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Rubiana lamponi d’alta quota
on un territorio interamente monta- Distanza da Torino - 31 km no distribuito attorno ai quasi 700 Popolazione - 1.600 abitanti metri di quota del capoluogo, tra Altitudine sul livello del mare - da 520 a 2234 vasti castagneti lungo la strada che Superficie - 26,67 kmq attraverso il colle del Lys raggiunge ViùC e le valli di Lanzo, Rubiana in cent’anni come arrivare ha visto dimezzare il numero dei propri abi- Dalla tangenziale di Torino, immettiti sull’auto- tanti. strada A32 Torino-Bardonechia-Frejus; uscita ca- Dal passato saldamente legato all’economia sello di Avigliana Ovest-Almese-Colle del Lys. montana e alla vitalità della presenza nelle Proseguiper Almese–Rubiana. borgate più elevate come Mompellato, i luo- ghi intorno hanno rivelato in anni passati la loro naturale potenzialità nei confronti di un turismo locale e benestante. Fu il periodo fino al secondo dopoguerra: Torino, città tra le più ricche d’Italia, poteva permettersi senza pro- blemi la villeggiatura a Torre Pellice, Pinero- Rubiana lo e Rubiana, non certo in Riviera ligure, trop- po costosa ad un’Italia appena fuori dalla guerra civile. Oggi Torino si sposta verso mete tropicali: Torre Pellice, Pinerolo e Rubiana valgono be- ne un fine settimana rilassato e vicino a casa. Ricca di verde, con boschi di castagni, quer- ce, faggi, larici, pini, prati e pascoli, scòprivi recinti, orti e giardini carichi di frutta (casta- gne, mele, ciliegie) ed anche di latticini che GUIDA (4.0) 27-03-2007 9.31 Pagina 43
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venivano settimanalmente portati per la ven- dita al Mercato di Almese. Le vigne, un tempo diffuse nel versante sud della collina morenica, sono state in buona parte sostituite da numerose ville costruite ne- gli anni Sessanta; della frutta, spontanea o coltivata, è rimasta ideologica presenza a 1.200 metri di altitudine.
cenni storici 1029. Rubiana, già degna di comparire, insieme ad altri paesi della valle nell’elenco di una dona- zione, appare su un documento che il Marchese Olderico Manfredi di Torino e la moglie Berta in- viano all’Abbazia di San Giusto in Susa facendo- ne dono. Secoli XVI e XVII. Documenti fanno riferimen- to ad un’intensa attività estrattiva nelle zone del Monte Arpon, con trasporto per mezzo di muli lungo il rio del Ferro fino al Fornello. Peraltro il colore del terreno indica notevole presenza di minerale di ferro, che farebbe derivare il nome del comune da ruber, rosso. 1713. Il 18 agosto Lorenzo Nicol si ruppe una gamba nella zona detta della Bassa e, rivoltosi alla Madonna, fece voto di costruire un pilone in quel posto. Risanato grazie all’intervento divino, il Nicol si scordò della promessa. Il 20 agosto dell’anno successivo, lavorando nella stessa lo- calità, Lorenzo Nicol fu colpito dalla stessa di- sgrazia. Pentito del suo comportamento passato, pregò la Vergine Maria e fu fatto costruire il San- tuario. 1944. La zona si distingue per la lotta antifasci- sta. Presso il Colle del Lys è stato costruito un monumento alla memoria ed un centro di docu- mentazione storica sulla Resistenza, punto di ri- ferimento per tutta la zona occidentale di Torino. GUIDA (4.0) 27-03-2007 9.31 Pagina 44
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nei dintorni I prodotti DE.CO. Avignana. Parco Naturale dei Laghi di Aviglia- I terreni rubianesi, per la loro natura partico- na. Osserva gli ambienti naturali del Parco, isti- larmente acida, offrono leggendaria produzio- tuito nel 1980. Il castello, già fortilizio in epoca ne di piccoli frutti. Il disastro di anni non trop- romana, edificato dai Sabaudi e distrutto da Ca- po lontani -abbandono della valle, disuso dei tinat nel 1691. Chiesa di San Giovanni, del XIII boschi, incuria e trascuratezza dei borghi più secolo, vogliono visita il ciclo di affreschi medie- impervi- non ha lasciato rilevanti eredità a vali e lo splendido pulpito ligneo scolpito del Marina Gastaldi che a quasi 1.200 metri fa Cinquecento. Di un secolo precedenti la Chiesa ancora cantare la naturale vocazione del luo- di Santa Maria, con stupendo campanile dalla go ai lamponi. particolare decorazione trecentesca a piatti di In Muanda Nuova un miracolo di piacevolez- ceramica smaltata, e quella di San Pietro, con ci- cli di affreschi a partire dal XII secolo. Sant’Ambrogio di Torino. La Sacra di San Mi- chele. Sul monte Pirchiriano, tra i più grandi complessi architettonici di epoca medievale d’Europa. Le fondazioni risalgono probabilmen- te agli ultimi anni del X secolo. Ammira il mae- stoso portale romanico che immette nella chiesa in pietra grigia e verde. Fèrmati sulla Porta dello Zodiaco, scolpita attorno al 1120 dal lombardo Nicolò, autore anche dei rilievi biblici di San Ze- no a Verona: dell’artista leggi la firma. Villar Focchiardo. Certosa di Montebenedetto. Rarissimo esempio di edificio conservato senza eventi stravolgimenti di fondazioni medievali. La chiesa Luglio. La prima domenica, manifestazione di stile romanico ha unica navata, solenne, se- internazionale sul Colle del Lys in ricordo dei condo il volere architettonico dell’Ordine. 2024 Caduti delle quattro Valli (Susa, Lanzo, Villardora. Il Castello. Esempio di residenza si- Chisone e Germanasca) durante la guerra di li- gnorile del XIII secolo. Ai suoi piedi due memo- berazione. rabili battaglie: quella tra Costantino e Massen- Luglio. La seconda domenica, Festa alla Bor- zio per il predominio dell’Impero e tra Franchi e gata Favella e della La Filiera del Pane. Longobardi. Accorto recente restauro lo ha ri- Agosto. La seconda domenica, Festa della portato ad antichi splendori. Madonna Nostra Signora delle Grazie, in Bor- Chianocco. Orrido. Spaventevole incisione pro- gata Randa. fonda della roccia, formata in seguito alla scom- Agosto. La terza domenica, Festa dedicata al- parsa del ghiacciaio che copriva la Valle di Susa. la Madonna Assunta al Santuario della Madon- L’orrido occupa la parte terminale del bacino del na della Bassa. torrente Prebéc. Fauna di notevole interesse: Settembre. Durante la settimana dell’1 set- gheppio, sparviero, poiana, falco pecchiaiolo e tembre manifestazioni varie dedicate a Sant’E- corvo imperiale. gidio patrono del capoluogo, anche con mo- Condove. In località Mocchie, merita visita il stra mercato dei prodotti locali. La terza do- campanile romanico della parrocchiale, inclinato menica, Festa dedicata alla Madonna Addolo- a causa del cedimento del terreno. rata al Santuario della Madonna della Bassa.