Incontri Metropolitani
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Incontri Metropolitani Città Metropolitana di Firenze Report: I risultati emersi dagli incontri PREMESSA l presente documento costituisce la sintesi Il testo seguente si articola in due diverse I dei principali risultati emersi durante i sezioni: cinque Incontri Metropolitani realizzati nei diversi ambiti territoriali della Città Metropolitana e • una prima che descrive la metodologia in cui si è svolto l’evento e i comuni che vi ha preso dedicati ad un confronto collettivo con i Sindaci parte; e i dirigenti degli uffici tecnici comunali. L’attività di ascolto svolta è parte integrante del • una seconda che illustra le questioni processo partecipativo Upda0ng Piano, avviato sollevate dalla discussione, suddivise per aree territoriali. dalla Città Metropolitana per accompagnare in INDICE maniera partecipata e condivisa l’aggiornamento e il monitoraggio del Piano Strategico Metropolitano (PSM), dopo i tre anni L’evento…….….….….….….….….….….….…….… 3 dalla sua approvazione. Principali questioni emerse.….….…….… 7 Area Mugello.….….…..…..…..…..…..……..… 9 Area Fiorentina.….….….….…..…..…..……… 13 Area Valdarno Fiorentino e Valdisieve.… 19 Area Chianti Fiorentino.….….….….….….… 23 Area Valdarno Empolese e Valdelsa.……. 25 L’EVENTO L’evento “Incontri Metropolitani" è un incontro pubblico rivolto ai Sindaci del Nello specifico la discussione è stata avviata dalla definizione di due precise territorio metropolitano (o ai loro delegati) e ai Dirigenti degli Uffici tecnici comunali, domande: previsto per ognuno dei 5 ambiti territoriali della Città Metropolitana di Firenze (Area • Rispetto all’operato degli ultimi tre anni, la pianificazione comunale può ritenersi Fiorentina, Valdarno Empolese e Valdelsa, Chianti Fiorentino, Mugello e Romagna allineata alle strategie ed azioni previste dalla pianificazione strategica della città Toscana, Valdarno Fiorentino e Valdisieve). Metropolitana, oppure ritenete che su alcuni punti ci siano dei disallineamenti? • In base ai disallineamenti registrati, come ritenete opportuno ri-orientare le Si tratta di un momento di coinvolgimento e di partecipazione svolto attraverso la strategie del PSM? realizzazione di appositi tavoli collaborativi virtuali, guidati da facilitatori esperti, in Agli incontri hanno partecipato in totale 73 persone tra sindaci, assessori e dirigenti cui gli attori in gioco hanno preso parte a due distinte sessioni di discussione, degli uffici tecnici. Nello specifico per ogni ambito hanno preso parte le seguenti riguardanti l’aggiornamento in corso del PSM e la costruzione della Agenda amministrazioni comunali: Metropolitana 2030. Area Mugello e Romagna Toscana | 25 Novembre 2020 Le sessione di discussione collettiva dedicata al Piano Strategico Metropolitano ha • Comune di Barberino di Mugello avuto la finalità di monitorare e ridefinire l’insieme di azioni da compiere per attuare • Comune di Borgo San Lorenzo gli obiettivi del PSM, dando voce agli attori interessati direttamente dai contenuti • Comune di Vaglia pianificatori dello strumento strategico di livello metropolitano. • Comune di Vicchio • Unione dei Comuni del Mugello 3 4 Area Fiorentina | 25 Novembre 2020 • Comune di Greve in Chianti • Comune di Calenzano • Comune di Impruneta • Comune di Firenze • Comune di San Casciano Val di Pesa • Comune di Lastra a Signa • Comune di Scandicci Area Valdarno Empolese e Valdelsa | 11 Dicembre 2020 • Comune di Signa • Comune di Capraia e Limite • Comune di Castelfiorentino Area Valdarno Fiorentino e Valdisieve | 30 Novembre 2020 • Comune di Cerreto Guidi • Comune di Figline e Incisa Valdarno • Comune di Certaldo • Comune di Pelago • Comune di Empoli • Comune di Pontassieve • Comune di Fucecchio • Comune di Rufina • Comune di Gambassi Terme • Comune di San Godenzo • Comune di Montespertoli • Comune di Montelupo Fiorentino Area Chianti Fiorentino | 1 Dicembre 2020 • Comune di Vinci • Comune di Barberino Tavarnelle 5 6 PRINCIPALI QUESTIONI EMERSE Gli incontri hanno registrato un buon livello di allineamento e di condivisione tra Il tema che ha maggiormente interessato tutte le discussioni riguarda la mobilità e le politiche e gli strumenti messi in campo dai Comuni dell’area metropolitana e le le infrastrutture, ed in particolare emerge fortemente la necessità di rendere più linee strategiche del Piano Strategico Metropolitano, non rilevando ingenti accessibile il sistema di collegamento dei territori periferici verso l’area urbana incongruenze o grandi questioni di disallineamento. fiorentina. Su questo ambito sono state infatti avanzate diverse proposte e suggerimenti per aggiornare e rafforzare i contenuti del piano, ribadendo come In linea generale è emerso che gli strumenti di pianificazione urbanistica approvati o ancora molte delle prospettive delineate dallo strumento non siano state raggiunte. in corso di redazione e/o approvazione dei Comuni metropolitano traducono al loro interno molti dei contenuti strategici espressi dal PSM. L’allineamento si riscontra Di seguito si riporta il quadro delle questioni emerse ad ogni incontro realizzato, in soprattutto rispetto alle strategie legate alla rigenerazione urbana e agli interventi cui è possibile rintracciare le posizioni e le visioni rispetto ad ogni ambito territoriale, per la gestione del territorio aperto (aree verdi, contesti fluviali, sentieristica, ecc.). raggruppate in base al riferimento delle tre vision del piano. Nel corso degli incontri i partecipanti hanno comunque evidenziato, all’interno delle tre vision, numerose tematiche da loro ritenute importanti e su cui il Piano Strategico dovrebbe continuare a puntare, aggiornando e/o rafforzando i campi di azione e di intervento. Rispetto a diversi temi sono inoltre state avanzate delle proposte specifiche, riferite alle diverse realtà dei territori. 7 8 Area Mugello e Romagna Toscana Nel complesso la discussione ha messo in luce un grado di allineamento e di all’efficientamento del trasporto su ferro, attraverso investimenti ed azioni compatibilità tra le linee strategiche del Piano di livello metropolitano e le scelte di per migliorare l’infrastruttura ferroviaria. Una proposta condivisa riguarda la pianificazione comunali e intercomunali intraprese nell’ambito territoriale del possibilità di potenziare le due linee ferroviarie esistenti della Faentina e della Mugello, esplicitate dai recenti strumenti di governo del territorio approvati e in via linea Firenze-Borgo San Lorenzo, in modo da collegare in maniera più agevole ed di approvazione. Tuttavia sono state poste all’attenzione del confronto alcune integrata l’area metropolitana e da rendere più efficiente e fruibile il sistema questioni riguardanti le strategie per la mobilità, per la digitalizzazione, per la territoriale dell’intero Mugello. formazione e per l’abitare. E’ stato inoltre sottolineato come sia fondamentale poter agire in questa prospettiva non solo per migliorare il sistema ferroviario nel suo complesso, ad ACCESSIBILITÀ UNIVERSALE esempio aumentando il numero di corse, ma anche per cogliere l’opportunità di poter riorganizzare il sistema di trasporto su ferro esistente verso modelli a Trattando dei contenuti strategici della Vision Accessibilità Universale, ed in bassa emissione e a basso impatto, attraverso sperimentazioni che prevedono particolare della Mobilità Multimodale, gli intervenuti hanno indicato il tema l’utilizzo di fonti alternative come ad esempio l’idrogeno. Questo permetterebbe della connessione attraverso la rete di mobilità pubblica tra il Mugello e i comuni di intercettare risorse finanziare che fanno leva sulla transizione ambientale, di prima cintura fiorentina come un elemento fondamentale per l’area vasta come ad esempio il Recovery Fund. mugellana e su cui il Piano Strategico dovrebbe fare maggiore leva. Per quanto riguarda la strategia della Città Senziente, è stata sollevata una L’accessibilità all’area del Mugello dovrebbe essere favorita grazie criticità riguardante il processo di digitalizzazione dell’area: nonostante siano 9 10 stati apportati interventi per l’introduzione della banda larga, L’obiettivo è quello di effettuare un’analisi dei fabbisogni di risorse umane del l’infrastrutturazione digitale nel territorio presenta ancora una copertura settore produttivo per indirizzare i piani di studio, in modo da formare una parziale e molte zone sono ancora svantaggiate per l’accessibilità ad una rete quota di capitale umano per lo sviluppo delle aziende del territorio. internet efficiente. Un ultimo tema emerso riguarda infine l’Abitare. Un intervento ha sottolineato come debba essere strategico dedicare, all’interno dei Piani Operativi Comunali, una parte della quota edificatoria all’edilizia residenziale sociale, dando così l’opportunità alle giovani coppie di poter acquistare o affittare a canone agevolato una casa nel territorio del Mugello. In questo modo si agevolerebbe il decentramento degli insediamenti nei territori più lontani dai grandi centri dell’area metropolitana, a condizione che su questi venga prevista una sufficiente dotazione di servizi. OPPORTUNITÀ DIFFUSE A fronte di una discrasia tra l’offerta formativa degli istituti tecnici di secondo grado e i fabbisogni di risorse umane delle aziende del territorio del Mugello, che attualmente vede un’eccedenza di domanda di professionalità in alcuni settori da assumere rispetto all’offerta, si è reso necessario istituire un tavolo di confronto tra il mondo della scuola e il settore produttivo locale. 11 12 Area Fiorentina Complessivamente i comuni che hanno preso parte al tavolo di discussione hanno un quadro incerto e inedito, la situazione economica