Annales Oratorii
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
ANNALES ORATORII Annuum Commentarium De Rebus Orationis A Procura Generali Confoederationis Oratorii S. Philippi Nerii Editum Anno 2017 Fasciculus 15 Director Mario Alberto Avilés, Procurator Generalis [email protected] Redactionis Consilium Enrico Bini, Edoardo Aldo Cerrato, Teresa Bonadonna Russo, Paolo Vian Secretarius Redactionis Alberto Bianco [email protected] Referentes pro lingua anglica: Jerome Bertram, C. O. pro lingua gallica: Jacques Bombardier, C. O. pro lingua germanica: Felix Selden, C. O. pro lingua hispanica: Angel Alba, C. O. – Luis Martin Cano, C. O. pro lingua italica: Giulio Cittadini, C. O. pro lingua polonensi: Mieczyslaw Stebart, C. O. Graphica Libris Francesco Cantone [email protected] Directio et Administratio Annales Oratorii Edizioni Oratoriane - Procura Generalis Confoederationis Oratorii Via di Parione, 33 - 00186 Roma [email protected] Situs officialis Procurae Generalis Confoederationis Oratorii www.oratoriosanfilippo.org Accanto: Pietro P. Rubens, Madonna della Vallicella, Chiesa Nuova, 1606-1608, particolare. Foto: F. Cantone SUMMARIUM Al lettore . 9 STUDIA M.P. Espinosa El Conde Alfonso Fontanelli Y Los Padri Oratoriani: Socialización, Devoción, Retiro Y Muerte De Un Cortesano En La Chiesa Nuova (1619-1622). .13 H. van der Linden Il colle di S. Onofrio della Congregazione dell’Oratorio di Bologna tra Sei- e Settecento. 31 D. O’Connor Caravaggio between Sacred Scriptures and images: the Entombment for the Chiesa Nuova and the Capture in the Mount of Olives of the Mattei collection . .67 G. Cassiani Padre Filippo «era il capitano e noi soldati particolari sotto lo stendardo suo». Tommaso Bozio e l’istanza di assoluzione papale di Enrico IV. Un altro inedito. .79 L. Facchin Il Beato Sebastiano Valfré tra architettura e arte . 101 J.A. Díaz Gómez Luis Antonio Belluga: Trayectoria De Un Cardenal Oratoriano Y Su Vinculación A La Chiesa Nuova. .121 PARS II E PROCURA GENERALI E.A. Cerrato, C.O. «Per tutta la vita, un pulcino sotto l’ali de la biocca». .157 M.A. Lewis, S.J. Cesare Baronio e Roberto Bellarmino: due ‘prelati riformati’ della seconda generazione. .162 mons. S. Sanchirico La vocazione dello storico della Chiesa. 168 Ad chronicam. 172 E SECRETARIA PROCURAE GENERALIS. .183 Indice dei fascicoli. 203 AL LETTORE nnales Oratorii giunge al suo quindicesimo fascicolo, l’ultimo ad uscire sotto la mia direzione: con il Congresso Generale del prossi- mo settembre scade il mio mandato di Procuratore Generale della Confederazione e, in relazione alla mia nomina a Vescovo ausiliare diA Brownsville, Texas ufficializzata il 4 dicembre 2017, terminerà inevitabilmen- te. Con grande interesse ho portato avanti la conduzione della rivista - iniziata dal mio predecessore, mons. Edoardo Aldo Cerrato C.O. vescovo di Ivrea nel 2002 - ricevendo positivi riscontri non soltanto nell’ambiente oratoriano ma an- che nel contesto accademico della comunità scientifica. L’occasione è propizia per ringraziare tutti coloro che nell’arco di questi anni hanno collaborato con studi e contributi sostenendomi nel compito di presentare e diffondere l’immen- so patrimonio spirituale e culturale dell’Oratorio. In modo particolare intendo ringraziare i miei collaboratori dell’ufficio della Procura il dott. Alberto Bianco e il dott. Francesco Cantone per aver consentito la concreta realizzazione della rivista, conferendole una nuova veste grafica e lostatus di periodico scientifico distribuito nelle principali biblioteche del Paese. Ed è grazie al loro lavoro che dal 2016 oltre alla rivista Annales Oratorii, la Procura Generale pubblica per Edizio- ni Oratoriane monografie di cultura filippina riscuotendo oggettivi e convinti plausi. L’attuale numero degli Annales presenta, nella sezione “Studia”, sei saggi di cul- tura oratoriana dei cui argomenti si può prendere visione nel sommario. Tra i testi della sezione “E Procura Generali”, gli interventi di S.E. mons. Edoardo Aldo Cerrato, C.O., di p. Mark A. Lewis, S.J. e di mons. Stefano Sanchirico nella conferenza su “Cesare Baronio e l’umile servizio all’historia magistra Sanctita- tis” tenuta alla Chiesa Nuova in occasione dei 410 anni dalla morte del primo successore di san Filippo Neri. A Roma, dal 27 settembre al 4 ottobre, si svolgeranno i lavori del Congresso Ge- nerale: il mio augurio, accompagnato dalla preghiera, è che si rinsaldi sempre più il legame fraterno tra le nostre Congregazioni e che esse crescano nella fedeltà al carisma oratoriano. Mi sia infine consentito di rivolgere un cordialissimo saluto a tutti i nostri fedeli lettori, nella speranza che il lavoro degli autori e gli argomenti selezionati nel presente fascicolo possano essere di utilità e di gradimento. † Mario Alberto Avilés, C.O. Procuratore Generale Vescovo ausiliare di Brownsville Il 22 febbraio 2018 nella Basilica di Our Lady of San Juan del Valle (Texas, USA) è stato ordinato ve- scovo mons. Mario Alberto Avilés C.O., dal 2012 Procuratore Ge- nerale dell'Oratorio e ora primo Vescovo ausiliare della Diocesi di Brownsville, Texas. 13 EL CONDE ALFONSO FONTANELLI Y LOS PADRI ORATORIANI: SOCIALIZACIÓN, DEVOCIÓN, RETI- RO Y MUERTE DE UN CORTESANO EN LA CHIESA NUOVA (1619-1622) Miguel Palou Espinosa Resumen a Chiesa Nuova dell’Oratorio, durante su primer siglo de existen- cia, fue para muchos nobles una congregación idónea para dejar atrás una vida de cortes y palacios, optando por la devoción y el ascetismo. El conde Alfonso Fontanelli representa un interesante Lejemplo: reconocido diplomático, a la vez de afamado músico en los círcu- los académicos y eruditos, dejó de servir al Duque de Módena y optó por un retiro espiritual en contacto con los Padres Oratorianos. Analizando su caso, durante sus últimos años de vida, es posible ver detalles de la forma de vida de un noble retirado con la Congregación: las actividades devocionales en Santa Maria in Vallicella, la transformación de sus virtu- des y de su imagen, o el network de relaciones y amistades con miembros de la Iglesia y del Oratorio. 1. Introducción La vida social de la nobleza y la élite italiana del Antiguo Régimen estuvo especialmente marcada por eventos culturales de todo tipo, desde masca- radas hasta banquetes, pasando por recepciones y ceremonias de diversa índole. Los encuentros eruditos y las academias, organizados en ámbitos íntimos en palacios de personajes de especial posición socio-política, tu- vieron un papel relevante en esta sociabilidad y en la conformación de su 14 Annales Oratorii prestigio cultural. Particularmente durante el Renacimiento y el primer Barroco, la participación de la nobleza en estas actividades estaba ligada a la demostración y contemplación de las artes liberales, especialmente la poesía y la música, gracias al grado de virtù que ellas adquirieron en la codificación del modus vivendi cortesano-humanístico1). En Roma, podemos hablar de los múltiples espacios donde se desarrollaronn estas actividades: palacios de nobles locales, de embajadores y, sobre todo, de cardenales; con presencia de literatos y músicos, algunos de ellos de noble estirpe2). A raíz de una sensibilidad católica renovada a inicios del Seicen- to en la Ciudad Eterna, en la transición de la cultura tardo-renacentis- ta hacia el Barroco, fue aumentando la participación musical y literaria de miembros de la nobleza dentro de hermandades y congregaciones, así como en instituciones como los Collegi jesuíticos3). El concepto de Barro- co es especialmente delicado dentro de la Historia; y aunque aquí lo en- tendamos como casi sinónimo de Seicento, también nos interesa la idea de una “cultura barroca” desde un punto de vista socio-cultural más allá de 1) Una buena aproximación a la relevancia de la cultura humanística en la formación del indivi- duo noble y en la sociabilidad dentro de la nobleza se puede ver en A. Quondam, Le accademie, en Letteratura italiana. Vol. I: il letterato e le istituzioni, editado por A. Asor Rosa, Turín, Einaudi, 1982, pp. 823-898; Id. La Conversazione: un modello italiano, Roma, Donzelli, 2007. Respecto a la relación de nobleza, cultura cortesana, humanismo y música, véase J. Haar, The Courtier as Musician: Castiglione’s View of the Science and Art of Music, en, Castiglione: the ideal and the real in Renaissance culture, editado por R. W. Hanning y D. Rosand, New Haven – London, Yale Univer- sity Press, 1983, p. 165-189; S. Lorenzetti, Musica e identità nobiliare nell’Italia del Rinascimento, Florencia, Leo S. Olschki, 2003; Id. Musica nello specchio della corte: qualche riflessione su appar- tenenza e presenza, en Le parole che noi usiamo: categorie storiografiche e interpretative dell’Europa moderna, editado por M. Fantoni y A. Quondam, Roma, Bulzoni, 2008, pp. 187-196; M. Mar- shall, Grateful friends, true friends: gifts of music and poetry associated with Girolamo Fenaruolo, en “Uno gentile et subtile ingenio”: studies in Renaissance music in honour of Bonnie Blackburn, editado por G. Filocamo, M. J. Bloxam; L. Holford-Strevens, Turnhout, Brepols, 2009, 709-18; A. Morelli, Un modello di committenza musicale: i Borghese nella seconda metà del Seicento, en, Mu- sikstadt Rom. Geschichte, Forschung, Perspektiven. Beiträge der Tagung «Rom – die Ewige Stadt im Brennpunkt der aktuellen musikwissenschaftlichen Forschung» am Deutschen Historischen Institut in Rom, 28.–30. September 2004, editado por M. Engelhardt, Kassel, Bärenreiter, 2011, pp. 204-217; A. Quondam, Institutio musicale e humanae litterae nella cultura del Classicismo, en «Il Saggiatore Musicale», vol. 18, no. 1-2 (2011), pp. 208-216. 2) Sobre la atmósfera musical romana, V. Giustiniani, discorso sopra la musica, en Discorsi sul- le arte e sui mestieri, editado por Anna Banti, Firenze, Sansoni Editore, 1981. También se hace mención en A. Dell’antonio, Listening as spiritual practice in early modern Italy, Los Angeles, University of California Press, 2011 pp. 35-39. 3) Sobre la actividad musical en los Collegia de la Compañía de Jesús, T. F. Kennedy, Jesuits and the music: the European tradition (1547-1622), Santa Barbara, University of California Press, 1982. M.P. Espinosa, El Conde Alfonso Fontanelli Y Los Padri Oratoriani... 15 su concepción en la historia del arte4).