Cadoneghe (Pd) : Risponde Il Sindaco Michele Schiavo Sulla Mozzarella Blu E La Frutta in Stato 6 Avanzato
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Comune di Cadoneghe giovedì, 21 marzo 2019 Comune di Cadoneghe giovedì, 21 marzo 2019 Dicono di noi 21/03/2019 mattinopadova.gelocal.it Recuperati i violini sottratti nel 2002 a un liutaio padovano - cronaca - Il Mattino di Padova 3 21/03/2019 mattinopadova.gelocal.it Controllo di vicinato Sabato nella sede Iat il congresso nazionale - cronaca - Il Mattino di Padova 4 21/03/2019 La Difesa del Popolo Dopo sei mesi, le aule studio sono un successo 5 20/03/2019 cafetv24.it CADONEGHE (PD) : RISPONDE IL SINDACO MICHELE SCHIAVO SULLA MOZZARELLA BLU E LA FRUTTA IN STATO 6 AVANZATO . 20/03/2019 padovaoggi.it Redazione Tenta il furto al negozio di cosmetici, scoperta e denunciata deve cedere il bottino 7 21/03/2019 mattinopadova.gelocal.it Veggiano primatista In meno di 50 anni la sua popolazione aumentata del 254% - cronaca - Il Mattino di Padova 8 21/03/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 41 CADONEGHE RUBA COSMETICI DONNA NEI GUAI (L.Lev. 9 21/03/2019 Il Mattino di Padova Pagina 39 Mozzarelle blu alla mensa dell' elementare Analisi sui campioni e il sindaco denuncia 10 21/03/2019 Il Mattino di Padova Pagina 40 Ruba cosmetici ma suona l' allarme Donna denunciata 11 20/03/2019 Padova Oggi Tenta il furto al negozio di cosmetici, scoperta e denunciata deve cedere il bottino 12 21/03/2019 Corriere del Veneto (ed. Padova) Pagina 9 Trasporto locale, parte causa milionaria 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 2 [§19908777§] giovedì 21 marzo 2019 mattinopadova.gelocal.it Dicono di noi Recuperati i violini sottratti nel 2002 a un liutaio padovano - cronaca - Il Mattino di Padova Si trova di tutto on line, persino preziosi violini scomparsi da quasi vent'anni, incredibilmente ritornati in possesso, dopo tutto questo tempo, del mastro liutaio padovano che li aveva pazientemente e amorevolmente realizzati diversi anni fa e che gli erano stati sottratti nel 2002. A imbattersi in loro, del tutto casualmente, è stato un maestro di musica milanese, che li aveva visti in un sito di compravendita e li aveva acquistati per la considerevole cifra di 12. 500 euro.Visto il pregio degli strumenti e l'importanza dell'acquisto si è preso la briga di verificarne l'autenticità, contattando il liutaio padovano, il cui nome era inciso sul legno degli strumenti, il quale non poteva credere a quello che gli stava accadendo: quei due strumenti, che valgono trentamila euro, ben più di quanto li ha pagati il sessantaduenne milanese, gli erano stati rubati.Il liutaio si è rivolto pertanto ai carabinieri di Cadoneghe con i quali ha un particolare rapporto di fiducia ad esporre la questione e i militari, dopo un paio di mesi di indagini, hanno rintracciato i due uomini che avevano pubblicato l'annuncio, denunciandoli pertanto per ricettazione.Il liutaio Roberto Lanaro, che ha il suo atelier a Padova, tra i diversi strumenti che ha realizzato con le sue sapienti mani aveva costruito anche questi due violini. Nel 2002 si era presentato un sedicente possibile acquirente, che gli aveva chiesto di poterli provare prima di procedere all'acquisto. Lanaro si è fidato, mal riponendo la sua fiducia a quanto pare: i violini presero il volo e scomparvero insieme al falso acquirente. Dove siano stati in questi diciassette anni, per ora è impossibile saperlo. Forse sono rimasti nascosti per anni e poi passati di mano in mano fino ad arrivare al sessantenne di Pordenone e al trentenne di Cavarzere, che hanno architettato la vendita on line e che sono stati denunciati per ricettazione.Ad avere la peggio in tutta questa rocambolesca vicenda è il maestro di musica milanese, che ha consentito di smascherare la truffa e di recuperare la refurtiva, rimanendo però privo dei soldi e pure dei violini. Cristina SalvatoInsalata con pollo, avocado, carciofi e asparagi Ora in Homepage Un argine etico alle mafie e alla corruzione, anche qui a Padova don Luigi Ciotti * Mafie in Veneto, la dicotomia noi-loro smentita dai fatti Paolo Cagnan Credevamo a Nordest di essere immuni dalle mafie, ma non è così Sergio Giordani *NOI MATTINO DI PADOVA Atlante criminale veneto, la nostra inchiesta a puntate http://data.kataweb.it/storage/gele/pub/finegil-2018/mattinopadova/padova/hp_ora_in_homepage.html RedazioneScriveteciRss/XmlPubblicitàPrivacy Via Ernesto Lugaro n. 15 - 00126 Torino - P.I. 01578251009 - Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 3 [§19909013§] giovedì 21 marzo 2019 mattinopadova.gelocal.it Dicono di noi Controllo di vicinato Sabato nella sede Iat il congresso nazionale - cronaca - Il Mattino di Padova Sabato Montegrotto sarà la capitale italiana della sicurezza. LâAssociazione italiana del Controllo del Vicinato, Acdv, ha infatti scelto la cittadina termale come sede per il proprio congresso nazionale e il Comune di Montegrotto, che già dal 2017 aveva aderito allâassociazione stipulando un protocollo dâintesa con la Prefettura di Padova, ha offerto i locali dello Iat per il congresso.«A Montegrotto», afferma il sindaco Riccardo Mortandello, «il progetto di controllo ha avuto unâottima accoglienza da parte dei cittadini: oggi ci sono 700 aderenti residenziali e 70 commerciali».«Il congresso», spiega il presidente nazionale Ferdinando Raffero, «sarà un importante momento di confronto e di crescita per lâassociazione».Il âControllo del Vicinatoâ in Italia conta lâadesione di 61. 500 famiglie. La maggiore presenza si registra nelle regioni Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte e Toscana. Nel Veneto hanno già aderito oltre 40 comuni, si sono formati circa 300 gruppi, a cui afferiscono quasi 10mila famiglie. Il primo comune che ha attivato il controllo di vicinato nel padovano è stato Albignasego, seguito da Montegrotto. I gruppi sono già attivi anche ad Agna, Cadoneghe, Cittadella e Galliera veneta, mentre a Padova, Due Carrare, Casalserugo, Carmignano di Brenta, Gazzo Padovano, Legnaro, Noventa Padovana, San Martino di Lupari, Solesino, Tombolo, Torreglia, Veggiano e Vigonza.ââFederico Franchin Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 4 [§19909055§] giovedì 21 marzo 2019 La Difesa del Popolo Dicono di noi Dopo sei mesi, le aule studio sono un successo Agli inizio di ottobre 2018, all'interno del patronato di San Carlo, sono state inaugurate due aule studio, un progetto nato dalla collaborazione di più mani che porta l'università fuori dal centro di Padova, aprendosi anche all'Arcella. Due aule insonorizzate, una da 72 posti, l'altra da 26, con wi-fi, sistema di videosorveglianza e impianto di riscaldamento e aria condizionata. Dopo sei mesi dall'apertura, il progetto sembra esser riuscito: un afflusso significativo di studenti ha portato, durante il periodo di esami e durante le vacanze natalizie, ad aprire una terza stanza. Molti ragazzi sono fuorisede, alcuni vengono dal quartiere Mortise o da Cadoneghe e alcuni si stanno inserendo nella vita parrocchiale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 5 [§19909200§] mercoledì 20 marzo 2019 cafetv24.it Dicono di noi CADONEGHE (PD) : RISPONDE IL SINDACO MICHELE SCHIAVO SULLA MOZZARELLA BLU E LA FRUTTA IN STATO AVANZATO . Sulla mozzarella blu trovata qualche giorno fa nella nuova mensa della scuola primaria Falcone e Borsellino di Cadoneghe risponderanno i controlli dell'azienda Euroristorazione ex Vegra Camin e que Sulla mozzarella blu trovata qualche giorno fa nella nuova mensa della scuola primaria Falcone e Borsellino di Cadoneghe risponderanno i controlli dell'azienda Euroristorazione ex Vegra Camin e quelli dell'Ulss che arriveranno venerdì. E' perentorio il sindaco di Cadoneghe Michele Schiavo e stanco di un caso che sembra montato ai fini politico elettorali ormai da tempo, che purtroppo utilizza anche i bambini per arrivare a buttare fango sull'operato di questa amministrazione. Ieri c'è stata la riunione con il Comitato Mensa e i genitori della scuola, alla quale ha partecipato appunto il primo cittadino di Cadoneghe. Alla riunione spiega Schiavo ho riferito il mio disappunto non tanto come sindaco ma come genitore. Non è possibile che, come mi è stato riferito, ragazzini/figli di 9/10anni si mettano in classe sui banchi e battendo le mani sugli stessiacclamino denunciadenuncia Mi preoccupo della Diseducazione (e non alimentare) che stiamo offrendo ai nostri ragazzi. Tra l'altro, altra cosa che ha dell'incredibile, sembra che alcuni genitori hanno fatto girare foto diverse da quelle effettive. In ogni caso per fine settimana arriverà dell'esito del controllo chimico/biologico e bromatologico delle due palline di mozzarella incriminate, 30 grammi di mozzarella su 41 kg distribuiti in tutti i plessi, compresi i plessi scolastico di Vigodarzere serviti dalla stessa azienda e dove non accade la stessa cosa. Se non saranno evidenziate chiaramente le responsabilità dell'accaduto conclude il sindaco avvieremo con l'ufficio legale del comune un procedimento presso le autorità verso ignoti. Il servizio mensa in generale è adeguato e soddisfacente, fatto salvo qualche pietanza che verrà sostituita dalla Dietista in accordo con il comitato dei Genitori. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 6 [§19909201§] mercoledì 20 marzo 2019 padovaoggi.it Dicono di noi Tenta il furto al negozio di cosmetici, scoperta e denunciata deve cedere il bottino La donna, improvvisandosi ladra, aveva rubato alcuni prodotti dagli scaffali Redazione Il colpo si è svolto martedì pomeriggio e ha avuto come bersaglio il punto vendita Acqua&Sapone di Cadoneghe. La vicenda I dipendenti del negozio hanno notato i movimenti guardinghi di una donna sulla quarantina che da qualche minuto si aggirava tra gli scaffali. Notandola mentre cercava di nascondere alcuni prodotti di bellezza è stato chiesto l'intervento dei carabinieri arrivati in pochi minuti in via Fiorita.