The Spirit of the Place Alla Scoperta Di
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La Calabria nel mondo il mondo della Calabria PERIODICO TRIMESTRALE - ANNO XI - n.42 - Giugno/Luglio 2018 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb.to postale In caso di mancato recapito inviare al CMP - via Affile 103 - Roma D.L. 353/03 (conv. in L. n. 46 del 27/02/2004) art.1 comma 1 C/RM/25/2017 per la restituzione al mittente previo pagamento resi The spirit of the place alla scoperta di... C’è una Calabria nascosta, inesplorata e poco conosciuta, quella dei piccoli borghi interni che non di rado racchiudono tesori artistici, tradizioni e culture che sono testimonianze della storia millenaria della nostra regione. Eppure è opinione diffusa che, a parte la Cattolica di Stilo, i bronzi di Riace e pochi altri monumenti, poco ci sia da vedere Giuseppe Antonio Martino (Articolo a pag. 2) 3 2 1 San Lorenzo Bellizzi 4 Riserva naturale 1 2 Cerchiara di Calabria Santa Maria delle Armi 11 3 Morano Calabro Polittico del Vivarini 4 Orsomarso Parco del Pollino 5 8 5 Saracena Moscato di Saracena 6 Malvito Castello longobardo normanno 12 1 7 San Demetrio Corone Abbazia Sant’Adriano 2 6 8 Santa Severina 3 La Piazza e il Duomo 7 4 9 Belmonte Calabro 5 Pomodoro cuore di bue 10 Cleto Castello Medioevale 16 11 Taverna 6 7 Museo civico 9 12 Sersale 10 Valli Cupe 8 13 Borgia La Roccelletta 9 14 Amaroni 10 Città del miele 13 11 12 15 Spilinga 17 18 Città della ‘nduia 16 San Sostene 13 L’Affruntata 14 17 Soriano Calabro 15 16 Museo dei marmi 17 18 Badolato 14 Riti della Settima Santa 15 18 19 Mongiana 19 Museo Ferriere borboniche 19 20 20 20 Bivongi Cascate del Marmarico 21 22 21 Mammola Museo Santa Barbara 23 24 22 Martone Festa della ‘ntinna 23 25 23 Seminara Ceramica d’arte 22 24 Gerace 21 25 24 La meridiana 25 Bova Area grecanica 2 3/5 6/7 8/9 10/11 12 Per i piccoli paesi Finalmente a casa Mondo La gente in Aspromonte di Gioacchino Criaco Riscrivere News una grande i guerrieri Peperoncino Editoriale Progetto 2000 la storia del Cinema opportunità ci attendono er fare cultura partendo La memoria p dalla Calabria Idee per la Calabria 2 ANNO XI - n.42 - Giugno/Luglio 2018 ANNO XI - n.42 - Giugno/Luglio 2018 3 Foto M. Merigelli The spirit of the place Piccoli centri che si spopolano, Ha da poco festeggiato il suo secondo compleanno strutture urbane in progressivo dalla riapertura totale ed è senza dubbio l’attrattore turistico e culturale alla scoperta di... degrado, ma la Regione ha lanciato una sfida di rinascita, sostenuta in testa alle bellezze della Calabria: ella ma abbandonata, si sente dire… Non ci so- è il Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria. no strutture capaci di offrire ai turisti le giuste da un corposo sostegno europeo. B garanzie di fruibilità delle risorse storiche, na- Santa Caterina sullo Jonio Un gioiello “costato” oltre 33 milioni di euro turali e ambientali. E poi c’è la ‘ndrangheta… A dire il vero madre natura contribuì a generare paura e non ha perso tempo e si è messa precarietà, specialmente con le alluvioni del 1951 e del al lavoro e tanti altri piccoli Comuni 1953 che causarono danni e distruzione. stanno facendo altrettanto Impossibile non ricordare le polemiche, scoppiate nelle Finalmente a casa aule parlamentari e sulla stampa, a proposito della fami- gerata “addizionale pro Calabria” che, con il cinque per Giulia Veltri cento prelevato dalle tasche del contribuente, polarizzò l’irosa protesta delle regioni del Nord. Dei 1.200 miliardi raccolti, soltanto 350 furono indirizzati verso la Calabria Per ipiccoli paesi una grandeopportunità e appena 115, forse, realmente utilizzati: una beffa! Proprio in quegli anni furono abbandonati i paesi del- l’area grecanica dell’estremo sud della penisola, a po- I GUERRIERI chi chilometri da Reggio. Circa ventimila persone che anta Caterina sullo Jonio, il borgo culturale, sociale e relazionale e a stimola- vivevano tra fiumare e monti franosi, diretti eredi se- medievale che dalla sua storia re la nascita e il rafforzamento delle attività ci attendono condo il glottologo tedesco Gerhard Rohlfs di quei gre- S vuole trarre il nutrimento per rina- turistiche, enogastronomiche, artigiane e ci che in tempi remoti colonizzarono in particolare quei scere, restituendo nuova vita alle chiese culturali, basate sui principi della sosteni- Antonietta Catanese luoghi, furono costrette ad abbandonare le case, la pa- sconsacrate, ai palazzi storici decadenti e bilità e dell’innovazione. Il Progetto Strate- storizia e l’agricoltura e trasferirsi alla marina. a quei vicoletti che da un lato guardano ai gico, con una dotazione di 136 milioni di eu- A trasformare molti comuni calabresi in “ghost town”, monti delle Serre e dall’altra al mare. ro, di cui 100 destinato ai comuni e 36 alle città fantasma, contribuirono certamente non soltanto Missione impossibile? Non oggi, non più imprese , prevede il sostegno di programmi le calamità naturali, ma anche il fallimento dell’econo- da quando la Regione Calabria ha deciso integrati promossi dai comuni e di progetti mia locale e la conseguente emigrazione verso realtà di investire otre 100 milioni di euro del promossi dal sistema delle imprese e del- economicamente più favorevoli, in Italia e all’estero. Fondo di sviluppo e di coesione nel recu- l’associazionismo locale. L’emigrazione fu considerata una soluzione per le po- pero dei borghi calabresi, dando la possi- polazioni del Sud anche a livello istituzionale tanto che, bilità ai Comuni di presentare progetti in nel 1955, lo stato italiano firmò un patto di emigrazione grado di promuovere e incentivare la do- o storico Palazzo Piacentini, Guerrieri è infatti collocata al piano ter- con la Germania che portò quasi tre milioni di cittadini manda turistica nazionale e internaziona- conserva quasi integro il pro- ra, e due grandi vetrate le fanno inizial- a varcare la frontiera in cerca di fortuna. E gli interventi le, migliorando l’offerta e l’accoglienza L spetto, ma il suo interno è stato mente solo intravedere” dalla grande a pioggia della Cassa del Mezzogiorno che si pensava del territorio. In altri termini, le ammini- trasformato in uno spazio moderno e agorà interna del palazzo, dedicata a avrebbero segnato una svolta positiva, quanto decisiva, strazioni possono farsi promotrici di inter- accattivante che unisce il “nuovo” al re- Paolo Orsi ed impreziosita da una dis- per le popolazioni del Sud, segnarono un insuccesso. Si venti di riqualificazione di immobili e spazi giunse al punto che il sindaco di Badolato, comune in spiro suggestivo delle età più antiche. creta ma suggestiva installazione mo- pubblici, di creazione di iniziative ricreati- Ora è noto a tutti come la “Casa dei derna dell’artista Alfredo Pirri. provincia di Catanzaro colpito dall’alluvione del 1951, ve, culturali e didattiche, di potenziamen- mise provocatoriamente in vendita il paese ormai quasi Bronzi di Riace”: le due magnifiche Ai Bronzi, così annunciati, nel percorso to dei centri turistici. disabitato: la notizia, pubblicata il 7 ottobre 1986 dal statue magnogreche occhieggiano alla scoperta di tutta la ricca storia del- Un carnet di chance che potranno essere fi- quotidiano Il tempo, ripresa dalla stampa internaziona- dalla loro sala climatizzata già all’arri- la Calabria, è riservata la tappa finale nanziate interamente dai fondi comunitari le, generò grande clamore ma il processo di graduale vo dei visitatori (la grande camera dei della visita. e dare, così, ossigeno ai piccoli centri come spopolamento rimase uno dei più gravi problemi. E così Santa Caterina sullo Jonio, che non a caso Badolato, nel 1997, fece nuovamente notizia accoglien- di questa strategia è il Comune pilota. «Il messaggio che vogliamo lanciare – ag- «Il centro e il borgo – aggiunge il sindaco – do 900 profughi che, sbarcati sulle coste del mare Jonio, La storia di Santa Caterina, in provincia di giunge Oliverio – è rivolto soprattutto ai potranno essere meta di viaggiatori ed riuscirono a dare nuova vita a quelle case antiche rima- giovani: i nostri borghi sono luoghi in cui è escursionisti “grandtourist” che passeg- ste per tanto tempo deserte. Catanzaro, infatti è la storia della Calabria Tra le iniziative per far conoscere i centri più antichi e e di decine di centri nati nell’entroterra e possibile fare turismo, in cui è possibile fa- geranno nella “Via degli scrittori”, nella belli di tutta Italia, ce ne fu una che sembrò capace di oggi esposti a una spoliazione di residenti re impresa e quindi sono luoghi da vivere, “Via dei giornalisti”, nella “Via dei regi- promuovere la valorizzazione del grande patrimonio di e, quindi, di servizi, di economie e di presi- non da cui scappare». sti”, nella “Via dei musicisti”, “Via della storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei di pubblici. Il senso del corposo investimento è, dun- nostalgia”, e dove troveranno ristorantini, piccoli paesi in gran parte ignorati dai flussi di visitatori «I borghi costituiscono per la Calabria un que, quello di restituire vitalità e aprire spazi relax e botteghe artigiane». e turisti: nel marzo del 2001 nacque il Club de “I Borghi capitale materiale ed immateriale – spiega nuovi orizzonti in luoghi oggi destinati allo Il progetto presentato alla Regione, però, più belli d’Italia” su impulso dell’Associazione Nazio- il presidente della Regione Mario Oliverio – spopolamento e quindi all’estinzione. è puntiforme e include una serie di altri im- nale dei Comuni Italiani (ANCI). Una guida contenente da trasformare in vantaggio competitivo at- «Santa Caterina – spiega allora il sindaco, mobili: la Chiesa sconsacrata dell’Annun- oltre duemila fotografie,