Regolamento Protezione Civile.Pdf
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COMUNE DI PECETTO TORINESE Provincia di Torino PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Aggiornamento Febbraio 2002 COMUNE DI PECETTO TORINESE PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE 1 PREMESSA ............................................................................................................................................................3 1.1 LA PROTEZIONE CIVILE ………………………….……………………………………………………………….3 1.2 LA NORMATIVA DI BASE ………………………….……………………………………………………………… 3 1.2.1 Ulteriore normativa………………………………………………………………………………………………………………...1 1.3 E VENTI E RISCHI …………………..……………….……………………………………………………………………………...4 1.4 L’ ORGANIZZAZIONE : IL RUOLO DEL COMUNE …………………………………………………………………6 1.5 NECESSITÀ DI PIANO COMUNALE ………………………………………………………………………………….4 1.6 APPLICABILITÀ DEL PIANO ……………………….………………………………………………………………6 2 STRUTTURA E FINALITÀ DEI PIANO . ........................................................................................................... 7 3 IL TERRITORIO ED I RISCHI ...........................................................................................................................8 3.1 IL TERRITORIO COMUNALE ……………………………………………………………………………………….8 3.1.1 Fonti (livello comunale)................................................................................................................................................8 3.1.2 Fonti cartografiche .......................................................................................................................................................8 3.1.3 Dati generali del Comune di Pecetto Torinese..............................................................................................................8 3.1.4 Situazione climatica ......................................................................................................................................................8 3.1.5 Caratteristiche geomorfologiche del territorio .............................................................................................................8 3.1.6 Situazione idrografica...................................................................................................................................................9 3.1.7 Situazione infrastrutture e servizi..................................................................................................................................9 3.1.8 Insediamenti umani.......................................................................................................................................................9 3.1.9 Insediamenti industriali e impianti................................................................................................................................9 3.2 I RISCHI POSSIBILI SUL TERRITORIO COMUNALE …………………………. … ………………………………….7 4 ORGANI E STRUTTURE COMUNALI DI PROTEZIONE CIVILE ……………………………………….……………….9 4.1 GENERALITÀ …………………………………………………………………………………………………..9 4.2 SINDACO ……………………………………………………………………………………………………….…11 4.3 RESPONSABILE COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ……………………………………………………………...12 4.4 COMITATO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ………………………………………………………………...10 4.5 COMMISSIONE TECNICA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE …………………………………………………...13 4.6 UNITÀ OPERATIVA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE …. ……………………………………… ………….…13 4.7 UNITÀ OPERATIVA DI ZONA ………………………………………………………………………………….11 4.8 LA SALA OPERATIVA COMUNALE ……………………….…………………………………………………….12 5 MODALITA' DI ATTUAZIONE DEL PIANO ................................................................................................. 15 5.1 MODALITÀ DI RICEVIMENTO E SMISTAMENTO COMUNICAZIONI ……………………………………………….. 15 5.2 ALLERTAMENTO ALLA POPOLAZIONE ………………………………………………………………………….. 16 5.3 PREALLARME UNO ……………………………………………………………………………………………...16 5.4 PREALLARME DUE ( ATTENZIONE ).. …………………………………………………………………………….14 5.5 ALLARME ( DICHIARAZIONE STATO DI ALLARME )……………………………………………………………….14 5.5.1 SISTEMI DI ALLARME ………………………………………………………………………………….…..175 5.6 INDIVIDUAZIONE DI AREE DI RISCHIO E DI EDIFICI SENSIBILI A RISCHI ………………………………………ERRORE . I L SEGNALIBRO NON È DEFINITO . 5.7 AREE PER CONCENTRAZIONE PERSONALE E MEZZI ……………………………………………………………….18 5.8 ATTIVAZIONE CENTRI DI RACCOLTA ……………………………………………………………………………..15. 5.8.1 Adempimenti..............................................................................................................................................................186 5.9 ATTIVAZIONE CENTRI DI RICOVERO ……………………………………………………………………………..19 5 9.1 Adempimenti..............................................................................................................................................................197 5.10 APPROVVIGIONAMENT I………………………………………………………………………………………….20 6 CONCORSO OPERATIVO UFFICIO COMUNALI ....................................................................................... 20 6.1 MATERIALE A MAGAZZINO ………………………………………………………………………………………21 6.2 DISLOCAZIONE PERSONALE E MEZZI …………………………………………………………………………….18 6.3 RICHIESTA DI INTERVENTO DI DITTE PRIVATE ……………………………………………………………… 21 COMUNE DI PECETTO TORINESE PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE 6.4 SERVIZIO ENERGIA ELETTRICA …………………………………………………………………………………..21 6.5 SERVIZIO ACQUA POTABILE ……………………………………………………………………………………..21 7 CONCORSO OPERATIVO DELLA POLIZIA MUNICIPALE ..................................................................... 22 7.1 PREMESSA ……………………………………………………………………..…. .............................................. 20 7.2 A TTUAZIONE VIABILE DEL……………………………………………………………………………………….23 7.3 IPOTESI DI EVACUAZIONE ……………………………………………………………………………………… 20 8 CONCORSO OPERATIVO VOLONTARIO…………………………………………………………………..24 9 LA PREVENZIONE ………………………………………………………………………………………. 25 10 SENSIBILIZZAZIONE DELLA POPOLAZIONE ALL’ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE E ADDESTRAMENTO ........................................................................................................................................... 24 APPENDICE A DATI GENERALI………………………………………………………………………………. 25 APPENDICE B CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE......................................................................29 APPENDICE C VIABILITA’ PRINCIPALE......................................................................................................... 30 APPENDICE D RISORSE IDRICHE..................................................................................................................... 31 APPENDICE E RIEPILOGO RISCHI................................................................................................................... 35 APPENDICE F ELENCO RISORSE COMUNALI .............................................................................................. 37 APPENDICE G ELENCO DETENTORI DI RISORSE ....................................................................................... 38 APPENDICE H ELENCO MEZZI COMUNALI .................................................................................................. 39 APPENDICE I ELENCO LOCALI UTILIZZABILI COME MAGAZZINI DI RACCOLTA………………40 APPENDICE J ELENCO STRUTTURE DI RECETTIVITA’…………………………………………………41 APPENDICE K SCHEMA DI FLUSSO COMUNICAZIONI .............................................................................. 42 APPENDICE L ENTI DA ALLERTARE O ALLARMARE................................................................................ 44 ALLEGATO 1 ( TAV. 1,1A,1B ) ALLEGATO 2 ( TAV. 2,2A,2B ) COMUNE DI PECETTO TORINESE PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE PREMESSA La Protezione Civile La Protezione Civile è una funzione pubblica atipica: essa consiste soprattutto nella predisposizione, nella organizzazione e nel coordinamento di strumenti, risorse, attività finalizzate alla salvaguardia della vita, dell'ambiente e dei beni dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, catastrofi o comunque eventi calamitosi, anche di natura antropica. L'ente pubblico cui tale funzione è demandata deve pertanto , partendo dalla conoscenza del territorio e degli insediamenti e dall’individuazione dei rischi in esso presenti, in caso di calamità essere in grado di attivare le risorse operative in modo coordinato ed efficace allo scopo di eliminare o mitigare i gravi danni ad esse connesse e conseguenti, pervenendo infine a ristabilire condizioni normali di vita. La normativa di base. Il riferimento normativo di base è dato dalla legge 24-2-92, n. 225, istitutiva del servizio nazionale della Protezione Civile (G.U. suppl. ord. n 64 de! 17-3-1992). Tale legge-quadro fissa l’organizzazione territoriale (centrale, regionale, periferica) e determina le funzioni e le aree di attività. A parte la normativa specifica, interessano la Protezione Civile tutte le norme che riguardano la salvaguardia dell'ambiente, la gestione del territorio, la sicurezza sociale e ambientale, sia se poste sul piano legislativo sia se recate da disposizioni statutarie e regolamentari, come ancora le normative che disciplinano la costituzione, l'organizzazione e le funzioni di enti, organi e organismi operanti in ambito (o anche in ambito) di Protezione Civile . Ulteriore normativa Anno 1970 Legge 8 dicembre 1970 n.966 – Norme sul soccorso e l’assistenza alle popolazioni colpite da calamita’ – Protezione Civile. Anno 1981 Decreto Presidente della Repubblica 6 febbraio 1981 n.66 – Regolamento di esecuzione della legge 8 dicembre 1970 n.966, recante norme sul soccorso e l’assistenza alle popolazioni colpite da calamita’ . Protezione Civile. Anno 1985 Decreto Ministeriale 25 giugno 1985 – Adozione di un emblema rappresentativo da parte del Dipartimento