Bridge d’Italia Rivista mensile della Federazione Italiana Gioco Bridge Riccardo Vandoni Puntinipuntinipuntini 3 Numero 4 Nino Ghelli Tuttolibri 6 Aprile 1999 Abbonamento gratuito per i tesserati F.I.G.B. Luca Marietti Il Festival di Abano 8 Direttore Editoriale Gianarrigo Rona Direttore Responsabile Riccardo Vandoni Dino Mazza Club Azzurro 16 e-mail: [email protected] Segretario Editoriale Niki Di Fabio Comitato di redazione Pietro Forquet Passo a passo 22 Carlo Arrighini, Giancarlo Bernasconi, Franco Broccoli, Nino Ghelli, Franco Broccoli Chi ben comincia... (II) 26 Giorgio Granata, Romano Grazioli, Eric Kokish La lettura della mano 30 Romano Pacchiarini. Fabio Rosati La Compressione (III) 32 Direzione e redazione Via C. Menotti, 11 - scala C - 20129 Milano La mano del mese 34 Telefono 02/70000483 r.a. - Telefax Frank Stewart Il mio Bridge e il Vostro 38 02/70001398 http://www.federbridge.it Nino Ghelli Convention corner 40 e-mail: [email protected] Videoimpaginazione Romano Pacchiarini ([email protected]) Dino Mazza Accade all’estero 42 Progetto grafico Franco Fraschini Stampa Tipografia Pi-Me Editrice s.r.l. Viale Sardegna, 64 - 27100 Pavia Errevùeffebì Bibì & Bibò 46 Telefono 0382/539124 - Telefax 0382/22485 Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 2939 del 7 gennaio 1953 Ivano Aidala Comitato Regionale Friuli-Venezia Giulia 50 La tiratura di questo numero è stata Franco Broccoli di 12.000 copie iloccorB ocnarF Il Torneo di Amatrice 52 Spedizione in abbonamento postale, Luca Marietti Lo Sporting di Milano 3 54 45% art. 2, comma 20 B, Legge 662/96 - Milano Finito di stampare il 3 aprile 1999
Marco Catellani Tecnica, tecnologia e logica... 56 Per la pubblicità: Maria callaS Anche Renato ha un cuore 58
Giudice Arbitro Nazionale 62 Statuto Federale 64 Notiziario Associazioni 77 Calendario agonistico 80 Segreteria Generale Via C. Menotti, 11/C 20129 Milano Telefono 02/70000483 r.a. Fax 02/70001398 e-mail [email protected] HOTEL CLUB BRIDGE Loc. Vannefora - 87020 S. Nicola Arcella (CS) Tel. 0985/3385 r.a. - Fax 0985/3930
L’Hotel Club Bridge di S. Nicola Arcella, in collaborazione con la FIGB, mette in palio, per la classifica fina- le del 4¡ Gran Premio Simultanei Nazionali 1999, 12 soggiorni per 2 persone, di una settimana ciascuno, per i periodi di giugno e settembre 2000, riservato alle prime 12 coppie classificate. Lo stesso premio è stato parimenti attribuito alle prime 12 coppie classificate del Gran Premio Simultaneo Nazionali 1998 che sono: 1. Rossano-Vivaldi (G.S. Bridge Torino) 580 2. D'Angelo-Giuliani (Pesaro) 550 3. Curò-Liguori (G.S. Asso Bridge Torino) 540 4. Cangiano-Giubilo (EUR Roma) 500 5. Duccini-Menicacci (C.B.Firenze) 473 6. Lucenò-Lupi (Pesaro) 467 7. Cucci-De Martinis (Foggia) 462 Queste coppie riceveranno 8. Del Vecchio-Luzi (Vela AN) 460 direttamente dalla Federazio- 9. Mariotti-Rosaverde (Pesaro) 436 ne il coupon del premio e por- 10. Dall'Aglio-Licini (Arcore) 434 tanno scegliere il periodo di 11. Marzi-Vitale (Romana Bridge) 423 giugno o settembre 1999 nel 12. Bruni-Di Martino (Monza) 417 quale intendono usufruirne. 4° Gran Premio Tornei Simultanei Nazionali 1999 Date di svolgimento delle gare: Per gli Allievi partecipanti ai Simultanei loro dedicati, verrà e- Simultaneo Open e Allievi: giovedì 18 febbraio 1999 strapolata, con lo stesso meccanismo, una classifica nazionale Simultaneo Open e Allievi: giovedì 4 marzo 1999 finale che premierà i primi 10 classificati per ogni linea. Simultaneo Open e Allievi: giovedì 18 marzo 1999 Simultaneo Open e Allievi: giovedì 8 aprile 1999 Simultaneo Open e Allievi: giovedì 22 aprile 1999 NORME DI PARTECIPAZIONE: Simultaneo Open e Allievi: giovedì 13 maggio 1999 Ai Simultanei Open possono partecipare tutti i tesserati Or- Simultaneo Open e Allievi: giovedì 27 maggio 1999 dinari ed Agonisti F.I.G.B., mentre per gli Allievi Scuola Bridge è Simultaneo Open e Allievi: giovedì 10 giugno 1999 riservato un contemporaneo specifico torneo Simultaneo. Simultaneo Open e Allievi: giovedì 1 luglio 1999 Le quote federali di partecipazione sono rispettivamente Simultaneo Open e Allievi: giovedì 15 luglio 1999 di L. 10.000 a coppia per i Simultanei Open e L. 7.000 a cop- Simultaneo Open e Allievi: giovedì 9 settembre 1999 pia per i Simultanei Allievi. Gli Affiliati e gli Enti organizzato- Simultaneo Open e Allievi: giovedì 23 settembre 1999 ri dei Simultanei potranno aumentare tali quote in conside- Simultaneo Open e Allievi: giovedì 7 ottobre 1999 razione delle spese organizzative ed eventuali montepremi. Simultaneo Open e Allievi: giovedì 21 ottobre 1999 Simultaneo Open e Allievi: giovedì 11 novembre 1999 Tutti i giocatori all’atto dell’iscrizione alla gara devono presen- Simultaneo Open e Allievi: giovedì 25 novembre 1999 tare la tessera federale; devono essere muniti della propria car- Simultaneo Open e Allievi: giovedì 9 dicembre 1999 ta di convenzione; devono rispettare gli eventuali limiti di fumo prescritti dalla sede di gara. Al termine delle gare tutte le coppie che avranno partecipato Le coppie, per poter partecipare al Gran Premio, devono gio- nella stessa formazione ad almeno 10 tornei Open piazzandosi care sempre nella stessa formazione e non potranno essere in almeno 6 nei primi cento in classifica (ai fini della graduatoria sostituiti nemmeno temporaneamente nel corso di uno stesso finale saranno considerati, comunque, i 6 migliori risultati) di ogni torneo. linea e di ogni gara, saranno ordinate in graduatoria secondo i punti/posizione conseguiti. Saranno attribuiti i seguenti premi: Per queste gare il limite di tavoli per girone sarà da 5 a 18 per alla 1» coppia: 400 punti rossi la serie Open (20 mani giocate) e da 5 a 12 tavoli per la serie Al- alla 2» coppia: 300 punti rossi lievi (18 mani giocate). alla 3» coppia: 250 punti rossi Le smazzate, appositamente predisposte dal programma alla 4» coppia: 200 punti rossi F.I.G.B., saranno sempre diverse per i Simultanei Open ed i con- alla 5» coppia: 150 punti rossi testuali Simultanei Allievi. alla 6» coppia: 120 punti rossi alla 7» coppia: 100 punti rossi Le procedure per la realizzazione delle classifiche locali e per alla 8/10» coppia: 75 punti rossi la trasmissione dei documenti per l’elaborazione delle classifiche alla 11/15» coppia: 60 punti rossi nazionali sono allegate ai plichi inviati agli Enti partecipanti. Tali alla 16/20» coppia: 50 punti rossi indicazioni vanno seguite scrupolosamente ad evitare la non alle restanti coppie in classifica: 20 punti rossi omologazione della gara.
2 mpegnato nell’ennesima Coppa vaccati sul divano di casa, alzare la tengono conto della vera natura del- Italia della mia carriera, mi do- vela e partire (novello Soldini) per l’uomo o tentano disperatamente (a I mandavo come mai si vedessero l’ombelico del mondo…? volte purtroppo con esiti positivi) di ai vertici così poche facce nuove. Mi sono appostato quindi al com- modificarla. Sono decenni che incrocio le armi puter, con curiosità e grande corag- Mi sta bene tutto ma quando cerca- con gli stessi avversari: io conosco i gio e… non mi sono mai annoiato tan- no di farmi giocare a bridge in Inter- loro indirizzi e loro il mio numero di to. Pagine e pagine a rincorrersi una net con un compagno di Filadelfia e codice fiscale, io il loro rotolino e lo- sull’altra con monotona piattezza, due avversari di Singapore, insorgo. ro il mio gradino negativo. migliaia di dati e di spot pubblicitari Li voglio vedere quei due avversari Funziona poco la nostra didattica a obnubilarci il cervello (come se ne che mi chiamano uno slam su due oppure la scalata all’apice della pira- avessimo bisogno), un cammino fat- divisioni ed un’impasse: potrei anche mide è diventata quasi impossibile to di…vai qui…pigia lì…paga qui… insultarli o fargli compilare una sche- perché gli abissi sono incolmabili? torna lì…chi sei…come ti chiami…la dina per la domenica successiva! Eppure “bridge a scuola” e “scuola tua password, per favore…il tutto Ho corretto sulle bozze e sulla cia- bridge” dovrebbero favorire l’inseri- aspettando vanamente che accada nografica per ben tre volte il mio edi- mento dei nuovi tra i vecchi! qualcosa di effettivamente interes- toriale di Marzo: la frase originale “gli È certo che, ripensando ai corsi che sante. italiani, un popolo di navigatori, poe- tenevo ieri e l’altro ieri (l’altro ieri è Nonostante colga nell’informatica ti e inventori di sistemi dichiarativi, in- purtroppo lontano ormai anni luce) e in genere un innegabile vantaggio somma un popolo di maledetti in- quelli che mi vedono alla lavagna og- per chi la voglia utilizzare o per co- dividualisti” si era tramutato in “gli gi, colgo una grande diversità nella noscenza o per lavoro, resto perples- italiani, un popolo di navigatori, poe- massa discente. so quando diventa (e lo è per moltis- ti e inventori di sistemi dichiarativi, La gente è in genere più distratta, simi, soprattutto giovani) occasione insomma un popolo di maledetti”. distaccata, svagata come se avesse di svago e di hobby. Il moderno svi- Immagino che la frase abbia fatto perso, nel frattempo, spessore e con- luppo ci ha sottratto (spesso a nostra giustamente inorridire i più, ma non tinuità intellettuale; ha poca voglia di insaputa) piaceri una volta ritenuti vi- c’è stato purtroppo nulla da fare. No- fare gruppo, attiva interessi poco tali: telefoniamo al 166 anziché invi- nostante i ripetuti avvertimenti il pro- specifici e per lo più superficiali, col- tare a cena quell’antica amica cui te- to non ha voluto sentir ragioni; forse tiva rapporti incostanti e quasi mai nevamo tanto, mandiamo un’E-mail è lui l’esterofilo. duraturi. e non palpiamo più quella penna che Credo che il mondo ci abbia cam- aveva con noi un sottile e gradevole Un caro saluto ad un amico che biati (è cambiato lui, il mondo, e noi rapporto fisico, guardiamo inebetiti non sento da tempo e che mi ha co- di conseguenza) negli ultimi vent’an- in T.V. programmi per lo più infre- municato la sua gioia per la mia fre- ni più che nei secoli trascorsi ed io ne quentabili e varchiamo raramente le sca nomina. È Vito Pallavicini, musi- resto ogni giorno stralunato. soglie di un teatro o di un audito- cante globe-trotter e multiforme in- Mi avevano ad esempio parlato di rium, passiamo le ore davanti ad In- trattenitore, cara persona che non ho Internet, ne avevo letto e si era crea- ternet anziché accucciarci nel letto a scordato. to in me un insano e pruriginoso in- leggere e farci cullare l’anima. “Caro Vito, dormi sonni tranquilli! teresse. Non era un’esperienza affa- La ricerca moderna si è incammi- Sono qui e penso anche a te” scinante aprire una finestra sull’uni- nata per strade sbagliate (la medicina Pace e bridge verso, viaggiare comodamente stra- certamente e lo dico da anni) che non Riccardo Vandoni 3 PUBBLICITË MURSIA (pellicola allegata)
4 PUBBLICITË MURSIA (pellicola allegata)
5 T ttolibri a cura di Nino Ghelli
ROBERT DARVAS - Norman De V. Hart - SUD OVEST NORD EST sate voi signor Robert del sacrificio di un Paul Stern: “Right trough the pack” 1 1 2 4 intero colore? Accadde anni fa e fu senza 4 passo passo 5 dubbio la difesa più peculiare che abbia passo passo 5 contro mai visto, anche se il risultato non fu ono trascorsi oltre cinquanta anni dal- passo passo pass esaltante». la prima edizione di questo straordi- E ancora: S nario volume che a tutt’oggi non ha Ovest attaccò con A, Sud tagliò con eguali nella bibliografia del bridge. Plau- 3 e intavolò D. Est prese con A e Una lezione di taglio so quindi all’editore statunitense Stuyve- giocò cuori. Il dichiarante guardò preoc- (Racconto del 6 di cuori) sant che ha annunciato una nuova edi- cupato le due atout rimaste: il R e me (è zione del prestigioso volume. Al suo pri- 2 che narra). Sentii battermi il cuore mo apparire, esso aveva per sottotitolo notando che il dichiarante esitava a uti- 9 6 “All fifty two cards” seguito da “A Brid- R D 6 4 2 lizzarmi per un taglio del tutto tranquillo. ge Fantasy”, ma giustamente Ely Cul- Il dichiarante scelse infatti R per taglia- F 6 4 2 D 3 bertson (tanto nomini!), nella prestigiosa re, offrendomi la grande occasione di introduzione al volume, rigettò come de- F 10 7 4 3 N 8 5 continuare l’inconsueto compito di bat- 7 F 10 9 8 viante tale qualifica (ora infatti scompar- tere le atout: uno scambio di favori tra il OE A D 9 8 7 3 S R 10 5 sa). In effetti, se è pur vero che il volume Re e me, per sua maggior gloria e mia 4 R 10 8 7 è costituito da 52 capitoli, in ciascuno dei infinita gioia. A R D 2 quali una carta narra la propria straor- Voi comprendete naturalmente perché A 5 3 dinaria storia per mezzo della illustrazio- il dichiarante avesse agito così: per pro- – ne di una mano “eccezionale”, il volume teggere il suo magnifico colore di fiori A F 9 6 5 2 è molto di più di una fiction e serba una dovevano essere battute le atout. Se i “re- assoluta validità in termini di gioco della sti” a picche fossero stati 4/1 il contratto carta. E il fatto che le varie “storie” siano SUD OVEST NORD EST non avrebbe potuto essere realizzato in 1 1 1 1 SA intessute di motivi di ordine aneddotico, nessun caso, e quindi il dichiarante do- 2 passo 2 3 espressi con squisito stile da Norman De veva prendere in esame una divisione 3- 4 contro 5 passo V. Hart, valorizza l’ inconsueto pregio let- 2, che gli avrebbe consentito di perdere 6 passo passo contro terario del libro senza nulla togliere alla soltanto due prese in atout a meno che passo passo passo rigorosità tecnica dei problemi illustrati F, non fosse doubleton. Ma, se avesse e risolti con impareggiabile chiarezza. utilizzato me ( 2) per il taglio e avesse Ovest attaccò con 7. La dichiarazio- Occorre ovviamente tenere presente poi incassato R, e se F non fosse ca- ne aveva consentito al dichiarante di far- che si tratta di mani “eccezionali” in cui duto, il dichiarante sarebbe dovuto anda- si una corretta idea della distribuzione lo splendore della tecnica raggiunge li- re al morto con A per battere l’ultima delle mani degli avversari. Ovest, che velli inconsueti. Non è quindi un test- atout e il difensore in possesso di F aveva contrato le picche e aveva dichia- book, e le sequenze dichiarative premes- vincente avrebbe in questo caso incassa- rato le quadri doveva avere 5 o 6 carte in se alle mani sono abilmente costruite to la Quadri vincente battendo il contrat- ognuno dei due colori. Il SA di Est e il suo proprio per pervenire a contratti finali to. Sbloccando invece il colore di atout contro finale indicavano quattro cuori al “impossibili” sotto molteplici profili. con il taglio di R il dichiarante rinun- Fante, e quattro fiori al Re. Ovviamente, Un esempio: ciava alle chances di una surlevée, nel quindi, l’attacco a cuori era un singolo e caso F fosse stato secondo, ma si assi- Ovest non poteva avere molto più di un Scambio di ruoli curava il contratto. Infatti, quando Est singolo anche a fiori. D fece la prima (Racconto del 2 di picche) ebbe realizzato F il dichiarante vinse le presa. Il dichiarante pensò giustamente restanti prese con le Fiori vincenti, A, che era bene eliminare la fiori di Ovest, N-S in seconda e le restanti atout del morto su cui furo- perciò giocò 3 del morto e 9 della no scartate le Quadri perdenti di Sud. mano. Sarebbe infatti stato un errore gio- 10 9 7 6 «È degna di apprezzamento la fine ana- care D in quanto essa era destinata poi 6 2 lisi del dichiarante – disse R – nell’aver all’importante taglio di 2 in modo da A F 10 8 3 compreso che in questa mano non c’era invitare Est a surtagliare indebolendo il 5 4 un lavoro elevato per un personaggio di suo colore di atout. Ciò in quanto il di- 5 4 A F 8 alto lignaggio par mio e mi ha utilizzato chiarante era atterrito dalla prospettiva N A F 9 8 7 3 OE R D 10 5 4 in un compito più modesto. Pazienza. di perdere due prese in atout. Ma se Est D 7 2 R 5 4 S Nessun sacrificio è troppo grande per la avesse declinato il surtaglio? Allora non 8 6 10 7 realizzazione di una corretta linea di gio- ci sarebbero state più atout al morto e R D 3 2 co». l’unica speranza restava una “messa in – 9 6 E 7 aggiunse: «abbiamo sentito mol- presa finale”. Ma per questo piano c’era A R D F 9 3 2 to parlare di sacrifici, ma sempre del sa- una pericolosa carta superflua nella ma- crificio di una singola carta. Che ne pen- no di Sud, e cioè uno degli onori di pic- 6 che, che occorreva eliminare. E l’unica possibilità era di “parcheggiare” tale onore sulla quinta cuori del morto. Quin- di, per prima cosa occorreva affrancare Glossario tale carta. Perciò, il dichiarante giocò A e K e poi tagliò in mano 4 lasciandomi al – Contro Responsivo: ria formulata in tono stentoreo da un morto (è 6 che parla) come tredicesi- contro che, per assenza del destinata- giocatore emigrato per lungo tempo in ma carta affrancata. Poi incassò A, rio, viene depositato nella sua casella U.S.A. e appartenente a cosche mafio- R, e giocò 2 tagliato con D. Se Est postale o, in assenza di essa, respinto se (chiù bidde?: chi dichiaro?). al mittente. avesse surtagliato, le sue restanti due – Danese (Torneo): atout sarebbero cadute sotto A e R – Contro Sputnik: tipo di competizione in cui gli incontri del dichiarante. Ma Est non surtagliò e contro di origine controversa. La sua sono disputati in saune ad elevata tem- scartò una quadri. paternità, attribuita in un primo tempo peratura da giocatori e giocatrici com- Ora, si era al punto cruciale. Il dichia- ad un giocatore sovietico di nome Sput- pletamente nudi. La promiscuità ha rante giocò 6 (e cioè me) dal morto. Se nik, è stata in seguito rivendicata dal- concorso in modo rilevante alla diffu- Est avesse tagliato, Sud avrebbe surta- l’astronauta statunitense Armstrong, sione di questo tipo di competizione, gliato, avrebbe poi incassato la restante celebre suonatore di cornetta. Ha la anche se il tasso elevato di umidità dei “alta” di atout ed Est avrebbe potuto rea- funzione di informare il compagno locali rende mollicce le carte ostaco- lizzare soltanto una atout. Ma Est, ancora che, dato l’andamento della partita, sa- lando il gioco. Non ha invece costituito una volta, giocò bene: rifiutò il taglio e rebbe bene interromperla al più pre- motivo di decadenza del livello di gio- scartò un’altra quadri. Allora Sud scartò sto. co il fumo fittissimo che impedisce del la sua ultima picche restando nel finale tutto, o quasi, la lettura delle carte. con quattro atout. Giocò quadri dal mor- – Controgioco: to e tagliò. Ora Sud aveva in atout A, F, 6 (etimologia: giocarsi contro). Manovre – Dichiarante: a fronte di Re, 10, 8 di Est. Giocò 6 e della difesa per rendere realizzabile termine indicante l’esperto che gioca vinse le ultime due prese realizzando il per il dichiarante un contratto altri- in coppia con un principiante. Per con- contratto. menti infattibile. verso, “Morto” è il termine che conno- Fu una mano giocata eccezionalmente ta il principiante che gioca in coppia – Controllo: con un esperto. bene, in quanto il dichiarante doveva qualità di eccezionale fermezza nervo- immaginare fin dall’inizio il lay out della sa di taluni giocatori nel sopportare le – Dichiarazione (o licita): smazzata e, non potendo sperare su una efferatezze di dichiarazione e di gioco elemento unitario dell’azione dichiara- divisione migliore di 5/2 dei “resti” a pic- del compagno, senza dare in escande- tiva che indica il numero delle prese che, il terzo onore a picche diveniva una scenze o trascendere a vie di fatto. Per che un giocatore ritiene erroneamente “passività” anziché una “attività ”. Il suo saggiare la presenza di una tale qualità, di poter realizzare. Un grugnito di di- posto di vincente in mano doveva essere sono state studiate dichiarazioni inter- sapprovazione od un sarcastico sber- rimpiazzato da una carta vincente al rogative (asking-bids) che consentono leffo indica invece il numero di prese morto ( 6) da giocare nel momento giu- ad un giocatore di chiedere la forza di che il compagno pensa realizzerà. Il sto, ponendo Est di fronte al doloroso di- controllo del compagno di fronte a contro degli opponenti indica infine il lemma se tagliare o meno, consentendo particolari nequizie dichiarative. Di tali numero di prese che il dichiarante ef- comunque al dichiarante di realizzare il asking-bids particolarmente note quel- fettivamente realizzerà. Tale numero si suo gioco di “fine mano”. le “romane” e quelle “messicane”, dato ottiene detraendo il numero fisso tre «Non mi sembra così meritorio il gioco il carattere focoso degli indigeni. dal livello del contratto dichiarato. del dichiarante, anche se devo ricono- – Dichiarazione forzante: scere che ha giocato bene», disse il 6 di – Convenzione: riunione annuale di un circolo di brid- ultima dichiarazione del vostro part- Fiori. «In fondo il dichiarante aveva “una ner sulla quale avete dichiarato passo. grande quantità di merce” e il suo pro- ge in cui vengono cantate antiche bal- blema principale era di sbarazzarsi del late, di cui talune scurrili (il testo delle quali è rinvenibile nella cosiddetta – Dichiarazione limite: superfluo». dicesi di una dichiarazione che per la Cinquantadue perle di questo tipo, “convention card” promulgata da Ma- ria di Scozia). sua insipienza genera l’ira del compa- scritte in uno stile semplice ironico ed al- gno e la sua alzata dal tavolo gridando lusivo (l’indimenticabile “Alice in Won- – Criss-Cross Squeeze: «C’è un limite a tutto!». derland” di Carroll torna subito in men- 1) tornei di beneficenza organizzati te), costituiscono questo grande libro. dalla Croce Rossa Internazionale; – Dichiarazioni fuori tempo: L’ unico in grado di competere con 2) tipo di compressione fondato su un dichiarazioni antiquate usate ancora “Adventures in card play” di Ottlik. cruciverba a schema libero. da taluni esperti di whist (come “rebi- 3) gara di corsa campestre riservata a dò” per surcontro, “trionfo” per atout, giovani bridgisti in cui gli ostacoli sono “donzella” per Dama, “asso pigliatutto” costituiti da carte giganti. per Asso di picche). Vietate nei tornei federali. – Cue-Bid: – Direttore (di torneo, di gara): 1) (lett: “dichiarazione di suggerimen- individuo, possibilmente di aspetto ac- to”). Può essere effettuata in forma cettabile, occasionalmente tolto dalla attenuata, con colpi di tosse o sguardi strada per dirigere una competizione o movimenti delle mani; oppure, in agonistica. Sua caratteristica peculiare forma più esplicita, mostrando furtiva- è l’assoluta ignoranza di ogni norma mente al compagno una carta del se- del codice di gara e l’assoluta indiffe- me da dichiarare; renza ad ogni norma etica di corretto 2) espressione fortemente intimidato- comportamento dei giocatori.
7 ABANO 1999 Luca Marietti
o molti amici appassionati sì di Affluenza limitata per il Misto, difficil- Il girone “B” viene vinto dalla squadra bridge, ma non al punto da sob- mente alla portata di chi deve fare i conti Marino. H barcarsi la sfaticata di un torneo con la settimana lavorativa. fuori porta; viaggio lunghetto, orari pe- Il lotto di sessantaquattro coppie vede Ed ora un po’ di mani rubate qua e là santi, clima non sempre ottimale. vincitori Comirato-Dal Ben, seguiti da Ma- tra i tavoli di gara. Fatto sta che ogni anno li ritrovo ai riotti-Nicolello e Vivaldi-Rossano blocchi di partenza del Torneo di Abano. IL MOSAICO DI BURGAY E non certo perché il livello della ten- Cifre già più serie per l’Open, 124 cop- – SQUADRE – zone sia abbordabile. pie ai nastri di partenza. La manifestazione, organizzata ormai Onore e gloria ai vincitori, De Paula-Ca- A 4 da tempi immemori dall’Associazione stelli, seguiti da Clair-Bisiacco e dai po- A R 5 Bridge Padova, prima a Galzignano e ora lacchi Gawrish-Lasocki; una menzione R 8 7 6 5 appunto in quel di Abano Terme, rappre- anche per i giovani Hugoni-Magrini che D F 6 senta uno dei fiori all’occhiello del ca- vincendo la tappa di venerdì pomeriggio D F 9 8 7 3 N R 10 6 5 2 8 6 4 D 7 3 lendario agonistico italiano ed anche eu- risalgono fino al nono posto. OE D S 4 2 ropeo. 5 3 2 A R 10 Cinque giorni cinque a partire dal Mi- Venerdì sera inizia il torneo che più – sto di mercoledì sera e giovedì pomerig- conta, lo squadre; gironcini, danesone e F 10 9 2 gio, per proseguire con l’Open di giovedì rimescolamenti suddividono domenica A F 10 9 3 sera e venerdì pomeriggio e sfociare nel- le 89 compagini in gare in un plotone di 9 8 7 4 l’Internazionale a squadre che da vener- eccellenza a otto squadre, un girone di dì sera a domenica “se non c’hai il fisico bravi ma non troppo e tanti gironcini di OVEST NORD EST SUD ti ammazza stecchito”. consolazione per regalare motivazioni A mio parere la formula vincente di sino alla fine anche a coloro che non 2 *2 SA3 4 passo 5 contro fine Abano è l’aver conciliato il prestigio di hanno brillato. un torneo di grosso livello con l’occasio- La graduaturia finale della pool “A” è la * sottoapertura ne di un piacevole fine settimana alle seguente: porte della primavera in una località il 1° ANGELINI (Buratti, Lanzarotti, Lauria, Burgay, in Sud, riceve l’attacco di Da- cui principale fine è quella di accogliere Sementa e Versace) ma di picche da parte di Zenari. a braccia aperte i turisti. 2° Burgay Non avendo scarti utili sull’Asso taglia, A questo proposito i centri termali, a 3° Miroglio sale al morto con il Re di atout e taglia partire dalla sempre amata Salsomaggio- 4° Pietri anche l’Asso di picche. re, sono l’ideale; un sacco di negozi con- 5° Pomares Dopo avere battuto il secondo giro a venienti, locali ove stemperare a tarda 6° Pedicchio quadri muove ora fiori verso il Fante. notte le tensioni della battaglia e un trat- 7° Atlantic Est non è messo molto bene; il ritorno tamento alberghiero tutt’altro che esoso. 8° Gallinotti a cuori o fiori è deleterio per la difesa e Quest’ultimo punto è forse il carattere distintivo di Abano; mi sono informato e posso assicurarvi che le tariffe alberghie- re sono veramente concorrenziali; il tut- to poi non a scapito del trattamento ri- servato agli ospiti, serviti come in alta stagione. Cosa che altrove non sempre avviene. Un grazie alla bella cittadina ed anche agli organizzatori, che di anno in anno si prodigano affinché tutto giri al meglio: Mario Sbalchiero, il gran capo del Teatro Congressi ove si tiene la manifestazione, l’organizzatore Giancarlo Bocchio con la moglie Irma, l’addetto stampa Alvaro Bruson e, certo non ultimi, il presidente e la vice presidente della Società Sportiva Padova Bridge signor Taddei e signora Di Lenardo.
Bene, bando ai convenevoli e via con ri- Vincitrice nello squadre la formazione di Angelini, sultati e un po’ di sana cronaca di gioco. qui rappresentata da Alfredo Versace e Massimo Lanzarotti. 8 La squadra Burgay, seconda nell’Open Internazionale (a sinistra) e la formazione di Miroglio, terza nello squadre. decide allora al meglio di giocare un ter- NORD EST SUD OVEST zo giro di picche. 1 passo 1 2 Burgay scarta di mano fiori e taglia al contro * passo 3 SA ** morto, per poi incassare le restanti qua- * avevamo discusso sull’applicare o meno il cosid- dri. detto support double, che consiste nell’utilizzare il Si viene dunque a produrre il seguente contro in competizione non per rinforzare la mano finale: ma per indicare valori non minimi e fit di 3 carte sul colore licitato dal compagno; il mio partner in un flash confusionario applica a mia insaputa la – convenzione. A R 5 ** io capisco tutto: probabile mano di rever bilan- – ciato. D N – Siamo un po’ in ritardo causa difficoltà non D 7 3 OE nel board precedente e allora decido di conta S – chiudere a 3 SA, pensando magari di inti- A 10 – midire l’attacco avversario e recuperare F 10 9 2 punti in un torneo che non sta andando – bene. – Ovest intavola gentilmente una picche ed Est, grazie mille, in presa col Re deci- de miracolosamente di tornare col 10 di I vincitori del coppie Miste Est deve ancora scartare e può solo picche. Comirato-Dal Ben. rendere buono il Fante di cuori del gio- Asso e picche per il 9 buono. cante oppure farsi mettere in mano a Ripresomi dallo spavento per la vista fiori per il ritorno sotto Dama di cuori. del morto e dai sensi di colpa per la mia stupida deduttiva, vedo con sollievo che LA CILIEGINA salvo fiori e cuori mal divise ho 9 prese. – COPPIE – Incasso le fiori (tutto bene) e le cuori (pazienza), arrivando a: 9 6 5 4 R 9 8 6 A F – A D 8 7 A F A8 7 2 N R 10 3 – 6 5 F 10 7 4 OE 8 N – R D 8 6 4 10 3 2 – F S OE F 6 9 5 2 R D S 10 2 D F – – A D 3 2 – 9 7 5 2 R 10 4 3 9 5 –
La licita e l’inizio di gioco sono vergo- Secondi nel coppie Miste gnosi: Il Dio degli ubriachi è dalla mia parte: Mariotti-Nicolello. 9 ABANO 1999
avendo giocato l’ultima cuori mettendo in presa Est, Ovest deve disfarsi della pic- che vincente oppure seccare l’onore a quadri, producendomi nel finale un’ulte- riore insperata vincente. Benedette incomprensioni.
BOH – SQUADRE –