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la Voce Roma, Cerveteri, Ladispoli ed Etruria Meridionale Anno XVIII - numero 34 · euro 0,50 · Sped. in A.P. art I c. I L 46/04, DCB Roma Quotidiano d’Informazione mercoledì 12 febbraio 2020 - S. Eulalia Ancora avvolto nel mistero il ‘licenziamento’ delle associazioni Indagine Coldiretti Spreco alimentare Assovoce e Pro Loco, italiani attenti lo sfratto si tinge di giallo al recupero del cibo Spesa oculata e utilizzo creativo degli avanzi Lo scorso 6 febbraio la comunicazione di sgomberare i locali concessi in convenzione dal comune di Cerveteri entro il 15 febbraio di Alberto Sava Continuano a moltiplicarsi in maniera esponenziale gli interro- gativi intorno alla decisione improvvisa ed inattesa dell’am- ministrazione Pascucci di rescin- dere unilateralmente la conven- zione tra il Comune e le associa- zioni Pro Loco ed Assovoce. In queste ore il presidente dell’Assovoce Giuseppe Del Regno ha inviato una e-mail al Sindaco chiedendo un incontro. servizio a pagina 3 Svolta a tavola con oltre la metà degli italiani (54%) che ha diminuito o annullato gli sprechi alimentari adottando nel- l’ultimo anno strategie che vanno dal ritorno in cucina degli Michele Placido a Ladispoli avanzi ad una maggiore attenzione alla data di scadenza, Il noto attore ieri ha pranzato presso l’Osteria al Mercato di Marco Porro. Potrebbe fino alla spesa a chilometri zero dal campo alla tavola con prodotti più freschi che durano di più. E’ quanto emerge da aver visitato la città in previsione della realizzazione di una serie Tv dedicata a Caravaggio un’indagine Coldiretti/Ixè diffusa in occasione della Giornata nazionale contro lo spreco alimentare che si celebra Ieri l’attore Michele Placido ha pranzato a il 5 febbraio scorso. Quasi 4 italiani su 10 (38%) hanno inve- Ladispoli presso l’Osteria al Mercato di Via ce lasciato invariato il loro livello di spreco mentre il 5% lo Napoli. Secondo alcune ricostruzioni sembrereb- ha addirittura aumentato nonostante la forte sensibilizzazio- be che Placito abbia direttamente o indirettamen- ne sul tema che ormai coinvolge la società a tutti i livelli: te risposto all’invito precedentemente formulato dalla politica all’economia, dalla cultura al volontariato. dal Sindaco Alessandro Grando di visitare il terri- Nelle case degli italiani si adottano soluzioni multiple per torio della cittadina balneare per la realizzazione contenere lo spreco di cibo. La strategia più diffusa (74%) è di una serie tv dedicata a Caravaggio, luogo, pres- quella di una spesa più oculata acquistando solo quello che so il Castello di Palo, secondo gli storici divenuto serve. Nel 38% dei casi invece si torna all’antica tradizione il suo ultimo approdo in vita. italiana e contadina di usare quello che avanza per il pasto successivo magari combinando le ricette come avviene per la classica frittata di pasta, la ribollita toscana, i canederli trentini oi la pinza veneta. In 1 caso su 4 (25%) si cerca di fare più attenzione alla sca- denza dei prodotti oppure riducendo le quantità acquistate (24%) evitando così di riempire il carrello con cibo che non E’ il viaggio il top della lista dei desideri serve o che rischia di rovinarsi a forza di stare nel frigo o L'Osservatorio Compass dice che la voglia di partire batte quella di cambiare l’auto o rinnovare casa nella dispensa senza essere toccato. Esiste poi una quota del 7% che sceglie di donare in beneficienza i prodotti alimenta- C’è chi vuole sostituire la propria auto o chi arreda- gio e come prenotare. Se i mesi primaverili ed esti- Che sia Italia o estero, nella scelta vincono le mete ri non consumati. Mentre se si va fuori a mangiare quasi re l’abitazione, ma in cima alla classifica dei deside- vi sono i preferiti, gli italiani si confermano ancora marine (42%) o le località d’arte (31%), preferite quattro italiani su dieci (37%) quando escono dal ristorante ri per questo 2020 si collocano i viaggi per oltre un una volta tradizionalisti, con il 38% che concentra le rispetto alla montagna (11%) o alla crociera (8%). si portano sempre, spesso o almeno qualche volta a casa gli quarto degli intervistati (26%), soprattutto della proprie vacanze equamente tra luglio e agosto. Gli italiani, infatti, tra le attività da fare durante il avanzi con la cosiddetta “doggy bag”, il contenitore per por- fascia più adulta. Il 75% degli italiani ha in pro- Solo il 4% preferisce sfruttare il mese di Natale per viaggio vorrebbero principalmente visitare musei, tare via il cibo non consumato ed evitare così che venga but- gramma di partire nell’anno in corso, con un bud- organizzare il viaggio più importante dell’anno. Si monumenti o mostre (45%) o rilassarsi al mare tato. E se il 18% solo raramente adotta questa soluzione anti get medio di spesa per il viaggio principale di circa tratta di una vacanza che durerà per la maggior (40%). Con chi partiranno? In coppia con il proprio spreco il 14% degli italiani ritiene che sia da maleducati, da €1.600 (per il 2% supererà i €5.000). Obiettivo prin- parte una settimana (44%) o al massimo due (26%), partner (56%) o con la famiglia (31%), ma c’è anche poveracci e volgare o si vergogna comunque a richiederla. cipale? Fare nuove esperienze (86%) e tanto relax mentre per quasi due su dieci sarà di pochi giorni. chi preferisce viaggiare con amici (14%) o da solo Infine c’è anche un 21% degli italiani non lascia alcun avan- (61%). È’ quanto emerge dall’Osservatorio Italia o estero? Lo Stivale è la meta preferita, con sei (10%). Su quest’ultimo aspetto, il 26% degli intervi- zo quando va a mangiare fuori mentre il resto non li chiede Compass, società di credito al consumo del italiani su dieci che rimarranno all’interno dei con- stati è dell’idea che partire da soli sia il viaggio perché non sa che farsene. Dal campo alla tavola gli sprechi Gruppo Mediobanca, che ha realizzato un focus fini nazionali. Oltre un quarto (26%), invece, sta migliore. Com’era prevedibile, per prenotare ci si costano 16 miliardi di euro in un anno con quelli domestici sulle abitudini degli italiani in tema di viaggi e valutando di spostarsi in un Paese europeo, con la affida prevalentemente ai portali specializzati che rappresentano il 54% del totale, la ristorazione il 21%, la vacanze per il 2020. Una volta definito il budget per Spagna in cima ai desideri seguita da Grecia, (41%), mentre quasi due su dieci si rivolgono diret- distribuzione commerciale il 15%, l’agricoltura l’8% e la tra- il viaggio principale bisogna valutare tanti altri Francia e Gran Bretagna. C’è anche il 14% che si sta tamente alle strutture ricettive. Solo il 4% viaggia sformazione il 2%. aspetti come data, meta, durata, compagni di viag- orientando su mete lontane, come gli Stati Uniti. “all’avventura” non prenotando in anticipo. 2 • Cerveteri mercoledì 12 febbraio 2020 laVoce Una lettrice scrive proposito delle ambizioni di Cerveteri ‘Capitale della Cultura 2021’ Un solo Comune Sciatteria al museo cerite pensando al futuro uno schiaffo che fa male... e non al passato Amo visitare i siti storici e i Questa la nota che il comita- denti a Cerveteri e 7.252 a musei, tanto nel nostro territo- to ha postato sui social a Ladispoli. Valutando che rio Ceretano-Sabatino quanto favore della fusione tra i due circa 4.000 (circa il 25%) ave- nel resto del Paese, quando comuni - Uno degli argo- vano meno di 15 anni e posso. Ho visitato il Museo menti più gettonati per con- quindi non hanno vissuto Cerite di Cerveteri. La cittadi- testare il progetto di fusione coscientemente quella fase e na è deliziosa e la breve pas- dei nostri due comuni è il che statisticamente quasi la seggiata per arrivare all’in- “traumatico” scontro che si metà della popolazione che gresso del museo è una gioia sarebbe consumato nel 1970 aveva più di 15 anni nel per gli occhi. Poi arriva la quando Ladispoli si è stac- 1970 non è più in vita, solo il delusione. Il pian terreno del cata da Cerveteri. 28% degli abitanti e cioè museo è praticamente al buio Sicuramente in quel circa 4.500 cittadini che oggi e non permette di ammirare i momento ci saranno state hanno tra i 65 e gli 85 anni reperti esposti. La teca allesti- alcune motivazioni valide e possono ricordare la scissio- ta con tanto di touchscreen e altre molto meno ma credia- ne dei due comuni. Anche voce narrante del Sommo mo che i fatti accaduti 50 se la maggioranza di quei Piero Angela che illustra la gresso di una tomba etrusca, quadro elettrico spalancato. Il presentato come biglietto da (cinquanta) anni fa siano 4.500 attuali abitanti fossero storia e le caratteristiche arti- con animali in pietra, una sta- tutto è ricoperto da una mon- visita della città di Cerveteri. E ormai superati e comunque stati d’accordo con la divi- stiche di tre pregevoli manu- tua di Caronte e foto a gran- tagnola alta non meno di 20 invece sta lì, abbandonato nel patrimonio diretto di un sione dei due comuni, sareb- fatti emoziona, tanto, ma non dezza naturale delle porte in cm di guano di volatili. Altre degrado. Cerveteri si è candi- numero minimo di cittadini. bero al massimo 3.000 le basta a riscattare l’insieme pietra. Veramente d’effetto. E statue si trovano nello stesso data al titolo di “Capitale della Valutiamo i numeri che persone reali e in carne ed assai deludente del resto del- fa doppiamente effetto vedere stato di abbandono e degrado Cultura 2021”; innegabilmente sono oggettivi e non inter- ossa che hanno vissuto in l’allestimento.