Persona Libera, Giovanni 1897 luglio 25 - 1968 novembre 9

Luoghi Avio Altre forme del nome Aviano En nane qualunque Minimus Rebil

Archivi prodotti Acquisizioni 1992-2007, 1897 luglio 25 - 1968 novembre 9 Documentazione dell'archivio personale di Giovanni Libera, 1897 luglio 25 - 1968 novembre 9

Storia Giovanni Libera nacque ad Avio il 25 luglio 1897 dal sarto Giuseppe e da Maria Bruni di Ala.
Frequentò le elementari ad Avio e poi fu sarto e barbiere fino a trent'anni. Tuttavia una straordinaria passione lo incoraggiò a dedicarsi, da autodidatta, allo studio della storia e delle tradizioni della sua terra d'origine. Visitò instancabilmente biblioteche e archivi, producendo una mole considerevole di piccoli contributi che trovarono accoglienza su quotidiani trentini e nazionali (1). La sua prima collaborazione come pubblicista e storico risale al 28 agosto 1920 per "il Nuovo Trentino" con un articolo sui "Caduti del Baldo". In seguito fu corrispondente e collaboratore di molte riviste sulle quali pubblicò fino all'anno della sua scomparsa.
Particolarmente notevole fu il suo contributo per la cittadina di Avio e dei suoi dintorni come socio della rivista "Studi trentini di scienze storiche" e della Accademia degli Agiati di Rovereto.
Nel 1928 fondò il Gruppo Speleologico di Avio che diresse fino al 1933; da questa passione naturalistica scaturirono le esplorazioni di sessanta cavità naturali sul Monte Baldo, sui Lessini e nel comune di Avio. Aderì più tardi al Centro Studi e Ricerche di Verona del quale fu socio onorario.
Si dedicò non soltanto alla storia del paese natìo e alle curiosità naturalistiche e folcloristiche, ma anche ai problemi sociali e alle necessità dei suoi concittadini. Nel secondo dopoguerra venne nominato vicesindaco di Avio e quindi sindaco dal 1946 al 1951.
Fu presidente della Famiglia Cooperativa locale e del Consorzio Generale Irriguo dal 1945 al 1955.
Morì ad Avio a 71 anni il 9 novembre del 1968.
Si riportano le parole commosse di Gaetano Bozzoli che sulla rivista "I Quattro Vicariati" ricordò l'amico l'anno successivo alla morte: "Di fronte ai riconoscimenti egli avrebbe voluto una più esplicita comprensione tra i suoi concittadini, specie da parte di chi avrebbe potuto e dovuto comprenderlo e aiutarlo ... Si vedevano soltanto i lati più angolosi del suo carattere e si derideva quel suo vulcanico stile d'autodidatta più preoccupato delle cose da dire che del modo come dirle. ... Ora che il suo spirito riposa nella meritata pace, per chi l'ha conosciuto ed amato resta il compito di impedire che il suo prezioso archivio vada disperso".

Funzioni, occupazioni e attività - Fu corrispondente dei seguenti giornali: "l'Adige" di Trento, "l'" di Bolzano, "il Brennero" di Trento, "il Corriere del Trentino" di Trento, "il Nuovo Trentino" di Trento, "il Popolo Trentino" di Trento, "Vita Trentina" di Trento, "l' d'Italia" di Bologna, "il Corriere del Mattino" di Verona, "" di Venezia, "il Popolo" di Milano e "l'Arena" di Verona.
- Collaborò con le seguenti riviste "Agricoltura Trentina" di Trento, "Ciacere 'n Trentin" di Trento, "El Campanon" di Rovereto, "Enotria" di Milano, "Economia Trentina" di Trento, "Idea Giovanile" di Alba, "il

1/2

Calendario di S. Vigilio" di Trento, "il Contadino" di Trento, "il Gazzettino Illustrato" di Venezia, "il Fante d'Italia" di Milano, "il Giornalino" di Alba, "il Mulo" di Bologna, "il Seme" di Rovereto, "il Trentino" di Trento, "il Torchio" di Roma, "la Ghirba" di Torino, "la Domenica illustrata" di Alba, "la Voce dei Maestri " di Trento, "l'Eco del Seminario" di Trento, "l'Informatore del marmista" di Verona, "Montanara" di Trento, "Terra Trentina" di Trento, "I Quattro vicariati" di Ala, "Strenna Trentina" di Trento, "Vita Veronese" di Verona.

Fonti archivistiche e bibliografia

Note (1) L'elenco completo delle pubblicazioni di Giovanni Libera è stato pubblicato da SOLINAS G., Giovanni Libera l'autodidatta della Val Lagarina, IN ". Mensile di cultura e di attualità", Verona, anno III, nn. 1-3, gennaio-marzo 1969.

2/2