BILANCIO SOCIALE 2014

COMUNE DI CASTELBUONO

BILANCIO SOCIALE DEL COMUNE DI CASTELBUONO

BILANCIO SOCIALE DEL COMUNE DI CASTELBUONO ...... 2 Presentazione ...... 3 NOTA METODOLOGICA ...... 4 1. Il contesto ...... 7 La storia ...... 7 Il territorio ...... 9 La società ...... 10 2. L’ente locale: identità del Comune ...... 11 Missione del Comune ...... 11 Principali stakeholders ...... 13 Trasparenza ...... 14 3. Le risorse ...... 15 Il personale attivo ...... 15 Risorse economiche ...... 17 4. Ambiti di Rendicontazione ...... 18 Area di intervento: Servizi alla persona ...... 19 Area di intervento: Cultura, Turismo, Sport e Spettacolo ...... 24 Area di intervento: Ambiente, energia e rifiuti ...... 31 Area di intervento: Lavori pubblici e viabilità ...... 34 5. Crediti ...... 39

BILANCIO SOCIALE 2014 DEL COMUNE DI CASTELBUONO 2 PRESENTAZIONE Lettera istituzionale

L'Amministrazione del Comune di Castelbuono ha sempre adottato una politica che sostenga il primato del paese, una politica che pratichi l'esercizio concreto dei doveri di verità e di responsabilità, una politica che ascolti tutti, fondata sulla trasparenza e sulla democrazia partecipata, su questi principi abbiamo redatto il Bilancio di Responsabilità Sociale, aderendo all'iniziativa promossa dalla Regione Siciliana - Dipartimento Regionale Programmazione e cofinanziata dall'Unione Europea nell'ambito del PO FESR, unitamente ai Comuni della Coalizione Città a Rete Madonie-Termini. L'obiettivo del Bilancio di Responsabilità Sociale, non è solo un mezzo informativo con il quale l'amministrazione comunale rende partecipi i cittadini del proprio operato, rendendo trasparente la propria attività, ma è anche un dovere etico e morale affinché l'amministrazione stessa possa confrontarsi all’interno di una logica di responsabilizzazione. Con la stesura del presente Bilancio di Responsabilità Sociale sono state rendicontare le attività svolte dall’Ente, nell’anno di riferimento, con la descrizione completa delle azioni intraprese in relazione ad ogni area di intervento evidenziando le risorse impegnate e/o utilizzate ed i risultati raggiunti che come si vede malgrado la riduzione delle risorse umane e finanziarie sono stati in ogni caso garantiti e con importanti risultati socio-economico.

Il Sindaco Dott. Antonio Tumminello

BILANCIO SOCIALE 2014 DEL COMUNE DI CASTELBUONO 3 NOTA METODOLOGICA

Il bilancio sociale è uno strumento attraverso cui un’organizzazione rende conto, in una prospettiva sia consuntiva che programmatica, della propria missione, delle proprie strategie, delle attività realizzate, dei risultati prodotti, in relazione al complesso del suo agire e con riferimento a tutti i portatori di interesse coinvolti. Per il Comune di Castelbuono il Bilancio sociale svolge, quindi, la funzione di informare tutti coloro che hanno un legittimo interesse rispetto alle azioni intraprese e al loro esito, all’impiego delle risorse umane ed economiche, consolidando un dialogo con la cittadinanza e una relazione di fiducia con i suoi diversi interlocutori. Il presente documento è stato realizzato nell’ambito del percorso di assistenza tecnica e consulenza gestionale alle amministrazioni pubbliche finalizzato ad incrementare la cultura della responsabilità sociale, la trasparenza dell’azione amministrativa e la partecipazione dei cittadini, rivolto ai 28 Comuni della Coalizione territoriale Madonie- e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito del PO FESR 2007-2013 Asse 7, Linea d’intervento 7.2.1.2 – Lotto 1. Il periodo di rendicontazione è relativo all’anno 2014. Il documento è articolato in due parti. La prima parte intitolata ‘chi siamo’ illustra alcune informazioni essenziali sul territorio comunale (storia, popolazione ecc.) e sull’amministrazione comunale, sia dal punto di vista degli obiettivi programmatici e strategici, che con riferimento agli assetti istituzionali e organizzativi, con uno sguardo alle risorse sia umane che economico-finanziarie impiegate dall’ente nel periodo di rendicontazione. Nella seconda parte del documento vengono rendicontate le attività svolte dall’amministrazione comunale nell’anno in esame. Tale rendicontazione copre gran parte delle attività istituzionali dell’ente e riguarda i seguenti settori: ambiente ed energia, lavori pubblici, servizi alla persona, cultura e turismo.

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Le fonti dei dati e delle informazioni presentati nel bilancio sociale sono per lo più interne quali statuti, atti amministrativi, documenti economici e finanziari, sito web comunale, ecc. Sono stati poi raccolti dati primari attraverso griglie e tracce predisposte ad hoc ad esempio per approfondire la mission dell’ente, il livello di coinvolgimento degli stakeholder, ed anche i principali dati ed indicatori per ricostruire i risultati raggiunti con la attività realizzate. Nella seconda annualità si allargherà il campo di analisi aprendo la consultazione ad interlocutori esterni e ad altre fonti. Una volta approvato da parte della Giunta, il Bilancio Sociale sarà divulgato ai principali stakeholder e sarà pubblicato sul sito del Comune oltre che sul sito della Coalizione (www.cittarete.it).

Per la redazione del presente documento è stata identificata un’apposita ‘cabina di regia’ interna all’ente, composta da: Sindaco Dott. Antonio Tumminello; Assessore Servizi Sociali e Pubblica Istruzione Santino Leta; Responsabile Settore Welfare e Pubblica Istruzione Dott.ssa Nicoletta Raimondi; Responsabile Ufficio Servizi Sociali Dott. Vincenzo Schillaci.

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CHI SIAMO

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1. IL CONTESTO

La storia Le prime tracce di insediamento risalgono all'epoca neolitica, e sono probabilmente attribuibili a popolazioni di stirpe sicana, cacciate dalla costa per l'incalzare di altri popoli, tra i quali i Siculi. I primi insediamenti, quindi, si fanno risalire al III millennio a.C. All'epoca della colonizzazione greca, risale la figura poetica del pastore Dafni, nato sulle Madonie fra le delizie del Ninpharum Locus, nel boschetto di Lauro irrorato dalle fresche acque sorgive. Etimologicamente a Lauro si fa corrispondere Dafni. Inoltre reperti archeologici (soprattutto materiale fittile nelle tombe) della civiltà greco-romana sono stati rinvenuti nella necropoli di Bergi. Castelbuono deve le sue origini ai Ventimiglia, Signori della Contea di Geraci, i quali, agli inizi del 1300, decidono di costruire un castello sul poggio dominante l’antico casale di “Ypsigro”. A pochi chilometri dal mare, Castelbuono si è sviluppata ai piedi delle Madonie in una piacevolissima vallata abitata già nel neolitico e ricca di memorie greche, romane, arabe e bizantine. Nel 1316 Francesco I dei Ventimiglia, conti di Geraci e congiunti di Federico II, vi costruisce un castello secondo il modello di maschio cui si affianca la residenza, utilizzando la struttura che già dominava Ypsigro, un piccolo casale che, nel 1282, contava 300 abitanti . La costruzione del castello fa crescere questa piccola comunità tanto che nel 1454, quando Giovanni I vi si trasferisce con la sua “corte”, Castelbuono è il centro più vivace nel vasto patrimonio dei Ventimiglia. Giovanni porta con sé il segno più rilevante del valore della famiglia: la sacra Reliquia del teschio di S. Anna, donata a Guglielmo dal Duca di Lorena. Il Castello e S. Anna, patrona del paese, saranno i due perni di molte vicende di Castelbuono, “capitale” dei Ventimiglia. Nel XV secolo la corte marchionale, potente e colta, accoglie artisti di culture diverse e di BILANCIO SOCIALE 2014 DEL COMUNE DI CASTELBUONO 7 notevole prestigio come F. Laurana che lavorerà al Mausoleo di famiglia. Fuori e dentro le mura nascono chiese e conventi con l’intervento di maestri lombardi e toscani che cureranno anche l’espansione urbanistica di un abitato che, da città feudale, tenderà nel XVI sec. ad assumere le caratteristiche di città capitale. Una città nata a protezione di un territorio ricco di strutture produttive fondamentali per il disegno politico economico dei Ventimiglia che tendono a realizzare una sorta di piccolo stato autonomo. Nel 1595 Giovanni III ha il titolo di principe di Castelbuono. Nel 1632 “la terra” diviene “città” e possiede i tratti di una città giardino realizzata secondo modelli, probabilmente, molto ispirati da F. Maurolico. Nella nuova trama urbana, per tutta la seconda metà del secolo, si incastrano chiese, conventi e fontane, mentre la prima metà era iniziata con l’apertura del cantiere per costruire una “nuova” matrice che si aprirà al culto nel 1701. Particolarmente vivace è la vita culturale: i Serpotta lavorano alla cappella di S. Anna, il castello viene ristrutturato e i Ventimiglia dotano la città di un teatro. Sono molto attive alcune accademie letterarie e Torquato Tasso è fra gli artisti di corte. Negli ultimi decenni del ‘700 questo clima comincia a modificarsi fino agli scenari del secolo successivo quando, scomparendo la grande nobiltà, Castelbuono scopre la presenza attiva di famiglie che ne tengono alto il prestigio con eminenti figure quali Francesco Minà Palumbo. Nel 1818-1819 diverse scosse sismiche danneggiano il Castello, e la Matrice Nuova perde i campanili e la cupola. Nel castello viene demolito l’ultimo piano e, ingrandita la Cappella, si creano l’ingresso attuale e le rampe. Agli inizi del 900 il Comune acquista il Castello e la Reliquia. Così è rimasto integro il legame antico.

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Il territorio Castelbuono, sorge a circa 423 m s.l.m., sulle pendici del colle Milocca, tra i centri di a nord, San Mauro ad est, a sud est, il massiccio delle Madonie a sud ed e Gibilmanna ad ovest. Figura 1 – Localizzazione del Comune di Castelbuono nella Provincia di Per quanto riguarda l’economia del territorio, è incentrata sul turismo culturale ed enogastronomico. É presente la coltivazione di viti, olivi e agrumi nonché l’allevamento di animali. Il prodotto d’eccellenza del territorio è la manna. Viene utilizzata sia al naturale, come vitaminico, digestivo e lassativo, sia nella cosmesi e nella farmaceutica. Il prodotto è derivato dall’incisione della corteccia dell’albero di frassino e la produzione a livello mondiale è limitata al solo territorio dei Comuni di Castelbuono e Pollina, i soli ad aver conservato le antiche tecniche di produzione. Il settore economico secondario è costituito da aziende che operano nei comparti: alimentare, tessile, dei materiali da costruzione, dei laterizi, della metallurgia, dei mobili, della produzione e distribuzione di energia elettrica e dell’edilizia. Interessante è l’artigianato, in particolare quello specializzato nella lavorazione del legno, ferro e dei tessuti. Il terziario si compone di una buona rete commerciale e dell’insieme dei servizi più qualificati, che comprendono quello bancario.

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Box 1 – Geografia del territorio – Provincia: Palermo – Distanza dal capoluogo di provincia: 93,6 Km – Comuni confinanti: Cefalù, Geraci, Isnello, , Pollina, . – Altitudine: 423 m s.l.m. – Superficie (60,51 km2) – Densità: 152,7 ab./Km2 – Attività economica prevalente: agricoltura (cereali, ortofrutta, oliveti, vigneti), zootecnia, artigianato (alimentare e tessile) La società La popolazione del Comune di Castelbuono rilevata in data 01.01.2015 è pari a 9.012 residenti (fonte DEMO ISTAT). La suddivisione per genere evidenzia una lieve prevalenza della popolazione femminile (51,3%) su quella maschile (48,7%). Per quanto riguarda la composizione della popolazione per classi d’età si registra che la fascia 0-5 anni rappresenta il 4% della popolazione, di cui il 3% è compresa nella fascia 0-3 anni, mentre il 8% è compresa nella classe d’età 6-14 anni. La popolazione giovanile, compresa nella fascia d’età 15-34 anni, rappresenta il 23% della popolazione e la popolazione adulta rappresenta complessivamente il 41% dei residenti, di cui il 20% riguarda la fascia d’età 35-49 anni e il 21% la classe 50-64 anni. Gli over 65 anni rappresentano il 24% della popolazione, di cui il 14% riguarda la fascia d’età over 75 anni. Per quanto riguarda il bilancio demografico, il saldo naturale (differenza tra nati vivi e deceduti) è pari a - 47 e il saldo migratorio è pari a -21. La popolazione straniera è composta da 244 residenti (2,7% della popolazione), di cui 148 femmine e 96 maschi. Il numero delle famiglie è 3.921 e il numero medio dei componenti per famiglia è pari a 2,29. Il numero di convivenze è pari a 5.

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2. L’ENTE LOCALE: IDENTITÀ DEL COMUNE

Missione del Comune La missione del Comune di Castelbuono consiste nel consolidare la coesione sociale ed economica del territorio. Il punto di forza del territorio è quello di essere costituito da un insieme di punti di eccellenza quali la presenza di un patrimonio artistico, culturale e ambientale di rilievo, coniugato ad un artigianato ed un’agricoltura di qualità ed alla fattiva collaborazione della cittadinanza attiva nella realizzazione di iniziative ed eventi in campo culturale e sociale. Tutto ciò fa di Castelbuono un “sistema integrato” che produce una “buona qualità della vita” per i propri cittadini. Box 3 – Gli obiettivi di mandato del Comune – Promuovere una politica che ascolti tutti per costruire un modello solido, di lungo periodo e di sviluppo offrendo la forza dell’etica severa del lavoro e dell’impegno quotidiano, nella convinzione che lo sforzo di tutti, quando è diretto verso obiettivi chiari e condivisi, conduce a risultati che garantiscono l’interesse di ciascuno, senza cedere mai al rivendicazionismo esasperato. – Ripudiare qualsiasi forma di mafia e sopraffazione nei confronti di tutti i Cittadini, assumendo l’impegno a monitorare sistematicamente tutti i processi economici e sociali in continuo e proficuo rapporto con le forze dell’ordine e preoccupandoci di curare particolarmente la trasparenza degli atti amministrativi che saranno assunti. – Promuovere l’integrazione e il coordinamento stabile tra il Comando dei Vigili Urbani, la Stazione dei Carabinieri, il Corpo Forestale e il Commissariato di Polizia al fine di incrementare e regolare la sorveglianza sul territorio e sui soggetti che lo frequentano, da espletarsi in modo possibilmente complementare, nei tempi e nelle modalità che saranno autonomamente stabilite. – Promuovere un impegno plurale di partecipazione e rappresentanza negli organismi sovra comunali attuali quali Parco delle Madonie, SO.SVI.MA (Agenzia di sviluppo locale delle Madonie), G.A.L ( Gruppo di azione Locale), Distretto Turistico Cefalù e Parchi delle Madonie e di Himera, PIST, A.N.C.I, UNCEM ed ATO 5-Ecologia e Ambiente SRL, oltre a promuove la costituzione o l’adesione ad altri utili organismi.

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Il governo del Comune è rappresentato dal Sindaco Antonio Tumminello che presiede una Giunta composta da 4 assessori.

Box 4 – Gli organi di governo del Comune – Sindaco: Antonio Tumminello (Bilancio e Tributi. Organi sovracomunali S.R.R., SO.SVI.MA., G.A.L., P.I.S.T., Patto dei Sindaci, Agenda 21. Città del Bio, etc..., Polizia Municipale, e Protezione Civile. – Giunta Comunale: 4 Assessori, 95 delibere approvate nel 2014 – Marcello D’Anna, Assessore e Vice Sindaco con deleghe Lavori pubblici, e programmazione OO.PP., Tutela Ambiente, rifiuti solidi urbani, Manutenzioni, Verde pubblico e arredo urbano. – Carmelo Mazzola, Assessore con deleghe urbanistica e tutela del territorio, Patrimonio Comunale, Edilizia privata e Sanatoria Edilizia e Risorse umane. – Santo Leta, Assessore con deleghe al Welfare, servizi alla persona, associazioni e volontariato, Pubblica Istruzione e politiche giovanili. – Giovanna Cucco, Assessore con deleghe Cultura, Turismo, Sport. Musei biblioteca e Attività produttive.l – Consiglio Comunale: 15 componenti, di cui 5 appartenenti al gruppo misto, 4 alla Lista “Castelbuono in movimento”, 5 appartenenti al gruppo espressione della lista “L’ulivo per Castelbuono con Unione Civica di Centro” e 1 appartenente al “NCD”. – Nel 2014, il Consiglio Comunale è presieduto da Annamaria Mazzola (Gruppo misto). Il Vice presidente è Fabio Capuana (NCD). – Nel 2014 sono state approvate 76 delibere di Consiglio Comunale. – Segretario Comunale: Rosario Bonomo La struttura organizzativa del Comune è articolata in 6 settori, ciascuno retto da un responsabile. Ogni settore è suddiviso in servizi ed uffici in funzione delle attribuzioni conferite ai singoli settori. Tutte le informazioni relative all’organigramma e i relativi contatti telefonici dei referenti sono presenti sul sito internet del Comune.

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Principali stakeholders Il dialogo continuo con i portatori d’interesse del Comune e il loro diretto coinvolgimento nel disegno e nell’implementazione dei processi di sviluppo locale rappresenta il fulcro della visione amministrativa dell’attuale amministrazione comunale. La rappresentazione grafica sottostante mostra una mappatura dei principali portatori d’interesse del Comune. In particolare, si tratta di partner pubblici e/o pubblico- privati con cui il Comune collabora stabilmente e soggetti privati che possono influenzare e usufruire dei servizi del Comune, inclusi i privati cittadini.

Figura 2 – I portatori d’interesse del Comune di Castelbuono Orari e accessibilità Indirizzo: Via S. Anna n. 25 – 90013 Castelbuono (PA) A ori sociali Sito web: http://www.comune.castelbuono.pa.it/ Telefono: +39 0921.671013 Associazioni Fax: +39 0921.671032 spor ve Associazioni di Pec: [email protected] Parrocchie A ori economici Amministrazioni volontariato E-mail: [email protected] pubbliche Orari apertura URP: lun–ven 9.00/13.00; mar Imprese del 15.30/18.00 Altri Comuni delle territorio Madonie

Sosvima Distre o Socio- Sanitario Cefalù Gal Madonie Comune di Castelbuono Scuole del territorio Imera Sviluppo

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Trasparenza Il Comune dispone della pagina “amministrazione trasparente”, alla quale si accede dalla home page cliccando sull’ omonima voce posta in alto a sinistra. Al suo interno sono rinvenibili tutte le informazioni relative all’organizzazione, al personale strutturato agli incarichi ai consulenti esterni, al bilanci, ai bandi di gara, ai controlli, ecc. Figura 3 – I sistemi di programmazione, controllo e trasparenza in uso presso l’amministrazione Livello di trasparenza Pagina dell’amministrazione Trasparente

PEC

Organi d’indirizzo politico-amministrativo

Organigramma e Organico comunale

Regolamento degli uffici e dei servizi

Tasso di assenza del personale

Documento di programmazione Pluriennale

RPP

PEG

Piano della Performance e Relazione annuale sulla performance

Piano triennale dell’integrità e della trasparenza

OIV

Sistema di valutazione del personale ed esiti della valutazione

Bilancio consuntivo e preventivo

Guida dei servizi/ BRS/altre valutazioni

Tempestività dei pagamenti

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3. LE RISORSE

Il personale attivo La struttura organizzativa del Comune di Castelbuono nel 2014 è composta da 147 unità di personale così strutturata:  35 unità a tempo pieno e indeterminato;  112 unità a tempo determinato part-time; Per quanto riguarda la composizione di genere del personale, vi è una prevalenza di quello femminile (101 femmine e 46 maschi). La distribuzione del personale per settore di attività è la seguente:  Unità Organizzativa di controllo: 18 unità  Settore Amministrativo - Culturale: 39 unità  Settore Economico - Finanziario: 20 unità  Settore Tecnico e LL.PP.: 21 unità  Settore Welfare e P. Istruzione: 25 unità  Settore Polizia Municipale: 17 unità  Settore Tecnico – Urbanistica: 7 unità

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Box 5 – Risorse umane per genere (in servizio al 31.12.2014) - N. Maschi: 46 - N. Femmine: 101 - Totale personale in servizio: 147

Box 6 – Risorse umane per titolo di studio (in servizio al 31.12.2014) - Post laurea e laurea: 7 - Diploma: 42 - Scuola dell’obbligo: 98 - Totale personale in servizio: 147

Box 7 – Risorse umane per livello (in servizio al 31.12.2014) - Categoria A: 7 - Categoria B: 89 - Categoria C: 40 - Categoria D: 11 - Totale personale in servizio: 147

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Risorse economiche Nel 2014 le entrate del Comune di Castelbuono ammontano a 10.116.111,33 euro. Dall’analisi delle diverse fonti di entrata, relativa all’anno 2014, si rileva un sensibile incremento delle entrate tributarie. Tabella 1 - Entrate: entità e fonte (valori assoluti) Entrate 2012 2013 2014 Consuntivo Previsione Previsione Entrate tributarie 3 552 810,21 4 306 840,02 4 581 077,57 Entrate extra-tributarie 1 018 936,47 1 114 644,82 1 020 453,28 Altre entrate (alienazioni di beni, accensione prestiti, 9 897 952,68 5 261 220,36 4 514 580,48 partite di giro, ecc…) Totale Entrate 10 916 889,15 10 682 705,20 10 116 111,33

Per quanto concerne le uscite, il livello complessivo di spesa del Comune nel 2014 ammonta ad euro 8.343.547,95. La spesa corrente incide per l’86% dell’intero ammontare delle uscite e registra nel 2014 un lieve decremento rispetto all’anno precedente.

Tabella 2 – Uscite: entità e fonti (valori assoluti) Spese 2012 2013 2014 Consuntivo Previsione Previsione Spese correnti 7 609 158,12 7 548 848,82 7 444 252,37 Spese in conto capitale 1.192.027,28 1 312 068,75 899 295,58 Totale spese 8 801 185,40 8 860 917,57 8 343 547,95

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4. AMBITI DI RENDICONTAZIONE Il processo di rendicontazione segue una logica ad “albero” in cui il tronco è rappresentato dall’area di rendicontazione, i rami più grossi dalle aree di intervento/dimensione di analisi, le ramificazioni ulteriori, delle azioni messe in campo. Per ciascuna area che si rendiconta sono identificati:  gli obiettivi iniziali dell’area  i bisogni rilevati e le priorità a cui si intende rispondere  l’offerta di servizi e interventi in essere e le risorse economiche impiegate  i prodotti e i risultati raggiunti attraverso opportuni dati ed indicatori  eventuali criticità, impegni e azioni previste per il futuro. Sono inoltre evidenziati e descritti:  eventuali stakeholder specifici dell’area, aggiuntivi rispetto alla mappatura iniziale e ritenuti rilevanti ai fini delle attività poste in essere;  le modalità di gestione dei servizi;  eventuali iniziative e/o progetti realizzati al di là dei servizi strutturalmente erogati.

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Area di intervento: Servizi alla persona Obiettivi/Priorità e bisogni correlati 1. Sostegno alle famiglie e ai minori soggetti d’intervento della magistratura minorile o ordinaria 2. Supporto e promozione dell’integrazione scolastica e del diritto allo studio 3. Promozione del benessere e supporto alla non autosufficienza di anziani e disabili 4. Inclusione sociale e lavorativa di famiglie e adulti in difficoltà Azioni/interventi realizzati FAMIGLIE E MINORI a. Affido familiare b. Affido ai servizi sociali c. Mediazione familiare d. Supporto alle competenze genitoriali e. Inserimento minori presso comunità alloggio f. Interventi di contrasto alla dispersione scolastica DIRITTO ALLO STUDIO E INTEGRAZIONE SCOLASTICA a. Sostegno scolastico b. Trasporto alunni scuola materna (Scuolabus) c. Erogazione buoni libro per gli alunni delle scuole elementari e medie d. Assegnazione borse di studio per la tutela del diritto allo studio e. Contributo libri di testo f. Servizio refezione scolastica

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ANZIANI E DISABILI a. Bonus socio-sanitario per anziani e disabili b. Interventi assistenziali ed educativi in ambito scolastico c. Inserimento disabili in comunità alloggio d. Contributi economici per spese sostenute per prestazioni riabilitative fuori territorio comunale (spese viaggio) e. Trasporto sociale disabili f. Interventi ludico-ricreativi per disabili (contributi per ludoteche, centri estivi) g. Assistenza domiciliare anziani h. Amministrazione di sostegno (anziani e disabili) i. Interventi per attività ricreative e di socializzazione per gli anziani (contributi per circoli anziani) INCLUSIONE SOCIALE ADULTI a. Interventi di sostegno al reddito delle famiglie b. Interventi d’inserimento socio-lavorativo per adulti in condizioni di disagio socio-economico c. Contributi alle famiglie per canoni di locazione d. Istruttoria pratiche per interventi di sostegno economico alle famiglie erogate da altri Enti (Assegni di maternità, assegni per il nucleo familiare, bonus energia, bonus gas)

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Indicatori I principali risultati raggiunti dall’amministrazione in quest’ambito sono: FAMIGLIE E MINORI - N. minori segnalati al tribunale per i minorenni: 35 - N. minori in affido familiare: 3 - Costo servizio affido familiare: € 12.000,00 - N. minori in affido ai servizi sociali: 35 - N. famiglie in carico al servizio di mediazione familiare: 4 - N. coppie genitoriali in carico: 3 - N. minori inseriti presso comunità alloggio: 2 - Costo inserimenti in comunità alloggio: € 43.399,29 - N. minori con frequenza scolastica irregolare in carico ai servizi sociali: 9 DIRITTO ALLO STUDIO E INTEGRAZIONE SCOLASTICA - N. alunni assistiti dal servizio doposcuola comunale: 26 - Costo annuo servizio doposcuola: € 8.000,00 - N. alunni fruitori del servizio scuolabus: 110 - N. richieste servizio scuolabus: 110 - N. buoni libro erogati agli alunni delle scuole elementari e medie: 283 - Costo buoni libro: € 13.266,09 - N. borse di studio assegnate: 198 - Costo borse di studio: € 22.323,00 - N. richieste contributo libri di testo accettate: 276 - N. utenti del servizio refezione scolastica: 651 per n. 33222 pasti Costo annuo della refezione scolastica: € 115.800,00ANZIANI E DISABILI - n. 21 richieste pervenute e n. 21 evase - n. 9 richieste pervenute e n. 9 evase - n. 7 richieste pervenute e n. 7 evase - n. 8 richieste pervenute e n. 8 evase - n. 3 richieste pervenute e n. 3 evase BILANCIO SOCIALE 2014 DEL COMUNE DI CASTELBUONO 21

- n. 1 richieste pervenute e n. 1 evase - n. 42 richieste pervenute e n. 42 evase - n. 33 richieste pervenute e n. 33 evase - n. 8 richieste pervenute e n. 8 evase INCLUSIONE SOCIALE ADULTI - n. 19 richieste pervenute e n. 19 evase - n. 38 richieste pervenute e n. 24 evase - n. 38 richieste pervenute e n. 29 evase - assistenza economica n. 29 richieste pervenute e n. 19 evase - assegni nucleo familiare n. 38 richieste pervenute e n. 38 evase - assegno di maternità n. 26 richieste pervenute e n. 26 evase - Agevolazione elettrica n. 336ichieste pervenute e n. 336 evase - Agevolazione gas n. 96 richieste pervenute e n. 96 evase - Contr. Viaggi n. 8 richieste pervenute e n.8 evase Stakeholders coinvolti I principali stakeholders con i quali il Comune ha instaurato un rapporto di collaborazione fattiva sono: - Enti del privato sociale - servizi socio-sanitari (consultorio famiiare, neurospichiatria infantile, centro salute mentale) - Istituzioni Scolastiche - Tribunale Ordinario e per Minorenni - Distretto Socio-Sanitario n. 33 - Modalità di gestione degli interventi realizzati Servizi a gestione diretta da parte del Comune 1. Servizio di refezione scolastica 2. Istruttoria pratiche per interventi di sostegno economico alle famiglie erogate da altri Enti 3. Inserimento minori in comunità alloggio

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4. Contributi economici ad adulti e famiglie in condizione di disagio 5. Contributi alle famiglie per canoni di locazione 6. Trasporto extraurbano di alunni scuola superiore 7. Erogazione buoni libro per gli alunni delle scuole elementari e medie 8. Assegnazione borse di studio per la tutela del diritto allo studio 9. Contributo libri di testo 10. Inserimenti lavorativi Servizi affidati in convenzione al terzo settore 11. Servizi domiciliari ad anziani e minori erogati tramite il bonus socio-sanitario 12. Trasporto assistenza hdc ed alla comunicazione 13. Assistenza domiciliare anziani Punti di forza, debolezza e prospettive di miglioramento Punti di forza I servizi offerti sono un utile sostegno per i destinatari che possono affrontare con serenità un momento di vita assai particolare. In particolar modo i servizi agli anziani, pur avendo obiettivi specifici definiti (es. sostegno alla domiciliarità per i non autosufficienti) soddisfano un bisogno manifesto di socialità.

Punti di debolezza - Grave carenza di risorse economiche derivanti dal taglio dei trasferimenti agli Enti locali. In particolare si evidenzia che i contributi alle famiglie per sostenere i canoni di locazione erogati dal Comune attraverso risorse finanziarie trasferite dalla Regione, nel triennio 2011-2013, risultano fortemente ridimensionati, a causa di una drastica riduzione dei trasferimenti a cui non è stato possibile sopperire con fondi alternativi. - Tutti i servizi socio-assistenziali andrebbero erogati in maniera continuativa e per un maggior numero di ore.

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Area di intervento: Cultura, Turismo, Sport e Spettacolo Obiettivi/Priorità e bisogni correlati Promozione del patrimonio e delle attività culturali. Fruizione pubblica dei beni con l'attivazione di iniziative promozionali, didattiche ed educative per una puntuale conoscenza della storia sociale, civile, religiosa ed economica del paese con particolare riferimento alle tradizioni locali, alle opere d'arte ed ai monumenti. Animazione dei quartieri cittadini attraverso iniziative a carattere artistico–culturale ed enogastronomico, al fine di rendere ancora più suggestivo ed ospitale il borgo medievale. Diffusione di pratiche sportive aggregative e di uno stile di vita sano come un mezzo di diffusione di antichi valori come la lealtà, la passione, l’amicizia, l’attaccamento alla propria squadra e altro Azioni/interventi realizzati Promozione del patrimonio e delle attività culturali a. Servizi della Biblioteca comunale: – Servizio di ricerca/prestito inter-bibliotecario – Consultazioni/ricerca/fotocopie e postazioni di studio – Postazione computer con connessione Internet per gli utenti – Sognalibro – Nuovo arredo dedicato alla sezione bambini Incontri in biblioteca e caccie al tesoro con la Scuola media e le Scuole elementari. Incontri in biblioteca alla scoperta del funzionamento della biblioteca e dei vari tipi di libri adatti alla fascia d'età. Avvio al sistema del prestito librario, con attività di ascolto, lettura animata, realizzazione del segnalibro, cruciverba, giochi con i libri. Progetto "Nati per leggere". Incontri di lettura presso le scuole d'infanzia locale, ambulatori pediatrici, libreria, ove è stato presentato anche il sistema Biblioteca. b. Manifestazioni artistiche e culturali – Presentazione libro “il dubbio “di Nuccio Pepe – Apertura Casa Speciale “Centro studi Rosa e Marco Speciale” – Omaggio al poeta dialettale Giuseppe Mazzola Barreca: video – libri- documenti- testimonianze – Mostra: Il diritto all'alimentazione “Ciao! Sono Salimata e vivo nel Sahel” – Notte dei Musei “Canti, cunti e ciuri di Sicilia” a cura di “A Nova Orquestra” – Incontro con la poesia - presentazione del libro “Voglia di memorie” di Elena Saviano BILANCIO SOCIALE 2014 DEL COMUNE DI CASTELBUONO 24

– “Castelbuono è una favola” incontri di lettura rivolti ai bambini. – “Omaggio a Roberto Di Liberti” - Presentazione della donazione Cicero-Speciale – Concerto in omaggio a Roberto Di Liberti diretto dal Maestro Vincenzo Tumminello – Presentazione mediometraggio “U Jornu avanti” – Incontri con la poesia Angelo Guarnieri “Tempo nostro” – Presentazione del libro: MEDICI E SCIAMANI – Un viaggio tra le medicine tradizionali di Giovanni Iannuzzo – Laboratori di scrittura autobiografica a cura di Maria Paola Veardo; – Carnevale: sfilata in maschera con i bambini; – Partecipazione all’infiorata con il disegno “Il Gattopardo”; – Concorso “Al Sognalibro merendine, no grazie io mangio la frutta” con premiazione; – “Carnevale Castelbuonese”, veglione con i gruppi di satira locale. “Il carnevale dei bambini” animazione, giochi, musica e balli. “U Manciari di S. Giuseppe” tradizionale pranzo di S. Giuseppe a base di verdure. Associazione Culturale “CastelbuonoScienza” “Dante: Scienza nella poesia, Poesianella Scienza”; Primomaggio alla Siciliana”2° edizione, appuntamenti culturali gastronomici, musicali e paesaggistici, con la Pro-Loco e l’Associazione Glenn Gould; – Anniversario giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e della scorta. – Associazione Culturale Promomadonie - Sicilia “7° edizione Infiorata Castelbuonese”. – Corpus Domini “Infiorata Carti Rizzi” – XVII edizione “Castelbuono è una favola”, svoltasi presso il Parco delle Rimembranze. – Corteo Storico Ventimigliano in abiti medievali e sbandieratori, organizzato dal Comitato S. Anna. – “89° Giro Podistico Internazionale di Castelbuono”, organizzato dal Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese. – “8° edizione della manifestazione “Castelbuono di Vino Festival” a cura dell'Associazione “Gli amici Per Bacco”; – “XVIII edizione Ypsigrorock Festival” – Partita del Cuore e concerto Famiglia del Sud e Jambo Sana – Osserviamo il Mondo della Natura: Dimostrazioni attività cinofila – Una notte sotto le stelle. Astrofili. – Sfilata Gruppi Folkloristici e Spettacolo con “I Petrolini”

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– “XVII edizione Castelbuono Jazz Festival” – Concorso Nazionale di Fotografia Città di Castelbuono – La notte della Taranta – 7° Saggio di canto – Castelbuono teatro festival 2014 – Commedia “iammu ppi ffuttiri e ffuommu futtuti” – Concerto di musica popolare “Lorimest” – Saggio di danza associazione sportiva “ Rio Dance” – 2° Concorso Bandistico Nazionale “Loreto Perrini” – Manifestazione “Secondo raduno di maestri cuochi e pasticceri”; – “Castelbuono Funghi Festival” organizzato dall'Associazione Promomadonie. – 2° edizione Mercatino di Natale a cura dell'Associazione Manualmente. – Sono state organizzate iniziative a carattere artistiche–culturali ed enogastronomiche: Degustazione in piazza Margherita di dolci tipici natalizi, testa di turco, a cura dell'Associazione Ristoratori . – Rappresentazione teatrale per “Castelbuono è una favola” dal titolo: “La Rondine dell’anima”; – Festa di halloween con realizzazione di maschere e oggetti, giochi di gruppo; – Laboratorio di pasticceria: “ Piccoli chef al Sognalibro”; – Realizzazione di oggetti natalizi per mostra- mercatino a scopo di beneficenza; c. Laboratori didattici/formativi – Laboratorio di formazione politica di Consulta giovanile – Laboratorio di lettura di Associazione Penelope – Laboratorio “Suoni della memoria” di LORIMEST – Laboratori maieutici Centro per lo sviluppo creativo “Danilo Dolci” – Laboratori di fotografia Arte e immagine – Laboratori di scrittura autobiografica a cura di Maria Paola Veardo Animazione dei quartieri cittadini e offerta turistica Iniziative artistico-culturali: – “Viaggiu dulurusu” novena itinerante per le edicole votive del centro storico a cura dell' Associazione Lorimest.

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– Performance teatrale “Passi a piedi, Passi a memoria” con i ragazzi del laboratorio teatrale curato da Stefania Sperandeo che ha fatto rivivere i luoghi di cultura di Casa Speciale con un omaggio ai poeti castelbuonesi. – Mostra collettiva di pittura artisti castelbuonesi – “Natale dei bambini”dedicato ai più piccoli, verso cui l’Amministrazione presta sempre attenzione, con intrattenimenti e animazione, sfilata con animazione per le vie del paese coniugando quest’anno la tradizione e l' innovazione con il trenino ecologico della cooperativa Castelbontà. – Jazz Winter Festival – Concerto per quartetto d'archi e armonica – Concerto di brani natalizi della tradizione a cura del gruppo “A Nova Orquestra” – Trio Ethos – concerto per clarinetto, flauto, chitarra e soprano. – Ensamble Luminis Musica – concerto di musica medievale – L'Ebano Sonoro – quartetto di clarinetti e sassofono – Rassegna di cori polifonici a cura del coro polifonico “Laus et Honor” – Mercatino di Natale “Esposizione artigiani hobbisti di Castelbuono” in via Dafni. – Iniziativa di solidarietà di raccolta fondi per finanziare progetti di ricerca sulle malattie genetiche a cura della sezione Telethon di Castelbuono Diffusione di pratiche sportive aggregative e di uno stile di vita sano – “European Town of sport 2014” – Concessione contributi a diverse associazioni sportive – VI Memorial “Mimmo Colantoni” Associazione Motorclub Tim (gli amici di Mimmo) – Giornata dello sport, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo – Basket Day – “6° Autoslalom città di Castelbuono 2014” – Quadrangolare di calcio “5° trofeo Coppa S. Anna” – Polisportiva Castelbuonese, ASD Castelbuono, ADS Supergiovane: – Scuole di calcio giovanile – Campionato di calcio

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Indicatori  N. 6 mostre realizzate  N.7quartieri coinvolti (Quartiere Vallone, Manca, Fiera,  Tipologia materiale divulgativo (depliant, volantini, Terravecchia, S. Antonino, Girasi, S. Anna) internet)  Materiale divulgativo (depliant, volantini, internet)  Presenze turistiche 35.650  N. 34.833 visitatori  Cittadini partecipanti agli eventi n. 4200.  spesa stanziata €. 137.612,68

Stakeholders coinvolti  “U Manciari di S. Giuseppe” in collaborazione con la confraternite di S. Giuseppe, la chiesa di S. Agostino e l'Associazione dei ristoratori castelbuonesi per l'organizzazione del convivio;  “Dante: Scienza nella poesia, Poesianella Scienza” in collaborazione con l'Associazione Culturale “Castelbuono Scienza” attività di logistica.  “Primomaggio alla Siciliana”2° edizione in collaborazione con la Pro-Loco e l’Associazione Glenn Gould organizzazione Parco Rimembranze;  “7° edizione dell'Infiorta Castelbuonese” in collaborazione l'Associazione Culturale Promomadonie-Sicilia organizzazione, disposizione e collocazione dei tappeti di fiori.  “Corpus Domini” l'Associazione Culturale “Corpus Domini” ha realizzato i “Carti Rizzi” distribuendoli lungo tutto il percorso della processione che percorre il centro storico castelbuonese.  Corteo Storico Ventimigliano il Comitato di S.Anna ha organizzato la selezione, la vestizione e la sfilata dei figuranti in abiti medievali lungo il centro storico.  “l’89° Giro Podistico Internazionale di Castelbuono”, organizzato dal Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese, organizzazione degli spazi e del percorso.  8° edizione della manifestazione “Castelbuono di Vino Festival” a cura dell'Associazione “Gli amici Per Bacco” attività di organizzazione;  “XVIII edizione Ypsigrorock Festival” il più grande festival di musica rock all’aperto della Sicilia ai piedi del favoloso Castello dei Ventimiglia organizzato dall'associazione Glenn Gould attività di organizzazione.

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 XVII edizione Castelbuono Jazz Festival organizzato dall'associazione Showbiz attività di organizzazione.  Concorso Nazionale di Fotografia Città di Castelbuono organizzato dall'Associazione Enzo La Grua selezione, esposizione e premiazione.  2° Concorso Bandistico Nazionale “Loreto Perrini” organizzato dall'Associazione Giuseppe Verdi organizzazione e realizzazione evento  Manifestazione “Secondo raduno di maestri cuochi e pasticceri” organizzato “all'Associazione Cuochi e Pasticceri e” giuria enogastronomica.  “Castelbuono Funghi Festival” evento organizzato dall'Associazione Promomadonie  2° edizione Mercatino di Natale a cura dell'Associazione Manualmente sistemazione stand.  Associazione Motorclub Tim  Associazioni Sportiva Polisportiva Castelbuonese,  Associazioni Sportiva ASD Castelbuono  Associazioni Sportiva ADS Supergiovane Modalità di gestione degli interventi realizzati SOSVIMA: Affidamento dei servizi di strategia di marketing territoriale “Madonie in rete” Distretto Turistico Cefalù e Parchi delle Madonie e di Himera. Distretto Turistico: “Targa Florio Patrimonio della Sicilia”, “Circuito Turistico della Targa Florio un mito che vive”, “Sulle strade del mito”. Iniziative/progetti di particolare rilievo Parco delle Madonie; SO.SVI.MA: Affidamento dei servizi di strategia di marketing territoriale “Madonie in rete”, G.A.L., Distretto Turistico Cefalù e Parchi delle Madonie e di Himera, Distretto Turistico “Targa Florio Patrimonio della Sicilia” -“Circuito Turistico della Targa Florio un mito che vive”-“Sulle strade del mito”, PIST, Agenda 21 Locale, Città del Bio, Borghi autentici d'Italia. Iniziative del calendario estivo, tra le quali: “Castelbuono è una favola”, “A cursa di S. Anna”, “Paese di vino”, “ Ypsigrock”, “Jazz Festival”.

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Punti di forza, debolezza e prospettive di miglioramento Alla luce della difficile situazione economica ed in un periodo di riduzione dei trasferimenti nazionali e regionali si è proceduto alla spending review, riducendo le spese e i costi, procedendo ad una seria e rigorosa programmazione della spesa pubblica. Valorizzare la vocazione produttiva con la “promozione del marketing dei prodotti locali” attraverso il “mercato contadino” mettendo a disposizione degli attori tutti quei canali e quelle risorse per consentire l'accesso alle misure per il finanziamento.

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Area di intervento: Ambiente, energia e rifiuti Obiettivi/Priorità e bisogni correlati OBIETTIVI: Diminuire gli elevati costi di gestione mediante l'avvio del sistema “in hause” (in relazione al Piano di Intervento previsto per l'ARO di Castelbuono); Diminuire la produzione dei rifiuti ed implementare i servizi per aumentare la raccolta differenziata con implemento di compostiere domestiche per tutte le utenze extraurbane e le attività commerciali e terziarie ubicate nel territorio comunale ove non viene effettuata la raccolta porta a porta intensiva; Migliorare la performance di R.D. mediante iniziative dirette a limitare la produzione dei rifiuti ed a favorire il riutilizzo, il riciclaggio ed il recupero; Ridurre le emissioni climalternanti degli edifici e dell'illuminazione pubblica.

Azioni/interventi realizzati RIFIUTI 1)Raccolta porta a porta intensiva (centro urbano, periferie ed utenze non dometiche assimilabili a domestico) e nelle contrade con l'eliminazione totale dei cassonetti stradali; 2)Utilizzo più consono del punto di raccolta dei rifiuti sito in C.da Scifo e implementazione della raccolta differenziata presso l'isola ecologica di C.da Piano Marchese; 3)Dotazione di altre compostiere domestiche alle utenze extraurbane così come indicato negli obiettivi del Piano di Intervento; 4)Programma di informazione alla cittadinanza; 5)Promozione di giornata “pulisci il mondo” e partecipazione al premio nazionale Comuni Ricicloni. ACQUA: 1) Manutenzione straordinaria dell'intera rete comunale per ridurre le perdite; 2) Manutenzione straordinaria dei serbatoi comunali per il ripristino delle regolari condizioni igienico-sanitarie; 3) Potenziamento delle sorgenti comunali; 4) Lavori di completamento del serbatoio comunale dell'area artigianale;

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ENERGIA 1) Messa in esercizio del tetto fotovoltaico sulla copertura del Centro Servizi dell'area artigianale; 2) Efficientamento energetico del complesso San Francesco e Scuole Comunali (sostituzione infissi, integrazione impianto geotermico per produzione calore e coibentazione sottotetto; 3) Efficientamento energetico del Castello Comunale e dell'Eremo di Liccia (sostituzione infissi, impianto geotermico per produzione calore); 4) Sostituzione progressiva di corpi illuminanti della P.I. Mediante tecnologia a led.; 5) Approvazione del PAES (Piano Energetico Comunale) con Delibera di Consiglio Comunale n.03 del 23.01.2015; Indicatori RIFIUTI 1) Eliminazione di tutti i cassonetti stradali 2) n.5000 di volantini informativi distribuiti; 3) n. 600 di compostiere distribuiti; 4) 67.000 kg. circa di rifiuti prodotti nel 2013 in meno del 2012; 5) 39,37% nel 2013 di raccolta differenziata con punte mensili del 50%. ACQUA 1) l/s di acqua recuperata attraverso la riparazione delle perdite; 2) superamento delle infrazioni alle norme igienico-sanitarie a seguito delle manutenzioni ai serbatoi.

ENERGIA 1) mq. 736,153 di infissi sostituiti 2) mq. 272,81 di calore prodotto con fonti alternative (geotermico); Stakeholders coinvolti RIFIUTI 1) Collaborazione con la Società Ecologia e Ambiente in liquidazione S.p.A. per l'organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti per la promozione del compostaggio domestico,per l'adeguamento dei CCR e dell'impianto di compostaggio per la distribuzione del materiale informatico; 2) Collaborazione con le scuole per l'organizzazione delle giornate ecologiche; 3)Partecipazione alla manifestazione “Comuni Recicloni e Puliamo il Mondo”;

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Modalità di gestione degli interventi realizzati 1) Il servizio di raccolta rifiuti nonché la gestione del centro REE e dell'impianto di compostaggio è stato esternalizzato dal comune mediante la Società Ecologia e Ambiente in liquidazione S.p.A.; 2) La gestione dell'acqua è in capo al Comune; 2. La Iniziative/progetti di particolare rilievo L'iniziativa più importante ha riguardato la realizzazione di progetti di efficientamento energetico degli edifici. E' stato possibile attivare dei sistemi di produzioni caloriche con fonti alternative a quelle tradizionali attraverso la geotermia nei seguenti edifici comunali: - Complesso San Francesco, - Scuola elementare San Paolo - Scuola Media Francesco Minà Palumbo - Castello Comunale. Punti di forza, debolezza e prospettive di miglioramento RIFIUTI PdF: La raccolta differenziata e il compostaggio domestico hanno reso più pulito l'ambiente urbano e si tende, a tal fine, continuare nella campagna di contenimento dei costi; CRITICITA': Il fallimento degli ATO e l'insufficienza della legislazione regionale provocano ad oggi disservizi e il servizio soprattutto all'esterno dei centri abitati sarebbe parecchio migliorabile con una gestione più oculata; SVILUPPO: Con l'approvazione del nuovo Piano ARO si dovrebbe avere un sensibile miglioramento del servizio e una progressiva riduzione dei costi. ACQUA PdF: La gestione diretta rende più efficiente il servizio e più prossimo al cittadino; CRITICITA': Le scarse risorse economiche del bilancio rendono insufficienti gli interventi già realizzati rispetto a quelli ancora da fare; SVILUPPO: Con la gestione comunale sarà possibile ridurre la tariffa e compiere investimenti migliorativi sulle reti. ENERGIA Pdf: I progetti portati a termine sono stati sicuramente positivi ed hanno fatto da apripista alla nuova programmazione 2014-2020; CRITICITA': Insufficienza di risorse economiche assegnate; SVILUPPO: Si auspica che con l'approvazione del PAES e con la nuova programmazione 2014-2020 si riescano a reperire le risorse necessarie per adeguare gli impianti e raggiungere gli obiettivi prefissati anche grazie all'attivazione di un efficace partenariato pubblico-privato.

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Area di intervento: Lavori pubblici e viabilità Obiettivi/Priorità e bisogni correlati 1) Aumentare la sicurezza e la fruibilità negli edifici comunali con particolare riferimento alle scuole; 2) Promuovere la messa in sicurezza, la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali; 3) Dotare il territorio di nuove strutture sportive, adeguare e riqualificare le esistenti; 4) Migliorare la qualità urbana destinata al verde e al tempo libero; 5) Migliorare la percorribilità delle strade di accesso ai centri abitati e delle strade di campagna. Azioni/interventi realizzati SCUOLE ed EDIFICI COMUNALI 1) Messa in sicurezza e manutenzione straordinaria delle scuole materne, elementari, e medie; 2) Messa a norma e riqualificazione delle mense scolastiche; 3) Adegnamento sismico della scuola elementare San Leonardo; 4) Ampliamento del Cimitero Comunale; BENI CULTURALI e CENTRO STORICO 1) Riqualificazione, manutenzione straordinaria del complesso “San Francesco”; 2) Ristrutturazione dell'ex cine-teatro “Le Fontanelle”; 3) Manutenzione straordinaria della copertura del Mausoleo dei Ventimiglia; IMPIANTI SPORTIVI 1) Completamento dei lavori di manutenzione straordinaria del Campo Sportivo “Luigi Failla”; 2) Progettazione di manutenzione straordinaria del campo di calcetto all'interno dell'impianto sportivo “Totò Spallino”

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PARCHI ED AREE VERDI 1) Definizione progettazione riqualificazione dell'area dell'ex centrale elettrica; 2) Riqualificazione del Parco delle Rimembranze; 3) Gestione delle aree verdi e parchi comunali; 4) Riqualificazione delle vie di accesso al “Paese” VIABILITA' 1) Completamento dei lavori e messa in esercizio della “ Circonvallazione Est”; 2) Manutenzione straordinaria delle strade urbane ed extraurbane. Indicatori SCUOLE ed EDIFICI COMUNALI Interventi da realizzare sul patrimonio scolastico; BENI CULTURALI e CENTRO STORICO 1) Completamento dello strato di copertura del Mausoleo dei Ventimiglia; 2) Avvio dei lavori di manutenzione straordinaria dell'ex convento S.Francesco da destinare a sede del Museo Naturalistico F.Minà Palumbo. IMPIANTI SPORTIVI Agibilità del Campo di calcio “Luigi Failla” PARCHI E AREE VERDI 1) Piantumazione di essenze floreali nelle aree spartitraffico di accesso al centro urbano; 2) Manutenzione del verde urbano. VIABILITA' Apertura della Circonvallazione Est.

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Stakeholders coinvolti Scuole ed Edifici Comunali 1) Coinvolgimento della scuola per la scelta e la modalità di intervento da effettuare; 2) Collaborazione con la ASP di Cefalù per concordare una serie di lavori per il miglioramento delle mense scolastiche. Beni Culturali e Centro Storico Collaborazione con la Soprintendenza BB.CC.AA. Per la definizione dei progetti di recupero e riqualificazione dei beni storico-monumentali e del centro storico. Impianti sportivi Coinvolgimento delle Società sportive nella gestione del campo di calcio “Luigi Failla” Modalità di gestione degli interventi realizzati Scuole ed Edifici Comunali Gli immobili scolastici verranno gestiti dalla Scuola. Beni Culturali e Centro Storico-monumentali 1) Al Museo Civico è affidato la gestione del Castello Comunale e degli altri beni culturali del Comune; 2) Alla Pro-Loco di Castelbuono è affidata la gestione dell'orologio del Palazzo della Banca di Corte di Piazza Margherita. Impianti sportivi 1) La gestione dell'impianto sportivo “ Totò Spallino” è affidata all'Associazione Sportiva Dilettantistica A.S.D. Kairos Castelbuono che si è aggiudicata il servizio e curerà anche i lavori di adeguamento e ristrutturazione dell'impianto. 2) Il Campo di calcio Luigi Failla è gestito dalle società sportive che vi giocano. Iniziative/progetti di particolare rilievo Attualmente, tra tutti i progetti di particolare rilevanza riguardano la ristrutturazione del complesso ex Convento San Francesco e il Cine-Teatro Le Fontanelle rispettivamente di importo pari ad €. 2.170.000,00 ed €. 2.873.713,40.

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Punti di forza, debolezza e prospettive di miglioramento Scuole ed Edifici Comunali PdF: Le scuole sono in buona parte ristrutturate,messe a norme e saranno a breve dotate dei certificati che ne consentono la corretta fruibilità; Criticità: Manca ancora qualche intervento da realizzare nelle scuole materne per mettere a nuovo definitivamente le scuole e soprattutto adeguare i locali alle normative in materia. Beni Culturali e Centro Storico PdF: I numerosi interventi fatti sul patrimonio monumentale e storico rilanciano la vocazione turistica del territorio, consentendo di allargare l'offerta a nuovi segmenti di turismo. Criticità: Ancora debole è l'iniziativa di impresa privata, che non riesce a sostenere gli interventi infrastrutturali, con un'adeguata offerta di servizi turistici. Sviluppo: Occorre stimolare i privati a investire sulla ricettività diffusa (Paese Albergo), sulla ristorazione e sulla intermobilità, attraverso strumenti che intervengano sul sostegno all'impresa e sull'abbassamento progressivo di tasse e tariffe. Impianti sportivi PdF: Appena sufficiente l'infrastrutturazione sportiva già presente e realizzata sul territorio. Criticità: Il Campo di calcio occorre di un intervento sul manto, che attualmente ogni volta che piove si allaga; Sviluppo: E' stato redatto un progetto per la riqualificazione dell'impianto sportivo “Totò Spallino” che sarà realizzato da un soggetto esterno ( A.S.D. Kairos Castelbuono Associazione Sportiva Dilettantistica) che si è aggiudicata l'affidamento giusto verbale di gara 15/01/2013 Parchi ed Aree Verdi PdF: Il Parco delle Rimembranze consente l'offerta di servizi pubblici per il tempo libero. Criticità: La gestione del Parco occorre di investimenti e di lavoro quotidiano per il suo mantenimento. Sviluppo: L'unica possibilità di gestione del parco deve essere mediante collaborazione pubblico-privato e la realizzazione di un piano di investimento a medio termine.

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Viabilità PdF: l' aperta della Circonvallazione Est consentirà di spostare il traffico pesante dalla traversa interna della SS 286; Criticità: La manutenzione delle strade urbane ed extraurbane resta precaria a causa delle limitate risorse di bilancio; Sviluppo: Occorre intervenire su diverse arterie extraurbane interessate da frane e dissesti.

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5. CREDITI Questo documento è stato realizzato nell’ambito del percorso di assistenza tecnica e consulenza gestionale alle amministrazioni pubbliche finalizzato ad incrementare la cultura della responsabilità sociale, la trasparenza dell’azione amministrativa e la partecipazione dei cittadini, rivolto ai 28 Comuni della Coalizione territoriale Madonie- Termini Imerese e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito del PO FESR 2007-2013 Asse 7, Linea d’intervento 7.2.1.2 – Lotto 1.

Il progetto Città Rete. Trasparenza e Legalità è stato realizzato da un RTI composto da: Istituto per la Ricerca Sociale, Amapola, Istituto di Formazione politica Pedro Arrupe.

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