Il Tribunale Speciale Per La Zona D'operaizoni Nelle Prealpi 1943-1945: Una Relazione Preliminare
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University of Nebraska - Lincoln DigitalCommons@University of Nebraska - Lincoln Faculty Publications, Department of History History, Department of 2003 «… richiedono il massimo rigore della pena!»: il Tribunale speciale per la Zona d'operaizoni nelle Prealpi 1943-1945: una relazione preliminare Gerald Steinacher University of Nebraska-Lincoln, [email protected] Follow this and additional works at: https://digitalcommons.unl.edu/historyfacpub Steinacher, Gerald, "«… richiedono il massimo rigore della pena!»: il Tribunale speciale per la Zona d'operaizoni nelle Prealpi 1943-1945: una relazione preliminare" (2003). Faculty Publications, Department of History. 132. https://digitalcommons.unl.edu/historyfacpub/132 This Article is brought to you for free and open access by the History, Department of at DigitalCommons@University of Nebraska - Lincoln. It has been accepted for inclusion in Faculty Publications, Department of History by an authorized administrator of DigitalCommons@University of Nebraska - Lincoln. Published in Ribelli di confine: la Resistenza in Trentino, ed. Giuseppe Ferrandi & Walter Giuliano (Collana: Quaderni di Archivio Trentino, 2003). Gerald Steinacher* « ... richiedono il massimo rigore della pena!» il Tribunale speciale per la Zona d'operazioni nelle Prealpi 1943-1945 una relazione preliminare . Dalla fine della guerra nel 1945 gli atti dell' «Ufficio del Commissario Supremo per la Zona di Operazioni nelle Prealpi» Franz Hofer sono con siderati dispersP. Sia la situazione delle fonti che le conoscenze attuali relative alla sto ria della Zona d'operazioni nelle Pre alpi risultano quindi scarse, in particolar modo per quanto riguar da il Tribunale speciale della Zona di operazioni nelle Prealpi. Nel corso di un sopraluogo presso l'archivio del Tribunale di Bolzano Facciata della Villa Brigl nell' ottobre 2001 è stato possibile recuperare una piccola parte della Tribunale speciale. Si tratta di un documentazione relativa ad atti del raccoglitore contenente venti fasci- * I..:autore ringrazia Ji.irgen Zarusky (Monaco), Barbara Schwarze (Bolzano), Eva Barcatta (Bolzano), Rita Chinaglia (Bolzano) ed in modo particolare Hans Heiss (Bolzano) e Carlo Romeo (Bolzano) per le importanti indicazioni. Questo contributo si basa su STEINACHER 2002: 247-266. Il titolo rinvia alla sentenza contro Augusto T., 28 luglio 1944, Archivio di Stato di Bolzano, Tribunale speciale per la Zona di operazioni nelle Prealpi 1943-1945, KLs 213/44. Alcuni atti del Tribunale Speciale, fino ad 2001 conservati presso il Tribunale di Bolzano, dopo sopraluogo della Procura Militare, sono stati presi e conservati presso l'Archivio di Stato di Bolzano e sono liberamente consultabili. I..:autore è stato consulente storico della Procura di Verona e La Spezia per crimini di guerra nazisti in Italia. l Cfr. in merito LUN 1993: 8. .~ 36 coli risalenti agli anni 1944-19452. dei venti atti che andremo ad ana Accanto a questi fascicoli, quasi lizzare. sempre completi (risultati di accer La presente relazione preliminare è tamenti, denunce, udienze, sentenze, quindi solo un primo sondaggio, dato domande di grazia, documenti re che a causa di una scarsa trasmis lativi alla detenzione, comunica sione e della lacunosa conoscenza zioni del registro di morte, una let delle fonti, per ora non è possibile tera d'addio, ecc.), si possono rico fare un' analisi dettagliata delle com struire, sulle base di notizie interne petenze e della metodologia di lavo del Tribunale, almeno altri quaran ro del Tribunale speciale, e tanto ta casP. meno fare un confronto esaustivo In tutto gli atti documentano il de con altri tribunali speciali. Hseguente stino di ca. settanta imputati. H tito contributo si limita quindi ad una lo sulla copertina del fascicolo «Atti prima verifica; tre sentenze rende del Tribunale speciale ricuperati ranno più chiara la metodologia e dopo la liberazione» indica la pro la «logica interna» dei tribunali spe venienza del materiale. Sede del ciali. Tribunale speciale a Bolzano, con competenza anche per le province di 1. La «Zona di Operazione nel Trento e di Belluno, era Villa Brigl in le Prealpi» via Armando Diaz. H9 settembre 1943, dopo la caduta Dopo la fine della guerra, il1 7 mag di Mussolini ed il passaggio dell'Ita gio 1945, la centrale provinciale lia a fianco degli alleati, le truppe della Siidtiroler Volkspartei si insediò tedesche occuparono l'Italia. I sol nella Villa. Le cartelle vuote del Tri dati della Wehrmacht furono accol bunale speciale furono usate dal ti in modo entusiasta dalla maggio l'amministrazione della Siidtiroler ranza dei sudtirolesi, poiché questi Volkspartei, data la penuria a quel aspettavano ardentemente il giorno l'epoca di materiale di cancelleria, della liberazione dall' oppressione e sono ancor oggi conservate. Dei perseguita dal fascismo italiano. Tut documenti originali non rimane tut tavia l'annessione ufficiale alla Ger tavia alcuna traccia, ad eccezione mania nazista non ebbe luogo. Se 2 Alcuni fondi storici del Tribunale di Bolzano, su proposta ed in collaborazione coll'Archi vio provinciale di Bolzano, sono stati versati in Archivio di Stato dove sono anche accessi bili. Si tratta di atti della Corte d'Assise straordinaria 1945-1951, del Tribunale speciale di Bolzano 1943-1945, di processi penali al Tribunale di Bolzano 1898-1920. È in prepara zione il recupero di ulteriori fondi, specialmente di cause civili dal 1813. 3 Cfr. Lista di giugno (?) 1944 nel raccoglitore IV 1 - 81/44 con 16 nomi di accusati e la sentenza. Gerald Steinacher 37 Hitler con Franz Hofer a Innsbruck, 4 ottobre 1940 da un punto di vista del diritto co Gauleiter si era sempre dichiarato stituzionale il Sudtirolo/Alto Adige un sostenitore dell'unità del Tirolo, restava una parte dell'Italia, di fatto non abbandonando mai l'idea del però fu attuata un'annessione. la rivendicazione del Sudtirolo. Con Il 10 settembre 1943 Hitler ordinò la rottura dell'asse nel settembre la creazione di due «zone di opera 1943 sembrava essere arrivata l'ora zione» nell'Italia occupata dalla dell'annessione del Sudtirolo, ma le Wehrmacht: la «Zona di Operazio speranze di Hofer vennero vanifica ne Prealpi», costituita dalle Provin te, quando Mussolini si mise a capo ce di Bolzano, Trento e Belluno e «la nell'Italia del Nord di uno «stato fan Zona di Operazione Litorale Adria toccio», owero della Repubblica , tico» nella zona di Trieste-Lubiana. sociale italiana, con ministeri a Salò Come massimi organi civili nelle sul Lago di Garda. Ora Hofer do zone di operazione furono nominati veva tenere di nuovo in considera dei «commissari supremi». Come zione la relazione Hitler-Mussolini, Commissario supremo della Zona nonostante che Mussolini dal set di operazione Prealpi fungeva il tembre 1943 fosse tornato al suo Gauleiter del Tirolo-Vorarlberg, ruolo di «duce» solamente per gra Franz Hofer, figura principale e «pa zia di Hitler. dre» della zona di operazione. Il La debolezza di Mussolini fu ben «... richiedono il massimo rigore della pena» 38 presto evidente specialmente nelle ganizzata, o meglio, sorvegliata se zone di operazioné. Nonostante condo i criteri di Hofer. Hitler volesse mantenere in questi Tramite l'imposizione del bilinguis territori una «certa apparenza di so mo, i Volksdeutschen ottennero il vranità italiana»5, Hofer oltrepassò diritto alle udienze e alle sentenze in i limiti imposti da Berlin06• lingua tedesca. Per questa ragione Il 20 marzo 1944 dichiarò sospesi i nei tribunali minori, nelle Preture e «diritti di spvranità del governo italia nei tribunali ordinari si dovevano no»7 nella zona di operazione, riuscen assumere (ulteriori) giudici di lingua do ad ottenere in ambito giuridico il tedesca. Alla Corte d'Appello di completo distacco sia dalla repubbli Trento per i Volksdeutschen avreb ca di Mussolini, che anche in parte be dovuto deliberare un collegio pro dal sistema giudiziario della Germa veniente da Innsbruck (Ponteno) che nia. Se è vero che l'ordinamento giu si sarebbe riunito a Bolzan09• diziario italiano venne in gran parte Fu «ipotizzato» di «presentare il ricor mantenuto, fu tuttavia subordinato in so in Cassazione davanti a 5 consi modo mirato agli interessi di Hofer. glieri del Tribunale», invece che alla In una relazione dell'ottobre 1943, i Cassazione stessa. giuristi di Hofer scrissero: «[ ... ] Nel caso in cui si tratta di un «L'amministrazione civile gestita Volksdeuìscher, decidono tre giu dal punto di vista delle esigenze dici tedeschi e due italiani, vice operative della Wehrmacht, ha lo versa tre italiani e due tedeschi»lO. scopo di creare i presupposti in La Corte d'Appello di Trento fu di terni per annettere il Sudtirolo al staccata da Venezia e dichiarata Reich. Per questo motivo tutti i come massima istanza nella zona di prowedimenti civili devono es operazionell. sere rigorosamente occultati»8. Un adattamento alla legislazione del L'intera giurisdizione civile fu rior- Reich non ebbe luogo. Al suo posto 4 STEINACHER 2000: 16 sgg. 5 FONTANA 1994: 482. 6 STUHLPFARRER 1969: 53 sgg. 7 STEINACHER 2000: 26. 8 «Bericht iiber die Besprechungen des Seno Praso Dr. Haag mit OLGPras. Dr. Stritzl in Innsbruck am 13. und 14. Oktober 1943, betreffend Handhabung der Rechtspflege im Operationsgebiet Alpenvorland (Siidtirol). Geheiml>, Pubblicato in STUHLPFARRER 1969: 146-151, qui 146. 9 STUHLPFARRER 1969: 148. 10 STUHLPFARRER 1969: 149. Il Verordnung des Obersten Kommissars fiir die Operationszone Alpenvorland n. 27 del 6 novembre 1943. Gerald Steinacher