Biografia membri della delegazione israeliana

Benny Elon - Membro della per la destra

Benny Elon è un membro della Knesset per la destra nazionale del partito dell’Unione ed è anche un rabbino. Elon è nato a Gerusalemme nel 1954. Vive nella colonia cisgiordana di Beit El. Nel 1996 viene eletto alla Knesset come membro del partito Moledet (patria). Nel 2000 si unisce al partito Unione nazionale, che si è formato in seguito alla fusione di Moledet con altri due partiti. Dal 1983 al 1985, Elon presta servizio come emissario dell’Agenzia ebraica negli Stati Uniti. E’ fondatore e presidente del College talmudico “Beit Orot”. Elon è stato anche ministro del turismo dal 2001 al 2004 dopo l’assassinio del ministro precedente, Rehavam Ze'evi, avvenuto in un hotel di Gerusalemme. Nel 2004 il Primo Ministro respinge dal governo il partito di Elon, a causa dell’opposizione manifestata al piano di disimpegno dalla Striscia di Gaza messo in atto da Sharon che ha prodotto l’evacuazione di tutti gli insediamenti nella Striscia e di alcuni insediamenti nel nord del West Bank. E' presidente della Fondazione Knesset Christian Allies Caucus.

Orit Noked - Vice ministro dell’industria, del commercio e del lavoro (partito Labor)

Orit Noked è nata in Israele nel 1952 e vive a Shefayim. Dopo aver completato il servizio militare con il grado di sergente, consegue una laurea in legge, diventando un avvocato di professione. Noked è stata consigliere giuridica del Movimento dei Kibbutz (1986-1992) ed ha diretto il servizio giuridico dello stesso movimento dal 1996 al 2002. E’ stata anche membro della direzione del Fondo Nazionale Ebraico, la Lands, nella segreteria dell’associazione agricola, nella direzione del Movimento Kibbutz e nel Consiglio nazionale per la qualità ambientale. E’ stata eletta per la prima volta alla Knesset nel 1999, dove ha lavorato, tra gli altri, in qualità di membro della commissione finanze della Knesset, nella commissione lavoro e welfare, in quella per la salute, istruzione, cultura e sport, in quella per la promozione della condizione della donna e per la promozione dello status del fanciullo. E’ una attiva lobbista, ed ha presieduto a gruppi in favore di uno stile di vita sano, per i movimenti giovanili, per la tutela dei consumatori, il Galil e il Negev, nonché le comunali e le lobby dei pensionati. Orit Noked è stata vice ministro del vice premier da gennaio a novembre 2005, momento in cui i laburisti si dimisero dal governo. Nell’aprile 2009 Orit Noked viene nominata vice ministro dell’industria, del commercio e del lavoro. E’ membro delKnesset Christian Allies Caucus. E' sposata con tre figli.

David Rotem - Politico israeliano e membro della Knesset nel partito Yisrael Beiteinu

David Rotem è cresciuto a Gerusalemme e tra il 1967 e il 1971 studia giurisprudenza all’Università ebraica di Gerusalemme, ottenendo un LLB. Nel 1972 diventa assistente presso la Facoltà di Giurisprudenza della Bar-Ilan University, carica che ricopre fino al 1977. Tra il 1978 e il 1980 lavora come docente di diritto legislativo nella stessa istituzione. Ha anche servito come membro del comitato esecutivo di Sha’arei Zedek Medical Center, è stato vicepresidente della Commissione elettorale centrale ed è un ex membro del Tzomet. Nelle elezioni del 2006 per entrare alla Knesset è al dodicesimo posto nella lista dell’Yisrael Beiteinu. Anche se il partito vince solo undici seggi, Rotem entra alla Knesset il 16 gennaio 2007 in sostituzione del defunto Yuri Stern. Mantiene il suo seggio nelle elezioni del 2009, nel quale arriva all’ottavo posto nella lista del partito. E' presidente del Knesset Christian Allies Caucus, oltre che presidente della Commissione affari costituzionali e giustizia della Knesset.

Josh Reinstein - Direttore del Knesset Christian Allies Caucus

E’ arrivato in Israele solo sette anni fa, conoscendo appena la letteratura dei classici in ebraico e non avendo alcuna idea sul sistema politico del suo nuovo Paese. Oggi, dopo un’ascesa costante nei partiti di centro-destra, dedica le sue giornate ad incontri con legislatori e chierici, ministri e membri della Knesset. La sua missione è di promuovere il sostegno a Israele tra i cristiani di tutto il mondo. Reinstein ha una forte impronta sionista, provenendo da una famiglia ebrea polacca. Il suo bisnonno era un Hassid Gérer, e i suoi nonni paterni sono sopravvissuti all’Olocausto, incontrandosi proprio ad Auschwitz. Dopo la guerra i nonni si trasferiscono in Canada, quando il padre è ancora bambino. Anche sua nonna materna è stata ad Auschwitz ed è l’unica della sua grande famiglia a sopravvivere. Anche lei emigra a Toronto, dove nasce la madre di Josh Reinstein. Lui nasce a Toronto, ma cresce a Dallas, dove suo padre era il presidente della locale Organizzazione sionista d’America.

Gil Hoffman - Giornalista del Post

Gil Hoffman è il corrispondente capo della pagina politica del Jerusalem Post, nonché analista. Grazie alle ottime connessioni con i leader israeliani e palestinesi, Hoffman ha intervistato le maggiori figure del panorama politico di Israele ed è stato intervistato dai principali media al mondo; è regolarmente interpellato come analista dalla CNN, da Al-Jazeera e da altre tivù di informazione. Chiamato “l’uomo più ottimista in Israele” dalla stessa televisione israeliana, gli scritti di Hoffman e le sue apparizioni tivù svelano i retroscena e gli umori della politica israeliana. Hoffman, che è nato a Chicago, si è laureato con lode alla Northwestern University’s School di giornalismo e prima di trasferirsi in Israele ha scritto per il Miami Herald e l’Arizona Republic. Vive a Gerusalemme con sua moglie, una figlia e un bimbo piccolo.