A Nuoto Nei Mari Del Globo El Mondo Esistono Oltre 750 Milioni Di Persone Con Ndisabilità, Il 10% Totale Della Popolazione

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

A Nuoto Nei Mari Del Globo El Mondo Esistono Oltre 750 Milioni Di Persone Con Ndisabilità, Il 10% Totale Della Popolazione Salvatore Cimmino La sfida per l’inclusioDne: iIl fS utuAro deBlle pIeLrsonI e Tàcon A nuoto nei mari del Globo el Mondo esistono oltre 750 milioni di persone con Ndisabilità, il 10% totale della popolazione. Ogni giorno in Italia, secondo i dati INAIL, entrano nel mondo della disabilità per infortuni sul lavoro 147 per - sone al giorno. Se a questi aggiungiamo incidenti stra - dali, incidenti domestici e patologie gravi il numero delle persone coinvolte cresce vertiginosamente. Nel nostro Paese sarebbe fondamentale modificare il No - menclatore Tariffario delle protesi e degli ausili, il docu - mento che elenca gli ausili e i presidi tecnologici forniti dal Servizio Sanitario Nazionale alle persone con Disabi - lità. Il Tariffario, datato 1992, non tiene conto dei risultati che la tecnologia ha raggiunto in questi ultimi 20 anni e quindi non è in grado di garantire ai disabili quegli evi - denti benefici derivati dal progresso della ricerca scienti - fica, a differenza di quanto avviene invece per il prontuario farmaceutico che, come è ovvio, viene co - stantemente aggiornato. È importantissimo sostenere la ricerca scientifica anche nel campo protesico, per migliorare la qualità della vita di tutti quei pazienti che necessitano di un dispositivo a sostituzione dell’arto mancante. Allo stato attuale i risul - tati ottenuti sono molto incoraggianti e proprio per que - sto non è il momento di arrendersi. «Bisogna avere la volontà di creare un mondo di- verso, democratico caratterizzato da uguaglianza, da genuine e vere opportunità in termini di benes- sere e di guadagno, un mondo inclusivo per tutti dove la disabilità venga valorizzata e celebrata». Salvatore Cimmino Chi è Salvatore? Salvatore Cimmino è nato a Torre Annunziata, il 23 giugno 1964. A soli 15 anni Salvatore fu colpito da un terribile osteosarcoma, per salvarsi la vita è costretto al - l’amputazione della gamba a metà del femore. All’età di 40 anni, dopo innumerevoli problemi fisiologici, sotto consiglio medico Salvatore comincia a nuotare, non era mai stato in acqua prima di allora! Dopo otto mesi, il 15 luglio del 2006 compie la sua prima traversata senza l’ausilio di protesi performanti, Capri/Sorrento di 22 km. Subito dopo inizia il suo “sciopero nuotando” per attirare attenzione sui problemi del mondo della disabilità. Nel 2007 organizza il “GIRO d’ITALIA A NUOTO”, durante il quale diventa atleta del Circolo Ca - nottieri Aniene e sarà sostenuto dalla Fondazione Roma, dieci tappe ognuna di 15 km circa, da Genova a Trieste Perché lo fa? per ricordare alla gente il problema delle barriere architet - toniche. L’obiettivo per il quale Salvatore Cimmino prende parte alle Nel 2008 prende parte in solitaria della “Capri - Torre sue impre se è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica Annunziata” e successivamente alla “Capri - Napoli”, ma soprattut to le Istituzioni sulle difficoltà che ogni giorno prova del campionato mondiale di gran fondo. Nel 2009 devono affrontare le persone disabili. Ottenere dei presidi è nuovamente testimonial per “IL GIRO d’EUROPA A protesici adeguati, l’adeguamento delle barriere architet - NUOTO”, 6 tappe fino a 40 km tra cui lo Stretto di toniche, la difficile integrazione nel lavoro e a scuola, il di - Messina, lo Stretto di Gibilterra, la Capri – Napoli, il ritto alla dignità e cittadinanza. Canale della Manica, dove detiene il record italiano di Il disabile deve diventare una risorsa per la Società, deve tutti i tempi, lo Stretto di Ore sund, da Copenhagen a poter occupare il suo posto con dignità, deve poter con - Malmoe e da Capo Salvore, (Cr oazia) a Trieste. tribuire alla crescita sociale ed economica. Salvat ore e le Istituzio ni Palazzo Chigi, Salvatore Cimmino con il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dimostrato il suo apprezzamento per Salvatore Cimmino, per il suo progetto e per i suoi valori, premiandolo con una medaglia ufficiale. Salvatore con il Presidente del Coni Giovanni Malagò Camera dei deputati riceve da Gianni Alemanno (Sindaco di Roma) Presentazione del Progetto a Nuoto nei Mari del Globo il premio di Atleta dell’anno 2012. Palazzo Chigi, Salvatore Cimmino con i Ministri: Nazioni Unite (New York) Beatrice Lorenzin (Salute) e Stefania Giannini (Istruzione) Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità Salvatore i Media e la comunicazione SKY Sport 24 TV2000 Attestasto di riconoscenza Chiapas - Sumidero Canyon Goma, Governatore del Nord-Kivu conferito dalla città di Boston Messico Julien PALUKU KAHONGYA Miami Project, auditorium Lois Pope Salone d’Onore del CONI - Genova Torre Annunziata, Liceo Pitagora-Croce Sport, Tecnologie e Politiche sulla Disabilità Obbiettivi Il coinvolgimento, del maggior nu - sfruttamento e l’utilizzo delle imprese oggetto il mondo della disabilità. Svi - mero possibile di atleti disabili che di Salvatore per sostenere concrete luppare nuovi accordi con altre azien - possano assicurare, nel tempo, ulte - iniziative volte alla soluzione di pro - de interessate a fornire ulteriore sup - riore propulsione al progetto stesso blemi che oggi affliggono il mondo porto ad iniziative benefiche, garan - La creazione di una dei disabili. tendo e selezionando accuratamente piattaforma di inte - Cooperare con istituti pubblici in - la qualità degli eventi e la tipologia resse in merito alle teressati alle problematiche dell’in - del sostegno. problematiche del - validità (INAIL, INPS, ecc..) al fine di Sviluppare nuovi progetti di riferi - l’invalidità civile, con spingere, identificare e supportare mento per dispositivi protesici,che particolare riferimen - iniziative modificative dell’attuale si - saranno poi sottoposti ai principali to alle criticità che tuazione di supporto ai disabili. La costruttori mondiali. Ciò affinché ad oggi inte - collaborazione con istituti bancari possano essere assicurate le necessarie ressano e/o associazioni di categoria per economie di scala ed essi li possano soggetti l’identificazione di strumenti finanziari valutare, sviluppare ed eventualmente ampu - in grado di supportare e sostenere i produrre in differenti versioni, a se - tati. Lo disabili nelle varie fasi (anche finan - conda del potenziale dei diversi mer - ziarie) del percorso di recupero. cati (nazioni del terzo mondo, paesi La spinta verso la rivisitazione del sviluppati, servizi sanitari pubblici, “nomenclatore tariffario”, la cui sta - settore privato ecc.). Questo obiettivo ticità impedisce oggi a molti disabili sarà perseguito in collaborazione con di accedere a protesi idonee. Il sup - alcune tra le principali istituzioni ac - porto economico a nuove iniziative cademiche mondiali come il MIT ed di carattere sportivo che abbiano ad altri centri di ricerca globali. Perchè floà? Australia Israele /¶RELHWWLYRper il quale Salvatore Cimmino prende parte alle VXHLPSUHVHqTXHOORGLVHQVLELOL]]DUHO¶RSLQLRQHSXEEOLFD Australia ma soprattutto le Istituzioni sulle difficoltà che ogniIsraele giorno devono affrontare le persone disabili.Italia - Le Cinque T erre Repubblica Democratica del Congo Nuova Zelanda Canada 2WWHQHUHGHLSUHVLGLSURWHVLFLDGHJXDWLO¶DGHJXDPHQWRGHOOH barriere architettoniche, la difficile integrazione nel lavoro e a scuola, il diritto alla dignità e cittadinanza. Nuova Zelanda Canada Il disabile deve diventare una risorsa per la Società, deve poter occupare il suo posto con dignità, deve poter Australiacontribuire alla crescita sociale ed economica. Australia Canyon Israeledel Sumidero, MEXICO Israele Canada Israele Canyon del Sumidero - Mexico Nuova Zelanda Australia Canada Nuova Zelanda Canada Israele Canyon del Sumidero, MEXICO «Bisogna avere la volontà di creare un mondo diverso, democratico caratterizzato da uguaglianza, da genuine e vere opportunità in termini di benessere e Canyondi guadagno,del Sumidero, MEXICOun mondo inclusivo per tutti dove la disabilità venga Canyon del Sumidero, MEXICO valorizzata e celebrata» Nuova Zelanda Canada (Salvatore Cimmino) Australia New Zealand Boston - USA New York - USA Repubblica Democratica del Congo Boston, USA Manhattan Island Marathon Swim, USA RepubblicaAustralia DemocraticaCanyon del Sumidero,del Congo MEXICO Manhattan Island Marathon Swim, USA Israele Boston, USA Repubblica Democratica del Congo Boston, USA Manhattan Island Marathon Swim, USA Repubblica Democratica del Congo Boston, USA Manhattan Island Marathon Swim, USA Nuova Zelanda Canada Repubblica Democratica del Congo Boston, USA Manhattan Island Marathon Swim, USA Canyon del Sumidero, MEXICO Repubblica Democratica del Congo Boston, USA Manhattan Island Marathon Swim, USA Le tappe “Nuoto affinché del Giro del Mondo non ci siano più 1a ISRAELE figli di una Lake Tiberias - 17 km – 7 Maggio 2010 (solo) tecnologia minore” 2a ITALY / SLOVENIA Trieste / Koper - 21 km 20 Settembre 2010 (solo) 3a ARGENTINA Rio Paranà, Santa Fe/Coronda Swimming Ma - rathon - Fina Grand Prix - 47 km 30 Gennaio 2011 4a CANADA Victoria, (BC) - 20 km, United World College HQ (www.uwcad.it) 22 Maggio 2011 (solo) 5a NEW ZEALAND Cook Strait - 30 km – 9 Ottobre 2011 durante i Campionati Mondiali di Rugby, organizzati da John Kirwan, ex-All Blacks (solo) 6a DEMOCRATIC REPUBLIC OF CONGO Lake Kivu, Goma – 47 Km – 22 Aprile 2012 (solo) 7a UNITED STATES – BOSTON Harbour – 30 Km – 22 Settembre 2012 (solo) 8a AUSTRALIA Rottnest Strait – Western Australia 20 Km – 20 Febbraio 2013 9A ITALY – LIGURIA/CINqUE TERRE Riomaggiore - Monterosso al Mare 20 Km – 6 Luglio 2013 (solo) 10 a MEXICO Sumidero Canyon Swimming Marathon - Fina Grand Prix - 20 km – Ottobre 2013
Recommended publications
  • Elenco Delle Candidature Presentate Allegato 1
    Elenco delle candidature presentate Allegato 1 n. Nominativo Luogo di nascita Provincia Data di nascita 1 ABATI Consuelo Cormons GO 25/11/1977 2 ABATI Tatiana Gorizia GO 12/08/1991 3 ABBAI Yewhanis Roma RM 11/09/1978 4 ABBONDANZA Paolo Cesena FC 02/08/1956 5 ABBONIZIO Marilena Lanciano CH 24/11/1972 6 ACAMPORA Maria Napoli NA 11/05/1977 7 ACANTO Giuseppe Palermo PA 13/08/1986 8 ACATRINEI Ana Cotnari EE 22/12/1972 9 ACCETTA Maurizio Castellaneta TA 03/06/1989 10 ACERRA Rosanna Scafati SA 01/11/1983 11 ACIMOVIC Nena Majdanpek EE 31/07/1981 12 ACQUISTO Rita Canicattì AG 14/08/1969 13 ACUNA Auristela Bambamarca EE 30/12/1962 14 ACUNZO Antonio Angelo Bovalino RC 29/05/1959 15 ADAMO Miriam Palmanova UD 10/12/1972 16 ADAMO Natale Mazara del Vallo TP 22/02/1974 17 AGLIOTTONE Francesca Napoli NA 02/07/1969 18 AGNIHOTRI Jyotika Badla, Hoshiarpur EE 05/03/1988 19 AGOSTA Rosaria Modica RG 11/12/1982 20 AGOZZINO Maria Rosaria Napoli NA 03/11/1958 21 AIELLO Nicolò Reggio nell'Emilia RE 28/10/1991 22 ALAMBARRIO Rosa Virginia Valencia EE 10/06/1968 23 ALBANESE Francesco Taranto TA 07/08/1975 24 ALBANO Mario Napoli NA 22/05/1982 25 ALBERTI Sara Sassuolo MO 27/01/1987 EGAS - Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi condivisi pag. 1 di 112 Elenco delle candidature presentate Allegato 1 n. Nominativo Luogo di nascita Provincia Data di nascita 26 ALBINI Silvia Abbiategrasso MI 01/09/1986 27 ALDISIO Marta Maria Giuseppa Gela CL 04/02/1972 28 ALEMANNI Vita Lamezia Terme CZ 19/05/1984 29 ALEMANNO Matteo Poggiardo LE 30/12/1990 30 ALESSANDRI Flavia Casablanca
    [Show full text]
  • Iovino, Serenella. "Bodies of Naples: a Journey in the Landscapes of Porosity." Ecocriticism and Italy: Ecology, Resistance, and Liberation
    Iovino, Serenella. "Bodies of Naples: A Journey in the Landscapes of Porosity." Ecocriticism and Italy: Ecology, Resistance, and Liberation. London: Bloomsbury Academic, 2016. 13–46. Environmental Cultures. Bloomsbury Collections. Web. 2 Oct. 2021. <http:// dx.doi.org/10.5040/9781474219488.ch-001>. Downloaded from Bloomsbury Collections, www.bloomsburycollections.com, 2 October 2021, 17:51 UTC. Copyright © Serenella Iovino 2016. You may share this work for non-commercial purposes only, provided you give attribution to the copyright holder and the publisher, and provide a link to the Creative Commons licence. 1 Bodies of Naples A Journey in the Landscapes of Porosity In the heart of the city of Naples there is a place with a curious name: Largo Corpo di Napoli. This little square opens up like an oyster at a point where the decumani, the Greek main streets, become a tangle of narrow medieval lanes and heavy gray-and-white buildings. Like an oyster, this square has a pearl: An ancient statue of the Nile, popularly known as Corpo di Napoli, the body of Naples. The story of this statue is peculiar. Dating back to the second or third centuries, when it was erected to mark the presence of an Egyptian colony in the city, the statue disappeared for a long time and was rediscovered in the twelfth century. Its head was missing, and the presence of children lying at its breasts led people to believe that it represented Parthenope, the virgin nymph to whom the foundation of the city is mythically attributed. In 1657 the statue was restored, and a more suitable male head made it clear that the reclining figure symbolized the Egyptian river and the children personifications of its tributaries.
    [Show full text]
  • Review Article
    z Available online at http://www.journalcra.com INTERNATIONAL JOURNAL OF CURRENT RESEARCH International Journal of Current Research Vol. 9, Issue, 07, pp.53724-53728, July, 2017 ISSN: 0975-833X REVIEW ARTICLE THE DRAWING OF UNESCO SITES IN CAMPANIA *Andrea Improta University of Campania "Luigi Vanvitelli" Department of Architecture and Industrial Design ARTICLE INFO ABSTRACT Article History: The Campania Region is the second Italian, on a par with Tuscany and Veneto, by number of Received 16th April, 2017 UNESCO World Heritage Sites. The recognized world cultural heritage sites in Campania are: the Received in revised form Royal Palace of Caserta with the Park, the Carolino Aqueduct and the complex of San Leucio and the 20th May, 2017 monumental complex of Santa Sofia in Benevento, the historic center of Naples, the archaeological Accepted 08th June, 2017 areas of Pompeii, Herculaneum and Torre Annunziata and the Amalfi Coast, the National Park of Published online 22nd July, 2017 Cilento and Vallo di Diano with the archaeological site of Paestum and Velia, Roscigno Vecchia and the Charterhouse of Padula. This narration is part of a wider research on the theme of World Heritage Key words: Sites in the Campania region and the relationship between cultural and natural aspects, including UNESCO, Campania, Italy, architecture and the environment. Italy is the country to hold the largest number of sites included in Survey, Drawing. the list of World Heritage Sites (49 sites), followed by China (45 sites) and Spain (44 sites). Copyright©2017, Andrea Improta. This is an open access article distributed under the Creative Commons Attribution License, which permits unrestricted use, distribution, and reproduction in any medium, provided the original work is properly cited.
    [Show full text]
  • Ministero Dei Trasporti E Della Navigazione
    MODULARIO Trasporti - 64 vale 64 D.E.M. Ministero dei Trasporti Roma, 24 maggio 2001 e della Navigazione UNITA DI GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PER LA NAVIGAZIONE Alle Capitanerie di porto ED IL DEMANIO MARITTIMO LORO SEDI Divisione DEM2 Prot. n. DEM2A-1268 Classifica A.2.5/A.2.47 Allegati: Vari + floppy disk Oggetto: Sistema informativo del demanio marittimo – S.I.D. – Centro Operativo Nazionale – C.O.N. – Delega di funzioni amministrative conferite alle regioni – Articolo 59 del D.P.R. 24 luglio 1977, n.616 – Legge 15 marzo 1997, n.59 – Articoli 104 e 105 del decreto legislativo n.112 del 31 marzo 1998 (c.d. pacchetto Bassanini). CIRCOLARE N 120 Serie I Titolo: Demanio Marittimo Consorzio CO:G.I. Via T. Fiore, 15 70015 NOCI ASSESSORATI, STRUTTURE ED UFFICI REGIONALI REGIONE ABRUZZO – Direzione Turismo, REGIONE BASILICATA Ambiente, Energia – Servizio Turismo Ambiente, Dipartimento attività produttive Energia – Servizio Demanio Marittimo per finalità turistico Ricreative Settore Turismo Viale Bovio, n° 245 – Via Anzio, n° 32 – 65100 PESCARA 85100 POTENZA REGIONE CALABRIA – Assessorato Ambiente, REGIONE CAMPANIA Assessorato ai urbanistica, protezione delle coste e demanio Trasporti, Viabilità, Porti, Aeroporti e Demanio Marittimo – Centro Direzionale Isola C3 – 88100 CATANZARO LIDO 80143 NAPOLI P.zza Europa – Palazzo S. Francesco 87100 COSENZA REGIONE EMILIA ROMAGNA Pagina 1 di 27 Assessorato al Turismo – Servizio Turismo e qualità REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA aree turistiche GIULIA – Assessorato ai Trasporti Direzione Regionale Viabilità e Trasporti Via Aldo Moro, n°64 Via Giulia, n°75/1 40127 BOLOGNA 34100 TRIESTE REGIONE SARDEGNA REGIONE LIGURIA – Assessorato agricoltura Via Trento, n° 69 e Turismo – Dipartimento Agricoltura e Turismo 09123 CAGLIARI – Servizio Turismo Via G.
    [Show full text]
  • Nature [April J 9, I 906
    sss NATURE [APRIL J 9, I 906 THE ERUPTION OF VESUVIUS. During the first three or four days the dust plunged the towns in the immediate vicinity of the volcano into utter HE eruption of Vesuvius has quieted down since darknPss, and materially increased the panic that had T last week, though scorice and ash continue to alreadv set in. Even Naples was in a state of semi-dark­ be ejected and there still seems to be a slow flow of ness, from which it had hardly emerged on April 12. The lava, but in comparison with the activity of the erup­ roofs and roads seem to he inches deep in an extraor­ tion on April 8 the volcano is next time. dinarily fine, reddish-grey dust, which rises in dense clouds How soon or how long deferred this may be cannot behinu every carriage and foot passenger. be predicted, but the pause has enabled us to take In some places the drift of ash seems ·fully a yard deep; stock of events and form some estimate of this out­ at Ottajano and San Giuseppe in the lightest deposits it burst as compared with previous ones. The most must measure three inches. The great danger in both indeed, in most of the towns on the slopes important qualification of earlier reports is in regard of Vesuvius-would be a heavy rainfall and the formation to the reported flow of lava through the streets of of mud-torrents, which will more than complete the ruin Ottajano; an outburst of lava on the outer slope of already• begun by the lapilli.
    [Show full text]
  • Mediterranean Action Plan
    UNITED NATIONS ENVIRONMENT PROGRAMME MEDITERRANEAN ACTION PLAN MED POL WORLD HEALTH ORGANIZATION MUNICIPAL WASTEWATER TREATMENT PLANTS IN MEDITERRANEAN COASTAL CITIES LES STATIONS D’EPURATON DES EAUX USEES MUNICIPALES DANS LES VILLES COTIERES DE LA MEDITERRANEE MAP Technical Reports Series No. 128 UNEP/MAP Athens, 2000 Note: The designations employed and the presentation of the material in this document do not imply the expression of any opinion whatsoever on the part of UNEP/MAP concerning the legal status of any State, Territory, city or area, or of its authorities, or concerning the delimitation of their frontiers or boundaries. Responsibility for the preparation of this document was entrusted to WHO (Dr. G. Kamizoulis). Data provided by National MED POL Coordinators have also been included in this report. Note: Les apppellations employées dans ce document et la présentation des données qui y figurent n'impliquent de la part du PNUE/PAM aucune prise de position quant au statut juridique des pays, territoires, villes ou zones, ou de leurs authorités, ni quant au tracé de leurs frontières ou limites. La responsibilité de l’élaboration de ce document a été confée à l’OMS (Dr. G. Kamizoulis). Des données communiquées par les Coordonnateurs naionaux pur le MED POL on également incluses dans le rapport. © 2001 United Nations Environment Programme / Mediterranean Action Plan (UNEP/MAP) P.O. Box 18019, Athens, Greece © 2001 Programme des Nations Unies pour l'environnement / Plan d’action pur la Méditerranée (PNUE/PAM) B.P. 18019, Athènes, Grèce ISBN 92 807 1963 7 This publication may be reproduced in whole or in part and in any form for educational or non-profit purposes without special permission from the copyright holder, provided acknowledgement of the source is made.
    [Show full text]
  • Codici IPA Fatturazione Elettron
    ELENCO DEI CODICI IPA ASSOCIATI AL SERVIZIO DI FATTURAZIONE ELETTRONICA Codice Regione Prov. Comune Descrizione Comando Univoco Canale di trasmissione Ufficio ABRUZZO AQ ALFEDENA STAZIONE CC - ALFEDENA DNRDA6 [email protected] ABRUZZO AQ ANVERSA DEGLI ABRUZZI STAZIONE CC - ANVERSA DEGLI ABRUZZI AASJAH [email protected] ABRUZZO AQ ATELETA STAZIONE CC - ATELETA B21SH6 [email protected] ABRUZZO AQ AVEZZANO COMPAGNIA CC - AVEZZANO I8R65A [email protected] ABRUZZO AQ AVEZZANO STAZIONE CC - AVEZZANO 6AARDA [email protected] ABRUZZO AQ BALSORANO STAZIONE CC - BALSORANO KNGF4C [email protected] ABRUZZO AQ BARISCIANO STAZIONE CC - BARISCIANO BM7J9D [email protected] ABRUZZO AQ CAGNANO AMITERNO STAZIONE CC - CAGNANO AMITERNO 53K979 [email protected] ABRUZZO AQ CALASCIO STAZIONE CC - CALASCIO GP9EAO [email protected] ABRUZZO AQ CAMPO DI GIOVE STAZIONE CC - CAMPO DI GIOVE NB211I [email protected] ABRUZZO AQ CAMPOTOSTO STAZIONE CC - CAMPOTOSTO NHR4EB [email protected] ABRUZZO AQ CAPESTRANO STAZIONE CC - CAPESTRANO ADB4FB [email protected] ABRUZZO AQ CAPISTRELLO STAZIONE CC - CAPISTRELLO D7RIBE [email protected] ABRUZZO AQ CAPPADOCIA STAZIONE CC - CAPPADOCIA I73IQE [email protected] ABRUZZO AQ CARSOLI STAZIONE CC - CARSOLI 7D4PKB [email protected] ABRUZZO AQ CASTEL DEL MONTE STAZIONE CC - CASTEL DEL MONTE 3SEA56 [email protected] ABRUZZO AQ CASTEL DI SANGRO COMPAGNIA CC - CASTEL DI SANGRO PCOGLN
    [Show full text]
  • Appendix F – Schedule K
    Customs Automated Manifest Interface Requirements – Ocean ACE M1 Automated Manifest Interface Requirements – Ocean ACE M1 Appendix F February 2017 CAMIR V1.4 February 2017 Appendix F F-1 Customs Automated Manifest Interface Requirements – Ocean ACE M1 Appendix F Schedule K This appendix provides a complete listing of foreign port codes in alphabetical order by country. Foreign Port Codes Code Ports by Country Albania 48100 All Other Albania Ports 48109 Durazzo 48109 Durres 48100 San Giovanni di Medua 48100 Shengjin 48100 Skele e Vlores 48100 Vallona 48100 Vlore 48100 Volore Algeria 72101 Alger 72101 Algiers 72100 All Other Algeria Ports 72123 Annaba 72105 Arzew 72105 Arziw 72107 Bejaia 72123 Beni Saf 72105 Bethioua 72123 Bona 72123 Bone 72100 Cherchell 72100 Collo 72100 Dellys 72100 Djidjelli 72101 El Djazair 72142 Ghazaouet 72142 Ghazawet 72100 Jijel 72100 Mers El Kebir 72100 Mestghanem 72100 Mostaganem 72142 Nemours CAMIR V1.4 February 2017 Appendix F F-2 Customs Automated Manifest Interface Requirements – Ocean ACE M1 72179 Oran 72189 Skikda 72100 Tenes 72179 Wahran American Samoa 95101 Pago Pago Harbor Angola 76299 All Other Angola Ports 76299 Ambriz 76299 Benguela 76231 Cabinda 76299 Cuio 76274 Lobito 76288 Lombo 76288 Lombo Terminal 76278 Luanda 76282 Malongo Oil Terminal 76279 Namibe 76299 Novo Redondo 76283 Palanca Terminal 76288 Port Lombo 76299 Porto Alexandre 76299 Porto Amboim 76281 Soyo Oil Terminal 76281 Soyo-Quinfuquena term. 76284 Takula 76284 Takula Terminal 76299 Tombua Anguilla 24821 Anguilla 24823 Sombrero Island Antigua 24831 Parham Harbour, Antigua 24831 St. John's, Antigua Argentina 35700 Acevedo 35700 All Other Argentina Ports 35710 Bagual 35701 Bahia Blanca 35705 Buenos Aires 35703 Caleta Cordova 35703 Caleta Olivares 35703 Caleta Olivia 35711 Campana 35702 Comodoro Rivadavia 35700 Concepcion del Uruguay 35700 Diamante CAMIR V1.4 February 2017 Appendix F F-3 Customs Automated Manifest Interface Requirements – Ocean ACE M1 35700 Ibicuy 35737 La Plata 35740 Madryn 35739 Mar del Plata 35741 Necochea 35779 Pto.
    [Show full text]
  • STATUS PROGETTO FIBRA - Aggiornato Il 19 Dicembre Da Infratel Italia
    STATUS PROGETTO FIBRA - aggiornato il 19 dicembre da Infratel Italia Regione Provincia Comune Stato Convenzione Abruzzo Chieti Ari In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Arielli In esecuzione SI Abruzzo Chieti Atessa In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Bomba In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Borrello In esecuzione SI Abruzzo Chieti Canosa Sannita In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Carpineto Sinello In esecuzione SI Abruzzo Chieti Carunchio In esecuzione SI Abruzzo Chieti Casalanguida In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Casalbordino In approvazione progetto definitivo NO Abruzzo Chieti Casoli In esecuzione SI Abruzzo Chieti Castelguidone In esecuzione SI Abruzzo Chieti Celenza sul Trigno In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Chieti In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Civitaluparella In esecuzione SI Abruzzo Chieti Civitella Messer Raimondo In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Colledimacine In esecuzione SI Abruzzo Chieti Colledimezzo In progettazione definitiva SI Abruzzo Chieti Dogliola In approvazione progetto definitivo NO Abruzzo Chieti Fallo In esecuzione SI Abruzzo Chieti Filetto In approvazione progetto definitivo NO Abruzzo Chieti Fossacesia In progettazione definitiva SI Abruzzo Chieti Fraine In esecuzione SI Abruzzo Chieti Francavilla al Mare Approvato progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Fresagrandinaria In approvazione progetto definitivo SI Abruzzo Chieti Furci In approvazione progetto
    [Show full text]
  • Archaeological Park of Herculaneum, Italy, MIBAC
    WHV - Archaeological Park of Herculaneum Archaeological Areas of Pompei, Herculaneum and Torre Annunziata, Italy Cultural property inscribed on the World Heritage 31/08/2019–14/09/2019 since 1997 Situated at the foot of Mount Vesuvius and just four miles south of Naples, Herculaneum was once a bustling seaside resort and trading port town. The archaeological area of Herculaneum is considerably smaller than its neighbour Pompeii, but in many ways is a unique place to visit. In fact, while roofs in Pompei collapsed under the weight of falling ash, only a few centimetres of ash fell on Herculaneum, causing little damage. Subsequently, there was a succession of six pyroclastic flows (a mixture of ash and gases), which then solidified. The good state of preservation of the site is due to its rapid filling by these flows, which prevented the buildings from collapsing. As a consequence, at Herculaneum there are many well-preserved buildings, several with the upper stories still intact, and some excellent frescoes and mosaics on both walls and floors to be seen. The pyroclastic flows of high temperature at once carbonized and exceptionally preserved organic matter, giving back to us a unique complex of common everyday objects such as textiles, foodstuffs, wooden furniture, architectural elements, and the hull of a sizable boat. Thus, Herculaneum really gives you an idea of how ancient Romans lived, that is only with difficulty achieved in other centres of the ancient world. Project objectives: The project works to share knowledge about the cultural heritage of the Herculaneum area between the local community and people from all over the world.
    [Show full text]
  • ATLAS of CLASSICAL HISTORY
    ATLAS of CLASSICAL HISTORY EDITED BY RICHARD J.A.TALBERT London and New York First published 1985 by Croom Helm Ltd Routledge is an imprint of the Taylor & Francis Group This edition published in the Taylor & Francis e-Library, 2003. © 1985 Richard J.A.Talbert and contributors All rights reserved. No part of this book may be reprinted or reproduced or utilized in any form or by any electronic, mechanical, or other means, now known or hereafter invented, including photocopying and recording, or in any information storage or retrieval system, without permission in writing from the publishers. British Library Cataloguing in Publication Data Atlas of classical history. 1. History, Ancient—Maps I. Talbert, Richard J.A. 911.3 G3201.S2 ISBN 0-203-40535-8 Master e-book ISBN ISBN 0-203-71359-1 (Adobe eReader Format) ISBN 0-415-03463-9 (pbk) Library of Congress Cataloguing in Publication Data Also available CONTENTS Preface v Northern Greece, Macedonia and Thrace 32 Contributors vi The Eastern Aegean and the Asia Minor Equivalent Measurements vi Hinterland 33 Attica 34–5, 181 Maps: map and text page reference placed first, Classical Athens 35–6, 181 further reading reference second Roman Athens 35–6, 181 Halicarnassus 36, 181 The Mediterranean World: Physical 1 Miletus 37, 181 The Aegean in the Bronze Age 2–5, 179 Priene 37, 181 Troy 3, 179 Greek Sicily 38–9, 181 Knossos 3, 179 Syracuse 39, 181 Minoan Crete 4–5, 179 Akragas 40, 181 Mycenae 5, 179 Cyrene 40, 182 Mycenaean Greece 4–6, 179 Olympia 41, 182 Mainland Greece in the Homeric Poems 7–8, Greek Dialects c.
    [Show full text]
  • Dead Silent: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018 Robin Pickering-Iazzi University of Wisconsin-Milwaukee, [email protected]
    University of Wisconsin Milwaukee UWM Digital Commons French, Italian and Comparative Literature Faculty French, Italian and Comparative Literature Books Department 2019 Dead Silent: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018 Robin Pickering-Iazzi University of Wisconsin-Milwaukee, [email protected] Follow this and additional works at: https://dc.uwm.edu/freita_facbooks Part of the Criminology and Criminal Justice Commons, Italian Language and Literature Commons, and the Women's Studies Commons Recommended Citation Pickering-Iazzi, Robin, "Dead Silent: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018" (2019). French, Italian and Comparative Literature Faculty Books. 2. https://dc.uwm.edu/freita_facbooks/2 This Book is brought to you for free and open access by UWM Digital Commons. It has been accepted for inclusion in French, Italian and Comparative Literature Faculty Books by an authorized administrator of UWM Digital Commons. For more information, please contact [email protected]. DEAD SILENT: Life Stories of Girls and Women Killed by the Italian Mafias, 1878-2018 Robin Pickering-Iazzi Robin Pickering-Iazzi is Professor of Italian and Comparative Literature in the Department of French, Italian, and Comparative Literature at the University of Wisconsin-Milwaukee. She is the author of The Mafia in Italian Lives and Literature: Life Sentences and Their Geographies, published in Italian as Le geografie della mafia nella vita e nella letteratura dell’Italia contemporanea, and editor of the acclaimed volumes The Italian Antimafia, New Media, and the Culture of Legality and Mafia and Outlaw Stories in Italian Life and Literature. She is currently working on a book that examines representations of feminicide in Italian literature, film, and media.
    [Show full text]