28 CiclismoRDopo il Delfinato MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Ciro Scognamiglio INVIATO A MODANE (FRANCIA) twitter@cirogazzetta

uesta non l’avevamo an- cora vista. Vincenzo Ni- Q bali e Michele Scarponi hanno alle spalle una storia di grande rivalità, culmi- nata nei Giri d’Italia 2010 (il si- ciliano 3°, il marchigiano 4°) e 2011 (1° Michele, 2° Vincenzo dopo la squalifica di Conta- dor). Poi, dalla scorsa stagio- ne, sono diventati compagni di squadra, con Scarponi nel ruo- lo di uomo importante in salita per Nibali. A mancare era il Ni- bali «» (gregario, alla francese) per Scarponi. E ISAAKYAN E VIVACQUA la lacuna è stata colmata do- menica nell’ultima tappa del CRESCONO CON Delfinato, quando Enzo, alla ricerca della migliore condi- LA JD MOTORSPORT zione verso il , ha cercato di lanciare il compa- gno verso un successo di tappa andato poi, come la classifica finale, a . Ma quello di Scarponi, 35 anni, re- sta un ottimo punto di osserva- zione per giudicare l’avvicina- mento del capitano verso il Michele Scarponi, 35 anni, scherza con , 30: sono al secondo anno insieme BETTINI tentativo di riconferma della maglia gialla. L'ANALISI Scarponi, com’è stato avere Ni- bali gregario per un giorno? di «Bello, non è cosa da tutti. L’ho «Tranquilli CI. SCO. Matevos Isaakyan e Tiago Vivacqua hanno scelto la Formula apprezzato tantissimo. Ha Renault 2.0 ALPS per crescere. Un percorso intelligente, quello messo in fila il gruppetto dei dei due piloti della JD Motorsport, che non hanno “bruciato le migliori per 2 chilometri facen- tappe” optando per il secondo anno consecutivo per la serie del- do davvero un ritmo forte. For- ADESSO la Fast Lane Promotion. A Spa, nel quarto appuntamento della se anche troppo! (sorride, Nibali c’è stagione, è arrivata per loro la prova che la scelta è stata quella più ndr). Avrebbe potuto restare in LO ATTENDONO azzeccata: pole di Vivacqua e secondo tempo per Isaakyan nella testa un altro chilometro, ho seconda sessione di qualifca, poi in Gara 2 posizioni invertite e vittoria del russo, proprio davanti al suo compagno di squadra. Se- deciso io di partire. E, con il I GIORNI condo successo 2015 per Isaakyan, dopo quello ottenuto al Red senno di poi, ho sbagliato». E nessuno DECISIVI Bull Ring, il quale si è rimesso in gioco in campionato, risalendo terzoinclassifcaa-20puntidalleaderJackAitken(KoiranenGP). In che senso? «Matevos e Tiago hanno legato tra loro e con tutta la squadra - «Avrei dovuto aspettare anco- a «sparata» di ha commentato il team manager Roberto Cavallari - Il primo ha ra. Ma ero lontano in classifica, Sheffield? La danza uno stile aggressivo, Vivacqua è più pulito, ma il fatto di lavorare speravo che chi cercava la vit- sul pavé? Sì, due insiemeormaidadiversotemponellostessocampionato,lihafatti toria finale si guardasse un po’, ci fa paura» pietreL miliari nel Tour cresceretantissimo».Chelaclassenonsiaacqua,Isaakyanloaveva ho cercato l’effetto sorpresa. 2014 firmato Nibali, poi dimostrato anche lo scorso anno chiudendo terzo in campionato Ma Sky e Froome hanno messo superlativo anche in eancoraquestastagione,centrandoinoltreunsecondopostosul d’accordo tutti. Niente da dire, 1Scarponi spinge il capitano verso montagna. Ma in realtà difcile circuito cittadino di Pau. hanno meritato, sono stati la Vincenzo cominciò a squadra più forte negli ultimi il Tour: «Vincenzo sta arrivando» vincere prima: nei giorni due giorni. Hanno dominato». in altura al San Pellegri- no dopo il Delfinato; e, Ecco, appunto. Non è preoccu- tempo per il Tour e non è stato non ci lasciamo spaventare da prima di sbloccarsi pante in vista del Tour? facile. L’unica differenza è che nessuno». vincendo il Tricolore, «No, perché Vincenzo secondo nel 2015 sono stato finora più rifinì la preparazione in me ha fatto un ottimo Giro del fortunato». Froome, Contador e Quintana maniera decisiva. Ora il Delfinato. Gli è sfuggito di po- godono di maggiore considera- copione si ripete, il co il successo di tappa che Nibali, però, in questo Delfinato zione rispetto a Nibali, almeno siciliano salirà in avrebbe meritato, ci ha trasci- ha avuto diversi alti e bassi. Non così sembra... montagna giovedì. nato nella cronosquadre che è preoccupante? «Posso rispondere con una do- Andando oltre le parole pure avremmo potuto vincere. «No, sarebbe stato preoccu- manda? «ufficiali», Nibali non è Rispetto allo stesso periodo pante il contrario. Se ha pagato per niente contento della dello scorso anno, penso sia gli sforzi della super-tappa che Prego. sua stagione: è orgoglio- più avanti, anche se non anco- ha fatto, è perché non è al mas- «Chi avrà il numero 1 sulla so, gli dà fastidio di non ra al top». simo, come nessuno di noi. schiena alla partenza del Tour? avere ancora vinto, in BVM RACING NELLA Non è questo il momento per Vincenzo Nibali. Un favorito ri- gara non ha mai trovato Lei, Scarponi, sembra più com- esserlo». spetto a un altro non c’è, i cam- le sensazioni che voleva. F.RENAULT 2.0 ALPS PER petitivo rispetto al 2014 che era pioni sono tanti e non mi riferi- Ma il suo staff, con il stata una stagione un po’ delu- I rivali come li ha visti? sco solo a Froome, Contador e coach Paolo Slongo in FORGIARE NUOVI TALENTI dente, è d’accordo? «Sky e Froome hanno avuto Quintana. Noi sappiamo dove testa, è sicuro: Vincenzo, «Mah, l’anno scorso mi ero pre- qualcosa in più, ce lo aspetta- possiamo arrivare. E ci stiamo al Tour, sarà all’altezza parato benissimo per il Giro vamo e sapevamo già che sa- arrivando. Con una consape- della situazione. Come, d’Italia, dove sono caduto. E ranno una delle squadre di ri- volezza: è bello avere Nibali del resto, la sua storia ciò mi ha condizionato. Ho do- ferimento al Tour. Noi rispet- dalla propria parte» insegna. vuto re-inventarmi in poco tiamo tutti. Ma, onestamente, © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

SECONDA TAPPA Chi si rivede: Sagan eguaglia Cancellara 1Decimo successo sa, l’olandese primavera, ma i conti si faran- Si chiama Danylo Pronenko, ha il passaporto ucraino ed è al (Giant-Alpecin), quinto all’ar- no a fine stagione. E all’appello suo terzo anno nella Formula Renault 2.0 ALPS. Il giovane pilota al Giro di Svizzera rivo e sempre primo con 5” sul- manca proprio la corsa clou, il dellaBVMRacingsachenellacategoriadellaFastLanePromotion può maturare la giusta esperienza per fare un salto in avanti ed ha lo stesso Moreno, e quattro ita- Tour, nella quale Peter si pre- decisodiafrontareleultimeduestagioniconlasquadraromagnola. per lo slovacco, come liani: Rebellin (12°), il pimpan- senta da favorito per la conqui- Quest’anno Pronenko è cresciuto costantemente, fno ad agguan- te Pozzovivo (14°), Conti (19°) sta della maglia verde, che sa- Spartacus. L’olandese tareunsestopostosuisaliscendidelRedBullRing,ripetendosiin e Brambilla (23°). Niente da fa- rebbe la quarta consecutiva. Dumoulin resta leader seguito anche a Spa, due piste impregnate di fascino e storia, ma re invece per Marco Marcato, Intanto, per gli amanti delle anche due tracciati impegnativi. «Danylo è un ragazzo che gara che ci aveva provato da lonta- statistiche, lo slovacco ieri ha dopo gara sta crescendo. In gara riesce a dare il meglio e a fare bene, ra il favorito. E, puntuale no. conquistato il quinto stagiona- anche se deve migliorare ancora la qualifca. Il giorno che riuscirà a come un orologio svizze- Torna quindi a far parlare di sè , 25 anni BETTINI le e il 73° della carriera: non partiredavanti,vedretetuttidovefnirà»-BeppeMazzotti,numero E ro, Peter Sagan ha firma- lo slovacco della Tinkoff-Saxo, male poi per un ragazzo che ha 1dellaBVMRacing,nonhadubbiriguardoalsuopilotaesache to il traguardo di Olivone, con di nuovo a segno a un mese dal primo gruppo, dopo che il gior- giusto 25 anni. E, soprattutto, prima o poi i risultati arriveranno. una progressione poderosa ne- trionfo al Giro di California. Un no precedente era stato il solo a ha già raggiunto il decimo cen- gli ultimi 300 metri, sotto l’ac- successo benaugurante in chia- non staccarsi sui saliscendi del- tro nella corsa a tappe elvetica, qua, attraverso il tortuoso fina- ve Tour de France anche per un la prima tappa. tanto quanto Fabian Cancella- www.renaultsportitalia.it le sulle strade della cittadina ti- altro motivo: degli uomini da ra. Un record che oggi può sfi- cinese. Sua la seconda tappa volata, alle prese con una tap- LA DECIMA È chiaro che il gran lare a Spartacus nella Flims- del Giro di Svizzera, davanti a pa breve (117 km) ma comun- capo Oleg Tinkov non sia fino- Schwarzenbach (193,2 km), Daniel Moreno, Thibaut Pinot que altimetricamente esigente, ra molto contento dei risultati anche se a giocarsela potrebbe e agli altri 31 del gruppetto di è stato l’unico con l’australiano di Sagan, ingaggiato per far esserci qualche velocista in più. testa, tra cui il leader della cor- Michael Matthews a restare nel sfracelli già nelle classiche di © RIPRODUZIONE RISERVATA a cura di RCS MediaGroup Communication Solutions