Regione Veneto Comune Di Malo
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REGIONE VENETO COMUNE DI MALO Progetto: NY GREEN Oggetto: RICHIESTA PERMESSO DI COSTRUIRE UNA LOTTIZZAZIONE PEREQUAZIONE C2.3/5 localizzazione: via Bassano ind. catastale: foglio 12 n.m. 65 per conto del sig.r _______________________________ Andrea Maule PROFESSIONISTA INCARICATO: Dr. Geol. Andrea Massagrande Via Matteotti 31/A 36010 - Chiuppano (VI) Tel. e Fax: +390445893216 e-mail. [email protected] PEC: [email protected] RIPRODUZIONE VIETATA TUTTI DIRITTI D'AUTORE RISERVATI Elaborato: DATA: COD. ELAB. Gestione delle terre e rocce da scavo ai sensi del DLGS 152/2006 e 20.05.2015 GEO.002 s.m.i. e del DL n. 69/2013 convertito con L 9 agosto 2013, n. 98 REVISIONE SCALA - - REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI MALO PROGETTO: NY GREEN PIANO DI LOTTIZZAZIONE IN VIA BASSANO PEREQUAZIONE C2.3/5 (FOGLIO 12 MAPPALE 65) GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO AI SENSI DEL DLGS 152/2006 E S.M.I. E DEL D.L. N. 69/2013 CONVERTITO CON LEGGE 9 AGOSTO 2013, N. 98 COMMITTENTE: DATA: MAULE ANDREA MAGGIO 2015 CODICE ELABORATO: POSIZIONE ARCHIVIO: MAL-MAU REL-15 DR. GEOL. ANDREA MASSAGRANDE Via Matteotti 31/A - 36010 Chiuppano (VI) - Tel. e Fax: 0445/893216 - E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE Sommario 1. Premessa ...................................................................................................... 2 2. Inquadramento geologico-territoriale dell’area ............................................... 4 3. Campagna di indagini geognostiche ............................................................ 10 3.1. Scavi geognostici ..................................................................................... 11 4. Caratterizzazione chimica dei terreni di scavo ............................................. 14 Allegati a fine testo - Planimetria alla scala 1:500 con l’ubicazione delle prove in sito - Determinazioni chimiche di laboratorio - Documentazione fotografica 1 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE 1. PREMESSA Nell’ambito del progetto del Piano di Lottizzazione ubicato in Via Bassano (Progetto: NY GREEN, Progettista: Dr. Ing. Lain Michele), nel Comune di Malo (figg. 1 e 2), il presente documento tecnico ha lo scopo di verificare la compatibilità ambientale in merito al riutilizzo dei terreni provenienti dalle attività di scavo nell’ambito del cantiere in parola. Fig. 1: Estratto IGM con l’indicazione dell’area di intervento Fig. 2: Estratto CTR con l’indicazione dell’area di intervento 2 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE Per effetto delle vigenti disposizioni normative (D.Lgs. n. 152 del 2006 e s.m.i. - art. 184bis e 185cbis - ed art. 41bis del D.L n. 69/2013, convertito con Legge 9 agosto 2013, n. 98), in merito alla gestione delle terre e rocce da scavo viene infatti stabilito che ove la produzione delle medesime avvenga nell’ambito di interventi soggetti a permesso di costruire o a denuncia di inizio attività, l’eventuale riutilizzo, con l’esclusione di quanto rientra in materia di regime dei rifiuti, dovrà essere dimostrato e verificato nell’ambito della stessa procedura edilizia. 3 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE 2. INQUADRAMENTO GEOLOGICO-TERRITORIALE DELL’AREA L’ambito territoriale oggetto del proposto intervento di trasformazione si localizza a nord-est dell’abitato di Malo; più in particolare, l’area si colloca in un contesto pianeggiante presso il settore in sinistra orografica del Torrente Giara, dal quale dista circa 1 chilometro. Le quote del piano campagna naturale sono di circa 114 m s.l.m.; più ad ovest del sito si osserva il rilievo isolato di località Montecchio, oltre il quale si incontrano poi le propaggini collinari di Monte di Malo. Con riferimento all’assetto geologico, il sito in esame si colloca nell’unità geografica della pianura veneta; il primo sottosuolo risulta costituito da depositi alluvionali ed è riconducibile alle vicende deposizionali che hanno segnato l’evoluzione quaternaria del sistema Leogra- Timonchio-Astico-Brenta. L’area di studio è ubicata entro il dominio dell’alta pianura, collocandosi allo sbocco delle valli pedemontane, ed è caratterizzata da un potente materasso alluvionale a prevalente componente ghiaioso-sabbiosa (fgW nello stralcio della carta geologica - fig. 3); localmente, può divenire significativa la frazione fine, dovuta agli apporti di sedimenti argillosi e limosi provenienti dalle valli laterali. fgW Fig. 3: Stralcio della carta geologica (Foglio 49 Verona) 4 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE Sulla base delle ricerche ed indagini geologiche e geofisiche condotte nell’ambito dell’alta pianura vicentina risulta che il materasso alluvionale presenta spessori variabili in relazione all’andamento del substrato roccioso pre-quaternario; si può assumere che presso l’area di studio il bottom del quaternario sia a profondità elevate e superiori ai 100 m (fig. 4). Alcune terebrazioni a scopi acquedottistici e le risultanze di prospezioni geofisiche, condotte più ad est dell’area di intervento, hanno infatti individuato approfondimenti del substrato roccioso per motivazioni di tipo tettonico. T. Giara T. Timonchio T. Astico T. Laverda Fig. 4: Sezione schematica (circa est-ovest) attraverso l’alta pianura vicentina L’assetto idrogeologico di questo settore dell’alta pianura risulta essere condizionato dalle caratteristiche granulometriche e strutturali del materasso alluvionale (fig. 5). Fig. 5: Sezione schematica strutturale di riferimento della pianura veneta 5 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE Relativamente ai caratteri idrogeologici generali, nel sottosuolo dell’alta pianura si individua una falda idrica a carattere freatico la cui alimentazione è garantita dalla dispersione che si verifica dagli alvei dei corsi d’acqua al loro sbocco vallivo; in maniera del tutto secondaria anche l’infiltrazione diretta degli apporti meteorici e delle acque irrigue contribuisce alla formazione dei deflussi sotterranei. Dall’analisi dei dati relativi a varie campagne freatimetriche (fig. 6 - fase di piena autunnale dell’anno 1975), si evince che la superficie libera della falda freatica presso il settore di intervento può raggiungere una profondità di circa 20 m dal p.c. locale. Fig. 6: Stralcio della carta relativa ai deflussi freatici nell’alta pianura vicentina Occorre peraltro precisare che alla scala locale possono verificarsi delle difformità più o meno accentuate rispetto al descritto trend generale dei deflussi sotterranei. Resta inteso che in assenza di misure sperimentali situ-specifiche, da potersi svolgere entro piezometri appositamente installati, non può essere determinata la presenza di circolazione idrica e la soggiacenza della tavola d’acqua rispetto al p.c. locale. Con riferimento all’area di intervento, dall’analisi della documentazione geologico-tecnica di supporto agli strumenti urbanistici vigenti, non sono state riscontrate situazioni riconducibili a fenomeni di dissesto geologico e idraulico in atto (figg. 7, 8, 9 e 10). 6 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE Fig. 7: Estratto della carta della pericolosità geologica del PAI 7 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE Fig. 8: Estratto della carta della pericolosità idraulica del PAI Fig. 9: Estratto della carta della fragilità - Zona Nord (PTCP anno 2012) 8 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE Fig. 10: Stralcio della Carta delle Fragilità (P.A.T.) 9 Via Matteotti 31/A – 36010 Chiuppano (VI) – Tel. e Fax.: 0445/893216 – E-mail: [email protected] Dr. Geol. Andrea MASSAGRANDE 3. CAMPAGNA DI INDAGINI GEOGNOSTICHE Allo scopo di caratterizzare gli elementi geologico-tecnici locali, accanto alle preliminari ricognizioni di superficie è stata eseguita una specifica campagna di indagini geognostiche in sito. Le prove sperimentali sono state condotte principalmente per riconoscere la natura litologica ed idrogeologica del sottosuolo e per parametrizzare le caratteristiche fisico- meccaniche e geofisiche dei terreni indagati. La campagna geognostica (la planimetria con l’ubicazione delle prove è allegata a fine testo), condotta e coordinata dallo scrivente, è stata articolata attraverso le sotto elencate attività in sito: esecuzione di n. 5 scavi geognostici, esecuzione di n. 1 prova di permeabilità in foro, esecuzione di n. 6 prove penetrometriche dinamiche superpesanti (DPSH), esecuzione di n. 1 prospezione sismica con metodologia MASW (Multi-channel Analysis of Surface Waves), esecuzione di n. 1 sondaggio elettrico verticale (SEV). Le postazioni di indagine sono state quotate preliminarmente rispetto ad un caposaldo di riferimento (CS1, chiodo - ciglio strada - Via Bassano, q = 0,00 m), la cui ubicazione è riportata nella planimetria allegata a fine testo: Punto di prova Quota (m) CS1 chiodo ciglio strada Via Bassano 0,00 Chiusino fognatura Via Bassano 0,05 T1 -0,42 T2 -0,63 T3 -1,11 T4