RASSEGNA STAMPA 2017

GIORNALE DI PAG. 32 18 FEBBRAIO 2017

IL GIORNO PAG. IX 18 FEBBRAIO 2017

TELEBOARIO.IT 17 FEBBRAIO 2017

LINK: http://www.teleboario.it/tbnews/con-il-triathlon-la-valle-si-rilancia/

VOCECAMUNA.IT 18 FEBBRAIO 2017

LINK: http://www.vocecamuna.it/tutte/2017/02/18/%E2%80%9Cstonebrixiaman%E2%80%9D-sfida- estrema-tra-acqua-bicicletta-e-corsa-in-montagna/

BRESCIAOGGI PAG. 49 18 FEBBRAIO 2017

TRIATHLETE.IT 20 MAGGIO 2017

StoneBrixiaMan libera il tuo istinto più estremo per il triathlon

"Free Your Istinct": pubblicata la starting list di StoneBrixiaManXTri, la prima gara di xtreme triathlon tutta bresciana. Scopri chi libererà il proprio istinto per raggiungere il Passo Paradiso. Gli organizzatori dell’edizione uno di StoneBrixiaMan, in programma il prossimo 8 luglio, sono ancora al lavoro per limare percorsi e logistica, ma la prima gara di extreme triathlon tutta bresciana ha messo il primo punto fermo: nei giorni scorsi è stata pubblicata la starting list ufficiale degli 83 iscritti. Tre le donne a contendersi il titolo – fra cui Karla Oblak – e 79 gli uomini, fra cui segnaliamo Nathan Farrugia e Roland Osele. Dall’estero il gruppo più nutrito è quello degli atleti provenienti dalla Francia (15), seguito da quello del Brasile (6), del Belgio (5) e della Germania (4). La starting list completa si può visionare qui. Come già l’anno scorso – che fu l'edizione "zero", la “prova” in cui testare la grande macchina organizzativa di una gara molto impegnativa sotto tutti i punti di vista -, anche quest’anno StoneBrixiaMan si conferma come manifestazione di extreme triathlon dal respiro internazionale, con un servizio personalizzato di incoming per gli atleti

stranieri, anche specializzato nel trasporto di attrezzature sportive. Insieme ai partecipanti, tutta la Valcamonica è protagonista di questa gara intensa quanto emozionante: i triatleti percorrono a piedi e in bicicletta tutta la valle, spesso incitati dagli stessi abitanti dei principali centri che accorrono per fare il tifo a questi ragazzi straordinari. Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, e Tonale, gli atleti dovranno portare a termine 3,8 km a nuoto (con partenza in notturna da una chiatta in mezzo al lago d’Iseo), 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. La prova è lunga e difficile, il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è posto al Passo Paradiso, anch’esso a una quota di 2600 metri s.l.m. Ponte di Legno, in particolare, è uno dei paesi che i triatleti attraversano più volte durante il percorso bike. È infatti la sede del T2, dove gli atleti consegnano la bici dopo aver attraversato due volte il centro abitato, per poi salire al Passo Paradiso. E ogni volta è una festa: in una gara così lunga (il più veloce, nel 2016, ha impiegato tredici ore per terminarla) ed estrema (siamo a luglio!), l’incitamento e il calore della gente per strada può fare la differenza, e gli abitanti di Ponte di Legno l’anno scorso non si sono fatti pregare. L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia nasce da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana e già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, che in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon della Leonessa d’Italia, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione.

Link: http://www.triathlete.it/tutto-triathlon/appuntamenti-triathlon/stonebrixiaman-libera-il-tuo-istinto- piu-estremo-per-il-triathlon

GIORNALE DI BRESCIA PAG. 66 27 MAGGIO 2017

BRESCIAOGGI PAG. 44 27 MAGGIO 2017

BSNEWS.IT 30 MAGGIO 2017

StoneBrixiaMan, da tutto il mondo in per il triathlon estremo

StoneBrixiaMan Extreme Triathlon in Val Camonica

Superata egregiamente la prova zero del 2016, StoneBrixiaMan Extreme Triathlon è pronta per la sua prima edizione ufficiale il prossimo 8 luglio. Chiuse le iscrizioni da tempo (31 marzo), la macchina organizzativa per l’edizione uno è ancora al lavoro per completare la logistica, mala prima gara di extreme triathlon tutta bresciana fa già registrare un dato molto positivo: confermati anche quest’anno ai nastri di partenza oltre 80 atleti provenienti da tutto il mondo. Tre le donne a contendersi il titolo – fra cui Karla Oblak, l’atleta slovena vincitrice nel 2016 sia della Italyman di Lecco che della Austria Extreme Triathlon – e 80 uomini fra cui segnaliamo Nathan Farrugia e Roland Osele. Dall’estero il gruppo più nutrito è quello degli atleti provenienti dalla Francia (15), seguito dal Brasile (6), Belgio (5), Germania (4). Come già l’anno scorso, dunque, anche quest’anno

StoneBrixiaMan si conferma come gara di extreme triathlon dal respiro internazionale. Insieme agli atleti, tutta la Valcamonica è protagonista di questa gara intensa quanto emozionante. Dal Sebino al Passo Paradiso, i triatleti percorrono a piedi e in bicicletta tutta la valle, spesso incitati dagli abitanti dei principali centri che accorrono per fare il tifo a questi ragazzi straordinari. Ponte di Legno, in particolare, è uno dei paesi che i triatleti attraversano più volte durante il percorso. È infatti la sede del T2 dove gli atleti consegnano la bici dopo aver attraversato due volte il centro abitato per poi salire al Passo Paradiso. E ogni volta è una festa: in una gara così lunga (il più veloce l’anno scorso ha impiegato tredici ore per terminarla) ed estrema (siamo a luglio!) l’incitamento e il calore della gente per strada può fare la differenza, e gli abitanti di Ponte di Legno l’anno scorso non si sono fatti pregare. Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli atleti dovranno percorrere 3,8 km a nuoto (con partenza in notturna da una chiatta in mezzo al lago d’Iseo), 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. La gara è lunga e difficile, il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è posto al Passo Paradiso anch’esso ad una quota di 2600 metri s.l.m. Il percorso nuoto partirà, come nell’edizione zero, da una chiatta posta nelle acque di fronte a Monteisola alle 4 del mattino. Ogni atleta sarà dotato di Restube con led lampeggiante. L’uscita dall’acqua sarà a Sulzano. Da qui partirà la frazione in bicicletta che, rispetto al 2016, ha 7,6 km in più. Si procederà attraverso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a inizierà la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, dopo una svolta a destra, si salirà verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso , si transiterà attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, sarà allestita la seconda zona cambio. Il percorso run sarà – anche questo – piuttosto impegnativo. Partenza subito in salita verso Precasaglio, per poi andare a Temù ed in val d’Avio, risalire il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui inizierà la salita verso il passo del Tonale ed il passo Paradiso. Si seguirà un percorso più facile da seguire senza errori di percorso, salendo lungo quella che d’inverno è la pista da sci Pegrà. Arrivati al Tonale, si percorreranno circa 5 km per poi passare dal cancello per la salita al Passo Paradiso e quindi all’arrivo. Dal cancello – che dovrà essere passato entro le 21, pena l’esclusione per motivi di sicurezza dall’ultima salita – sarà obbligatorio avere un supporter (il supporter è ammesso per tutta la durata della frazione run). L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia nasce da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la comune esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana. La società è già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, e in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione.

Link: http://www.bsnews.it/2017/05/30/stonebrixiaman/

TRIATHLONNOTICIAS.COM 25 MAGGIO 2017

Ironman más duros de Europa (Parte II)

Hace unas semanas os presentamos los 5 ironmans más duros de Europa en su primera parte, hoy queremos mostraros en este segundo capítulo otras 6 pruebas de extrema dureza del calendario de la larga distancia en Europa.

LIVIGNO XTREM TRIATHLON

Lugar: Livigno (Italia)

Información: http://www.iconxtri.com/percorsi/

Natación: 4km en el Lago de Livigno Ciclismo: 195km (+4900m de desnivel) Carrera a pie: 42,2 km (+2500m de desnivel)

La competición comienza con 3,8km en en Lago de Livigno con el agua a una temperatura que ronda los 16ºC. Seguidamente los triatletas afrontan un durísimo segmento de ciclismo de 195km con casi 5000 metros de desnivel, primero se asciende del puerto de Forcola de 2315m, posteriormente la carrera se adentra en Suiza para subir el paso de Bernina a 2323m, se baja hacia Saint Moritz y se asciende el puerto de Fuorn de 2149m. A continuación los triatleas regresan a Italia ascendiendo las miticas 48 curvas del Passo Stelvio cuya cima se encuentra a 2757m, tras una larga bajada se llega a Bormio yse asciende el paso Foscagno de 2291m y se desciende hasta Trepelle Livigno donde esta la T2. A partir de ahi empieza la maraton, primero son 8km de bajada hacia Livigno, seguidamente se hace un bucle de 25km al alrededor de esta localidad para acabar con 9km de subida donde se salvan 1100m hasta llegar a la linea de meta ubicada a 3000m de altitud.

STONE BRIXIA MAN

Lugar: Ponte di Legno (Italia) Información: http://www.stonebrixiamanxtri.com/?lang=it

Natación: 3,8 km en el lago Iseo

Ciclismo: 180 km (+4900m de desnivel) Carrera a pie: 43,6 km (+1,300m de desnivel) La salida de la natación tiene lugar a las 4:00 am desde un barco en el lago Iseo y se rodea la isla de Loreto hasta llegar a donde está la T1. Posteriormente los triatletas comienzan los 180km del durísimo sector ciclista que incluye algunos de los puertos míticos del Giro de Italia como Aprica, Mortirolo y Gavia. La T2 está hubicada en Ponte di Legno, ahi los triatletas primero realizan uno 25km alrededor de la población para finalizar con 17km de subida coronado primero el Passo Tonale y seguidamente el Passo Paradisso para acabar junto al Lago Monticello a 2500m de altitud.

CHALLENGE MADRID

Lugar: Madrid (España) Información: http://www.challenge-madrid.com/

Natación: 3,8km en el embalse Riosequillo de Buitrago de Lozoya Ciclismo: 180km (+3500m de desnivel) Carrera a pie: 42,2 km La natación se divide en dos vueltas de 1,900m en el embalse de Riosequillo de Buitrago de Lozoya hasta cubrir los 3800m de este primer sector. Tras la T1 los triatletas afrontan un duro sector ciclista que recupera la famosa vuelta a los puertos con las subidas a Canencia, Morcuera y Cotos. Tras coronar Cotos y recorrer unos kilómetros de falso tendrá lugar una rápida bajada del puerto de Navacerrada y los últimos kilómetros del segmento ciclista serán más favorables hasta llegar a la T2 que estará ubicada en el explanada del Rey en Madrid Río.

El maratón discurrirá íntegramente, por Madrid Rio serán 5 vueltas y tras acabar la última vuelta, la carrera a pie subirá por la Cuesta de la Vega para incorporarse a la calle Mayor y entrar en la Puerta del Sol para su llegada al “Km 0”, donde estará situada la Meta.

EVERGREEN ENDURANCE

Lugar: Chamonix-Mont-Blanc (Francia) Información: https://www.evergreen-endurance.com/en/races/evergreen-228/

Natación: 3,8km en el Lago de Livigno Ciclismo: 195km (+5000m de desnivel) Carrera a pie: 42,2 km (+2500m de desnivel) La natación tiene lugar en el Lago de Montriond, en la localidad francesa que lleva el mismo nombre. A continuación los triatletas afrontan un durísimo sector ciclista de casi 5000 metros de desnivel digno de una etapa mítica de montaña del Tour de Francia con los puertos del Col de Joux Plane, Côte de Morillon Les Esserts, Col de Romme, Col de la Colombière, Col des Aravis y Côte de Vaudagne (Les Houches) hasta llegar a la famosa localidad alpina de Chamonix donde se ubica la T2. Ahí arranca un duro maratón con más de 2500m de desnivel de través de sinuosos senderos verdes a ambos lados del valle de Chamonix a través de Flégère, Brevent, Montenvers y el Pla de l'Aiguille.

ALPS-MAN

Lugar: Saint-Joriz (Francia) Información: www.Alps-man.com

Natación: 3,8 km en el lago de Annecy Ciclismo: 183 km (+4000m de desnivel) Carrera a pie: 42 km (+1,300m de desnivel) La natación tiene lugar en el lago de Annecy, los trialtetas se lazan desde un barco ubicado en centro del lago para cubrir los 3,8km hasta llegar a Saint-Joriz donde está la T1. Posteriormente da comienzo el sector ciclista por la zona de Bauges con varios puertos de montaña donde destaca Semnoz de categoría especial. En total son 183km hasta llegar de nuevo a Saint-Joriz, a continuación el maratón está divido en dos partes, una llana de 27km por lo alrededores del lago de Annecy y 15km de dura subida hasta la Crêt de Chêtillon donde está la meta situada a 1600m de altitud. Foto: Trimax Magazine

AUSTRIA XTREM

Lugar: Thondorf y Dachstein (Austria) Información: http://www.autxtri.com/

Natación: 3,8 km en el rio Muro Ciclismo: 186 km (+3900m de desnivel) Carrera a pie: 43,6 km (+1,900m de desnivel) El Astria Xtrem da comienzo con 1,9km de natación en sentido favorable de la corriente en el rio Muro para posteriormente dar un giro de 180º y cubrir la misma distancia pero con la corriente en contra. Tras llegar a la T1 los triatletas deben recorrer 186 km de ciclismo con los puertos de Gaberl a 1545m, Hochegg a 1341m, Kammersberg a 1100 y Sölkpass a 1795m, tras coronar este último y bajarlo se llega a la T2. El maratón tiene una primera parte favorable y llana hasta el km 21 pero la segunda mitad es casi toda ascendente, pasando salvando 1200m de desnivel hasta terminar a 1850m en la estación del valle de Dachstein. Foto: http://strassermichael.at/ Agradecimientos: Agradecer a los lectores de Triatlonnoticias Luis Bartoló y Miquel Hueso quienes nos aportaron los datos de los triatlones Evergreen Triathlon, Livigno Xtrem, Austria Xtrem y Stone Brixia Man.

Link: https://www.triatlonnoticias.com/noticia/triatlon/ironman-mas-duros-europa-parte-ii

TELETUTTO.IT 31 MAGGIO 2017

Link: http://www.teletutto.it/videonews/stone_brixia_man_triathlon/11678.html?uidy_58=TTappl.videonews.d ettaglioVideoNews&record=34929

TELEBOARIO.IT 9 GIUGNO 2017

Link: http://www.teleboario.it/tbsport/triathlon-per-iron-man-da-montisola-al-paradiso/

SKYALPER 19 GIUGNO 2017

IN FOLIO 30 GIUGNO 2017

RADIOVERA.NET 5 LUGLIO 2017

StoneBrixiaMan

Sabato al via la gara che abbraccia tutta la Valcamonica

Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli atleti dovranno percorrere 3,8 km a nuoto (con partenza in notturna da una chiatta in mezzo al lago d’Iseo), 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. La gara è lunga e difficile, il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è posto al Passo Paradiso anch’esso ad una quota di 2600 metri s.l.m.

E’ ormai tutto pronto per la prima edizione di StoneBrixiaMan Extreme Triathlon, in programma sabato 8 luglio. La gara di triathlon estremo – che prevede un dislivello totale di oltre 6.000 metri e con la frazione podistica più dura di tutto il panorama italiano – è ai nastri di partenza, e prenderà il via alle 4 del mattino di sabato, quando gli oltre 80 atleti si tufferanno dalla chiatta che li avrà portati in mezzo al lago d’Iseo. Ogni atleta sarà dotato di Restube con led lampeggiante. L’uscita dall’acqua sarà a Sulzano. Da qui partirà la frazione in bicicletta che, rispetto all’edizione zero del 2016, ha 7,6 km in più. Si procederà attraverso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a Edolo inizierà la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, dopo una svolta a destra, si salirà verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, si transiterà attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, sarà allestita la seconda zona cambio. Il percorso run sarà – anche questo - molto impegnativo. Partenza subito in salita verso Precasaglio, per poi andare a Temù ed in val d’Avio, risalire il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui inizierà la salita verso il passo del Tonale ed il passo Paradiso. Si seguirà un percorso più facile da seguire senza errori di percorso, salendo lungo quella che d’inverno è la pista da sci Pegrà. Arrivati al Tonale, si percorreranno circa 5 km per poi passare dal cancello per la salita al Passo Paradiso e quindi all’arrivo. Dal cancello – che dovrà essere passato entro le 21, pena l’esclusione per motivi di sicurezza dall’ultima salita - sarà obbligatorio avere un supporter (il supporter è ammesso per tutta la durata della frazione run).

Venerdì 7 pomeriggio, a partire dalle 17, all’Hotel Rivalago di Sulzano è in programma la cerimonia di consegna dei pettorali agli oltre 80 atleti provenienti da tutto il mondo. Tre le donne a contendersi il titolo – fra cui Karla Oblak, l’atleta slovena vincitrice nel 2016 sia della Italyman di Lecco che della Austria Extreme Triathlon – e 80 uomini fra cui segnaliamo Nathan Farrugia e Roland Osele. Dall’estero il gruppo più nutrito è quello degli atleti provenienti dalla Francia (15), seguito dal Brasile (6), Belgio (5), Germania (4). La starting list completa si può visionare qui: http://www.stonebrixiamanxtri.com/starting-list-2017/?lang=it.

Le premiazioni, invece, sono in programma per domenica 9 luglio alle ore 11 sul palco allestito in piazza a Ponte di Legno.

L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia nasce da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la comune esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana. La società è già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, e in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione.

LINK: http://www.radiovera.net/it/39/30687/StoneBrixiaMan.htm

SEVENPRESS.COM 5 LUGLIO 2017

StoneBrixiaMan, sabato al via la gara che abbraccia tutta la Valcamonica Scritto da Administrator Mercoledì 05 Luglio 2017 15:15 E’ ormai tutto pronto per la prima edizione di StoneBrixiaMan Extreme Triathlon, in programma sabato 8 luglio.

La gara di triathlon estremo – che prevede un dislivello totale di oltre 6.000 metri e con la frazione podistica più dura di tutto il panorama italiano – è ai nastri di partenza, e prenderà il via alle 4 del mattino di sabato, quando gli oltre 80 atleti si tufferanno dalla chiatta che li avrà portati in mezzo al lago d’Iseo. Ogni atleta sarà dotato di Restube con led lampeggiante. L’uscita dall’acqua sarà a Sulzano.

Da qui partirà la frazione in bicicletta che, rispetto all’edizione zero del 2016, ha 7,6 km in più. Si procederà attraverso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a Edolo inizierà la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, dopo una svolta a destra, si salirà verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, si transiterà attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, sarà allestita la seconda zona cambio.

Il percorso run sarà – anche questo - molto impegnativo. Partenza subito in salita verso Precasaglio, per poi andare a Temù ed in val d’Avio, risalire il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui inizierà la salita verso il passo del Tonale ed il passo Paradiso. Si seguirà un percorso più facile da seguire senza errori di percorso, salendo lungo quella che d’inverno è la pista da sci Pegrà. Arrivati al Tonale, si percorreranno circa 5 km per poi passare dal cancello per la salita al Passo Paradiso e quindi all’arrivo. Dal cancello – che dovrà essere passato entro le 21, pena l’esclusione per motivi di sicurezza dall’ultima salita - sarà obbligatorio avere un supporter (il supporter è ammesso per tutta la durata della frazione run).

Venerdì 7 pomeriggio, a partire dalle 17, all’Hotel Rivalago di Sulzano è in programma la cerimonia di consegna dei pettorali agli oltre 80 atleti provenienti da tutto il mondo. Tre le donne a contendersi il titolo – fra cui Karla Oblak, l’atleta slovena vincitrice nel 2016 sia della Italyman di Lecco che della Austria Extreme Triathlon – e 80 uomini fra cui segnaliamo Nathan Farrugia e Roland Osele. Dall’estero il gruppo più nutrito è quello degli atleti provenienti dalla Francia (15), seguito dal Brasile (6), Belgio (5), Germania (4). La starting list completa si può visionare qui: http://www.stonebrixiamanxtri.com/starting-list-2017/?lang=it.

Le premiazioni, invece, sono in programma per domenica 9 luglio alle ore 11 sul palco allestito in piazza a Ponte di Legno.

L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia nasce da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la comune esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana. La società è già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, e in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione.

LINK: http://www.sevenpress.com/index.php?option=com_content&view=article&id=147134:stonebrixiaman- sabato-al-via-la-gara-che-abbraccia-tutta-la-valcamonica&catid=79:triathlon&Itemid=105

TRIATHLETE.IT 6 LUGLIO 2017

La Valcamonica si fa estrema: sabato al via lo StoneBrixiaMan Extreme Triathlon

ZOOM Tutto pronto per la prima edizione dello StoneBrixiaMan: sabato 8 luglio al via la gara di extreme triathlon che abbraccia tutta la Valcamonica, dal lago d’Iseo al Passo Paradiso Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli iscritti allo StoneBrixiaMan extreme triathlon dovranno prima percorrere 3,8 chilometri a nuoto dotati di Restube con led lampeggiante fino a Sulzano (la partenza è in notturna - alle 4 del mattino - da una chiatta in mezzo al lago). Da qui partirà la frazione in bicicletta da 180 chilometri che, rispetto all’edizione zero del

2016, ne ha 7.6 in più. Si procederà attraverso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a Edolo inizierà la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica si salirà verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, si transiterà attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, sarà allestita la seconda zona cambio. Il percorso run da 42,195 chilometri sarà – anche questo - molto impegnativo. Partenza subito in salita verso Precasaglio, per poi andare a Temù e in val d’Avio, risalire il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui inizierà la salita verso il passo del Tonale e il passo Paradiso seguendo quella che d’inverno è la pista da sci Pegrà. Arrivati al Tonale, si percorreranno circa 5 chilometri per poi passare dal cancello per la salita al Passo Paradiso e quindi all’arrivo. Dal cancello – che dovrà essere passato entro le 21, pena l’esclusione per motivi di sicurezza dall’ultima salita - sarà obbligatorio avere un supporter (il supporter è ammesso per tutta la durata della frazione run). La gara è lunga e difficile, il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo della frazione run, la più dura di tutto il panorama italiano, è posto al Passo Paradiso, anch’esso a una quota di 2600 metri s.l.m. Vincitori nel 2016 sono stati Matteo Annovazzi e Cristina Cominardi. Venerdì 7, a partire dalle 17, all’Hotel Rivalago di Sulzano è in programma la cerimonia di consegna dei pettorali agli oltre 80 atleti iscritti, provenienti da tutto il mondo. Tre le donne a contendersi il titolo – fra cui la slovena Karla Oblak – e 80 uomini fra cui Nathan Farrugia e Roland Osele. Dall’estero il gruppo più nutrito è quello degli atleti provenienti dalla Francia (15), seguito dal Brasile (6), Belgio (5), Germania (4). La starting list completa si può visionare qui. Le premiazioni, invece, sono in programma per domenica 9 luglio alle ore 11 sul palco allestito in piazza a Ponte di Legno. L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia nasce da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la comune esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana. La società è già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, e in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione.

LINK: https://www.triathlete.it/tutto-triathlon/zoom-nel-triathlon/2695-la-valcamonica-si-fa-estrema- sabato-al-via-lo-stonebrixiaman-extreme-triathlon

TELEBOARIO.IT 7 LUGLIO 2017

LINK: http://www.teleboario.it/tbnews/super-uomini-per-stone-brixia-man/

BSNEWS.IT 7 LUGLIO 2017

Bici, nuoto, corsa e fatica: sabato in Valcamonica c’è StoneBrixiaMan

La gara di triathlon estremo – che prevede un dislivello totale di oltre 6.000 metri e con la frazione podistica più dura di tutto il panorama italiano – è ai nastri di partenza

Stone Brixia Man, foto da organizzazione

E’ ormai tutto pronto per la prima edizione di StoneBrixiaMan Extreme Triathlon, in programma sabato 8 luglio. La gara di triathlon estremo – che prevede un dislivello totale di oltre 6.000 metri e con la frazione podistica più dura di tutto il panorama italiano – è ai nastri di partenza, e prenderà il via alle 4 del mattino di sabato, quando gli oltre 80 atleti si tufferanno dalla chiatta che li avrà portati in mezzo al lago d’Iseo. Ogni atleta sarà dotato di Restube con led lampeggiante. L’uscita dall’acqua sarà a Sulzano. Da qui partirà la frazione in bicicletta che, rispetto all’edizione zero del 2016, ha 7,6 km in più. Si procederà attraverso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle

Camonica: a Edolo inizierà la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, dopo una svolta a destra, si salirà verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, si transiterà attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, sarà allestita la seconda zona cambio. Il percorso run sarà – anche questo – molto impegnativo. Partenza subito in salita verso Precasaglio, per poi andare a Temù ed in val d’Avio, risalire il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui inizierà la salita verso il passo del Tonale ed il passo Paradiso. Si seguirà un percorso più facile da seguire senza errori di percorso, salendo lungo quella che d’inverno è la pista da sci Pegrà. Arrivati al Tonale, si percorreranno circa 5 km per poi passare dal cancello per la salita al Passo Paradiso e quindi all’arrivo. Dal cancello – che dovrà essere passato entro le 21, pena l’esclusione per motivi di sicurezza dall’ultima salita – sarà obbligatorio avere un supporter (il supporter è ammesso per tutta la durata della frazione run). Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli atleti dovranno percorrere 3,8 km a nuoto (con partenza in notturna da una chiatta in mezzo al lago d’Iseo), 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. La gara è lunga e difficile, il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è posto al Passo Paradiso anch’esso ad una quota di 2600 metri s.l.m. A partecipare oltre 80 atleti provenienti da tutto il mondo. Tre le donne a contendersi il titolo – fra cui Karla Oblak, l’atleta slovena vincitrice nel 2016 sia della Italyman di Lecco che della Austria Extreme Triathlon – e 80 uomini fra cui segnaliamo Nathan Farrugia e Roland Osele. Dall’estero il gruppo più nutrito è quello degli atleti provenienti dalla Francia (15), seguito dal Brasile (6), Belgio (5), Germania (4). Le premiazioni sono in programma per domenica 9 luglio alle ore 11 sul palco allestito in piazza a Ponte di Legno.

LINK: http://www.bsnews.it/2017/07/07/stone-brixia-man-valcamonica/

LE-ULTIME-NOTIZIE.EU 247.LIBERO.IT 7 LUGLIO 2017

Bici, nuoto, corsa e fatica: sabato in Valcamonica c’è StoneBrixiaMan Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

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INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Bici, nuoto, corsa e fatica: sabato in Valcamonica c’è StoneBrixiaMan : E’ ormai tutto pronto per la prima edizione di StoneBrixiaMan Extreme Triathlon, in programma sabato 8 luglio. La gara di triathlon estremo – che prevede un dislivello totale di oltre 6.000 metri e con la frazione podistica più dura di tutto il panorama italiano – è ai nastri di partenza, e prenderà il via alle 4 del mattino di sabato, quando gli oltre 80 atleti si tufferanno dalla chiatta che li avrà portati in mezzo al lago d’Iseo. Ogni atleta sarà dotato di Restube con led... la provenienza: BsNews

Bici, nuoto, corsa e fatica: sabato in Valcamonica c'è StoneBrixiaMan Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

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INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Bici, nuoto, corsa e fatica: sabato in Valcamonica c'è StoneBrixiaMan : Ogni atleta sarà dotato di Restube con led lampeggiante. L'uscita dall'acqua sarà a Sulzano. Da qui partirà la frazione in bicicletta che, rispetto all'edizione zero del 2016, ha 7,6 km in più. Si procederà attraverso la ciclabile Vello Toline, poi...

GIORNALE DI BRESCIA PAG. 20 7 LUGLIO 2017

QUI.BG.IT/QUI.BS.IT 8 LUGLIO 2017

Al via StoneBrixiaMan 08/07/2017 | Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso La gara di extreme triathlon che abbraccia tutta la Valcamonica Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli atleti dovranno percorrere 3,8 km a nuoto (con partenza in notturna da una chiatta in mezzo al lago d’Iseo), 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. La gara è lunga e difficile, il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è posto al Passo Paradiso anch’esso ad una quota di 2600 metri s.l.m.

E’ ormai tutto pronto per la prima edizione di StoneBrixiaMan Extreme Triathlon, in programma sabato 8 luglio. La gara di triathlon estremo – che prevede un dislivello totale di oltre 6.000 metri e con la frazione podistica più dura di tutto il panorama italiano – è ai nastri di partenza, e prenderà il via alle 4 del mattino di sabato, quando gli oltre 80 atleti si tufferanno dalla chiatta che li avrà portati in mezzo al lago d’Iseo. Ogni atleta sarà dotato di Restube con led lampeggiante. L’uscita dall’acqua sarà a Sulzano.

Da qui partirà la frazione in bicicletta che, rispetto all’edizione zero del 2016, ha 7,6 km in più. Si procederà attraverso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a Edolo inizierà la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, dopo una svolta a destra, si salirà verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, si transiterà attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, sarà allestita la seconda zona cambio.

Il percorso run sarà – anche questo - molto impegnativo. Partenza subito in salita verso Precasaglio, per poi andare a Temù ed in val d’Avio, risalire il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui inizierà la salita verso il passo del Tonale ed il passo Paradiso. Si seguirà un percorso più facile da seguire senza errori di percorso, salendo lungo quella che d’inverno è la pista da sci Pegrà. Arrivati al Tonale, si percorreranno circa 5 km per poi passare dal cancello per la salita al Passo Paradiso e quindi all’arrivo. Dal cancello – che dovrà essere passato entro le 21, pena l’esclusione per motivi di sicurezza dall’ultima salita - sarà obbligatorio avere un supporter (il supporter è ammesso per tutta la durata della frazione run).

LINK: http://www.qui.bg.it/vedit/15/eventi_dettaglio.asp?id=15537&idazienda=128

TELEBOARIO.IT 8 LUGLIO 2017

LINK: http://www.teleboario.it/tbnews/il-triathlon-piu-estremo-accende-la-valle-camonica/

TELEBOARIO.IT 8 LUGLIO 2017

LINK: http://www.teleboario.it/tbnews/roland-osele-vince-lo-stone-brixia-man/

GIORNALE DI BRESCIA PAG. 29 8 LUGLIO 2017

GIORNALE DI BRESCIA PAG. 44 9 LUGLIO 2017

BRESCIAOGGI PAG. 27 9 LUGLIO 2017

BSNEWS.IT 9 LUGLIO 2017

Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan

Dopo quasi 14 ore di gara, l’atleta altoatesino ha tagliato per primo il traguardo al Passo Paradiso dopo una gara massacrante. Un podio tutto italiano

Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan, foto da organizzazione

Una gara estrema, massacrante, che termina in Paradiso. È la prima edizione di StoneBrixiaMan, gara di extreme triathlon tutt’ora in corso in Valcamonica (l’arrivo degli ultimi partecipanti è previsto per la mezzanotte) che ha visto la vittoria di Roland Osele dopo 13 ore e 51 minuti di gara.

Roland Osele ha corso il suo extreme triathlon in 13:51:26, il secondo atleta a varcare le porte del Paradiso è stato Cristiano Tara in 14:02:21, il terzo posto è di Renato Dell’Oro in 14:08:27. Ottantasei partecipanti da tutto il mondo (83 uomini e 3 donne) si sono iscritti a quella che è una delle gare di extreme triathlon più difficili al mondo, 77 si sono presentati questa mattina alle 4 del mattino quando una chiatta li ha lanciati in mezzo al lago di Iseo. Il primo a riemergere dalle acque del Sebino a Sulzano è stato il francese Hadrien Cazal dopo 53’ 21’’, a seguire Brecht Brackx (54’ 51’’) e Nicolas Perrier (58’14’’). La prima delle donne a toccare terra è stata la slovena Karla Oblak con 1.02’42’’. La frazione in bicicletta è stata dominata dall’altoatesino Roland Osele, seguito da Brecht Brackx e Cristiano Tara in terza posizione. Osele è sempre rimasto saldamente in testa dalla seconda frazione in poi, mentre c’è stata battaglia per il secondo posto che è stato definitivamente conquistato da Tara solo durante la maratona. L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia è nata da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la comune esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana. La società è già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, e in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione. Le premiazioni sono in programma domani 9 luglio alle ore 11 sul palco allestito in piazza a Ponte di Legno.

Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan, foto da organizzazione

La gara in breve Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli atleti hanno percorso 3,8 km a nuoto (con partenza in notturna da una chiatta in mezzo al lago d’Iseo), 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. Il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si

raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è al Passo Paradiso anch’esso ad una quota di 2600 metri s.l.m. Il percorso nuoto è partito da una chiatta posta nelle acque di fronte alla costa bergamasca alle 4 del mattino. L’uscita dall’acqua era a Sulzano. Da qui è partita la frazione in bicicletta che, rispetto al 2016, aveva 7,6 km in più. Gli atleti sono partiti verso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a Edolo è iniziata la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, dopo una svolta a destra, salita verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, il transito attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, c’era la seconda zona cambio. Per il percorso run partenza subito in salita verso Precasaglio, poi Temù ed in val d’Avio, risalita il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui è iniziata la salita verso il passo del Tonale ed il passo Paradiso.

LINK: http://www.bsnews.it/2017/07/09/roland-osele-re-stonebrixiaman/

LE-ULTIME-NOTIZIE.EU 247.LIBERO.IT 9 LUGLIO 2017

Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

Mostra di più le-ultime-notizie.eu - - dale-ultime-notizie.eu 09/07/2017

INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan : Una gara estrema, massacrante, che termina in Paradiso. È la prima edizione di StoneBrixiaMan, gara di extreme triathlon tutt’ora in corso in Valcamonica (l’arrivo degli ultimi partecipanti è previsto per la mezzanotte) che ha visto la vittoria di Roland Osele dopo 13 ore e 51 minuti di gara. Roland Osele ha corso il suo extreme triathlon in 13:51:26, il secondo atleta a varcare le porte del Paradiso è stato Cristiano Tara in 14:02:21, il terzo posto è di Renato Dell’Oro in... la provenienza: BsNews

Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

Mostra di più 247.libero.it - - daLibero24x7 06/07/2017

INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan : Roland Osele ha corso il suo extreme triathlon in 13:51:26, il secondo atleta a varcare le porte del Paradiso è stato Cristiano Tara in 14:02:21, il terzo posto è di Renato Dell'Oro in 14:08:27. Ottantasei partecipanti da tutto il mondo (83 uomini...

SEVENPRESS.COM 9 LUGLIO 2017

Roland Osele è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan Extreme Triathlon in Valcamonica

Una gara estrema, massacrante, che termina – letteralmente - in Paradiso.

È la prima edizione di StoneBrixiaMan, gara di extreme triathlon conclusasi intorno alle 23 di ieri sera in Valcamonica che ha visto la vittoria dell’altoatesino Roland Osele della SCM Triathlon. Roland Osele ha corso il suo extreme triathlon in 13:51:26, il secondo atleta a varcare le porte del Paradiso è stato Cristiano Tara (Novara) in 14:02:21, il terzo posto è di Renato Dell’Oro (Como) in 14:08:27. La prima delle donne a tagliare il traguardo è stata Karla Oblak (Slovenia) in 17:09:59. L’ultimo atleta a concludere la gara è stato Sebastien Blanchard (Francia) in 18:28:30. Sono stati 50 (48 uomini e 2 donne) i partecipanti a riuscire a tagliare il traguardo al Passo Paradiso.

Ottantasei partecipanti da tutto il mondo (83 uomini e 3 donne) si sono iscritti a quella che è una delle gare di extreme triathlon più difficili al mondo, 77 si sono presentati ieri alle 4 del mattino quando una chiatta li ha lanciati in mezzo al lago di Iseo. Il primo a riemergere dalle acque del Sebino a Sulzano è stato il francese Hadrien Cazal dopo 53’ 21’’, a seguire Brecht Brackx (54’ 51’’) e Nicolas Perrier (58’14’’). La prima delle donne a toccare terra è stata la slovena Karla Oblak con 1.02’42’’. La frazione in bicicletta è stata dominata dall’altoatesino Roland Osele, seguito da Brecht Brackx e con Cristiano Tara in terza posizione. Osele è sempre rimasto saldamente in testa dalla seconda frazione in poi, mentre c’è stata battaglia per il secondo posto che è stato definitivamente conquistato da Tara solo durante la maratona.

L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia è nata da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la comune esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana. La società è già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, e in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione.

Le premiazioni sono in programma oggi 9 luglio alle ore 11 sul palco allestito in piazza a Ponte di Legno.

La gara in breve Dal lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli atleti hanno percorso 3,8 km a nuoto (con partenza in notturna da una chiatta in mezzo al lago d’Iseo), 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. Il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è al Passo Paradiso anch’esso ad una quota di 2600 metri s.l.m.

Il percorso nuoto è partito da una chiatta posta nelle acque di fronte alla costa bergamasca alle 4 del mattino. L’uscita dall’acqua era a Sulzano. Da qui è partita la frazione in bicicletta che, rispetto al 2016, aveva 7,6 km in più. Gli atleti

sono partiti verso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a Edolo è iniziata la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, dopo una svolta a destra, salita verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, il transito attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, c’era la seconda zona cambio. Per il percorso run partenza subito in salita verso Precasaglio, poi Temù ed in val d’Avio, risalita il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui è iniziata la salita verso il passo del Tonale ed il passo Paradiso.

Qui potete trovare tutti i tempi ufficiali degli atleti https://www.mysdam.net/events/event/results-v6_34483.do

Social: https://www.facebook.com/STONEBRIXIAMANXTRI https://www.instagram.com/stonebrixiaman/ https://www.youtube.com/channel/UChEpUrCqnY7DM-NkWR4QlRw

LINK: http://www.sevenpress.com/index.php?option=com_content&view=article&id=147485:roland-osele- e-il-re-della-prima-edizione-di-stonebrixiaman-extreme-triathlon-in- valcamonica&catid=79:triathlon&Itemid=105

TRIATHLETE.IT 9 LUGLIO 2017

Quando l'estremo parla italiano: podio Tricolore allo StoneBrixiaMan Extreme Triathlon

Quando l'Estremo parla italiano: podio Tricolore allo StoneBrixiaMan Extreme Triathon con Osele, Tara e Dell'Oro. Prima donna la slovena Karla Oblak L'altoatesino Roland Osele arrivato a Passo Paradiso in 13:51:26 è il re della prima edizione di StoneBrixiaMan Extreme Triathlon in Valcamonica, prima gara di triathlon estremo della provincia di Brescia. Un podio tutto italiano con Cristiano Tara (da Novara, in 14:02:21) e Renato Dell’Oro (da Como, in 14:08:27)); ultimo a chiudere le fila il francese Sebastien Blanchard, in 18:28:30. Una gara estrema,

massacrante, che è terminata – letteralmente - in Paradiso per i 50 partecipanti (48 uomini e 2 donne) arrivati al traguardo. Erano iscritti in 86 da tutto il mondo, tra cui 83 uomini e 3 donne, partiti ieri in 77. La prima delle donne a tagliare la finish line è stata la slovena Karla Oblak, in 17:09:59, seguita solo da Elena Emilia Marocci (18:22:28). Dal Lago d’Iseo al Passo Paradiso passando da Sulzano, Ponte di Legno e Tonale, gli atleti hanno percorso 3,8 km a nuoto, 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. Il dislivello totale supera i 6000 metri: in bicicletta si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è al Passo Paradiso anch’esso a una quota di 2600 metri s.l.m. Il percorso di nuoto in notturna è partito da una chiatta posta nelle acque di fronte alla costa bergamasca alle 4 del mattino. L’uscita dall’acqua era a Sulzano. Da qui è partita la frazione in bicicletta che, rispetto al 2016, aveva 7,6 km in più. Gli atleti sono partiti verso la ciclabile Vello Toline, poi lungo la Valle Camonica: a Edolo è iniziata la salita verso l’Aprica. Poco prima dell’Aprica, salita verso il Mortirolo passando da Trivigno. Dopo la discesa verso Monno, attraverso il centro di Ponte di Legno, per salire al Gavia. Ridiscesi dal Gavia, nella piazza di Ponte di Legno, c’era la seconda zona cambio. Per il percorso run partenza subito in salita verso Precasaglio, poi Temù e in val d’Avio, risalita il mezza costa fino a Valbione prima di ritornare in centro a Ponte di Legno. Da qui è iniziata la salita verso il passo del Tonale e il passo Paradiso. Il primo a riemergere dalle acque del Sebino a Sulzano era stato il francese Hadrien Cazal dopo 53’ 21’’, a seguire Brecht Brackx (54’ 51’’) e Nicolas Perrier (58’14’’). Prima delle donne a toccare terra la Oblak con 1.02’42’’. La frazione in bicicletta è stata dominata dall’altoatesino Roland Osele, seguito da Brecht Brackx e con Cristiano Tara in terza posizione. Osele è sempre rimasto saldamente in testa dalla seconda frazione in poi, mentre c’è stata battaglia per il secondo posto che è stato definitivamente conquistato da Tara solo durante la maratona. L’idea di organizzare la prima gara di extreme triathlon della provincia di Brescia è nata da DGG DecisamenteGGiovani, società di imprenditori bresciani nata alcuni anni fa dopo la comune esperienza dei suoi membri all’interno dell’Associazione Industriale Bresciana. La società è già attiva sul territorio con importanti iniziative rivolte ai giovani, e in collaborazione con Zerotrenta Triathlon Brescia, squadra di triathlon, ha sviluppato e proposto questa nuova competizione.

LINK: https://www.triathlete.it/risultati-e-classifiche/2698-quando-l-estremo-parla-italiano-podio-tricolore- allo-stonebrixiaman-extreme-triathlon

ZAZOOM.IT BRESCIAOGGI.IT 247.LIBERO.IT 9 LUGLIO 2017

StoneBrixiaMan | Osele vale oro Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

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INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: StoneBrixiaMan | Osele vale oro : Ottantasei gli iscritti ufficiali (comprese 3 donne) a una delle manifestazioni di extreme triathlon più difficili al mondo: 77... StoneBrixiaMan, Osele vale oro (Di domenica 9 luglio 2017) Ottantasei gli iscritti ufficiali (comprese 3 donne) a una delle manifestazioni di extreme triathlon più difficili al mondo: 77 si sono presentati ieri mattina alle 4, e poco dopo una chiatta li ha...

StoneBrixiaMan, Osele vale oro Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

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INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: StoneBrixiaMan, Osele vale oro : Ottantasei gli iscritti ufficiali (comprese 3 donne) a una delle manifestazioni di extreme triathlon più difficili al mondo: 77 si sono presentati ieri mattina alle 4, e poco dopo una chiatta li ha lasciati in mezzo al lago di Iseo. Il primo a...

StoneBrixiaMan, Osele vale oro Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

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INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: StoneBrixiaMan, Osele vale oro : Oggi in Sebino-Franciacorta Da sinistra Roland Osele con il secondo classificato Cristiano Tara L’orario previso per l’arrivo degli ultimi tra i 86 partecipanti provenienti da tutto il mondo era improponibile per la carta stampata, ma è stato possibile riportare almeno la composizione del podio della massacrante «StoneBrixiaMan», una gara di extreme triathlon che ha avuto come scenario il Sebino e la Valcamonica e che ha visto la vittoria di Roland Osele dopo 13 ore e 51 minuti di fatica. Alle sue spalle sul passo Paradiso, sulle montagne dell’alta Valcamonica, è stato Cristiano Tara in 14 02’21, mentre la medaglia di bronzo è finita nelle mani di Renato Dell’Oro in 14 08’27. Ottantasei gli iscritti ufficiali (comprese 3 donne) a una delle manifestazioni di extreme triathlon più difficili al mondo: 77 si sono presentati ieri mattina alle 4, e poco dopo una chiatta li ha lasciati in mezzo al lago di Iseo. Il primo a riemergere dal Sebino a Sulzano è stato il francese Hadrien Cazal, seguito da Brecht Brackx e Nicolas Perrier. (...) Leggi l’articolo integrale sul giornale in edicola

DOLOMITEN – TAGBLATT PAG. 22 10 LUGLIO 2017

ALTO ADIGE PAG. 47 10 LUGLIO 2017

LECONOMICO.NET 247.LIBERO.IT 11 LUGLIO 2017

Triathlon. Renato Dell’Oro terzo allo StoneBrixiaMan Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

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INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Triathlon. Renato Dell’Oro terzo allo StoneBrixiaMan : Triathlon. Renato Dell’Oro terzo allo StoneBrixiaMan TONALE – Grande prova di Renato Dell’Oro, triathleta lecchese in forza al Team 3Life, che sabato 8 luglio ha centrato un incredibile terzo posto assoluto alla prima edizione dello StoneBrixiaMan, una gara di extreme triathlon. La gara – organizzata … Leggi tutto →

Triathlon. Renato Dell'Oro terzo allo StoneBrixiaMan Assegna una categoria all\u0027articolo Kore

Mostra di più 247.libero.it - - daLibero24x7 11/07/2017

INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Triathlon. Renato Dell'Oro terzo allo StoneBrixiaMan : dell'esibizione di Morricone sul palco del... incuriosito, il "suo" Coriandolo d' Oro "perché credo di fare... - 10-7-2017 Renato Dell'Oro (Team 3 Life) TONALE...

LA PROVINCIA DI LECCO PAG. 50 12 LUGLIO 2017

LECCOSPORTWEB.IT 12 LUGLIO 2017

Renato Dell'Oro è terzo assoluto allo StoneBrixiaMan

12/07/2017 «L’organizzazione della gara è concepita per fornire all’atleta una esperienza emozionante unica nel suo genere, con caratteristiche che la differenziano da tutte le altre gare, dove la persona al centro di tutto sarà l’atleta che dovrà preoccuparsi solo di affrontare il durissimo percorso ed assaporare le emozioni che proverà. La gara è lunga e dura, il dislivello totale supera i 6000 metri, in bici si raggiungono i 2621 metri s.l.m. e l’arrivo è posto presso il passo Paradiso anch’esso ad una quota di 2600mslm». Con queste parole gli organizzatori accolgono i concorrenti dello StoneBrixiaMan Xtreme Triathlon sul proprio sito ufficiale e sono state proprio le caratteristiche del percorso ad avere attirato l´attenzione di Renato Dell´Oro. Il portacolori della 3Life ha partecipato domenica ad una delle gare più dure che il mondo dell´extreme triathlon italiano conosca, con 3,8 chilometri a nuoto, 180 in bici e 42,195 finali a piedi. Il tutto attraversando salite epiche come quelle del Gavia e del Mortirolo, giusto per complicare ancora un po' di più la vita agli indomiti partecipanti. La gara è stata vinta da Roland Osele con il tempo di 13 ore, 51 minuti e 26 secondi. Alle sue spalle Cristiano Tara in 14:02.21 e in terza posizione un Dell´Oro in splendida forma, capace di tagliare il traguardo in 14:08.27. Renato ha completato la prima frazione natatoria in 1:07.00 uscendo dall´acqua in 14^ posizione. Nella frazione ciclistica supera diversi concorrenti, ottenendo in 7:38-20 il terzo miglior parziale della frazione. Infine nella maratona podistica di corsa in montagna fa registrare l´intertempo di 5

LINK: http://www.leccosportweb.it/altri-sport-5/news-5/201718/renato-delloro-e-terzo-brassoluto-allo- stonebrixiaman-21331

VERCELLIOGGI.IT BIELLAOGGI.IT PIEMONTEOGGI.IT 12 LUGLIO 2017

GHEMME - Cristiano Tara secondo allo StoneBrixiaMan Extreme Triathon

Risultato dolce amaro per Cristiano Tara allo StoneBrixiaMan Extreme Triathon. Dopo un’estenuante prova, l’atleta ghemmese in gara con i colori dello Sportego di Borgomanero e Borgosesia, ottiene un ottimo secondo posto ma un dubbio di percorso gli costa la prima posizione che va all’altoatesino Roland Osele. Cristiano Tara racconta così la sua gara: “Siamo partiti da Sulzano, sul lago di Iseo alle 3:30 del mattino e una chiatta ci ha condotti sulla sponda opposta a 3,8 Km. E’ così che in un centinaio di persone, alle 4 ci siamo buttati in acqua per dare il via alla prova. Dovevamo puntare Sulzano e l’unico riferimento era un lampeggiante. All’uscita dal Lago io ero 19°. E’ stato così il momento della bici, con un percorso di 180 Km con circa 3700 metri di dislivello positivo. Il tragitto era molto suggestivo e attraversava punti importanti del ciclismo italiano come il passo del Mortirolo e del Gavia. La direzione era da Sulzano verso la Val Camonica, scendendo a Ponte di Legno. Riesco a raggiungere la terza posizione e sono pronto per la maratona che affronto con Fabrizio Colombo. La

prova è impegnativa con circa 2700 metri di dislivello su sentieri di montagna. Il primo, ha un vantaggio di 20 minuti ma dopo 21 Km riesco a ridurlo a 3 minuti. Purtroppo un dubbio sul percorso da seguire mi fa perdere tempo. Riesco ancora a recuperare terreno ma il primo posto è sfumato. Arrivo alla fine da secondo, chiudendo in poco più di 14 ore. Mi spiace non essere riuscito a vincere per un dubbio, dopo aver recuperato molto. Comunque è stata una gara positiva dove ho fatto il secondo miglior tempo in bici e il primo nella maratona”.

Gli allenamenti ora proseguono in vista dell’Icon di Livigno (1 settembre) e dell’Iron Man di Cervia in programma il 23 settembre.

LINK: http://vercellioggi.it/dett_news.asp?titolo=GHEMME_- _Cristiano_Tara_secondo_allo_StoneBrixiaMan_Extreme_Triathon&id=74307&id_localita=20

LA PROVINCIA DI COMO PAG. 37 LA PROVINCIA DI LECCO PAG. 35 13 LUGLIO 2017

RAISPORT.IT 13 LUGLIO 2017

LINK: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/TG-POMERIGGIO-d658e30d-6912-4b68-a6f1- fd15537c9557.html (servizio al minuto 03:42)

LA STAMPA PAG. 55 14 LUGLIO 2017

CORRIERE VALSESIANO PAG. 44 14 LUGLIO 2017

CORRIERE DI NOVARA PAG. 23 15 LUGLIO 2017

GIORNALE DI LECCO PAG. 57 17 LUGLIO 2017

NOTIZIA OGGI – BORGOSESIA PAG. 43 17 LUGLIO 2017

IN WEEK PAG. 30 28 LUGLIO 2017

TAGESZEITUNG.IT 4 AGOSTO 2017

Der Stettiner-Cup

Nach Monaten der intensiven Vorbereitung ist es an diesem Sonntag, 6. August endlich soweit: Zum 19. Mal wird der Stettiner-Cup ausgetragen. Der beliebte Berglauf im Passeiertal führt die 300 gemeldeten Bergläuferinnen und Bergläufer von Pfelders auf einer Strecke von 10 Kilometern mit 1255 Höhenmetern hinauf zur Stettiner Hütte. Organisiert wird das Laufevent von der Bergrettung Moos in Passeier.

Der neue OK-Chef Markus Raich kann bei seiner Feuertaufe einige hochkarätige Teilnehmer präsentieren. So ist mit dem Sarner Hannes Perkmann ein aktuelles Mitglied der italienischen Berglauf-Nationalmannschaft am Start.

Der 24-Jährige hat am vergangenen Wochenende den Südtirol Sky Marathon bestritten und bei seinem Heimrennen auf der für ihn eigentlich ungewöhnlich langen Strecke von 42,2 Kilometern mit 2863 Höhenmetern den zweiten Platz belegt. Nun wird sich zeigen, wie gut sich Perkmann von den Strapazen erholt hat und ob er beim Stettiner-Cup zum ersten Mal den Tagessieg davontragen kann.

Konkurrenz bekommt Perkmann vom starken Meraner Gerd Frick, bzw. Henry Hofer, einem weiteren Aufstiegsspezialisten aus dem Sarntal. „Ich denke, dass sich diese drei Athleten

einen packenden Dreikampf liefern können, wobei Frick sicherlich Perkmanns ärgster Widersacher sein wird. Andreas Schweigl haben wir auch einen starken Passeirer Lokalmatadoren dabei, dem Einiges zuzutrauen ist. Weitere Top-Athleten könnten sich noch anmelden, welche Perkmann & Co. ein wenig ärgern könnten. Mikhail Mamleev etwa: Er wird in letzter Sekunde entscheiden, ob er nach Pfelders kommt und am Stettiner-Cup teilnimmt“, verrät Markus Raich wenige Tage vor dem Startschuss am Sonntag, 6. August um 10 Uhr.

Roland Osele ist dabei Fix ist auch die Teilnahme des Meraner Allrounders Roland Osele, der im Juli den Stonebrixiaman gewinnen konnte, einen der zehn härtesten Triathlons der Welt.

Auch der ehemalige FCS-Profi Hansrudi Brugger wird bei seinem Heimrennen am Start sein. Nicht dabei ist mit Sicherheit Rekordsieger Hannes Rungger, der eine Teilnahme genauso abgesagt hat, wie Vierfach-Gewinner Philip Götsch. Während sich Rungger im Ausland aufhält, hat Götsch heuer eine Wettkampf-Pause eingelegt.

Bei den Damen möchte Vorjahressiegerin Annelise Felderer ihren Erfolg wiederholen. Sie ist beim 19. Stettiner-Cup genauso gemeldet, wie Rekordsiegerin Edeltraud Thaler. Die Grand Dame des Südtiroler Berglaufs konnte den Stettiner-Cup bereits fünf Mal für sich entscheiden und möchte am Sonntag das halbe Dutzend vollmachen. „Ich hatte auch Kontakt zu Agnes Tschurtschenthaler und Renate Rungger. Sie haben mir noch nicht endgültig zugesagt, aber ich hoffe natürlich, dass uns zwei so erfolgreiche Athletinnen mit ihrer Teilnahme beehren werden“, sagt ein zuversichtlicher Markus Raich.

Live-Übertragung vor Ort und auf Youtube Neben den Topstars stehen natürlich die vielen anderen Athleten und die vielen Hobbyläufer im Mittelpunkt, die den Stettiner-Cup bestreiten und sich auf der 10 Kilometer langen Strecke mit 1255 Höhenmetern vom Start in Pfelders über die Lazinser Alm hinauf zur Stettiner Hütte redlich abmühen werden. Freuen dürfen sich die Athletinnen und Athleten nicht nur auf die spektakuläre Strecke, das umfangreiche Startpaket, einer Liveübertragung vor Ort und über Youtube und ein toporganisiertes Event: Auch das Wetter ist am Sonntag – zumindest in der ersten Tageshälfte – aller Voraussicht nach sehr sonnig und sommerlich warm.

Link: http://www.tageszeitung.it/2017/08/04/der-stettiner-cup-3/