CUC – Centrale Unica di Committenza Comuni di -Pofi- Provincia di 03027 RIPI - P.zza Manara n. 1 Tel. 0775.284010 - Fax 0775.254156

Prot. del 07/09/2017

Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016, con aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta più vantaggiosa, per l’affidamento in appalto del servizio di trasporto pubblico locale (T.P.L.) di competenza comunale, nel di Ripi.

CIG : 71810749B9 CUP: D69D17001050002

LETTERA DI INVITO E DISCIPLINARE DI GARA

Spett.le ______Via ______

Mezzo PEC 1 ______

Questa Centrale Unica di Committenza (CUC), per conto del Comune di Ripi;

PREMESSO che:  con determinazione del responsabile del servizio Urbanistica-Ambiente del comune di Ripi, nonché RUP della C.U.C. per il comune di Ripi, n. 147 del 14.08.2017, è stato approvato l’Avviso Pubblico per Indagine di mercato al fine della predisposizione di un elenco aperto di operatori economici da invitare per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale (TPL) nel territorio del comune di Ripi;  In data 14.08.2017 veniva pubblicato on line, sul sito istituzionale del Comune di Ripi e della C.U.C., http://www.comune.ripi.fr.it, con il n. 759 del Reg., l’Avviso Pubblico per Indagine di mercato;  con determinazione del responsabile del servizio Urbanistica-Ambiente del comune di Ripi, nonché RUP della C.U.C. per il comune di Ripi, n. 147 del 14.08.2017, è stata altresì predisposta e definita

1 Art. 75, comma 3 D.Lgs.50/2016: “Nelle procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando di gara, gli operatori economici selezionati vengono invitati di norma a mezzo di posta elettronica certificata o strumento analogo negli altri Stati membri ovvero, quando ciò non è possibile, con le era. Gli inviti contengono gli elementi della prestazione richiesta” la procedura e la documentazione di gara, da avviarsi con procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 ed aggiudicazione tramite il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2017;  con determinazione del responsabile della C.U.C. n. 14 del 04.09.2017, è stata approvata la procedura e la documentazione di gara ovvero, tramite procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016, con aggiudicazione tramite il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2017;  tramite l’Avviso Pubblico di cui sopra, a cui hanno aderito entro la data del 30/08/2017 numero tre ditte, sono state individuate le imprese da invitare alla procedura negoziata per la gara in Oggetto;

In esecuzione della determinazione del responsabile del servizio Urbanistica-Ambiente del comune di Ripi, nonché RUP della C.U.C. per il comune di Ripi, n. 147 del 14.08.2017, esecutiva ai sensi di legge, si rende noto che questo ufficio intende consultare operatori economici per valutare offerte atte all’esecuzione dei servizi oggetto della presente Lettera di Invito e che, a tale fine,

HA INDETTO una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) e dell’art. 63 del D. Lgs 50/2016, con importo complessivo dei servizi a base di gara pari ad Euro 113.805,88 di cui: - € 110.405,88 per Servizi, soggetti a ribasso d’asta - € 3.400,00 quali Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta per l’esecuzione dei servizi di trasporto pubblico locale (TPL) nel territorio del comune di Ripi, per una percorrenza complessiva annua stimata in km. 65.888,000.

DUVRI: non necessario: Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs.. 81/2008 s.m.i. si specifica che l’appalto posto a gara non presenta interferenze con le attività svolte dal personale dell’ Amministrazione Comunale, né con il personale di imprese diverse eventualmente operanti per conto dell’Amministrazione medesima con contratti differenti. La stazione appaltante non ha, pertanto, provveduto alla redazione del DUVRI.

1. STAZIONE APPALTANTE:

Centrale Unica di Committenza “C.U.C.” RIPI-POFI-ARNARA Sede: Comune di Ripi (FR) Piazza Luciano Manara n. 1 Cap: 03027 Tel: 0775 284010 Fax: 0775 254156 Posta Elettronica: [email protected] PEC: [email protected]

Responsabile del Procedimento C.U.C.-Comune di Ripi: Arch. Pietro Recine Posta Elettronica: [email protected] Profilo di committente: http://www.comune.ripi.fr.it

Responsabile del Procedimento C.U.C.: Arch. Viviana Incitti Posta Elettronica: [email protected] Profilo di committente: http://www.comune.ripi.fr.it

2. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:

Centrale Unica di Committenza “C.U.C.” RIPI-POFI-ARNARA Sede: Comune di Ripi (FR) Piazza Luciano Manara n. 1 Cap: 03027 Tel: 0775 284010 Fax: 0775 254156 Posta Elettronica: [email protected] PEC: [email protected]

Responsabile del Procedimento C.U.C.-Comune di Ripi: Arch. Pietro Recine Posta Elettronica: [email protected] Profilo di committente: http://www.comune.ripi.fr.it

Responsabile del Procedimento C.U.C.: Arch. Viviana Incitti Posta Elettronica: [email protected] Profilo di committente: http://www.comune.ripi.fr.it

3. OGGETTO, LUOGO DI ESECUZIONE, DOCUMENTAZIONE DI GARA

Esecuzione del servizio di trasporto pubblico locale (TPL). Il luogo di esecuzione dei lavori è l’intero territorio del Comune di Ripi (FR) . Tutta la documentazione di gara, oltre alla presente Lettera di Invito-Disciplinare e costituita da: Capitolato d’Oneri, Programma d’esercizio e modulistica allegata, sono liberamente accessibili e scaricabili ai sensi dell’art. 74 del D.Lgs. 18.4.2016 n. 50 presso il Sito istituzionale/Profilo del Committente del comune di Ripi (FR) e presso il Sito istituzionale/Profilo del Committente della C.U.C., all’indirizzo: http://www.comune.ripi.fr.it . La documentazione di gara è altresì visionabile anche presso l’ufficio tecnico del Comune di Ripi (FR) , Piazza Luciano Manara n. 1, nei giorni di Lunedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 e venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12,30 previo appuntamento telefonico al n: 0775-284010.

4. ENTITA’ DELL’APPALTO Importo a) Importo stimato complessivo (IVA esclusa): Euro 113.805,88 (Euro centotredicimilaottocentocinque/88), coperto con oneri a carico della Regione , giusta Determinazione Dirigenziale n. G09285 del 5/7/2017 della regione Lazio per il riparto del corrente anno 2017, per una percorrenza complessiva annua stimata in km. 65.888,000 come stabilito con deliberazione di Giunta Comunale n. 126 del 03/12/2014. b) Importo esecuzione servizi (IVA esclusa) a base di gara, soggetto a ribasso : Euro 110.405,88 (Euro centodiecimilaquattrocentocinque/88) c) Oneri della sicurezza ex D.Lgs. 81/2008, non soggetti a ribasso d’asta (IVA esclusa): Euro 3.400,00 (Euro tremilaquattrocento/00)

Finanziamento del servizio e pagamenti

Il finanziamento del servizio di TPL è assicurato dal contributo della Regione Lazio, giusta ultima Determinazione Dirigenziale n. G09285 del 5/7/2017 per il riparto del corrente anno 2017. I pagamenti verranno effettuati previo accredito presso l’Ente degli importi relativi da parte della Regione Lazio.

Durata

La durata dei servizi è prevista in 12 (dodici) mesi, naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. L’affidamento del servizio è stabilito nelle more di un piano Intercomunale di Trasporto Pubblico Locale o di un qualunque altro raggruppamento di comuni che veda coinvolto il comune di Ripi, giusta deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 24/11/2015 e Convenzione stipulata in data 18/02/2016 tra i Comuni di Arnara, , , Pofi, Ripi e per la gestione associata del servizio del trasporto pubblico locale; in tali circostanze: a) il servizio dell’appaltatore è da intendersi concluso, senza alcun onere a carico del Comune di Ripi; b) l’impresa affidataria è tenuta, a richiesta dell’Ente appaltante, a prestare il servizio, di cui al contratto, sino alla stipula di nuovo contratto di servizio, senza soluzione di continuità, alle stesse condizioni del contratto di servizio in essere e, comunque, fino alla data di subentro del gestore. L’eventuale non finanziamento e/o rideterminazione del servizio di T.P.L. concernente il corrispettivo e la percorrenza annua da parte della Regione Lazio, comporta, "ab origine" o dalla diversa data di effettiva efficacia dei provvedimenti regionali, porterà alla risoluzione del contratto senza alcun onere a carico del Comune di Ripi, fatto salvo il pagamento del solo servizio svolto fino a quel momento.

Importo contrattuale

L’importo contrattuale risulterà pari all’importo offerto dall’impresa affidataria in sede di gara. Il corrispettivo di cui all’importo contrattuale è comprensivo di ogni onere, ivi comprese le compensazioni economiche di cui all’Art. 19 D. Lgs. n. 422/1997. L’importo contrattuale non è soggetto a revisione.

Titoli di viaggio

All’impresa affidataria, oltre all’importo contrattuale di cui sopra, spetterà anche il ricavo che la stessa otterrà dalla vendita dei titoli di viaggio. Il ricavo che la ditta appaltatrice otterrà dalla vendita dei titoli di viaggio, tenuto conto dei dati del gestore uscente per l’anno 2015, si suppone sarà pari a circa € 21.653,00. Il costo standard del biglietto di corsa semplice è attualmente pari ad € 1,00. Il costo dell’abbonamento mensile Intera Rete è attualmente pari ad € 17,00. Il costo dell’abbonamento mensile Ridotto è attualmente pari ad € 14,42. Le tariffe dei titoli di viaggio sono determinate dall’Ente mediante Deliberazione di Giunta Comunale.

5. ALLEGATI

Gli allegati elencati successivamente costituiscono parte integrante della presente Lettera d’Invito- Disciplinare di Gara e ad essi si fa preciso riferimento nel seguito della presente procedura: 1. Capitolato Speciale d’Oneri 2. ALLEGATO 1 – Istanza e Dichiarazioni amministrative 3. ALLEGATO 2 – Dichiarazione di RTI già costituito/non ancora costituito 4. ALLEGATO 3 – Offerta economica 5. ALLEGATO 4 – Dichiarazione Soggetti delegati a rappresentare legalmente l’Impresa 6. ALLEGATO 5 – Dichiarazione ditta ausiliaria 7. ALLEGATO 6 – Programma d'esercizio 8. ALLEGATO 7 – Schema di Contratto.

6. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE, AVVALIMENTO, SUBAPPALTO

Sono ammessi a presentare l’offerta i soggetti individuati dall’art. 45 del D.Lgs. 50/2016. Nel dettaglio, sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p)2 nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati

2 «Operatore economico»: una persona fisica o giuridica, un ente pubblico, un raggruppamento di tali persone o enti, compresa qualsiasi associazione temporanea di imprese, un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il gruppo europeo di interesse economico (GEIE) costituito membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. Gli operatori economici, i raggruppamenti di operatori economici, comprese le associazioni temporanee, che in base alla normativa dello Stato membro nel quale sono stabiliti, sono autorizzati a fornire la prestazione oggetto della procedura di affidamento, possono partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici anche nel caso in cui essi avrebbero dovuto configurarsi come persone fisiche o persone giuridiche, ai sensi del presente codice. Rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti: a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative; b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa; d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti; e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile; f) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4-ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33; g) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240; La stazione appaltante può imporre ai raggruppamenti di operatori economici di assumere una forma giuridica specifica dopo l’aggiudicazione del contratto, nel caso in cui tale trasformazione sia necessaria per la buona esecuzione del contratto. Gli operatori economici stranieri sono ammessi alle condizioni di cui all’art. 49 del Codice, di cui all’art. 62 d.P.R. 207/2010, nonché della presente lettera di invito. I partecipanti alla procedure di affidamento non devono essere in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016. L’assenza delle cause di esclusione è dichiarata e sottoscritta nel modello All. 1).

Requisiti di idoneità professionale

L’operatore economico deve possedere ai sensi del comma 3 dell'art. 83 del D.Lgs. 50/2016: 1. iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato, o presso i competenti ordini professionali, per attività inerenti all’oggetto dell’appalto; 2. al cittadino di altro Stato membro non residente in Italia è richiesta la prova dell’iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI del D. Lgs. 50/2016, mediante dichiarazione giurata, o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residenti. 3. ciascun concorrente dovrà risultare in possesso di adeguata capacità tecnico - professionale di cui all’art. 83 del d. lgs. n. 50/2016. Tali requisiti dovranno essere dichiarati ai sensi degli artt. 46 e 47, del DPR 445/2000, o dimostrati con documentazione idonea, nel quale il concorrente attesta: a. che negli ultimi 3 anni antecedenti alla pubblicazione del bando di gara (2014-2015-2016), ha svolto servizi di trasporto pubblico locale e/o di linea per una percorrenza media annua non inferiore al 100% dell’ammontare dei km. posti a gara (in caso di R.T.I., il presente requisito deve essere posseduto dalla

ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240, che offre sul mercato la realizzazione di lavori o opere, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi. mandataria in misura maggioritaria, fermo restando che il raggruppamento deve possedere complessivamente il requi-sito richiesto b. essere in possesso dell’attestato di idoneità per l’accesso alla professione di trasportatore su strada in campo nazionale ai sensi della normativa vigente in materia; c. iscrizione al registro delle imprese per attività inerenti i servizi oggetto della gara ovvero per le imprese straniere non aventi sede in Italia, certificato equipollente, (in caso di R.T.I. deve essere posseduto da tutti i soggetti che costituiscono o costituiranno il R.T.I.). d. disporre del parco mezzi di almeno 2 pullman più uno di riserva per l’espletamento del servizio, in proprietà, con contratto di acquisto o di leasing, già al momento della presentazione dell’offerta. Nel caso di contratto d’acquisto o di leasing la disponibilità materiale dei mezzi dovrà essere posseduta prima della stipula del contratto di servizio. e. essere in possesso di certificazioni ai sensi delle norme UNI EN ISO della serie 9001:2000, avente per oggetto attività inerenti le prestazioni previste dal presente bando di gara (in caso di R.T.I. deve essere posseduto almeno dalla capogruppo-mandataria). Si evidenzia che i servizi devono essere stati svolti con esito positivo senza interruzioni per inadempienza ovvero recessi, in sede di transazioni o simili situazioni che hanno anticipato la scadenza regolare dell’appalto.

Requisiti di capacità economico-finanziaria

Ciascun concorrente dovrà risultare in possesso di adeguata capacità economico - finanziaria di cui all’art. 83 del d.lgs. 50/2016. Tali requisiti dovranno essere dichiarati ai sensi degli artt. 46 e 47, del DPR 445/2000, o dimostrati con documentazione idonea. Requisiti: A) Fatturato relativo ad attività di T.P.L. e/o di linea, realizzato negli ultimi tre esercizi (bilanci di esercizio, unici documenti contabili che consentano di ricostruire il “fatturato” in maniera non arbitraria od opinabile) pari o superiore al valore stimato del presente appalto ai sensi dell’art. 83, comma 4, lett. a), del D.lgs. 50/2016, al fine di valutare l'effettiva capacità economica e finanziaria dell'operatore economico partecipante alla procedura. In caso di R.T.I., almeno il 60% dell’importo deve essere posseduto e dichiarato dalla mandataria, e nella misura minima del 20% dalle mandanti, fermo restando che il raggruppamento deve possedere complessivamente il requisito richiesto. Il periodo di attività documentabile per il rispetto di tale requisito di capacità economica e finanziaria, è da intendersi riferito agli anni 2014, 2015 e 2016 se già depositato; se ancora non depositato saranno presi in considerazioni gli esercizi riferiti agli anni 2013, 2014 e 2015. B) Possesso di adeguata capacità economica e finanziaria dell’impresa, allegato XVII, parte I lett. a), del D.lgs. 50/2016, attestanti la capacità economica e finanziaria del concorrente sotto i profili della solidità finanziaria e della solvibilità in relazione agli impegni scaturenti dal contratto, da comprovarsi mediante idonee referenze di almeno due istituti bancari o di credito o intermediari autorizzati ai sensi del D. lgs. 1 settembre 1993, n. 385, attestanti che l’impresa gode di un livello di affidamento in relazione all’importo complessivo dell’appalto e che il concorrente ha sempre fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità. Le referenze, che devono essere allegate alla domanda di partecipazione ed inserite nella Busta A – Documentazione Amministrativa, devono essere prodotte in originale e riportare una data non anteriore a sei mesi dal termine di presentazione delle offerte per il presente appalto. Tale requisito deve essere posseduto dal concorrente per il 100%, fermo restando che l’impresa mandataria capogruppo deve possedere almeno una referenza bancaria.

RTI o Consorzi

In caso di Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) o consorzi, si applicano, oltre alle norme generali, quelle di cui agli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016 e 92-94 del d.P.R. 207/2010. Nel dettaglio, relativamente all’art. 47: “I requisiti di idoneità tecnica e finanziaria per l'ammissione alle procedure di affidamento dei soggetti di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c), devono essere posseduti e comprovati dagli stessi con le modalità previste dal presente codice, salvo che per quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate. Per i primi cinque anni dalla costituzione, ai fini della partecipazione dei consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettera c), alle gare, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti dalla normativa vigente posseduti dalle singole imprese consorziate esecutrici, vengono sommati in capo al consorzio. Nel dettaglio, relativamente all’art. 48: 1) per raggruppamento temporaneo di tipo verticale si intende una riunione di operatori economici nell'ambito della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalente; per lavori scorporabili si intendono lavori non appartenenti alla categoria prevalente e così definiti nella lettera di invito, assumibili da uno dei mandanti; per raggruppamento di tipo orizzontale si intende una riunione di operatori economici finalizzata a realizzare i lavori della stessa categoria. 2) I raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di operatori economici sono ammessi se gli imprenditori partecipanti al raggruppamento, ovvero gli imprenditori consorziati, abbiano i requisiti di cui all’articolo 84 D.Lgs. 50/2016. 3) L'offerta degli operatori economici raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori. Per gli assuntori di lavori scorporabili e la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario. 4) Per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale, i requisiti di cui all’articolo 84 del Codice, sempre che siano frazionabili, devono essere posseduti dal mandatario per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo; per i lavori scorporati ciascun mandante deve possedere i requisiti previsti per l'importo della categoria dei lavori che intende assumere e nella misura indicata per il concorrente singolo. I lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alle categorie scorporate possono essere assunti anche da imprenditori riuniti in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale. 5) E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. 6) E' consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e) del Codice, anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. 7) E' vietata l'associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto ai punti 16 e 17, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta. 8) L'inosservanza dei divieti di cui al precedente comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto. 9) Trattandosi di procedura negoziata, l’operatore economico invitato individualmente ha la facoltà di presentare offerta o di trattare per sé o quale mandatario di operatori riuniti. 10) Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario. 11) Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell'operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante. In caso di inadempimento dell’impresa mandataria, è ammessa, con il consenso delle parti, la revoca del mandato collettivo speciale di cui al comma precedente, al fine di consentire alla stazione appaltante il pagamento diretto nei confronti delle altre imprese del raggruppamento. 12) Le disposizioni di cui all’articolo 48 trovano applicazione, in quanto compatibili, alla partecipazione alle procedure di affidamento delle aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, di cui all’articolo 45, comma 2, lettera f) del codice; queste ultime, nel caso in cui abbiano tutti i requisiti del consorzio stabile di cui all'articolo 45, comma 2, lettera c) del codice, sono ad esso equiparate ai fini della qualificazione SOA. 13) Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto. La stazione appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti. 14) Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali. 15) Salvo quanto previsto dall’articolo 110, comma 5 del Codice, in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, la stazione appaltante può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal presente codice purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni la stazione appaltante può recedere dal contratto. 16) Salvo quanto previsto dall’articolo 110, comma 5, in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire. 17) E’ ammesso il recesso di una o più imprese raggruppate esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che le imprese rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire. In ogni caso la modifica soggettiva di cui al primo periodo non è ammessa se finalizzata ad eludere la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara. Ai sensi dell’art.92 d.P.R.207/2010: a) per i raggruppamenti temporanei di cui all’articolo 45, comma 2, lettera d), del codice, i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera e), del codice ed i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettera g), del codice, di tipo orizzontale, i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti per l’impresa singola devono essere posseduti dalla mandataria o da un’impresa consorziata nella misura minima del 40 per cento e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10 per cento. Le quote di partecipazione al raggruppamento o consorzio, indicate in sede di offerta, possono essere liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti dall’associato o dal consorziato. Nell’ambito dei propri requisiti posseduti, la mandataria in ogni caso assume, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti con riferimento alla specifica gara. I lavori sono eseguiti dai concorrenti riuniti secondo le quote indicate in sede di offerta, fatta salva la facoltà di modifica delle stesse, previa autorizzazione della stazione appaltante che ne verifica la compatibilità con i requisiti di qualificazione posseduti dalle imprese interessate. b) Per i raggruppamenti temporanei di cui all’articolo 45, comma 2, lettera d), del codice, i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera e), del codice, ed i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettera g), del codice, di tipo verticale, i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi sono posseduti dalla mandataria nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte dalle mandanti sono posseduti dalla mandataria con riferimento alla categoria prevalente. Se il singolo concorrente o i concorrenti che intendano riunirsi in raggruppamento temporaneo hanno i requisiti di cui all’art. 92 d.P.R.207/2010, possono raggruppare altre imprese qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti nella lettera di invito, a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il venti per cento dell'importo complessivo dei lavori e che l'ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno ad essa affidati.

Avvalimento

Ciascun operatore economico singolo, consorziato o raggruppato, può soddisfare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale, di cui all’art. 83, comma 1 lett. b) (capacità economica e finanziaria) e c) (capacità tecniche professionali) del D.Lgs. 50/2016, con esclusione, in ogni caso, dei requisiti di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016, nonché dei requisiti di qualificazione di cui all’art. 84 D.Lgs. 50/2016, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche di partecipanti al raggruppamento. Ai fini di cui sopra, l’operatore economico allega alla domanda di partecipazione: a) l’eventuale attestazione SOA dell’impresa ausiliaria; b) una dichiarazione dell’operatore economico attestante la volontà di avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria, secondo il facsimile di cui all’allegato 4); c) una dichiarazione, secondo il fac-simile di cui all’allegato 5), con la quale l’impresa ausiliaria attesta il possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento; d) una dichiarazione dell’impresa ausiliaria, da quest’ultima sottoscritta, dove la stessa si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, sempre secondo, preferibilmente, il fac-simile di cui all’allegato 5); e) originale o copia autentica del contratto con il quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del contratto3. Si applica, in linea generale, laddove compatibile con il presente appalto, l’art. 89 del D.Lgs. 50/2016.

Subappalto

L’eventuale subappalto non può superare la misura massima del 12,00% (dodicipercento) ai sensi dell’art. 23 della L.R. n. 30/1998 e s.m.i., previa autorizzazione dell'Ente affidante, nel rispetto delle procedure disciplinate dal d.lgs. 158/1995 e nel rispetto dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016. Il concorrente, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice, deve: a) indicare, all’atto dell’offerta, i lavori o le parti di opere che intende subappaltare o concedere in cottimo; b) dimostrare, all’atto dell’offerta, l’assenza, in capo ai subappaltatori, dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016. In mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato. La mancata espressione della volontà di ricorso al subappalto, per quelle categorie a qualificazione obbligatoria non possedute dal partecipante, comporta l’esclusione dalla gara. Si applica, in linea generale, laddove compatibile con il presente appalto, l’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.

7. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

L’offerta e la documentazione richiesta dovranno essere redatte in lingua italiana e pervenire entro e non oltre le ore 13,00 del giorno venerdì 29 settembre 2017 (termine perentorio), direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune ove la Centrale Unica di Committenza ha la propria sede ovvero presso il Comune di Ripi (FR) Piazza Luciano Manara n. 1 a mezzo servizio postale con raccomandata A.R., corriere o direttamente a mano in un unico plico sigillato e siglato sui lembi di chiusura, indirizzato a: C.U.C. - COMUNE DI RIPI, Ufficio Protocollo, Piazza L. Manara, n. 1 - 03027 RIPI (FR). Sul plico deve essere apposto il nominativo del mittente, l’indirizzo della sede legale, il numero di telefono, il fax, la Pec e la seguente dicitura: Procedura negoziata, sotto soglia Comunitaria, con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico locale del comune di Ripi. Si precisa che nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamento temporaneo di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete , GEIE) vanno riportati sul plico i nominativi gli indirizzi ed i codici fiscali dei partecipanti ai detti soggetti sia se questi sono già costituiti e sia se sono da costituirsi. Si precisa altresì che l’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo a cui fa capo la Centrale Unica di Committenza è dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00. Non saranno ammesse le domande pervenute oltre tale termine, a nulla valendo la data di spedizione all’Ufficio postale. Il Comune declina ogni responsabilità relativa a disguidi di spedizione o di trasporto, di

3 Sulla forma del contratto di avvalimento, vd art. 88 DPR 207/2010. qualunque natura, o a cause di forza maggiore che impediscano il recapito o la consegna della documentazione suddetta entro il termine sopra indicato. Aperti i plichi ricevuti e verificata la documentazione presentata, l’Autorità che presiede la gara aggiudica l'appalto al concorrente che ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2017. Saranno ammessi all’apertura delle offerte i legali rappresentanti – Amministratori Delegati – Procuratori, che lo richiederanno, delle imprese partecipanti alla gara, ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. L’offerente è vincolato alla propria offerta per il periodo di 180 giorni dalla scadenza della presentazione dell’offerta medesima.

8. PREDISPOSIZIONE DELL’OFFERTA

La busta, di cui all’articolo precedente dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione, tre plichi, a loro volta idoneamente sigillate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura e recanti, ciascuna di esse, a pena di esclusione, l'intestazione del mittente e del destinatario e la seguente rispettiva dicitura: 1. Busta A: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”; 2. Busta B: “OFFERTA TECNICA” 3. Busta C: “OFFERTA ECONOMICA”.

Busta A – “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”: Nella busta A, denominata DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, pena esclusione dalla gara, dovrà essere inserita: a) certificato di iscrizione nel Registro del Imprese della C.C.I.A.A. per attività corrispondenti al servizio oggetto della gara, in originale (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità, in corso di validità, dello stesso) o, nel caso di Imprese Concorrenti costituite da imprese raggruppate, consorziate o riunite in GEIE, certificati di iscrizione nel Registro del Imprese della C.C.I.A.A. per attività corrispondenti al servizio oggetto della gara per ciascuna di esse (o fotocopie sottoscritte dai legali rappresentanti ed accompagnate da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità, in corso di validità, degli stessi), con l'indicazione di numero e data di iscrizione, forma giuridica, amministratori muniti di rappresentanza (specificando i nominativi e le qualifiche), se italiani o residenti in Italia. Per il caso di Imprese Concorrenti provenienti da altri Paesi dell'Unione, non residenti in Italia, certificato di iscrizione nel registro professionale dello Stato di residenza per attività corrispondenti al servizio oggetto della gara in originale (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia fotostatica non autenticata di un documento dì identità, in corso di validità, dello stesso) o, nel caso di Imprese Concorrenti costituite da imprese raggruppate, consorziate o riunite in GEIE, più certificati di iscrizione nel registro professionale dello Stato di residenza per ciascuna di esse (o fotocopie sottoscritte dai legali rappresentanti ed accompagnate da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità, in corso di validità, degli stessi), con l'indicazione di numero e data di iscrizione, forma giuridica, amministratori muniti di rappresentanza (specificando i nominativi e le qualifiche); b) dichiarazioni sostitutive rese, utilizzando il modello “ALLEGATO 1 – Istanza e Dichiarazioni amministrative”, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. corredato di copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, con la/e quale/i il/i legale/i rappresentante/i dell'Impresa concorrente, ovvero i rispettivi delegati muniti di apposita delega, la quale ultima dovrà essere in tal caso allegata, assumendosene la piena responsabilità: I. indica (1) natura giuridica, (2) ragione o denominazione sociale, (3) sede legale e (4) numeri di codice fiscale e Partita IVA dell'Impresa concorrente; II. dichiara tutti i requisiti di ordine generale e di capacità economico-finanziaria e tecnica previsti dal Bando di gara di cui alla presente procedura; III. dichiara, in caso di costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio, ai sensi dell’articolo n. 45, comma 2,lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti, del D.lgs. n. 50/2016,che in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza all’impresa designata quale mandataria, impegnandosi, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE; inoltre prende atto che è vietato qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d), e) e g) del D.Lgs. 50/2016, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta; tale dichiarazione dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che faranno parte del raggruppamento, e contenere: (1) l'indicazione dell'impresa qualificata come futura capogruppo/mandataria; (2) l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno nelle forme di legge mandato collettivo speciale con rappresentanza alla capogruppo/mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti, (3) l'impegno che le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall'articolo 48 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.; IV. allega, nel caso di raggruppamento o consorzio o GEIE già costituito, in originale o copia conforme, l’atto di conferimento, redatto nella forma della scrittura privata autenticata ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs. 50/2016, del mandato collettivo speciale di rappresentanza all’impresa designata quale mandataria; V. elenca le Imprese con le quali intercorrano rapporti di controllo ai sensi dell'art. 2359 del codice civile. Tale dichiarazione dovrà essere resa anche se negativa. In caso di dichiarazione positiva, il concorrente dovrà indicare l'impresa e/o le imprese partecipanti con le quali esista una situazione di controllo e dichiarare, assumendosene la relativa responsabilità, che la propria offerta è stata formulata autonomamente e senza alcuna influenza; VI. dichiara di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella presente Lettera d’InvitoDisciplinare di Gara, nel Capitolato d'Oneri, nel Contratto di Servizio nonché in tutti gli altri documenti di gara di cui all'articolo n. 5 della presente Lettera d’Invito-Disciplinare di Gara; VII. attesta di avere preso visione di tutti i documenti di gara indicati nell'articolo n.5 della presente Lettera d’Invito-Disciplinare di Gara e di aver preso conoscenza della natura del servizio medesimo e di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione del servizio medesimo, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l'offerta economica presentata; VIII. dichiara di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara, ad attenersi scrupolosamente, nel lo svolgimento delle prestazioni oggetto del servizio, a quanto dichiarato nell'Offerta Tecnica ed a quanto prescritto nel presente Disciplinare di Gara, nel Capitolato d'Oneri e nello schema di Contratto di servizio; IX. dichiara di obbligarsi, in caso di aggiudicazione della gara, a rilevare il personale dei Gestori uscenti, risultante nel documento “ALLEGATO 6 – Programma d'esercizio” elencato all'articolo n. 5 della presente Lettera d’Invito e Disciplinare di Gara. Nel caso di Impresa Concorrente costituita da uno dei soggetti di cui all'articolo 45, del D.lgs. n. 50/2016 non ancora costituito, la dichiarazione contenente i punti di cui da I a IX dovrà essere presentata dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio. Nel caso in cui l'Impresa Concorrente sia uno dei consorzi di cui all'articolo 45, del D.lgs. n. 50/2016, la dichiarazione indica per quali consorziati il consorzio concorre. Nel caso di Imprese Concorrenti costituite da imprese raggruppate, consorziate o riunite in GEIE, la dichiarazione deve essere corredata dall’indicazione, resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000 da ciascuno dei legali rappresentanti degli operatori economici facenti parte del raggruppamento, del consorzio o del GEIE, delle parti del servizio messo a gara che verranno eseguite dai singoli operatori economici facenti parte del raggruppamento, del consorzio o del GEIE; c) titolo attestante il possesso dei requisiti di cui al D.lgs. 22 dicembre 2000, n.395 e s.m.i., riguardanti l'accesso alla professione di trasportatore su strada di viaggiatori nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali, ovvero equivalente titolo valevole in ambito internazionale. Tale documentazione dovrà essere allegata in copia conforme all'originale o in fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso e dovrà essere prodotta, nel caso di Imprese Concorrenti costituiti da imprese raggruppate, consorziate o riunite in GEIE, per ciascuna dì esse; d) cauzione provvisoria, formulata secondo le prescrizioni e modalità contenute all’articolo n. 10 della presente Lettera d’Invito e Disciplinare di Gara; e) documentazione attestante l’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia fideiussoria, a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto di cui agli artt. 103 e 104 del D.Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario; f) copia della presente Lettera d’Invito-Disciplinare di Gara, del Capitolato d'oneri, dello Schema di contratto di servizio e del Programma di esercizio, tutti firmati e timbrati pagina per pagina per presa visione ed accettazione da parte del legale rappresentante dell'impresa concorrente, in caso di concorrente singolo ovvero, da parte del legale rappresentante di ciascuna impresa concorrente che costituisce o che costituirà il raggruppamento, il consorzio o il GEIE, nel caso di Imprese Concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi; g) PASS-OE rilasciato dal sistema AVCPASS dell'ANAC, così come previsto con Deliberazione n. 111 del 20/12/2012, che rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica, tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativi, ed economico-finanziari, effettuata nel rispetto delle modalità indicate all'art. 6 bis del codice dei contratti. I soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare (attraverso il CIG della procedura), ottiene dal sistema un PASSOE, da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa; h) certificazione comprovante il possesso del requisito di capacità tecnico-professionale, le imprese concorrenti devono certificare l'avvenuto svolgimento, in forma singola o associata, nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del presente bando (2014, 2015, 2016),di servizi automobilistici di trasporto pubblico locale (TPL), per una percorrenza annua non inferiore al 100% dell'ammontare dei chilometri della rete dei servizi posti a gara; tale certificazione dovrà essere corredata da una puntuale descrizione, relativa agli ultimi 3 (tre) anni, dei servizi di trasporto pubblico locale di linea su gomma gestiti, indicando specificamente le linee esercite e, per singola linea, i chilometri percorsi per ciascun anno del triennio di riferimento con indicazione del luogo della prestazione, accompagnata da certificati rilasciati e vistati dalle Amministrazioni pubbliche dai quali si possa rilevare l’effettivo espletamento dei servizi svolti; i) certificazione comprovante il possesso del requisito di capacità economica e finanziaria. La capacità economica e finanziaria delle imprese concorrenti deve essere dimostrata, ai sensi del decreto legislativo n. 50/2016, mediante i seguenti documenti: A. bilancio dell'impresa, in forma singola o associata, dal quale risulti un valore della produzione in ciascuno degli ultimi tre esercizi, chiusi alla data di pubblicazione del bando, per attività di trasporto pubblico locale pari o superiore al valore stimato del presente appalto (€ 113.805,88) ai sensi dell’art. 83, comma 4, lett. a), del D.lgs. 50/2016; B. idonee referenze di almeno due istituti bancari o di credito o intermediari autorizzati ai sensi del D. lgs. 1 settembre 1993, n. 385, circa il possesso di adeguata capacità economica e finanziaria dell’impresa, allegato XVII, parte I lett. a), del D.lgs. 50/2016, attestanti la capacità economica e finanziaria del concorrente sotto i profili della solidità finanziaria e della solvibilità in relazione agli impegni scaturenti dal contratto, attestanti che l’impresa gode di un livello di affidamento in relazione all’importo complessivo dell’appalto e che il concorrente ha sempre fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità. j) certificazione di qualità aziendale ovvero, certificazione di sistema di qualità in corso di validità ai sensi delle norme UNI EN ISO della serie 9001:2000, rilasciate da Enti certificati e accreditati. Quest’ultima dovrà essere accompagnata da documento d’identità e sottoscritta dal legale Rappresentante, già al momento della presentazione delle offerte. k) tutta la documentazione amministrativa, salvo quella eventualmente originale in lingua straniera, deve essere prodotta in lingua italiana. La mancata produzione di uno qualsiasi dei documenti implica l'esclusione del concorrente. L'eventuale documentazione prodotta in lingua straniera, deve essere accompagnata, a pena d’esclusione, da traduzione in lingua italiana la cui conformità al testo originario deve essere certificata dalla competente rappresentanza diplomatico-consolare ovvero da un traduttore ufficiale. La documentazione amministrativa prodotta dalle Imprese straniere deve essere conforme a quanto previsto dalla vigente normativa ed alle altre applicate alle stesse nei rispettivi Paesi; l) ai sensi della Delibera ANAC n. 1377 del 21 dicembre 2016 “Attuazione dell'art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 per l'anno 2017” (G.U. n. 43 del 21 febbraio 2017), tenuto conto dell’importo posto a base di gara inferiore a Euro 150.000, non è dovuta alcuna contribuzione per gli operatori economici a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, ai sensi della normativa vigente;

Busta B: “OFFERTA TECNICA” Nella Busta B deve essere inserita, a pena di esclusione dalla gara, l'Offerta tecnica con i relativi elaborati tecnici in forma cartacea. L'Offerta Tecnica conterrà gli elaborati relativi alle proposte migliorative offerte dall'impresa concorrente e dovrà essere organizzata secondo le sezioni riportate nella Tabella seguente:

B1 Impianti fissi B1.-A Progetto degli impianti fissi

Progetto di gestione/emissione dei titoli di B2.-A Parco dei veicoli e servizi di viaggio B2 informazione e/o comunicazione

Progetto di potenziamento del parco B2.-B veicolare

Nel dettaglio, le diverse sezioni dovranno contenere:

B1. Impianti fissi, con presentazione del seguente documento: A. Progetto degli impianti fissi, che illustri la proposta del Soggetto Offerente riguardo alle infrastrutture da utilizzare per l'erogazione del servizio di trasporto oggetto della gara, con particolare riferimento alle officine di manutenzione, alle rimesse, agli uffici e impianti di autolavaggio in disponibilità del concorrente, di proprietà sul territorio dove si svolge la gara prima della data di pubblicazione del bando. Per ogni infrastruttura dovranno essere dimostrati: 1. documento di proprietà 2. funzione e caratteristiche 3. localizzazione 4. dimensione 5. dimostrazione del titolo all’utilizzo e dell'adeguatezza dell'infrastruttura in relazione alle modalità organizzative che l'Impresa Concorrente ha deciso di adottare per la produzione del servizio di trasporto che offre in gara. L'Impresa Concorrente, quindi, nel piano dovrà fornire alla Commissione Giudicatrice tutte le informazioni, sulle offerte, necessarie per verificare che la soluzione proposta: - sia dotata di autorizzazioni e certificazioni di legge; - risponda alle necessità di ricovero, sicurezza nei posti di lavoro, pulizia, igiene e manutenzione dei bus nelle fasce orarie, anche diurne, in cui essi non sono impegnati nel servizio, evitando il più possibile fenomeni eccessivi di sosta su strada. Non saranno oggetto di valutazione gli impianti sprovvisti delle certificazioni previste dalla Legge.

B2. Parco veicoli e servizi di informazione e/o comunicazione: A. Progetto di gestione/emissione dei titoli di viaggio, che contenga l'illustrazione degli impegni assunti dall'Impresa Concorrente per migliorare o implementare il servizio reso all'utenza in termini di: - sistema di informazione ai viaggiatori, di cui devono essere descritti almeno: le informazioni fornite, i canali attraverso cui sono diffuse, la periodicità di aggiornamento, le infrastrutture utilizzate per la diffusione; - organizzazione della rete di vendita e di emissione dei titoli di viaggio; devono essere esplicitati, in particolare, i canali di vendita utilizzati (sportelli aziendali, rivendite esterne, emettitrici automatiche, altro), la localizzazione ai fini della massima copertura della rete di trasporto, i giorni e gli orari di apertura; - Carta dei Servizi che dovrà essere pubblicata e redatta nel rispetto dello schema generale di cui al DPCM 30 dicembre 1998, tenendo conto delle prescrizioni generali di cui alla DPCM 27 Gennaio 1994, contenente la descrizione dei contenuti della Carta e l'impegno a pubblicarla ed attuarla conformemente a detti contenuti. La Carta dovrà rispettare le norme in materia emanate dal Governo e dalla Regione Lazio e, tra i suoi contenuti, dovrà esplicitare, in particolare, gli standard di qualità del servizio che il concorrente si impegna a rispettare e le relative forme di tutela a favore degli utenti, nonché il sistema adottato per la ricezione dei reclami e delle proposte degli utenti e per l'erogazione dei rimborsi. B. Progetto di potenziamento del parco veicolare, rispetto a quello minimo necessario per l’espletamento del servizio. Nel presente documento dovranno essere riportati il numero e le caratteristiche degli autobus che l’impresa Concorrente intende mettere a disposizione come scorta, specificando per ciascuno di essi: 1) numero mezzi di scorta offerti; 2) descrizione delle tecnologie a supporto dell'utenza a ridotta capacità motoria; 3) caratteristiche di impatto ambientale (ex. tipo di alimentazione: ecologico, elettrico, ecc.) La Commissione Giudicatrice attribuirà punteggi: al numero di mezzi offerti, ai livelli di supporto alla utenza a ridotta capacità motoria, al risparmio in tema di emissioni inquinanti. L'offerta tecnica dovrà contenere esclusivamente gli elaborati e documenti elencati ai punti B1. e B2.;

Clausola di sbarramento: Si procederà all’apertura delle buste contenenti l’Offerta economica solo per le ditte che hanno ottenuto almeno un punteggio di 60/90 in merito agli elementi dell’Offerta tecnica e presi prima della normalizzazione di cui ai punti successivi.

Busta C – “OFFERTA ECONOMICA”: Nella Busta C deve essere inserita, a pena di esclusione dalla gara, l’Offerta economica redatta in lingua italiana secondo lo schema riportato nell’”ALLEGATO 3 – Offerta economica” corredata con marca da bollo da euro 16,00. L’offerta economica, a pena di esclusione, deve contenere, chiaramente indicato in lettere e cifre, il ribasso percentuale proposto per l’espletamento dei servizi di cui al presente Disciplinare di Gara; in caso di discordanza tra il ribasso percentuale espresso in cifre e il ribasso percentuale indicato in lettere, prevarrà quello più favorevole all’Ente Affidante. L’offerta economica deve intendersi onnicomprensiva ed include, comunque, tutte le spese e gli oneri che l'Impresa Affidataria dovrà sostenere per garantire un servizio continuativo ed efficiente, ivi compresi tutti i costi, le spese e gli oneri connessi all'espletamento dello stesso e gli obblighi di previdenza, assistenza e sicurezza. L’offerta economica deve altresì, pena l’esclusione, essere sottoscritta su ogni facciata dal legale rappresentante dell’impresa concorrente in forma singola o del consorzio di cui all’art. all'articolo 45, del D.lgs. n. 50/2016, oppure dal legale rappresentate dell’impresa mandataria in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE già costituito, oppure nel caso di raggruppamento o consorzio ordinario o GEIE da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio o gruppo. A pena di esclusione, nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, di Consorzio ordinario o di GEIE, costituiti o da costituirsi, l’offerta economica deve specificare le parti del servizio che, in caso di aggiudicazione, saranno eseguite dai singoli operatori economici raggruppati o consorziati, con indicazione dell’importo o della percentuale del corrispettivo richiesto di competenza delle singole imprese. Si osserveranno i criteri ed il procedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse disciplinati dall’articolo 97 del D.Lgs. 50/2016. I prezzi offerti dovranno risultare esclusivamente dalla documentazione di offerta racchiusa nella Busta 3 - OFFERTA ECONOMICA. Eventuali indicazioni di prezzo o di ribasso, sia pure parziali, posti al di fuori di detta busta, comporteranno l'esclusione dalla gara. Non verranno ammesse offerte parziali o plurime o condizionate o espresse in modo indeterminato. A pena di esclusione, l’offerta economica non potrà essere superiore all’importo previsto a base di gara. L'offerta si intende vincolante per la Concorrente per 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo di presentazione delle offerte previsto dal Bando di gara. La mancanza anche parziale della documentazione richiesta o redatta con modalità difformi da quelle sopra prescritte comporterà l’esclusione dalla gara. Tale offerta deve essere corredata dalla copia fotostatica non autenticata di un documento di identità, in corso di validità, del/i sottoscrittore/i.

9. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI

L’appalto sarà affidato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2017, valutata secondo una pluralità di elementi da applicarsi congiuntamente, che di seguito vengono specificati. Gli elementi di valutazione sono raggruppati in due categorie principali: - elementi tecnico/qualitativi; - ribasso economico (espresso in percentuale). Le citate categorie daranno luogo a due distinte graduatorie: - merito tecnico (max 80 punti); - convenienza economica (max 20punti). La graduatoria finale di classificazione delle Imprese Concorrenti sarà formulata secondo l’ordine decrescente del punteggio finale attribuito a ciascuna offerta valida. Il punteggio finale è determinato in base alla seguente formula:

Punteggio Finale = PMT + PCE

dove: PMT = punteggio di merito tecnico PCE = punteggio di convenienza economica.

Per i casi di parità del valore del punteggio finale, sarà preferita l’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio ottenuto nell’offerta tecnica. Nel caso in cui permanga ancora la parità per l’aggiudicazione si procederà a sorteggio.

10. CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione delle offerte verrà effettuata dalla Commissione Giudicatrice, appositamente nominata;

10.1 Calcolo del punteggio di merito tecnico (PMT) relativo, complessivamente, all’Offerta tecnica: massimo 80 punti. La valutazione dell’offerta tecnica verrà scomposta secondo i seguenti criteri Ci (in corrispondenza delle singole sezioni considerate per l’offerta tecnica ed oggetto di valutazione, di cui all’art. 12 del presente Disciplinare), a ciascun criterio viene associato un peso (punteggio max) come riportato nella successiva Tabella:

Criteri di Valutazione dell’Offerta Tecnica Paragrafo oggetto di ID Sezione dell’Offerta tecnica di riferimento Punti valutazione Criterio

B1 Impianti fissi C1 B1.-A Progetto degli impianti fissi 40

Parco veicoli e servizi di B2.-A Progetto di potenziamento del parco 30 B2 informazione e/o C2 veicolare comunicazione

B2.-B Progetto di gestione/emissione dei titoli 10 di viaggio

TOTALE 80

I criteri sopra indicati sono scomposti in sub-criteri, come riportato nelle tabelle dei paragrafi successivi. Il punteggio massimo sarà assegnato al concorrente che possiede i requisiti richiesti documentati da titoli comprovanti il possesso già al momento della presentazione delle offerte.

Nei paragrafi successivi è analizzata nel dettaglio la valutazione dei singoli criteri.

C1: Progetto degli impianti fissi, adeguatezza delle infrastrutture da utilizzare per l'erogazione del servizio di trasporto oggetto della gara, calcolo di P4n.

I sub-criteri utilizzati per calcolare il valore tecnico dell'offerta relativo a questa attività saranno:

C1.1 Adeguatezza del sistema di infrastrutture alle modalità organizzative Max. punti 15 dei servizi offerti (esempio: pensiline, indicatori e/o tabelle di fermata bus, ecc.), dimensione complessiva

C1.2 Numero di officine di manutenzione, rimesse e uffici, localizzazione Max. punti 10 delle stesse

C1.3 Impianti, sul territorio della gara, di autolavaggio per igiene e pulizia Max. punti 10 dei mezzi

C1.4 Capacità di stoccaggio del carburante Max. punti 5

A ciascun concorrente sarà attribuito il punteggio massimo per l’offerta migliore.

C2: Progetto di potenziamento del parco veicolare, adeguatezza numero e le caratteristiche degli mezzi che l’impresa Concorrente intende mettere a disposizione.

I sub-criteri utilizzati per calcolare il valore tecnico dell'offerta relativo a questa attività saranno:

C2.1 Caratteristiche di impatto ambientale dei mezzi (esempio: anno di Max. punti 15 immatricolazione, tipologia alimentazione, ecc.)

C2.2 Numero di mezzi autorizzati dotati di dispositivi di supporto Max. punti 10 all’utenza con ridotta capacità motoria

C1.3 Numero di mezzi di scorta offerti Max. punti 5

A ciascun concorrente sarà attribuito il punteggio massimo per l’offerta migliore. C3: Progetto di gestione/emissione dei titoli di viaggio, qualità ed adeguatezza del servizio reso all'utenza in termini di sistema di informazione ai viaggiatori, di organizzazione della rete di vendita e di emissione dei titoli di viaggio, di sistemi e tecnologie adottate per la emissione dei titoli di viaggio.

I sub-criteri utilizzati per calcolare il valore tecnico dell'offerta relativo a questa attività saranno:

C3.1 Sistema di informazione ai viaggiatori Max. punti 4

C3.2 Organizzazione della rete di vendita e di emissione dei titoli di viaggio Max. punti 3

C3.3 Numero di emettitrici automatiche di titoli di viaggio Max. punti 2

C3.4 Qualità Carta dei Servizi offerta Max. punti 1

A ciascun concorrente sarà attribuito il punteggio massimo per l’offerta migliore.

10.2 Valutazione della Offerta economica. Ribasso percentuale sul corrispettivo annuo posto a base di gara: max punti 20. Il punteggio relativo al corrispettivo offerto verrà assegnato secondo il seguente criterio lineare: Pi = Pm x RadQ (Ri / Rimax) ove: Pi = punteggio da attribuire all’offerta presa in considerazione; Pm = punteggio massimo attribuibile (20); RadQ = radice quadrata Ri = ribasso percentuale dell’offerta presa in considerazione; Rimax = maggiore ribasso percentuale fra le offerte presentate.

L’aggiudicazione avverrà in favore del concorrente che avrà raggiunto il maggior punteggio risultante dalla somma dei punti attribuiti all’offerta qualitativa e all’offerta quantitativa. In caso di offerte con uguale punteggio finale, sarà preferita l’offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio nell’elemento qualitativo; in caso di parità di punteggio anche nell’elemento qualitativo, si procederà per sorteggio.

Al fine di non alterare i rapporti stabiliti nel bando di gara tra i criteri di valutazione aventi natura qualitativa e quelli aventi natura quantitativa, si provvederà a normalizzare i punteggi assegnanti ai criteri qualitativi. La normalizzazione è effettuata assegnando, per ognuno dei criteri di valutazione qualitativa, al punteggio tecnico più elevato, il punteggio massimo previsto per la stessa. Ai rimanenti punteggi, per la medesima voce, sarà assegnato un punteggio determinato in maniera decrescente, secondo la formula: punteggio normalizzato = punteggio massimo attribuibile x punteggio ditta considerata/ punteggio massimo assegnato.

11. OFFERTE ANORMALMENTE BASSE

Le offerte che presentano una percentuale di ribasso che superi di un quinto la media dei ribassi delle offerte ammesse, calcolate senza tener conto delle offerte in aumento, sono assoggettate alla verifica di cui all'art. 97 del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni.

12. ESPERIMENTO DELLA GARA

Alla scadenza del termine per la presentazione della domanda, verrà nominata, entro 30 gg. idonea Commissione Giudicatrice cui saranno affidate tutte le operazioni relative all’aggiudicazione.

Alle sedute pubbliche relative alla gara possono partecipare i legali rappresentanti dei concorrenti o loro delegati muniti di delega in originale e documento di riconoscimento valido. La prima seduta di gara avrà luogo il giorno lunedì 2 ottobre 2017 alle ore 15,00 presso il Comune di Ripi (FR) Piazza Luciano Manara n. 1 ove ha sede l’Ufficio Unico della Centrale Unica di Committenza “ C.U.C.” si svolgerà in forma pubblica. In tale seduta, la Commissione di gara procederà, in primo luogo, ad accertare se i presenti siano o meno legittimati a partecipare e a formulare osservazioni sulla regolarità di svolgimento della gara. A tal fine li inviterà ad esibire un documento che legittimi ognuno dei presenti ad intervenire in nome e per conto dell'offerente. Qualora non sia presente il legale rappresentante dei soggetti ammessi a partecipare alla gara, si richiederà l’esibizione di una idonea delega, resa ai sensi di legge, dalla quale risultino i poteri del delegato. Coloro che non saranno in grado di dimostrare la legittimazione a partecipare in nome e per conto dell'offerente non potranno intervenire alla seduta. La Commissione procederà quindi: - ad accertare l'osservanza delle modalità di presentazione dei plichi pervenuti secondo quanto prescritto dal presente Disciplinare di Gara ed esclusione delle Imprese Concorrenti che non hanno rispettato le prescrizioni previste a pena di esclusione dalla gara; - all'apertura dei plichi regolarmente presentati e alla verifica che al loro interno siano contenute le tre buste "Busta A - Documentazione", "Busta B - Offerta Tecnica"; "Busta C - Offerta Economica"; - all'apertura della "Busta A - Documentazione", alla verifica della sussistenza e della correttezza formale di tutti i documenti e dichiarazioni, richiesti a pena di esclusione, all'articolo n. 8 e 9 del presente Disciplinare di Gara, oltre che inseriti nell’”ALLEGATO 1 – Istanza e Dichiarazioni amministrative” ed alla esclusione delle Imprese Concorrenti che non hanno rispettato le prescrizioni previste a pena di esclusione. La procedura si conclude al termine delle suddette operazioni con un provvedimento di ammissione alla fase successiva della gara.

Successivamente, sempre in seduta pubblica, la Commissione Giudicatrice, solo per le Imprese Concorrenti ammesse a tale fase di gara, procederà all'apertura della "Busta B - Offerta Tecnica" ed alla verifica che il contenuto della stessa sia conforme alle previsioni del presente Disciplinare di Gara, rinviando ad un’ulteriore seduta pubblica per l’apertura delle offerte economiche, informando i concorrenti in merito alle modalità di custodia delle offerte economiche. Successivamente, in una o più sedute riservate, la Commissione, procederà alla valutatone delle offerte tecniche ed all'assegnazione dei relativi punteggi.

Le Imprese Concorrenti che hanno superato tutte le precedenti fasi di gara verranno invitate alla terza seduta pubblica, la cui data sarà stabilita dalla Commissione giudicatrice; in tale sede la Commissione provvede: a. a dare atto delle risultanze dell’attività di valutazione delle offerte tecniche, mediante lettura dei punteggi conseguiti da ciascuna offerta tecnica, comunicando i concorrenti eventualmente esclusi; b. ad aprire la busta contenente l’offerta economica (tale fase deve svolgersi necessariamente in un’unica seduta senza possibilità di rinvio), dando lettura del ribasso espresso in lettere e del prezzo complessivo offerto da ciascun concorrente; c. a valutare le offerte economiche applicando i criteri e le formule indicati nell’Art. 14; a determinare, per ciascun concorrente, il totale del punteggio conseguito (tecnico + economico); d. a determinare le soglie di anomalia, secondo quanto stabilito dall’art. 97 del Dlgs. 50/2016, e le eventuali offerte anomale e: - se non ci sono offerte anomale, procede a predisporre e dichiarare la proposta di aggiudicazione dell’appalto in oggetto, in favore dell’offerta che ha conseguito il miglior punteggio complessivo PC, calcolato secondo i criteri e le modalità stabilite negli articoli n. 10, n. 11 e n. 12 del presente Disciplinare di Gara; - se ci sono offerte anomale, a dichiarare l’anomalia delle offerte e a rinviare ad un’ulteriore seduta pubblica, a seguito del procedimento di verifica di congruità delle offerte anomale. Più precisamente, nel caso di cui all’ultimo punto, all’esito del procedimento di verifica di congruità delle offerte, la commissione, in seduta pubblica, sulla base delle risultanze della verifica, comunica l’eventuale esclusione delle offerte che, in base all'esame degli elementi forniti, risultino nel complesso inaffidabili e procede all' aggiudicazione provvisoria a favore della migliore offerta non - anomala.

Il verbale di dichiarazione della proposta di aggiudicazione è trasmesso alla Stazione Appaltante per l’aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art. 32 del Dlgs. 50/2016.

L’esito verrà pubblicato sul sito internet del Comune di Ripi e della Centrale Unica di Committenza (C.U.C.): http://www.comune.ripi.fr.it – pec: [email protected]

Altre sedute pubbliche o riservate possono essere convocate dal presidente della Commissione a seguito d’interruzioni di sedute o di qualsiasi causa che lo renda necessario.

L’Ente Affidante si riserva piena ed insindacabile facoltà di non accettare le offerte presentate, qualora ritenga che nessuna di esse risponda in modo soddisfacente a quanto richiesto e non offra le dovute garanzie tecniche e contrattuali, inoltre si riserva la facoltà di aggiudicazione nel caso venga presentata una sola offerta purché sia ritenuta valida e conveniente.

Ai sensi dell'articolo 95, del D.lgs.50/2016 e s.m.i., l'Amministrazione Aggiudicatrice può decidere di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto.

L'Amministrazione si riserva altresì la facoltà di procedere all'aggiudicazione stessa anche in presenza di una sola offerta valida.

La proposta di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 32 comma 5 e art. 33 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 è sottoposta ad approvazione da parte dell’organo competente della stazione appaltante;

13. EFFETTI DELLA DICHIARAZIONE DELLA PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE – ADEMPIMENTI ED ONERI DELL’AFFIDATARIO

Dopo l'aggiudicazione e comunque prima della stipula del Contratto di Servizio la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 15, comma 1, della Legge 12/11/2011 n. 183, procederà ad acquisire d'ufficio, dalle competenti pubbliche amministrazioni: a. Certificato di iscrizione alla competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura (Per la verifica di quanto trasmesso) od ad altro apposito registro, o a Registro equivalente per le imprese di altro Stato U.E., con oggetto sociale comprendente o comunque coerente con l’oggetto di gara; b. Certificato del Tribunale competente per giurisdizione nel quale siano riportati i nominativi e le generalità delle persone titolari delle cariche sociali e la ragione sociale dell’impresa nonché l’attestazione che la medesima non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo ovvero non abbia in corso procedimento per la dichiarazione ditali situazioni; c. Certificato dell’Anagrafe sanzioni amministrative dipendenti da reato dal quale risulta che l’impresa non è destinataria di sanzioni, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001; d. Documento unico di regolarità contributiva - DURC - rilasciato dal competente ufficio previdenziale da cui risulti che l’aggiudicatario è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi assistenziali e previdenziali; e. Certificazione di cui all’art. 17 della L. n. 68/99; f. Certificato rilasciato dall’Agenzia delle entrate attestante la regolarità dei pagamenti delle imposte e delle tasse; g. Certificato generale del Casellario giudiziario nonché certificato dei carichi pendenti riferito a: - per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico se questi è presente o se è persona diversa dal titolare; - per le Società, Cooperative e Consorzi: I. direttore tecnico, se presente; II. tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice; III. tutti i componenti la società, nel caso di società in nome collettivo; IV. il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; V. ttutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, nel caso di società di qualsiasi tipo. h. Documentazione comprovante il possesso del requisito di capacità tecnico-professionale, Attestazioni in originale delle Amministrazioni committenti circa l’espletamento, in forma singola o associata, nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando, di servizi automobilistici di trasporto pubblico locale. Da tali attestazioni deve chiaramente emergere che nei tre anni di riferimento l’aggiudicatario ha avuto affidati ed ha svolto servizi di TPL su gomma e le percorrenze annue che ha svolto; i. Documentazione comprovante il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria: Copia autentica dei Bilanci, o documentazione equipollente, tenuto conto dello Stato in cui ha sede legale l’aggiudicatario, relativi agli ultimi tre esercizi chiusi alla data di pubblicazione del bando, ovvero, in caso di impossibilità per giustificati motivi, altra documentazione ritenuta idonea dall’Amministrazione a provare, per i suddetti esercizi, il possesso del fatturato globale dichiarato nella domanda, ivi comprese idonee referenze, rilasciate da almeno due istituti bancari, atte a dimostrare la capacità finanziaria dell'impresa.

Nel caso di raggruppamento, la predetta documentazione deve essere acquisita per ciascun componente il gruppo.

14. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO

Ad esito positivo della verifica dei requisiti di cui all’art. 48 del Codice dei Contratti e del precedente articolo 13, l’Amministrazione provvede all’aggiudicazione definitiva dell’appalto; l’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/2016. La forma del Contratto sarà Pubblica amministrativa, ai sensi dell’art. 32, comma 14 D.Lgs. 50/2016; il Contratto di Servizio verrà stipulato mediante atto pubblico notarile, o mediante forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante dell'Amministrazione Aggiudicatrice, ovvero mediante scrittura privata. Ai sensi dell’art. 32, comma 10, lettera b) del D.Lgs. n. 50/2016, ai fini della stipula del contratto, non si applica il termine dilatorio di cui al comma 9. Qualora l’aggiudicatario non provveda, entro il termine stabilito, alla stipula del contratto, l'Ente ha facoltà di dichiarare decaduta l'aggiudicazione e di richiedere il risarcimento dei danni in relazione all'affidamento ad altri della prestazione.

15. SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA

In generale, se l’affidatario sia impossibilitato a dar corso o a proseguire l'esecuzione del contratto, ovvero il contratto si risolva per rinuncia o decadenza dell'aggiudicatario, per suo inadempimento ovvero per qualsivoglia altra causa allo stesso riconducibile, l’Amministrazione potrà procedere, previa valutazione della convenienza economica, allo scorrimento della graduatoria finale delle offerte, nel senso di poter affidare il servizio al concorrente che segue l'aggiudicatario nella predetta graduatoria. La stazioni appaltante, in particolare, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. In questo caso, l'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta.

16. GARANZIA PROVVISORIA, DEFINITIVA4 E POLIZZA ASSICURATIVA

Garanzia provvisoria. L’impresa partecipante, ai sensi dell’art.93 del Codice dei Contratti, dovrà presentare cauzione provvisoria pari al 2%5 del valore dell’appalto, stimato dall’Ente appaltante in € 2.276,12 ( Euro duemiladuecentosettantasei/12) (ridotta della metà in presenza di certificazione di qualità attinente al lavoro oggetto della presente lettera di invito 6) del valore contrattuale. In caso di partecipazione in RTI orizzontale o consorzio ordinario di concorrenti, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione del sistema di qualità aziendale. In caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione del sistema di qualità aziendale, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione, in ragione della parte delle prestazioni contrattuali

4 In caso di procedura svolta da una Centrale Unica di Committenza, si ritiene che la procedura corretta preveda che la garanzia provvisoria sia versata a favore della CUC e quella definitiva a favore del Comune committente. 5 La cifra deve essere pari al 2 percento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente. Al fine di rendere l'importo della garanzia proporzionato e adeguato alla natura delle prestazioni oggetto del contratto e al grado di rischio ad esso connesso, la stazione appaltante può motivatamente ridurre l'importo della cauzione sino all'1 per cento ovvero incrementarlo sino al 4 per cento. Nel caso di procedure di gara realizzate in forma aggregata da centrali di committenza, l'importo della garanzia è fissato nel bando o nell'invito nella misura massima del 2 per cento del prezzo base. In caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo. 6 L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000. Nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001. Nei contratti relativi a servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20 percento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo e secondo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009. Nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067. Per fruire delle riduzioni di cui al presente comma, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. Nei contratti di servizi e forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni. che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento. In caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2 del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione del sistema di qualità aziendale sia posseduta dal consorzio. La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La garanzia fideiussoria, a scelta dell'appaltatore, può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere efficacia per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. 7 La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui agli articoli 103 e 104 D.Lgs. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario. La stazione appaltante, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di efficacia della garanzia.

Garanzia definitiva (Solo per l’aggiudicatario) L’aggiudicatario dovrà rilasciare, ai sensi dell’art. 103 D.Lgs. 50/2016, una cauzione definitiva, pari al 10% dell’importo contrattuale, salvo la necessità di aumentare tale percentuale e relativa somma, ai sensi dell’art. 103, comma 1 D. Lgs. 50/16. 8 La stazione appaltante ha il diritto di valersi della cauzione, nei limiti dell'importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore e ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza

7 Il bando o l'invito possono richiedere una garanzia con termine di validità maggiore o minore, in relazione alla durata presumibile del procedimento, e possono altresì prescrivere che l'offerta sia corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione. 8 L'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale e tale obbligazione è indicata negli atti e documenti a base di affidamento di lavori, di servizi e di forniture. Nel caso di procedure di gara realizzate in forma aggregata da centrali di committenza, l'importo della garanzia è indicato nella misura massima del 10 per cento dell'importo contrattuale. Al fine di salvaguardare l'interesse pubblico alla conclusione del contratto nei termini e nei modi programmati in caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento. La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. NB: E' facoltà dell'amministrazione in casi specifici non richiedere una garanzia per gli appalti da eseguirsi da operatori economici di comprovata solidità nonché per le forniture di beni che per la loro natura, o per l'uso speciale cui sono destinati, debbano essere acquistati nel luogo di produzione o forniti direttamente dai produttori o di prodotti d'arte, macchinari, strumenti e lavori di precisione l'esecuzione dei quali deve essere affidata a operatori specializzati. L'esonero dalla prestazione della garanzia deve essere adeguatamente motivato ed è subordinato ad un miglioramento del prezzo di aggiudicazione (art. 103, comma 11 D.Lgs. 50/16). fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere o nei luoghi dove viene prestato il servizio nei casi di appalti di servizi. La stazione appaltante può incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dal soggetto aggiudicatario per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto. La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia fideiussoria, a scelta dell'appaltatore, può essere rilasciata dai soggetti di cui all'articolo 93, comma 3 D.Lgs. 50/2016. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. Tale automatismo si applica anche agli appalti di forniture e servizi. Sono nulle le pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata. Il pagamento della rata di saldo è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all'importo della medesima rata di saldo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di collaudo o della verifica di conformità nel caso di appalti di servizi o forniture e l'assunzione del carattere di definitività dei medesimi. Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.

Polizze assicurative (Solo per l’aggiudicatario) Ai sensi dell’art. 17 del Capitolato d’Oneri, l'esecutore dei servizi è obbligato a costituire e consegnare alla stazione appaltante prima della stipula del Contratto e valevoli per un periodo pari alla durata del contratto stesso: - polizza RCA, per ogni mezzo adibito al servizio, con un massimale di almeno € 10.000.000,00 (diecimilioni/00) per sinistro, comprensiva di R.C. dei trasportati e delle copertura per infortunio degli utenti in salita e discesa dai mezzi nonché corredata dalla garanzia di “rinuncia alla rivalsa” nei confronti del Comune di Ripi:

- polizza RCT (responsabilità civile per danni causati a terzi), corredata dalla garanzia di “rinuncia alla rivalsa” nei confronti del Comune di Ripi, a copertura di qualsiasi evento dannoso connesso all’espletamento del servizio unitamente ai danni arrecati per fatto dell’affidatario o dei suoi dipendenti, anche se per colpa grave o dolo, in conseguenza di eventi od operazioni connesse allo svolgimento del servizio, con un massimale non inferiore a € 5.000.000,00 (cinque milioni/00) per sinistro e per persona;

- polizza assicurativa che copre i danni subìti dall’Ente, corredata dalla garanzia di “rinuncia alla rivalsa” nei confronti del Comune di Ripi, a copertura del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei servizi, con un massimale non inferiore a Euro 250.000,00 per sinistro;

17. INFORMATIVA PRIVACY:

Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati personali forniti – sensibili e non sensibili - verranno utilizzati dalla Centrale Unica di Committenza C.U.C. RIPI, ARNARA, POFI esclusivamente in funzione e per i fini del procedimento di gara. In relazione a tali dati l'interessato può esercitare i diritti sanciti dall'art. 7 del D.Lgs. 196/2003. Il mancato conferimento dei dati pregiudica la partecipazione alla procedura di affidamento. Titolare del trattamento dei dati, per la fase di gara e affidamento è il responsabile della Centrale Unica di Committenza C.U.C. RIPI, ARNARA, POFI con sede nel Comune di Ripi (FR); responsabile del trattamento dei dati è l’Arch. Viviana Incitti, responsabile del procedimento dell’Ufficio Unico della Centrale Unica di committenza. I dati non saranno oggetto di diffusione.

18. PROCEDURE DI RICORSO:

Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR del Lazio. I ricorsi possono essere notificati all’Amministrazione aggiudicatrice entro 30 giorni dalla data di pubblicazione. Avverso le operazioni di gara potrà essere notificato ricorso entro 30 giorni dal ricevimento dell’informativa. Per la corretta gestione dei ricorsi, si fa riferimento all’art. 120 del D.Lgs. 104/2010.

19. NORMATIVA APPLICABILE:

Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel Bando, nel presente Disciplinare di Gara, nel Capitolato d'Oneri e nel Contratto di Servizio, si fa espresso riferimento alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di contratti pubblici e di trasporto pubblico locale. ------

20. NOTE - ULTERIORI INFORMAZIONI:

1. L’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di revocare in ogni momento l’intera procedura per sopravvenute ragioni di pubblico interesse o per la modifica delle circostanze di fatto o dei presupposti giuridici su cui la procedura si basa; 2. La mancanza dei requisiti previsti dalla presente Lettera d’Invito-Disciplinare di gara comporterà l’esclusione dalla gara; 3. Ai sensi dell’art. 6 della Legge n. 241/1990, fatto salvo quanto previsto dall’art. 83 comma 9 del D.lgs. n. 50/2016, l’omissione o la carenza sostanziale anche di una sola delle dichiarazioni o documentazioni richieste comporta l’esclusione dalla gara. 4. Non sono ammesse alla gara offerte che rechino abrasioni e/o correzioni nell’indicazione dell’offerta; 5. In caso di fallimento dell’impresa affidataria o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni dell’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016; 6. Il contratto sarà stipulato mediante forma pubblica amministrativa ai sensi dell’art. 32, comma 14, D.Lgs. 50/2016; 7. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136; 8. La ditta affidataria è tenuta, a termini di legge, ad assorbire il personale impiegato nel servizio di trasporto pubblico locale del Comune di Ripi dal gestore cessante, che ne abbia maturato i requisiti a norma di legge e di contratto collettivo di lavoro; 9. Responsabile unico del procedimento della C.U.C. per il Comune di Ripi, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 è l’Arch. Pietro Recine; 10. Eventuali rettifiche di errori e/o imprecisioni saranno adeguatamente rese note mediante pubblicazione sul sito istituzionale della C.U.C. e del Comune di Ripi, e saranno considerate valide a tutti gli effetti di legge come integrazioni al bando. 11. Tutta la documentazione di gara, costituita dalla presente Lettera di Invito-Disciplinare, dal Capitolato d’Oneri e dai seguenti Allegati: - ALLEGATO 1 – Istanza e Dichiarazioni amministrative - ALLEGATO 2 – Dichiarazione di RTI già costituito/non ancora costituito - ALLEGATO 3 – Offerta economica - ALLEGATO 4 – Dichiarazione Soggetti delegati a rappresentare legalmente l’Impresa - ALLEGATO 5 – Dichiarazione ditta ausiliaria - ALLEGATO 6 – Programma d'esercizio - ALLEGATO 7 – Schema di Contratto, sono liberamente accessibili e reperibili ai sensi dell’art. 74 del D.Lgs. 18.4.2016 n. 50 presso il Sito istituzionale/Profilo del Committente del comune di Ripi (FR) e presso il Sito istituzionale/Profilo del Committente della C.U.C., all’indirizzo: http://www.comune.ripi.fr.it . 12. L'Ente si riserva di pubblicare ulteriori informazioni, chiarimenti e/orettifiche sul sito istituzionale della Centrale Unica di Committenza “C.U.C.” RIPI-POFI-ARNARA e sul sito del Comune di Ripi sopra riportati, attraverso il quale si intendono rese note a tutti i concorrenti; è pertanto onere di ogni partecipante alla gara visionare i siti indicati, fino al termine ultimo di scadenza di presentazione delle offerte, al fine di acquisire piena conoscenza di tali indicazioni aggiuntive rispetto alla presente.

CUC – Centrale Unica di Committenza Il Responsabile

(F.to Arch. Viviana Incitti)