Lalbania, Amelio Saluta Torino Alias (2) 24 Novembre 2012
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TUONO PETTINATO & FRANCESCA RICCIONI ALAN TURING CHIARA CARRER CARMELO BENE SLOVENI IL ROCK IN TRIBUNALE PINK FLOYD, UN LIBRO IN EGITTO GLI ULTRAS HANNO FERMATO IL CALCIO MUSICA » ARTI » OZIO SUPPLEMENTO SETTIMANALE DE «IL MANIFESTO» SABATO 24 NOVEMBRE 2012 ANNO 15 N. 46 È INIZIATO IERI IL 30˚ TORINO FILM FESTIVAL CON L’OPERA PRIMA DI DUSTIN HOFFMAN. NEL SUO ULTIMO ANNO IL DIRETTORE RIPRENDE LA FORMULA ORIGINARIA, PIU’ APERTA AI CINEASTI GIOVANI ED ESORDIENTI LALBANIA, AMELIO SALUTA TORINO ALIAS (2) 24 NOVEMBRE 2012 FESTIVAL DEL CINEMA TUTTO JOSEPH LOSEY L’ ALTRO GIANNI ●●●Andrea Forzano, Victor Hanbury e Joseph Walton furono gli alias di Joseph Losey, il cineasta comunista del Wisconsin, costretto DI TORINO da MacCarthy a rifugiarsi (con Ogden Stewart e Cy Endfield) a Londra. A Joseph Losey, amico di Brecht e «doppio» di Welles, è dedicata la bella retrospettiva integrale (alla presenza della vedova e del figlio) che comprende i thriller (L’alibi dell’ultima ora, L’inchiesta dell’ispettore Morgan, Giungla di cemento), i film fantascienza obliqua (Hallucination), i mélo spiazzanti (Eva) e i duetti con Harold Pinter (Il servo, L’incidente e Messaggero d’amore). Più gli spot e i doc Usa. TORINO 2012 Torino ritorna alle origini. Ai più giovani Internazionale.doc e Italiana.doc, assieme a Torino XXX (dove c’è il Mishima di Wakamatsu), le sezioni più interessanti del festival che, iniziato ieri, ritorna a esplorare «il nuovo» di ROBERTO SILVESTRI London–The Modern Babylon in Florida, alla ricerca della fonte (nominato per l'European Film dell’eterna giovinezza. Fulvio Baglivi, ●●●Le sovrimpressioni continuano. Awards), viaggio nel tempo e nel in Materiali da distruzione ricomincia Filmmakers di Milano quasi su cuore della sua città: attraverso da Nostra signora dei turchi Torino, un po’ come i Popoli su musicisti, scrittori e artisti, pericolosi dimostrazione di come il lavoro di IL RESTAURO di CARLO MONTANARO che rendeva accessibile la tesi di Roma... Un peccato anche perché rivoluzionari e radiali comuni, Bene debba rivivicare il cinema laurea del ventiduenne Pasinetti: Torino, che ha inaugurato ieri sera l’affresco di una città che gioca con le italiano e Franco Maresco assieme a ●●●All’appello ne mancano la prima tesi (1933) che riusciva a l’edizione 30, tra velenose reazioni sue tante identità. Home sweet home Tatti Sanguineti racconta la storia ancora tre, probabilmente collocare il cinema nell’ambito alla rinuncia di Loach che, a ragione, di Enrica Colusso (Francia/Italia), della Sicilia (e dell'Italia) attraverso perduti per sempre. Ma pare della cultura e dell’arte. Un testo non ritirerà un premio peraltro dopo The Golden Temple, racconta il Cinico Tv e Belluscone. I miei consigli Un cofanetto quasi impossibile se si pensa che chiosato e collocato nel tempo e giustamente conferitogli (ma con che massiccio piano di dequalificazione però vanno a I don’t speak very good, I la sua casa romana è stata, nella cultura dell’epoca da saggi faccia lo potrebbe accettare lui, urbana che trapianta il cuore di dance better di Maged El Mahedy gradualmente e senza particolari di Fabrizio Borin, Marco Borghi, sempre al fianco delle lotte operaie e Londra... João Pedro Rodrigues e Ben (Egitto/Italia) eretico racconto della dedicato a precauzioni, smontata e quella Michele Gottardi, Carlo nei servizi?), negli ultimi anni si è Russell si guardano allo specchio rivoluzione attraverso un’ emergenza veneziana è andata a fuoco negli Montanaro, Leopoldo caratterizzata per una attenzione attraverso i loro corti, e siamo in sanitaria tenuta segreta (l’epatite C) e Francesco anni ’70. parte dei film, poi, Pietrangnoli, del fratello Pier straordinaria e un occhio lucido sul pieno horror: A ultima vez que vi la forza di musica (Mahmud Reda e erano produzioni indipendenti Maria (nel frattempo scomparso) panorama documentaristico, proprio Macao di João Rui Guerra da Mata e Farida Fahmy) che esorcizzana in stile rimaste acefale alla sua morte e dello stesso Reberschak. o improprio. Certo, io darei João Pedro Rodrigues e Manha de derviscio il tummore islamista. E Pasinetti prematura. Altri tempi, qualcuno Grazie al progetto del comitato un’occhiata, Wakamatsu a parte, nelle Santo Antonio, sugli zombie Parallax Sounds di Augusto Contento sarebbe legittimato a dire, se oggi Regionale in una nuova edizione sezioni parallele, anche a Amleto 2 di innamorati che vagano per Lisbona (Francia/Germania/Finlandia/Italia) con tutti esistesse un luogo certo cui sempre curata da Maurizio Felice Cappa eaDimmi che destino durante la festa di Sant’Antonio (che è in viaggio nella metropoli conferire memorie (scritti, foto, Reberschak, anche quel libro La avrò di Peter Marcias, doppia portoghese, non padovano) del 13 pluristratificata, Chicago, con il post gli inediti libri, «memorabilia»), certo scoperta del cinema è stato proposta distributiva italiana di giugno. O Ponce de Leon di Jim Drain rock, tra Ken Vandermark e Dave soprattutto sul piano della aggiornato e rieditato Arcopinto e della rediviva Pablo, poi e Ben Russell, sul navigatore del 1500 Grubbs, jazz e il grunge erranti.... conservazione, della costituendo, insieme ai 3 Dvd con ad Anna Karenina del britannico Joe catalogazione e della successiva 19 film e 5 extra, un cofanetto che Wright, perchè Tolstoj è Tolstoj, a accessibilità. Mentre al solito si verrà presentato nell’ambito del Gangster: Rules of the time di Jong-Bin IL TIFF ANNO 30. LARGO AI GIOVANI, RETROSPETTIVA JOSEPH LOSEY può raccogliere solo quello che è Torino Film Festival nella Yoon (Sud Corea), da Seul arrivano stato «seminato». Ed è per questo mattinata di mercoledì 28 sempre cose interessanti, a Come Wakamatsu, Sion Sono, che appare abbastanza novembre. Nell’occasione si stelle fugaci di Anna Di Francisca straordinario aver ritrovato 19 potranno vedere i più recenti (Italia) e al film della sorella di Ralph Kotchef, Sally Potter, Hoffman... opere (un lungo e 18 restauri, tre cortometraggi non Fiennes, Sophie, che dopo un bel cortometraggi) facenti capo più visti dall’epoca della loro Puskin adesso propone The pervert’s ●●●Per il XXX compleanno, disturbato all’attività cinematografica di distribuzione. E che sfatano guide to ideology. E torniamo ai due dall’ingombrante slittamento di Roma, il Tiff (fino all’ 1 Francesco Pasinetti, nato a l’esclusiva veneziana dell’opera di concorsi doc, straniero e italiano più dicembre), diretto per l’ultimo anno da Gianni Amelio Venezia nel 1911 e morto Pasinetti che invece, come sezione di confine «Documenti», dove ha un programma ricco e denso, concentrato improvvisamente a Roma nel fotografo e regista, ha girato c’è il veterano dello sperimentalismo soprattutto sui nuovi talenti (specialmente nella sezione 1949. Opere che, su indicazione anche altrove ed ha approfondito Ken Jacobs con la sua indagine in 3d documentati a cura di Davide Oberto). Un ritorno, che del Comitato Regionale per le altri argomenti. Come nel caso su Occupy Wall Street... il pre-elezioni apprezziamo, allo spirito del «Tonino Film Festival»... A celebrazioni del centenario della specifico, il dolore visto dagli russe del film collettivo della Scuola di parte gli esordi, che scopriremo, attesissimi i classici nascita di Francesco Pasinetti occhi degli addetti ad un grande Teatro e Cinema Documentario di sempre verdi (anche la retrospettiva Losey) o i nuovi presieduto da Carlo Montanaro, ospedale (Città bianca, 1942), il Marina Razbezhkina e Mikhail lavori di alcuni veterani: Sally Potter (Ginger & Rosa), e sono state ricercate e ripristinate lavoro con la documentazione Ugarov; la ribellione siriana vista dal Dustin Hoffman (l’esordio «Quartet», nella sezione in digitale da Luce Cinecittà che, della costruzione di un impianto libanese Rabih Mroué e dall'italiano Festa mobile), Fernando Arrabal, Luigi Faccini, Daniele tramite il suo Archivio storico, ha idroelettrico del Friuli (Lumiei, Antonio Martino; la crisi greca nei 12 Segre, Ted Kotchef, Roberto Rossellini, l’omaggio a «Smettere di fumare», «Noi non siamo come James curato l’insieme delle operazioni 1948) e la divulgazione, in un film corti scelti da Vassily Bourikas; il G8 di Francesco Pasinetti (Festa mobile Classic), Sion Sono, Bond» tra docu-verità e finzione mitologica di Mario con la collaborazione della curioso nel quale Pasinetti è Genova... Altri soggetti d’affezione: con il film bocciato a Venezia, e Rob Zombie («The lord Balsamo e «Sun Re» di Giovanni Columbu. Inoltre Cineteca Italiana di Milano e accreditato come montatore, Fellini, Pasolini, la Corsica dove si of Salem», sezione Rapporto confidenziale), Julian «Breaking Horizon» di Pola Beck (Germania), «Arthur della Cineteca Nazionale del mentre in realtà sarà stato, come muore di traffico, Fukushima due Temle (doc). in «Torino XXX» lo strepitoso e Newman» di Dante Arola (Usa), «Made in Ash» di Iveta Centro Sperimentale di al solito, molto vicino ai due anni dopo, le miniere sarde chiuse imperdibile Mishima di Koji Wakamatsu e, sempre da Grafova (Repubblica Ceca), «Call girl» di Mikael cinematografia di Roma. Negli registi suoi allievi (cesare Ardolino che non devono morire (Giuseppe Cannes «After the battle» di Yousry Nasrallah (Egitto) e Marcimain (Svezia, Irlanda, Norvegia, Finlandia), «I.D.» ultimi anni alcuni recuperi erano e Gian Luigi Polidoro, Latte per la Casu), la parola che ci seduce e ci «Holy Motors» di Leo Carax, «Casa dolce casa» di di Kamal K. M. (India), «The liability» di Craig Viveiros stati già effettuati e, in città, 1949). In chiusura Il canale intrappola, il rapporto tra Chicago e Tonino De Bernardi (vedi a fianco), «No» di Pablo (Uk), «Una noche» di Lucy Mulloy (Cuba/Usa/Uk), particolare, il primo restauro degli Angeli, l’unico alcune tendenze musicali, la Larrain (Cile) e il primo Garrone. In concorso 16 film, «Pavilion» di Tim Sutton (Usa), «Present tense» di digitale che la Cineteca lungometraggio di Pasinetti del gentrification, la rivoluzione egiziana, tre dei quali extra occidentali, ma uno solo mongolo, Belmin Söylemez (Turchia), «Shell» di Scott Graham Nazionale, un corto firmato da 1934.