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DOSSIER

Il movimento noto con il nome di QAnon sembra segnare un passo avanti nel cospirazionismo globale, con tratti che lo rendono più pervasivo e pericoloso che mai L’ultima frontiera

di GIOVANNI SABATO

lcuni, come Jake Angeli, il fa- moso «sciamano mascherato» A dell’assalto a Capitol Hill, sono estremisti conclamati da anni. Da altri proprio non te lo saresti aspettato. Fino a poco prima erano terrapiattisti o seguaci di altre tesi strampalate, che mai avreb- bero parlato di una loggia globale di sata- nisti pedofili da sgominare con le armi. O erano militanti di sinistra, o attivisti per i diritti civili o per il clima. Come Lenka Perron, che si è raccontata al «New York Times»: sindacalista per decenni e attivi- sta del partito democratico, infatuata da QAnon dopo le delusioni datele dalla si- nistra, e fuoriuscitane da poco. QAnon, il movimento che vede gran parte dei personaggi famosi al mon- do come una setta satanista che cospira per dominare il pianeta (si veda il box a p. 36), sembra segnare una nuova frontie- ra del cospirazionismo globale, con trat- ti che lo rendono più pervasivo e più pe- ricoloso che mai. Per vari motivi. Lo sciamano IL CONTAGIO di Capitol Hill Con la faccia Una teoria del complotto tira l’altra, dipinta dei colori ma una prima particolarità di QAnon è della bandiera la sua grande efficacia nell’inghiottire americana e il altri movimenti e farne parte di sé. Con copricapo da i suoi post aperti a mille interpretazio- vichingo, Jake ni, QAnon è ancor più elastico e pron- Angeli – teorico to a diramarsi in mille sottogruppi dedi- delle cospirazioni ti a cospirazioni diverse. Così, aiutato dai e seguace meccanismi dei social, coinvolge i so- di QAnon – è stenitori di altre cause, ne assimila le te- diventato il simbolo si (dando una vena cospiratoria anche a dell’attacco al

Win McNamee/Getty Images Win McNamee/Getty quelle che non lo erano), e li ingloba nel- Campidoglio.

32 aprile 2021 mind 33 DOSSIER

la propria rete a formare una variegata tori migrano verso un’altra più fresca e cosmogonia complottista. «Fa come da attraente. Molti terrapiattisti, per esem- colla che unisce teorie all’apparenza sle- pio, si sono spostati su QAnon; maga- gate – ha detto Michael Shermer, della ri alla terra piatta ci credono ancora, ma Chapman University, in California – ap- ora le danno poco peso». propriandosi di temi che spaziano dai vaccini al Covid-19, dai vampiri ai com- L’ETÀ DELL’ORO plotti ebraici o del Vaticano, dal Deep State alla sostituzione etnica». Alcuni ritengono che fra i «fatti al- E si espande a livello geografico, af- ternativi» di Trump, i social network, le fermandosi anche in Europa, specie in evoluzioni sociali degli ultimi decenni e Francia e in Germania. In entrambi i pae- la nuova emergenza sanitaria ed econo- si è comparso nel 2018, partendo dal- mica stiamo vivendo un’età dell’oro del- la narrazione originaria, ma poi l’ha ria- le teorie cospiratorie. Ma affermazioni dattata ai temi locali, crescendo e radica- simili si fanno da decenni (si veda l’arti- lizzandosi durante i lockdown del 2020. colo a p. 24). Un’analisi delle lettere dei In Germania fin dagli inizi si è sviluppato lettori al «New York Times» mostra ti- nell’ambito dell’estrema destra xenofoba mori di cospirazioni che durano da ol- e antisemita, dipingendo Angela Merkel tre un secolo, e un’analoga età dell’oro alla stregua dei democratici statunitensi, del cospirazionismo è stata vista di volta come una satanista manovrata dal Deep in volta nella Guerra Fredda, nella prima State, figlia biologica di Hitler. Nel 2020 metà del Novecento, e via dicendo. un suo membro ha ucciso 10 persone in Molti sospettano per esempio che og- due locali etnici, e ad agosto QAnon è sta- gi la società più globalizzata, diseguale, to tra i promotori di una manifestazione insicura, con il suo clima d’incertezza anti lockdown in cui alcuni hanno tenta- aiuti le idee cospiratorie ad attecchire. to di irrompere nel Parlamento. «È possibile, ma non abbiamo dati di Anche in Francia, dove agli inizi QA- lungo periodo e quindi non lo sappia- non ha attecchito nel movimento dei mo», dice Mancosu. «Dopo una serie di gilè gialli, si è poi radicalizzata conver- Il simbolo lavori non empirici negli anni sessan- gendo con l’estrema destra. Per loro an- del complotto ta, gli psicologi sociali sono tornati a stu- che Emmanuel Macron è un satanista, Un raduno diare questi temi soltanto nel decennio mentre tra chi li combatte, insieme a dell’allora scorso. Senza dubbio abbiamo tutti bi- Trump, compare il presidente russo Vla- presidente degli sogno di una narrazione e di un sistema dimir Putin. In Italia il movimento sem- Stati Uniti Donald di riferimento etico, e in loro assenza è bra per ora più contenuto, ma comun- Trump nell’estate probabile che il cospirazionismo abbia que presente. del 2018 in una carta in più da giocare. Ma non pos- Pennsylvania. La siamo dire se davvero sia cresciuto nei IL RITORNO DI IDEE ANTICHE «Q» di Qanon è numeri. Senz’altro è diventato più vi- stata spesso esibita sibile, più interconnesso, e ha sponde Molte idee portanti di QAnon, del re- dai suoi sostenitori. politiche un tempo impensabili che gli sto, sono a loro volta una versione rive- danno legittimità. E tutto ciò a volte può duta e corretta di tesi cospirazioniste di renderlo più pericoloso». vecchia data. L’idea di élite di buratti- nai che controllano le banche e i media secondo cui gli ebrei facevano lo stesso storie di streghe rinascimentali. E, come finitiva è sempre quella: pochi potenti I NUOVI CONNOTATI ricalca stantii luoghi comuni antisemi- con i bambini cristiani. queste, tante idee cospirazioniste sono cospirano nell’ombra a danno del popo- ti, osserva su «Skeptic» il saggista Daniel La congrega satanica mondiale im- un continuo ricircolo in chiave aggior- lo. E, appunto perché preesistenti, ri- Anche se forse non è più diffuso, mol- Loxton, riecheggiando i famigerati Pro- maginata da QAnon richiama poi le im- nata di paure e fantasie del passato. chiamano idee che abbiamo già in testa. ti temono infatti che il cospirazionismo tocolli dei Savi di Sion, che a inizio No- maginarie sette sataniche che negli anni «Le teorie del complotto offrono una Quindi si prestano bene al riutilizzo», di- QAnon coinvolge i sostenitori attuale stia però cambiando connotati, vecento denunciavano il piano segreto ottanta hanno inquietato gli Stati Uniti, soluzione immediata, semplice e assolu- ce Moreno Mancosu, ricercatore in so- di altre cause, ne assimila le divenendo forse più pericoloso per l’or- ebraico per dominare il mondo. Anche con conseguenze pesanti per le persone toria a problemi complessi: i nostri guai ciologia dei fenomeni politici all’Univer- tesi e li ingloba nella propria dine democratico. l’idea di sette segrete che uccidono ri- falsamente accusate di abusi sui bambi- sono colpa di un nemico quasi invinci- sità di Torino. «Poi i dati mostrano che Secondo Kevin Roose, editorialista tualmente i bambini e li mangiano rical- ni. Una fantasia mutuata da film horror bile. Le storie preesistenti offrono già c’è un trasferimento di salienza: se una rete a formare una variegata di tecnologia al «New York Times», pur ca la «calunnia del sangue» medievale, di poco precedenti, ispirati a loro volta a questo genere di narrazione, che in de- Images Rick Loomis/Stringer/Getty cospirazione perde rilevanza, i suoi fau- cosmogonia complottista riciclando vecchie idee QAnon è però

34 aprile 2021 mind 35 DOSSIER

Genesi di un complotto

QAnon è una teoria cospiratoria estremamente intricata, che riservate sui complotti della Cabal e sulla lotta di Trump l Molti video e podcast di QAnon hanno pubblicità l Ma i membri di QAnon si sono «risvegliati» (hanno «preso negli anni è cresciuta assorbendone tante altre e generando contro di essa. sponsorizzate, per esempio di torce d’emergenza per la pillola rossa», con un richiamo al film Matrix, il cui la tanti sottorami. L’idea di base condivisa è che innumerevoli l Chi sia Q non lo sa nessuno; secondo alcuni è una sola sopravvivere agli sconvolgimenti attesi quando inizierà la pillola rossa rivela al protagonista la vera natura del mondo personaggi pubblici al mondo sono parte di una congrega persona, secondo altri è un gruppo, o una serie di persone guerra aperta alla Cabal. illusorio in cui vive). Ora quindi sanno la verità, e hanno delle élite globali, la «Cabal», che cospira per prendere succedutesi nel tempo. l Nel 2018 «Time» ha dichiarato Q una delle 25 persone più una prospettiva rassicurante: i malvagi saranno finalmente il controllo degli Stati Uniti e del mondo annientando la l Quando nel 2020 «4chan» è stato chiuso, Q ha continuato influenti sul Web. annientati. democrazia. I più credono che la congrega sia dedita alla su altri siti, prima «» e poi «8kun». l Nel 2019 un libro scritto da alcuni membri (QAnon: An l Q pronostica un evento apocalittico, «The Storm» (la pedofilia e al satanismo e uccida i bambini in sacrifici rituali, l Q ha fatto molte previsioni su eventi quali arresti di massa Invitation to a Great Awakening) è giunto al secondo posto tempesta) o il «Great Awakening» (grande risveglio), in cui per mangiarli e per ricavare dal loro sangue un elisir di dei cospiratori, rapporti che li smascherano, o vittorie tra i più venduti su Amazon negli Stati Uniti. Trump rivelerà la verità e farà arrestare tutti i malvagi. Trump giovinezza, l’adrenocromo (una sostanza che esiste davvero, elettorali dei repubblicani, regolarmente smentite dai fatti. l Nel 2020 Marjorie Taylor Greene, sostenitrice di QAnon, è è stato chiamato alla presidenza proprio a questo scopo ma non ha di queste proprietà). l A fine 2020 Q aveva pubblicato circa 5000 post. Ci sono app stata eletta al Congresso nel partito repubblicano. da alcuni militari, l’unica istituzione non controllata dalla l Il precursore di QAnon è ritenuto il Pizzagate, una teoria che li raccolgono, e una era entrata tra le 10 app a pagamento l Dopo varie violenze ispirate a QAnon, culminate nell’assalto congrega. Così Trump ripristinerà la grandezza americana. cospiratoria del 2016 secondo cui Hillary Clinton e altri più gettonate su Apple Store, prima di essere rimossa. a Capitol Hill, migliaia di profili e video connessi sono l Gli aderenti scrutano ogni mossa e discorso di Trump per democratici guidavano una banda di pedofili che trafficava l Quanti sono gli aderenti non si sa, ma si stima che negli stati cancellati da Facebook, YouTube, e altre cercarvi verità nascoste e messaggi rivolti a loro. Se per bambini nel sotterraneo della pizzeria Comet Ping Pong Stati Uniti i duri e puri, convinti appieno, siano almeno piattaforme. esempio Trump cita il numero 17, lo ritengono un segnale per di (in un edificio privo di sotterranei). Un centinaia di migliaia. Molti di più credono nella congiura loro (la Q è la diciassettesima lettera dell’alfabeto inglese). giovane che l’ha presa sul serio si è presentato nella pizzeria del Deep State, ma non nella cricca di satanisti pedofili. Le credenze l QAnon si propaga anche facendo propri movimenti e sparando con un fucile per liberare i bambini, per fortuna Facebook ha individuato migliaia di gruppi riferibili a l La tesi di fondo è quella della «Cabal» demoniaca dedita teorie complottiste indipendenti, come quella secondo senza ferire nessuno. Per molti dei primi aderenti a QAnon, QAnon, con milioni di membri totali. A settembre 2020 un ai riti satanici sui bambini. È un Deep State che vuole cui gli armadietti «dai prezzi assurdamente alti» del sito di Pizzagate è stata la via d’accesso al cospirazionismo. sondaggio del Pew Research Center Study ha mostrato dominare il mondo e include Hillary Clinton, tutti i presidenti ecommerce «Wayfair» veicolavano in realtà i bambini rapiti. l A ottobre 2017 sul sito «4chan» hanno iniziato a comparire che quasi metà degli statunitensi ne aveva sentito parlare degli Stati Uniti dopo Kennedy (eccetto Trump), Beyoncé e E si è appropriata dell’hashtag di una vera campagna i post criptici (detti «Q drop» o «crumb») di «Q Clearance (il doppio di sei mesi prima), e il 20 per cento di costoro Lady Gaga, papa Francesco e il Dalai Lama, e innumerevoli anti-pedofilia (#SaveTheChildren), usandolo per attirare Patriot», o Q, che si dichiara un anonimo alto funzionario ne aveva una buona opinione. Ancora più persone ne altri personaggi. Controlla tutti i media mainstream ed è persone fuori dai giri cospirazionisti e reclutarle con discorsi dell’intelligence statunitense che diffonde informazioni accettano singole tesi. alla base di tutti i grandi mali della società. sui propri temi.

qualcosa di fondamentalmente nuovo, Nel libro A Lot of People are Saying QAnon sia nelle rivelazioni sull’uso dei scono da un lato a ridurre la fiducia nelle «Divide il mondo in buoni (noi aderen- che agisce in modo diverso e su una sca- (Princeton University Press, 2019), gli social per fomentare le discordie da par- fonti che potrebbero dare visioni diver- ti) e criminali. E Trump è l’unica perso- la mai vista prima. Sia per i contenuti più scienziati politici Russell Muirhead e te di organismi come la Internet Resear- se, e dall’altro a corroborare la tesi por- na per bene che ci difende, insieme ad pericolosi (un conto è la polarizzazione, Nancy Rosenblum sostengono poi che ch Agency russa una vera e propria mac- tante dello “Stato profondo” che gli fa la alcuni militari. Quindi QAnon è un pre- anche aspra, un conto essere convinti le teorie cospirazioniste classiche pun- chinazione orchestrata ad arte, e non il guerra. cedente importante, nella contempora- che i leader avversari mangino i bambi- tavano molto sull’argomentazione e movimento spontaneo che di norma si neità, di cospirazione che cerca di diven- ni), sia per il modo di operare, partecipa- l’analisi delle prove, seppur maniaca- crede. CRESCE IL PERICOLO tare dottrina politica. E che per ora ci ha torio come pochi. le e paranoica (per esempio, dei detta- Il sostegno di un leader mondiale portati all’assalto di Capitol Hill». Un’altra differenza è ovviamente la gli che dimostrerebbero la falsità delle come Trump è un altro elemento che Quanto ai maggiori rischi, «più che Diversi osservatori del resto assimi- rapidità della diffusione tramite i social. foto dello sbarco sulla Luna). Le teorie cambia le carte in tavola. «Trump, con quanta gente ci crede, è la natura delle lano QAnon a un movimento politico, «È vero che le teorie del complotto sono più recenti, invece, sono semplicemen- estrema spregiudicatezza, ha più volte cospirazioni che può essere più o meno un’entità nuova che potrebbe prendere il sempre esistite, ma i social amplificano te enunciate, senza fatti a sostegno, al- ritwittato le tesi di QAnon. Lui magari pericolosa», spiega Mancosu. «È perico- posto dei partiti. O vi vedono addirittura un processo che in passato sarebbe stato la maniera di Trump che afferma spesso ne fa solo un uso strumentale, per otte- loso se un certo cospirazionismo si strut- il germe di una nuova religione. «Il para- molto più graduale. Lo si è visto con Ca- «tanta gente dice che…», senza curarsi di nere approvazione e voti. Ma gli aderen- tura in forma politica. Un conto è cre- QAnon è qualcosa di gone con la religione ha senso. Del resto pitol Hill e con le tesi su Covid-19. Cer- dare prove di quanto afferma. «Sono teo- ti a QAnon lo vedono come un occhioli- dere nelle scie chimiche, tutt’altro se il QAnon ha una base fortemente religio- to, la tecnologia aiuta anche a smasche- rie cospiratorie senza la teoria», scrivo- no del presidente rivolto espressamente movimento ha una componente di dot- fondamentalmente nuovo, sa, con esponenti delle sette millenariste rare le fake news, ma sappiamo che ciò no i due. a loro, e questo rafforza le loro illusioni e trina politica. Allora può divenire qual- agisce in modo diverso e su e gruppi simili», osserva Mancosu. E ora non basta minimamente a fermarle», di- Alcuni analisti – come Reed Berkowi- le aiuta senza dubbio a diffondersi», di- cosa di affine al nazismo, che di fatto era una scala mai vista prima. Sia che Trump è andato via senza «la tem- ce Silvia Mari, professoressa associata di tz, direttore del Curiouser Institute sta- ce Mancosu. In più, i continui attacchi di una teoria del complotto antisemita». pesta» annunciata, molti aderenti stan- psicologia sociale all’Università di Mila- tunitense – vedono poi sia nelle modali- Trump ai media mainstream e ad agen- QAnon ci ha provato. «Un minimo di per i contenuti più pericolosi, no reagendo come la setta religiosa de- no-Bicocca. tà d’azione massicce e ben coordinate di zie governative come l’FBI contribui- ) ( pagine successive News Live Brian Cahn/ZUMA Wire/Alamy dottrina politica ce l’ha», dice Mancosu. sia per il modo di operare scritta da Leon Festinger che, quando le

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Il cospirazionismo pervasivo di QAnon minaccia l’idea Il salvatore del mondo stessa che esista una realtà empirica condivisa su cui tutti Secondo QAnon, Trump avrebbe dovuto possiamo concordare, al di là delle diverse prospettive rivelare la verità e la sua mancata rielezione è una vittoria del Deep State.

sue previsioni apocalittiche non si sono re le relazioni, le istituzioni e la società», pire e ad agire e farsi da parte, lascian- avverate, ha trovato il modo di reinter- dice Kruglanski. Senza una compren- do campo libero a chi, come Trump, in pretare i fatti così da rafforzare le propri sione condivisa del mondo, «cadiamo questo mondo naviga in scioltezza. Non convinzioni anziché cambiarle (si veda in un’incertezza paralizzante, nell’an- a caso, rimarca Zuckerman, la strategia l’articolo a p. 24). «QAnon ha vissuto una sia e nella confusione. Nei casi estremi, del dubbio è stata adottata dalle aziende situazione simile: prevedeva che Trump la perdita del senso della realtà è un trat- del tabacco o del petrolio riguardo ai ri- organizzasse arresti di massa per sgomi- to distintivo della psicosi». spettivi danni per la salute o per il clima: nare la Cabal, arresti che non ci sono sta- «QAnon è importante perché è un’av- il loro scopo non era convincere, ma se- ti. Ora quindi sembra che molti stiano visaglia di quello che verrà», diceva nel minare abbastanza dubbi da paralizzare tornando all’elemento religioso. Dicono 2019 sul «Journal of Design and Science» l’azione. “magari Q si è sbagliato, Trump non era Ethan Zuckerman, allora direttore del la figura messianica che ci aspettavamo, MIT Center for Civic Media: è l’inevita- SALVARE LA TESI CENTRALE ma restiamo convinti che le minacce che bile conseguenza dell’abbandono della combattiamo, come il marxismo cultu- politica basata su un set comune di fatti, Ora, anziché su temi puntuali, si ri- rale e la corruzione della società, restino per la creazione di universi mutuamen- schia una stasi sociale e politica su scala sempre lì. E noi siamo l’argine contro di te esclusivi, chiusi in fatti e interpreta- generale. A vantaggio di chi è già in po- loro”. Quindi QAnon diventa una sorta di zioni che si rafforzano a vicenda. Quel- sizioni di potere e di privilegio, e a de- religione millenarista laica». la che Zuckerman definisce «l’irrealtà». trimento di chi dal potere è escluso. «In «Le dinamiche che hanno reso possibile questo senso, l’irrealtà e il dubbio che LA REALTÀ SI FRAMMENTA QAnon sono le stesse che stanno rimo- ne consegue sono forze intrinsecamen- dellando la nostra politica in senso più te conservatrici», dice Zuckerman. D’al- Oltre ai malesseri personali e alle vio- ampio». Le conseguenze includono l’e- tronde, una soluzione facile non c’è. Per- lenze, un cospirazionismo pervasivo al- strema difficoltà di trovare un consenso ché a rigore, sul piano epistemologico, la QAnon pone un pericolo forse anco- politico e soluzioni condivise ai proble- non c’è un criterio che obblighi, davan- ra più insidioso: minaccia l’idea stessa mi, e di fare informazione senza appa- ti a una serie di evidenze empiriche, a che esista una realtà empirica condivi- rire di parte e non credibili per il solo smettere di credere in una teoria per ac- sa su cui tutti possiamo concordare, al enunciare un fatto. Ma includono anche, cettarne un’altra. Si può sempre conti- di là delle prospettive diverse da cui la più in generale, un mondo caratterizza- nuare a modificare le ipotesi di contorno guardiamo. Crea un mondo in cui alcuni to dal dubbio. per salvare la tesi centrale, come nei casi credono ai fatti, altri ai «fatti alternativi» La classica propaganda dei regimi to- di dissonanza cognitiva descritti. proclamati da Trump. talitari è una forma di irrealtà, e infatti A un certo punto, abbandonare una «Un tempo i dibattiti sullo status del- ha molto in comune con i cospirazioni- tesi palesemente insostenibile diven- la verità si svolgevano tra filosofi nei caf- smi di matrice politica. Ma c’è una diffe- ta una questione di ragionevolezza e di fè intellettuali. Oggi l’incertezza su cosa renza: la propaganda mira a convincere consenso comune. Ma allora viene in credere è pervasiva nella vita quotidia- della verità del regime; o almeno, come mente il finale del film Brian di Naza- na di tutti noi», scriveva nel 2018 su «The ha teorizzato Hannah Arendt, a persua- reth dei Monty Python. Il protagonista, Conversation» Arie Kruglanski, psicolo- derci che è meglio fingerci convinti, mo- Brian, conduce in chiave comica una vi- go sociale all’Università del Maryland. strando così la nostra fedeltà al leader. ta parallela a quella di Gesù. Quando in- «La verità non è la verità», ha dichia- Oggi, nella pluralità di canali infor- fine sta morendo sulla croce si sentono rato nel 2018 , avvocato di mativi che offrono visioni contrastanti, le voci fuori campo degli autori penti- Trump. Sul piano filosofico, questa tesi i cospirazionismi convincono ancora gli ti: abbiamo sbagliato a farlo morire, ora ha persino alcune ragioni. Ma sul piano adepti, ma lasciano nel dubbio innume- non possiamo più fare un sequel. Allora psicologico e sociale credere in una stes- revoli altri: «Non persuadono a credere a immaginano le soluzioni più rocambo- sa realtà è essenziale per poter interagi- una versione, ma seminano il dubbio su lesche per salvarlo. Finché uno propo- re tra noi, quindi per la tenuta stessa del- tutte», dice Zuckerman. Creano così un ne: «Ho un’idea migliore: ora lasciamolo la società. «Gli umani devono credere mondo in cui è faticosissimo orientarsi. morire, e poi diciamo che è risorto». «Sì, che ci sia una verità per poter mantene- E la reazione comune è rinunciare a ca- vabbè. Chi vuoi che ci creda». n

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