Comune Di Maracalagonis Citta' Metropolitana Di Cagliari
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COMUNE DI MARACALAGONIS CITTA' METROPOLITANA DI CAGLIARI COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: NOMINA REVISORE DEI CONTI TRIENNIO 2019-2021. N. 30 DEL 09.07.2019 L’anno duemiladiciannove addì nove del mese di luglio alle ore 19,45 nella sala delle adunanze consiliari del Comune, a seguito di avviso di convocazione diramato dal Presidente del Consiglio in data 04/07/2019 prot. 9888, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica straordinaria ed in prima convocazione. Presiede la seduta Pasquale Pedditzi nella sua qualità di Presidente del Consiglio e sono rispettivamente presenti ed assenti i Signori: P A P A 1 Fadda Mario X 10 Mudu Gianluca X 2 Contini Gregorio X 11 Pedditzi Pasquale X 3 Corona Francesca X 12 Perra Mariangela X 4 Farci Basilio X 13 Pinna Saverio X 5 Fogli Ennio X 14 Serra Francesco X 6 Ghironi Sebastiano X 15 Serra Giovanna Maria X 7 Melis Antonio X 16 Uccheddu Maria Rita X 8 Melis Elisabetta X 17 Usala Antonina X Moderana Debora X 9 Totali: 15 2 Partecipa il Segretario Comunale dott. Remo Ortu. Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati a deliberare sull' oggetto sopraindicato. PREMESSO che sulla proposta di deliberazione relativa all’oggetto, redatta nel testo di seguito riportato, ai sensi dell’art. 49 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, hanno espresso parere favorevole, come risulta da quanto riportato in calce al presente atto: X Il Responsabile del Servizio Giuridico, per quanto concerne la regolarità Tecnica; X Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario, per quanto concerne la regolarità Contabile; IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: - con deliberazione del Consiglio Comunale n . 8 del 26/04/2016, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto alla nomina della Dott.ssa Manca Roberta, Revisore Unico dei Conti di questo Ente per il triennio 2016/2019 , ai sensi dell’art. 234 del D.Lgs 267/2000; - è scaduto l’incarico triennale del revisore dei conti Dott.ssa Manca Roberta; - si è in regime di proroga ai sensi dell’art. 235 del D.Lgs. 267/2000, e successive mm e ii e si rende, pertanto, necessario provvedere alla nomina del nuovo Revisore unico dei conti per il triennio 2019- 2021; CONSIDERATO che si rende, pertanto, necessario provvedere alla nomina del nuovo Revisore Unico dei Conti per il triennio 2019-2021; VISTO il Titolo VII dell’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali (artt. 234-241), approvato con decreto legislativo 18 Agosto 2000, come da ultimo modificato dal decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174 (conversione in legge n. 213/2012) e dal decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 (convertito in legge n. 89/2014) il quale disciplina la revisione economica finanziaria ; RICHIAMATI : • l’art. 234 del TUEL, comma 1, il quale prevede che i Consigli comunali, provinciali e Città metropolitane eleggono, con un voto limitato a due componenti, un collegio di revisori composto da tre membri, di cui uno scelto tra gli iscritti al registro dei revisori contabili (Presidente), uno scelto tra gli iscritti all’albo dei dottori commercialisti ed uno iscritto all’albo dei ragionieri; • l’art. 234 del TUEL, comma 3, il quale prevede che nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, nelle unioni di comuni e nelle comunità montane la revisione economica finanziaria è affidata ad un solo revisore; • l’art. 235 del TUEL, comma 1, il quale stabilisce che l’organo di revisione dura in carica tre anni e che i suoi componenti non possono svolgere l’incarico per più di due volte nello stesso ente locale; • l’art. 16 , comma 25 del D.L 13 agosto 2011, n. 138 con modificazioni dalla legge 148/2011, il quale prevede , a decorrere dal primo rinnovo dell’organo di revisione successivo all’entrata in vigore della legge, che la relativa nomina debba avvenire tramite estrazione da apposito elenco a livello provinciale e tra soggetti in possessori determinanti requisiti secondo le modalità che verranno definite tramite decreto del M.I. di concerto con il ministero dell’Economia e Finanze da adottarsi entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge stessa; • la legge della Regione Sardegna del 4 febbraio 2016, n. 2 art. 36: V comma 1 dispone che a decorrere dal primo rinnovo dell'organo di revisione successivo alla data di entrata in vigore della presente legge, i revisori dei conti degli enti locali sono individuati con il sistema dell'estrazione pubblica; V comma 2 dispone che l'assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica redige un elenco nel quale, a richiesta, possono essere inseriti coloro i quali sono iscritti, a livello regionale, nel Registro dei revisori legali di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 (Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE); V comma 5 dispone che nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti e nelle unioni di comuni la revisione economico-finanziaria è affidata a un solo revisore; CONSIDERATO CHE la Giunta Regionale con deliberazione n. 14/35 del 23 marzo 2016 ha approvato i criteri per la redazione dell’elenco dei revisori dei conti degli enti locali previsto dall’art. 36 della legge regionale 4 febbraio 2016, n. 2 concernente il riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna prevedendo che: 1. L’organo abilitato ad indicare la rosa di tre nomi per il revisore unico e di cinque nomi per il collegio dei revisori è il consiglio comunale o l’organo assembleare equivalente per gli altri enti. 2. L’indicazione della rosa è effettuata dal consiglio comunale o dall’organo assembleare mediante deliberazione assunta con votazione a scrutinio segreto dove ciascun consigliere scrive nella propria scheda un nome solo e sono designati coloro che hanno raccolto il maggior numero di voti. Nel caso di collegio, l’organo che effettua l’indicazione della rosa deve assicurare il rispetto delle quote di genere ai sensi di quanto previsto nell’art. 36, comma 11, della legge regionale n. 2 del 2016. In caso di parità di voti è designato il revisore più giovane . 3. L’organo abilitato ad effettuare l’estrazione pubblica è il consiglio comunale o l’organo assembleare equivalente per gli altri enti. Nel caso di collegio si procede ad estrazione fino al rispetto delle quote di genere di cui al citato art.36, intendendosi nulle le estrazioni del terzo componente dello stesso genere.”; RICORDATO CHE: • il revisore può essere nominato tra gli iscritti inseriti nell’elenco predisposto dalla Regione Sardegna dall'assessorato regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, Registro dei revisori legali di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 (Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE) nel registro dei revisori contabili, all’albo dei dottori commercialisti e/o all’albo dei ragionieri; • il revisore dura in carica tre anni a decorrere dalla data di esecutività della deliberazione di nomina; • ai sensi dell'art. 241, comma 7, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il compenso spettante ai componenti del Collegio dei Revisori dei Conti è stabilito dal Consiglio Comunale con la medesima deliberazione con la quale si procede alla nomina del Collegio stesso; • che il limite massimo del compenso base spettante ai revisori, così come stabilito dal sopracitato art. 241 del D.Igs. n. 267/2000, è stato fissato con Decreto n. 21 che del Ministero dell'Interno in data 21.12.2018 (allegato alla presente deliberazione); VISTA la Determinazione della Direzione Generale degli Enti Locali e Finanze della RAS n. 311 del 11.02.2019 che ha approvato l’elenco regionale dei Revisori legali dei Conti degli Enti Locali della Regione Sardegna per l’anno 2019; RILEVATO che la predetta determinazione, come stabilito dalla medesima, è stata pubblicata sul Buras n. 9 del 21 febbraio 2019; RITENUTO di definire il compenso annuo onnicomprensivo spettante al revisore unico dei conti pari ad euro 9.000,00 euro oltre a IVA, se dovuta, ed ai contributi previdenziali posti a carico dell'Ente da specifiche disposizioni di legge — valore compreso tra il valore massimo della classe demografica immediatamente inferiore (7.100,00 euro annui) e quello massimo della classe demografica cui appartiene il Comune di Maracalagonis (10.150,00 euro); DATO ATTO di non procedere ad aumentare il limite massimo del compenso base annuo lordo spettante ad ogni componente degli organi di revisione, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lett. a) e b) del D.M. 21.12.2018; CONSIDERATO, inoltre, che ai componenti dell'Organo di Revisione, aventi la propria residenza al di fuori del Comune ove ha sede l'Ente, spetta il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute per la presenza necessaria o richiesta presso la sede dell'Ente per lo svolgimento delle proprie funzioni, essendo ogni altra eventuale spesa ricompresa nell'indennità annua; VISTO l'art. 3 del Decreto Ministeriale 21.12.2018, il quale stabilisce che "Le modalità di calcolo dei rimborsi se non determinate dal regolamento di contabilità sono fissate nella deliberazione di nomina o in apposita convenzione regolante lo svolgimento delle attività dell'Organo di revisione"; DATO ATTO pertanto della necessità di stabilire con la presente deliberazione le modalità di tale rimborso prevedendo che, nel caso di utilizzo di mezzo pubblico, verrà rimborsato il documento di viaggio e, nel caso di utilizzo di mezzo proprio, spetterà il rimborso pari al costo di 1/5 del prezzo del carburante a chilometro percorso, oltre a eventuali documentate spese di parcheggio PRECISATO CHE: • ai revisori sono applicabili le norme sull’incompatibilità e sulla ineleggibilità previste dall’art.