Cartella Stampa 36.SIC
Venezia, 1 – 11 settembre 2021 a Valentina VERSO UN NUOVO INIZIO Il cinema ha vissuto la stagione più drammatica e complicata della sua storia più che centenaria. La normalità è ancora qualcosa da riconquistare e le difficoltà e i problemi derivati dalla pandemia, dal lockdown, dalla prolungata chiusura delle sale cinematografiche non sono stati del tutto risolti e continuano a penalizzare il settore. La realtà che stiamo vivendo rende pertanto ancora più necessario lo svolgimento di un festival prestigioso come la Mostra del cinema di Venezia, una kermesse in grado di riaccendere le luci sul settore, sollecitare la curiosità del pubblico, offrire l’occasione per riappropriarci, con le dovute, necessarie precauzioni, di una socialità a lungo negata. In questi ultimi mesi, alla ripresa dell’attività delle sale cinematografiche non ha finora corrisposto una presenza di pubblico nella misura auspicata. Certamente colpa dell’estate e del meraviglioso sole italiano, di un’offerta priva di titoli di immediato richiamo, ma presumibilmente anche di paure, resistenze e timori, che benché immotivati, perché i cinema hanno dimostrato di essere fra i luoghi più protetti e sicuri dal punto di vista sanitario, hanno frenato la partecipazione del pubblico. In questo senso, la Mostra di Venezia può aiutare a superare le residue preoccupazioni. L’augurio e l’auspicio è che, come già avvenuto nel 2020, in una situazione che era ancora più complicata dal punto di vista sanitario, anche quest’anno la Biennale Cinema dimostri quanto sia entusiasmante ritrovarsi insieme per godere della bellezza e della cultura. Per ciò che riguarda specificatamente la Settimana internazionale della critica, giunta alla 36° edizione, alla commissione di selezione, capitanata da Beatrice Fiorentino e composta da Enrico Azzano, Paola Casella, Simone Emiliani e Roberto Manassero, è toccato quest’anno un compito particolarmente impegnativo.
[Show full text]