LE ST RA DE DEL PAE SAG ALESSANDRO RAK ALESSANDRO GIO SCUOLA MEDITERRANEA DEL FUMETTO

Il fine è la creazione della Scuola Mediterranea del Fu- metto, che si caratterizzerà per la forte interconnessio- ne tra le forme espressive “classiche” e i linguaggi del digitale. Il percorso disegnato per raggiungere quel fine, iniziato nel 2007, è scandito dalle tappe-eventi del pro- getto Le strade del Paesaggio, che ha attivato una rete di relazioni e sta coagulando le creatività più interes- santi, specie del Sud Italia, e le realtà consolidate del mondo del fumetto italiano. Le Strade del Paesaggio ha già coinvolto artisti noti a livello internazionale come Tanino Liberatore, Ivo Milaz- zo, Max Frezzato, Bruno Brindisi, il team dei disegnatori di XL la Repubblica, nonché partner quali Grifo Edizioni, Circolo degli Artisti, Sergio Bonelli Editore, Centro del Fumetto Andrea Pazienza. Con l’edizione di quest’anno – che ha la sua giornata clou il 6 agosto 2010 a Rossano – s’intensifica la collaborazione con il Napoli COMICON e si avvia una partnership con il Lucania Film Festival. Le Strade del Paesaggio fa leva sulla contaminazione tra generi diversi (fumetto e altre arti figurative, video, musica, teatro) per ri-elaborare, ri-creare, ri-costruire e ri-disegnare i volti, i protagonisti, i luoghi e gli accadimenti storici – ancora densi di significato identi- tario – che hanno segnato il passato della , un territorio pienamente immerso in quel flusso di vicende che hanno “arricchito e scompigliato la storia del Mediterra- neo”. Le figure fortemente evocative con cui gli artisti si devono cimentare (itinerando nei secoli e sul territorio della provincia) sono quelle di tre mitici condottieri i cui destini si sono intrecciati con quelli della Calabria: Alarico, Alessandro il Molosso e Annibale. Rossano (CS), 6 agosto 2010 SULLE TRACCE DI ALESSANDRO IL MOLOSSO IV edizione

Chiostro Palazzo San Bernardino, ore 21.00 Ricca; Italia) • “Yoghurt Pants” (di Sheldon Lieberman, Igor Co- ric; Australia) • “Cotton Balls” (di Anthony Young; Australia) • LABSTRA “Thora Chan” (di D. Como, C. Cutrì, S. Echise, V. Gori; Italia) • “The Bellies” (di Philippe Grammaticopoulos; Francia) • “Ari- presentazione dei lavori realizzati a luglio durante thmetique” (di G. Munari, D. Rovazzani; Italia) • “Sotto Casa” il visual workshop (di D. Baiardini, G. Bellunato, M. Ciocia, C. Parecchini; Italia) • “La Nina Que Tenia Una Sola Oreja” (di Alvaro Leon; Spagna) • LUCANIA FILM FESTIVAL “Loldini” (di O. Mergulho, V. Lopes, C. Silva; Portogallo) • “O Relògio de Tomas” (di Clàudio Sà; Portogallo) • “Airport Tunnel” anteprima XI edizione (Pisticci, MT, 10-13 agosto 2010) (di Victor Hugo; Portogallo) • “Irmaos Desastre” (di Vitor Lopes, Antonio Osorio; Portogallo) • “Os Transformadores” (del Colective MARINA COMANDINI PAZIENZA of Children; Portogallo) • “Café” (di Alex Gozblau, Joao Fazenda; disegna dal vivo la leggenda di Alessandro il Molosso Portogallo) • “Um Gato Sin Nome” (di Carlos Cruz; Portogallo) (tela 2x1 m) Piazza Steri, ore 23.00 3DNA CONTEST Dal 2008 Napoli COMICON dedica una sezione (3DNA) all’uni- MOLOSSEIDE verso del 3D. L’iniziativa, nata in collaborazione con il opera pop in tre atti di David Vecchiato aka Diavù team LetMeDo, rientra nell’ambito della rassegna-conte- musiche live RazMataz • animazioni Jan Svankmajer nitore CartooNA. Artisti e studi provenienti da tutto il mondo si misurano nel Contest; il pubblico, unica giuria In una forma scenica tra la performance artistica, l’in- sovrana, elegge ogni anno il miglior cortometraggio, il stallazione (tra i materiale utilizzati anche la liquiri- miglior videoclip e il migliore spot pubblicitario rea- zia), il concerto e lo spettacolo, David Vecchiato – di- lizzati in computergrafica. Dall’edizione 2010 è prevista pingendo per ore – racconta la sua versione della storia un’intensa programmazione di workshop e seminari sul tema del Molosso, riletta in chiave contemporanea, mentre la della computergrafica. Napoli COMICON presenta a Le strade band Razmataz, suonando klezmer e brani musicali su pro- del Paesaggio il meglio del contest 2010. iezioni dell’artista Jan Svankmajer, invita i partecipanti a una danza macabra che celebra la fine del Potere, la sua “Il Pasticcere” (di A. Antinori, A. Di Molfetta, G. Landi e E. La Viola; Italia) • “Rugbits” (di Matteo Loi; Italia) • “Les lacerazione e la spartizione tra i sudditi. Ventres” (di Philippe Grammaticopoulos; Francia) • “La Bambina Lo spettacolo è stato realizzato per Le Strade del Paesag- di Neve” (di Paola Pagano; Italia) • “The Furfangs” (di Andrea gio (prima e unica rappresentazione).

LABORATORIO DI FUMETTO LABSTRA (Rossano, 20-21 luglio) In rete (, 17-19 giugno) Workshop per operatori delle arti visive in collabo- AMARELLI www.liquirizia.it Un corso intensivo di base tenu- razione con il Lucania Film Festival. I partecipanti, www.museodellaliquirizia.it to dal disegnatore Ivo Milazzo. selezionati attraverso un bando, si cimenteranno con LUCANIA FILM FESTIVAL La formula sperimentata, che si soggetti forti del territorio: il Museo della liqui- www.lucaniafilmfestival.com proponeva come “esempio” di ciò rizia della fabbrica Amarelli (insignita nel 2010 del NAPOLI COMICON www.comicon.it che offrirà la futura Scuola Me- Premio Guggenheim-Premio Speciale “Il Sole 24 ore” per www.comicon.it/cartoona.php diterranea del Fumetto, ha su- i 100 anni in Confindustria, l’unica del Sud), gli scavi www.3dna.eu/news.php scitato interessamento da parte di Sibari e il centro di Rossano. I loro lavori verran- JAN SVANKMAJER del mondo accademico. no proiettati nel corso della serata del 6 agosto. www.jansvankmajer.com BIOGRAFIE

MARINA COMANDINI PAZIENZA DAVID VECCHIATO È nata a Roma il 23 maggio 1963 e disegna da sempre. Li- Autore dei ritratti pop di musicisti internazionali per ceo sperimentale al Mamiani negli anni di fuoco, poi di- XL-Repubblica (la musica e il disegno hanno per lui un ploma di illustrazione presso l’istituto Europeo di De- inscindibile legame: con le sue band ha realizzato colonne sign di Roma. Nel 1985 conosce Andrea Pazienza che sposa sonore per film, animazioni e performance teatrali, oltre l’anno successivo, con il quale collabora alla realizza- a un disco uscito nel 2000; un altro cd è in lavorazione e zione di progetti di varia natura quali fumetti, carto- l’uscita è prevista per il 2011). Docente allo Ied di Roma ni animati e scenografie teatrali. Pubblica i suoi fumetti (Animazione 1-2-3, nel corso triennale di Illustrazione dal 1989 al 1993 sulla rivista “Il Grifo”. Per “La Nuova e Animazione, www.ied.it/roma/scuola-arti-visive/corsi- Ecologia” realizza il fumetto “Amazzonomachia” (animali triennali/Illustrazione-e-Animazione/VBC001I/0). Fa per- e donne sono una costante del suo lavoro). Realizza ma- formance di pittura ed è appasssionato di editoria e ani- nifesti per teatro e rassegne cinematografiche, copertine mazione. Ha firmato progetti di interior design e siti web. di dischi, di libri e illustrazioni. Partecipa a diverse Nel 2007 ha fondato la galleria/art agency MondoPOP. Ora mostre collettive di autori di fumetti. Nel febbraio 2006 sta curando lo Urban Superstar Show Festival, prima edi- pubblica il suo primo libro, “Solinga, volendo”, per Grifo zione del primo festival che un Museo d’Arte Contemporanea Edizioni. Nel 2008 realizza i disegni per il fumetto “La (il MADRE di Napoli) dedica in Europa a Underground Art, poesia uccide”, la cui sceneggiatura è di Luca Scornaien- Pop Surrealismo, Lowbrow Art e Urban Art, ossia alle nuove chi, e dipinge il murales “Sirena fotografa” (1000x400cm), correnti artistiche che meglio raccontano il contemporaneo nell’ambito della manifestazione Le Strade del Paesaggio. (www.urbantrash.net/graffiti/back-from-black-urban-super- Nel febbraio 2009 disegna dal vivo per il programma “Il star-festival-2010 e http://urbansuperstarshow.blogspot. sentiero dei giusti” di Rai Educational, per la Giornata com). In collaborazione con il Napoli COMICON, ha chiamato della Memoria, dedicata alle vittime dell’Olocausto. Sem- a raccolta colleghi di tutto il mondo per le 4 mostre col- pre in tandem con Luca Scornaienchi, nel 2009 realizza i lettive del 2010. disegni di ”Alice non sorride”, pubblicato da GrifoCult. Da qualche anno si dedica anche alla pittura. In rete www.davidvecchiato.com www.diavu.com www.mondopop.it/artist_view.php?id=22 In rete www.marinacomandini.it www.grifoedizioni.com/categories.php?id_category=77

RAZMATAZ Band attiva dal 2005 che mescola atmosfere folklezmer e cantautorali a sonorità sintetiche. L’importanza dell’im- patto visivo nella loro musica si riflette nei testi, in stile tragicomico, e nelle sperimentazioni live attraverso

MARINA COMANDINI MARINA la sonorizzazione di filmati surreali di maestri dell’ani- mazione come Jan Svankmajer.

LA BAND Emanuele Martorelli (voce, chitarre, tastiera e kazoo) • Massimo Muto (chitarre, mandolino) • Stefania Nanni (fisar- monica) • Giuseppe d’Amato (contrabbasso, basso elettrico) • Claudio Sbrolli (batteria)

In rete www.razmataz.it www.myspace.com/irazmataz www.myspace.com/emanuelemartorelli Cosenza, 2009 - III edizione LA LEGGENDA DI ALARICO ALBO SPECIALE MARTIN MYSTÈRE Raffaele Della Monica ha disegnato dal vivo la vicenda di Alarico. Ne è scaturito un albo speciale, “Martin Mystè- re presenta la leggenda di Alarico”, con introduzione di Raffaele De Falco e testi di Alfredo Castelli, realizzato con Sergio Bonelli Editore. (pdf: www.lestradedelpaesaggio.com/alarico.html). IL CIBO AI TEMPI DI ALARICO Valentina Oliveri ha preparato, seguendo scrupolosamente ingredienti e metodologie dell’epoca, cibi e bevande (che sono stati offerti ai presenti).

SEPOLTURA DI ALARICO David Vecchiato aka Diavù, Cesko e Zelda Bomba hanno disegno dal vivo nella sala del trono del Castello Sve- vo, sulle note rock scelte da dj Scratchy.

OSCILLAZIONI E FRACASSI ISPIRATI DA RE ALARICO reading di Marco Philopat musiche live Quintorigo disegni di David Vecchiato aka Diavù Realizzato per Le Strade del Paesaggio (prima e unica rappresentazione). RAFFAELE DELLA MONICA DELLA RAFFAELE 13 paesi (CS), 2008 - II edizione (CS), 2007 - I edizione TRENTATRÉ MURALES LA SIRENA MIELE

Tredici paesi della provincia cosentina, trentatré ar- Un’opera di 420 metri quadrati in cui Luca Scornaienchi tisti. Molti di loro sono stati selezionati tramite un ha rielaborato una leggenda del luogo secondo la quale bando di concorso pubblico: le opere proposte dovevano nell’antichità Dipignano era bagnata dal mare popola- avere un legame con i luoghi, con la storia o l’attua- to da splendide sirene. Quest’antica leggenda è stata lità. Quattro erano ospiti: due nomi noti del fumet- reinterpretata coniugando storia e fumetto. Un’enorme to italiano (Della Monica e Comandini) e due esponenti sirena ammalia i passanti (lungo la strada provincia- della spray art, che utilizzano un linguaggio figurativo le di Dipignano) attraverso il volto di una delle più ispirato dal fumetto (Dome da Karlsruhe, Germania; Jaz celebri icone del fumetto contemporaneo: Miele, pin up da Buenos Aires, Argentina). La partecipazione di tan- creata dal maestro dell’erotismo a fumetti Milo Manara. ti artisti, diversi per estetica e formazione, ha per- messo di muovere i primi passi verso un obiettivo am- bizioso: cambiare il ruolo della Calabria nel sistema dell’offerta culturale europea. Non più periferia, muta e silenziosa, o contenitore che si svuota per alimenta- re il centro e il nord Italia, ma luogo di confronto e di produzione cui gli artisti, giovani e non affermati, guardino come meta privilegiata.

I PAESI Rose • • Arcavacata • • Spezzano Sila •

GLI ARTISTI Pittura murale: Jara Marzulli (Bari) • Richard Biancala- ni (Prato) • Arnaud Mobillion (Parigi) • Alexander Daniloff (Rovigo) • Alba Escayo (Asturias) • Piter Zamora (Madrid) • Estefanìa Urrutia Carboneras (Madrid) • Paola Rollo (Lecce) • Mario Polillo (Dipignano) • Enrico Meo (Cosenza) • Adriano Talarico (Cosenza) • Luana Galluccio (Cosenza) • Giorgio Tocci () • Francesca Romano (Rossano) • Francesco Cirillo (Diamante) • Monica D’Ales- sandro (Torino) • Gina Raimondi (Verbicaro) • Fabio Gaudio (Cosenza) • Gianluca Salamone (Cosenza) • Ospiti: Raffaele Della Monica • Marina Comandini Spray art: NERS1 (Cosenza) • WOKY (Cosenza) • PELO (Cosen- za) • DERS (Cosenza) • MONE (Cosenza) • MACS (Lanciano-CH) • CAKTUS e MARIA (Foggia) • AXE (Padova) • HEMO (Berga- mo) • MRFIJODOR (Torino) • MADE (Padova) • YAMA(Padova) • Ospiti: DOME (Francoforte) • JAZ (Buenos Aires)

CATALOGO: GRIFO EDIZIONI SCORNAIENCHI LUCA ITINERARIO “DIPINTO” KM 544 A. ROSSANO B. TERRAVECCHIA Gina Raimondi C. SAN GIOVANNI IN FIORE Raffaele Della Monica D. SPEZZANO SILA Piter Zamora E. ROSE Alexander Daniloff F. LUZZI Gianluca Salamino G. ARCAVACATA Associazione Ologram, Francesco Guglielmelli, Jaz, Made, Dome, Cactus & Maria, Jam H. MENDICINO Arnaud Mobillion, Estefanìa Urrutia Car- boneras, Paola Rollo, Richard Biancalani, Fabio Gaudio, Adriano Talarico, Giorgio Tocci, Francesca Romano, Alba Escayo, Monica D’Alessandro I. DIPIGNANO Luca Scornaienchi J. CELLARA Jara Marzulli K. AIELLO Mario Polillo L. AMANTEA Luana Galluccio M. GUARDIA PIEMONTESE Marina Comandini N. ACQUAPPESA Enrico Meo O. DIAMANTE P. VERBICARO Francesco Cirillo Q. ROSSANO ITINERARIO STORICO I TRE CONDOTTIERI KM 338 A.ROSSANO B.PIETRAPAOLA C.- D. E.MENDICINO- F.COSENZA G. H. I.ROSSANO ALARICO DEI BALTI (ca. 370-Cosenza, 410) Fu re dei goti dal 395 alla morte. È famoso per il sacco di Roma. I goti lasciarono Roma carichi di bottino e Ala- rico, passando da Capua e da Nola, si diresse a Reggio, dove preparò una flotta, con l’intenzione di conquista- re l’Africa, il granaio dell’impero, per poi impadronir- si dell’Italia. Ma una tempesta disperse e affondò le navi quando erano già in parte cariche e pronte a partire. Al- lora Alarico lasciò la città diretto a nord; ma quando era ancora in Calabria, nei pressi di Cosenza, si ammalò improvvisamente e morì. Venne seppellito con i suoi tesori nel letto del fiume Busento. Gli schiavi che avevano lavo- rato alla temporanea deviazione del corso del fiume furono uccisi perché fosse mantenuto il segreto sul luogo della sepoltura. Che non è ancora stata trovata (e le ricerche, specie per via del tesoro, non si sono mai fermate). III EDIZIONE

I luoghi BISIGNANO Cozzo Rotondo DOMANICO Grotte MENDICINO-CAROLEI Grotte dell’Alimena

ALESSANDRO I D’EPIRO, DETTO IL MOLOSSO (362 a.C. circa-331 a.C. circa) È stato re d’Epiro e zio materno di Alessandro Magno. Fu ucciso e tagliato a pezzi nei pressi di Cosenza dai popoli ribelli (Bruzi, Sanniti, Iapigi e Lucani) che era venuto ANNIBALE BARCA in Italia a combattere in difesa della città magno-greca (Cartagine, 271 a.C.-Gebze, 182 a.C.) di Taranto. L’oracolo di Dodona aveva predetto al re che Fu un condottiero e politico cartaginese, famoso per le sarebbe morto nell’Acheronte, fiume d’Epiro omonimo a quel- sue vittorie durante la Seconda guerra punica. Nel 207 lo dell’Ade nel quale Caronte traghettava le anime. Il a.C., dopo la morte del fratello Asdrubale, si ritirò sul- Molosso si era allontanato da quel destino venendo a com- la Sila, le montagne dei Brettii, dove riuscì a resistere battere in Italia per un Meridione unito sotto un’unica per alcuni anni. Nel 203 a.C. fece ritorno in Africa. corona, la sua. Durante una battaglia, attraversò un tor- V EDIZIONE rente in piena nei pressi di Cosenza e morì. Quel fiume era chiamato, per sfregio, Acheronte. I luoghi IV EDIZIONE COSENZA Museo Civico dei Brettii e degli Enotri • Rocca Bretica I luoghi SCIGLIANO-ALTILIA Ponte romano sul fiume Savuto CASTROLIBERO Ponte (frazione Motta) PIETRAPAOLA Muraglie di Annibale