zanchin.

GABRIELE ZANCHIN

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3 15 settembre 2018 Padova Oggi

Dicono di noi

Cinque anni di allacciamento abusivo alla rete elettrica: blitz dei carabinieri in un campo nomadi

data-amp="amp-text" Approfondimenti Festa di compleanno al campo nomadi, musica alta e baldoria: i vicini chiamano il 112 11 aprile 2016 Un reato lungo cinque anni: come riporta "TrevisoToday" , otto nomadi sono stati denunciati per furto aggravato di energia elettrica. La scoperta È successo a Cadoneghe, in un campo nomadi: il blitz è stato compiuto dai carabinieri di Istrana (TV), i quali, a seguito di alcune indagini in merito ai numerosi episodi di furti di collanine d' oro a danno di anziani su tutto il territorio della Marca, hanno seguito alcune giovani nomadi per cercare di capire i movimenti delle donne e verificare contestualmente la possibilità di recuperare della refurtiva. Una volta arrivati sul posto, però, i militari dell' Arma hanno subito notato che tutto il campo nomadi era abusivamente allacciato alla corrente elettrica, generando così un' evasione fiscale e un furto d' energia pari a circa 60mila euro: il tutto, infatti, andava avanti dal 2013.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4 16 settembre 2018 Pagina 54 Il Gazzettino (ed. Padova)

Dicono di noi CITTÀ Aperta 24 ore su 24: MODERNA - BARTOLI - Via Zara 60 (Arcella), tel. 049 600456.

CITTÀ Aperta 24 ore su 24: MODERNA - BARTOLI - Via Zara 60 (Arcella), tel. 049 600456. Aperta fino alle 24: AI DUE GIGLI - Via Dante 27 (angolo corso Milano), tel. 049 8750995. Aperte fino alle 21: AL LEON D' ORO - Cordo Umberto I 96, tel. 049 8760033; SAN GIOVANNI - VISCO - Via Sorio 6, tel. 049 8715266; FACCIOLI, Via Boccaccio 92/a (Terranegra), tel. 049 773377. CINTURA URBANA Aperta 24 ore su 24: /MEZZAVIA - Colli Euganei, via Mezzavia 6, tel. 049 794339. Aperte fino alle 21: CERVARESE/MONTEMERLO - San Michele dr. Buja, via Repoise 14, tel. 049 9908182; - Foscarin Ferro, via Marco Plo 111, tel. 049 9008448; CADONEGHE/MEJANIGA - Zanibellato, via Gramsci 117, tel. 049 702083; /CARPANEDO - Bottaro, via Roma 340, tel. 049 8629651. PIOVESE Dalle 19.30 di sabato 15 alle 19.30 di lunedì 17: CORTE DI PIOVE - Tommasi via Provinciale 15, tel 049.9717141. Dalle 19.30 di lunedì 17 alle 19.30 di mercoledì 19: - Manghise via Roma 19, tel 049.5806006. Dalle 19.30 di mercoledì 19 alle 19.30 di venerdì 21: - Querincis, via Romea 86, tel. 049 8830457. Dalle 19.30 di venerdì 21 alle 19.30 di domenica 23: - Monaco, via Roma 121, tel. 049 5840171. ALTA PADOVANA Aperte 24 ore su 24: - Zanon d.ssa Giorgia, via Ca' Dolfin 5/a, tel. 049 9390250; FONTANOVA - Comunale Beato Bertrando, via Dante 72, tel. 049 5941683; - Libralesso dr. Roberto, via Verdi 6, tel. 049 9385024; TAVO DI - Farmacia comunale Tavo, via Villabozza 39 A/B, tel. 049 8657054. BASSA PADOVANA Aperta sabato e festivi: - Gasparetto, piazza Mazzini 25, tel. 0429 72101. Aperte fino alle 21: MASI - Culatti, via Este 26, tel. 0425 51310; /FONTANAFREDDA - Mirandola Cassia, via Roma 5/b (Fontanafredda), tel. 0429 94123. Aperte 24 ore su 24: ESTE - Zanchin, via Porta Vecchia 1, tel. 0429 2476; - Giacomini, piazza X Settembre 43, tel. 049 5384061.

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Dicono di noi Fari puntati sul doppio derby in Eccellenza

LA DOMENICA NEL PALLONE Due derby spiccano oggi alle 15.30 nella seconda giornata del campionato di Eccellenza. Nel girone A il Borgoricco, rimasto al palo nella gara d' esordio, cerca l' immediato riscatto nel debutto sul campo di casa con il Pozzonovo che ha invece bagnato con il successo la nuova stagione, mentre nel girone B le attenzioni sono rivolte al remake della sfida andata in scena due settimane, questa volta allo stadio Casee di tra la formazione di casa e il Tombolo Vigontina San Paolo. In Coppa Italia a spuntarla era stato proprio il Tombolo, che ha perso però nella prima giornata di campionato a differenza dei Lupi che hanno centrato subito il bottino pieno. Tornando al girone A si giocano anche Abano-Vigasio sul sintetico di via Carota, Arcella-Garda a Busa di e Piovese-San Martino Speme. PROMOZIONE Badia Polesine- Masi; Schio-; Tezze- Mestrino Rubano; Albignasego-Unione Graticolato; Aurora Legnaro-Unione Cadoneghe a Santangelo di Piove di Sacco; Villatora-Ambrosiana Trebaseleghe; Dolo-Janus Nova a Calcroci di Camponogara; Maerne-Torre; Robeganese Fulgor Salzano- Azzurra a Peseggia di Scorzè; Vigolimenese-Spinea PRIMA CATEGORIA Bassa Padovana-Nuovo San Pietro a ; -Loreo; -Solesinese; Due Stelle.Scardovari; Stroppare-Turchese; Union Vis-Pontecorr; Armistizio Esedra Don Bosco-Maserà; Ballò Scaltenigo- Thermal ; Curtarolese-Lido Venezia a Vaccarino; Fossò-Monselice; La Rocca-Grego Padova; Lions Villanova-Colli Euganei a Trebaseleghe; Villafranchese-Pro Venezia; Ardisci Spera-Galliera a Mejaniga di Cadoneghe; Bassano-Union Dese; Bessica-Carmenta; Fontanivese San Giorgio-Berton Bolzano Vicentino inizia alle 17; Union Rsv-Campetra. SECONDA CATEGORIA Bp 93-Union ; Campodorese-San Lazzaro Serenissima; Cervarese-Quinto Vicentino; Fides '-Maddalene; Lampo-Telemar San Paolo Ariston; Virtus Plateolese-Isola Castelnovo; Mottinello Nuovo-Stella Azzurra Sant' Anna; Real Stroppari- Juventina Laghi; Brentella-Sant' Ignazio; Montegrotto Terme-Crocefisso; Galaxy Padova-Real Padova; Murialdina Olympia-Brusegana Santo Stefano; Sacra Famiglia-Sant' Agostino; San Marco-Due Monti Abano; San Precario-Perarolo Brenta; Usma Caselle-Noventana; Atletico Vallonga-San Michele; -Union Voltaroncaglia; Colombo-Stra Riviera del Brenta; Granzette-Santangiolese; Junior Anguillara-San Fidenzio ; Pellestrina-Vigonza; Virtus Agna-Ponte San Nicolò Polverara; Arre Bagnoli -Atletico ; Atletico Conselve-; Union Cus-Odm San Pietro; Città del Castello-Nova Gens; -Amatori Ponso; Santelenese-; Spes Poiana-

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6 16 settembre 2018 Pagina 49 Il Gazzettino (ed.

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Dicono di noi ; -; Bronzola-Fanzolo; Città di Asolo-Cavinese Airone; Cogitana-Nuova ; Fratte-Vidor; Fulgor -Indomita Vigodarzere; Valsugana-Valdosport; Virtus Agredo Savio-San Floriano.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7 16 settembre 2018 Pagina 40 Il Gazzettino (ed. Padova)

Dicono di noi Furto di elettricità al campo nomadi Denunciate otto persone, quasi tutte sono capi famiglia

CADONEGHE Dal furto di una collanina al furto di energia elettrica; scoperta una banda di nomadi. Due mesi e mezzo di indagini da parte dei carabinieri di Istrana hanno permesso di risalire alla protagonista, una donna nomade di Cadoneghe di un furto di una collanina con la tecnica dell' abbraccio ai danni di un anziano e poi la scoperta e la denuncia di 8 persone tutte nomadi per furto di energia elettrica nel campi nomadi di Cadoneghe (Pd). A fine luglio i carabinieri di Istrana avevano ricevuto la denuncia di un anziano per il furto della sua collanina. Un furto anomalo in quanto una donna in pieno centro l' ha abbracciato come se lo conoscesse da tempo e con molta scaltrezza è riuscita a levargli la collanina che teneva al collo. I carabinieri in base alle descrizione poco dopo sono riusciti a risalire alla protagonista e denunciarla e cioè R.A. 37 anni nomade residente a Cadoneghe. Ma i carabinieri di Istrana non si sono limitati a questo ma hanno voluto effettuare una perquisizione anche nella sua abitazione e qui la sorpresa è stata grande. I carabinieri di Istrana si sono recati a Cadoneghe nel campo nomadi che ospita una decina di famiglie ed hanno effettuato perquisizioni sia nel caravan dove abita la donna che in altri. E qui sono emerse parecchie sorprese. Infatti tutti i componenti del campi avevano i caravan allacciati alla corrente elettrica pubblica ma in maniera abusiva. Un filo sistemato sottoterra che si collegava alla centralina della corrente pubblica. Vista la situazione i militari hanno chiamato immediatamente i tecnici dell' Enel che hanno effettuato tutti i controlli necessari ed anche in questi frangenti non sono mancate le sorprese. È stato scoperto infatti che i componenti del campo nomadi di Cadoneghe si erano allacciati abusivamente alla corrente pubblica dal 2013, causando un danni erariale, cioè facendo un furto da 60 mila euro. Denunciati A questo punto i carabinieri hanno provveduto a denunciare ben 8 persone. Gabriele Zanchin.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8 16 settembre 2018 Pagina 34 Il Mattino di Padova

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cadoneghe Gli ottant' anni solidali della Cassa peota

CADONEGHE La cassa peota di Cadoneghe compie 80 anni: è la prima istituita in provincia nel 1938. I soci si ritroveranno oggi nella storica sede, la trattoria "Carletto", per un pranzo annuale davvero speciale. La "Prima cassa peota Giulio Zanon 1938" venne intitolata al concittadino medaglia d' oro al valor militare, perito nella Prima guerra mondiale. Già "Associazione piccoli risparmiatori", a fondarla furono Erminio Agosti, Celio Saretta e Carlo Mazzari, titolare del ristorante che ne ospita ancora la sede. Un tempo serviva ai contadini per mettere da parte dei risparmi e avere in prestito i soldi con cui acquistare sementi o legna. Ora si presta denaro ai soci che devono affrontare piccole spese impreviste. I soci attuali sono 178 ed è presieduta da Roberto Mazzari. -- CRI.S.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9 16 settembre 2018 Pagina 21 Il Mattino di Padova

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Saltate 4 corse tra padova e torreglia La coop non ha più autisti liberi BusItalia si affida agli interinali La Rigato/Ctpia "restituisce" 10 turni di servizio all' azienda che ora deve correre ai ripari Ieri lunghe code agli sportelli per i nuovi abbonamenti

Grazie all' impegno personale del presidente Andrea Ragona sono già venuti a galla in BusItalia i motivi della mancata partenza, due giorni fa, delle quattro corse sulla linea Padova-Abano-Montegrotto-Torreglia che hanno causato notevoli disagi ai viaggiatori. Come ha scoperto il presidente Ragona, è successo che non si sono presentati al lavoro i dipendenti che lavorano per la cooperativa che presta servizio in sub-appalto per Busitalia. Si tratta della Rigato/Ctpia, che in questi mesi è oberata di lavoro e, quindi, non ha autisti a sufficienza per onorare, ogni giorno, il sub- appalto con l' azienda di trasporto pubblico guidata dall' ad Franco Ettore Viola. Tant' è che proprio ieri mattina Rigato ha restituito 10 turni di servizio (corse guidate da 10 autisti) a BusItalia. Quest' ultima è costretta, a questo punto, ad assumere altrettanti conducenti e lo farà, con ogni probabilità, attraverso le agenzie interinali che operano sul territorio. Intanto, ieri mattina, si è verificato in piazzale stazione il tradizionale assalto alle biglietteria ex Aps Holding da parte dei genitori per fare l' abbonamento ai figli dopo la riapertura delle scuole. Intorno alle 11 c' erano in fila una trentina di persone. Come al solito, erano aperti solo due sportelli che hanno lavorato fino alle 19. Come previsto, sono stati numerosi gli studenti, in genere degli istituti superiori, ad avere optato per l' abbonamento annuale, valido 12 mesi, quindi anche nei mesi estivi. «Abbiamo convinto i genitori a prendere l' abbonamento migliore per gli studenti. Quello annuale, infatti, è di gran lunga più conveniente. Quello trimestrale per i nove mesi di scuola viene a costare in tutto 210 euro a fronte dei 225 di quello annuale che i ragazzi possono utilizzare anche nei mesi estivi». Un modo, in fondo, per incentivare gli spostamenti in bus. Non sono mancate, però, le lamentele da parte di alcuni genitori. «Mio figlio si è iscritto al liceo Marchesi che ha la sede decentrata a Meianiga di Cadoneghe» rileva un giovane papà, «per raggiungere la scuola prima deve prendere il 7 da Saonara a piazzale stazione. Dopo il tram sino a Pontevigodarzere e, successivamente, il 4 sino a Cadoneghe. L' abbonamento annuale mi è costato 225 euro più altri 48. Perché, su tale percorso, non è possibile effettuare un abbonamento integrato?».

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Nel frattempo sono tornate le aggressioni dei viaggiatori senza biglietto ai danni dei controllori. Cinque giorni fa un "portoghese" ha sferrato un pugno alla pancia a un controllore che per il trauma ha rimediato una prognosi di tre giorni. --Felice Paduano BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.

FELICE PADUANO

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Dicono di noi

calcio dilettanti, seconda giornata Lupi-Tombolo, stavolta non è coppa Borgoricco- Pozzonovo l' altro derby Si inizia alle 15.30: tutte le partite delle squadre padovane dalla Eccellenza alla Seconda Categoria L' Arcella gioca a Busa di Vigonza per la risemina del campo

padova Eccellenza. Girone A. Abano (0) - Vigasio(0); Arcella (0) - Garda (3) si gioca a Busa di Vigonza; Borgoricco (0) - Pozzonovo (3); Piovese (1) - San Martino Speme (1). Girone B: Luparense (3) - Tombolo Vigontina(0). Promozione. Girone A: Badia Polesine (3) - Castelbaldo Masi (3). Girone B: Schio(1) - San Giorgio in Bosco (3); Tezze (0) - Mestrino Rubano(1). Girone C: Albignasego (3) - Unione Graticolato (0); Aurora Legnaro (1) - Unione Cadoneghe (0); Saonara Villatora (0) - Ambrosiana Trebaseleghe (3); Dolo (0) - Janus Nova (3); Maerne (0) - Torre (1); Robeganese Salzano (0) - Azzurra Due Carrare (3); Vigolimenese (3) - Spinea (3). Prima Categoria. Girone D: Bassa Padovana(1) - Nuovo San Pietro (0); Cartura (1) - Loreo (1); Codevigo (0) - Solesinese (1); Due Stelle (1) - Scardovari (3). Girone E: Armistizio Esedra Don Bosco (3) - Maserà (0); Ballò Scaltenigo (1) - Thermal Teolo (0); Curtarolese (3) - Lido di Venezia (0); Fossò (3) - Nuovo Monselice (0); La Rocca Monselice (3) - Grego Padova (0); Lions Villanova (3) - Colli Euganei (0); Villafranchese (3) - Pro Venezia (1). Girone F: Ardisci e Spera (1) - Galliera (3); Bessica(3) - Carmenta (3); Union Rsv (1) - Carmenta (0); Fontanivese San Giorgio (0) - Berton Bolzano Vicentino (1) si gioca alle 17. Seconda Categoria. Girone E: B.P. 93 (0) - Union Camposanmartino (0); Cervarese (0) - Quinto Vicentino (0); Fides San Pietro in Gu (3) - Maddalene Thiene (3); Lampo 1945 (0) - Telemar San Paolo Ariston (3); Virtus Plateolese (3) - Isola Castelnovo (3). Girone G: Real Stroppari (0) - Juventina Laghi (0); Mottinello(0) - Azzurra Sant' Anna (1). Girone I: Brentella (1) - Sant' Ignazio (1); Montegrotto (1) - Crocefisso(0); Galaxy Padova (1) - Real Padova (0); Murialdina Olympia Padova (3) - Brusegana Santo Stefano (1); Sacra Famiglia (3) - Sant' Agostino (3); San Marco (0) - Due Monti Abano (1); San Precario (3) - Perarolo Brenta Sport (1); Usma Caselle (1) - Noventana (0). Girone L: Atletico Arzergrande Vallonta (1) - San Michele (3); Casalserugo (3) - Union Volta Roncaglia (1); Cristoforo Colombo (0) - Stra Riviera del Brenta (0); Granzette (3) - Santangiolese (3); Junior Anguillara (0) - San Fidenzio Polverara (0); Pellestrina (1) - Vigonza (0); Virtus Agna (3) - Ponte S.N. Polverara (1). Girone M: Arre

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Bagnoli Candiana Abc (3) - Atletico Granze (1); Atletico Conselve (3) - Merlara (0); Union Cus (1) - Odm San Pietro(1); Città del Castello(0) - Nova Gens (1); Galzignano (1) - Amatori Ponso (0); Santelenese (1) - Pernumia(0); Spes Poiana (3) - Montagnana (3); Torreglia (3) - Pol. Tribano (0). Girone Q: Bronzola (0) - Fanzolo (0); Asolo (0) - Cavinese Airone (3); Cogitana (1) - Nuova Loreggia (3); Fratte (0) - Vidor Qdp (3); Fulgor Massanzago(0) - Indomita Vigodarzere (1); Valsugana (0) - Valdosport(1); Virtus Agredo Savio (3) - San Floriano (3). --Alb. Loc.

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Dicono di noi La sorpresa durante il blitz nell' accampamento: otto denunciati Prendono la nomade ladra e scoprono che tutto il campo derubava anche l' Enel

I carabinieri hanno passato al setaccio il campo nomadi a caccia di prove per incastrare la responsabile di un furto. E hanno scoperto come, dal 2013, tutti gli occupanti avessero allacciato le proprie abitazioni e roulotte alla linea elettrica pubblica. È successo a Cadoneghe, nel Padovano, nel campo dove vive una nomade 37enne che, all' esito dell' indagine, è stata denunciata per aver commesso, a Istrana, un furto con abbraccio ai danni di un 70enne. Ma la perquisizione chiesta dai carabinieri di Istrana, oltre a incastrare la donna ha fatto finire nei guai anche tutti i suoi vicini di roulotte perché i carabinieri hanno scoperto gli allacciamenti abusivi alla linea elettrica di tutte le otto casette prefabbricate e le roulotte del campo. È così scattato un ulteriore accertamento che ha portato a scoprire come, da cinque anni, gli otto non pagavano la fornitura dell' energia. Il danno stimato dall' Enel si aggira sui 60 mila euro. Così anche per gli otto proprietari delle unità immobiliari è scattata una denuncia per furto. (m.cit. )

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Dicono di noi PROMOZIONE girone C (seconda giornata, ore 15.

PROMOZIONE girone C (seconda giornata, ore 15.30) Albignasego - Unione Graticolato Aurora Legnaro - Cadoneghe Dolo - Janus Maerne - Torre Porto Viro - Miranese Robeganese - Azzurra Due Carrare Saonara Villatora - Trebaseleghe Vigolimenese - Spinea Classifica Vigolimenese, Albignasego 3 Azzurra Due Carrare 3 Janus, Trebaseleghe, Spinea 3 Miranese, Robeganese Salzano 1 Legnaro, Torre 1 Saonara Villatora 0 Porto Viro, Dolo 0 Maerne, Cadoneghe 0 Unione Graticolato 0.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15 16 settembre 2018 Pagina 43 Il Gazzettino (ed. Rovigo)

Dicono di noi PROMOZIONE Seconda giornata, ore 15.30.

PROMOZIONE Seconda giornata, ore 15.30. Girone A: Albaronco-Seraticense (Castellin, Este), Badia-Castelbaldo Masi (Vacca, Saronno), CastelnuovoS.-Cadidavid (Bianco, Vi), Cologna Veneta-Alba Borgo Roma (Giarretta, Bassano), Nogara-Sitland Rivereel (Gabrielli, Pd), Oppeano-Aur. Cavalponica (Brentegani, Vr), Povegliano-Chiampo (Carrisi, Pd), Virtus Verona-Mozzecane (Spedo, Legnago). Classifica: Cologna Veneta, Badia, Castelbaldo Masi, Albaronco, Mozzecane e Chiampo 3, Nogara, Seraticense, Sitland Rivereel e Virtus Verona 1, CastelnuovoS., Oppeano, Povegliano, Alba Borgo Roma, Aur. Cavalponica e Cadidavid 0. Girone C: Albignasego- Graticolato (Ghazy, Schio), Aurora Legnaro-Cadoneghe (Rossi, Mestre), Porto Viro-Miranese (Tiso, Vi), SaonaraVillatora-Ambr. Trebaseleghe (Meta, Vi), Dolo-Janus Nova (Ferron, Vi),Maerne- Torre (Piovesan, Tv), Robeganese-Due Carrare (Antonini, Bassano), Vigolimenese- Spinea (Tomasi, Schio). Classifica: Vigolimenese, Due Carrare, Albignasego, Janus Nova, Spinea e Trebaseleghe 3, Robeganese, Aurora Legnaro, Torre e Miranese 1, Saonaravill. , Dolo, Porto Viro, Cadoneghe, Maerne e Graticolato 0. PRIMA CATEGORIA Seconda giornata, ore 15.30. Girone D: -Tagliolese (Boscolo Chio, Adria), Bassa Padovana-Nuovo S. Pietro (Franchini, Vr), Cartura-Loreo (Checchin, Mestre), Codevigo-Solesinese (Del Pizzo, Pd), Due Stelle-Scardovari (Shumanskyy, Mestre), Fiessese-Rovigo (Gobbo, Pd), Stroppare-Turchese (Bellingardo, Chioggia), Union Vis-Pontecorr (Graziano, Vi). Classifica: Fiessese, Scardovari, Stroppare e Turchese 3, Borgo Veneto, Loreo, Pontecorr, Rovigo, Bassa Padovana, Solesinese, Cartura e Due Stelle 1, Codevigo, Tagliolese, Union Vis e S. Pietro 0. SECONDA CATEGORIA Seconda giornata, ore 15.30. Girone H: Boara Polesine-Stientese (Celnikasi, Este), Ca' Emo-Real Pontecchio (Coianiz, Pd), -Salara (Sanavia, Pd), Canalbianco-Pettorazza (Carretta, Pd), Crespino Guarda-Papozze (El Anbari, Ro), Duomo-Altopolesine (Sartori, Este), Medio Polesine-Villanovese (Stoppa, Ro), Zona Marina-Frassinelle (Nonnato, Adria). Classifica: Frassinelle, Pettorazza, Stientese, Cavarzere, Altopolesine e Zona Marina 3, Boara Polesine, Salara, Canalbianco e Papozze 1, Real Pontecchio , Villanovese, Crespino, Medio Polesine, Ca Emo e Duomo 0. Girone L: Arzergrande-San Michele (Iuliano, Mestre) , Beverare-Union S. Martino (Cominato, Chioggia), Casalserugo-Voltaroncaglia (Ferro, Chioggia), Colombo-StraRiviera (Martinovich, Mestre), Granzette-

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16 16 settembre 2018 Pagina 43 Il Gazzettino (ed.

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Dicono di noi Santangiolese (Padoan, Chioggia), Anguillara-S. Fidenzio. (Doati, Chioggia), Pellestrina-Vigonza (Zamengo, Mestre), Virtus Agna-Ponte S.Nic.Polv. (Nube, Mestre) Classifica: Granzette, San Michele, Beverare, Casalserugo, Santangiolese e Virtus Agna 3, Arzergrande, Pellestrina, Voltaroncaglia e Ponte S.Nic. 1, Strariviera, S. Martino, Vigonza, C. Colombo, Anguillara e S.Fiden.Polv. 0. TERZA CATEGORIA Coppa Polesine, secondo turno, ore 15.30. Girone A: Canda-Polesella (Zampieri, Ro). Girone B: Bellombra-Albarella Rosolinamare (R. Cotalini, Adria). Girone C: Borgoforte-Baricetta (Gigo, Adria). Girone D: S. Pio X-Grignano (Vegro, Ro).

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17 15 settembre 2018 Treviso Today

Dicono di noi

Retata in un campo nomadi: scoperto un allacciamento abusivo all' energia elettrica I carabinieri di Istrana hanno agito nella zona di Cadongehe (PD), denunciando a piede libero otto persone. Il furto di corrente sarebbe stimato in circa 60 mila euro totali

ISTRANA E' di otto persone denunciate a piede libero per furto aggravato di energia elettrica il risultato di un blitz che i carabinieri di Istrana hanno portato a termine nelle scorse ore in un campo nomadi a Cadoneghe (PD). Difatti, a seguito di alcune indagini in merito ai numerosi episodi di furti di collanine d' oro a danno di anziani su tutto il territorio della Marca, i militari hanno seguito alcune giovani nomadi fino nel padovano per cercare di capire i movimenti delle donne e verificare contestualmente la possibilità di recuperare della refurtiva. Al momento del blitz, però, i carabinieri hanno notato che tutto il campo era abusivamente allacciato alla corrente elettrica, generando così un' evasione fiscale e un furto d' energia (iniziato nel lontano 2013) pari a circa 60 mila euro.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18 16 settembre 2018 Pagina 7 Corriere del Veneto (ed. Padova)

Dicono di noi Otto nomadi Rubano energia per 60 mila euro Erano allacciati abusivamente

Padova I carabinieri hanno passato al setaccio il campo nomadi di Cadoneghe a caccia di prove per incastrare la responsabile di un furto e hanno scoperto come, dal 2013, tutti gli occupanti del campo avessero allacciato gli impianti delle proprie abitazioni e roulotte, alla linea elettrica pubblica (senza pagare). Alla fine della perquisizione, oltre a incastrare la ladra 37enne, i carabinieri hanno pizzicato anche tutti i vicini di roulotte perché è stato scoperto che tutti gli allacciamenti alla linea elettrica pubblica di tutte le otto casette prefabbricate e le roulotte del campo erano abusivi. E' così scattato un ulteriore accertamento che ha portato a scoprire come, dal 2013, gli otto non pagavano per la fornitura dell' energia elettrica. Il danno stimato dall' Enel si aggira sui 60 mila euro. Così anche per gli otto proprietari delle unità immobiliari è scattata una denuncia per furto.

M.Cit.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19 16 settembre 2018 Pagina 44 Il Mattino di Padova

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SOS EMERGENZA Carabinieri112Polizia di Stato 113Vigili del Fuoco 115Soccorso Aci 803116Corpo ...

SOS EMERGENZA Carabinieri112Polizia di Stato 113Vigili del Fuoco 115Soccorso Aci 803116Corpo Forestale 1515Guardia di Finanza 117Polstrada 049 8044411Questura 049 833111Vigili Urbani 049 8205100Protezione Civile 049 8204834Guasti Acqua/Gas 049 8200111Guasti Luce 800 900 800Polizia Ferroviaria 049 650742Nas Antisofisticazione049 8753333Rimozione Auto049 8205100UFFICI E ISTITUZIONIComune 049 8205111Provincia 049 8201111Aps 049 8241111Sita 049 8206811Difensore Civico Città049 8205237Difensore Civ. Prov.049 8201130GUARDIA MEDICAOrari nei giorni festivi dalle 8 alle 20 e nei giorni feriali dalle 20 alle 8 per urgenze:per gli abitanti di Padova, Albignasego, Cadoneghe, Casalserugo, , Maserà, , Ponte San Nicolò, Saonara il numero è 049 8216860; per gli abitanti di , , Mestrino, Montegrotto Terme, Rubano, , , Teolo, Torreglia, , il numero da comporre è lo 049 8215010.IN CASO DI BISOGNOOspedali 049 8211111Ambulanza 118Croce Rossa 049 8077655Croce Verde049 8033333Croce Bianca049 9003224Croce Padova049 718777Avis049 651518Alcolisti049 8827814telefono Azzurro 19696Telefono Amico199 284284Centro Antiviolenza donne 0498721277/800814681FARMACIEULSS 6 EUGANEAApertura 9-21AL LEON D' ORO - Padova,Corso Umberto I 96, tel. 049 8760033S. GIOVANNI - VISCO - Padova,via Sorio 6, tel. 049 8715266FACCIOLI - Terranegra,via Boccaccio 92/A , tel. 049 773377S.MICHELE dr.Buja- Cervarese/Montemerlo,via Repoise 14, tel. 049 9908182FOSCARIN FERRO - Mestrino,via Marco Polo 111, tel. 049 9008448ZANIBELLATO - Cadoneghe/Mejaniga,via A.Gramsci 117, tel. 049 702083BOTTARO - Albignasego/Carpanedo,via Roma 340, tel. 049 8629651Apertura 9-24AI DUE GIGLI - Padova, Via Dante 27(ang. Corso Milano), tel. 049 8750995Apertura 24 ore su 24MODERNA - BARTOLI - Padova,via Zara 60, (Arcella), tel. 049 600456COLLI EUGANEI - Montegrotto Terme,via Mezzavia 6, tel. 049 794339PIOVESEApertura 24 ore su 24CORTE DI PIOVE DI SACCO - Tommasi, via Provinciale 14, tel. 049 9717141 ALTA PADOVANAApertura 24 ore su 24VILLA DEL CONTE - Zanon, via Cà Dolfin 5/A, tel. 049 9390250FONTANIVA - Com. Beato Bertrando srl, via Dante 72, tel. 049 5941683TREBASELEGHE - Libralesso,via Verdi 6, tel. 049 9385024TAVO DI VIGODARZERE - Comunale,via Villabozza 39 A/B, tel. 049 8657054BASSA PADOVANAApertura 24 ore su 24ESTE - Zanchin, via Porta Vecchia 1,tel. 0429 2476CONSELVE - Giacomini, piazza XX Settembre 43, tel. 049 5384061Apertura 9-21MASI - Culatti,via

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20 16 settembre 2018 Pagina 44 Il Mattino di Padova

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Este 26. tel. 0425 51310CINTO EUGANEO- Mirandola Cassia, via Roma 5/B Fontanafredda, tel. 0429 94123 Apertura oggi (oraio normale, non nottruno)MONSELICE- Gasparetto,piazza Mazzini 25, tel. 0429 72101.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21 15 settembre 2018 mattinopadova.it

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Tratte extraurbane, è scontro Chiesti 8 milioni a BusItalia Rubano e Selvazzano sostengono di aver finora pagato una "tassa illegittima" Gli altri comuni della cintura rinunciano al braccio di ferro con la società

RUBANO Rubano e Selvazzano vanno allo scontro con BusItalia Veneto. Ieri l' ennesimo incontro a Palazzo Moroni tra gli amministratori della cintura e il vicesindaco di Padova Arturo Lorenzoni che sta tentando da mesi di mediare per risolvere la questione dei contributi per il "servizio aggiuntivo". E mentre i comuni di Albignasego, Ponte San Nicolò, Cadoneghe e Vigodarezere sembrano aver tirato i remi in barca, Rubano e Selvazzano hanno deciso di chiedere un risarcimento che potrebbe aggirarsi attorno agli 8 milioni di euro. Il pomo della discordia riguarda le tratte extraurbane effettuate con i mezzi di BusItalia, e che dal 2000 rispettano una convenzione stipulata dall' allora amministrazione comunale (giunta forzista di Giustina Destro) con ognuno dei Comuni contermini, poi costantemente rinnovata. In 17 anni i Comuni hanno versato nelle casse di Aps prima, e BusItalia poi, centinaia di migliaia di euro per pagare i percorsi dei bus cittadini sul loro territorio, raggiungendo in totale una spesa di 1,5 milione di euro all' anno, ma nello stesso tempo influendo sul costo del biglietto che per Rubano e Selvazzano arriva a 2,40 euro mentre per Ponte San Nicolò a 1,50 euro. Una volta pubblicato il bando di gara per l' assegnazione del servizio di trasporto pubblico, però, è emerso come il costo dei chilometri percorsi dagli autobus oltre il confine di Padova, siano in realtà a carico della Regione per il 75% e per il rimanente 25% coperti dal prezzo del biglietto. Quindi i comuni avrebbero pagato finora una "tassa" illegittima. Alla base c' è l' interpretazione di un documento della Regione, che anche ieri è stato tirato fuori da Lorenzoni (all' epoca il Comune di Padova risultava socio di Acap, ex Aps). I sindaci di Rubano e Selvazzano, Sabrina Doni ed Enoch Soranzo, si appellano al passaggio che recita: «La Regione determina il livello di servizi minimi d' intesa con gli enti affidanti. Alla compensazione degli obblighi di servizio, dovuta all' azienda, concorrono, tuttavia, sia i proventi da contratto di servizio che gli introiti tariffari rivenienti dall' utenza, ovvero i ricavi della vendita di biglietti e abbonamenti». In sostanza, secondo Doni e Soranzo, dal 2011 i biglietti al costo di 2,40 euro sarebbero stati maggiorati illegittimamente, per cui sono pronti a chiedere il rimborso delle somme versate (1,4 milioni Rubano e 6,8 Selvazzano). Lorenzoni, invece, si affida all' ultima parte della risposta della Regione: «Eventuali finanziamenti a carico dei comuni contermini non devono pertanto configurarsi quali integrazioni al Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22 15 settembre 2018 mattinopadova.it

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corrispettivo regionale, ma possono essere ammessi quali contributi a sostegno dei propri cittadini per far fronte agli oneri connessi al maggior livello tariffario che sarebbe applicabile ai servizi suburbani». «Su questa vicenda non arretreremo di un centimetro» ha chiuso Lorenzoni. -

LUCA PREZIUSI

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23 16 settembre 2018 Pagina 20 Il Mattino di Padova

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Tre progetti anti-traffico passerella Tommaseo Bassanello e ponte Nord Giunta al lavoro sulle difficoltà della circolazione la mattina nell' ingresso in città L' intervento più ambizioso: strada alternativa da 40 milioni a Pontevigodarzere

Claudio Malfitano All' inseguimento del "fattore T". Che altro non è che il tempo. Perché a volte si può anche percorrere una distanza maggior ma risparmiare minuti preziosi. È con questo spirito (e con l' obiettivo di "fluidificare" le zone congestionate) che l' amministrazione affronta il dossier traffico. Un incubo che vivono i padovani ogni mattina, quando un automobilista impiega anche un' ora di tempo per entrare in città. Tre i nodi su cui è concentrata l' attenzione della giunta per interventi considerati «risolutivi»: la doppia rotatoria di via Tommaseo, il nodo del Bassanello, l' ingresso nord della città. Passerella verso la stazione L' imbuto di via Tommaseo è il passaggio pedonale sulla doppia rotatoria con piazzale Stazione. La presenza di numerosi studenti che attraversano, a piedi o in bici, quella strada provoca lunghe code. Come ovviare? La soluzione è una passerella ciclo-pedonale che partendo dall' area Pp1 arriva in stazione, con un "braccio" anche su via Tommaseo. «È una soluzione che auspichiamo come opera accessoria del rinnovamento dell' area stazione», spiega il vicesindaco Arturo Lorenzoni. In pratica potrebbero pagarla i privati come "compensazione" per i permessi a costruire nell' area Pp1. Il vicesindaco sta anche pensando a un sistema di segnaletica intelligente che possa indicare agli automobilisti quando il percorso alternativo in via Avanzo (con l' utilizzo dei due cavalcavia Fiera e Dalmazia) è più veloce rispetto alla coda in via Tommaseo. Si allunga insomma, ma si risparmia tempo. «Stiamo approntando un sistema di segnaletica intelligente, con messaggi variabili, che ci permetta di comunicare agli automobilisti le soluzioni per risparmiare tempo», è l' idea di Lorenzoni. Un po' come accade con i messaggi nelle autostrade che indirizzano gli automobilisti in caso di code o incidenti, e che segnalano i tempi di percorrenza. Il nodo del BassanelloUno dei punti critici dell' accesso in città da sud è il Bassanello. Stavolta è l' assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi ad aver individuato la soluzione. Stavolta è una nuova rotatoria tra via Adriatica, ponte Isonzo e via Brunetta. «Questo intervento ci consentirà poi di creare il giro attorno ai ponti del Bassanello, trasformandolo in un unico grande rondò ed eliminando i semafori», chiarisce l' assessore. Il problema è che per realizzare la nuova infrastruttura il Comune deve acquisire l' edificio ad angolo di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24 16 settembre 2018 Pagina 20 Il Mattino di Padova

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via Chiesa Vecchia. Una palazzina chiusa e abbandonata da tempo. «Ci serve quell' area in termini di spazi e dunque siamo in trattativa con i proprietari - prosegue Micalizzi - Stiamo valutando una cessione o una permuta: è l' ultimo pezzo che resta per completare il puzzle. Speriamo di chiudere l' accordo nelle prossime settimane». Nuovo ponte per Padova NordTra i dossier della giunta c' è anche il "caso Pontevigodarzere", un rione assediato dal traffico: la mattina di chi entra in città e alla sera per l' uscita da Padova. E tutto si concentra in un' unica grande coda nella strada principale del quartiere. Dopo il fallimento dei progetti di "fagiolino" e di una strada alternativa all' epoca della giunta Bitonci, Micalizzi ha deciso di allargare lo sguardo. Il progetto (dal costo di 40 milioni di euro) è un nuovo ponte sul Brenta e una nuova strada di 2,5 chilometri, lungo l' asse della ferrovia. «Abbiamo aperto un tavolo di confronto con i comuni di Cadoneghe e Vigodarzere per definire il tracciato», spiega l' assessore. La nuova strada partirebbe da nord collegandosi alla nuova Statale del Santo, poi attraverso la zona industriale di Cadoneghe e costeggiando la ferrovia, si potrebbe collegare alla tangenziale nord di Padova, dopo aver attraversato il Brenta con un nuovo ponte che da solo costerebbe 8 milioni. Come finanziarlo? «Vogliamo inserirci nel dibattito sul "Grande raccordo anulare" e catturare l' interesse della regione rispetto alla strategicità di quest' opera per la viabilità dell' area di Padova Nord», conclude Micalizzi. -- BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.

CLAUDIO MALFITANO

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25 16 settembre 2018 Pagina 23 La Tribuna di Treviso

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istrana Truffato, fa scoprire il maxi furto all' Enel

istrana La denuncia di un anziano di Istrana fa emergere un furto di 60mila euro ai danni dell' Enel in quel di Cadoneghe: tutto infatti è partito dalla sua segnalazione. Era stato vittima di una nomade che disinvoltamente era riuscita ad alleggerirlo della collanina d' oro che aveva al collo. La donna, 37 anni, lo aveva adocchiato per strada ed ha messo in atto l' ormai classica tecnica dell' abbraccio: ovvero, fingendo di conoscerlo, gli aveva gettato le braccia al collo, salvo poi scusarsi dicendo che si era confusa con un' altra persona di sua conoscenza. Ma quei pochi istanti le erano stati più che sufficienti per portagli via la collanina. L' anziano si accorge del furto, ma ormai la donna si è volatilizzata. Allora si rivolge ai carabinieri di Istrana per la denuncia: poco dopo la 37enne viene individuata e le sue tracce portano al campo nomadi di Cadoneghe, alle porte di Padova. Poichè si erano verificati già altri furti di questo tipo, la compagnia carabinieri di Castelfranco decide di vederci chiaro nell' obiettivo di recuperare il maltolto. Le pattuglie si recano al campo nomadi: della refurtiva neppure l' ombra, ma in compenso viene alla luce ben altro: un allacciamento abusivo alla rete elettrica che permetteva ai nomadi di avere tutta la corrente elettrica che volevano senza sborsare un euro. O meglio solo quella decina di euro che riportava la bolletta di un contratto aperto nel 2013 e che in qualche modo "giustificava" la presenza della luce elettrica. La stima è che in cinque anni i nomadi in questione abbiano evitato di pagare ben sessantamila euro per i loro consumi. A finire denunciati per furto di energia sono state otto persone residenti nel campo nomadi. Denunciata invece per furto con destrezza la 37enne che aveva fatto il colpo a Istrana. --Davide Nordio BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.

DAVIDE NORDIO

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26 16 settembre 2018 Pagina 36 Il Mattino di Padova

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vigonza Un mezzo perde gasolio quattro auto sbandano e finiscono fuori strada Illesi tutti i conducenti, ma i loro veicoli sono semidistrutti , cinese senza patente provoca un frontale

VIGONZA Quattro auto finiscono fuori strada a causa delle chiazze di gasolio sulla carreggiata, lasciate da qualche mezzo sulla tangenziale che da Padova Est conduce a Busa di Vigonza. Ora è caccia all' automobilista non ha avuto l' accortezza di chiamare i numeri di emergenza segnalando ciò che gli era accaduto. Gli incidenti, tutti fuoriuscite autonome, si sono verificati tra ieri notte e ieri mattina all' alba. Due veicoli hanno sbandato lungo il rettilineo che precede il viadotto verso Vigonza; altre due, una Ford Focus e una Vw Fox, sono finite nel fossato sul "fagiolo" di Busa. Una delle due, affrontando la curva per dirigersi verso Cadoneghe, si è rovesciata sulla fiancata scomparendo nel fosso, invisibile dalla strada. L' altra è sbandata in sinistra mentre si dirigeva verso Busa e la regionale 11 della Riviera del Brenta. Tante le telefonate alle forze di polizia; sulla rotatoria del fagiolo sono arrivati gli agenti della Polizia Locale vigontina che hanno accertato lo stato di fatto e chiamato il servizio di pulizia strade convenzionato. Non si registrano feriti, per lo meno a Vigonza, i due conducenti sono riusciti a venir fuori da soli dalle proprie auto se la sono cavata con alcune contusioni. Semidistrutte le quattro auto che sono incappate nelle chiazze che lordavano la strada, portate via dal carro attrezzi. Un altro incidente è successo l' altra sera a Campodarsego: uno scontro frontale fra una Bmw 520 e una Wv Golf verso l' una sulla Sr 308, all' altezza di Bronzola; coinvolta anche una Smart. A causare l' incidente è stato un ventottenne cinese di Padova alla guida del Bmw, risultato poi senza patente poiché revocata. L' uomo ha invaso la corsia opposta centrando Golf, che si è capovolta, e la Smart finita nel fossato in mezzo agli arbusti. La Bmw si è invece bloccata sulla carreggiata e il ventottenne è rimasto illeso. Intrappolati nelle loro auto i due conducenti della Golf e della Smart: un 53 enne di Cartura e un 47 enne di Paese (Treviso). Entrambi sono stati estratti dai vigili del fuoco di Padova, giunti con due mezzi e un' autogrù. In supporto anche i colleghi volontari di . --G.A.

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