Comune Di Bariano
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO Deliberazione N. 44 C O P I A Codice Ente 10.120 Seduta NR. 7 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: RICOGNIZIONE SOCIETA' PARTECIPATE DAL COMUNE - ART. 3 - COMMI 27 - 33 DELLA LEGGE N. 244/2007 (LEGGE FINANZIARIA 2008). Adunanza STRAORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione L'anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno VENTISETTE del mese di NOVEMBRE alle ore 20:30 nella Sala Consigliare. Previa l'osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti del Consiglio Comunale. All'appello risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. BERGAMASCHI FIORENZO N LAMERA MARINO S ZETTI WALTER N GASTOLDI RITA N LUINETTI GIUSEPPE S ANGELINO GIOVANNA S BONIZZONI FABIANO S BETTANI EDOARDO S GASTOLDI LUIGI DOMENICO S CORNA GIANLUIGI S ROTA ANDREA S SANGUINETI PAOLO S MOSSI MASSIMO S Totale Presenti 10 Totali Assenti 3 Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE DOTT.SSA CERRI RINA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Riscontrata la validità della seduta dal numero degli intervenuti, il CORNA GIANLUIGI, assume la presidenza, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopraindicato, posto al N. 4 dell'ordine del giorno. DELIBERA C.C. N. 44 DEL 27/11/2014 OGGETTO: RICOGNIZIONE SOCIETA' PARTECIPATE DAL COMUNE - ART. 3 - COMMI 27 - 33 DELLA LEGGE N. 244/2007 (LEGGE FINANZIARIA 2008). Sono presenti gli Assessori Esterni Carantini Laura Maria e Rapis Loredana IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: − l’articolo 3, comma 27 della Legge n. 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) stabilisce che, al fine di tutelare la concorrenza ed il mercato, le amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non possono costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, né assumere o mantenere direttamente o indirettamente partecipazioni, anche di minoranza, in tali società; − la medesima disposizione stabilisce, comunque, che è sempre ammessa la costituzione di società che producono servizi di interesse generale e che forniscono servizi di committenza o di centrali di committenza a livello regionale a supporto di enti senza scopo di lucro e di amministrazioni aggiudicatrici di cui all’articolo 3, comma 25 del codice dei contratti pubblici, relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e l’assunzione di partecipazioni in tali società da parte delle amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nell’ambito dei rispettivi livelli di competenza; − l’art. 3, comma 28, della medesima Legge n. 244/2007 prevede che l’assunzione di nuove partecipazioni ed il mantenimento delle attuali devono essere autorizzati dall’organo competente con deliberazione motivata in ordine alla sussistenza dei presupposti di cui al comma 27; la relativa deliberazione deve essere trasmessa alla sezione competente della Corte dei Conti; − il comma 569 dell’articolo 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013, successivamente modificato dall’articolo 2, comma 1, lettera b) del D.L. n.16 del 6.03.2014, ha stabilito che entro il 31 dicembre 2014, le amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001, nel rispetto delle procedure ad evidenza pubblica, cedono a terzi le società e le partecipazioni vietate ai sensi del comma 27 dell’articolo 3 della L. n. 244/2007; decorso tale termine la partecipazione non alienata mediante procedura di evidenza pubblica cessa ad ogni effetto; entro dodici mesi successivi alla cessazione la società liquida in denaro il valore della quota del socio cessato in base ai criteri stabiliti dall’art. 2437-ter, secondo comma, del codice civile. VISTO che competono al Consiglio Comunale gli atti fondamentali relativi alla partecipazione dell’ente locale a società di capitali, ai sensi dell’art. 42, comma 2, lettera e) del D.Lgs. n. 267/2000; Richiamata la deliberazione di Consiglio Comunale n. 42 in data 28/07/2014 ad oggetto: “Ricognizione società partecipate Art. 3. L. n. 244/2007” DATO ATTO che il Comune di Bariano detiene attualmente partecipazioni dirette nelle seguenti società: DELIBERA C.C. N. 44 DEL 27/11/2014 % di Società partecipata Oggetto Sede Legale partecipazione Comune di Bariano ANITA S.r.L. * Fornitura di energia elettrica, Via Lombardia, 27 – 0,14 gas, vapore 24027 Nembro (Bg) CO.GE.I.DE S.p.A. Fornitura di acqua, reti Via Crema sn – 24050 1,64 fognarie, attività gestione Mozzanica (Bg) rifiuti e risanamento S.A.B.B. Servizi Fornitura di acque, reti Viale Oriano,18- 24047 Ambientali Bassa fognarie, attività gestione Treviglio (Bg) 1,61 Bergamasca S.p.A. rifiuti e risanamento UNIACQUE S.p.A. Gestione servizio idrico Via E. Novelli, 11 24122 0,39 Bergamo Azienda Speciale Azienda Speciale Sanità e Assistenza sociale Via Balilla - Romano di 5,43 Consortile non residenziale Lombardia (Bg) SOLIDALIA *Il 30 ottobre 2009 i titolari di quote di partecipazione nella Unigas Distribuzione S.r.l. hanno costituito Anita S.r.l. conferendo nella neo nata società le suddette partecipazioni. A tale data quindi il 100% del capitale della Unigas Distribuzione S.r.l. divenne per intero di proprietà della Anita S.r.l. CONSIDERATO che per ogni società sopraindicata è stata effettuata una verifica dei presupposti previsti dall’articolo 3, comma 27, della Legge Finanziaria 2008; DATO ATTO che il quadro di raccordo tra le attività istituzionali del Comune e le società partecipate dallo stesso viene rappresentato sinteticamente nei seguenti termini: 1. ANITA S.r.L . – Capitale Sociale €. 100.000,00. Valore nominale unitario delle azioni pari ad €. 1,00. La società Anita srl è stata costituita il 30 ottobre 2009, con atto del Notaio Armando Santus (rep. 31417 e racc. 14446), iscritto presso il Registro delle Imprese il 24 novembre 2009, mediante il conferimento, da parte di numerosi Comuni della Provincia di Bergamo, delle rispettive quote di partecipazione da essi detenute nella società UNIGAS Distribuzione Srl. Secondo lo statuto, la società “agisce quale strumento organizzativo proprio degli Enti Locali, soci, direttamente o tramite società dagli stessi controllate, per l’esercizio delle attività di natura finanziaria, finalizzate all’assunzione e gestione di partecipazioni, anche di minoranza, in società od enti, costituiti e costituendi, pure di natura consortile, che abbiano ad oggetto l’erogazione di servizi pubblici locali o servizi d’interesse economico generale, ovvero la gestione e/o la proprietà di reti, impianti ed altre dotazioni patrimoniali, destinate alla produzione di servizi pubblici locali nell’ambito di competenza degli Enti Locali soci. La Soc. ANITA ha effettuato la seguente distribuzione di dividendi a favore del Comune di Bariano: anno 2012: €. 2.758,98; anno 2013: €. 965,64. 2. CO.GE.I.DE S.p.A – Capitale sociale €. 16.750.650,00. Valore nominale unitario delle azioni pari ad €. 5,25. Scopo della società è la realizzazione e la gestione, nella “Bassa Bergamasca” e in eventuali territori limitrofi funzionalmente coerenti, di servizi pubblici locali che si avvalgono della distribuzione territoriale a rete, quali il ciclo idrico, la distribuzione del DELIBERA C.C. N. 44 DEL 27/11/2014 metano, il cablaggio informatico del territorio, la distribuzione elettrica, ove consentita, il servizio di illuminazione ed attività complementari. La società gestisce attualmente per il Comune il servizio idrico integrato. Unitamente alla partecipata ANITA srl svolge il servizio di gestione delle reti del gas metano. La Soc. CO.GE.I.DE S.p.A ha effettuato la seguente distribuzione di dividendi a favore del Comune di Bariano: anno 2011: €. 8.180,28; anno 2012: €. 0,00; anno 2013: €. 8.180,28; anno 2014: €. 3.178,23. 3. S.A.B.B. Servizi Ambientali Bassa Bergamasca S.p.A. Capitale sociale €.1.850.000,00. Valore nominale unitario delle azioni pari ad €. 1,00. La SABB, Servizi Ambientali Bassa Bergamasca, nasce nel 1992 come società per azioni il cui capitale sociale è diviso in quote differenti tra comuni della parte Sud Est della provincia di Bergamo, raccogliendo l’eredità del “Consorzio per la raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani dei comuni della bassa pianura Bergamasca” operante dal 1973. Si occupa di Igiene Ambientale ed in particolare della raccolta e trasporto dei rifiuti differenziati ed indifferenziati prodotti nel territorio e della gestione e movimentazione dei rifiuti nei centri di raccolta (piattaforme – aree ecologiche), spazzamento stradale ecc. Tali servizi sono svolti unitamente alle partecipate G.ECO, ECOLEGNO B., TE.AM., ECO INERTI. Si ritiene di segnalare che nella relazione sulla gestione al bilancio al 31.12.2013, l’Organo Amministrativo evidenzia un risultato negativo di €. 317.194,00, al netto del prelievo fiscale, conseguente alla svalutazione delle quote di partecipazione detenute in Te.aM. S.p.A. di €. 308.800,00, effettuata a titolo prudenziale “considerate le rilevanze contabili e le vicissitudini societarie legate alla concessione o meno dell’autorizzazione a procedere con la discarica di cui si è ancora in attesa del nulla osta a procedere”. La perdita è stata coperta utilizzando la Riserva facoltativa di €. 61.321,00 e la Riserva di rivalutazione per €. 255.873,00. 4. UNIACQUE S.p.A. Capitale sociale €. 120.000,00. Valore nominale unitario delle azioni pari ad €. 1,00 La società UNIACQUE Spa, interamente a capitale pubblico, ha ottenuto, per decisione unanime dell’Autorità d’ambito di Bergamo, l’affidamento della gestione in house del servizio idrico integrato (S.I.I.). Il modello di riferimento è quello di una società nella quale l’ente o gli enti soci esercitino su di essa un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e la stessa società realizzi la parte più importante della propria attività con l’ente/enti che la controllano.