Centro Di Competenza HPCN
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Centro di competenza HPCN HPCN Center at DSI Indice Presentation Reference People Project Founded Documentation DSI Homepage Pagina in corso di costruzione PN -- 22 aprile 1997 http://www.dsi.unifi.it/~hpcn/[21/02/2014 23:12:53] Centro di competenza HPCN - Presentazione Centro di competenza HPCN Presentazione Seleziona qui per una presentazione con SLIDES 1. Introduzione La Commissione Europea ha avviato una azione specifica per il finanziamento di progetti nell'ambito delle tecnologie HPCN (High Performance Computing and Networking). Rientrano in tale tipologia di proposte applicazioni per le quali le prestazioni del sistema sono raggiunte per mezzo di architetture parallele o distribuite di sistemi a microprocessore: ad esempio, applicazioni nell'ambito biomedico, integrazione di fabbrica, sistemi di controllo distribuiti e/o concorrenti, elaborazione di immagini, basi di dati distribuite, sistemi multimediali, sistemi di tempo reale, etc. In breve, per HPCN si intende: calcolo e tecnologie di rete ad alte prestazioni, che consentono di ottenere risultati non ottenibili con le tecnologie tradizionali. I sistemi coinvolti vanno dai più costosi mainframe multiprocessore e dalle piattaforme di supercalcolo massivamente parallele fino ai più economici cluster di workstaton e di personal computer. La Commissione Europea intende agevolare l'introduzione della cultura e della tecnologia HPCN presso le piccole e medie industrie, visto che l'avvento di nuove macchine multiprocessore basate sul chip Pentium Pro permette buona potenza di calcolo a prezzi ridotti. Il bando in questione prende in particolare considerazione studi di fattibilità…e progetti delle aziende che intendono utilizzare tecnologia HPCN per migliorare i loro prodotti o crearne di nuovi. I finanziamenti sono dell'ordine del 50% a fondo perduto. Il bando prevede la costituzione di un consorzio di imprese, non necessariamente a livello internazionale. 2. TTN Allo scopo di facilitare la presentazione di proposte da parte di imprese la Commissione Europea ha realizzato una rete europea di centri a supporto delle imprese, detti nodi di trasferimento tecnologico (Technology Transfer Node, TTN). Uno di questi è il TETRApc, di cui CESVIT fa parte insieme a Pisa Ricerche ed al CSM (Centro Sviluppo Materiali). Riguardo alle attività HPCN del nodo, CESVIT si avvale del supporto scientifico e tecnologico del Dipartimento di Sistemi e Informatica (DSI) dell'Università…degli Studi di Firenze. 3. Attività Le tipiche attività…di supporto rientrano nell'ambito delle cosiddette Preparatory Support and Transfer Activities (PST), nate a complemento dei progetti di ricerca e sviluppo (R&D). Questi ultimi sono destinati ad industrie manifatturiere e/o commerciali che vogliano utilizzare tecnologie HPCN per aumentare la loro competitività, migliorando la qualità delle loro applicazioni e dei loro servizi e riducendo il time to market. A differenza dei progetti R&D, le attività PST hanno l'obiettivo di trasferire e diffondere la tecnologia ed i servizi HPCN in tutti i settori industriali di rilievo, con particolare riguardo alle piccole e http://www.dsi.unifi.it/~hpcn/present.html[21/02/2014 23:12:54] Centro di competenza HPCN - Presentazione medie imprese (PMI o SME che dir si voglia). Concepite per essere di dimensione più ridotta rispetto ai progetti R&D, le azioni PST devono essere realizzate da consorzi composti da più partner, non necessariamente appartenenti a stati diversi. Il tipico consorzio è generalmente formato da uno o più utenti industriali (fondamentale per la validità del progetto è la presenza di almeno un end-user), uno o più fornitori di competenze tecnologiche (fornitori di applicazioni, tecnologia di calcolo e servizi) e, possibilmente, esperti o centri con competenze relative al dominio di applicazione e/o alla tecnologia HPCN. Le azioni PST possono essere suddivise in: Stand Alone Assessments (Studi di fattibilità, task 6.21) Awareness Creation Campaigns Including Assessments (Promozione di tecnologie HPCN, task 6.22) Demonstration (Dimostrativi, task 6.23) Best Practice (task 6.24) I numeri dei task fanno riferimento al programma Esprit, del quale HPCN costituisce il settore numero 6. I paragrafi successivi passano in rassegna i requisiti delle varie azioni PST. 4. Stand Alone Assessments Proposte di questo tipo possono essere realizzati da utenti industriali in collaborazione con esperti e/o fornitori di tecnologia. L'utente identifica un processso o un prodotto (economicamente rilevante nei suoi piani finanziari) che possa trarre beneficio dall'uso della tecnologia HPCN. Le attività possono quindi includere: Definizione degli user requirements. Realizzazione di uno studio di fattibilità…sulla conformità…/adattabilità… della tecnologia HPCN agli user requirements. Analisi dei potenziali benefici in termini di crescita delle conoscenze, capacità tecniche, business. Sviluppo di un prototipo sperimentale al fine di confermare la fattibilità dell'applicazione. La durata dell'azione non dovrebbe oltrepassare i 6 mesi, con un effort massimo di 6 persone-mese. 5. Awareness Creation Campaigns Including Assessments Si tratta di campagne per la diffusione della cultura HPCN, in genere basate sulle cosiddette "storie di successo" (progetti riusciti). Esse hanno lo scopo di promuovere i potenziali benefici derivanti dall'uso della tecnologia HPCN e sono generalmente seguite da una serie di valutazioni di breve durata e limitato volume, realizzate con potenziali utenti industriali. Per azioni di questo tipo la composizione tipica del consorzio è: Un'industria ed uno o più centri di competenza, oppure Un'associazione di categoria ed un centro di competenza. La durata dell'azione deve essere contenuta entro un'anno, con un effort da 3 a 6 persone-mese per la campagna di promozione, più al massimo 6 persone- mese per ogni valutazione. 6. Demonstration actions Sono azioni rivolte a dimostrare i benefici apportati dall'implementazione del calcolo parallelo su applicazioni già esistenti (ad es. mediante porting, adapting), nonché ad illustrare la fattibilità della conversione di prototipi in applicazioni operative o nuovi prodotti (ad es. tramite test sul campo). Una nuova http://www.dsi.unifi.it/~hpcn/present.html[21/02/2014 23:12:54] Centro di competenza HPCN - Presentazione applicazione, o prodotto, posto sul mercato da parte del fornitore di tecnologia, potrà costituire la base per proposte di Best Practice Actions, con nuovi utenti. Un'azione di questa categoria richiede la presenza di uno studio di fattibilità o di un prototipo dell'applicazione nella quale verrà inserita la tecnologia HPCN. Un'articolazione possibile per il progetto è la seguente: Fase 1: porting e/o adattamento dell'applicazione esistente. Fase 2: ottimizzazione dell'applicazione. Fase 3: test e validazione dell'applicazione finale. Il consorzio è tipicamente composto da un'industria più uno o più centri di competenza, ed è fondamentale la presenza di uno o più end-user. La durata dell'azione deve essere compresa fra i 3 ed i 18 mesi, con un effort da 6 persone-mese a 4 persone-anno, in dipendenza dall'applicazione e dalla tecnologia. 7. Best Practice Actions Si tratta di azioni mirate a trasferire ed implementare applicazioni HPCN, già consolidate e testate, su nuove problematiche e/o su nuovi settori industriali. Ciò•può quindi includere una reingegnerizzazione, l'installazione, un test di validazione, la manutenzione ed anche la formazione di personale. Per azioni di questo tipo il ruolo di fornitore di tecnologia può essere svolto da una grande impresa, oppure (come negli altri task) da uno o più centri di competenza; una piccola o media impresa costituisce l'end-user. Le regole concernenti la durata e l'effort del progetto sono le stesse delle azioni dimostrative. 8. Presentazione di proposte Nell'ambito dei task descritti il compito dei TTN, e quindi anche di CESVIT e DSI, è inizialmente quello di promuovere la realizzazione di attività PST (contribuendo eventualmente alla loro formulazione) e, successivamente, di gestire e coordinare le attività associate al TTN stesso, di agire da interfaccia fra le attività PST e la rete di TTN europea nonché la Commissione Europea (CE), di disseminare i risultati a livello nazionale (tramite partecipazione a convegni industriali, produzione e distribuzione di materiale pubblicitario, pubblicazione di articoli su riviste e giornali, distribuzione di materiale pubblicitario, pubblicazione di articoli su riviste e giornali, organizzazione di meeting tematici, etc.) ed internazionale, di stimolare il trasferimento e l'implementazione della tecnologia HPCN presso nuovi utenti. La presentazione di proposte può avvenire in qualsiasi momento (presentazione "in continuo"). La commissione esegue tuttavia valutazioni trimestrali dei progetti ad essa pervenuti. Chiunque sia interessato a presentare un progetto di tipo PST può richiedere un appuntamento ai responsabili del Centro di competenza HPCN, oppure preparare un breve riassunto dell'azione che intende proporre ed inviarlo agli stessi. Responsabile scientifico Ing. Paolo Nesi http://www.dsi.unifi.it/~hpcn/present.html[21/02/2014 23:12:54] Centro di competenza HPCN - Presentazione Dipartimento di Sistemi e Informatica Facoltà di Ingegneria, Università di Firenze Via Santa Marta 3 50139 Firenze Telefono: 055-4796523 Fax: 055-4796363 E-mail: [email protected] Utilizzare [email protected] per l'invio di file in attach, Responsabile amministrativo Ing. Maurizio Campanai CESVIT (Agenzia per l'alta tecnologia)