Repubblica Italiana in Nome Del Popolo
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REPUBBLICA ITALIANA N. Reg. Sent. IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Anno 2008 Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio NN. 7364, 11228 Reg. - Sezione Terza Ter - Ric. Anno 2007 composto dai Magistrati: Italo Riggio Presidente Giulia Ferrari Consigliere – relatore Stefano Fantini Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA a) sul ricorso n. 7364/07, proposto dalla Pallacanestro Reggiana s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e di- fesa dagli avv.ti Carolina Valensise, Alfredo Bassi, Giorgio Cugurra e Salvatore Alberto Romano e con questi elettivamente domiciliata in Roma, via Monte delle Gioie n. 13 presso lo studio dell’avv. Valensise. contro il Comitato Olimpico Nazionale (CONI), in persona del legale rappre- sentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Alberto Angelet- ti presso il cui studio in Roma, via G. Pisanelli n. 2, è elettivamente do- miciliato, la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), in persona del legale rap- presentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Guido Va- lori e Paola M.A. Vaccaro presso il cui studio in Roma, Viale delle Mili- zie n. 106, è elettivamente domiciliata, la Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport del CONI, in persona 2 del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio; la Lega di società di Pallacanestro – Serie A, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio, nonché nei confronti della Pallacanestro Treviso s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio, per l'annullamento, previa sospensiva, dell’atto n. 1435 dell’1 agosto 2007, con il quale il Presidente della Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport ha dichiarato improce- dibile l’istanza per l’attivazione della procedura di arbitrato presentata il 31 luglio 2007; dell’atto del 26 luglio 2007, con il quale il Consiglio Fe- derale della Federazione Italiana Pallacanestro ha rigettato la doman- da di iscrizione al campionato di Serie A per la stagione 2007 – 2008; dell’atto con il quale l’Assemblea della Lega Società di Pallacanestro – Serie A le ha negato la permanenza in detta Lega di Pallacanestro, nonché di tutti gli atti presupposti e successivi, con conseguente iscri- zione al campionato di Serie A per la stagione sportiva 2007 – 2008; b) sul ricorso n. 11288/07, proposto dalla Pallacanestro Reggiana s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e di- fesa dagli avv.ti Alfredo Bassi, Marco Moretti, Enrico Lubrano e Filippo Lubrano e con questi elettivamente domiciliata in Roma, via Flaminia n. 79 presso lo studio dell’avv. Filippo Lubrano, contro il Comitato Olimpico Nazionale (CONI), in persona del legale rappre- 3 sentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Alberto Angelet- ti presso il cui studio in Roma, via G. Pisanelli n. 2, è elettivamente do- miciliato, la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), in persona del legale rap- presentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Guido Va- lori e Paola M.A. Vaccaro presso il cui studio in Roma, Viale delle Mili- zie n. 106, è elettivamente domiciliata, la Lega di società di Pallacanestro – Serie A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti An- drea Marcinkiewicz e Livio Matassa e con questi elettivamente domici- liata in Roma, p.zza della Marina n. 1, presso lo studio dell’avv. Lucio Filippo Longo, la Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport del CONI, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio, non- ché nei confronti di Nuova Sebastiani Basket Rieti, Basket Livorno Srl, Fortitudo Palla- canestro Srl, Mens Sana Basket Spa, Orlandina Basket, Srl Pallaca- nestro Biella Spa, Pallacanestro Cantù Spa, Pallacanestro Olimpia Mi- lano Srl, Pallacanestro Treviso Spa, Pallacanestro Varese Spa, Palla- canestro Virtus Roma Srl, Pallalcesto Amatori Udine Srl, Premiata Montegranaro Srl, Scafati Basket Spa, Ss Basket Napoli Srl, Ss Feli- ce Scandone Avellino Spa, Teramo Basket Srl, Virtus Pallacanestro Bologna Spa, Us Victoria Libertas Pallacanestro, ciascuna in persona del rispettivo legale rappresentante pro tempore, tutte non costituite in 4 giudizio; per l'annullamento di tutti i provvedimenti con i quali è stata negata dagli organismi dell’ordinamento sportivo competenti – ovvero prima dalla F.I.P. (per mezzo dei propri organi di giustizia e delle proprie articolazioni, tra cui eventualmente la stessa Lega) e poi dal CONI attraverso la Camera di Conciliazione – il titolo a partecipare al Campionato di Serie A per la stagione 2007 – 2008 e, in particolare, a) della decisione, emanata il 28 settembre 2007, con la quale la Camera di conciliazione e di arbi- trato per lo sport del CONI ha rigettato la richiesta, presentata con la cd. istanza di arbitrato, di annullamento di tutti gli atti da essa impugnati (sotto indicati ai punti b e c) nonché di accertamento e di declaratoria del titolo sportivo della Società ricorrente ad essere ammessa a parte- cipare al Campionato di Serie A 2007 – 2008; b) di tutte le decisioni assunte dalla FIP per il tramite dei propri organi istituzionali e di giusti- zia sportiva, che ha prima consentito (con grave culpa in vigilando) il perpretarsi di una frode sportiva nel campionato di Serie A 2006 – 2007, poi ha negato il ripristino della regolarità del campionato in sen- so integrale (correggendo, come richiesto dalla Reggiana, il risultato delle gare omologate con il risultato del campo, o almeno quella dispu- tata dalla stessa contro il Treviso, nonostante fosse stata perpretata la frode sportiva) e in senso almeno parziale (allargando a 19 il numero delle società che avrebbero potuto partecipare alla Serie A 2007 – 2008, inserendovi la Reggiana, retrocessa esclusivamente per effetto diretto della frode sportiva perpretata e non corretta) e di conseguenza 5 ha negato il riconoscimento del titolo sportivo della Reggiana a parte- cipare al Campionato di Serie A 2007 – 2008 ovvero, in particolare, b1) della decisione emanata dalla Corte Federale della FIP in data 25 giugno 2007 n. 56 (C.U. n. 1107), con la quale è stato dichiarato i- nammissibile il ricorso presentato per la revisione della decisione del Giudice sportivo della FIP del 15 gennaio 2007 n. 223 (CU n. 456), di omologazione del risultato del campo della gara Reggiana – Treviso (63-66), disputata in data 14 gennaio 2007, nonché di tale decisione del giudice sportivo; b2) delle decisioni emanate in date 24 giugno 2007 e 26 luglio 2007 da parte del Consiglio Federale di non inserire la Società ricorrente tra le Società ammesse a partecipare al Campio- nato di Serie A 2007 – 2008; c) occorrendo, di tutte le decisioni assun- te dalla Lega per il tramite dei propri organi istituzionali e di giustizia sportiva, che non ha favorito il ripristino della regolarità del campionato né sollecitato la FIP in tal senso, vuoi per correggere, come richiesto dalla Reggiana, il risultato delle gare omologate con il risultato del campo, o almeno quella disputata dalla stessa con il Treviso, vuoi per allargare a 19 il numero delle Società che avrebbero potuto partecipa- re alla Serie A 2007 – 2008, inserendovi la Reggiana, retrocessa e- sclusivamente per effetto diretto della frode sportiva, ovvero in partico- lare, c1) della decisione assunta dalla Commissione di Appello della Lega in data 7 giugno 2007, con la quale è stato dichiarato inammissi- bile il ricorso presentato per l’annullamento del provvedimento emanato dalla Lega di approvazione della classifica finale della Serie A 2006 – 2007 (che vedeva la ricorrente inserita tra le due retrocesse, in quanto 6 al penultimo posto con l’Avellino, ed in virtù del miglior “score” di quest’ultima negli scontri diretti); c2) di tutte le decisioni assunte, prima in via provvisoria dal Presidente della Lega (decisione 12 giugno 2007 di non luogo a procedere e 20 giugno 2007 di rigetto della richiesta) e poi in via definitiva dall’Assemblea della Lega (sedute in data 28 giu- gno 2007 di non luogo a procedere e in data 13 luglio 2007 di rigetto della richiesta); d) nonché di ogni ulteriore atto presupposto o conse- guente, ad essi comunque connessi, nonché per l’accertamento del titolo sportivo della Pallacanestro Reggiana s.r.l. a partecipare al Campionato di Serie A in assoluto ovvero per la stagione 2007 – 2008 e, in subordine, per la stagione immediatamente successiva alla con- clusione della presente controversia, nonché per la condanna del CONI e della FIP, con le rispettive articolazioni e organi di giustizia, in solido tra loro, a risarcire il danno subito per non aver potuto parteci- pare al Campionato di Serie A per la stagione 2007 – 2008, con riser- va di quantificare l’ammontare di tale danno in corso di giudizio, oltre interessi e rivalutazione monetaria. Visti gli atti di costituzione, nei giudizi nn. 7364/07 e 11288/07, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano; Visti gli atti di costituzione, nei giudizi nn. 7364/07 e 11288/07, della Federazione Italiana Pallacanestro; Visto l’atto di costituzione, nel giudizio n. 11288/07, della Lega di so- 7 cietà di Pallacanestro Serie A; Visto l’atto di motivi aggiunti, depositato dalla ricorrente in seno al ri- corso 11288/07, il 28 gennaio 2008; Viste le memorie prodotte dalle parti in causa costituite a sostegno del- le rispettive difese; Visti gli atti tutti della causa; Relatore alla pubblica udienza del 26 giugno 2008 il Consigliere Giulia Ferrari; uditi altresì i difensori presenti delle parti in causa, come da verbale;