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Periodico d’informazione del Comune di Cocconato

La copertina: La Fiera di San Marco a Cocconato

Pag. 16: Informazioni utili

All’interno l’inserto: La Fiera di San Marco

ANNO XXI - n° 73 - LUGLIO 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:01 Pagina 2

VENDITA AUTOVETTURE NUOVE E USATE AUTOFFICINA - ELETTRAUTO - CARROZZERIA - AUTOSOCCORSO CENTRO REVISIONI AUTORIZZATO M.C.T.C di Forina Alberto e Cesare snc via Monviso 14 - 14026 (AT) tel. 0141 691984 - fax 0141 691703 ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:01 Pagina 3

in questo numero:

Riflessioni pag. 4 - La pagina del Sindaco pag. 7 - Editoriale pag. 8 - La pagina del Parroco Le pagine della cultura pag. 9 - ... da un libro di cento anni fa... Il Ponte Notizie in Comune Periodico d’informazione del Comune di Cocconato pag. 12 - Cocconato e GRP TV pag. 13 - Il mercato di Cocconato Direttore Responsabile: pag. 13 - Biblioteca Civica “Eugenio Rocca” Marinella Ferrero pag. 14 - Coccosport Notizie pag. 15 - Comitato Gemellaggio Edizione pag. 16 - Informazioni utili Comune di Cocconato pag. 17 - Attività del Distretto Sanitario Cortile del Collegio, 3 pag. 18 - Orari autolinee 14023 Cocconato (AT) pag. 19 - La Fiera di San Marco tel. 0141 90 70 07 pag. 23 - Eventi estivi a Cocconato fax 0141 90 76 77 pag. 24 - Cocconato è anche... in Ecuador www.comune.cocconato.at.it e-mail: [email protected] Notizie dalle Frazioni Stampa: pag. 26 - Vastapaglia Publiworld di Francesco Piarulli pag. 27 - Tuffo Grafica e stampa pubblicitaria Sede: Via Cherubini 19 10154 Torino Spazio Aperto Tel./Fax 011 19707659 pag. 28 - Etica. Quando la stupidità entra in scena • La penna ai lettori Progetto grafico, impaginazione, editing Storie, racconti e tempo libero Studio Greppi - Cocconato pag. 30 - Don Michelone “Giusto fra le Nazioni” pag. 31 - Alla scoperta delle libellule pag. 32 - Venti soldi da spendere nella biblioteca della Rita pag. 33 - I miei ricordi Notizie in breve Doni, urlogi e ransi, pag. 34 - Brevi anca s’ai van ben aij Attività del Comune è da piansi. pag. 35 - Delibere e lavori Il piatto forte (Donne, orologi e falci, pag. 39 - Pesche ripiene IL PROVERBIO PROVERBIO IL anche se van bene c’è da piangere.) ultima di copertina - Festa di Maroero

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Riflessioni - La pagina del Sindaco

N ei mesi scorsi mi era giunta voce che fosse stata promossa una raccolta di firme fra i Cocconatesi a difesa del Distretto Sani- tario e della sua impiegata amministrativa. Lavoro con Piera Averone da oltre 20 anni e posso più di chiunque altro testimoniare il suo impegno, la sua dedizione e la sua disponibilità verso l’utenza, specie quella più anziana.

Ma non posso dimenticare che un’azienda, anche se pubblica, prende in autonomia le decisioni ritenute più opportune nel merito della gestione del proprio personale e non consente che le scelte, assunte sulla base di logiche aziendali che possono sfuggire ai non addetti, siano influenzate da ingerenze esterne.

Altro è invece approfittare dell’occasione per disturbare i cittadini diffondendo inutili timori su inesistenti ridimensionamenti dei servizi offerti dal Distretto (fra l’altro dimenticando che questa Amministrazione, a differenza di altre, ha lavorato per ottener- ne il potenziamento con il nuovo servizio pediatrico e con l’ufficio del CO.GE.SA.). Se questi solerti promotori mi avessero contattato avrebbero potuto avere pronte infor- mazioni sull’infondatezza delle loro paure. Senza tanto clamore, ho provveduto ad informare e successivamente a scrivere al Dott. Valter Galante, Commissario della A.S.L. AT e quindi massimo responsabile della sanità Astigiana, ottenendo le confortanti risposte che pubblico in queste pagine.

Con buona pace di qualche fazioso la cui tenacia è, francamente, degna di miglior causa.

Michele Marchisio

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Riflessioni - La pagina del Sindaco

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Riflessioni - La pagina del Sindaco

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Riflessioni - Editoriale

C ari Cocconatesi, sebbene siano trascorsi già un paio di mesi dalla Fiera di San Marco, in questo editoriale vorrei puntare l’attenzione sul circuito “Ritorno alla Fiera – Monferrato Astigiano”. Organizzato dal GAL - Basso Monferrato Astigiano in collaborazione con le Comunità Collinari, i Comuni, le Pro Loco e le Associazioni Turistiche del territorio, questo ciclo di 11 eventi, infatti, ogni anno riscuote un Marinella Ferrero grande successo e si colloca tra le manifestazioni più apprezzate dagli stessi abitanti di questo territorio, prima ancora che dai turisti esterni. Senza dub- bio questo fenomeno accade perché attraverso tale kermesse sono state “riportate alla luce” e rivisitate antiche fiere che un tempo erano uno strumento fondamentale di aggregazione e scambio fra i cittadini e che, nonostante il trascorrere del tempo e la loro caduta in disuso per tanti anni, non hanno perso questo loro potere intrinseco. Nel Medioevo le fiere si svolgevano nel corso di feste locali e generalmente duravano una settimana, durante la quale i re e i principi concedevano l’esenzione da dazi e gabelle, rendendo così più convenienti i prezzi delle merci e attirando quindi compratori anche dai paesi limitrofi. Il privilegio della fiera era concesso o confermato ad un paese o una città tramite un apposito Diploma Regio, o del feudatario regnante, scritto su pergame- na e munito di sigillo plumbeo, nel cui interno vi era impresso a fuoco su ceralacca lo stemma araldico di chi lo aveva rilasciato. Nel Diploma era descritta la motivazione, il luogo e la data dove si teneva la fiera ogni anno, la durata e le relative esenzioni. Impor- tante era la funzione del Mastromercato o Maestro della Fiera il quale, oltre a regolare lo scambio delle merci, aveva la giurisdizione criminale della città, limitatamente al periodo della fiera. È quindi in maniera quasi spontanea, come un gesto insito nella sto- ria e ripetuto per centinaia di anni, che il 25 aprile tutti noi ci siamo aggirati per l’inte- ra giornata tra le bancarelle colorate collocate tra le stradine e i porticati del centro sto- rico, facendoci inebriare dai profumi e dai sapori dei gustosi prodotti di questa zona e cogliendo l’occasione per incontrarci, chiacchierare, fare acquisti e distrarci. Verso mez- zogiorno abbiamo anche potuto assaggiare piatti tipici davvero appetitosi, cucinati con grande cura e collaborazione dalle Pro Loco dell’Unione Versa Astigiano. Per divertirci e intrattenerci sono state organizzate numerose attrazioni, tra le quali, tanto per citare una novità di quest’anno, “Il Baraccone delle Meraviglie” del Teatro degli Acerbi che ha presentato “Le formidabili ricette del Dottor Delprùs”, un teatrino in piemontese con spunti e argomentazioni molto attuali. Alla presenza di numerose autorità è stato inoltre presentato il “personaggio fiera”, introdotto in questa edizione per conferire al circuito un’identità forte ed omogenea, capace di dare una nuova chiave di lettura del patrimo- nio territoriale e di costituire una trade - union tra le fiere stesse, in una sorta di rivisi- tazione moderna del Mastromercato di un tempo. Il personaggio, di sesso femminile, presenta un vestito semplice ma dal duplice significato: può infatti ricordare, da un lato, la realtà della vita rurale e il mondo contadino, esprimibile nella tipica ballata de “La Monferrina”, danza di festa, allegria, socialità ed aggregazione, dall’altro le leggende e i misteri celati sotto il nome delle “masche monferrine”, che hanno popolato per centi- naia di anni le colline e i boschi dell’Astigiano. L’abito della ragazza è colorato e rac- chiude in sé i loghi e i simboli di tutte le fiere, appositamente dipinti a mano su spicchi di tessuto che richiamano le tonalità dei prodotti tipici promossi nei vari appuntamenti fieristici. L’abbigliamento è poi arricchito da un cappello e da accessori che ancora una volta richiamano l’attenzione sul circuito, racchiudendo elementi della tradizione popo- lare ma anche aspetti innovativi, e coniugando realtà e finzione. Marinella Ferrero

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Riflessioni - La pagina del Parroco

U na leggenda giapponese descrive così l’inferno e il paradiso. Una persona disonesta morì dopo una vita spesa male. Varcate le soglie dell’aldilà si trovò davanti al giudice che le noti- ficò la condanna e l’affidò a dei samurai che lo guidarono, attra- verso uno splendido giardino, ad una bellissima casa, con mobi- li pregiati e profumi aromatici. Il disonesto subito pensò:” se questo è l’inferno… evviva l’inferno!”. Fu fatto sedere in cerchio Don Igor con tanti altri dannati. Davanti a ciascuno venne posta una cioto- la di riso con gli appositi bastoncini per consumare la pietanza. Unico inconveniente: i bastoncini erano lunghi 90 centimetri e andavano impugnati all’estremità. Impossibile mangiare il riso. Un vero inferno. Nello stesso periodo morì anche un uomo pio che nella sua vita aveva compiuto molte opere buone. Stesso giudice, stesso cortile, stesso palazzo e stessa ciotola di riso con i bastoncini di 90 centimetri. Unica diversità: qui le persone capirono che avrebbero potu- to mangiare il riso servendosi l’uno dell’altro imboccandosi vicendevolmente. Morale della favola: l’egoismo uccide se stessi e gli altri mentre l’altruismo paga sem- pre, anche quando i risultati sembrano non essere immediatamente percettibili. Ma come si fa a diventare persone non egoiste? Una risposta ben definita al riguardo non ce l’ho nemmeno io. Però esistono alcuni criteri che ci possono aiutare a delineare la figura della persona NON EGOISTA e dunque ALTRUISTA.

L’altruista: • si occupa degli altri non per “dovere” o per “preoccupazione”, ma per il piacere di farlo; • si presta senza la pretesa che gli altri cambino, semmai se lo augura; • non fa mai pesare quello che dà, né tantomeno lo usa come arma di ricatto; • non lascia mai che le proprie ansie vengano fuori cancellando l’attenzione per l’altro; • sa di essere utile, ma non indispensabile; • non si abbatte anche quando il proprio operato non viene apprezzato o viene addirittu- ra frainteso;

I criteri di valutazione potrebbero anche continuare, ma a mio avviso ci sono già diver- si punti di meditazione. Per ora possono bastare. Vi lascio ricordandovi la sorprendente proposta di Cristo: “chi perde la propria vita la ritrova…” e “se il chicco di grano non muore…” Non dobbiamo avere paura di combattere contro i nostri naturali egoismi diventando troppo buoni e quindi facili prede di approfittatori. La sorgente realizza se stessa quando ne bevono l’acqua e l’albero quando gli portano via i frutti. Certo che si tratta di un bel salto di qualità che ha un suo prezzo (direi molto esoso), ma la fede in colui che ci ha preceduto può certamente aiutarci. Coraggio! Non abbiate paura.

Don Igor

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Le pagine della cultura

Cesare nell’anno 45 avanti ... da un libro di Cristo, con l’aiuto dell’a- stronomo Sossigene di Alessandria d’Egitto, pren- cento anni fa... dendo per base l’anno tropi- Quanto pubblichiamo è attribuire all’antico popolo cale. L’Imperatore Costanti- tratto dal volume “Cenni Ebreo, ed i nomi attuali dei no Magno, disfatto Massan- storici, produzioni e merca- giorni di essa derivano: zio, nel 312 abbracciò il to in Cocconato” edito nel Lunedì da Luna; Martedì da Cristianesimo e diede 1912 e donato dall’autore, Marte; Mercoledì da Mer- libertà alla Chiesa, e lasciò Sindaco Eugenio Rocca, al curio; Giovedì da Giove; l’usanza antica di contare Comune di Cocconato. Venerdì da Venere; Sabato gli anni dalla fondazione di Facciamo nostro uno stral- da Saturno e Domenica da Roma e si prese a contarli cio della prefazione al Dominicus, del Signore. dalla nascita di Gesù Cristo, volume da parte del prof. principiando così l’Era Cri- C. Novarese che, tra le altre Ed i nomi attuali del mesi stiana dopo 5199 anni dalla cose, afferma: “…e per le dell’anno derivano: Gen- creazione dell’uomo e 752 utili cognizioni in esso con- naio da Janus, a cui i Roma- dopo la fondazione di tenute, lo raccomandiamo ni avevano consacrato il Roma. anche come libro di lettura primo giorno di questo ... Il Calendario imposto nelle famiglie”. mese; Febbraio dal vocabo- dalla Convenzione Francese lo latino Febbruare, che fu proposto dal matematico A questo proposito ci siamo significa espiare, ed i Carlo Gilberto Romme, che presi la libertà di sottopor- Romani solevano offrire, cominciò la nuova era col- re ai lettori alcune pagine durante questo mese, dei l’equinozio d’autunno il 22 Sotto: che hanno come tema sacrifici di espiazione pei settembre 1792, ed invece La copertina del della settimana stabilì la volume “Cenni “PESI E MISURE”. Ci loro morti; Marzo era con- Storici, Produzio- sono sembrate particolar- sacrato al dio della guerra Decade, coi nomi dei gior- ni e Mercati di mente piacevoli e ci augu- Marte, e cominciava l’anno ni: primidi, duedi, tridi, Cocconato” del riamo possano destare inte- romano; Aprile da Aperire, quartidi, quintidi, sextidi, 1912. resse anche in coloro che si aprire, giacché in questo setimdi, octidi, nonidi e apprestano a leggerne i mese il germe delle piante contenuti. si apre sottoterra; Maggio da Majores, perché era Il Calendario dedicato ai più antichi e Si trova scritto che l’inven- valenti cittadini Romani; zione dei pesi e delle misure Giugno era dedicato alla fu fatta da Tidone Spartano gioventù, che si chiamava or sono 2886 anni circa. Juniores; Luglio da Julius, perché Giulio Cesare nac- Il Sole è il primo ed il que in questo mese; Agosto migliore misuratore del per lo stesso motivo relati- tempo, col suo irrisorio sor- vamente a Cesare Augusto: gere e tramontare segna la Settembre perché era il Set- giornata che compresa la timo mese dell’anno Roma- notte dividesi in 24 ore e col no che cominciava il 1° ripetersi delle giornate Marzo; Ottobre l’Ottavo; misura la settimana, i mesi, Novembre il Nono, e le stagioni, l’anno ed i Dicembre il Decimo. secoli. La settimana fu istituita in … Il Calendario Romano Oriente e sembra doversi era stato stabilito da Giulio ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:01 Pagina 10

Le pagine della cultura

decadi, e una nuova deno- motivo del loro più frequen- metri quadrati 457,2. minazione dei mesi, cioè: te uso giornaliero, è già da Nevoso, Piovoso, Ventoso, tempo entrato nelle abita- La Giornata agraria della Germinal, Fiorile, Pratile, zioni delle popolazioni, ma misura antica corrisponde a Messidoro, Termidoro, non è così invece per le metri quadrati 3810. Fruttidoro, Vendemmiaio, misure di superficie agra- Brumaio e Freddoso, esco- ria; quindi sarebbe anche Il Trabuco lineare piemon- gitati dal poeta Fabre d’E- bene abituarsi a dire: tese è uguale a metri tre e glantine. Fu abolito da centimetri otto. Napoleone I mediante una Ettara, che è l’Ettometro Commissione Senatoriale, quadrato, ossia un quadrato Il Miglio piemontese è della quale fu relatore l’a- che ha cento metri di lato, uguale a ottocento Trabu- stronomo Laplace, il giorno pari a cento decametri qua- chi, pari a metri 2464. 10 del mese Nevoso del- drati, che vale due giornate l’anno 13°, corrispondente e due terzi di giornata agra- Da un opuscolo dell’emi- al 31 dicembre 1805. ria di misura antica. grazione trovo che l’Italia misura 287.000 Km quadra- Ara, che è un decametro ti di superficie, e che la Sistema metrico quadrato, ossia un quadrato superficie abitabile del decimale di dieci metri di lato, pari a mondo è di 135 milioni di cento metri quadrati, o cen- chilometri quadrati. … L’uso del sistema deci- tiara, che vale due tavole e Secondo il calcolo degli male fu già introdotto in due terzi circa di tavola astronomi, il Sole dista Piemonte durante l’occupa- agraria di misura antica. dalla Terra 149 milioni e zione del Governo Francese mezzo di chilometri, e la con proclama da Asti delli 3 Centiara, che è il metro sua luce per arrivare a noi Pratile anno 10° della quadrato, perché è la cente- impiega otto minuti e 17 Repubblica (giugno 1802), sima parte dell’Ara o deca- secondi; esso ha un diame- ma al ritorno del Governo metro quadrato, che vale un tro 109 volte più grande di Sardo, ossia Piemontese, terzo circa di piede di tavo- quello della Terra; la Luna nel 1814, si ritornò al siste- la agraria di misura antica. invece dista in media da noi ma antico dodicesimale. soltanto 348 mila chilome- Una Giornata agraria cor- tri ed ha un diametro di Questo semplice e comodo risponde a 38 Are. appena un quarto di quello sistema decimale, che terrestre. forma un vero progresso nel Cinquanta Giornate agra- Al presente (1912 ndr) il consorzio civile e sociale, rie corrispondono a 19 Etta- Catasto in uso è ancora fu nuovamente introdotto in ri. quello del 1799, ma fra Piemonte con Editto del Re qualche anno si avrà il Carlo Alberto delli 11 set- Cento Giornate agrarie cor- nuovo Catasto generale, che tembre 1845 e reso obbliga- rispondono a 38 Ettari. trovasi in via di formazione, torio col 1° gennaio 1850; e a sistema metrico decimale. per fare accettare quest’uti- Il Piede agrario della misu- le innovazione dalle popo- ra antica corrisponde a lazioni il Governo si rivolse metri quadrati 3,17. In chiusura, indichiamo il anche all’autorità dei prezzo del libro, prestam- Vescovi e dei Parroci. La Tavola agraria della pato nella quarta di coper- misura antica corrisponde a tina: “Prezzo Lire 3”. Ora il sistema decimale per metri quadrati 38,10. le monete, pei pesi, pei soli- Da una ricerca di e per le misure di capa- Lo Stato agrario della misu- di Studio Greppi 10 Il Ponte cità e le lineari, ecc., pel ra antica corrisponde a ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:01 Pagina 11

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Notizie in Comune

Cocconato e GRP TV Da sempre Cocconato è cono- spinta fino alla Torre. Durante cimentato nella preparazione sciuto e ammirato per la sua il percorso sono state illustrate di “Riso e Gallina”, il più tra- posizione geografica, per i le bellezze architettoniche rap- dizionale tra i piatti coccona- suoi prodotti e per le sue tradi- presentate da Chiese e palazzi tesi. Sono stati due giorni zioni. Per questo motivo su e anche molte leggende che le intensi e laboriosi, che ci interessamento dell’Ammini- hanno viste protagoniste. hanno dato la possibilità di strazione Provinciale l’emit- Ovviamente è stato ritagliato confrontarci con l’importante tente regionale G.R.P. ci ha tanto spazio per il Palio e la realtà della televisione e vede- contattati per realizzare una sua storia che da 40 anni ci re alla fine il “nostro” bel puntata da inserire nella serie appassiona e ci fa soffrire. Cocconato protagonista sul “Paesi di…vini”, che ha lo teleschermo. scopo di far meglio conoscere Un’altra parte della trasmis- i paesi visitati e le loro tradi- sione è stata dedicata alle La trasmissione è stata propo- zioni. Le riprese sono comin- nostre eccellenze enogastro- sta più volte nel palinsesto ciate in un freddissimo 2 Feb- nomiche. Sono stati visitati il dell’emittente G.R.P. ed è braio 2011 dove il sole e la Salumificio Ferrero, il Casei- inoltre a disposizione un DVD nebbia si contendevano il pae- ficio Balzi e le Cantine di con la registrazione delle saggio. In questo scenario tipi- Bava e Nicola. riprese effettuate. camente invernale il condutto- I padroni di casa di volta in re Danilo Poggio, con la sua volta hanno svelato i pregi dei Il clima di cordialità in cui la troupe ha iniziato le riprese. loro prodotti e le loro modalità troupe si è trovata a lavorare è di preparazione raccogliendo i stato particolarmente apprez- Nella passeggiata Mario Ave- complimenti di Danilo Poggio zato dagli ospiti. Va quindi un rone, che si è occupato di che li ha personalmente degu- doveroso ringraziamento a accompagnare il conduttore e stati. Un altro momento tutti coloro che hanno collabo- fare da voce narrante, ha illu- importante della trasmissione rato alla buona riuscita di que- strato in modo assolutamente è stato quello della preparazio- sto evento creando la giusta coinvolgente e completo le ne del “piatto tipico”. Questa atmosfera ed aprendo le porte bellezze del nostro paese. volta, ospite della cucina di delle loro case. La visita è iniziata dal Ponte e Stefania Massa Bava. Il polie- snodandosi per via Roma si è drico Danilo Poggio si è Maria Teresa Veronese ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:01 Pagina 13

Notizie in Comune Il mercato di Cocconato BIBLIOTECA CIVICA “EUGENIO ROCCA”

Estate, tempo di vacanze e di buone letture.

La Biblioteca Comunale propone il suo assortimento di libri di Narrativa Italiana e Straniera. Per i ragazzi la scelta è tra autori classici (Salgari, Verne, Kipling, ecc.) ed autori moderni, con le avventure di Harry Pot- ter, la saga di Ramses II di Jacq e le rac- colte Fantastic con le Cronache di Nar- nia, La guerra degli Orchi, Cronache del mondo emerso, Eragon, La leggenda dei cinque ardenti, la serie Dragonlance. I più giovani potranno divertirsi con le “Stratopiche” peripezie di Geronimo Stilton. Buone vacanze, Da alcune settimane il nostro Certo l’operazione ha ancora magari leggendo un libro. mercato del sabato è stato bisogno di qualche aggiusta- ricollocato nella sua vecchia e mento, che il tempo e l’espe- IL DIRETTORE naturale sede: Via Roma e rienza ci faranno affrontare al Piera Perotto Piazza Cavour. Riportare il meglio, ed ha creato qualche mercato nel centro storico era piccolo inconveniente, di cui un impegno che avevamo ci scusiamo. preso nella nostra campagna Un grazie di cuore veramente elettorale e che abbiamo forte- a tutti: ai cittadini che hanno mente voluto portare a compi- positivamente accolto la ORARI DI APERTURA mento. Siamo convinti che novità, ai commercianti ambu- l’operazione sia migliorativa lanti, disponibili come sempre lunedì 16.00 - 18.00 sotto molti punti di vista; lo è ad assecondare le proposte mercoledì 10.00 - 12.00 sicuramente per le attività dell’Amministrazione, ai sabato 16.00 - 18.00 commerciali del Paese, prima commercianti cocconatesi, da penalizzate dallo sdoppiamen- sempre gelosi custodi di una to e dal depotenziamento del tradizione di miglioramento e mercato, ma anche per la vita di impegno che fa ben sperare sociale di Cocconato, costi- sul futuro di questo Paese. tuendo l’incontro del sabato uno dei momenti più vivi e L’Amministrazione Comunale intensi della nostra Comunità. Il Ponte 13 ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:01 Pagina 14

Notizie in Comune Coccosport Notizie

Torneo della Fiera “Luigi Musso” pata della scuola di pallavolo per lo stesso perio- do e allo stesso modo. Altrettanto importante è Come oramai di consueto si è svolto il torneo di stato il contributo del nostro sponsor più gran- calcio per i bambini legato alla fiera del 25 apri- de, la EUROVERDE. Grazie mille. le, anche se quest’anno si è svolto più tardi rispetto alla data canonica. Durante la bellissi- Il primo memorial “Michele Bertolina” ma giornata che ha visto giocare 8 squadre di bambini di diverse età, ci si è potuti divertire e Mentre vi sto scrivendo si sta svolgendo la mangiare sotto la tettoia tutti assieme grazie al prima settimana del torneo di calcio a 5 intitola- pranzo preparato dalla Pro Loco. to alla memoria di Michele; la manifestazione si sta svolgendo bene, anche grazie alla collabora- La CoccoPinto zione della Pro Loco e del Comune di Coccona- to che, oltre ad aver dato il patrocinio ha forni- È terminato il campionato di calcio Eccellenza to anche la sabbia per il campo da gioco e alcu- B del CSI, dove la nostra squadra “CoccoPinto”, ni premi. Un grazie ai commercianti di Cocco- pur non essendo riuscita a classificarsi per il nato che hanno risposto veramente in gran play off ha ottenuto un buon quinto posto. Per numero con premi e aiuti in denaro, ma niente questo motivo la dirigenza ha deciso di ricon- mi rende più fiero dei ragazzi della Polisportiva fermare Emanuele Diana come allenatore anche che stanno dando l’anima per questa manifesta- per il prossimo anno. Complimenti a tutti i gio- zione, grazie a loro in queste sere afose di inizio catori per il risultato ottenuto! estate c’è qualcosa da fare qui in paese, la comunità si può ritrovare tutta insieme al campo Il CoccoVolley di calcio per passare qualche ora in compagnia. Nelle settimane a seguire ci sarà la Bevilonga, la È terminato anche il campionato di pallavolo tradizionale passeggiata enogastronomica, ed il misto Open LL del CSI, con un ottimo secondo torneo di Green Volley, due manifestazioni posto della nostra squadra “CoccoVolley”. ormai entrate nella tradizione dei festeggiamen- Anche se si trattava del girone PlayOut del cam- ti cocconatesi. pionato c’è da dire che è stata la prima volta che Grazie alla sinergia messa in atto con la Pro una squadra di pallavolo del nostro paese arriva Loco, la Polisportiva è stata in grado di organiz- in una finale, questo dopo anni e anni di gavet- zare eventi sportivi senza doverci preoccupare ta negli ultimi posti della classifica. Bravi quin- anche della cucina e di altri dettagli logistici: un di tutti i giocatori e auguri al nuovo allenatore dettaglio non indifferente per un’Associazione Andrea Gori, con l’obiettivo per il prossimo come la nostra che è composta da un piccolo anno di arrivare ai play off! numero di volontari e che cerca di concentrarsi sull’attività sportiva. Questo dimostra che la Le scuole di calcio e di pallavolo collaborazione tra Comune, Pro Loco e Poli- sportiva è veramente fondamentale per la buona Quest’anno abbiamo gestito e fatto funzionare riuscita degli eventi nel nostro piccolo paese, e due scuole per i bambini, una di calcio ed una di ci tengo a ricordare che lo sport è un elemento pallavolo. Hanno avuto tutte e due un ottimo fondamentale per una società, poiché aiuta a riscontro da parte dei genitori e degli stessi crescere i ragazzi in maniera sana sia nel fisico bambini, e abbiamo quindi deciso di riproporre che nella mente, predisponendoli al lavoro di la formula anche per l’anno prossimo. squadra e al volontariato; inoltre unisce gli Naturalmente questo è stato possibile grazie a anziani con i giovani, ed è quindi da ritenersi un ragazzi come Liberato Caponigro e Emanuele vero e proprio investimento per la comunità. Diana che ogni settimana, due volte la settima- na per tutta la durata del periodo scolastico, Alberto Zanetti hanno più volte rinunciato ai loro impegni per far sì che la scuola calcio funzionasse a dovere. E grazie alla maestra Rosi Vitale che si è occu-

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Notizie in Comune

Il momento si avvicina! E’ giunta la conferma che i nostri amici fran- cesi ci attendono per il secondo fine settimana di ottobre. Il comitato si è arricchito di tre nuovi nuclei familiari che verranno per la prima volta oltralpe con noi e ciò mi fa molto piacere perché più si è più si interpreta nel verso giusto il significato di gemellaggio di un Comu- ne. Per queste nuove famiglie e per tutti coloro che sono interessati, dedico questa pagina alla presentazione della città di Caissargues. Ne seguiranno altre, nei prossimi numeri, per approfondire la sua cono- scenza. Caissargues nasce nel 1904 dal distacco dal Comune di Comitato BOUILLARGUES, è situata nella piana del VISTRE ed è nel Canto- ne della VISTRENQUE. La sua superficie è di 960 ettari e la sua popolazione attuale è di circa 3294 abitanti.Due elementi essenziali Gemellaggio hanno provocato il suo sviluppo dal 1904 ai nostri giorni e, partico- larmente, tra il 1962 e il 1982: la vicinanza della Città di NIMES, Cocconato - Caissargues polo d'attrazione evidente, in piena crescita economica e la Base Aerea di NIMES-GARONS.I Comuni limitrofi sono: NIMES, BOUILLARGUES, GARONS e SAINT GILLES.Gli assi di comunicazione importanti che attraversano la città fanno di essa un punto inevitabile della Regione nîmoise.Spero di avere solleticato la vostra voglia di conoscere questo bel paese del Midì francese e la sua calorosa gente e invito, come sempre, tutti ad entrare a far parte del Comitato Gemellaggio come inizio di voglia di mettersi in gioco e spirito di avventura.

IL PRESIDENTE Valter Vianzone

Per info: 0141 907007 √ mail: [email protected] ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:02 Pagina 16

Notizie in Comune

Informazioni utili

ORARIO APERTURA

Mattino 08.30 - 13.00

Pomeriggio 15.30 - 19.30

Giorno chiusura sabato pomeriggio

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Notizie in Comune

Attività del Distretto Sanitario di Cocconato Corso Pinin Giachino 31 Telefono 0141 907107

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18 Il Ponte ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:02 Pagina 19 La Fiera di San Marco

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20 Il Ponte La Fiera di San Marco La Fiera di San Marco La Fiera di ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:03 Pagina 21

San Marco La Fiera di San Marco La Fiera di San Marco Il Ponte 21 ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:04 Pagina 22 La Fiera di San Marco

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Notizie in Comune

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12 9/12 12 AGOSTO “CALICI DI STELLE” 3/4 SETTEMBRE 9/12 SETTEMBRE Cena sotto le stelle con pro- COCCO...WINE 10° EDIZIONE Festeggiamenti per i Santi dotti tipici e degustazione di Banchi d’assaggio di prodotti Patroni SS. Fausto e Felice. vini locali. tipici e degustazioni di vini del territorio monferrino.

17 Eventi estivi a Cocconato 18 17 SETTEMBRE “FIERA MEDIEVA- 18 SETTEMBRE LE E INVESTITURA DEL CAPITANO Ore 10.30 Messa solenne con DEL PALIO” la benedizione del “DRAPPO Dalle 18.00 fino a notte DEL PALIO”. fonda.

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24 24 SETTEMBRE 25 SETTEMBRE 25 SETTEMBRE “XLII PALIO Ore 20.00 nel Salone Comu- Ore 10.00 Corteo Storico dal DEGLI ASINI” nale cena propiziatoria. Campo del Palio alla Chiesa Ore 15.00 Sfilata Storica. per la Messa solenne con la Ore 17.00 Corsa del Palio. benedizione dei Gonfaloni dei Ore 19.00 Sotto la tettoia Borghi. polenta per vinti e vincitori.

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Cocconato è anche...... in Ecuador.

Spero di non fare tardi… l’ae- gava le magnificenze naturali svetta il Cotopaxi di circa sei- reo non aspetta… ho tutto? Si del paesaggio Andino. Il suo mila metri, dal quale, ancora ok, passaporto, portafoglio, racconto, condito con le oggi, vengono recuperati pezzi valigia, occhiali, testa… posso immagini che vidi, mi colpiro- di ghiaccio puro, protetti da partire! Il viaggio è no così tanto che salutandolo foglie di palma, rivenduti ai lungo…Ecuador. Dopo circa gli dissi: “Verrei volentieri a mercati e usati in bar e negozi quindici ore di volo, interrotte trovarla” e lui, molto serafica- (più biologico di così!). Gli da uno scalo in terra nordame- mente mi rispose: “Va bene, spostamenti interni sono ricana, arrivo a Quito la capi- fammi sapere quando arrivi!” comodi, si usa il bus … tale del Paese, situata a circa Nel mio girovagare ho avuto mamma mia, i viaggi in bus! tremila metri di altezza. Questa è un’altra di L’atterraggio mi ha emo- quelle emozioni che zionato come il Blu Tor- non scorderò facilmen- nado a Gardaland, visto te, i sorpassi a destra che l’aeroporto è sito in anche in curva hanno centro città. Mi è quasi fermato il mio cuore più parso che con l’ala di una volta! Le città potesse togliere i panni importanti sono diverse stesi sul balcone di una a partire da Guayaquil, signora! L’ora tarda e il capitale economica mancato arrivo del mio dove è presente una bagaglio non mi fanno sede della Ferrero s.p.a., apprezzare appieno le Banos conosciuta per le prime immagini della acque termali (ci credo, città. Il viaggio in taxi è con tutti questi vulca- breve; dopo un quarto ni!) e Otavalo dove sono d’ora arrivo alla missio- prodotte bellissime lane ne dei frati marianisti di Alpaca. Molti sono i che mi ospiteranno nomi fantasiosi, La durante tutto il soggior- Concordia, La Indipen- no. E’ tardissimo, mi dencia, Santo Domingo vergogno persino a suonare il modo di visitare gran parte del de Los Colorados, sembra di campanello! Dopo aver supe- paese, da solo o accompagna- essere catapultati sulla scena rato una giusta dose di imba- to da Giovanni. Non dimenti- di un film di Sergio Leone! razzo, suono e mi apre un cherò mai il profumo e i colo- Proprio la zona di Santo signore sorridente che mi ri dei mercati andini, le varietà Domingo de Los Colorados è accoglie con qualche battuta di frutta di cui neanche imma- il centro dedito alla coltivazio- in piemontese e una buona ginavo l’esistenza e le macel- ne intensiva di banane, ananas, tazza di tè. Piemontese??? lerie fai da te con annessa cacao, caffè e pepe. Le azien- Già, proprio piemontese per- zona barbecue. de fanno quasi tutte a capo alla ché lui si chiama Giovanni La capitale è magnifica, patri- United Fruits, multinazionale Onore, è un frate missionario monio dell’UNESCO dal statunitense. originario di Costigliole d’A- 1978 e già capitale dell’impe- Il tessuto sociale è piuttosto sti, ex professore di biologia e ro spagnolo, ha il suo cuore vario, una buona percentuale zootecnia all’Università catto- pulsante nel centro storico, di popolazione vive al di sotto lica di Quito. Ora usa le sue con chiese e palazzi in stile della soglia di povertà. E’ pro- conoscenze e la sua esperienza barocco, ricchi di opere d’arte. prio in questa parte di umanità al servizio della gente e della Sul suolo ecuatoriano sono che Giovanni trae ispirazione foresta. Lo conobbi una sera presenti un centinaio di vulca- per servire Dio nel miglior ad Asti, durante un incontro al ni molti di questi alti più di modo possibile. Da qualche 24 Il Ponte WWF Villa Paolina dove spie- quattromila metri e tra tutti anno funziona una fitta rete di ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:04 Pagina 25

Cocconato è anche...

adozioni a bre, è sempre in Italia, gira molte scuole per distanza, spiegare e far appassionare i ragazzi su qualco- molti ragazzi sa di importante, sul rispetto della natura ovvia- hanno potuto mente, ma anche sul consumo dei cibi. Molte studiare foreste vengono tagliate per conto di aziende anche fino alimentari, che necessitano di spazi maggiori alla laurea, per allevamenti e coltivazioni così da soddisfa- potendo aiu- re l’enorme richiesta di prodotti dei paesi occi- tare successi- dentali. Cadrei nel retorico usando i soliti agget- vamente le tivi per definire la mia esperienza. Ho avuto famiglie. L’o- modo di vedere con quanta dedizione Mayra e pera non è Silvia (due studentesse liceali) preparavano gli solamente zaini scuola per i bambini delle elementari con incentrata su dentro tutto il necessario per l’anno scolastico; questo, ma ho potuto visitare la “casa della foresta”, dove anche sulla studiosi internazionali compiono ricerche e protezione dell’Amazzonia dai tagli e dall’uti- rilievi su insetti variopinti, e rilassarmi un gior- lizzazione smisurata. Anche in questo caso, con no intero tra i suoni amazzonici. Alla mia par- forza di volontà e molta intraprendenza, Gio- tenza ho capito di avere trovato un’altra fami- vanni ha acquistato diverse migliaia di ettari di glia dall’altra parte del mondo con cui ho riso bosco, ospitando studenti e biologi da tutto il ho camminato e ho diviso il cibo. Il mio rac- mondo che possono ammirare la meravigliosa conto, sperando non vi abbia annoiato, vuole varietà faunistica e floristica presente, salva- essere un gesto di affetto nei confronti di Gio- guardando gli animali dai bracconieri e le pian- vanni (anche per questioni di omonimia!) ma te dai boscaioli. Per dare modo ai diversi abi- soprattutto un elogio al suo lavoro, in modo che, tanti della zona di mantenersi senza ricorrere al anche chi non avesse idea di chi fosse prima bracconaggio, è stato creato un progetto di d’ora, possa esclamare di gioia come ho fatto lavorazione artistica, dove il frutto di una io, sapendo che questa persona con la sua uma- palma tropicale, conosciuta come avorio vege- nità rende merito al nostro paese, e fa riacquisi- tale, la Tagua (Phytelephas Aequatorialis), re quel senso patriottico che, personalmente, da viene modellato. La pianta ha una fitta produ- un po’ di tempo sembra essere venuto a manca- zione di frutti che da freschi possono essere re. Per chi fosse interessato a contattare o ad gustati come le noci di cocco, anche se meno avere maggiori delucidazioni sull’opera di frate saporiti; invecchiati diventano bianchi e duris- Giovanni e della grande famiglia, può richiede- simi così da poter essere scolpiti. L’utilizzo, re informazioni al: quindi, non comporta danni o variazioni Centro missionario diocesano all’ambiente. Viene considerata una risorsa via Carducci 48 - Asti sostenibile. Si creano oggetti di vario genere, tel. 0141 532444 statuine, collane, braccialetti, bottoni, rivenduti e-mail: [email protected] tramite una fitta rete di volontari in Italia e in oppure sul sito internet www.otonga.org tutta Europa. Giovanni, nel periodo tra Settembre e Novem- Giovanni Moiso

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Notizie dalle Frazioni Vastapaglia

Eccomi puntuale con le notizie da frazione Vastapaglia. L'anno per noi è iniziato con due disguidi dovuti alla segnaletica stradale da parte di due camionisti: il primo fatto è avvenuto all'inizio di Gennaio, giorno in cui un autotrasportatore straniero che, per raggiungere Murisengo dal casel- lo di Villanova, è salito per la stretta strada di Piovà Massaia per poi scen- dere da Vastapaglia, incastrandosi nella ''esse'' davanti alla Chiesa. Aiu- tato prima da un gruppo di abitanti, poi dai Vigili del Fuoco, ha potuto portare a termine il suo lavoro. Il secondo camion è passato a fine Feb- braio, e non visto da nessuno ha parzialmente rimosso la terra nella fian- cata della chiesa e fortemente danneggiato il tetto di un'abitazione. Da Ottobre 2010 in poi, come si era deciso in una riunione tra gli abitanti, sono proseguiti i lavori sulla fiancata e sul retro della Chiesa, e il rifaci- mento dei muri laterali del portone d'ingresso che si stavano sgretolando.

Al seguito di ciò, per far fronte a ulteriori spese per altri lavori, stiamo raccogliendo offerte. La mia speranza è di portare a termine tutti questi lavori prima della nostra consueta “festa” di Agosto, e per questo ringra- zio anticipatamente una delle nostre “vicine di casa” che si è offerta di coprire le spese dell'imbianchino. Purtroppo oltre a queste opere già effet- tuate, è necessario cam- biare il cupolino di lamie- ra del tetto che si trova nella parte retrostante alla chiesa, in cui ci sono molte infiltrazioni, e poi successivamente rimettere a posto la can- cellata e i muretti di mattoni che la sostengono, fortemente danneg- giati da atti vandalici subiti negli ultimi anni e da leggeri smotta- menti del terreno circostante. Discreto è stato l'afflusso durante la funzione del 16 Maggio celebrata da Don Igor. Spero con questo mio resoconto di non aver annoiato nessuno e colgo l'occasione per rin- graziare tutte quelle persone che mi sostengono dopo ogni articolo, ma in modo particolare ringrazio Micaela, Bruna, Emanuele, Andrea, Roberta e Cristina per l'aiuto dimostratomi. Raffaella Conti

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Notize dalle Frazioni Tuffo Tuffo in luce Finalmente anche Tuffo può contare sull’illuminazione notturna della sua Chiesa dei SS. Pietro e Paolo. L’impianto, curato dall’Amministrazio- ne Comunale, è stato inaugurato il 16 Luglio in occasione della Festa patronale della Madonna del Carmine, consenten- do alla tradizionale processione di avvici- narsi alla Chiesa in un’atmosfera nuova e suggestiva. (Dettagli e costi dell’intervento nelle pagine “Attività del Comune”)

La festa liturgica della Beata Vergine Maria del Monte Car- La Madonna del Carmine melo (appellativo con cui la Chiesa Cattolica venera Maria Sopra: anche nella sua variante del Carmine) fu istituita per commemorare l’apparizione della Vergine Ve duta notturna della Chiesa dei a San Simone Stock che sarebbe avvenuta il 16 Luglio 1251, durante la quale la Madonna avreb- SS Pietro e Paolo be consegnato a Simone uno scapolare con la rivelazione del privilegio che coloro che si fosse- illuminata. ro spenti, indossandolo sarebbero stati liberati dalle pene del Purgatorio. Da allora fu istituita la festa della Madonna del Carmelo per la quale fu fissata proprio la data del 16 Luglio. Simone A sinistra: La Statua della Stock era Priore generale dell’ordine Carmelitano, sorto sul Monte Carmelo (nello stato di Israe- Madonna del le) nel XII secolo. Carmine custodi- Il 16 Luglio si celebra la festa di Santa Maria del Carmine in moltissime città italiane. ta nella Chiesa A Tuffo la Madonna del Carmine viene portata in processione attorno alla chiesa lungo le vie dei SS Pietro e della frazione. Paolo. Antonella Tarantino

32 chili di “buon gusto” Capita spesso che a Tuffo si decida di passare una serata con gli amici intorno ad una tavola imbandita. Ed è proprio in una di queste occa- sioni che è stata cucinata alla brace questa por- chetta di ben 32 chili!

Antonella Tarantino

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Spazio Aperto

Etica. Quando la stupidità entra in scena.

Pietro Greppi

“Spazio Aperto” è il nuovo contenitore pensato per “Il Ponte” e destinato ad ospitare in ogni numero un tema diverso di interesse generale. In queste pagine si parla di Etica e dei vari contesti in cui la si dovrebbe applicare. I lettori potranno invia- re i loro commenti e opinioni rispetto a quanto pubblicato, avendo cura di firmarli sempre con nome e cogno- me, via mail all’indirizzo [email protected], o per posta in busta chiusa indirizzata alla Segre- teria del Comune di Cocconato con riferimento “Spazio Aperto”. In questo “Spazio” verrà data voce a coloro che desidereranno esprimere il proprio pensiero.

Vogliamo parlare della stupidità? E cosa c’en- Quinta Legge tra con l’etica mi si dirà! Lo spiego subito. La persona stupida é il tipo di persona più Essendo il nostro mondo inevitabilmente pericolosa che esista. popolato anche da stupidi (e pare siano più di Questa è probabilmente la più comprensibile quanti si possa sospettare) viene spontaneo delle leggi per la conoscenza generale del fatto pensare a come una persona stupida si possa che la gente intelligente, per quanto possa porre davanti ad una questione etica… anche dimostrarsi ostile, è prevedibile mentre E perché proprio degli stupidi desidero parlar- gli stupidi non lo sono. vi e non di altre categorie di individui? Perché ritengo sia il genere più pericoloso che si Nel diagramma qui sotto, Cipolla rappresenta possa incontrare. Inoltre, avendo trovato quattro tipologie di persone descrivendone il conforto a questo pensiero in un testo delizio- comportamento in azione e relazione con gli so, ho pensato di riportarvene i punti principa- altri: li. Vi propongo quindi l’estratto di questo - Il Disgraziato (Sfortunato): chi con la sua gustosissimo saggio che consiglio: “Le Leggi azione tende a causare danno a sé stesso, ma Fondamentali della Stupidità Umana” di crea anche vantaggio a qualcun altro; Carlo M. Cipolla, Professore Emerito di Storia - L’Intelligente: chi con la sua azione tende a Economica a Berkeley. Lo trovate all’interno creare vantaggio per sé stesso, ma crea anche di un saggio più ampio intitolato “Allegro ma vantaggio a qualcun altro; non troppo” edito da Sellerio. - Il Bandito: chi con la sua azione tende a creare vantaggio per sé stesso, ma allo stesso Arriviamo al saggio. tempo danneggia qualcun altro; - Lo Stupido: chi causa un danno ad un’altra Prima Legge persona o gruppo di persone senza nel con- Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sotto- tempo realizzare alcun vantaggio per sé o valuta il numero degli individui stupidi in cir- colazione. Seconda Legge La probabilità che una certa persona sia stu- pida é indipendente da qualsiasi altra caratte- ristica della stessa persona, spesso ha l'aspet- to innocuo/ingenuo e ciò fa abbassare la guardia. Terza Legge Una persona stupida è chi causa un danno ad un altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita. Quarta Legge Le persone non stupide sottovalutano sempre 28 Il Ponte il potenziale nocivo delle persone stupide. ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:04 Pagina 29

Spazio Aperto

addirittura subendo una perdita. banditi sono consci della loro attitudine, come Si può sviluppare un’ampia varietà di combi- pure le persone sfortunate hanno un forte nazioni, come ad esempio i banditi intelligen- sospetto che non tutto vada per il verso giusto. ti e i banditi stupidi, dipendendo la loro cata- Ma le persone stupide non sanno di essere stu- logazione dal rapporto fra beneficio e danno. pide, e questa è una ragione in più che le rende La quantità del danno dovrebbe misurarsi dal estremamente pericolose. punto di vista della vittima e non del bandito, E questo fa tornare ad una domanda originale e da ciò deriva che la maggior parte dei ladri e e dolorosa: sono stupido? Ho superato vari dei criminali siano abbastanza stupidi. test di coefficiente d’intelligenza con buoni Ognuno può comunque utilizzare questo siste- risultati. Sfortunatamente so come funzionano ma per studiare la stupidità ed elaborare l’ap- questi test e so che non dimostrano assoluta- plicazione della Teoria del Cipolla in tutte le mente niente. Varie persone mi considerano sue possibili varianti. intelligente. Però neanche questo dimostra Senza dubbio, quando la stupidità entra in niente. Queste persone possono essere consi- scena, il danno è enormemente maggiore del derate autorevoli ed essere addirittura anche beneficio a chicchessia. Ciò dimostra il punto molto considerate per affermare questa come di partenza originale della Teoria: l’unico fat- la verità. O al contrario potrebbero star ten- tore più pericoloso in qualsiasi società umana tando di usare la mia stupidità per trarne van- è la stupidità. taggio. O potrebbero essere tanto stupidi Cipolla segnala che una società in ascesa con- quanto me. Mi fermo con una piccola speran- tiene una percentuale maggiore di gente intel- za: sono cosciente di quanto sono (o sono ligente, come una società in declino contiene stato) stupido. un’allarmante percentuale di banditi con un E questo indica che non sono stupido. forte fattore di stupidità fra le persone al pote- re, ed egualmente un’allarmante percentuale Pietro Greppi di sfortunati fra quelli che non sono al potere. Cipolla osserva inoltre che le persone intelli- genti generalmente sanno di esserlo, e anche i

Egregio, mi ripropongo a disquisire con lei non per protago- nismo bensì per partecipazione ed espressione di La penna libero pensiero. Sempre con l’augurio di essere imi- tato da altri lettori a collaborare con lei. In merito al numero precedente (Imitare i buoni esempi) cito ai lettori: solo due massime di antica provenienza “DIVIDE ET IMPERA” e “MORS TUA, VITA MEA”. Siamo felici di pubblicare un ulteriore commento Chi comanda sa bene la legge del profitto e del giuntoci da un lettore. Ci auguriamo di ricevere altri potere. Viviamo in un’epoca in cui l’informazione segnali di partecipazione a questa iniziativa che dalle testate giornalistiche alle televisioni, è stata intende coinvolgere il più largo numero di lettori. lottizzata, fin dagli anni ’80 del secolo scorso, dal potere economico dei paesi occidentali. Questa ha prodotto una pressione dei popoli verso la materialità tota- le con il docet “PER ESSERE DEVO AVERE”. I valori sociali ed umani sono stati cancellati dalla mente umana ed i risultati si vedono nella società in cui viviamo. Il potere della televisione di creare stereotipi nega- tivi si evince in molte situazioni. Si parla di aviaria e anche il piccolo agricoltore con polli sani in un paesino sui monti è danneggiato economicamente per la psicosi globale che si crea. Se un extracomunitario delinque per fame o eccessiva crudeltà, tutti gli extracomunitari sono delinquenti e se si parla di incidente nucleare, tutti corrono a comprare surgelati (ho vissuto personalmente questo episodio ai tempi di Chernobil, in un negozio di surgelati. Il giorno dopo l’uscita della notizia, il banco delle verdure surgelate è stato esaurito in poche ore e, contattato il fornitore per il rifornimento non è stato possibile richiederlo perché aveva già esaurito tutte le scorte! A chi ha giovato la notizia?) Il potere della parola è cosa nota ai gestori del Mondo. E’ insito nell’uomo, nella sua forma primitiva, la difesa del proprio avere e l’accumulo per ingordigia di pote- re. Chi cerca di far aprire gli occhi spesso è eliminato da chi vedrebbe minacciato il proprio status, in qual- siasi ambito sociale…La coscienza individuale è costantemente minacciata da dogmi esistenziali creati per vivere nella paura, nella malattia e nel dolore. Questo permette di mantenere il popolo nell’oblìo della nega- tività. Ha presente i proverbi “IL RISO FA BUON SANGUE” e “CUORE ALLEGRO IL CIEL L’AIUTA”? L’antica saggezza, in pillole poetiche, può aiutare a salvarsi dai poteri oscuri… Jean Marie Dathou Il Ponte 29 ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:04 Pagina 30

Storie, racconti e tempo libero

Don Michelone “Giusto fra le Nazioni” Voglio raccontarvi una storia semplice, di quelle che da noi si dice ''mi ha fatto venire il cuore pieno''... Ho sempre sentito parlare di Don Martino Michelone dai miei genitori: quest'uomo era un prete e per la preci- sione il prete di , e lo fu per 40 anni, un prete semplice, di campagna, di quelli che facevano l'orto e chiaccherava con i parrocchiani chiamandoli per nome ad uno ad uno, proprio come si faceva una volta. Mia mamma racconta che il giorno prima del suo matrimonio, celebrato da Don Monchietto nel 1974, lei e mio papà non si erano ancora confessati e per farlo si erano recati da Don Michelone che uscito dall'orto disse loro ''Fac- ciamo in fretta che devo tornare dai miei pomodori...''. Domenica 8 Maggio proprio a Moransengo in una cerimonia a cui hanno assistito molte persone Don Michelone è stato insignito di un titolo molto importante: ''Giusto fra le Nazioni'', titolo che viene conferito per meriti oserei dire eccezionali. E' proprio lui che col suo grande cuore, negli anni che vanno da 1943 al 1945 nascose nella sua canoni- ca la famiglia ebrea di Riccardo Segre, salvandoli dalla deportazione. Questa onorificenza è stata assegnata grazie all'interessamento di Luciano Segre, figlio di Riccardo, che ha portato dentro di se la sua storia per potercela narrare. La famiglia Segre viveva allora a Casale Monferrato e gestiva un negozio di tessuti in via Roma. Quando comin- ciarono le deportazioni, un ebreo denunciato e catturato poteva valere anche duemila lire. E allora fu la fuga. Prima a Cogne, finché suo padre aveva dei risparmi. Poi pianificata la fuga in Svizzera il miracolo di arrivare tardi all'ap- puntamento con la famiglia Ovazza che, traditi e catturati, furono trucidati sul posto, mentre i Segre continuavano la fuga a Castino, zona partigiana dove le retate si susseguivano e una famiglia ebraica rappresentava un impiccio ulte- riore. Qui subentra la figura del salvatore. Un semplice prete del Monferrato, cliente del negozio di tessuti: don Mar- tino Michelone, parroco di Moransengo. E’ lui che alla fine del 1943 dice a Riccardo Segre fuggiasco, senza una lira in tasca, malato: “Prendi la tua famiglia e venite a nascondervi in canonica da me''. Vivevano rinchiusi sopra la chiesa Riccardo, la moglie Angela, sua sorella Elvira e il piccolo Luciano. Che essendo già pestifero di quel don Michelone ricorda soprattutto le mani grosse come badili. Scattavano a scappellargli la nuca quando sbagliava –lui piccolo ebreo clandestino- gli incarichi da chierichetto in cui veniva coinvolto dal prete. Furo- no sculacciate vere la volta che fece partire un colpo dal fucile di un partigiano, col rischio di attirare i nazisti. E se la ricorda ancora, Luciano Segre, la volta in cui i nazisti vennero davvero a prendere quel prete buono, noto protet- tore di “banditi” e “sbandati”, scappato giù per il dirupo dietro la chiesa e rimasto alla macchia per giorni con l’aiu- to dei suoi parrocchiani. Tra i medicinali paracadutati dagli inglesi, quel prete amico dei partigiani recuperò perfino della penicillina con cui fu curato suo padre. Del resto tutti in paese sapevano che la famiglia Segre non era una fami- glia di semplici sfollati, probabilmente lo sapeva anche il Vescovo.

Don Michelone e Luciano Segre si videro per l’ultima volta in occasione della morte del padre di Luciano negli anni ‘60. Don Michelone invece se ne andò nel 1979. Qualche anno dopo prende avvio la pratica per ricordarlo tra i “Giu- sti” dello Yad Vashem, il mausoleo della Shoah su una collina di Gerusalemme. I requisiti necessari c’erano tutti: Don Michelone non aveva preteso denaro per l’aiuto fornito, aveva rischiato la propria vita per salvare gli ebrei in fuga e c’erano testimoni della verità dei fatti. Anzi ci sono ancora tanto che due coetanei di Luciano Segre erano presenti alla cerimonia a Moransengo, Antonia Cuffia e Luciano Fasoglio, testimoni del bene fatto. Alla cerimonia hanno partecipato molte personalità fra cui l'ambasciatore di Israele in Italia Ghedeon Meir, la vice- presidente delle comunità ebraiche Claudia De Benedetti, il vicario della Diocesi di Casale Antonio Gennaro, il magistrato Giancarlo Caselli, don Luigi Ciotti, Romano Prodi, la moglie Flavia e il giornalista Gad Lerner, amici di Luciano Segre, e oltre a molti Sindaci e parroci dei Comuni limitrofi il Sindaco di Morano Po, Enzo Pittaluga, paese d'origine di Don Michelone, luogo in cui gli è stata intitolata una piazza. Durante la manifestazione il sindaco di Moransengo, Massimo Ghigo, ha conferito al Signor Segre la cittadinanza onoraria. A ricordo di questo avvenimento nella piazza di Moransengo è stata posta una lapide commemorativa.

Raffaella Conti

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Esistono sempre nell’arco dell’anno domeniche in cui non si sa Alla scoperta come trascorrere il tempo oppure momenti in cui si vorrebbe intra- delle libellule prendere qualche attività all’aria aperta, ma non si hanno idee ori- ginali. A questo proposito sta lavorando “SKUA Nature Group”, una società di appassionati naturalisti con sede a Castelletto Merli che si occupa di orga- nizzare viaggi naturalistici in tutto il mondo, di realizzare corsi di formazione riguardanti i più svariati argomenti in campo naturalistico e di effettuare studi e ricerche in particolare per la conservazione di alcune specie animali. Nel suo team lavora, con grande passione, anche la cocconatese Sara Genovese, Responsabile del marketing e della promozione di SKUA, che sul nostro territorio è già attivo con una serie di importanti iniziative e con altrettante in programma per i prossimi mesi. Con l’inizio dell’estate, infatti, ha aperto il primo centro nazionale per le libellule, sulla scia di altre famose realtà europee ed extraeuropee. Il centro è situato all'interno della riserva naturale speciale di S. Genuario, una riserva del Parco Fluviale del Po e dell’Orba, nel trat- to tra il Vercellese e l’Alessandrino. A questo centro saranno correlate una serie di attività, come giornate con visite guidate alla scoperta delle libellule, workshop per studenti univer- sitari, professionisti e enti pubblici su tematiche scientifiche e tecniche di gestione e viaggi e spedizioni ad hoc in alcune desti- nazioni ottime per l'osservazione delle libellule. La riserva naturale è inoltre attrezzata con capanni fotografici, recentemente inaugurati, che saranno disponibili, su prenotazione, per gli amanti della fotografia naturalistica. Qui saranno anche program- mati dei “daily trip”, cioè delle escursioni giornaliere, in compagnia di esperti, per l'osservazione degli uccelli, il noto “birdwat- ching”. SKUA Nature Group organizza anche alcuni corsi di taglio internazionale, con docenti di massima fama, il prossimo dei quali in programma, che si terrà in lingua inglese, riguarda appunto le libellule e porta il titolo “Biology, conservation and iden- tification of dragonflies”, e altri come il “corso tecnico – pratico per la conservazione dei chirotteri nell’edificato”, che si terrà nel mese di giugno e durante il quale i partecipanti visiteranno importanti colonie di questi utili animali a Passerano Marmori- to e nella rocca di Verrua Savoia. “Tra le svariate attività che organizziamo – ha raccontato Sara - l’apertura del centro naziona- le per le libellule è una delle più interessanti per un pubblico non specializzato, così come il birdwatching. Si tratta, infatti, di due occasioni per trascorrere una giornata a contatto con la natura, imparando cose nuove e divertendosi; per questa ragione si tratta di attività molto apprezzate da famiglie o gruppi di amici”. Marinella Ferrero ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:04 Pagina 32

Storie, racconti e tempo libero

Facevo le commissioni per le vicine per tutta la settimana e Venti soldi da spendere lavavo i piatti di mia nonna per tre sere per avere a disposi- zione, il sabato, i venti soldi da spendere alla “Rita del nella Biblioteca della Rita Romolo”. La Rita, che aveva la cartoleria a pochi passi dal negozio di mia nonna, aveva messo insieme una biblioteca abbastanza fornita di romanzi del Salgari, e li dava in prestito per una lira. Erano volumi consumati e ingialliti dal tempo, rilegati con una solida copertina di cartone a piccole macchie nocciola e amaranto. A quel tempo, dopo aver letto buona parte dei romanzi sui corsari, avevo iniziato la serie della giungla, e trova- vo che avventure di Kammamuri e Tremal Naik erano più appassionanti ancora di quelle del Corsaro Nero. Sceglievo il libro dopo molte esitazioni e dopo averlo cambiato due o tre volte almeno; la Rita, che aveva anche lei la passione per la lettura, mi lasciava fare. Sfogliavo i volumi appoggiata al bancone, soffermandomi a osservare le efficaci illustrazioni in bianco e nero. La Rita, che li aveva letti tutti, mi dava le indicazioni che di tanto in tanto le chiedevo. Il comune interesse per la lettura aveva incrementato un’amicizia iniziata quando io avevo poco più di tre anni ero anda- ta in cartoleria per acquistare tre etti di quaderni. La Rita aveva collaborato con mia nonna nel curare le mie frequenti indigestioni e nel raccontarmi favole gradevolissime, che inventava per me con una fantasia inesauribile. Era una donna alta e robusta e il suo aspetto imponente incuteva a volte un po’ di soggezione, ma quando sorrideva era tutta un’altra cosa; sapeva sorridere molto bene. Con il libro scelto andavo a sedermi sullo scalino del negozio di mia nonna (in estate la porta era sempre spalancata); appoggiavo la schiena al muro e mi immergevo nella lettura con accanto una piccola scorta di mele. Seguire Tremal Naik e Kammamuri attraverso la giungla misteriosa e affrontare con lori i peri- coli più terribili rosicchiando mele aumentava considerevolmente il piacere della lettura. Di tanto in tanto abbandonavo alla loro sorte Tremal Naik e Kammamuri; alzavo gli occhi dal libro e sostavo per un po’ nell’atmosfera rassicurante che mi circondava; mia nonna cuciva accanto a me seduta nella sedia di vimini, quella bassa e la Maria, a pochi passi, sfer- ruzzava un golfino per il Giuseppe o per il Luciano (la Paola e la Adriana sarebbero arrivate parecchia anni dopo). Un po’ più su l’Albino, seduto sul basso sgabello accanto al deschetto, sistemava sul piede di ferro la scarpa da suolare e cantava, Di tanto in Tanto interrompeva lavoro e canto per ascoltare la moglie che al pianto di sopra, improvvisava una ninna nanna per addormentare il Bruno. Elvira Giachino Coccobello Con il caldo, il sole e qualche temporale, in compagnia di bambini sorridenti, lunedì 4 Luglio ha avuto inizio "Cocco bello" il cen- tro estivo organizzato dalla Parrocchia di

Cocconato in collaborazione con il Comu- ne. Le attività del Centro Estivo consiste- ranno in giornate passate in piscina con gio- chi, spruzzi e nuotate, giochi di gruppo, buonissime merende e tanto divertimento, ma non mancheranno fantastiche gite, una per tutte Gardaland, ma non dimentichiamoci di Ondaland e Salgari campus. Attenti ragazzi perché comunque farete anche i compiti delle vacanze. Grazie alle moltissime persone che ci stanno aiutando. Gli animatori 32 Il Ponte ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:04 Pagina 33

Storie, racconti e tempo libero

Carissimi amici lettori del “Ponte”, in questa terza pun- I miei ricordi tata continuo a ricordare tantissime cose accadute a me e ai miei familiari. Incomincerò dal giorno 8 settembre quando dalla casa di mia nonna andavo a casa mia in Corso Vittorio n.8. In quel mattino erano arrivati camion carichi di soldati che avevano lasciato l’esercito e dopo si formava- no le Brigate Partigiane. Purtroppo dopo cominciò un periodo molto difficile con rastrel- lamenti da parte dei tedeschi. Una notte mia nonna non si è sentita bene e io che dormivo da lei, dopo aver fatto tutto ciò che sapevo, ho deciso di andare a chiamare mia mamma. Appena aperto il cancello sento gridare. Chi è là? Altolà!, Era il partigiano Basso che face- va la guardia. Io ho risposto “sono Lidia vado a chiamare la mamma perché la nonna sta molto male”, e lui mi ha accompagnata, andata e ritorno. Dopo qualche giorno la nonna era sola con zio Pietro e io non c’ero perché la strada era piena di tedeschi, con carri arma- ti e mitragliatrici pronte a sparare. Allora sentiamo suonare il campanello, era lo zio Pietro che mi veniva a chiamare perché la nonna stava molto male. Quando siamo arrivate noi lei era già morta. Non si era più ripresa dopo la morte del suo Giaculin (Ogliengo Giacomo deceduto solo due mesi prima). Io ho avuto molta tristezza perché la nonna mi voleva molto bene perché ero la prima nipotina. Dopo la morte della nonna si andava tutte le sere a tenere compagnia allo zio Pietro che era rimasto solo. C’era Maria Cristina con me e una sera sentiamo aprire il cancello e si presentò un soldato tedesco. Noi abbiamo avuto tanta paura. Lui ci ha fatto capire che non voleva farci del male, ma stare in compagnia e al caldo. Ci parlava della sua famiglia e della sua terra lontana. Venne per tante sere sempre alla medesima ora, poi una sera non tornò più. Mio papà era esattore delle Imposte di 10 Comuni e in tempo di guerra si faceva accompagnare dai Cara- binieri, uno davanti e uno dietro, sotto il sole o con la neve. Un giorno che accompagnava papà nei Comuni e lo aiutava a riscuotere non si sentì più di andare, dati i tempi che correvano. Allora Maria Cristina che aveva solo 14 anni si offrì di andare lei e papà fu molto contento. In tempo di guerra in cortile avevamo molti animali: galline tutte bianche con il loro gallo, anitre e conigli. C’era pure un piccolo maialino che si era molto affezionato a mia mamma ed un giorno è salito dal cortile al primo piano a cercare la mamma che si trovava in cucina. Eravamo molto preoccupati non sapendo come avreb- be potuto scendere, ma lui molto intelligentemente si girò al contrario in cortile. Un altro giorno è entrato in cantina dove c’era una piccola botte e con il muso ha tolto lo spinello, bevuto il vino si è ubriacato correndo su e giù per il cortile sbuf- fando e spaventando le galline. Non abbiamo avuto il coraggio di ucciderlo e così è stato venduto. Sotto il portico c’era- no le casette dei colombi. Una sera ala fine del mese di ottobre annegò un colombo. A quei tempi non bisognava sprecare nulla e la mamma decise di farlo cuocere e munita di forbici dopo aver tolte un poche di piume fece un bel taglio al gozzo, svuotandolo di tutto il contenuto. A questo punto il colombo sbatté le ali. Allora la mamma capì che non era morto e prese subito ago e filo e cucì la ferita, lo riscaldò e dopo un po’ di tempo volò via e visse a lungo. Girava libero per la casa un merlo, papà aveva portato a casa un cestino di uva e lui volò sul manico e incominciò a beccarla. Iole diede un piccolo scappellotto per farlo smettere. Si è offeso e tutte le volte che andavo vicino mi beccava le dita dei piedi che uscivano dai sandaletti. Brigida e Cady facevano anche parte della nostra famiglia. Brigida una micetta di colore grigio trovata da me in una siepe vicino al benzinaio, ci regalò tanti micini. Cady la cagnolina tutta bianca con le orecchie maron era molto con- tenta quando papà prendeva il bastone per andare in giardino, a passeggio oppure nei Comuni a riscuotere le imposte. Lei si metteva sotto il tavolo accucciata vicino alle gambe di papà e aspettava di tornare a casa. In tempo di guerra era sfolla- ta la signora Fila e venne ad abitare a casa nostra (proprietaria del lanificio Fila di Cossato Biella) con lei c’era la zia Gio- vannina, la cameriera Tina e la cuoca Alice. Una notte non si sentì bene e ci ha lasciati. Questa fu un poco della mia vita durante la mia giovinezza. Vi auguro buona lettura e arrivederci alla prossima. Lidia Marchese

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Notizie in breve

150° UNITÀ’ D’ITALIA 1861-2011 TUFFO DI COCCONATO - 25 APRILE 2011 Che emozione cittadini di Cocconato ricordare il nostro eroe “Capitano Angelo Bottino”. Dedicare un momento ad un personaggio che tanto ha dato alla patria italiana ci ha fatto sentire più forti più sicuri nel credere a quegli ideali di libertà e unità nazionale che spesso dimentichiamo. È stata una occasione per pensare al sacrificio di tanti giovani italiani che con lealtà e coraggio hanno dato la vita per questo Paese. Alla presenza delle autorità comunali, al comandante dei carabinieri, al parro- co, ai rappresentanti delle associazioni di Coccona- to e Tuffo abbiamo posato dei fiori al monumento del capitano Angelo Bottino con la promessa solen- ne di sentirci tutti più italiani Averone Mario fu Cesare

PRANZO DEGLI ANZIANI DI COCCONATO. Consegna di PRANZO DEI COSCRITTI 1950. Lo scorso 8 dicembre i una pergamena e di un omaggio floreale a tutte le signore pre- coscritti del 1950 si sono dati appuntamento presso il risto- senti in occasione del pranzo degli anziani. rante Cannon d'Oro per il consueto pranzo, preceduto dalla Nella foto il momento della consegna alla signora più anziana Santa Messa per ricordare chi non c'è più. Buona la parte- Maria Murer. cipazione; il pranzo è stato organizzato dalla signora Anna Il Sindaco Bertolina. Appuntamento al prossimo pranzo. Raffaella Conti

I COSCRITTI DEL 1951 hanno festeggiato i 60 anni presso I COSCRITTI DEL 1961 hanno festeggiato i 50 ANNI con la Locanda del Benefizio di Cocconito con un ottimo pran- una bellissima gita a Cornello dei Tasso in provincia di Ber- zo cucinato e servito dai coscritti Mariuccia e Carletto. gamo"

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Attività del Comune

DELIBERE DEL elettrica, che sfiorano i 60.000,00 47.000,00. Nelle prossi- CONSIGLIO COMUNALE euro annui). me settimane verrà pub- blicato il bando d’asta; N. 10 e n. 11 del 2.4.2011 N. 15 del 2.4.2011 chi fosse interessato “Conferma delle aliquote ICI e “Approvazione del bilancio di all’acquisto può prende- dell’Addizionale IRPEF per previsione per l’anno 2011 e re contatto con l’Ufficio l’anno 2011”. relativi allegati”. Tecnico Comunale. Preliminarmente all’approvazio- Nel rispetto delle scadenze detta- ne del bilancio di previsione il te dalla legge il Consiglio Comu- N. 20 del 25.6.2011 Consiglio Comunale deve deter- nale ha approvato il bilancio di “Approvazione rendi- minare l’entità delle tassazioni previsione per il 2011 con relativi conto dell’esercizio locali. Anche per l’anno 2011 è allegati (relazione previsionale e 2010”. stato deliberato di non modifica- programmatica e bilancio plu- L’anno 2010 si è chiuso re sia l’imposta I.C.I. (quella che riennale 2011-2013). con un risultato finale si paga sulla proprietà delle case, Nel 2011 l’Amministrazione che dimostra l’attenta confermata al 7 per mille per le comunale si è posta come obietti- politica finanziaria di seconde case mentre le prime vo quello di rientrare definitiva- questa Amministrazione case sono esentate) che l’addizio- mente dal pesante deficit eredita- per la regolarizzazione Lavoro di consolida- nale comunale all’IRPEF (con- to nel 2009, attraverso l’aliena- dei conti pubblici. A mento muro della fermata allo 0,5%). Entrambe le zione di immobili. Nell’esercizio fine 2010 è stato vendu- Scuola Materna delibere sono state approvate con verranno comunque mantenuti to il negozio di corso 9 voti favorevoli (la maggioran- tutti i servizi comunali già in Pinin Giachino ancora za) e 4 contrari (la minoranza). vigore, pur nella ristrettezza di di proprietà del Comu- Rispetto all’addizionale IRPEF ci risorse (sia lo Stato, che la Regio- ne, incassando euro preme puntualizzare alcune cose. ne che la Provincia hanno ridotto 77.000,00 che sono stati Il balzello fu introdotto nel 2007 i propri contributi - in particolare interamente utilizzati con l’Amministrazione Ferrero, quelli per l’asilo nido - penaliz- per il rientro del deficit con aliquota dello 0,50%; da allo- zando non poco i piccoli Comuni (ridotto ad euro ra nulla è più stato modificato, come il nostro). Per quadrare i 78.962,33 rispetto ad nonostante le condizioni generali conti ci hanno dato una mano la 151.347,22 di fine 2009). Inoltre della finanza pubblica - e di Coc- rinegoziazione dei mutui con la nei primi mesi del 2011 è stata conato in particolare - fossero in Cassa Depositi e Prestiti (in sinte- conclusa l’asta per la vendita di quegli anni molto più rosee e si un allungamento fino a 30 anni un alloggio, che ha fruttato euro tranquille delle attuali. La nostra dei tempi di rimborso dei mutui 73.290,00 anch’essi destinati al Amministrazione in campagna in corso, con una lieve limatura al rientro del deficit. Infine la elettorale aveva previsto di ridur- ribasso dei tassi di interesse) e le gestione dell’anno 2010 ha pro- re fino ad azzerare quello che verifiche sull’evasione dell’ICI, dotto un risparmio complessivo abbiamo sempre ritenuto un bal- attivate dalla nostra Amministra- nelle spese di euro 9.584,89 che zello che “mette pesantemente le zione già dal 2009 e che stanno nei prossimi mesi sarà destinato mani nelle tasche dei contribuen- dando discreti risultati. al finanziamento di piccoli inve- Manutenzione arco ti Cocconatesi”. Purtroppo mai stimenti. Con queste Salita Don Pomo avremmo immaginato di trovare N. 17 del 2.4.2011 operazioni il Comune la situazione finanziaria che “Approvazione perizia di stima ha totalmente chiuso il abbiamo trovato, con un così per alienazione ex scuola di pesante deficit di pesante deficit (oltre euro Cocconito”. gestione del 2009 ripor- 151.000,00), cui vanno aggiunte La ex scuola di Cocconito, ormai tando nella norma la le nuove e più pesanti politiche di in stato di abbandono da molti sua situazione econo- contenimento della spesa da parte anni, non può essere ristrutturata mica e finanziaria, cosa del Governo centrale, con la con- dal Comune perché le spese per che ci consente da oggi tinua riduzione dei contributi sta- tale intervento non sarebbero di guardare al futuro tali ai Comuni. Pur controllando facilmente sostenibili dal nostro con più ottimismo. da vicino ogni spesa ed aver bilancio. Per questo motivo già la annullato interventi ritenuti da vecchia Amministrazione aveva DELIBERE DELLA noi non necessari, il livello delle ipotizzato di vendere l’immobile GIUNTA spese correnti è elevatissimo e a privati; purtroppo i molti tenta- COMUNALE con poche ulteriori possibilità di tivi fatti in questi anni non hanno tagli (si pensi all’asilo nido, da dato esito favorevole. Il Consiglio N. 21 del 15.3.2011 sempre in deficit, con punte di Comunale ha ora approvato una “Incarico a professionista per circa euro 50.000,00 in un solo nuova perizia di vendita, che la progettazione dei lavori di anno, o alle spese per energia stima l’intero immobile in euro ampliamento del locale mensa

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Attività del Comune

della scuola materna”. Con l’intitolazione del viale di cialmente attivata) che per la stes- L’Amministrazione intende inve- corso Pinin Giachino alla città sa somma illuminerà non solo la stire la somma di euro 70.000,00 gemellata di Caissargues occor- facciata della Chiesa ma anche il per realizzare dei lavori di reva reintitolare il piazzale vicino campanile, realizzando tutto ampliamento del locale presso la alle scuole. L’Amministrazione l’impianto elettrico, inclusi 2 scuola materna dove si svolge il ha ritenuto di destinare tale area punti luce pubblici per l’illumina- servizio di mensa per i bambini. al ricordo del Ten. Col. Pilota zione del piazzale. L’ENEL è già Tale intervento sarà finanziato Ermete FERRERO, nato nel stata attivata per la posa del con- per euro 22.000,00 con un contri- nostro Comune il 14.11.1920 e tatore (spesa di euro 595,71) che buto ricevuto dalla Provincia di deceduto in un incidente aereo il darà luce anche ai bagni pubblici Asti e per euro 48.000,00 con un 9.6.1960. Per l’attività svolta nel- del cimitero, mentre per il piazza- mutuo assunto con la Cassa l’Aeronautica Italiana, nel 1964 il le sono stati acquistati due fanali Depositi e Prestiti. nostro concittadino venne deco- con una spesa di euro 974,01. Il progetto dei lavori è stato affi- rato con medaglia d’oro al valore dato al Geom. Claudio DURAN- aeronautico “alla memoria”. N. 42 del 10.5.2011 DO di Cocconato che ha proposto “Intitolazione di un piazzale all’Amministrazione un onorario N. 31 del 2.4.2011 alla memoria del Dott. Aldo di euro 7.757,61 comprensivo di “Approvazione convenzione per MASSAGLIA e di un giardino oneri previdenziali ed IVA. accogliere un soggetto disoccu- alla memoria del Cap. Rinaldo pato in tirocinio di formazione GIACHINO”. N. 24 del 22.3.2011 ed orientamento”. Il Consiglio di Amministrazione “Individuazione e realizzazione Dal primo maggio 2011 negli della Casa di Riposo “Serra” ha di aree di sosta per camper”. uffici comunali ha preso “servi- proposto alla Giunta di intitolare Cocconato è inserito tra i comuni zio” Chiara BIASIN: con noi farà due aree pubbliche: una alla

Installazione bacheca illustrativa fornita Posizionamento di gazebo per scuola materna Rifacimento caditoia strada Spagnolino Solza Asfaltatura strada dalla provincia di Asti turistici del Piemonte ed è stato un corso di formazione e orienta- memoria del Dott. Aldo MASSA- insignito della Bandiera Arancio- mento della durata di sei mesi. Il GLIA, nato nel 1876 da famiglia ne da parte del Touring Club Ita- corso è promosso dal Centro per Cocconatese, illustre medico che liano. Fra i servizi che Cocconato l’Impiego della Provincia di Asti insegnò in prestigiose università offre ai turisti mancano le aree di con cui è stata sottoscritta apposi- sia italiane che straniere e che per sosta per camper, un sistema di ta convenzione che non comporta primo scoprì una terapia a base di vacanza sempre più diffuso ed oneri per il Comune. estratti di pancreas per la cura del utilizzato da vaste fasce di viag- diabete; l’altra alla memoria del giatori. Per questo l’Amministra- N. 33 del 9.4.2011 Cap. Rinaldo GIACHINO, Coc- zione ha ritenuto necessario col- “Interventi per l’illuminazione conatese nato nel 1899 e morto in mare la lacuna realizzando due della Chiesa, del Campanile e un campo di prigionia russo nel aree: una in frazione Tuffo (nel del Piazzale in frazione Tuffo”. 1943. Progettista di molte opere piazzale Bottino) destinata alla Verificando il bilancio del Comu- pubbliche sia in Cocconato che sola sosta, la seconda in Cocco- ne abbiamo scoperto che nel nei paesi limitrofi, partecipò alla nato (nel piazzale vicino al cimi- 2008 era stata accantonata la sfortunata spedizione militare di tero) quale area attrezzata anche somma di euro 3.816,00 per i Russia dove fu mortalmente feri- per lo scarico dei liquami e il lavori di illuminazione della fac- to nella battaglia del fiume Don. rifornimento di acqua. ciata della Chiesa di Tuffo, lavori La Giunta ha ritenuto di accoglie- L’area di Tuffo, necessitando solo che però non erano poi stati atti- re il prezioso suggerimento della di alcune segnalazioni, è in via di vati. L’Amministrazione, anche Casa di Riposo e ha deliberato di realizzazione mentre per l’area di con l’interessamento del Consi- intitolare al Dott. MASSAGLIA Cocconato stiamo ricercando i gliere della frazione Giorgio Dal il piazzale per parcheggio sotto- necessari finanziamenti. Col, ha quindi ritenuto di rivede- stante il parco della rimembranza re il progetto e dare inizio ai lavo- e al Cap. GIACHINO il giardino N. 25 del 29.3.2011 ri, incaricando dell’esecuzione la di piazza Giordano, comunemen- “Intitolazione di piazzale alla Ditta Gianfranco MOISO di Coc- te chiamato “giardinetto” dai memoria del Ten. Col. Ermete conato (la stessa ditta già indivi- Cocconatesi. 36 Il Ponte FERRERO”. duata nel 2008 benché mai uffi- ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:05 Pagina 37

Attività del Comune

N. 50 del 4.6.2011 infatti al lontano 1999. stato ottenuto un contributo dalla “Acquisto di volume storico La Giunta ha quindi disposto che Regione Piemonte di euro riguardante Cocconato”. gli uffici provvedessero in tempi 100.000,00. Alla gara sono state Intorno al 1573 Bartolomeo dei brevi all’adeguamento dei canoni invitate 6 imprese aventi i requi- Conti di Cocconato e Signori di di affitto. siti di legge per poter svolgere i , trovandosi con due lavori; hanno presentato la pro- amici in Montiglio, venne a lite N. 62 del 18.6.2011 pria offerta quattro imprese: con Horatio Cocastello dei “Lavori di copertura della fon- la ARCADIA COSTRUZIONI Signori di quel luogo per questio- tana leggera”. SRL di Borgo San Martino (Al) ni di “insolentia” e “mala crean- L’installazione della fontana leg- con un ribasso del 3,33% la za”, avendolo quest’ultimo urtato gera in piazza Giordano, che CREUMA SRL di Villafranca nel passare “impetuosamente” fra molti cittadini – anche non Coc- d’Asti con un ribasso del 12,55% i tre amici in conversazione fra conatesi - utilizzano per le forni- la NUOVA ABRATE SRL di loro. ture di acqua potabile, era costata Torino con un ribasso del 16,12% Secondo l’uso del tempo gli inte- circa euro 24.000,00 di cui solo la QUINTINO COSTRUZIONI ressati passarono subito alle euro 4.000,00 coperti dal contri- SPA di Collegno (To) con un armi; ne nacque una scaramuccia buto dell’Autorità d’Ambito di ribasso del 20,895%. che solo per l’intervento pacifi- Asti. La carenza di risorse non L’aggiudicazione dell’appalto è catore dei due amici del coccona- aveva consentito di prevedere una quindi stata fatta alla Ditta tese non ebbe più gravi conse- struttura di copertura e riparo QUINTINO COSTRUZIONI guenze. Da questo fatto originò della fontana. Successivamente SPA in considerazione del una “querella” che il nostro con- alla installazione il Consorzio miglior ribasso offerto. cittadino presentò contro il mon- dell’Acquedotto del Monferrato tigliese; tutta la vicenda venne ha erogato al nostro Comune un N. 41 del 9.4.2011 “Lavori di

Illuminazione area verde laterale della Tinteggiatura muro perimetrale campo sportivo Consolidamento scarpata Frazione Cocconito Consolidamento scarpata viale di Corso Chiesa Parrocchiale Dino Emanuel con messa a dimora di nuovi fiori Pinin Giachino poi trascritta su un volume che ulteriore contributo di euro sistemazione di scalinata nel fortunatamente siamo riusciti a 4.000,00 che l’Amministrazione Cortile del Collegio”. trovare presso una libreria anti- ha deciso di destinare proprio alla Con i lavori per la nuova pavi- quaria di Bologna. La Giunta ha copertura dell’impianto. Il Prof. mentazione in porfido del Cortile ritenuto importante acquistare Giuseppe Conrotto ha progettato del Collegio, realizzati alcuni tale volume, per depositarlo pres- una piacevole pensilina in legno e anni or sono, venne creata una so l’archivio storico ad arricchi- policarbonato, che ben si adatta scala di collegamento fra detta mento delle già notevoli raccolte ai profili architettonici della piaz- piazza e la sottostante via Rosi- possedute. L’operazione ha avuto za. La struttura sarà realizzata dal gnano. La scalinata peraltro non è un costo di euro 1.600,00 com- medesimo Prof. Conrotto nelle mai stata completata e ha bisogno prensivo di IVA, spese di imbal- prossime settimane e avrà un costo di rifiniture, della tinteggiatura e laggio, trasporto e assicurazione. di euro 3.333,00 oltre IVA 20%. di idoneo impianto di illumina- zione. L’Amministrazione ha rite- N. 51 del 4.6.2011 DETERMINAZIONI DEL nuto di dover intervenire in meri- “Aggiornamento dei canoni di RESPONSABILE DEL SERVI- to e ha affidato alla Ditta ROSSO locazione incassati dal Comu- ZIO TECNICO CESARE di Cocconato i lavori ne”. N. 37 del 26.3.2011 edili di finitura, per la posa di Dal controllo delle varie pratiche “Aggiudicazione definitiva mattonelle, di pietre di luserna e comunali abbiamo riscontrato lavori di consolidamento del di spostamento di un vecchio che i contratti d’affitto degli muro perimetrale sottostante la davanzale. La spesa per l’inter- alloggi, delle botteghe e delle scuola materna”. vento è di euro 1.300,00 IVA autorimesse possedute da Comu- Sono recentemente iniziati i lavo- inclusa. ne e cedute in affitto a privati non ri di consolidamento del muro erano mai più stati aggiornati alle che lungo corso Pinin Giachino N. 43 del 9.4.2011 “Lavori di variazioni ISTAT, nonostante tutti sostiene il terrapieno su cui pog- rifacimento pavimentazione in i contratti prevedessero tale pos- gia l’asilo. Il muro dava da tempo porfido su marciapiede”. sibilità; gli ultimi aggiornamenti vistosi segni di cedimento e per la Anni fa venne pavimentato in richiesti agli affittuari risalgono sua sistemazione nel 2009 era porfido il marciapiede lungo via Il Ponte 37 ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:05 Pagina 38

Attività del Comune

Piave; in seguito a tale intervento Per riparare i danni che la stagio- Comune. L’Amministrazione ha in una abitazione della via sono ne invernale ha provocato al quindi contattato il distributore state rilevate delle infiltrazioni manto di asfalto delle strade Esso del Gallareto, gestito dal d’acqua che potevano provocare comunali sono stati affidati alla Cocconatese Vittorio CHIARLE, danni all’edificio. Si è pertanto Ditta GRAZIANO GIOVANNI concludendo con la sua ditta il deciso di intervenire con il rifaci- di (Asti) i relativi nuovo contratto di fornitura dei mento del tratto di marciapiede lavori, prevedendo una spesa di carburanti. interessato affidando i relativi euro 10.000,00 IVA inclusa, lavori alla Ditta NATTINO SNC finanziata con l’utilizzando dei N. 81 del 19.4.2011 e n. 89 del di Asti per una spesa di euro proventi incassati dal Comune 13.6.2011 “Concessione di uti- 1.200,00 IVA inclusa. per gli oneri di urbanizzazione. lizzo di alcuni locali presso la scuola materna”. N. 44 del 9.4.2011 “Liquidazio- N. 55 del 16.5.2011 “Acquisto di Come ogni anno l’Associazione ne spese per il servizio di sgom- Buoni Lavoro (Voucher)”. “Mamme dopo la campanella” ha bero della neve”. Anche per il 2011 l’Amministra- richiesto al Comune di poter uti- Per la rimozione dalle strade zione intende ripetere l’esperi- lizzare alcuni locali presso la comunali della neve caduta nella mento, iniziato nel 2010, con scuola materna per organizzare lunga stagione invernale il l’affidamento a pensionati, stu- un centro estivo per bambini. Comune ha sostenuto, per la sola denti, casalinghe e disoccupati di L’Amministrazione ha ritenuto di parte di servizio data in appalto piccoli lavori di manutenzione, di concedere quanto richiesto, con alla Ditta AZIENDA AGRICO- pulizia, di giardinaggio. L’attività pagamento al Comune della LA CARANZANA DI STRI- avviene utilizzando i Voucher somma di euro 500,00 per il rim- GLIA GIUSEPPE di Cocconato, dell’INPS e per quest’anno è borso delle spese. una spesa di euro 5.049,60 IVA stata stanziata la somma di euro inclusa, corrispondenti a n. 88 1.000,00. Chi, rientrando nelle ore di servizio, oltre all’indenniz- predette categorie, intende dare la zo per la messa a disposizione del propria disponibilità può rivol- mezzo (fermo macchina) di euro gersi agli uffici comunali per 600,00. segnalare il proprio nominativo; quando il Comune abbia attività N. 48 del 19.4.2011 “Aggiudica- da svolgere chiamerà di volta in zione definitiva lavori di com- volta qualcuno dei disponibili, pletamento opere di urbanizza- che saranno remunerati con detti zione in frazione Tuffo”. buoni di lavoro. Anni addietro una ditta privata aveva richiesto, ed ottenuto, il DETERMINAZIONI DEL permesso di edificare degli edifi- RESPONSABILE DEL SERVI- ci in frazione Tuffo con l’obbligo, ZIO AMMINISTRATIVO a scomputo di parte degli oneri di urbanizzazione dovuti al Comu- N. 53 del 8.3.2011 e n. 59 del ne, di realizzare alcune opere 29.3.2011 “Restauro di mobili quali marciapiedi, scarichi fogna- antichi”. ri, ecc.; la ditta non completò poi Tre poltroncine in velluto della le opere e l’Amministrazione è sala consiliare, un mobile scrit- intervenuta, anche utilizzando le toio, un vecchio sofà ed una delle vie legali, ottenendo il pagamen- lavagne storiche della scuola ave- to di quanto dovuto al Comune vano bisogno di interventi di per la mancata realizzazione restauro e riparazione. L’Ammi- (euro 36.455,10). Successiva- nistrazione ha affidato al nostro mente è stato predisposto il pro- restauratore LUIGI GAZZOLA i getto delle opere da completare - relativi lavori per una spesa com- dell’importo di euro 13.145,00 – plessiva di euro 870,00 IVA che è stato mandato in appalto inclusa. richiedendo offerta a tre ditte. Solo una di queste ha risposto N. 62 del 2.4.2011 “Cambio di offrendo un ribasso del 10% ed fornitore di carburanti”. aggiudicandosi i lavori per una In data 8 Marzo 2011 il distribu- spesa definitiva di euro tore di carburanti di Cocconato 11.830,53 IVA inclusa. ha inoltrato al Comune una pro- pria comunicazione scritta con N. 51 del 7.5.2011 “Lavori di cui informava che dal 1° Aprile rappezzature di asfalto sulle successivo avrebbe cessato di for- 38 Il Ponte strade comunali”. nire benzina e gasolio al nostro ilponteluglio.qxd 14-07-2011 20:05 Pagina 39

Il Piatto forte Pesche ripiene

Ingredienti per 4 persone : 4 grosse pesche gialle, 100 g di amaretti, 1 uovo, 1 cucchiaio di zuc- chero, 1 cucchiaio di cacao in polvere, burro q.b..

Preparazione: Lavate le pesche, asciugatele, tagliatele a metà, togliete il nocciolo e scavatele tanto da creare una piccola ciotola; tritate finemente, anche con l’aiuto di un robot da cucina, la polpa di pesca rimasta unitamente agli amaretti, alle uova, allo zucchero ed al cacao, tanto da crearne un impasto cre- moso. Imburrate una teglia e disponetevi le pesche, riempitele con la crema, guarnite con un amaretto. Mettete in forno preriscaldato, a 180 gradi per circa 40 minuti. Servite a temperatura ambiente.

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Festa di Maroero - Frazione Cascinone - Cocconato Anno 1945 (circa)

Le due fotografie ci sono state offerte dal Signor Giovanni Chirone. Chi si dovesse riconoscere in queste foto ce lo faccia sapere!!