Archivio News 14-07-2014 / 30-06-2015
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Stagione 2014/2015 Dacia Sponsor Day: lo Spot !! 13-06-2015 14:24 - Rassegna Stampa Pubblicato lo Spot Dacia Sponsor Day dedicato al Castelfranco CF https://www.youtube.com/watch?v=xznJAp1lcPI Dacia Sponsor Day: quando il calcio si tinge di rosa ! 15-05-2015 17:57 - Rassegna Stampa La squadra di calcio femminile del Castelfranco di Sotto (PI) condividerà i colori della maglia con il bianconero dell'Udinese. Se quello del calcio al femminile è un mondo fatto di migliaia di tifose, il 54,8% delle donne italiane[1], l'immagine di una bambina che decide di indossare gli scarpini e scendere in campo è ancora considerata una sorta di tabù. Come se il calcio fosse parte di quei "mestieri" che gli stereotipi più radicati ancora considerano di esclusiva pertinenza maschile. Eppure, le statistiche rivelano altro. Nel Paese in cui si impazzisce per i calciatori e in cui le donne, nel calcio, fanno notizia solo quando sono loro fidanzate, il numero delle ragazze che mettono gli scarpini e "sognano Beckham" negli ultimi 6 anni ha conosciuto un vero e proprio boom, con un aumento del 72%[2]. Ecco perché su questo mondo, poco conosciuto ma in grande fermento, è venuto il momento di accendere definitivamente i riflettori e far luce su un movimento che in Italia, a differenza degli altri Paesi europei, resta confinato all'ambito dilettantistico, dove le calciatrici per vivere sono costrette a svolgere un'altra attività ed indossare gli scarpini solo a fine giornata, per continuare ad inseguire il sogno di poter, un giorno, vivere di calcio. «Gli allenamenti iniziano proprio quando finisce la giornata lavorativa. Così si torna a casa tardi e la cena slitta sempre dopo le 22. Cosa ci spinge? La passione e l'idea che senza di noi molte bambine non avrebbero avuto la possibilità di fare del calcio il proprio sport». A parlare è Francesca Saponetta, Direttore Generale del Castelfranco Calcio Femminile. È proprio la squadra di Castelfranco di Sotto (PI), partecipante al Campionato di Serie B, ad averla spuntata tra gli oltre 2.000 team che hanno partecipato a "Dacia Sponsor Day - The Split", l'iniziativa lanciata da Dacia, main sponsor dell'Udinese Calcio, e patrocinata dal CONI, per premiare quell'Italia sportiva e poco nota che, con spirito di sacrificio e dedizione, riesce a distinguersi nella propria disciplina. A presiedere la giuria che permetterà alle ragazze del Castelfranco Calcio Femminile di vivere un inaspettato momento di visibilità è stato proprio il Presidente del CONI, Giovanni Malagò In occasione della partita Udinese - Sassuolo, prevista domenica 24 maggio, quindi, Di Natale e compagni vestiranno una maglia speciale: metà con le tradizionali strisce verticali bianconere, l'altra metà con il gialloblu del Castelfranco Calcio Femminile[3]. Un modo insolito per offrire un palcoscenico d'eccezione, come uno stadio di Serie A, a ragazze che fanno dell'impegno e della passione la cifra del loro amore per il pallone, ma anche un'occasione per riflettere sulla scarsa considerazione riservata al movimento femminile ed invertire la tendenza, "dando un calcio" ai pregiudizi, alle idee secondo cui femminilità e leggiadria non possono coesistere con l'agonismo e la grinta necessari per vincere una partita di calcio. «Chi ce lo fa fare? È quello che mi chiedo tutti i giorni! - afferma sorridendo Saponetta - In realtà, più di ogni altra cosa, a spingerci ad andare avanti è l'idea che per molte bambine siamo state e saremo un esempio, da seguire, un'opportunità per vincere un certo conformismo, per andare oltre e rompere schemi precostituiti». La storia del Castelfranco Calcio Femminile inizia nel 1984, sulla scia del Trofeo Pallone Rosa, rassegna di calcio femminile organizzata in paese, diventata ben presto l'appuntamento estivo per eccellenza del panorama regionale femminile. Grazie all'entusiasmo generato dal Trofeo, un gruppo di ragazze, fino a quel momento tifose di compagni e fidanzati componenti la squadra maschile del luogo, decide di "scendere dagli spalti" ed indossare gli scarpini, iniziando un'avventura che le ha condotte fino ai campi della Serie A femminile, nel Campionato 2001/2002. Il culmine di una parabola che da quel momento inizia una graduale fase discendente, soprattutto a causa delle scarse risorse a disposizione. «I problemi - racconta Saponetta - sono tanti, dal trasporto in occasione delle trasferte, ai materiali per l'allenamento, all'affitto che paghiamo per usufruire del campo sportivo. Non abbiamo una struttura di proprietà - spiega - e utilizziamo un impianto comunale che condividiamo con altre associazioni sportive. A tutte queste spese facciamo fronte grazie a piccoli aiuti che provengono da sponsor locali, quote associative, cene sociali, la vendita di piccoli gadget, spille, foto, organizzando feste e attraverso contributi diretti dei dirigenti che si autotassano». Al Castelfranco Calcio Femminile, infatti, i dirigenti, sono i primi a contribuire di tasca propria, per dare ossigeno alle casse della Società. D'altra parte, nessuna della squadra viene stipendiata e solo quando c'è una leggera disponibilità economica è previsto un piccolo rimborso spese, specialmente in occasione delle trasferte. «Certo, tutto questo comporta impegno e sacrifici. Ma non possiamo evitarli se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo che, nel breve termine, è anzitutto continuare ad esistere e poi, chissà, far tornare un giorno il Castelfranco in Serie A, come siamo state capaci di fare in passato». L'avventura delle ragazze del Castelfranco Calcio Femminile è anche su Twitter. Sul social network sarà possibile seguire tutti i momenti della giornata, attraverso i profili ufficiali di Udinese Calcio, @Udinese_1896, e Dacia Italia, @daciaitalia. Per interagire e seguire il racconto della giornata, l'hashtag da ricordare è #DaciaSponsorDay. [1] Ricerca SportDNA by Repucom [2] Women's football across the national associations, UEFA 2014/2015 [3] La maglia è stata realizzata per l'occasione da HS Football, sponsor tecnico dell'Udinese Contatti Stampa: RENAULT ITALIA Paola RÈPACI Corporate Communication Manager Tel. :+39 06 4156.965 - Mob.: +39 335 1254592 [email protected] PUBLICIS CONSULTANTS ITALIA Simona VITALE Tel. :+39 06 57020450 - Mob.: +39 338 6762525 [email protected] UDINESE CALCIO S.p.A. Francesco PEZZELLA Ufficio Stampa Tel. :+39 0432 544911 [email protected] Fonte: Udinese Calcio 1896 Termina con una goleada la Coppa Toscana per le gialloblù : 17 a 0 al Prato. 03-05-2015 12:50 - Primavera Finisce in goleada la Coppa Toscana delle ragazze allenate da Pistolesi che vanno a vincere per 17 a 0 con il Prato che ha comunque lottato e giocato con coraggio una partita dal dislivello tecnico tra le squadre troppo elevato. La cronaca si riduce ovviamente ad un monologo delle gialloblù, costantemente in proiezione offensiva alla ricerca del perfezionamento della manovra più che alla ricerca del goal. Dal punto di vista della classifica la gara non aveva alcun peso dopo il pari rimediato con la Fortis Juventus che ha praticamente dato la Coppa al Firenze CF a cui vanno ovviamente i nostri complimenti. Vanno in goal Parrella 2, Badain 2, De Rita 2, Di Guglielmo 2, Maltomini 3, Quaranta 1, Balestri 2, Pantani 1, Landi 1. Castelfranco CF : Landi, Di Guglielmo, Caldesi, Maltomini, Quaranta, Balestri, Parrella, Scarpellini, Badain 50' (Bulleri), Pantani, De Rita. Termina con una vittoria il campionato di Serie B 27-04-2015 16:39 - Serie B Si chiude con una vittoria per 3-1 il campionato del Castelfranco Calcio Femminile; nell'ultima gara casalinga le ragazze di nuovo agli ordini di mister Pistolesi rifilano tre gol al malcapitato Caprera che per il secondo anno consecutivo si giocherà la permanenza nella serie B nello spareggio da farsi con l'altra squadra toscana, la Real Aglianese. Un campionato con molti alti e bassi quello delle ragazze giallo-blu, che hanno visto alternarsi alla guida della squadra vari allenatori. Andrea Marradi e Marco Boldrini avevano lasciato in corsa una panchina difficile che la dirigenza ha poi affidato al presidente/mister Pistolesi, il quale è riuscito a traghettare la compagine in una posizione di tutta sicurezza. Adesso inizierà un compito assai difficile per la dirigenza della squadra pisana, dopo un annata cosi travagliata è necessario ricostruire un gruppo che abbia l'entusiasmo e la voglia di tornare al vertice della serie B e che sappia veicolare e far conoscere al vasto pubblico uno sport che in Europa è in netta ascesa. E' appena finito il campionato ma già il Castelfranco CF sta programmando una serie di eventi per far conoscere il calcio femminile nelle scuole e sul territorio toscano, sperando che possano arrivare anche aziende del comprensorio pronte a sostenere uno sport dove la competizione va di pari passo con il rispetto e la tolleranza. Prima dell'inizio partita le ragazze del Castelfranco hanno indossato una maglietta del CENTRO DONNA di EMPOLI; il centro è una struttura dove si concentrano le attività sanitarie rivolte alle donne per la prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie oncologiche che interessano la mammella e l'apparato genitale femminile. Battuto il Don Bosco Fossone per 6 a 1 nella penultima di Coppa 25-04-2015 18:58 - Primavera Vincono e convincono le Juniores allenate da Pistolesi opposte quest'oggi al Don Bosco Fossone. Partita che si risolve praticamente tutta nel primo tempo grazie alle reti di Consoloni, Varriale, Di Lupo e alla doppietta di Pierini. Nell'ordine, il primo goal arriva al 7' quando grazie ad un appoggio all'indietro di Maltomini, Consoloni è bravissima a calciare di prima intenzione e a spedire la palla all'incrocio. Il secondo arriva al 12' grazie alla deviazione di testa di Varriale di un corner calciato benissimo da Di Lupo. Il terzo lo segna al 27' la Di Lupo su assist dal fondo di Di Guglielmo. Il quarto arriva al 32' ed è la baby Pierini lesta a rubare il tempo a tutta la difesa ospite e a spedire la palla in rete.