ANNO 4 - NUMERO 68 - 30 ott. / 15 nov. 2005-Quindicinale-Testata fondata dall’Assemblea regionale siciliana nel 1962-Fondazione Federico II editore 1,00 1,00 € € e 2005 e 2005 30 ottobr 30 ottobr SERIE SERIE A A NUOV NUOV onache Parlamentari Siciliane-Agenda della Sicilia - onache Parlamentari Siciliane-Agenda della Sicilia - mo - Cr mo - Cr

ROMA CHIUDE IL CONTENZIOSO FINANZIARIO CON LA REGIONE AL SENATO SI FERMA L’ESAME DELLO STATUTO t.2 comma 20/c legge 662/96 - filiale di Paler t.2 comma 20/c legge 662/96 - filiale di Paler LA CAVERA, L’INVENTORE DEL MILAZZISMO LA SICILIA CAPOFILA NELLA CRESCITA DEL PIL Spedizione in a.p. ar Spedizione in a.p. ar ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA - XIII LEGISLATURA I DEPUTATI PER GRUPPO PARLAMENTARE

Forza Italia (19) Savarino Giuseppa (Agrigento); UFFICIO DI PRESIDENZA Presidente: Misuraca Salvatore (Palermo); Savona Riccardo (Palermo). Arcidiacono Giuseppe (Catania); Baldari Nicola (Messina); La Margherita Democrazia è Libertà (6) Presidente Beninati Antonino Angelo (Messina); Presidente: Barbagallo Giovanni (Catania) Guido Lo Porto Cascio Francesco (Palermo); Culicchia Vincenzo (Trapani); Catania Giuseppe (Regionale); Genovese Francantonio (Messina); Vice Presidenti Cimino Michele (Agrigento); Gurrieri Sebastiano (Ragusa); Salvatore Fleres Confalone Giancarlo (Siracusa); Tumino Carmelo (Enna); Vladimiro Crisafulli D’Aquino Antonino (Messina); Zangara Andrea (Palermo). Fleres Salvatore Eugenio (Regionale); Deputati Questori Giambrone Vincenzo (Agrigento); Margherita per l’Ulivo (5) Leanza Edoardo (Enna); Presidente: Ortisi Egidio (Siracusa) Franco Catania Leontini Innocenzo (Ragusa); Galletti Giuseppe (Caltanissetta); Andrea Zangara Maurici Giuseppe (Trapani); Manzullo Giovanni (Agrigento); Girolamo Turano Mercadante Giovanni (Palermo); Spampinato Giuseppe (Catania), Vitrano Gaspare (Palermo). Moschetto Angelo (Catania); Deputati Segretari Pagano Alessandro (Caltanissetta); Sicilia 2010 (5) Sebastiano Burgaretta Aparo Scoma Francesco (Palermo); Presidente: Ferro Giovanni (Palermo) Giuseppe Basile Vicari Simona (Palermo). Morinello Salvatore (Caltanissetta); Angelo Paffumi Orlando Leoluca (Regionale); Giuseppe Galletti Democratici di Sinistra (10) Raiti Salvatore (Catania); Presidente: Speziale Calogero Arturo Miccichè Calogero (Agrigento). (Caltanissetta) 55° GOVERNO DELLA REGIONE (*) Capodicasa Angelo (Agrigento); Movimento Iniziativa Popolare (5) Cracolici Antonino (Palermo); Presidente: Sbona Sebastiano (Siracusa); Presidente Crisafulli Vladimiro Adolfo (Enna); Lo Monte Carmelo (Messina); De Benedictis Roberto (Siracusa); Acanto Giuseppe (Palermo); Giannopolo Domenico (Palermo); Basile Giuseppe Mario (Catania); Oddo Camillo (Trapani); Scalici Antonino (Palermo). Assessori Panarello Filippo (Messina); Michele Cimino (Presidenza) Villari Giovanni (Catania); UDC-Democratici per le Libertà (5) Zago Salvatore (Ragusa). Presidente: Mancuso Fabio Maria Innocenzo Leontini (Catania); (Agricoltura e Foreste) Ardizzone Giovanni (Messina); Alleanza Nazionale (8) Alessandro Pagano Presidente: Formica Santi (Messina) Brandara Maria Grazia Elena (Beni Culturali e Pubblica Istruzione) Granata Benedetto Fabio (Siracusa); (Regionale); Incardona Carmelo (Ragusa); Costa David Salvatore (Regionale); Salvatore Cintola Infurna Giuseppe (Agrigento); Turano Girolamo (Trapani). (Bilancio e Finanze) Lo Porto Guido Giacomo (Regionale); Carmelo Lo Monte Sammartino Bartolo (Palermo); Gruppo Siciliani Uniti (2) (Cooperazione, Commercio, Artigianto Stancanelli Raffaele (Catania); Presidente: Acierno Alberto (Palermo); e Pesca) Cristaudo Giovanni (Catania). Virzì Gioacchino (Palermo). Raffaele Stancanelli (Famiglia, Politiche Sociali Nuova Sicilia - Riformisti (2) Movimento per l’Autonomia (8) e Autonomie Locali) Presidente: Rotella Domenico (Regionale) Presidente: Leanza Nicola (Catania); Nicotra Raffaele Giuseppe (Catania). Antonio D’Aquino Amendolia Antonino (Catania); (Industria) Di Mauro Giovanni (Agrigento); Rifondazione Comunista (2) Franchina Giuseppe (Messina); Mario Parlavecchio Presidente: Forgione Francesco (Palermo) (Lavori Pubblici) Lo Curto Eleonora (Trapani); Liotta Santo (Catania). Neri Sebastiano (Regionale); Francesco Scoma Paffumi Angelo (Messina); (Lavoro, Previdenza Sociale, Formazione Riformisti e Liberali Democratici Prof. Emigrazione ed Immigrazione) Pistorio Giovanni (Catania). Patto per la Sicilia (2) Presidente: Antinoro Antonio (Palermo); Giovanni Pistorio Unione Democratica Cristiana Segreto Giuseppe (Agrigento). (Sanità) e di Centro (7) Francesco Cascio Presidente: Dina Antonino (Palermo) Misto (4) (Territorio ed Ambiente - vice pres.) Burgaretta Aparo Sebastiano (Siracusa); Presidente: Garofalo Ottavio (Catania), Fabio Granata Cintola Salvatore (Palermo); Catania Franco (Catania); (Turismo, Comunicazioni e Trasporti) Cuffaro Salvatore (Regionale); Ioppolo Giovanni (Catania); Fratello Onofrio (Trapani); Sanzeri Salvatore (Agrigento). (*) dal 1 settembre 2004

2 Cronache Parlamentari Siciliane SOMMARIO

4 CHIUSO IL CONTENZIOSO FINANZIARIO TRA STATO E REGIONE

6 LO STATUTO SI ARENA AL SENATO SULLE NORME FINANZIARIE Nuova serie, anno 4, numero 68 30 Ottobre 2005 8 PIL: LA SICILIA CRESCE PIÙ DI TUTTE LE ALTRE REGIONI Periodico edito dalla Fondazione Federico II Cadenza: quindicinale 8 FLERES: “LA SICILIA DARÀ IL SUO APPOGGIO AL CALRE” Prezzo di copertina € 1,00 Abbonamento annuo € 15,00 9 L’ARS AL COMPA, IL SALONE DELLA P.A. Registrazione presso il Tribunale di Palermo 10 FOCUS DEPUTATI: CARMELO INCARDONA n. 39 del 23 ottobre 1997

12 IL PIANO PER LO SVILUPPO EUROMEDITERRANEO Direttore Responsabile Vito Orlando 14 LA CAVERA: L’INDUSTRIALE CHE INVENTÒ IL “MILAZZISMO” e.mail [email protected]

16 QUANDO LE OLIVE DIVENTANO “DOP” Amministrazione 18 LA PESCA SICILIANA ANCORA IN STATO DI AGITAZIONE Via Nicolò Garzilli, 36 - Palermo tel. 091.6262833 - 091.6262445 fax 091.6262962 19 NUOVE POLITICHE DEL PERSONALE e.mail [email protected] NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

20 DISEGNI DI LEGGE FONDAZIONE FEDERICO II Consiglio di amministrazione 20 I LAVORI DELLE COMMISSIONI Presidente: Guido Lo Porto. 24 L’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NEL SETTORE DEL CREDITO Componenti: Salvatore Fleres, Vladimiro Crisafulli, Francesco Catania, 25 DECRETI ASSESSORIALI Andrea Zangara, Girolamo Turano, Sebastiano Burgaretta Aparo, ...... , 27 T.A.R. PALERMO Giuseppe Basile, Angelo Paffumi, Giuseppe Galletti, Salvatore Cintola, Giovanni 28 T.A.R. CATANIA Tranchina, Giuseppe Silvestri, Francesco 29 LAVORO DIPENDENTE Tomasello, Ferdinando Latteri Sindaci revisori: Francesco Faraci, • I SERVIZI AMMINISTRATIVI DELL’ARS Filippo Mannone, Salvatore Quattrocchi. • LA FONDAZIONE FEDERICO II • Le COMMISSIONI PARLAMENTARI Impaginazione: • Avvisi di gara a pagina 30, 31, 32, 33, 34 e 35 Rosa Ingrassia

Fotografie: Publi Photo Via S. Meccio 6, Palermo

Distribuzione: Promoeditor Via Generale Giuseppe Sirtori 25, Palermo

IN COPERTINA Ennio Calabria, Autoritratto: la luce della mente, 2003, acrilico su tela, cm. 80x100. Stampa: Eurografica Srl In mostra dal 4 novembre all’1 dicembre a Palazzo dei Normanni Via Saladino 1, Palermo

Questo numero è stato chiuso La Fondazione Federico II in redazione il 27 ottobre 2005 si dichiara pienamente disponibile a regolare eventuali pendenze, relative a testi www.ars.sicilia.it e illustrazioni, con gli aventi diritto che non sia stato possibile reperire. Cronache è online all’indirizzo: Il giornale dà ampia libertà ai propri collaboratori; le opinioni espresse non impegnano la linea editoriale della testata. http://www.ars.sicilia.it/Notiziari/Notiziari.htm

Cronache Parlamentari Siciliane 3 Finanze

Anche Fiat, Erg e Snam verseranno le imposte alla Sicilia CHIUSO IL CONTENZIOSO FINANZIARIO TRA STATO E REGIONE

ubito un acconto di 953 milioni di euro sui credi- La Sicilia potrà incamerare una parte di quanto già Sti pregressi dovuti ai versamenti della Rca; circa pagato fino ad oggi al fisco da imprese del calibro di Fiat, 500 milioni di euro all’anno legati all’articolo 37 dello Snam e Erg, in maniera del tutto trasparente, senza gra- Statuto; e 700 milioni a titolo di spettanze del fondo di vare sui bilanci aziendali, e senza il pericolo di un effet- solidarietà nazionale previsto dall’articolo 38, e che – to deterrente per gli investimenti privati nell’Isola. secondo le previsioni del Governo regionale – dovrebbe- Le prime norme di attuazione dell’articolo 37 risalgo- ro essere utilizzati per investimenti nel quinquennio no al 1965, ma erano state vanificate dall’entrata in vigo- 2006-2010. re della riforma tributaria del 1971. Da allora infatti la Sono le cifre pesanti che segnano la chiusura dello Regione non aveva più percepito i tributi erariali sulle storico contenzioso finanziario tra lo Stato e la Regione quote di reddito collegabili alle attività industriali e com- Siciliana. Un braccio di ferro tra l’Isola e Roma protrat- merciali. tosi per anni, e risoltosi anche grazie alla minaccia di dimissioni anticipate ventilata dal Governatore Salvatore LE REAZIONI Cuffaro, e in un clima di chiara tensione tra la Regione e Sono state tante e, come facil- il ministero dell’Economia. mente prevedibile, di segno opposto. La norma è stata varata dal Governo nazionale sotto Da un lato quelle dei partiti della forma di un decreto legislativo che ha recepito le dispo- Casa delle Libertà, con in testa il pro- sizioni individuate lo scorso 26 settembre dalla commis- tagonista della trattativa con il mini- sione paritetica Stato-Regione. stero dell’Economia, il presidente Salvatore Cuffaro Un risultato senza precedenti per la Sicilia, soprattut- della Regione Salvatore Cuffaro che to per quanto concerne l’applicazione dell’articolo 37 definisce “storico” il momento perché “finalmente dopo della Carta statutaria: d’ora in poi viene infatti ricono- quarant’anni ci è stato riconosciuto quanto spettava”. Il sciuto in pieno il diritto dell’Isola a incassare direttamen- presidente parla anche di un risultato “dovuto alla deter- te, attraverso i propri organi di riscossione, una quota minazione e al gioco di squadra messo in campo”. delle imposte versate dalle aziende che hanno stabili- Dall’altro la lettura delle opposizioni di centro sini- menti e impianti sul territorio regionale, anche se sede stra che mettono in guardia dal pericolo di una “soluzio- legale altrove. Senza precedenti per le sue ricadute eco- ne-bluff”. nomiche, e per il significato simbolico di cui si carica, “Per decenni i siciliani avevano la proprietà della casa proprio mentre a Roma si vota la devolution. ma non le chiavi: adesso hanno anche quelle”, si affretta a spiegare il vicepresidente del con- siglio e ministro dell’economia, COSA PREVEDE ARTICOLO 38 1. Lo Stato verserà annualmente alla Giulio Tremonti. LO STATUTO SICILIANO Regione, a titolo di solidarietà nazio- Per il ministro per gli Affari ARTICOLO 37 nale, una somma da impiegarsi, in regionali, Enrico La Loggia, “viene 1. Per le imprese industriali e com- base ad un piano economico, nella confermata l’attenzione del Governo merciali, che hanno la sede centrale esecuzione di lavori pubblici. Berlusconi per la Sicilia”. Di “forte fuori del territorio della Regione, ma 2. Questa somma tenderà a bilancia- che in essa hanno stabilimenti ed determinazione del centrodestra sici- re il minore ammontare dei redditi di impianti, nell’accertamento dei red- liano” e di “grande disponibilità lavoro nella Regione in confronto Enrico La Loggia diti viene determinata la quota del manifestata dal governo Berlusconi- reddito da attribuire agli stabilimenti della media nazionale. ed impianti medesimi. 3. Si procederà ad una revisione Fini”, parla il presidente dei senatori di An Domenico 2. L’imposta, relativa a detta quota, quinquennale della detta assegna- Nania. compete alla Regione ed è riscossa zione con riferimento alle variazioni “Era una prerogativa che ci era stata negata per tanti dagli organi di riscossione della dei dati assunti per il precedente decenni – dice il capogruppo di Forza Italia al Senato medesima. computo.

4 Cronache Parlamentari Siciliane Finanze

Renato Schifani –. Il governo menti per le infrastrutture nel Sud e nei paesi frontalieri Berlusconi e Giulio Tremonti, dell’area euromediterranea”. all’indomani del voto sulla devo- Musumeci dal canto suo prende atto “della decisione lution, rispondono a chi sostene- del governo nazionale, anche se c’è poco da festeggiare se va che la devolution avrebbe pe- Renato Schifani serve mezzo secolo per avere riconosciuto un sacrosanto nalizzato il Sud. Questa – conclude Schifani – è la nostra diritto dei siciliani: siamo tutti perdenti”. risposta politica, non credo che sia il giorno delle pole- Sull’altro fronte, il capogruppo dei demo- miche, ma della gioia e dell’esaltazione per i siciliani”. cratici di sinistra all’Ars, Lillo Speziale, A sopresa, con la Sicilia, si schiera anche parla di “barzelletta”: “Cuffaro – afferma – è il ministro leghista per le Riforme Roberto andato a Roma portando avanti una verten- Calderoli: “Ho votato con convinzione il za-bluff e torna a Palermo con un soluzione- decreto legislativo sull’articolo 37 – spiega bluff”. Il segretario regionale Angelo subito dopo la riunione del Consiglio dei Capodicasa chiede che il centrodestra sici- ministri – perché sposa completamente la liano spieghi ai cittadini che il “voto a favore filosofia della riforma costituzionale appro- della devolution provocherà un’ulteriore vata dalla Camera dei Deputati, coniugando voragine nelle finanze regionali, di fronte Lillo Speziale il trasferimento di competenze e responsa- alla quale le eventuali somme che potrebbero arrivare Roberto Calderoli bilità con l’autonomia impositiva”. dall’applicazione dell’articolo 37 dello Statuto sarebbero “È vittoria epica che fa giustizia di anni e anni di delle gocce in un mare”. delusioni e sconfitte per l’autonomia siciliana – com- Il collega di partito, il senatore Giovanni Battaglia, menta soddisfatto il presidente dell’Ars sostiene che “fino a quando non verranno predisposte dal Guido Lo Porto –, e che, oltre ad alleggeri- governo norme dotate di adeguata copertura finanziaria, re i problemi di bilancio della Regione, da inserire nella discussione che si sta svolgendo in que- offre la garanzia di un governo, quello di sti giorni sui provvedimenti di carattere economico, sare- Cuffaro, che ha saputo sottoporre la pro- mo di fronte ad una semplice propaganda elettorale”. pria sopravvivenza alla conquista del risul- “L’autonomia siciliana – aggiunge Rino Piscitello, tato. Anche al governo Berlusconi - ha dell’Esecutivo nazionale della Margherita – non può aggiunto Lo Porto - va riconosciuta una essere oggetto di alcuna contrattazione. La devolution è grande sensibilità istituzionale, anche in un danno grave ed irreversibile per la Sicilia e per tutto Guido Lo Porto riferimento a una congiuntura economica il Mezzogiorno”. Sulla stessa linea il capogruppo di che ha reso assai significativo il contributo dello Stato”. Rifondazione, Francesco Forgione, per il quale si tratta Per il coordinatore regionale del partito di Berlusconi di un escamotage del Governo regionale “per coprire la in Sicilia, Angelino Alfano, “è una grande vittoria di sua delegittimazione”. squadra di tutta la Cdl. È anche una vittoria di Forza Per il presidente della Regione Sardegna Renato Italia, che in questa vicenda è sempre stata lealmente Soru, il Governo “usa due pesi e due misure: nemmeno schierata accanto al Governatore Cuffaro”. un euro alla Sardegna, mentre alla Sicilia il Consiglio dei Voci fuori dal coro, nella Casa delle Libertà, quelle ministri ha dato quasi un miliardo di euro”. dell’assessore al Territorio Mario Parlavecchio, e dei Gli dà ragione il Governatore della Puglia Nichi neo autonomisti Raffaele Lombardo e Nello Vendola: “Questa misura ha semplicemente il sapore un Musumeci. po’ amaro e un po’ disgustoso di una disparità di tratta- Per il primo non si capisce perché, visto che “oggi il mento che corrisponde a un lucido disegno di spaccatu- vero credito vantato dalla Sicilia ammonta a non meno ra del Paese. Questa mancava: dal socialismo in un solo di 25.000 milioni di euro”, “ci si accontenti di appena 953 Paese al berlusconismo in una sola Regione”. milioni per chiudere definitivamente il contenzioso Ai governatori replica lo stesso presidente Cuffaro: Stato-Regione”. “Evidentemente chi ha fatto queste dichiarazioni non Il fondatore del Movimento per l’Autonomia, conosce a fondo il nostro Statuto. In Consiglio dei mini- Lombardo, riconosce l’importanza del risultato ma “per stri la Sicilia non ha chiesto trattamenti di favore, ma risollevare le sorti del Mezzogiorno e della Sicilia occor- solo quanto è previsto da uno Statuto che una classe diri- re ben altro che non il mero riconoscimento di quanto gente ‘illuminata’ ben 60 anni fa ebbe la forza di impor- dovuto: una politica fiscale di vantaggio, cospicui investi- re alla costituenda Repubblica Italiana”. L.P.

Cronache Parlamentari Siciliane 5 Riforme

La commissione Bilancio sostiene la necessità di copertura finanziaria. Lo Porto: cassatele LO STATUTO SI ARENA AL SENATO SULLE NORME FINANZIARIE

a Commissione bilancio del Senato lo scor- Tuttavia, considerata la linea di ragionevolezza e Lso 18 ottobre ha espresso parere contrario prudenza serbata dall’intera Assemblea regionale sul disegno di legge costituzionale di modifica nell’elaborazione del nuovo testo dello statuto regio- dello Statuto siciliano, presentato dall’Assemblea nale, e tenendo ferma la “potestà statutaria” cui una regionale siciliana. regione speciale come la Sicilia non può rinunciare, Di fatto questa decisione blocca l’iter del dise- saremmo pure disponibili, seppure “obtorto gno di legge che i capigruppo di Palazzo Madama collo”, a tollerare la soppressione delle norme si erano impegnati di far giungere in aula per la censurate dalla commissione bilancio del prima lettura già il 19 ottobre. Senato, a condizione - conclude il presidente “Il disegno di legge costituzionale di modifica dell’Ars - di vedere prevalere nel Senato ed anche dello Statuto proposto dall’Ars non contiene dispo- presso la Camera dei Deputati un effettiva volontà di sizioni che innovano nella materia finanziaria, e approvazione dell’intero testo in tempo utile al varo ciò sulla base di un preciso impegno assunto dalla della relativa legge costituzionale prima della con- commissione speciale di riforma dello statuto in clusione della legislatura nazionale”. sede di approfondimento della materia, e previa Esaminiamo il dibattito avvenuto in commis- consultazione di insigni costituzionalisti ed sione Bilancio in quella seduta. esperti in materia tributaria”. Nel corso della seduta della sottocommissione, Lo dichiara il Presiden- incaricata di redigere il parere, Il relatore Amedeo te dell’Assemblea regio- Ciccanti (UDC) illustra il disegno di legge in titolo, nale siciliana Guido Lo rilevando, per quanto di competenza, che in rela- Porto commentando la zione all’articolo 37, comma 1, lettera e), occorre decisione. valutare se l’attribuzione alla Regione Sicilia della “Il tenore del parere reso competenza legislativa esclusiva in materia di dalla sottocommissione del- apertura delle case da gioco sia suscettibile di inci- la commissione bilancio del dere anche sulla disciplina fiscale applicabile alle Senato - aggiunge Lo Porto case da gioco, ove istituite nel territorio della - appare tanto più singola- regione. Analogamente occorre valutare se derivi- re se si tiene conto che at- no effetti dall’inclusione della materia del credito, tiene all’ipotesi di un imme- ai sensi della lettera s-sexies) del medesimo diato impatto sul bilancio comma, nel campo della competenza legislativa dello stato delle disposizio- esclusiva della Regione. Occorre altresì valutare se ni finanziarie contenute nel la nuova disciplina applicabile agli enti locali sici- rinnovato statuto. liani sulla base dell’articolo 38 attribuisca alla In ciò è pienamente condivisibile l’argomenta- competenza legislativa regionale, in deroga all’arti- zione del sen. Ferrara, che ha affermato la “natura colo 133 della Costituzione, anche l’istituzione di impropria” di un parere espresso alla stregua di nuove province, nel qual caso potrebbero derivare una comune legge di spesa, quando invece si è di nuovi o maggiori oneri a carico dello Stato. fronte ad un disegno di legge costituzionale i cui Segnala poi che sembrano suscettibili di determi- eventuali oneri finanziari sono da valutare in sede nare effetti finanziari a carico dello Stato gli arti- attuativa, quando cioè il governo nazionale proce- coli 67 e 68 che, rispettivamente, prevedono aiuti derà ad una concreta valutazione degli eventuali di Stato di natura fiscale nell’ambito della potestà oneri aggiuntivi determinati dalla riformulazione tributaria della Regione e attribuiscono alla dello statuto siciliano. Regione tutte le entrate tributarie maturate nel suo

6 Cronache Parlamentari Siciliane Riforme

sono sottratti all’esame sui profili di carattere finanziario, con particolare riguardo al rispetto dell’articolo 81 della Costituzione. Ritiene quindi impropria un’eventuale pronuncia della Commissione sui suddetti aspetti. Il presidente Antonio Azzolini (FI), ricorda che, nel caso in esame, la Commissione è chiama- ta a rendere parere al Presidente del Senato, ai sensi dell’articolo 126, comma 11, del Regolamento, in merito all’eventuale sussistenza di effetti finanziari derivanti dalle disposizioni del provvedimento in titolo, al fine di valutare la pos- sibilità di esaminare lo stesso nel corso della ses- sione di bilancio ormai avviata. Poiché appaiono evidenti le implicazioni finanziarie del disegno di legge in titolo, propone quindi, sempre ai sensi del citato articolo 126, comma 11, del Regolamento, di esprimere parere contrario sullo stesso. La Commissione approva, infine, la proposta del Presidente deliberando che, per i profili di competenza, nel provvedimento “sussistono oneri finanziari”. Ma è stato l’11 ottobre in Commissione Affari Palazzo Madama a Roma costituzionali che si era individuato la possibilità territorio, ancorché accertate e riscosse fuori da di una possibile copertura finanziari al disegno di esso, compresi gli interessi e le sanzioni. Ritiene legge. poi necessario valutare se sia suscettibile di deter- Infatti il relatore Carlo Vizzini (FI) ritiene che, minare effetti finanziari il capoverso comma 1 del- a suo giudizio, un ostacolo “consiste nella condi- l’articolo 69, che demanda alle norme di attuazio- zione che non ne derivino oneri finanziari: ciò ne dello Statuto la definizione dei parametri di sembra assai difficile, se si considera che lo riferimento e dei meccanismi di aggiornamento Statuto così modificato, si propone di disciplinare per la quantificazione delle somme spettanti alla anche i rapporti finanziari tra lo Stato e la Regione a titolo di compensazione della minore Regione”. Anche il senatore della Margherita dotazione infrastrutturale, ai sensi dell’articolo 38 Filadelfio Basile sostiene che “per quanto riguar- dello Statuto. Il capoverso comma 2 del medesimo da gli inevitabili oneri finanziari che deriverebbe- articolo 69 sembra inoltre determinare maggiori ro dalla regolazione dei rapporti tra lo Stato e la oneri correlati alla previsione che, fino alla deter- Regione siciliana, auspica che, in considerazione minazione dei suddetti parametri, le suddette della comune volontà di approvare il disegno di somme sono fissate in un importo non inferiore al legge in esame, si individuino le risorse necessarie 2 per cento delle entrate tributarie complessiva- alla copertura”. mente spettanti alla Regione. Segnala infine che Il presidente della Commissione Andrea l’articolo 70 sopprime l’articolo 40 dello Statuto, Pastore (FI) ha quel punto non può far altro che che riconosce l’efficacia delle norme statali sui dichiarare che “l’esame del disegno di legge potrà controlli valutari nella regione, mentre l’articolo 74 proseguire solo dopo un eventuale parere della è suscettibile di determinare oneri, sia pure di lieve Commissione bilancio che rilevi l’assenza di oneri entità, correlati all’incremento del numero dei finanziari”. componenti della Commissione paritetica Stato- Parere che invece ha confermato i rilievi fatti, Regione di cui all’articolo 43 dello Statuto. infliggendo un imprevisto stop all’aprrovazione Il senatore Mario Ferrara (FI) osserva che, per delle modifiche statutarie. prassi costante, i disegni di legge costituzionali V.O.

Cronache Parlamentari Siciliane 7 Economia PIL: LA SICILIA FLERES: CRESCE PIÙ “LA SICILIA DARÀ DI TUTTE IL SUO APPOGGIO LE ALTRE REGIONI AL CALRE”

la Sicilia, a sorpresa, la regione che è cresciuta di Èpiù in Italia nel 2003. Lo dicono i dati dell’Istat. Nel 2003 il Mezzogiorno ha registrato un ritmo di cre- scita del Pil superiore a quello del resto del Paese (+0,7% contro 0,1% del Centro-Nord), confermando una tenden- za in atto dal 1997 e interrottasi soltanto nel 2000. In questo contesto i numeri migliori sono proprio quelli dell’Isola, che ha registrato un incremento del Prodotto interno lordo del +2,2%, seguita dalla Calabria (+1,4%), dalla Sardegna (+0,8%) e dalla Campania (+0,7%). Per le altre regioni meridionali, invece, performance negative: Basilicata (-1,5%), Puglia (-0,8%), Molise (-0,7%) e Abruzzo (-0,1%). “Il risultato della Sicilia è ascrivibile ad una fase espan- siva che ha caratterizzato in modo differenziato tutti i rami di attività economica: dall’agricoltura (+23,1%), alle costruzioni (+4,3%), dell’industria in senso stretto (+2,1%) isultati assai importanti quelli maturati fino ai servizi (+1,3%)”, chiarisce l’Istat. Nel 2003 nell’Isola Rnella IX Conferenza delle Assemblee legi- l’occupazione ha registrato una crescita dello 0,5%. La slative europee tenutasi a Barcellona, in Spagna produttività è aumentata più che nel resto d’Italia dal 23 al 25 ottobre. (+2,1%). Tutto questo mentre il Prodotto interno lordo, a La CALRE è la conferenza dei presidenti dei livello nazionale, nel 2003, cresceva dello 0,3%, con sensi- Parlamenti regionali europei con poteri legislati- bili differenze a livello territoriale (Italia meridionale vi. I presidenti che vi aderiscono non presiedono i +0,7%; Italia centrale +0,6%; Italia nord-orientale +0,4%), parlamenti nazionali dei loro rispettivi paesi, ma e diminuiva nell’Italia nord-occidentale (-0,4%). il parlamento di una regione. L’adesione alla Per il ministro per gli Affari regionali Enrico La Loggia CALRE è limitata alle regioni appartenenti i dati sul Pil premiano “lo sforzo sinergico del governo all’Unione Europea. Il grado di autonomia attri- nazionale e di quello regionale. La Sicilia diventa prota- buita alle regioni varia fortemente da paese a gonista della ripresa economica del Paese”. paese. Certi paesi come Francia e Paesi Bassi “Questo governo regionale aveva individuato fin dal sono Stati unitari nei quali solo l’autorità centra- suo insediamento nel turismo e nell’agricoltura i due le possiede poteri legislativi. Paesi come grandi comparti per lo sviluppo economico della nostra Germania e Belgio invece sono delle federazioni Regione”. Lo afferma il vicepresidente della Regione all’interno delle quali le regioni godono ampi Siciliana Francesco Cascio. poteri legislativi. In altri Paesi ancora, ad esempio Secondo il segretario regionale della Cisl Paolo Regno Unito e Portogallo, alcune regioni hanno Mezzio “non è tanto la Sicilia che corre quanto piuttosto un proprio Parlamento, mentre per il resto del il resto del Paese ad essere fermo. Per di più l’exploit non Paese sono in vigore solo le leggi nazionali. La sembra basarsi su fattori endogeni e duraturi. In questo CALRE raggruppa dunque i Parlamenti regionali senso l’andamento è positivo ma siamo ancora lontani dell’Unione Europea che dispongono di poteri dalla riva”. legislativi. In tutto si tratta di 74 regioni facenti E.C. parte di 8 Paesi.

8 Cronache Parlamentari Siciliane Regioni

vi comunitari ai principi di sussidiarietà e di proporzionalità. Occorre avviare una consultazione perma- nente tra le Assemblee regionali ed i Parlamenti nazionali per sperimentare fin da subito le procedure per attuare i contenuti del Protocollo sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità, annesso alla Costituzione europea. La Sicilia – ha concluso l’onorevole Fleres – forte della sua esperienza autonomistica, non farà mancare il suo apporto a questo importan- te e delicato processo intervenendo anche pres- I lavori dell’Assemblea si sono soffermati a so la Camera ed il Senato per concordare concreta- lungo sul tema della sussidiarietà ed in particolare mente le modalità attraverso cui consentire una sulla necessità della partecipazione delle effettiva partecipazione delle realtà regionali al con- Assemblee e dei Consigli regionali alla procedura trollo sull’attività normativa comunitaria”. di “allarme preventivo”. L’Assemblea ha provveduto ad eleggere il coordi- Particolarmente significativo, in merito, l’inter- natore della CALRE per il 2006 individuandolo, con vento tenuto nella mattinata di lunedì 24 da Salvo voto unanime, nel presidente del Consiglio regiona- Fleres, Vice presidente vicario dell’ARS. le toscano, Riccardo Nencini, sancendo di fatto l’ot- “La Costituzione europea – ha affermato l’on. timo lavoro compiuto dalla delegazione italiana. Fleres– pur non essendo stata ancora ratificata da Nelle dichiarazioni programmatiche il presiden- tutti gli Stati membri, prevede che i parlamenti te Nencini ha annunciato di voler valutare la concre- regionali possano essere consultati dai parlamenti ta possibilità dell’apertura di un ufficio a Bruxelles nazionali, con la cosiddetta procedura di allarme che possa contribuire a garantire una maggiore pre- preventivo, nella fase di valutazione che spetta agli senza nei rapporti con l’Unione Europea. Stati, sulla conformità dei progetti di atti normati- Lu.Li.

L’ARS AL COMPA, IL SALONE DELLA P.A. offrire un’informazione completa sulle L’Assemblea Regionale Siciliana si per la prima volta sarà comune e non istituzioni dell’isola e di stimolare l’im- appresta a svolgere per il terzo anno distinta in singoli stand, come accaduto pegno e la partecipazione dei cittadini. consecutivo il ruolo di capofila dei in passato, all’insegna dell’”unità nella Si tratta di pubblicazioni destinate Parlamenti Regionali nel prossimo diversità”. soprattutto ai giovani e a tutti coloro Salone della Comunicazione Pubblica È stato predisposto, in particolare, che sono lontani dalla vita delle istitu- (COMPA), in programma a Bologna dal un sentiero della democrazia parla- zioni che nelle passate edizioni sono 3al 5 novembre. mentare nel corso del quale sarà possi- state premiate che saranno completata È stata, infatti, proprio l’ARS, con in bile visionare le tappe che costituiscono da altri opuscoli, sempre a cura del testa il Vice presidente vicario l’on. il cammino delle singole democrazie Servizio Informazione e Comunicazione Salvo Fleres, a coordinare le iniziative parlamentari regionali, che vuole oltre che da alcuni studi specifici realiz- assunte dalla Conferenza dei Presidenti estrinsecare il passaggio dalla diversità zati dai funzionari dell’Assemblea. dell’Assemblee, dei Consigli Regionali e dei singole esperienze parlamentari Il Salone della Comunicazione delle Province autonome. Una sinergia regionali ad un’esperienza unitaria e Pubblica proporrà altre iniziative edito- che si è subito rilevata determinante. comunitaria. riali dell’ARS, tra le quali una collana Nella “Cittadella dei Parlamenti Anche quest’anno l’Assemblea dedicata alle leggi regionali di maggio- Regionali” al COMPA, infatti, le assem- Regionale Siciliana propone a Bologna re rilievo (appalti, uffici stampa, anti- blee elettive regionali avranno a dispo- una ricca collana di opuscoli e di pro- mafia, lavoro dei detenuti, attività pro- sizione un’ampia area espositiva che dotti multimediali, con l’obiettivo di duttive, diritto allo studio, etc).

Cronache Parlamentari Siciliane 9 FOCUS DEPUTATII INCARDONA: NELLA LOTTA ALLA MAFIA LA TENSIONE È SEMPRE ALTA

l nostro bilancio dopo oltre quattro anni di to nel segno. Oggi tutti possia- “Iattività? Positivo. Diciamo che è perfetta- mo vedere che questi mafiosi, mente in linea con i bilanci delle attività svolte se acchiappati, si vendono per dalle altre commissioni legislative dell’Assemblea quattro denari. E’ a tutti chia- regionale siciliana”. Comincia così la chiacchiera- ri che i mafiosi sono solo dei ta con Carmelo Incardona, parlamentare regiona- banditi. Anzi, dei parassiti. In le di An e presidente della commissione Antimafia Sicilia una certa idea della di Palazzo Reale. mafia – penso al Don Mariano La prima domanda, anche per fare chiarez- del romanzo ‘Il giorno della za, visto che qualche volta non sono manca- civetta’ di Leonardo Sciascia – te le polemiche, riguarda il ruolo e i poteri è completamente tramontata. dell’antimafia regionale. Alla fine questa mafia è solo “Sui poteri e quindi sul ruolo che la commissio- una forma di sottocultura. Se ne antimafia regionale deve esercitare la situazio- guardiamo la realtà per quella ne è chiara: indagare sulle condizioni di sicurezza che è oggi, beh, ci accorgiamo che riguardano un po’ tutta la società ed effettua- che oggi il mafioso si deve re i controlli sulla pubblica amministrazione del- nascondere. Prima che dalla l’isola. La commissione antimafia regionale non si repressione e dalla politica la occupa di repressione, compito, questo, che spetta mafia perde terreno perché la cultura siciliana allo Stato. Su questo credo che oggi la consapevo- ormai la riconosce solo come un disvalore, soprat- lezza sia generale”. tutto tra le giovani generazioni”. In questi quattro anni l’antimafia regionale La politica siciliana è cambiata rispetto alla ha girato in lungo e in largo per le contrade mafia? della Sicilia. Che idea vi siete fatti, con rife- “C’è anche una nuova consapevolezza nella rimento, ovviamente, ai temi della legalità? politica. Certo, nel complesso non mancano limiti “La mia idea è che la Sicilia sta cambiando in e resistenze. Ma nei Comuni, nelle Province e, in meglio”. generale, un po’ in tutti gli enti pubblici la mafia Si può parlare, allora, di crisi della mafia? non ha più vita facile. I messaggi antimafiosi pas- “Diciamo che oggi il bicchiere è mezzo vuoto o sati negli ultimi anni hanno fatto breccia nel cuore mezzo pieno, a seconda di come lo si guarda. In della Sicilia. La società siciliana, nel complesso, ogni caso, sbaglia chi parla di tensione ridotta. tende ad isolare la mafia. Penso, ad esempio, ai Non c’è mai stato un abbassamento di tensione beni confiscati alla mafia e gestiti all’insegna della rispetto ai temi della lotta alla mafia. Al contrario, legalità. Questo è un messaggio importantissimo, in questi sei-sette anni sono stati inferti colpi soprattutto per i giovani. In una società che nel durissimi alla mafia. Penso ai tanti arresti e, in passato si è spesso piegata al fatalismo, i beni con- generale, all’attività svolta con successo dalla fiscati ai mafiosi gestiti sotto il segno della legalità magistratura. Insomma, sconfitte la mafia, negli assumono un significato preciso: e cioè che la ultimi anni, ne ha subite. Se sia in crisi non lo so”. mafia non è invincibile. Anzi, si può battere. Basta I mafiosi controllano ancora il territorio buona volontà e determinazione”. siciliano? Anche se, a dir la verità, non è che siano “Per la mafia il controllo del territorio è impor- mancate le polemiche sui beni confiscati tante. Solo che oggi, rispetto a ieri, la loro presen- alla mafia… za si avverte di meno. L’omertà, la cultura del- “È vero, il tema è ancora aperto. Bisogna asso- l’omertà è in difficoltà. Sotto questo aspetto, la lutamente evitare che tali beni deperiscano. legislazione sui collaboratori di giustizia ha colpi- Altrimenti il messaggio sociale diventa negativo”.

10 Cronache Parlamentari Siciliane FOCUS DEPUTATII

ancora fortemente presente. Anche se non mancano i com- mercianti che si ribellano. E si ribella pure la società palermi- tana. Ricordo che qualche anno fa a Palermo spuntarono cartel- li dove si diceva che un popolo che paga il ‘pizzo’ è un popolo senza dignità. Vicenda, questa, che ritengo positiva. Il segno di una ribellione contro la prepo- tenza mafiosa”. A suo avviso la percezione della Sicilia all’estero è cam- biata? Cosa si dovrebbe fare? “Moltissimo. Fino a pochi anni fa, anche sull’on- “Premetto che quello che dico ha, come dire, un da dell’emozione provocata dalle stragi Falcone e valore accademico, visto che i poteri, in questo Borsellino, all’estero alla parola Sicilia si accostava campo, sono dello Stato. Ciò posto, da presidente subito l’immagine della mafia. Oggi non è più così. dell’Antimafia siciliana, dico che dovrebbe essere Intanto i simboli dell’antimafia – per esempio gli allargato il ventaglio di soggetti chiamati a gestire i stessi Falcone e Borsellino – sono l’esempio di una beni confiscati alla mafia. Penso a una partecipa- Sicilia che si sta lasciando alle spalle una storia di zione diffusa, coinvolgendo, se è il caso, anche i sog- prepotenze e di soprusi. E poi, grazie anche a un’in- getti pubblici. L’importante, lo ripeto, è gestire bene telligente attività di governo, siamo riusciti a veico- tali beni, anche sotto il profilo imprenditoriale”. lare all’estero anche le nostre spettacolari ricchezze A proposito di cultura imprenditoriale, culturali. Non è un caso, insomma, se oggi si ritor- secondo lei le imprese siciliane, oggi, sono na a parlare del Gran Tour. Nonostante i problemi più sicure? che dobbiamo ancora risolvere, stiamo entrando “Diciamo che sono un po’ più sicure rispetto al nella nuova Europa con tutti i crismi”. passato. Certo, non possiamo dire che sono libere, Piero Grasso lascia la Procura della perché ancora non ci siamo definitivamente libe- Repubblica presso il Tribunale di Palermo rati dalla mafia. Ma la situazione, lo ripeto, è per andare a dirigere la Procura nazionale migliorata rispetto agli anni Ottanta e agli anni antimafia. Come vede il passaggio da presi- Novanta”. dente dell’Antimafia regionale? Il ‘pizzo’, in Sicilia, è ancora generalizzato? “Grasso ha diretto con grande professionalità e “Questa è una domanda un po’ complicata. In grande equilibrio la Procura di Palermo, che non è ogni caso, dico che anche rispetto a questo proble- un ufficio facile. Con la stessa professionalità e lo ma la situazione sta cambiando. C’è un’evoluzione stesso equilibrio gestire la Procura antimafia in positivo. Parlare, oggi, di un ‘pizzo’ generalizza- nazionale”. to in tutta la Sicilia mi sembra un errore. Ci sono Ovviamente le è capitato di conoscere aree dell’isola dove il ‘pizzo’ si paga e aree dove Grasso. non si paga. Nella mia provincia, per citare un “Ovviamente”. esempio, la situazione è diversa rispetto a Che idea si è fatto di lui? Palermo”. “E’ un uomo eccezionale. Di lui si può dire Cioè? veramente che ha il senso dello Stato e il senso “Diciamo che a Ragusa e in provincia il feno- delle istituzioni”. meno è più contenuto” Cos’è che l’ha colpito di più del procuratore E a Palermo? Grasso? “A giudicare anche da quello che si legge, la “La sua semplicità”. sensazione è che a Palermo tale fenomeno sia G.A.

Cronache Parlamentari Siciliane 11 UE

Presentato da Cuffaro a Bruxelles IL PIANO PER LO SVILUPPO EUROMEDITERRANEO

ositiva missione del Presidente della per suscitare lo sviluppo attraverso la solidarietà. PRegione Cuffaro lo scorso 12 e 13 ottobre al A questa prima disponibilità bisognerà aggiun- Comitato delle Regioni a Bruxelles. Missione pie- gere quella di ciascun Paese membro, e l’Italia namente riuscita perché, a circa due anni dal farà la sua parte, orientando a questo scopo i 23 primo annuncio, quello che comunemente è stato milioni di euro immediatamente disponibili per la definito in questi anni “Piano Marshall per le cooperazione decentrata delle Regioni italiane regioni medieterranee” comincia a divenire realtà. dell’obiettivo 1. Per capire il senso e l’importanza di questa Le Regioni degli altri Stati membri stanno operazione occorre fare un passo indietro, cioè al svolgendo un’efficace azione presso i governi dei semestre di presidenza italiana dell’U.E., durante loro Paesi per ottenere analoghi impegni. il quale si è svolta a Palermo la grande manifesta- Ciascuna delle Regioni dotate di autonomia finan- zione denominata proprio “Uniti dal ziaria dovrà fare coerentemente la sua parte, Mediterraneo” nella quale, con i rappresentanti di destinando al Piano congrui stanziamenti. “In oltre 30 Paesi delle sponde Sud e Nord, maturò Sicilia – si è impegnato Cuffaro - prevediamo per l’idea di un nuovo “Piano Marshall” da affidare alle il 2006 di contribuire con 10 milioni di euro”. Regioni mediterranee per accelerare lo sviluppo Secondo l’esperienza acquisita con la Politica armonico dell’area, andando incontro alla radice di Coesione e gli indirizzi della Commissione del problema migratorio e assicurando pace e sta- europea per la nuova Politica di Prossimità, è bilità al mondo intero. altresì preferibile responsabilizzare anche finan- Il 31 maggio di quest’anno, dichiarato “Anno ziariamente i partner beneficiari con quote signi- del Mediterraneo”, i ministri degli Esteri dei 38 ficative di compartecipazione. Ciò consentirà Paesi interessati, riuniti a Lussemburgo, hanno anche di rendere più duraturi ed efficaci gli inter- finalmente individuato nelle Regioni i soggetti più venti della politica di cooperazione decentrata in idonei a rilanciare la politica euromediterranea, quell’area, finora caratterizzati da un’eccessiva ancora lontana dagli obiettivi fissati a Barcellona frammentazione e da una quasi totale mancanza nel 1995. “Ecco perché – ha dichiarato Cuffaro - stiamo lavorando da tempo intorno a questo pro- di coordinamento. getto con molte altre Regioni, con gli Stati mem- Si tratta in tal modo di raggiungere già nel bri, con le istituzioni europee e ora anche con 2006 una somma di risorse adeguate, per speri- l’Onu., presente con un suo rappresentante. mentare i primi interventi multiregionali integra- Adesso possiamo dire che abbiamo concretamen- ti e dimostrare che il coinvolgimento pieno e te avviato tutta la complessa operazione”. responsabile di Regioni e soggetti locali e, attra- A Barcellona, alla fine di novembre, alla riunio- verso essi, delle società civili, è la via alternativa ai ne delle Regioni e delle città d’Europa, indetta dal magri risultati conseguiti in dieci anni con il presidente Maragall, la Regione Siciliana presen- metodo intergovernativo. terà le “Linee guida” del Piano. Sarà l’occasione Naturalmente è indispensabile anche una rapi- per far sentire ai Capi di Stato e di Governo, che da conclusione del negoziato sulle prospettive là si riuniranno per celebrare il decennale della finanziarie 2007-2013 che salvaguardi una politi- Conferenza del 1995, la pressione e la proposta ca di coesione credibile ai livelli proposti dalla per il rilancio del processo di Barcellona. Commissione ed una integrabile politica di Di questa proposta deve far parte questo pro- Prossimità non sbilanciata solo verso Est e libera- getto che parte dalle Regioni e che il Parlamento ta, almeno nel Mediterraneo e nel Baltico, dalla europeo ha dimostrato di accogliere e sostenere, “gabbia dei 150 chilometri”.

12 Cronache Parlamentari Siciliane UE

Le linee che si profilano come più efficaci per listi - di consolidare il legame con i Paesi vicini ed ottenere risultati rapidi e visibili con questo Piano amici per costituire insieme intorno all’Europa un sono fondamentalmente due: la crescita delle alone di pace, stabilità e prosperità, un nuovo con- strutture amministrative locali e l’accelerazione testo nel quale sarà più facile svilupparsi e ripren- del processo di democratizzazione dal basso nei dere la delicata ed esclusiva missione di mediare Paesi della sponda Sud; il trasferimento e l’adatta- fra le diverse culture”. mento delle migliori prassi in materia di concerta- La Sicilia intende così riproporre “la via medi- zione locale per lo sviluppo, già sperimentate con terranea allo sviluppo”, fondata sui valori e i successo nelle Regioni europee in ritardo e capaci modelli di vita mediterranei, gli unici che possono di attivare il circuito virtuoso fondato sulle risorse ancora “umanizzare” la globalizzazione e impe- locali. dirne gli eccessi a tutela delle persone e dei terri- A ciò dovrà aggiungersi necessariamente: il tori più deboli. miglioramento delle reti infrastrutturali dei tra- Una via mediterranea fatta anche di competiti- sporti, delle comunicazioni e dell’energia nel- vità, coerente e strategica rispetto agli obiettivi di l’area, al fine di favorire la competitività e la cre- crescita sostenibile, economica e occupazionale, scita equilibrata del Mediterraneo nel suo insie- da realizzare nell’ambito di un processo di me, la realizzazione di un adeguato livello forma- Lisbona dalle caratterizzazioni mediterranee. tivo comune alle generazioni delle due sponde. È giunto il momento che le Istituzioni europee, Per far questo occorrerà proporre a Barcellona a partire da quella che ci rappresenta tutti demo- la creazione di adeguati strumenti di attuazione, craticamente, cioè il Parlamento europeo, sappia- come un’Agenzia operativa per lo sviluppo del no interpretare e sostenere questo disegno per il Mediterraneo, da affiancare alla Banca che quale è lecito e doveroso che tutti ci battiamo. dovrebbe emergere subito dal Femip. “Contiamo in tal modo – ha rispoto Cuffaro ad alcuni giorna- Francesco Inguanti

INSEDIATO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FONDAZIONE FULVIO FRISONE Si è insediato a Palermo, con una cerimonia a Palazzo dei Normanni, il consiglio di amministrazione della fondazione “Fulvio Frisone”, istituita con la legge regionale n. 3 del 26 marzo 2004. Ne fanno parte il presidente dell’Assemblea regionale Guido Lo Porto, i due vice presidenti Salvo Fleres e Vladimiro Crisafulli, i rettori delle quattro università siciliane e lo stesso scienziato catanese. La fondazione si occupa di sostenere la ricerca in campo fisico-nucleare e promuove l’attività delle persone disabili nel campo scientifico. I fondi, regionali, ammontano fino al 2006 a 400 mila euro. “L’Assemblea - ha detto Lo Porto - è orgogliosa di favorire la rimozione degli ostacoli per la piena affermazione delle doti culturali delle persone con disabilità, e aiutare nel contempo la scienza, di cui un grande uomo come Fulvio Frisone rappresenta oggi un esempio significativo”.

Cronache Parlamentari Siciliane 13 Autonomia LA CAVERA: L’INDUSTRIALE CHE INVENTÒ IL “MILAZZISMO”

bontà loro, arrivassero in Sicilia per industrializ- zarla, magari con i soldi della stessa Regione (cosa che poi è avvenuta in tutto il Sud con i soldi della Cassa per il Mezzogiorno prima e con il denaro dell’Agensud dopo: con risultati, per altro, tutt’altro che esaltanti). Secondo La Cavera, la Sicilia avreb- be dovuto affidare le proprie risorse naturali e i propri soldi agli stessi siciliani. Una visione del genere, è chiaro, rompeva le uova nel paniere ai grandi monopoli industriali del Nord, che vedevano nel Sud e, in particolare, nella neonata Regione Siciliana autonoma una mam- mella da mungere. Da qui uno scontro storico tra La Cavera e i grandi monopoli. Questi ultimi, tanto per cominciare, tentano in tutti i modi di ostacola- re i disegni dell’ingegnere di Sicindustria. E per a compiuto novantanni. E li porta benissi- alcuni anni ci riescono. Fino a quando Presidente Hmo. Sempre arguto, sempre arzillo, sempre della Regione è il democristiano pronto ad affrontare i temi dello sviluppo economi- (1949-1955) il disegno di La Cavera non vede la co siciliano. Non a caso Confindustria Sicilia, qual- luce. Per la precisione, Restivo passa la ‘pratica’ che settimana fa, ha conferito a Domenico La all’assessore al Bilancio, , del Cavera detto Mimì, ingegnere, inventore di quale tutto si poteva dire, ma non che fosse un Sicindustria, la presidenza onoraria dell’Asso- fiero avversario dei grandi monopoli. La Loggia ciazione degli industriali siciliani. Quasi a suggella- confeziona un disegno di legge che recepisce solo re una riconciliazione dopo oltre cinquant’anni. Eh in parte le intuizioni di La Cavera. Tanto che Sala già, perché cinquant’anni fa, o giù di lì, La Cavera d’Ercole, dove all’epoca il leader degli industriali e Confindustria se li sono date di santa ragione. siciliani godeva di grande autorevolezza, lo boccia. Botte tremende, da una parte e dell’altra. Erano gli anni in cui il Paese era appena uscito dal secondo conflitto mondiale. E se l’Italia era da ricostruire, in Sicilia c’era da inventare un apparato industria- le che non era mai esistito. Ed è proprio osservan- do le difficoltà strutturali dell’Isola che La Cavera, partendo da un ragionamento, elabora quella che si rivelerà una grande intuizione destinata a fare scuola in tutti il Paese. La Sicilia, argomenta La Cavera, è povera. E non ha una robusta cultura industriale. E, soprattutto, i pochi imprenditori che ci sono non hanno soldi. Da qui l’idea: creare una società per azioni partecipata dalla Regione Siciliana. Questa società avrebbe dovuto fornire il denaro alle imprese siciliane, partecipando al rischio d’impresa. Per La Cavera, insomma, non bisognava aspettare che gli industriali del Nord,

14 Cronache Parlamentari Siciliane Autonomia

rifarsi. In quegli anni l’Eni di Enrico Mattei è impe- gnato ad ottenere dalla Sicilia le concessioni per la ricerca e la coltivazione degli idrocarburi. Il Presidente La Loggia nicchia. Mattei, che è abitua- to ad andare per le spicce, sbaraglia il governo La Loggia e sponsorizza un nuovo governo presieduto da un Dc ribelle, . È un goveno frut- to di un’alleanza inedita: un pezzo di Dc (l’altra parte resta all’opposizione), l’Msi monarchi, altre piccole formazioni politiche e, soprattutto, l’appog- gio esterno del Pci è un indipendente di sinistra in giunta. A pilotare quella che passerà alla storia come “l’operazione Milazzo” sono l’avvocato Vito Guarrasi, all’epoca uomo forte dell’Eni in Sicilia, e l’allora leader del Pci siciliano, Emanuele Maca- La Cavera con la moglie, l’attrice Eleonora Rossi Drago in occasione delle nozze luso. La Cavera, per motivi diversi da quelli di Restivo, insomma, non è il cavallo di La Cavera. Guarrasi, di Macaluso e di altri protagonisti del- Così, forse sponsorizzato anche da La Cavera, torna l’operazione, appoggia l’iniziativa. Lui vuole la in pista (che aveva ricoperto la cari- direzione generale della Sofis. E la ottiene. ca di Presidente, anzi, di primo Presidente della Per la cronaca, nell’operazione Milazzo è poi Regione). Al secondo governo Alessi si deve il primo coinvolta anche la mafia. Della partita sono tanti piano di sviluppo economico. Ma del progetto del vecchi boss, a cominciare da don Paolino Bontade leader degli industriali isolani non se ne parla. detto “Bontà”; e ci sono pure i giovani leoni di Cosa Siamo già alla fine degli anni ‘50. Il testimone di nostra: tra questi, Nino e Ignazio Salvo che, da figli Presidente della Regione passa a La Loggia. Brutto di gabelloti, puntano a diventare grande gabellieri: segnale, per La Cavera. Invece il nuovo Presidente cosa che gli riuscirà, perché di lì a quanche anno si mostra interessato alla tesi del direttore degli assumeranno il controllo delle esattorie siciliane industriali siciliani. Questa volta il governo mette che controlleranno fino al 1981 (sempre per la cro- su un progetto che recepisce le indicazioni di La naca, assieme alla famiglia Cambria di Messina). Cavera. Così vede la luce la Sofis, la prima società La Cavera, a differenza di molti dei protagonisti finanziaria a partecipazione pubblica. Nasce tra politici dell’operazione Milazzo, non ha rapporti plausi e dubbi: una società per azioni, che opera con la mafia (a onor del vero, anche l’Msi, dopo il come una società privata, partecipata dalla primo governo Milazzo, si chiama fuori dal gioco). Regione: chi governerà e, soprattutto, chi control- A lui interessa solo lo sviluppo industriale della larà questa nuova “macchina”? Sicilia. Mutato lo statuto della Sofis, il nuovo diret- La Loggia fa sul serio (o quasi). Il progetto, tore comincia a darsi da fare. Ma deve ingoiare infatti, è quello di La Cavera. Se il capo degli indu- rospi su rospi. In primo luogo, gli industriali sicilia- striali siciliani ci mette le mani, addio mammelle ni non lo seguono. Ovvero non utilizzano le provvi- da mungere per i grandi monopoli del Nord. Sul denze della Sofis. Il secondo dispiacere glielo dà capo del governo dell’Isola si scatenano pressioni l’Eni che, contrariamente agli impegni assunti, non di tutti i tipi (sembra anche quelle di Don Luigi risolve, anzi non affronta nemmeno il problema Sturzo, che in quegli anni aveva già maturato una delle miniere di zolfo della Sicilia, in quegli anni già fiera avversione verso ogni forma imprenditoria in crisi. La Cavera paga poi lo scotto dell’alleanza pubblica). Le pressioni vanno a segno. Perché La con il Pci che, tramite i sindacati, riempono di per- Loggia, invece di nominare La Cavera al vertice sonale le aziende create dalla Sofis (di cui la socie- della Sofis, designa Carlo Bazan, già ai vertici del tà regionale detiene la maggioranza, visto che gli Banco di Sicilia. imprenditori siciliani non si fanno avanti). Classico Per il leader degli industriali siciliani è una l’esempio della “Dagnino”, azienda produttrice di grande amarezza. E’ a questo punto che rompe con panettoni, in attivo, che va in malora a causa di Confindustria. La Cavera trova subito il modo di assunzioni fuori dalla logica economica.

Cronache Parlamentari Siciliane 15 Autonomia

Gli anni successivi portano altri dispiaceri. Al governo della Regione è arrivato il Dc Giuseppe QUANDO D’Angelo. Che vuole vedere chiaro sui bilanci della Sofis (i revisori della società avevano parlato di LE OLIVE “bilanci non veritieri”). D’Angelo, per tutta rispo- sta, nomina il presidente della Sofis nella persona DIVENTANO “DOP” di Barbaro Lo Giudice. Si conosceranno finalmen- te i conti della società? No, perché Lo Giudice, alla ’olio di oliva Dop “Val di Mazara”, dopo i fine, si allea con La Cavera. D’Angelo propone allo- Lsiciliani, seduce anche gli italiani. A consa- ra un’inchiesta sulle partecipazioni regionali. Che crarlo alimento genuino e salutare della tavola si blocca anche per volontà del Pci, che ha sempre mediterranea è stato un convegno di due giorni dal difeso le operazioni (anche quelle un po’ spericola- titolo “Qualità Tipicità Salute”, promosso dal te) di La Cavera. Consorzio Volontario per la tutela e la valorizza- Lo scontro politico sulla Sofis è duro. D’Angelo zione del Dop. non tratta. Di lì a poco lascerà il governo. Prima di Il convegno, tenutosi a Castello Utveggio dal 25 andarsene nomina un nuovo presidente della tor- al 26 ottobre scorsi, ha illustrato le caratteristiche mentata società per l’industrializzazione della particolari di quest’olio extravergine, protagonista Sicilia nella persona di Giuseppe Mirabella, eccen- di un progetto patrocinato dalla Regione Siciliana. trico docente universitario di economia politica e La due giorni dedicata all’alimentazione e alla già consulente del Presidente della Repubblica, distribuzione in Italia e all’estero dell’olio Dop “Val Giovanni Gronchi. di Mazara” ha vissuto uno dei suoi momenti più Si conosceranno i conti della Sofis? No, perché importanti con la firma dell’accordo di filiera anche Mirabella finirà con il subire il fascino magne- siglato tra l’Apo Palermo, Società Cooperativa tico di La Cavera. Il quale, comunque, non riuscirà a Agricola a.r.l. Palermitana Olivicoltori, il fermare la campagna di stampa lanciata da “Sicilia Consorzio dell’olio Sicano di Ribera e i Premiati domani”, un periodico cattolico molto battagliero Oleifici Barbera, un’azienda di produttori e franto- vicino alle posizioni di D’Angelo. Alla fine le verità iani di lunga tradizione. Ma è stato anche un tavo- sulla Sofis verranno fuori grazie al buon giornalismo lo di discussione su argomenti di estrema rilevan- d’inchiesta. E si capirà che, oltre alle intuizioni, non za come quello della promozione e distribuzione mancano gli sprechi. A tentare di fare fuori in malo del prodotto in Italia e all’estero. modo La Cavera proveranno i socialisti (e una parte “Un modello da emulare. Faremo di tutto per della Dc), con il Presidente della Regione Francesco moltiplicare iniziative di questo tipo”. Con queste Coniglio. Il governo prova a metterlo fuori dalla parole l’assessore regionale all’Agricoltura, Sofis. Ma l’operazione non riesce. Sembra che a dare Innocenzo Leontini, ha manifestato tutta la sua una mano al suo vecchio nemico sia stato proprio soddisfazione per la firma dell’accordo di filiera. D’Angelo, che nel frattempo aveva assunto la segrete- L’accordo consentirà già dalla campagna 2005- ria regionale della Dc. Interpellato sulla possibilità di 2006 ad oltre 6.000 produttori di olio dell’ intera “killerare” La Cavera, D’Angelo gelerà i latori della provincia di Palermo e di 16 comuni della provin- proposta: “Ho sempre combattuto una linea di poli- cia di Agrigento, che ricadono nell’area della Dop tica industriale, ma non l’uomo”. Val di Mazara, di conferire il loro prodotto. Gli anni successivi sono noti. La Sofis scompa- La Dop “Val di Mazara” è stata riconosciuta dal rirà, al suo posto arriverà l’Espi, Ente siciliano per Ministero delle Politiche Agricole nel 2001 e rap- la promozione industriale. La Cavera uscirà di presenta una marcia in un più per una migliore scena. Dall’Espi arriveranno perdite a mai finire, commercializzazione dell’olio. con i sindacati piazzati nel consiglio di ammini- “Negli ultimi 7 anni - dice Manfredi Barbera, strazione a menare le danze. Sprechi e consociati- amministratore delegato dei Premiati Oleifici vismo a tutto spiano. Della grande passione di La Barbera – abbiamo notato una grande affermazio- Cavera nemmeno l’ombra. Ogni periodo storico ha ne commerciale dell’olio grazie anche alle due i protagonisti che si merita. diverse Dop con cui siamo presenti sul mercato: la Giulio Ambrosetti Val di Mazara e Valli Trapanesi. Le premesse ci

16 Cronache Parlamentari Siciliane Agricoltura

sono tutte. Da una parte il numero di produttori di mercializzazione di 5.000 quintali di olio Dop “Val olio e dall’altra la nostra affermazione sui mercati di Mazara” e altrettanti di extra vergine 100% ita- nazionali ed esteri”. liano. Presupposto fondamentale per la firma dell’ac- E intanto l’assessore regionale Leontini ha cordo è stato il riconoscimento dell’Apo Palermo annunciato di aver già pronto un disegno di legge in Organizzazione di Produttori per il settore olivi- sulle “strade dell’olio”. “ Così come è già stato fatto colo. Un riconoscimento conferito dall’assessorato per il vino, anche per l’olio sarà un modo per regionale all’Agricoltura da pochi giorni. indurre il turista a godere del territorio siciliano “Un riconoscimento importante - ha detto nel suo complesso. L’accordo di filiera appena fir- Onofrio Martorana, presidente dell’Apo Paleremo mato – ha aggiunto Leontini – rappresenta un ulte- - che ci investe di una grande responsabilità. Nel riore passo avanti verso una maggiore concentra- settore olivicolo siamo gli unici, almeno in Sicilia, zione dell’offerta, una migliore commercializza- e fra i pochissimi in Italia, ad avere ricevuto sino zione, una maggiore sicurezza del prodotto e una ad oggi questo riconoscimento e la conseguente difesa efficace nei confronti della globalizzazione”. iscrizione all’albo nazionale delle Organizzazioni Il convegno ha offerto la possibilità ai produtto- di Produttori”. ri siciliani di esporre il loro prodotto. Al Castello Soddisfatto dell’accordo anche il presidente del Utveggio, infatti, sono stati allestiti spazi espositi- Consorzio dell’ olio Sicano di Ribera nato nel set- vi dedicati alle diverse aziende imbottigliatrici che tembre del 2002 e che raggruppa 130 produttori e hanno così avuto l’opportunità di illustrare le 5 frantoi. “Il nostro obiettivo – ha detto Giuseppe potenzialità del Dop e di altri prodotti tipici di Palermo – è quello di concentrare l’offerta e di con- qualità come vini, formaggi e conserve. seguenza ottenere remunerazioni più adeguate Infine per deliziare i palati degli ospiti parteci- alla qualità del prodotto che riescano a soddisfare panti al convegno, docenti e tirocinanti dell’Isti- le esigenze di tutti gli operatori della filiera”. tuto Statale Alberghiero di Palermo hanno dimo- Ambizioso, ma non impossibile, l’obiettivo dei strato le particolari doti del Dop “Val di Mazara” firmatari dell’accordo, ossia quello di raggiunge- cucinando piatti sopraffini. re, al più tardi nei prossimi cinque anni, la com- Cristina Lombardo

Cronache Parlamentari Siciliane 17 Imprese LA PESCA SICILIANA ANCORA IN STATO DI AGITAZIONE

a crisi del settore ittico per l’emergenza gaso- normali tempi della politica comunitaria non coinci- Llio sta raggiungendo un punto di non ritorno dono con la necessità di un comparto in grave crisi. e ciò rende insostenibili i tempi di attuazione previ- Occorrono risposte urgenti. Risposte che il settore sti per il pacchetto anticrisi messo a punto da non attende solo di ricevere da Bruxelles, ma anche Bruxelles. dalle Regioni italiane. La pesca si mobilita: sono infatti in stato di agita- La protesta della pesca italiana, che nell’arco di zione le marinerie siciliane. All’emergenza determi- un mese raggiungerà prima Bruxelles e poi Roma nata dal caro-gasolio si sono aggiunti i problemi partirà il 7 novembre con una mobilitazione nazio- legati ai ritardi sul pagamento nale che porterà da nord a del fermo biologico del 2004, sud tutte le marinerie italiane mentre non si hanno ancora a fermare le proprie attività garanzie sui tempi di pagamen- per un giorno. Le modalità to del fermo 2005. saranno diverse da regione a Brutte notizie anche dalla regione, comune, invece, l’esi- riunione convocata il 20 ottobre genza della pesca italiana di a Bruxelles dalla Commissione lanciare il proprio disperato europea con la partecipazione grido di allarme. L’ultimo delle Associazioni di Pesca sulle nulla di fatto registrato a difficoltà economiche del setto- Bruxelles, il prezzo del gasolio re: nessuna deroga in materia di che non accenna a diminuire, aiuti di stato, nessuna misura sono state le gocce che hanno urgente per fare fronte alla crisi. fatto traboccare un vaso A nulla è valso sottolineare colmo di speranze troppe come qualsiasi aiuto concesso volte disilluse e di promesse tra alcuni mesi arriverebbe non mantenute. Per questo il troppo tardi con migliaia di imprese già fallite. La settore ha indetto tre differenti giornate di protesta Commissione europea è chiamata ad assumersi per ribadire ancora una volta le proprie richieste per tutta la responsabilità politica di questa incapacità poter far fronte all’emergenza: soprattutto l’assenso ad intervenire sull’emergenza, e quindi di ciò che di Bruxelles agli aiuti de minimis; l’applicazione del accadrà nei prossimi mesi nelle marinerie di tutta regime speciale agricolo IVA; un’interpretazione Europa e, con ogni probabilità, anche a Bruxelles autentica del dettato dell’art. 16 del Regolamento CE dove sono sempre più probabili manifestazioni di 2792/99. Dopo la giornata di fermo delle attività pre- piazza dei pescatori ormai esasperati vista a livello nazionale il 7 novembre, la protesta si Le imprese di pesca italiane sollecitano il allargherà, per abbracciare anche le istanze dei Commissario Borg a dare il via libera UE alle misu- pescatori spagnoli e francesi, e si sposterà, in una re che riguardano “Emergenza Gasolio” (una serie manifestazione internazionale che si dovrebbe tene- di misure a breve e lungo termine, che vanno dall’in- re nella secondo metà di novembre a Bruxelles. nalzamento una tantum della soglia di aiuti de mini- L’ultima tappa di questa lunga “maratona” di prote- mis al fermo temporaneo, dagli incentivi per miglio- sta prevede, ad inizio dicembre, dopo che probabil- rare l’efficienza energetica dei motori alla creazione mente sarà arrivata l’approvazione del Senato al di un fondo di garanzia). maxiemendamento alla Finanziaria che interesserà I rialzi del prezzo del gasolio sono all’ordine del anche la pesca, una manifestazione nazionale a giorno e le imprese subiscono le impennate senza Roma. essere in grado tamponarne i devastanti effetti. I Giuseppe Asaro

18 Cronache Parlamentari Siciliane GIURISDIZIONE, LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE NUOVE POLITICHE DEL PERSONALE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI di Vincenzo Di Natale (*)

er la pubblica amministrazione italiana senso di immedesimazione (motivazione) nell’orga- Poggi è ricorrente ed attuale parlare di cam- nizzazione, sviluppare responsabilità sociale ridefi- biamento. Il binomio innovazione-cambiamento nendo, posizione per posizione, i ruoli individuali e rappresenta la ragione ispiratrice di un macro pro- la centralità e l’importanza degli stessi. cesso iniziato, e ancora non completato, che la In quest’ottica valorizzare le risorse significa: normativa degli anni 90 ha chiamato “moderniz- farle partecipare attivamente e con continuità zazione della P.A.”. alle scelte strategiche, nel rispetto dei ruoli; Un vero “mare magnum” in cui è opportuno ascoltare le loro richieste e le loro necessità; darsi almeno una rotta linguistica. Deve intender- lavorare al miglioramento dell’organizzazione si innovazione per la pubblica amministrazione in un’ottica di centralità del cliente/cittadino, ma “un cambiamento intenzionale che comporta anche in un’ottica di cultura del benessere orga- miglioramenti duraturi nei risultati e negli effetti nizzativo che miri al miglioramento continuo delle politiche pubbliche, capaci di rendere affida- delle condizioni lavorative di coloro che operano bili le amministrazioni nei confronti dei cittadini e all’interno dell’organizzazione. delle imprese” (Rubbettino). Le politiche del personale che hanno trovato Il cambiamento di cui si parla può essere allora: sino ad oggi applicazione nell’ambito pubblica organizzativo; amministrazione sono quelle che si incentrano del ruolo assegnato (governance del territorio e sugli aspetti della retribuzione economica policy making) ed atteso; (comunque sganciata da meccanismi premianti), nelle strategie di sviluppo; della carriera professionale fondata prevalente- di innovazione nell’uso e nell’applicazione delle mente sull’anzianità di servizio e delle relazioni nuove tecnologie. sindacali (contrattazione decentrata). Su questi temi esiste una vasta letteratura e L’attuale scenario, i cambiamenti e le innova- numerose esperienze progettuali. Altrettanto zioni richiedono invece alle amministrazioni di dibattuta, ma forse con meno applicazioni signifi- andare oltre a tali impostazioni: “è un problema di cative, è invece la tematica del cambiamento clima, di assunzioni di rischio e di investimenti indotto nel lavoro delle risorse umane impegnate e emotivi, di valori da trasmettere e di codici mora- coinvolte nei processi di innovazione e di cambia- li da rispettare, di scelte molteplici e possibili da mento sopra citati. valutare, rendere sostenibili e perseguire” (Celli). Ha scritto il filosofo Han Fei “Difficile non è L’attuale contesto economico è caratterizzato sapere, ma saper far uso di ciò che si sa”. In questa da stagnazione e crisi, è necessario alzare il livello espressione probabilmente si ritroveranno molti dell’innovazione e puntare verso un cambiamento sostenitori del numeroso popolo degli innovatori- di tipo culturale di approccio al mondo del lavoro modernizzatori. basato su valori più elevati e di tipo etico. In un dato contesto lavorativo qualsiasi interven- Le strade percorribili per tali obiettivi sono to di cambiamento trova la sua realizzazione, e in molteplici e sono precisi atti di indirizzo politico gran parte il suo successo, nello sviluppo e nella cre- che un’amministrazione locale dovrà darsi in un scita delle risorse umane che devono essere poste al programma di medio periodo in cui scegliere e centro dell’attenzione attraverso la progettazione e comunicare “come fare cosa”. In questo caso, un lo sviluppo di nuove e più articolate politiche del problema di scelta amministrativa si impone sul personale. Le amministrazioni pubbliche dovranno “come fare”, essendo il “cosa” la naturale evoluzio- affrettarsi a definire, e progressivamente costruire, ne di un processo oramai inarrestabile. una nuova politica del personale in grado di far (*) Consulente di Programmazione emergere e di valorizzare i migliori talenti, creare e controllo per gli Enti Locali

Cronache Parlamentari Siciliane 19 Sala d’Ercole

per lo sviluppo sostenibile e DISEGNI DI LEGGE la lotta alla povertà nel Mediterraneo-Mar Nero (FISPMED) D’INIZIATIVA PARLAMENTARE 1076 Istituzione di una Ortisi Egidio (La Margherita per commissione di inchiesta l’Ulivo) - Galletti Giuseppe (La 1079 Norme di sulla sanità Margherita per l’Ulivo) - Manzullo interpretazione autentica Forgione Francesco (RC) - Giovanni (La Margherita per dell’articolo 13 della legge Liotta Santo (RC) l’Ulivo) - Spampinato Giuseppe regionale 20 giugno 1997, n. (La Margherita per l’Ulivo) - 19, sulle condizioni di 1075 Interventi in favore della Vitrano Gaspare (La Margherita ineleggibilità dei deputati federazione internazionale per l’Ulivo) G.S. regionali Ardizzone Giovanni (UDC- Democratici per le libertà) - Turano Girolamo (UDC- I LAVORI Democratici per le libertà) DELLE COMMISSIONI 1078 Norme in materia di enti parco Fleres Salvatore (FI) - Catania Commissione SECONDA trasmessi dall’Aula, ai sensi Giuseppe (FI) - Maurici Bilancio dell’articolo 113 del Giuseppe (FI) - Arcidiacono Regolamento interno, relativi al Giuseppe (FI) - Confalone Seduta n. 219 del 5.10.05 disegno di legge nn. 392-402- Giancarlo (FI) - Leanza La Commissione, presieduta 763 Stralcio I/A “Interventi in Edoardo (FI) - Baldari Nicola dal Vice Presidente, on.le Savo- materia di cooperative agricole Renato (FI) na, presente l’Assessore per il e norme in materia di camere bilancio e le finanze, onorevole di commercio” ed al disegno di 1077 Misure per la Cintola, ha espresso il parere di legge n. 988 “Disposizioni sul competitività del sistema competenza sugli emendamenti rilascio delle concessioni di produttivo. Modifiche ed trasmessi dall’Aula ai sensi beni demaniali e sull’esercizio integrazioni alla legge dell’articolo 113 del diretto delle funzioni regionale 23 dicembre 2000, Regolamento interno, relativi al amministrative in materia di n. 32, concernente disegno di legge nn. 771-774/A demanio marittimo”. disposizioni per l’attuazione “Modifiche ed integrazioni alla La Commissione ha, altresì, del POR normativa regionale in materia esaminato e licenziato per Fleres Salvatore (FI) - Oddo di appalti. Disposizioni l’Aula i disegni di legge n. 1064 Camillo (DS) - Ortisi Egidio (La concernenti l’attività degli uffici “Rendiconto generale della Margherita per l’Ulivo) - del Genio Civile e la Regione siciliana e dell’Azienda Catania Giuseppe (FI) - prevenzione del rischio delle foreste demaniali per Ardizzone Giovanni (UDC- sismico”. l’esercizio finanziario 2004” e n. Democratici per le libertà) - 1063 Variazioni al bilancio della Savarino Giuseppa (UDC) - Lo Regione ed al bilancio Curto Eleonora (MPA) - Infurna Seduta n. 224 del 26.10.05 dell’Azienda delle foreste Giuseppe (AN) - Dina Antonino La Commissione, presieduta demaniali della Regione (UDC) - Zago Salvatore (DS) - dal Vice Presidente, on.le siciliana per l’anno 2005 - Panarello Filippo (DS) - Savona, presente l’Assessore per Assestamento”, nominando Beninati Antonino (FI) - il bilancio e le finanze, on.le relatore, per entrambi i Burgaretta Aparo Sebastiano Cintola, ha espresso il parere di provvedimenti, il Vice (UDC) competenza sugli emendamenti Presidente, on.le Savona.

20 Cronache Parlamentari Siciliane Sala d’Ercole

titolo Disciplina della raccolta, commercializzazione e valorizzazione dei funghi epigei spontanei.

Commissione QUARTA Ambiente e Territorio

Seduta n. 231 del 12.10.05 La Commissione, presieduta dal Presidente onorevole Beni- nati, presente l’Assessore regionale per il territorio e l’ambiente, onorevole Cascio, ha proseguito l’esame del parere della Commissione Bilancio sul disegno di legge n. 988 Disposizioni sull’esercizio diretto delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo accogliendo, con modifiche, alcune delle osservazioni e proposte provenienti dalla predetta La Commissione ha, infine, Seduta n. 140 del 18.10.05 Commissione. espresso il parere di competenza, La Commissione, presieduta La Commissione ha quindi ai sensi dell’articolo 65, ultimo dal Presidente, onorevole Infur- proceduto all’approvazione del comma, del Regolamento na, presente l’onorevole Fleres, disegno di legge nel suo interno, sul disegno di legge n. in qualità di primo firmatario complesso, nel testo risultante 1003 “Interventi per la dei disegni di legge n. 6 e n. 908, dalle modifiche, licenziandolo valorizzazione turistica, ha proceduto all’esame del testo per l’Aula. fruizione e conservazione delle elaborato dalla opere della Fiumara d’Arte”. sottocommissione sulla base dei disegni di legge n. 6 Norme per RIUNIONE CONGIUNTA IV la conservazione dei funghi E V COMMISSIONE Commissione TERZA epigei freschi o conservati”, n. Attività produttive 812 “Norme per la Seduta n. 232 del 25.10.05 regolamentazione della raccolta Le Commissioni, presiedute Seduta n. 139 del 11.10.05 e commercializzazione dei dall’on. Antinoro, presente l’As- La Commissione, presieduta funghi epigei spontanei e di altri sessore per i beni culturali ed dall’onorevole Infurna, ha prodotti del sottobosco e n. 908 ambientali e per la pubblica proceduto all’audizione del Disciplina della raccolta, istruzione, on. Pagano, hanno delegato RSU della Tecnosistemi, commercializzazione e proceduto all’audizione delle Segreterie regionali FIM- valorizzazione dei funghi epigei dell’Arch. Pio Baldi, Direttore CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL spontanei freschi e conservati. DARC Ministero BB.AA.CC; in merito alla situazione della La Commissione ha, quindi, dell’Arch. Salvo Lo Nardo, Tecnosistemi S.p.a. di Carini ed approvato l’articolato e il testo sottoscrittore appello alle problematiche del comparto nel suo complesso, Portoghesi; del Prof. Maurizio delle telecomunicazioni. licenziandolo per l’Aula, con il Carta, Ordinario Urbanistica

Cronache Parlamentari Siciliane 21 Sala d’Ercole

Università di Palermo; del Dott. a tutti gli operatori certezza per partecipato, oltre al Graziano, Vice Presidente il futuro. I rappresentanti vicepresidente, gli onorevoli Ordine regionale Geologi; della dell’ANISAP hanno sottolineato Zangara, Gurrieri, Zago, Dott.ssa Adele Mormino, che il costo della sanità privata Leontini, Manzullo, Incardona Soprintendente BB.CC.AA. rispetto alla spesa sanitaria ed il sindaco di Scicli, dr. Falla, Palermo; dell’Arch. Guido Meli, complessiva della Regione la Commissioni ha incaricato Direttore Centro Restauro costituisce appena il 10 per l’Ufficio di Presidenza di inviare Palermo; del Dott. Alessandro cento nonostante il numero all’Assessore per la Sanità una Italia, Ufficio di Gabinetto rilevante dei soggetti richiesta di intervento in favore Presidente Cuffaro; della convenzionati. Il vicepresidente dell’ospedale di Scicli che Dott.ssa Giovanna Pantaleone, Formica ha condiviso parecchie preveda: 1) il recupero del Ufficio di Gabinetto Presidente valutazioni espresse finanziamento ex art. 20 della Cuffaro; dell’Arch. Franco Porto, dall’ANISAP ed ha assicurato legge 67/88; 2) il mantenimento Presidente INARCH Sicilia in che, in una delle prossime dell’ospedale a servizio del merito al disegno di legge n. sedute, il ddl n. 860 sarà posto territorio scongiurandone ogni 1037: Disposizioni in materia di all’ordine del giorno della ipotesi di chiusura; 3) la tutela ed uso dei beni Commissione. riorganizzazione dei servizi con paesaggistici e di promozione potenziamento ed integrazione della qualità architettonica ed dei vari reparti per consentire la urbanistica . Gli esperti hanno Seduta n. 176 del 13.10.05 migliore offerta sanitaria al apprezzato l’iniziativa del La Commissione, presieduta bacino di utenza di Scicli e di Governo, con particolare dal vicepresidente, on. Formica, Modica che durante la stagione riferimento all’idea di istituire il ha effettuato l’audizione del estiva interessa anche un Dipartimento regionale per Direttore generale dell’Ausl n. 7 notevole flusso turistico. l’architettura e l’arte di Ragusa, avv. Fulvio Manno contemporanea, ed hanno sugli sviluppi futuri suggerito di apportare alcune dell’ospedale “Busacca” di Scicli. Seduta n. 177 del 18.10.05 modifiche al testo. Il manager dell’Ausl n. 7 ha La Commissione, presieduta riferito che il Ministero della dal vicepresidente, on. Formica, Sanità ha bloccato il ha effettuato l’audizione del Commissione SESTA finanziamento per 11 milioni di sindaco di S. Agata di Militello Servizi Sociali e Sanitari euro relativo al potenziamento (Me) e del sindaco di Acquedolci dell’ospedale di Scicli secondo (Me) in merito alle difficoltà Seduta n. 175 del 11.10.05 disposizioni di cui all’art. 20 operative del presidio La Commissione, presieduta della legge n. 67/88. L’ospedale ospedaliero di S. Agata di dal vicepresidente, on. Formica, di Scicli si trova ad appena nove Militello che ha un’utenza di ha effettuato l’audizione dei chilometri dal presidio bacino di oltre 80 mila abitanti. rappresentanti dell’Associazione ospedaliero di Modica ed ha I rappresentanti degli enti locali nazionale istituzioni sanitarie soltanto novanta posti letto. Si interessati hanno chiesto ambulatoriali private. I rende pertanto necessario interventi per evitare il rappresentanti dell’ANISAP valutare l’ipotesi di un declassamento del presidio in hanno sollecitato alla accorpamento funzionale con ospedale di comunità e per Commissione l’esame del ddl n. l’ospedale di Modica potenziare l’offerta dei servizi 860 presentato dall’onorevole potenziando alcuni servizi e sanitari in particolare nel settore Acierno. Il Dott. Altese, ridimensionandone altri. In tale dell’emergenza. Il vicepresidente presidente dell’ANISAP, ha ottica informa che entro due della Commissione ha evidenziato che la necessità di settimane l’Ausl sarà in grado di assicurato che si farà interprete programmare gli interventi della presentare un progetto di presso l’Assessore delle richieste medicina territoriale risulta accorpamento. Dopo ampia avanzate. La Commissione ha ormai ineludibile per assicurare discussione cui hanno quindi audito i rappresentanti

22 Cronache Parlamentari Siciliane Sala d’Ercole della FEDERSERD. Il dott. relativi alla riabilitazione da hanno abbandonato i lavori Faillace ha chiesto alla parte delle unità operative di prima che l’emendamento Commissione ed al Governo di riabilitazione cardiologica venisse posto in votazione. Il intervenire con decisione per poiché non si tratta di riabilitare vicepresidente della recuperare il gap della Sicilia singoli organi ma di effettuare Commissione constatata la rispetto alle altre regioni nei servizi di fisioterapia alla mancanza del numero legale ha servizi per la tossicodipendenza. persona. Il vicepresidente della tolto la seduta. La FEDERSERD ha evidenziato Commissione ha convenuto che a fronte di una crescita sulla circostanza che tali molto elevata degli utenti dei prestazioni sanitarie siano Seduta n. 180 del 25.10.05 SERT il personale dei servizi è inappropriate ed ha invitato i La Commissione presieduta diminuito del 30 per cento e le rappresentanti dell’Assessorato a dal vicepresidente, on. Formica, comunità terapeutiche sono in trasmettere sempre alla ha effettuato l’audizione gran parte allo sbando. Il Commissione i decreti relativi a congiunta dei rappresentanti fenomeno della materie afferenti alla delle associazioni ANAAO, tossicodipendenza interessa programmazione sanitaria su AMPO, CGIL Medici, FIALS ormai fasce di popolazione cui la Commissione deve Medici, ABS, AMSA, ARDISS, sempre più ampia a cui esprimere il relativo parere. CTDS, DENTISTI CONV., l’Assessorato fornisce risposte FENASP, in merito agli ultimi disorganiche e contraddittorie. sviluppi relativi alla disciplina Il dott. Castellucci, direttore Seduta n. 178 del 19.10.05 dei preaccreditati esterni, dell’Assessorato, ha assicurato Nella seduta antimeridiana settore importante della sanità che saranno attivate le risposte di oggi la Commissione, siciliana con oltre 1800 necessarie alle tematiche presieduta dal vicepresidente, convenzionati che hanno subito esposte dalla FEDERSERD on. Formica, ha iniziato l’esame pesanti ripercussioni negative previo incontro con l’Assessore. della richiesta di parere n. soprattutto sul fronte delle La Commissione ha altresì 410/VI Servizio S.U.E.S. 118. trattative sindacale e delle effettuato l’audizione dei Atto aggiuntivo alla competenze economiche. La rappresentanti della ANAAO- Convenzione 31/03/2001 e situazione che si è venuta a ANPO-CGIL Medici-CIMO- successive proroghe. Dopo determinare è tale che già per la FIALS Medici. I rappresentanti ampia discussione cui hanno giornata di domani è stato sindacali hanno criticato le partecipato, oltre al proclamato lo stato di modalità seguite dagli uffici vicepresidente, gli onorevoli agitazione della categoria. Dopo dell’Assessorato nell’emanare il Cracolici, Manzullo, Dina, ampia discussione cui hanno decreto istitutivo del Mercadante ed il dott. Saladino, preso parte i rappresentanti dipartimento sociosanitario e funzionario dell’Assessorato sindacali e gli onorevoli della nuova disciplina sulle della Sanità, è stato presentato Manzullo e Dina, oltre al prescrizioni farmaceutiche negli dagli onorevoli Formica, Dina, vicepresidente, la Commissione ospedali. Il dr. Ciriminna, Mercadante, Leanza E., Basile, ha deliberato di chiedere al direttore dell’I.R.S. Arcidiacono, Moschetto e Governo di rispettare le norme dell’Assessorato, ha assicurato Confalone un emendamento che in vigore che le assegnano il che i decreti nelle materie amplia il numero delle parere di competenza su oggetto dell’audizione saranno ambulanze del Servizio 118 di provvedimenti di carattere esaminati con la dovuta ulteriori 49 postazioni con la programmatorio nonché di concertazione con le OO.SS. . relativa assunzione a partire dal chiarire le direttive che intende La Commissione ha infine 1 gennaio 2006 di ulteriori 578 adottare in merito alle audito i rappresentanti del unità di operatori provenienti problematiche esposte dalla Sindacato italiano medici fisici e dai rapporti di lavoro interinali intersindacale dei preaccreditati riabilitatori i quali hanno in essere. In segno di protesta i esterni. contestato l’utilizzo dei codici deputati Manzullo e Cracolici E.C.

Cronache Parlamentari Siciliane 23 Formazione L’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NEL SETTORE DEL CREDITO

on Decreto del 17.10.2005 l’Assessore regio- organizzazione ed economia, disciplina del rappor- Cnale del lavoro, della previdenza sociale, to di lavoro e sicurezza sul lavoro. Sarà necessaria della formazione professionale e dell’emigrazione la presenza, per l’erogazione della formazione agli On.Francesco Scoma (nella foto) ha approvato i apprendisti, della presenza di tutor aziendali ade- profili ed i contenuti formativi dell’apprendistato guatamente preparati, nonché della attenta regi- professionalizzante per il settore creditizio e strazione ed attestazione della formazione effetti- finanziario, disciplinato da un accordo tra ABI e vamente svolta dagli apprendisti, ai fini della cor- Organizzazione sindacali nazionali di settore, retta tenuta del libretto formativo ai sensi di legge. facente parte integrante del citato provvedimento. La attività di formazione sarà articolata in due In forza di ciò le imprese distinti momenti: una formazione di base a carat- creditizie e finanziarie che tere trasversale (circa il 35% dell’attività comples- abbiano interesse potranno siva), comune a tutti gli apprendisti, ed una forma- assumere lavoratori con con- zione tecnico-professionale, finalizzata al conse- tratto di apprendistato profes- guimento di una marcata professionalizzazione in sionalizzante effettuando la una delle aree di specifico interesse aziendale. prescritta formazione profes- Queste le competenze di base: competenze rela- sionale di almeno 120 ore, zionali, volte ad un corretto inserimento nel conte- qualora attestino a mezzo di sto lavorativo; competenze in materia di organiz- autocertificazione di possede- zazione e economia, con lo studio dei principali re i requisiti di capacità forma- elementi economici e commerciali dell’impresa; la tiva interna. Dette competenze disciplina del rapporto di lavoro, fondamentale aziendali sono da rinvenirsi in per conoscere i rudimenti dei principali istituti idonee risorse umane disponi- contrattuali e i diritti e doveri del lavoratori; la bili a trasferire competenze, in sicurezza sul lavoro. tutori con formazione e com- Il percorso formativo complessivo verrà specifi- petenze “ad hoc”, in locali ido- cato nel piano formativo individuale, alla presen- nei all’attività formativa. za del tutore aziendale. La formazione interna L’apprendistato professionalizzante è finalizza- all’azienda, che dovrà svolgersi seguendo le linee to al conseguimento di una qualificazione che cor- descritte nel piano formativo individuale, verrà risponde ai profili professionali che rientrano attestata da una dichiarazione formale dell’azien- nella 3^ area professionale ex art.78 CCNL del cre- da con riferimento al tipo di formazione svolta dito; durante il rapporto di lavoro di apprendista- dall’interessato, e registrata nel libretto formativo. to, per il primo biennio, il lavoratore è inquadrato I profili formativi dell’apprendistato professio- al secondo livello retributivo inferiore a quello nalizzante, dopo lo svolgimento della formazione spettante al personale come sopra individuato e, di base, sarà effettuato nelle seguenti aree: area per il secondo biennio, nel livello retributivo commerciale (addetto operativo, all’attività com- immediatamente inferiore alla terza area. merciale, alla banca telefonica, assistenza alla Le aziende di credito interessate sono tenute ad clientela pubblica e privata); area di staff (addetto erogare una formazione congrua, finalizzata al alle attività di supporto alla gestione dell’azienda e conseguimento della qualifica professionale previ- alle aree specialistiche di business); area di sup- sta, rispettando un monte ore di formazione ester- porto esecutivo (addetto ad attività amministrati- na ed interna pari a 120 ore per anno. Tale attività ve o contabili, ad attività informatiche o di teleco- di formazione dovrà necessariamente considerare municazione). quattro aree di contenuto: competenze relazionali, Riccardo Anselmo

24 Cronache Parlamentari Siciliane GIURISDIZIONE, LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE

ASSESSORATO DEL BILANCIO DECRETI ASSESSORIALI E DELLE FINANZE DECRETO 8 agosto 2005. Variazioni al bilancio della Decreti pubblicati favore delle province regionali Regione per l’esercizio finanzia- sulla Gazzetta ufficiale per l’attuazione del progetto di rio 2005 della Regione Siciliana realizzazione della nuova ana- DECRETO 22 settembre 2005. numeri 44, 45 grafe nazionale dell’edilizia sco- Rettifica parziale del decreto 8 del 14 e 21 ottobre lastica agosto 2005, concernente varia- DECRETO 1 luglio 2005. zioni al bilancio della Regione Ammissione a finanziamento di per l’esercizio finanziario 2005 LEGGI E DECRETI progetti presentati a valere sulla PRESIDENZIALI sottomisura 6.07b2 “Internazio- ASSESSORATO DECRETO PRESIDENZIALE 30 nalizzazione dell’economia sici- DELLA COOPERAZIONE, settembre 2005, n. 12. liana” del P.O.R. Sicilia 2000/2006 DEL COMMERCIO, Regolamento di attuazione della DECRETO 3 agosto 2005. DELL’ARTIGIANATO E DELLA PESCA legge regionale 9 dicembre 1998, Integrazione del decreto 3 marzo DECRETO 29 luglio 2005. n. 33, e successive modifiche ed 2005, concernente elenco degli Graduatoria generale dei proget- integrazioni, in materia di inter- interventi ammissibili di cui alla ti presentati nell’ambito della venti per il settore della pesca misura 2.03 “Gestione innovati- misura 4.17, sottomisura A, del ORDINANZA COMMISSARIA- va e fruizione del patrimonio P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Privati LE 28 settembre 2005. culturale” dell’asse II, risorse DECRETO 8 agosto 2005. Adozione della tariffa per lo culturali, del P.O.R. Sicilia Graduatoria generale dei progetti smaltimento dei rifiuti nella 2000/2006 - II bando presentati nell’ambito della misu- discarica del comune di Pagliara DECRETO 3 agosto 2005. ra 4.17, sottomisura A, del P.O.R. ORDINANZA COMMISSARIA- Integrazione del decreto 3 marzo Sicilia 2000/2006 - Pubblici LE 30 settembre 2005. 2005, concernente elenco degli DECRETO 11 agosto 2005. Adozione della tariffa per lo interventi ammissibili di cui alla Graduatoria generale dei proget- smaltimento dei rifiuti nella di- misura 2.03 “Gestione innovati- ti presentati nell’ambito della scarica del comune di Castellana va e fruizione del patrimonio misura 4.17, sottomisura B, del Sicula culturale” dell’asse II, risorse P.O.R. Sicilia 2000/2006 - Privati culturali, del P.O.R. Sicilia DECRETO 15 settembre 2005. DECRETI ASSESSORIALI 2000/2006 - II bando Liquidazione coatta amministra- PRESIDENZA DECRETO 3 agosto 2005. tiva della cooperativa Breccia DECRETO 29 settembre 2005. Integrazione del decreto 3 marzo orientale, con sede in Valderice, Programma assistenziale per 2005, concernente elenco degli e nomina del commissario liqui- l’anno 2005 a favore del persona- interventi non ammissibili di cui datore le dell’Amministrazione regiona- alla misura 2.03 “Gestione inno- DECRETO 15 settembre 2005. le in servizio o in quiescenza, dei vativa e fruizione del patrimonio Liquidazione coatta amministra- relativi familiari a carico, non- culturale” dell’asse II, risorse tiva della cooperativa La Medi ché dei titolari di pensioni indi- culturali, del P.O.R. Sicilia impianti, con sede in Bagheria, e rette o di riversibilità o di asse- 2000/2006 - II bando nomina del commissario liqui- gni vitalizi obbligatori o di asse- DECRETO 29 settembre 2005. datore gno integrativo Soggetti non ammessi all’iscri- DECRETO 15 settembre 2005. zione nell’elenco speciale degli Liquidazione coatta amministra- ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI esperti catalogatori tiva della cooperativa Spigadoro, ED AMBIENTALI DECRETO 29 settembre 2005. con sede in Cammarata, e nomi- E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Soggetti non ammessi all’iscri- na dei commissari liquidatori DECRETO 28 aprile 2005. zione nell’elenco speciale dei DECRETO 7 ottobre 2005. Piano di riparto di somme a catalogatori Individuazione dei requisiti per

Cronache Parlamentari Siciliane 25 GIURISDIZIONE, LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE

l’accesso alle agevolazioni di cui ammissibili alle agevolazioni per cardiologia interventistica ed alle leggi regionali 20 dicembre previste dalla misura 1.17 del UTIC 1975, numero 79 e 5 dicembre P.O.R. Sicilia 2000/2006, relative DECRETO 23 settembre 2005. 1977, numero 95 all’assegnazione dei fondi riser- Istituzione della commissione vati al P.I.T. n. 31 per il settore regionale per la sicurezza del ASSESSORATO fotovoltaico paziente nell’ambito delle strut- DEI LAVORI PUBBLICI DECRETO 25 luglio 2005. ture operatorie. DECRETO 28 settembre 2005. Graduatoria delle istanze am- DECRETO 5 ottobre 2005. Inserimento di alcune ditte negli missibili alle agevolazioni previ- Modifica del decreto 1 luglio elenchi definitivi delle imprese ste dalla misura 1.17 del P.O.R. 2005, concernente adozione ammesse alla realizzazione di Sicilia 2000/2006, relative all’as- della modulistica per richiedere programmi di edilizia agevolata segnazione dei fondi riservati al l’accreditamento istituzionale convenzionata P.I.T. n. 35 per il settore fotovol- delle strutture sanitarie nella taico Regione siciliana, ai sensi del- ASSESSORATO DELL’INDUSTRIA l’art. 18 del decreto 17 giugno DECRETO 25 luglio 2005. ASSESSORATO DEL LAVORO, 2002 Graduatorie delle istanze DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DECRETO 5 ottobre 2005. ammissibili alle agevolazioni DELLA FORMAZIONE Costituzione, presso le aziende previste dalla misura 1.17 del PROFESSIONALE sanitarie della Regione, le azien- P.O.R. Sicilia 2000/2006, relative E DELL’EMIGRAZIONE de policlinico e le case di cura all’assegnazione dei fondi per i DECRETO 20 luglio 2005. private, del comitato per il settori eolico terrestre, biomas- Rettifica del decreto 12 maggio rischio clinico nell’ambito delle sa, fotovoltaico, solare termico 2005, concernente ammissione a strutture operatorie alta temperatura finanziamento della prima an- DECRETO 25 luglio 2005. nualità del progetto di dettaglio ASSESSORATO DEL TERRITORIO Finanziamento di un’istanza “Icaro” relativo alla misura E DELL’AMBIENTE ammissibile alle agevolazioni 3.21a “Iniziative per la legalità e DECRETO 12 settembre 2005. previste dalla misura 1.17 del la sicurezza” dell’asse III, risorse Approvazione del piano regola- P.O.R. Sicilia 2000/2006, relativa umane, del Complemento di tore generale, delle prescrizioni all’assegnazione dei fondi riser- programmazione del P.O.R. esecutive e del regolamento edi- vati al P.I.T. n. 2 per il settore bio- Sicilia 2000/2006 lizio del comune di Ustica massa DECRETO 8 agosto 2005. DECRETO 12 settembre 2005. DECRETO 25 luglio 2005. Approvazione ed ammissione a Approvazione di modifica al Finanziamento di un’istanza finanziamento del progetto regolamento edilizio del vigente ammissibile alle agevolazioni FORMISPE redatto dal CIAPI di piano regolatore generale del previste dalla misura 1.17 del Palermo - misura 3.10 dell’asse comune di Enna. P.O.R. Sicilia 2000/2006, relativa III, risorse umane, del Comple- DECRETO 12 settembre 2005. all’assegnazione dei fondi riser- mento di programmazione del Approvazione di un programma vati al P.I.T. n. 17 per il settore P.O.R. Sicilia 2000/2006 costruttivo da realizzare nel fotovoltaico DECRETO 31 agosto 2005. comune di Siracusa DECRETO 25 luglio 2005. Ammissione a finanziamento di DECRETO 16 settembre 2005. Finanziamento di un’istanza progetti riguardanti interventi di Approvazione di variante al ammissibile alle agevolazioni promozione di piani formativi piano regolatore generale del previste dalla misura 1.17 del aziendali, settoriali e territoriali comune di Mazara del Vallo P.O.R. Sicilia 2000/2006, relativa di formazione continua di cui DECRETO 20 settembre 2005. all’assegnazione dei fondi riser- all’art. 9 della legge n. 236/93 Autorizzazione del progetto vati al P.I.T. n. 29 per il settore della Snam Rete Gas S.p.A. rela- fotovoltaico ASSESSORATO DELLA SANITÀ tivo all’esecuzione di opere per DECRETO 25 luglio 2005. DECRETO 1 agosto 2005. l’allacciamento alla centrale elet- Graduatoria delle istanze Rete ospedaliera dei posti letto trica ERG di Priolo Gargallo.

26 Cronache Parlamentari Siciliane GIURISDIZIONE, LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE

guentemente nel provvedimento T.A.R. PALERMO di vincolo si è in presenza del vizio di eccesso di potere allor- ché vi sia l’inesistenza assoluta dei presupposti indicati dalla STRUMENTI normativa confusa determinata legge, ovvero quando nessun URBANISTICI dall’incertezza delle leggi e dei pregio particolare od ecceziona- DESTINAZIONE DI AREA regolamenti in materia. le possa giustificare la protezio- È illegittima la delibera con cui (T.A.R. Palermo, Sez. I, 20 giugno ne prevista nella legge n. 1497 viene approvato un nuovo stru- 2005, n. 1005) del 1939”. mento urbanistico, nella parte (T.A.R. Palermo, Sez. I, 20 giugno in cui prevede per una singola 2005, n. 1004) area una destinazione meno VINCOLO PAESAGGISTICO favorevole rispetto a quella pre- QUALE “BELLEZZA gressa, ove tale scelta non risulti D’INSIEME” CONTRIBUTI giustificata da idonea ed esau- DISCREZIONALITÀ E SOVVENZIONI riente motivazione. TECNICA PUBBLICHE (T.A.R. Palermo, Sez. I, 20 giugno La delimitazione dei confini di In materia di contributi e di sov- 2005, n. 999). una zona da sottoporre a vinco- venzioni pubbliche, il privato lo paesaggistico quale “bellezza vanta, nei confronti della p.a., PROVVEDIMENTI d’insieme”, ai sensi dell’art. 1 n. una posizione sia di interesse ILLEGITTIMI DELLA P.A. 3 e 4 l. 29 giugno 1939 n. 1497, legittimo, se la controversia RISARCIMENTO costituisce tipica espressione di attiene alla fase procedimentale DEI DANNI discrezionalità tecnica non sin- anteriore all’emanazione del Per la risarcibilità dei danni dacabile in sede di giudizio di provvedimento attributivo del derivanti ai soggetti privati dal- legittimità se non sotto il profilo beneficio, sia di diritto soggetti- l’emanazione di atti o provvedi- dell’evidente arbitrarietà e illogi- vo, se la controversia concerne la menti illegittimi della p.a. devo- cità della scelta operata. Non è, successiva fase di erogazione del no sussistere sia l’elemento dunque, possibile, senza supera- contributo. Con riguardo alle oggettivo, il danno, che l’ele- re i limiti propri di un giudizio provvidenze in favore di soggetti mento soggettivo, la colpa, non di legittimità, isolare singole danneggiati da eventi alluviona- essendo la mera illegittimità del- aree comprese nella bellezza li, previste dall’art. 4 bis d.l. 12 l’atto emanato di per sè sola suf- d’insieme e verificare se ad esse ottobre 2000 n. 279, la contro- ficiente ad integrare i requisiti siano specificamente riferibili le versia attinente alla prima delle di tale ultimo elemento soggetti- caratteristiche indicate dall’am- suddette fasi appartiene alla giu- vo; e la colpa deve ritenersi ministrazione, con riferimento risdizione del giudice ammini- insussistente quando l’adozione alla bellezza d’insieme, nella strativo., atteso, peraltro, che la del provvedimento impugnato motivazione del provvedimento norma citata, nel disporre che ai sia stata il frutto di un errore e del parere del comitato di set- soggetti ivi indicati è assegnato scusabile, derivante dall’oggetti- tore per i beni ambientali e un contributo a fondo perduto va complessità della valutazione architettonici. Quando si tratti “fino al 100% dell’entità dei da assumere. di stabilire quali beni, mobili o danni subiti”, assegna alla p.a. (T.A.R. Palermo, Sez. I, 20 giugno immobili abbiano requisiti di un ampio potere discrezionale, 2005, n. 1004) interesse pubblico storico e pae- evidentemente correlato alle saggistico che li fanno ritenere disponibilità finanziarie”. ERRORE SCUSABILE meritevoli di tutela, ai sensi (T.A.R. Palermo, Sez. I, 20 giugno DELLA P.A. della legge n. 1497 del 1939, la 2005, n. 1017) La scusabilità dell’errore del- valutazione dei fini di pubblico l’amministrazione è riconosciu- interesse rientra nel campo della a cura di Fabio Passalacqua, ta a fronte di una situazione discrezionalità tecnica, conse- avvocato

Cronache Parlamentari Siciliane 27 GIURISDIZIONE, LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE

T.A.R. CATANIA (Tar Catania, Sez. I , N. 1539/05 del 03 ottobre 2005)

PARCHI E RISERVE: UFFICI POSTI LISTA DI COLLOCAMENTO SANATORIA ALLE DIRETTE LEGITTIMITÀ DELLE OPERE ESEGUITE DIPENDENZE DI UN ATTO ABUSIVAMENTE DEL SINDACO SOTTOPOSTO A CONTROLLO La sanatoria delle opere eseguite Sulla scorta di quanto previsto Anche a voler ritenere che la sot- abusivamente nell’ambito di dall’art. 6 della l.n. 15 maggio toposizione alla “c.d. prova d’ar- parchi e riserve è disciplinata 1997, n. 127, reso applicabile in te” sia un diritto del lavoratore dalla disposizione di cui all’arti- Sicilia dall’art. 2 della l.r. 7 set- che aspira all’iscrizione nelle colo 24 della legge regionale tembre 1998, n. 23, il regolamen- liste di collocamento, la predetta numero 37 del 1985. to sull’ordinamento degli uffici e prova ha valore di accertamento Tale disposizione prevede (ad dei servizi può prevedere “la costi- costitutivo, dal che consegue che eccezione di opere ricadenti in tuzione di uffici posti alle dirette essa non ha effetto retroattivo. zone assolutamente inedificabili dipendenze del sindaco... per Per giurisprudenza pacifica, la realizzate in data successiva alla l’esercizio delle funzioni di indi- legittimità di un atto sottoposto imposizione del vincolo) l’acqui- rizzo e controllo... costituiti da a controllo va verificata avendo sizione del nulla osta dell’Ente dipendenti dell’Ente ovvero... da riguardo alla situazione di fatto Parco ai fini del rilascio della collaboratori assunti con contrat- e di diritto esistente nel momen- concessione o autorizzazione in to a tempo determinato”. to in cui esso è stato adottato, in sanatoria. Inoltre, è “in re ipsa la natura applicazione del principio “tem- Ne consegue che su tale disposi- fiduciaria degli incarichi” relati- pus regit actum” (Cfr. Cons. zione nessuna refluenza ha l’ar- vi a detti uffici “e, cioè, alle Stato, VI, 2 luglio 1987, n. 447), ticolo 17 della legge regionale strutture di staff poste alle diret- salvo, ovviamente, l’obbligo numero 4/2003 che ha innovato te dipendenze del sindaco e a dell’Amministrazione attiva di unicamente le procedure nelle supporto delle funzioni di indi- riconsiderare la legittimità del quali debbano essere acquisiti i rizzo e controllo”. proprio operato alla luce delle nulla osta di cui ai commi 8 e 10 Sennonché, l’art. 52 del regola- sopravvenienze di diritto “medio dell’articolo 23 della legge regio- mento comunale del Comune di tempore” intervenute. nale numero 37 del 1985. Milazzo (approvato nel 1999, (Tar Catania , Sez. IV , N. 1576/05 del Per il caso relativo a costruzione ma modificato in alcune sue 08 ottobre 2005) ricadente nell’ambito di un parti nel 2001, in data quindi parco opera un’apposita autono- successiva all’art. 6 della l.r. n. ma disciplina individuata all’ar- 30/2000 invocato dal provvedi- RINUNCIA ticolo 24 della medesima legge mento impugnato per commina- AL GIUDIZIO regionale numero 37/1985, e si re la decadenza) ha mantenuto L’atto di rinuncia al giudizio da deve ritenere che il rilascio di il criterio secondo il quale il parte del ricorrente, ancorché concessione o autorizzazione in nucleo opera “in posizione di irrituale perché non notificato sanatoria per opere ricadenti autonomia” pur rispondendo in alle altre parti, determina l’im- nell’ambito di parchi e riserve, maniera uniforme agli organi di procedibilità poiché dimostra ancorché la commissione del- direzione politica. che è venuto meno l’interesse l’abuso sia anteriore alla istitu- Tanto osta, evidentemente, a alla decisione. zione del Parco o della riserva, ritenere sussistente quel vincolo (Tar Catania , Sez. III N. 1721/05 del sia sottoposto al nulla osta pre- diretto con il sindaco che con- 13 ottobre 2005) visto dall’articolo 24. sente di travolgere l’organo una (Tar Catania , Sez. I N. 528/05 del 03 volta che sia cessato il mandato a cura di Francesco Brugaletta, ottobre 2005) di quest’ultimo. Consigliere TAR

28 Cronache Parlamentari Siciliane GIURISDIZIONE, LEGISLAZIONE, AMMINISTRAZIONE

BENEFICI L. 104/92: LAVORO DIPENDENTE LEGITTIMO IL TRASFERIMENTO PER SEMPLICE IL PERSONALE blico dipendente non può essere AVVICINAMENTO DELLA SCUOLA NON PUÒ temporaneamente ceduto a colle- La richiesta di trasferimento ai CHIEDERE ghi al fine di essere utilizzato per sensi della L. 104/92 deve essere IL TRASFERIMENTO attestare falsamente la propria accolta anche se la sede richiesta, AD ALTRE AMMINISTRAZIONI presenza. In tali circostanze l’as- seppur più vicina a quella del pa- I dirigenti scolastici, i docenti e senza dal servizio non può che rente disabile, non coincida con il personale amministrativo, tec- comportare la conseguenza del quest’ultima. Ciò in quanto la ra- nico e ausiliario (ad eccezione risarcimento del danno da disser- tio dell’agevolazione consiste nel degli inidonei al servizio) non vizio a favore dell’amministrazio- rendere meno difficoltosa possibi- possono richiedere, di essere ne di appartenenza. le l’assistenza al portatore di han- trasferiti ad altre pubbliche (Corte dei Conti – Sezione giurisdizio- dicap. amministrazioni. Il personale nale dell’Umbria – sentenza n. (TAR Lazio – Sezione prima quater – della scuola, infatti, appartiene 346/2005) sentenza n. 3746/2005) ad un comparto per il quale non sono previste limitazioni nelle CONDANNATO AL RISARCIMENTO assunzioni e quindi eventuali DEL DANNO IL COMUNE CHE VIOLA fuoriuscite incrementerebbero LA PRIVACY DEL DIPENDENTE gli organici delle amministrazio- ni riceventi e sarebbero subito Con la sentenza n. 1039 di quest’anno il Tribunale di Lucca ha coperte con nuove assunzioni. condannato un comune al risarcimento di 5.000 euro a favore di (Dipartimento della Funzione Pubblica una dipendente per violazione della privacy. La questione era – circolare n. 14115/2005) sorta a seguito di una causa intentata dall’impiegata secondo la ’ARGOMENTO DEL MESE ’ARGOMENTO DEL MESE quale l’amministrazione era responsabile di numerosi torti subi- L LEGITTIMO IL BANDO L ti nel corso dell’ordinaria attività lavorativa che avevano prodot- CHE RICHIEDA REQUISITI to, a dire dell’interessata, una serie di danni e in particolare alcuni DI AMMISSIONE di natura biologica. A questo punto l’ente, decidendo di resistere PIÙ RIGOROSI in giudizio, procedeva alla pubblicazione di tale decisione all’albo DEL NORMALE pretorio. E proprio contro tale comportamento la lavoratrice, L’amministrazione pubblica che vedendo rese pubblicamente note le diagnosi psico-fisiche poste bandisce un concorso può ben alla base dell’azione legale intrapresa, si rivolgeva al Garante per prevedere dei requisiti di am- la privacy ottenendo da questi soddisfazione: piuttosto che entra- missione più rigorosi di quelli re nello specifico, a parere dell’Autorità indipendente, il comune che ordinariamente sono richie- avrebbe dovuto pubblicare dati assolutamente generici relativi al sti per la copertura del medesi- contenzioso con la dipendente. Al contrario l’amministrazione mo profilo professionale. Ciò comunale, non convinta di tale opinione e ritenendo ineludibile e appartiene alla natura discrezio- prioritario l’obbligo di motivare qualunque atto amministrativo nale della scelta nell’ambito emanato, si rivolgeva al giudice ordinario. I magistrati toscani aditi della struttura organizzativa del- non soltanto hanno confermato l’opinione del Garante della priva- l’ente. cy, ma hanno addirittura condannato il comune a un risarcimento (TAR Emilia Romagna – Sezione II – di 5.000 euro per il danno subito dalla convenuta. Anche quando sentenza 596/2005) non venga chiaramente indicata la patologia di una persona, scri- vono i giudici, il semplice riferimento a una generica compromissio- ILLECITO FARSI ne dell’integrità fisica dell’individuo rappresenta un dato sensibile “TIMBRARE” IL BADGE che, in quanto tale, è soggetto a limitazioni nella pubblicità. DAI COLLEGHI Il badge personale di ciascun pub- a cura di Mauro Lo Tennero

Cronache Parlamentari Siciliane 29 Gli avvisi di gara (Ai sensi della Legge regionale 2 agosto 2002 n. 7, Art. 23)

PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA Avviso di aggiudicazione ex art. 20 L55/90 UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI AGRIGENTO Piazza Vittorio Emanuele n. 20 L’ Asta pubblica del 27/09/2005 per l’appalto della fornitu- RISULTANZE DI GARA A PUBBLICO INCANTO ra di arredi scolastici per le scuole medie superiori di 2° grado. Importo a b.a. Euro 274.904,00, di cui al bando pub- Si rende noto che l’appalto dei “Lavori di adeguamento blicato Albo Pretorio Comune e Provincia è stata aggiudi- degli impianti e ristrutturazione dell’immobile sede del- cata all’impresa SUD ARREDI s.a.s. di P.& A. Sabbatino col l’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura e dell’Ispettorato ribasso del 25,73%. L’elenco dei n. 13 partecipanti sarà pub- Regionale delle Foreste di Agrigento”, esperito in data blicato sulla G.U.R.S. e sulla G.U.R.I. 23/08/2005 e concluso in data 26/09/2005, è stato aggiudica- to con il criterio di cui all’art. 21 della legge n. 109/94, nel Il Dirigente dell’8° Settore testo coordinato con le norme della l.r.n. 7/2002 e successi- Contratti e Gare vamente mm. ii., alla A.T.I. IMP. EDILE GIUSEPPE CAN- Pietro Mortellaro GERI capogruppo – GLOBAL SERVICE di Barbera S. e Grimaldi G. s.a.s. mandante, cn sede in Leonforte (Enna) Via Laneri n.11, per l’importo contrattuale di Euro 323.156,96 per i lavori al netto del 24,26% ed Euro 8.707,47 AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 1 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, per un impor- Viale della Vittoria n. 321 – 92100 –Agrigento to di aggiudicazione complessivo di Euro 331.864,43. AVVISO DI GARA Imprese partecipanti n. 91. Imprese escluse n.1.

E’ indetta giorno 29/11/2005 alle ore 11,00 la gara per l’ap- Il R.U.P.: palto dei lavori di realizzazione di un Distretto Socio Ing. Francesco Castiglione Sanitario e di un Ambulatorio nel Comune di Bidona. L’importo complessivo dell’appalto è di Euro 1.505.712,74, di cui importo a base d’asta: Euro 1.476.927,77 e per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso: Euro 28.784,97. Categoria prevalente OG1, classifica II. Il bando verrà pub- blicato, per estratto, sulla GURS. Le Ditte interessate COMUNE DI CAPO D’ORLANDO (Prov. ME) potranno richiedere copia del bando integrale, del discipli- Tel. 0941915111-230 – Fax 0941912459 nare, nonché degli altri allegati tecnici, presso il Settore Tecnico/Patrimoniale dell’AUSL n. 1 – V.le della Vittoria, Risultati di gara pubblico incanto del 06.09.2005 321 AG – tel. 0922-407423 – Fax 0922-407309 ovvero con- Appalto arredo urbano delle Piazze Duca degli Abruzzi e sultare il sito Internet dell’Azienda: www.asl1ag.it. Matteotti, Via F.sco Crispi e adiacenze – 1 lotto Importo a base d’asta : Euro 1.046.795,79 IL DIRETTORE GENERALE Ribasso d’asta 26,03% Euro 272.480,94 Dott. Giuseppe Di Carlo Importo netto: Euro 774.314,85 Costi sicurezza: Euro 16.124,37 Importo contrattuale: Euro 790.439,22 Ditta aggiudicataria: Frantone srl – Via Libertà, 191 – Palermo.

Il Responsabile Area Contratti/Appalti (Dott.ssa Teresa Lazzaro)

30 Cronache Parlamentari Siciliane Gli avvisi di gara

COMUNE DI CATANIA – P.O. APPALTI LL.PP. COMUNE DI CATANIA – P.O. APPALTI LL.PP. AVVISO DI GARA AVVISO DI GARA

Questa Amministrazione comunale ha indetto per il giorno Questa Amministrazione comunale ha indetto per il giorno !2 novembre 2005 ore 9,00 pubblico incanto per l’appalto 19 novembre 2005 ore 9’00 pubblico incanto per l’appalto dei lavori per la realizzazione di due tratti di piste ciclabili dei lavori per la trasformazione architettonica e veicolare tra la Piazza Stesicoro e la Piazza Giovanni XXIII e la di corso delle Province. Importo a b.a., inclusi oneri per la Piazza Europa. Importo a b.a., inclusi oneri per la sicurez- sicurezza non soggetti a ribasso, Euro 1.550.720.40 za non soggetti a ribasso, Euro 3.212.388,85 Categoria pre- Categoria prevalente OG3 classifica III per Euro valente OG3 classifica IV per Euro 2.802.942,00. Altra cate- 916.710,64. Altra categoria di cui si compone l’opera: OG6 goria di cui si compone l’opera: OG11 classifica I per Euro classifica II per Euro 368.268,86; OS24 classifica II per 205.803.01; OS24 classifica I per Euro 203.643,04; per Euro 265.740,90; per informazioni rivolgersi alla XIV informazioni rivolgersi alla V Direzione OO:PP: - Via Beato Direzione Traffico Urbano – Via A. di Sangiuliano n. 293. Bernardo N.5 - L’estratto del bando di gara è stato trasmes- L’estratto del bando di gara è stato trasmesso alla G.U.R.S. so alla G.U.R.S. in data 22 settembre 2005. in data 22 settembre 2005.

Il Direttore Il Direttore (Ing.Giuseppa Testa) (Ing. Corrado Persico)

COMUNE DI CAPACI COMUNE DI VITTORIA AVVISO DI PUBBLICO INCANTO Avviso di pubblico incanto Si avvisa che è indetto pubblico incanto da esperirsi ai Si rende noto che questa Amministrazione in data 14/11/05 sensi dell’art. 21 comma 1 della L.109/ 94 come coordinata alle ore 11,00 espleterà l’asta pubblica dei lavori di con la L.R.07/2002 e s.m.i. per l’appalto dei lavori di “Realizzazione di un impianto di compostaggio della fra- “Completamento del sistema fognario a servizio del centro zione organica dei R.S.U. a servizio del subcomprensorio abitato – 1°stralcio”. Importo complessivo a base d’asta “RG1”, da ubicare in C/da Pozzo Bollente a Vittoria”. Euro 1.489.894,33. Richiesta attestazione SOA per la cate- Importo a base d’asta Euro 1.659.242,23 = goria prevalente OG6 classifica IV. Estratto del bando è pubblicato nella G.UR.S. n.43 del Presentazione delle offerte entro le ore 12,00 del giorno 28/10/05. 05/12/2005. Il bando integrale ed il disciplinare di gara sono in distribuzione gratuita presso l’U:T.C. di questo IL DIRIGENTE Comune pubblicati all’Albo Pretorio e per estratto nella (G.Bonifazio) G.U.R.S. n.42 del 21.10.2005.

IL R.U.P Ing.Orazio Pennini

Cronache Parlamentari Siciliane 31 Gli avvisi di gara

CONSORZIO PER L’AREA DI SVILUPPO INDUSTRIALE PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI Ente di Diritto Pubblico Estratto Bando di gara 95121 CATANIA AVVISO È indetto pubblico incanto per l’appalto di n. 8 Lotti per il Servizio di Assicurazione il cui importo massimo di spesa Si dà avviso che la gara per l’affidamento dei “lavori di annua, comprensiva di ogni onere, imposta e tassa è di completamento della viabilità Ovest area prima dell’agglo- Euro 393,000,00.L’appalto ha durata di anni tre a decorre- merato industriale di Piano Tavola in Comune di Belpasso”, re dalle ore 24:00del 01/01/2006. Presentazione delle offer- dell’importo a base d’asta di Euro 2.342.538,00, è stata defi- te: entro le ore 09,00 del 05/12/2005. Celebrazione della nitivamente aggiudicata all’Impresa ARPIA COSTRUZIONI gara: giorno cinque mese Dicembre anno 2005 ore 10,00. Il s.r.l., con il ribasso del 19,77%. bando integrale,viene pubblicato all’albo di questa Dai verbali di gara risulta, fra l’altro: Provincia Regionale di Trapani e sul sito Internet: media dei ribassi: 19,70%; www.provincia.trapani.it. media degli scarti: 0,08%; discriminante o soglia di anomalia: 19,78%; Il Dirigente del Settore Legale impresa provvisoriamente aggiudicataria:ARPIA COSTRU- Avv. Diego Maggio ZIONI s.r.l. (a seguito di sorteggio tra n. 5 imprese offeren- ti lo stesso ribasso del 19,77%) con sede in 92026 FAVARA AG Piazza Itria n. 10. COMUNE DI GIARRATANA Catania 01.09.2005 PROVINCIA DI RAGUSA

Il Dirigente U.O.B. A/2 Si rende noto che dal 7 al 19 settembre 2005 è stata esperi- Dr. Salvatore Valenti ta la gara a pubblico incanto relativa all’appalto dei lavori di riqualificazione del centro storico di Giarratana attraver- so un nuovo impianto di illuminazione pubblica e la ripa- AZIENDA UNITA’ SANITARIA N.6 vimentazione di alcune strade e piazze, con criterio del SERVIZIO PATRIMONIALE prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara, ai Via Pindemonte n° 88 Palermo sensi dell’art. 21 della legge n. 109/94 nel testo coordinato AVVISO DI GARA con le norme della legge regionale n. 7/2002 e successive modifiche ed integrazioni. Si rende noto che questa Azienda U.S.L. n° 6 Palermo in Importo a base d’asta Euro 1.052.133,69 compreso oneri di esecuzione del provvedimento di indizione gara n° 1835 del sicurezza. Alla suddetta gara hanno fatto pervenire offerte 08.06.05., dovrà appaltare, mediante pubblico incanto da nei termini n. 64 imprese. esperirsi con sistema di aggiudicazione previsto dall’art.21, L’appalto è stato aggiudicato alla ditta I.G.S. di Reitano comma 1 bis, della Legge 109/1994 e con le modifiche ed M&C. Sas con sede in Paternò, c.da Torrazzo, che è risulta- integrazioni apportate dalle LL.RR. 7/2002 e 7/2003, i ta la migliore offerente con il ribasso del 24,50% sull’impor- Lavori di messa a norma degli impianti elettrici e realizza- to a base d’asta. zione degli impianti di condizionamento ed antincendio dell’Ospedale Civile di Partinico IL DIRIGENTE L’U.T.C. Importo a base d’asta Euro 3.955.122,18 comprensivo di Ing. B. Alderisi Euro 97.815,49 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Il bando è pubblicato all’Albo dell’Azienda e agli Albi Pretori dei Comuni di Palermo e Partitico e per estratto sulla G.U.R.S. n° 43 del 28.10.05, oltre che sul sito dell’Azienda: www.ausl6palermo.org. Data di presentazione dell’offerta: entro le ore 9,00 del 29.11.2005. Per informazioni rivolgersi al ser45vizio Patrimonio,Via Pindemonte n° 88 Palermo (tel e fax n° 091/7033338 – 3006). IL DIRETTORE GENERALE (Dr. Salvatore Iacolino)

32 Cronache Parlamentari Siciliane Gli avvisi di gara

REGIONE SICILIANA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED Ente Locale responsabile del coordinamento AMBIENTALI E DELLA P.I. dell’Autorità d’Ambito dell’ A.T.O. Idrico RAGUSA DIPARTIMENTO BB.CC.AA. ED E.P. Avviso di gara SOPRINTENDENZA PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI La Provincia Regionale di Ragusa, in attuazione della dele- MESSINA ga conferita dagli Enti Locali dell’A:T:O: in Convenzione di Unità Operativa III – Ufficio Legale Cooperazione, promulga il Bando di gara ad evidenza pub- Estratto avviso di gara per Pubblico Incanto blica per la selezione di un soggetto imprenditore socio pri- vato di minoranza per la costituenda società mista affidata- Si rende noto che in data 21/11/2005 alle ore 9,30 c/o i loca- ria in concessione della gestione del S.I.I. e dell’esecuzione li della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina,si svolgerà la di lavori connessi ricompresi nel P.O.T. dell’A.T.O. Idrico di gara per l’appalto dei lavori di “Consolidamento, manuten- Ragusa. zione straordinaria, restauro e riattamento della Chiesa di Le imprese singole o in raggruppamento, ove interessasse a S. Francesco” da eseguire nel Comune di san Pier Niceto partecipare alla gara ed in possesso dei richiesti requisiti, (ME). dovranno far pervenire il plico contenente l’offerta diretta- La gara sarà espletata mediante pubblico incanto ai sensi mente o a mezzo raccomandata A.R. del servizio postale di dell’art.21 cc 1 e 1 bis L. 109/94 e s.m.i., come coordinato Stato ovvero di ditte specializzate, entro il termine perento- con LL.RR. 7/02 e 7/03, con offerta espressa in cifra percen- rio delle ore 10,00 del giorno 29 Novembre 2005, indirizza- tuale di ribasso su importo complessivo a base d’asta da to a: A.T.O. Idrico Ragusa c/o Provincia Regionale di applicare uniformemente a tutto l’elenco prezzi. RAGUSA, Viale del Fante, 10 – 97100 Ragusa. L’Importo dell’appalto è di Euro 1.325.051,77 (dicesi euro Ai fini della visione/acquisizione degli atti di gara disponi- Unmilionetrecentoventicinquemila-cinquantuno/77), di cui bili, gli interessati potranno rivolgersi alla competente Euro 54,441,98 (diconsi euro Cinquantaquattromilaquat- S.T.O. dell’A.T.O. Idrico di via G.Bruno,1 – Ragusa (0932- trocento-quarantuno/98) oneri per la sicurezza non sogget- 675810). ti a ribasso, pertanto l’importo soggetto a ribasso è pari ad Il Bando di gara ed il relativo Disciplinare sono integral- Euro 1.270.609,79 (diconsi euro Unmilioneduecentosetta- mente riportati nel sito www.provincia.ragusa.it. milaseicentonove/79), gravanti sui fondi P.O.R. Sicilia La data, l’ora ed il luogo di insediamento del Seggio di gara 2000-2006 – Interventi a Regia Regionale Azione “C” – saranno comunicati anticipatamente a tutte le imprese par- Circuito monumentale – Misura 2.01 finanziamento con tecipanti.- D.D.S. n°9202 del 13/12/2004 reg. alla Corte dei Conti il Il Bando, redatto secondo le prescritte modalità, risulta tra- 13/01/2005 reg. 1 foglio n°2. smesso alla: La categoria prevalente richiesta è OG2 GUCE in data 05.10.2005 e pubblicato il 08.10.2005 La domanda di partecipazione alla gara e l’offerta dovran- nr.8195; no essere presentati entro le ore 13 del 18/11/2005. GURS in data 05.10.2005 per pubblicazione sul nr.41 del Il bando di gara, in forma integrale ed ogni altro documen- 14.10.2005. to sono visionabili il lunedì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e il mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 18,00, pres- Il Responsabile del Procedimento so l’Unità Operativa III – Ufficio Legale – della Dott. Francesco Frasca Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Messina, sita sul viale Boccetta,38.

Il Dirigente Responsabile (Dott.ssa Tommasa Siragusa)

Il Soprintendente (Dott. Gianfilippo Villari)

Cronache Parlamentari Siciliane 33 Gli avvisi di gara

COMUNE DI S. CATERINA VILLARMOSA COMUNE DI CATANIA – P.O. APPALTI LL.PP. (Prov. di Caltanissetta) AVVISO DI GARA Avviso di gara Questa Amministrazione comunale ha indetto per il giorno Si rende noto che il giorno 17/11/2005, alle ore 10,00, 26 novembre 2005 ore 9.00 pubblico incanto per l’appalto avranno inizio le operazioni di gara per pubblico incanto dei lavori di ridefinizione funzionale ed architettonica in dei “Lavori di restauro e consolidamento del Palazzo ordine all’arredo urbano ed al verde urbano della piazza Municipale. 1° stralcio funzionale” con il criterio di aggiu- delle Universiadi. Importo a b.a., inclusi oneri per la sicu- dicazione di cui all’art. 21 della L. n. 109/94 coordinata con rezza nn soggetti a ribasso, Euro 1.553.839,00 Categoria le norme delle LL.RR. nn.7/2002 e 7/2003. prevalente OG3 classifica IV per Euro 1.358.795,75. Altra Importo a base di gara: Euro 1.231.856,46 di cui Euro categoria di cui si compone l’opera: OS24 classifica II per 38.927,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Euro 268.043,25, per informazioni rivolgersi alla V Categoria prevalente: OG2 classifica III. Direzione OO.PP. – Via Beato Bernardo N.5 – Catania. Opere scorporabili: OS21 classifica II a qualificazione L’estratto del bando di gara è stato trasmesso alla G.U.R.S. obbligatoria. in data 22 settembre 2005. E’ richiesto il possesso dei requisiti indicati nel bando di gara il cui estratto è stato pubblicato all’albo pretorio Il Direttore comunale ed inviato alla GURS per la pubblicazione. (Ing. Giuseppa Testa) Le imprese interessate potranno ritirare, previo versamen- to di Euro 20,00 sul C/C Postale n° 11823937 intestato al Comune si Santa Caterina Villarmosa, il bando di gara inte- grale e il disciplinare.

Il Responsabile del Procedimento (Arch. Andrea Franco Falzone) AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N.6 SERVIZIO PATRIMONIALE Via Pindemonte n. 88 Palermo AVVISO DI GARA Si rende noto che questa Azienda U.S.L.n°6 – Palermo, in esecuzione del provvedimento n° 2327 del 08.08.2005, dovrà appaltare, mediante pubblico comma 1 bis, della Legge 109/1994 e con le modifiche ed integrazioni apporta- te dalle LL.RR. 7/2002 e 7/2003, i Lavori di ristrutturazione ed attrezzature dell’edificio sito in via Vittorio Emanuele III nel comune di Lercara Freddi. Importo a base d’asta Euro 736.283,30 comprensivi di Euro 18.407,08 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Il bando è pubblicato all’Albo dell’Azienda e all’Albo Pretorio del Comune di Palermo e per estratto sulla G.U.R.S. n° 43 del 28.10.05. Data di presentazione dell’offerta entro le ore 9.00 del 22.11.2005. Per informazioni rivolgersi al Servizio Patrimonio, Via Pindemonte n° 88, Palermo (tel e fax : 091/7033338).

IL DIRETTORE GENERALE (Dr. Salvatore Iacolino)

LEGGE REGIONALE 2 AGOSTO 2002 N. 7 Art. 23 Pubblicità [...] 3. Per i lavori di importo pari o superiore a un milione di euro ed inferiore alla soglia comunitaria, gli avvisi ed i bandi di gara sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e, per estratto, su uno dei principali quotidia- ni nazionali con particolare diffusione nella regione e su almeno tre quotidiani regionali, nonché su almeno un perio- dico a diffusione regionale e su un periodico edito dalla Fondazione Federico II per conto dell’Assemblea regionale siciliana. [...]

34 Cronache Parlamentari Siciliane

I SERVIZI AMMINISTRATIVI DELL’ASSEMBLEA

L’Amministrazione dell’Assemblea Con il D.P.A. 327/05 sono state isti- organi assembleari per i problemi dipende dal Segretario generale, tuite due Aree di coordinamento inerenti lo svolgimento delle loro che ne risponde al Presidente dei Servizi (legislativa e istituzio- funzioni istituzionali. dell’Assemblea. nale), sotto la responsabilità dei Cura l’assistenza tecnico-docu- Due vice Segretari generali, vice Segretari generali. mentaria ai lavori delle commis- dei quali uno Vicario, provvedono sioni e svolge il lavoro preparato- al coordinamento AREA LEGISLATIVA rio in ordine ai disegni di legge e di ampi settori operativi, le aree le pubblicazioni dell’Assemblea di coordinamento dei servizi. Vice Segretario generale vicario relative alle tematiche di natura L’apparato amministrativo Dott.Francesco CANGIALOSI istituzionale. è articolato in servizi e incarichi Comprende i seguenti Servizi: speciali, alla cui direzione sono Commissioni; Studi e Supporto Bilancio, Fondi comunitari preposti consiglieri parlamentari. Attività legislativa; ed i seguenti ed extraregionali I Servizi coordinano diversi uffici, Incarichi speciali: Bilancio, Fondi Direttore secondo specifici ambiti comunitari ed extraregionali; Dott. Salvatore DI GREGORIO di competenze. Controllo parlamentare e Testi Cura l’analisi, la raccolta e la unici. classificazione dei dati relativi ai flussi finanziari comunitari e SEGRETARIATO GENERALE Servizio Commissioni nazionali ed alla loro utilizza- Direttore zione. Segretario generale Dott. Filippo TORNAMBÈ Cura la raccolta degli elementi Dott. Gianliborio MAZZOLA Fornisce l’assistenza tecnico-bu- necessari per la quantificazione Il Segretario generale, in collabo- rocratica in ordine a tutto l’iter delle entrate e delle spese della razione con i responsabili delle formativo dei disegni di legge. regione e per la verifica delle aree e i singoli direttori, indirizza Studia le questioni di ricevibilità stime sottostanti le previsioni di e coordina l’attività dei Servizi e dei disegni di legge presentati e bilancio. Provvede al monito- degli uffici e per la migliore utiliz- ne cura, secondo le direttive del raggio dei principali flussi di zazione del personale. Presidente, l’assegnazione alle finanza pubblica anche attra- Assiste il Presidente dell’Assem- competenti commissioni legisla- verso la predisposizione di un blea durante le sedute pubbliche tive. Cura la redazione e la stam- archivio informatizzato. e sovrintende alla preparazione pa dei testi nelle varie fasi proce- dei lavori parlamentari. durali ed assiste l’attività delle Controllo parlamentare È il capo dell’Amministrazione: Commissioni e l’attività legislati- e testi unici ne dirige l’attività e ne risponde va in Assemblea plenaria. Direttore al Presidente. Cura la realizzazio- Dott. Livio GHERSI ne degli indirizzi stabiliti dai com- Servizio studi Verifica l’attuazione delle leggi e petenti organi dell’Assemblea. e supporto attività legislativa l’adempimento, da parte del Rappresenta l’Amministrazione Direttore: Governo e delle Amministrazioni dell’Assemblea nella stipula dei Dott.ssa Laura SALAMONE ed Enti regionali, degli obblighi contratti ed esercita le funzioni Collabora agli studi e alle inda- che scaturiscono da leggi o altri che gli sono attribuite dal Rego- gini connessi ad altri Servizi del- atti approvati dall’Assemblea. lamento di amministrazione e di l’Assemblea e fornisce l’assisten- Predispone, con l’ausilio di altri contabilità. za documentale nelle varie fasi Servizi od organismi interessati, È sostituito, in caso di assenza o del procedimento legislativo. la documentazione necessaria di impedimento, dal Vice Segre- Appresta la consulenza alla Pre- per la redazione di testi unici e tario generale vicario. sidenza dell’Assemblea e agli altri testi coordinati.

36 Cronache Parlamentari Siciliane AREA ISTITUZIONALE cazioni materialmente connesse Cura l’attuazione delle direttive con l’attività dell’Assemblea, generali dei competenti organi Vice Segretario generale nonché i testi ufficiali delle leggi della Presidenza e dell’ammini- Dott. Giovanni TOMASELLO e degli atti parlamentari. strazione dell’Assemblea concer- Comprende i seguenti Servizi: nenti il personale. Lavori d’Aula; Documentazione e Rapporti con l’UE Dà attuazione alle norme riguar- Biblioteca; ed i seguenti Incarichi Direttore danti lo stato giuridico e il tratta- speciali: Rapporti con L’Unione Dott. Sebastiano DI BELLA mento economico del personale. Europea; Rapporti istituzionali ed Coordina l’ufficio di rappresentan- Cura gli atti preparatori per le extraeuropei e sedi decentrate. za per i rapporti con le Istituzioni riunioni del Consiglio dell’ammi- dell’Unione europea acquisendo nistrazione, della rappresentanza Servizio Lavori d’Aula la documentazione dalle stesse permanente per i problemi del Direttore prodotta e verificando le proce- personale, del Collegio di conci- Dott.ssa Iolanda CAROSELLI dure di controllo comunitario dei liazione e del Collegio arbitrale e Assiste la Presidenza durante le disegni di legge regionali. Segue ne registra le decisioni. Cura gli sedute d’Aula. la legislazione dell’Unione Euro- adempimenti relativi ai concorsi e Svolge gli adempimenti necessari pea ai fini delle refluenze legi- al collocamento a riposo del per- per la convocazione dell’Assem- slative nell’ambito della regione. sonale. Conserva ed aggiorna gli blea e per la predisposizione del- Espleta, relativamente alla sede atti e i documenti dell’Ammini- l’ordine del giorno. Assiste la di Bruxelles, attività di informa- strazione e tutta la documenta- Conferenza dei Presidenti dei zione istituzionale sulle funzioni zione riguardante i rapporti del- Gruppi parlamentari. Cura le e sulle iniziative dell’Assemblea. l’Amministrazione con le orga- operazioni relative alle mozioni, nizzazioni sindacali dei dipen- interpellanze, interrogazioni e Rapporti istituzionali denti. Sovrintende alla procedura agli altri atti parlamentari mante- extra europei di valutazione delle prestazioni nendo i contatti con i Deputati e sedi decentrate individuali del personale. proponenti e con i competenti Direttore organi del Governo regionale. Dott. Ignazio LA LUMIA Servizio di Ragioneria Provvede alla Segreteria delle Cura i rapporti istituzionali con Direttore Commissioni per la verifica dei gli organi Costituzionali, con i Dott.ssa Silvana TUCCIO poteri e del regolamento interno. Consigli regionali e con gli orga- Predispone gli elementi per la re- Cura la redazione del processo nismi rappresentativi delle regio- dazione dei progetti di bilancio e verbale delle sedute dell’Assem- ni italiane ed europee, acquisen- dei rendiconti consuntivi dell’As- blea regionale siciliana e provve- done la documentazione a sup- semblea. Esercita il controllo del- de alla redazione e alla pubblica- porto dell’attività degli apparati le spese su tutti gli atti che abbia- zione del resoconto stenografico dell’Assemblea. no effetti finanziari o patrimo- delle sedute dell’Assemblea. Cura l’organizzazione e il funzio- niali. Sovrintende al servizio di te- Assicura, quando richiesto, il ser- namento delle sedi decentrate soreria e di cassa. Cura la corre- vizio stenografico per le riunioni dell’Assemblea ed espleta attra- sponsione dell’indennità parla- delle commissioni parlamentari. verso esse l’attività di informazio- mentare, nonché dei contributi ai ne istituzionale sulle funzioni e gruppi parlamentari e l’applica- Servizio Biblioteca sulle iniziative dell’Assemblea. zione, l’aggiornamento e la pub- e documentazione blicazione del Regolamento di Direttore amministrazione e contabilità Dott. Paolo MODICA DE MOHAC ALTRI SERVIZI dell’Assemblea. Cura la raccolta del materiale ED INCARICHI SPECIALI bibliografico mettendolo a dispo- Servizio di Questura sizione dei Deputati e dei servizi Servizio del Personale Direttore dell’Assemblea. Detto materiale, Direttore Dott.ssa Simonetta PRESCIA in particolare, concerne le pubbli- Dott.ssa Maria Teresa GIULIANA Cura tutti gli atti preparatori del

Cronache Parlamentari Siciliane 37 collegio dei questori e gli atti dente, compresi i rapporti con gli necessarie in rapporto ai diversi esecutivi inerenti alle delibere organi esterni. profili formativi e tenendo conto adottate. anche delle esigenze rappresen- Cura la manutenzione degli im- Servizio Informazione tate dai Servizi. mobili facenti parte del patrimo- e Comunicazione Mantiene i necessari contatti con nio dell’Assemblea e di quelli de- Direttore le istituzioni esterne di alta for- maniali di cui l’Assemblea usu- Dott. Salvatore PARLAGRECO mazione, promuovendo iniziati- fruisce e dei relativi impianti tec- Redige e diffonde le informazio- ve di studio sul ruolo degli appa- nologici. Provvede alla predispo- ni riguardanti l’attività dell’As- rati interni dell’Assemblea e delle sizione e alla gestione degli semblea e tiene i rapporti con gli altre Istituzioni legislative e sul- adempimenti relativi all’acquisto organi d’informazione esterni. l’evoluzione dei compiti affidati dei beni e dei servizi e all’affida- Cura la rassegna stampa, un’a- alla burocrazia parlamentare. mento dei lavori, curando l’esple- genzia di stampa quotidiana Provvede alla polizia e alla vigi- tamento delle gare pubbliche. (Sala d’Ercole) e il Televideo. lanza interna ed esterna delle Provvede a predisporre gli impe- sedi dell’Assemblea ed alla gni di spesa secondo le norme del gestione degli accessi e parcheggi regolamento interno di ammini- Formazione, aggiornamento. nelle sedi. Cura i rapporti con le strazione e contabilità nei limiti Sicurezza e vigilanza forze di polizia e con gli organi dei fondi assegnati in bilancio. Direttore dello Stato competenti in materia Provvede alla gestione dei beni Dott. Sergio AUGI di sicurezza. Predispone, di con- mobili e alla tenuta dell’inventa- Cura la formazione e l’aggiorna- certo con gli uffici competenti, rio generale del patrimonio mento professionale del persona- progetti, studi e ricerche in mate- le, proponendo le iniziative ria di sicurezza interna. Servizio Informatica Direttore Dott. Gaetano SAVONA LA FONDAZIONE FEDERICO II Cura l’operatività, la manuten- zione e la sicurezza di tutti gli ap- È stata istituita nel dicembre del 1996, con la legge regiona- parati di rete e coordina la gestio- le n. 44, “al fine della più ampia conoscenza e della diffusione ne di tutti gli apparati hardware. dell’attività degli organi istituzionali della Regione e dell’As- Cura la progettazione, l’analisi e semblea in particolare, e dei valori e del patrimonio culturale della Sicilia”. coordina lo sviluppo, la manuten- È un ente di diritto privato la cui personalità giuridica è stata ricono- zione e la documentazione delle sciuta nell’agosto 1997 con un decreto del Presidente della Regione procedure informatizzate. Coor- Siciliana. dina lo sviluppo di applicazioni La Fondazione Federico II ha il compito di valorizzare la tradizione per l’integrazione tra le banche politica e culturale della Sicilia promuovendo iniziative finalizzate alla dati e l’interscambio delle infor- più ampia conoscenza del retaggio storico del Parlamento e delle istitu- mazioni, curandone i criteri di si- zioni giuridiche siciliane, dando una puntuale informazione sull’attività degli organi istituzionali della Regione, in particolare dell’Assemblea, curezza e le limitazioni di accesso. attraverso “la pubblicazione e diffusione di volumi, di riviste e notizie sull’autonomia e le sue istituzioni; la promozione di convegni di studio, Servizio di ricerche giuridiche e storiche sull’autonomia e le sue istituzioni, di di Gabinetto della Presidenza borse di studio e la collaborazione con istituti universitari e di ricerca Direttore italiani ed esteri e con i provveditorati agli studi siciliani; la conservazio- Dott. Eugenio CONSOLI ne e l’ordinamento dell’archivio storico dell’autonomia e dell’attività Servizio alle dirette dipendenze dell’Assemblea”. Tra le sue finalità anche “la promozione di iniziative del Presidente dell’Assemblea. volte alla valorizzazione del patrimonio culturale della Sicilia e delle Cura il raccordo tra il Presidente e opere di artisti siciliani”. La Fondazione è presieduta dal Presidente dell’Assemblea regionale i servizi e gli uffici dell’Ammini- siciliana. Il suo Consiglio di amministrazione è composto dai membri del- strazione e tutte le attività di ca- l’ufficio di Presidenza dell’Ars, dai rettori delle tre rattere istituzionale del Presi- Università siciliane e da tre componenti nominati dal presidente dell’Assemblea, scelti fra i deputati in carica e/o tra rappresentanti del mondo della cultura. 38 Cronache Parlamentari Siciliane ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA XIII LEGISLATURA LE COMMISSIONI PARLAMENTARI

COMMISSIONE I COMMISSIONE IV UNIONE EUROPEA COMMISSIONE AFFARI ISTITUZIONALI AMBIENTE E TERRITORIO PARLAMENTARE Presidente Vicari Simona D’INCHIESTA E VIGILANZA Presidente Ardizzone Giovanni Presidente Vice Presidente SUL FENOMENO Vice Presidente Leanza Edoardo Beninati Antonino Angelo Ioppolo Giovanni Vice Presidente Vice Presidente Vice Presidente DELLA MAFIA IN SICILIA Spampinato Giuseppe Miccichè Calogero Sbona Sebastiano Segretario Moschetto Angelo Segretario Amendolia Antonino Vice Presidente Zago Salvatore Presidente Componenti Segretario Confalone Giancarlo Componenti Incardona Carmelo Acanto Giuseppe Burgaretta Aparo Sebastiano Vice Presidente Componenti Beninati Antonino Angelo Crisafulli Vladimiro Adolfo Catania Giuseppe Catania Franco Acierno Alberto Fratello Onofrio Vice Presidente Crisafulli Vladimiro Adolfo De Benedictis Roberto Incardona Carmelo Franchina Giuseppe Gurrieri Sebastiano Leanza Edoardo Mancuso Fabio Maria Ioppolo Giovanni Infurna Giuseppe Manzullo Giovanni Vice Presidente Misuraca Salvatore Sanzeri Salvatore Lo Curto Eleonora Barbagallo Giovanni Paffumi Angelo Savarino Giuseppa Maurici Giuseppe Segretario Raiti Salvatore Segreto Giuseppe Spampinato Giuseppe COMMISSIONE COMMISSIONE II Vicari Simona PER IL REGOLAMENTO BILANCIO E (DPA n. 8 dell’1/8/2001) Componenti PROGRAMMAZIONE Amendolia Antonino COMMISSIONE V Presidente Presidente ...... Burgaretta Aparo Sebastiano CULTURA FORMAZIONE Lo Porto Guido Pres. ARS Vice Pres. Vicario Forgione Francesco E LAVORO Savona Riccardo Componenti Formica Santi Vice Presidente ...... Acierno Alberto Garofalo Ottavio Segretario ...... Presidente Antinoro Antonio Capodicasa Angelo Maurici Giuseppe Vice Presidente Baldari Nicola Cristaudo Giovanni Componenti Vice Presidente Villari Giovanni Dina Antonino Rotella Domenico Acierno Alberto Segretario Leanza Nicola Fleres Salvo Savarino Giuseppa Capodicasa Angelo Formica Santi Speziale Calogero Arturo Catania Giuseppe Componenti Liotta Santo Dina Antonino Catania Franco Spampinato Giuseppe Fleres Salvo Culicchia Vincenzino Formica Santi Ferro Giovanni COMMISSIONE SPECIALE COMMISSIONE Genovese Francantonio Fratello Onofrio PER LA REVISIONE PER LA VERIFICA DEI POTERI Liotta Santo Giambrone Vincenzo DELLO STATUTO REGIONALE Mancuso Fabio (DPA n. 9 dell’1/8/2001) Giannopolo Domenico Mercadante Giovanni Sammartino Bartolo Misuraca Salvatore Presidente Lo Porto Guido Pres. Presidente ..... Segreto Giuseppe Ortisi Egidio ARS Vice Presidente Tumino Carmelo Vice presidente Misuraca Rotella Domenico Capodicasa Angelo Speziale Calogero Vitrano Gaspare Salvatore Vice presidente Panarello Segretario Filippo Cristaudo Giovanni COMMISSIONE III COMMISSIONE VI Segretario Virzì Gioacchino ATTIVITÀ PRODUTTIVE SERVIZI SOCIALI E SANITARI Componenti Componenti Antinoro Antonio Baldari Nicola Presidente Infurna Giuseppe Presidente ...... Dina Antonino Vice Presidente Nicotra Raffaele Brandara Maria Grazia Elena Vice Pres. vicario Formica Santi Ioppolo Giovanni Vice Presidente Oddo Camillo Dina Antonino Segretario Dina Antonino Morinello Salvatore Segretario ...... Nicotra Raffaele Giuseppe Fleres Salvatore Eugenio Componenti Tumino Carmelo Forgione Francesco Componenti Basile Giuseppe Mario Garofalo Ottavio Catania Giuseppe Brandara Maria Grazia Elena Di Mauro Giovanni Roberto Gurrieri Sebastiano Confalone Giancarlo COMMISSIONE Galletti Giuseppe Cracolici Antonino PER LA VIGILANZA Misuraca Salvatore Garofalo Ottavio SULLA BIBLIOTECA Cristaudo Giovanni Neri Sebastiano Giambrone Vincenzo (DPA n. 11 dell’1/8/2001) Lo Curto Eleonora Manzullo Giovanni Orlando Leoluca Miccichè Calogero Mercadante Giovanni Componenti Ortisi Egidio Panarello Filippo Morinello Salvatore ...... Savarino Giuseppa Turano Girolamo Moschetto Angelo Liotta Santo Virzì Gioacchino Virzì Giocchino Zangara Andrea Savarino Giuseppa

Cronache Parlamentari Siciliane 39 Orari di ingresso al pubblico: 8,30/12,00 - 14,00/17,00 domenica 8,30/9,30 - 11,00/12,30