Le Tre Partite Strategiche Della Fondazione Cariverona
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17 OTTOBRE 2016 17 Le tre partite strategiche della Fondazione Cariverona LA PRIMA E PIÙ IMPORTANTE È QUELLA DELL’AUMENTO DI CAPITALE DI UNICREDIT. LA SECONDA È IL RIENTRO NEL CDA DELLA BANCA. INFINE Alessandro C’È LA FUSIONE BANCO Mazzucco, POPOLARE-BPM DOVE POST presidente della FUSIONE AVREBBE TRA Fondazione LO 0,4 E LO 0,5 PER CENTO Cariverona Roberta Paolini .JMBOP arà un autunno caldo per SFondazione Cariverona. Il primo azionista italiano di Uni- credit si prepara a giocare partite to: 132,5 milioni come minusva- 43%, 1,4 miliardi su 2,5miliardi. quotazione di mercato vale 588 con lo script dividend portandosi Cariverona, però, ha anche decisive e su più tavoli. Il primo e lenza dalla partecipazione; 322,4 Con il problema che ai corsi di milioni. La Fondazione, oltre a a casa 24 milioni. Tutte risorse un’altra ambizione su UniCredit. più importante è quello dell’au- milioni per svalutazione delle Borsa il fair value dello stake in svalutare, ha chiuso l’opzione call che entrano nel ventre dell’ente. Punterebbe a rientrare in cda. mento di capitale di Piazza Gae azioni che ora sono caricate a 8,4 UniCredit è lontano oltre 880 mi- sui titoli UniCredit, senza eserci- La liquidità è oggi a 407 milioni, Che questo rimpasto in consiglio Aulenti. La squadra c’è e sul lato euro. Sulle partecipazioni finan- lioni di euro rispetto a quello tarla, ed ha invece esercitato la era 238 milioni nel 2014, quindi ci possa avvenire all’assemblea finanza è preparata. Giacomo ziarie UniCredit pesa per circa il iscritto a bilancio, cioè secondo la put sui 4 milioni di titoli assegnati sono risorse da investire. straordinaria che verrà chiamata Marino, attuale dg della Fonda- a votare l’aumento dell’istituto, zione Cariverona, al netto della verosimilmente a gennaio, non è discendenza (è figlio di Maurizio dato saperlo. Ma si sa che nell’as- Marino il notaio che era nella sise pre-aumento a inizio 2017 si short list come successore di Pao- voterà anche l’entrata in consi- lo Biasi al vertice dell’ente verone- glio di Mustier, Sergio Balbinot e se) ne macina dalla sua uscita dal- di Martha Dagmar Böckenfeld la Bocconi, con tesi (coinciden- già cooptati in cda. Non si può za) sulla fusione Banca Popolare quindi escludere che la Fonda- di Verona e Popolare Novara, pri- zione, forte di una ritrovata posi- mo passo verso quello che diven- zione di rilievo, possa chiedere tò poi il Banco Popolare. È stato una sedia già allora. tra i direttori dell’Investment Gli altri tavoli aperti riguarda- Bank di Ubs a Londra, seguendo no sia piccole partecipazioni in in particolare fusioni e operazio- portafoglio che possibili nuove ni di aggregazione del settore mosse. C’è la questione della fu- bancario e assicurativo. Ma il se- sione Banco Bpm, qui Fondazio- gnale che la Fondazione intende ne ha una quota dello 0,75%, che muoversi bene sui delicati dos- post fusione andrebbe a 0,4- sier è stato l’ingresso nella com- 0,5%. Inoltre c’è l’BGGBJSF Cattoli- missione finanza di Dario Frige- ca, dove hanno l’1%. La compa- rio, ex amministratore delegato gnia scaligera ha un problema di Pioneer Investments. non da poco. Si chiama Popolare Il velo sul piano industriale di Vicenza, con la quale il rappor- messo a punto da Jean Pierre Mu- to di joint venture nella bancassu- stier e i suoi sarà alzato il 13 dicem- rance si è chiuso, ma che resta bre a Londra. pur sempre il Alessandro loro primo Mazzucco, pre- azionista. Da sidente della quel che risul- fondazione ta il 15% in ma- non ha fatto mi- no alla Popola- stero che c’è la re è diventato disponibilità una specie di ad aderire incubo per i ve- Jean Pierre all’aumento di ronesi. Temo- Giovan Mustier, capitale dell’i- no che se su- Battista amm. delegato stituto se il pia- bentrasse un Mazzucchelli, di Unicredit no convincerà. investitore fi- ad di Cattolica È noto che la nanziario al po- Fondazione si sto della Vicen- sia schierata za questo pre- apertamente merebbe per con il fronte degli investitori inter- la trasformazione in spa. Pressio- nazionali, che fecero arrivare un ni che alcuni azionisti a mezzo messaggio chiaro dagli Stati Uniti stampa hanno già fatto sentire nelle settimane successive all’u- nell’ultima settimana. Cattolica scita di Federico Ghizzoni. Da starebbe sondando soggetti inte- Seattle BlackRock, via Financial ressati a prendere il posto di Bpvi. Times, insieme ad altri investitori E pare che una delle prime porte finanziari aveva raccomandato a cui siano andati a bussare sia una soluzione in tempi rapidi ri- proprio quella della Fondazione. chiedendo un manager interna- Sul capitolo banche del territo- zionale. Alle riunioni che hanno rio, Veneto Banca e Bpvi, infine, preceduto la scelta del nuovo ad l’ente presieduto da Mazzucco di UniCredit, come si sa andò Bia- non è un osservatore neutro. Su si, benché non più alla guida della Popolare di Vicenza, prima Fondazione. Mustier è stato una dell’aumento di capitale andato soluzione gradita oltre che auspi- male, prima della quotazione fal- cata dall’ente scaligero. Tutto ciò lita e l’intervento salvifico di premesso, Cariverona ha un uni- Atlante (al quale Cariverona non co obbiettivo. Salvaguardare il ha partecipato come sottoscritto- suo patrimonio, aumentando il re) la Fondazione si era proposta valore della sua partecipazione in insieme a Fortress per un piano Unicredit, che oggi ai corsi di Bor- alternativo. Le due popolari stan- sa è troppo distante dai valori di no definendo i piani di turna- carico. La sua partecipazione round, esuberi e vendita degli all’aumento pare dunque più che npl. Ripulite le due banche posso- un orientamento, un obbligo. Il no diventare appetibili per aggre- patrimonio della Fondazione si è gazioni, magari con qualche isti- assottigliato negli ultimi dodici tuto quotato. In quel caso l’inte- mesi, passando da 2,6 miliardi a resse di Cariverona si riaccende- 2,2 miliardi. Questo essenzial- rebbe. A Verona nessuno ne fa mente per la vendita di azioni Uni- mistero, se le due venete arrivas- credit la cui quota è passata da sero sul listino, la Fondazione sa- 3,53% a 2,83%. Un alleggerimento rebbe pronta a prendersi parte che è costato una diminuzione di delle quote di Atlante. 454,9 milioni del patrimonio net- © RIPRODUZIONE RISERVATA.