Alberto Matano
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RadiocorriereTv SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 8 - anno 88 25 Febbraio 2019 Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 photocredit: Assunta photocredit: Assunta Servello Alberto Matano AMO FOTOGRAFARE LA REALTÀ Diciamo le cose come stanno: se si viene pizzicati con il telefonino mentre si guida la propria autovettura non c'è il ritiro immediato della patente. C'è, secondo il codice della Strada in vigore, una multa da 161 a 647 euro, la decurtazione di 5 punti dalla patente. La sospensione arriva se si è recidivi. Il nuovo Codice della Strada ha introdotto delle novità sulla guida con il cellulare e ha chiarito alcuni punti, stabilendo in maniera inequivocabile cosa è vietato e cosa è permesso fare con il telefono in auto. Secondo il nuovo Codice della Strada, la guida con il cellulare è sempre vietata e questo dovrebbe essere chiaro a tutti. Mentre si è alla guida non si possono effettuare telefonate, se non con l'ausilio del vivavoce in dotazione all'auto o con l'auricolare ricordando che un orecchio deve sempre rimanere libero per ascoltare i rumori del traffico circostante. Quindi dalla telefonata all'invio di sms, dalla chat WhatsApp all'impiego delle mappe per orientarsi con la strada, dalla consultazione della rubrica telefonica o della lista degli appuntamenti fino al semplice rifiuto di una chiamata è tutto vietato quando si è alla guida. Attenzione è vietato anche utilizzare il cellulare in viva voce tenendolo con una sola delle due mani. In estrema sintesi, è impossibile distogliere le mani dallo sterzo. Le attuali normative del Codice della Strada però non sembrano essere sufficienti a porre un freno all'utilizzo del telefonino in auto durante la guida. È di pochi giorni fa la richiesta della Polizia Stradale di una stretta contro questo comportamento che mette a rischio tutti gli automobilisti. La Polstrada ha chiesto espressamente una modifica della normativa che consenta il ritiro della patente alla prima violazione. Purtroppo secondo i rilevamenti della Polizia Stradale la distrazione è la principale causa degli incidenti stradali. A distrarre gli automobilisti nella gran parte dei casi è l'uso improprio di smartphone e altri dispositivi mentre si è al volante. Quando ci mettiamo alla guida della nostra automobile attiviamo sempre il vivavoce, utilizziamo da strada Vita l'auricolare, ma soprattutto accendiamo il nostro cervello… Buona settimana Fabrizio Casinelli SOMMARIO TOTO CUTUGNO N. 8 Tra i protagonisti del sabato MADE IN SUD sera di Rai1 con "Ora o Torna la comicità in prima 25 FEBBRAIO 2019 mai più", l'artista racconta serata su Rai2. Molte le al RadiocorriereTv della novità nella nuova edizione sua esperienza di coach al dello show in onda dal 4 fianco di Annalisa Minetti, marzo VITA DA STRADA della musica italiana oggi, del suo prossimo disco e del 32 3 vincitore di Sanremo 28 SPORT CINEMA IN TV FICTION STORIE DI CALCIO C'ERA UNA VOLTA VIGATA Ogni settimana raccontiamo Una selezione dei film LA STAGIONE DELLA CACCIA ROBERTA MORISE il calcio a modo nostro. in programma SIMONETTA COLUMBU Sfide impossibili, parate sulle reti Rai Lunedì 25 febbraio arriva La showgirl, da settembre straordinarie, reti decisive, 44 su Rai1 "La stagione della New entry nel convento al fianco di Giancarlo ma soprattutto gesti atletici caccia", nuovo atteso capitolo degli Angeli Custodi, Magalli nella conduzione che non dimenticheremo della serie "C'era una volta Simonetta Columbu è la de "I fatti vostri", parla al facilmente… Vigata". La penna di Andrea novità più gradita della RadiocorriereTv del suo Camilleri e la regia di Roan quinta stagione di "Che Dio momento magico 40 Johnson ci portano nella ci aiuti", in onda il giovedì in Sicilia di fine Ottocento prima serata su Rai1 24 10 20 ALMANACCO AMORE CRIMINALE Le storiche copertine del RadiocorriereTv "Amore Criminale" torna ALBERTO MATANO su Rai 3 con sette nuove CULTURA 46 puntate in prima serata. RAGAZZI Le foto per raccontare DAVID DI DONATELLO A Veronica Pivetti, da la vita, i fatti, l'attualità, LE CANDIDATURE L'arte, la musica, la storia, domenica 3 marzo, il la danza, il tearo, i libri, È arrivata su Rai Gulp la le emozioni. Il sabato Mercoledì 27 marzo Rai1 compito di raccontare la vita la bellezza raccontati dai quinta stagione del popolare in terza serata Rai3 trasmetterà in prima serata di sette donne vittime di canali Rai anime "Battle Spirits". In cambia pelle con il la cerimonia di premiazione femminicidio onda tutte le sere, alle ore nuovo programma di della 64° edizione dei 34 23.25, la serie è tratta da Alberto Matano David di Donatello con la 30 un popolare gioco di carte conduzione di Carlo Conti collezionabili 6 14 MUSICA 42 Le novità discografiche italiane 36 RADIO RADIOCORRIERETV DIRETTORE RESPONSABILE www.radiocorrieretv.rai.it Hanno collaborato Grafica, impaginazione SETTIMANALE DELLA RAI FABRIZIO CASINELLI www.rai-com.com Simonetta Faverio Cinzia Geromino Le novità e gli RADIOTELEVISIONE ITALIANA Redazione - Rai www.ufficiostampa.rai.it Carlo Casoli Claudia Tore Claudia Turconi appuntamenti del mondo Reg. Trib. n. 673 Via Umberto Novaro 18 Antonella Colombo Fotografico del 16 dicembre 1997 00195 ROMA HeadLine giornalisti RadioRai Ivan Gabrielli Barbara Pellegrino Numero 8 - anno 88 Tel. 0633178213 Fabiola Sanesi 25 febbraio 2019 38 RadiocorriereTv RadiocorriereTv radiocorrieretv ALBERTO MATANO Le foto per raccontare la vita, i fatti, l'attualità, le emozioni. Il sabato in terza serata Rai3 CON PHOTOSHOW cambia pelle con il nuovo programma di Alberto Matano. Il popolare giornalista al RadiocorriereTv: «Mi piacciono i selfie, sono tuoi momenti che condividi. È un cerchio che si MI SENTO YEAH! chiude». E ancora: «Amo fotografare la realtà, fermarmi su un'immagine, scrutarla, cercare di capire cosa c'è dentro» photocredit: Assunta photocredit: Assunta Servello 6 TV RADIOCORRIERE 7 l sabato sera dopo la mezzanotte su Rai3 va in onda sicuramente non dà. Bisogna andare un po' oltre, come fa stiamo vivendo e provare a raccontarle, andare oltre quello "Photoshow", il programma di Alberto Matano che vuole "Photoshow". che si vede, indagare dentro. Lo facciamo attraverso degli raccontare la realtà attraverso le foto pubblicate sui ospiti che invitiamo in studio, abbiamo una duplice finalità, La tua generazione ha conosciuto la fotografia stampata su social e sui media. Lo smartphone è oggi il testimone carta, che ricordo hai di quei tempi? quella di raccontare la realtà così come le persone che Id'eccezione delle nostre esistenze. ospitiamo. Il nostro non è un programma in cui ognuno Ricordo la delusione, si scattavano foto al buio, non sapevi Alberto, che rapporto hai con la telecamera del tuo telefonino? parla di sé, ma dove una persona parla di sé attraverso le come saresti venuto, e questo, oggi, mi fa molto riflettere. immagini. Un rapporto quotidiano, sono diventato un Instagram- Scattavi quella foto per fermare un particolare momento addicted, l'idea di scattare con il telefonino una foto da e poi magari, quando la sviluppavi, trovavi tutt'altro. Lo A tutto questo che cosa può dare di più la terza serata? condividere è diventata parte integrante della giornata. sviluppo delle foto era un momento atteso, bellissimo. Diciamo che è quasi lavoro, i social sono molto impegnativi Aspettavi il giorno del ritiro con la bramosia di vedere le Anzitutto è una sfida e per questo ringrazio Stefano Coletta, e io faccio tutto da solo, alcune volte è un divertimento foto cartacee, che è qualcosa che si è perso. C'era l'effetto che è un direttore illuminato. Ha creduto in questo progetto, mentre altre è un impegno. Oramai bisogna esserci. sorpresa, l'emozione di vederle stampate non c'è più. portato da me e Laura Piazzi, che fa incontrare due diverse esigenze, la nostra di fare questo format, e quella della Che cosa fotografi? Ti capita ancora di stampare delle foto? direzione di Rai3 di cambiare il sabato notte della rete, che Amo fotografare la realtà. Recentemente mi è successa una Ogni tanto sì, lo faccio con quelle del cuore. Sul mio è stato, almeno negli ultimi dieci anni, legato alla cronaca cosa divertente, il telefono è caduto a terra e non faceva comodino ne ho una della mia famiglia, così come sul nera, all'attualità, per renderlo un po' più allegro e ironico. In più i selfie, quindi ho imparato a girarlo, a scattare senza mio tavolo nella mia stanza in Rai, quando le guardo mi questo ci siamo incontrati. Ho accettato la sfida di seminare guardare lo schermo, a prendere una posizione, a fare i mettono gioia. Ho la foto dei miei nipoti anche sul tablet, qualcosa di nuovo in un territorio che aveva sempre visto selfie senza selfie (sorride, ndr). Sono diventato quasi un prima di andare in onda la guardo, mi dà la serenità giusta un certo tipo di contenuto e di impostazione. mago del selfie. per poi cominciare una diretta molto impegnativa. Sono lì, lo accendo, appaiono loro, con quella foto penso a tante Che cosa ti piace del selfie? Scattati un selfie immaginario, cosa vedi? cose belle e questo mi dà serenità. Energia vitale. Mi piace il fatto che fermi un tuo momento, lo condividi. Sul piano professionale vedo un uomo che in qualche Come è cambiato il giornalismo con questa sovrabbondanza di L'hai fatto tu, è un cerchio che si chiude. maniera è un po' uscito dal meccanismo del telegiornale, immagini? Quali momenti della tua vita condividi con i tuoi follower? nonostante il tg rimanga la mia principale attività, un La cosa che mi sorprende molto è che in un'epoca giornalista che sente l'esigenza di svelare altre parti di sé al I momenti belli. A volte alle persone fa anche piacere ipertecnologica come quella che viviamo siamo tornati pubblico televisivo.