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e iPhone ILRedazione e Amministrazione: via Carroccio 12 – 20123FOGLIO Milano. Tel 02/771295.1 Sped. in Abb. Postale - DL 353/2003 Conv. L.46/2004 Art. 1, c. 1, DBC MILANO quotidiano

ANNO XV NUMERO 284 DIRETTORE GIULIANO FERRARA MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010 - € 1,30 Cablo da Mosca Soccorso scandinavo OGGI NEL FOGLIO QUOTIDIANO Ma quale cinico? C’è un nuovo Medvedev Perché la generosa La Giornata INDAGINI Meglio di Fellini e di Antonioni. a parlare in tv a tutta la SUL SUICIDIO Il gran cinema di Monicelli è tutto Svezia non assiste ** * ** * in una frase: “Mai alle Maldive” Russia (chissà perché?) • ANNULLA i significati, ma non è inerte all’eurotracollo In Italia Nel mondo senza significato. La fede, il materia- Il discorso annuale del presidente è una lismo, l’oriente estremo (inserto I) anno scorso aveva dettato il suo epi- Tensioni sui debiti dei paesi periferici svolta super concreta che assomiglia LA RIFORMA UNIVERSITARIA PASSA LA COMMISSIONE EUROPEA APRE L’ taffio, a gentile richiesta di un com- Ma Stoccolma aiuta Dublino in ALLA CAMERA, STUDENTI IN RIVOLTA. UN’INDAGINE SU GOOGLE. L’Autorità an- • IL TOSTO VESCOVO DOLAN. Il pilatore di almanacchi. Sta nel volumet- a un messaggio elettorale per il 2012 Il disegno di legge Gelmini ha ottenuto 307 titrust dell’Ue sospetta l’azienda america- conservatore che non s’aspettavano to “Meglio qui che in riunione”, raccol- nome di export e solidarietà nordica sì, 252 no e 7 astensioni; il testo passa ora na di “abuso di posizione dominante nelle e che le canta al NYT (inserto IV) all’esame del Senato. Durante la giornata il ricerche su Internet”. La Commissione ha DI MARIAROSA MANCUSO La diarchia “fino al 2020” governo era stato battuto due volte su specificato che “l’attivazione della proce- Ft: rischi per i bond privati emendamenti presentati da Fli, Api e Pd. dura non significa che ci siano al momen- ta di auto-epitaffi uscita da Rizzoli. Per Mosca, dal nostro inviato. Chi aspettava Anche ieri blocchi e manifestazioni in tut- to prove di infrazioni”. Google, che si è det- quasi tutti gli intervistati, l’occasione di Milano. Il paese più generoso nei con- un discorso politico è rimasto deluso. Nel ta Italia, con pesanti conseguenze sulla cir- ta disponibile a collaborare con le autorità Più Gelmini e meno fondi una vanitosa e adolescenziale spirito- fronti dell’euro è, da sempre, uno dei più suo terzo messaggio alla nazione, il capo colazione stradale e ferroviaria. “Gli stu- europee, sarà indagata anche per avere saggine. Tra i pochi a salvarsi, Mario euroscettici. A ragione, probabilmente, al- del Cremlino, Dmitri Medvedev, ha messo denti veri stanno a casa a studiare, quelli concesso un trattamento preferenziale ai Non sono i soldi a pioggia Monicelli che sulla sua tomba voleva far meno a giudicare dai risultati che premia- da parte la teoria per discutere di tasse e in giro a protestare sono dei centri sociali propri prodotti nei risultati delle ricerche. incidere: “Non andò mai alle Maldive”. no la Svezia del premier di centrodestra natalità e si è rivolto alle famiglie trascu- e fuori corso”, ha commentato il presiden- *** a far risollevare gli atenei Un modo per prendere le distanze dal- Friedrich Reinfeldt: l’economia sta cre- rando gli ufficiali dell’amministrazione. Ha te del Consiglio Berlusconi. Anche il pre- L’Iran ha accettato di negoziare sul pro- l’Italia che non gli piaceva, forse anche scendo a pieno ritmo, a un tasso del 4,8 per parlato a quelli che, fra un anno o poco più, sidente della Camera Fini ha criticato “gli prio programma nucleare. Le trattative si La priorità è cambiare le regole: le voci dai cinepanettoni. L’Italia dove uno co- cento: certo, la disoccupazione, seppur in sceglieranno il nuovo presidente russo. estremisti che hanno bloccato Roma e cau- terranno a Ginevra il 6 e 7 dicembre. “Nel- dei prof., lo studio di McKinsey me lui era considerato un po’ troppo ci- calo, resta all’8 per cento, ma la crisi del- “Avremo presto a che fare con la stessa si- sato gravi incidenti”. Il leader del Pd Ber- le discussioni preliminari non si entrerà nico, come ha ribadito Carlo Verdone l’auto dopo il 2009 nero è ormai superata, tuazione demografica de- sani ha solidarizzato con gli studenti, accu- nel merito”, ha detto il presidente irania- mentre tornano a fiorire investimenti e gli anni Ottanta, quando le sando di “irresponsabilità” il governo. no, Mahmoud Ahmadinejad, che ha chiesto Roma. La riforma dell’Università propo- appena saputa la notizia. Non era cini- nuovi posti di lavoro (140 mila nascite erano troppo po- Bossi: “Questa è passata. Speriamo sia che Brasile e Turchia siano presenti. sta dal governo Berlusconi è stata approva- co: era un regista di commedie, e Ver- entro la fine dell’anno). Inoltre che – ha detto ieri nella sa- un buon segno. Altrimenti c’è solo il voto”. *** ta ieri dalla Camera, superando così il pas- done per primo dovrebbe sa- il deficit pubblico di Stoccolma, la di San Giorgio, di fronte *** Ségolène Royal si candiderà alle primarie saggio più atteso dell’iter legislativo che pere che il grado zero membro dell’Unione europea ai deputati della Duma e Tensioni sui titoli di stato, lo spread tra del Partito socialista francese in vista del- potrebbe concludersi in Senato già nei pri- della risata è l’uomo che ma non della zona euro, si man- agli uomini del governo – Btp decennali e Bund tedeschi è salito a le presidenziali del 2012. “E’ arrivata l’ora mi giorni di dicembre. Mentre in Aula pro- scivola sulla buccia di tiene al di sotto della soglia E’ una minaccia seria e 210 punti base, nuovo livello massimo dal- di farsi avanti con chiarezza”, ha detto la cedeva il confronto tra i deputati, migliaia banana, non il samari- del 3 per cento sul pil, men- una sfida alla nostra nazio- la nascita dell’euro. “Ma in Spagna sono so- presidente della regione Poitou-Charentes. di ricercatori e studenti di scuole superio- tano che gli fascia tre il debito pubblico (il 36 ne”. Medvedev ha propo- pra i 400 punti”, ha osservato Berlusconi. Il *** ri e università sono scesi in piazza nelle la testa, lo consola per cento sul pil) è dentro i sto una serie di misure D. MEDVEDEV sottosegretario alla presidenza del Consi- L’esercito algerino ha attaccato una cellu- città italiane per manifestare il loro dissen- e chiama l’ambu- parametri di Maastricht. Un straordinarie per i genito- glio, Gianni Letta, ha espresso invece la la di al Qaida nella provincia di Chlef, nel- so che, soprattutto a Roma, è sfociato anche lanza. miraggio per tutti gli altri ri che hanno più di tre figli: sussidi sino a “forte preoccupazione che dai mercati pos- la parte occidentale del paese. Due terrori- in scontri con le forze dell’ordine. Al cen- paesi europei, considerato tremila rubli ogni mese (quasi cento euro) sa arrivare un affondo sull’euro, tentando sti e quattro militari sono rimasti uccisi. tro delle proteste ci sono le risorse: secon- Era un regista di che anche ieri sono saliti a li- commedie come e terra per costruire nuove case. di coinvolgere nel contagio irlandese an- *** do i contestatori, sarebbero infatti troppo vello record gli spread sui E’ una piccola svolta nella carriera po- che paesi più solidi come la Spagna, il Por- L’Iraq ha rimandato il censimento nazio- esigue quelle destinate agli atenei e al si- “L’armata Branca- rendimenti dei decennali di litica di Medvedev. Sinora, la sua passione togallo e magari anche l’Italia”. nale a causa di una disputa sulle procedu- stema dell’istruzione in generale. Ma le co- leone”, con la Italia, Spagna, Irlanda e Bel- per le nuove tecnologie e la promessa di *** re da attuare nella regione del Kurdistan. se stanno veramente così? sua parlata finta gio nei confronti del bund riforme liberali hanno avuto un grande im- A ottobre la disoccupazione sale di poco: *** In realtà sempre più osservatori sconfes- medievale e l’ac- tedesco, mentre l’euro ha patto a Parigi come a Washington, dove gli 8,6 per cento rispetto all’8,3 di settembre (il Un attacco informatico al Pakistan, lan- sano, dati alla mano, l’equazione “più sol- cozzaglia di dispe- toccato il nuovo minimo rispetto annunci del presidente sono accolti come dato più alto dal 2004). In leggero calo la di- ciato dal territorio indiano, ha oscurato di uguale più qualità”. L’ultima smentita rati, da allora rimbalzata da un titolo di al dollaro da 11 settimane. Non solo: per il una rivoluzione, ma nelle strade di Mosca soccupazione giovanile: 26,2 per cento (-0,4 trentasei siti del governo di Islamabad. del mantra arriva da un rapporto pubbli- giornale ad un altro per raccontare la po- Financial Times le tensioni sui debiti pub- molti sono ancora convinti che il vero lea- rispetto al mese precedente). Un pachistano del Nord Waziristan, Ka- cato in queste ore da McKinsey, colosso litica e la tentazione gruppettara e liti- blici si potranno far sentire anche sul mer- der del paese sia il primo ministro, Vladi- *** rim Khan, intende denunciare la Cia e gli americano della consulenza. L’analisi, ba- giosa che in Italia son quasi la stessa co- cato dei bond privati. mir Putin. “E’ difficile ricordare che cosa Nassiryah, la Cassazione rinvia a gennaio Stati Uniti per l’uccisione di suo figlio e suo sata sugli indici Pisa (Programme for Inter- sa. Era il regista dei “Soliti ignoti”, altra Insomma, non ci sarebbe da stupirsi se abbia detto nei due anni scorsi – ha scrit- la decisione sul ricorso dei familiari delle fratello in un raid di un drone americano. national Student Assessment), calcolati il ministro delle Finanze, Anders Borg, il formula tuttofare che rende bene il ca- to Vladimir Ryzhkov del quotidiano Mo- vittime della strage del 2003, costituitisi *** dall’Ocse per valutare l’apprendimento de- vero artefice dell’exploit, famoso tra i col- scow Times alla vigilia del discorso – Le di- parte civile per ottenere i risarcimenti non Cinque operai palestinesi sono stati feriti gli studenti, prende in esame 20 stati con rattere nazionale e l’indigena arte di ar- leghi per il suo codino da pirata e un orec- scussioni astratte sul bisogno di moderniz- ancora ottenuti. dall’esercito israeliano perché si sono avvi- diversi tipi di sistema scolastico (debole, rangiarsi. Era il regista della “Grande chino d’oro, si sedesse sulla riva del fiume zare si dimenticano in fretta, e le riforme *** cinati troppo al confine con la Striscia di buono, ottimo, eccellente) accomunati però guerra”, di cui ricordiamo la saggia sen- a osservare i crucci dei colleghi di Bruxel- superficiali portano un grande disappun- Azzerata la cosca mafiosa di Partinico (Pa- Gaza mentre raccoglievano ghiaia. da un costante miglioramento. L’analisi di- tenza “Peccato di pantalone, pronta asso- les. Al contrario mister Borg è senz’altro, e to nell’opinione pubblica”. Ieri, nel discor- lermo): 23 gli arrestati tra boss e gregari. A Il leader palestinese Abu Mazen ha fat- mostra, attraverso una correlazione tra va- luzione”. Oltre a un grande Alberto Sor- non da ieri, uno dei pompieri più attivi a so di 72 minuti trasmesso in ogni angolo Napoli, blitz contro il clan Misso: 21 arresti. to appello a Hamas perché liberi il capora- lore dell’indice Pisa e spesa per studente di e un grande Vittorio Gassman, cialtro- spegnere i focolai di crisi dell’euro. A mag- del paese, il presidente ha cercato di spie- *** le israeliano Gilad Shalit. in migliaia di dollari, che è possibile mi- ni in massimo grado eppure irresistibili. gio, nel momento più delicato della crisi gare che può occuparsi dei russi, non sol- Niente funerali per Mario Monicelli, oggi *** gliorare il sistema scolastico non tanto con Il film, girato nel 1959, vinse il Leone d’o- greca, fece scalpore il suo violento attacco tanto della Russia. la salma verrà portata al rione Monti di Ro- Un quindicenne ha tenuto in ostaggio per continue iniezioni di liquidità, ma attraver- ro a Venezia e fu il candidato italiano al- a tedeschi e francesi, a suo dire troppo ri- Molti analisti credono che Medvedev ma e poi alla Casa del cinema; domani la cinque ore 23 studenti e un’insegnante in so una serie di riforme mirate. l’Oscar. Assieme al “Sorpasso” di Dino gidi con Atene: “Vi state comportando co- pensi già al voto del 2012. Putin lo ha scel- cremazione. Il presidente della Repubbli- un college di Marinette, nel Wisconsin, per Lo dimostra per esempio il fatto che tra Risi, racconta il paese reale più fedel- me un branco di lupi”. La Svezia, infatti, to come successore tre anni fa, i due han- ca Napolitano: “Sarà ricordato da milioni poi tentare di suicidarsi. il 2000 e il 2007 gli Stati Uniti e il Regno non solo ha contribuito con 598 milioni di mente della visionarietà felliniana o del- no un piano per governare il paese sino al di italiani per come ha saputo farli sorri- *** Unito hanno aumentato i finanziamenti al- euro al prestito a Dublino ma ha anche fat- 2020, ma nessuno sa dire chi sarà il prossi- dere, commuovere e riflettere”. In Messico, diciotto cadaveri sono stati le scuole superiori rispettivamente del 21 e le sparizioni antonioniane. to pressioni, con successo, su Copenaghen mo presidente. Se il premier e il presiden- *** scoperti dalle autorità in 11 fosse a Puerto del 37 per cento, eppure entrambi hanno Era il regista che si guardava in cagne- perché la Danimarca facesse altrettanto. te mostrano un’alleanza solida, i loro staff I calciatori in sciopero, salta la sedicesi- Palomas, alla frontiera con gli Stati Uniti. visto peggiorare la capacità d’apprendi- sco con un giovane Nanni Moretti alla Solo il Regno Unito è stato più munifico nei non evitano la competizione: cercano mag- ma giornata di campionato, sabato 11 e do- *** mento dei propri alunni. Se si escludono trasmissione televisiva “Match” condotta confronti dell’Irlanda, ma in quel caso l’ap- giore spazio per il loro uomo sui giornali e menica 12 dicembre. La Lega di serie A e L’Ecuador offre la residenza ad Assange. infatti quei paesi in cui il traguardo da rag- negli anni 70 da Alberto Arbasino. E se parente generosità si spiega con l’esposi- si lamentano quando un programma tele- l’Associazione calciatori non hanno trovato Il fondatore di Wikileaks sarà accolto “sen- giungere è ancora quello di insegnare a c’è da dar sfogo alla nostalgia, ora che zione delle banche inglesi nei confronti di visivo concede troppo spazio all’altro. l’accordo sul rinnovo del contratto. za alcuna condizione”, ha detto il vicemi- leggere, scrivere e far di conto – spiegano Nanni Moretti si avvia verso l’età che Dublino. (segue a pagina quattro) *** nistro degli Esteri di Quito, Kintto Lucas. gli esperti di McKinsey – un istituto in af- aveva Monicelli allora, non viene in men- Cablo da Washington Borsa di Milano. FtseMib -1,08 per cento. fanno potrà migliorare la sua posizione so- te nessun giovanotto che possa sfidare il L’euro chiude stabile a 1,30 sul dollaro. Questo numero è stato chiuso in redazione alle 21 lo con migliori sistemi di insegnamento, regista del “Caimano” con la stessa teme- Siesta madrilena mentre una realtà caratterizzata da buoni risultati accrescerà la sua competitività ri- rarietà e la stessa furia. Da Pietro Ger- Obama offre ai repubblicani una cercando un corpo docente più qualificato. mi, morto troppo presto, ereditò il copio- I titoli spagnoli ballano sui mercati contropartita debole per ratificare Il “bulldozer” che difenderà Israele Così, per esempio, hanno incrementato la ne di “Amici miei” e ne fece un film di Le zavorre non solo bancarie lo Start e trattare sui tagli fiscali qualità del loro servizio alcuni istituti degli culto. Zingarate, schiaffi alla stazione, la dell’economia zapateriana Chiamano così Tamir Pardo, il nuovo capo del . Esperto Stati Uniti, le scuole della Sassonia in Ger- supercazzola sono saldi nell’immagina- d’Iran, ha ricevuto tante medaglie per aver rischiato la vita mania e quelle delle tigri asiatiche (Singa- rio collettivo più della pipa di Luciano Washington. Il presidente degli Stati in missioni segrete. A Entebbe era al fianco del fratello di Netanyahu pore, Hong Kong, Corea del sud). Lama o della spilla di Rita Levi Montal- Roma. Lo spread tra i titoli di stato de- Uniti, Barack Obama, ha parlato di un in- cini che comparivano sul megaschermo cennali spagnoli e i bund tedeschi ha rag- contro “produttivo” con i leader repubbli- In Italia si spende quasi come ad Harvard di “Vieni via con me” mentre la notizia giunto ieri il massimo storico di 311 punti cani del Congresso, anche se l’accordo sui Roma. Tamir Pardo è uno “sciusciuista”. ziale (il Jerusalem Post ieri ha storpiato il Nel rapporto, l’Italia non viene diretta- del suicidio cominciava a circolare. di base. Secondo quanto riferito dal mini- tagli fiscali dell’era Bush non è stato trova- Sono coloro che lavorano nei reparti più suo nome in “Fredo”, per capire quanto po- mente presa in esame, tuttavia dallo studio Tra i nostri preferiti, il melodramma stro dello Sviluppo economico, Paolo Ro- to e Obama ha affidato al segretario del Te- segreti dell’intelligence israeliana e che co si sapesse di Pardo). emergono alcuni dati. Il nostro paese spen- operaio “Romanzo popolare”, “Speria- mani, Silvio Berlusconi avrebbe commen- soro, Timothy Geithner e al direttore del- fanno “shhh”, per invitare al silenzio. Non Pardo è ben voluto dalle tre ex teste di de tra i 7 mila e gli 8 mila dollari per stu- tato la notizia, durante il Consiglio dei mi- l’ufficio budget, Jack Lew, l’incarico di la- parlano mai del proprio lavoro. Pardo è cuoio che governano Israele: Bibi, Napo- dente, classificandosi, secondo l’indice Pi- mo che sia femmina” (con lo zio Gugo nistri, sottolineando che il dato mostra che vorare con le parti per trovare un “terreno stato scelto come nuovo capo del Mossad, leone e Boogie. Cioé Netanyahu, Ehud Ba- sa, come un buon sistema scolastico. A pa- svanito che fa la maglia) e “Parenti ser- la Spagna “sta peggio di noi”. Ma non è il comune”. I leader del Congresso nominati il servizio segreto di Gerusalemme. Con la rak e Moshe Yaalon, vice premier che fu a rità di spesa però, lo stato canadese del- penti”: ritrattino di famiglia che in una dato cruciale di finanza pubblica spagnola dopo le elezioni di midterm hanno visto sua nomina, il premier Netanyahu ha scrit- capo di quell’élite della guerra conosciuta l’Ontario e l’Olanda ottengono performan- cinematografia meno imbalsamata della a terrorizzare i mercati: lo stock di debito Obama alla Casa Bianca innanzitutto per to il finale di una storia iniziata trent’anni come , o più semplicemen- ce migliori, e con la medesima cifra la Fin- nostra avrebbe fatto morire d’invidia re- pubblico rispetto al pil sfiora il 70 per cen- discutere la ratifica del trattato Start are- fa. Pardo era il braccio destro di Yoni Ne- te “l’Unità”. Pardo è un veterano della landia ha raggiunto l’eccellenza mondiale. gisti molto più giovani di lui. “Smettila di to (mentre quello dell’Italia è sul 116 per nato al Senato e i tagli fiscali voluti da tanyahu, il fratello del premier caduto a Sayeret, modellata sulle Sas inglesi e che Discorso analogo si può fare per l’univer- mangiare gelati, mi vieni su con un culo cento). Tuttavia, il deficit d’esercizio minac- George Bush in scadenza a fine anno. Su Entebbe, quando i commandos israeliani dalle Sas ha preso pure il motto: “Chi osa sità. Come ha spiegato Andrea Graziosi in che fa provincia”, dice la mamma alla fi- cia di toccare il 10 per cento nel 2010 (ri- questi due dossier Obama cerca un com- liberarono 104 ostaggi in un aeroporto vince”. Pardo ha ricevuto ben tre premi as- un libro appena pubblicato dal Mulino gliola già sovrappeso. Una stufa a gas di- spetto al 5 per cento dell’Italia). Di questo promesso con i leader repubblicani prima ugandese. L’operazione di salvataggio, co- segnati, nel giorno dell’indipendenza, a chi (“L’università per tutti”), “una laurea italia- fettosa risolverà il problema dei vecchi passo, il rapporto tra debito pubblico e pil dell’insediamento della nuova maggioran- me dirà Yitzhak Rabin, “è diventata leggen- rischia la vita in missioni segrete per la si- na costa alle famiglie quasi la metà di quel- genitori che nessuno vuole accudire. arriverà, secondo l’Economist Intelligence za alla Camera e il nuovo speaker, John da”. Israele spedì un’unità di élite in un curezza d’Israele. la garantita da Harvard, e più di quella as- Unit, al 90 per cento del pil nel 2013 (men- Boehner e il leader dell’opposizione al Se- paese distante 3.200 km, cogliendo di sor- E’ un grande esperto di Iran e vive nel sicurata da altre ottime università america- tre era appena il 38 per cento nel 2007). La nato, Mitch McConnell, non stanno mo- presa i terroristi con un misto di astuzia e piccolo moshav di Nirit, a un tiro di schiop- ne”. Per questo, nonostante Graziosi non tendenza fa tremare le piazze. strando grande disponibilità al dialogo, an- forza. Tutti i passeggeri erano stati rapiti in po dai cecchini palestinesi dall’altra parte manchi di muovere critiche alla riforma in C’è molto di più di questi dati, come rive- zi. Obama aveva convocato i vertici del Con- quanto ebrei e furono liberati in quanto ta- della Green Line in Cisgiordania. Ieri Yos- discussione, “il primo obiettivo dovrebbe la un rapporto del Banco de España, la gresso già il 18 novembre, ma Boehner e li. L’Operazione Yonatan era così chiamata si Melman, giornalista esperto di intelli- essere quello di migliorare l’uso delle ri- Roma è stata “assediata da Banca centrale spagnola, diramato ieri in McConnell hanno declinato: avevano biso- dal nome del colonnello Netanyahu, che gence e autore di un libro sul Mossad, ha sorse già oggi disponibili, tanto di quelle una vera e propria tenaglia versione preliminare. L’analisi ha il crisma gno di più tempo per fare strategia. Oltre guidò l’incursione, ma pagò con la vita. detto che non è un caso che l’arrivo di Par- dello stato quanto di quelle delle famiglie”. militare, che ricorda altre del servizio studi dell’istituto che, a sua vol- ai due parlamentari del Gop hanno parte- Fino alla nomina, Pardo era noto come do coincida, a Teheran, con l’uscita di sce- “Spendere di più senza cambiare le re- epoche e altre capitali: Ro- ta, lo ha commissionato a César Alonso- cipato all’incontro i rispettivi vice, Eric “T.”, l’anomimo vice di , la sto- na di un altro scienziato iraniano. Il duo gole, anzi gli incentivi, non avrebbe senso”, ma blindata e sequestrata Borrego dell’Università Carlos III di Ma- Cantor e Jon Kyl (il senatore che sta bloc- rica guida del servizio segreto d’Israele che Dagan-Pardo avrebbe lanciato il “program- dice al Foglio Roberto Perotti, docente al- come Santiago del Cile” ai drid. La ricerca scava nelle determinanti cando lo Start) e gli omologhi democratici. ha rimesso “il coltello tra i denti” al Mos- ma decapitazione” per eliminare scienzia- l’Università Bocconi e autore del libro tempi di Pinochet. E’ duro il giudizio di Ni- di economia reale che hanno reso la Spa- In una column pubblicata dal Washing- sad, per usare le parole di Ariel Sharon ti iraniani coinvolti nel nucleare. Come Ali “L’università truccata” (Einaudi). Qual è chi Vendola, presidente di Sinistra ecolo- gna molto fragile. In particolare, lo studio ton Post, Boehner e McConnell scrivono che lo aveva scelto. Era dal 1997 (da una fal- Mahmoudi Mimand, il padre del program- dunque la direzione da prendere? “Non si gia libertà, sulla gestione dell’ordine pub- esamina l’andamento della produttività e che gli elettori “chiedono che ci dedichia- lita azione contro Hamas ad Amman) che ma missilistico, e Ardenshir Hassenpour, il tratta di aumentare i fondi, ma di imitare blico da parte del ministro dell’Interno, della competitività nel periodo 1983-2006, mo a impedire un innalzamento delle tas- il Mossad non colpiva in un paese arabo. massimo fisico militare di Teheran. il sistema inglese, con ‘review’ triennali e Roberto Maroni, nel giorno delle proteste ossia da quando il paese stava per entrare se e a ridurre la spesa di Washington”, e no- Molte azioni da allora sono state classifica- Pardo si è fatto una grande fama nella indipendenti sulle spese dei singoli dipar- studentesche contro l’approvazione della in quella che ora è l’Ue (l’ingresso avven- nostante le parole di fiducia a margine del te sotto la responsabilità di Dagan-Pardo, Neviot, l’intelligence informatica leggen- timenti universitari – spiega l’economista – riforma Gelmini dell’università. “A una ge- ne il primo gennaio 1986) fino alla vigilia meeting, si legge la volontà di non accetta- dall’eliminazione recente di un capo di Ha- daria per installare microspie e telecame- Solo alla luce dei risultati, poi, si assegna- nerazione che reclama nello studio il dirit- della crisi finanziaria (un 2006 euforico in re il compromesso di Obama sui tagli fisca- mas a Dubai all’omicidio dell’imprendibile re in strutture nemiche. Sarà una coinci- no o si tolgono le risorse”. Su questo fron- to al futuro – insiste il governatore della cui Zapatero ancora mostrava i muscoli). li (rinnovarli per due anni, ma non per i leader di Hezbollah Imad Mughniyeh, no- denza, ma il sistema nucleare iraniano è te la riforma Gelmini, sostiene Perotti, è Puglia – si risponde con i mezzi cingolati, Il lavoro documenta quali sono i fattori single con un reddito superiore ai 200 mi- to come “lo Sciacallo sciita”. andato recentemente in tilt a causa di uno troppo timida: “La legge non peggiora la si- con la repressione, facendo di Roma una determinanti di economia reale, più di la dollari, 250 mila per le famiglie). Il con- Pioniere della tecnologia dei servizi se- strano virus informatico chiamato Stuxnet. tuazione, ma la montagna ha partorito un cartolina della Santiago degli anni Settan- quelli bancari, che hanno causato, dalla gelamento degli stipendi federali annun- greti, lauree in storia e scienze politiche, Si è poi scoperto che il virus conteneva topolino”. Di diverso avviso Francesco Gia- ta. Una gestione criminale dell’ordine pub- nascita dell’euro (ossia negli ultimi dieci ciato lunedì da Obama è una mano tesa al padre di due figli, Pardo è anche noto come una parola, Hadassa, che in ebraico signi- vazzi, che ieri sul Corriere della Sera ha blico che alimenta le spinte estremistiche, anni), un aumento dell’85 per cento del di- Gop, ma molti lo vedono come un trucco: “il bulldozer”. Ha vinto su una concorren- fica “mirto”, e che può anche essere letta elencato i punti di forza della riforma: abo- mentre ai giovani dovremmo prestare il savanzo dei conti con l’estero. La perdita di nei prossimi cinque anni farà risparmiare za straordinaria. Per il posto di Dagan era- come Hadassa, il nome della principessa lizione dei concorsi, più meritocrazia nel massimo ascolto, come fece Aldo Moro nel quote di mercato internazionale ha radici 28 miliardi di dollari, contro un debito pre- no circolati nomi altisonanti, dal capo del- Ester. Nella Bibbia il libro di Ester narra reclutamento, governance degli atenei me- ‘68”. Ecco, finalmente, un’analisi puntuale in politiche industriali e del lavoro che visto per lo stesso periodo di 4.250 miliar- l’intelligence militare Amos Yadlin al capo del piano di Aman, consigliere del re di no autoreferenziale, l’assegnazione di una della realtà fornita dal nuovo leader del hanno funzionato come un boomerang, con- di. Per convincere i repubblicani ad accet- del servizio segreto interno Yuval Diskin, Persia, per sterminare tutti gli ebrei. Con parte dei fondi in base ai risultati. “Una centrosinistra. Lucida, pacata, sapiente, cludono gli autori: avevano l’obiettivo di tare una miniagenda bipartisan prima del- che ha ideato gli omicidi mirati dei capi un sotterfugio, Ester smaschera il complot- riforma da difendere”, secondo l’editoriali- guai se fosse rimasta riservata. Fortuna che rendere la Spagna più produttiva e più l’insediamento del nuovo Congresso, Oba- terroristi. Il premier Netanyahu ha preferi- to e sul patibolo ci finisce Aman, invece sta del Corriere. Più per le regole che intro- è tutto un fiorire, a questo punto, di Wiki- competitiva ma l’hanno appesantita e in- ma dovrà concedere qualcosa in più. to “T.”, di cui a malapena si conosceva l’ini- degli ebrei. duce che per i soldi che distribuisce. pendola e di Nichileaks. fiacchita. (segue a pagina quattro) ANNO XV NUMERO 284 - PAG 2 IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010

L’OSSERVATRICE ROMANA Molti tituli di Barbara Palombelli Consigli per innamorarsi di Dante (e tradurlo) nell’Iran degli ayatollah Voleva essere autosuffi- Napoli. La Divina Commedia è stata ri- dal diritto islamici”, come quelle in cui, nel paura nei confronti dei musulmani come La traduttrice, che paragona Dante a Ru- ciente. Non accettava neppure che l’a- pubblicata in Iran, grazie al lavoro di Fa- Canto XXVIII dell’Inferno, Dante scrive: risentimento per le crociate”. La lettura mi, il massimo poeta della mistica islamica, Incontri sacri a Castel Gandolfo, limentari di via dei Serpenti – nel suo rideh Mahdavi Damghani, che ha curato la “Vedi come storpiato è Maometto! / Dinan- della traduttrice, che dimostra la sua vo- si dice entusiasta della “ritrovata” religio- una metafisica della vanità e un rione, Monti, che oggi lo ricorderà con seconda traduzione in persiano dell’opera zi a me sen va piangendo Alì, / lontà di comprendere la visione dantesca, sità dantesca: “Per noi persiani leggere colloquio con Ennio Morricone un abbraccio sincero – gli portasse a ca- dantesca. Questa versione, ci dice, è più la- fesso nel volto dal mento al ciuf- è in linea con le considerazioni di Dante è come leggere l’Amore, in senso as- sa la spesa, “No, il maestro deve fare vorata nella poetica perché si avvicini alla fetto”– la pubblicazione della Edward Said, che, nel suo libro soluto, e poi, conoscere Dio”. La Commedia tutto da sé”, raccontavano con rispetto. purezza lessicale dei classici persiani del- descrizione della pena di Mao- “Orientalismo”, aveva sottoli- era un testo praticamente bandito, reso “I miei Papi”, di Gaetano Bonicelli (Marcia- Un piccolo appartamento al primo pia- l’islam, in un’operazione che svela la pro- metto e Alì in qualità di “se- neato l’“inevitabilità cosmolo- inaccessibile e venduto a un prezzo esorbi- num Press, 195 pp., 19 euro) no, una grande vita, la semplicità dei gressiva rivalutazione di Dante in Iran co- minator di scandalo e di sci- gica” di quelle terzine. L’auto- tante. Ora, per diffondere un’opera così Essere vescovo della diocesi laziale di racconti degli inizi, “Carlo Ponti ci co- me poeta legato non solo alla politica, ma sma” sarebbe incompatibile censura era già stata attuata controversa, bisogna giocare la carta della Albano non è cosa di poco conto. Sotto la strinse, a me e Steno, a diventare regi- anche alla spiritualità. con le politiche iraniane di anche nella prima traduzio- spiritualità. Tuttavia, la volontà della tra- giurisdizione di Albano, infatti, si trova Ca- sti per ‘Totò cerca casa’, a noi sembra- La traduttrice dice di avere mantenuto punizione per le invettive ne della Commedia, antece- duttrice di conferire a Dante uno slancio stel Gandolfo, la località dove sorge la vil- va già un miracolo essere sceneggiato- intatto l’ordine cosmologico cristiano che contro l’islam. dente alla rivoluzione del spirituale sempre maggiore e la grande dif- la pontificia nella quale il Papa si reca per ri”. Il coraggio del soldato durante la regge la Commedia, anche se, per poterla La traduttrice si spinge ’79, pubblicata da Shoja’od- fusione della sua edizione della Commedia trascorrere le vacanze. Il vescovo di Alba- Seconda Guerra Mondiale, la forza di pubblicare in un paese come l’Iran, ha do- più in là e giustifica la sua vi- din Shafa – a cui Farideh dimostrano una nuova predisposizione del- no, dunque, incontra tutte le estati il Pon- superare il suicidio del padre Tomaso vuto autocensurare i versi ostili all’islam. sione dicendo che “Dante non Mahdavi Damghani rimprovera l’uso di un la classe erudita iraniana alla ricezione tefice e con lui ha la possibilità di legare (il racconto, cinque anni fa, sul Corrie- Nella nota all’autocensura, Farideh Mah- avrebbe mai voluto offendere il puro islam, lessico prosaico, senza slancio poetico, e di della cultura religiosa europea, nonostante in un’amicizia tutta particolare. Gaetano re della Sera, riaprì una grande ferita e davi Damghani specifica che non ha tradot- e se l’ha fatto è stato soltanto perché la to- un periodare che fa trasparire Dante so- le attuali censure politiche. Bonicelli, oggi arcivescovo emerito di Sie- mi spiegò la sua durezza, che molti to le terzine “troppo divergenti dalla fede e talità della popolazione europea nutriva prattutto come poeta politico. Omar Ghiani na, è questa amicizia che descrive nelle scambiavano per cinismo). Della vo- sue memorie che vanno a ripercorrere tan- lontà di uccidersi parlava, a volte, per ti aneddoti, non soltanto le estati a Castel- scherzo: minacciava di diventare ka- lo di Paolo VI e Giovanni Paolo II, ma an- mikaze, per tagliare corto con i suoi Addio alla bellissima Achmadulina, “la più grande poetessa sovietica” che i ricordi personali di Pio XI, Pio XII, amici anti-Berlusconi: mi faccio esplo- Giovanni XXIII fino a Benedetto XVI. Ca- dere io, e non ci pensate più. Un modo Mosca. Si tingeva i capelli di nero corvi- re di Aeroport si era creata un angolino di ris Messerer, scenografo teatrale di grande to, un’aura molto particolare. Non posso di- stel Gandolfo era probabilmente da sem- ironico per dissimulare l’angoscia di pe- no come fosse ancora una ragazzina, anche piante e fiori che chiamava il suo “milan- talento. “Fu il suo vero marito” continua la re che avesse la stessa addolorata ieraticità pre nei suoi destini. Racconta: “Quando sare sugli altri, una minaccia per lui più nelle ultime foto pubbliche al fianco di Pu- skij balkon”. Racconta quest’episodio Eve- Schatz, “colui che più di tutti, amorevol- della Achmatova, ma tra le due poetesse Pio XII morì ero a Roma e nel pomeriggio insostenibile della morte stessa. tin, che ieri assieme al presidente Medve- lina Schatz, artista e poetessa, da cin- mente, costantemente, la sorreggeva in un c’era senz’altro un filo ideale. Evtushenko pensai di fare un salto a Castello, a render- Dolce e amaro, forte e fragile. Chissà dev ha pianto la scomparsa della più gran- quant’anni ponte culturale tra Mosca e Mi- mondo in cui Bella chiaramente non si ri- diceva sempre che Bella era un poeta, non mi conto della situazione che aveva colpi- com’era da ragazzo, Mario Monicelli… de poetessa russa vivente. Bella Achmadu- lano, e che della Achmadulina fu amica. conosceva”. Un ricordo dell’Achmadulina una poetessa. E così l’Achmatova. Come se to la chiesa… Dopo Frattocchie, la via Ap- Lo incontrai alla metà degli Ottanta, lina era sempre stata bellissima e distan- “Era un poeta, un grande poeta” dice al te- giovane e affascinante protagonista dell’e- nel mettere al femminile questo termine ci pia sale verso Castel Gandolfo con un ret- quando Capalbio era solo un paesino te, fragile e malata negli ultimi anni, quan- lefono dalla sua casa di Mosca. Aveva avu- ra del disgelo krusceviano viene anche da fosse qualcosa di sminuente”. L’Achmadu- tilineo di circa un chilometro. Prima del- con due trattorie e una immensa spiag- do il debole per l’alcol ne aveva minato il to quattro mariti, tutte grandissime perso- Vittorio Strada, insigne slavista che al tem- lina è considerata l’erede dell’Achmatova, la curva che immette nella cittadina, sulla gia libera. Francesca Barzini e Laura fisico. Poetessa sovietica, più che russa, con nalità: il primo, Evgeny Evtushenko, vulca- po viveva a Mosca: “Bella allora era la mo- anche se negli anni ’60, con lo scandalo del sinistra si apre il grande cancello che por- Ballio, chiacchierando fra lago e mare, la passione per la Georgia, e anche la leg- nico poeta oggi quasi novantenne, poi il glie di Evtushenko e un membro fondamen- Nobel rifiutato, era Boris Pasternak a esse- ta alla villa pontificia. Stranamente lo tro- mi presentarono una toscanaccia ecce- genda che avesse un’ascendenza italiana. drammaturgo Yuri Nagibin, e Eldar Kuliev, tale della nostra cerchia, assieme ai poeti re l’idolo di una cerchia di poeti che si il- vai spalancato e io entrai senza che nessu- zionale: Chiara Rapaccini, illustratrice Di certo per l’Italia aveva una passione, al regista cinematografico. L’ultimo, e il vedo- Voznesenskij, Rozhdestvensky e Vinokurov. ludeva di un cambiamento che sembrava no mi bloccasse. Alla porta solo due guar- di favole, creatrice di storie e fumetti punto che nella casa di Mosca nel quartie- vo di una donna da tutti amatissima, è Bo- Ma aveva qualcosa di diverso, di distacca- arrivato e che invece non arrivò mai. (mb) die svizzere e vicino alle scale due gendar- per grandi e piccoli. Era lei, la fidanza- mi pontifici che mi indicarono il piano do- ta scandalosa del grande regista che ve avrei potuto salire per venerare la sal- aveva quarant’anni più di lei. Vivevamo ma del Papa defunto. Fu così che, senza al- un tempo senza fretta, senza telefonini, La vanità perdonabile di Seymour Hoffman e un bel po’ di horror cuna difficoltà, mi trovai nella stanza di ci si ritrovava a parlare dei massimi si- Pio XII che giaceva ancora nel suo letto. stemi e di stupidaggini. Mario, genio del WINTER’S BONE di Debra Granik, con Jen- glia muoia di freddo e fame. Il white trash mile ma molto divertente. tito all’ebraismo, non vuol lavorare di saba- Pregai un momento, ma non potei fare a cinema e della vita – di cui sapeva tan- nifer Lawrence, John Hawkes (Torino 28) del Missouri senza segreti. to, giorno in cui si guadagna meglio. meno di pensare all’isolamento del Papa to, ma proprio tanto – sembrava il più C’è il banjo, che non promette mai bene LAS MARIMBAS DEL INFIERNO di Julio e in pratica a come era venuta meno ogni giovane di noi trentenni. Aveva avuto (lo abbiamo imparato vedendo “Un tran- ALTITUDE di Kaare Andrews, con Jessica Hernàndez Cordòn (Torino 28) JACK GOES BOATING di Philip Seymour direzione, se a me fu possibile questo già tutto, allora: mogli, figli, straordina- Lowndes (Rapporto confidenziale) Ricetta per un film latinoamericano da Hoffman, con Amy Ryan (Festa mobile) estremo pellegrinaggio”. La partenza di MARIAROSA MANCUSO A TORINO 2010 ri successi, denaro, belle case, decine di Non salite su quell’aereo. C’è una ragaz- festival. Un personaggio di poche parole e Gli attori che diventano registi si conce- Bonicelli per Albano, nel 1975, la decise amici. A settant’anni, raccontava, forse quillo weekend di paura” diretto da John za al comando, un bullone che comincia a sguardo fisso, un oggetto o una missione as- dono sempre troppi primi piani. Indulge al- Paolo VI. Bonicelli divenne inizialmente posso stare un po’ in pace. Da quell’a- Boorman). Previsione azzeccata: vedremo uscire dal suo alloggiamento subito dopo il surda, tre passi fino al palco per ritirare il la vanità anche Philip Seymour Hoffman, ausiliare della diocesi. Scrive: “Il cardina- more che scavalcava tutte le regole del scuoiare scoiattoli e smembrare cadaveri, decollo, quattro passeggeri usciti da un premio (almeno il Cipputi, che Torino dedi- ma è così bravo – facce e mosse sempre di- le Baggio mi confidò che Paolo VI aveva al- buon senso, intanto, nasceva la meravi- in puro stile gotico americano. Se il film film demenziale. Qualche birra di troppo ca ai film sul lavoro). Don Alfonso suona la verse da cane bastonato – che lo perdonia- quanto esitato, prima di questa designazio- gliosa Rosa, oggi bella e grande venten- non fosse scritto, girato e recitato benissi- prepara alla meta: il concerto dei Coldplay marimba, strumento a percussione guate- mo. Guida una limousine per conto terzi, ne. Infatti, conosceva bene la bontà e la ri- ne. Una scommessa vinta: Mario è stato mo – da Jennifer Lawrence, premiata a Ve- senza dover fare code in autostrada. Il nuo- malteco. E’ la cosa più preziosa che ha, da non ha una fidanzata, non sa nuotare non servatezza di monsignor Macario – Raffae- per lei più padre di tanti giovani mari- nezia come attrice emergente per “The vo fidanzato della pilota sarebbe contrario, mettere al riparo quando lo minacciano di sa cucinare. Imparerà a far (quasi) tutto, le Macario, vescovo di Albano dal 1966 al ti, e la grande famiglia che la circon- Burning Plain” – saremmo fuggiti dopo la ma siccome già lo prendono in giro perché estorsione, con varie scenette ai confini dopo che l’amico gli presenta una ragazza 1977, ndr – ma conosceva anche un poco il derà si allargherà all’infinito. prima scena. Quando la mamma giace rim- è secchione e colleziona fumetti, sale a bor- della surrealtà: marimba trascinata sul solitaria, sfigata, eppure rompicoglioni co- temperamento del candidato Bonicelli. Il suicidio impone un grande rispetto. becillita dalle medicine, una sedicenne ac- do con la faccia da funerale. Arriva la tem- marciapiede, marimba nel deposito-appar- me di rado capita. Parla di continuo, ha Sorridendo chiese al prefetto della Con- La vita e il libero arbitrio (che è il suo cudisce i fratellini piccoli, il padre ha pa- pesta, la torre di controllo non risponde, tamento, marimba contesa a suon di pugni. una psicologia contorta, pensa che chiun- gregazione dei vescovi: ‘Ma non sarà mette- inscindibile complemento) per molti di gato la cauzione ipotecando la casa e ora una vecchia storia di famiglia si delinea a Farà coppia con un ex satanista e suonato- que la voglia molestare, e il povero Jack si re troppo fuoco vicino all’acqua troppo noi sono un dono di Dio. Per Mario, uo- non si fa trovare, con il rischio che la fami- poco a poco. Horror canadese poco verosi- re di heavy metal di nome Blacko. Conver- innamora all’istante. fredda della situazione?’ Così infatti mi ri- mo terreno e terrestre come pochi, chis- cordava e mi accettava”. sà. E’ impossibile giudicare chi sceglie di interrompere il flusso delle emozio- “Vanità”, di Mario Andrea Rigoni (Aragno, ni prima che si inaridiscano nel conto La demografia spaventa Israele, gli ebrei sono diventati minoranza 110 pp., 10 euro) dei globuli, nella frequenza delle flebo, Similmente a quanto teorizzò Arthur nel sorriso di chi ti porge una garza o un Roma. “Dal Mediterraneo al Giordano, più maggioranza su tutto il territorio? Con democratica – se ne possono avere al mas- ti che portiamo ci metterebbero di fronte a Schopenhauer, tragicamente convinto che cuscino. Dobbiamo solo ricordare, sen- gli ebrei sono minoranza”. L’annuncio choc questo rapporto diciamo che è già succes- simo due: il grande stato ebraico, ma non una situazione drammatica. Gli arabi au- tutto l’universo e l’intera esistenza dell’uo- za interpretare e senza troppe cerimo- proviene dal più famoso demografo israe- so. Gli ebrei sono oggi il 49,8 per cento fra democratico; la grande Israele democrati- mentano sempre più, sia dentro a Israele, mo fossero dominati da un’irrazionale e nie, un uomo dalle scelte nette e corag- liano, Sergio Della Pergola, studioso di fa- il fiume Giordano e il Mediterraneo. Sareb- ca, ma non ebraica, oppure uno stato ebrai- sia nei Territori palestinesi. Senza i Terri- inarrestabile volontà di vivere, Mario An- giose. Fino all’ultima. ma mondiale all’Università ebraica di Ge- bero appena il 50,8 se anche non conside- co e democratico, ma non grande. Della tori palestinesi, Israele avrebbe l’80 per drea Rigoni pensa che la vanità sia stata e rusalemme. Della Pergola è noto per aver rassimo i lavoratori stranieri, che comun- Pergola spiega così l’impossibilità di uno cento di popolazione ebraica. Con i Territo- continui a essere il motore di ogni azione introdotto il tema della demografia nell’a- que sono persone vive che abitano da anni stato binazionale unico di ebrei e arabi. ri palestinesi si scende al 50 per cento. Sen- umana. E la vanità di cui egli parla assomi- PREGHIERA nalisi del conflitto israelo-palestinese. I in Israele. Ciò che diciamo ha implicazio- “Chi parla di binazionalità è stupido o vio- za Gaza ma con la Cisgiordania, gli ebrei so- glia almeno in parte alla volontà scho- di Camillo Langone giornali israeliani hanno dedicato alla sua ni politiche. Abbiamo studiato tutto quello lento. Non si negano le identità nazionali. no fra il 60 e il 62 per cento. Questo è oggi. penhaueriana, nel suo essere tanto feroce ricerca ampi servizi di copertina. Un “pa- che è ‘contenzioso’, scontro politico. Mettia- Guardiamo al Belgio, che si sta disgregan- Domani queste cifre andranno ridimensio- quanto nullificante, tanto inutile e vuota Oriana, eri una grande reggio demografico” tra ebrei e arabi su mo insieme Israele, West Bank, Gaza, Ge- do, o alla Cecoslovacchia. O al bagno di san- nate in modo inesorabile, togliendo uno o quanto irrefrenabile e aggressiva. La pri- intervistatrice ma pure tutto il territorio dal Mediterraneo al Gior- rusalemme est, il Golan, i 200 mila lavora- gue in Jugoslavia; a Cipro greci e turchi si due punti assoluti per ogni decennio. Se ma parte del libro è dedicata a delineare gli intervistati erano grandi e questo dano era atteso per il 2015. “Ci siamo già”, tori stranieri, i non ebrei in Israele. Più di sono scissi su linee geografiche”. tieniamo il West Bank, fra circa un venten- una breve metafisica della vanità, attraver- aiuta. Lo dimostra “Intervista con il mi- fa sapere Della Pergola al Foglio. Un son- due milioni di palestinesi in Cisgiordania, Della Pergola non si fa illusioni ireniste: nio saremmo 54 a 46. E non avremo avuto so la quale l’autore propone al lettore la to” in cui Rizzoli ha raccolto i tuoi in- daggio del Ma’ariv rivela che per gli israe- 270 mila a Gerusalemme est, un milione e crede che il processo di pace debba conclu- certo altre ondate di emigrazione di massa certezza della desolante nullità del mon- contri con i divi del cinema. Il principe liani il problema demografico è “la minac- mezzo a Gaza; 1,2 milioni gli arabi cittadi- dersi col riconoscimento della natura come dall’Unione sovietica. Sopravviverà do. Nella seconda breve sezione, intitola- Antonio De Curtis, smessi i panni di cia”, quasi quanto i missili sulle rampe di ni d’Israele. Mettendo assieme Israele più ebraica di Israele. E questo potrà avvenire allora lo stato ebraico?”. Della Pergola sa ta “Con Leopardi”, Rigoni si fa prendere Totò, non temette di svelarsi misantro- lancio di Teheran. Della Pergola sottolinea l’entità autonoma palestinese, che sia go- soltanto con la separazione fisica e politi- bene tuttavia che, oltre ai suoi numeri, c’è per mano dal grande Recanatese, che in po, misoneista, antidemocratico visce- che la popolazione ebraica d’Israele cresce vernata da Hamas o da Fatah, emerge un ca di arabi ed ebrei. La proiezione demo- anche un grave problema di sicurezza. “Og- fatto di riflessioni sulla vanità ha davvero rale: “Amo le strade vuote, l’eleganza poco, ma costantemente: 80 mila l’anno. quadro in cui gli ebrei sono diventati mino- grafica impone a Israele una scelta doloro- gi per atterrare a l’aereo fa un go- ben pochi rivali, e lo segue lungo la via del- della notte: bella quanto il giorno è vol- Tuttavia non basta a pareggiare la demo- ranza. E’ la prima volta”. Il professore con- sa: meno territori per garantire un futuro mito sopra i Territori palestinesi. Se Ha- la serena e triste consapevolezza del vano gare. Il giorno… che schifo! Le automo- grafia araba. “C’è una domanda che assil- sidera tre parametri: ebraicità, democra- ebraico dello stato, come aveva capito nel mas governasse anche lì, con una fionda affannarsi degli uomini. Le meditazioni di bili, gli spazzini, i camion, la luce, la la Israele dalla guerra del 1967: quando zia, territorialità. Di questi parametri – la 2005 Ariel Sharon. “Da mezzo secolo faccio abbatterebbero un velivolo”. Rigoni continuano nella quarta sezione gente… che schifo!”. Te lo immagini verrà la data in cui gli ebrei non saranno grande Israele, l’Israele ebraica e l’Israele il demografo. Senza soluzione politica, i da- Giulio Meotti del volume, recante il titolo “Nel regno di Carlo Verdone, esempio contempora- Clio”, che si conclude con le seguenti signi- neo di comico triste, dichiarare “La ficative considerazioni: “Che cosa mi ha gente, che schifo”? E Vincenzo Salem- spinto a scrivere questo libretto? Una dop- me, esempio contemporaneo di comico La ripresina demografica italiana è già finita, anche tra gli immigrati pia vanità: la vanità di scrivere e la vanità napoletano? (Dicono che i problemi di di scrivere sulla vanità. Dimenticavo un’al- Napoli siano la munnezza, la politica, la ar finta di essere sani. Demografica- perché sempre meno sono e saranno que- talità demografica acquisito ultimamente ta calano, di quattromila unità, pure i ma- tra ragione: il desiderio di erigere un pic- camorra, ovvio, però aggiungerei alla li- Fmente parlando è quello che facciamo ste ultime, conseguenza del fatto che a par- e che tuttavia non le è bastato neppure a trimoni civili che parevano destinati ai più colo muro, per quanto vano, contro questa sta il problema dell’essere passata da da una quindicina d’anni a questa parte, da tire dal biennio 1974-1975 le nascite sono frenare l’invecchiamento della popolazio- radiosi destini. Mentre molti paludati pro- stessa vanità”. Il libro termina con una pic- Totò a Vincenzo Salemme: ma forse tu quando è cominciata la lenta risalita del crollate. La men che mediocre risalita del- ne. Salito, nonostante i milioni di immigra- fessori continuano a non mettere neppure cola antologia di citazioni di autori di ogni saresti riuscita a cavare qualcosa perfi- tasso di fecondità: dall’1,19 figli in media la fecondità delle italiane è destinata a fer- ti assai più giovani degli italiani, a 144 an- in relazione matrimoni e figli, convinti che tempo che si sono cimentati col tema tan- no da Vincenzo Salemme, chissà). per donna del 1995 all’1,42 del 2008. Ed ec- marsi in conseguenza della esiguità futura ziani di 65 e più anni ogni 100 bambini e le coppie di fatto non saranno da meno di to caro a Rigoni: partendo da Omero e pas- co che nel 2009 la flessione all’1,41 scoper- delle donne della fascia d’età di 35-45 an- ragazzi fino a 14 anni: record assoluto. Ma quelle matrimoniate nel metterne al mon- sando attraverso la Bibbia, troviamo, tra chia una realtà che va ben al di là della ni che l’hanno sostenuta. Quanto alle immi- il segnale principale di quel che ci aspet- do, mentre una conferenza nazionale si gli altri, Shakespeare e Nietzsche, Calde- PICCOLA POSTA perdita centesimale. Essa, infatti, si verifi- grate, la loro fecondità non ha fatto che di- ta è dato dal tracollo dei matrimoni, che svena in chiacchiere senza cogliere che il ron de la Barca e Montale, Proust e Cioran. di Adriano Sofri ca contemporaneamente all’aumento della minuire: superava 2,6 figli in media sei-set- nel 2009 si sono fermati a 230 mila, con una problema assolutamente centrale è la fa- popolazione immigrata di oltre 400 mila te anni fa, sta scendendo a 2,3, continua a perdita di 16 mila unità rispetto al 2008 e miglia che non c’è e mentre l’intellettua- “Lontano dai sogni”, di Ennio Morricone Il signor B. e il suo confes- unità. E finisce col mostrare che entrambi scendere. Si avvicinano ai costumi demo- un tasso di nuzialità scivolato sotto i quat- lità va per tetti, a incontrare generazioni (Mondadori, 162 pp., 18 euro) sore. “Quante volte, figlio i fattori che hanno sostenuto la pur sempre grafici delle italiane a velocità molto mag- tro matrimoni l’anno ogni mille abitanti. di figli unici che si battono con determina- Lo scacciapensieri siciliano negli spa- mio?” “Ventisette”. contenuta ripresa della fecondità italiana giore del previsto. Cinquant’anni fa, con dieci milioni di abi- zione perché l’università italiana resti ghetti western di Sergio Leone, e il mottet- (Cfr. Massimo D’Alema al convegno potrebbero risultare già esauriti. Primo fat- Altri segnali lasciano intendere che tanti in meno, si contavano oltre 400 mila quella che è – tanto mica hanno da pensa- to degli indios in “Mission”. La musica dis- italoindiano dell’Ispi: in due anni il go- tore: le nascite procrastinate delle quasi e questa sarà la strada, cosicché l’Italia po- matrimoni l’anno. Fatevi i vostri conti, e re alla famiglia, loro. sonante nei primi incubi di Dario Argen- verno è andato in Libia 27 volte, in India ultra quarantenni stanno venendo meno trebbe rimangiarsi quel pochissimo di vi- semmai aggiungeteci che per la prima vol- Roberto Volpi to, e il tema martellante dell’ “Indagine su mai). un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri. La voce intensa di Joan Baez nell’inno per Sacco e Vanzetti, e la sigla Così il grande Dave Brubeck trasformò la musica jazz in cool jazz cantata in “Uccellacci e uccellini” di Paso- lini. L’epica di sapore verdiano del “Nove- unedì 6 dicembre un celebre pianista Dave è destinato a succedergli, e infatti è difficili per il pubblico. In varie zone degli un esempio tipico, per cui pressappoco dal cento” di Bertolucci, e i virtuosismi piani- Lamericano, compositore, direttore e pa- quasi obbligato a studiare veterinaria. La Stati Uniti, seguendo l’esempio di Lennie 1951 provoca una frattura fra milioni di ap- stici dell’altro “Novecento” protagonista di dre di tre notevoli figli musici compie no- musica è un hobby, iniziato a quattro anni Tristano, numerosi musicisti di valore co- passionati che continuano ad adorarlo, e la “La leggenda del pianista sull’oceano”… vant’anni: è Dave Brubeck. Tutto il mondo con lo studio del pianoforte e del violoncel- me Gene Roland, Jimmy Giuffre e Gil critica internazionale che gli riserva non di Oscar alla carriera nel 2007, Ennio Morri- del jazz e non solo si appresta alla ricorren- lo. E’ durante il periodo del college che de- Evans stanno approdando a risultati fra lo- rado recensioni severe. Tutto comincia, cone è un compositore di colonne sonore za. La Sony Music lancia sul mercato un cide di lasciar perdere i campi, iscrivendo- ro simili, smorzando le tinte forti del bebop nell’anno citato, con la riunione del quar- che ha attraversato la storia del cinema co- doppio cd che contiene 21 brani scelti fra si prima ai corsi musicali del College of Pa- e offrendo un vocabolario sommesso e ri- tetto: al classico trio pianoforte-contrab- me pochi altri anche se, lo confessa, all’ini- i migliori (non sempre) di Brubeck. Fra lo- cific e poi al Mills College di Oakland do- cercato. E’ il cool jazz (meglio cool bop se- basso-batteria si aggiunge il suono flauta- zio sognava di fare l’artista puro. E un po’ ro c’è l’immancabile Take Five, contenuto ve il compositore Darius Milhaud insegna condo la felice definizione di Leonard to del sax alto di Paul Desmond. In breve si vergognava di quell’attività “alimenta- all’origine nel lp Time Out del 1959 che per teoria e composizione. Diventa uno dei Bernstein): e Brubeck, forse più per meri- Dave Brubeck Quartet diventa un caso ati- re” in cui ha invece dimostrato come si merito di quel brano – scritto dal non di- suoi allievi più attenti e non viene affatto to di van Kriedt che proprio, vi si inserisce pico nel jazz, perché riesce a proporre una può fare ugualmente storia della musica menticato sassofonista Paul Desmond, non danneggiato da una crescente passione per con grande autorità. Opere come Prelude ricetta che tiene l’ascoltatore in bilico fra anche accompagnando i sogni dei frequen- da Brubeck – vendette più di un milione di il jazz, alla quale lo stesso Milhaud non è e Fugue On Bop Themes ricevono lodi una- una impetuosa seduta d’improvvisazione e tatori di cinematografi. Ma non è l’unica copie, primo album di jazz in ordine di estraneo. Si accosta tuttavia alla musica nimi, la prima per un’inedita solennità re- una rigorosa esibizione concertistica. Il confessione di questo libro-dialogo con tempo a toccare questo vertice. Brubeck ar- afro-americana dall’esterno, con la menta- ligiosa; la seconda per la splendida tradu- successo è enorme: Time dedica a Brubeck Antonio Monda. Quando pianse dopo la riva nel club dei novantenni in buona for- lità del musicista colto e un tantino altezzo- zione nel linguaggio del jazz del contrap- una copertina. Sono le università e i colle- sconfitta della monarchia al referendum ma. Dimostra alcuni anni di meno e suona so, malgrado il rifiuto opposto dal diretto- punto e della fuga. Ma tutta la produzione ge americani, nei quali Brubeck riesce a te- perché gli sembrava che se ne andasse via ancora bene. I suoi capelli sono tutti bian- re d’orchestra Stan Kenton all’offerta del- dell’ottetto (e di un successivo, effimero nere concerti continuamente ripetuti, a de- l’Italia del Risorgimento. Il tifo per la Ro- chi, ma dice “meglio bianchi che non aver- le sue prime composizioni. Nel 1946, insie- trio) è di singolare interesse per le incur- cretargli una popolarità priva di preceden- ma. Le nostalgie per la messa in latino, e li più”. Proprio vent’anni fa ha superato un me a Dave van Kriedt sassofonista arran- sioni nel terreno poliritmico e politonale, ti nel jazz. E peraltro il vero Brubeck, che quelle mai rinnegate per Craxi, anche se periodo difficile: sembrava stanco e con- giatore e ad altri alunni di Milhaud, fonda fino a quel momento quasi sempre evitato gli esperti hanno consegnato da tempo al- più di recente è stato amico di Rutelli e vinto che la sua grande stagione fosse fini- un ottetto sperimentale e nel 1948 riesce a dalla musica afro-americana. Purtroppo, la storia del jazz, è quell’altro: quello del- Veltroni. Quando riconobbe in Sergio Leo- ta. Poi si è ripreso. David Warren Brubeck portarlo in sala di registrazione a San però, molti musicisti di jazz debuttano con l’ottetto che i jazzofili un po’ maniaci del ne un vecchio compagno delle elementari. nasce a Concord, in California, il 6 dicem- Francisco. E’ il momento in cui i musicisti coraggio, curiosità, senso dell’avventura e Dopoguerra (“così eravamo noi”, canta E anche qualche segreto del mestiere. Ad bre 1920. La madre è pianista, ma la figura del jazz moderno, dopo l’esplosione nel poi scivolano nella routine, tuttavia trovan- Paolo Conte) ascoltavano ogni sera fino a esempio, l’insistenza si bemolle-la-do-si, dominante della famiglia è il padre, ricco 1945 del cosiddetto “bebop”, cercano di do spesso una formula di sicuro effetto sul- consumare i solchi del disco. perché nella notazione tedesca corrispon- amministratore di un’azienda zootecnica. mettere ordine in quei suoni coraggiosi ma la platea. Di questo fenomeno Brubeck è Franco Fayenz dono al nome di Bach. ANNO XV NUMERO 284 - PAG 3 IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010

EDITORIALI Il nuovo business di Lord Mandelson, il Principe delle tenebre LO SPIN DOCTOR DEL NEW LABOUR TORNA CON IL VIDEO DEFINITIVO SULLA POLITICA INGLESE, E UN SECONDO LAVORO Milano. Il documentario su Peter Man- municazione politica (Rothschild si rivolge Con tono calmo e deciso poi Mandelson ras- scena anche a Corfù”. Osborne pietrificato Quel che gli studenti non sanno delson (o forse sarebbe meglio dire “di” Pe- a Mandelson chiamandolo “primo mini- sicura Brown al telefono: sei andato benis- tace, Mandelson furbissimo guarda dritto ter Mandelson, ché non c’è inquadratura, stro”, e non si capisce perché poi nel tito- simo, il format funziona perfettamente per in camera, e ride. Nel giorno della riforma si sono presi la piazza. E se fosse solo paura? parola, sorrisetto, vasetto di yogurt, cravat- lo del documentario abbia voluto infilare te, gli altri non sono nulla al tuo confronto. E’ uno dei pochi momenti “umani” di tut- ta e sospiro che non siano stati intensa- un punto interrogativo). Il dietro le quinte Mandelson naturalmente non credeva to il film, assieme alle lacrime mentre sa- oma fradicia e paralizzata dai cortei realtà vorrebbero solo che i cittadini con mente studiati dall’ex ministro e architet- dei dibattiti elettorali, i primi della storia nemmeno a una parola, ma il lavoro dello luta i giovani che lavorano per lui al mini- Rcontro la riforma dell’Università, le loro tasse pagassero i costi crescenti di to del New Labour britannico) è un ma- britannica, è da vedere e rivedere finché spin è anche e soprattutto questo: dire la stero (lacrime è eccessivo: occhi lucidi, ma prove di guerriglia urbana attorno a un meccanismo inceppato, che produce nuale imprescindibile per chi vuole fare non si impara a memoria. Quando ancora i per lui vale come un pianto a dirotto), alla Montecitorio, stazioni ferroviarie occu- precarietà e non professionalità. politica. C’è tutto: la comunicazione, lo tre candidati premier – Brown, David ripresa in mutande con calzini e gambe or- pate in molte città mentre il governo an- Il caso dei “precari” è quello emble- spin, la leadership, l’odio, l’ironia, la pas- Cameron e Nick rendamente bianche, ai giochi in vestaglia dava sotto due volte in Aula. Nella gior- matico. Si sono modellati gli atenei in ba- sione. Gli spettatori ideali di “Mandelson: Clegg – stanno con il cagnolino. Per il resto non c’è molto: nata decisiva del dibattito parlamentare se a criteri occasionali o casuali, si sono the real prime minister?”, presentato al “Non ho una vita, io – dice – Lavoro sempre, quando non lavoro dormo, ogni tanto guar- fondate facoltà e corsi di laurea senza Festival di Londra e poi trasmesso sulla sulla riforma Gelmini, che superato lo Bbc, sono: i leader, i sedicenti leader, do la tv”. La dedizione è così assoluta (mai scoglio di Montecitorio approda ora ai studenti, affollati di personale che non i candidati leader, i delfini più o me- vista tanta gente sbadigliare, mentre Man- più pacifici lidi di Palazzo Madama, lo viene mai sottoposto a verifica attraver- no traditori, soprattutto coloro che delson imperterrito legge e lavora) che spettacolo non è stato dei migliori e non so i concorsi, a loro volta organizzati in considerano un loro diritto fare i lea- l’unica preoccupazione di Mandelson è va in ogni caso sottovalutato, se è un se- modo clientelare o nepotistico. La di- der, anche se gli difetta il carisma per quella di riabituarsi a non essere sem- gnale del cattivo clima del paese. E’ pro- stribuzione di “pezzi di carta” sempre mettere insieme quattro amici a cena. pre sotto pressione: “Non so che cosa babile che la giornata di ieri sia stata il meno rappresentativi di una formazione Mandelson, “il terzo uomo” contro- voglia dire stare tranquilli”, ammette. massimo sforzo per bloccare la legge da effettiva produce poi una difficoltà al- verso, antipatico, snob, insofferente del Né vuole esserlo, tranquillo. Dalla parte di studenti che saranno pure una l’entrata nel mondo del lavoro. E’ questo, decennio blairiano nel Regno Unito, mo- settimana prossima, secondo tutti i minoranza – come ha furbamente detto burocratico e improduttivo, il mondo cui stra ciò che è necessario sapere per im- giornali inglesi che ieri si giravano Fini, mentre come sempre più aderente aspirano davvero i giovani? E’ difficile parare, prima di tutto, qual è il proprio tra le mani impazienti i pochi par- posto. Dice senza l’ombra di un ramma- ticolari già trapelati, Mandelson al comune sentire Berlusconi commen- crederlo e loro stessi non lo credono. Il rico che lui non ha mai pensato di po- entrerà nel business: sta per apri- tava che “gli studenti veri sono a casa a punto critico sta nel distacco dal mondo ter fare il capo del New Labour, “Gor- re uno studio internazionale di studiare” – ma hanno per un giorno pre- produttivo (non solo di merci ma anche don (Brown, ndr) e Tony (Blair, ndr) era- consulenze, ed è abbastanza faci- so la piazza. Non interessa tanto, in que- di idee e di informazione, naturalmente) no stati eletti dieci anni prima di me, io le prevedere su che cosa consi- sto momento, stabilire se la protesta che ha separato università e società rea- soltanto nel 1992”, spiega. Mandelson glierà i suoi clienti. esprime davvero una repulsione verso la le. Ci si agita per la cultura, per la scien- non ha mai aspirato alla poltrona di pri- cosa giusta al mo- L’ebbrezza dello spin, soprattutto in maggioranza o solo un’ala più aggressiva. za, per il sapere, considerati come valo- mo ministro, perché ha capito fin dall’ini- parlando, Mandelson, accompagnato dal- mento giusto, farla sembrare vera anche se tempi cupi come quelli attuali del New La- Piacerebbe invece capire perché mai ri astratti, e per questo non si compren- zio che non l’avrebbe ottenuta. Meglio ren- l’inviso Alastair Campbell (genio della co- non lo è. bour, è indispensabile. “Ti sei preparato a quegli studenti si battono con tanto ac- de lo sforzo di una riforma che cerca di dersi indispensabili dove davvero si può, municazione pure lui, guarda Brown in di- Mandelson è talmente bravo in quest’ar- questo momento?”, chiede la Rothschild canimento per difendere l’università riannodarli alla società e quindi all’av- meglio non disperdere le energie alla ri- retta tv e dice un secondo prima di lui le te che ormai non sbaglia più. La sua perfi- mentre tornano a casa in auto, alle cinque com’è, quando è evidente a tutti, a loro venire concreto delle generazioni. Non è cerca di un obiettivo irraggiungibile (era stesse parole, ma le dice meglio), è già al la- dia è magnifica: quando parla con George del mattino, nella notte in cui il Labour ha per primi, che così non serve che a per- un’utopia quella che spinge alla prote- un ottimo consiglio anche per Brown, il voro per dire che il primo ministro è stato Osborne, attuale cancelliere dello Scac- perso le elezioni. “No – risponde secco sta, non un disegno razionale anche se di quale però non l’ha saputo accogliere, e an- efficace e convincente, nulla a che vedere chiere, per esempio. I due hanno avuto più Mandelson – Lo sto facendo adesso”. E petuare un sistema incapace di fornire la zi ha odiato chiunque gliel’ha fatto presen- con gli altri due ragazzini. I giornalisti di uno screzio, a causa di uno scandalo le- quando la regista spossata lo implora di la- formazione necessaria per un futuro difficile o impossibile realizzazione. E’ te, Mandelson compreso, naturalmente). smettono di ascoltare i tre che si confron- gato a oligarchi russi e navi di lusso nelle sciarsi un po’ andare, di concedersi alle te- sempre più difficile e competitivo. Natu- purtroppo, solo il timore di dover ab- Così “il principe delle tenebre” si è da- tano su economia e immigrazione, e tampi- isole greche. Così quando Osborne e Man- lecamere, di non studiare ogni parola, di ralmente quelli che protestano contro bandonare la sonnecchiosa tradizione to allo spin. Il documentario di Hannah nano Mandelson per intervistarlo, per de- delson si trovano vicini, aspettando di es- uscire dai panni dello spin doctor perfetto questa riforma ne chiedono “un’altra”, in per immergersi nella competizione. Rothschild, girato nei sei mesi che hanno lineare l’esito del dibattito partendo dalle sere intervistati insieme, il primo chiede: Mandelson la saluta così: “Che cosa vuoi da preceduto il voto dello scorso maggio in cui sue parole, non da quelle dette dai tre con- “Allora quando esce il tuo film?”, e il se- me, Hannah? Io sono un politico di profes- hanno prevalso i conservatori, dà una di- tendenti. I politici diventano irrilevanti di condo risponde: “Non presto, ho deciso di sione, non una soubrette. Grazie a tutti, ar- mostrazione eccezionale dell’arte della co- fronte alla potente macchina dello spin. allungare i tempi, voglio girare qualche rivederci”. Non manovrare sui conti Serve cautela prima di parlare di altre manovre depressive Schizofrenia sindacalpolitica a sinistra sullo stile Marchionne econdo il commissario per gli Affari finora, sono in linea con le previsioni. Seconomici e monetari, Olli Rehn, che Occorre aspettare i gettiti dell’autotas- Roma. L’ala sindacalpolitica affine alla che ad aver avuto un atteggiamento più dia- proprio al modello dello stabilimento cam- malattie e sciopero che si appuntano le sazione di novembre e quelli degli altri sinistra è più disposta al dialogo e alla trat- logante verso le richieste del gruppo auto- pano il vertice della Casa automobilistica perplessità, anzi le critiche del Treu giu- ha detto di ritenere fondamentalmente tativa rispetto al passato. L’area moderata mobilistico. Anche Maurizio Landini, a ca- torinese guarda con attenzione pure per slavorista: “E’ discutibile”, scrive l’ex mi- valido il piano italiano di rigore varato tributi a fine dicembre per tirare le som- e centrista inizia ad avere qualche dubbio po dei metalmeccanici della Fiom-Cgil, ha Mirafiori. nistro del Lavoro, la clausola che autoriz- dal governo, il rapporto deficit-pil nel me dell’anno. Su tale base, e con la di- sul modello Pomigliano. usato toni più morbidi del passato: venerdì Proprio sulle “lezioni di Pomigliano” za l’azienda a sospendere l’integrazione 2012 potrebbe non scendere ai livelli pro- namica del pil e del commercio estero Il nuovo corso di Sergio Marchionne nel scorso, al termine dell’incontro fra il verti- s’incentra un’analisi dell’ex ministro del dell’indennità di malattia nel caso di as- spettati dal governo. L’esecutivo infatti ha (favorito dal deprezzamento dell’euro), Lingotto continua a far discutere, inne- ce della Fiat e i sindacati su Mirafiori, si è Lavoro nel governo Dini, Tiziano Treu, senteismo anomalo. detto di puntare a un deficit che sia pari si potranno modificare nel caso le stime. scando posizioni e opinioni inedite. Ieri, mostrato conciliante e attendista. scritta per l’ultimo numero della rivista Ita- “Prassi gestionali efficaci – aggiunge al 2,7 per cento del prodotto interno lor- La discesa dell’euro provoca anche una nel corso di un convegno sul futuro delle Significative anche le parole di ieri di lianieuropei dell’omonima fondazione di Treu – dovrebbero trovare rimedi (preven- do, mentre Bruxelles sostiene che la di- maggiore inflazione, che può far salire relazioni industriali dopo Pomigliano or- Giorgio Airaudo, responsabile nazionale Giuliano Amato e Massimo D’Alema. Sep- tivi e repressivi) più corretti a simili aber- scesa potrebbe attestarsi a 3,5 per cento. il pil nominale. ganizzato dall’Università Bocconi di Mila- auto della Fiom: “Non siamo contrari alle pure da posizioni riformiste e quasi mode- ranti comportamenti (come provano altre Ciò perché il pil può non crescere nel- Ieri il direttore esecutivo del Fmi, Ar- no, il segretario generale della Cgil, Su- newco a priori”, ha detto Airaudo sulla pro- rate, l’ex esponente della Margherita e at- esperienze aziendali)”. “Delicata” è anche la misura ipotizzata e perché egli nutre rigo Sadun, ha detto che i conti italiani sanna Camusso, ha ribadito la linea aper- posta di Marchionne per lo stabilimento to- tuale vicepresidente della commissione la parte dell’intesa dello stabilimento cam- dubbi sull’entità effettiva dei recuperi sono a posto e che non ci sarà bisogno di turista inaugurata dopo l’elezione al verti- rinese che ricalca l’esempio di Pomigliano. Lavoro del Senato scorge alcune anomalie pano che prevede sanzioni in caso di scio- una manovra correttiva: “L’Italia, dopo ce della confederazione di corso Italia al “Noi siamo disposti a discutere, a fare pro- nell’accordo su Pomigliano. peri e di comportamenti lesivi degli impe- di evasione, rispetto a quelli program- posto di Guglielmo Epifani: “Su Mirafiori poste e a prenderci impegni – ha aggiunto La premessa generale di Treu è asettica: gni assunti dalle parti. La clausola su cui mati. Rehn ammette che le stime della solo la Germania, è il paese Ue più vici- abbiamo avviato un confronto, vediamo co- Airaudo al quotidiano la Repubblica di ie- “Pomigliano e altri casi simili di difficoltà si appuntano i “dubbi maggiori” di Treu? Commissione sono opinabili e che oc- no al raggiungimento degli obiettivi fi- me si sviluppa, sono sempre contraria a ri – anche se vorremmo conoscere tutto il aziendali hanno implicazioni generali: E’ quella che prevede la sanzionabilità del- corre ancora un po’ di tempo per con- scali”. Comunque la manovra correttiva mettere delle date, servirà il tempo neces- piano Fiat. Prendiamo sul serio Marchion- pongono ai sindacati e alle imprese italia- la violazione da parte dei singoli lavorato- frontarle con quelle del ministero del- massima che l’Italia dovrebbe attuare sario”, ha risposto Camusso a chi come ne. Va bene azzerare le polemiche”. Detto ni il problema di come affrontare una com- ri delle condizioni dell’accordo: “Lo scio- l’Economia. C’è la sensazione che, più non costituisce un fatto drammatico, né Marchionne conta di chiudere l’accordo su questo, per i metalmeccanici della Fiom- petizione globale sempre più dura, non so- pero – scrive Treu – è tradizionalmente ri- che di vere rettifiche della previsione da un punto di vista quantitativo, né da Mirafiori entro otto giorni. Negli ultimi Cgil la trattativa per Mirafiori “non può lo nel settore auto”. E’ sulle clausole del- tenuto un diritto individuale non negozia- italiana, si tratti di una linea prudenzia- quello qualitativo. Infatti essa potrebbe giorni non è soltanto il leader della Cgil concludersi come a Pomigliano”, anche se l’accordo di Pomigliano che riguardano bile”. le nata dal fatto che sia la Grecia che essere attuata in due tempi, una prima l’Irlanda in passato hanno presentato tranche nel 2011 di 0,4 punti del pil per stime del loro andamento economico 6 miliardi di euro e una seconda nel 2012 troppo ottimistiche. E anche le stime di per altri 6. Ma andrebbe annunciata su- crescita del pil di Spagna e Portogallo, bito all’inizio del 2011 o, ancor meglio, Un libro svela cosa lega la crisi di Merrill con il mito di Goldman su cui si basano le previsioni di gettito fi- alla fine del 2010 sulla base di previsio- Roma. Ha un titolo shakespeariano, ed è sarebbe poi realizzata nei decenni, con le serali di General Motors, poi a Harvard tanto presto, e al diavolo la cattiva pubbli- scale, si stanno rivelando eccessive. La ni rettificate, per prevenire che monti una storia davvero shakespeariana quella una filiale Merrill a ogni angolo di strada dov’è il solo nero del suo anno. Poi nel 1986 cità e il politicamente corretto. Nel frat- dinamica delle entrate italiane del 2010, un rischio Italia. dell’ascesa e caduta di Merrill Lynch rac- anche nel Midwest. Negli anni d’oro Mer- con l’ingresso fatale a Merrill, come re- tempo, diventa amministratore delegato, e contata in un libro appena uscito negli Sta- rill divenne la più grande piazzista di tito- sponsabile dei “junk bond”, le obbligazio- ha una fascinazione: i Cdo, le famigerate ti Uniti, “All the Devils Are Here”, opera li tranquilli alla middle class, cavalcando ni spazzatura. Appena entrato comincia a obbligazioni collaterali ai mutui, un busi- di due giornalisti economici molti stimati l’onda lunga degli anni Ottanta e stabilen- far fuori progressivamente la cultura no-ri- ness in cui la banca non era mai entrata nei in America, Joe Nocera (New York Times) do anche un codice preciso per cui sk e bon ton della banca newyorchese. Ha suoi 93 anni di storia, e dev’essere per que- Contro il vuoto politico e Bethany McLean (Vanity Fair). Il libro è “mother Merrill”, com’era soprannomina- un’unica ossessione, raccontano Nocera e sto che non riesce a fare i profitti di Gold- sulla grande crisi, ma uno dei capitoli più ta fino a qualche anno fa, non amava il ri- McLean: l’invidia per Goldman Sachs, ban- man. Ma O’Neal colma rapidamente il gap: Il brutto clima intorno alla politica si spazza via solo con la politica avvincenti riguarda proprio il mito Merrill schio, faceva pochi utili ma sicuri, ed era ca meno antica, meno pop ma sicuramente nel 2006 Merrill diventa il più grande Lynch. Mito nazionalpopolare, perché a dominata da una dirigenza rigorosamente più aggressiva, che macina utili e regala “spacciatore” di Cdo d’America, passa da difficile sottrarsi a una sensazione anche se impopolare, sta tenendo botta differenza degli altri colossi sommersi o cattolico-irlandese e paternalista. stipendi clamorosi ai suoi manager. Per 1 a 40 miliardi di esposizione nel giro di 18 E’ di sconforto di fronte ad avveni- meglio di altri paesi. Le chiacchiere sul- salvati della grande crisi (da Bear Stearns Tutto cambia quando arriva un corpo emulare Goldman O’Neal rovinerà se stes- mesi. I profitti si impennano, i bonus an- menti che, pur differenti tra loro, sem- l’amico Putin prevalgono sull’intesa di a Lehman Brothers, da Goldman Sachs a estraneo come Stanley O’Neal, protagoni- so e la gloriosa Merrill. che: O’Neal, ceo dal 2002, guadagna 48 mi- brano abbracciarsi in un assedio cupo e Lisbona tra America e Russia, ma que- Citigroup) la banca del toro rampante è sta moderno della saga, che porterà Merrill Ha alcune intuizioni geniali, degne del lioni di dollari l’anno. st’ultimo è un fatto politico di dimensio- sempre stata un’altra cosa: banca com- prima sull’altare e poi nella polvere. Un vecchio Charles Merrill: prevede (uno dei Nell’ottobre 2007, il crac: la banca an- disordinato attorno a una politica im- merciale prevalentemente per le famiglie, personaggio più diverso dalla cultura di pochi) lo scoppio della bolla di Internet, nuncia svalutazioni per 7,9 miliardi. Viene pacciata, indecisa nei comportamenti ni forse addirittura storiche. banca “di sistema” si potrebbe dire, da “mother Merrill” non si potrebbe immagi- nel 2000, e comincia a licenziare migliaia di venduta nel 2008 a Bank of America con un anche quando alza la voce. Assistiamo Questo però non basta, perché nell’al- quando fu fondata nel 1914 dal cattolico e nare: afroamericano, nipote di schiavi e fi- dipendenti fin da molto prima. Sale tutti i contributo di 45 miliardi di dollari da par- perplessi al blocco delle città a opera di tro e altrettanto rilevante aspetto, quel- filantropo Charles Merrill, famoso per la glio di contadini di Wedowee, Alabama, do- gradini, diventa cfo e poi presidente, e con- te del Tesoro (poi restituito). O’Neal viene manifestanti che vogliono impedire una lo della costruzione del consenso e del- sua visione messianica dell’azionariato ve “guardare negli occhi un bianco poteva tinua a licenziare. Alle rimostranze dei cacciato, pur con una buonuscita di 161 mi- riforma necessaria; alla propalazione su la gestione delle relazioni politiche, sono diffuso. “Portare Wall Street a Main avere conseguenze serie”, O’Neal punta piani alti (cattolici e paternalisti) oppone la lioni. Il nuovo ceo, paradossalmente, è scala planetaria di documenti riservati stati compiuti errori gravi e probabil- Street” era la sua parola d’ordine che si tutto sul riscatto sociale, prima a 13 anni al- sua visione: Wall Street non si risolleverà John Thain, ex top manager di Goldman. che, almeno nel nostro paese, sollecitano mente irrimediabili. Quello che doveva solo curiosità pruriginose raddoppiando essere il centro di aggregazione dei mo- il gioco maligno delle interviste alle derati si è indebolito per l’insofferenza ell’albero genealogico stanno i rap- Manfredi Talamo, l’ufficiale dei cara- Oggi su www.ilfoglio.it il bar escort di villa e di Palazzo; a un gioco al confronto politico interno, mentre Nporti dei diplomatici della Repub- binieri che alla testa della squadra P sport in video di Lanfranco parlamentare confuso e intriso di insidie quello che aveva l’ambizione di presen- blica di Venezia; i sicari che gli Stati del Sim dal 1938 è riuscito a violare qua- Pace e Maurizio Crippa sul italiani del Rinascimento utilizzavano si tutte le ambasciate straniere a Roma, campionato; “Nichi, ma che miopi e di personalismi. E’ un sistema tarsi come il baricentro del riformismo LIBRI “con un modus operandi non del tutto recuperando i codici statunitense e ju- stai a dì?”, la raccolta delle frasi più folgo- capace solo di produrre una politica vuo- si è incartato in una lotta senza soste per dissimile da quello delle moderne or- goslavo e sgomitando varie reti di agen- ranti di Vendola sul blog Cerazade; il blog ta, oppure è un vuoto politico che sta mi- la leadership. In questo clima la vacuità ganizzazioni criminali”; il lungo duello ti stranieri, catturato dai tedeschi men- di Julian Assange svelato dal blog Cico. seramente crollando? La risposta non è sembra prevalere sulla durezza dei con- tra l’intelligence pontificia e quella Andrea Vento tre lavora ormai per la Resistenza, fi- automatica. Va pur detto che elementi di tenuti politici reali, il gossip sul ragio- dell’Inghilterra protestante; i cospira- IN SILENZIO GIOITE E SOFFRITE nirà alle Fosse Ardeatine. una politica costruttiva ci sono. A partire namento, l’invettiva sul confronto e qual- tori risorgimentali; la Contessa di Ca- Il Saggiatore, 508 pp., 19,50 euro Ma anche durante la Grande Guerra IL FOGLIO quotidiano proprio dalla riforma dell’Università, un cuno può pensare persino che le sorti del stiglione; la Piccola vedetta lombarda l’Intelligence italiana aveva fatto un col- ORGANO DELLA CONVENZIONE PER LA GIUSTIZIA di Edmondo De Amicis, che poi esistet- po magistrale, utilizzando scassinatori Direttore Responsabile: Giuliano Ferrara risultato politico rilevante, soprattutto se paese si decidano su qualche tetto e non Vicedirettore Esecutivo: Maurizio Crippa si considera il quadro devastato dei rap- in Parlamento. Per questo è tanto più ne- te davvero e portava il nome in futuro Touring Club”, “positivista dell’intelli- professionisti per violare la cassaforte Vicedirettore: Alessandro Giuli porti parlamentari con cui si deve con- cessario riprendere la decisione della destinato a ben differenti notorietà di gence italiana”, è ad esempio una star del vice-console austriaco a Zurigo, che Coordinamento: Claudio Cerasa frontare. Nelle ondate della crisi finan- politica, e spazzare l’immagine di asse- Giovanni Minoli. dei nostri Servizi all’epoca della Belle era poi un importante dirigente dello Redazione: Michele Arnese, Annalena Benini, Il padre fondatore si chiama Giusep- Époque, quando l’organizzazione si ar- spionaggio asburgico. E sempre duran- Stefano Di Michele, Mattia Ferraresi, Giulio Meotti, ziaria, l’Italia, con una politica oculata dio, per quanto fumoso, da tutt’intorno. Salvatore Merlo, Paola Peduzzi, Daniele Raineri, pe Govone: un eroe della Prima guerra ticola tra uno spionaggio affidato so- te la Grande guerra inizia un lavoro con Marianna Rizzini, Paolo Rodari, Nicoletta Tiliacos, d’indipendenza che come ufficiale di prattutto a bersaglieri e un controspio- le nazionalità dell’Impero Austro-Unga- Piero Vietti, Vincino. collegamento in Crimea sarà uno dei naggio in cui eccellono i carabinieri; l’I- rico che in periodo fascista involverà in Giuseppe Sottile (responsabile dell’inserto del sabato) Editore: Il Foglio Quotidiano società cooperativa due italiani a partecipare anche alla talia manda agenti in quantità in Africa, un appoggio a terroristi e operazioni di Via Carroccio 12 - 20123 Milano Carica dei Seicento, avendo un cavallo sotto la veste di esploratori e geografi destabilizzazione da stato canaglia. Co- Tel. 02/771295.1 La testata beneficia di contributi diretti di cui alla legge n. 250/90 ucciso sotto di lui e ricevendo dalla Re- che in realtà sondano il terreno per le sì come è da stato canaglia l’opera con- Presidente: Giuseppe Spinelli gina Vittoria l’Ordine del Bagno; crea- future imprese coloniali; e gli stessi di- tro gli antifascisti di cui sarà il “capo- Direttore Generale: Michele Buracchio Redazione Roma: Lungotevere Raffaello Sanzio 8/c tore poi a 34 anni dell’Ufficio informa- rigenti non sanno bene se il prossimo lavoro”, diciamo così, l’uccisione dei 00153 Roma - Tel. 06.589090.1 - Fax 06.58335499 zioni e operazioni militari presso lo Sta- nemico sarà la Francia o l’Austria, pur fratelli Rosselli. Registrazione Tribunale di Milano n. 611 del 7/12/1995 to maggiore dell’Arma sarda, poche set- ufficialmente alleata nella Triplice. Ap- La storia si chiude col passaggio dal Telestampa Centro Italia srl - Loc. Colle Marcangeli - Oricola (Aq) STEM Editoriale spa - Via Brescia, 22 - Cernusco sul Naviglio (Mi) timane prima dello scoppio della Se- punto contro l’Austria, ormai diventato Sim del periodo fascista, ufficialmente S.T.S. spa V Strada 35 - Loc. Piano D’Arci - Catania conda guerra d’indipendenza. Si suici- generale, De Rossi riceverà una ferita chiuso nel 1944, al nuovo Sifar che na- Centro Stampa L’Unione Sarda - Via Omodeo - Elmas (Ca) Distribuzione: PRESS-DI S.r.l. derà però a 45 anni, in seguito a un da mitragliatrice che lo lascerà paraliz- sce nel 1948, assieme ai tre Sios di For- Via Cassanese 224 - 20090 Segrate (Mi) esaurimento nervoso per le polemiche zato a vita, nel guidare un assalto nel za Armata. E con la morale: “pregio e Pubblicità: Mondadori Pubblicità S.p.A. Via Mondadori 1 - 20090 Segrate (Mi) contro i tagli al bilancio del Regio eser- 1915. Pietro Verri, specialista delle ope- difetto dell’intelligence militare italia- Tel. 02.75421 - Fax 02.75422574 Pubblicità legale: Il Sole 24 Ore Spa System cito da lui voluti. razioni coperte in Africa orientale e na consiste nella costante prevalenza Via Monterosa 91 - 20149 Milano, Tel. 02.30223594 Non è il solo eroe dell’Intelligence nello Yemen, dopo essersi infiltrato a della dimensione umana, dalla raccolta e-mail: [email protected] Abbonamenti e Arretrati: STAFF srl 02.45702415 italiana a cadere sul campo. Eugenio De preparare lo sbarco in Libia nel 1911 ca- all’analisi delle informazioni, passando Copia Euro 1,30 Arretrati Euro 2,60+ Sped. Post. Rossi, “fanatico del velocipede e del de in battaglia contro i turchi. per le vigenti metodologie operative”. ISSN 1128 - 6164 www.ilfoglio.it e-mail: [email protected] ANNO XV NUMERO 284 - PAG 4 IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010 Aiuto scandinavo Dicono che è stato lo sberleffo di un laico. Ma vaffanculo Siesta madrilena Ericsson, Ikea, H&M sono i Al direttore - Dice il Cav. che stanno peggio ziativa del tutto personale a chiedergli di can- ra di Benedetto agli elefantini. L’asticella si al- stoffa dell’uomo, e dell’uomo cristiano qualun- Produttività farlocca e troppo grandi gruppi che non vogliono a Madrid. Non sapevo che stesse a Barcellona. didarsi e ho rinunciato ad insistere quando za, e mai ho visto un elefantino fare il salto in que. Semplice, diretto, e paziente anche con un capitalismo regolato. Il Banco mollare la (ex) tigre celtica Maurizio Crippa Cantone ha scritto un editoriale sul Mattino alto. Ma non è il Papa a indietreggiare, forse interlocutore molto preparato ma poco fanta- de España declassa Zapatero per spiegare le ragioni della sua indisponibi- l’elefantino lo vede allontanarsi perché un pas- sioso e un po’ uggioso nella sua verbosità e Al direttore - Brevi osservazioni sulle “pri- lità. La ringrazio. Un caro saluto. so indietro l’ha fatto lui. Con stima profonda. questionarietà eurocentrica, questo Papa Rat- (segue dalla prima pagina) marie incubo” del Pd, il pezzo apparso ieri sul Umberto Ranieri Gianluca Brenna, Firenze zinger, devo dire la verità, lo trovo anch’io con (segue dalla prima pagina) Anche per la Danimarca, l’aiuto trova Foglio. A Napoli il Pd non solo non “deve” un’ombra di tristezza (ma meno male che la vi- L’analisi pone in primo luogo l’accento una spiegazione nel coinvolgimento irlan- candidare Umberto Ranieri ma i dirigenti na- Umberto Ranieri è persona indipenden- Al direttore - Quello che lei, amico mio com- ta è triste mi diceva mio padre Giuss, altrimen- sulla politica del lavoro, che negli anni Ot- dese della Danske Bank. Ma i legami eco- zionali del Partito democratico sono da mesi te, schiva, intelligente e perbene. Si candi- battente, definisce un libro “malinconico e in- ti sarebbe disperata), ma di una tristezza sana, tanta e Novanta ha destato attenzione (e an- nomici di Stoccolma con la terra della alla ricerca di una diversa candidatura, un da a sindaco di Napoli e, per quanto mi ri- propria della fede, propria di Cristo. Ecco, pro- che ammirazione) in diversi paesi dell’U- Guinness sono assai più modesti. L’inter- esterno al Pd nella convinzione (a me pare il- guarda personalmente, gli faccio i migliori pria di Colui che, con tutta l’intelligenza e l’or- nione per la flessibilità di una regolazione scambio commerciale, poco più di 400 mi- lusoria) che questa sia la strada per fronteg- auguri. Le approssimazioni dell’informa- Alta Società goglio che hanno certi amici combattenti, è lì minima. Lo studio afferma che “l’alta per- lioni di euro nei primi dieci mesi dell’anno, giare l’ondata di diffidenza verso il centrosi- zione politica, o anche solo gli innuendo, che aspetta l’uomo che non si accontenta di ri- centuale di lavoratori a termine e interina- è inferiore a quello con la Lombardia. Né nistra che da tempo amministra la città (e sarà lui a scusarli, e sa che sono, anche in Sontuoso pranzo napoletano al Sanlo- posare sul più perfetto dei punti e virgola. li ha ridotto la produttività sia nel manifat- tanta attenzione può essere giustificata sol- probabilmente per tenere a bada i residui dei relazione alla pallida verità possibile nei renzo in onore del nuovo ambasciotore Luigi Amicone turiero sia nei servizi, anzi specialmente tanto dalla presenza a Dublino del colosso potentati che hanno fatto il bello e il cattivo media, ferri del mestiere. a Londra Alain Economides. Settanta nei servizi che hanno utilizzato tali tipolo- delle tlc Ericsson, o di Ikea, sbarcata a Du- tempo nel centrosinistra a Napoli negli ulti- invitati da Marina e Francesco Monca- Vi adoro. Siamo tra papisti. gie di rapporti di lavoro come la norma”. blino nel 2009, o dagli undici punti vendi- mi 15 anni e vedono Ranieri come il fumo ne- Al direttore - Lei rimprovera a Benedetto da di Paternò. Il principe Ruspoli, i Inoltre l’alta percentuale di occupazione a ta di H&M, altro marchio emergente del gli occhi). In quanto ai santi in paradiso lei XVI di aver fatto un passo indietro nell’agone principi di Sirignano, i reali di Grecia, Al direttore - Non è facile giudicare il gesto tempo ha inciso negativamente sulla fide- made in Sweden. Non è quindi facile tro- sa bene che io non ne ho e non li cerco. Né gli della battaglia, di aver ammainato la bandie- i principi di Kent, Rocco e Aliai Forte. di Mario Monicelli. lizzazione dei lavoratori alle imprese e vare una spiegazione di pura convenienza “attuali santi del paradiso” cui il pezzo allu- ra della ragione e di aver issato quella della fe- Molto gradita l’orchestrina napoletana. Donato Carini, Palermo hanno frenato incentivi a migliorarsi trami- al comportamento svedese. A meno di non de si intratterrebbero su tali materie. Cono- de, bandiera che lei non può seguire. Io la ve- Ha avuto successo “Luna rossa” in un te la formazione. sposare la teoria della carambola: Stoccol- scendo quei santi lei sa bene che le cose stan- do in modo diverso. L’invito a muoversi “come assolo di mandolino. Che nostal- Dovessi restare solo, molto vecchio, affa- Lo studio rileva anche gli effetti tutt’al- ma è consapevole che il crollo dell’Irlanda no così. Circa le primarie, vorrei fosse chiaro se Dio ci fosse” rivolto all’occidente relativista gia per l’Italia avita! ticato da un cancro e dal tedio di vivere an- tro che positivi della regolazione – spesso potrebbe contagiare le economie baltiche che coloro che a Napoli non le vogliono lavo- e ateo è nobile e realistico, ma è un obiettivo cora; e se mai accadesse che, ricoverato nel di competenza di enti locali – su prodotti e in cui sono coinvolte le banche scandinave. rano per un candidato esterno “unico” non minimo, per certi aspetti propedeutico. Se un reparto solventi di un ospedale romano, io servizi intermedi, come quelli pubblici lo- Non a caso, man mano che s’aggravava la per evitare concorrenti insidiosi a Ranieri. Fi- teologo può avanzare questa proposta, un Pa- telligente”, che fa perdere almeno in parte mi buttassi dal quinto piano e perdessi la cali, poiché rappresenta un costo pesante crisi della finanza di Dublino, nel mirino guriamoci! Le primarie sono viceversa l’uni- pa, un pastore, non può che far proprie le pa- “quell’attrazione trasgressiva” suscitata dalla vita nella nera malinconia di una giornata aggiuntivo sulla produzione dell’output fi- sono finite la Seb Bank o Swedbank, gli isti- ca via attraverso la quale la mia folle idea di role di Paolo agli ateniesi: “Quello che voi ado- sfida tipicamente ratzingeriana, a me pare un di pioggia battente; potrebbe succedere nale. L’analisi che ha il timbro della Ban- tuti più presenti nel Baltico. Il sostegno a candidarmi a sindaco di Napoli potrebbe rate senza conoscere io ve lo annuncio”. Si po- libro coraggioso e cordiale, del coraggio e del- che qualcuno scriva, come per Monicelli, ca centrale spagnola è severa nei confron- Dublino serve a impedire che la crisi, di prendere corpo. In quanto a Cantone è il ca- trebbe dire: “Quello che voi rispettate senza co- la cordialità che non si accampano dietro le che è stato “lo sberleffo di un laico”. ti dell’outsourcing: i servizi trasferiti al di rimbalzo, si trasmetta ai partner di Stoccol- so di ricordare che sono stato io con una ini- noscere io ve lo annuncio”. Una sorta di lette- stellette di un generale ma che costituiscono la Mandatelo affanculo. fuori dell’azienda manifatturiera sovente ma, facendo ripiombare la Svezia in reces- finiscono in comparti protetti e dove la con- sione: “Un’economia aperta e dipendente correnza è limitata. Interessante notare dall’export come la nostra non può prospe- che la Germania ha seguito la strategia op- rare in un continente in crisi”, dice Borg. Non sottovalutate il Risorgimento, dice Riall I somari del Risorgimento secondo Pennacchi posta: integrare i servizi nel manifatturiero La generosità svedese ha una spiegazio- per aumentare la catena del valore e il gra- ne logica, forse più lungimirante della po- Roma. Lucy Riall, esperta inglese di Ga- materiale riesumato”. Anche il legame tra l Premio Strega Antonio Pennacchi non Borboni sono superiori agli ultimi Savoia. do d’internazionalizzazione. litica di non impegno di Norvegia e Svizze- ribaldi, porta su Alberto Mario Banti e la Risorgimento e fascismo lascia la Riall un Iconosce Alberto Mario Banti, ma quando Il problema è stato il fascismo, che ha sput- L’analisi non fa riferimento a un aspetto ra. Atteggiamento miope agli occhi di Borg. sua tesi del Risorgimento da buttare un po’ perplessa: “Dissento sul metodo. Le pa- cerchiamo di riassumergli le sue tesi si di- tanato con la sua fine ingloriosa un concet- essenziale: avere ritardato di venti anni Il “miracolo” svedese, infatti, è la combina- giudizio meno severo degli italiani . “E’ giu- role sono le stesse ma i concetti e i signifi- ce felice di non conoscerlo. “Eviterei di to di Patria in cui la gente aveva creduto”. (con poche eccezioni quali l’istituzione del zione di vari fattori: l’ottimo comportamen- sto affrontare un argomento, che continua cati cambiano col tempo. Libertà e nazio- mandare mio figlio a scuola da lui”. Resta Però per Pennacchi il “deprezzamento” Politecnico di Barcellona) la riforma dell’I- to del sistema bancario, che ha imparato la a suscitare un tifo da stadio, con maggior ne, per esempio, non avevano per il fasci- però il problema più generale del Risorgi- della Patria dipende anche da quel che è struzione e dell’Università messa a punto lezione degli anni Novanta, quando fu ne- distacco, per sottolinearne le peculiarità. smo lo stesso significato che avevano per il mento come mito fondante del nostro pae- stato fatto dopo. “Hanno voluto fare le re- con Unesco e Banca mondiale all’inizio de- cessario un salvataggio pubblico per evita- Ma il dibattito sollevato da Banti trascura Risorgimento”. Insomma, la continuità lin- se. “Il problema non è che il Risorgimento gioni, che non esistevano nella storia. Co- gli anni Settanta. Un ritardo nella forma- re la bancarotta; la nuova flessibilità del un punto cruciale, la scoperta cioè di una guistica non implica quella ideologica. “Il sia più o meno un mito fondante. Il Risor- sa hanno da spartire bergamaschi e mila- zione di capitale umano che pesa ancora. mercato del lavoro; il vantaggio di poter serie di fonti inedite mai considerate. E’ fascismo rubò il suo vocabolario al Risorgi- gimento è un fatto storico e da quel fatto nesi, reatini e napoletani di Cassino o di Giuseppe Pennisi usare la leva monetaria. A conferma che la questa la novità del libro di Banti, che per- mento, ne mutò il lessico, salvo poi svuotar- storico è nata quel poco di unità del nostro Formia?”. Pennacchi delinea una proposta nascita dell’euro è stata senz’altro un gros- mette di capire come fu veramente vissuto lo dando una connotazione di destra a ter- paese. Se i fattori di integrazione sociale di riforma istituzionale sua. “Federalismo so affare soprattutto per chi ha preferito il Risorgimento, come lo compresero i con- mini che erano appannaggio della sinistra. servono, se l’uomo è un animale politico e dei municipi. Aboliamo le regioni e le pro- CASA TULLIANI stare ai margini del club, nota qualche ma- temporanei”. Senza questa prospettiva, lo Come mai? Cosa spinse i democratici ver- per raggiungere la sua felicità deve essere vince, lasciamo solo municipalità e stato lizioso e inveterato euroscettico. stesso libro della Riall su Garibaldi (Later- so questo slittamento? Sono queste le do- integrato vieppiù con gli altri, è ovvio che centrale”. Poi c’è la polemica nata dal film - Dopo Bersani, Piovani Ugo Bertone za, 2007) non sarebbe mai uscito, dice la mande che uno storico deve porsi”, insiste la dimensione di uno stato nazionale confe- di Martone: il Risorgimento non è spettaco- e Vendola – e purtroppo studiosa. Eppure, le riserve non mancano. Lucy Riall. Infine, l’ultima obiezione del- risce all’individuo maggiori capacità di fe- lare né si presta allo spettacolo. “E chi l’ha Granata – in veste di sali- INNAMORATO FISSO “Trovo interessante ciò che Banti scrive l’inglese riguarda il neopatriottismo del- licità e di spazio che una dimensione tri- detto?”. L’hanno detto in tanti. “Manica di tetti, è opportuno lanciare di Maurizio Milani sulla Lega e sul tentativo di creare una na- l’ex presidende Carlo Azeglio Ciampi: bale o localistica. Lo stato nazione è uno stronzi! E’ questo il difetto degli intellet- il fenomeno del sali-tette, zione fittizia come la Padania; ma il proble- “D’accordo a tentare di rivitalizzare, da si- dei passaggi che servono per costruire la tuali italiani. Ci vorrebbe Stalin, a mandar- con obiettivi di lotta ed esemplari idea- ma è il partito politico, non il nazionalismo. nistra, l’eredità del Risorgimento. Ma reite- felicità dell’uomo. L’Italia oggi è un paese li tutti in Siberia. Non l’ho visto, ma non ho li per scalate dimostrative. Attivarsi. Temino fatto da un uomo di 50 an- D’altra parte, la sua è una visione troppo rare la retorica risorgimentale può causa- infelice, non perché ci sia troppo stato, ma dubbi che sia un buon film: Martone è uno ni alla scuola serale per prendere la li- psicologistica. Banti insiste sulla compo- re risentimento. E invece, basta partecipa- perché non ce n’è abbastanza”. Il che non bravo, e alla sceneggiatura ci lavora De Ca- - Anche Carlo Petrini vuole aderire a cenza di terza media (parificata). Inizio: nente etnica, tutta terra e sangue, ma come re a un convegno del Centocinquantenario, toglie che al processo risorgimentale si taldo, che è un marpione. Ma ammettiamo FLI. Ci toccherà mangiare pane e cico- Sarebbe bello avere una morosa che la- ricorda Giovanni Sabbatucci quella fu uno come quello sull’incontro di Teano, per possano imputare una quantità di aporie. pure che si tratti di un cattivo film. Questo ria allo slow food. O si dice show food? vora nella redazione della Gabanelli, degli elementi, non l’unico. Il Risorgimen- sentire ancora un coro di voci implorante “Su questo non si discute. Fu un processo non significa che la storia del Risorgimen- Informarsi. Attivarsi. così mi dice in anticipo di quale azien- to, infatti, fu un fine in sé, una battaglia per la giustizia sociale, il diritto alla democra- minoritario, nasce nella testa di pochi, na- to non si presti a essere raccontata. Signi- da quotata in Borsa parlano male nella la libertà, la democrazia, la solidarietà coi zia, l’ideale di libertà che animarono il Ri- sce anche contro i bassi istinti delle mas- fica che Martone e De Cataldo non l’hanno - Grandi preparativi per la presenta- prossima puntata di “Report”. Così pos- popoli oppressi. Cavour era convinto che sorgimento. Sicché, se la commemorazione se popolari, nasce violentando gli interes- saputa raccontare”. E chi potrebbe raccon- zione del libro di Aldo Cazzullo. Io, Ca- so fare insider trading. Di sicuro quel ti- l’unità d’Italia avrebbe arricchito tutti, il ufficiale risulta inefficace, non ha alcuna si del sud. Se poi prendiamo un grande re tarla? “Questi somari se lo sono letti Giu- sini, Pisanu. Moderatore Pierluigi Batti- tolo al lunedì crolla. Lo faccia anche fatto che poi ciò non accadde non significa importanza per quanti ancora sognano di e una grande regina come Francesco II e la seppe Cesare Abba? Io ho già da racconta- sta. Praticamente il nuovo establish- con le azioni quotate alla Borsa di New che non fosse una ragione chiave. Invece realizzare quegli ideali. Il Risorgimento moglie che sulla fortezza di Gaeta sfidano re il fascismo e le bonifiche, non ho tempo ment liberale. Forse è opportuno invita- York poi vediamo se sono contenti. Vo- Banti sembra sottovalutare l’importanza di implica un giudizio della nazione su se le palle dell’ammiraglio Persano, e li con- di raccontare il Risorgimento. Se no ti farei re Luca Cordero di Montezemolo. No to: 5-. Grazie, mi bastava il 3 1/2. questo ideale, sino a smarrire le ragioni stessa, per questo risulta incompiuto”. frontiamo con la fuga dell’8 settembre, ca- vedere io come si fa!”. per carità quelli di Val Cannuta. della battaglia politica in mezzo a tutto il Marina Valensise piamo che sul piano dell’etica gli ultimi Maurizio Stefanini ANNO XV NUMERO 284 - PAG I IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010 INDAGINI SUL SUICIDIO Annulla tutti i significati, ma non è senza significato. La fede, il materialismo, l’oriente estremo

Il crollo del regime, la morte definitiva di Francesco Agnoli della fede comunista segnò un ulteriore in- cremento. Veniva cioè a mancare anche i è solamente un problema filosofico l’ultima forma di “senso”, per quanto labi- Vveramente serio: quello del suicidio. le. Nel 1994 si arrivò alla cifra impressio- Giudicare se la vita valga o non valga la pe- nante di 43 suicidi per 100.000 abitanti! na di essere vissuta, è rispondere al quesi- “Pur essendo diminuito negli anni seguen- to fondamentale della filosofia”: così scri- ti, continua Barbagli, nel 2004 il tasso di veva Albert Camus nel “Mito di Sisifo”. suicidio in Russia (34 per 100.000 abitanti) Questa frase ritorna attuale oggi con il di- era da due a tre volte superiore a quello battito sull’eutanasia, che andrebbe a mio degli Stati Uniti e dei paesi dell’Europa avviso affrontato, appunto, insieme al pro- occidentale”. blema del suicidio (e a quello della disgre- Anche oggi le macerie spirituali lascia- gazione familiare e della solitudine, meta- te dal materialismo ateo sono ben eviden- fisica e quotidiana). ti, visto che gli ex paesi dell’ateismo di sta- Non è infatti un caso che la richiesta di to hanno contemporaneamente il triste pri- legalizzazione dell’eutanasia cresca con il mato dei divorzi, degli aborti e quello, ap- crescere, nel nostro occidente, del ricorso punto, dei suicidi. L’Oms dunque rivela og- agli anti depressivi e al suicidio. Recente- gi che al primo posto nella classifica dei mente l’Oms ricordava che nel 2000 sono paesi con il più alto numero di suicidi nel morte per suicidio circa un milione di per- 2009 si trovano la Bielorussia, con 35,1 sui- sone, ben più che in tante guerre e cala- cidi ogni 100.000 persone; al secondo posto mità messe insieme, mentre “negli ultimi viene la Lituania, al terzo la Russia, al 45 anni il tasso di suicidio è cresciuto del quarto il Kazakistan, al quinto l’Ungheria, 65 per cento in tutto il mondo, in particola- al sesto il Giappone, all’ottavo l’Ucraina… re tra i giovani”. Uno psicoterapeuta come ben 6 dei primi 8 paesi di questa terribile Viktor Frankl, che sperimentò la durezza classifica sono ex paesi comunisti (senza del lager, disse che quando c’è un perché, contare che mancano le cifre vere per la Ci- tutti i come diventano sopportabili. Se so na). perché vivo, se la preziosità della vita mi è Eppure non è sempre stato così, dal mo- chiara, se la vita come dono è un’idea ra- mento che prima della rivoluzione del 1917 dicata, ogni circostanza, benché dura, di- “la percentuale dei suicidi in Russia era venta più facilmente tollerabile. una delle più basse al mondo” (Moskovskji Scriveva ancora Frankl, il quale defini- Komsomolets, http://italia.pravda.ru/so- va il nostro tempo “l’epoca del vuoto esi- ciety/family/16-02-2006/9-0, traduzione dal stenziale”: “Se una persona è riuscita a russo di http://www.pravda.ru/). Quanto al- porre le basi del significato che essa cer- la Lituania, seconda nella classifica del cava, allora è pronta a soffrire, a offrire sa- 2010, ma prima in quella del 2009, Alvydas crifici, a dare anche, se fosse necessario, la Navickas, presidente dell’Associazione li- propria vita per amore di quel significato. tuana di suicidiologia e vicerettore dell’U- Al contrario, se non esiste alcun significa- niversità di Vilnius, sintetizza così la storia to del suo vivere, una persona tende a to- del suo paese: “Prima della Seconda guer- gliersi la vita ed è pronta a farlo anche se ra mondiale, si suicidavano 8 lituani su tutti i suoi bisogni, sotto ogni aspetto, sono 100.000. La maggior parte della popolazio- stati soddisfatti”. ne viveva in campagna, frequentava la L’uomo è capace di adeguarsi a tutto, o chiesa: esisteva una comunità forte con una quasi: solo che lo spirito sostenga il corpo, routine stabile. In seguito scoppiò la guer- e se stesso; solo che lo spirito non sia an- ra e venne il regime sovietico: Stalin de- cora più debole del corpo. Se c’è un per- portò gli agricoltori più ricchi e installò la ché, tutti i come divengono più o meno sop- maggior parte nei Kolchoz (cooperative portabili. E non vi è dubbio, a mio parere, agricole). Vodka e alcol prodotti in casa ini- che il perché vero sia solo e soltanto Dio, ziarono a scorrere come anestesia, quoti- dal momento che tutti gli altri, in un mo- dianamente. Nella decade degli anni ottan- mento o nell’altro, possono cedere. Un Dio ta l’indice crebbe ogni anno fino a 30 sui- personale che ci ha creato, che ci guarda e cidi su 100.000 persone. Con la caduta del- ci conosce e il cui amore rende preziosa l’Urss il tasso ha subito un forte rialzo, fi- ogni singola esistenza. Un Dio che manca no a toccare il tetto, tra il 1994 e il 1995, di ad esempio ai grandi popoli cinese e giap- 46 su 100.000” (http://www.cafebabel.it/arti- ponese. Che, non a caso, hanno da secoli un cle/33596/stalin-disoccupazione-maltempo- triste primato dei suicidi. suicidi-lituania.html). In Cina e Giappone infatti il ricorso al E’ a questo punto inevitabile ricordare suicidio è estremamente diffuso, amplissi- quanto scriveva alla fine dell’Ottocento il mo, e, quel che più interessa, accettato cul- grande Dostoevskij, nel suo romanzo “I De- turalmente. Parlando dei cinesi J. J. Mati- moni”, in cui illuminava la mentalità degli gnon scriveva, all’inizio del Novecento, che atei rivoluzionari del suo tempo. L’autore il suicidio “si riscontra in tutte le classi e russo faceva dire ad uno dei suoi personag- a tutte le età”, ed è spesso dettato anche da gi che a frenare la volontà degli uomini di motivi che per la nostra cultura sono del suicidarsi è anzitutto l’idea di “un altro tutto “futili”: per vendetta, per rancore, per mondo” dopo la morte (idea che non toglie, collera o gelosia, per questioni di onore… ma al contrario conferisce valore, proprio “Capita che un mendicante attui la sua a questo mondo concreto in cui viviamo vendetta tagliandosi la gola davanti alla vo- ogni giorno). stra porta”. Dall’India alla Cina, ricorda Ma quando l’ateismo trionferà, continua- Marzio Barbagli, “darsi la morte per colpi- va il rivoluzionario, prefigurazione dei co- re un nemico, immolandosi con lui o facen- munisti del 1917, l’uomo, messo da parte dogli ricadere addosso la colpa della pro- Dio, affermerà la sua totale libertà: “La pria morte, è una scelta messa a disposizio- piena libertà ci sarà allora, quando sarà in- ne per secoli da culture diverse”. In en- differente vivere o non vivere”. Un giorno trambi questi paesi, poi, vi sono dei suicidi, “vi sarà l’uomo nuovo, felice e superbo. A come quello della moglie o della concubi- chi sarà indifferente vivere o non vivere, na sulla tomba del marito, che sono consi- quello sarà l’uomo nuovo! Chi vincerà il do- derati meritori ed auspicabili. Vincent van Gogh, “Vecchio uomo disperato”, 1890 lore e la paura, quello sarà Dio. Mentre l’al- Un altissimo tasso di suicidi si registra tro Dio non vi sarà… Possibile che nessu- anche in Giappone: 24,4 ogni 100 mila abi- Maurice Pinguet, già direttore dell’Istitu- compagnamento”: alla morte dell’impera- ro le cifre relative al disastroso fenomeno. “Nel 1924-25 – scrive Barbagli – vi fu un for- no su tutto il pianeta, avendola finita con tanti, almeno 4 volte di più che in Italia, vi- to franco-giapponese di Tokyo, nel suo “La tore, del sovrano, del padrone, funzionari, Infatti erano stati proprio molti teorici del te aumento dei suicidi”, non solo tra gli av- Dio e avendo posto fede nell’arbitrio, osi sto che il numero reale è in verità ben più morte volontaria in Giappone”, nota anzi- vassalli, servi lo hanno spesso accompagna- socialismo a spiegare che, una volta instau- versari del comunismo, ma “tra gli iscritti proclamar l’arbitrio, nel senso più comple- alto. Il Giappone ha anche un primato nel tutto il profondo immanentismo che carat- to nella morte, eliminandosi. Vi è infine il rata l’eguaglianza economica e materiale, al partito”, tra coloro che professavano la to?”. Conclusione? “Io sono obbligato a uc- numero dei giovani suicidi. Kamikaze e ha- terizza la cultura di questo popolo, e in se- suicidio come rituale, svolto con precisione alcolismo, prostituzione, furti e suicidi, sa- fede del regime. Stalin condannò il fatto cidermi, perché il mio arbitrio è uccidere rakiri “sono le parole della lingua giappo- condo luogo mette in luce come in Giappo- e solennità: harakiri è l’atto di uccidersi rebbero spariti. spiegando che il suicidio era il mezzo più me stesso”. Dostoevskij aveva visto giusto: nese più conosciute nel mondo”. Qualche ne siano sempre esistite forme di suicidio lentamente, aprendosi il ventre, estraendo- In verità con l’avvento del regime bol- semplice per lasciare il mondo, tradendo il la proclamazione di una libertà illimitata anno fa la “Guida al suicidio perfetto” del- che la cultura cristiana rifiuta: ad esempio ne le viscere, “senza battere ciglio”. scevico i suicidi iniziarono a crescere. Il partito e sputando “per l’ultima volta sul da parte dell’uomo, di una sua autonomia lo scrittore Wataru Tsurumi, in cui si spie- Del resto, se tutta la vita dell’uomo è qui Partito comunista cercò allora di condan- morale, di una sua autodeterminazione to- gava come uccidersi buttandosi dalla fine- ed ora, come protestare altrimenti la pro- narli come “una forma di individualismo tale, luciferina, è anche l’affermazione del- stra o sotto il treno, divenne un bestseller La credenza in un Dio pria innocenza? Come lavarsi di una colpa, borghese”. Il suicidio, per i comunisti atei, Le sorprese culturali e la sua drammatica solitudine, con le ovvie con 550 mila copie in otto mesi. che altrimenti rimarrà per sempre? Come era considerato una appropriazione inde- conseguenze. Perché questo dramma? A prescindere personale e in una vita eterna cancellare la vergogna? Come salvare l’o- bita della vita, che apparteneva non a Dio, statistiche della mappa storica e Ecco perché oggi sono proprio certi atei dalle mille motivazioni che possono stare aiutano ad accettare la nore? come si era detto sino a quel momento, ma geografica del suicidio nelle civiltà come Maurizio Mori, il consigliere di Bep- dietro un suicidio, è difficile non notare Una conferma a questa ipotesi, e che al partito, allo stato, alla comunità. Tanto pino Englaro, a proclamare la fine della che anche nel ricco Giappone, come in Ci- contingenza di questa vita cioè l’ateismo contribuisca a togliere alla che chi si suicidava subiva l’espulsione po- mondiali (e nella storia) “sacralità della vita”, respingendola come na, l’uomo non è creatura unica, irripetibi- vita umana quella sacralità religiosa che è stuma dal partito e altre pene, ad esempio un concetto cristiano che non ci appartiene le, di un Dio che la ama fino a morire per il “suicidio di solidarietà”, in cui i genito- spesso un utile antidoto alla scelta estrema riguardo al suo funerale. Ma l’efficacia di partito”. “In ogni caso, continua il Barba- più, e a collegare il presunto diritto all’a- lei. “I giapponesi – ricorda il nunzio apo- ri “coinvolgevano i loro figli nella morte, di eliminarsi, viene dai paesi comunisti, in queste posizioni fu inesistente. Non ucci- gli, il governo smise di pubblicare statisti- borto, con quello all’eutanasia (o “suicidio stolico in Giappone, Alberto Bottari de Ca- convincendoli, o a loro insaputa”. Infatti al- cui l’ateismo è stato imposto e diffuso a tut- dersi perché la vita è un dono di Dio, è un che e studi sull’argomento”. Possiamo assistito”). Riaffermando così il principio stello-, non hanno un rapporto personale la madre giapponese che uccide il figlio ti i livelli. In un celebre film intitolato “Le messaggio che può essere convincente, co- quindi ipotizzare un aumento sempre cre- dell’autodeterminazione assoluta già pro- con Dio. Il concetto dell’individuo, che è al “non viene in mente che il bambino possa vite degli altri” si ricorda che negli anni 70 me dimostrano i bassi tassi di suicidio del scente di suicidi in occasione del terrore, clamato dal rivoluzionario di Dostoevskij. centro della cultura occidentale, non fa rappresentare una esistenza distinta, posta e 80, Russia, Ungheria e Germania dell’est, medioevo e sino all’esplosione ottocente- così come c’era stato all’epoca del terrore Dichiarava qualche anno orsono il sociali- parte del loro Dna culturale. Si identifica- sin dalla nascita, o dal concepimento, sot- tutti e tre paesi comunisti, avevano il pri- sca (vedi: Marzio Barbagli, Congedarsi dal giacobino e della ghigliottina. Ma con la sta francese Jacques Attali, già consigliere no con il gruppo, la società, l’azienda, la to la sovranità di Dio”. Vi è poi, sempre nel- mato mondiale dei suicidi, benché i regimi, mondo, Il Mulino). Non farlo perché Stalin morte di Stalin la crescita dei suicidi non del presidente Mitterrand, e oggi di nazione. Quando un cristiano arriva alla la cultura giapponese, il “suicidio di ac- che pure catalogavano tutto, nascondesse- non vuole, è un dogma meno credibile. calò e il numero rimase alto sino alla fine. Sarkozy: “La logica socialista è la libertà, decisione di togliersi la vita sa che sta per e la libertà fondamentale è il suicidio. Di infrangere una regola sacra: la vita gliel’ha conseguenza il diritto al suicidio diretto o data Dio e solo Dio gliela può togliere. Il Ma in Monicelli abbondavano leggerezza e libertà indiretto è dunque un valore assoluto di giapponese tentato dal suicidio non ha questo tipo di società”. Qualche anno pri- questo freno. Non ha il concetto del pec- na finestra. Vuoto, buio. Lanciarsi nel istrionesco, prenderla di sorpresa: non im- se. Può prendere quelle”. Finì in compa- solo per un sussulto di rivolta alla minaccia ma, su California Medicine, aveva afferma- cato. Non ha nessuno, non ha niente, all’in- Uvuoto. Una caduta – spesso. Un volo – preparata, che quella impreparata non è gnia di Borges – il grande poeta che giunto del nostro sconquassamento finale. Maga- to, coerentemente, che la vita non è più da fuori del proprio mondo materiale e cul- a volte. Volare non è la stessa cosa che ca- mai, ma stupirla nell’unica possibilità con- alla fine rimpiangeva di aver vissuto la sua ri non era triste, depresso di quella depres- considerare un valore assoluto, ma “relati- turale, a cui chiedere aiuto. Ma nel suo dere. Magari solo impazienza, non un atti- cessa, avendo tanti stupori (di parole, di vita con poca leggerezza, e il grande regista sione che colpiva il suo amico Gassman vo”, e ciò significa che accanto al “control- mondo chiedere aiuto è disonorevole, e al- mo ancora, non un altro pensiero, non facce, di storie) evocato in vita. C’è come che quella leggerezza aveva portato sullo (che insieme a un altro amico, Dino Risi, lo e alla selezione delle nascite” occorrerà lora deve risolvere all’interno di se stesso un’attesa che conduce al nulla. Il suicidio una leggerezza, nel suicidio di Monicelli, schermo e praticato nella vita, con sfotten- fissava un’aquila chiusa in una gabbia che porre la “selezione delle morti”, cioè al- il dramma della propria infelicità, divenu- di Mario Monicelli pare un volo: per la leg- un togliersi dal disturbo, lo scatto laterale te ironia, “superficiale e comunista”. Forse le consentiva appena due colpi di ali: l’eutanasia, per motivi personali, ma anche ta insopportabile. I cristiani, anche nei gerezza del suo corpo di vecchio quasi tra- della fine (come successe a quei due pove- aveva già deciso tutto – e lo stesso questo “Quella sono io”). Anzi deciso. Si sta finché economici, politici. momenti più bui, possono sempre tendere sparente; per la determinazione – qui e racci della “Grande Guerra”, pure se lì fu non cambia assolutamente niente. Forse si può – della mia stanchezza come della Laddove manca Dio, è la vita dell’uomo a la mano verso Dio. I giapponesi no. Hanno non oltre, qui e non ancora. E’ la paura (an- omicidio: di stellette e fanfare e bugie). non sapeva ancora dove stava andando. Ma mia noia e anche del mio dolore ho solo io perdere valore, e a sfociare più spesso nel otto milioni di dei, migliaia di meraviglio- che), naturalmente. Ma il modo in cui ci si Un paio di settimane fa, al telefono, con volare via (non buttarsi, volare) è qualcosa l’esatta unità di misura. Neanche Dio, che suicidio, individuale o legalizzato e stata- si templi, santuari, altari, altarini, due re- libera della paura ha a che fare con la no- Monicelli: poche parole, scarsa voglia di che un essere umano può decidere di fare, vita e passioni e noia ha donato – e spesso lizzato che sia. ligioni ufficiali, il buddismo e lo shintoi- stra speciale libertà. Nella foto, il corpo di conversare – si sentiva. Qualche giorno pri- libermente decidere – e quell’ultima deci- usato come “il peso falso” di Roth, per ta- Scriveva a ragione il già citato Pinguet, smo, ma vivono senza il Dio unico onnipo- Monicelli pare ancora più minuscolo in ma gli avevo chiesto un’intervista proprio sione è sempre e solo la propaggine estre- rare le esistenze altrui e farci così noi stes- parlando però, stavolta, del nichilismo oc- tente e misericordioso, senza il concetto di quell’angolo di cortile, il profilo stampato sul tema della vecchiaia e della leggerezza, ma della sua (e altrui) dignità, ingiudicabi- si spudoratamente un po’ Dio. Saprà Lui, cidentale: “In un mondo che non ha altra Dio padre di tutta l’umanità e presente in netto sul lenzuolo bianco dalla pioggia che del molto che resta dentro quello che anco- le ancor di più quando appare incompren- nel caso, come regolarsi: avrà visto er Pan- vita che quella quaggiù, altra volontà che ciascuno di noi, sempre”. Nello stesso tem- cade. Fine: come al termine di un film, per- ra rimane. Mi aveva detto di sì, tra poca cu- sibile. Monicelli era un artista. Un uomo tera e Capannelle – che del resto, lassù baz- quella del soggetto, l’uomo diviene il solo po in Giappone il buddismo è una religio- fetta immagine cinematografica, con la mi- riosità e un po’ più di noia. “Mi richiami ve- che aveva grandemente vissuto: con le sue zicano. Avrà saputo (sa e capisce sempre giudice della totalità dell’essere che resta ne atea che crede nella reincarnazione, te prostituta Carolina e il tuonante Branca- nerdì. Ho da fare per qualche giorno”. Ve- opere, i suoi amori, le sue passioni. Qui e tutto) che Monicelli a oltre sessanta film in bilico sul filo di rasoio della sua decisio- cioè che nega, appunto, l’unicità di una vi- leone che lì vicino piangono. Un suicidio nerdì non rispose, lo trovai la settimana non oltre: se davanti c’è il deserto di ope- aveva messo la parola fine. E che dunque, ne. Là dove brillava l’onnipotenza divina, ta personale. Il suicidio quindi non è con- come quello di Monicelli è un volo che de- successiva. Non aveva più intenzione di fa- re o passioni o amori. Niente “ospiti dal fu- nel “levar la mano su di sé”, aveva ogni di- una vertiginosa implosione ha scavato il siderato eticamente negativo, anzi è talo- cide dove posarsi, morire senza permette- re l’intervista, forse non aveva più voglia di turo” da attendere, come sperava una gran- ritto di farlo anche con la sua vita. suicidio nichilista, buco nero nel quale l’as- ra contemplato come possibile “soluzione” re alla morte di persistere – un guizzo fare molte cose. “Ne ho dette tante, di co- de poetessa russa. O anche per angoscia, Stefano Di Michele solutezza della libertà dovrebbe farsi in- ad un determinato problema. ghiottire”. ANNO XV NUMERO 284 - PAG II IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010

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L’INDIE È IL NUOVO MAINSTREAM. LA TELEVISIONE È SEMPRE PIÙ ABBONDANTE, E CI TRAVOLGE. LA TECNOLOGIA HA PRESO IL POSTO DELLE ANTICHE DIVINITÀ. IL PRIVATO È DIVENTATO SPETTACOLO. LINK MONO RACCONTA DIECI ANNI NEI MEDIA E IN TV.

RIPARTIRE DA ZERO TELEVISIONI E CULTURE DEL DECENNIO Con testi di: Henry Jenkins, John Ellis, Aldo Grasso, Carlo Freccero, Francesco Pacifico, Stefano Pistolini, Alessandro Zaccuri, Violetta Bellocchio, Antonio Dini e molti altri.

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VISITA IL NOSTRO BLOG PER AGGIORNAMENTI QUOTIDIANI · WWW.LINKMAGAZINE.BLOGSPOT.COM ANNO XV NUMERO 284 - PAG III IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010 COWBOY LETTERARI La strana amicizia tra Chesterton e Bernard Shaw, un cattolico e un ateo in lotta contro il mondo

sette spade conflitte nel Suo cuore. Lo giu- di Edoardo Rialti ro sull’isola santa dove sono i miei padri, sull’onore di mia madre, sui segreti della “Se vale la pena fare una cosa, vale la mia razza e sul calice del sangue di Dio”. pena farla male”. Ma per Chesterton la grandezza di Turn- Gilbert K. Chesterton bull non è da meno: “L’ateo levò la testa e disse: ‘Io, vi do la mia parola’”. uando bisogna assaltare una banca o Ma i due saranno costretti a rinviare il Quna diligenza è buona norma sceglier- duello, perché tutto il mondo si coalizzerà si dei compagni di squadra efficaci e ben per impedire loro di battersi, e sollevare motivati. E quando nel 1914 si trattò effetti- così ciò che i più non vogliono più affronta- re: Dio esiste oppure no? Dopo tanti sforzi CHESTERTONIANA - 4 degli intellettuali per trasformare gli inter- vamente di estrarre le pistole e fare a pu- rogativi sul senso della vita in “una sempli- gni, Chesterton non ebbe alcun dubbio su ce divergenza di religione”, la posizione quale brigante avere al proprio fianco per dei due sfidanti costituisce una provocazio- l’impresa: si trattava del suo migliore nemi- ne insopportabile. Anzi, l’ateo e il cattolico co, lo scrittore e futuro premio Nobel Geor- dovranno l’uno custodire la vita dell’altro ge Bernard Shaw. Agli occhi del mondo i dalle trappole dei politici, dei pacifisti, dei due non fecero che duellare praticamente giornalisti, degli scienziati. Turnbull dap- su tutto, ma, come scrisse Maisie Ward (bio- prima constaterà che “fino a che il deside- grafa di Chesterton), i lettori deliziati dello rato evento si compia, noi siamo pratica- stile arguto e frizzante della loro disputa mente nella posizione, se non di camerati, costante erano spesso segretamente a disa- almeno di associati. Credo pertanto che [...] gio “su cosa stessero discutendo”. Perché il consueto scambio di cortesie fra genti- Chesterton e Shaw non erano impegnati so- luomini sarebbe non solo elegante, ma lo a combattere l’uno contro l’altro, ma a straordinariamente pratico”. E mentre i combattere assieme tutto il resto del mon- due fumano un sigaro guidando una carroz- do. Il giorno della loro sparatoria comune za a velocità folle per sfuggire alla cattura, sarà, come vedremo, solo parte di una ben Mac Jan rimarcherà ancora: “Noi siamo più lunga campagna militare contro un ne- qualcosa di più di due avversari o di due mico invisibile e pericoloso. gentiluomini: noi siamo, nel senso più cu- I due si conobbero agli inizi del Nove- rioso ed esatto, al tempo stesso, della paro- cento, quando Shaw era già autore affer- la – noi siamo fratelli… d’armi”. Cristo ave- mato di opere teatrali che facevano delica- va esortato a cercare il regno di Dio, assicu- tamente a pezzi il perbenismo inglese e rando che tutto sarebbe stato dato in so- Lo scrittore irlandese lesse un Nel 1914 fecero le comparse saggio del giovane inglese su per un film western muto che non “Ivanohe” e riconobbe “una stella fu mai finito. Ma vestiti da del firmamento letterario” pistoleri erano molto credibili

Chesterton iniziava la sua carriera di gior- vrappiù, e questo romanzo ne costituisce nalista e recensore. Shaw lesse un suo una vera e propria chiosa: i protagonisti scritto su “Ivanohe” e fu subito certo di cercano sinceramente il regno di Dio – avervi scorto “una nuova stella nel firma- giacché anche cercarne l’assenza ne riba- mento letterario”. Si conobbero di persona disce il valore – e in effetti tutto sarà dato nel 1906 nello studio dello scultore Augu- loro in sovrappiù, a partire dalle persecu- ste Rodin, che stava realizzando un busto zioni e dall’innamorarsi ognuno di una gio- di Shaw. Da quel giorno non smisero più di vane che invece pensa come il proprio av- frequentarsi e, come scrisse lo stesso Che- versario. Chesterton avrebbe sempre avuto sterton, di discutere “quasi tutti gli argo- a cuore questa storia: “Credo che l’idea che menti del mondo”, in pubblico e in privato, il mondo moderno sia organizzato, in rap- sulle pagine dei quotidiani o nelle battute porto alla più evidente e alla più urgente di dei loro personaggi letterari. In effetti i tutte le domande, non tanto per risponder- due erano l’uno il rovescio dell’altro: Shaw vi in modo sbagliato, quanto per impedire era un irlandese asciutto e nodoso, vegeta- che vi si risponda, sia una visione della so- riano e proibizionista, nato in un ambiente cietà che ha veramente un significato non protestante di cui conservava solo la gran indifferente”. barba da patriarca, un fabiano radicale e Per questo, non si stupì affatto quando un ateo, convinto che l’uomo avesse creato Bernard Shaw nel 1914 gli propose sogghi- Dio; Chesterton era così corpulento che gnando di partecipare assieme come com- quando sedeva al tavolo di una conferenza parse in un film western muto, prodotto dal le sedie scricchiolavano, tra il terrore trat- comune amico Sir James Barrie, l’autore di tenuto della folla e le risate del conferen- “Peter Pan”. La produzione si arrestò poco ziere stesso (arriverà a tessere un elogio dopo, e del film è rimasta solo una fotogra- della propria poltrona nello studio come fia con Chesterton, Shaw e Barrie che posa- una collaboratrice davvero “eroica, perché Ammessa e non concessa l’esistenza di un posto come il paradiso, “io ci andrò solo per l’intercessione di Chesterton”, scriveva H. G. Wells no assieme a due figuranti. Eppure Che- costantemente in pericolo”, nelle parole di sterton sapeva che pure quella divertente Joseph Pearce) ed era un “carnivoro entu- con l’amico irlandese. Eppure la segreta in- va solo di poter riposare beatamente su se za dei londinesi ai suoi pamphlet infuoca- cui sguardo, sempre pronto a scorgere se- mascherata non facesse che sottolineare siasta che innaffiava i pranzi di vino e bir- tesa e attrazione tra questi due opposti ri- stesso, egli sentiva quell’ateo radicale infi- ti: “Questa indifferenza del pubblico non gni e simboli, è quello di “un uomo che si una profonda verità, e che certe volte biso- ra”, un inglese che sarebbe diventato catto- siede in un altro elemento ancora: per nitamente più vicino dei milioni di moder- era né triste né insensata, ma semplice- trovi sulla frontiera che separi due mondi. gna travestirsi, come ne “L’uomo che fu lico, convinto che Dio avesse creato l’uomo. quanto discordassero praticamente su ogni ni impegnati a trattare Dio, o la Sua morte, mente sconcertante e inesplicabile. I più Più la sua memoria saliva verso la oscura Giovedì”, per dire chi siamo: lui e Shaw Avrebbe sempre ironizzato sull’ascetismo risposta, i due concordavano su quali fosse- come una questione obsoleta e fastidiosa; terribili propositi enunciati da lui pareva- casa della sua infanzia, più egli ritrovava erano veramente due pistoleri, impegnati di Shaw e la sua inflessibilità per gli uma- ro le uniche domande che veramente con- un vero credente e un vero miscredente sa- no accettati ma soprattutto ignorati come i quelle cose che non hanno nome per noi”. da anni ad assaltare la banca più inespu- ni difetti, dicendo che “il puritano è abba- tano. Uno dei “figli spirituali” di Chester- ranno sempre inassi- luoghi comuni d’un Anch’egli è a disagio nella metropoli, gnabile al mondo, quella del relativismo stanza forte per irrigidirsi, il cattolico è ab- ton, C. S. Lewis, dirà a sua volta che ci sono milabili alla società Ha ispirato i ribelli dell’Ira e il Mahatma uomo politico. Le sue ma non per quello che sarebbe pronto ad contemporaneo a buon mercato; sempre bastanza forte da rilassarsi”. Ne avrebbe amici preziosissimi “che hanno letto tutti i mondana, perché – di- Gandhi. Ha scritto saggi, romanzi, poesie, e bestemmie diventa- aspettarsi: “Londra lo intimidì un poco: scrivendo di Shaw avrebbe detto che “è ne- parlato come di un umanista così deluso libri giusti ma ne hanno tratto le conclusio- fendano l’esistenza decine di migliaia di articoli. I suoi migliori vano ogni giorno più non perché la trovasse grande o terribile, cessario discordare da lui nella misura nel- dalla risposta dell’umanità alle sue teorie ni sbagliate”, e che costituiscono un saluta- del soprannaturale amici sono stati gli atei con cui ha discusso appassionate; e ogni ma perché questa città lo sconcertava. Non la quale discordo io per poterlo ammirare rivoluzionarie da comportarsi come “una re anti ego. Chesterton scrisse che effettiva- oppure muovano a es- per tutta la vita. E’ stato chiamato “Difen- giorno più spessa la era né la città dell’oro né la città inferna- come lo ammiro io; e sono orgoglioso di lui bambinaia [che] avesse provato per anni mente “non è facile disputare, violente- so una guerra instan- sore della fede” – come non accadeva dai polvere le ricopriva. le: era il limbo”. Il francese Charles Peguy come nemico, ancor più che come amico”. un cibo piuttosto amaro con un bambino, e mente, con un uomo, per vent’anni, intorno cabile – “un uomo con tempi di Enrico VIII – e su di lui hanno E Turnbull aveva scriveva negli stessi anni che la civiltà oc- Pearce scrisse che per quanto opposti, i scoprendo che non era adatto, non gettasse una convinzione pre- scritto Emilio Cecchi, il cardinal Biffi e Giu- l’impressione di vive- due erano al tempo stesso una cosa sola: il via quel cibo, chiedendone uno nuovo, ma cisa, appare sempre lio Giorello. E’ l’inventore di uno dei più ce- re in un mondo d’idio- Chester-Shaw. Ma forse il tributo più com- gettasse il bambino dalla finestra, chieden- Del futuro premio Nobel bizzarro, perché non lebri detective della storia del giallo, e ha ti”. Il mondo moderno Per quanto discordassero su mosso è in un passaggio di Chesterton stes- done uno nuovo”. Certo, che ci fosse qual- Chesterton diceva che era come muta col mondo, men- pensato di frequente a come assassinare la non è certamente dal- ogni risposta, i due concordavano so, tratto sempre da “La sfera e la croce”: i cuno così radicalmente differente, per tre milioni di miti uo- propria amatissima moglie. Ha applaudito la sua parte: “Tutti gli due protagonisti sono acquattati in una sie- Chesterton era già motivo per trovare la la Venere di Milo: incompleto, mini in giacchetta ne- Mussolini ma è stato tra i primi ad attacca- spiriti avanzati sco- su quali fossero le uniche pe, zuppi e fradici per la caccia cui sono persona straordinariamente interessante; “ma quel che resta è ammirabile” ra si dichiarano sani re Hitler. Ha difeso la proprietà privata e cri- raggiavano Turnbull. domande che veramente contano sottoposti. “Nel silenzio che seguì, tutti e dal suo punto di vista “Bernard Shaw appa- di mente e ragionevo- ticato il capitalismo senza pietà. L’hanno I socialisti dicevano due udirono il galoppo dei cavalli avvici- re sotto il suo aspetto migliore quando si li solo perché afferra- amato Hemingway, Borges e Kafka. Lo ama ch’egli malediva i narsi con rapidità fulminea; e la cavalcata presenta come antagonista. Potrei dire che al sesso, intorno al peccato, intorno ai sa- no al volo la fola del Benedetto XVI. Ha preso sul serio tutto, sen- preti mentre avrebbe cidentale contemporanea è il primo mon- dei poliziotti passò dietro la siepe, sotto di si presenta sotto il suo aspetto migliore cramenti, intorno a punti personali d’ono- momento, perché ven- za mai smettere di ridere. Questo e molto al- dovuto maledire i ca- do dopo Cristo, senza Cristo, ma Chester- loro, fragorosa e travolgente come un diret- quando ha torto. O piuttosto, in lui tutto è re, intorno alle cose più sacre e delicate re- gono sospinti dal tro è G. K. Chesterton (1874-1936), di cui il pitalisti; gli artisti che ton aggiungeva che si tratta di un mondo tissimo. ‘Io devo dirvi – ricominciò Mac Jan sbagliato, tranne lui stesso”. Talmente tan- lative all’esistenza, senza talvolta irritarsi maelstrom del mon- Foglio intende ripercorrere la vita e le ope- l’anima toccava la sua privo anche dell’assenza di Cristo, dove l’u- cogli occhi spalancati su Turnbull – che voi to che, quando a Toronto gli sarebbe stato e avere l’impressione che l’avversario col- do”. E proprio su que- re, attingendo a testimonianze e scritti, al- suprema elevazione nico idolo che si può scorgere è quello di siete un grande condottiero e che è bello chiesto da alcuni sostenitori se Shaw e le pisca in modo sleale, o adoperi trucchi di- sto contrasto Chester- cuni dei quali mai tradotti finora. non quando si libera- qualche cartellone pubblicitario “affisso partire in guerra con voi’”. sue teorie radicali fossero “un pericolo in- sonorevoli”, eppure affermava di “non aver ton avrebbe scritto un va dalla religione, ma sopra un tetto che celebrava le virtù di una Un altro celebre amico e corrispondente combente”, ribattè: “Oh, no, egli è un piace- mai letto una riposta di Bernard Shaw che intero romanzo, “La quando si liberava pillola”. Il mondo si è fatto tiepido, di quel- ateo, lo scrittore e saggista H. G. Wells, as- re che se ne sta svanendo”. Nel 1909 Che- non mi lasciasse in uno stato d’animo, o in sfera e la croce”, nel quale avrebbe dato dalla morale. Così dunque passavano gli la tiepidezza che il Dio dell’Apocalisse mi- sistendo alle commemorazioni funebri di sterton tributò a Shaw una biografia lette- una disposizione mentale, migliore e non espressione narrativa e tributo al cuore se- anni; quando finalmente capitò un uomo naccia di rigettare disgustato. Eppure in Chesterton, affermerà che, ammessa e non raria (che Shaw stesso ritenne il migliore peggiore”. Quello che più stimava nello greto della sua amicizia con Shaw. che considerò l’ufficio laico di Turnbull questa nebbiosa indifferenza c’è qualcosa concessa l’esistenza di un posto come il pa- studio della sua opera e del suo pensiero), scrittore irlandese era che questi “è un uo- Vi si racconta di un giornalista scozzese con un vero rispetto e con la più profonda ancora capace di accendere la sua atten- radiso, “io ci andrò solo per l’intercessione e nel quale avrebbe scritto che incontrare mo di totale coerenza”. Ne avrebbe scritto di nome Turnbull, fondatore della rivista serietà”. E si tratta naturalmente di un fer- zione: è la vetrina della redazione di Chesterton”. E il biglietto di Shaw alla Shaw è come imbattersi nella Venere di come di una vedetta che non abbandona “L’ateo”, sconvolto dalla serena noncuran- vente cattolico romano di nome Mac Jan, il dell’“Ateo”, col suo periodico affisso sopra vedova Frances sarà, ancora una volta, Milo: è incompleta, ma “tutto quel che re- mai la propria posizione per comodità od a ironizzare sulla verginità di Maria. Mac quello d’un gentiluomo compagno d’armi: sta è ammirabile”. opportunismo: “La sua possanza risiede Jan fa il suo ingresso, spaccando proprio “Stanno suonando le trombe in suo onore”. Ridestatosi da un coma dovuto a un ec- nel presidio diuturno della sua fortezza”. A quella finestra. “Come avete osato rompe- (4. continua) cesso di lavoro, alla cattiva alimentazione differenza di molti presunti liberi pensato- re il vetro?”, esclama l’ateo, sentendosi ri- e alla tensione delle polemiche giornalisti- ri “del fine settimana”, “potrete attaccare i spondere che “era la via più corta per arri- Le prime tre puntate della Chestertoniana che che coinvolsero all’epoca la sua fami- suoi principi, come faccio io, ma non cono- varvi addosso”. E a quel punto Turnbull sono state pubblicate nel Foglio martedì 9, glia (era il 1914), una delle prime preoccu- sco alcun esempio in cui possiate attaccare capisce, e “si illuminò come di una nuova mercoledì 17 e giovedì 25 novembre, e sono di- pazioni di Chesterton sarebbe stata quella la loro applicazione”. Non lo si accontenta aurora, perché dopo vent’anni d’una fatica sponibili per gli abbonati al nostro sito inter- di riprendere il suo epistolario battagliero facilmente: “Se disapprova i voti e i legami solitaria e sterile, ecco finalmente la ri- net nell’archivio Pdf di www.ilfoglio.it. del matrimonio, ancor più disapprova i lac- compensa. Il suo giornale aveva provocato ci più feroci e i voti più dissennati dell’a- la collera di qualcuno”. Mac Jan lo sfida more senza legge. Se ride dell’autorità dei subito a duello: “S’io voglio battermi? Se io sacerdoti, ride più forte della pomposità voglio battermi? – gridò il libero pensatore degli uomini di scienza”. Ha difeso a spada – Che cosa? O mostruoso spauracchio di su- tratta i diritti delle femministe, e “ha susci- perstizioni, credete che siano solamente i tato la loro furia dicendo che gli uomini so- vostri sudici santi capaci di morire?”. Co- no uguali alle donne”. Potevano differire me due naufraghi nella solitudine i due si su tutto, eccetto che si dovesse avere una sono trovati. posizione su tutto, sottoponendo la propria Il giuramento di vendetta di Mac Jan è il- convinzione all’esperienza: “La verità è luminato dal grande bagliore di tutta la glo- che è un grave errore supporre che l’assen- riosa scala gerarchica che ordina il cosmo za di convinzioni conferisca alla mente li- di un cattolico, dall’ultimo filo d’erba fino bertà e agilità. Un uomo che crede in qual- al trono di Dio: “Giuro che non avrò nulla cosa è pronto a tutto, perché ha tutte le sue nel cuore e nel pensiero finché le nostre armi. Può applicare il suo esperimento al- spade non si saranno incrociate. Lo giuro l’istante”. In un panorama culturale già co- sul Dio che voi avete negato, sulla Vergine sì dominato da un relativismo che chiede- Alla sinistra di James Barrie (al centro), Chesterton e Shaw vestiti da cowboy benedetta che voi avete bestemmiato, sulle ANNO XV NUMERO 284 - PAG IV IL FOGLIO QUOTIDIANO MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE 2010 IL TOSTISSIMO VESCOVO DOLAN

L’arcivescovo di New York, Timothy Dolan, è stato eletto presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti il 16 novembre scorso. A destra il prelato lancia la prima palla durante un incontro dei Milwaukee Brewers (Reuters) Il conservatore che non s’aspettavano Il comunicatore che le canta al NYT elezione “a sorpresa” di Timothy Do- certamente ottenuto il sostegno dei vesco- per due volte di seguito i vescovi america- algrado la sua elezione a capo della Milwaukee doveva essere un premio all’in- generale si dedica all’arte della presenza L’ lan, arcivescovo di New York, a capo vi conservatori, ma gode di una statura in- ni hanno eletto un cardinale come presi- M Conferenza episcopale americana non telligenza vivace e alle indiscusse doti pa- pubblica, il contrario del ripiegamento in- della Conferenza episcopale degli Stati dipendente anche grazie agli anni trascor- dente”. In passato non vennero eletti car- fosse prevista, i critici avevano nel cassetto storali del vescovo con la faccia rubiconda. timista di una fede destinata all’irrilevan- Uniti conferma che “anche in America a si a Roma – è stato rettore del collegio Nor- dinali perché considerati dai vescovi pagine d’insulti per i casi d’emergenza: il Dopo poco più di un anno Milwaukee si è za, versione molto amata dalle anime pro- vincere è la linea conservatrice della chie- damericano, ndr –, grazie alla sua persona- “troppo uomini di Roma”. Eppure, in que- columnist del Boston Globe James Carroll trasformata in un inferno di accuse, cose gressiste proprio per la sua assenza di qua- sa romano-cattolica”. Parole del New York lità vincente, al fatto di essere esperto dei sto caso, come nel caso di George, “avere ha detto che il compito di Timothy Dolan non dette, sentenze, avvocati, risarcimenti lità. Nell’ottobre del 2009, sei mesi dopo il Times del 16 novembre scorso. Era il gior- media”. Certo, anche secondo Winters la un cardinale a capo della Conferenza si- sarà quello di “mettere la maschera miglio- e il fango precipitava infine tutto sulla fac- suo arrivo a New York, Dolan si era già no che i vescovi americani riuniti “in con- scelta di Dolan è stata dettata dal fatto che gnifica avere una personalità che può an- re all’atto di autodistruzione della gerar- cia del vescovo. “La cosa mi tormenta? Sì, stancato del conformismo anticattolico del clave” a Baltimore, nel Maryland, sceglie- è stato ritenuto capace di dare continuità dare a parlare in curia romana da pari gra- chia”, il Los Angeles Times ha parlato dei mi tormenta molto. E non ho paura di am- giornale della famiglia Sulzberger, e ha vano Dolan quale loro nuova guida al posto alla linea di George, un porporato conser- do”. I vescovi vogliono uno che possa anda- suoi “atteggiamenti da provocatore”, la Na- metterlo”, è l’affermazione che ricalca me- scritto un corsivo per il New York Times del cardinale Francis George. Diceva in vatore seppure senza gli eccessi dei tradi- re a Roma “a dare giudizi anche duri e tional Public Radio ha detto che è “uno glio lo stile dolaniano nell’affrontare le sfi- per spiegare quanto fossero evidenti le di- quelle ore il reverendo Thomas J. Reese, zionalisti più puri. E, infatti, questo è Do- questo Dolan lo sa fare”. sfacciato conservatore”, Andrew Sullivan de del mondo: una fede corpulenta, spec- sparità di trattamento applicate dalla gran- senior fellow presso il Woodstock Theologi- lan secondo molti: un cardinale prestigio- Di certo c’è che Dolan è un vescovo gra- dell’Atlantic ha ironizzato sul suo “fonda- chiata, linguisticamente sincera, più pro- de scuola del libero pensiero. Il New York cal Center alla Georgetown: “L’elezione di so, energico e combattivo, di linea conser- dito in Vaticano. Gradito proprio per il suo mentalismo con il sorriso”, il gesuita Tho- pensa al corpo a corpo che al cecchinaggio Times ha rifiutato la pubblicazione, senza Dolan è un segnale che la Conferenza epi- vatrice ma senza eccessi. Come lo è il grup- attaccamento senza arroccamenti alla dot- mas Reese dice che è un “leader nella guer- dalla lunga distanza. addurre un motivo specifico, e quando il scopale vuole agire da leader nella guerra po di cardinali e vescovi che anno dopo an- trina. Il suo, si potrebbe dire, è un conser- ra fra culture”, il Time che l’elezione di un Dolan si è destreggiato con coraggio fra vescovo l’ha pubblicata in rete e ha sinte- fra le culture del paese”. E ancora: “Anche no si sta imponendo sempre più come lea- vatorismo moderno, dinamico, attuale. Il tale arcigno conservatore è “una brutta no- le nebbie di Milwaukee, ha sostenuto le vit- tizzato i concetti in un’intervista a Radio il fatto che i due finalisti per la vicepresi- der nel panorama ecclesiale della chiesa Vaticano non ha potuto giocare alcuna car- tizia per Obama”. Questo soltanto per esem- time degli abusi e si è dimostrato zelante Vaticana, il motivo del rifiuto è stato chia- denza fossero due personalità tra le più di Ratzinger. Dice un monsignore della cu- ta nella nomina. Seppure una lieve indica- plificare i preoccupati generici. Poi ci sono nel tentare di aggiustare i torti commessi. ro. Dolan non aveva scritto un fervorino pa- conservatrici degli Stati Uniti dice qualco- ria romana al Foglio: “Mi sembra si stia im- zione, mesi prima del mini conclave di Bal- quelli specifici, ad esempio il fronte gay: Nelle dichiarazioni pubbliche è apparso rateologico, un edificante volemosebene, sa sulla direzione che l’episcopato ha de- ponendo una nuova leadership nella chie- timore, ha voluto darla. Lo spiega il New l’associazione cattolica New Ways Ministry, inequivocabile, usando toni che anticipa- ma una requisitoria in stile giornalistico, ciso di prendere”. sa. Ci sono nomi conosciuti e nomi nuovi, York Times quando scrive che “inserendo che sostiene il matrimonio omosessuale, di- vano la durezza del Benedetto XVI della anzi, nello specifico stile giornalistico del Ha vinto davvero l’ala conservatrice? A tutti accomunati dall’essere fedeli alla dot- Dolan nella commissione che indaga sugli ce che l’elezione di Dolan lancia un “mes- lettera alla chiesa d’Irlanda: “E’ impossibi- New York Times, con un elenco puntuale di guardare quanto accaduto a Baltimore trina, conservatori, vicini al Pontefice. So- abusi sessuali ai danni di minori in Irlan- saggio inquietante”, l’attivista cattolica e li- le esagerare la gravità della situazione e la fatti che erano stati riportati dal giornale sembrerebbe di sì. Dolan, sfatando la con- no i diocesani Angelo Scola, Carlo Caffarra, da il Vaticano ha voluto dire a tutti che di beral Maureen Fiedler ha annunciato l’ar- sofferenza che le vittime hanno provato, in modo arbitrariamente distorto, esagera- suetudine che ogni tre anni (tanto dura il Peter Erdö, Willem Jacobus Eijk, Pietro lui si fida”. rivo della “versione cattolica del Tea Party” perché ho passato gli ultimi quattro mesi to e totalmente sproporzionato rispetto al mandato) a essere eletto sia sempre il vi- Santoro, Malcolm Ranjith, André-Mutien Di Dolan si fidano in molti, soprattutto e Dignity Usa ha sentenziato che non solo con loro, ho pianto con loro, ho visto la lo- trattamento riservato a tutte le altre confes- cepresidente in carica (solo due furono in Léonard, Antonio María Rouco Varela, Jo- coloro che ritengono che la politica dell’e- Dolan, ma l’intera gerarchia ha perso con- ro rabbia abbattersi su di me”. sioni. La parte più sensibile riguarda il passato le eccezioni), ha inaspettatamente sé Horacio Gòmez, Javier Augusto Del Rio piscopato statunitense fortemente critica tatto con la base dei fedeli. Quando Dolan nel 2009 è stato assegna- confronto con un caso di abusi verso i mi- battuto dopo tre votazioni il vescovo di Tuc- Alba, Chomali Garib. E i curiali Marc Ouel- nei confronti del presidente Barack Obama In generale, di Timothy Dolan, i giornali to all’arcidiocesi di New York, quella di nori in una comunità di ebrei ortodossi, son, Gerald Kicanas, che nel novembre del let, Mauro Piacenza, Raymond Leo Burke, sia corretta. Dolan, non a caso, appena elet- liberal, le lobby, i politici, i circoli e quelli Milwaukee aveva speso oltre 26 milioni di raccontato in modo “particolare” dal New 2007 lo aveva a sua volta battuto nella cor- Kurt Koch, Antonio Cañizares Llovera, Ro- to ha voluto puntualizzare che le battaglie che contano nella gerarchia secolarizzata dollari in risarcimenti alle vittime e spese York Times: “Secondo l’articolo, ci sono sta- sa alla vicepresidenza. In 128 tra i vescovi bert Sarah”. di George sulla riforma sanitaria sono e sa- d’America parlano anteponendo un “mol- legali. Per questo, quando a marzo di que- ti quaranta casi di abusi in questa piccola americani hanno votato per Dolan, in 111 ranno le sue. Ma Dolan le combatterà col to” a qualsiasi aggettivo. E’ molto cattolico, comunità soltanto lo scorso anno. Eppure il per Kicanas. Alcuni voti Dolan li ha presi suo tratto. Con Obama ci sono differenze di molto conservatore, molto rumoroso, mol- Times non chiede ciò che ha chiesto inces- dal terzo candidato più votato: Charles Prestigioso, energico e molto vedute, ma non ostilità. Quando Dolan pas- to esplicito, molto bigotto, molto tradiziona- Si addentra nell’ambito dei santemente per lo stesso tipo di abusi fat- Chaput, vescovo di Denver, tra i presuli combattivo. Il suo è un sò da Milwaukee a New York ricevette una lista, molto legato a Benedetto XVI e mol- giudizi chiari, dice cosa è giusto to da una minoranza di preti: la pubblica- americani ritenuti più conservatori, il qua- telefonata di congratulazioni da Obama. to peggio del suo sfidante alla guida della zione dei nomi, indagini esterne, la pubbli- le fino all’ultimo ha lottato anche per la vi- conservatorismo senza eccessi, Dolan, che in un primo tempo aveva pen- Conferenza episcopale americana. L’enfa- e cosa è sbagliato. Proprio quello cazione di tutta la documentazione e la tra- cepresidenza con un altro conservatore, sato a uno scherzo del fratello, invitò il pre- si la si deve non tanto a un fatto specifico sparenza totale. Al posto di tutto questo, l’arcivescovo di Louisville Joseph Edward moderno, dinamico, attuale sidente alla cerimonia d’ingresso. o a qualche particolare controversia, ma a che non piace alla gente che conta viene citato un procuratore che chiede agli Kurtz. Dolan, dunque, forte anche del voto Fermo sulla dottrina, Dolan sa aprire la un più generale vizio che l’arcivescovo di investigatori di rispettare la ‘sensibilità re- dei sostenitori di Chaput, ha vinto su Kica- John Allen, tra i più importanti vaticani- porta di casa anche a coloro che sono lon- New York non riesce a smettere, quello di st’anno il New York Times ha ordito il suo ligiosa’, e l’articolo manca di criticare il nas, secondo molti un vescovo su posizioni sti americani, dice di non voler mettere in tani dalle sue vedute. Rigoroso anti aborti- parlare. E quando parla pubblicamente attacco frontale alla chiesa, dissotterrando procuratore distrettuale per aver consenti- liberal tanto da godere del consenso dei discussione la tesi di coloro che sostengo- sta si dice che non rifiuti la comunione ai Dolan non segue soltanto il copione di i vecchi abusi di Milwaukee e accusando la to ai rabbini ortodossi di perseguire il ca- movimenti gay del paese. no che con Dolan hanno vinto i conservato- fedeli “pro choice”. In Italia, uno dei pro- un’arte diplomatica ovvia alla gerarchia ec- gerarchia vaticana di averli coperti, Dolan so ‘internamente’”. Visto così il quadro sembra chiaro. Do- ri. Tuttavia suggerisce tre chiavi di lettura fili più positivi di Dolan lo scrisse Repub- clesiastica (a maggior ragione nell’ambien- non si poteva sottrarre da un contrattacco Se Dolan si era guadagnato fra i liberal lan ha vinto su un liberal grazie all’appog- della vicenda. Dice: “Scegliendo Dolan i blica il giorno del suo arrivo a New York: te sensibile di New York), ma si addentra altrettanto potente. Ma la grande campa- la fama di omofobo per un’intervista al gio delle forze conservatrici della chiesa. vescovi hanno voluto indirizzarsi su un co- “Dolan? Beve birra con i fedeli, fuma il si- nell’ambito dei giudizi chiari, dice che que- gna di Timothy Dolan contro il New York New York Post, con l’articolo fantasma sul Forze che, è giusto ricordarlo, nei giorni municatore naturale, un uomo capace di garo con i seminaristi, parla volentieri con sto è giusto e quello è sbagliato, punta il di- Times era iniziata già da mesi; meglio, la New York Times i suoi avversari hanno precedenti l’elezione non erano state con proiettare un’immagine positiva del catto- la stampa. Grazie a queste sue qualità mol- to contro i pregiudizi dove li vede e si di- campagna contro il “passatempo naziona- avuto gioco facile a tacciarlo di antisemiti- le mani in mano. Tramite la rivista di pro- licesimo nella pubblica piazza”. In sostan- to umane negli ultimi sette anni è riuscito fende con i denti quando è accusato con ar- le” di cui il New York Times è campione in- smo. Non serve molto per capire che nessu- prietà dei Legionari, il National catholic za i vescovi hanno scelto il loro migliore a risollevare le fortune della diocesi di gomenti capziosi. discusso: il pregiudizio anticattolico. na delle due accuse ha a che fare con la register, avevano aperto il fuoco contro Ki- “frontman”. In secondo luogo: “Se è vero Milwaukee, travolta dallo scandalo che E’ accaduto spesso, nella sua carriera Il nuovo presidente della Conferenza realtà. Sul matrimonio gay ha detto che canas reo, a loro dire, di aver favorito, che Dolan è più conservatore di Kicanas, aveva coinvolto il suo predecessore, l’arci- episcopale, che Dolan si sia trovato nella episcopale americana sa comunicare. Suo “dentro di noi è inscritto un dizionario, e il quando era rettore a Chicago del semina- è anche vero che non è questo il suo trat- vescovo Weakland, leader dei cattolici pro- tempesta e abbia dato battaglia per soprav- fratello è un commentatore radiofonico e dizionario definisce il matrimonio l’unione rio di Mundelein, il cammino verso il sacer- to distintivo”. Egli non cerca “alcun com- gressisti americani, che aveva messo a ta- vivere. Un anno dopo essere stato nomina- per anni i due hanno condotto un program- di uomo e una donna per tutta la vita e, a dozio del pedofilo Daniel McCormack. promesso sulle questioni legate all’iden- cere (con 450 mila dollari) una vittima che to arcivescovo di Milwaukee, Dolan si è ri- ma televisivo, “Living our faith”; sul sito Dio piacendo, con la procreazione di altre “C’è un antico detto negli Stati Uniti che tità cattolica, ma nello stesso tempo vuole lo ricattava a livello personale”. Insomma, trovato fra le mani le accuse di molestie a dell’arcidiocesi c’è il suo blog, “il Vangelo vite umane […] la posizione della chiesa dice che la gente vota l’uomo che ha il so- esprimere questa identità nella chiave più è uno che piace e cattura attenzioni anche 58 preti della diocesi, caso da manuale di nell’era digitale”, che non è un centone di non è anti gay, ma a favore della definizio- le in faccia, insomma il candidato il cui vol- positiva possibile”. In terzo luogo, “Dolan trasversalmente. Oggi ha soltanto 60 anni. una chiesa sotto assedio prima della recru- lezioni di catechismo online, ma un pulpi- ne di matrimonio”, mentre sulla polemica to splende di più degli altri, il più felice, il diverrà senz’altro cardinale nel prossimo Nel futuro della chiesa il suo nome sarà descenza dello scorso anno. Veniva da due to che si estende idealmente sul mondo se- interreligiosa ha continuato a bacchettare più contento”, spiega al Foglio Rocco Pal- concistoro che potrebbe essere convocato sempre più importante. anni di servizio come vescovo ausiliario nel colarizzato. Scrive di società, educazione, i tic anticattolici del New York Times, men- mo, commentatore statunitense di cose re- prima che finisca il suo mandato nella Paolo Rodari clima tranquillo di Saint Louis, Missouri, la etica, commenta la stampa internazionale, tre nel day by day coltivava i rapporti con ligiose e curatore di uno dei blog più com- Conferenza episcopale. Ciò significa che www.ilfoglio.it/palazzoapostolico città natale e il passaggio all’arcidiocesi di gli eventi che sono sulle prime pagine, e in il fervente ambiente religioso di New York. pulsati dalle gerarchie ecclesiastiche del A luglio ha visto l’antica rappresentazio- paese, ovvero Whispers in the Loggia. Dice: ne della Passione di Oberammergau, in “Ha vinto il candidato più convincente al Quel preservativo papale che indigna i lefebvriani ma piace al neo vescovo di Basilea Germania, assieme al rabbino Gary Gree- di là delle sue idee ‘politiche’”. Ha detto nebaum del Global Jewish Advocacy. I due Salvatore J. Cordileone, arcivescovo di Roma. Imbarazzo a destra, applausi da seminario di Zaitzkofen e ora consultore Papa sui condom. Philip Lawler, direttore nato nella diocesi svizzera al posto di Kurt hanno discusso delle scelte narrative fatte Oakland: “Non molte persone, al pari di sinistra. Le parole che il Papa ha dedica- della commissione teologica per i colloqui del Catholic World News, ha chiesto le di- Koch, neo cardinale da pochi mesi a Roma dal regista e Dolan si è rallegrato per il Dolan, possono combinare insieme profon- to al preservativo nel libro intervista scrit- con Roma, il quale in un articolo intitola- missioni del direttore del giornale del Va- alla presidenza del Pontificio consiglio “rinnovamento” dello stile narrativo, che dità intellettuale con allegria ed estrosità”. to con Peter Seewald “Luce del mondo” to “Luci ed ombre nel libro-intervista di ticano. Ma, insieme, a molti non è piaciu- per la promozione dell’unità dei cristiani, tiene conto della accuse ingiuste mosse La tesi di Rocco Palmo, suffragata da dividono le varie anime della chiesa. A de- Benedetto XVI”, dice che “è sleale affer- to lo statement col quale la sala stampa va- ha dato un’intervista al Daily News dove agli ebrei nella condanna di Gesù. In tem- Cordileone, è simile a quella di Michael stra si cerca la giusta esegesi del testo pa- mare che il Papa abbia dichiarato la li- ticana ha cercato il giorno dopo l’anticipa- ha commentato le parole di Ratzinger sui pi recenti non ha risparmiato fendenti al Sean Winters, commentatore per il Natio- pale. La domanda è: il preservativo per la ceità del profilattico. Le frasi di Benedet- zione di precisare meglio il messaggio del condom dicendo che sono in linea con un suo idolo polemico preferito, ma lo ha fat- nal catholic reporter e autore di “Left at chiesa è diventato in alcuni casi permes- to XVI tuttavia avrebbero potuto essere Papa. “E’ un casino”, ha detto John Haas, suo convincimento. Quale? Quello secon- to senza boria intellettuale, nel modo vera- the altar: how the democrats lost the catho- so o continua a essere sempre moralmen- più chiare e nette, per evitare la confusio- presidente del National Catholic do cui “la sessualità è una questione di co- ce di chi preferisce correggere il caffè con lics” e “How the catholics can save the de- te illecito, per quanto giustificato in alcu- ne che ne è seguita nello spirito di molti”. Bioethics Center di Philadelphia. scienza”. Questo in estrema sintesi il suo Jameson piuttosto che con un goccio di lat- mocrats”. Per lui occorre uscire dalle logi- ni casi dall’esigenza di evitare mali mag- Nel mondo conservatore, soprattutto nel A sinistra, invece, l’apertura papale è credo: più che alla dottrina il credente de- te freddo. E tanto per ricordare di essere che “candidato di destra-candidato di sini- giori? I lefebvriani inizialmente non ave- fronte americano, in molti si domandano piaciuta parecchio. Perché, almeno sui ve affidarsi a se stesso, a ciò che in co- un genio della comunicazione, quando ha stra” e riconoscere che Dolan era più di Ki- vano dubbi: la concessione del Papa nei se il Vaticano non avrebbe fatto meglio a contraccettivi, il Papa sembra allinearsi a scienza ritiene sia giusto e lecito. Monsi- dovuto decidere a chi concedere la prima canas il presule che avrebbe potuto man- casi in cui a usarlo sia “un prostituto” contestualizzare le parole del Papa. Non quell’idea di riforma tanto cara all’area li- gnor Gmür non ha dubbi: “Non è la linea intervista da presidente della Conferenza tenere alto il profilo della conferenza epi- comprova “l’eresia di don Ratzinger”. Pa- è piaciuta, infatti, la decisione dell’Osser- beral della chiesa. Quest’area, da pochi di Roma che va seguita, ma la linea della episcopale, Dolan ci ha pensato un po’, e scopale dopo gli anni importanti in questo role dure, in parte limate da un’uscita del- vatore Romano di anticipare il libro divul- giorni, ha un nuovo alleato. E’ il neo vesco- Bibbia”. Una linea che è anche un pro- poi ha scelto il New York Times. senso di George. Dice: “Dolan, come il car- l’abbé Matthias Gaudron, già rettore del gando solo uno stralcio delle parole del vo di Basilea, Felix Gmür. Appena nomi- gramma, il suo a Basilea. Mattia Ferraresi dinale George, è una figura sui generis. Ha www.ilfoglio.it/cico