RadiocorriereTv SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 8 - anno 88 25 Febbraio 2019 Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 photocredit: Assunta photocredit: Assunta Servello

Alberto Matano AMO FOTOGRAFARE LA REALTÀ Diciamo le cose come stanno: se si viene pizzicati con il telefonino mentre si guida la propria autovettura non c'è il ritiro immediato della patente. C'è, secondo il codice della Strada in vigore, una multa da 161 a 647 euro, la decurtazione di 5 punti dalla patente. La sospensione arriva se si è recidivi. Il nuovo Codice della Strada ha introdotto delle novità sulla guida con il cellulare e ha chiarito alcuni punti, stabilendo in maniera inequivocabile cosa è vietato e cosa è permesso fare con il telefono in auto. Secondo il nuovo Codice della Strada, la guida con il cellulare è sempre vietata e questo dovrebbe essere chiaro a tutti. Mentre si è alla guida non si possono effettuare telefonate, se non con l'ausilio del vivavoce in dotazione all'auto o con l'auricolare ricordando che un orecchio deve sempre rimanere libero per ascoltare i rumori del traffico circostante. Quindi dalla telefonata all'invio di sms, dalla chat WhatsApp all'impiego delle mappe per orientarsi con la strada, dalla consultazione della rubrica telefonica o della lista degli appuntamenti fino al semplice rifiuto di una chiamata è tutto vietato quando si è alla guida. Attenzione è vietato anche utilizzare il cellulare in viva voce tenendolo con una sola delle due mani. In estrema sintesi, è impossibile distogliere le mani dallo sterzo. Le attuali normative del Codice della Strada però non sembrano essere sufficienti a porre un freno all'utilizzo del telefonino in auto durante la guida. È di pochi giorni fa la richiesta della Polizia Stradale di una stretta contro questo comportamento che mette a rischio tutti gli automobilisti. La Polstrada ha chiesto espressamente una modifica della normativa che consenta il ritiro della patente alla prima violazione. Purtroppo secondo i rilevamenti della Polizia Stradale la distrazione è la principale causa degli incidenti stradali. A distrarre gli automobilisti nella gran parte dei casi è l'uso improprio di smartphone e altri dispositivi mentre si è al volante. Quando ci mettiamo alla guida della nostra automobile attiviamo sempre il vivavoce, utilizziamo da strada Vita l'auricolare, ma soprattutto accendiamo il nostro cervello…

Buona settimana

Fabrizio Casinelli SOMMARIO TOTO CUTUGNO

N. 8 Tra i protagonisti del sabato MADE IN SUD sera di Rai1 con "Ora o Torna la comicità in prima 25 FEBBRAIO 2019 mai più", l'artista racconta serata su Rai2. Molte le al RadiocorriereTv della novità nella nuova edizione sua esperienza di coach al dello show in onda dal 4 fianco di Annalisa Minetti, marzo VITA DA STRADA della musica italiana oggi, del suo prossimo disco e del 32 3 vincitore di Sanremo

28

SPORT CINEMA IN TV FICTION STORIE DI CALCIO C'ERA UNA VOLTA VIGATA Ogni settimana raccontiamo Una selezione dei film LA STAGIONE DELLA CACCIA ROBERTA MORISE il calcio a modo nostro. in programma SIMONETTA COLUMBU Sfide impossibili, parate sulle reti Rai Lunedì 25 febbraio arriva La showgirl, da settembre straordinarie, reti decisive, 44 su Rai1 "La stagione della New entry nel convento al fianco di Giancarlo ma soprattutto gesti atletici caccia", nuovo atteso capitolo degli Angeli Custodi, Magalli nella conduzione che non dimenticheremo della serie "C'era una volta Simonetta Columbu è la de "I fatti vostri", parla al facilmente… Vigata". La penna di Andrea novità più gradita della RadiocorriereTv del suo Camilleri e la regia di Roan quinta stagione di "Che Dio momento magico 40 Johnson ci portano nella ci aiuti", in onda il giovedì in Sicilia di fine Ottocento prima serata su Rai1 24

10 20 ALMANACCO AMORE CRIMINALE Le storiche copertine del RadiocorriereTv "Amore Criminale" torna ALBERTO MATANO su Rai 3 con sette nuove CULTURA 46 puntate in prima serata. RAGAZZI Le foto per raccontare DAVID DI DONATELLO A Veronica Pivetti, da la vita, i fatti, l'attualità, LE CANDIDATURE L'arte, la musica, la storia, domenica 3 marzo, il la danza, il tearo, i libri, È arrivata su Rai Gulp la le emozioni. Il sabato Mercoledì 27 marzo Rai1 compito di raccontare la vita la bellezza raccontati dai quinta stagione del popolare in terza serata Rai3 trasmetterà in prima serata di sette donne vittime di canali Rai anime "Battle Spirits". In cambia pelle con il la cerimonia di premiazione femminicidio onda tutte le sere, alle ore nuovo programma di della 64° edizione dei 34 23.25, la serie è tratta da Alberto Matano David di Donatello con la 30 un popolare gioco di carte conduzione di Carlo Conti collezionabili 6 14 MUSICA 42

Le novità discografiche italiane

36

RADIO RADIOCORRIERETV DIRETTORE RESPONSABILE www.radiocorrieretv.rai.it Hanno collaborato Grafica, impaginazione SETTIMANALE DELLA RAI FABRIZIO CASINELLI www.rai-com.com Simonetta Faverio Cinzia Geromino Le novità e gli RADIOTELEVISIONE ITALIANA Redazione - Rai www.ufficiostampa.rai.it Carlo Casoli Claudia Tore Claudia Turconi appuntamenti del mondo Reg. Trib. n. 673 Via Umberto Novaro 18 Antonella Colombo Fotografico del 16 dicembre 1997 00195 ROMA HeadLine giornalisti RadioRai Ivan Gabrielli Barbara Pellegrino Numero 8 - anno 88 Tel. 0633178213 Fabiola Sanesi 25 febbraio 2019 38

RadiocorriereTv RadiocorriereTv radiocorrieretv ALBERTO MATANO

Le foto per raccontare la vita, i fatti, l'attualità, le emozioni. Il sabato in terza serata Rai3 CON PHOTOSHOW cambia pelle con il nuovo programma di Alberto Matano. Il popolare giornalista al RadiocorriereTv: «Mi piacciono i selfie, sono tuoi momenti che condividi. È un cerchio che si MI SENTO YEAH! chiude». E ancora: «Amo fotografare la realtà, fermarmi su un'immagine, scrutarla, cercare di capire cosa c'è dentro» photocredit: Assunta photocredit: Assunta Servello

6 TV RADIOCORRIERE 7 l sabato sera dopo la mezzanotte su Rai3 va in onda sicuramente non dà. Bisogna andare un po' oltre, come fa stiamo vivendo e provare a raccontarle, andare oltre quello "Photoshow", il programma di Alberto Matano che vuole "Photoshow". che si vede, indagare dentro. Lo facciamo attraverso degli raccontare la realtà attraverso le foto pubblicate sui ospiti che invitiamo in studio, abbiamo una duplice finalità, La tua generazione ha conosciuto la fotografia stampata su social e sui media. Lo smartphone è oggi il testimone carta, che ricordo hai di quei tempi? quella di raccontare la realtà così come le persone che Id'eccezione delle nostre esistenze. ospitiamo. Il nostro non è un programma in cui ognuno Ricordo la delusione, si scattavano foto al buio, non sapevi Alberto, che rapporto hai con la telecamera del tuo telefonino? parla di sé, ma dove una persona parla di sé attraverso le come saresti venuto, e questo, oggi, mi fa molto riflettere. immagini. Un rapporto quotidiano, sono diventato un Instagram- Scattavi quella foto per fermare un particolare momento addicted, l'idea di scattare con il telefonino una foto da e poi magari, quando la sviluppavi, trovavi tutt'altro. Lo A tutto questo che cosa può dare di più la terza serata? condividere è diventata parte integrante della giornata. sviluppo delle foto era un momento atteso, bellissimo. Diciamo che è quasi lavoro, i social sono molto impegnativi Aspettavi il giorno del ritiro con la bramosia di vedere le Anzitutto è una sfida e per questo ringrazio Stefano Coletta, e io faccio tutto da solo, alcune volte è un divertimento foto cartacee, che è qualcosa che si è perso. C'era l'effetto che è un direttore illuminato. Ha creduto in questo progetto, mentre altre è un impegno. Oramai bisogna esserci. sorpresa, l'emozione di vederle stampate non c'è più. portato da me e Laura Piazzi, che fa incontrare due diverse esigenze, la nostra di fare questo format, e quella della Che cosa fotografi? Ti capita ancora di stampare delle foto? direzione di Rai3 di cambiare il sabato notte della rete, che Amo fotografare la realtà. Recentemente mi è successa una Ogni tanto sì, lo faccio con quelle del cuore. Sul mio è stato, almeno negli ultimi dieci anni, legato alla cronaca cosa divertente, il telefono è caduto a terra e non faceva comodino ne ho una della mia famiglia, così come sul nera, all'attualità, per renderlo un po' più allegro e ironico. In più i selfie, quindi ho imparato a girarlo, a scattare senza mio tavolo nella mia stanza in Rai, quando le guardo mi questo ci siamo incontrati. Ho accettato la sfida di seminare guardare lo schermo, a prendere una posizione, a fare i mettono gioia. Ho la foto dei miei nipoti anche sul tablet, qualcosa di nuovo in un territorio che aveva sempre visto selfie senza selfie (sorride, ndr). Sono diventato quasi un prima di andare in onda la guardo, mi dà la serenità giusta un certo tipo di contenuto e di impostazione. mago del selfie. per poi cominciare una diretta molto impegnativa. Sono lì, lo accendo, appaiono loro, con quella foto penso a tante Che cosa ti piace del selfie? Scattati un selfie immaginario, cosa vedi? cose belle e questo mi dà serenità. Energia vitale. Mi piace il fatto che fermi un tuo momento, lo condividi. Sul piano professionale vedo un uomo che in qualche Come è cambiato il giornalismo con questa sovrabbondanza di L'hai fatto tu, è un cerchio che si chiude. maniera è un po' uscito dal meccanismo del telegiornale, immagini? Quali momenti della tua vita condividi con i tuoi follower? nonostante il tg rimanga la mia principale attività, un La cosa che mi sorprende molto è che in un'epoca giornalista che sente l'esigenza di svelare altre parti di sé al I momenti belli. A volte alle persone fa anche piacere ipertecnologica come quella che viviamo siamo tornati pubblico televisivo. Penso di essere pronto per raccontare vederti in una condizione inusuale, magari in un momento all'immagine fotografica. A un certo punto pensavamo di la realtà in maniera più lieve, ironica, ma sempre con di vita quotidiana, come quando fai sport. C'è un po' di poterne fare a meno, di raccontare tutto attraverso il video, profondità e sincerità. Da un punto di vista umano vedo un curiosità, un po' di morbosità. la televisione, la go-pro, invece ora è tornata l'immagine, uomo molto consapevole, maturo, sereno, felice, abbastanza che è preponderante, tutto si comunica attraverso una foto. C'è qualcosa che non condivideresti mai con la rete? risolto, grato per le cose che fa e per la vita che ha. Il selfie Questo mi colpisce, motivo per cui ho deciso di farne una Ho due nipoti che amo moltissimo, ogni tanto posto una trasmissione. di oggi vede un Alberto più rock, più solare, più yeah! loro foto ma non voglio che siano riconoscibili. I bambini Ti piace quest'Alberto? non vanno messi sui social network, sono molto convinto Che messaggio vuoi lanciare con "Photoshow"? di questo. Che siamo bombardati da immagini e spesso non ci fermiamo Sì, è quello che sono. Sono contento di potere offrire al Che cosa ti emoziona in una fotografia? su queste. Vogliamo sceglierne alcune del momento che pubblico un'altra parte di me. 

Fermarmi su un'immagine, scrutarla, cercare di capire cosa c'è dentro, quando è stata scattata e l'ha scattata. Credo che ci emozioniamo sempre meno perché ci fermiamo sempre meno sulle immagini. Le guardiamo con troppa velocità. Vedo che i ragazzi di oggi utilizzano il telefonino in maniera quasi compulsiva, fanno lo scroll delle foto senza fermarsi, mettono like senza pensarci troppo, usano lo smartphone ad una velocità che non ti consente nemmeno di capire bene cosa stai guardando. Un'analisi attenta di una fotografia qualsiasi, anche di un selfie, mostra dei particolari o delle risposte che uno scroll veloce

8 TV RADIOCORRIERE 9 FICTION C'ERA UNA VOLTA VIGATA LA STAGIONE DELLA CACCIA

RITORNO A VIGATA

Lunedì 25 febbraio arriva su Rai1 "La stagione della caccia", nuovo atteso capitolo della serie "C'era una volta Vigata". La penna di Andrea Camilleri e la regia di Roan Johnson ci portano nella Sicilia di fine Ottocento, in un mondo immaginifico fortemente intriso di vero. Nel cast, in gran parte siciliano, Francesco Scianna, Miriam Dalmazio, Tommaso Ragno, Ninni Bruschetta e Finocchiaro. Il regista al RadiocorriereTv: «Il film nasce da un romanzo sorprendente e originale, i personaggi sono complessi, spesso contraddittori, non sono mai buoni, non sono mai cattivi, sono tutte e due le cose insieme, come è spesso la vita vera»

10 TV RADIOCORRIERE 11 e opere di Andrea Camilleri sono ancora una volta protagoniste del lunedì sera di Rai1. Dopo "Il Commissario Montalbano", che ha tenuto incollati di fronte al teleschermo oltre 10 milioni di spettatori, è la Lvolta de "La stagione della caccia", vicenda tratta dall'omonimo romanzo storico pubblicato da Sellerio nel 1992, in onda il 25 LA STORIA febbraio in prima serata. «Ci troviamo di fronte a un romanzo Poco tempo dopo il ritorno in paese di Fofo La Matina, sorprendente che ha una sua originalità - afferma Roan farmacista e figlio del defunto Santo La Matina, geloso Johnson, regista del film prodotto da Palomar e Rai Fiction - custode dei segreti di piante miracolose, "camperi" del non è una vera e propria indagine ma al tempo stesso c'è un marchese Peluso, la famiglia Peluso viene sconvolta da mistero, ci sono i morti, quindi in qualche modo è un giallo, una serie di morti che sembrano dovute a cause naturali e soprattutto i personaggi sono complessi, contraddittori, o accidentali disgrazie: muore il vecchio Peluso che pur hanno una sorta di status cangiante durante la narrazione. essendo ormai completamente svanito e quasi paralizzato, I personaggi che non sono mai buoni e che non sono mai se ne va carponi ad affogare in mare; muore avvelenato cattivi, sono tutte e due le cose insieme, come è spesso la dai funghi il tanto desiderato figlio maschio Rico, che vita vera, rappresentano una grande ricchezza narrativa che il marchese era riuscito a procreare grazie all'arte mi ha aiutato e mi ha entusiasmato molto». "La stagione della farmaceutica del padre di Fofo; muore, fuori di senno, la caccia" conduce lo spettatore nell'immaginaria cittadina di marchesa Matilde; muore anche lo stesso marchese Peluso Vigata, nella Sicilia più autentica di fine Ottocento, dove una che era riuscito a divenire padre per la seconda volta, sia lunga serie di morti, apparentemente accidentali, sconvolge pure per vie "traverse", di un figlio maschio; muore, insieme la famiglia Peluso, ormai in odore di decadenza. «Quando alla moglie americana, lo zio Toto, che aveva fatto fortuna ho finito di leggere il romanzo di Camilleri e il copione del in America ed era ritornato a Vigata dopo lunga assenza; film mi sono chiesto quale fosse il filo che lega tutte queste muore anche Nene un cugino che aveva invano cercato diverse vicende e mi è sembrato di capire che si tratta di una di accasarsi con ‘Ntonto, figlia del marchese. Che ne sarà critica al patriarcato - prosegue Johnson -. Mi sono ritrovato a di lei, sempre più sola in quel palazzo in cui non vi sono immergermi, a navigare e nuotare in una scrittura altissima ormai che lutto e desolazione?  che unisce tragico, commedia, grottesco». La mattanza dei Peluso ha inizio con il ritorno a Vigata del farmacista Fofò La Matina , nei cui panni si cala il palermitano Francesco Scianna: «Fofò torna in paese dopo anni di assenza. Il padre lavorava la terra, lui invece ha studiato ed è diventato un grande farmacista, torna anche per potere mostrare al mondo, al suo mondo antico, ciò che è riuscito a diventare, una forma di riscatto sociale. Torna a Vigata per rivedere il luogo d'origine e una figura femminile di cui era innamorato da piccolo». Fofò e il riscatto, Fofò e l'amore per la bella ‘Ntontò, interpretata da Miriam Dalmazio: «Il mio personaggio è una voce fuori dal coro - afferma l'attrice -, vive nel passato per la situazione che vive ma è molto moderna per come la vive, è una vera stratega, che usa le armi che ha per raggiungere i suoi obiettivi. Non stiamo minimamente raccontando l'amore romantico del Dolce stil novo, bensì l'amore proibito. Ancora mi chiedo se ‘Ntontò e Fofò si sono amati o no. È come se tutti e due lottassero contro il loro status, in questo senso il loro amore diventa folle». Nel ruolo di Donna Matilde, un'altra attrice siciliana, Donatella Finocchiaro: «Donna Matilde diventa folle, una follia che le permette di essere ribelle, di essere femmina, di dire di no. È una donna inizialmente schiacciata dal suo ruolo, è colei che deve concepire il figlio maschio, è un po' vittima del marchese Filippo Peluso (interpretato da Tommaso Ragno, ndr). Nel 1890 la donna che si ribella è un po' controcorrente». 

12 TV RADIOCORRIERE 13 DAVID DI DONATELLO

Mercoledì 27 marzo Rai1 trasmetterà in prima serata la cerimonia di premiazione della 64ma edizione dei David di Donatello con DAVID 2019 la conduzione di Carlo Conti. Le candidature riguardano tutti film italiani usciti al cinema TUTTE LE CANDIDATURE da gennaio a dicembre 2018

a Fondazione Accademia del Cinema Italiano è pronta ad assegnare i David di Dona- tello 2019. Appuntamento, con la 64ma edizione del Premio, mercoledì 27 marzo in Ldiretta su Rai1. A fare incetta di nomination il film "Dogman" di Matteo Garrone con 15 candidature, comprese quelle per il miglior film, la miglior regia e il miglior attore prota- gonista, seguito da "Capri Revolution" di Mario Martone, 13 candidature e da "Chiamami col tuo nome" e "Loro", a pari merito con 12. Per la presidente della Fondazione, Piera De Tassis, "nelle cinquine di candidatura ci sono i nomi più interessanti del nostro panorama, conosciu- ti in Italia e all'estero e che hanno un respiro moderno e innovatore anche nel linguaggio cinematografico". La conduzione della serata sarà nuovamente affidata a Carlo Conti. 

MIGLIOR MIGLIOR MIGLIOR FILM MIGLIOR REGIA ATTORE ATTRICE

CHIAMAMI COL TUO NOME CAPRI-REVOLUTION PROTAGONISTA PROTAGONISTA

di Luca GUADAGNINO Mario MARTONE DOGMAN CAPRI-REVOLUTION DOGMAN CHIAMAMI COL TUO NOME Marcello FONTE Marianna FONTANA di Matteo GARRONE Luca GUADAGNINO EUFORIA IL VIZIO DELLA SPERANZA EUFORIA DOGMAN Riccardo SCAMARCIO Pina TURCO di Valeria GOLINO Matteo GARRONE FABRIZIO DE ANDRÉ LORO PRINCIPE LIBERO LAZZARO FELICE EUFORIA Elena Sofia RICCI Luca MARINELLI di Alice ROHRWACHER Valeria GOLINO TROPPA GRAZIA LORO SULLA MIA PELLE LAZZARO FELICE Alba ROHRWACHER Toni SERVILLO di Alessio CREMONINI Alice ROHRWACHER UN GIORNO ALL'IMPROVVISO SULLA MIA PELLE Anna FOGLIETTA Alessandro BORGHI

14 TV RADIOCORRIERE 15 MIGLIORE MIGLIORE MIGLIORE MIGLIOR MIGLIOR REGISTA SCENEGGIATURA SCENEGGIATURA PRODUTTORE ATTRICE NON

ESORDIENTE ORIGINALE NON ORIGINALE CHIAMAMI COL TUO NOME PROTAGONISTA PREMIO GIAN LUIGI RONDI DOGMAN CHIAMAMI COL TUO NOME Luca GUADAGNINO, Emilie GEOR- GES, Peter SPEARS, Marco MO- CAPRI-REVOLUTION FABRIZIO DE ANDRÉ Matteo GARRONE, Massimo James IVORY, Luca GUADAGNI- RABITO, Rodrigo TEIXEIRA, James PRINCIPE LIBERO GAUDIOSO, Ugo CHITI NO, Walter FASANO IVORY, Howard ROSENMAN Donatella FINOCCHIARO EUFORIA ELLA & JOHN Luca FACCHINI DOGMAN IL VIZIO DELLA SPERANZA (THE LEISURE SEEKER) Francesca MARCIANO, Valia HOTEL GAGARIN ARCHIMEDE, LE PACTE con RAI CINEMA Marina CONFALONE SANTELLA, Valeria GOLINO Stephen AMIDON, Francesca ARCHIBUGI, Francesco PICCOLO, LA TERRA DELL'ABBASTANZA Simone SPADA LAZZARO FELICE DOGMAN Paolo VIRZÌ Agostino, Giuseppe e Maria Gra- LA TERRA DELL'ABBASTANZA Matteo GARRONE IL TESTIMONE INVISIBILE zia SACCÀ per PEPITO PRODU- Nicoletta BRASCHI ZIONI, con RAI CINEMA Fabio e Damiano D'INNOCENZO LA TERRA DELL'ABBASTANZA Stefano MORDINI, Massimiliano CATONI LORO LAZZARO FELICE RIDE Fabio e Damiano D'INNOCENZO LA PROFEZIA DELL'ARMADILLO Carlo CRESTO-DINA per TEMPE- Kasia SMUTNIAK LAZZARO FELICE Oscar GLIOTI, Valerio MASTAN- STA, con RAI CINEMA In coprodu- Valerio MASTANDREA zione con AMKA FILMS PRODUC- SULLA MIA PELLE DREA, Johnny PALOMBA, ZERO- Alice ROHRWACHER TIONS, AD VITAM PRODUCTION, SULLA MIA PELLE CALCARE KNM, POLA PANDORA Jasmine TRINCA SULLA MIA PELLE SONO TORNATO SULLA MIA PELLE Alessio CREMONINI Nicola GUAGLIANONE, Luca MINIERO Alessio CREMONINI, Lisa Nur SULTAN CINEMAUNDICI, LUCKY RED

MIGLIOR MIGLIOR MIGLIORE MIGLIOR MIGLIORE ATTORE NON AUTORE DELLA MUSICISTA CANZONE SCENOGRAFO PROTAGONISTA FOTOGRAFIA ORIGINALE A CASA TUTTI BENE A CASA TUTTI BENE CAPRI-REVOLUTION A CASA TUTTI BENE CAPRI-REVOLUTION " L'INVENZIONE DI UN POETA " Nicola PIOVANI Giancarlo MUSELLI Massimo GHINI Michele D'ATTANASIO musica di Nicola PIOVANI CAPRI-REVOLUTION testo di Aisha CERAMI, Nicola PIOVANI CHIAMAMI COL TUO NOME DOGMAN CHIAMAMI COL TUO NOME interpretata da TOSCA Sascha RING, Philipp THIMM Samuel DESHORS Edoardo PESCE Sayombhu MUKDEEPROM CAPRI-REVOLUTION DOGMAN " ARACEAE " DOGMAN EUFORIA DOGMAN musica di Sascha RING, Philipp THIMM Michele BRAGA testo di Simon BRAMBELL interpretata da Dimitri CAPUANI Valerio MASTANDREA Nicolaj BRÜEL Sascha RING EUFORIA CHIAMAMI COL TUO NOME LAZZARO FELICE FABRIZIO DE ANDRÉ LA TERRA DELL'ABBASTANZA " MISTERY OF LOVE " PRINCIPE LIBERO Nicola TESCARI Emita FRIGATO musica, testo e interpretazione di Sufjan STEVENS Paolo CARNERA Ennio FANTASTICHINI LORO IL VIZIO DELLA SPERANZA LORO " ‘A SPERANZA " LAZZARO FELICE LORO musica, testo e interpretazione di Enzo Avitabile Stefania CELLA Lele MARCHITELLI Hélène LOUVART LORO Fabrizio BENTIVOGLIO " ‘NA GELOSIA " SULLA MIA PELLE musica di Lele MARCHITELLI MOKADELIC testo di Peppe SERVILLO interpretata da Toni SERVILLO 16 TV RADIOCORRIERE 17 MIGLIORE MIGLIOR MIGLIOR MIGLIORE MIGLIOR SUONO COSTUMISTA TRUCCATORE ACCONCIATORE MONTATORE CAPRI-REVOLUTION Presa diretta: Alessandro ZANON - Microfoni- sta: Alessandro PALMERINI - Montaggio: Mar- ta BILLINGSLEY - Creazione suoni: Stefano CAPRI-REVOLUTION CAPRI-REVOLUTION CAPRI-REVOLUTION CAPRI-REVOLUTION GROSSO, Marzia CORDÒ, Giancarlo RUTIGLIA- NO - Mix: Paolo SEGAT Ursula PATZAK Alessandro D'ANNA Gaetano PANICO Jacopo QUADRI, Natalie CRISTIANI CHIAMAMI COL TUO NOME

CHIAMAMI COL TUO NOME CHIAMAMI COL TUO NOME CHIAMAMI COL TUO NOME CHIAMAMI COL TUO NOME Presa diretta: Yves-Marie OMNES - Microfonista: Yves-Marie OMNES - Montaggio: Davide FAVAR- Walter FASANO GIOTTI - Creazione suoni: Studio 16 Sound Group Giulia PIERSANTI Fernanda PEREZ Manolo GARCIA - Mix: Jean-Pierre LAFORCE DOGMAN DOGMAN DOGMAN DOGMAN DOGMAN Presa diretta: Maricetta LOMBARDO - Micro- Massimo CANTINI PARRINI Dalia COLLI, Lorenzo TAMBURINI Marco SPOLETINI fonista: Alessandro MOLAIOLI - Montaggio: Daniela TARTARI Davide FAVARGIOTTI - Creazione suoni: Mau- EUFORIA ro EUSEPI, Mirko PERRI - Mix: Michele MAZ- LAZZARO FELICE LORO LORO ZUCCO Giogiò FRANCHINI LAZZARO FELICE Loredana BUSCEMI Maurizio SILVI Aldo SIGNORETTI Presa diretta: Christophe GIOVANNONI - Micro- LORO SULLA MIA PELLE MOSCHETTIERI DEL RE SULLA MIA PELLE fonista: Julien D'ESPOSITO - Montaggio: Marta LA PENULTIMA MISSIONE BILLINGSLEY - Mix: François MUSY Carlo POGGIOLI Roberto PASTORE Chiara VULLO LORO Massimo GATTABRUSI Presa diretta: Emanuele CECERE - Microfonista: Francesco SABEZ, Paolo TESTA - Montaggio: Silvia MORAES, Alessandro FELETTI, Alessandro QUA- GLIO - Creazione suoni: Mirko PERRI, Mauro EUSEPI - Mix: Marco SAITTA

MIGLIORI MIGLIOR MIGLIOR EFFETTI VISIVI DOCUMENTARIO FILM

CAPRI-REVOLUTION STRANIERO ARRIVEDERCI SAIGON Sara PAESANI, Rodolfo MIGLIARI di Wilma LABATE BOHEMIAN RAPSODY DOGMAN FRIEDKIN UNCUT di Dexter Fletcher, Bryan Singer (20th Century Fox) Rodolfo MIGLIARI di Francesco ZIPPEL COLD WAR IL RAGAZZO INVISIBILE SECONDA GENERAZIONE L'ARTE VIVA DI JULIAN SCHNABEL di Pawel Pawlikowski (Lucky Red)

Victor PEREZ di Pappi CORSICATO IL FILO NASCOSTO

LA BEFANA VIEN DI NOTTE LA STRADA DEI SAMOUNI di Paul Thomas Anderson (Uni- versal Pictures International Italy) Rodolfo MIGLIARI, Monica GALANTUCCI di Stefano SAVONA ROMA LORO SANTIAGO, ITALIA di Alfonso Cuarón (Netflix) Simone COCO, James WOODS di Nanni MORETTI TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI

MICHELANGELO - INFINITO di Martin McDonagh (20th Cen- Giuseppe SQUILLACI tury Fox)

18 TV RADIOCORRIERE 19 SIMONETTA COLUMBU

IO NOVIZIA DELLA TV

New entry nel convento degli Angeli Custodi, Simonetta Columbu è la novità più gradita della quinta stagione di "Che Dio ci aiuti", in onda il giovedì in prima serata su Rai1. L'attrice sarda al RadiocorriereTv: «Penso di

essere tutti gli opposti insieme, donna e bambina, dolce Angelis De Giorgia photocredit: e severa, fragile e forte». E sul suo personaggio afferma: «Ginevra mi commuove. È umana anche nelle sue maschere e nelle sue paure»

20 TV RADIOCORRIERE 21 alla sua Cagliari al set di "Che Dio ci aiuti 5" pas- le nuvole. Io rimango un po' di stucco, non mi considero fra sando per Roma. Come è cambiata la sua vita ne- le nuvole, evidentemente il mio aspetto simpatico trae in gli ultimi anni? inganno. Interpretando Ginevra mi sono fatta trasportare dal personaggio, che mi ha svelato anche tante cose di me. DÈ stato un percorso molto coerente, lineare pur nella difficoltà. Non riesco a individuare esattamente un Elena Sofia Ricci e Valeria Fabrizi, quale aggettivo userebbe cambiamento, niente è stato casuale. Nessuna cosa che è per descriverle?

accaduta è avvenuta per caso. Tutto è stato consequenziale Angelis De Giorgia photocredit: ad una scelta. Oltre ad essere grandi professioniste sono generose a livello umano, sono dolci, protettive, premurose, e soprattutto lo Quando ha lasciato la Sardegna? sono state con me, dandomi consigli, essendo io "novizia" A 19 anni, finito il liceo classico sono partita per Londra non solo in scena ma anche nel mondo della tv. dove sono rimasta pochi mesi. Scelsi l'Inghilterra con l'idea Il grande pubblico sa poco di lei. Chi è Simonetta? di imparare bene l'inglese, fare i provini e accedere ad una scuola di recitazione. Un giorno però andai alla London Descrivere se stessi è la cosa più complicata. Penso di essere Film School per assistere ad un saggio di fine anno e vidi tutti gli opposti insieme, mi definisco donna e bambina, ragazzi della mia stessa età che già coltivavano la propria dolce e severa, fragile e forte. passione, mentre io, per farlo, avrei dovuto aspettare molto Che rapporto ha con la fede? tempo dovendo imparare la lingua. Mi accorsi che a Londra non ero affatto felice. Un giorno ricevetti una mail che Ho ricevuto solo il battesimo. I miei genitori non mi hanno diceva che a Roma avrebbero fatto i provini per la Duse fatto fare né la comunione né la cresima casualmente, e International, scuola in cui sono stata per quattro anni, e posso ringraziarli per questo, mi hanno lasciato libera di così sono tornata in Italia. incontrare e scoprire la fede dentro di me.

Quindi l'arrivo nella Capitale… Abbiamo visto che Ginevra non si diverte con le stesse È stato fantastico. Londra è una città bellissima, modalità dei suoi coetanei. Simonetta come si diverte?

internazionale, ma è difficile interagire con la gente. In Non ho bisogno di andare in discoteca per divertirmi. Mi Italia se esci di casa triste o un po' abbattuto, per qualsiasi diverto e rido delle piccole cose che accadono nella vita, di cosa, incontri qualcuno che ti fa un sorriso, con il quale una situazione, di una figuraccia, nel salutare per sbaglio scambi uno sguardo, che ti mette di buon umore. Vai dal una persona che invece non conosco. fruttivendolo, vai a prendere un caffè, c'è empatia, c'è energia. Se sei a Londra e sei un po' triste torni a casa che Crede nell'amicizia? stai ancora peggio. Sono contenta dei rapporti che ho costruito. L'amicizia è Come è arrivata a "Che Dio ci aiuti"? come l'amore, ti capita il giusto compagno di viaggio. Con Camilla, la mia compagna di viaggio, siamo amiche da Nel modo più normale, facendo dei provini. I provini sono quando avevamo quattro anni, abbiamo vissuto insieme sempre un po' un enigma, non si sa come andranno, giocano tante emozioni, dalla discoteca ai viaggi. fattori che non puoi controllare, come le emozioni, le energie, le empatie. Facendo il provino mi sono trovata a Cosa le manca della sua Sardegna? mio agio, ho sentito da subito qualcosa di positivo. Prima di tutto i miei genitori, e poi i sardi. Roma è bellissima, Si aspettava che il suo personaggio avrebbe avuto tanto è la città che mi ha accolto, in cui ho incontrato persone successo? davvero speciali. Ma sono sarda, mi sento sarda, il mio Ginevra a quanto pare piace al pubblico e di questo sono umorismo è sardo, anche il carattere severo è sardo. Non contenta. Piace anche a me e mi commuove, perché è solo questo, mi mancano la bellezza del paesaggio, il mare, umana, anche nelle sue maschere, nelle sue paure, è così una passeggiata al porto di Cagliari. genuina… Programmi per il futuro? Simonetta e Ginevra, cos'hanno in comune? Far sì che il mio futuro sia bello come il mio presente. Nella Quando le persone mi incontrano mi dicono che assomiglio vita cambia tutto, spero che accadano cose belle come a Ginevra, che sono buffa come lei, un po' con la testa tra quelle che sto vivendo. 

22 23 ROBERTA MORISE

Nel suo sguardo solare ci sono il calore della sua Calabria, il grande amore per il pubblico e per lo spettacolo. Roberta Morise, da settembre al fianco di Giancarlo Magalli nella conduzione de "I fatti vostri", parla al RadiocorriereTv del suo momento magico: "Entro ogni giorno negli studi di via Teulada con il sorriso. Non ho filtri, la gente mi conosce per come sono realmente" Che GIOIA il MIO MEZZOGIORNO con VOI photocredit: Sara Galimberti photocredit: Sara

24 TV RADIOCORRIERE 25 ntra tutti i giorni nelle case degli italiani con "I fatti vostri" dove la vediamo Cosa avrebbe fatto se non fosse diventata un'ar- condurre e cantare, soddisfatta? tista?

Credo di vivere il momento più bello in assoluto della mia carriera. Sono Mi sarebbe piaciuto fare la maestra. Da ragazzi- Eentrata in un programma in cui speravo da tempo di arrivare, è accaduto ora na non sognavo questo mondo e amando molto a quasi 33 anni, l'età giusta. Ho iniziato a lavorare a 18, ero spensierata, una pupa, i bambini pensavo che sarei diventata un'inse- sono stata catapultata in un mondo più grande di me, vivendo molte esperienze gnante, proprio come mia madre. Alla mia pro- con un po' di spensieratezza di troppo. Oggi, con tutti i sacrifici fatti, sono arrivata a fessione ci sono arrivata per caso, vivo con gran- questo punto e me la sto godendo alla grande. Sono strafelice. de gioia il mio presente e guardo con altrettanta serenità verso il futuro, proprio perché non devo Cosa ha provato quando è entrata per la prima volta in Piazza Italia? stare per forza in questo settore, voglio sempli- Sono arrivata in punta di piedi in una "piazza" dove c'era già un padrone di casa, che cemente fare delle cose che mi facciano stare è Giancarlo Magalli, un perfetto padrone di casa che mi ha aperto le porte, mi ha bene. fatto sentire ben accetta dal primo giorno, non un'ospite ma parte della famiglia, una Quale televisione le piace? sensazione che tutti vorrebbero provare. Devo dire grazie a lui e alle persone che lavorano alla trasmissione. Amo il varietà, la tv di un tempo. In trasmissio- ne vediamo spesso dei filmati di repertorio, pro- Magalli e Guardì sono due pilastri del programma e della televisione italiana. Cosa le grammi bellissimi, con personaggi del calibro di hanno insegnato? Raffaella Carrà. In passato c'era più voglia di fare, Partiamo dal presupposto che "I fatti vostri" è una palestra. A "I migliori anni" ero sì di rischiare, di mettersi in gioco. in diretta, però si trattava di una puntata a settimana, una cosa diversa da quello Il sabato e la domenica all'ora di pranzo che cosa che faccio oggi. La diretta quotidiana è impegnativa, nell'ultimo periodo sono di- fa? magrita tanto, sono a tremila, non mi fermo mai. Arrivo in studio e vado sempre di corsa, è l'adrenalina che mi porta a essere così. In diretta, così come a telecamere Negli anni sono diventata un po' pigra, consumo spente, osservo tutto, sono una spugna, imparo seguendo Giancarlo e Michele con così tanta energia durante la settimana che nel attenzione. Giancarlo è geniale nella gestione dei tempi del programma, lui arriva week end sono uno zombi. Cammino comunque con la tranquillità di chi conosce il mestiere, lo trovo lucido e perfetto. Ogni giorno tantissimo, mi piace stare fuori, ascolto musica, tratta argomenti di cronaca impegnativi, è sempre preciso, informato. Michele è un soprattutto italiana e un po' vintage, cucino, esco attento regista, è il papà di questa trasmissione e pensa a tutto, cura ogni minimo con gli amici e tante volte viene a Roma Luca, il particolare, i dettagli, dall'abbigliamento all'allestimento. mio fidanzato.

Ne "I fatti vostri" vediamo una Roberta che si mette in gioco a 360 gradi… Cuore, famiglia, quali sono i suoi progetti?

Sono io e non ho filtri, è il bello della diretta. Viene fuori una Roberta spesso fragile, Ho una famiglia bellissima e se immagino la cop- ma anche dall'animo esuberante. In studio mi chiamano la "fulminata", dicono che pia perfetta penso ai miei genitori. Povero Luca, ho portato il sorriso ed è la cosa che mi fa più piacere in assoluto. Quando arrivo al lo metto in croce ogni volta su questo. Il nostro lavoro mi si sente, faccio un sacco di rumore. Nel corso delle settimane ho acquisito rapporto è un po' una giostra, in questo periodo sicurezza, mi diverto sempre di più. Poco fa stavo riguardando la puntata di oggi, stiamo bene. E poi c'è un grande problema, sono ero in cucina e avevo le mani in pasta mentre lo chef faceva la ricetta. L'ho aiutato talmente indipendente che o sto davvero bene passandogli due o tre ingredienti e alla fine ero più sozza di lui (ride fragorosamente, in coppia, o preferisco stare da sola. ndr). Il sogno nel cassetto? A proposito di cibo, è una brava cuoca? Vivo molto alla giornata, di sogni ce ne sono Da quello che emerge da "I fatti vostri" no, ma nella vita di tutti i giorni lo sono. Cu- tanti, alcuni di questi si sono già avverati, altri cinare mi rilassa, organizzo tante cene a casa invitando i miei amici, penso mangino vedremo. Ogni giorno sono sempre più grata per bene, altrimenti non tornerebbero una seconda volta. E poi sono una donna del Sud, quello che faccio. Entro negli studi di via Teu- mia mamma mi ucciderebbe se non sapessi cucinare. lada a Roma con il sorriso, sono artisticamente soddisfatta. Viviamo in un mondo che ti porta ad Quali piatti le riescono meglio? avere degli up e dei down pazzeschi, per questo Non mangio tantissima pasta, avendo avuto un papà macellaio sono più brava nei motivo dobbiamo goderci al massimo i momenti secondi di carne, faccio dei buonissimi arrosti, la tasca di maiale con prugne e pan- belli. Per la prima volta mi sto gustando quello cetta è squisita, quella in crosta di pane a parere mio è ancora più buona. che faccio e sono felice per questo. 

26 TV RADIOCORRIERE 27 Toto, come sta la musica italiana oggi? TOTO CUTUGNO Male, ho assistito a Sanremo. Claudio Baglioni ha fatto una cosa molto importante e giusta, ha dato spazio ai vari generi della musica italiana, il rap, il trap, ha spaziato molto, però alla nostra musica mancano quelle canzoni che si ricordano per sempre.

Cosa le è piaciuto del Festival?

Mi è piaciuto Mahmood, c'era ironia. Andrà all'Eurovision Song Contest, dove penso possa funzionare Canto tutto bene, e poi mi è piaciuto Achille Lauro con "Rolls Royce", era divertente. È importante che una canzone mi diverta o mi emozioni, sono due cose differenti. A Sanremo mi sono divertito, mi spiace per Loredana Bertè, perché aveva una canzone che poteva vincere, mi spiace anche per Simone l' AMORE Cristicchi. che ho Che ricordo ha del suo Eurovision? Eravamo a Zagabria, era il 1990, siamo andati perché i Pooh, che avevano vinto Sanremo con una bellissima canzone, avevano rifiutato. Ero arrivato al secondo posto, mi chiesero se volevo farlo e Tra i protagonisti del sabato sera di Rai1 con "Ora sono andato, abbiamo vinto, è stata l'unica vittoria maschile italiana nella storia del concorso. È stata un'emozione grandissima, l'Eurovision è ancora oggi la più grande manifestazione musicale che ci o mai più", Toto Cutugno parla al RadiocorriereTv sia in Europa. della sua esperienza di coach al fianco di Annalisa Le piacerebbe ritornare a Sanremo? Minetti, della musica italiana oggi, del suo prossimo disco e del vincitore di Sanremo: «Mi è piaciuto Non le posso rispondere, se faccio parlare il mio cuore le dico di sì, se faccio parlare l'artista le dico Mahmood, andrà all'Eurovision Song Contest, invece che mi piacerebbe scrivere una canzone per il Festival, magari proprio per Annalisa Minetti. dove penso possa funzionare bene". E sul Festival Di brani di successo ne ha scritti e interpretati tanti, cosa deve avere una canzone per toccare il cuore dichiara: «Potrei tornarci come autore, magari con della gente e al tempo stesso arrivare in vetta alla hit parade? un brano proprio per Annalisa» Una canzone che arriva al cuore della gente non è detto che vinca una manifestazione. Un brano è fatto di parole e di musica, quella che arriva al cuore delle persone è la musica mentre il testo passa anche inosservato, a colpirti è la melodia. Una canzone che ha una melodia che raggiunge il cuore rimane nel tempo. Una canzone originale, particolare, dura invece il tempo che trova. on oltre cento milioni di dischi venduti è uno Dal suo "Italiano vero", cosa è cambiato nell'italiano medio? degli artisti italiani più conosciuti e amati nel mondo. Incontriamo Toto Cutugno impegnato su Sono cambiati i costumi. "L'Italiano" parlava di "un uomo con l'autoradio sempre nella mano destra", Rai1 con "Ora o mai più" e prossimo al lancio del oggi con la tecnologia, i telefoni, puoi fare ogni cosa, puoi ascoltare la musica, comunicare con Cnuovo atteso disco. il mondo. Da questo punto di vista abbiamo fatto grandi passi in avanti. Per quanto riguarda la sensibilità della gente, invece, è una cosa che si sta un po' perdendo. I giovani hanno un'altra "Ora o mai più" è in dirittura d'arrivo, ha voglia di tracciare mentalità, ho un figlio di 29 anni, Nico e vedo attraverso di lui quello che succede nella vita. C'è un bilancio? poco spessore.

È stata un'esperienza per me nuova, non andavo in Musica a parte, cosa fa battere forte il cuore di Toto? televisione da tanto tempo, mi sto divertendo. Annalisa L'amore nel senso generale, per una donna, per la natura, per gli animali. Penso a quando sono Minetti non è molto soddisfatta perché si aspettava che sulla spiaggia, il rimanere solo con il mare mi dà un'emozione grandissima. Penso anche a quando le votazioni andassero un pochino diversamente. Io l'ho chiamavo la mia cagnetta, Kira, che non c'è più, e che al mio rientro a casa veniva di corsa ad rincuorata, le ho detto che sta uscendo la sua bravura e accogliermi, a darmi affetto, è un'emozione che non provi se non hai un cane. Ho fatto una cosa che del risultato ce ne importa poco. molto bella, che presto sentirete. Un paio d'anni fa ero nella mia casa di Rapallo e Kyra abbaiava Quale futuro vede per Annalisa in campo musicale? moltissimo, con il telefono registrai la sua voce, il suo abbaiare. Quindi mi è venuta voglia di scrivere una canzone per i cani, si chiama "Bau Bau", all'inizio del brano sentirete la voce di Kyra. È un momento difficile per la discografia italiana, ci sono Quando potremo ascoltare le sue nuove canzoni? vari generi, Annalisa deve solo avere delle belle canzoni da

proporre, fare una bella promozione, sicuramente una voce photocredit: Assuna Servello Il cd è pronto, aspettiamo il momento di farlo uscire, il momento giusto. Ci sarà tanta promozione, come la sua può ancora interessare al pubblico. anche all'estero. Vi aspetto per riparlarne, per ritrovarci insieme e parlare ancora di musica. 

28 TV RADIOCORRIERE 29 AMORE CRIMINALE

STORIE DI NON AMORE

"Amore Criminale" torna su Rai 3 con sette nuove puntate in prima serata. A Veronica Pivetti, da domenica 3 marzo, il compito di raccontare la vita di sette donne vittime di femminicidio DOMENICA ette monologhi di grandi scrittori per ricostruire 3 MARZO attraverso la tecnica della docu-fiction e sulla base della verità processuale e delle testimonianze LA PRIMA PUNTATA raccolte le vite di altrettante donne vittime di Sfemminicidio. Da domenica 3 marzo torna su Rai3 "Amore La prima puntata racconta storia di Maria Archetta Mennella, Criminale". A interpretare i testi di Roberto Costantini, uccisa due anni fa, a 38 anni. È la mattina del 23 luglio 2017 Giuseppe Di Piazza, Marco Franzoso, Francesco Abate, quando Maria Archetta (detta Mariarca) viene uccisa nel Marcello Fois, Paolo Di Paolo e Francesco Pacifico, è Veronica suo appartamento a Musile di Piave, vicino Venezia, dove si Pivetti. Sono centinaia le storie di violenza fisica, psicologica, era trasferita con i figli per rifarsi una vita. Ad ammazzarla sessuale ed economica, raccontate dal programma nei con cinque coltellate, l'ex marito Antonio Ascione, mentre dodici anni di messa in onda. Attraverso la ricostruzione di queste vicende la trasmissione ha portato avanti, dal 2007 Mariarca era ancora a letto. Dopo aver commesso il delitto, a oggi, una grande battaglia di denuncia sociale insieme a l'uomo telefona ai carabinieri confessando l'omicidio, una campagna di sensibilizzazione. Sono ancora tante le poi decide di lavarsi e cambiarsi per accogliere i militari. donne che dopo la messa in onda delle puntate scrivono Antonio Ascione è stato condannato, in primo grado, con rito alla redazione cercando sostegno e aiuto, ricevendo il abbreviato a 20 anni di carcere. Si attende l'appello. contatto del centro antiviolenza più vicino al loro domicilio. "Amore Criminale" è realizzato in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri e con la Polizia di Stato. 

30 TV RADIOCORRIERE 31 COMICITÀ RISATE

Torna la comicità in prima serata su Rai2. Molte le novità nella nuova edizione dello show in onda dal 4 marzo

arà Stefano De Martino ad affiancare Fatima Trotta, volto storico Sdel programma di Rai2, alla conduzione della nuova Saper uscire stagione di "Made in Sud", in di scena è diretta dall'Auditorium della Rai di Napoli con la regia di un'arte che Sergio Colabona. Una nuova vale la pena sigla e una nuovissima e scintillante scenografia, sul palco comici già affermati e volti nuovi, quelli che il pubblico ha imparato ad amare negli anni ma anche nomi nuovi, provenienti dal Sud e non solo. Ad arricchire lo spettacolo il corpo di ballo diretto dal coreografo Filippo Mainini. 

32 33 42 TV RADIOCORRIERE on il "Don Chisciotte" che ha aperto la stagione di CULTURA balletto 2017 - 2018 del Teatro dell'Opera di Roma, Rai Cultura festeggia i giorni del Carnevale e an- nuncia un ciclo di appuntamenti dedicati all'opera Italia popolare vista attraverso il disincanto lavorando ore e ore alle tavole che hanno segnato il Cfrancese - in onda nel mese di marzo su Rai5 - che propor- ironico della sua matita, con i salamini e tempo del nostro paese. Una lettura critica dei suoi ranno pregiate edizioni d'archivio e tre recenti produzioni in l'immancabile lisca di pesce che a lungo fu fumetti la dà, invece, lo scrittore e giornalista Goffredo prima Tv: il balletto "Carmen" in scena al Teatro dell'Opera di anche la sua firma, insieme ai personaggi Fofi, accanito lettore fin da bambino del Vittorioso, la Roma nel febbraio scorso, con la coreografia di Jiří Bubeníček; L'colorati, pesanti e un po' volgari. Il disegnatore Jacovitti rivista dove Jacovitti era la penna più illustre. Per Fofi, l'attesissima opera di György Kurtág "Samuel Beckett: Fin de è il protagonista del documentario di Simona Fasulo, con Jac è da considerare "uno dei grandi sociologi, antropologi partie - scènes et monologues", rappresentata in prima mon- la regia di Nicoletta Nesler, in onda martedì 5 marzo alle della società italiana dal 1945 al 1997". Gianni Brunoro, diale al Teatro alla Scala di Milano nel novembre 2018; e il 21.45 su Rai Storia per "Italiani". Jacovitti, il cui nome di critico letterario, in un excursus sui suoi fumetti più noti, capolavoro di Massenet "Werther", andato in scena al Teatro battesimo - essendo nato l'anno dopo la marcia su Roma rileva quanto sia stato importante per Jac il rapporto con La Fenice a gennaio con la regia di Rosetta Cucchi. Si comin- - è Benito, ai suoi tempi era considerato di destra dalla il cinema: "quel tipo di fantasia gli è stata sicuramente cia domenica 3 marzo alle 10.30 su Rai5 con il balletto "Don sinistra e di sinistra dalla destra, ma l'essenziale per lui era favorita da una educazione cinematografica". In effetti da Chisciotte" firmato dal coreografo ed étoile parigino Laurent sentirsi libero di esprimere quel che sentiva. E la lettura bambino Jac accompagnava al lavoro il padre che faceva il Hilaire, attuale direttore artistico dello Stanislavsky Ballet dell'Italia attraverso i suoi personaggi, ci sembra oggi proiezionista, era ancora l'epoca dei film muti. Il colorista di Mosca. La coreografia è ispirata alla versione originale di ancora più chiara di allora. Nel documentario è lui stesso di Jacovitti, l'illustratore Luca Salvagno, lo descrive come Mikhail Baryshnikov per l'American Ballet Theatre, da Marius a raccontare il suo percorso di vita e d'arte, attraverso le una persona affettuosa e dolce, nonostante il suo aspetto Petipa e Alexander Gorsky su musica di Ludwig Minkus. Tra sue apparizioni in TV dal 1962 al 1997 e le interviste burbero, e con un enorme rispetto per i suoi lettori. gli interpreti principali figurano Iana Salenko, principal dan- radiofoniche. La narrazione di episodi realmente vissuti Edgardo Colabelli, che per amore dei fumetti di Jac ha cer dello Staatsballett di Berlino, e Isaac Hernández, principal dal disegnatore molisano è affidata all'attore Giovanni aperto il Museo Jacovitti a Roma, ricorda il suo incontro dancer dell'English National Ballet. Con loro Étoiles, Primi Sorenti. Per la figlia Silvia, che sorridendo lo definisce "un col disegnatore ed è convinto che, con il suo celeberrimo Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Ro- fratello minore dispettoso", Jac aveva un lato molto oscuro, Diario Vitt, "l'umorismo di Jacovitti ha fatto crescere ma danzano sulle scene pop e con i costumi dal sapore fu- ma la sua depressione e le sue manie le esorcizzava diverse generazioni".  mettistico firmati da Vladimir Radunsky. Direttore il Maestro David Garforth. Nel mattino delle domeniche successive, in omaggio all'opera francese, Rai Cultura proporrà "La Damna- tion de Faust" di Hector Berlioz, in onda domenica 10 marzo, nella versione diretta da Daniele Gatti con la regia di Da- miano Michieletto per il Teatro dell'Opera di Roma nel 2017. L'opera viene proposta nel 150° anniversario della morte di Berlioz (8 marzo 1869). L'omaggio proseguirà domenica 17 con "Thaïs" di Jules Massenet, tratta dall'omonimo romanzo di Anatole France, proposta in occasione del 125° anniversario della prima rappresentazione (16 marzo 1894). Si proseguirà Don domenica 24 con l'opera "Dialogues des Carmélites" di Fran- cis Poulenc, diretta da Riccardo Muti per il Teatro alla Scala nel 2004, e si concluderà domenica 31 con "Les pêcheurs de Chisciotte perles" di Georges Bizet, con la direzione musicale di Ryan McAdams. Cuore dell'omaggio di Rai Cultura all'opera fran- cese saranno tre appuntamenti in prima e seconda serata dedicati a recenti produzioni: il balletto "Carmen", in onda in prima serata giovedì 21 marzo, proposto nell'edizione andata in scena al Teatro dell'Opera di Roma nel febbraio scorso, con la coreografia di Jiří Bubeníček; l'opera in un atto di György Kurtág "Samuel Beckett: Fin de partie - scènes et monolo- gues", rappresentata in prima mondiale al Teatro alla Scala di Milano nel novembre 2018 e che sarà trasmessa sabato 23 marzo in seconda serata; e il capolavoro di Massenet "Wer- ther", in onda in prima serata giovedì 28, andato in scena al Teatro La Fenice a gennaio con la regia di Rosetta Cucchi. 

34 TV RADIOCORRIERE 35 per avvicinare a questo mondo meraviglioso i giovani che non lo MUSICA conoscono». Che cosa rappresenta per lei la canzone romana? Vivo per Roma e sono determinata a portare avanti la tradizione della canzone di questa città che negli anni Novanta era quasi scomparsa e che ora sta ritrovando vigore.

Per mantenere viva questa tradizione ha ideato un concorso per giovani cantautori. È un'operazione di rilancio della romanità. Il talent è un modo per fare conoscere ai giovani di oggi la canzone tradizionale di ieri e per fare conoscere ai meno giovani la canzone di tendenza di oggi. Anche il ALMA pubblico è davvero eterogeneo, giovani e meno giovani che apprezzano uno stesso prodotto. Il progetto nasce nel 2002 insieme a grandi nomi dello spettacolo, parlo di Sergio Bardotti, Pippo Caruso, Carlo Lizzani, Franco Miseria. Il talent è invece una novità degli ultimi anni.

nuovo album e tour Una lunga selezione, quindi la finale alla sala A di via Asiago, soddisfatta? per La giuria ha eletto vincitrice la brava Nicole Riso e la sua coinvolgente "Donna Roma", ma un plauso va a tutti i finalisti, Fabio Bisceglie, Nessone e Kero, Pietro La Terza, Monia Ronin e Jemme, Simone Sartini, Da venerdì 1 marzo sarà in radio e disponibile negli store Tally-Ho, Valerio Porrovecchio e Guglielmo Poggi. La mia più grande digitali "Come lacrime nella pioggia", il nuovo singolo soddisfazione è quella di dare un'occasione concreta a tanti giovani di Enrico Ruggeri, brano che anticipa l'album di inediti talentuosi. IL VOLO "Alma" (Believe), in uscita il 15 marzo. Il cantautore, che affonda le sue radici nel punk, torna con nuovi brani che A fare da cornice al talent tante emozioni in musica… festeggia testimoniano l'urgenza creativa che lo ha contraddistinto Tantissime.«Voglio Ho invitato sul per palco gli Giorgio Stadio Onorato, una storico strada stornellatore, in oltre quarant'anni di carriera, in cui ha scritto pezzi di ha fatto un freestyle con Skuba Libre: uno stornellatore dell'altro con MUSICA storia della musica italiana, per se stesso, per i Decibel e secolo con conil giovane un panoramarapper che parlano meraviglioso. lo stesso linguaggio. Un per altri grandi artisti. Dal 4 aprile Enrico Ruggeri si esibirà momento unico. Una sintesi del progetto, che mostra come lo stornello in tutta Italia per presentare dal vivo il nuovo album con dell'Ottocenso sia precursore e padre del rap di oggi. Tutti e due scattano Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca due tipi di esibizioni, nei teatri e nei club.  una fotografia dellaA costo vita che di scorre cambiare nella nostra tutto, città. di Ginoble festeggiano i dieci anni di carriera de Il Volo con il nuovo album "Musica" (Sony Ci indichi trecambiare brani che raccontino anche la canzone la nostra romana… visione Music), uscito in tutto il mondo il 22 febbraio. Di sicuro proporrei una canzone di Romolo Balzani, come "Barcarolo Oltre al brano sanremese "Musica che resta", romano", "L'eco der core" o "Fiori trasteverini". Balzani è storicamente il con il quale il trio si è aggiudicato il podio al più grande edel prolifero lavoro, autore diromano cambiare e ha dato un pelle. grande Inapporto alla 69° Festival di Sanremo, l'album contiene gli romanità. Diceva: io voglio scrivere per Roma. Quindi penso a un brano inediti "Fino a quando fa bene" e "Vicinissimo" scanzonato,fondo, "Le mantellate" non sarebbe di Giorgio Strehler,la prima e alla volta» più intima "Fijo e le imperdibili cover di "Arrivederci Roma", mio" di Franco Califano, un pezzo di storia della romanità. Ne aggiungerei "A chi mi dice", "People", "La nave del olvido", però un quarto, una delle indimenticabili canzoni interpretate in modo "Lontano dagli occhi", "Be My Love", "La voce del straordinario da GabriellaGaetano Ferri: "Il valzer Curreri della toppa" scritta da Pasolini. silenzio" e "Meravigliosa Creatura". Il tour de Il Volo prenderà il via il 22 giugno da Palmanova A quando la nuova edizione? (Udine).  Nel 2019, le iscrizioni sono già aperte. Per partecipare è sufficiente andare sul sito elenabonelli.net e compilare la domanda. L'iscrizione è gratuita, ed il premio è in denaro. È sufficiente avere talento e tanta voglia di cantare Roma.

Cosa augura alla manifestazione? Di approdare in televisione, sarebbe un coronamento importante per Roma e la sua canzone a cui ancora non è mai stata dedicata#RaiDaLeggere una serata tutta per "lei". 

36 37 TV RADIOCORRIERE 25 photocredit: Adriano di Benedetto Adriano photocredit: Un'inchiesta magistrale, un "Me la ricordo questa racconto avvincente che, pioggia d'estate…" attraverso l'avventura nera di Rizzuto, della sua famiglia e de suoi sodali, ci permette "Me la ricordo questa pioggia d'estate…". di capire nuovi aspetti della È questo l'incipit della puntata di lunedì 25 febbraio alle 23.05 su Radio1 con Vito Cioce, Marcella Sullo e lo scrittore Luca Ammirati. crimininalità internazionale Scrivi subito il tuo Miniplot come commento al post fissato in alto sulla pagina Facebook Radio1 Plot Machine dove potrai seguire la puntata anche in diretta video. E la sera di sabato 2 marzo alle 00.35 la puntata dedicata al Concorso dei Racconti. Con Vito Cioce, Marco Buticchi e Patrizia Rinaldi.  #RaiDaLeggere

38 39 SPORT

Ogni settimana raccontiamo il calcio a modo nostro. Sfide impossibili, parate straordinarie, reti decisive, ma soprattutto gesti atletici che non dimenticheremo facilmente...

Ancora una brutta domenica per la VAR con partite ormai superano abbondantemente i 100 minuti di gioco. E oltre i 100 minuti è andata anche la finale di Coppa di Lega a Londra, dove Guardiola ha sconfitto di nuovo Sarri che si è reso protagonista di una sceneggiata con il suo portiere. Settimana dura per lui che rischia, mentre Montella potrebbe trasferirsi in Iran come commissario tecnico. La Lazio smentisce “esorcisti” in vista a Formello: sono stati benedetti i nuovi campi. E per chiudere la nostra domanda a Politano dell’Inter: quella strana esultanza a goal di Firenze che cosa significava? Queste le nostre cinque fotografie.

1) Ancora errori al VAR. Da quando ho iniziato questa piccola rubrica credo di aver segnalato almeno un paio di strafalcioni a settimana commessi dai Direttori di gara coadiuvati al VAR. Fiorentina –Inter è stato il festival della nuova tecnologia che ha portato in dote al minuto 111 un rigore per i padroni di casa che a vederlo e rivederlo non sembra proprio tale... Potere del video.

2)“Esci tu che entra l’altro”. “No io non esco”. Coppa di Lega amara per il Chelsea di Sarri che ai rigori è stato sconfitto ancora una volta dal Manchester City di Pep STORIE Guardiola. Ma la scena che sta facendo il giro del mondo sui social e non solo, è quella del tecnico toscano che invita il suo portiere Kepa ad uscire. Si vede chiaramente che l’allenatore impreca e minaccia di lasciare la panchina. Nulla il portiere non di raccoglie l’invito e rimane in porta per la sfida dagli undici metri che premia i ragazzi di Guardiola. Per Sarri si apre una settimana molto difficile.

3) Dopo due esoneri nel giro di cinque mesi Vincenzo Montella potrebbe ripartire dalla panchina dell'Iran. La Federazione iraniana ha proposto al tecnico italiano un contratto di tre anni e mezzo con il compito di guidare la Nazionale alla conquista di CALCIO un posto ai Mondiali 2022 in Qatar. 4) Nessun “esorcista a Formello”. La Lazio ha diramato un comunicato stampa per smentire la presenza di presunti “esorcismi” contro la malasorte. Semplicemente, come avviene ovunque, a conclusione dei lavori di ristrutturazione del Centro Sportivo di Formello dove sono stati realizzati due nuovi campi da gioco oltre a nuovi spazi per il Settore Giovanile, rinnovati dal punto di vista strutturale e tecnologico gli spogliatoi della prima squadra, dello staff tecnico e della Primavera, nonché ampliate e potenziate la palestra, la piscina e la zona relax", il Presidente ha chiesto ad un sacerdote, a cui lo lega una amicizia cinquantennale, di benedire i nuovi ambienti… Per cronaca anche qualche nuovo ufficio, aperto in quei giorni, è stato benedetto…

5) Che cosa avrà voluto dire il calciatore dell’Inter Politano con la sua esultanza, modello Icardi, dopo aver segnato a Firenze? Ci piacerebbe saperlo. Intanto, per cronaca, la sua squadra senza il campione argentino continua ad ottenere risultati…

40 TV RADIOCORRIERE 41 RAGAZZI

arrivata su Rai Gulp la quinta stagione del popolare anime "Battle Spirits". In onda tutte le sere, alle ore 23.25, la serie è tratta da un popolare gioco di carte collezionabili. Pubblicato da Bandai e Sunrise, è uscito nel settembre 2008 in Giappone, ottenendo subitoÈ un grande riscontro di pubblico in tutto il mondo. Al gioco di carte hanno fatto seguito 8 serie anime prodotte dal 2008 con i loro rispettivi manga, e altro merchandising, come giochi o videogiochi.

La quinta stagione, dal titolo "Battle Spirits - Sword Eyes", è divisa in due stagioni: la prima comprende i primi 29 episodi, mentre la seconda è inti- tolata "Battle Spirits - Sword Eyes Gekitōden" e include gli episodi dal 30 fino alla conclusione. IL QUINTO CAPITOLO DEL POPOLARE ANIME Atlantia, il più grande paese di Legendia, è lacerata da disordini. 14 an- ni più tardi, un ragazzo di nome Tsurugi Tatewaki, che non ricorda il suo luogo natio, incontra Bringer, una carta 'Battle Droid'. Tsurugi comincia a giocare a Battle Spirits per affrontare l'Esercito delle Tenebre, esercito alla ricerca delle "12 Sword Braves".

Punto di forza della serie sono i personaggi, tutti molto popolari tra gli appassionati di manga e animazione giapponese. Tsurugi Tatewaki è un ragazzo allegro e vivace, cresciuto da una coppia di anziani che ha sempre chiamato nonni. Dopo aver incontrato Bringer, scopre di essere lo Sword Eye rosso della luce e il fratello minore di Yaiba. Yaiba Byakuyaō è invece conosciuto come Imperatore bianco della notte, siede al trono di Atlantia da quanto il paese è caduto nel disordine e Sword Eye bianco dell'oscurità. Mira a diventare il dominatore del mondo usando le Sword Eyes. Poi ci sono Kizakura Kukuri (Sword Eye gialla della luce), Hagakure Shido (Sword Eye verde della luce e abile ninja), Sora Ryuyo (Sword Eye blu della luce, abile meccanico ed esperto di arti marziali), Haqua Estoc (Sword Eye bian- co della luce e bravo in affari) e Suou Rakels (Sword Eye viola della luce). Bringer è il droide protettore di Tsurugi da quando era in fasce, gli insegna a duellare e lo accompagna nella sua missione, anche se è un modello superato.

42 TV RADIOCORRIERE 43 I FILM DELLA SETTIMANA CINEMA IN TV

Jodie Foster torna per la quarta volta dietro la macchina da presa per dirigere questo film, interpretato tra gli altri Adattamento cinematografico del romanzo "Dejarse Llover" da George Clooney e Julia Roberts, che affronta un argo- di Paula Farias, "Perfect Day" è una commedia capace di mento di grande attualità. "Money Monster" è un program- raccontare la guerra con le armi dell'ironia e della speranza. Il ma televisivo condotto dall'esperto finanziario Lee Gates film, che ha vinto il Premio Goya per la miglior sceneggiatura che, durante lo show, commenta l'andamento della borsa e non originale, è interpretato tra gli altri da Benicio Del Toro e consiglia investimenti. Dei soldi che possono guadagnare Tim Robbins. La storia si svolge in Bosnia nel 1995. La guerra è o perdere i telespettatori a Gates in realtà importa poco, appena finita e quattro operatori umanitari devono ingaggiare almeno fino a quando un giovane investitore che seguendo una lotta contro il tempo per salvare un approvvigionamento i suoi consigli ha perso tutto, irrompe nello studio televi- di acqua che rischia di essere contaminato. Per farlo devono sivo durante la diretta e, sotto la minaccia di una pistola, rimuovere un cadavere da un pozzo. La squadra è guidata obbliga Gates ad indossare un gilet imbottito di esplosivo. dal carismatico Mambru e comprende l'ingenua idealista, Davanti agli occhi di milioni di telespettatori, il conduttore appena arrivata dalla Francia, Sophie, la bella e disinibita e la regista del programma incominciano una lotta contro Katyae l'incontenibile B, volontario di lungo corso ma il tempo per svelare cosa si nasconde dietro una cospira- allergico alle regole. Il gruppo, che deve vedersela con astuti zione all'interno dell'odierno mercato dell'alta tecnologia e pedanti burocrati delle Nazioni Unite, con fazioni militari globale. La polizia e le forze speciali, intanto, entrano nel e con criminali locali, capisce che il compito è più difficile palazzo dell'emittente televisiva pronte ad intervenire. del previsto, in un Paese in cui anche trovare una corda può diventare un'impresa impossibile.

LUNEDÌ 25 FEBBRAIO ORE 21,15 MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO ORE 21,10 ANNO 2005 - REGIA DI MIKE BINDER ANNO 2015 - REGIA DI GABRIELE MUCCINO

Scritto e diretto da Mike Binder, "Litigi d'amore" è una Jake Davis è uno scrittore di successo, ha vinto il premio commedia intelligente e drammatica sulla middle class Pulitzer e vive a New York con la sua famiglia. Un incidente della provincia americana che non fa piangere, ma d'auto cambia la sua vita completamente: la moglie muore, emoziona. La quarantenne Terry è una moglie affettuosa lui sopravvive ma riporta gravi danni fisici e neurologici. Per e madre di quattro figlie che vive in una tranquilla curarsi è costretto a un lungo ricovero ospedaliero durante cittadina. Improvvisamente la sua vita viene sconvolta il quale Katie, la sua bambina di cinque anni, è affidata dalla misteriosa scomparsa del marito. La donna si alla sorella della madre defunta che nutre nei confronti trova così costretta a fronteggiare da sola i problemi di Jake, responsabile dell'incidente, un profondo rancore. Quando sarà dimesso, dovrà vedersela con le difficoltà quotidiani e ad allevare le quattro figlie, anche loro di crescere da solo sua figlia e i tentativi dei parenti di confuse e spaesate davanti alla nuova vita senza il papà. portargliela via. 25 anni dopo Katie è un'assistente sociale Terry, disperata e sola, cerca consolazione nell'alcool che si occupa di bambini disagiati, una donna che lotta e in Denny, un vicino di casa ex campione di beseball contro i traumi derivanti dalla sua infanzia travagliata, e ora dj radiofonico. L'uomo diventa presto un punto capace di aiutare tutti ma non se stessa. Il film, diretto da di riferimento fondamentale sia per Terry, sia per le Gabriele Muccino, è un racconto originale che si svolge sui quattro figlie di lei. Le cose però si complicano quando due piani paralleli di passato e presente. Interpretato tra le ragazze si rivolgono a lui non solo per risolvere i gli altri da Russell Crowe, Amanda Seyfried, Aaron Paul, dilemmi romantici della madre, ma anche i loro. Nel cast, MARTEDÌ 26 FEBBRAIO ORE 21,10 Diane Kruger e Jane Fonda, è una commovente storia di DOMENICA 3 MARZO ORE 21,10 tra gli altri, Kevin Costner, Joan Allen, Alicia Witt, Erika ANNO 2016 - REGIA DI JODIE FOSTER paura e speranza. ANNO 2015 - REGIA DI FERNANDO LEÓN DE ARANOA Christensen e Evan Rachel Wood.

44 TV RADIOCORRIERE 45 ALMANACCO DEL RADIOCORRIERE 1929 1939 1949 1959

1969 1979 1989 Febbraio marzo

46 TV RADIOCORRIERE 47 Vi accompagno in un viaggio straordinario alla scoperta della mia città

48 #RaiDaLeggere TV RADIOCORRIERE